Hai cercato: mcwilliams david --- Titoli trovati: : 3
- 1
Pag.:
oggetti:
Mcwilliams david
volume 3
Lp [edizione] originale mono uk 1967 major minor
[vinile] excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] excellent [copertina] Very good rock 60-70
Prima stampa inglese in mono, copertina (con giusto lievi segni di invecchiamento e piccolo adesivo di un negozio inglese sul retro) laminata sul fronte, pressata da Robert Stace, label rossa con bordo bianco, scritte nere, logo Major Minor bianco e nero in alto, catalogo MMLP11. Pubblicato nel 1968 dalla major Minor in Gran Bretagna, dove giunse al 39esimo posto in classifica, il terzo album, successivo a ''Vol. 2'' (1967) e precedente ''Lord offaly'' (1972). Fu un periodo colmo di attivita' discografica il 1967/68 per il musicista irlandese, che qui offre altri dodici brani di propria scrittura, delicati acquarelli musicali vicino al pop barocco, con arrangiamenti elettroacustici ed accompagnamenti orchestrali; il timbro della sua voce ed il suo modo di cantare ricordano qui Donovan e non poco, anche se McWilliams non possiede qui i toni visionari fra psichedelia e fiaba del menestrello scozzese. Musicista folk rock nord irlandese di Belfast, David McWilliams e' musicalmente collocabile tra Donovan ed il primo Al Stewart, e presenta anche influenze dylaniane ed aperture al pop. Pubblico' sei album fra il 1967 ed il 1974, i primi dei quali, prodotti da Mike Leander (gia' collaboratore di Marianne Faithfull), raggiunsero discreti piazzamenti nelle classifiche britanniche ma che, come i lavori successivi, non aprirono a McWilliams la strada del grande successo. Stranamente sottovalutato, e' stato riscoperto dalla critica inglese grazie a ''The best of the EMI years'', una compilation del 1992, ed in seguito i suoi album si fanno sempre piu' ricercati e divengono di difficile reperibilita'.
Mcwilliams david
volume 3
Lp [edizione] originale mono uk 1967 major minor
[vinile] Very good [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Very good [copertina] Very good rock 60-70
Prima stampa inglese in mono, copia con qualche segno di invecchiamento su copertina e vinile, copertina laminata sul fronte e liscia sul retro, label rossa con bordo bianco, scritte nere, logo Major Minor bianco e nero in alto, catalogo MMLP11. Pubblicato nel 1968 dalla major Minor in Gran Bretagna, dove giunse al 39esimo posto in classifica, il terzo album, successivo a ''Vol. 2'' (1967) e precedente ''Lord offaly'' (1972). Fu un periodo colmo di attivita' discografica il 1967/68 per il musicista irlandese, che qui offre altri dodici brani di propria scrittura, delicati acquarelli musicali vicino al pop barocco, con arrangiamenti elettroacustici ed accompagnamenti orchestrali; il timbro della sua voce ed il suo modo di cantare ricordano qui Donovan e non poco, anche se McWilliams non possiede qui i toni visionari fra psichedelia e fiaba del menestrello scozzese. Musicista folk rock nord irlandese di Belfast, David McWilliams e' musicalmente collocabile tra Donovan ed il primo Al Stewart, e presenta anche influenze dylaniane ed aperture al pop. Pubblico' sei album fra il 1967 ed il 1974, i primi dei quali, prodotti da Mike Leander (gia' collaboratore di Marianne Faithfull), raggiunsero discreti piazzamenti nelle classifiche britanniche ma che, come i lavori successivi, non aprirono a McWilliams la strada del grande successo. Stranamente sottovalutato, e' stato riscoperto dalla critica inglese grazie a ''The best of the EMI years'', una compilation del 1992, ed in seguito i suoi album si fanno sempre piu' ricercati e divengono di difficile reperibilita'.
Mcwilliams david
Volume 3
Lp [edizione] originale mono uk 1968 major minor
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Prima stampa inglese in mono, copertina laminata sul fronte e liscia sul retro, label rossa con bordo bianco, scritte nere, logo Major Minor bianco e nero in alto, catalogo MMLP11. Pubblicato nel 1968 dalla major Minor in Gran Bretagna, dove giunse al 39esimo posto in classifica, il terzo album, successivo a ''Vol. 2'' (1967) e precedente ''Lord offaly'' (1972). Fu un periodo colmo di attivita' discografica il 1967/68 per il musicista irlandese, che qui offre altri dodici brani di propria scrittura, delicati acquarelli musicali vicino al pop barocco, con arrangiamenti elettroacustici ed accompagnamenti orchestrali; il timbro della sua voce ed il suo modo di cantare ricordano qui Donovan e non poco, anche se McWilliams non possiede qui i toni visionari fra psichedelia e fiaba del menestrello scozzese. Musicista folk rock nord irlandese di Belfast, David McWilliams e' musicalmente collocabile tra Donovan ed il primo Al Stewart, e presenta anche influenze dylaniane ed aperture al pop. Pubblico' sei album fra il 1967 ed il 1974, i primi dei quali, prodotti da Mike Leander (gia' collaboratore di Marianne Faithfull), raggiunsero discreti piazzamenti nelle classifiche britanniche ma che, come i lavori successivi, non aprirono a McWilliams la strada del grande successo. Stranamente sottovalutato, e' stato riscoperto dalla critica inglese grazie a ''The best of the EMI years'', una compilation del 1992, ed in seguito i suoi album si fanno sempre piu' ricercati e divengono di difficile reperibilita'.
Page: 1 of 1
- 1
Pag.: oggetti: