Autore Alice in chains   Euro
43,00
Titolo Black gives way to blue  
supporto lp2 edizione nuovo          stereo  
anno 2009 stampa eu etichetta   back on black   codice 2131705

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copertina apribile, inner sleeves. Pubblicato dalla Virgin nel settembre del 2009 negli USA ed in Europa, questo e' il quarto album in studio degli Alice In Chains, uscito dopo il terzo eponimo lp del 1995. Il gruppo americano ritorna a quattordici anni di distanza con questo lp, dopo lo scioglimento causato dalla morte di Layne Staley nel 2002, e la riunione della band avvenuta nel 2005. Il cantante William DuVall prende qui il posto di Staley, ed il gruppo cerca di mantenere le sue peculiari armonie vocali del passato, attraverso un set di brani oscuri e potenti, dalle sonorita' dense e dalle atmosfere cupe; fanno qua e la' capolino alcuni episodi piu' delicati, dimesse ed autunnali ballate semi-acustiche. Gruppo fondato a Seattle nel 1987 da Jerry Cantrell, Layne Staley, Sean Kinney e Mike Starr, gli Alice In Chains costituiscono un punto d'incontro fra il grunge, del quale mantengono le atmosfere malinconiche e le liriche depressive e cupe, e lo heavy metal (in particolare i Black Sabbath), da cui ereditano la potenza del suono ma anche l'approccio hard rock alle ballate, non infrequenti nel catalogo del gruppo. Il gruppo venne accostato al movimento grunge nei primi anni '90, forse anche per la propria provenienza da Seattle, e partecipo' con un brano alla colonna sonora del film "Singles". Il mini lp "Dirt" (1992), considerato uno dei lavori piu' belli ed importanti degli Alice In Chains, e' un concept album sulla dipendenza dalla droga, dai ritmi lenti e dalle chitarre potenti e distorte in stile sabbathiano. Il chitarrista e cantante Layne Staley, autore di molti dei testi, morira' per overdose nel 2002.    
   
     
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