Autore | Joy division | Euro 29,00 |
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Titolo | Closer |
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supporto | Lp | edizione | nuovo | stereo | |||
anno | 1980 | stampa | UK | etichetta factory / warner | codice 2131461 |
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versione per stampa |
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bellissima ristampa in vinile 180 grammi, rimasterizzata, che riproduce fedelmente la ormai rara stampa originale, con copertina senza barcode, completa di inner sleeve. Uscito nel luglio del 1980, "Closer" e' il secondo ed ultimo album in studio del gruppo, pubblicato gia' dopo la morte del cantante Ian Curtis, che si era impiccato il 18 maggio 1980, cosa che favori' tristemente le vendite del disco, giunto fino al sesto posto delle classifiche inglesi. I Joy Division riescono qui in un impresa titanica, producendo un lavoro all' altezza del primo, se non superiore, sicuramente uno degli albums piu' belli di sempre; piu' meditativo e pacato di ''Unknown Pleasures'', con una carica di disperazione ed alienazione ormai rassegnata, tale che indurrebbe a segnalare nell' ascolto delle opportune "controindicazioni", "Closer" e' tra le opere (chiamarlo semplicemente "disco" davvero non si puo') piu' intensamente e sinceramente dolorose mai prodotte, viaggio all' interno dei tormenti di un' anima che forse gia' inizia a vedere solo una via d' uscita al proprio tormento, e che riesce ad esprimere questo suo intimo e rassegnato travaglio come forse solo il Nick Drake di "Pink Moon" era riuscito prima a fare. Innumerevoli (e perlopiu' superflui) gli innumerevoli cloni che in quegli anni ed in quelli a venire questa musica produrra', il suono del gruppo rimane a tutt' oggi tra i piu' originali ed innovativi di sempre. Dopo la morte del cantante dal gruppo ebbero origine i New Order, producendo un bellissimo primo album "Movement" ancora legato alla loro produzione come Joy Division e poi voltando pagina verso una musica decisamente piu' fruibile, che pero' non manchera' anch' essa di influenzare le successive generazioni. I Joy Division si formano a Manchester nella meta' del 1977, inizialmente utilizzarono lo pseudonimo The Stiff Kittens che verra' poi cambiato in Warsaw . Causa l'uscita del primo disco dei Warsaw Pakt, altro gruppo londinese, la formazione di Ian Curtis decise di adottare il nome Joy Division. Lo pseudonimo e' tratto da un racconto intitolato "The House of Dolls" che narra degli orrori vissuti da una ragazza ebrea in un campo di sterminio nazzista, segregata nella "Joy Division" sezione del lager dove ufficiali e soldati del III Reich costringevano le prigioniere a prostituirsi. La prima formazione dei The Stiff Kittens era composta da Ian Curtis, Bernard Dicken che successivamente adottera' il nome di Bernard Albrecht, Peter Hook e Terry Mason. Quest'ultimo lascera' ben presto il gruppo e verra' sostitito da Tony Tobac. Durante l'estate del '77 il gruppo cambiera' nome in Warsaw e contemporaneamente Tobac sara' sostituito da Steve Brotherdal che adottera' il nome di Steve Morris; dando cosi' inizio ad una delle pagine piu' influenti ed importanti della scena post-punk anglosassone. I Joy Division subito dopo l'esplosione del fenomeno punk-rock, spostarono l'enfasi della loro musica sulle atmosfere invece che sulla semplice rabbia nuda e cruda della generazione punk dei Sex Pistols, Ramones, Clash e Buzzcocks. Alle lacerate e crepuscolari atmosfere si associavano i testi di Ian Curtis incentrati su di un deviato senso di frustrazione cosmica, un'inadeguatezza del vivere ed al vivere, un inafferrabile desiderio di rivalsa verso se stessi ma destinato miseramente a fallire. I Joy Division erono quattro ragazzi poco piu' che ventenni, contrariamente da quanto si possa pensare, estremamente vitali capaci di cambiare e segnare profondamente il processo evolutivo della musicale degli anni ottanta sino ai nostri giorni. | |||||||
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