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13th floor elevators
Easter everywhere (gold vinyl)
Lp [edizione] ristampa stereo uk 1968 charly / international artists
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Copia ancora incellophanata, e con adesivo di presentazione sul cellophane, ristampa del 2015, edizione limitata in vinile dorato, e nella versione stereo, copertina pressoche' identica a quella della prima molto rara tiratura uscita in Usa su International Artists, etichetta verde petrolio con scritte e logo argento, catalogo CHARLYL197 sulla copertina e IA-LP-5 sull' etichetta. Pubblicato in USA nel Giugno del 1968 dopo ''The Psychedelic Sound Of'' e prima di ''Live'', non entrato nelle classifiche USA e non pubblicato all'epoca in UK. Il secondo lp. Per molti anche superiore allo stratosferico debutto, sicuramente molto piu' psychedelico e spaziale e meno legato al garage, contiene alcuni dei classici della musica americana di tutti i tempi, ''slip inside the house'', ''earthquake'', ''levitation'', ''baby blue'', ''she lives in a time of her own'', ''dust'', ''i had to tell you''. Fu registrato a Kerville, nella campagmna texana, con i nuovi membri Danny Thomas e Dan Galindo, dopo l'abbandono di Walton e Leatherman, abbattuti dai continui guai con la polizia, gli arresti e i grossi problemi personali dovuti all'enorme uso di droghe di tuti i tipi, allucinogene in particolare, sara' l'ultimo vero lavoro della band, che dopo alcuni concerti, soprattutto in California, letteralmente ''perdera' '' sia Rocky Erickson che Tommy Hall. Rimane, ovviamente, uno dei testi fondamentali dell'underground mondiale ed un capolavoro assoluto che non puo' non figurare nella lista dei 20, ma forse anche 10, albums di rock acido piu' belli di tutti i tempi.
13Th floor elevators
Easter everywhere (half-speed mastered)
lp [edizione] nuovo stereo eu 1968 charly
rock 60-70
rock 60-70
ristampa del 2024, rimasterizzata con sistema half-speed mastering presso i prestigiosi Abbey Road studios, come da adesivo rosso centrale sul cellophane), copertina pressoche' identica alla prima molto rara tiratura, corredata dell' originaria inner sleeve con testi e di esclusivo inserto apribile. Pubblicato in USA nel Giugno del 1968 dopo ''The Psychedelic Sound Of'' e prima di ''Live'', il secondo lp. Per molti anche superiore allo stratosferico debutto, meno legato alle radici garage del gruppo e forse ancora piu' psichedelico e spaziale e meno legato al garage, contiene alcuni dei classici della psichedelia americana, come ''Slip inside the house'', ''Earthquake'', ''Levitation'', ''Baby blue'', ''She lives in a time of her own'', ''Dust'', ''I had to tell you'', ed anche una bellissima cover di "Baby Blue" di Bob Dylan. Fu registrato a Kerville, nella campagna texana, con i nuovi membri Danny Thomas e Dan Galindo, dopo l' abbandono di Walton e Leatherman, abbattuti dai continui guai con la polizia, gli arresti e i grossi problemi personali dovuti all'enorme uso di droghe di tuti i tipi, allucinogene in particolare. Sara' l'ultimo vero lavoro della band, che dopo alcuni concerti, soprattutto in California, letteralmente ''perdera' '' sia Rocky Erickson che Tommy Hall. Rimane, ovviamente, uno dei testi fondamentali dell'underground mondiale ed un capolavoro assoluto che non puo' non figurare nella lista dei 20, ma forse anche 10, albums di rock acido piu' belli di tutti i tempi.
13th floor elevators
Psychedelic sounds of (half-speed mastering)
Lp [edizione] nuovo mono eu 1966 charly
rock 60-70
rock 60-70
ristampa del 2024, rimasterizzata con sistema half-speed mastering, come da adesivo rosso sul cellophane, in splendida e potente registrazione mono (come la primissima versione del disco, che usci' appunto inizialmente solo in mono), copertina pressoche' identica alla prima molto rara tiratura. Pubblicato dalla International Artists negli Stati Uniti nel novembre del 1966, "The psychedelic sounds of" e' il primo storico album del gruppo texano di Rocky Erickson. Uscito prima di "Easter everywhere" (1967), e' considerato quasi unanimemente uno dei massimi capolavori della psichedelia americana. La voce selvaggia ed eccezionalmente ispirata di Rocky Erickson si staglia su classici brani come il tellurico inno garage psych "You're gonna miss me" (da lui composta quando ancora militava negli Spades), gli incubi lisergici di "Rollercoaster" e "Kingdom of heaven" ed i tiratissimi garage di "Fire engine" e "Tried to hide", ma Rocky da' prova anche del suo lato piu' lirico e delicato nella trasognata ballata "Splash 1" e nella litania misticheggiante "Don't fall down". La bizzarra anfora elettrificata di Tommy Hall conferisce un tono straniante ed ipnotico ai brani ed il gruppo, alimentato da un massiccio uso di sostanze allucinogene, realizza uno stupefacente caleidoscopio sonoro che oscilla fra il sogno e l'incubo, fra fisicita' quasi tribale e misticismo. Nati dalla fusione di due gruppi di Austin, Texas, tra cui gli Spades di Rocky Erickson che avevano gia' in repertorio quella "You' re gonna miss me" che restera' negli anni il loro cavallo di battaglia, gli Elevators non possono che essere considerati, per il peso artistico dei loro primi due albums e l' influenza esercitata attraverso gli anni su tante generazioni di musicisti, il gruppo fondamentale della psichedelia americana. Caratterizzati dalle chitarre acidissime di Sutherland ed Erickson (peraltro cantante dalla visceralita' non comune), dal suono inconfondibile della "electric jug" di Hall e da una serie di composizioni perfettamente indicative dello stato di perenne allucinazione psichedelica in cui vivevano, come ben testimoniano anche i testi delle canzoni, i 13th Floor Elevators arrivarono pero' presto a subire gravemente il peso di quegli eccessi: Hall ed Erickson rivelavano irrimediabili turbe psichiche, e quest' ultimo, dopo un ricovero in ospedale con relativa fuga, fu rinchiuso per anni in un manicomio criminale; Sutherland fu invece arrestato per droga (com' era gia' successo al gruppo al completo gia' nel '66).
A perfect circle
mer de noms
Lp2 [edizione] nuovo stereo usa 2000 capitol
indie 2000
indie 2000
Ristampa limitata per audiofili in vinile 180 grammi, pressoche' identica alla prima tiratura del 2000, doppio lp con copertina apribile, etichette customs con foto a colori componenti gruppo su di un lato, nera e arancio con logo gruppo sull'altro. Il primo raro album dei Perfect Circle esaurito immediatamente dal catalogo Virgin subito dopo la sua uscita. Gli A Perfect Circle nascono a Los Angeles nel 1996, su iniziativa di Billy Howerdel (collaboratore dei Tool, Nine Inch Nails, David Bowie, Smashing Pumpkins) dopo l'incontro con Maynard James Keenan (gia' frontman dei Tool). Quest'ultimo scopre alcune composizioni inedite dello stesso Howerdel e gli propone di realizzarle e inciderle. Da qui nasce il progetto A Perfect Circle, simile per intensit… e malinconia ai Tool, ma con una componente melodica in piu'. Ai due si uniscono il batterista Josh Freese (Vandals, Devo, Guns N' Roses), la bassista Paz Lenchantin e il chitarrista Troy van Leeuwen. La band prova insieme per parte del 1999, ma non annuncia la formazione della nuova band sino alla loro prima esibizione dal vivo, il 15 agosto del 1999, in occasione di un concerto benefico tenutosi al Viper Room di Los Angeles. Grazie anche al periodo di pausa forzata dai Tool del cantante Keenan, dovuto a problemi con la ex casa discografica, la band riesce a registrare i pezzi per questo splendido album di debutto. Mer de Noms, pubblicato nel 2000 per la Virgin Records verra' premiato con il disco di platino per gli ottimi risultati di vendita, specialmente negli Usa. Il primo singolo estratto dall'album, Judith, presenta molte similitudini con i Tool, ma il resto dell'album si discosta nettamente da questa prima impressione. Dopo la pubblicazione di questo primo lavoro Paz Lenchantin e Troy van Leeuwen lasciano la band per andare a suonare rispettivamente negli Zwan la nuova band di Billy Corgan ex-Smashing Pumpkins e nei Queens of the Stone Age e saranno sostituiti da Jeordie White (noto anche come Twiggy Ramirez ex Marilyn Manson) e James Iha, gi… chitarrista degli Smashing Pumpkins. Tra le cuoriosita' segnaliamo che per distinguere le sue apparizioni con i Tool da quelle con gli A Perfect Circle, Maynard James Keenan usa con questi ultimi una lunga parrucca per tutte le apparizioni dal vivo, per i video musicali, set fotografici e tutte le occasioni ufficiali in cui si presenta come cantante degli A Perfect Circle. Con i Tool esibisce invece la sua veste normale, cioe' con i capelli rasati.
Aa.vv. (hardcore punk)
Live at the new space
7"2 [edizione] seconda stampa stereo usa 1991 super j
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Ep in formato doppio 7" a 33 giri, la seconda stampa USA, di poco successiva alla prima, con nuovo artwork di copertina (ripiegata attorno ai dischi e senza barcode), ed in vinile non più colorato rosso e giallo, ma nero (che assume colore ambrato se posto controluce; un'altra versione di questa seconda stampa è in vinile trasparente), inserto apribile in sei, con foto dei gruppi, testi ed elenco delle uscite allora prossime della Doghouse Records datate febbraio – luglio 1992, label oro / marrone con scritte nere, logo Super J Records nero in alto e, sulla prima e quarta facciata, logo Doghouse Records nero in basso, catalogo No.2. Pubblicato nel 1991 dalla Super J negli USA, questo doppio EP contiene registrazioni dal vivo effettuate al New Space di Dayton, Ohio, il 12 ottobre dello stesso anno, da parte di formazioni hardcore punk del Midwest: provenivano dall'Ohio Stronghold, Transcend e Majority Of One (questi ultimi una grande band fra influenze dello hardcore punk californiano dei primi anni '80 e straight edge), gli Endpoint, attivi fra il 1987 ed il 1994 con tre albums e vari 7", erano invece di Louisville, Kentucky, ignote le origini dei misteriosi Sulgrave, di cui non ha notizia di altre pubblicazioni oltre alla loro apparizione su questo "Live at the New Space". Questa la scaletta: Stronghold, "Starts Again", "Weak Side"; Transcend, "Hunted", "Both Sides"; Endpoint, "Promise", "Guilty By Association"; Sulgrave, "Regain"; Majority Of One, "Foxhole", "Move".
Aa.vv. (rock 60-70)
Brown acid: the nineteenth trip - vol. 19
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1969 riding easy
rock 60-70
rock 60-70
Edizione in vinile scuro con striature chiare. Pubblicato nell' ottobre 2024, questo e' il diciannovesimo volume della serie di compilation ''Brown acid - Heavy Rock From the Underground Comedown'' edite dalla label californiana Ridingeasy, con lo scopo di riportare all'attenzione del pubblico una serie di rari brani e di misconosciuti gruppi dell' underground post psichedelico e hard rock perlopiu' americano fra la fine degli anni '60 e quella degli anni '70. Brani tratti da rarissimi singoli, spesso autoprodotti e venduti per lo piu' in poche centinaia di esemplari. Svanito il sogno psichedelico e pacifista a fine decennio, con l'avvento delle droghe pesanti, la tragedia di Altamont ed il persistere dell'atroce conflitto vietnamita, il rock si fece piu' duro e tormentato, sostituendo le melodie folk rock e le visionarie invenzioni psichedeliche con la potenza e l'aggressivita' dell' hard rock e del protopunk, che influenzarono a loro volta una generazione di musicisti destinati a restare misconosciuti o ricordati solo a livello locale, ma capaci comunque di dare poche prove di selvaggia creativita' all'insegna di una crudezza figlia del garage di poco precedente e dei seminali primi lavori dei Blue Cheer e precorritrice del punk, almeno nello spirito, che fruttarono dirompenti, sporchi e cattivi hard rockers stradaioli; questa la scaletta di questo diciannovesimo volume: Dick Rabbit "You Come On Like A Train" (1968, Bay City, Michigan), Blizzard "Be Myself" (1974, Oklahoma City, Oklahoma), Fox "Sun City - Part II" (1969, San Francisco, California, con il chitarrista dei Day Blindness Gary Pihl), Sweet Wine "Bringing Me Back Home" (1970, Virginia, Minnesota), Enoch Smoky "Roll Over Beethoven" (1969, Iowa City, Iowa), Flight "Get You" (1974, Elyria, Ohio), Quick Fox "Indian" (1978, Berkshire, Massachussetts), Bonjour Aviators "The Fury In Your Eyes" (1976, Boston, Massachussetts), Cedric "I'm Leavin' " (1970, Tulsa, Oklahoma), Zane "Step Aside" (1976, Malmo, Svezia).
Aa.vv. (tuxedomoon / minimal compact...)
Made to measure vol.1
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1984 crammed discs
punk new wave
punk new wave
Ristampa del 2021, coeprtina pressoche' identic aalla prima tiratura. Pubblicato nel 1984, il primo volume delle affascinanti realizzazioni della serie "Made To Measure", di cui fu artefice l' etichetta belga Crammed Discs. Questo primo "Made To Measure" vede protagonisti i Minimal Compact, Benjamin Lew, il progetto Aksask Maboul ed i Tuxedomoon, tutti con preziosi brani altrimenti inediti. I Minimal Compact sono presenti con quattro brani denominati "Pieces For Nothing", e certamente tra i vertici della produzione di questa cult band israeliana, realizzati per un balletto di Pierre Droulers, brani ai quali parteciparono attivamente Steven Brown dei Tuxedomoon (ospite al sax ed al clarinetto) ed il violinista Jeannot Gillis degli storici Univers Zero francesi: apre la sinuosa "Bat-Yam" seguita da "Too Many Of Them", caratterizzata dall' ipnotismo vocale inquieto di Malka Spigel che a tratti ricorda le sofferte emanazioni di Lydia Lunch, a seguire la dissonante "Immer Vorbei" e "Animal Killers", caratterizzata dall' ipnotico susseguire del basso. Benjamin Lew partecipa con "A La Recheche De B." creata per una sfilata di moda, brano strumentale oscuro vicino alle sperimentazioni ambient, cosi' come "Scratch Holiday" (estratta dalla soundtrack di "Honeymoon Killers") di Akask Maboul (leggendaria formazione indipendente messa in piedi negli anni '70 da Marc Hollander, presto fondatore della Crammed Discs, e da Vincent Kenis, membro anche degli Honeymoon Killers), che chiude il primo lato ed apre il secondo con sei composizioni raggruppate sotto la denominazione "Un Chien...", con l'affascinante e sinuosa "Odessa", le pianistiche, ora stranite ed ora malinconiche "Chez Les Futuristes Russes", "Ossip Et Lili", "Lili Danse" e "Retour Chez Les Futuristes", chiude la cupa e conclusiva "Mort De Velimir". Seguono a chiudere i Tuxedomoon con tre composizioni intitolate "Verdun", ovvero da i brani strumentali "Fanfare", creata nel perfetto stile del gruppo, l' affascinante, oscurissima e superba "No One Expects The Spanish Inquisition" e la distesa "Driving To Verdun", caratterizzata da sonorita' elettroniche minimali.
AC/DC
Back in black
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1980 columbia
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa pressoche' identica alla prima tiratura del 1980, in vinile pesante, con copertina con nome del gruppo e titolo "embossed" in rilievo e note e foto sull'inner sleeve non presenti sull'originale. Il loro ottavo album, uscito originariamente nel Luglio del 1980 su Atlantic, pubblicato dopo "Highway To Hell" e prima di "For Those About To Rock", giunto al numero 1 delle classifiche UK ed al numero 4 di quelle USA. Il primo disco senza Bon Scott, fulminato da una scossa elettrica del microfono nel Febbraio del 1980, rimpiazzato da Brian Johnson gia' con i Geordie, vendera' sedici milioni di copie negli USA soltanto, il nuovo cantante, potente come Bon Scott ma piu' bluesy e pieno di entusismo, sara' ben accolto sia dalla critica che dal pubblico. Questo lp uscito solo 5 mesi dopo la morte di Scott, ed a lui ovviamente dedicato, e' certamente da annoverarsi tra i grandi classici dell' hard rock del decennio, lo stile e' quello classico, chitarre violente e distorte, voce in primo piano, con brani che fanno tutt'ora parte del repertorio live del gruppo, ''back in black'', ''hell's bells'', ''shoot to thrill'', ''rock and roll ain't noise pollution'', ''you shook me all night long''. Il disco e' stato inserito dalla critica europea, durante il referendum del 1999, nella sezione ''hard and heavy'' nella top 5 degli albums di tutti i tempi insieme a Led Zeppelin 2, l'omonimo Van Halen, "Are you experienced" di Jimi Hendrix e "Paranoid" dei Black Sabbath.
AC/DC
High voltage
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1976 columbia
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa in vinile pesante, pressoche' identica alla prima tiratura del 1976, nella sua versione pubblicata per il mercato non australiano, con brani diversi rispetto alla versione australiana, in vinile pesante, corredata di inner sleeve ricca di foto e note assenti nella stampa originaria, Pubblicato nel Maggio del 1976 dopo ''TNT'' e prima di "Dirty Deeds Done Dirt Cheap'', non entrato nelle classifiche UK ne' in quelle USA. Il terzo album. Con lo stesso titolo del primo album del Gennaio 1975, ma con contenuto parzalmente diverso, fu registrato agli Albert Studios a Sydney, Australia, e masterizzato a Londra, e pubblicato in USA ed UK dalla atlantic, che li mise sotto contratto nel 1976, dopo lo straordinario successo in patria dei primi due albums, entrambi disco di platino, a differenza della edizione australiana del 1975 del primo disco, con lo stesso titolo di questo, ma uscito su Albert, contiene brani tratti dal primo album ''high voltage'' e dal secondo ''tnt'', ecco la scalett: it's a long way to the top, rock'n'roll singer, she's got the jack, live wire, t.n.t., can i sit next to you girl, little lover, she's got balls, high voltage. Formatisi a Sidney in Australia, gli AC/DC sono uno dei piu' popolari ed influenti gruppi della storia del rock duro. Artefici di un brutale hard rock guidato dagli assalti chitarristici dei fratelli Angus e Malcolm Young, che abbina potenza e divertimento con un'attitudine selvaggia tipica di molto rock australiano, gli AC/DC esordiscono su lp in Australia con ''High voltage'' e ''T.N.T.'' nel 1975, poi compilati in parte nell'album d'esordio internazionale, anch'esso intitolato ''High voltage'' (1976). Seguono lp storici come ''Dirty deeds done dirty cheap'' (1976), ''Let there be rock'' (1977) e ''Highway to hell'' (1979), che fanno entrare il gruppo nella leggenda. La loro popolarita' resta ovviamente alta nei due decenni successivi, anche grazie agli infiammati live show del gruppo, guidati dall'istrionico Angus Young.
Ac/Dc
highway to hell
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1979 columbia
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa << pressoche' identica alla prima tiratura del 1979, con copertina liscia a busta corredata di inner sleeve con foto e note esclusive, etichette nere con scritte bianche e logo "AC/DC" in rosso. Uscito nell'agosto del 1979 dopo ''If you want blood you got it'', e prima di ''Back In Black'', giunto al numero 8 delle classifiche UK ed al 17 di quelle UK. Il primo album di grande successo, specie negli stati uniti, dove entrano in classifica per la prima volta, e' un lavoro carico e dirompente che riesce a sposare perfettamente gli elementi hard rock classici dell'inizio del decennio con le tensioni della n.w.o.b.h.m. di li' a venire, qui prendono forma i riferimenti satanici che si svilupperanno nei futuri albums e l'inserimento del nuovo bassista Cliff Williams dona una maggiore affidabilita' alla ritmica. Infine, da non dimenticare che e' anche l'ultimo lavoro che vede la formazione originaria, con alla voce Bon Scott, che morira' nel febbraio del 1980. Formatisi a Sidney in Australia, gli AC/DC sono uno dei piu' popolari ed influenti gruppi della storia del rock duro. Artefici di un brutale hard rock guidato dagli assalti chitarristici dei fratelli Angus e Malcolm Young, che abbina potenza e divertimento con un'attitudine selvaggia tipica di molto rock australiano, gli AC/DC esordiscono su lp in Australia con ''High voltage'' e ''T.N.T.'' nel 1975, poi compilati in parte nell'album d'esordio internazionale, anch'esso intitolato ''High voltage'' (1976). Seguono lp storici come ''Dirty deeds done dirty cheap'' (1976), ''Let there be rock'' (1977) e ''Highway to hell'' (1979), che fanno entrare il gruppo nella leggenda. La loro popolarita' resta ovviamente alta nei due decenni successivi, anche grazie agli infiammati live show del gruppo, guidati dall'istrionico Angus Young.
Ac/dc
Live at the Old Waldorf - san francisco 1977 (ltd)
lp [edizione] nuovo stereo eu 1977 reel-to-reel
rock 60-70
rock 60-70
Edizione limitata in vinile blu, pressata in sole 250 copie, catalogo ART78. Pubblicato dalla Reel-To-Reel nel 2024, questo album contiene otto (piu' un intro) dei nove brani registrati dal vivo dalla grande band hard rock australiana all' Old Waldworf di San Francisco, il 3 settembre del 1977, caratterizzati da una piu' che buona qualita' di registrazione e trasmessi all' epoca anche radiofonicamente; concerto gia' testimoniato in passato da altri live non ufficiali. Un paio di mesi prima dell' uscita del terzo album "Let There be Rock", una band sul palco davvero straripante. Hard rock alle sue estreme conseguenze, con un suono di chitarra durissimo e partiture vocali aggressive e metalliche, pur mantenendo ancora forti connotati blues, caratteristica questa che andra' scomparendo con gli anni del successo planetario. Tra i brani varie anticpazioni di brani che presto saranno nell' album gia' citato. Questi i brani inclusi: "Intro", "Live Wire", "Hell Ain't A Bad Place To Be", "Up To My Neck In You", "Kicked In The Teeth", "Whole Lotta Rosie", "High Voltage", "Baby Please Don't Go", "Problem Child". Formatisi a Sidney in Australia, gli AC/DC sono uno dei piu' popolari ed influenti gruppi della storia del rock duro. Artefici di un brutale hard rock guidato dagli assalti chitarristici dei fratelli Angus e Malcolm Young, che abbina potenza e divertimento con un'attitudine selvaggia tipica di molto rock australiano, gli AC/DC esordiscono su lp in Australia con ''High voltage'' e ''T.N.T.'' nel 1975, poi compilati in parte nell'album d'esordio internazionale, anch'esso intitolato ''High voltage'' (1976). Seguono lp storici come ''Dirty deeds done dirty cheap'' (1976), ''Let there be rock'' (1977) e ''Highway to hell'' (1979), che fanno entrare il gruppo nella leggenda. La loro popolarita' resta ovviamente alta nei due decenni successivi, anche grazie agli infiammati live show del gruppo, guidati dall'istrionico Angus Young.
Ac/dc
pwr up
lp [edizione] originale stereo eu 2020 columbia / sony
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
L' originale stampa europea, in vinile 180 grammi, versione in vinile nero, copertina apribile lucida all' esterno ed all' interno, in cartoncino con artwork anche all' interno del vano per i dischi, completa di inner sleeve con foto e crediti, etichetta custom, catalogo 19439725561. Pubblicato nel novembre 2020, a distanza di sei anni dal precedente "Rock or Bust" (2014), il sedicesimo album in studio (seguendo la discografia internazionale del gruppo, in quella australiana e' il diciassettesimo), subito giunto in vetta alle classifiche di molti paesi, inclusi gli USA. Nonostante problemi di salute che negli ultimi anni hanno colpito alcuni membri chiave della band, portando al ritiro dalle scene di Malcolm Young nel 2014 (e purtroppo scomparso nel 2017), e impedendo a Brian Johnson di completare il tour di "Rock or bust" (problemi all'udito), mentre il bassista Cliff Williams ha lasciato la band nel 2016, i buoni vecchi AC/DC tornano in pista nel 2020 con questo "Pwr up" (aka "Power up"), ancora una volta prodotto da Brendan O'Brien: Angus Young lavora sulle ultime canzoni scritte insieme al fratello Malcolm prima della morte di quest'ultimo, completandole e rifinendole per questo lp, e sposandole con un sound che, sebbene ripulito e non più selvaggio come quarant'anni prima, mantiene ancora l'inconfondibile carattere degli AC/DC, duro, anthemico, sguaiato ed animato da un genuino spirito rock'n'roll, con la voce di Johnson che ancora sa farsi rispettare con il suo timbro graffiante e rauco. Un disco che sicuramente non apporta evidenti novità, ma che suona ancora autenticamente AC/DC. Formatisi a Sidney in Australia, gli AC/DC sono uno dei piu' popolari ed influenti gruppi della storia del rock duro. Artefici di un brutale hard rock guidato dagli assalti chitarristici dei fratelli Angus e Malcolm Young, che abbina potenza e divertimento con un'attitudine selvaggia tipica di molto rock australiano, gli AC/DC esordiscono su lp in Australia con ''High voltage'' e ''T.N.T.'' nel 1975, poi compilati in parte nell'album d'esordio internazionale, anch'esso intitolato ''High voltage'' (1976). Seguono lp storici come ''Dirty deeds done dirty cheap'' (1976), ''Let there be rock'' (1977) e ''Highway to hell'' (1979), che fanno entrare il gruppo nella leggenda. La loro popolarita' resta ovviamente alta nei due decenni successivi, anche grazie agli infiammati live show del gruppo, guidati dall'istrionico Angus Youn
Agitation free
live '74 (at the cliffs of river rhine)
Lp [edizione] nuovo stereo ger 1974 mig
rock 60-70
rock 60-70
ristampa del 2019, con titolo e copertina cambiati, e con una traccia aggiunta per l' occasione ("BIg Fuzz", registrata a Moers il 16 febbraio del 1972), dell' album originariamente uscito con titolo "At The Cliffs of River RHine" nel 1998 in cd e nel 2005 in vinile (per la Amber SOundroom). Registrato live subito dopo l'uscita di "Second", vede all' opera la line up con GustI Lutjens (chitarra), Lutz 'Luul' Ulbrich (chitarra), Michael 'Farne' Gunther (basso), Michael Hoenig (tastiera), Burghard Rausch (batteria), e contiene per la maggior parte brani tratti da quell' album; tutte le versioni sono molto diverse da quelle in studio e la qualita' dell'incisione e' davvero buona. "Laila" (con titolo indicato non a caso diversamente dal brano presente su "Second"), diviene un omaggio funebre a Duane Allman (che aveva suonato nel brano "Layla" con Derek & Dominoes) e cita ora un brano degli Allman Bros dal titolo 'In Memory of Elizabeth Reed'. Un album assai interesssante e che illustra un'altra faccia della band, distante da "Malesh" cosi' come da "Second". contiene i seguenti brani, Through the moods (13:28), First communication (8:56), Dialogue & random (0:57), Laila (10:03), In the silence of the morning sunrise (4:41). Gli Agitation Free sono stati senza dubbio uno dei più importanti gruppi della musica cosmica tedesca ed in particolare della scena berlinese. Il loro primo leggendario album ''Malesch'' (1972) è un capolavoro senza tempo del cosmic sound teutonico, sicuramente uno dei cinque dischi più belli di sempre della musica tedesca: fu registrato da Lutz Ulbrich, Jorg Schwenke, Burghard Rausch, Uli Pop, Michael Hoenig, Michael Gunther e Peter Michael Hamel, e presenta un mix di cosmic sound, musica orientale e psichedelia davvero senza termini di paragone. Il disco fu registrato parte in Germania e parte in Egitto, Libano, Giordania e Grecia durante il tour che la band di Berlino (formata nel 1967) effettuò nel 1972, e fu purtroppo anche l'unico lavoro a vedere la partecipazione di Jorg Schwenke, che lasciò il gruppo nel marzo del 1973. Il secondo lp ''2nd'' (1973) è un disco assai diverso da "Malesch", e per molti non inferiore, con una musica più meditativa e sofisticata, con ampio uso di effetti, l'elettronica ed il jazz che fanno capolino, senza rinunciare ad efficaci esplosioni elettriche, che purtroppo però fu da preludio allo scioglimento del gruppo, verso la fine del 1974. Un terzo album, ''Last'' uscì postumo solo in Francia nel 1976, con materiale registrato nel 1973/74. Il gruppo si è poi riformato negli anni '90, pubblicando un nuovo album nel 1999.
Alice in chains
jar of flies
mlp [edizione] nuovo stereo eu 1993 sony
indie 90
indie 90
Ristampa rimasterizzata, adesivo su cellophane. Pubblicato in Usa nel gennaio del 1994 dopo il secondo album '' Dirt'' e prima del terzo LP '' Alice In Chains'' giunto al numero 1 delle classifiche Usa ed al numero 4 di quelle Uk. Scritto e registrato in meno di una settimana , Jar of Flies posiziona immediatamente gli Alice in Chains trai piu' amati gruppi del nuovo rock Americano, il disco alterna momenti vicini all' hard rock con ballate acustiche dal clima sognante e malinconico, logica continuazione ed evoluzione del suono di Dirt ma con un attitudine che e' ancora piu' dura ma allo stesso tempo meno concentrata sui temi della depravazione e dell' oscurita' e piu' vicina alla solitudine ed all'introspezione, contiene brani che affrontano argomenti quali l' isolamento autoimposto e la perdita delle connessioni con la societa' unmana , musicalmente vi e' un netto perfezionamento degli arrangiamenti a cura di Jerry Cantrell che fornisce anche una notevole performance chitarristica, che, nonostante il poco tempo utilizzato per la sua registrazione e composizione, conferisce all'opera un sound piu' definito e rivelatorio rispetto al passato e in special modo dal debutto Sap. La critica trovo' un errore che Jar of Flies fosse pubblicato come mini lp e non come un vero e proprio album; questo tuttavia non toglie che sia i giornalisti che il pubblico lo abbiano consacrato come uno dei migliori e piu' rivelatori momenti dell'intera cariera degli Alice in Chains. Fondamantale.
Allman brothers band
At fillmore east
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1971 mercury / universal
rock 60-70
rock 60-70
Doppio album in vinile 180 grammi, ristampa con copertina apribile pressoche' identica alla prima tiratura. Pubblicato in Usa nel luglio del 1971 dopo i primi due albums "The Allman Brothers" ed ''Idlewind South'' e prima di ''Eat a peach'', giunto al numero 13 delle classifiche usa e non entrato nelle charts inglesi. Il terzo album, primo live del gruppo, registrato durante i concerti di New York del 12 e 13 Marzo 1971 al Fillmore East, e' considerato uno dei live albums migliori di tutti i tempi; la musica e' il classico blues elettrico della band di Duane e Gregg Allman, trascinante ed originale, con le chitarre e l'organo in primo piano, ma l'energia che il gruppo trasmette, le improvvisazioni di natura quasi jazzistica, free e liquide, e l'eccezionale lavoro di popstproduzione effettuato dal produttore Tom Down, che ha riunito, tecnica innovativa per l'epoca, diverse performances in una sola traccia con un lavoro di mixaggio ancora oggi preso ad esempio, ha reso le lunghissime tracce, tre di oltre 10 minuti e due di oltre venti, fruibili e assolutamente adrenaliniche. Il disco fu considerato dalla critica americana dell' epoca, Rolling Stone in testa, come ''il picco assoluto del southern rock statunitense'', ed e' senz'altro la testimonianza migliore della grandezza della band.
Alt-j
An awesome wave (reissue white)
Lp [edizione] nuovo stereo cze 2012 infectious
indie 2000
indie 2000
ristampa in edizione limitata in vinile bianco catalogo Infect 134WLP, adesivo su cellophane. Lp pubblicato dalla Infectiuos nel giugno 2012, dopo l'Ep "Matilda/Fizzpleausure", debutto full lenght per il quartetto di Leeds, nato nel 2007 sui banchi dell'universita', prima con i monikers Daljit Dhaliwal e The Film, poi mutato in Alt-J, coinciso con il trasferimento a Cambridge. Le coordinate sonore si collocano fra sperimentazione e attitudine pop, in una miscela seducente e fresca, fra trip hop classico alla Portished o Tricky e folk tradizionale, vicino a ballate celtiche, con riferimenti ai Four Tet, Maccabees e Wild Beats. La critica specializzata ha etichettato il loro suono come 'folk step', un ibrido fra folk tradizionale, elettronica ed indie, con la voce narrante del cantante eccentrica e vagamente soul.
American analog set
The golden band (ltd yellow)
Lp [edizione] nuovo stereo cze 1998 numero group
indie 90
indie 90
Ristampa in vinile giallo Pubblicato dalla Empereor Jones nel luglio del 1999, prima di "Know my heart" (01) e dopo "From our living room to yours" (97), il terzo album della band texana: indie rock con chitarre arpeggiate, basso, batteria e tastiere analogiche e vibrafono in un susseguirsi di brani ipnotici e sognanti, circolari e modulari, quasi orientati verso una trance contemplativa e minimalista. Si segnala il quasi strumentale, "New drifters", che apre la seconda facciata: 10 minuti di basso e batteria, mentre il disco presenta brani piu' tendenti al pop, come "A schoolboy's charme" e "The wait", anche se l'atmosfere sono sempre lente, calme ma molto intense, con riferimenti ai primi Stereolab, Bedhead, Sophia e Galaxie 500 e Velvet Underground. Band proveniente da Austin, formatasi nel 95 dalla ceneri degli Electric Company, dal cantante e chitarrista Andrew Kenny, dalla tastierista Lisa Roschmannn, Mark Smith alla batteria e Lee Gillespie al basso; nello stesso anno esordiscono con l'album "The fun of watching fireworks", seguito da altri due pregevoli album, "From our living room to yours" e "The golden band", fino ad ottenere un discreto seguito di critica e pubblico con il loro capolavoro "Know by heart" del 2001, a cui succede "Promise of love". Mantenendosi sempre su livelli eccelsi nel corso di tutti questi anni sono rimasti una home recorded band, hanno cioe' registrato e prodotto personalmente tutta la loro musica, affinando e sviluppando un suono assolutamente personale, basato su sottili equilibri, utilizzando una scarna e ricorrente strumentazione rigorosamente analogica (chitarra elettrica dai suoni limpidi, tastiera farfisa, basso, batteria suonata con le spazzole, vibrafono). Con "Set free", per la prima volta, sono andati a completare le registrazioni in uno studio professionale: the Laboratory a Jackson, MS, di Chris Michaels
Amyl and the sniffers
Amyl and the sniffers
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2019 rough trade
indie 2000
indie 2000
inner sleeve. L'omonimo "Amyl and The Sniffers" (2019) è l'esordio su disco degli australiani Amyl and the Sniffers, formazione esplosiva che mette a segno dieci brani brevi, veloci e violenti come nella miglior tradizione garage punk.
Gli Amyl and the Sniffers, nati nel 2016, sono un gruppo garage punk, rock australiano di stanza a Melbourne, formato dalla vocalist Amy Taylor, dal batterista Bryce Wilson, dal chitarrista Dec Martens e dal bassista Gus Romer. Hanno all'attivo due EP - "Giddy Up" (2016) e "Big Attraction" (2017) - e un album omonimo pubblicato nel 2019.
Amyl and the sniffers
Cartoon darkness (ltd moondance ed.)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2024 rough trade
indie 2000
indie 2000
edizione limitata in vinile colorato "moondance edition" per i negozi indipendenti. adesivo su cellophane. Il terzo album per il gruppo australiano capitanato dalla sfrontata e simpatica Amy Taylor. Prodotto da Nick Launay (già al lavoro con Idles e Nick Cave) "cartoon darkness" è un disco che prosegue nel solco dei precedenti con tirati brani punk alcuni dall'aria più scanzonata altri più duri e rabbiosi, intervallati da alcuni momenti più "malinconici" e melodici. I temi trattati dalle liriche riguardano principalmente tematiche attuali quali cambiamento climatico, guerre e social-media.
Gli Amyl and the Sniffers, nati nel 2016, sono un gruppo punk rock australiano di stanza a Melbourne, formato dalla vocalist Amy Taylor, dal batterista Bryce Wilson, dal chitarrista Dec Martens e dal bassista Gus Romer. Hanno all'attivo due EP - "Giddy Up" (2016) e "Big Attraction" (2017) - e un album omonimo pubblicato nel 2019. Nel 2021 esce il loro secondo acclamato album "comfort to me", seguito nel 2024 da "cartoon darkness".
And also the trees
Mother-of-pearl moon
Lp [edizione] nuovo stereo uk 2024 aatt
punk new wave
punk new wave
Copertina apribile senza codice a barre, allegato codice per il download digitale dell'album, inserto, catalogo ATTLP14. Pubblicato nel febbraio del 2024 su AATT, il nuovo album della grande band inglese, successivo a "Bone carver" (2022). L'album nasce da alcune ispirate improvvisazioni di chitarra elettrica registrate in solitudine da Justin Jones durante il 2020, poi sviluppate in brani compiuti con l'ausilio del cantante Simon Jones, del clarinettista e pianista Colin Ozanne e del batterista Paul Hill; altri strumenti utilizzati sono l'autoharp ed il sintetizzatore Moog. Le canzoni di "Mother-of-pearl moon" sono ombrose e cinematiche, apparentemente ispirate dalla poesia letteraria di William Blake e W.B. Yeats come da quella musicale di Leonard Cohen e Nick Cave; indubbi i toni dark dell'opera, che si manifestano però senza riferimenti nostalgici o revivalisti degli anni '80, bensì con un approccio modernamente crepuscolare. Formati nel 1979 ad Inkberrow nel Worcestershire, gli And Also The Trees sono stati ambasciatori della piu' raffinata cold wave chitarristica anglosassone. In risposta all'invito rivolto dai Cure alle bands emergenti, gli And Also The Trees inviarono loro alcuni demo tapes che gli permisero di fare da spalla agli stessi Cure durante il tour inglese del 1981 e di ottenere le produzione tramite Lawrence Tolhurst del loro primo singolo e del loro primo album. Cio' che caretterizzava la musica degli And Also the Trees era un particolarissimo lirismo, lontano dalle nevrosi urbane di analoghe bands dell' epoca, ed invece delicatamente e malinconicamente introspettivo. Nonostante l' indubbia bellezza ed originalita' dei loro primi lavori, furono colpevolmente ignorati in patria, ma venerati dal pubblico europeo ed italiano, capace di cogliere la vena delicatamente autunnale della band, di cui i primi reperti restano gli insuperati capolavori.
Andromeda
Seven lonely street
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1969 guerssen
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2024, con copertina con artwork esclusivo, senza barcode, e corredata di inserto con note e foto, dell' album originariamente pubblicato nel 1990 in sole 500 dalla Reflection, qui con i molti errori nella tracklist finalmente corretti. Si tratta di incisioni demo e di rari acetati rimasti inedite fino alla originaria pubblicazione di questo lp, ed effettuate tra il 1968 ed il 1969 dal gruppo inglese, con formazione composta da John DuCann, Mick Hawksworth e Ian McLane, e con risultati simili a quelli del loro unico storico album, ma con una qualita' di registrazione piu' grezza che mette in risalto un ruvido intreccio fra hard rock in bilico fra post psichedelia e proto-progressive, oltreche' affinita' con il freakbeat piu' potente. Questa la scaletta: ''Let's all watch the sky fall down'', ''Keep out 'cos I'm dying'', ''Darkness of her room'', ''Go your way'', ''Searchin' for you'', ''Seven lonely street'', ''Sleep'', ''See into the stars''. Formati nel 1968 da John Cann, ex Attack, poi negli Atomic Rooster (quelli dei primi due singoli e poi della reunion del 1979) e negli Hard Stuff, e da Mick Hawkswoth futuro Fuzzy Duck e Ten Years After, gli Andromeda si sciolgono nel 1969 dopo aver dato alle stampe quello che e' considerato da molti come uno degli assoluti masterpiece della psichedelia hard progressive inglese, ''Andromeda'' (1969), un album potente ed immaginifico come pochi altri, vero ''trait d'union'' tra i due decenni.
Aphex twin
Richard d.james album
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1996 warp
indie 90
indie 90
Ristampa pressoché identica alla prima tiratura, in vinile 180 grammi e coupon per download digitale copertina con apertura sul lato superiore, etichette custom, Lp pubblicato nel novembre del 1996 dalla Warp, "Richard D. James album" e' il quarto album di Aphex Twin, uscito dopo "I care because you do" (1995) e prima di "Drukqs" (2001). Considerato l'album piu' accessibile pubblicato fino a quel momento dall'innovativo musicista elettronico inglese, questo lavoro vede Aphex Twin cimentarsi con brani sintetici ed in gran parte melodici, in cui molti critici vedono l'influenza della drum'n'bass di Squarepusher. Le sonorita' meno abrasive rispetto al passato non fanno comunque venir meno l'attitudine sperimentale di Aphex Twin, che disegna melodie cerebrali ed eteree sopra una ritmica schizzata e convoluta, dando vita secondo molti ad uno dei dischi cardine della drill'n'bass. Richard D. James, meglio noto come Aphex Twin, inizia giovanissimo a comporre musica elettronica in solitudine, nella natia Cornovaglia. La sua musica e' sempre stata caratterizzata da esperimenti a cavallo tra la sperimentazione ''noise'' elettronica, la dance e la ambient. I suoi singoli sono spesso accompagnati da video provocatori. Inizia ad incidere nel '91 dopo l'abbandono dell'amico Tom Middleton dell' iniziale progetto Aphex Twins; elimina il plurale ed incide il singolo "Analogue Bubblebath" (Mighty Force). Nel 1992 firma per l'etichetta belga R&S e pubblica il singolo "Digeridoo", un brano dalla ritmica esasperata che diventa un classico nei club dove si balla "hardcore techno". Poi esce il suo primo e celebre album "Selected Ambient Works 85-92", che mostra il precoce talento del musicista, fanatico della tecnologia che ama modificare strumenti elettronici per ottenere sonorita' inedite. L'album, che appartiene al filone allora nascente della "intelligent techno", e' seguito nel 1994 da "Selected ambient works, vol. 2", altrettanto apprezzato. James ha dato luogo anche ad ulteriori progetti con nomi diversi (AFX, Caustic Window, Poligon Window...
Aphex twin
Selected ambient works 85-92 (original sleeve)
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1992 apollo
indie 90
indie 90
doppio album, ristampa ufficiale con copertina (con barcode) pressoche' identica a quella della prima rara tiratura uscita su Apollo nel 1992. Il primo album, uscito prima di "Selected Ambient Works vol. 2", pubblicato il 12 Febbraio del 1992, capolavoro "ambient techno" del grande genio dell'elettronica Richard D. James aka Aphex Twin. Si tratta di una raccolta di materiali registrati a partire dall'adolescenza che mostra il precoce talento del musicista, fanatico della tecnologia che ama modificare strumenti elettronici per ottenere sonorita' inedite. L'album, che appartiene al filone allora nascente della "intelligence techno", costituisce il piu' valido esempio della sua musica ed uno dei migliori esempi di elettronica d'ascolto. Irlandese di Limerick, inizia giovanissimo a comporre musica elettronica (a 14 anni) in solitudine, in Cornovaglia dove vive. La sua musica e' sempre stata caratterizzata da esperimenti a cavallo tra la sperimentazione 'noise' elettronica, la dance e l' ambient. I suoi singoli sono spesso accompagnati da video provocatori. Inizia ad incidere nel '91 dopo l'abbandono dell'amico Tom Middleton dell' iniziale progetto Aphex Twins; elimina il plurale ed incide il singolo "Analogue Bubblebath" (Mighty Force). Nel 1992 firma per l'etichetta belga R&S e pubblica il singolo "Digeridoo", un brano dalla ritmica esasperata che diventa un classico nei club dove si balla "hardcore techno". Poi esce il suo primo e celebre album "Selected Ambient Works 85-92". In seguito James dara' luogo a varii progetti con nomi diversi (AFX, Caustic Window, Poligon Window...) e, influenzato dal minimalismo e dalla "ambient music" incidera' nel '94 l'album dal titolo "Selected Ambient Works vol.2", che sara' di ispirazione per tutta l'elettronica isolazionista. Nel '95, dopo l'antologico "Classics" e l'eclettico "I Care Because You Do", si dedica alla raccolta di materiale registrato negli anni precedenti, destreggiandosi tra "industrial", "trip hop" e "pop"; inoltre e' da ricordare che Philip Glass remixera' il brano "Icct Hedral", contenuto nel singolo "Donkey Rhubarb. Nel '96 esce l'album "Richard D. James" che sperimenta inedite soluzioni ritmiche e pop, inglobando anche elementi tipici del classicismo e dell'avanguardia (Satie). Poi, tra il '97 ed il '99, soprattutto con l'ep "Come To Daddy" riscuote diversi consensi grazie anche al video del brano, opera di un giovane Chris Cunningham. Senza alcun dubbio uno dei musicisti piu' influenti della scena elettronica contemporanea.
Arca
Mutant
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2015 mute
indie 2000
indie 2000
doppio vinile, copertina apribile in tre parti, etichette custom. “Mutant” (Mute Records, 2015) è il secondo album del produttore elettronico venezuelano, di base a Londra. Arca ossia Alejandro Ghersi racconta che “Mutant” è sulla sensualità e l’impulsività come vie di fuga dalla rigidità. La morbidezza come arma quando la mente attacca se stessa”. E infatti le venti tracce, raccolte nel disco, sono espressione di un elettronica aggressiva e viscerale, in continuo mutamento. A differenza di quanto avvenuto nel precedente ed introspettivo lavoro d’esordio ( “Xen” , Mute, 2014) il suono si struttura come un flusso fluido con un’apertura verso l’esterno: la forma sonora cambia sempre, in modo imprevedibile. Non si tratta però di improvvisazione, tutt’altro, ogni passaggio è studiato nei minimi dettagli. Una destrutturazione del suono vera e propria.
Arca (vero nome Alejandro Ghersi) è un musicista d'origini venezuelane, conosciuto per le collaborazioni con Bjork, Kanye West, Mykki Blanco e FKA Twigs. Nel 2014 pubblica l’album di debutto, “Xen”. Segue “Mutant” nel 2015.
Arcade fire
funeral
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2004 rough trade/merge
indie 2000
indie 2000
Copertina ruvida apribile con fregio argentato in rilievo, piccolo inserto apribile con foto e testi, etichette custom beige e blu. Pubblicato dalla Merge nel Settembre del 2004. L'album di debutto del gruppo di Montreal, Canada, guidato dalla coppia Win Butler-Regine Chassagne, uscito prima di "Neon Bible", disco segnato dalla concomitanza, per alcuni membri della band, di diversi lutti familiari, portera' il gruppo ad ottenere un ampio consenso di critica e pubblico e a condividere le scene con personaggi del calibro di David Bowie, U2. La musica degli Arcade Fire e' un indie-rock con influenze post punk, intenso ed autunnale, contraddistinto da un pathos pervaso di romanticismo e da un suono pieno ed energico, con pianoforte e chitarre distorte in evidenza. Riferimenti a Interpol, Cure, Pixies, Broken Social Scene, Strokes.
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