solo dischi in vinile

Doppio album, copertina lucida apribile, con parte in rilievo "embossed" sul fronte, pressoche' identica alla prima rara tiratura, completa di poster apribile di 12" x 36" con testi, e di booklet di otto pagine contenente un racconto di Simon Armitage, ''The missing dream''. Pubblicato nel giugno del 2008 dalla Island in Gran Bretagna e dalla Yep Roc negli USA, ''22 dreams'' e' il non album in studio di Paul Weller, uscito dopo ''As is now'' (2005) e prima di "Wake Up the Nation" (2010). Il veterano del rock britannico realizza qui un lavoro decisamente eclettico, con brani dalle sonorita' e dalle atmosfere assai divergenti, che passano da tirati pop rock chitarristici a lisergiche litanie orientaleggianti, da delicati quadretti pop alla Kinks/Beatles a scarne e malinconiche ballate pianistiche; prevale tuttavia un'attitudine melodica ed introspettiva, in contrasto con l'approccio piu' energico e hard dell'album precedente. Figura storica del rock britannico, Paul Weller assume la fama di rockstar fra gli anni '70 e gli '80, guidando il gruppo punk mod dei Jam e poi la sofisticata band pop Style Council. Dopo lo scioglimento di questi ultimi, Weller intraprende una carriera solista negli anni '90 che gli dara' molte soddisfazioni in Gran Bretagna, dove riscuote l'ammirazione di gruppi come Oasis ed Ocean Colour Scene.

Adesivo di presentazione sul cellophane, sovraccopertina avvolta attorno alla copertina sottostante. Pubblicato nel maggio del 2024 dalla Polydor, tre anni dopo "Fat Pop" (2021), il diciassettesimo album in studio solista dell' ex Jam e Style Council. Descrizione completa a seguire. Figura storica del rock britannico, Paul Weller assume la fama di rockstar fra gli anni '70 e gli '80, guidando il gruppo punk mod dei Jam e poi la sofisticata band pop Style Council. Dopo lo scioglimento di questi ultimi, Weller intraprende una carriera solista negli anni '90 che gli darà molte soddisfazioni in Gran Bretagna, dove riscuote l'ammirazione di gruppi come Oasis ed Ocean Colour Scene.

Vinile doppio, copertina cartonata apribile senza codice a barre, label color porpora con scritte nere e bianche e logo Polydor in alto, catalogo 3845942. Pubblicato nel dicembre del 2021 dalla Polydor, questo album dal vivo contiene le registrazioni del concerto dato il 15 maggio dello stesso anno da Paul Weller con l'arrangiatore Jules Buckley e la BBC Symphony Orchestra; figurano anche alcuni illustri ospiti come Boy George, Celeste e Hames Morrison. Il titolo dell'album riassume bene il contenuto dell'opera: Weller, che canta e suona la chitarra acustica, ripropone dal vivo, in toccanti versioni orchestrali, brani importanti del suo ormai vasto repertorio, proposti con una particolare attenzione alla ballata ed ai toni autunnali, che conferiscono un tocco intimista e composto alle performances, riuscendo a scongiurare esiti pomposi od eccessivamente drammatici. Questa la scaletta: "Andromeda", "English rose", "My ever changing moods", "On sunset", "Carnation", "Glad times", "Broken stones" (con James Morrison), "Gravity", "It's a very deep sea", "Bowie", "Equanimity", "You're the best thing" (con Boy George), "Still glides the stream", "Movin' on", "Wild wood" (con Celeste), "Rockets", "You do something to me", "White horses". Figura storica del rock britannico, Paul Weller assume la fama di rockstar fra gli anni '70 e gli '80, guidando il gruppo punk mod dei Jam e poi la sofisticata band pop Style Council. Dopo lo scioglimento di questi ultimi, Weller intraprende una carriera solista negli anni '90 che gli darà molte soddisfazioni in Gran Bretagna, dove riscuote l'ammirazione di gruppi come Oasis ed Ocean Colour Scene.

Edizione regolare in vinile nero, copertina flipback su due lati sul retro, adesivo di presentazione sul cellophane, corredata di booklet/poster ed inner sleeve. Pubblicato nel maggio del 2021 dalla Polydor, a un anno dal precedente "On Sunset" (2020), il sedicesimo album in studio solista dell' ex Jam e Style Council. Descrizione completa a seguire. Figura storica del rock britannico, Paul Weller assume la fama di rockstar fra gli anni '70 e gli '80, guidando il gruppo punk mod dei Jam e poi la sofisticata band pop Style Council. Dopo lo scioglimento di questi ultimi, Weller intraprende una carriera solista negli anni '90 che gli darà molte soddisfazioni in Gran Bretagna, dove riscuote l'ammirazione di gruppi come Oasis ed Ocean Colour Scene.

Edizione limitata in vinile giallo, copertina plipback su due lati sul retro, adesivo di presentazione sul cellophane, corredata di booklet, inner sleeve e coupon con codice per il download digitale. Pubblicato nel maggio del 2021 dalla Polydor, a un anno dal precedente "On Sunset" (2020), il sedicesimo album in studio solista dell' ex Jam e Style Council. Descrizione completa a seguire. Figura storica del rock britannico, Paul Weller assume la fama di rockstar fra gli anni '70 e gli '80, guidando il gruppo punk mod dei Jam e poi la sofisticata band pop Style Council. Dopo lo scioglimento di questi ultimi, Weller intraprende una carriera solista negli anni '90 che gli darà molte soddisfazioni in Gran Bretagna, dove riscuote l'ammirazione di gruppi come Oasis ed Ocean Colour Scene.

Edizione IN VINILE PICTURE, busta esterna plastificata con adesivo con autore, titolo e lista brani sul fronte. Pubblicato nel maggio del 2021 dalla Polydor, a un anno dal precedente "On Sunset" (2020), il sedicesimo album in studio solista dell' ex Jam e Style Council. Descrizione completa a seguire. Figura storica del rock britannico, Paul Weller assume la fama di rockstar fra gli anni '70 e gli '80, guidando il gruppo punk mod dei Jam e poi la sofisticata band pop Style Council. Dopo lo scioglimento di questi ultimi, Weller intraprende una carriera solista negli anni '90 che gli darà molte soddisfazioni in Gran Bretagna, dove riscuote l'ammirazione di gruppi come Oasis ed Ocean Colour Scene.

Doppio album, ristampa del 2022, copertina apribile pressoche' identica alla prima rara tiratura, e corredata di inner sleeves. Pubblicata nel novembre del 1998 dalla Island in Gran Bretagna, dove giunse al settimo posto in classifica, e negli USA, la prima raccolta dedicata alla carriera solista di Paul Weller, con il primo album che contiene sedici brani in tutto risalenti al periodo 1992-1997 (gran parte delle a-side dei suoi singoli usciti fino a quel momento), fra i quali troviamo anche nuovo brano, ''Brand new start'' (si tratta degli stessi sedici brani della versione uscita stto forma di cofanetto di 4 7"), ed il secondo album che contiene tredici brani registrati dal vivo in varie occasioni tra il 1991 ed il 1998, sorta di "greatest hits" alternativo. Questi i brani presenti nel primo disco: ''Out of the sinking'' (10/94, poi sull'album ''Stanley road''), ''Peacock suit'' (8/96, poi sull'album ''Heavy soul''), ''Sunflower'' (7/93, poi sull'album ''Wild wood''), ''The weaver'' (dall'album ''Wild wood'', 9/93), ''Wild wood'' (8/93, poi sull'album ''Wild wood''), ''Above the clouds'' (dall'album ''Paul Weller'', 9/92), ''Uh-huh oh-yeh'' (8/92, poi sull'album ''Paul Weller''), ''Brushed'' (dall'album ''Heavy soul'', 6/97), ''The changingman'' (4/95, poi sull'album ''Stanley road''), ''Friday street'' (dall'ep ''Friday street'', 10/97 inedito su album), ''You do something to me'' (dall'album ''Stanley road'', 5/95), ''Brand new start'' (inedito, 1998), ''Hung up'' (dall'ep ''Home of the classic'', 3/94, inedito su album), ''Mermaids'' (dall'album ''Heavy soul'', 6/97), ''Broken stones'' (dall'album ''Stanley road'', 5/95), ''Into tomorrow'' (5/91, poi sull'album ''Paul Weller''), e questi i brani presenti nel secondo disco: "Into Tomorrow", "Peacock Suit", "Friday Street", "Mermaids", "Out Of The Sinking", "Heavy Soul", "Wild Wood", "Up In Suze's Room", "(Can You Heal Us) Holy Man?", "Changing Man", "Porcelain Gods", "Sunflower", "Broken Stones". Figura storica del rock britannico, Paul Weller assume la fama di rockstar fra gli anni '70 e gli '80, guidando il gruppo punk mod dei Jam e poi la sofisticata band pop Style Council. Dopo lo scioglimento di questi ultimi, Weller intraprende una carriera solista negli anni '90 che gli dara' molte soddisfazioni in Gran Bretagna, dove riscuote l'ammirazione di gruppi come Oasis ed Ocean Colour Scene.

doppio album in vinile pesante, copertina apribile, con adesivo di presentazione sul cellophane, corredato di inner sleeves, etichetta rossa con logo nero e bianco Polydor in alto, barcode adesivo sul retro 602508598579, catalogo 0859857. Pubblicato nel luglio del 2020 dalla Polydor, a due anni dal precedente "True Meanings" (2018), ecco il quindicesimo album in studio solista dell' ex Jam e Style Council. "On sunset" vede Weller tornare nella scuderia della Polydor, etichetta che pubblicava i dischi di Jam e Style Council, dopo gli ultimi anni trascorsi con la Parlophone; l'inglese sforna un'altro affinato lavoro fra soul e rock dai richiami agli anni '70 che vanno dai toni folkrockeggianti alla Steve Marriot fino ad un levigato funk, senza trascurare la musa Sixties che pervade spesso e volentieri la musica di Weller, ma non mancano nemmeno alcuni inserimenti elettronici che attualizzano il sound. Nel complesso "On sunset" è un lavoro che lascia esprimere il lato più riflessivo della musica di Weller, così come la finezza "artigianale" con cui plasma questa estetica dai forti richiami ai '60 ed ai '70, calandoli in un sound attento alla sensibilità contemporanea. Figura storica del rock britannico, Paul Weller assume la fama di rockstar fra gli anni '70 e gli '80, guidando il gruppo punk mod dei Jam e poi la sofisticata band pop Style Council. Dopo lo scioglimento di questi ultimi, Weller intraprende una carriera solista negli anni '90 che gli darà molte soddisfazioni in Gran Bretagna, dove riscuote l'ammirazione di gruppi come Oasis ed Ocean Colour Scene.

doppio album in vinile pesante, edizione limitata in vinile viola, copertina apribile, con adesivo di presentazione sul cellophane, corredato di inner sleeves, etichetta rossa con logo nero e bianco Polydor in alto, barcode adesivo sul retro 602508804168, catalogo 0880416. Pubblicato nel luglio del 2020 dalla Polydor, a due anni dal precedente "True Meanings" (2018), ecco il quindicesimo album in studio solista dell' ex Jam e Style Council. "On sunset" vede Weller tornare nella scuderia della Polydor, etichetta che pubblicava i dischi di Jam e Style Council, dopo gli ultimi anni trascorsi con la Parlophone; l'inglese sforna un'altro affinato lavoro fra soul e rock dai richiami agli anni '70 che vanno dai toni folkrockeggianti alla Steve Marriot fino ad un levigato funk, senza trascurare la musa Sixties che pervade spesso e volentieri la musica di Weller, ma non mancano nemmeno alcuni inserimenti elettronici che attualizzano il sound. Nel complesso "On sunset" è un lavoro che lascia esprimere il lato più riflessivo della musica di Weller, così come la finezza "artigianale" con cui plasma questa estetica dai forti richiami ai '60 ed ai '70, calandoli in un sound attento alla sensibilità contemporanea. Figura storica del rock britannico, Paul Weller assume la fama di rockstar fra gli anni '70 e gli '80, guidando il gruppo punk mod dei Jam e poi la sofisticata band pop Style Council. Dopo lo scioglimento di questi ultimi, Weller intraprende una carriera solista negli anni '90 che gli darà molte soddisfazioni in Gran Bretagna, dove riscuote l'ammirazione di gruppi come Oasis ed Ocean Colour Scene.

triplo album in vinile pesante, copertina apribile in tre parti, corredato di versione in dvd del concerto (come da adesivo sul cellophane), etichetta Parlophone nera con logo giallo. Pubblicato nel marzo del 2019, dopo il quattordicesimo album in studio "True meanings", questo album contiene venticinque brani registrati dall' ex Jam e Style Council e la sua band con il prezioso accompagnamento di un' orchestra, nella prestigiosa Royal Festival Hall di Londra. Questa la lista dei brani inclusi: A1 One Bright Star A2 Glide A3 The Soul Searchers A4 Boy About Town B1 Have You Ever Had It Blue B2 What Would He Say? B3 Wild Wood B4 Country C1 Aspects C2 Strange Museum C3 Amongst Butterflies C4 Old Castles C5 Gravity D1 Where'er Ye Go D2 A Man Of Great Promise D3 Mayfly D4 Private Hell E1 Tales From The Riverbank E2 Movin On E3 Long Long Road E4 Hopper F1 White Horses F2 Books F3 You Do Something To Me F4 May Love Travel With You. Figura storica del rock britannico, Paul Weller assume la fama di rockstar fra gli anni '70 e gli '80, guidando il gruppo punk mod dei Jam e poi la sofisticata band pop Style Council. Dopo lo scioglimento di questi ultimi, Weller intraprende una carriera solista negli anni '90 che gli dara' molte soddisfazioni in Gran Bretagna, dove riscuote l'ammirazione di gruppi come Oasis ed Ocean Colour Scene.