solo dischi in vinile

Ristampa del 2023, in vinile 180 grammi, limitata in 3000 copie, realizzata in concomitanza con il Record Store Day dell' aprile dello stesso anno, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura, catalogo 620881. Pubblicato nel 1972 dalla Gordy, sussidiaria della Motown, e giunto in America al primo posto delle classifiche R'N'B ed al secondo di quelle "pop", ''All diections'' esce nel luglio del 1972 dopo ''Solid rock'' (1972) e prima di ''Masterpiece'' (1973), e segna la straordinaria resurrezione artistica dei Temptations dopo l'abbandono di Eddie Kendricks nel 1971: molti davano il gruppo per finito, ma Norman Whitefield e Damon Harris, sostituto di Kendricks, tornarono alla riscossa con questo apprezzato lp, certamente uno dei capolavori del gruppo e secondo molti di tutta la musica nera della prima meta' degli anni '70, straordinario amalgama di soul e funk, con occasionali accenti lisergici (i Temptations erano stati i maggiori artefici dello "psychedelic soul" sostanzialmente "inventato" dal produttore Norman Whitfield, "factotum" della Gordy/Motown), e con un brano assolutamente memorabile come la chilometrica ''Papa was a rolling stone'', gia' in casa Motown proposta con minore successo un anno prima dagli Undisputed Truth e qui nella sua versione "definitiva". Formatisi nel 1960 a Detroit, i Temptations sono stati uno dei complessi soul piu' popolari degli anni '60 ed hanno protratto la loro carriera oltre l'inizio del nuovo secolo, attraverso numerosi cambi nell'organico che finisce per ruotare attorno ad Otis Williams, unico rimasto dei membri originari, quattro dei quali sono scomparsi tragicamente in periodi diversi. Il gruppo si forma con la confluenza di membri di due formazioni di Detroit, i Primes ed i Distants. Dopo alcuni anni di gavetta, che non fruttano successi significativi, i Tempations si impongono nelle classifiche con i trascinanti singoli ''The way you do the things you do'' (1964) e ''My girl'' (1965). La seconda meta' del decennio li vede invece protagonisti, con un soul energico ma anche melodico e leggero, che si politicizza e si fa acido alla fine dei '60. Il talentuoso cantante Eddie Kendricks abbandona il gruppo nel 1971 ma i Temptations continuano a mietere successi fin quasi alla fine del decennio. La loro attivita' prosegue ancora a lungo, attraverso numerose esibizioni e pubblicazioni.

Copia ancora incellophanata, ristampa del 2023, in vinile 180 grammi, distribuita in Italia nel circuito delle edicole nell' ambito della serie di pubblicazioni "Soul in Vinile", copertina senza barcode, pressoche' identica alla prima tiratura, con adesivo Siae metallizzato sul retro, completa di booklet esclusivo di 12 pagine ricco di foto e note. Pubblicato nel 1966 dalla Gordy, sussidiaria della Motown, e giunto negli Stati Uniti al primo posto delle classifiche black ed al 12esimo di quelle "pop", ''Gettin' ready'' e' il quarto album dei Temptations, uscito dopo ''The temptin' temptations'' (1965) e prima di ''Temptations live!'' (1967). Tra i capolavori del gruppo, ''Gettin' ready'' e' uno dei dischi chiave di un ricchissimo e variopinto scenario musicale che vide nella seconda meta' degli anni '60 la musica black ottenere un riscontro ed un seguito sempre maggiore presso il giovane pubblico bianco, favorendo uno scambio di influenze tra due universi musicli troppo spesso sin li' lontani. "Gettin' Ready" propone una serie di coinvolgenti e ed energici brani soul, ora vivacissimi ora morbidi e sensuali, caratterizzati da ricchi ma mai eccessivi arrangiamenti e da un uso magistrale dei cori femminili, certo una in un tono piu' morbido ed a tempo stesso "pop" rispetto ad interpreti come Otis Redding e Wilson Pickett. Particolarmente coinvolgente e' il brano "Get Ready", che da' il titolo all'album, in cui la voce solista e' quella di Eddie Kendricks. Formatisi nel 1960 a Detroit, i Temptations sono stati uno dei complessi soul piu' popolari degli anni '60 ed hanno protratto la loro carriera oltre l'inizio del nuovo secolo, attraverso numerosi cambi nell'organico che finisce per ruotare attorno ad Otis Williams, unico rimasto dei membri originari, quattro dei quali sono scomparsi tragicamente in periodi diversi. Il gruppo si forma con la confluenza di membri di due formazioni di Detroit, i Primes ed i Distants. Dopo alcuni anni di gavetta, che non fruttano successi significativi, i Tempations si impongono nelle classifiche con i trascinanti singoli ''The way you do the things you do'' (1964) e ''My girl'' (1965). La seconda meta' del decennio li vede invece protagonisti, con un soul energico ma anche melodico e leggero, che si politicizza e si fa acido alla fine dei '60. Il talentuoso cantante Eddie Kendricks abbandona il gruppo nel 1971 ma i Temptations continuano a mietere successi fin quasi alla fine del decennio. La loro attivita' prosegue ancora a lungo, attraverso numerose esibizioni e pubblicazioni.

Edizione limitata a mille copie in vinile da 180 grammi. Ristampa del 2023 ad opera della Elemental Music / Motown, pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel febbraio del 1973 dalla Gordy negli USA, dove giunse al primo posto nella classifica r'n'b ed alla settima posizione nella billboard 200, uscito nel Regno Unito su Tamla Motown ed ivi giunto al 28esimo posto in classifica, questo album seguì "All directions" (1972) e precedette "1990" (12/73). Prodotto da Norman Whitfield, produttore dalla fortissima personalità e dal grande talento creativo, "Masterpiece" porta secondo molti critici il suo marchio e quello degli strumentisti dei Funk Brothers ancor più che quello dei Temptations stessi: composto da pochi brani, i più lunghi dei quali vanno dai sei ai quattordici minuti di durata, l'album è caratterizzato da una produzione ricca di stratificazioni e di elaborazione, con grande cura verso le parti strumentali, in grande rilievo ad esempio nella lunghissima title track, un ipnotico intreccio fra funk, jazz fusion e soul orchestrale, ma quando le voci dei Temptations danno il loro contributo lo fanno con la solita qualità e convinzione. "Masterpiece" è un documento tipico dell'evoluzione attraversata negli anni '70 dal soul e dal funk, quando la musica si fa sempre più ambiziosa, elaborata e complessa, uscendo spesso dai rigidi canoni del formato canzone da singolo. Formatisi nel 1960 a Detroit, i Temptations sono stati uno dei complessi soul piu' popolari degli anni '60 ed hanno protratto la loro carriera oltre l'inizio del nuovo secolo, attraverso numerosi cambi nell'organico che finisce per ruotare attorno ad Otis Williams, unico rimasto dei membri originari, quattro dei quali sono scomparsi tragicamente in periodi diversi. Il gruppo si forma con la confluenza di membri di due formazioni di Detroit, i Primes ed i Distants. Dopo alcuni anni di gavetta, che non fruttano successi significativi, i Tempations si impongono nelle classifiche con i trascinanti singoli ''The way you do the things you do'' (1964) e ''My girl'' (1965). La seconda meta' del decennio li vede invece protagonisti, con un soul energico ma anche melodico e leggero, che si politicizza e si fa acido alla fine dei '60. Il talentuoso cantante Eddie Kendricks abbandona il gruppo nel 1971 ma i Temptations continuano a mietere successi fin quasi alla fine del decennio. La loro attivita' prosegue ancora a lungo, attraverso numerose esibizioni e pubblicazioni.

Ristampa del 2023 ad opera della Motown / Elemental Music, pressoché identica alla prima stampa. Originariamente pubblicato nel marzo del 1965 dalla Gordy negli USA, dove giunse al primo posto nella classifica r'n'b ed alla 35esima posizione nella billboard 200, il secondo album in studio, successivo a "Meet the Temptations" (1964) e precedente "The temptin' Temptations" (11/65). Il titolo dell'album riflette il suo contenuto: i Temptations interpretano qui dodici brani tutti scritti da Smokey Robinson (talora insieme ad altri membri dei Miracles), che è anche il produttore del disco, un classico del Motown sound detroitiano: un vellutato ed avvolgente pop soul con eleganti arrangiamenti di archi, cantato melodico e gentile con deliziosi intreccia fra voce solista e coro. Fra i brani troviamo tre singoli di successo come "The way you do the things you do", giunta all'undicesima posizione nella billboard hot 100, "It's growing" (18esima posizione nella stessa classifica), e soprattutto l'immortale "My girl", divenuta la loro canzone più famosa, un vero capolavoro di soul melodico, che arrivò in vetta sia alla classifica billboard hot 100 che a quella r'n'b. Questa la scaletta completa: "The Way You Do The Things You Do", "Baby, Baby I Need You", "My Girl", "What Love Has Joined Together", "You'll Lose A Precious Love", "It's Growing", "Who's Lovin' You", "What's So Good About Goodbye", "You Beat Me To The Punch", "Way Over There", "You've Really Got A Hold On Me", "(You Can) Depend On Me". Formatisi nel 1960 a Detroit, i Temptations sono stati uno dei complessi soul piu' popolari degli anni '60 ed hanno protratto la loro carriera oltre l'inizio del nuovo secolo, attraverso numerosi cambi nell'organico che finisce per ruotare attorno ad Otis Williams, unico rimasto dei membri originari, quattro dei quali sono scomparsi tragicamente in periodi diversi. Il gruppo si forma con la confluenza di membri di due formazioni di Detroit, i Primes ed i Distants. Dopo alcuni anni di gavetta, che non fruttano successi significativi, i Tempations si impongono nelle classifiche con i trascinanti singoli ''The way you do the things you do'' (1964) e ''My girl'' (1965). La seconda meta' del decennio li vede invece protagonisti, con un soul energico ma anche melodico e leggero, che si politicizza e si fa acido alla fine dei '60. Il talentuoso cantante Eddie Kendricks abbandona il gruppo nel 1971 ma i Temptations continuano a mietere successi fin quasi alla fine del decennio. La loro attivita' prosegue ancora a lungo, attraverso numerose esibizioni e pubblicazioni.