Autore | Pacific 231 (p. jolivet) | Euro 21,00 |
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Titolo | Unusual perversions (black vinyl) |
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supporto | Lp | edizione | nuovo | stereo | |||
anno | 1984 | stampa | fra | etichetta rotorelief | codice 3508583![]() |
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versione per stampa |
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Edizione limitata a 300 copie in vinile nero, numerate sul retro copertina in basso (altre 200 sono state pressate in vinile rosso), copertina ruvida senza codice a barre. Ristampa del 2016 ad opera della Rotorelief, con copertina esclusiva. Originariamente pubblicato nel 1984 dalla VP 231 in Francia, il raro primo album del progetto Pacific 231, precedente ''Power assume'' (1987). Pierre Jolivet ci consegna qui un lavoro di sperimentazione industrial radicale, che intreccia sapientemente sonorita' ed ambientazioni spettrali ed urbane all'insegna di un'elettronica minimale, ora circolare ed ipnotica (ad esempio nella magistrale ''Final erector'' o nella sinistra e spigolosa ''Pedophilia''), ora violentemente rumorista (si ascoltino l'apocalittica ''Konzentration lager'', l'ossessiva ''Ultra body'', la lancinante ''49 murders'' e ''Allgemeine fist fucking'', piu' inqueitante e martellante del trapano di un dentista), ora fantascientifica ed evocatrice di freddi ed angoscianti paesaggi robotici (''Passion murder''). Una storica testimonianza di quel vasto movimento internazionale sotterraneo di terroristi sonori che percorreva pressoche' tutto il mondo occidentale nei primi anni '80 Pacific 231 e' un progetto del francese Pierre Jolivet, attivo dalla prima meta' degli anni '80 a Parigi e poi a Dublino. La sua ricca discografia e' stata accostata al filone dello industrial e della ''power electronics''. | |||||||
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