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Blue orchids Angus tempus memoir (ltd.)
Lp [edizione] nuovo  stereo  uk  2022  tiny global productions 
punk new wave
Edizione limitata, label custom bianca e rosa con scritte nere, catalogo PICI-0040-LP. Pubblicato nel luglio del 2022 dalla Tiny Global Productions, l'ottavo album, successivo a "Speed the day" (2021). Un disco che la critica ha definito come il più affine al primo album ''The greatest hit - money mountain'' (1982), "Angus tempus memoir" si caratterizza per uno stile compositivo tendente al verso libero adottato da Martin Bramah (voce, chitarra), qui affiancato da John Paul Moran (tastiere, voce), Vince Hunt (basso, voce), Howard Jones (batteria, voce, percussioni) e dalla nuova componente della band Tansy Jana McNally (ukulele). Un disco di "psichedelia intelletualizzata", come qualcuno l'ha definito nel mondo anglosassone, e che alcuni critici hanno descritto come quasi un disco solista di Bramah. L'organo dai richiami sixties di Moran accompagna il cantato quasi narrativo di Bramah (in alcuni episodi, come "O joyous city", riecheggiante il Dylan di metà anni '60), supportato da una ritmica vivace e rullante che si ricollega invece al post punk. Formatisi a Manchester all'inizio degli anni '80 ad opera di Martin Bramah ed Una Baines, entrambi ex membri dei Fall, i Blue Orchids furono autori di un post punk spigoloso vicino a quello dei Fall ma meno carico di nevrosi e più influenzato dalla tagliente psichedelia dei Doors. Pubblicarono una manciata di singoli e l'album ''The greatest hit - money mountain'' (1982) nella prima metà degli anni '80, prima di sciogliersi nel 1985; Bramah formò i Thirst ed Una Baines realizzò l'interessante album ''Furia'' (1985) con il progetto Fates. Bramah rimise insieme il gruppo all'inizio degli anni '90, pubblicando altri due 12'' prima che la formazione si dissolvesse di nuovo. Si sono poi riformati nel nuovo secolo, pubblicando sporadicamente nuovo materiale.
Euro
26,00
codice 3514645
scheda
Blue orchids awefull (1980/1982 singles and more)
Lp [edizione] nuovo  stereo  uk  1980  tiny global productions 
punk new wave
copertina senza barcode. Pubblicato nel 2015, questo album contiene gli otto preziosi brani dei primi due meravigliosamente grezzi singoli e del 12" pubblicati dalla cult band inglese di Manchester (nata da una costola della prima formazione dei Fall) tra il 1980 ed il 1982 (anno in cui pubblicarono il loro primo e per lungo tempo unico album "The Greatest Hit (Money Mountain)", tutti su etichetta Rough Trade, e ad essi aggiunge due inediti. Si tratta di un fondamentale complemento all' album sopra citato, con alcuni brani che certo sono tra i capolavori del gruppo, come la splendida "The Flood", facciata A del primo singolo, con il suo lirismo sofferto ed insieme evocativo (la voce di Martin Bramah non puo' lasciare indifferenti), e le marcate influenze 60's che d' altro canto caratterizzarono in qualche modo tutta la prima produzione del gruppo (e che non si limitavano all' organo smaccatamente anni '60 di Una Baines, peraltro particolarissimo in un contesto comunque post punk), o la viscerale "Work", facciata A del secondo singolo. Questi i brani contenuti: "The Flood" / "Disney Boys" (primo singolo, dicembre 1980), "Work" / "The House That Faded Out" (secondo singolo, aprile 1981), "The Unknown" (Demo inedito, per un brano anni dopo eseguito dalla successiva band del cantante e chitarrista Martin Bramah, i Thirst), "Agents Of Change" / "Conscience" / "Release" / "The Long Night Out" (i quattro brani del 12" uscito nel novembre 1982), "Sleepy Town" (Demo di un brano che i Blue Orchids avrebbero riproposto in un 12" pubblicato nel 1985). Formatisi a Manchester all'inizio degli anni '80 ad opera di Martin Bramah ed Una Baines, entrambi ex membri dei Fall, i Blue Orchids furono autori di un post punk spigoloso solo a tratti vicino a quello dei Fall, dalle tinte autunnali, intenso e sofferto, e caratterizzato da intriganti e personalissime influenze 60's. Pubblicarono una manciata di singoli e l'album ''The greatest hit - money mountain'' (1982) nella prima meta' degli anni '80, prima di sciogliersi nel 1985; Bramah formo' i Thirst ed Una Baines realizzo' l'interessante album ''Furia'' (1985) con il progetto Fates. Bramah rimise insieme il gruppo all'inizio degli anni '90, pubblicando altri due 12'' prima che la formazione si dissolvesse di nuovo.
Euro
29,00
codice 2124998
scheda
Blue orchids magpie heights
Lp [edizione] nuovo  stereo  uk  2023  tiny global productions 
punk new wave
Pubblicato nel dicembre 2023 dalla Tiny Global Productions, il nono album, successivo a "Angus tempus memoir" (2022). Descrizione completa a seguire. Formatisi a Manchester all'inizio degli anni '80 ad opera di Martin Bramah ed Una Baines, entrambi ex membri dei Fall, i Blue Orchids furono autori di un post punk spigoloso vicino a quello dei Fall ma meno carico di nevrosi e più influenzato dalla tagliente psichedelia dei Doors. Pubblicarono una manciata di singoli e l'album ''The greatest hit - money mountain'' (1982) nella prima metà degli anni '80, prima di sciogliersi nel 1985; Bramah formò i Thirst ed Una Baines realizzò l'interessante album ''Furia'' (1985) con il progetto Fates. Bramah rimise insieme il gruppo all'inizio degli anni '90, pubblicando altri due 12'' prima che la formazione si dissolvesse di nuovo. Si sono poi riformati nel nuovo secolo, pubblicando inmodo sempre piu' continuo nuovo materiale.
Euro
28,00
codice 2127582
scheda
Blue orchids Righteous harmony fist
Lp [edizione] nuovo  stereo  uk  2018  tiny global productions 
punk new wave
Edizione limitata, copertina senza codice a barre, inserto con testi, catalogo PICI0015-LP. Pubblicato nell'ottobre del 2018 dalla Tiny Global Productions, il quinto album, successivo a ''The once and future thing'' (2015). Gli anni passano ma il gruppo di Martin Bramah non perde smalto con questa nuova uscita, che mantiene elementi caratteristici del sound dei Blue Orchids, in cui uno spigoloso e minimale post punk si incrocia con dilatazioni psichedeliche ma anche con derive sgangheratamente garagistiche, il tutto immerso in un'atmosfera legata alla sua Manchester, un po' decadente, un po' alcolica, molto creativa, e dal consueto buon livello compositivo dei testi di Bramah. Formatisi a Manchester all'inizio degli anni '80 ad opera di Martin Bramah ed Una Baines, entrambi ex membri dei Fall, i Blue Orchids furono autori di un post punk spigoloso vicino a quello dei Fall ma meno carico di nevrosi e più influenzato dalla tagliente psichedelia dei Doors. Pubblicarono una manciata di singoli e l'album ''The greatest hit - money mountain'' (1982) nella prima metà degli anni '80, prima di sciogliersi nel 1985; Bramah formò i Thirst ed Una Baines realizzò l'interessante album ''Furia'' (1985) con il progetto Fates. Bramah rimise insieme il gruppo all'inizio degli anni '90, pubblicando altri due 12'' prima che la formazione si dissolvesse di nuovo. Si sono poi riformati nel nuovo secolo, pubblicando sporadicamente nuovo materiale.
Euro
26,00
codice 3512212
scheda
Blue orchids The greatest hit (money mountain)
lp2 [edizione] nuovo  stereo  uk  1982  tiny global productions 
punk new wave
Doppio album, ristampa del 2024, ampliata con l' inserimento di un intero album bonus, copertina per l' occasione apribile, con adesivo di presentazione sul cellophane. L' album aggiunto in questa edizione contiene due tracce demo ("Disney Boys" e "The Flood"), due brani tratti da una rara versione su cassetta, solo promozionale, dell' album "Low Profile" in una versione diversa da quella dell' lp e "Thirst"), e sei brani registrati dal vivo a Manchester nel 2014 ("Motorway", "Hanging Man", "Olympian", "Work", "A Year With No Head", "The Unknown"). Originariamente pubblicato nel 1982 dalla Rough Trade in Gran Bretagna, dove entro' nelle classifiche indipendenti giungendo al quinto posto, non uscito negli USA, ''The greatest hit'' e' l'album d'esordio dei Blue Orchids, precedente il 12'' ''Agents of change'' (1982). Il gruppo inglese esordi' su lp con questo apprezzato lavoro in cui l'approccio post punk, notturno ed essenziale, e' contaminato da venature psichedeliche e garage, che evocano spesso lo spirito dei Doors ma in un contesto new wave; le tastiere ipnotiche ed avvolgenti di Una Baines evocano similitudini con l'oscuro ed esoterico album ''Furia'' (1985) del suo progetto Fates. Formatisi a Manchester all'inizio degli anni '80 ad opera di Martin Bramah ed Una Baines, entrambi ex membri dei Fall, i Blue Orchids furono autori di un post punk spigoloso vicino a quello dei Fall ma meno carico di nevrosi e piu' influenzato dalla tagliente psichedelia dei Doors. Pubblicarono una manciata di singoli e l'album ''The greatest hit - money mountain'' (1982) nella prima meta' degli anni '80, prima di sciogliersi nel 1985; Bramah formo' i Thirst ed Una Baines realizzo' l'interessante album ''Furia'' (1985) con il progetto Fates. Bramah rimise insieme il gruppo all'inizio degli anni '90, pubblicando altri due 12'' prima che la formazione si dissolvesse di nuovo.
Euro
32,00
codice 3034109
scheda

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