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Conley earl thomas
Don't make it easy for me
Lp [edizione] originale stereo usa 1983 rca victor
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
prima stampa americana, copertina cartonata (con un timbro sia fronte che sul retro) con barcode, inner sleeve con testi e sagomatura sul lato di apertura, label nera con scritte argento e logo RCA Victor bianco con cane e grammofono a colori in alto, catalogo AHL1-4713. Pubblicato nel maggio del 1983 dalla RCA Victor negli USA, dove giunse al terzo posto nella classifica country, il quarto album, successivo a ''Somewhere between right and wrong'' (1982) e precedente ''Treadin' water'' (1984). Inciso a Nashville con un numeroso cast di strumentisti fra cui Randy e Steve Scruggs, questo rimane uno degli album piu' consistenti e di maggior successo per Thomas: ne vennero tratti quattro singoli, tutti arrivati al primo posto nella classifica country americana, un vero record. Dal punto di vista musicale, ''Don't make it easy for me'' e' un lavoro in cui il country e' fortemente intriso di pop e di rock, garantendo un sound dalla vasta attrattiva per gli anni '80, senza perdere le radici country e mantenendo i testi profondi ed analitici per i quali Conley e' famoso. Cantautore country originario dello Ohio, dove nasce nel 1941, Earl Thomas Conley e' un celebrato autore che vanta diciotto singoli numeri uno nella classifica country americana, concentrati negli anni '80. Conley e' apprezzato per la qualita' dei suoi testi, profondi e carichi di riflessioni sulle motivazioni dei suoi personaggi ed al tempo stesso portatori di immagini ed esperienze universali. Nato in poverta', visse una dura gavetta artistica negli anni '70, incidendo alcuni singoli per la GRT di Nelson Larkin senza apprezzabile successo, sebbene alcune sue canzoni fossero interpretate con successo da altri interpreti country (Billy Larkin con ''Leave it up to me'', Mel Street con ''Smokey mountain memories'' e Conway Titty con ''This time I have hurt her more (than she loves me)''); gli anni '80 invece furono assai piu' fruttuosi per la sua carriera solista.
Creepy john thomas
Brother bat bone
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1970 long hair
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2022, copertina pressoche' identica alla prima rarissima tiratura, corredata di inserto apribile. Originariamente pubblicato dalla Teldec solo in Germania nel 1970, "Brother bat bone" e' il secondo album del chitarrista di origine australiana John Thomas. Questo secondo album propone un hard rock blues con leggeri spunti progressivi e con una voce che ricorda in certi punti quella di Jimi Hendrix. Particolarmente notevole il lungo boogie chitarristico che da' il titolo all'album. Chitarrista di origine australiana, originariamente membro degli australiani Flies, John Thomas si stabili' in Gran Bretagna nella seconda meta' degli anni '60 e, sotto il nome di Creepy JohnThomas, incise due album: il primo omonimo nel 1969 ed il successivo "Brother bat bone" nel 1970. In seguito Thomas fara' parte della Edgar Broughton Band, partecipando all'album "Bandages" (1975). Thomas propone nei suoi album un hard rock blues con leggeri spunti progressivi e con una voce che ricorda in certi punti quella di Jimi Hendrix.
Creepy john thomas
Creepy john thomas
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1969 long hair
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2022, copertina pressoche' identica alla prima molto rara tiratura, nella sua versione uscita in Inghilterra e i Francia, diversa da quella della versione tedesca del disco, e corredata di inserto apribile. Rriginariamente pubblicato nel 1969 dalla RCA in Gran Bretagna e dalla RCA International in Germania, il primo eponimo album, precedente ''Brother bat bone'' (1970). Inciso con il leggendario ignegnere del suono tedesco Conny Plank (accreditato anche ai bongos), il primo album del cantante australiano presenta un ruvido e sporco hard rock blues dalle venature acide in molti episodi, con un suono lurido classico di molto underground inglese dell'ultimo scorcio degli anni '60 e dei primissimi anni '70. Chitarrista di origine australiana, originariamente membro degli australiani Flies, John Thomas si stabili' in Gran Bretagna nella seconda meta' degli anni '60 e, sotto il nome di Creepy JohnThomas, incise due album: il primo omonimo nel 1969 ed il successivo "Brother bat bone" nel 1970. In seguito Thomas fara' parte della Edgar Broughton Band, partecipando all'album "Bandages" (1975). Thomas propone nei suoi album un hard rock blues con leggeri spunti progressivi e con una voce che ricorda in certi punti quella di Jimi Hendrix.
Czukay holger, jah wobble, jaki liebezeit
Full circle
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1982 gronland
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2018 ad opera della Gronland, pressoche' identica alla rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1982 dalla Virgin in Europa ed in Giappone, il primo album in collaborazione fra Holger Czukay (Can) e Jah Wobble (ex PIL), i quali torneranno presto a lavorare insieme con l'album ''Snake charmer'' (1983), quest'ultimo realizzato dai due in collaborazione con The Edge degli U2. Invece in ''Full circle'' il terzo membro del sodalizio artistico e' l'eccezionale batterista dei Can Jaki Liebezeit; inciso allo Inner Space Studio, storica fucina di creazioni musicali dei Can, l'album non e' un prodotto meramente derivativo della seminale musica del gruppo di Colonia: la ritmica riprende fortemente quell'originale sintesti fra dub e post punk dei PIL, alla quale Wobble aveva contribuito massicciamente, con Czukay che impiega anche una drum machine, oltre all'impeccabile batteria di Leibezeit. Le sonorita' sono scarne e minimali, fra campionamenti di voci, distese tastiere elettriche, sparse note di piano, interventi di ottoni dilatati da effetti eco. ''Full circle'' e' un disco che suona profetico rispetto a certo post rock degli anni '90, un'opera avanti rispetto ai tempi. Il grande musicista ed ingegnere del suono tedesco Holger Czukay (1938-2017), uno dei piu' importanti esponenti del rock teutonico dalla fine degli anni '60 in poi: fu cofondatore, bassista ed ingegnere del suono dei seminali Can, uno dei piu' influenti gruppi ad emergere dal movimento passato alla storia come ''krautrock'', ma anche interessante artista solista, autore nel 1969 di un capolavoro assoluto della sperimentazione elettronica europea come ''Canaxis 5''. L'inglese Jah Wobble (vero nome John Wardle), dopo alcuni singoli solisti si uni' a John Lydon nel progetto Public Image Limited e prese parte alla realizzazione dei primi due grandi album della band, dalla quale si distacco' poi per dedicarsi completamente alla carriera solista dopo il tour che portera' la realizzazione del live Paris Au Printemps, successivo all'album d'esordio Public Image ed al leggendario Metal Box. Nella sua carriera Wobble ha attraversato una infinita' di stili, dal post-punk, all'elettronica, dall'ambient alla dance music, dalla world music al folk tradizionale inglese, confermandosi artista assoluto dotato di indubbia originalita'.
Dolby thomas
Aliens ate my buick
Lp [edizione] originale stereo usa 1988 emi manhattan
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Prima stampa USA, copertina lucida fronte retro con barcode, inner sleeve in carta con foto in bianco e nero e testi, label bianca con quadratini gialli e neri, logo EMI Manhattan in alto a sinistra e scritte nere, catalogo E1-48075. Pubblicato nel 1988 dalla EMI Manhattan, giunto al 30esimo posto in classifica in Gran Bretagna ed alla 70esima posizione negli USA, il terzo album, uscito dopo ''The flat earth'' (1984) e prima di ''Astronauts & heretics'' (1992). Il musicista inglese torno' a quattro anni di distanza dal precedente lp, con questo album in cui il suo pop elettronico e' condito da elementi funk e spruzzatine jazz, attraverso brani dai toni solari e dalle ritmiche frizzanti ed incalzanti, dall'ascolto accessibile per quanto un po' schizzato. Tecnico del suono e musicista, l'inglese Thomas Dolby e' considerato un esponente importante del synthpop degli anni '80. Appassionato di tecnologia, lavora anche nell'informatica e nelle comunicazioni. Dopo aver formato il gruppo post punk Camera Club nel 1979, pubblica il primo album solista ''The golden age of wireless'' nel 1982. Lavora anche a colonne sonore (''Gothic'' di Ken Russell, 1986). Ha collaborato con disparati musicisti, da Lene Lovich ai Def Leppard, dai Foreigner a Trent Reznor.
Elijah and jammz
Make the thing
Lp [edizione] nuovo stereo uk 2023 make the thing
hip-hop
hip-hop
Copertina senza codice a barre, label gialla e nera con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo CTAMTT001. Pubblicato nell'ottobre del 2023 dalla Make The Thing, etichetta che dà il titolo all'opera stessa, "Make the thing" è il primo album in collaborazione fra i britannici Elijah, DJ e discografico, fondatore della sopracitata Make The Thing, e Jammz, MC attivo sulla scena grime, autore di un album solista nel 2022, "Pink lemonade". Il progetto Make The Thing prende forza con la fine del lungo lockdown britannico durante la pandemia COVID-19, quando anche la scena musicale si riallaccia e si rianima fuori dal mondo virtuale. Attivo a sua volta sulla scena grime, Elijah prende spunto dalla sua attività creativa online denominata "yellow squares" ("quadrati gialli"), condotta attraverso brevi annotazioni virtuali che richiamano i tipici post it, che sono poi trasformate in canzoni. Le lavorazioni dell'album sono state poi portate a termine in circa una settimana, spingendo ai limiti la creatività dei due artisti, che sono sfuggiti alla pressione del perfezionismo come a quella delle produzioni accuratamente confezionate dell'industria discografica mainstream, a vantaggio di un approccio vivido e spontaneo, in cui rap e partiture lente ed ipnotiche di natura elettronica generano un set di otto brevi episodi di musica grime.
Eno brian / jah wobble
Spinner
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1995 all saints
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2020, realizzata in occasione del 25esimo anniversario dall' uscita originaria, coeprtina pressoche' identica alla prima rara triratura, corredata di download card (il download include anche due tracce inedite), e di inner sleeve. Pubblicato nell'ottobre del 1995 dalla All Saints in Gran Bretagna, dove giunse al 71esimo posto in classifica, e dalla Gyroscope negli USA, questo album e' frutto della collaborazione fra gli sperimentatori britannici Brian Eno e Jah Wobble. Il disco nacque da incisioni effettuate da Eno con lo scopo di farne la colonna sonora di un film di Derek Jarman (''Glitterbug''), presto scomparso. Eno passo' le sue incisioni a Jah Wobble, che le rielaboro' in parte aggiungendo sue musiche in modo piu' o meno marcato nelle registrazioni originarie. Sfuggenti e minimali partiture elettroniche ambient vengono talvolta sostenute da narcotiche ritmiche dub, in un disco che indubbiamente mostra la penna dei suoi autori. L'inglese Jah Wobble (vero nome John Wardle), dopo alcuni singoli solisti si uni' a John Lydon nel progetto Public Image Limited e prese parte alla realizzazione dei primi due grandi album della band, dalla quale si distacco' poi per dedicarsi completamente alla carriera solista dopo il tour che portera' la realizzazione del live Paris Au Printemps, successivo all'album d'esordio Public Image ed al leggendario Metal Box. Nella sua carriera Wobble ha attraversato una infinita' di stili, dal post-punk, all'elettronica, dall'ambient alla dance music, dalla world music al folk tradizionale inglese, confermandosi artista assoluto dotato di indubbia originalita'.
lp [edizione] nuovo stereo usa 2002 zaius tapes
punk new wave
punk new wave
Copertina senza barcode, etichetta senape con scritte e disegni in nero, catalogo ZT-010. Pubblicato originariamente solo in cd nel 2002, finalmente anche in questa edizione vinilica limitata in sole 300 copie, l' unico misconosciuto ma notevole album solista del musicista americano animatore dell' undergound americano di Columbus, Ohio, gia' alla guida dei sottovalutati Great Plains negli anni '80, quindi della cult band Thomas Jefferson Slave Apartments negli anni '90 e, dopo questo album, nei Counter Intuits (ma anche piu' volte, nel tempo, con i mitici Mike Rep & the Quotas). Registrato con i due compagni dei Thomas Jefferson Slave Apartments Bob Petric e Ted Hattemer, e con i due componenti di un' altra piccola cult band, i Moviola, Jake Housh e Jerry Dannemiller (ma nei Moviola aveva suonato anche Hattemer), un prezioso album di cantautorato low-fi e decisamente alternativo, con dodici brani elettroacustici un po' bislacchi e "stonati", in cui traspare una vena ora ironica ora delicatamente intimista davvero impagabile, talora vicini a certe cose di Michael Hurley (personaggio da riscoprire autore negli anni '70 ed oltre di alcuni tra gli albums di cantautorato piu' personali della scena undergound americana). I Thomas Jefferson Slave Apartments erano un gruppo fra low-fi, punk, garage ed indie rock di Columbus, Ohio, formatosi nei primi anni '90 e fronteggiato al cantante Ron House, gia' con l'eccentrica ed eclettica formazione degli anni '80 Great Plains; il gruppo esordi' su singolo nel 1990 e pubblico' tre album fra il 1995 ed il 2000. Sciolti nel 2000 i Thomas Jefferson Slave Apartments, House avrebbe pubblicato un album solista nel 2002, decisamente interessante, ricomparendo poi con il duo Counter Intuits.
Jah lion
Colombia colly (+1 track)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1976 music on vinyl
reggae
reggae
Ristampa del 2020, in vinile 180 grammi per audiofili, copertina pressoche' identica all'edizione originale, arricchita della presenza di una traccia aggiunta, "Soldier and Police War", del terzo album del cantante giamaicano, uscito originariamente su Island nel 1976, dopo "Soldier round the corner" (74), prima di "The humble one" (78). Prodotto dal celebre Perry Lee 'Scratch', questo " Colombia colly" rivela un reggae vagamente oscuro e surreale, anche per il particolare approccio al mixer di Lee Perry. Presente la cover dello stresso Perry, "Fever". Il giamaicano Jah Lloyd (1947-1999, vero nome Patrick Lloyd Francis) e' considerato da alcuni critici come un precursore del rap, per lo meno dal punto di vista dei temi dei suoi brani. Attivo da meta' anni '60, quando faceva parte dei Mediators, fu in seguito solista con diversi pseudonimi, Jah Lion (nome con cui pubblico' l'apprezzato ''Columbia colly'', inciso con Lee Perry), Jah Lloyd e Black Lion of Judah. Fu cantante, dj e produttore, prima di essere assassinato a Kingstone nel 1999
Koner thomas
Permafrost (white vinyl)
Lp [edizione] originale stereo uk 1993 type
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Copia ancora incellophanata, prima stampa vinilca, pressata nel 2010, nella rarissima versione in vinile bianco, pressata pare in 200 copie, copertina ruvida fronte retro con barcode 5065000885366, label custom in bianco e nero con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo TYPE071V. Originariamente pubblicato nel 1993 solo in cd dalla Barooni, il terzo album solista, successivo a "Teimo" (1992) e precedente "Aubrite" (1995). Lavoro molto apprezzato dalla critica, "Permafrost" riassume nel suo titolo l'identità dell'opera, una glaciale, rarefatta e molto dilatata visione della ambient, in cui l partiture elettroniche, prive di parti ritmiche, evocano il panorama gelido, apparentemente fisso ed alieno dei territori glaciali, attraverso droni e bordoni che rasentano la musica cosmica più astratta e sperimentale. Il tedesco Thomas Koner è un musicista che trae spunto da campi musicali distanti come l'avanguardia contemporanea, la ambient, la techno ed il rock indipendente, realizzando opere dalle sonorità dilatate ed estremamente spaziose. Il suo primo album "Nunatak gongamur" esce nel 1990, primo di una serie di lavori editi dalla label olandese Barooni, ed inciso impiegando solo i gong come fonte sonora; sarà seguito nel 1991 dall'ombroso "Teimo", nel 1993 dal rarefatto ed ambientale "Permafrost", riscuotendo sempre più il plauso della critica. Nel 1996 Koner collaborerà con Bill Laswell dell'album "Divination" di quest'ultimo, ed il suo nome apparirà nel titolo dell'album degli E.A.R. (progetto dell'ex Spacemen 3 Sonic Boom) "The Koner experiment"; nei primi anni 2000 pubbicherà con la label tedesca d'avanguardia Die Stadt e formerà un progetto con Asmus Tietchens, Kontack der Junglinge. Nel 2009, con "La barca", Koner esporrà i risultati delle sue sperimentazioni con i field recordings, e nel 2015 realizzerà una mini opera su DVD dedicata al futurismo italiano, "The futurist manifesto".
Lp [edizione] nuovo stereo uk 1982 jazz room
jazz
jazz
Ristampa del 2022 ad opera della Jazz Room, pressoché identica alla rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1982 dalla Antelope negli USA, il misconosciuto album inciso da Tony Lavorgna con il fantomatico St. Thomas Jazz Quartet: Lavorgna (sax alto, sax tenore), David Thomas (organo Hammond B3), Mike Parkinson (tromba, flicorno) e Bill Hill (batteria) sono i musicisti coinvolti in questo frizzante set di soul jazz, che include una lunga e funkeggiante interpretazione di circa dieci minuti della composizione di Herbie Hancock "Chameleon" guidata dal gustoso organo Hammon di Thomas ed arricchita dalla vivace tromba di Parkinson, oltre alla cover di "The world is a ghetto" del gruppo funk War (anch'essa lunga una decina di minuti). Anche il sax del leader trova il modo di esprimersi estesamente nel corso della scaletta (che include due standards a suo tempo fortemente associati a John Coltrane come "Take the A train" e "Body and soul"), con tocco jazz e souleggiante, che controbilancia l'inclinazione jazz funk dell'organista. Questa la scaletta: "Now's The Time", "Chameleon", "Georgia On My Mind", "Take The A Train", "Body And Soul", "The World Is A Ghetto". Tony Lavorgna, originario di Youngstown, Ohio, è noto anche come Captain Bad, pseudonimo dietro al quale ha pubblicato almeno due albums, "The baddest alto in the galaxy" (1983) e "Blue in green" (1984), ed ha suonato nello Atlanta Allstar Quartet, autori di un paio di albums, fra cui uno in tributo al grande Bill Evans.
Leer thomas
1979
lp2 [edizione] nuovo stereo usa 1979 dark entries
punk new wave
punk new wave
Vinile doppio, copertina senza codice a barre, allegata cartolina in bianco e nero con note scritte da Thomas Leer, catalogo DE-155. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2017 ad opera della Dark Entries, la raccolta originariamente pubblicata nel 2016 solo sotto forma di download dall'autore stesso. ''1979'' contiene brani finora inediti, frutto delle primissime sperimentazioni elettroniche dell'artista britannico originario di Port Glasgow in Scozia, autore dai tardi anni '70 di pionieristici nastri e singoli, davvero fondamentali per lo sviluppo della scena elettronica inglese, come il primo storico 7" "Private Plane" del 1978 e la collaborazione con Rober Rental per "The Bridge" del 1979. Un artista che merita l'ascolto di chiunque si interessi dal post punk piu' innovativo ed originale. Ispirato dalla ventata fresca portata dal punk e dalle prime manifestazioni del post punk, Leer allesti' un piccolo studio casalingo sul finire del decennio, e comincio' a dare sfogo alla sua creativita' musicale facendo uso di due mangianastri, alcuni pedali FX, un ring modulator, chitarra, basso ed un sintetizzatore Wasp. I brani che sfociarono da questi esperimenti avevano atmosfere e sonorita' variegate, che andavano da pulsazioni quasi cosmiche non lontane dai Tangerine Dream o da Klaus Schulze a disrtori episodi di low fi elettrico/elettronico, da ossessive sonorita' minimali e sintetiche ad avvolgenti e notturni episodi di dark wave elettronica. Questa la scaletta: ''Semi detached suicide'', ''Torment weekly'', ''Urbaine'', ''Surprising variations'', ''Crossmaglen'', ''Ad astra'', ''Fixed focus'', ''Structures'', ''Sleepless nights'', ''Monorail'', ''Back of the mind'', ''High rise'', ''Crouch end'', ''Never met an actress''.
Leer thomas
Contradictions
12"2 [edizione] nuovo stereo ita 1982 spittle
punk new wave
punk new wave
Vinile doppio pesante a 45 giri, inner sleeve di uno dei dischi semirigida con foto a colori, l'altra invece standard neutra nera. Ristampa del 2022 ad opera della Spittle, pressoché identica alla rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel gennaio del 1982 dalla Cherry Red nel Regno Unito, dove giunse all'ottavo posto nella classifica indipendente, non uscito negli USA (dove venne pubblicato nello stesso anno "Letter from America", contenente alcuni brani in comune con questo "Contradictions"), il secondo album, successivo a "The bridge" (1979, in collaborazione con Robert Rental) e precedente "The scale of ten" (1985). Inciso interamente in casa propria, facendo uso di un registratore quattro tracce e di strumentazione elettronica che include la batteria Ult-sound, sintetizzatori Korg e Wasp, oltre alle chitarre, "Contradictions" è un affascinante prodotto "DIY" della scena new wave britannica: si combinano grooves robotici e circolari di percussioni con sonorità sia ipnotizzanti (come quelle che richiamano gli archi in "Soul gypsy"), basso funk, pulsazioni elettroniche astratte ed ossessive. Alcuni brani, come la lenta "Looks that kill", suggeriscono l'idea di un funk cerebrale, futuristico e meccanico, mentre un episodio come "Choices" non stonerebbe accanto ai Cabaret Voltaire dello stesso periodo, ma con un feeling meno sinistro. Un disco da rivalutare. Artista britannico originario di Port Glasgow in Scozia, Thomas Leer fu autore dai tardi anni '70 di pionieristici nastri e singoli, davvero fondamentali per lo sviluppo della scena elettronica inglese, come il primo storico 7" "Private Plane" del 1978 e la collaborazione con Rober Rental per "The Bridge" del 1979. Un musicista che merita l'ascolto di chiunque si interessi dal post punk piu' innovativo ed originale. Ispirato dalla ventata fresca portata dal punk e dalle prime manifestazioni del post punk, Leer allesti' un piccolo studio casalingo sul finire degli anni '70, e comincio' a dare sfogo alla sua creativita' musicale facendo uso di due mangianastri, alcuni pedali FX, un ring modulator, chitarra, basso ed un sintetizzatore Wasp; negli anni '80 pubblichera' poi alcuni interessanti lavori fra synth / elettro pop e post punk.
Leer thomas
international/easy way
7" [edizione] originale stereo uk 1984 oblique/arista
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
l' originale stampa inglese, completa di copertina e con "custom label, del singolo che segno' il ritorno, dopo alcuni anni di assenza dalla scena, dell' artista inglese gia' autore di pionieristici nastri e singoli, davvero fondamentali per lo sviluppo della scena elettronica inglese (il primo storico 7" "Private Plane" del '78, la collaborazione con Rober Rental per "The Bridge"). Naturalmente la musica e' ormai lontana dalla vena visionaria e sperimentale di quei primi lavori; in anticipazione dell' album "Scale of Ten" i due brani (la b-side rimarra' inedita) propongono un' elettropop raffinato ed elegante. bella copia.
Leer thomas / robert rental
The bridge (ltd. white vinyl)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1979 mute / grey area
punk new wave
punk new wave
Ristampa del 2022, edizione limitata in vinile bianco, corredata di codice per il download digitale, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura. Pubblicato nel 1979 dalla Industrial Records in Gran Bretagna, lo storico, rarissimo album che vide la collaborazione tra Thomas Leer e Robert Rental (quest'ultimo poi con i Normal), gia' autori di pionieristici nastri e singoli solisti, davvero fondamentali per lo sviluppo della scena elettronica inglese. Un disco di gelida ed ammaliante bellezza, interamente realizzato con sintetizzatori, manipolazione di nastri e loops, oltre all' uso della voce; forti influenze teutoniche, occasionali affinita' con i migliori Residents, una timida vena pop che affiora qua' e la' (e che trovera' adeguato spazio nella successiva discografia di Leer).
Artista britannico originario di Port Glasgow in Scozia, Thomas Leer fu autore dai tardi anni '70 di pionieristici nastri e singoli, davvero fondamentali per lo sviluppo della scena elettronica inglese, come il primo storico 7" "Private Plane" del 1978 e la collaborazione con Rober Rental per "The Bridge" del 1979. Un musicista che merita l'ascolto di chiunque si interessi dal post punk piu' innovativo ed originale. Ispirato dalla ventata fresca portata dal punk e dalle prime manifestazioni del post punk, Leer allesti' un piccolo studio casalingo sul finire degli anni '70, e comincio' a dare sfogo alla sua creativita' musicale facendo uso di due mangianastri, alcuni pedali FX, un ring modulator, chitarra, basso ed un sintetizzatore Wasp; negli anni '80 pubblichera' poi alcuni interessanti lavori fra synth / elettro pop e post punk.
Robert Rental (1952-2000) e' stato autore di pionieristici nastri e singoli solisti e anche nel 1979 di un album di grande bellezza con Thomas Leer (con quest'ultimo Rental si era trasferito a Londra dalla natia Scozia negli anni '70, condividendo con l'amico l'interesse per la musica tedesca e Brian Eno), quindi di un'altra pregevole collaborazione con Normal (1980), ovvero Daniel Miller, fondatore della Mute Records. Miller e Rental sono stati personaggi davvero fondamentali per lo sviluppo della scena elettronica inglese, producendo una musica che affonda le sue radici nella piu' oscura sperimentazione elettronica, degna di paragoni con le prime sperimentazioni di Clock Dva, Throbbing Gristle, Hula e Cabaret Voltaire; in questi territori musicali si sono mossi diversi artisti e diversi gruppi nell'ambito della scena inglese tra il 1978 ed il 1980, e Rental fu uno dei primi e piu' influenti. Purtroppo dopo due singoli e le due citate collaborazioni scompari' dalle scene senza lasciare traccia di se'. E' morto nel 2000.
Munck thomas
Parachute man
Lp [edizione] originale stereo swe 1978 sonet
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Prima stampa svedese, copertina con laminatura opaca, con parti in rilievo, inner sleeve con testi, label azzurra con parti gialle e multicolore, logo Sonet con piramide in alto, scritte bianche lungo il bordo e nere al centro, catalogo SLP-2609, logo NCB senza riquadro a sinistra. Pubblicato nel 1978 dalla Sonet, l' unico album di questo oscuro artista, che pubblico' anche un singolo nello stesso anno. Inciso al Pye Studio di Londra ed al Decibel Studio di Stoccolma, con un foltissimo stuolo di collaboratori, fra cui il batterista Barry De Souza, i bassisti Paul Westwood ed Alan Jones ed il tastierista Anders Henriksson, e' un disco in linea di massima di pop rock melodico di fine anni '70, molto accessibile ma anche dalle sonorita' ricche grazie ai numerosi strumenti impiegati; qua e la' fanno capolino accenni di tardo prog rock melodico, ed il brano ''Funny money'' sembra occhieggiare al power pop ed alla new wave piu' vicina al pop.
Peter Thomas Sound orchestra
Organic
lp [edizione] originale stereo uk 1968 polydor
[vinile] Excellent [copertina] Good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Good rock 60-70
L' originale rara stampa inglese, copertina laminata sul fronte, pressata da MacNeill Press, con ringwear sul retro, etichetta rossa con logo nero e bianco, con "ST 33" in due cerchi a destra, catalogo 184171. Pubblicato nel 1968 dopo "Presents: " e prima di ''The Perfect Marriage", il terzo album accreditato alla Peter Thomas Sound Orchestra, uno dei quattro pubblicati nel solo 1968 (!), e certo il piu' ricercato dai collezionisti di musica rock, poiche' contiene versioni strumentali brillantemente "easy listening" di alcuni classici rock come "Jumpin' Jack Flash" dei Rolling Stones, "This Wheel' s On Fire" di Dylan e "Lazy Sunday" degli Small Faces, oltre ad una "Sittin' On The Doc of The Bay" di Otis Redding, un paio di brani originali ed una manciata di altre covers di varia provenienza. Alla ricca discografia della Sound Orchestra ci sarebbero poi da aggiungere lavori pubblicati sotto altre denominazioni, tra cui Constantin Sound Orchester, Joe Ki Und Die P.T.S.G., Pete's Band, Peter Popper's Piano-Soundkapelle, Peter Popper's Soundkapelle, Peter Thomas Sound Group, Sir Peter And His Oldtimer. Peter Thomas e' un compositore ed arrangiatore basato in Germania; nato a Breslau (Silesia, oggi Polonia) nel 1925, la sua carriera dura oltre 50 anni dal 1955 al 2006. Conosciutissimo per le sue colonne sonore di films e per la TV, tra di essi "Raumpatrouille". Anche George Clooney per "Confessions of a Dangerous Mind" (2002), ha usato musicche di Peter Thomas. Inventore dello strumento "ThoWiephon", utilizzo' anche il Theremin in molte delle sue colonne sonore.
Thomas carla
Gee whiz (+2 tracks)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1961 waxtime
soul funky disco
soul funky disco
ristampa limitata in 500 copie, in vinile 180 grammi, con copertina esclusiva e due tracce in piu' (I KInda Think He Does" e "I Can't Take It" registrate tra il 1961 ed il 1962). Originariamente pubblicato nel 1961 dalla Atlantic, il primo album di Carla Thomas, precedente ''Carla'' (1966). Ancor giovanissima all'epoca dell'uscita dell'album, Carla Thomas aveva scritto la celeberrima title track quando era quindicenne, nella seconda meta' degli anni '50; il brano fu inciso da lei con il padre Rufus e pubblicato nel 1960 dopo essere stato rifiutato dalla Vee-Jay. Inizialmente il singolo non fece grande rumore, ma gradualmente fu distribuito a livello nazionale e divenne una grande hit l'anno successivo, giungendo al decimo posto nella classifica billboard hot 100. Fu il punto di svolta per la carriera musicale di Carla, che anni dopo sarebbe approdata alla Stax, forse l'etichetta ideale per il suo soul memphisiano, che all'epoca di ''Gee whiz'' e' ancora molto giovanile ed un po' influenzato dal doo wop, ma ch
Thomas edisun's electric light bulb band
Red day album + 7" (lost 1967 album)
LP+7" [edizione] originale stereo eu 1967 guerssen
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Copia ancora incellophanata, con adesivo di presentazione sul cellophane, l' originale stampa, ormai fuori catalogo, copertina senza codice a barre, allegato 7'' (contenente i brani del primo dei due rarissimi singoli del gruppo, pubblicato nel 1967: ''Common attitude'' e ''No one's been here for weeks''), inserto formato lp con foto e note biografiche, label nera con logo e scritte bianche, catalogo GUESS124. Pubblicato nel 2014 dalla Guerssen, questo e' l'album, inciso nel 1967 e rimasto finora inedito, dell'oscuro gruppo basato in Louisiana, da non confondere con la Edison Electric Band (autori di un album nel 1970); questi Thomas Edisun's Electric Light Bulb Band pubblicarono nel 1967 un oscuro singolo, ma nello stesso anno incisero questo lp in un piccolo studio di Jackson, Mississippi, rimasto pero' inedito fino ad ora. ''Red day album'' e' un lavoro molto anglofilo, lontano dalle selvagge e potenti manifestazioni del garage americano, e molto influenzato dal pop di gruppi come Beatles (in particolare nelle belle armonie vocali) e degli Zombies, con un approccio levigato e delicato, solo lievemente screziato di colori psichedelici. Nel 1969 il gruppo riapparira' con un secondo singolo, e piu' tardi tre dei cinque membri del gruppo, fra cui il cantante e chitarrista Richard Orange, formarono il gruppo power pop Zuider Zee, autori di un eponimo album nel 1975. Richard Orange produrra' quindi alcuni lavori solisti.
Thomas fred
Sink like a symphony
Lp [edizione] nuovo stereo 2006 ypsilanti
indie 90
indie 90
Vinile trasparente, copertina ruvida a busta senza codice a barre, inserto ripiegato di quattro pagine con testi in carta bianca formato A4, label custom a colori con artwork di copertina, senza scritte. Pubblicato dalla Ypsilanti nel 2006, ''Sink like a symphony'' e' il quinto album di Fred Thomas, uscito dopo ''Turn it down'' (2004). Il prolifico musicista americano propone in questo lp un indie pop low fi melodico ed autunnale, con reminiscenze dei Beach Boys, in particolare nei cori e nei delicati accompagnamenti di tastiere nei brani piu' morbidi, che si alternano a ballate elettriche dai toni simili ai Galaxie 500 ed agli Yo La Tengo piu' sognanti. Musicista proveniente dal Michigan, Fred Thomas e' attivo da meta' anni '90 attraverso numerosi progetti: cantante e batterista nei Flashpapr e nei Lovesick nella seconda meta' del decennio, guida poi i melodici Saturday Looks Good To Me dall'inizio del nuovo secolo, portando avanti contemporaneamente la carriera solista, il cui primo frutto ''Everything is pretty much totally fucked up'' (2002) viene apprezzato dalla critica. I suoi lavori sono in genere incentrati su di un indie pop melodico e vagamente malinconico, con sonorita' che rasentano il low fi ma senza essere abrasive.
Thomas irma
Full time woman - the lost cotillion album (coloured vinyl)
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1971 real gone music / rhino
soul funky disco
soul funky disco
Vinile di colore celeste, copertina senza codice a barre, label bianca con scritte nere e titolo turchese, logo Real Gone Music a sinistra e logo Rhino a destra, catalogo RGM-1337. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2022 ad opera della Real Gone Music / Rhino, l'album, originariamente pubblicato nel 2014 solo in cd, contenente quindici incisioni fino ad allora inedite, effettuate nel corso del 1971/72. Dopo una breve permanenza presso la Chess Record di Chicago ed una collaborazione con la Canyon, Irma Thomas firmò con la Atlantic su iniziativa di Jerry Wexler e pubblicò per la Cotillion, sottoetichetta della Atlantic, il singolo "Full time woman" nel 1971 (prodotto da uno stimato personaggio della scena di New Orleans, Wardell Quezergue), che purtroppo non fu baciato dal successo e rimase l'unico della cantante per quella label. Tuttavia, la Atlantic organizzò ulteriori sessioni di studio per la Thomas, che si tennero nel corso del 1972 a Detroit, Miami e Philadelphia e fruttarono diversi brani, nessuno dei quali però ricevette una pubblicazione, fino all'uscita di questa antologia nel 2014. Il marchio potente della splendida voce di Irma si stampa su questo set di episodi stilisticamente variegati, fra Southern soul, morbido pop soul e proto-Philly soul. Questa la scaletta (con date di incisione fra parentesi): 1. Full Time Woman (12/11/71, Malaco Studios, Jackson, Mississippi), 2. All I Wanna Do Is Save You (12/11/71, Malaco Studios, Jackson, Mississippi), 3. She’s Taken My Part (12/11/71, Malaco Studios, Jackson, Mississippi), 4. Shadow of the Sun (3/5/72, Pac-Three Studios, Detroit, Michigan), 5. Waiting for Someone (3/5/72, Pac-Three Studios, Detroit, Michigan), 6. Fancy (3/5/72, Pac-Three Studios, Detroit, Michigan), 7. Time After Time (3/5/72, Pac-Three Studios, Detroit, Michigan), 1. Our Love Don’t Come That Easy (3/5/72, Pac-Three Studios, Detroit, Michigan), 2. Turn Around and Love You (4/5/72, Pac-Three Studios, Detroit, Michigan), 3. Tell Me Again (4/5/72, Pac-Three Studios, Detroit, Michigan), 4. Try to Be Thankful (4/5/72, Pac-Three Studios, Detroit, Michigan), 5. It’s Eleven O’Clock (26/7/72, Criteria Studios, Miami, Florida), 6. Could It Be Differently (26/7/72, Criteria Studios, Miami, Florida), 7. No Name (12/9/72, Sigma Sound Studios, Philadelphia, Pennsylvania), 8. Adam and Eve (12/9/72, Sigma Sound Studios, Philadelphia, Pennsylvania). Definita ''la regina del soul di New Orleans'', Irma Thomas e' considerata una delle piu' grandi cantanti soul/r'n'b dagli anni '60 in poi, anche se non ha raggiunto la fama di altre colleghe come Aretha Franklin. Formatasi con la musica gospel, divenne professionista giovanissima con la musica secolare, pubblicando il suo primo singolo nel 1960, e realizzo' nel corso del decennio notevoli singoli soul, sebbene talora non premiati dal successo commerciale. Trasferitasi a Los Angeles nel 1969, abbandono' per un breve periodo la carriera musicale, tornando pero' nei primi anni del decennio successivo con alcuni singoli ed un album su Fungus (in cui suonava anche Duane Allman!), continuando poi la sua carriera discografica e sul palco, ed e' ancora attiva nel nuovo secolo.
Thomas irma
In between tears (ltd. turquoise, rsd 2023)
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1973 reel
soul funky disco
soul funky disco
Ristampa del 2023, EDIZIONE LIMITATA IN VINILE TURCHESE (pesante 180 grammi), REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL FEBBRAIO 2023 ed in occasione del 50esimo anniversario dall' uscita originaria del disco, coeprtina senza barcode pressoche' identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1973 dalla Fungus negli USA, il terzo album, uscito dopo ''Take a look'' (1966) e prima di ''Live'' (1976). L'album e' frutto della ripresa dell carriera della cantante, che nel 1969 si era trasferita a Los Angeles da New Orleans, mettendo temporaneamente da parte la carriera musicale in favore di un lavoro piu' ordinario: la pausa non duro' molto, tuttavia, e Thomas prese a incidere una manciata di singoli per la Fungus all'inizio degli anni '70, nei quali suonava il grande chitarrista Duane Allman, fra gli altri. Buona parte di quei singoli sono contenuti in questo album, uscito nel 1973, definito dal critico Jason Ankeny come un ''classico perduto'' del soul/r'n'b di New Orleans, e' un disco caldissimo ed autentico, sospeso fra il soul piu' melodico ed orchestrato in stile Motown, e quello piu' sanguigno e sofferto del Sud: brani morbidi e romantici si alternano con episodi piu' vibranti, con la voce di Thomas cha sa farsi equalmente dolce e potente; nella splendida ''You're the dog (I do the barking myself)'' sembra quasi di avvertire un'incarnazione femminile dell'ultimo Otis Redding. Questa la scaletta: ''In between tears'', ''She'll never be your wife'', ''These four walls'', ''Whats so wrong with you loving me'', ''You're the dog (I do the barking myself)'', ''Medley: coming from behind'', ''Wish someone could care'', ''Turn my world around''. Definita ''la regina del soul di New Orleans'', Irma Thomas e' considerata una delle piu' grandi cantanti soul/r'n'b dagli anni '60 in poi, anche se non ha raggiunto la fama di altre colleghe come Aretha Franklin. Formatasi con la musica gospel, divenne professionista giovanissima con la musica secolare, pubblicando il suo primo singolo nel 1960, e realizzo' nel corso del decennio notevoli singoli soul, sebbene talora non premiati dal successo commerciale. Trasferitasi a Los Angeles nel 1969, abbandono' per un breve periodo la carriera musicale, tornando pero' nei primi anni del decennio successivo con alcuni singoli ed un album su Fungus (in cui suonava anche Duane Allman!), continuando poi la sua carriera discografica e sul palco, ed e' ancora attiva nel nuovo secolo.
Thomas irma
It's raining (180 gr.)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1959 waxtime
soul funky disco
soul funky disco
Vinile da 180 grammi, label fucsia e bianca con scritte nere, catalogo 772323. Pubblicata nel 2023 dalla Waxtime, questa antologia compila tutti i brani che la Thomas incise insieme al compositore, pianista e produttore Allen Toussaint, fra il 1959 ed il 1962, in quel di New Orleans, molti dei quali finirono sui singoli della cantante pubblicati dalla Minit fra il 1961 ed il 1963, ma ci sono anche i suoi primi due 45 giri, "Don't mess with my man" e "A good man", usciti nel 1959 su Ron e prodotti da Joe Ruffino, prima dell'inizio della collaborazione fra la cantante e Toussaint. L'intenso e potente canto di Irma, capace di esprimere un dolente blues ma sostenuto da grande forza interiore in splendidi episodi come ''Two winters long'', oppure un soul che poco aveva da invidiare ad Aretha Franklin con l'incalzante ''Somebody told'', era gia' brillante in questi primi singoli della sua carriera. Questa la scaletta completa: "It's Raining", "I May Be Wrong", "It's Too Soon To Know", "I Done Got Over It", "Two Winters Long", "For Goodness Sake", "Whenever", "Gone", "That's All I Ask", "I Did My Part", "A Good Man", "Cry On", "Girl Needs A Boy", "Don't Mess With My Man", "(You Ain't) Hittin' On Nothing", "Ruler Of My Heart", "Somebody Told You", "Set Me Free". Definita ''la regina del soul di New Orleans'', Irma Thomas e' considerata una delle piu' grandi cantanti soul/r'n'b dagli anni '60 in poi, anche se non ha raggiunto la fama di altre colleghe come Aretha Franklin. Formatasi con la musica gospel, divenne professionista giovanissima con la musica secolare, pubblicando il suo primo singolo nel 1960, e realizzo' nel corso del decennio notevoli singoli soul, sebbene talora non premiati dal successo commerciale. Trasferitasi a Los Angeles nel 1969, abbandono' per un breve periodo la carriera musicale, tornando pero' nei primi anni del decennio successivo con alcuni singoli ed un album su Fungus (in cui suonava anche Duane Allman!), continuando poi la sua carriera discografica e sul palco, ed e' ancora attiva nel nuovo secolo.
Thomas irma
Sings
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1961 bandy
soul funky disco
soul funky disco
Ristampa con copertina senza barcode, pressoche' identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicata nel 1979 negli USA dalla Bandy, label di New Orleans, questa raccolta compila la naggior parte dei singoli e delle relative b-sides di Irma Thomas pubblicati fra il 1961 ed il 1963 dalle label Minit e Bandy. L'intenso e potente canto di Irma, capace di esprimere un dolente blues ma sostenuto da grande forza interiore in splendidi episodi come ''Two winters long'', oppure un soul che poco aveva da invidiare ad Aretha Franklin con l'incalzante ''Somebody told'', era gia' brillante in questi primi singoli della sua carriera, immediatamente successivi ai due 45 giri d'esordio su Ron del 1960. Questa la scaletta: ''Two winters long'' (1963), ''Somebody told you'' (1963), ''Gone'' (1962), ''Cry on'' (1961), ''Look up'' (1963), ''I done got over it'' (1962), ''It's raining'' (1962), ''Ruler of my heart'' (1962), ''I did my part'' (1962), ''For goodness sake'' (1963). Definita ''la regina del soul di New Orleans'', Irma Thomas e' considerata una delle piu' grandi cantanti soul/r'n'b dagli anni '60 in poi, anche se non ha raggiunto la fama di altre colleghe come Aretha Franklin. Formatasi con la musica gospel, divenne professionista giovanissima con la musica secolare, pubblicando il suo primo singolo nel 1960, e realizzo' nel corso del decennio notevoli singoli soul, sebbene talora non premiati dal successo commerciale. Trasferitasi a Los Angeles nel 1969, abbandono' per un breve periodo la carriera musicale, tornando pero' nei primi anni del decennio successivo con alcuni singoli ed un album su Fungus (in cui suonava anche Duane Allman!), continuando poi la sua carriera discografica e sul palco, ed e' ancora attiva nel nuovo secolo.
Thomas irma
Take a look
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1966 cairo records
soul funky disco
soul funky disco
Bella ristampa del 2024, con copertina cartonata senza barcode, pressoche' identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1966 dalla Imperial negli USA, il secondo album, successivo a ''Wish someone would care'' (1964) e precedente ''In between tears'' (1973). Quello che si sarebbe rivelato l'ultimo album della cantante per la Imperial, contiene ancora un buon numero di contributi compositivi di Allen Toussaint (sotto il nome di Naomi Neville), il quale firma la deliziosa ed elegante title track, oltre a ''Teasing, but your pleasing'', ''What are you trying to do'' e ''Wait, wait, wait'', esempi della sintonia fra il geniale compositore e la grande cantante della Louisiana. Accanto a quei brani, troviamo alcune intense interpretazioni intrise di spirito blues come ''I haven't got time to cry'' di Jerry Ragovoy, resa con un coinvolgente mid tempo ed un classicissimo piglio soul sudista; rilevante e' anche il contributo dell'allora emergente produttore e compositore Van McCoy, che firma quattro brani, fra cui la bella ''He's my guy'', cantata in modo toccante e sublime da Irma. Definita ''la regina del soul di New Orleans'', Irma Thomas e' considerata una delle piu' grandi cantanti soul/r'n'b dagli anni '60 in poi, anche se non ha raggiunto la fama di altre colleghe come Aretha Franklin. Formatasi con la musica gospel, divenne professionista giovanissima con la musica secolare, pubblicando il suo primo singolo nel 1960, e realizzo' nel corso del decennio notevoli singoli soul, sebbene talora non premiati dal successo commerciale. Trasferitasi a Los Angeles nel 1969, abbandono' per un breve periodo la carriera musicale, tornando pero' nei primi anni del decennio successivo con alcuni singoli ed un album su Fungus (in cui suonava anche Duane Allman!), continuando poi la sua carriera discografica e sul palco, ed e' ancora attiva nel nuovo secolo.
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