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Eddy duane and the rebelettes
Twangy guitar silky strings
Lp [edizione] originale stereo usa 1962 rca victor
[vinile] Excellent [copertina] Very good blues rnr coun
[vinile] Excellent [copertina] Very good blues rnr coun
prima rara stampa americana, in stereo, copertina (con moderati segni di invecchiamento) cartonata (con sul retro la errata indicazione "Lee Hazelwood"), etichetta con "deep groove" nera con scritte argento, logo con cane e grammofono in alto con sopra la scritta "Rca Victor" in argento e "living stereo" in basso, catalogo LSP2576. Pubblicato in usa nell' ottobre del 1962 dopo ''Twistin' n' Twangin'' e prima di ''Dance with the Guitar man'', giunto al numero 72 delle classifiche Usa ed al numero 13 di quelle uk dove usci' nel novembre dello stesso anno, il secondo album con le Rebelettes, registrato con la supervisione di Lee Hazlewood. Qui accompagnato da una orchestra di soli strumenti a corda, con introduzioni di cori; il risultato e' sicuramente caratterizzato da un' alta drammaticita' e da una ricca qualita' melodica. Il disco contiene due pezzi originali di Eddy, "Menories of Madrid" e "Mirriam", ed inoltre una "lentissima" versione di "Love me tender" di Leiber-Stoller, oltre che ad una versione della celeberrima "Moon River", premiata con l' Oscar nel '62 come miglior canzone tratta da un film. Grande chitarrista americano nato nello stato di New York, Duane Eddy e' tra i piu' influenti chitarristi elettrici di sempre, con ben 15 hits nelle classifiche americane tra il 1958 ed il 1963, anni in cui il rock attraversa va un grave momento di crisi dopo l' esplosione della meta' degli anni '50, e vide in Duane Eddy uno dei suoi pochi grandi promulgatori, con il suo straordinario, unico ed inconfondibile stile chitarristico "twangy", impostato su un tipico uso di tonalita' molto basse ed un largo uso dell' eco, di cui fu corresponsabile il geniale produttore Lee Hazlewood, che con Eddy ebbe una delle sue prime grandi intuizioni, mettendogli accanto peraltro il sassofonista Steve Douglas, il cui ruolo nella riuscita di questi singoli non era certo secondario. Si cimentera' con il rock'n'roll, con il country, con il calypso, con le colonne sonore orchestrali, mantenendo pero' sempre un' impronta inconfondibile. Gia' il suo primo singolo "Movin' and Groovin' ", strumentale come tutti quelli che verranno, citato anni dopo dai Beach Boys in "Surfin' U.S.A", ne definisce lo stile che lo caratterizzera' per gli anni a venire, ed ancora di piu' il successivo "Rebel Rouser", con il caratteristico uso dell' eco, che fece di Dueane Eddy una star, chitarrista innovativo quasi quanto il contemporaneo Link Wray, ma certo molto piu' popolare ed immediatamente influente.
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