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40 watt sun The inside room (ltd orange)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2011  svart 
indie 2000
edizione limitata in vinile arancio, copertina apribile, adesivo su cellophane. La ristampa su Svart del primo album del gruppo inglese. Pubblicato originariamente nel marzo 2011 da Cyclone Empire in Europa e Metal Blade in Nord America all'epoca è stato accolto con un ampio successo di critica, uno dei migliori dischi dell'anno per Pitchfork. 40 watt sun è il progetto del musicista inglese Patrick Walker, fondato in seguito allo scioglimento della sua precedente band, Warning nel 2009. Inizialmente facevano parte anche il batterista Christian Leitch e il bassista/produttore William Spong. Il primo album "the inside room" è del 2011, seguono Wider than the Sky del 2015 e Perfect Light del 2022. Il gruppo suona un mix di post metal e post rock con infulenze folk che via via si sono schiarite di suono nel corso del tempo. Riferimenti a Jesu, Karate, Codeine e folk britannico.
Euro
38,00
codice 2120325
scheda
Aa.vv. (folk gabon) Gabon - musica da un microcosmo equatoriale
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1973  albatros 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good world
prima stampa italiana, pubblicata nel 1975 dalla Albatros con copertina diversa da quella USA, copertina con leggeri segni di usura, completa di libretto di sedici pagine con note musicologiche, foto e testi, label rossa con scritte bianche lungo il bordo e nere al centro, logo Albatros bianco in alto, catalogo VPA8232, data sul trail off 14/3/75, timbro Siae del secondo tipo, in uso tra il 1975 ed il 1978/79, con diametro di circa 15 mm. e marchio Siae che ne occupa l' intero cerchio centrale. Inizialmente pubblicata nel 1973 dalla Folkways negli USA, con il titolo di "Music from an equatorial microcosm", e poi nel 1975 in Italia dalla Albatros in questa edizione intitolata "Gabon - musica da un microcosmo equatoriale", questo album è frutto di una ricerca etnomusicologica condotta sul campo da James W. Fernandez, autore anche delle ricche note etnografiche e musicologiche, con le quali illustra i tratti dei culti bwiti e mbiri praticati dall'etnia Fang del Gabon, originariamente basata in Camerum e poi migrata nelle foreste gabonesi fra il '500 ed il '700. Il culto bwiti ha un'origine relativamente moderna e si è sviluppato in particolare nel corso del '900, ma ha le sue radici nei culti degli antenati e nelle religioni ancestrali della popolazione locale, mentre lo mbiri è basato soprattutto su finalità terapeutiche e curative. La musica bwiti, dall'andamento ipnotizzante e circolare, animata da un canto intenso e mistico, è suonata principalmente con l'arpa ad otto corde ngombi, con i tamburi ngeme e nku, con i risuonatori di bambù obaka e con l'arco musicale ad ima corda sola beng. Questi i brani presenti: "Musica Di Preparazione Al Culto Eseguita Con L'arpa", "Musica Di Preparazione Al Culto Eseguita Con Due Arpe", "Canto Mbiri Con Arpa", "Canto Mbiri Con Arpa (2)", "Canto Minkin", "Canto Njimba", "Canto Minkin Per Il Primo Ingresso Nella Cappella", "Tredici Canti Minkin Per L'ingresso Nella Cappella", "Canto Dell'arpa Della Strada Della Nascita E Della Creazione", "Canto Dell'arpa Della Strada Della Nascita E Della Creazione", "Canto Dell'arpa Della Strada Della Nascita E Della Creazione", "Canto Dell'arpa Della Strada Della Nascita E Della Creazione", "Canto Dell'arpa Della Strada Della Nascita E Della Creazione", "Canti Obango", "Otto Canti Mwanga E Quattro Preghiere Alla Sorella Di Dio", "Canto Yombo Riservato Alle Donne", "Cinque Canti Yombo Riservati Alle Donne", "Canto Dell'arpa Della Strada Della Morte E Dell'annientamento", "Canto Dell'arpa Della Strada Della Morte E Dell'annientamento", "Danza Obango", "Tre Canti Concatenati Dell'arpa Della Strada Della Morte", "Danza Obango Della Strada Della Morte", "Danza Obango Della Strada Della Morte", "Canto Dell'arpa Della Strada Della Morte".
Euro
14,00
codice 335082
scheda
Aa.vv. (heavy metal) Green metal
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1985  metal masters 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good heavy metal
l' originale rara stampa inglese, copertina (con leggeri segni di invecchiamento) semilucida con distribuzione Pinnacle sul retro e senza barcode, label argento con scritte nere e logo Metal Masters nero ed argento in alto, catalogo METALPS107. Pubblicata nel 1985 dalla Metal Masters nel Regno Unito e dalla Crashed in Irlanda, "Green metal" è una compilation manifesto della poco conosciuta scena heavy metal irlandese di metà anni '80, e compila brani quasi tutti inediti (solo quelli dei Blackwych furono poi editi anche sul loro unico album "Out of control" del 1986), incisi da sette diverse bands o artisti solisti, molti dei quali non pubblicarono alcunché oppure qualche raro singolo nel corso della loro carriera. L'Irlanda non era aliena da sonorità rock dure, come ben dimostrano i grandi Thin Lizzy, la più famosa band hard rock dell'isola, oppure il dinamitardo punk dei primi Stiff Little Fingers; questo lp si concentra su uno stile più propriamente metal, con gruppi come gli Assassin, metal melodico fronteggiati dalla voce androgina di un giovanissimo cantante, il diciassettenne Dave Byrne, poi autori di un solo rarissimo singolo uscito nel 1987 e prodotto da Fast Eddie Clarke dei Motorhead; i Blackwych, più cattivi e tirati ma altrettanto anthemici, gli unici insieme ai Trojan a pubblicare un album; la veterana cantante April South, che riapparve in questa occasione dopo un periodo di relativo silenzio, con due pezzi fra hard rock e metal melodico; i dublinesi Kruger, grezzi e stradaioli, che non riuscirono a pubblicare alcun disco, così come gli Stonesnipe, da Drogheda, più lenti e malinconici, e gli Speed, da Ardee, spinti da un solido boogie fra hard e metal; chiudono la scaletta i due brani dei Trojan, dalla grezza qualità di registrazione, ispirati dalla NWOBHM. Questa la scaletta: Assassin, "Don't run for cover", "UXB"; Blackwych, "Metal mania", "Out of control"; April South, "Oro se do bheatha bhaile", "Rock'n'roll rodeo"; Kruger, "Firefight", "Thunder on the plains"; Stonesnipe, "A change from yesterday"; Speed, "A real live wire"; Trojan, "Soldier's song", "Charge of the night brigade".
Euro
28,00
codice 335085
scheda
Aa.vv. (new wave, experimental) Femirama (180 gr.)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1986  munster 
punk new wave
Vinile da 180 grammi, copertina senza codice a barre, riproduzione dell'inserto originario. Ristampa del 2023 ad opera della Munster, la prima in assoluto e pressoché identica alla rara prima tiratura. Originariamente pubblicata nel 1986 dalla label spagnola Auxilio de Cientos, questa compilation è un manifesto del post punk e della sperimentazione al femminile europea e nordamericana dei primi anni '80: raccoglie undici tracce di artiste dall'approccio avventuroso ed incompromissorio alla musica elettronica e non, spaziando fra inedite sperimentazioni elettroacustiche e vocali, sconquassi industrial, collage sonoro, minimal synth ed astrattismo. Ascoltiamo artiste come Wendy Chambers, dal New Jersey, fra "non musica" e field recordings; la canadese Emily Faryna, artista di culto davvero poco conosciuta, al di fuori dei ristretti circoli degli appassionati di minimal synth e della cosiddetta ''cassette culture'', e la cui musica, elettronica, minimale e decisamente dark nelle atmosfere (e nella voce effettata dell'autrice stessa), potrebbe essere definita come un versione minimal synth/sperimentale dei Siouxsie And The Banshees; la spagnola Neo Zelanda, alias Ani Zinc, membro dei Disegno Corbusier e rinomata in particolare per i suoi esperimenti con la voce con effetti distorcenti e loops; Sue Ann Harkey, attiva sulle scene underground di Seattle e New York, la cui poliedrica musica è stata definita da alcuni come "folk futurista"; Tara Cross, basata a New York, una figura di culto della new wave d'oltreoceano, dedita negli anni '80 ad una musica autoprodotta, generalmente frutto di registrazioni casalinghe con sintetizzatori e drum machine, vicine al synth pop sperimentale; la francese Anne Gillis, meglio conosciuta come Manon Anne Gillis, tra le principali figure femminili appartenenti alle avanguardie sperimentali della seconda meta' degli anni ottanta, i cui lavori sono frutto dell'incontro fra sperimentazione, elettronica e rumorismo; la tedesca Dagi Bernhard, che nei primi anni '80 gestiva la label indipendente Heimvorteil, che pubblicava solo su cassetta, e che fu membro degli sperimentatori Big Three; Ericka Irganon, sperimentatrice che realizzò una cassetta split con John J. Cabanis nel 1981; ed infine le Audio Leter, gruppo newyorchese fondato dalla sopracitata Sue Ann Harkey con la violinista Sharon Gannon. Questa la scaletta: Wendy Chambers, "Star Spangled Banner"; Emily Faryna, "Compromise"; Neo Zelanda, "Amore Mio"; Emily Faryna, "Propaganda"; Anne Gillis, "Sin Titulo"; Dagi Bernhard, "Wiegenlied"; Wendy Chambers, "The Kitchen"; Sue Ann Harkey, "The Greenhouse Effect"; Tara Cross, "No More Drugs"; Ericka Irganon, "Creatures"; Audio Leter, "To Be Free Is Nothing".
Euro
25,00
codice 3515187
scheda
Aa.vv. (punk new wave) Afterglow (ltd. + komakino fanzine)
Lp [edizione] nuovo  stereo  ita  1984  spittle 
punk new wave
Edizione limitata, allegata riproduzione del numero 7 della fanzine Komakino, catalogo SPITTLE143. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2023 ad opera della Spittle, "Afterglow" è una compilation che fu originariamente pubblicata come rarissima cassetta allegata al settimo numero della fanzine Komakino, nell'inverno del 1984. In "Afterglow" trovano spazio quattordici brani di otto diversi gruppi, alcuni dei quali avevano già ottenuto contratti discografici o stavano per firmarli, mentre altri sarebbero scomparsi dai radar senza lasciare traccia o quasi. Ascoltiamo i Mono, con una raffinata dark wave, da Latina, formati da Andrea Lopez ed autori di una manciata di cassette, e dalle cui ceneri sarebbero nati i Bleech; i Weimar Gesang, post punk elettronico da Milano, autori di un EP e di due mini lp; i Faded Image, post punk da Monza, con due EP all'attivo; i Dark Tales, post punk da Pavia, nati dalle ceneri dei Doctor Mabuse, e che all'epoca videro pubblicati solo questi brani e qualche altro su ulteriori compilations (alcune pubblicazioni postume degli anni '90 e 2000 avrebbero reso loro un po' di giustizia); i Pedago Party, hardcore da Piacenza, autori poi di un 7" nel 1991; i Bitch Boys, misteriosa band apparsa solo questa compilation; gli Aidons La Norvege, sfortunato gruppo post punk da Perugia, dei quali scrisse Federico Guglielmi sul Mucchio Selvaggio: ""Gli Aidons La Norvege danno prova di una certa genialita' nel trattare la materia dark facendosi apprezzare per certe atmosfere genuinamente conturbanti"; infine le manipolazioni elettroniche dei Res Gesta, altra formazione che apparve negli anni '80 solo su un paio di compilations. Qui di seguito la scaletta. SIDE 1: 1. Mono - From planets and satellites 2. Mono - The perfect house (entrambi i brani dalla loro cassetta "Tra breve", 1984) 3. Weimar Gesang - Our silent growth 4. Weimar Gesang - Remaining Years 5. Weimar Gesang - Show me (brani apparsi sulle cassette "Our silent growth", 1984, e "VM due", 1985) 6. Faded Image - Presences of mind (inedito); SIDE 2: 1. Dark Tales – Twilight 2. Dark Tales - Livin' out (brani inediti all'epoca) 3. Pedago Party – Nemesi 4. Pedago Party - Magie noir (brani tratti dalla cassetta "L'arte della rivoluzione", 1983) 5. Bitch Boys - Trafiggermi l'anima (inedito) 6. Aidons La Norvege – L'adunata 7. Aidons La Norvege - Agonia (Fiori per Algernon) (brani dall'eponima cassetta del 1984) 8. Res Gesta – Thesis (inedito).
Euro
24,00
codice 2119720
scheda
Aa.vv. (punk new wave) Other side of futurism (ltd. + tribal cabaret fanzine)
Lp [edizione] nuovo  stereo  ita  1984  spittle 
punk new wave
Edizione limitata, allegata riproduzione del numero 5 della fanzine Tribal Cabaret, catalogo SPITTLE145. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2023 ad opera della Spittle, "The other side of futurism" è una compilation che fu originariamente pubblicata come rara cassetta allegata al quinto numero della fanzine Tribal Cabaret, nella primavera del 1984. Un manifesto del sottobosco vitale e fiorente del post punk italiano dei primi anni '80, in questo caso gruppi con scarne discografie e rimasti poco conosciuti: i romani Illogico, fra no wave funkeggiante alla James White / Chance e nervosa e scattante new wave alla Talking Heads; i messinesi Victrola, con un ipnotico post punk elettronico dalle sfumature che richiamano i primi New Order; i frenetici Qfwfq, con un groove minimale ed elettronico ed un organo dalle svisate quasi psichedeliche; i F:A.R.-Prosthesis, pioneristico gruppo industrial italiano, da Savona, qui con lente e spettrali pulsazioni da incubo; il mail artist Daniele Ciullini, membro anche del gruppo sperimentale Cop Killers, qui alle prese con uno strumentale dalle ritmiche elettroniche tendenti allo industrial, e con scarne e cinematiche melodie di sintetizzatori; i Nocteau, accostati alla cold wave; gli udinesi Detonazione, uno tra i gruppi piu' originali e fondamentali del panorama italiano degli anni ottanta, partiti dalla no wave e da influenze PIL per arrivare ad una musica originalissima; i Die Form, da Monza, autori di post punk sperimentale e di una sola una cassetta a proprio esclusivo nome, "La Dimensione Umana", dai quali nacquero poi i Tasaday; i piacentini A.T.R.O.X., tra i primi gruppi ad arricchire la new wave con massicci inserimenti di elettronica, offrendo risultati accostati a quelli dei Tuxedomoon e dei Minimal Compact; i semisconosciuti Cloudy Doll, con un ipnotico ed ossessivo post punk che richiama i primi Joy Division; i Videozona, autori di spettrali e magnetici brani di dark wave elettronica. Qui di seguito la scaletta. SIDE 1: 1. Videozona - The Underlife 2. Videozona – Vertigine (brani dalla cassetta "Videozona & co 1984-85", 1985) 3. Nocteau - Going Slow 4. Nocteau - Life By The Sea (brani inediti) 5. Cloudy Doll - Doctor Allen (inedito) 6. Qfwfq - St(r)ati (No)Strani (dalla cassetta "Qfwfq", 1982) 7. A.T.R.O.X. - The Glaciation (dal 12" "Falls of time", rimasto inedito); SIDE 2: 1. D. Ciullini - Marbles In A Garden (dalla cassetta "Domestic exile", 1983) 2. Detonazione - Zingari In Viaggio (inedito) 3. Illogico - Attacco Frontale 4. Illogico – 871zx (brani dalla cassetta "Requisiti", 1984) 5. Die Form -Look There (aka "Berlin SO 36", dalla cassetta "La parte maledetta", 1983) 6. Die Form - Il Dono E Il Sacrificio (inedito) 7. F:A.R.-Prosthesis - Shadow (Dark Sequences) (dalla cassetta "Lust", 1985).
Euro
24,00
codice 2120268
scheda
Aa.vv. (punk new wave) Still life (ltd. + komakino fanzine)
Lp [edizione] nuovo  stereo  ita  1985  spittle 
punk new wave
Edizione limitata, allegata riproduzione del numero 7 della fanzine Komakino, catalogo SPITTLE144. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2023 ad opera della Spittle, "Still life" è una compilation che fu originariamente pubblicata come rara cassetta allegata all'ottavo numero della fanzine Komakino, nella primavera del 1985. Come già era accaduto con la precedente compilation del 1984 "Afterglow", anche qui vengono compilato brani di gruppi post punk italiani, alcuni destinati a maggior gloria, altri invece a scomparire dai radar dopo una breve stagione. Ascoltiamo il post punk dark e minimale dei fiorentini Karnak, autori di un solo 7"; i deliri dark/doorsiani dei pisani Limbo, che evocano accostamenti con i Sex Gang Children, soprattutto nel cantato, ma con un sound più minimale e secco ed un organo alla Doors, e poi autori di alcuni album; i bresciani Janitor Of Lunacy con una new wave elettronica fra goth e minimal synth; i Panoramics, formazione pop rock napoletana qui con una vena new wave; ed infine i misconosciuti De Stijl, apparsi solo su questa compilation, con un affascinante post punk dinamico ed avvolgente. Qui di seguito la scaletta. SIDE 1: 1. Karnak - TV Eye (inedito) 2. Limbo - Poisoned Kisses (poi sul mini lp "In limbo", 1986) 3. Limbo - No Mercy (dalla cassetta "Limbo", 1984) 4. Janitor Of Lunacy – Higly 5. Janitor Of Lunacy - Lovely Time (brani apparsi sulla cassetta "Crimes on the dancefloor", 1985); SIDE 2: 1. Panoramics - The Place 2. Panoramics - Cimenti Del Ritmo (brani inediti) 3. De Stijl - Notte Ad Assuan 4. De Stijl – Taiga (brani inediti).
Euro
24,00
codice 2120267
scheda
Aa.vv. (punk) A country fit for heroes
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1981  no future 
  [vinile]  Very good  [copertina]  Fair indie 2000
Copia con marcati segni di usura sulla delicata copertina, e con leggeri segni di invecchiamento sul vinile, che provocano qualche lieve rumore e tic all'ascolto, prima stampa inglese, vinile a 45 giri, senza barcode, label bianca con scritte nere, catalogo OI3. Pubblicata nel 1982 dalla Not Future nel Regno Unito, questa esplosiva compilation di gruppi punk, skinhead e OI!, all'epoca per lo più agli esordi, fu assemblata dalla label inglese tramite una selezione di demo tapes ricevute nei mesi precedenti: la qualità delle registrazioni ed il livello tecnico sono mediamente grezzi e primitivi, come ci si può aspettare, ma l'energia, la furia e la compatta potenza di queste giovani bands è innegabile, dall'aggressivo anthem dei Blitzkrieg al punk venato di "post" degli interessanti Violators, fronteggiati dalla cantante Helen Hill, dallo Oi! Punk pestone dei Samples alle influenze ramonesiane degli One Way System, dagli incazzatissimi e grezzisimi Protest agli echi dei primissimi e più dirompenti Clash nei Crux, dal tiratissimo ed abrasivo hardcore dei Distortion ai cori trascinanti degli anthemici Chaotic Youth. Questa la scaletta completa: Blitzkrieg, "The Future Must Be Ours"; Violators, "Die With Dignity", "Government Stinks"; Hostile Youth, "Fight Back", "The Samples, "Government Downfall"; One Way System, "Jerusalem"; Attak, "Blue Patrol"; Protest, "Orders"; Crux, "C.L.A."; Distortion, "Action Man"; Pseudo Sadists, "Power Schemes"; Chaotic Youth, "Whose Bomb".
Euro
12,00
codice 335092
scheda
Aa.vv. (rock 60-70) Brown acid: the fourtheenth trip - vol. 14
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1969  ridingeasy 
rock 60-70
Versdione in vinile nero, copertina senza barcode. Pubblicato nell' agosto 2022, questo e' il quattordicesimo volume della serie di compilation ''Brown acid - Heavy Rock From the Underground Comedown'' edite dalla label californiana Ridingeasy, con lo scopo di riportare all'attenzione del pubblico una serie di rari brani e di misconosciuti gruppi dell' underground post psichedelico e hard rock perlopiu' americano fra la fine degli anni '60 e quella degli anni '70. Brani tratti da rarissimi singoli, spesso autoprodotti e venduti per lo piu' in poche centinaia di esemplari. Svanito il sogno psichedelico e pacifista a fine decennio, con l'avvento delle droghe pesanti, la tragedia di Altamont ed il persistere dell'atroce conflitto vietnamita, il rock si fece piu' duro e tormentato, sostituendo le melodie folk rock e le visionarie invenzioni psichedeliche con la potenza e l'aggressivita' dell' hard rock e del protopunk, che influenzarono a loro volta una generazione di musicisti destinati a restare misconosciuti o ricordati solo a livello locale, ma capaci comunque di dare poche prove di selvaggia creativita' all'insegna di una crudezza figlia del garage di poco precedente e dei seminali primi lavori dei Blue Cheer e precorritrice del punk, almeno nello spirito, che fruttarono dirompenti, sporchi e cattivi hard rockers stradaioli; questa la scaletta di questo quattordicesimo volume: 1. The Legends - Fever Games (Harrisburg, PA, 1969) 2. (Mikes) Mijal & White - I've Been You (Livonia, MI, 1973) 3. Liquid Blue - Henry Can't Drive (Houston, TX, 1969) 4. San Francisco Trolley Co. - Signs (Olivet, MI, 1970) 5. Blue Creed - Need A Friend (Camden-on-Gauley, WV, 1970) 6. Transfer - Play It Cool (Duluth, MN, 1974) 7. Appletree - You're Not The Only Girl (I'm Out To Get) (Independence, MO, 1972) 8. Cox's Army - I'm Tired (Aurora, IL, 1971) 9. Raven - Raven Mad Jam (Columbus, OH 1975)
Euro
28,00
codice 3031524
scheda
Aa.vv. (rock 60-70) Brown acid: the thirteenth trip - vol. 13
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1969  ridingeasy 
rock 60-70
Versione in vinile nero, copertina senza barcode, etichetta custom. Pubblicato nel gennaio 2022, questo e' il tredicesimo volume della serie di compilation ''Brown acid - Heavy Rock From the Underground Comedown'' edite dalla label californiana Ridingeasy, con lo scopo di riportare all'attenzione del pubblico una serie di rari brani e di misconosciuti gruppi dell' underground post psichedelico e hard rock perlopiu' americano fra la fine degli anni '60 e quella degli anni '70. Brani tratti da rarissimi singoli, spesso autoprodotti e venduti per lo piu' in poche centinaia di esemplari. Svanito il sogno psichedelico e pacifista a fine decennio, con l'avvento delle droghe pesanti, la tragedia di Altamont ed il persistere dell'atroce conflitto vietnamita, il rock si fece piu' duro e tormentato, sostituendo le melodie folk rock e le visionarie invenzioni psichedeliche con la potenza e l'aggressivita' dell' hard rock e del protopunk, che influenzarono a loro volta una generazione di musicisti destinati a restare misconosciuti o ricordati solo a livello locale, ma capaci comunque di dare poche prove di selvaggia creativita' all'insegna di una crudezza figlia del garage di poco precedente e dei seminali primi lavori dei Blue Cheer e precorritrice del punk, almeno nello spirito, che fruttarono dirompenti, sporchi e cattivi hard rockers stradaioli; questa la scaletta di questo tredicesimo volume: 1 Max "Run Run" (b-side dell' unico singolo, uscito nel 1970, del gruppo di Montreal, Quebec, Canada); 2 Ralph Williams And The Wright Brothers "Dark Street" (facciata A dell' unico singolo, uscito nel 1972, da Seattle, Washington), 3 Geyda "Third Side" (b-side dell' unico singolo, 1967, da Detroit, Michigan), 4 Gary Del Vecchio "Buzzin" (1972, da Youngstown, Ohio), 5 John Kitko "Indecision" (1973, da Tampa, Florida, da uno split single condiviso con Tom Poff, unico suo reperto discografico), 6 Bacchus "Hope" (1972, da Jackson, Florida, b-side di uno dei quattro singoli pubblicati), 7 Master Danse "Feelin Dead" (1974, Detroit, Michigan, dall' unico singolo, uscito solo a scopo promozionale), 8 Orchid "Go Big Red" (1973, da Edgerton, Wisconsin, dall' unico singolo del gruppo), 9 Dry Ice "Don't Munkey With The Funky Skunky" (dall' unico singolo, del 1974, da Bluffton, Indiana), 10 Good Humore "Detroit" (1976, dall' unico singolo del gruppo di Warren, Michigan).
Euro
28,00
codice 3031523
scheda
Aa.vv. (rock 60-70) Brown acid: the twelfth trip (white vinyl) - vol. 12
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1969  ridingeasy 
rock 60-70
Versione in vinile bianco, copertina senza barcode. Pubblicato nell' aprile 2021, questo e' il dodicesimo volume della serie di compilation ''Brown acid - Heavy Rock From the Underground Comedown'' edite dalla label californiana Ridingeasy, con lo scopo di riportare all'attenzione del pubblico una serie di rari brani e di misconosciuti gruppi dell' underground post psichedelico e hard rock perlopiu' americano fra la fine degli anni '60 e quella degli anni '70. Brani tratti da rarissimi singoli, spesso autoprodotti e venduti per lo piu' in poche centinaia di esemplari. Svanito il sogno psichedelico e pacifista a fine decennio, con l'avvento delle droghe pesanti, la tragedia di Altamont ed il persistere dell'atroce conflitto vietnamita, il rock si fece piu' duro e tormentato, sostituendo le melodie folk rock e le visionarie invenzioni psichedeliche con la potenza e l'aggressivita' dell' hard rock e del protopunk, che influenzarono a loro volta una generazione di musicisti destinati a restare misconosciuti o ricordati solo a livello locale, ma capaci comunque di dare poche prove di selvaggia creativita' all'insegna di una crudezza figlia del garage di poco precedente e dei seminali primi lavori dei Blue Cheer e precorritrice del punk, almeno nello spirito, che fruttarono dirompenti, sporchi e cattivi hard rockers stradaioli; questa la scaletta di questo dodicesimo volume: 1. The Waters - Mother Samwell (dal secondo dei due singoli, pubblicato nel 1969 da questo gruppo di Lousville, Kentucky), 2. Village S.T.O.P. - Vibration (dall' unico singolo del 1969 di questo gruppo canadese dell' Ontario), 3. White Lightning - 1930 (traccia inedita in vinile risalente al 1969 da questa band di Minneapolis, Minnesota, nata per iniziativa dell' ex-Litter Tom 'Zippy' Caplan), 4. Shane - Woman (Don't You Go) (unico singolo, uscito nel 1968, da San Francisco, California), 5. Ace Song Service - Persuasion (dall' unico singolo, uscito nel 1968, Dallas, Texas), 6. Opus Est - Bed (dal primo dei due singoli di questa band belga, pubblicato nel 1974), 7. Mopptops - Our Lives (dal singolo del 1968 di questo gruppo di Honolulu, Hawaii, autore di vari singoli tra il 1965 ed i primi anni '70), 8. Artist - Every Lady Does It (dall' unico singolo del 1977, da Youngstown, Ohio), 9. Stagefright - Comin' Home (dall' album pubblicato nel 1980 da questa band di Carthage, Missouri), 10. Dickens - Don't Talk About My Music (dall' unico singolo, pubblicato nel 1971 in poche copie demo, per questa band di Louisville, Kentucky).
Euro
28,00
codice 3031522
scheda
Aa.vv. (rock 60-70) Fillmore the last days
LPBOX [edizione] ristampa  stereo  usa  1972  sunday 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Good rock 60-70
ristampa limitata, nella versione in vinile nero, uscita nel 2013, pressocche' identica alla prima rara tiratura, uscita in America su Fillmore Records nel 1972; tre albums contenuti in un box rigido e senza barcode (che purtroppo soffre di alcune abrasioni sul fronte), che include anche: un booklet di 32 pagine a colori e bianco e nero, un poster gigante apribile ed un bonus single (con intervista a Bill Graham), tutti inserti originariamente presenti anche nella edizione originaria, e la riproduzione di alcuni biglietti per i concerti del localel' ultimo concerto al Fillmore. Registrato live durante le serate di addio a San Francisco dove il mitico Fillmore West era stato la culla della scena psichedelica, con chiusura finale il 4 luglio del 1971; prodotto sotto la sapiente regia del mitico Bill "Uncle Bobo" Graham, "Fillmore: The Last Days" contiene i momenti migliori dell' ultima settimana di concerti che celebrarono la storia della sala prima della definitiva chiusura. Il disco venne pubblicato come colonna sonora dell' omonimo documentario (nel 45 allegato "Words With Bill Graham" ne viene tracciata la storia, dagli inizi alla chiusura, il booklet inoltre contiene la lista completa dei concerti che si sono tenuti nel locale); i musicisti coinvolti nel concerto sono i piu' celebri e rispettati del momento nella musica della Bay Area, molte le performances passate alla storia e qui incluse, tra questi impossibile non citare i Grateful Dead ("Casey Jones" e "Johnny B. Goode"), i Quicksilver Messenger Service ("Fresh Air" e "Mojo"), gli It's a Beautiful Day ("White Bird"), Santana ("Incident at Neshabur" e "In a Silent Way") ma anche i nomi nuvi della nuova onda californiana, come i Malo ("Pana") o i Lamb ("Hello Friends"), la insuperata versione di "Baby's Calling Me Home" di Boz Scaggs e la davvero travolgente "Keep Your Lamps Trimmed and Burnin'" degli Hot Tuna. Ecco la lista completa dei brani inclusi tutti, lo ricordiamo, in versioni live inedite. "Hello" John Walker, "Hello Friends" Lamb, "So Fine" Elvin Bishop Group, "Party 'Til the Cows Come Home" Elvin Bishop Group, " Pana" Malo, "Poppa Can Play" Sons of Champlin, "White Bird" It's a Beautiful Day, "Fresh Air" Quicksilver Messenger Service, "Mojo" Quicksilver Messenger Service, "introduction" Bill Graham, "Back on the Streets Again" Tower of Power, "Baby's Callin' Me Home" Boz Scaggs, "I Just Want to Make Love to You" Cold Blood, "Passion Flower" Stoneground, "Henry" New Riders of the Purple Sage, "Casey Jones" Grateful Dead, "Johnny B. Goode" Grateful Dead, "Introduction" Bill Graham, "Keep Your Lamps Trimmed and Burning" Hot Tuna, "Incident at Neshabur" Santana, "In a Silent Way" Santana, "Jam Session: We Gonna Rock" Taj Mahal/ Elvin Bishop/ Boz Scaggs & Friends, "Jam Session: Long and Tall" Taj Mahal/ Elvin Bishop / Boz Scaggs & Friends, "Final Night Jam Session.
Euro
28,00
codice 256567
scheda
Aa.vv. (usa 60's garage) you're so square
Lp [edizione] nuovo  mono  eu  1966  lance 
rock 60-70
Sottotitolata "14 Mid Sixties US Garage Band Jewels". Ristampa pressocche' identica alla prima tiratura, copertina senza barcode (dove la label e' riportata come "Lanze"), etichetta in bianco e nero, inserto giallo con note in nero. Uscita nel 2002, questa raccolta contiene 14 brani tratti da rarissimi singoli di garage punk americano tutti tra il '66 ed il '68, in gran parte qui compilati per la prima volta. Ecco la lista completa dei brani: Side 1: 1 Dean Kohler - Gooseberry Pie (Virginia, '68), 2 The Rogues - Opportunity (Tennessee, 66) 3 The Tracers - Watch Me (North Dakota) 4 The Jades - Come Back (Indiana, '66), 5 The Ovaitt Brothers - How Can I (Missourie) 6 Korners Of Time - Cara Lin (Minnesota, 66) 7 Tony Church & The Crusade - Can You Picture Yourself (Ohio, '68). Side 2: 1 Mumbles Scott & The Esquires - Searchin' (Iowa, '66) 2 The Trespassers - Come With Me (East Coast '67) 3 The Pickwick Papers - You're So Square (Michigan '66) 4 The Changing Tymes - Try A Whole Lot Harder (Pennsylvania, '67) 5 The Continentals - Take Me (Texas, 66), 6 The End - Bad Night (Massachussetts, '66) 7 Al's Dynamics - Breakdown (Pennsylvania, '66)
Euro
12,00
codice 2119724
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Abba vinyl album box set (10lp box)
LPBOX [edizione] nuovo  stereo  eu  1973  polar 
rock 60-70
Box di dieci lps, in vinile 180 grammi; realizzato nel 2022, copertina del box in cartone rigido, con adesivo di presentazione; contiene le versioni, rimasterizzate e corredate di rispettive copertine che rispecchiano quelle originarie, degli otto albums pubblicati dalla storica band svedese tra il 1973 ed il 1981, l' ultimo album in studio "Voyage" uscito nel 2021, ed un inedito album dal titolo "Abba Tracks". Questi piu' nel dettaglio gli albums contenuti: Ring Ring (1973), Waterloo (1974), ABBA (1975), Arrival (1976), The Album (1977), Voulez-Vous (1979), Super Trouper (1980), The Visitors (1981), Voyage (2021) e "Abba Tracks", realizzato per l' occasione, con i brani "Gimme! Gimme! Gimme! (A Man After Midnight)", "Fernando", "Summer Night City", "Under Attack", "The Day Before You Came", "Lovelight", "Happy Hawaii", "Elaine", "Should I Love Or Cry", "Put On Your White Sombrero".
Euro
90,00
codice 3031468
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AC/DC Back in black
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1980  columbia 
rock 60-70
Ristampa pressoche' identica alla prima tiratura del 1980, in vinile pesante, con copertina con nome del gruppo e titolo "embossed" in rilievo e note e foto sull'inner sleeve non presenti sull'originale. Il loro ottavo album, uscito originariamente nel Luglio del 1980 su Atlantic, pubblicato dopo "Highway To Hell" e prima di "For Those About To Rock", giunto al numero 1 delle classifiche UK ed al numero 4 di quelle USA. Il primo disco senza Bon Scott, fulminato da una scossa elettrica del microfono nel Febbraio del 1980, rimpiazzato da Brian Johnson gia' con i Geordie, vendera' sedici milioni di copie negli USA soltanto, il nuovo cantante, potente come Bon Scott ma piu' bluesy e pieno di entusismo, sara' ben accolto sia dalla critica che dal pubblico. Questo lp uscito solo 5 mesi dopo la morte di Scott, ed a lui ovviamente dedicato, e' certamente da annoverarsi tra i grandi classici dell' hard rock del decennio, lo stile e' quello classico, chitarre violente e distorte, voce in primo piano, con brani che fanno tutt'ora parte del repertorio live del gruppo, ''back in black'', ''hell's bells'', ''shoot to thrill'', ''rock and roll ain't noise pollution'', ''you shook me all night long''. Il disco e' stato inserito dalla critica europea, durante il referendum del 1999, nella sezione ''hard and heavy'' nella top 5 degli albums di tutti i tempi insieme a Led Zeppelin 2, l'omonimo Van Halen, "Are you experienced" di Jimi Hendrix e "Paranoid" dei Black Sabbath.
Euro
27,00
codice 2119780
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AC/DC High voltage
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1976  columbia 
rock 60-70
Ristampa in vinile pesante, pressoche' identica alla prima tiratura del 1976, nella sua versione pubblicata per il mercato non australiano, con brani diversi rispetto alla versione australiana, in vinile pesante, corredata di inner sleeve ricca di foto e note assenti nella stampa originaria, Pubblicato nel Maggio del 1976 dopo ''TNT'' e prima di "Dirty Deeds Done Dirt Cheap'', non entrato nelle classifiche UK ne' in quelle USA. Il terzo album. Con lo stesso titolo del primo album del Gennaio 1975, ma con contenuto parzalmente diverso, fu registrato agli Albert Studios a Sydney, Australia, e masterizzato a Londra, e pubblicato in USA ed UK dalla atlantic, che li mise sotto contratto nel 1976, dopo lo straordinario successo in patria dei primi due albums, entrambi disco di platino, a differenza della edizione australiana del 1975 del primo disco, con lo stesso titolo di questo, ma uscito su Albert, contiene brani tratti dal primo album ''high voltage'' e dal secondo ''tnt'', ecco la scalett: it's a long way to the top, rock'n'roll singer, she's got the jack, live wire, t.n.t., can i sit next to you girl, little lover, she's got balls, high voltage. Formatisi a Sidney in Australia, gli AC/DC sono uno dei piu' popolari ed influenti gruppi della storia del rock duro. Artefici di un brutale hard rock guidato dagli assalti chitarristici dei fratelli Angus e Malcolm Young, che abbina potenza e divertimento con un'attitudine selvaggia tipica di molto rock australiano, gli AC/DC esordiscono su lp in Australia con ''High voltage'' e ''T.N.T.'' nel 1975, poi compilati in parte nell'album d'esordio internazionale, anch'esso intitolato ''High voltage'' (1976). Seguono lp storici come ''Dirty deeds done dirty cheap'' (1976), ''Let there be rock'' (1977) e ''Highway to hell'' (1979), che fanno entrare il gruppo nella leggenda. La loro popolarita' resta ovviamente alta nei due decenni successivi, anche grazie agli infiammati live show del gruppo, guidati dall'istrionico Angus Young.
Euro
27,00
codice 2119781
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Aerosmith road starts hear (black friday rsd 2021)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1971  universal / 724 menagement 
rock 60-70
EDIZIONE LIMITATA, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL BLACK FRIDAY RECORD STORE DAY DEL NOVEMBRE 2021, copertina apribile in cartoncino grezzo, adesivo di presentazione sul cellophane, corredata di inner sleeve ed inserto. Per la prima volta resi pubblici ufficialmente, i demos registrati nell' ottobre del 1971, ben prima del contratto con la Columbia e del primo album "Aerosmith" (che arrivera' solo nel gennaio 1973), dalla storica band americana. Si tratta di registrazioni di grande rilevanza sia storica che artistica, e che vedono all' opera una band (con la stessa line up che sara' del primo album) gia' capace di suonare un torrido rock chitarristico intinto nell' hard e nel blues, qui in una veste piu' (splendidamente) grezza e viscerale che mai, con sette brani, tra cui cinque episodi che poi saranno registrati per il primo gia' citato album ("Somebody", la cover di "Walkin' The Dog" di Rufus Thomas, "Movin' Out", "Mama Kin" e la leggendaria ballata "Dream On"), oltre alla cover di "Refeer Head Woman" di Jazz Gillum, che il gruppo registrara' molti anni dopo includendola nell' album "Night In The Ruts" del 1979, e "Major Barbara"; episodio che sara' ripreso nelle sessions per l' album "Get Your Wings" del 1974 ma ne rimarra' escluso, ricomparendo pero' in quella versione nel 1986 nell' album "Classics Live!". Provenienti dal New Hampshire, suonavano (e suonano ancora) hard-rock con profonde radici blues. Nacquero dall' incontro del cantante Steve Tallarico (attivo dalla meta' dei '60 a Boston e poi ribattezzatosi Steve Tyler) con la Jam Band del bassista Tom Hamilton e del chitarrista Joe Perry, band gia' autrice di un demo album nel '69, "ingaggiata" per registrare dei brani destinati ad essere ascoltati per un eventuale ingresso nel Jeff Beck Group, fortunatamente fallito. Il riscontro del gruppo, inizialmente modesto, crebbe progressivamente album dopo album, grazie anche alla grande presenza scenica di Steve Tyler e ad un sound che dal vivo rivelava tutto il suo potenziale, facendone nel piu' che dei cloni dei Rolling Stones, come vennero da qualcuno etichettati in un primo momento.
Euro
26,00
codice 3031472
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Aksak maboul Redrawn figures 1
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2021  crammed discs 
punk new wave
Edizione limitata, allegata tessera per il download digitale dell'album, label custom, catalogo CRAM307LP. Pubblicato nell'ottobre del 2021 dalla Crammed Discs, questo è il primo dei due volumi, usciti separatemente ma contemporaneamente in vinile, contenenti remix ad opera vari autori dei brani di "Figures", terzo album ad uscire esclusivamente a nome degli Aksak Maboul, nel maggio del 2020, a circa quarant'anni di distanza dal secondo "Un peu de l'ame des bandits'' (1980), e due anni dopo il secondo disco co-accreditato a Veronique Vincent ed Aksak Maboul, "16 visions of ex-futur" (2016). Fra i partecipanti a questa operazione troviamo brillanti esponenti di pop sperimentale come i tedeschi Notwist, i britannici Vanishing Twin e Cate Le Bon, e Kate NV dalla Russia, autori elettronici come Felix Kubin e Tolouse Low Trax (Germania), Hello Skinny (aka Tom Skinner, Gran Bretagna), Matias Aguayo, Stubbleman (aka Pascal Gabriel), Carl Stone (sperimentatore dagli USA), Shungu (Belgio) ed il veterano della house music di Chicago Jordan Fields, fra gli altri, oltre ad alcune rielaborazioni curate da Marc Hollander degli Aksak Maboul. Una rielaborazione che parte dallo artwork di copertina, che in "Redrawn figures 1" è una serie di sedici diversi disegni, tutti simili a quello di "Figures", opera dei musicisti che hanno contribuito al contenuto musicale. Questa la scaletta: "Silhouettes (Vanishing Twin Remix)", "C’Est Charles (Shungu Remix)", "Tout A Une Fin (The Notwist Version)", "Eyelids & Phosphenes (Aksak Maboul Reconstruction)", "Sophie La Bevue (Cate Le Bon Interpretation)", "Hotel Suites (Carl Stone Redesign)", "Un Caïd (Spooky-J Remix)", "Uccellini: The Menace (Aksak Maboul Full Version)", "Retour Chez A. (Kate Nv Remix)", "Charles Undresses (And Goes To Bed) (Aksak Maboul Edit)". Gli Aksak Maboul, leggendaria formazione indipendente messa in piedi negli anni '70 da Marc Hollander (fondatore della label Crammed Discs) e da Vincent Kenis (membro anche degli Honeymoon Killers), furono autori di due interessanti album ed associati spesso al movimento Rock In Opposition. Il primo ''Onze danses pour combattre la migraine'' (1977), presenta un set di tracce di breve e brevissima durata (tranne un paio di eccezioni), frutto di un'opera iconoclasta di decostruzione sonora e di interazione fra molteplici influenze che vanno dal jazz elettrico al minimalismo, dal rock alle manipolazioni elettroniche, ma anche suggestioni di lounge music e cabaret europeo filtrate elettronicamente; un album acclamato dalla critica specializzata di ieri e di oggi come un'opera visionaria e pionieristica, senz'altro un ascolto impegnativo e non per tutti, lontano da qualsivoglia canone della music rock, e semmai vicino nello spirito al Frank Zappa di dieci anni prima. Il secondo ''Un peu de l'ame des bandits'' (1980), inciso con una formazione che includeva i britannici Fred Frith e Chris Cutler, e' considerato anche piu' sperimentale dell'esordio, ma ancora posseduto dal suo spirito giocoso, e fu acclamato dalla critica come uno dei vertici artistici del RIO (Rock In Opposition). Gli Aksak Maboul si riattivano nel secondo decennio del XXI secolo, attorno a Marc Hollander ed a Veronique Vincent, e pubblicano nuovi dischi, alcuni dei quali co-accreditati alla Vincent con gli Aksak Maboul, ed finalmente un terzo lp a nome solo del gruppo, "Figures", che esce nel 2020.
Euro
25,00
codice 2120183
scheda
Aksak maboul Redrawn figures 2
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2021  crammed discs 
punk new wave
Edizione limitata, allegata tessera per il download digitale dell'album, label custom, catalogo CRAM308LP. Pubblicato nell'ottobre del 2021 dalla Crammed Discs, questo è il secondo dei due volumi, usciti separatemente ma contemporaneamente in vinile, contenenti remix ad opera vari autori dei brani di "Figures", terzo album ad uscire esclusivamente a nome degli Aksak Maboul, nel maggio del 2020, a circa quarant'anni di distanza dal secondo "Un peu de l'ame des bandits'' (1980), e due anni dopo il secondo disco co-accreditato a Veronique Vincent ed Aksak Maboul, "16 visions of ex-futur" (2016). Fra i partecipanti a questa operazione troviamo brillanti esponenti di pop sperimentale come i tedeschi Notwist, i britannici Vanishing Twin e Cate Le Bon, e Kate NV dalla Russia, autori elettronici come Felix Kubin e Tolouse Low Trax (Germania), Hello Skinny (aka Tom Skinner, Gran Bretagna), Matias Aguayo, Stubbleman (aka Pascal Gabriel), Carl Stone (sperimentatore dagli USA), Shungu (Belgio) ed il veterano della house music di Chicago Jordan Fields, fra gli altri, oltre ad alcune rielaborazioni curate da Marc Hollander degli Aksak Maboul. Una rielaborazione che parte dallo artwork di copertina, che in "Redrawn figures 2" è un "remix visuale" di quello originario di Veronique Vincent, realizzato dallo stimato pittore francese Hervé Di Rosa. Questa la scaletta: "Tous KO", "Un Caïd (Hello Skinny remix)", "Dramuscule (Ohh_luuu remix)", "Retour Chez A. (Felix Kubin remix)", "L'Adieu À L'Histoire (Tolouse Low Trax remix)", "Fin (Stubbleman remix)", "Un Caïd (Old School Rmx by Jordan Fields & Marc Hollander)", "Anatomy Of A Dramuscule". Gli Aksak Maboul, leggendaria formazione indipendente messa in piedi negli anni '70 da Marc Hollander (fondatore della label Crammed Discs) e da Vincent Kenis (membro anche degli Honeymoon Killers), furono autori di due interessanti album ed associati spesso al movimento Rock In Opposition. Il primo ''Onze danses pour combattre la migraine'' (1977), presenta un set di tracce di breve e brevissima durata (tranne un paio di eccezioni), frutto di un'opera iconoclasta di decostruzione sonora e di interazione fra molteplici influenze che vanno dal jazz elettrico al minimalismo, dal rock alle manipolazioni elettroniche, ma anche suggestioni di lounge music e cabaret europeo filtrate elettronicamente; un album acclamato dalla critica specializzata di ieri e di oggi come un'opera visionaria e pionieristica, senz'altro un ascolto impegnativo e non per tutti, lontano da qualsivoglia canone della music rock, e semmai vicino nello spirito al Frank Zappa di dieci anni prima. Il secondo ''Un peu de l'ame des bandits'' (1980), inciso con una formazione che includeva i britannici Fred Frith e Chris Cutler, e' considerato anche piu' sperimentale dell'esordio, ma ancora posseduto dal suo spirito giocoso, e fu acclamato dalla critica come uno dei vertici artistici del RIO (Rock In Opposition). Gli Aksak Maboul si riattivano nel secondo decennio del XXI secolo, attorno a Marc Hollander ed a Veronique Vincent, e pubblicano nuovi dischi, alcuni dei quali co-accreditati alla Vincent con gli Aksak Maboul, ed finalmente un terzo lp a nome solo del gruppo, "Figures", che esce nel 2020.
Euro
25,00
codice 2120184
scheda
Alfa mist Variables
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2023  anti 
hip-hop
copertina apribile. "Variables" è il quinto album in studio del musicista britannico Alfa Mist, pubblicato nel 2023. L'album presenta dieci tracce che mescolano elementi di jazz, hip hop e neo soul, con la partecipazione di alcuni ospiti. Dalle note di etichetta " Attraversando sensuali swing da big band, ritmi boom-bap da capogiro e struggenti melodie vocali, il disco è espansivo, pieno di sentimento e commovente, sia nel corpo che nello spirito. In Variables, la sua seconda uscita per ANTI-, Alfa realizza il suo lavoro musicale più completo ed espressivo fino ad oggi, unendo il suo orecchio acuto per melodie di pianofortememorabilmente emotive con groove intuitivi e un'improvvisazione jazz a flusso libero." Musicista basato a Londra ma di origini ugandesi, Alfa Mist è un eclettico artista: piansita, rapper e produttore, propone una musica che fonde l' hip hop con moderne iterazioni soul e jazz fusion, persino esperimenti con le orchestrazioni in alcuni lavori. Formatosi con l' hip hop, Alfa Mist si appassiona al jazz attraverso l'approfondimento della conoscenza delle sue fonti di campionamento, provenienti spesso dalla musica jazz, e si impadronisce autodidatta della tecnica pianistica, impiegando anche il piano elettrico. Dopo un ep (inizialmente solo digitale) in collaborazione con Emmavie ("Epoch" del 2014) ed un lungo ep solista, "Nocturne" (2015), nel 2017 debutta su album con "Antiphon", raffinato melange di hip hop e jazz elettroacustico, seguito nel 2019 da "Structuralism", nel quale integra anche un quartetto d'archi negli arrangiamenti, e nel 2021 da "Bring backs", ancor più ricco di sfumature.
Euro
29,00
codice 2119824
scheda
Allman brothers band At fillmore east
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1971  mercury / universal 
rock 60-70
Doppio album in vinile 180 grammi, ristampa con copertina apribile pressoche' identica alla prima tiratura. Pubblicato in Usa nel luglio del 1971 dopo i primi due albums "The Allman Brothers" ed ''Idlewind South'' e prima di ''Eat a peach'', giunto al numero 13 delle classifiche usa e non entrato nelle charts inglesi. Il terzo album, primo live del gruppo, registrato durante i concerti di New York del 12 e 13 Marzo 1971 al Fillmore East, e' considerato uno dei live albums migliori di tutti i tempi; la musica e' il classico blues elettrico della band di Duane e Gregg Allman, trascinante ed originale, con le chitarre e l'organo in primo piano, ma l'energia che il gruppo trasmette, le improvvisazioni di natura quasi jazzistica, free e liquide, e l'eccezionale lavoro di popstproduzione effettuato dal produttore Tom Down, che ha riunito, tecnica innovativa per l'epoca, diverse performances in una sola traccia con un lavoro di mixaggio ancora oggi preso ad esempio, ha reso le lunghissime tracce, tre di oltre 10 minuti e due di oltre venti, fruibili e assolutamente adrenaliniche. Il disco fu considerato dalla critica americana dell' epoca, Rolling Stone in testa, come ''il picco assoluto del southern rock statunitense'', ed e' senz'altro la testimonianza migliore della grandezza della band.
Euro
42,00
codice 2120108
scheda
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1970  dpqb 
rock 60-70
doppio album, realizzato nel 2019, copertina apribile. Contiene preziose registrazioni effettuate dai due grandi chitarristi in un occasionale incontro in studio il 27 agosto del 1970, presso i Criteria Studios di Miami, Florida. Occasione informale e musica informale, semplicemente jams blues improvvisate, suonate in un' atmosfera rilassata ma densa, a cementare l' amicizia e l' intesa musicale tra i due, testimoniata dalla partecipazione di Duane alle registrazioni dell' album "Layla And Other Assorted Love Songs" dei Derek & the Dominos di Clapton; a quegli stessi giorni di registrazioni risalgono queste jams, sostanzialmente attribuibili ai Derek & the Dominos con Duane Allman. Un documento davvero prezioso.
Euro
26,00
codice 2120113
scheda
Alt-j An awesome wave (ltd green)
Lp [edizione] nuovo  stereo  hol  2012  infectious 
indie 2000
edizione limitata in vinile verde, adesivo su cellophane. Lp pubblicato dalla Infectiuos nel giugno 2012, dopo l'Ep "Matilda/Fizzpleausure", debutto full lenght per il quartetto di Leeds, nato nel 2007 sui banchi dell'universita', prima con i monikers Daljit Dhaliwal e The Film, poi mutato in Alt-J, coinciso con il trasferimento a Cambridge. Le coordinate sonore si collocano fra sperimentazione e attitudine pop, in una miscela seducente e fresca, fra trip hop classico alla Portished o Tricky e folk tradizionale, vicino a ballate celtiche, con riferimenti ai Four Tet, Maccabees e Wild Beats. La critica specializzata ha etichettato il loro suono come 'folk step', un ibrido fra folk tradizionale, elettronica ed indie, con la voce narrante del cantante eccentrica e vagamente soul.
Euro
38,00
codice 2119876
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  uk  2013  peripheral 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good indie 2000
Bella copia con un leggero schiacciamento sull'angolo inferiore sinistro della copertina, l' originale rara stampa, pressata in sole 250 copie, senza barcode, label custom con particolari dello artwork di copertina su di una facciata, marrone scura con scritte bianche e logo Peripheral Records bianco al centro sull'altra, catalogo PR014. Pubblicato nel 2013 dalla effimera label britannica Peripheral, "Female" esce dopo "Tomrum" (2017, pubblicazione in forma di nastro a bobina aperta e CDr) e prima della cassetta "Inblick" (2020). I cinque brani di questo lp, della durata che varia dai cinque ai quindici minuti, furono incisi da Mattias Gustafsson fra il 2010 ed il 2011: lo svedese crea trame sonore elettroniche in cui una originale concezione psichedelica si incontra con esperimenti rumoristi che si ricollegano sia al noise che alle creazioni di Nurse With Wound. La dissonanza non assume un tratto necessariamente aggressivo, ma si va ad impastare con sonorità ipnotiche ed oniriche, ora spinte da trame meccanicistiche dagli echi industriali, ora immerse in ambientazioni liquide e fluttuanti, erette come impressionanti muri sonici di noise estremo. Mattias Gustafsson, nato nel 1978, è il musicista svedese di Mjolby che anima la sigla Altar Of Flies, con la quale ha prodotto una grande mole di lavori a partire dal 2006, impiegando i più diversi formati fisici: musicassette, cd, CDr, vinile e persino nastro a bobina aperta. Gustafsson lavora soprattutto con nastri magnetici, oltre ad utilizzare vari strumenti e sintetizzatori, fra cui il Moog; è influenzato sia dalle sperimentazioni elettronico-acustiche del '900 che dal rumorismo elettronico underground del primo scorcio del XXI secolo. La sua musica ha una qualità dissonante ma anche ipnotica e mesmerizzante.
Euro
16,00
codice 335091
scheda
Alternative tv vibing up the senile man (part one)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1978  spittle 
punk new wave
Ristampa del 2021, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura. Pubblicato nel marzo 1979 dalla Deptford Fun City in Gran Bretagna, questo e' il secondo album degli Alternative TV, successivo a ''The image has cracked'' (1978) e precedente ''Strange kicks'' (1981). Un disco gia' lontanissimo dal punk rock degli esordi, che approfondisce l' aspetto piu' sperimentale ed ostico della musica della band, con brani prossimi alle sperimentazioni industriali dei Throbbing Gristle, non a caso ne sara' significativa testimonianza la partecipazione di Genesis P.Orridge. Un disco difficile ed ostico, che non ammette ascolti distratti e superficiali che sicuramente non potra' deludere anche gli amanti della musica di ricerca e sperimentale. Mark Perry e' figura principe animatrice del punk anglosassone autore della prima, piu' influente e anche piu' venduta fanzines, la storica Sniffin' Glue, scritta, impaginata, stampata e distribuita artigianalmente a partire dall'estate del 1976 (grazie anche all'aiuto della Rough Trade e di altre strutture indipendenti) dal giovane e disoccupato londinese Mark Perry. A differenza della conformista stampa musicale ufficiale, dalle pagine della sua rivista Perry incensava o maltrattava senza peli sulla lingua i gruppi punk del momento, che aveva modo di seguire e studiare da vicino, promuovendo fra grezzi collages e montaggi neo-dadaisti efficaci slogan del tipo "eccovi tre accordi, ora formate un gruppo musicale", o incitando i lettori a fondare le loro fanzines (appello che in molti non si fecero ripetere due volte). Nel punk ogni scioccante "rivolta nello stile" si e' bruciata e consumata con enorme rapidita', dopo poco piu' di un anno Perry fondava egli stesso un gruppo rock, gli Alternative TV, il cui singolo di esordio era allegato all'ultimo numero di Sniffin' Glue. Le realizzazioni degli Alternative TV sono tra le piu' atipiche, se non seminali e fondamentali , di tutto il movimento punk e post-punk anglosassone.
Euro
21,00
codice 2120213
scheda

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