Rock Bottom records Via de' Giraldi 16r Firenze tel. 055245220 www.rockbottom.it |
autore | Aa.vv. (blues) | Euro 18,00 |
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titolo | Not the same old blues crap 2 (green vinyl) | ||||||
supporto | Lp | edizione | originale | stereo | |||
anno | 1971 | stampa | usa | etichetta fat possum | codice 333339 |
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condizioni [vinile] Excellent [copertina] Excellent |
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La prima stampa vinilica, realizzata nel 2016 in vinile verde marmorizzato, a commemorazione del venticinquesimo anniversario della Fat Possum, copertina con scritta commemorativa in leggero rilievo sul fronte in alto e con barcode 767981101514, inserto con note, label rosa con logo Fat Possum bianco e rosa in basso, catalogo FP10151-1. Originariamente pubblicato solo in cd nel settembre del 2004 dalla Fat Possum, e quindi in vinile nel 2016 dalla stessa etichetta, questo è il terzo volume di una serie di raccolte manifesto (furono infine tre) della proposta blues della importante casa discografica di Oxford, Mississippi, capace di valorizzare negli anni '90 i talenti di vecchi bluesmen spesso dimenticati o rimasti ai margini della scena nazionale per lungo tempo, ma apprezzati nel Sud degli Stati Uniti. Questo terzo capitolo compila tredici brani, quasi tutti tratti da album della Fat Possum usciti nei primissimi anni del XXI secolo, tranne uno proveniente da un vecchio lp della Ahura Mazda uscito nel 1971, ed uno inedito, poi inserito in un disco solista uscito nel 2005: rispetto ai primi due volumi della serie, usciti nel 1998 e nel 2001, questo ultimo capitolo compie una sorta di interessante trait d'union fra questi venerabili ed oscuri bluesmen del Sud, come R.L. Burnside, Nathaniel Mayer, Robert Pete Williams e T-Model Ford, con alcuni artisti di generazioni molto più giovani e di indirizzo rock'n'roll, che però hanno un legame stilistico od una passione per il blues: fanno storia a sé gli Stooges di Iggy Pop, qui presenti con una punkedelica cover di "You better run" di Junior Kimbrough, poi segnaliamo un gruppo come i Black Keys, che hanno portato le influenze di questo torrido blues nella scena indie rock del XXI secolo, i garage rockers Thee Shams, e Bob Log III, chitarrista americano dall’approccio primitivo e blues, attivo da fine anni '80. Questa la scaletta: Charles Caldwell, "Hadn't I been good to you" (da "Remember me", 2004); The Black Keys, "Set you free" (da "Thickfreakness", 2003); Nathaniel Mayer, "I found out" (da "I just want to be held", 2004); Iggy and the Stooges, "You better run" (poi sulla compilation "Sunday nights: the songs of Junior Kimbrough", uscita nel gennaio del 2005); Little Freddie King, "Crack head joe" (poi su "You don't know what I know", 2005); R.L. Burnside, "Goin' down south" (da "A bothered mind", 2004); Thee Shams, "You want it" (da "Please yourself", 2004); Kenny Brown, "Cocaine bill" (da "Stingray", 2003); Bob Log III, "Boob scotch" (da "Log bomb", 2003); Grandpa Boy, "Vampires and failures" (da "Dead man shake", 2003); T-Model Ford, "Bad man" (da "Bad man", 2002); Robert Belfour, "Pushin' my luck" (da "Pushin' my luck", 2003); Robert Pete Williams, "Goodbye slim harpo" (da "Robert Pete Williams", 1971). | |||||||