Rock Bottom records
Via de' Giraldi 16r
Firenze tel. 055245220
www.rockbottom.it
autore Ancestors   Euro
28,00
titolo Of sound mind (limited coloured vinyl)  
supporto LP2 edizione originale          stereo  
anno 2009 stampa usa etichetta   tee pee   codice 331171

condizioni   [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent  

Copia ancora incellophanata, prima stampa USA, nella versione in vinile doppio colorato (uno grigio marmorizzato ed uno azzurro marmorizzato), pressata pare in 500 copie, completa del coupon per il download digitale dell'album (non sappiamo se ancora utilizzabile), copertina apribile con barcode 707239010915, label custom, catalogo TPE-109, groove message ''star'' sul lato A, ''hot'' sul lato B, ''wars'' sul lato C e ''wheels'' sul lato B. Pubblicato nell'ottobre del 2009 dalla Tee Pee, il secondo album, successivo a ''Neptune by fire'' (2008) e precedente ''In dreams and time'' (2012). Lavoro che si caratterizza per l'alternanza fra episodi di durata medio / breve e lunghissimi pezzi di oltre tredici minuti, ''Of sound mind'' sintetizza le influenze dello space rock pinkfloydiano più oscuro e solenne con la potenza ed il lento groove inesorabile dei Black Sabbath e dello stoner / doom, e con i toni drammatici e testi dei King Crimson e l'epicità del progressive rock: le influenze degli anni '70 sono quindi ben in evidenza, ma il sound del gruppo è attuale ed in linea con lo stoner ed il doom degli anni '90 e 2000. Gruppo metal californiano, gli Ancestors vengono formati nel 2006 a Los Angeles da Justin Maranga (chitarra, voce), Nick Long (basso, voce), Chico Foley (elettronica, voce), J. Christopher Watkins (organo, voce) e Brandon Pierce (batteria, gong). Numerose, e quasi tutte ''classiche'', le loro influenze, che vanno innanzitutto dai Black Sabbath, con le loro sonorità lente, cupe e densissime, al rock progressivo e pinkfloydiano dalle tinte più scure, oltre allo space rock hawkwindiano ed alle più recenti manifestazioni dello stoner rock e del doom metal; stanti queste influenze, non sorprende che il gruppo privilegi brani lunghi che talora assumono la struttura della suite. L'organo, con le sue partiture solenni, spaziali e talora funeree, ricopre un ruolo importante nel loro sound, quasi al pari delle chitarre e della possente sezione ritmica. Debuttano su album nel 2008 con ''Neptune by fire'', seguito nel 2009 da ''Of sound mind'', nel 2012 da ''In dreams and time'', e nel 2018 da ''Suspended in reflections''.    
   
     
   
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