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Inxs
Greatest hits (european version)
LP2 [edizione] originale stereo eu 1994 mercury
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Prima molto rara e ricercata stampa vinilica, pressata in Europa anche per il mercato inglese, con una scaletta di diciotto brani, differente da quella americana (che uscì solo in cd e cassetta), vinile doppio, copertina apribile con adesivo nero sul fronte che indica la presenza di alcuni brani e con barcode 731452623010, inner sleeve con foto, crediti, note biografiche e sagomatura sul lato di apertura, label custom fotografica in bianco e nero, BIEM/STEMRA in basso, catalogo 526 230-1. Pubblicata nel 31 ottobre del 1994 dalla Mercury nel Regno Unito, dove giunse al terzo posto in classifica, e dalla Atlantic negli USA, dove arrivò alla 112esima posizione, la prima antologia internazionale dedicata alla band australiana, che confeziona i loro maggiori successi degli anni '80 e dei primi '90, esaltando la dimensione su singolo degli INXS, pur autori di interessanti album in quegli anni: i loro brani più famosi, come "Need you tonight", "Devil inside", "Suicide blonde" e "New sensation", sono tutti qui, accanto ad alcuni successi minori ed anche a due nuove canzoni inedite. Questa la scaletta: A1 Mystify (da "Kick", 10/87) A2 Suicide Blonde (da "X", 9/90) A3 Taste It (da "Welcome to wherever you are", 8/92) A4 The Strangest Party (These Are The Times) (inedito) A5 Need You Tonight (da "Kick", 10/87) B1 Original Sin (da "The swing", 4/84) B2 Heaven Sent (da "Welcome to wherever you are", 8/92) B3 Disappear (da "X", 9/90) B4 Never Tear Us Apart (da "Kick", 10/87) C1 The Gift (da "Full moon, dirty hearts", 11/93) C2 Devil Inside (da "Kick", 10/87) C3 Beautiful Girl (da "Welcome to wherever you are", 8/92) C4 Deliver Me (inedito) C5 New Sensation (da "Kick", 10/87) D1 What You Need (da "Listen like thieves", 10/85) D2 Listen Like Thieves (da "Listen like thieves", 10/85) D3 Bitter Tears (da "X", 9/90) D4 Baby Don't Cry (da "Welcome to wherever you are", 8/92). Formatisi nel 1977 a Sydney, gli INXS sono diventati nei decenni successivi uno dei gruppi rock australiani più popolari di sempre. Emersi dal microcosmo dei pub del paese australe, conservavano nell'animo della loro musica una pulsante vena rock figlia degli anni '70 e dei Rolling Stones, seppure rivestita da sonorità più moderne, addirittura prossime al synth pop nei loro primi dischi; sintetizzando lo hard rock con il pop ballabile ed il funk, riuscirono a sfondare non solo presso il pubblico australiano, ma anche sulla scena internazionale, ottenendo grandissimo successo con dischi come "Kick" del 1987. Negli anni successivi continuarono a suonare ed a sfornare album, magari con meno successo di pubblico, fino alla tragica scomparsa del carismatico frontman Michael Hutchence, avvenuta nel 1997; dopo quasi un decennio di pausa discografica, tornarono nel 2005 e nel 2010 con due nuovi lp, fronteggiati dal nuovo cantante J.D. Fortune (il quale se ne sarebbe poi andato nel 2011).
Inxs
Listen like thieves
LP [edizione] ristampa stereo eu 1985 mercury / phonogram / universal
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Ristampa del 2014, in vinile 180 grammi, copertina apribile, pressoche' identica alla prima tiratura, catalogo 0602537778959. Pubblicato nell'ottobre del 1985 dalla Mercury nel Regno Unito, dove giunse al 48esimo posto in classifica, e dalla Atlantic negli USA, dove arrivò alla undicesima posizione, il quinto album in studio, successivo a "The swing" (1984) e precedente "Kick" (1987). Grandissimo successo in Australia, dove per la seconda volta gli INXS portarono un lp in vetta alla classifica, "Listen like thieves" fu anche il 33 giri con cui la band australiana fece breccia presso il pubblico americano, aprendo la stagione del loro massimo successo. Prodotto dal luminare del rock Chris Thomas, l'album mostra la frizzante ed accattivante sintesi fra rock stonesiano degli anni '70, pop funk dinamico e levigato, e ritmi ballabili, rivestita con un sound squisitamente anni '80, di facile presa ma anche molto fisico e sensuale. Il singolo "What you need" fu il primo del gruppo a fare breccia nella classifica statunitense, arrivando alla quinta posizione nella billboard hot 100. Formatisi nel 1977 a Sydney, gli INXS sono diventati nei decenni successivi uno dei gruppi rock australiani più popolari di sempre. Emersi dal microcosmo dei pub del paese australe, conservavano nell'animo della loro musica una pulsante vena rock figlia degli anni '70 e dei Rolling Stones, seppure rivestita da sonorità più moderne, addirittura prossime al synth pop nei loro primi dischi; sintetizzando lo hard rock con il pop ballabile ed il funk, riuscirono a sfondare non solo presso il pubblico australiano, ma anche sulla scena internazionale, ottenendo grandissimo successo con dischi come "Kick" del 1987. Negli anni successivi continuarono a suonare ed a sfornare album, magari con meno successo di pubblico, fino alla tragica scomparsa del carismatico frontman Michael Hutchence, avvenuta nel 1997; dopo quasi un decennio di pausa discografica, tornarono nel 2005 e nel 2010 con due nuovi lp, fronteggiati dal nuovo cantante J.D. Fortune (il quale se ne sarebbe poi andato nel 2011).
Inxs
Recorded Live At The US Festival 1983 (Shabooh Shoobah)
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1982 universal / petrol
punk new wave
punk new wave
Copertina apribile, con foto e note all' interno; pubblicato nell' ottobre del 2022, questo album ufficiale contiene l' intera performance (eccellente la qualita' di registrazione) della band australiana eseguita il 28 maggio del 1983 durante l' Us Festival svoltosi al Glen Helen Regional Park di San Bernardino, California, qualche mese dopo, quindi, la pubblicazione del terzo album "Shabooh Shoobah" (novembre 1982), il disco che apri' al gruppo australiano le porte del grande pubblico, da cui provengono tutti i nove brani del concerto, che elenchiamo qui di seguito: The One Thing / To Look At You / Spy Of Love / Soul Mistake / Here Comes / Black And White / Golden Playpen / Jan's Song / Old World New World / Don't Change. Cosi' come l' album in studio, anche le esibizioni live della band arano basate su un intreccio fra pop, new wave e rock chitarristico, attraverso un'alternanza di brani piu' delicati ed autunnali con episodi piu' tirati ed esuberanti, comunque sempre all'inegna della melodia. Formatisi nel 1977 a Sydney, gli INXS sono diventati nei decenni successivi uno dei gruppi rock australiani più popolari di sempre. Emersi dal microcosmo dei pub del paese australe, conservavano nell'animo della loro musica una pulsante vena rock figlia degli anni '70 e dei Rolling Stones, seppure rivestita da sonorità più moderne, addirittura prossime al synth pop nei loro primi dischi; sintetizzando lo hard rock con il pop ballabile ed il funk, riuscirono a sfondare non solo presso il pubblico australiano, ma anche sulla scena internazionale, ottenendo grandissimo successo con dischi come "Kick" del 1987. Negli anni successivi continuarono a suonare ed a sfornare album, magari con meno successo di pubblico, fino alla tragica scomparsa del carismatico frontman Michael Hutchence, avvenuta nel 1997; dopo quasi un decennio di pausa discografica, tornarono nel 2005 e nel 2010 con due nuovi lp, fronteggiati dal nuovo cantante J.D. Fortune (il quale se ne sarebbe poi andato nel 2011).
Inxs
Welcome to wherever you are
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1992 petrol electric / universal
punk new wave
punk new wave
Ristampa con copertina apribile pressoche' identica alla prima tiratura, e corredata di inner sleeve. Pubblicato nell'agosto del 1992 dalla Mercury nel Regno Unito, dove giunse al primo posto in classifica, e dalla Atlantic negli USA, dove arrivò alla 16esima posizione, l'ottavo album in studio, successivo a "X" (1990) e precedente "Full moon, dirty hearts" (1993). Salutato dalla critica come un tentativo anche coraggioso di reinventarsi da parte della band australiana, "Welcome to wherever you are" vede gli INXS arricchire il proprio tipico sound ibrido fra rock, funk e pop, con arrangiamenti orchestrali, lontani echi "baggy" qua e là, inserimenti esotici di sitar, echi di melodie orientaleggianti ed arrangiamenti spiazzanti per chi era abituato alle loro precedenti avventure su disco. Un disco che presenta curiosamente sia un lato più "grezzo" in alcuni episodi (che furono registrati dal vivo in studio), ed uno più raffinato e molto atmosferico in alcuni pezzi più fluttuanti e melodici, "Welcome to wherever you are" non raccolse lo stesso consenso del passato presso il grande pubblico generico, ma fu comunque apprezzato, particolarmente nel Regno Unito. Formatisi nel 1977 a Sydney, gli INXS sono diventati nei decenni successivi uno dei gruppi rock australiani più popolari di sempre. Emersi dal microcosmo dei pub del paese australe, conservavano nell'animo della loro musica una pulsante vena rock figlia degli anni '70 e dei Rolling Stones, seppure rivestita da sonorità più moderne, addirittura prossime al synth pop nei loro primi dischi; sintetizzando lo hard rock con il pop ballabile ed il funk, riuscirono a sfondare non solo presso il pubblico australiano, ma anche sulla scena internazionale, ottenendo grandissimo successo con dischi come "Kick" del 1987. Negli anni successivi continuarono a suonare ed a sfornare album, magari con meno successo di pubblico, fino alla tragica scomparsa del carismatico frontman Michael Hutchence, avvenuta nel 1997; dopo quasi un decennio di pausa discografica, tornarono nel 2005 e nel 2010 con due nuovi lp, fronteggiati dal nuovo cantante J.D. Fortune (il quale se ne sarebbe poi andato nel 2011).
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