Autore | Freedom's children | Euro 28,00 |
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Titolo | Battle hymn of the broken hearted horde |
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supporto | lp | edizione | nuovo | stereo | |||
anno | 1969 | stampa | eu | etichetta missing vinyl | codice 2111674![]() |
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versione per stampa |
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Ristampa del 2022, copertina apribile senza barcode, pressoche' identica alla prima enormemente rara tiratura, uscita in Sudafrica su Parlophone. Il primo dei tre rarissimi album del gruppo sudafricano, ''Battle hymn of the broken hearted horde'' (1969), ''Astra'' (1970) e ''Galactic Vibes'' (1971), albums senza dubbio fra i dischi piu' rari e ricercati del rock underground del paese africano. Questo esordio vede il gruppo cimentarsi con un pop rock psichedelico, condito talvolta da orchestrazioni, che riecheggia Beatles e Zombies, e si addentra in alcuni brani nel folk acido. ''Astra'', il secondo album del gruppo, si aprira' ad una vena piu' sperimentale, con brani piu' lunghi, con acidissimi assoli di chitarra elettrica, batteria freak e voci filtrate all'inverosimile, con echi di Cream, Pink Floyd ed Hendrix, il tutto immerso in un'atmosfera narcotica e nebbiosa, che ritorna a quella sognante e piu' delicata del disco precedente in alcuni dei brani piu' brevi. ''Galactic vibes'', il terzo lp, mostrera' un gruppo ulteriormante in evoluzione, intento ad immergersi nell' hard rock ma senza rinunciare alle sonorita' lisergiche ed a quelle sognanti dei lavori precedenti. Leggendaria formazione underground del Sud Africa, i Freedoms Children sono autori di tre rarissimi e ricercati album, differenti nello stile ma uniti da marcati influssi lisergici, passando dal pop psichedelico allo hard rock, attraverso lo acid rock. Formatisi intorno al 1967, dopo le esperienze dei membri in gruppi come Lehman Limited e gli sperimentali Seven Faces, si attirarono presto le malevole attenzioni delle autorita', per le loro vedute alternative e per il nome del gruppo, i cui riferimenti politici suonavano scomodi nella difficile situazione politica del Sud Africa. Vissero per un periodo anche in Inghilterra, alla fine degli anni '60, poi pubblicarono il loro primo lp ''Battle hymn of the broken Hearted horde'' (1969), fra pop psichedelico e orchstrale e folk acido, seguito dal delirante ed acidissimo ''Astra'' nel 1970. Il terzo ed ultimo album ''Galactic vibes'', vicino allo hard rock, vide la luce nel 1971 poi il gruppo, che gia' aveva subito alcuni cambiamenti nell'organico, prosegue fino a circa la meta' del decennio con una nuova formazione, per poi dissolversi, dopo aver attirato su di se' le ire del regime per aver suonato dal vivo con un gruppo di jazzisti di colore a Durban, i Molombo Jazzmen (era proibito per legge esibirsi sul palco con persone di colore!). | |||||||
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