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40 watt sun The inside room (ltd orange)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2011  svart 
indie 2000
edizione limitata in vinile arancio, copertina apribile, adesivo su cellophane. La ristampa su Svart del primo album del gruppo inglese. Pubblicato originariamente nel marzo 2011 da Cyclone Empire in Europa e Metal Blade in Nord America all'epoca è stato accolto con un ampio successo di critica, uno dei migliori dischi dell'anno per Pitchfork. 40 watt sun è il progetto del musicista inglese Patrick Walker, fondato in seguito allo scioglimento della sua precedente band, Warning nel 2009. Inizialmente facevano parte anche il batterista Christian Leitch e il bassista/produttore William Spong. Il primo album "the inside room" è del 2011, seguono Wider than the Sky del 2015 e Perfect Light del 2022. Il gruppo suona un mix di post metal e post rock con infulenze folk che via via si sono schiarite di suono nel corso del tempo. Riferimenti a Jesu, Karate, Codeine e folk britannico.
Euro
38,00
codice 2120325
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1988  woronzow 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Good punk new wave
Prima rara stampa inglese, copertina (con diverse macchie di umidita', visibili sul fronte e soprattutto sul retro) senza barcode, catalogo WOO6, etichetta "custom" in bianco e nero, corredata di inserto con note in carta azzurra con scritte rosse, "Adrenalin" inciso sul trail off delle due facciate. Pubblicato nel 1988 dalla etichetta inglese di culto gestita da Nick Saloman/Bevis Frond, la Woronzow, questo album propone tre lunghi brani ad opera di alcuni dei gruppi di punta della neo psichedelia inglese di fine anni '80: gli Outskirts Of Infinity, accompagnati da Nick Saloman stesso, eseguono la chilometrica jam ''Growing weeds'', fra hard rock e psichedelia, con lunghi ed acidi assoli di chitarra che si stagliano su di un'aggressiva sezione ritmica, con reminiscenze di Cream ed Hendrix; i Parthenogenetick Brotherhood, sorta di supergruppo formato da Saloman, Cyke Bancroft, Mick Wills ed altri, eseguono ''The miskatonic variations'', lungo e lento hard blues psichedelico, in cui sax, chitarra elettrica ed organo si intrecciano in ottundenti ed ipnotici assoli; infine Bevis Frond propone ''Long journey into light'', lento hard rock distorto ed inacidito, ipnotico ed oscuro, sempre con influenze hendrixiane ma a tinte piu' cupe. L'album e' in gran parte frutto della mente di Nick Saloman, fondatore e leader dei Bevis Frond, una delle figure piu' importanti del revival psichedelico inglese del periodo, piu' precisamente del ramo maggiormente vicino alle sonorita' vintage degli anni '60 e '70.
Euro
18,00
codice 242984
scheda
Aa.vv. (folk gabon) Gabon - musica da un microcosmo equatoriale
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1973  albatros 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good world
prima stampa italiana, pubblicata nel 1975 dalla Albatros con copertina diversa da quella USA, copertina con leggeri segni di usura, completa di libretto di sedici pagine con note musicologiche, foto e testi, label rossa con scritte bianche lungo il bordo e nere al centro, logo Albatros bianco in alto, catalogo VPA8232, data sul trail off 14/3/75, timbro Siae del secondo tipo, in uso tra il 1975 ed il 1978/79, con diametro di circa 15 mm. e marchio Siae che ne occupa l' intero cerchio centrale. Inizialmente pubblicata nel 1973 dalla Folkways negli USA, con il titolo di "Music from an equatorial microcosm", e poi nel 1975 in Italia dalla Albatros in questa edizione intitolata "Gabon - musica da un microcosmo equatoriale", questo album è frutto di una ricerca etnomusicologica condotta sul campo da James W. Fernandez, autore anche delle ricche note etnografiche e musicologiche, con le quali illustra i tratti dei culti bwiti e mbiri praticati dall'etnia Fang del Gabon, originariamente basata in Camerum e poi migrata nelle foreste gabonesi fra il '500 ed il '700. Il culto bwiti ha un'origine relativamente moderna e si è sviluppato in particolare nel corso del '900, ma ha le sue radici nei culti degli antenati e nelle religioni ancestrali della popolazione locale, mentre lo mbiri è basato soprattutto su finalità terapeutiche e curative. La musica bwiti, dall'andamento ipnotizzante e circolare, animata da un canto intenso e mistico, è suonata principalmente con l'arpa ad otto corde ngombi, con i tamburi ngeme e nku, con i risuonatori di bambù obaka e con l'arco musicale ad ima corda sola beng. Questi i brani presenti: "Musica Di Preparazione Al Culto Eseguita Con L'arpa", "Musica Di Preparazione Al Culto Eseguita Con Due Arpe", "Canto Mbiri Con Arpa", "Canto Mbiri Con Arpa (2)", "Canto Minkin", "Canto Njimba", "Canto Minkin Per Il Primo Ingresso Nella Cappella", "Tredici Canti Minkin Per L'ingresso Nella Cappella", "Canto Dell'arpa Della Strada Della Nascita E Della Creazione", "Canto Dell'arpa Della Strada Della Nascita E Della Creazione", "Canto Dell'arpa Della Strada Della Nascita E Della Creazione", "Canto Dell'arpa Della Strada Della Nascita E Della Creazione", "Canto Dell'arpa Della Strada Della Nascita E Della Creazione", "Canti Obango", "Otto Canti Mwanga E Quattro Preghiere Alla Sorella Di Dio", "Canto Yombo Riservato Alle Donne", "Cinque Canti Yombo Riservati Alle Donne", "Canto Dell'arpa Della Strada Della Morte E Dell'annientamento", "Canto Dell'arpa Della Strada Della Morte E Dell'annientamento", "Danza Obango", "Tre Canti Concatenati Dell'arpa Della Strada Della Morte", "Danza Obango Della Strada Della Morte", "Danza Obango Della Strada Della Morte", "Canto Dell'arpa Della Strada Della Morte".
Euro
14,00
codice 335082
scheda
Aa.vv. (genesis, van der graaf, nice...) Charisma Keyboards (+charsima inner sleeve "the inside story")
lp [edizione] originale  stereo  uk  1974  charisma 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
l' originale stampa inglese, copertina (con lievi segni di invecchiamento) pressata da "James Upton", come indicato sul retro, etichetta "Charisma Mad Hatter", multicolore con cappellaio matto su sfondo rosa, con "Manufactured and Distributed by B&C" in basso, catalogo CLASS5, "PEcko+Melo" e "Porky+Melly" inciso sul trail off delle rispettive facciate, copia corredata della rara inner sleeve della Charisma "The Inside Story" con pubblicita' di albums dell' etichetta che arriva fino a questo disco ed al contemporaneo "Blue Pine Trees" degli Unicorn, e con modulo da riempire per ottenere dei premi dalla label. Pubblicata nel 1974, questa raccolta celebra l' epoca del rock progressivo e delle tastiere che spesso ne erano protagoniste, attraverso sei lunghi brani pubblicati in altrettanti albums del prestigioso catalogo della storica etichetta Charisma. Questa la lista dei brani: The Nice "America (2nd Amendment)" (dall' album "Elegy", 1971), Genesis "The Fountain Of Salmacis" (dall' album "Nursery Cryme", 1971), Robert John Godfrey "Mountains" (dall' album "Fall of Hyperion", 1974), Rare Bird "As Your Mind Flies By" (dall' album "As Your Mind Flies By", 1970), Van Der Graaf Generator "White Hammer" (dall' album "The Least We Can Do...", 1970), Bo Hansson "Flight To The Ford" (dall' album "Lord of the Rings", 1972).
Euro
23,00
codice 38300
scheda
Aa.vv. (heavy metal) Green metal
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1985  metal masters 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good heavy metal
l' originale rara stampa inglese, copertina (con leggeri segni di invecchiamento) semilucida con distribuzione Pinnacle sul retro e senza barcode, label argento con scritte nere e logo Metal Masters nero ed argento in alto, catalogo METALPS107. Pubblicata nel 1985 dalla Metal Masters nel Regno Unito e dalla Crashed in Irlanda, "Green metal" è una compilation manifesto della poco conosciuta scena heavy metal irlandese di metà anni '80, e compila brani quasi tutti inediti (solo quelli dei Blackwych furono poi editi anche sul loro unico album "Out of control" del 1986), incisi da sette diverse bands o artisti solisti, molti dei quali non pubblicarono alcunché oppure qualche raro singolo nel corso della loro carriera. L'Irlanda non era aliena da sonorità rock dure, come ben dimostrano i grandi Thin Lizzy, la più famosa band hard rock dell'isola, oppure il dinamitardo punk dei primi Stiff Little Fingers; questo lp si concentra su uno stile più propriamente metal, con gruppi come gli Assassin, metal melodico fronteggiati dalla voce androgina di un giovanissimo cantante, il diciassettenne Dave Byrne, poi autori di un solo rarissimo singolo uscito nel 1987 e prodotto da Fast Eddie Clarke dei Motorhead; i Blackwych, più cattivi e tirati ma altrettanto anthemici, gli unici insieme ai Trojan a pubblicare un album; la veterana cantante April South, che riapparve in questa occasione dopo un periodo di relativo silenzio, con due pezzi fra hard rock e metal melodico; i dublinesi Kruger, grezzi e stradaioli, che non riuscirono a pubblicare alcun disco, così come gli Stonesnipe, da Drogheda, più lenti e malinconici, e gli Speed, da Ardee, spinti da un solido boogie fra hard e metal; chiudono la scaletta i due brani dei Trojan, dalla grezza qualità di registrazione, ispirati dalla NWOBHM. Questa la scaletta: Assassin, "Don't run for cover", "UXB"; Blackwych, "Metal mania", "Out of control"; April South, "Oro se do bheatha bhaile", "Rock'n'roll rodeo"; Kruger, "Firefight", "Thunder on the plains"; Stonesnipe, "A change from yesterday"; Speed, "A real live wire"; Trojan, "Soldier's song", "Charge of the night brigade".
Euro
28,00
codice 335085
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1989  anomie 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Copia ancora incellophanata, prima stampa USA, copertina senza barcode, inserto con foto e formazioni dei gruppi compilati, label nera con scritte argento, catalogo ANOMIE-002, vinile che assume colore grigio/fucsia se posto controluce. Pubblicata nel 1989 dalla Anomie Records, etichetta del gruppo texano Pain Teens, questa raccolta compila brani di nove gruppi indipendenti della scena di Houston di fine anni '80, fra garage punk, hardcore punk, indie aggressivo e dissonante nella miglior tradizione texana di Butthole Surfers e Scratch Acid, fra cui spiccano nomi come gli Sugar Shack (con alcuni futuri membri dei Lord High Fixers), autori di uno sporco garage punk, inizialmente affine anche al grunge garagistico dei primi Mudhoney, ed i Pain Teens, band formata a Austin nell'88 dalla coppia felicemente sposata, Bliss blood alla voce e percussioni e Scott Ayers alla chitarra, ai campionamenti e alla batteria. Buona parte dei gruppi qui rappresentati pubblicarono poco o nulla oltre a questa apparizione su compilation (ad esempio i Non Dairy Creamers, i Grindin' Teeth, i Ms. Carriage & The Casual Tease, questi ultimi autori di una sola misteriosa cassetta, edita anch'essa dalla Anomie), oppure una manciata di singoli ed ep come nel caso dei Dresen 45. Tutti i brani di ''Houston loud'' sono esclusivi di questa compilation, con l'eccezione dei due pezzi dei Pain Teens e di ''Where the sun is frightening'' dei Ms. Carriage & the Casual Tease, pubblicati su musicassette dalla stessa Anomie. Questa la scaletta completa: Sugar Shack, ''Got a match''; Blind Ignorents, ''Pieces of santa''; da Plug Uglies, ''Children shouldn't play with dead things''; Non Dairy Creamers, ''Chuck''; Grindin' Teeth, ''Glue factory''; Ms. Carriage & the Casual Tease, ''No salvage''; Pain Teens, ''E.K.G.''; Bayou Pigs, ''Rise up!''; Pain Teens, ''Geraldo 666''; Grindin' Teeth, ''Red star''; Non Dairy Creamers, ''Yo gramma knows''; Ms. Carriage & the Casual Tease, ''Where the sun is frightening''; Dresden 45, ''Pipe fittin' man''.
Euro
21,00
codice 331100
scheda
lp [edizione] nuovo  stereo  ita  1980  hate 
punk new wave
ristampa pressoche' identica alla prima rara tiratura su Cramps, corredata di inner sleeve con testi. Uscito nel 1980, questo e' un vero manifesto della scena punk e post punk italiana dell' epoca, ritratta attraverso sette bands e tredici brani, perlopiu' pubblicati dalla stessa Cramps Records su rari singoli, sunto infatti di una collana di 7" intitolata "Rock 80" come questa raccolta. Si inizia con gli SKIANTOS di "Fagioli", uscita su singolo nel '79 e rimasta inedita su album, forse non uno dei vertici assoluti del gruppo demenziale bolognese, ma comunque divertentissima; i WINDOPEN, sempre da Bologna e sempre legati al filone demenziale, sono presenti con i due brani del loro unico 7", l' anthem "Sei In Banana Dura" e "La Testa"; i TAKE FOUR DOSES di Stefano Pistolini (poi apprezzato critico musicale) propongono due brani atipici, tra post punk e melodia (la due facciate del loro unico singolo)", "Vita Di Strada", affascinate e suggestiva, davvero molto riuscita, e "La Notte Che Inventarono Gli Eroi"; piu' propriamente punk i notevoli KAOS ROCK, di Bologna, giudati da Muciaccia, boyfriend di Joe Squillo, con i due brani del primo singolo, l' anthem irresistibile "Basta, Basta" e la piu' graffiante "La Rapina" (poi per loro un altro singolo ed un album); gli X RATED furono tra le migliori punk band italiane di quegli anni, provenivano da Milano ed i due brani "Blockhead Dance" e "Routine", sebbene solo indicativi del potenziale del gruppo che si esprimeva appieno dal vivo, dimostrano una caratura musicale ed artistica indubbiamente notevole (si tratta dei due brani del purtroppo unico singolo del gruppo); imperdibili i due brani delle KANDEGGINA GANG di Jo Squillo, "Sono Cattiva" ed "Orrore", usciti su singolo anch'essi, testimonianza tra le piu' notevoli del punk demenziale italiano, grezzo punk con accenni vagamente pop, fortemente caratterizzato dalla voce stridula di Jo Squillo e da testi a meta' tra ribellione e demenzialita'; si chiude con i DIRTY ACTIONS, genovesi e punk non certo da un punto di vista strettamente musicli, con i due brani del loro singolo "Rosa Shocking" e "Figli Del Demonio (Dirty Actions S-Ha)", comunque atipici ed interessanti.
Euro
19,00
codice 2098025
scheda
Aa.vv. (punk new wave) Other side of futurism (ltd. + tribal cabaret fanzine)
Lp [edizione] nuovo  stereo  ita  1984  spittle 
punk new wave
Edizione limitata, allegata riproduzione del numero 5 della fanzine Tribal Cabaret, catalogo SPITTLE145. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2023 ad opera della Spittle, "The other side of futurism" è una compilation che fu originariamente pubblicata come rara cassetta allegata al quinto numero della fanzine Tribal Cabaret, nella primavera del 1984. Un manifesto del sottobosco vitale e fiorente del post punk italiano dei primi anni '80, in questo caso gruppi con scarne discografie e rimasti poco conosciuti: i romani Illogico, fra no wave funkeggiante alla James White / Chance e nervosa e scattante new wave alla Talking Heads; i messinesi Victrola, con un ipnotico post punk elettronico dalle sfumature che richiamano i primi New Order; i frenetici Qfwfq, con un groove minimale ed elettronico ed un organo dalle svisate quasi psichedeliche; i F:A.R.-Prosthesis, pioneristico gruppo industrial italiano, da Savona, qui con lente e spettrali pulsazioni da incubo; il mail artist Daniele Ciullini, membro anche del gruppo sperimentale Cop Killers, qui alle prese con uno strumentale dalle ritmiche elettroniche tendenti allo industrial, e con scarne e cinematiche melodie di sintetizzatori; i Nocteau, accostati alla cold wave; gli udinesi Detonazione, uno tra i gruppi piu' originali e fondamentali del panorama italiano degli anni ottanta, partiti dalla no wave e da influenze PIL per arrivare ad una musica originalissima; i Die Form, da Monza, autori di post punk sperimentale e di una sola una cassetta a proprio esclusivo nome, "La Dimensione Umana", dai quali nacquero poi i Tasaday; i piacentini A.T.R.O.X., tra i primi gruppi ad arricchire la new wave con massicci inserimenti di elettronica, offrendo risultati accostati a quelli dei Tuxedomoon e dei Minimal Compact; i semisconosciuti Cloudy Doll, con un ipnotico ed ossessivo post punk che richiama i primi Joy Division; i Videozona, autori di spettrali e magnetici brani di dark wave elettronica. Qui di seguito la scaletta. SIDE 1: 1. Videozona - The Underlife 2. Videozona – Vertigine (brani dalla cassetta "Videozona & co 1984-85", 1985) 3. Nocteau - Going Slow 4. Nocteau - Life By The Sea (brani inediti) 5. Cloudy Doll - Doctor Allen (inedito) 6. Qfwfq - St(r)ati (No)Strani (dalla cassetta "Qfwfq", 1982) 7. A.T.R.O.X. - The Glaciation (dal 12" "Falls of time", rimasto inedito); SIDE 2: 1. D. Ciullini - Marbles In A Garden (dalla cassetta "Domestic exile", 1983) 2. Detonazione - Zingari In Viaggio (inedito) 3. Illogico - Attacco Frontale 4. Illogico – 871zx (brani dalla cassetta "Requisiti", 1984) 5. Die Form -Look There (aka "Berlin SO 36", dalla cassetta "La parte maledetta", 1983) 6. Die Form - Il Dono E Il Sacrificio (inedito) 7. F:A.R.-Prosthesis - Shadow (Dark Sequences) (dalla cassetta "Lust", 1985).
Euro
24,00
codice 2120268
scheda
Aa.vv. (punk new wave) Still life (ltd. + komakino fanzine)
Lp [edizione] nuovo  stereo  ita  1985  spittle 
punk new wave
Edizione limitata, allegata riproduzione del numero 7 della fanzine Komakino, catalogo SPITTLE144. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2023 ad opera della Spittle, "Still life" è una compilation che fu originariamente pubblicata come rara cassetta allegata all'ottavo numero della fanzine Komakino, nella primavera del 1985. Come già era accaduto con la precedente compilation del 1984 "Afterglow", anche qui vengono compilato brani di gruppi post punk italiani, alcuni destinati a maggior gloria, altri invece a scomparire dai radar dopo una breve stagione. Ascoltiamo il post punk dark e minimale dei fiorentini Karnak, autori di un solo 7"; i deliri dark/doorsiani dei pisani Limbo, che evocano accostamenti con i Sex Gang Children, soprattutto nel cantato, ma con un sound più minimale e secco ed un organo alla Doors, e poi autori di alcuni album; i bresciani Janitor Of Lunacy con una new wave elettronica fra goth e minimal synth; i Panoramics, formazione pop rock napoletana qui con una vena new wave; ed infine i misconosciuti De Stijl, apparsi solo su questa compilation, con un affascinante post punk dinamico ed avvolgente. Qui di seguito la scaletta. SIDE 1: 1. Karnak - TV Eye (inedito) 2. Limbo - Poisoned Kisses (poi sul mini lp "In limbo", 1986) 3. Limbo - No Mercy (dalla cassetta "Limbo", 1984) 4. Janitor Of Lunacy – Higly 5. Janitor Of Lunacy - Lovely Time (brani apparsi sulla cassetta "Crimes on the dancefloor", 1985); SIDE 2: 1. Panoramics - The Place 2. Panoramics - Cimenti Del Ritmo (brani inediti) 3. De Stijl - Notte Ad Assuan 4. De Stijl – Taiga (brani inediti).
Euro
24,00
codice 2120267
scheda
Aa.vv. (punk) A country fit for heroes
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1981  no future 
  [vinile]  Very good  [copertina]  Fair indie 2000
Copia con marcati segni di usura sulla delicata copertina, e con leggeri segni di invecchiamento sul vinile, che provocano qualche lieve rumore e tic all'ascolto, prima stampa inglese, vinile a 45 giri, senza barcode, label bianca con scritte nere, catalogo OI3. Pubblicata nel 1982 dalla Not Future nel Regno Unito, questa esplosiva compilation di gruppi punk, skinhead e OI!, all'epoca per lo più agli esordi, fu assemblata dalla label inglese tramite una selezione di demo tapes ricevute nei mesi precedenti: la qualità delle registrazioni ed il livello tecnico sono mediamente grezzi e primitivi, come ci si può aspettare, ma l'energia, la furia e la compatta potenza di queste giovani bands è innegabile, dall'aggressivo anthem dei Blitzkrieg al punk venato di "post" degli interessanti Violators, fronteggiati dalla cantante Helen Hill, dallo Oi! Punk pestone dei Samples alle influenze ramonesiane degli One Way System, dagli incazzatissimi e grezzisimi Protest agli echi dei primissimi e più dirompenti Clash nei Crux, dal tiratissimo ed abrasivo hardcore dei Distortion ai cori trascinanti degli anthemici Chaotic Youth. Questa la scaletta completa: Blitzkrieg, "The Future Must Be Ours"; Violators, "Die With Dignity", "Government Stinks"; Hostile Youth, "Fight Back", "The Samples, "Government Downfall"; One Way System, "Jerusalem"; Attak, "Blue Patrol"; Protest, "Orders"; Crux, "C.L.A."; Distortion, "Action Man"; Pseudo Sadists, "Power Schemes"; Chaotic Youth, "Whose Bomb".
Euro
12,00
codice 335092
scheda
Aa.vv. (rock 60-70) Fillmore the last days
LPBOX [edizione] ristampa  stereo  usa  1972  sunday 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Good rock 60-70
ristampa limitata, nella versione in vinile nero, uscita nel 2013, pressocche' identica alla prima rara tiratura, uscita in America su Fillmore Records nel 1972; tre albums contenuti in un box rigido e senza barcode (che purtroppo soffre di alcune abrasioni sul fronte), che include anche: un booklet di 32 pagine a colori e bianco e nero, un poster gigante apribile ed un bonus single (con intervista a Bill Graham), tutti inserti originariamente presenti anche nella edizione originaria, e la riproduzione di alcuni biglietti per i concerti del localel' ultimo concerto al Fillmore. Registrato live durante le serate di addio a San Francisco dove il mitico Fillmore West era stato la culla della scena psichedelica, con chiusura finale il 4 luglio del 1971; prodotto sotto la sapiente regia del mitico Bill "Uncle Bobo" Graham, "Fillmore: The Last Days" contiene i momenti migliori dell' ultima settimana di concerti che celebrarono la storia della sala prima della definitiva chiusura. Il disco venne pubblicato come colonna sonora dell' omonimo documentario (nel 45 allegato "Words With Bill Graham" ne viene tracciata la storia, dagli inizi alla chiusura, il booklet inoltre contiene la lista completa dei concerti che si sono tenuti nel locale); i musicisti coinvolti nel concerto sono i piu' celebri e rispettati del momento nella musica della Bay Area, molte le performances passate alla storia e qui incluse, tra questi impossibile non citare i Grateful Dead ("Casey Jones" e "Johnny B. Goode"), i Quicksilver Messenger Service ("Fresh Air" e "Mojo"), gli It's a Beautiful Day ("White Bird"), Santana ("Incident at Neshabur" e "In a Silent Way") ma anche i nomi nuvi della nuova onda californiana, come i Malo ("Pana") o i Lamb ("Hello Friends"), la insuperata versione di "Baby's Calling Me Home" di Boz Scaggs e la davvero travolgente "Keep Your Lamps Trimmed and Burnin'" degli Hot Tuna. Ecco la lista completa dei brani inclusi tutti, lo ricordiamo, in versioni live inedite. "Hello" John Walker, "Hello Friends" Lamb, "So Fine" Elvin Bishop Group, "Party 'Til the Cows Come Home" Elvin Bishop Group, " Pana" Malo, "Poppa Can Play" Sons of Champlin, "White Bird" It's a Beautiful Day, "Fresh Air" Quicksilver Messenger Service, "Mojo" Quicksilver Messenger Service, "introduction" Bill Graham, "Back on the Streets Again" Tower of Power, "Baby's Callin' Me Home" Boz Scaggs, "I Just Want to Make Love to You" Cold Blood, "Passion Flower" Stoneground, "Henry" New Riders of the Purple Sage, "Casey Jones" Grateful Dead, "Johnny B. Goode" Grateful Dead, "Introduction" Bill Graham, "Keep Your Lamps Trimmed and Burning" Hot Tuna, "Incident at Neshabur" Santana, "In a Silent Way" Santana, "Jam Session: We Gonna Rock" Taj Mahal/ Elvin Bishop/ Boz Scaggs & Friends, "Jam Session: Long and Tall" Taj Mahal/ Elvin Bishop / Boz Scaggs & Friends, "Final Night Jam Session.
Euro
28,00
codice 256567
scheda
African head charge In pursuit of shashamane land
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1993  on-u sound 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good punk new wave
prima stampa inglese, copertina (con una leggera piegatura sull'angolo superiore sinistro) lucida fronte retro con barcode 5017687817802, label verde scura con parte nera e scritte nere e verdi su di una facciata, con disegno grigio / verde e bianco sull'altra, catalogo ONULP65, scritta ''damont'' incisa sul trail off di entrambi i lati. Pubblicato nel 1993 dalla On-U Sound nel Regno Unito, il sesto album in studio (settimo in totale), successivo a ''Songs of praise'' (1990) ed al live ''Pride and joy – live'' (1991), e precedente ''Akwaaba'' (1995). Un altro brillante e suggestivo lavoro di integrazione cultural-musicale, che mostra come il gruppo, ad oltre dieci anni di distanza dalla sua fondazione, possiede ancora creatività ed ispirazione: un avvolgente amalgama di ritmiche dub, melodie di sitar indiano, campionamenti di voci folk africane, bordoni elettronici quasi ambient, atmosfere oniriche e modernamente psichedeliche, percussioni tribali, il tutto volto a creare una musica quasi meditativa, ma anche cinematica ed ipnotizzante. Formatosi all'inizio degli anni '80, il collettivo African Head Charge, capitanato dal percussionista Bonjo Iyabinghi Noah, è autore di sonorità psichedeliche e dub che affondano le proprie radici nelle matrici afro musicali e che troveranno completamento nella produzione della On U Sound dell'inossidabile Adrian Sherwood. I loro album sono considerati lavori seminali nel mettere insieme stilemi occidentali come rock, dub con quelli etnici, creando una musica da alcuni definita ''ethno-beat'' e contribuendo al fiorire della world music. Bonjo ha suonato anche nei suoi Noah House Of Dread negli anni '80, quindi si è trasferito in Ghana all'inizio del decennio successivo.
Euro
20,00
codice 331130
scheda
Aksak maboul Redrawn figures 1
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2021  crammed discs 
punk new wave
Edizione limitata, allegata tessera per il download digitale dell'album, label custom, catalogo CRAM307LP. Pubblicato nell'ottobre del 2021 dalla Crammed Discs, questo è il primo dei due volumi, usciti separatemente ma contemporaneamente in vinile, contenenti remix ad opera vari autori dei brani di "Figures", terzo album ad uscire esclusivamente a nome degli Aksak Maboul, nel maggio del 2020, a circa quarant'anni di distanza dal secondo "Un peu de l'ame des bandits'' (1980), e due anni dopo il secondo disco co-accreditato a Veronique Vincent ed Aksak Maboul, "16 visions of ex-futur" (2016). Fra i partecipanti a questa operazione troviamo brillanti esponenti di pop sperimentale come i tedeschi Notwist, i britannici Vanishing Twin e Cate Le Bon, e Kate NV dalla Russia, autori elettronici come Felix Kubin e Tolouse Low Trax (Germania), Hello Skinny (aka Tom Skinner, Gran Bretagna), Matias Aguayo, Stubbleman (aka Pascal Gabriel), Carl Stone (sperimentatore dagli USA), Shungu (Belgio) ed il veterano della house music di Chicago Jordan Fields, fra gli altri, oltre ad alcune rielaborazioni curate da Marc Hollander degli Aksak Maboul. Una rielaborazione che parte dallo artwork di copertina, che in "Redrawn figures 1" è una serie di sedici diversi disegni, tutti simili a quello di "Figures", opera dei musicisti che hanno contribuito al contenuto musicale. Questa la scaletta: "Silhouettes (Vanishing Twin Remix)", "C’Est Charles (Shungu Remix)", "Tout A Une Fin (The Notwist Version)", "Eyelids & Phosphenes (Aksak Maboul Reconstruction)", "Sophie La Bevue (Cate Le Bon Interpretation)", "Hotel Suites (Carl Stone Redesign)", "Un Caïd (Spooky-J Remix)", "Uccellini: The Menace (Aksak Maboul Full Version)", "Retour Chez A. (Kate Nv Remix)", "Charles Undresses (And Goes To Bed) (Aksak Maboul Edit)". Gli Aksak Maboul, leggendaria formazione indipendente messa in piedi negli anni '70 da Marc Hollander (fondatore della label Crammed Discs) e da Vincent Kenis (membro anche degli Honeymoon Killers), furono autori di due interessanti album ed associati spesso al movimento Rock In Opposition. Il primo ''Onze danses pour combattre la migraine'' (1977), presenta un set di tracce di breve e brevissima durata (tranne un paio di eccezioni), frutto di un'opera iconoclasta di decostruzione sonora e di interazione fra molteplici influenze che vanno dal jazz elettrico al minimalismo, dal rock alle manipolazioni elettroniche, ma anche suggestioni di lounge music e cabaret europeo filtrate elettronicamente; un album acclamato dalla critica specializzata di ieri e di oggi come un'opera visionaria e pionieristica, senz'altro un ascolto impegnativo e non per tutti, lontano da qualsivoglia canone della music rock, e semmai vicino nello spirito al Frank Zappa di dieci anni prima. Il secondo ''Un peu de l'ame des bandits'' (1980), inciso con una formazione che includeva i britannici Fred Frith e Chris Cutler, e' considerato anche piu' sperimentale dell'esordio, ma ancora posseduto dal suo spirito giocoso, e fu acclamato dalla critica come uno dei vertici artistici del RIO (Rock In Opposition). Gli Aksak Maboul si riattivano nel secondo decennio del XXI secolo, attorno a Marc Hollander ed a Veronique Vincent, e pubblicano nuovi dischi, alcuni dei quali co-accreditati alla Vincent con gli Aksak Maboul, ed finalmente un terzo lp a nome solo del gruppo, "Figures", che esce nel 2020.
Euro
25,00
codice 2120183
scheda
Aksak maboul Redrawn figures 2
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2021  crammed discs 
punk new wave
Edizione limitata, allegata tessera per il download digitale dell'album, label custom, catalogo CRAM308LP. Pubblicato nell'ottobre del 2021 dalla Crammed Discs, questo è il secondo dei due volumi, usciti separatemente ma contemporaneamente in vinile, contenenti remix ad opera vari autori dei brani di "Figures", terzo album ad uscire esclusivamente a nome degli Aksak Maboul, nel maggio del 2020, a circa quarant'anni di distanza dal secondo "Un peu de l'ame des bandits'' (1980), e due anni dopo il secondo disco co-accreditato a Veronique Vincent ed Aksak Maboul, "16 visions of ex-futur" (2016). Fra i partecipanti a questa operazione troviamo brillanti esponenti di pop sperimentale come i tedeschi Notwist, i britannici Vanishing Twin e Cate Le Bon, e Kate NV dalla Russia, autori elettronici come Felix Kubin e Tolouse Low Trax (Germania), Hello Skinny (aka Tom Skinner, Gran Bretagna), Matias Aguayo, Stubbleman (aka Pascal Gabriel), Carl Stone (sperimentatore dagli USA), Shungu (Belgio) ed il veterano della house music di Chicago Jordan Fields, fra gli altri, oltre ad alcune rielaborazioni curate da Marc Hollander degli Aksak Maboul. Una rielaborazione che parte dallo artwork di copertina, che in "Redrawn figures 2" è un "remix visuale" di quello originario di Veronique Vincent, realizzato dallo stimato pittore francese Hervé Di Rosa. Questa la scaletta: "Tous KO", "Un Caïd (Hello Skinny remix)", "Dramuscule (Ohh_luuu remix)", "Retour Chez A. (Felix Kubin remix)", "L'Adieu À L'Histoire (Tolouse Low Trax remix)", "Fin (Stubbleman remix)", "Un Caïd (Old School Rmx by Jordan Fields & Marc Hollander)", "Anatomy Of A Dramuscule". Gli Aksak Maboul, leggendaria formazione indipendente messa in piedi negli anni '70 da Marc Hollander (fondatore della label Crammed Discs) e da Vincent Kenis (membro anche degli Honeymoon Killers), furono autori di due interessanti album ed associati spesso al movimento Rock In Opposition. Il primo ''Onze danses pour combattre la migraine'' (1977), presenta un set di tracce di breve e brevissima durata (tranne un paio di eccezioni), frutto di un'opera iconoclasta di decostruzione sonora e di interazione fra molteplici influenze che vanno dal jazz elettrico al minimalismo, dal rock alle manipolazioni elettroniche, ma anche suggestioni di lounge music e cabaret europeo filtrate elettronicamente; un album acclamato dalla critica specializzata di ieri e di oggi come un'opera visionaria e pionieristica, senz'altro un ascolto impegnativo e non per tutti, lontano da qualsivoglia canone della music rock, e semmai vicino nello spirito al Frank Zappa di dieci anni prima. Il secondo ''Un peu de l'ame des bandits'' (1980), inciso con una formazione che includeva i britannici Fred Frith e Chris Cutler, e' considerato anche piu' sperimentale dell'esordio, ma ancora posseduto dal suo spirito giocoso, e fu acclamato dalla critica come uno dei vertici artistici del RIO (Rock In Opposition). Gli Aksak Maboul si riattivano nel secondo decennio del XXI secolo, attorno a Marc Hollander ed a Veronique Vincent, e pubblicano nuovi dischi, alcuni dei quali co-accreditati alla Vincent con gli Aksak Maboul, ed finalmente un terzo lp a nome solo del gruppo, "Figures", che esce nel 2020.
Euro
25,00
codice 2120184
scheda
Allen tony source
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2017  blue note 
soul funky disco
doppio album in vinile pesante, in "AAA" ("analogue recording", "analogue mixing", "analogue mastering"), copertina apribile, etichetta "custom" fotografica da un lato, rispettivamente celeste e verde nell' altro nei due due dischi. Pubblicato nell' agosto del 2017 (ma solo a settembre in questa edizione vinilica), a tre anni di distanza dal precedente "Film Of Life", l' unidcesimo album in studio, l' ultimo lavoro a tutti gli effetti solista non postumo del grande batterista nigeriano, morto nell' aprile del 2020. Settantasettenne ma ancora in grandissima forma, il leggendario Tony Allen aggiunge un nuovo splendido capitolo alla sua storia musicale, un lavoro davvero senza tempo, rinnovando in parte il suo gruppo, di cui fanno ancora parte, rispetto all' album precedente, Indy Dibongue alla chitarra, Vincent Taurelle alle tastiere, Nicolas Giraud alla tromba e Yann Jankielewicz al sax soprano, ed ancora una volta con la partecipazione del Blur Damon Albarn, che suona il piano in un brano, in un' opera strumentale tra afrobeat e jazz (non casuale che esca su Bluenote...), che suona splendidamente attuale e fresca. Esponente di spicco della musica nigeriana, Tony Allen e' stato per molti anni, in qualita' di batterista degli Africa 70 di Fela Kuti, uno dei maggiori contributori allo sviluppo dello afrobeat, stile musicale in cui le influenze soul e funk provenienti dagli USA si fusero con le melodie ed i complessi ritmi della musica africana, prendendo piede principalmente nella Nigeria degli anni '70 e poi affermandosi a livello internazionale. Allen e' un musicista eclettico, che ha sperimentato le sue concezioni con stili etnici diversi come con il dub e lo hip hop. Il suo primo album come leader, "Jealousy", usci' nel 1975 e segno' l'inizio di una carriera solista che prosegue oltre l'inizio del nuovo secolo. E' dello stesso anno il secondo "Progress", cui seguono "No accomodation for Lagos" (79), "No discrimination" (79), "Ariya" (98), "Black voices", "Homecooking" (02), "Every season" (02), "Lagos no shaking" (06) e "Secret agent" (09).
Euro
37,00
codice 2101540
scheda
Allin g.g. & the jabbers 1980'S rock'n'roll
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1979  orange / private 
punk new wave
Ristampa in vinile grigio marmorizzato, copertina senza codice a barre, label nera con scritte bianche e logo Orange Records bianco in alto, catalogo ORA-778. Pubblicazione non ufficiale, questa raccolta compila i primi rari e devastati singoli pubblicati da G.G. Allin solista ed alla guida dei suoi Jabbers, fra il 1979 ed il 1983, costose e ricercate reliquie nelle loro edizioni originali, a base di brutale e sferragliante punk rock a bassa fedelta'. Qui di seguito la scaletta. G.G. Allin: ''You hate me + I hate you'', ''Automatic'', ''Ass face'' (1982); ''No rules'', ''A fuck up'', ''Up against the wall'', ''New york city tonight'' (1982); Out for blood'', ''Sixty nine'' (5/1983); G.G. Allin & The Jabbers: ''Bored to death'', ''Beat beat beat'', ''One man army'' (1979); 1980's rock'n'roll'', ''Cheri love affair'' (1979); G.G. Allin: ''Gimme some head'', ''Dead or alive'' (1981); G.G. Allin & The Jabbers: ''Occupation'' (uscito nel 2000, registrato nel 1980/81). G.G. Allin e' stato un leggendario ed oltraggioso personaggio, morto per overdose nel 1993, manifesto del punk rock americano piu' devastante e devastato, estremista fino all' autoimmolazione, votato al superamento di ogni limite immaginabile dell' oscenita' nel rock'n'roll, come i testi dei suoi brani (sin dai titoli) e le cronache dei suoi concerti dimostrano ampiamente. Ricordato per motivi per solito extra musicali, ha anche occasionalmente inciso qualche buon disco; il primo album "Always was is and always shall be" e' forse migliore, insieme ad una parte dei brani disseminati su rarissimi singoli, pubblicati sotto varie denominazioni e varie etichette, in poche centinaia di copie. Grezzo e viscerale, sferragliante punk rock fatto di pochi accordi e decisamente ancora legato alla miglior tradizione del punk newyorkese, profondamente e sostanzialmente legata al r'n'roll ed al garage punk, quella che oltre ai Ramones va ascritta a New York Dolls, Heartbreakers e Dictators.
Euro
16,00
codice 3026307
scheda
Allmen joy Recorded live in denver 1967
lp2 [edizione] originale  stereo  ger  1967  krauted mind 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Doppio album, in vinile multicolorato; copia ancora incellophanata, e con adesivo "Limited Edition Multicolor Vinyl" sul cellophane, l' originale stampa, copertina lucida apribile senza codice a barre, label custom a colori, catalogo KMR15/2. Pubblicato nel 2014 dalla tedesca Krauted Mind, questo album offre registrazioni dal vivo effettuate a Denver nel dicembre del 1967 dagli Allmen Joy, oscura band forse emerse dalla controcultua della West Coast californiana; nemmeno i membri della loro formazione sono confermati, tuttavia si sa che suonarono in alcuni luoghi mitici della psichedelia dell'epoca, fra cui lo Avalon Ballroom di San Francisco. Lu Stephens (organo, voce), Roger Alan Saunders (chitarra, voce), Ken Zeidel (chitarra ritmica, voce), Dennis Parker (basso, voce) e Rod Harper (batteria) sono i membri (non confermati) della formazione che suono' questo live, testimonianza di un sound molto aggressivo e dinamico, vicino ai Doors con organo e violente chitarre fuzz in evidenza, ma piu' vicino al garage punk rispetto a Jim Morrison e compagnia; altri accostamenti si potrebbero fare con i misteriosi Fire Escape di Frisco/Los Angeles, ma questi Allmen Joy sono ancora piu' selvaggi! Questa la scaletta: ''You're gonna miss me'', ''The monkey time'', ''Walk with me'', ''The merry tripster'', ''On boradway'', ''Need yur love'', ''Funky broadway'', ''Freak out/Instrumental''
Euro
30,00
codice 248939
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  uk  2013  peripheral 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good indie 2000
Bella copia con un leggero schiacciamento sull'angolo inferiore sinistro della copertina, l' originale rara stampa, pressata in sole 250 copie, senza barcode, label custom con particolari dello artwork di copertina su di una facciata, marrone scura con scritte bianche e logo Peripheral Records bianco al centro sull'altra, catalogo PR014. Pubblicato nel 2013 dalla effimera label britannica Peripheral, "Female" esce dopo "Tomrum" (2017, pubblicazione in forma di nastro a bobina aperta e CDr) e prima della cassetta "Inblick" (2020). I cinque brani di questo lp, della durata che varia dai cinque ai quindici minuti, furono incisi da Mattias Gustafsson fra il 2010 ed il 2011: lo svedese crea trame sonore elettroniche in cui una originale concezione psichedelica si incontra con esperimenti rumoristi che si ricollegano sia al noise che alle creazioni di Nurse With Wound. La dissonanza non assume un tratto necessariamente aggressivo, ma si va ad impastare con sonorità ipnotiche ed oniriche, ora spinte da trame meccanicistiche dagli echi industriali, ora immerse in ambientazioni liquide e fluttuanti, erette come impressionanti muri sonici di noise estremo. Mattias Gustafsson, nato nel 1978, è il musicista svedese di Mjolby che anima la sigla Altar Of Flies, con la quale ha prodotto una grande mole di lavori a partire dal 2006, impiegando i più diversi formati fisici: musicassette, cd, CDr, vinile e persino nastro a bobina aperta. Gustafsson lavora soprattutto con nastri magnetici, oltre ad utilizzare vari strumenti e sintetizzatori, fra cui il Moog; è influenzato sia dalle sperimentazioni elettronico-acustiche del '900 che dal rumorismo elettronico underground del primo scorcio del XXI secolo. La sua musica ha una qualità dissonante ma anche ipnotica e mesmerizzante.
Euro
16,00
codice 335091
scheda
Alternative tv vibing up the senile man (part one)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1978  spittle 
punk new wave
Ristampa del 2021, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura. Pubblicato nel marzo 1979 dalla Deptford Fun City in Gran Bretagna, questo e' il secondo album degli Alternative TV, successivo a ''The image has cracked'' (1978) e precedente ''Strange kicks'' (1981). Un disco gia' lontanissimo dal punk rock degli esordi, che approfondisce l' aspetto piu' sperimentale ed ostico della musica della band, con brani prossimi alle sperimentazioni industriali dei Throbbing Gristle, non a caso ne sara' significativa testimonianza la partecipazione di Genesis P.Orridge. Un disco difficile ed ostico, che non ammette ascolti distratti e superficiali che sicuramente non potra' deludere anche gli amanti della musica di ricerca e sperimentale. Mark Perry e' figura principe animatrice del punk anglosassone autore della prima, piu' influente e anche piu' venduta fanzines, la storica Sniffin' Glue, scritta, impaginata, stampata e distribuita artigianalmente a partire dall'estate del 1976 (grazie anche all'aiuto della Rough Trade e di altre strutture indipendenti) dal giovane e disoccupato londinese Mark Perry. A differenza della conformista stampa musicale ufficiale, dalle pagine della sua rivista Perry incensava o maltrattava senza peli sulla lingua i gruppi punk del momento, che aveva modo di seguire e studiare da vicino, promuovendo fra grezzi collages e montaggi neo-dadaisti efficaci slogan del tipo "eccovi tre accordi, ora formate un gruppo musicale", o incitando i lettori a fondare le loro fanzines (appello che in molti non si fecero ripetere due volte). Nel punk ogni scioccante "rivolta nello stile" si e' bruciata e consumata con enorme rapidita', dopo poco piu' di un anno Perry fondava egli stesso un gruppo rock, gli Alternative TV, il cui singolo di esordio era allegato all'ultimo numero di Sniffin' Glue. Le realizzazioni degli Alternative TV sono tra le piu' atipiche, se non seminali e fondamentali , di tutto il movimento punk e post-punk anglosassone.
Euro
21,00
codice 2120213
scheda
Amon duul II carnival in babylon (expanded 2lp)
lp2 [edizione] nuovo  stereo  ger  1972  spv 
rock 60-70
ristampa del 2018 ampliata a doppio album, con l' inclusione di due lunghe tracce in piu', per oltre 25 minuti di musica ("Skylight" e "Tatzelwurmloch"), copertina per l' occasione apribile, e corredata di inner sleeves. Pubblicato in Germania nel genaio del 1972 prima di "Vive La Trance" e dopo "Wolf City", non entrato nelle classifiche tedesche, ne' in quelle Uk. Il quinto album. Registrato nel tardo 1971 al Bavaria Studio, e' assai piu' melodico e accessibile dei dischi precedenti; l' atmosfera acida dei primi lavori diviene qui sognante e contemplativa, con connotazioni progressive, etniche e persino folk rock, come in ''All the Years Round'' o '' Tables Are Turned''. E' anche il lavoro in cui la voce di Renate Knaup trova il maggiore spazio, mentre la tradizione delle improvvisazioni in studio viene mantenuta negli oltre 10 minuti di ''Hawknose Harlequin'', editata da una versione di oltre 40 minuti. Tra gli altri brani notevole la acida ''Kronwinkl 12'', scritta invece da Weinzier. Falk Rogner contribuisce al disco soltanto in veste di ospite ed il tastierista ufficiale diviene Karl-Heinz Hausmann, che lascera' il gruppo alla fine del 1971 prima dell' uscita dell' album, insieme a Peter Leopold, che se ne va per dedicarsi agli studi universitari ed a Lothar Meid che invece si unisce ai Doldinger's Passport. Con tre membri in meno gli Amon Duul affronteranno il loro primo tour Inglese nel giugno del 1972, con una formazione che vedra' oltre ai superstiti Karren, Weinzel e Knaup, il nuovo batterista e chitarrista Daniel Fichelsher (Gila, Popol Vuh), Reinhald Spiegelfeld al basso e Rainer Schnelle all' organo.
Euro
39,00
codice 2101541
scheda
Andromeda andromeda
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1969  guerssen 
rock 60-70
ristampa del 2023, con obi di presentazione ripiegato attorno alla copertina, copertina laminata in cartoncino pesante, senza barcode, pressoche' identica alla prima rarissima tiratura, con esclusivo inserto con note e foto all' interno. Pubblicato in Inghilterra nell' aprile del 1969 dalla RCA, il primo ed unico album, uno degli oggetti di culto della scena underground inglese a cavallo tra anni '60 e anni '70. Formati nel 1968 da John Cann, ex Attack (ed infatti la facciata A del succitato singolo, "Go Your Way", era un brano del repertorio degli Attack), poi negli Atomic Rooster (quelli dei primi due singoli e poi della reunion del 1979) e negli Hard Stuff, e da Mick Hawkswoth futuro Fuzzy Duck e Ten Years After, si sciolgono nel 1969 dopo aver dato alle stampe quello che e' considerato da molti come uno degli assoluti masterpiece della psichedelia hard progressive inglese, un album potente ed immaginifico come pochi altri, vero trade d' union tra i due decenni.
Euro
29,00
codice 3031638
scheda
Angel pavement Socialising with angel pavement (+7")
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1969  morgan blue town 
rock 60-70
edizione in vinile 180 grammi, corredata di 7" bonus contenente due brani inediti, inner sleeve con note. Pubblicata nel 2019, questa raccolta contiene dodici dei quindici brani dell' ormai raro album realizzato nel 2003 dalla Tenth Planet in 1000 copie, ma compensa la loro mancanza con due inediti: "Hey Grandma" e "Madison Blues". Si tratta, in gran parte, di brani che avrebbero dovuto far parte di un album, che avrebbe dovuto essere stato pubblicato nel 1970, ma che rimase inedito. Dai due singoli del gruppo, realizzati nel 1969 e nel 1970, sono riprese le due b-side: "Green Mello Hill" e "When Will I See June Again". Il gruppo inglese, noto per i suoi due singoli (usciti nel 1969 e nel 1970) a base di popsike vicino ai Left Banke ed agli Zombies, melodico e sbarazzino ma non privo di una patina autunnale tipicamente inglese. Provenienti da York, vedevano fra le proprie fila Danny Beckerman, membro anche dei Fortes Mentum e piu' tardi nei Pussy. Questa la scaletta: "The Man In The Shop On The Corner", "Time Is Upon Us", "Napoleon", "Socialising", "Jennifer", "When Will I See June Again", "Water Woman", "Little Old Man", "Green Mello Hill", "Genevieve", "Maybe Tomorrow", "I'm Moving On". Contenute nel singolo: "Hey Grandma", "Madison Blues"
Euro
29,00
codice 3022227
scheda
Angry samoans inside my brain (ltd. red vinyl)
Lpm [edizione] nuovo  stereo  usa  1980  nickel & dime / xxx 
punk new wave
Ristampa del 2022, edizione limitata in vinile rosso, copertina pressoche' identica alla prima molto rara tiratura su etichetta Bad Trip, con la copertina originaria quindi, con un' accetta piantata sul cranio di una donna, che era stata poi cambiata. Come la prima tiratura, anche questa ristampa contiene sei brani (la riedizione su Triple X ed alcune successive ristampe avevano ampliato il contenuto del disco). Pubblicato nel 1980 dalla Bad Trip negli USA, prima di ''Back from Samoa'' (1982), questo e' il seminale primo mini lp della band hardcore californiana di Los Angeles, con sei brani, davvero uno dei dischi piu' rari e ricercati del punk americano, che da' un primo saggio del loro punk cinico e pungente, tiratissimo e succinto, decisamente rabbioso sia nelle musiche che nella voce, ed indubbiamente in controtendenza con il punk melodico losangelino dell'epoca; il sito di Flex gli assegna un nove in pagella. Band tra le primissime della scena hardcore americana, ma capace di conservare sempre nella sua musica, nonostante la velocita' e la brevita' dei brani, tutto lo spirito del primo punk rock americano, gli Angry Samoans sono un gruppo davvero unico ed inimitabile. Dopo il primo mini album ''Inside my brain'' (1980), il gruppo perdera' il suo originario cantante (e chitarrista) Metal Mike Saunders, sostituito degnamente dall'ex Vox Pop Jeff Dahl (entrambi saranno poi autori di numerosi singoli solisti); il successivo album "Back From Samoa" (1982) si manterra' sugli stessi livelli dello strepitoso esordio, poi il gruppo continuera' negli anni smussando solo in parte la propria vena graffiante ed iconoclasta.
Euro
36,00
codice 3031653
scheda
Animals Animal tracks ep (rsd 2016)
10" [edizione] nuovo  mono  usa  1966  abkco 
rock 60-70
EDIZIONE LIMITATA DI 3000 COPIE, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL 16 APRILE 2016, ristampa in formato 10" del raro ep originariamente pubblicato in formato 7" nel 1965 dalla Columbia in Inghilterra (ed in Australia). Contiene quattro brani, inclusi anche nell' omonimo album pubblicato in Inghilterra nel maggio del 1965: "How You've Changed" di Chuck Berry, "I Believe To My Soul" di Ray Charles, "Let the Good Times Roll" di Shirley & Lee e "Worried Life Blues" di Major Merriweather.
Euro
25,00
codice 2120197
scheda
Arca Arca
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2017  xl recordings 
indie 2000
copertina apribile, inserto, etichette custom. Arca (vero nome Alejandro Ghersi) è un musicista d'origini venezuelane, conosciuto per le collaborazioni con Bjork, Kanye West, Mykki Blanco e FKA Twigs. Nel 2014 pubblica l?album di debutto, ?Xen?. Seguono ”Mutant” nel 2015 e l’album omonimo nel 2017. “Arca” (2017), terzo disco del producer e musicista, è un lavoro estremamente personale, questa volta Arca vuole esplorare la sua voce, lo dichiara fin da subito, “Ecco la mia voce e le mie viscere: sentitevi liberi di giudicare. È come la corrida: state guardando della violenza emozionale per piacere” . L’album rappresenta infatti un passo decisivo e convinto verso lo svilupparsi di una nuova dimensione ed estetica musicale, si va verso una sorta di forma canzone cantata, non tradizionalmente classica ma avanguardista, in bilico tra art pop e glitch pop.
Euro
34,00
codice 2120315
scheda

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