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Harrison george
Best of george harrison (italian version of "the best of dark horse")
Lp [edizione] originale stereo ita 1991 dark horse / warner bros
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Copia ancora incellophanata, la prima stampa italiana uscita nel 1991 su Dark Horse / Warner Bros, due anni dopo la versione internazionale, con titolo cambiato in "The best of George Harrison" e con artwork completamente diverso, dell'antologia "The best of dark horse", copertina lucida fronte retro con barcode 07599-26718-11, label crema e marrone con bordo nero, logo Dark Horse con cavallo a sette teste in alto, scritte bianche lungo il bordo e nere al centro, catalogo 7599 26718-1. Originariamente pubblicata a livello internazionale nell'ottobre del 1989 dalla Dark Horse, non entrata in classifica nel Regno Unito e giunta al 132esimo posto negli USA, "The best of dark horse" è la seconda antologia dedicata all'ex Beatle, dopo "The best of George Harrison", uscita nel 1976 e contenente brani sia con i Beatles che del suo primo periodo solista. Questa nuova antologia riprende il filo proprio a partire dal 1976, e compila quindici brani originariamente pubblicati fra quell'anno ed il 1989, con l'eccezione di due inediti. Ascoltiamo molti dei migliori pezzi tratti dagli album usciti fra il 1976 ed il 1987, oltre a "Cheer down", brano di Harrison composto per la colonna sonora del film "Arma letale 2" del 1989. Questa la scaletta: "Poor Little Girl" (inedito), "Blow Away" (dall'album "George Harrison", 2/79), "That's The Way It Goes" (dall'album "Gone troppo", 11/82), "Cockamamie Business" (inedito), "Wake Up My Love" (dall'album "Gone troppo", 11/82), "Life Itself" (dall'album "Somewhere in England", 6/81), "Got My Mind Set On You" (dall'album "Cloud nine", 11/87), "Crackerbox Palace" (dall'album "Thirty three & 1/3", 11/76), "Cloud 9" (dall'album "Cloud nine", 11/87), "Here Comes The Moon" (versione editata, dall'album "George Harrison", 2/79), "When We Was Fab" (dall'album "Cloud nine", 11/87), "Love Comes To Everyone" (versione editata su singolo, quella originaira è sull'album "George Harrison", 2/79), "All Those Years Ago" (dall'album "Somewhere in England", 6/81), "Cheer Down" (dalla colonna sonora di "Arma letale 2", 1989).
Harrison george
Dark horse
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1974 apple / universal
rock 60-70
rock 60-70
bella ristampa del 2017 in vinile 180 grammi, rimasterizzata dai masters analogici originali, copertina apribile senza barcode pressoche' identica a quella della prima molto rara tiratura su Apple, e corredata di inner sleeve. Pubblicato in Inghilterra nel dicembre del 1974, non entrato nelle classifiche Uk e giunto al numero 4 di quelle Usa. Il quinto album, uscito dopo "Living in the Material World" e prima di "Extra Texture (Read All About It)", il terzo lavoro solista dopo lo scioglimento dei Beatles. Registrato con Ringo Starr, Jim Keltner, Nicky Hopkins, Billy Preston, Andy Newmark, Gary Wright, Klaus Voorman, Mick Jones, Alvin Lee, Eric Clapton, lavoro che si colloca nella tradizione di quelli di harrison, con notevoli composizioni splendidamente suonate, accenti orientali, testi dal sapore mistico e sognante, il tutto inserito in un tessuto musicale vicino al rock classico degli anni ''70 Inglesi, che lui stesso contribuisce a forgiare, contiene diversi brani tra i piu' celebri della sua carrietra solista, quali ''Bye bye love'', ''Ding dong,ding dong'' , ''Far east man'', ''Dark horse''.
Harrison George
dark horse (blue and white label)
Lp [edizione] originale stereo usa 1974 Emi apple
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
L' originale stampa americana, copertina apribile nella versione con l' immagine dello Yogi in alto in un cerchio con circa 5 cm. di diametro, completa di inner sleeve, etichetta nella prima versione, azzurra e bianca e non nera e bianca, catalogo SMAS-3418, copia pressata negli stabilimenti di Winchester, Virginia, con il logo con un fucile Winchester stilizzato sul trail off. Pubblicato in Inghilterra nel dicembre del 1974, non entrato nelle classifiche Uk e giunto al numero 4 di quelle Usa. Il quinto album, uscito dopo "Living in the Material World" e prima di "Extra Texture (Read All About It)", il terzo lavoro solista dopo lo scioglimento dei Beatles. Registrato con Ringo Starr, Jim Keltner, Nicky Hopkins, Billy Preston, Andy Newmark, Gary Wright, Klaus Voorman, Mick Jones, Alvin Lee, Eric Clapton, lavoro che si colloca nella tradizione di quelli di harrison, con notevoli composizioni splendidamente suonate, accenti orientali, testi dal sapore mistico e sognante, il tutto inserito in un tessuto musicale vicino al rock classico degli anni ''70 Inglesi, che lui stesso contribuisce a forgiare, contiene diversi brani tra i piu' celebri della sua carrietra solista, quali ''Bye bye love'', ''Ding dong,ding dong'' , ''Far east man'', ''Dark horse''.
Harrison george
Electronic sound
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1969 apple / universal
rock 60-70
rock 60-70
bella ristampa del 2017 in vinile 180 grammi, rimasterizzata dai masters analogici originali, copertina senza barcode pressoche' identica a quella della prima molto rara tiratura su Apple (o meglio, per l' occasione , Zapple). Pubblicato in Inghilterra il 2 maggio del 1969 dopo ''Wonderwall Music'' e prima di '' All Things Must pass'', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa. Il secondo album. Il disco, suonato, prodotto, composto e con la copertina disegnata dallo stesso George Harrison, contiene soltanto due lunghissimi brani, uno per facciata, suonati esclusivamente con i primi moog e sintetizzatori, il primo episodio, ''Under The mersey Wall'' fu registrato nella casa di Harrison ad Esher nel febbraio del 1969, la seconda facciata intitolata invece '' No Time Or Space '' fu registrata con l'assistenza di Bernie Krause durante un viaggio in California nel novembre del 1968. Il disco usci' per la Zapple,ed assolve alla funzione che l'etichetta aveva, che era quella di offrire uno spazio alle avanguardie, oltre alle publicazioni di Harrison e Lennon erano previsti un album di Ken Kesey e la registrazione degli spettacoli di Lenny Bruce, oltre ad altri progetti che non si concretizzarono mai. L'intero progetto venne presto abbandonato in seguito al dissolvimento del gruppo che avvenne proprio in questo 1969. L' opera venne definita dalla critica all'epoca della sua uscita come '' Un immobile profondo spazio abitato da segnali radiofonici dispersi''.
Harrison george
George Harrison
LP [edizione] originale stereo usa 1979 dark horse
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
prima stampa americana, copertina senza barcode, completa di inner sleeve con testi e foto, etichetta multicolore con cavallo con sette teste in alto, catalogo DHK3255, copia pressata negli stabilimenti Capitol Records Pressing Plants di Los Angeles, con un' asterisco inciso sul trail off di entrambi i lati. Pubblicato in Inghilterra nel febbraio del 1979 dopo ''Thirtythree and a third'' e prima di ''Somewhere in england'' , giunto al numero 39 delle classifiche Uk ed al numero 14 di quelle Usa, l' ottavo album. Fu registrato, a parte le parti orchestrali, completamente a Los Angeles; lavoro non dissimile dal classico suono di Harrison, contiene diversi notevoli episodi, tra di essi "Love Comes to Everyone", "Your Love Is Forever", il remake dei Beatles "Not Guilty", (all' epoca inedita nella versione dei Beatles, pubblicata per la prima volta nel 1996 in "Anthology 3"), "Here Comes the Moon", "Blow Away", "Faster", la bizzarra "Soft-Hearted Hana" e "Dark Sweet Lady", dedicata alla nuova moglie Olivia.
Harrison george
Got my mind set on you extended version (picture disc)
12" [edizione] originale stereo uk 1987 dark horse
[vinile] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent rock 60-70
Ep in formato 12", prima rara stampa inglese nella versione picture disc, con catalogo W8178TP / 902802-0. Pubblicato nell'ottobre del 1987 dalla Dark Horse, giunto al secondo posto in classifica nel Regno Unito ed alla prima posizione negli USA, il primo singolo tratto dall'undicesimo album solista in studio di George Harrison, "Cloud nine" (11/87). Questa versione a 12" contiene tre tracce: una versione estesa a cinque munuti di "Got my mind set on you" (sensibilmente più lunga quindi di quella su 7" e su album), la versione normale dello stesso brano, tratta dal sopracitato album, e la ballata "Lay his head", pezzo inedito su album, originariamente inciso per l' lp "Somewhere in England" del 1981 ma poi lasciato fuori da quel disco. "Got my mind set on you", che fu un grandissimo hit per l'ex Beatle, è la cover di un vecchio brano del 1962 di James Ray, "I've got my mind set on you", che Harrison riarrangia con sonorità moderne, ma mantenendo i toni del primo r'n'b di inizio anni '60, da cui la canzone era scaturita.
Harrison george
Living in the material world (expanded 2lp + 7" + 2cd + blu-ray + book)
lpbox [edizione] nuovo stereo eu 1973 dark horse / bmg
rock 60-70
rock 60-70
Box pubblicato nel novembre 2024, in occasione del 50esimo anniversario dall' uscita originaria, copertina in cartone rigido, con adesivo di presentazione sul cellophane, contenente: la versione ampliata a doppio album di "Living In The Material World", con il primo disco che contiene un nuovo mix dell' album originario, curato da Paul Hicks, ed il secondo lp che contiene una sorta di versione alternativa del disco, con "alternative takes" dei brani dell' album, nel medesimo ordine, talora molto diverse rispetto alle versioni note, ed in chiusura la poco nota "Miss O'Dell", che non fu inserita nell' album ma comparve come b-side del singolo "Give Me LOve (Give Me Peace on Earth"), un singolo contenente due versioni, una delle quali strumentale, del brano "Sunshine Life For Me (Sail Away Raymond)", registrato con la Band (il brano non fu all' epoca pubblicato da Harrison e "donato" all' altro Beatle Ringo Starr), due cd che riproducono il contenuto del doppio album, con l' aggiunta della versione cantata del brano con la Band, e versione in blu-ray con il medesimo contenuto dei due cd, oltre ad un lussiono booklet di 60 pagine. Pubblicato in Inghilterra il 30 maggio del 1973 dopo ''All things must pass'' e prima di ''Dark horse'', giunto al numero 1 delle classifiche Uk ed al numero 2 di quelle Usa. Il quarto album, il secondo dopo lo scioglimento dei Beatles, registrato in oltre due anni di lavorazione con nicky hopkins, gary wright, jim keltner, ringo starr, jim horn, ravi shankar, klaus voorman, pubblicato a due anni e mezzo dal predecessore, e' considerato il suo massimo sforzo come chitarrista, infatti il materiale, piu' che sulle composizioni, e' incentrato sul lavoro slide di Harrison, che lo pone su piani eccelsi, ai livelli del miglior Ry Cooder, vi sono forti influenze blues, e brani assai belli con alcuni episodi memorabili, "Don't Let Me Wait Too Long", "The Lord Loves the One (That Loves the Lord),"che contiene quello che e' considerato come il suo migliore assolo in assoluto, "The Day the World Gets Round." e la celeberrima '' Give Me Love'', al numero 8 in classifica in inghilterra ed al numero 1 in Usa come singolo.
Harrison george
Living in the material world (expanded 2lp)
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1973 dark horse / bmg
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del novembre 2024, realizzata in occasione del 50esimo anniversario dall' uscita originaria, ampliata a doppio album, con il primo disco che contiene un nuovo mix dell' album originario, curato da Paul Hicks, ed il secondo lp che contiene una sorta di versione alternativa del disco, con "alternative takes" dei brani dell' album, nel medesimo ordine, talora molto diverse rispetto alle versioni note, ed in chiusura la poco nota "Miss O'Dell", che non fu inserita nell' album ma comparve come b-side del singolo "Give Me LOve (Give Me Peace on Earth"). L' album e' altresi' fornito per l' occasione di sovraccopertina, di un booklet di 12 pagine e di poster apribile. Pubblicato in Inghilterra il 30 maggio del 1973 dopo ''All things must pass'' e prima di ''Dark horse'', giunto al numero 1 delle classifiche Uk ed al numero 2 di quelle Usa. Il quarto album, il secondo dopo lo scioglimento dei Beatles, registrato in oltre due anni di lavorazione con nicky hopkins, gary wright, jim keltner, ringo starr, jim horn, ravi shankar, klaus voorman, pubblicato a due anni e mezzo dal predecessore, e' considerato il suo massimo sforzo come chitarrista, infatti il materiale, piu' che sulle composizioni, e' incentrato sul lavoro slide di Harrison, che lo pone su piani eccelsi, ai livelli del miglior Ry Cooder, vi sono forti influenze blues, e brani assai belli con alcuni episodi memorabili, "Don't Let Me Wait Too Long", "The Lord Loves the One (That Loves the Lord),"che contiene quello che e' considerato come il suo migliore assolo in assoluto, "The Day the World Gets Round." e la celeberrima '' Give Me Love'', al numero 8 in classifica in inghilterra ed al numero 1 in Usa come singolo.
Harrison george
Wonderwall music
Lp [edizione] originale stereo usa 1969 apple
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
COPIA ANCORA INCELLOPHANATA, prima rara stampa americana, con giusto lievissimi segni di invecchiamento sul vinile, copertina cartonata con l'originale retro capovolto, completa dell'inserto fotografico formato lp, etichetta con mela verde su di un lato e tagliata sull' altro, su sfondo scuro, con "Mfd. by Apple Records, inc." in basso sul lato 2, e non viceversa, catalogo ST-3350, copia pressata negli stabilimenti Capitol Records Pressing Plant di Los Angeles, California, con un asterisco inciso sul trail off dei due lati. Pubblicato in Inghilterra nel novembre del 1968 prima di ''Electronic Sound'', non entrato nelle classifiche Inglesi e giunto al numero 49 di quelle Usa dove usci' nel gennaio del 1969. Il primo album solista di un Beatle ed il primo uscito per la Apple, registrato in parte in India nel dicembre del 1967, durante la composizione dei primi demos del "White album", con musicisti indiani e colonna sonora di un oscuro e veramente psichedelico film di Joe Massot con Jane Birkin, venne pubblicato quando "Magical Mystery Tour" era in cima alle classifiche. L' opera mischia, per la prima volta in ambito propriamente ''rock'', i suoni dell' Est e dell' India con quelli dell' occidente, Harrison dirige il tutto ma non suona ne' canta, si limita a dare la direzione artistica al gruppo di musicisti Inglesi ed Indiani che suonano le sue partiture. Meta' dell'album fu registrato a Londra e l' altra meta' in India a Bombay, dove Harrison era assistito da Ravi Shankar. Il disco e' molto sperimentale e vede utilizzo di strumenti elettronici affiancati a momenti piu' vicini al rock, vedi "Party Secombe" che ricorda la Beatlesiana "Flying"; tra i brani anche "Dream Scene", con le voci che si spostano dalle casse dello stereo su un tappeto di loops elettronici. Certamente una delle piu' riuscite e memorabili testimonianze dell' underground dei '60 Inglesi ed una delle principali e piu' autentiche pagine delle prime compenetrazioni tra i due mondi musicali, quello occidentale e quello orientale.
Harrison george
Wonderwall music
Lp [edizione] originale stereo usa 1969 apple
[vinile] Very good [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Very good [copertina] Very good rock 60-70
Prima rara stampa americana, copia con lievi segni di invecchiamento sul vinile e sulla copertina, copertina cartonata con l'originale retro capovolto, completa dell'inserto fotografico formato lp (con alcune strisce di nastro adesivo trasparente lungo i bordi), etichetta con mela verde su di un lato e tagliata sull' altro, su sfondo scuro, con "Mfd. by Apple Records, inc." in basso sul lato 2, e non viceversa, catalogo ST-3350, copia pressata negli stabilimenti Capitol Records Pressing Plant di Jacksonville, Illinois, con una "O" incisa sul trail off dei due lati. Pubblicato in Inghilterra nel novembre del 1968 prima di ''Electronic Sound'', non entrato nelle classifiche Inglesi e giunto al numero 49 di quelle Usa dove usci' nel gennaio del 1969. Il primo album solista di un Beatle ed il primo uscito per la Apple, registrato in parte in India nel dicembre del 1967, durante la composizione dei primi demos del "White album", con musicisti indiani e colonna sonora di un oscuro e veramente psichedelico film di Joe Massot con Jane Birkin, venne pubblicato quando "Magical Mystery Tour" era in cima alle classifiche. L' opera mischia, per la prima volta in ambito propriamente ''rock'', i suoni dell' Est e dell' India con quelli dell' occidente, Harrison dirige il tutto ma non suona ne' canta, si limita a dare la direzione artistica al gruppo di musicisti Inglesi ed Indiani che suonano le sue partiture. Meta' dell'album fu registrato a Londra e l' altra meta' in India a Bombay, dove Harrison era assistito da Ravi Shankar. Il disco e' molto sperimentale e vede utilizzo di strumenti elettronici affiancati a momenti piu' vicini al rock, vedi "Party Secombe" che ricorda la Beatlesiana "Flying"; tra i brani anche "Dream Scene", con le voci che si spostano dalle casse dello stereo su un tappeto di loops elettronici. Certamente una delle piu' riuscite e memorabili testimonianze dell' underground dei '60 Inglesi ed una delle principali e piu' autentiche pagine delle prime compenetrazioni tra i due mondi musicali, quello occidentale e quello orientale.
Harrison george
Wonderwall music
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1968 apple / universal
rock 60-70
rock 60-70
bella ristampa del 2017 in vinile 180 grammi, rimasterizzata dai masters analogici originali, copertina senza barcode pressoche' identica a quella della prima molto rara tiratura su Apple, con retro quindi capovolto, e corredata di inner sleeve. Pubblicato in Inghilterra nel novembre del 1968 prima di ''Electronic Sound'', non entrato nelle classifiche Inglesi e giunto al numero 49 di quelle Usa dove usci' nel gennaio del 1969. Il primo album solista di un Beatle ed il primo uscito per la Apple, registrato in parte in India nel dicembre del 1967, durante la composizione dei primi demos del "White album", con musicisti indiani e colonna sonora di un oscuro e veramente psychedelico film di joe massot con jane birkin, venne pubblicato quando Magical Mystery Tour era in cina alle classifiche, l'opera mischia, per la prima volta in ambito propriamente '' rock '' i suoni dell' Est e dell'India con quelli dell' occidente , Harrison dirige il tutto ma non suona ne' canta, si limita a dare la direzione artistica al gruppo di musicisti Inglesi ed Indiani che suonano le sue partiture, meta' dell'album fu registrato a Londra e l'altra meta' in India a Bombay dove Harrison era assistito da Ravi Shankar. Il disco e' molto sperimentale e vede utilizzo di strumenti elettronici affiancati a momenti piu' vicini al rock, vedi "Party Secombe" che ricorda la Beatlesiana "Flying"; "Dream Scene" con le voci che si spostano dalle casse dello stereo su un tappeto di loops elettronici. Certamente una delle piu' riuscite e memorabili testimonianze dell'underground dei ''60 Inglesi ed una delle principali e piu' autentiche pagine delle prime compenetrazioni tra i due mondi musicali, quello occidentale e quello orientale.
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