Hai cercato:  David j (bauhaus) --- Titoli trovati: : 5
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David J (Bauhaus) crocodile tears and the velvet cosh
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1985  glass modern 
punk new wave
ristampa del 2018, copertina pressoche' identica, sul fronte, a quella della prima tiratura uscita in Uk su Glass, corredata di inner sleeve, del secondo raro album del bassista (vero nome David John Haskins) dei Bauhaus e poi dei Love and Rockets (proprio nel 1985 al loro esordio). Uscito nel marzo del 1985, meno oscuro del precedente "Etiquette of Violence" e caratterizzato da atmosfere piu' rilassate, sebbene toccate qua' e la' da un filo di inquietudine, e' un altro bellissimo "cult record", che ha i suoi punti di riferimento nella canzone francese, nel miglior Leonard Cohen e nella vena lunatica di Kevin Ayers o Barrett, sebbene il tutto sia rivisitato in una chiave personalissima, e per nulla estranea al resto del percorso artistico di David J, con una impronta post punk comunque riconoscibile; una delicata raccolta di canzoni elettroacustiche dai sapori agrodolci. Solo 5 anni piu' tardi David J torno' ad incidere a proprio nome, con l' album "Songs From Another Season" (1990). Dopo lo scioglimento dei Bauhaus, il bassista David J si concentra sulla carriera solista, dando alle stampe il primo lp ''Etiquette of violence'' (1983), quindi collabora con Jazz Butcher in un paio di album; torna da solo con ''Crocodile tears...'' nel 1985, e forma i Love And Rockets con gli ex compagni dark Daniel Ash e Kevin Haskins; la sua attivita' solista prosegue quindi parallelamente.
Euro
25,00
codice 2090656
scheda
David j (bauhaus) I'll be your chaffeur + 2
12" [edizione] originale  stereo  uk  1990  beggars banquet 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Prima stampa inglese, con la durata del brano ''The moon in the man'' riportata erroneamente sull'etichetta come otto minuti invece di tre, copertina testurizzata fronte retro con barcode 5012093024363, label gialla, grigia ed argento con scritte argento lungo il bordo e nere al centro, logo Beggars Banquet rosso e bianco in alto a sinistra, catalogo BEG243T. Pubblicato nel giugno del 1990 dalla Beggars Banquet in Gran Bretagna, uscito negli USA solo come promo, il singolo che precedette il terzo album solista ''Songs from another season'' (7/90). Questa versione 12'' contiene tre tracce: sulla prima facciata la versione di ''I'll be your chaffeur'' presente anche sul 7'', piu' breve di quella su lp, mentre sulla seconda facciata la ''original version'' dello stesso brano e ''The moon in the man'', entrambe tratte dall'album ''Songs from another season''. La versione sulla A-side della title track e' molto diversa dall'altra, grazie ad una ritmica vivace ed a toni piu' leggeri ma sempre un po' autunnali che la avvicinano al guitar pop (con un tocco folk conferito da una fisarmonica), mentre la versione sulla B-side e' una delicata ballata senza sezione ritmica, piu' malinconica ed introspettiva ma non meno bella. Dopo lo scioglimento dei Bauhaus, il bassista David J si concentra sulla carriera solista, dando alle stampe il primo lp ''Etiquette of violence'' (1983), quindi collabora con Jazz Butcher in un paio di album; torna da solo con ''Crocodile tears...'' nel 1985, e forma i Love And Rockets con gli ex compagni dark Daniel Ash e Kevin Haskins; la sua attivita' solista prosegue quindi parallelamente.
Euro
15,00
codice 329182
scheda
David j (bauhaus) Missive to an Angel from the Halls of Infamy and Allure
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2019  glass modern 
punk new wave
doppio album, copertina apribile, corredata di inner sleeves. Pubblicato nell' ottobre del 2019, a distanza di due anni dall' ultimo album solista "Vagabond Songs" (2017) e dopo anche la collaborazione con i Duende (un album nel 2018), il nuovo album solista dell'ex bassista di Bauhaus e Love & Rockets, inciso con la partecipazione tra gli altri di Anton Newcombe (Brian Jonestown Massacre), Toby Dammit (Nick Cave And The Bad Seeds), Paul Wallfisch (Swans), Sean Eden (Luna), Rose McGowan, Asia Argento, Emily Jane White ed Annabel (lee). "Missive to an angel..." presenta tratti che fanno pensare ad un ritorno ciclico agli inizi della carriera di David ed ai Bauhaus: l'album è stato inciso in diverse località, ma fra queste c'è anche lo studio dove la celebre dark band registrò il suo epocale singolo "Bela Lugosi' dead", uscito nel 1979; inoltre il brano "I hear only silence now", qui riproposto in una nuova versione pianistica, apparve originariamente sul suo primo album solista, "Etiquette of violence" (1983). E' un lavoro dai toni riflessivi, sovente malinconici e rivestiti di tinte dark introspettive, che si sviluppano su arrangiamenti elettroacustici lontani dai clichés del genere (alcuni episodi, come "Mosaic", fanno pensare alla ripresa del discorso eclettico ed originale dell'ultimo album dei Bauhaus "Burning from the inside"); la voce di David J si esprime con toni molto composti e tendenti al narrativo o alla declamazione poetica, e fa pensare in alcuni episodi allo stile del Lou Reed più ombroso. Dopo lo scioglimento dei Bauhaus, il bassista David J si concentra sulla carriera solista, dando alle stampe il primo lp ''Etiquette of violence'' (1983), quindi collabora con Jazz Butcher in un paio di album; torna da solo con ''Crocodile tears...'' nel 1985, e forma i Love And Rockets con gli ex compagni dark Daniel Ash e Kevin Haskins; la sua attività solista prosegue quindi parallelamente.
Euro
29,00
codice 2092249
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1983  glass 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good punk new wave
l' originale stampa inglese, copertina (con qualche segno di invecchiamento) senza barcode e con parti fotografiche lucide sul fronte e sul retro, label amaranto con foto dell'autore in bianco e nero a sinistra, catalogo GLALP017. Pubblicato nel marzo del 1986 dalla Glass in Gran Bretagna, questo album e' una raccolta di brani editi (tranne una nuova versione di ''Crocodile tears and the velvet cosh'' e la collaborazione con Jazz Butcher ''The party's over'') tratti dalla discografia solista dell'ex Bauhaus, all'epoca dell'uscita dei questo lp ormai impegnato nei Love And Rockets. Il talento eclettico di David J viene messo in evidenza, oscillando fra le ultime produzioni dei Bauhaus, ancora in vena dark ma piu' mature e proiettate in avanti, suggestioni jazz ed elettroacustiche. Questa la scaletta: ''The promised land'' (dal primo album ''Etiquette of violence'', 10/83), ''I can't shake this shadow of fear'' (singolo inedito su album, 9/84), ''This vicious cabaret'' (dal 12''ep ''V for vendetta'', 6/84, inedito su album), ''A seducer, a doctor, a card you cannot trust'' (dal 12'' di ''The promised land'', 11/83, inedito su album), ''4 hours'' (dal 12''ep ''Blue moods turning tails'', 6/85, inedito su album), ''Night of the silver veil'' (dal 12''ep ''Blue moods turning tails'', 6/85, inedito su album), ''The conjourers hand'' (dal 12''ep ''Blue moods turning tails'', 6/85, inedito su album), ''Saint jackie'' (dal primo album ''Etiquette of violence'', 10/83), ''Crocodile tears and the velvet cosh revisited'' (inedito), ''The party's over'' (inedito). Dopo lo scioglimento dei Bauhaus, il bassista David J si concentra sulla carriera solista, dando alle stampe il primo lp ''Etiquette of violence'' (1983), quindi collabora con Jazz Butcher in un paio di album; torna da solo con ''Crocodile tears...'' nel 1985, e forma i Love And Rockets con gli ex compagni dark Daniel Ash e Kevin Haskins; la sua attivita' solista prosegue quindi parallelamente.
Euro
20,00
codice 322689
scheda
David j (bauhaus) What the patrons heard (ltd. numbered white vinyl)
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  2022  give/take / no devotion 
punk new wave
Edizione limitata a 300 copie numerate in vinile di colore bianco, inserto, label nera con scritte bianche, catalogo GT033 / NDRLP002. Pubblicato nel marzo del 2022 dalla GIVE/TAKE insieme alla No Devotion, il nuovo album solista dell'ex bassista di Bauhaus e Love & Rockets, successivo a "Missive to an angel from the halls of infamy and allure" (2019). Si tratta in effetti di una selezione di dieci canzoni incise durante un lungo arco di tempo, fra il 1986 ed il 2020, personalmente curata da David; i brani erano precedentemente disponobili solo sul Patreon dell'autore. Accanto a sette composizioni originali, troviamo le covers di "Vampire blues" di Neil Young e "Gimme some truth" di John Lennon, rallentate e narcotiche, ed "A girl in port" degli Okkervil River; nonostante la natura dell'opera, rimane notevole la coerenza nello stile e nelle atmosfere, con affascinanti brani che intrecciano atmosferica dark wave, inserimenti elettronici, suggestioni modernamente psichedeliche ed una sorta di folk punk elettrificato, graffiante ma non troppo, toni onirici, morbosi ma anche liricamente brumosi. Una scaletta ricca di piacevoli sorprese. Questi i brani presenti: "Lay Over And Lay", "(I Don't Want To Destroy) Our Beautiful Thing", "Vampire Blues", "Gimme Some Truth", "His Majesty The Executioner", "The Shadow", "The Rape Of The Rose Garden", "Scott Walker 1996", "Down In The Tenderloin", "A Girl In Port". Dopo lo scioglimento dei Bauhaus, il bassista David J si concentra sulla carriera solista, dando alle stampe il primo lp ''Etiquette of violence'' (1983), quindi collabora con Jazz Butcher in un paio di album; torna da solo con ''Crocodile tears...'' nel 1985, e forma i Love And Rockets con gli ex compagni dark Daniel Ash e Kevin Haskins; la sua attivita' solista prosegue quindi parallelamente, e lo vediamo ancora all'opera con nuovi lavori nei primi decenni del XXI secolo.
Euro
33,00
codice 3515488
scheda

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