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Rolling stones
a bigger bang
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2005 rolling stones / universal / polydor
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2020, doppio album in vinile 180 grammi, rimasterizzata dai master tapes originali con sistema "Half-speed remastering" presso gli Abbey Road Studios; copertina apribile, pressoche' identica alla prima rara tiratura, completa delle due inner sleeves con testi. Uscito nel settembre del 1985, dopo "Bridges to Babylon" (1997) e prima di "Blue & Lonesome" (2016), giunto al secondo posto delle classifiche inglesi ed al terzo di quelle americane. A otto anni dal suo predecessore "Bridges to Babylon", il ventiquattresimo album in studio di materiale originale, a detta di molti un album discreto, il migliore da anni, che rivela una band rinvigorita, suonato quasi esclusivamente da Mick Jagger, Keith Richards, Charlie Watts, Ron Woods, accompagnati da Darryl Jones al basso, e solo occasionalmente da Chuck Leavell al piano e all'organo, Matt Clifford alle tastiere, vibrafono e programming, Lenny Castro alle percussioni, senza la partecipazione di guest stars ed evitando di ricercare una produzione che suonasse aggiornata e forzatamente attuale, optando invece per un suono piu' congeniale e naturale per gli Stones.
Rolling Stones
Aftermath
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1966 decca / abkco
rock 60-70
rock 60-70
ristampa rimasterizzata in vinile 180 grammi, pressoche' identica alla prima rara tiratura uscita in Inghilterra su Decca. La versione inglese dell' album, con copertina e lista dei brani diverse dalla versione americana del disco (qui i brani sono "Mothers Little Helper", "Stupid Girl", "Lady Jane", "Under My Thumb", "Doncha Bother Me", "Goin' Home", "Flight 505", "High And Dry", "Out Of Time", "It's Not Easy", "I Am Waiting", "Take It Or Leave It", "Think", "What To Do"). Per molti critici il loro album migliore, uscito in Inghilterra nell'aprile del 1966 , dopo ''Out Of Our Heads'' e prima di ''Between the buttons", giunse al primo posto delle classifiche UK ed al secondo di quelle USA dove fu pubblicato nel luglio del 1966. Il quarto album. Lavoro di importanza capitale nella carriera del gruppo, fu il primo interamente composto da Jagger-Richard, l'atmosfera e' qui davvero sinistra, ''Stupid Girl'' con i suoi versi misogini, i riferimenti alle droghe in ''Mother's Little Helper'', la vita di strada di ''High And Dry'', si compongono nel puzzle che, mai come in questo lp, dara' l'immagine di ''duri'' alla band londinese, ma c'e' molto di piu', gli arrangiamenti quasi jazz di Brian Jones in ''Under My Thumb'', quelli proto folk elisabettiani di ''Lady Jane'' in cui usa il Dulcimer, gli undici minuti di ''Goin' Home'', durata record per il 1966, i primi vagiti della psychedelia di marca dylaniano-beatlesiana che portera' a ''Paint It Black'', singolo del maggio del 1966, uscito un mese dopo questo lp, ma frutto delle stesse sessions. Un album praticamente perfetto che e' naturalmente, entrato di prepotenza nella storia della musica rock di ogni epoca. Immancabile.
Rolling Stones
Aftermath (1st press stereo!)
Lp [edizione] originale stereo uk 1966 decca
[vinile] Excellent [copertina] excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] excellent rock 60-70
Prima davvero molto rara stampa inglese in stereo (molto piu' rara rispetto a quella mono), copertina (con davvero lievi segni di invecchiamento) laminata sul fronte, nella versione; retrocopertina con in basso le indicazioni "Printed in England by Robert Stace" e "Laminated with Clarifoli". Etichetta "blue unboxed", blu con logo Decca non riquadrato in un rettangolo, con "deep groove", con anno di pubblicazione a sinistra (e non a destra come alcune altre copie ne' in basso come nella seconda stampa di poco successiva), nella versione con titoli scritti in caratteri "sans serif", cosi' come "Mick, Keith, Charlie, Brian & Bill" (tale indicazione e' nella versione in caratteri piccoli che sul lato A e' larga decisamente meno della prima riga di titoli), "N.C.B", "B.I.E.M.", "M.P.C.S." e "Mirage Music" a sinistra su quattro rispettive righe, tax code "KT"stampato a destra. Trail off matrix "2W" e "2W" sulle due facciate. Per molti critici il loro album migliore, uscito in Inghilterra nell'aprile del 1966 , dopo ''Out Of Our Heads'' e prima di ''Their Satanic'', giunse al primo posto delle classifiche UK ed al secondo di quelle USA dove fu pubblicato nel luglio del 1966. Il quarto album. Lavoro di importanza capitale nella carriera del gruppo, fu il primo interamente composto da Jagger-Richard, l'atmosfera e' qui davvero sinistra, ''Stupid Girl'' con i suoi versi misogini, i riferimenti alle droghe in ''Mother's Little Helper'', la vita di strada di ''High And Dry'', si compongono nel puzzle che, mai come in questo lp, dara' l'immagine di ''duri'' alla band londinese, ma c'e' molto di piu', gli arrangiamenti quasi jazz di Brian Jones in ''Under My Thumb'', quelli proto folk elisabettiani di ''Lady Jane'' in cui usa il Dulcimer, gli undici minuti di ''Goin' Home'', durata record per il 1966, i primi vagiti della psychedelia di marca dylaniano-beatlesiana che portera' a ''Paint It Black'', singolo del maggio del 1966, uscito un mese dopo questo lp, ma frutto delle stesse sessions. Un album praticamente perfetto che e' naturalmente, entrato di prepotenza nella storia della musica rock di ogni epoca. Immancabile.
Rolling stones
Aftermath (Us version)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1966 abkco
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2023, copertina pressoche' dientica alla prima rara tiratura. Si tratta della versione americana dell' album, con copertina e parte del contenuto diversi rispetto a quella inglese. Fu pubblicato in America dalla London nel luglio del '66, tre mesi dopo la versione inglese, rispetto alla quale ha la copertina diversa, 4 brani in meno ("Mother's Little Helper", "Out Of Time", "Take or Leave It" e "What To Do", i primi tre poi recuperati in America nella raccolta "Flowers") ed uno in piu', "Paint it Black". Usci' quindi negli Stati Uniti dopo la raccolta "Big Hits (High Tide and Green Grass)", mentre in Uk la stessa raccolta fu approntata solo nel novembre dello stesso con alcuni brani diversi tra cui appunto "Paint it Black", nell' aprile del '66. E' il primo disco degli Stones in cui la versione stereofonica non venne ricavata riprocessando elettronicamente le registrazioni, ma e' in "true stereo". Per molti critici il loro album migliore, uscito dopo ''Out Of Our Heads'' e prima di ''Between the buttons", giunse al primo posto delle classifiche UK ed al secondo di quelle USA. Il quarto album. Lavoro di importanza capitale nella carriera del gruppo, fu il primo interamente composto da Jagger-Richard; l' atmosfera e' qui davvero sinistra, ''Stupid Girl'' con i suoi versi misogini, la vita di strada di ''High And Dry'', si compongono nel puzzle che, mai come in questo lp, dara' l'immagine di ''duri'' alla band londinese, ma c'e' molto di piu', gli arrangiamenti quasi jazz di Brian Jones in ''Under My Thumb'', quelli proto folk elisabettiani di ''Lady Jane'' in cui viene utilizzato il Dulcimer, gli undici minuti di ''Goin' Home'', durata record per il 1966, i primi vagiti della psichedelia di marca dylaniano-beatlesiana che sfocia in ''Paint It Black''. Un album praticamente perfetto che e' naturalmente, entrato di prepotenza nella storia della musica rock di ogni epoca. Immancabile.
Rolling stones
around and around (2nd german and french lp)
lp [edizione] ristampa stereo ger 1964 decca
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
Rara quarta stampa tedesca, risalente al 1970, copertina (con moderati segni di invecchiamento) laminata fronte e retro, etichetta rossa con logo Decca in un rettangolo nero in alto, "Gema" riquadrato a sinistra, catalogo SKL16315-P. Pubblicato nel npvembre del 1964 in Germania ed in Francia, quando in questi due paesi del gruppo inglese era stato ancora pubblicato solo il primo album (per questo il secondo lp degli Stones in Francia uscira' con titolo "Rolling Stones n.3"), questo lp mette insieme dodici brani, provenienti da rari singoli ed eps, tra i quali e' da segnalare una versione che rimarra' a lungo assolutamente inedita del brano strumentale "2120 South Michigan Avenue", lunga 3.38 minuti, mentre la versione altrove reperibile del brano sfuma dopo 2.06 minuti. Questa la lista completa dei brani: "Around and around" (dal secondo ep inglese "5 x 5", agosto 1964), "Good times bad times" (b-side del singolo "It's All Over Now" del giugno 1964), "It's all over now" (singolo del giugno 1964), "Empty heart" (dall' ep "% x 5"), "Confessin' the blues" (dall' ep "5 x 5"), "Not Fade Away" (singolo, febbraio 1964), "Bye bye Johnny" (dal primo ep inglese "The Rolling Stones ep", gennaio 1964), "You better move on" (dal "The Rolling Stones ep"), "I wanna be your man" (gingolo del novembre 1963), "2120 South Michigan Avenue" (dall' ep "5 x 5", ma qui in versione piu' lunga), "If you need me" (dall' ep "5 x 5"), "Poison Ivy" (dal "The Rolling Stones ep").
Rolling stones
Beggars Banquet (anniversary edition + 12" + flexi)
lp2 [edizione] ristampa stereo eu 1968 abkco / decca / london
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Realizzata nel 2018 in occasione del cinquantesimo anniversario dall' uscita originaria, ed ormai fuori catalogo, ristampa rimasterizzata in vinile 180 grammi, con sovraccopertina che riproduce la copertina originaria con cui usci' il disco nel 1968, e copertina sottostante apribile che riprende quella della leggendaria versione che all' epoca dell' uscita del disco fu censurata, con il w.c. pieno di scritte, rifiutata dalla Decca; questa bella edizione e' arricchita della presenza di un 12" che contiene l' originario mix mono di "Sympathy For the Devil" (il secondo lato del 12" non contiene musica ma e' "laser etched") ed inoltre un 7" flexi intitolato "Hello! It's Mick Jagger", contenente uno stralcio di intervista a Mick Jagger effettuata il 17 aprile del 1968 (si tratta dello stesso flexi disc, e con medesima copertina, originariamente allegato alla rara prima stampa giapponese dell' album). Queste le note relative all' album originario:
Pubblicato (su Decca in Uk e su London in Usa) nel Dicembre del 1968 dopo ''Their Satanic Majesties Request'' e prima di ''Let It Bleed'', ginto al numero 5 delle clasificjhe USA ed al numero 3 di quelle UK. Il loro settimo album, l'ultimo con Brian Jones, e' uno dei 10 lavori piu' belli di tutti i tempi, prodotto da Jimmy Miller, con la chitarra di Dave Mason dei Traffic, con un sound asciutto e potentissimo, influenzato dalla scoperta (ad opera di Anita Pallenberg e Marianne Faithfull ) del blues del delta e della figura di Robert Johnson, cattura quell' alchimia magica ed inarrivabile che quasi mai e' data nell' esistenza di un artista. Come per i Beatles nel ''White Album'', gli Stones chiudono la stagione psychedelica e gli esperimenti in studio in questo 1968, il loro suono e' concentrato ora sul blues del delta, riletto, riscritto, e magnificato in uno dei lavori come detto piu' riusciti e magici di ogni tempo. "Salt of the Earth" e "No Expectations" sono direttamente discendenti dal suono pre war del Sud degli States con la chitarra slide in grande evidenza, "Jig Saw Puzzle'' e ''Prodigal Son'', iniziano la reinvenzione del blues indolente e direttamente discendente dal folk e dalla psichedelia che verra' approfondito nell'album successivo, anche il rock & roll si trasforma, come in "Street Fighting Man", un brano innovativo anche nel testo e che si occupa dei disordini e degli scontri di piazza del 1968, c'e' "Sympathy for the Devil", uno dei massimi brani della storia della musica rock, che recupera addirittura il sound dell'africa mixandolo con un groove satanico ed oscuro, "Stray Cat Blues" con i suoi pesanti riferimenti sessuali in cui Jagger mette a punto quella che sara' la sua principale ossessione durante la prima meta' degli anni '70.
Rolling stones
Beggars Banquet (ltd. multicoloured vinyl, rsd 2023)
lp [edizione] nuovo stereo eu 1968 abkco / london
rock 60-70
rock 60-70
EDIZIONE LIMITATA IN 9000 COPIE, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2023, IN VINILE MULTICOLORATO (pesante 180 grammi) e con POSTER ALLEGATO, obi di presentazione ripiegato attorno alla costola, copertina apribile che riprende quella della leggendaria versione che all' epoca dell' uscita del disco fu censurata, con il w.c. pieno di scritte, rifiutata dalla Decca. Pubblicato (su Decca in Uk e su London in Usa) nel Dicembre del 1968 dopo ''Their Satanic Majesties Request'' e prima di ''Let It Bleed'', ginto al numero 5 delle clasificjhe USA ed al numero 3 di quelle UK. Il loro settimo album, l'ultimo con Brian Jones, e' uno dei 10 lavori piu' belli di tutti i tempi, prodotto da Jimmy Miller, con la chitarra di Dave Mason dei Traffic, con un sound asciutto e potentissimo, influenzato dalla scoperta (ad opera di Anita Pallenberg e Marianne Faithfull ) del blues del delta e della figura di Robert Johnson, cattura quell' alchimia magica ed inarrivabile che quasi mai e' data nell' esistenza di un artista. Come per i Beatles nel ''White Album'', gli Stones chiudono la stagione psychedelica e gli esperimenti in studio in questo 1968, il loro suono e' concentrato ora sul blues del delta, riletto, riscritto, e magnificato in uno dei lavori come detto piu' riusciti e magici di ogni tempo. "Salt of the Earth" e "No Expectations" sono direttamente discendenti dal suono pre war del Sud degli States con la chitarra slide in grande evidenza, "Jig Saw Puzzle'' e ''Prodigal Son'', iniziano la reinvenzione del blues indolente e direttamente discendente dal folk e dalla psichedelia che verra' approfondito nell'album successivo, anche il rock & roll si trasforma, come in "Street Fighting Man", un brano innovativo anche nel testo e che si occupa dei disordini e degli scontri di piazza del 1968, c'e' "Sympathy for the Devil", uno dei massimi brani della storia della musica rock, che recupera addirittura il sound dell'africa mixandolo con un groove satanico ed oscuro, "Stray Cat Blues" con i suoi pesanti riferimenti sessuali in cui Jagger mette a punto quella che sara' la sua principale ossessione durante la prima meta' degli anni '70.
Rolling Stones
Beggars Banquet (patents pending)
LP [edizione] originale stereo uk 1968 Decca
[vinile] excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] excellent [copertina] Very good rock 60-70
copia con giusto lievi segni di invecchiamento sulla copertina della prima davvero rara stampa inglese, oramai completamente estinta dal mercato, copertina apribile laminata fronte e retro con sul retro in basso ''Sleeve printed by Garrod and Lofthouse Internationa Limited'' NELLA PRIMISSIMA VERSIONE CON "PATENTS PENDING" (presto questa indicazione fu eliminata nelle copie definitive); etichetta Decca "type 3": blue ''unboxed'' con scritte e logo argento, ''Made in England by the Decca Record co. ltd. London'' in alto, (p) ed anno di uscita in basso e ''Full Frequency Stereophonic Sound '' sopra il foro centrale, matrice al contrario sopra il numero di catalogo, nella versione con caratteri dei titoli nel piu' elegante "Times New Roman" invece che nell' essenziale "Sans Serif", produced By Jimmy Miller" in basso su una riga e non due, "tax code" J/T e non S (in basso), matrici sul trail off dei due lati che si concludono con "-2K". Pubblicato (su Decca in Uk e su London in Usa) nel Dicembre del 1968 dopo ''Their Satanic Majesties Request'' e prima di ''Let It Bleed'', ginto al numero 5 delle clasificjhe USA ed al numero 3 di quelle UK. Il loro settimo album, l'ultimo con Brian Jones, e' uno dei 10 lavori piu' belli di tutti i tempi, prodotto da Jimmy Miller, con la chitarra di Dave Mason dei Traffic, con un sound asciutto e potentissimo, influenzato dalla scoperta (ad opera di Anita Pallenberg e Marianne Faithfull ) del blues del delta e della figura di Robert Johnson, cattura quell' alchimia magica ed inarrivabile che quasi mai e' data nell' esistenza di un artista. Come per i Beatles nel ''White Album'', gli Stones chiudono la stagione psychedelica e gli esperimenti in studio in questo 1968, il loro suono e' concentrato ora sul blues del delta, riletto, riscritto, e magnificato in uno dei lavori come detto piu' riusciti e magici di ogni tempo. "Salt of the Earth" e "No Expectations" sono direttamente discendenti dal suono pre war del Sud degli States con la chitarra slide in grande evidenza, "Jig Saw Puzzle'' e ''Prodigal Son'', iniziano la reinvenzione del blues indolente e direttamente discendente dal folk e dalla psichedelia che verra' approfondito nell'album successivo, anche il rock & roll si trasforma, come in "Street Fighting Man", un brano innovativo anche nel testo e che si occupa dei disordini e degli scontri di piazza del 1968, c'e' "Sympathy for the Devil", uno dei massimi brani della storia della musica rock, che recupera addirittura il sound dell'africa mixandolo con un groove satanico ed oscuro, "Stray Cat Blues" con i suoi pesanti riferimenti sessuali in cui Jagger mette a punto quella che sara' la sua principale ossessione durante la prima meta' degli anni '70.
Rolling stones
Beggars banquet (wc sleeve)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1968 abkco
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa rimasterizzata, copertina apribile, nella famosa versione all' epoca dell' uscita del disco censurata, con il w.c. pieno di scritte, rifiutata dalla Decca. Pubblicato (su Decca in Uk e su London in Usa) nel Dicembre del 1968 dopo ''Their Satanic Majesties Request'' e prima di ''Let It Bleed'', ginto al numero 5 delle clasificjhe USA ed al numero 3 di quelle UK. Il loro settimo album, l'ultimo con Brian Jones, e' uno dei 10 lavori piu' belli di tutti i tempi, prodotto da Jimmy Miller, con la chitarra di Dave Mason dei Traffic, con un sound asciutto e potentissimo, influenzato dalla scoperta (ad opera di Anita Pallenberg e Marianne Faithfull ) del blues del delta e della figura di Robert Johnson, cattura quell' alchimia magica ed inarrivabile che quasi mai e' data nell' esistenza di un artista. Come per i Beatles nel ''White Album'', gli Stones chiudono la stagione psychedelica e gli esperimenti in studio in questo 1968, il loro suono e' concentrato ora sul blues del delta, riletto, riscritto, e magnificato in uno dei lavori come detto piu' riusciti e magici di ogni tempo. "Salt of the Earth" e "No Expectations" sono direttamente discendenti dal suono pre war del Sud degli States con la chitarra slide in grande evidenza, "Jig Saw Puzzle'' e ''Prodigal Son'', iniziano la reinvenzione del blues indolente e direttamente discendente dal folk e dalla psichedelia che verra' approfondito nell'album successivo, anche il rock & roll si trasforma, come in "Street Fighting Man", un brano innovativo anche nel testo e che si occupa dei disordini e degli scontri di piazza del 1968, c'e' "Sympathy for the Devil", uno dei massimi brani della storia della musica rock, che recupera addirittura il sound dell'africa mixandolo con un groove satanico ed oscuro, "Stray Cat Blues" con i suoi pesanti riferimenti sessuali in cui Jagger mette a punto quella che sara' la sua principale ossessione durante la prima meta' degli anni '70.
Rolling Stones
Between the buttons (uk stereo!)
Lp [edizione] originale stereo uk 1967 Decca
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
L' originale rarissima stampa inglese in stereo, enormemente piu' rara di quella mono, copia con giusto assai lievi segni di invecchiamento sul vinile e sul retrocopertina, etichetta "Decca unboxed" blu nella versione con "deep groove", con data in basso (esistono copie mono del disco con entrambe o una sola delle due etichette con la data a sinistra, ma non sono riscontrate copie stereo con la data a sinistra, gia' soppiantata nelle uscite della Decca dalla nuova label), copertina laminata sul fronte, con indicazione sul retro "Printed in England By James Upton", label del lato A e del lato B nella variante senza "tax code", con "Mirage Music" a destra e "Biem/NCB/Gema" a sinistra del foro centrale, come anche la indicazione della facciata, titoli stampati in caratteri "Times New Roman" in stampatello, trail off matrix "...4K" su entrambi i lati. Pubblicato in Inghilterra nel gennaio del 1967 dopo dopo ''Aftermath'' e prima di ''Their Satanic Majesties Request'' giunto al numero 3 delle classifiche Uk ed al numero 2 di quelle Usa dove usci' nel febbraio dello stesso anno. Il Quinto album. Si tratta di un lavoro atipico, con un sound irreale e decisamente prepsychedelico, marcato dagli strumenti non convenzionali di brian jones, con brani delicati e molto '60, ed un feeling luminoso e decadente al tempo stesso, davvero senza termini di paragone nella loro discografia, la musica ha un tono vicino a quella dei contemporanei Beatles, Kinks, Dylan, i brani sono perlopiu' conosciuti esclusivamente dai fans piu' attenti, i testi sono assai piu' complessi e ''strani'' che nel passato, gli arrangiamenti sofisticati, bellissime "All Sold Out", "My Obsession", "Yesterday's Papers", "She Smiled Sweetly" , con un angolazione elettrica e sognante, mentre "Connection" anticipa l'attitudine dei lavori che verranno pubblicati dal gruppo quasi 10 anni dopo. Un album splendido, nonche' uno dei pochissimi completamente aderente ai canoni estetici e sonori della prima stagione della ''Swingin' London'' immediatamente precedente all'esplosione della psichedelia.
Rolling Stones
Between the buttons (uk version)
Lp [edizione] ristampa stereo eu 1967 abkco
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
ristampa del 2021, rimasterizzata in vinile 180 grammi, originariamente distribuita nel circuito italiano delle edicole come allegato alla Gazzetta dello Sport o al Corriere della Sera, come indicato sull' etichetta, copertina senza barcode, con adesivo Siae metallizzato sul retro, pressoche' identica a quella della prima rara tiratura, etichetta Decca blu ed argento, con l' originario logo in alto "unboxed". Pubblicato in Inghilterra nel gennaio del 1967 dopo dopo ''Aftermath'' e prima di ''Their Satanic Majesties Request'' giunto al numero 3 delle classifiche Uk ed al numero 2 di quelle Usa dove usci' nel febbraio dello stesso anno, il quinto album (questa versione inglese contiene due brani diversi rispetto a quella americana; la versione americana include infatti "Let's Spend The Night Together" e "Ruby Tuesday", assenti in quella inglese, ma qui sono presenti i brani "Back Street Girl" e "Please Go Home"). Si tratta di un lavoro atipico, con un sound irreale e decisamente prepsychedelico, marcato dagli strumenti non convenzionali di brian jones, con brani delicati e molto '60, ed un feeling luminoso e decadente al tempo stesso, davvero senza termini di paragone nella loro discografia, la musica ha un tono vicino a quella dei contemporanei Beatles, Kinks, Dylan, i brani sono perlopiu' conosciuti esclusivamente dai fans piu' attenti, i testi sono assai piu' complessi e ''strani'' che nel passato, gli arrangiamenti sofisticati, bellissime "All Sold Out", "My Obsession", "Yesterday's Papers", "She Smiled Sweetly" , con un angolazione elettrica e sognante, mentre "Connection" anticipa l'attitudine dei lavori che verranno pubblicati dal gruppo quasi 10 anni dopo. Un album splendido, nonche' uno dei pochissimi completamente aderente ai canoni estetici e sonori della prima stagione della ''Swingin' London'' immediatamente precedente all'esplosione della psichedelia.
Rolling Stones
Between the buttons (us tracklist)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1967 abkco
rock 60-70
rock 60-70
ristampa del 2023, in vinile 180 grammi e masterizzata, copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura, uscita su London in Usa. Pubblicato negli Stati Uniti il 6 febbraio del 1967, gia' edito in Inghilterra il 20 gennaio dello stesso anno, contiene rispetto alla versione inglese due brani diversi. La versione americana include infatti "Let's Spend The Night Together" e "Ruby Tuesday", assenti in quella inglese, e manca dei brani "Back Street Girl" e "Please Go Home" (che furono recuperati nella successiva compilation "Flowers"). Pubblicato dopo ''Aftermath'' e prima di ''Their Satanic Majesties Request'' giunto al numero 3 delle classifiche Uk ed al numero 2 di quelle Usa. Il Quinto album. Si tratta di un lavoro atipico, con un sound irreale e decisamente prepsichedelico, marcato dagli strumenti non convenzionali di Brian Jones, con brani delicati e molto '60, ed un feeling luminoso e decadente al tempo stesso, davvero senza termini di paragone nella loro discografia; la musica ha un tono vicino a quella dei contemporanei Beatles, Kinks, Dylan, ed i brani sono perlopiu' conosciuti esclusivamente dai fans piu' attenti, caratterizzati da testi assai piu' complessi e ''strani'' che nel passato, e da arrangiamenti sofisticati; bellissime "All Sold Out", "My Obsession", "Yesterday's Papers", "She Smiled Sweetly", con un angolazione elettrica e sognante, mentre "Connection" anticipa l'attitudine dei lavori che verranno pubblicati dal gruppo quasi 10 anni dopo. Un album splendido, nonche' uno dei pochissimi completamente aderente ai canoni estetici e sonori della prima stagione della ''Swingin' London'' immediatamente precedente all'esplosione della psichedelia .
Rolling Stones
big hits - high tide & green grass (uk version)
Lp [edizione] ristampa stereo uk 1966 Decca
[vinile] excellent [copertina] excellent rock 60-70
[vinile] excellent [copertina] excellent rock 60-70
Ristampa inglese della meta' degli primi anni '70, copertina apribile laminata fronte e retro, con indicazione stereo ed il numero di catalogo sul retrocopertina, e con la parte frontale della copertina costituita non piu' da un singolo cartoncino ma da due cartoncini, a formare una seconda tasca nella copertina, con inserto apribile in tre parti a sostituire il libretto di sei pagine originariamente attaccato all' interno, etichetta grigia/blu con logo Decca "boxed" e scritte argento, catalogo TXS.101. Pubblicato in Inghilterra nel Novembre del 1966 dopo ''Aftermath'' e prima di ''Between The Buttons'', giunto al quarto posto delle charts inglesi ed al terzo di quelle USA dove venne pubblicato alcuni mesi prima e per la precisione nell'Aprile dello stesso anno con copertina diversa e tre brani diversi: tutti provenienti da precedenti albums degli Stones i tre brani in piu' della versione Usa, preziosi inediti su album due dei tre presenti in quella inglese e non in quella americana (uno dei quali, pero', ripreso nella versione americana di "Through the Past Darkly (Big Hits Vol.2)". Gli altri 9 brani, comuni alle due versioni del disco, sono: 6 presenti su predenti albums americani degli Stones, gli altri 3 tratti da singoli ed assenti anche negli albums inglesi sino ad allora usciti. Fondamentale album che racchiude oltre allo splendido libretto a colori, con foto inedite, classici brani usciti per la maggior parte solo su 45 giri dal 1964 al 1966, ovvero racchiusi tra gli albums ''Rolling Stones'' del 1964 e "Aftermath'' del 1966. Ecco la scaletta con relative note di questa versione inglese: "Have you seen your mother baby standing in the shadow?" (45, inedito su album, pubblicato in Uk nel settembre del 1966), "Paint it black" (45 inedito su album, pubblicato in uk nel maggio del 1966), "It's all over now" (45 inedito su album, pubblicato in Uk nel giugno del 1964), "The last time" (45 inedito su album, pubblicato in Uk nel febbraio del 1965), "Heart of stone" (45 pubblicato in Uk nel gennaio del 1965), "Not fade away" (45 inedito su album, pubblicato in Uk nel febbraio del 1964), "Come on" (45 inedito su album, pubblicato in Uk nel giugno del 1963), "I can't get no satisfaction" (45 inedito su album, pubblicato in Uk nel giugno del 1965), "Get off of my cloud" (45 inedito su album, pubblicato in Uk nel settembre del 1965), "As tears go by" (45 inedito su album, pubblicato in Uk nel dicembre del 1965), "19 th nervous breakdown" (45 inedito su album, pubblicato in Uk nel febbraio del 1966), "Lady jane" (45 pubblicato in Uk nel luglio del 1966 ), "Time is on my side" (45 pubblicato in Uk nell' ottobre del 1964), "Little red rooster" (45 inedito su album, pubblicato in Uk nel novembre del 1964).
Rolling stones
big hits (high tide & green grass) uk version
Lp [edizione] ristampa stereo eu 1966 abkco / decca
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Bella ristampa del 2010 in vinile 180 grammi, rimasterizzata, copertina apribile pressoche' identica alla prima rara tiratura uscita nel 1966 in Inghilterra su Decca, completa dell' originario inserto apribile in tre parti, etichetta "Decca maroon unboxed", catalogo 018771881711 sulla copertina, 8817-1 sull' etichetta. Pubblicato in Inghilterra nel Novembre del 1966 dopo ''Aftermath'' e prima di ''Between The Buttons'', giunto al quarto posto delle charts inglesi ed al terzo di quelle USA dove venne pubblicato alcuni mesi prima e per la precisione nell'Aprile dello stesso anno con tre brani diversi. Questa raccolta usci' anche in Uk, ma solo sul finire dello stesso anno, con copertina diversa e tre brani cambiati: tutti provenienti da precedenti albums degli Stones, i tre brani in piu' della versione Usa, preziosi inediti su album due dei tre mancanti (uno dei quali, pero', ripreso nella versione americana di "Through the Past Darkly (Big Hits Vol.2)". Gli altri 9 brani, comuni alle due versioni del disco, sono: 6 presenti su predenti albums americani degli Stones, gli altri 3 tratti da singoli ed assenti anche negli albums inglesi sino ad allora usciti. Fondamentale album che racchiude oltre allo splendido libretto a colori, con foto inedite, classici brani usciti per la maggior parte solo su 45 giri dal 1964 al 1966, ovvero racchiusi tra gli albums ''Rolling Stones nø 1'' del 1964 e "Aftermath'' del 1966. Ecco la scaletta con relative note: "(I can't get no) satisfaction" (45 inedito su album pubblicato in UK nel Giugno del 1965), "The last time" (45 inedito su album pubblicato in UK nel Febbraio del 1965), "As tears go by" (45 inedito su album pubblicato in UK nel Dicembre del 1965), "Time is on my side" (45 pubblicato in UK nell' Ottobre del 1964), "It's all over now" (45 inedito su album pubblicato in UK nel Giugno del 1964), "Tell Me", "19th nervous breakdown" (45 inedito su album pubblicato in UK nel Febbraio del 1966), "Heart of stone" (45 pubblicato in UK nel Gennaio del 1965), "Get off of my cloud" (45 inedito su album pubblicato in UK nel Settembre del 1965), "Not fade away" (45 inedito su album pubblicato in UK nel Febbraio del 1964), "Good Times Bad Times", "Play With Fire".
Rolling Stones
big hits (high tide & green grass) uk version (rsd 2019)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1966 abkco / decca
rock 60-70
rock 60-70
EDIZIONE LIMITATA, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2019, ristampa in VINILE VERDE 180 grammi, copertina apribile pressoche' identica alla prima rara tiratura, con l' originario booklet di 6 pagine all' interno. Pubblicato in Inghilterra nel Novembre del 1966 dopo ''Aftermath'' e prima di ''Between The Buttons'', giunto al quarto posto delle charts inglesi ed al terzo di quelle USA dove venne pubblicato alcuni mesi prima e per la precisione nell'Aprile dello stesso anno con copertina diversa e tre brani diversi: tutti provenienti da precedenti albums degli Stones i tre brani in piu' della versione Usa, preziosi inediti su album due dei tre presenti in quella inglese e non in quella americana (uno dei quali, pero', ripreso nella versione americana di "Through the Past Darkly (Big Hits Vol.2)". Gli altri 9 brani, comuni alle due versioni del disco, sono: 6 presenti su predenti albums americani degli Stones, gli altri 3 tratti da singoli ed assenti anche negli albums inglesi sino ad allora usciti. Fondamentale album che racchiude oltre allo splendido libretto a colori, con foto inedite, classici brani usciti per la maggior parte solo su 45 giri dal 1964 al 1966, ovvero racchiusi tra gli albums ''Rolling Stones'' del 1964 e "Aftermath'' del 1966. Ecco la scaletta con relative note di questa versione inglese: "Have you seen your mother baby standing in the shadow?" (45, inedito su album, pubblicato in Uk nel settembre del 1966), "Paint it black" (45 inedito su album, pubblicato in uk nel maggio del 1966), "It's all over now" (45 inedito su album, pubblicato in Uk nel giugno del 1964), "The last time" (45 inedito su album, pubblicato in Uk nel febbraio del 1965), "Heart of stone" (45 pubblicato in Uk nel gennaio del 1965), "Not fade away" (45 inedito su album, pubblicato in Uk nel febbraio del 1964), "Come on" (45 inedito su album, pubblicato in Uk nel giugno del 1963), "I can't get no satisfaction" (45 inedito su album, pubblicato in Uk nel giugno del 1965), "Get off of my cloud" (45 inedito su album, pubblicato in Uk nel settembre del 1965), "As tears go by" (45 inedito su album, pubblicato in Uk nel dicembre del 1965), "19 th nervous breakdown" (45 inedito su album, pubblicato in Uk nel febbraio del 1966), "Lady jane" (45 pubblicato in Uk nel luglio del 1966 ), "Time is on my side" (45 pubblicato in Uk nell' ottobre del 1964), "Little red rooster" (45 inedito su album, pubblicato in Uk nel novembre del 1964).
Rolling Stones
black and blue (half-speed mastered)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1976 rolling stones
rock 60-70
rock 60-70
ristampa del 2020, in vinile 180 grammi e rimasterizzata con sistema half-speed mastering, copertina apribile pressoche' identica alla prima rara tiratura, completa dell' originaria inner sleeve. Pubblicato nel maggio del 1976, dopo ''It's only rock and roll'' e prima di ''Love you live'', giunse al numero 2 delle classifiche Uk ed al numero 1 di quelle Usa. Il quindicesimo album. Primo album senza Mick Taylor ed il primo con Ron Wood, ingaggiato dopo innumerevoli sessions e ripensamenti, il disco e' un asciutto e grintoso ritorno al suono dei primi '70, con un accentuata vena black ed alcune ballate in stile Otis Redding degne della loro fama, splendida ''Fool to cry''. Il suono della chitarra di Wood contribuisce ora ad una maggiore potenza e lascia Keith Richard libero di scatenare la sua creativita'. Tra gli altri brani impossibile non ricordare ''Hot stuff'', ''Cherry oh baby'', ''Memory motel'', ''Crazy mama''; alle registrazioni parteciparono tra gli altri Harvey Mandel, Ry Cooder e Billy Preston.
Rolling stones
blue and lonesome
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2016 rolling stones / polydor
rock 60-70
rock 60-70
doppio album in vinile 180 grammi, copertina apribile, corredato di inner sleeves, etichetta "custom". Pubblicato nel dicembre del 2016, il nuovo album in studio, a undici anni dal precedente "A Bigger Bang" (2005). Anticipato dal singolo "Just Your Fool", registrato con Eric Clapton ospite alla chitarra in due brani, non si tratta di una raccolta di nuovi brani della sempiterna band, ma, per la prima volta, di un disco di sole covers, che prevedibilmente omaggiano le radici musicali blues degli Stones. Questa la lista dei brani: 1. "Just Your Fool" (Buddy Johnson), 2. "Commit a Crime" (Howlin' Wolf), 3. "Blue and Lonesome" (Memphis Slim), 4. "All of Your Love" (Magic Sam), 4. "I Gotta Go" (Little Walter), 6. "Everybody Knows About My Good Thing" (Miles Grayson Lermon Horton), 7. "Ride 'Em On Down" (Eddie Taylor), 8. "Hate to See You Go" (Little Walter), 9. "Hoo Doo Blues" ( Otis Hicks Jerry West), 10. "Little Rain" (Ewart G.Abner Jr. Jimmy Reed), 11. "Just Like I Treat You" (Willie Dixon), 12. "I Can't Quit You Baby" (Willie Dixon).
Rolling stones
bridges to babylon
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1997 virgin / rolling stones
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2020, doppio album in vinile 180 grammi, rimasterizzata dai master tapes originali con sistema "Half-speed remastering" presso gli Abbey Road Studios; copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura, completa delle due inner sleeves con testi e foto. Pubblicato nell' ottobre del 1997 prima di "No security" e dopo "Stripped", giunto al numero 6 delle classifiche inglesi, ed al numero 3 di quelle Usa, il ventisettesimo album, prodotto da Don Was. "Voodoo Lounge" aveva dimostrato che gli Stones potevano invecchiare bene, con un suono classico e rock, ma non certo moderno, con questo "Bridges to Babylon", Mick Jagger cerca di portare i Rolling Stones dentro alla groove dei '90,lavorando in collaborazione con i Dust Brothers (Beck, Beastie Boys) e Danny Saber (Black Grape) che danno al disco un tocco a base di loops di batteria e campionamenti. naturalmente il suono e' quello rock che li accompagna da sempre, ma la produzione di Don Was fa bene al gruppo ed il disco suona bene e soprattutto, non ha quel '' suono da session men'' che talvolta ha afflitto le opere tarde dei musicisti della loro generazione. il gruppo e' in grande spolvero e in piena tempesta adrenalinica, "Anybody Seen My Baby?," "Gunface," , "Might as Well Get Juiced" suonano contemporanei e naturali, ma la chiave di volta dell'opera e' nelle composizioni e negli arrangiamenti, solidi, ben fatti, cinici e grintosi. musicalmente si tratta di un album uniforme e granitico, che presenta la consueta selezione di brani piu' classici "Flip the Switch" , "Low Down" e di ballate "Already Over Me." , vi sono ovviamente i consueti contributi di Keith "You Don't Have to Mean It" , "How Can I Stop", un ottimo album che non deludera' chi segue la saga della band ad ogni appuntamento, come disse Patti Smith '' l'unico motivo per cui non mi sono ancora suicidata e' che cosi' facendo mi sarei persa l'uscita dell' ultimo album dei Rolling Stones''.
Rolling stones
bridges to bremen
lp3 [edizione] nuovo stereo eu 1998 rolling stones / eagle / universal
rock 60-70
rock 60-70
triplo album in vinile 180 grammi, copertina apribile lucida, in cartoncino scuro all' interno del vano per i dischi, adesivo di presentazione sul cellophane, inner sleeves, etichetta custom. Uscito nel giugno del 2019, questo album contiene, per la prima volta pubblicato a livello ufficiale, e con contenuto remixato e rimasterizzato per l' occasione, l' intero concerto eseguito dalla storica band inglese il 2 settembre del 1998, a conclusione del lungo tour che segui' la pubblicazione dell' album "Bridges to Babylon". Ventidue brani, tra vecchi e nuovi classici, con la band in grande spolvero. Questa la lista completa dei brani: A1 (I Can't Get No) Satisfaction A2 Let's Spend The Night Together A3 Flip The Switch A4 Gimme Shelter B1 Anybody Seen My Baby? B2 Paint It Black B3 Saint Of Me B4 Out Of Control C1 Memory Motel C2 Miss You D1 Thief In The Night D2 Wanna Hold You D3 It's Only Rock'n' Roll (But I Like It) D4 You Got Me Rocking E1 Like A Rolling Stone E2 Sympathy For The Devil E3 Tumbling Dice E4 Honky Tonk Woman F1 Start Me Up F2 Jumpin' Jack Flash F3 You Can't Always Get What You Want F4 Brown Sugar.
Rolling Stones
december's children
Lp [edizione] ristampa stereo usa 1965 abkco/london
[vinile] excellent [copertina] excellent rock 60-70
[vinile] excellent [copertina] excellent rock 60-70
copia ancora incellophanata, ristampa americana del 1986, in vinile vergine, masterizzata digitalmente dai masters originali, catalogo 74511 PS 451, copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura, uscita su London in Usa, etihetta rossa e nera. Pubblicato in Usa nel novembre del 1965 dopo ''Out Of Our Heads'' e prima di ''Got Live If You Want It'', giunto al numero 4 delle classifiche Usa e non pubblicato all'epoca in Uk. Il quarto album della discografia americana. L'ultimo disco ''americano'' degli Stones vede almeno un 50 per cento dei brani tratti da vari singoli, albums inglesi, outtakes, oltre a una traccia che proviene da un E.P. Inglese del 1964. Molti degli episodi sono straordinarie testimonianze degli anni di Brian Jones, come "Get Off of My Cloud" ed ''As Tears Go By'', accanto a questi le ultime incursioni nell' originale R&B con le reinterpretazioni da Larry Williams di "She Said Yeah", da Chuck Berry di "Talkin' About You" e strepitose versioni di "Route 66" e "I'm Moving On". Inizia anche a funzionare l' alleanza compositiva di Jagger-Richards con "I'm Free" e "The Singer Not the Song". Da non dimenticare la presenza dell' inedita (in America) "You Better Move On" (uscita in Inghilterra su un E.P. del 1964), una delle piu' riuscite ed illuminate covers del primo periodo. Ecco la lista del materiale contenuto: "She Said Yeah", "Talkin' About You", "You Better Move On", "Look What You've Done", "The Singer Not the Song", "Route 66", "Get Off of My Cloud", "I'm Free", "As Tears Go By", "Gotta Get Away", "Blue Turns to Grey", "I'm Moving On".
Rolling Stones
december's children
Lp [edizione] ristampa mono eu 1965 abkco/london
[vinile] excellent [copertina] excellent rock 60-70
[vinile] excellent [copertina] excellent rock 60-70
copia ancora incellophanata, ristampa del 2021, in mono, rimasterizzata ed in vinile 180 grammi, distribuita in Italia nel circuito delle edicole nell' ambito della collana "The Rolling Stones - Vinyl Collection", copertina senza barcode, con adesivo Siae metallizzato sul retro, copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura, uscita su London in Usa, etichetta rosso-marrone con logo London "boxed" in alto. Pubblicato in Usa nel novembre del 1965 dopo ''Out Of Our Heads'' e prima di ''Got Live If You Want It'', giunto al numero 4 delle classifiche Usa e non pubblicato all'epoca in Uk. Il quarto album Usa. L'ultimo disco ''americano'' degli Stones vede almeno un 50 per cento dei brani tratti da vari singoli, albums inglesi, outtakes, oltre a una traccia che proviene da un E.P. Inglese del 1964 . molti degli episodi sono straordinarie testimonianze degli anni di Brian Jones, "Get Off of My Cloud", ''As Tears Go By'' , accanto a questi le ultime incursioni nell'originale R&B con le reinterpretazioni da Larry Williams di "She Said Yeah," Chuck Berry "Talkin' About You" e strepitose versioni di "Route 66" e "I'm Moving On." Inizia anche a funzionare l'alleanza compositiva di Jagger-Richards con "I'm Free" e "The Singer Not the Song." da non dimenticare la presenza dell'inedita ( in America ) "You Better Move On" (uscita in Inghilterra su un E.P. del 1964) una delle piu' riuscite ed illuminate covers del primo periodo. ecco la lista del materiale contenuto- She Said Yeah, Talkin' About You, You Better Move On , Look What You've Done, The Singer Not the Song, Route 66, Get Off of My Cloud, I'm Free, As Tears Go By, Gotta Get Away, Blue Turns to Grey , I'm Moving On .
Rolling Stones
Dirty Work
Lp [edizione] originale stereo hol 1986 rolling stones
[vinile] excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Prima stampa europea, pressata in Olanda, copertina senza barcode nella versione con interno non rosa, corredata di inner sleeve lucida e rigida con note, fumetti e testi, etichetta custom, catalogo CBS86321. Pubblicato nel marzo del 1986 prima di ''Steel wheels'' e dopo ''Undercover of the night'', giunto al numero 4 delle classifiche Uk e Usa. Il ventiduesimo album. Prodotto da Steve Lillywhite, e' un ritorno del gruppo ad una buona forma, che se non supera quella dei giorni migliori, almeno non li fa troppo rimpiangere; album dedicato alla memoria del sesto Stones Ian Stewart, fu registrato con arrangiamenti complessi e brani molto strutturati. Vede la partecipazione tra gli altri di Jimmy Page e Jimmi Cliff, e contiene alcuni brani splendidi, tra di essi ''Harlem shuffle'', ''Back to zero'', ''One hit to the body''.
Rolling Stones
Dirty Work (half-speed mastered)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1986 rolling stones / universal / polydor
rock 60-70
rock 60-70
ristampa del 2020, in vinile 180 grammi, rimasterizzata dai master tapes originali con sistema "Half-speed remastering" presso gli Abbey Road Studios; copertina pressoche' identica alla prima tiratura, con l' originario adesivo di presentazione sul cellophane, corredata di inner sleeve, catalogo CBS86321. Pubblicato nel marzo del 1986 prima di ''Steel wheels'' e dopo ''Undercover of the night'', giunto al numero 4 delle classifiche Uk e Usa. Il ventiduesimo album. Prodotto da Steve Lillywhite, e' un ritorno del gruppo ad una buona forma, che se non supera quella dei giorni migliori, almeno non li fa troppo rimpiangere; album dedicato alla memoria del sesto Stones Ian Stewart, fu registrato con arrangiamenti complessi e brani molto strutturati. Vede la partecipazione tra gli altri di Jimmy Page e Jimmi Cliff, e contiene alcuni brani splendidi, tra di essi ''Harlem shuffle'', ''Back to zero'', ''One hit to the body''.
Rolling stones
el mocambo 1977
LPBOX [edizione] nuovo stereo eu 1977 rolling stones / polydor
rock 60-70
rock 60-70
Box in cartoncino rigido, con parti traforate "die-cut" sul fronte, adesivo di presentazione sul cellophane; contiene quattro lp in vinile pesante (con la musica contenuta nelle prime sette facciate, e l' ottava "laser etched" con il logo del gruppo), a loro volta contenuti in due copertine interne apribili, e ciascuno fornito di relativa inner sleeve, etichette custom. Pubblicato nel maggio del 2022, la straordinaria testimonianza di uno dei concerti più leggendari che i Rolling Stones abbiano mai fatto, per la prima volta nella sua interezza dopo tante pubblicazioni non ufficiali, solo parziali. Il 4 e 5 marzo 1977, la band inglese suono' per soli 300 fan al club El Mocambo di Toronto, Canada; "El Mocambo 1977" contiene la performance completa del 5 marzo 1977, e ad essa aggiunge tre tracce registrate nello show del 4 marzo. Di questi due concerti, finora solo quattro brani erano stati pubblicati ufficialmente, proprio nel 1977 sull' album 'Love You Live'. La scaletta include classici del gruppo come 'Honky Tonk Woman', 'Fool To Cry', 'It's Only Rock And Roll' e 'Brown Sugar'. Questa la lista completa dei brani: 1. "Honky Tonk Women" 2. "All Down the Line" 3. "Hand Of Fate" 4. "Route 66" 5. "Fool to Cry" 6. "Crazy Mama" 7. "Mannish Boy" 8. "Crackin Up" 9. "Dance Little Sister" 10. "Around and Around" 11. "Tumbling Dice" 12. "Hot Stuff" 13. "Star Star" 14. "Lets Spend the Night Together" 15. "Worried Life Blues" 16. "Little Red Rooster" 17. "Its Only Rock N Roll (But I Like It)" 18. "Rip This Joint" 19. "Brown Sugar" 20. "Jumpin Jack Flash" 21. "Melody" 22. "Luxury" 23. "Worried About You".
Rolling Stones
Emotional rescue (half-speed mastered)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1980 rolling stones / universal / polydor
rock 60-70
rock 60-70
ristampa del 2020, in vinile 180 grammi, rimasterizzata dai master tapes originali con sistema "Half-speed remastering" presso gli Abbey Road Studios; copertina pressoche' identica alla prima tiratura, corredata di inner sleeve. Pubblicato in Inghilterra il 23 giugno del 1980 dopo ''Some girls'' e prima di ''Tattoo you'', giunto al numero uno sia delle classifiche inglesi che di quelle americane, il diciottesimo album. Primo album del decennio, "Emotional Rescue" fu accolto benissimo dalla critica Usa e fu un nuovo grandissimo successo di pubblico; a quasi tre anni di distanza dal'album precedente; vide il raggiungimento del primo posto in classifica contemporaneamente sui due lati dell'oceano, tale trionfo non era piu' stato raggiunto dai Rolling Stones dai tempi di ''Goat's head soup'' del 1973. Lavoro dal suono rock e dagli arrangiamenti complessi e molto dinamici, contiene, tra gli altri brani, ''Emotional rescue'', ''Down in the hole'', ''Summer romance'', ''She's so cold''. Registrato in Francia al Pathe Marconi ed in Giamaica al Compass Point Studio con la produzione dei Glimmer Twins, nell'album suonano tra gli altri Nicky Hopkins e Michael Shrieve.
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