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Zombies
Begin Here (mono)
Lp [edizione] nuovo mono uk 1965 repertoire
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa ufficiale del 2013, in mono ed in vinile 180 grammi, rimasterizzata "half speed mastered", pressoche' identica alla prima molto rara tiratura del 1965, copertina lucida sul fronte, flipback su tre lati sul retro, senza barcode. Pubblicato in Inghilterra nell'aprile del 1965 prima di ''Odissey and Oracle'', non entrato nelle classifiche UK e giunto al numero 39 di quelle USA dove venne pubblicato nel febbraio del 1965 con il titolo ''The Zombies''. Il primo album. Registrato da Chris White, Rod Argent, Colin Blunstone, Paul Atkinson e Hugh Grundy e' considerato come uno dei massimi capolavori del nascente Brit-pop, la musica del gruppo e' potente ed adrenalinica, ma con un angolazione soul ed un mix di composizioni originali e covers scelte con grande attenzione e classe, tra queste quella dai Miracles "You've Really Got a Hold on Me", trova anche una potente groove R&B che si esprime perfettamente nella versione del classico di Muddy Waters' "I Got My Mojo Working", ma sono presenti anche complesse tentazioni Jazz, vedi la cover di Gershwin "Summertime" che conferiscono al suono degli The Zombies una angolazione originalissima ed allo stesso tempo innovativa e popolare, da non dimenticare inoltre l'inclusione di "Work 'n' Play" uno strumentale accreditato al produttore Ken Jones in cui l'incredibile talento di Rod Argent riesce a dimostrarsi al meglio delle sue possibilita'. Certamente uno degli albums cardine del primo periodo della musica rock Britannica, un lavoro senza tempo e dalla straordinaria efficacia assolutamente all'altezza della sua leggendaria fama.
Zombies
odessey and oracle (180 gr.)
Lp [edizione] nuovo stereo uk 1968 repertoire
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa ufficiale del 2015, in vinile 180 grammi, rimasterizzata "half speed mastered" agli Abbey Road studios, copertina senza barcode, pressoche' identica alla prima molto rara tiratura del 1968.Pubblicato in Gran Bretagna nel 1968 dalla CBS, "Odessey and oracle" e' il secondo album del gruppo britannico formato da Rod Argent e Colin Blunstone nel 1963 e disciolto nel 1968. Il talento degli Zombies venne notato nel 1964 dalla Decca, che pubblico' in quell'anno il loro primo singolo, "She's not there", che ottenne un eccezionale successo negli USA, dove arrivo' al secondo posto in classifica, nonche' un buon riscontro in Gran Bretagna, dove si piazzo' al dodicesimo posto. L'anno successivo la Decca pubblico' il loro primo album, "Begin here", composto da brani originali e da cover r'n'b; il disco non entro' pero' nelle classifiche. Successivamente il gruppo' abbandono' la Decca per alcuni dissapori e firmo' con la CBS, per la quale incise alcuni singoli di scarso successo ed il secondo, magistrale album, "Odessey and oracle" (1968): uno dei singoli tratti dall'album, "Time of the season", giunse al terzo posto in classifica negli USA, ma il gruppo si era ormai sciolto per dissapori interni e mancanza di riscontro commerciale; Rod Argent formo' poi gli Argent. L'album "Odessey and oracle" e' senza dubbio uno dei massimi esempi del pop psichdelico del decennio, estremamente ispirato ed equilibrato, ardito nell'uso di nuove sonorita' (come il mellotron) ma costantemente accostato al pop, che non sfigura di fronte ai lavori di Beatles e Beach Boys e possiede una propria originale identita'. La bellezza della coloratissima copertina, probabilmente una delle piu' attraenti degli anni '60, rispecchia il sound caleidoscopico e ricercato ma al tempo stesso fruibile prodotto dal gruppo, contraddistinto in particolar modo dalle soavi armonie vocali.
Zombies
R.i.p. (the lost 1968 album)
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1968 varese vintage
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa ad opera della Varese Sarabande, con copertina esclusiva, completamente diversa da quella della ormai rara tiratura uscita su 2010 su Sweet Dandelion. Trattasi dell' album postumo mai pubblicato pianificato per l' uscita nel 1968; dopo l'inaspettato successo mondiale di "Time of the season", la band preparo' questo lavoro, un mix di nuove canzoni e di vecchi inediti del periodo Decca, come seguito di "Odessey & oracle", ma sfortunatamente l'album non vide mai la luce fino ad oggi, il disco vede sul primo lato brani registrati nel 1968 e sul secondo inediti del periodo 1964- 1965. Ecco la scaletta : lato A: "She loves the way they love her", "Imagine the Swan", "Smokey day", "Girl Help me", "I could spend the day", "Conversation off Floral St.", lato B: "If it don't work out", "I'll call you mine", "I'll keep trying", "I know she wil", "Don't cry for me", "Walking in the sun". Gli zombies si formano nel 1962 a St.Albans su impulso di Rod Argent e Colin Bluestone, iniziano da sonorita' beat r 'n' b', per poi evolversi verso sperimentazioni psychedeliche, tensioni interne portano al definitivo scioglimento nel 1967, nel momento di maggior successo, Agent formera' l'omonima band e Buestone cambiera' nome in Neil mc Arthur. Il secondo album "Odessey & oracle" e' senza dubbio uno dei massimi esempi del pop psichdelico del decennio, estremamente ispirato ed equilibrato, ardito nell'uso di nuove sonorita' (come il mellotron) ma costantemente accostato al pop, che non sfigura di fronte ai lavori di Beatles e Beach Boys e possiede una propria originale identita'. La bellezza della coloratissima copertina, probabilmente una delle piu' attraenti degli anni '60, rispecchia il sound caleidoscopico e ricercato ma al tempo stesso fruibile prodotto dal gruppo, contraddistinto in particolar modo dalle soavi armonie vocali
Zombies
Still got that hunger
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2015 plane groovy
rock 60-70
rock 60-70
Edizione "regolare" con copertina non apribile, corredata di inserto, label custom fotografica, catalogo PLG043. Versione vinilica, realizzata nel 2016 dalla Plane Groovy, del sesto album in studio degli Zombies, originariamente pubblicato nell'ottobre del 2015 solo in cd, dopo ''Breathe out, breathe in'' (2011). Lo storico gruppo inglese, qui con i due membri storici Colin Blunstone e Rod Argent in formazione, a cui si affiancano Jim Rodford (basso), Steve Rodford (batteria) e Tom Toomey (chitarra), cerca con questo lavoro di riallacciarsi ai fasti delle loro opere degli anni '60, gia' a partire dello artwork di copertina, che mostra chiari riferimenti a quello del loro capolavoro ''Odessey and oracle'' del 1968; il sound di ''Still got that hunger'' e' stato accostato dalla critica a quello degli Argent in alcuni brani come la pulsante ''Moving on'' che apre la scaletta. Nel complesso e' un lavoro di raffinato pop anglosassone con venature r'n'b, con le tastiere di Argent ancora capaci di ricamare suggestive partiture e la voce di Blunstone in buona forma. Gli Zombies si formano nel 1962 a St. Albans su impulso di Rod Argent e Colin Bluestone; iniziano da sonorita' beat r 'n' b', per poi evolversi verso sperimentazioni psichedeliche. Tensioni interne portano al definitivo scioglimento nel 1967, nel momento di maggior successo; Argent formera' l'omonima band e Buestone cambiera' nome in Neil mc Arthur. Il secondo album "Odessey & oracle", uscito nel 1968, poco dopo il loro scioglimento, e' senza dubbio uno dei massimi esempi del pop psichdelico del decennio, estremamente ispirato ed equilibrato, ardito nell'uso di nuove sonorita' (come il mellotron) ma costantemente accostato al pop, che non sfigura di fronte ai lavori di Beatles e Beach Boys e possiede una propria originale identita'. La bellezza della coloratissima copertina, probabilmente una delle piu' attraenti degli anni '60, rispecchia il sound caleidoscopico e ricercato ma al tempo stesso fruibile prodotto dal gruppo, contraddistinto in particolar modo dalle soavi armonie vocali. Il gruppo si riformera' temporaneamente nei primi anni '90 e poi in forma piu' stabile nel 2004.
Zombies
Zombies (1966 swedish singles compilation + 2 tracks)
Lp [edizione] nuovo mono eu 1964 not bad records
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2016, in vinile trasparente ed in mono, pressoche' identica alla molto rara prima tiratura ma con due bonus tracks (''Kind of girl'' e ''I want you back again'', poste alla fine della seconda facciata). Originariamente pubblicata nel 1966 dalla Decca solo in Svezia, questa raccolta compila singoli e b-sides dei primi anni di carriera della splendida pop band inglese, fra cui non puo' mancare ovviamente la celeberrima ''She's not there'', dagli arrangiamenti venati di jazz e dal cantato drammatizzato, che nel 1964 fu il loro esordio a 45 giri in patria e che avrebbe esercitato una notevole influenza sui gruppi beat emergenti dentro e fuori il paese in quel periodo, diventando una hit internazionale; non altrettanto successo ebbero i singoli che seguirono, ma di certo alcuni di essi non erano da meno qualitativamente, come l'eccellente ''Tell her no'' (1965). Questa la scaletta: ''The way I feel inside'' (1966), ''How we were before'' (1966), ''Is this the dream'' (1965), ''Whenever you're ready'' (1965), ''Woman'' (1964), ''You make me feel good'' (1964), ''I gotta get a hold of myself'' (1966), ''Indication'' (1966), ''Don't go away'' (1965), ''I love you'' (1965), ''Leave me be'' (1964), ''She's not there'' (1964). Gli Zombies si formano nel 1962 a St. Albans su impulso di Rod Argent e Colin Bluestone; iniziano da sonorita' beat r 'n' b', per poi evolversi verso sperimentazioni psichedeliche. Tensioni interne portano al definitivo scioglimento nel 1967, nel momento di maggior successo; Argent formera' l'omonima band e Buestone cambiera' nome in Neil mc Arthur. Il secondo album "Odessey & oracle", uscito nel 1968, poco dopo il loro scioglimento, e' senza dubbio uno dei massimi esempi del pop psichdelico del decennio, estremamente ispirato ed equilibrato, ardito nell'uso di nuove sonorita' (come il mellotron) ma costantemente accostato al pop, che non sfigura di fronte ai lavori di Beatles e Beach Boys e possiede una propria originale identita'. La bellezza della coloratissima copertina, probabilmente una delle piu' attraenti degli anni '60, rispecchia il sound caleidoscopico e ricercato ma al tempo stesso fruibile prodotto dal gruppo, contraddistinto in particolar modo dalle soavi armonie vocali. Il gruppo si riformera' temporaneamente nei primi anni '90 e poi in forma piu' stabile nel 2004.
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