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Esquivel Other worlds, other sounds (+1 track)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1958  waxtime 
jazz
Ristampa del 2017 in vinile 180 grammi, fronte della copertina pressoche' identico a quello della originaria tiratura ma con una traccia aggiunta per l' occasione ("I Only Have Eyes For You", registrata nel 1960 ed originariamente nell' album "You And The Night And The Music"). Accreditato a Esquivel And His Orchestra, pubblicato nel 1958 dalla RCA Victor, il terzo album di Esquivel per questa etichetta, successivo a ''Four corners of the world'' (1958) e precedente ''Exploring new sounds in hi-fi'' (1959). Contrariamente allo stile piu' essenziale e meno sperimentale del lavoro precedente, questo album, uno dei piu' conosciuti di Esquivel, segna l'emergere dello stile piu' personale per cui egli sara' ricordato, exotica e space age pop, con un intreccio fra ricche orchestrazioni ora sullo sfondo ora esplosive al centro della scena, elementi di musica latina e di jazz melodico, ritmi ipnotici e rilassati, vocalizzi scat ed atmosfere che portano con se' qualcosa di alieno pur senza l'ausilio di strumenti elettronici. L'album si chiude con quello che e' considerato uno dei suoi arrangiamenti piu' sorprendenti, quello di ''It had to be you''. La stessa copertina dell'album, con una ragazza in costume rosso che danza su di un paesaggio lunare, sembra un vero e proprio manifesto di questo genere musicale. Questa la scaletta: ''Granada'', ''Begin the beguine'', ''Night and day'', ''Poinciana'', ''Playfully'', ''Adios'', ''That old black magic'', ''Nature boy'', ''Magic is the moonlight'', ''Speak low'', ''Ballerina'', ''It had to be you''. Uno dei pionieri della lounge music e della Exotica, il messicano Julian Garcia Esquivel (1918-2002) pubblico' alcuni originali ed a loro modo sperimentali dischi negli anni '50 e nei primi anni '60 che, dopo decenni di dimenticanza, sono stati riportati in auge dal revival space age pop ed exotica degli anni '90, mettendolo in risalto anche come innovatore, nel suo genere. Esquivel fu tra i primi ad avvantaggiarsi delle possibilita' del sistema stereofonico per provare nuove soluzioni in studio, esposte in piccoli classici come ''Other worlds, other sounds'' (1958), il suo terzo lp per la RCA; si trattava sempre di musica di facile ascolto, easy listening appunto, particolarmente intrisa di atmosfere e sonorita' latine nel caso di questo compositore.
Euro
21,00
codice 2076516
scheda

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