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Bennato edoardo Burattino senza fili
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1977  sony 
cantautori
ristampa del 2022, copertina non apribile. Il quinto album di Bennato, pubblicato in Italia dalla Ricordi nel 1977 dopo ''La torre di Babele'' e prima di ''Uffa' ! Uffa' !'', prodotto da Sandro Colombini, che ritorna in consolle dopo essere mancato, per la prima volta, nell' album precedente e da Bennato stesso, registrato da Edoardo Bennato alla chitarra voce armonica, con Ernesto Vitolo, Tony Di Mauro, Robert Fix, Luigi Di Rienzo, Roberto Ciotti, Tony Esposito. Sara' uno dei piu' grandi successi della musica cantautoriale italiana, circa ormai 1 milione di copie vendute, disco italiano piu' venduto del 1977, settantadue settimane in classifica e 12 al primo posto, il primo dei suoi concept album, favola politica satirica sulla storia di pinocchio riveduta e corretta, la struttura, quella della metafora, e' una novita' per il panorama cantautoriale italiano, attacco poetico e duro alle istituzioni e piu' in generale al ''sistema'' ed alla cultura dominante, contiene brani celeberrimi in cui nei testi eccezionalmente vividi, rivivono le contraddizioni e gli eventi della nazione, la sorprendente ''Mangiafuoco'', il baroque folk di ''La fata'', ''Burattino senza fili'', ''Dotti medici e sapienti'', ''Quando sarai grande'', "Il gatto e la volpe'', ''In prigione in prigione'', Registrato con (tra gli altri) tre componenti dei Maxophone (Sandro Lorenzetti, Alberto Ravasini e Maurizio Bianchini), musicalmente e' un netto distaccarsi da tutti i lavori precedenti, qui non c'e' traccia di regionalismo, ma anche la connotazione ''cantautoriale'' si perde almeno nella parte musicale, album rock, quasi progressive, con strumentazionme elettrica tastiere e chitarre elettriche in primo piano, arrangiamenti da gruppo rock vero e proprio, non a caso la band e' piu' o meno quella della svolta de ''la torre di babele'', ma per la prima volta dal debutto, senza la collaborazione del fratello Eugenio. Certamente una icona della musica italiana del secolo, non solo del decennio.
Euro
23,00
codice 2124992
scheda
Bennato edoardo e' arrivato un bastimento (+12" and book)
Lp+12 [edizione] originale  stereo  ita  1983  ricordi 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent cantautori
prima rara stampa italiana, album in edizione limitata con bonus 12'' e completo del libro di 16 pagine a colori con fumetti, il 12'' bonus contiene i due lunghi inediti ''Specchio delle mie brame '' e ''Il gatto mangia il topo'', copertina lucida senza barcode, con indicazioni sul retro ''disco 1" e "disco 2", completa di inner sleeves, etichetta custom azzurra con veliero bianco, senza data nel trail- off, catalogo EB5509. Uscito in italia nel 1983 dopo ''Sono solo canzonette '' e prima di ''Live! E' goal''. La prima novita' e' la produzione, affidata questa volta a Garland Jeffreys, che si porta dietro diversi musicisti che affiancano quelli soliti di Bennato; mixato al power station di New York, masterizzato al masterdisk sempre di New York, registrato allo stone castle di carimate, nel disco suonano roberto colombo, graham maby, luciano ninzatti, linsa wesley, naimy hackett, silvio pozzoli, courtney carr, alan weekes, j.j. belle, phil ramocon, lenny edwards, steve goulding, peppe russo, mel collins, lucio bardi, ernesto vitolo, tony cercola, mauro spina, peppe russo, maurizio prati, antonio sinagra, orazio mori, giovanni berlendis, courtney carr, franco feruglio, come si vede, una mega produzione che vede coinvolti molti nomi internazionali e che necessito' di uno sforzo economico ed organizzativo enorme per la ricordi, il disco e' ancora una volta una metaforica ''fiaba sonora'' con ambientazione questa volta meno precisa che nel passato (pinochio, peter pan ), ora l'ispirazione e' affidata al pifferaio di hamlyn, ma ritornano anche peter pan, capitan uncino, ed altri assortiti personaggi vecchi e nuovi. il disco e' un totale rinnovamento rispetto al passato, con suoni levigati ed addirittura techno pop, ed anche i testi sembrano indirizzarsi su una maggiore attenzione al ''personale'' e una minore al lato sociale che invece in passato era stto al centro della scrittura di Bennato, giunge tra l'altro dopo la pubblicazione di due singoli, rivelatori delle sue intenzioni, ''nisida'' e e invece no'', da cui e' chiaro che Bennato ha fiutato l'aria e entra definitivamente , come del resto l'italia stessa, nello spirito del nuovo decennio, quello dell' ''edonismo reganiano'' che per molti versi sara' opposto, nelle aspirazioni, ma anche nella musica, a quello precedente.
Euro
34,00
codice 262589
scheda
Bennato edoardo e' arrivato un bastimento (+12" and book)
Lp+12 [edizione] originale  stereo  ita  1983  ricordi 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good cantautori
prima rara stampa italiana, album in edizione limitata con bonus 12'' e completo del libro di 16 pagine a colori con fumetti, il 12'' bonus contiene i due lunghi inediti ''Specchio delle mie brame '' e ''Il gatto mangia il topo'', copertina (con moderati segni di invecchiamento) lucida senza barcode, con indicazioni sul retro ''disco 1" e "disco 2", completa di inner sleeves, etichetta custom azzurra con veliero bianco, senza data nel trail- off, catalogo EB5509. Uscito in italia nel 1983 dopo ''Sono solo canzonette '' e prima di ''Live! E' goal''. La prima novita' e' la produzione, affidata questa volta a Garland Jeffreys, che si porta dietro diversi musicisti che affiancano quelli soliti di Bennato; mixato al power station di New York, masterizzato al masterdisk sempre di New York, registrato allo stone castle di carimate, nel disco suonano roberto colombo, graham maby, luciano ninzatti, linsa wesley, naimy hackett, silvio pozzoli, courtney carr, alan weekes, j.j. belle, phil ramocon, lenny edwards, steve goulding, peppe russo, mel collins, lucio bardi, ernesto vitolo, tony cercola, mauro spina, peppe russo, maurizio prati, antonio sinagra, orazio mori, giovanni berlendis, courtney carr, franco feruglio, come si vede, una mega produzione che vede coinvolti molti nomi internazionali e che necessito' di uno sforzo economico ed organizzativo enorme per la ricordi, il disco e' ancora una volta una metaforica ''fiaba sonora'' con ambientazione questa volta meno precisa che nel passato (pinochio, peter pan ), ora l'ispirazione e' affidata al pifferaio di hamlyn, ma ritornano anche peter pan, capitan uncino, ed altri assortiti personaggi vecchi e nuovi. il disco e' un totale rinnovamento rispetto al passato, con suoni levigati ed addirittura techno pop, ed anche i testi sembrano indirizzarsi su una maggiore attenzione al ''personale'' e una minore al lato sociale che invece in passato era stto al centro della scrittura di Bennato, giunge tra l'altro dopo la pubblicazione di due singoli, rivelatori delle sue intenzioni, ''nisida'' e e invece no'', da cui e' chiaro che Bennato ha fiutato l'aria e entra definitivamente , come del resto l'italia stessa, nello spirito del nuovo decennio, quello dell' ''edonismo reganiano'' che per molti versi sara' opposto, nelle aspirazioni, ma anche nella musica, a quello precedente.
Euro
25,00
codice 258353
scheda
Bennato edoardo e' arrivato un bastimento (+12" and book)
Lp+12 [edizione] originale  stereo  ita  1983  ricordi 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent cantautori
COPIA ANCORA INCELLOPHANATA, e con adesivo "1LP + 1 MIX L.13.500 Iva Inclusa" sul cellophane, prima rara stampa italiana, album in edizione limitata con bonus 12'' e completo del libro di 16 pagine a colori con fumetti, il 12'' bonus contiene invece i due lunghi inediti ''Specchio delle mie brame '' e ''Il gatto mangia il topo'', copertina lucida senza barcode, con indicazioni sul retro ''disco 1" e "disco 2", completa di inner sleeves, etichetta custom azzurra con veliero bianco, senza data nel trail- off, catalogo EB5509. Uscito in italia nel 1983 dopo ''Sono solo canzonette '' e prima di ''Live! E' goal''. La prima novita' e' la produzione, affidata questa volta a Garland Jeffreys, che si porta dietro diversi musicisti che affiancano quelli soliti di Bennato; mixato al power station di New York, masterizzato al masterdisk sempre di New York, registrato allo stone castle di carimate, nel disco suonano roberto colombo, graham maby, luciano ninzatti, linsa wesley, naimy hackett, silvio pozzoli, courtney carr, alan weekes, j.j. belle, phil ramocon, lenny edwards, steve goulding, peppe russo, mel collins, lucio bardi, ernesto vitolo, tony cercola, mauro spina, peppe russo, maurizio prati, antonio sinagra, orazio mori, giovanni berlendis, courtney carr, franco feruglio, come si vede, una mega produzione che vede coinvolti molti nomi internazionali e che necessito' di uno sforzo economico ed organizzativo enorme per la ricordi, il disco e' ancora una volta una metaforica ''fiaba sonora'' con ambientazione questa volta meno precisa che nel passato (pinochio, peter pan ), ora l'ispirazione e' affidata al pifferaio di hamlyn, ma ritornano anche peter pan, capitan uncino, ed altri assortiti personaggi vecchi e nuovi. il disco e' un totale rinnovamento rispetto al passato, con suoni levigati ed addirittura techno pop, ed anche i testi sembrano indirizzarsi su una maggiore attenzione al ''personale'' e una minore al lato sociale che invece in passato era stto al centro della scrittura di Bennato, giunge tra l'altro dopo la pubblicazione di due singoli, rivelatori delle sue intenzioni, ''nisida'' e e invece no'', da cui e' chiaro che Bennato ha fiutato l'aria e entra definitivamente , come del resto l'italia stessa, nello spirito del nuovo decennio, quello dell' ''edonismo reganiano'' che per molti versi sara' opposto, nelle aspirazioni, ma anche nella musica, a quello precedente.
Euro
36,00
codice 255803
scheda
Bennato edoardo i buoni e i cattivi (ltd. red vinyl)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1974  sony 
cantautori
ristampa del 2021, edizione limitata di 1000 copie, numerate sul retro, in vinile rosso, copertina pressoche' identica a quella della prima riratura su Ricordi. Pubblicato in Italia nel 1974 dopo ''Non farti cadere le braccia'' e prima di ''Io che non sono l' imperatore''. Album prodotto da sandro colombini, registrato da edoardo bennato, voce, chitarra, armonica, tamburello a pedale, kazoo, andrea sacchi, tony esposito, eugenio bennato, roberto de simone, bruno limone, e' un deciso passo avanti, sia nelle musiche che nei testi, rispetto al primo album, qui la musica si fa piu essenziale, resistono gli arrangiamenti orchestrali , come in '' un giorno credi'' ed anche il consueto folk punk di '' ma che bella citta'', gli strumenti acustici hanno un ruolo assai maggiore rispetto al passato, si sentono anche le percussioni di esposito che accentuano il clima mediterraneo, la voce e' a volte addirittura simile a quella di alan sorrenti del primo periodo, come in '' la bandiera'', i testi si fanno ora assai piu' raffinati, sarcastici e graffianti, assolutamente originali, come quelli di '' in fila per tre'', ''arrivano i buoni'', ''salviamo il salvabile', e soprattutto, ''uno buono'' in cui si prende di mira addirittura l'allora presdente della repubblica govanni leone. l'interazione tra le parole e le note e' certamente in questo album la piu' riuscita , fino ad allora, nel panorama cantautoriale italiano, la napoletanita' , l'essere a sud, si sentono sempre di piu' nella sua musica, ma non vi e' provincialismo, folklore, i temi trattati sono gli stessi che si stanno sviluppando nella penisola da roma a bologna, a milano, a genova, e' la visione di essi che cambia e, come succedera' per tutto il decennio, anche in questo straordinario lavoro, si coglie in pieno lo spirito dei tempi.
Euro
30,00
codice 2118260
scheda
Bennato edoardo io che non sono l'imperatore (ltd. blue vinyl)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1975  sony 
cantautori
Ristampa del 2023, edizione limitata di 500 copie, numerate sul retro, in vinile blu, pesante 180 grammi, copertina apribile pressoche' identica a quella della prima tiratura. Pubblicato in Italia nel febbraio del 1975 dopo ''I buoni e i cattivi'' e prima di ''La torre di Babele'', il terzo ispiratissimo album, certo uno dei massimi capolavori del "Bob Dylan italiano". Prodotto da Sandro Colombini ed Edoardo Bennato, registrato da edoardo bennato, voce, chitarra, armonica, tony esposito, eugenio bennato, lucio bardi, fausta vetere, patrizio trampetti, roberto giuliani, shel shapiro, robert fix, gigi de rienzo, stefano cerri, vince tempera. L' album piu' politico tra quelli pubblicati fino ad allora, vede in copertina il progetto per la metropolitana di napoli disegnata dallo stesso edoardo bennato, sul retro una frase in grassetto da' un idea precisa del tono dell'opera ''chi ha visto il piano regolatore ha detto bravo ! ma ride di me'', l'impotenza e la rabbia sono il filo conduttore del disco, questa volta bennato attacca direttamente il papa, allora paolo vi, ''affacciati affacciati'', la censura, ''signor censore'', la corruzione e la gestione del potere, ''io che non sono l'imperatore'' non manca anche un autoironica '' feste di piazza'' in cui, forse per la prima volta in italia, viene messa in discussione dall'interno la figura, oramai socialmente rilevante , del cantautore. Un album che mette in luce un lato travolgente ed allo stesso tempo travagliato ed amaro, il primo della maturita' artistica, meno legato alla ''napoletanita'' ma sempre con un punto di vista che guarda da sud, anche nella musica vengono abbandonati il kazoo e il tamburello a piede, troppo legati ad un immagine stereotipata, e c'e' un attenzione assai maggiore all'intensita' ed un suono molto piu' vicino a quello che si sta sviluppando nella musica cantautoriale di quegli anni, ma con soluzioni sia compositive che di arrangiamento di grande originalita' ed un uso personalissimo e straordinario della lingua italiana. Un fondamentale tassello della storia della musica italiana.
Euro
22,00
codice 2125072
scheda
Bennato edoardo la torre di babele (+cd and booklet)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1976  sony / rca 
cantautori
ristampa del 2021, rimasterizzata dai nastri originali del disco, copertina apribile pressoche' identica a quella della prima tiratura su Ricordi, arricchita della presenza di un esclusivo booklet di 8 pagine e di un cd contenente sedici brani registrati dal vivo. Il quarto album; pubblicato in Italia nel 1976 dopo ''Io che non sono l' imperatore'' e prima di ''Burattino senza fili''. Prodotto da Eugenio Bennato, registrato da Edoardo Bennato, voce, chitarra, armonica, Tony Esposito, Eugenio Bennato, Robert Fix, Gigi De Rienzo, Francesco Bruni, Roberto Ciotti, Stefano Sabatini, David Walter, Lucio Fabbri, la Old Time Jazz Band, Sandro Lorenzetti, Walter Patergnani. L' album che chiude il primo periodo di Bennato; i testi sono ora sempre ironici e polemici, ma piu' surreali e poetici, musicalmente e' il primo suo lavoro che non e' prodotto da Sandro Colombini, gli si preferisce l' abituale collaboratore e fratello Eugenio, ex Nuova Compagnia di Canto Popolare e fresco fondatore dei Musicanova. La musica e' assai piu' metropolitana e contiene poche delle decise tracce di napoletanita' del passato, '' ma chi e' '', le atmosfere sono un deciso passo verso il rock, ma vi e' anche blues, country, folk, a livello compositivo vi figurano alcuni tra i piu' riusciti brani della sua carriera e della musica italiana cantautoriale in generale, ''la torre di babele'', ''vendero' '', 'franz e' il mio nome'', ''viva la guerra'', quante brave persone'' e soprattutto '' cantautore'', acido attacco sullo stile dell'avvelenata di guccini, alla ''casta'' dei vati della nazione alternativa, i cantautori, appunto, quasi un epilogo di ''feste di piazza'' su ''io che non sono l'imperatore'', in questo periodo di forti tensioni nel paese durante i concerti suona nelle universita' occupate ed e', per il momento, assai ben accolto, a differenza per esempio di de gregori, dal pubblico della contestazione giovanile, il disco riflette il clima di forte tensione del paese, vi sono gia' le avvisaglie che porteranno dopo l'arresto di Curcio nel 1976, le nuove Brigate rosse a compiere una escalation impressionante di attentati, ferimenti e omicidi di esponenti simbolo delle istituzioni ed alla stagione delle manifestazioni e degli scontri , intanto l'ala piu' radicale e politicizzata del ''movimento'' contesta i ''cantautori'' definendoli servi del potere e non sufficentemente schierati, la torre di babele ''militare'' in copertina, disegnata dallo stesso bennato, inizialmente doveva esserci una pepita d'oro, simboleggia proprio la poca fiducia ed il pessimismo del momento. un altro episodio focale della storia musicale italiana.
Euro
33,00
codice 3034478
scheda
Bennato edoardo non c'e'
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2020  sony / legacy 
cantautori
Doppio album, copertina apribile, adesivo di presentazione sul cellophane, inner sleeves. Pubblicato nel novembre del 2020, a distanza di ben quindici anni dal precedente "La fantastica storia del Pifferaio Magico" (2005), questo album contiene ventitre brani (tre in piu' rispetto alla versione in cd); otto di essi sono inediti assoluti (tra di essi il singolo "Non Ce N'e' ", "L' Uomo Nero", che vede ospite il rapper Clementino, e "La Realta' non Puo' Essere Questa", scritta con il fratello Eugenio, che e' anche ospite), gli altri sono nuove versioni di vecchi brani del cantautore napoletano ("Perche' " e' contenuta nella versione uscita su singolo nel 2010, con ospite Morgan), tra cui alcuni dei suoi piu' noti classici, come "Non Farti Cadere le Braccia", "Mangiafuoco", "L' Isola che non C'e' ", "Cantautore"... I nuovi brani rivelano l' intenzione del cantautore di riallacciarsi ai suoi migliori trascorsi artistici, lontani da velleita' commerciali, e non stridono affatto, anche grazie ad una voce sempre efficace, con le nuove versioni di brani straordinari che hanno fatto la storia del cantautorato italiano, di cui Bennato e' stato senza alcun dubbio, almeno fino ai primi anni '80, uno degli esponenti piu' originali e significativi, artefice di un approccio straordinariamente innovativo all' uso della lingua italiana in una forma canzone per solito vicina al folk ed al rock americano, ma anche capace di abbracciare felicemente elementi di forte mediterraneita', sovente in bilico tra impegno ed ironia, ricca di impagabile acume sarcastico. Questa i brani inediti dell' album: "Geniale", "Il Mistero della Pubblica Istruzione", "L’uomo nero" (feat. Clementino), "La bella addormentata", "La realtà non può essere questa" (feat. Eugenio Bennato), "Maskerate", "Non c’è", "Signore e signori", e questi i quindici brani reinterpretati per l' occasione: "Bravi ragazzi", "Cantautore", "Dotti medici e sapienti", "Feste di piazza", "Italiani", "L’isola che non c’è", "La verità", "Le ragazze fanno grandi sogni", "Mangiafuoco", "Non farti cadere le braccia", "Perché" (feat. Morgan), "Relax", "Salviamo il salvabile", "Tutti", "Un giorno credi".
Euro
26,00
codice 2125763
scheda
Bennato edoardo Non farti cadere le braccia (ltd red)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1973  sony / rca 
cantautori
ristampa limitata a 500 copie in vinile rosso numerata per il 50esimo anniversario, copertina "regolare" (il disco era originariamente uscito su Ricordi con una molto rara copertina sagomata). Dal bellissimo libro e sito ItalianProg di Augusto Croce: Dell'album originale esistono almeno due diverse edizioni. La prima, molto rara, si riconosce da alcuni particolari ben visibili: la parte interna della copertina e' tutta in cartoncino ruvido di colore grigio; le edizioni successive hanno l'interno di colore bianco e il cartoncino e' liscio (come in questa copia); la base del fiammifero e' incollata al resto della copertina, solo il fiammifero e' staccato. Nelle edizioni successive l'intero pannello con la base rettangolare (come in questa copia); l'etichetta originale ha la scritta "Stereo" di colore bianco e ripetuta due volte e il timbro Siae del primo tipo (mentre in questa copia la scritta Stereo e' nera e presente a destra soltanto, ed il timbro Siae e' del secondo tipo, con diametro di circa 15 mm e marchio Siae che ne occupa ancora l' intero cerchio centrale, timbro in uso tra il 1975 ed il 1978/79. La data sul trail off e"21-2-73'' su entrambi i lati, catalogo SMRL 6109. Il primo album. Prodotto da Sandro Colombini e arrangiato da Roberto De Simone, leader della Nuova Compagnia di Canto Popolare, pubblicato in italia nel febbraio del 1973 prima di ''I buoni ed i cattivi'', e' certamente uno dei debutti ''storici'' della canzone d'autore italiana, registrato da Edoardo Bennato con chitarra acustica, kazoo, tamburello a pedale, con il fratello Eugenio Bennato (della Nuova Compagnia di Canto Popolare), i tre componenti dell' oscuro e sfortunato gruppo prog di Bergamo perdio Titta Colleoni, Fulvio Monieri, Michele Capogrosso (Colleoni e Capogrosso erano gia' stati nei Raminghi e nei Terza Classe), Massimo Luca e Silvana Alliotta (cantante dei Circus 2000 e qui percussionista). Uscito dopo alcuni 45 passati completamente inosservati pubblicati a Milano, ed il successivo ritorno a Napoli, contiene molti brani celeberrimi, come ''Non farti cadere le braccia'', ''Rinnegato'', ''Un giorno credi'' e ''Campi flegrei''. La musica e' memore del rock partenopeo, fortemente influenzata sia dalla cultura cittadina, tra le piu' cosmopolite della nazione, ma anche dalla presenza continua dal dopoguerra, dei militari americani, che contaminando ''culturalmente'' con la loro musica, folk, jazz, rock'n'roll, pop, hanno contribuito a sviluppare un suono peculiare e molto piu' 'moderno'' di quello che era presente nella maggior parte delle citta' italiane, ma che in Bennato e' anche innovativo e con pochi termini di paragone, un misto grintoso e nervoso di rock'n'roll, ballate, orchestrazioni, con testi dalle forti connotazioni sociali carichi di invettive ironiche contro il potere, ma anche con un attenzione lucidissima al quotidiano ed ad una visione della vita ''alternativa'', che lo ha reso il terminale piu' a sud tra quelli piu' noti del vero e proprio cantautoriato italiano. In sette anni e sette albums, da questo del 1973 al 1980 di ''Sono solo canzonette'' si svolgera' la stagione migliore di Edoardo Bennato, in una sorta di libro che ci racconta, quasi a puntuate, le tensioni artistiche e sociali che attarversarono il paese negli anni '70.
Euro
33,00
codice 2120809
scheda
Bennato edoardo ok Italia
lp [edizione] originale  stereo  ita  1987  virgin 
  [vinile]  excellent  [copertina]  Excellent cantautori
l' originale stampa italiana, copertina lucida senza barcode, inner sleeve con testi e foto, etichetta verde da un lato e rossa dall' altro, data sul trail off dei rispettivi lati "24-3-87" e "25-3-87", catalogo VEB09. Pubblicato in Italia nel marzo 1987 dopo ''Kaiwanna'' e prima di ''Edoardo live'', il decimo album in studio. Da Wikipedia: Con questo album, Bennato cambia casa discografica: il suo approdo alla Virgin rappresenta la conferma delle sue potenzialità commerciali, e non solo, anche all'estero. Il disco non deluderà le aspettative, rivelandosi un successo. Musicalmente Bennato abbandona quasi completamente le radici blues per darsi a un hard rock con tendenze metal precedentemente esplorato in Kaiwanna, probabilmente il disco più sottovalutato dall'artista napoletano. In molti brani fa capolino anche l'elettronica, come in "Chi beve, chi beve", riuscito spaccato delle contraddizioni della sua amata città. Il disco contiene però un paio di brani che convincono in parte, iniziando il cammino verso la reiterazione delle tematiche che caratterizzerà i lavori futuri. Contiene i seguenti brani: Ok Italia - Mestieri che s'inventano - Allora chi! - Era una festa - La città obliqua - Tu vuoi l'America - Chi beve, chi beve - La televisione che felicità.
Euro
18,00
codice 251165
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Bennato edoardo Rinnegato
lp [edizione] originale  stereo  ita  1990  virgin 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent cantautori
L' originale stampa Italiana, completa di inner sleeve, etichetta Virgin grigia, trail off con data "12-6-90". Pubblicato in Italia nel giugno 1990 dopo ''Abbi dubbi'' (1989) e prima di "E' asciuto pazzo 'o padrone" (a nome Joe Sarnataro e i Blue Stuff) ed ''Il paese dei balocchi'' (entrambi del 1992), questo album contiene dodici brani registrati in presa diretta tra il 20 ed il 28 maggio del 1990, belle versioni acustiche di vecchie canzoni di Bennato, realizzate con Luicio bardi, Luciano Ninzatti e Roberto Ciotti; il ritorno all' approccio asciutto e diretto degli esordi, lontano dagli eccessi commerciali di gran parte della produzione degli anni '80. Contiene i seguenti brani: "Vendero' ", "La bandiera", "Quando sarai grande", "Arrivano i buoni", "Abbi dubbi - Ma che bella citta' ", "Detto tra noi", "La chitarra", "Ogni favola e' un gioco", "Sogni", "Campi Flegrei", "La luna", "Rinnegato".
Euro
23,00
codice 253571
scheda
Bennato edoardo Sono solo canzonette (ltd. splatter)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1980  sony 
cantautori
Ristampa del 2024 con copertina apribile pressoche' identica alla prima tiratura, EDIZIONE LIMITATA IN VINILE SPLATTER, completa di inner sleeve e corredata di inserto apribile. Uscito in Italia dopo venti giorni dalla pubblicazione di ''Uffa uffa'' e prima di ''E' arrivato un bastimento'', registrato con Enzo Avitabile, Tony Cercola, Ernesto Vitolo, Lucio Bardi, Tony Di Mauro, prodotto da Edoardo Bennato, e' un album caleidoscopico e variopinto; la formula e' quella della '' fiaba sonora '' ma l'ispirazione, come per il precedente, e' fornita dal libro ''Elogio della follia'', scritto da Erasmo Da Rotterdam nel 1500. Questa volta il tema e' quello del recupero dell'innocenza e della purezza degli intenti, ed ecco che la metafora si sposta, appropriatamente, sull'isola che non c'e', la musica non e' distante da quella di ''burattino senza fili'', ballate che si alternano a brani da gruppo rock, influenze progressive, country, folk, il tutto originalissimo e prodotto magistralmente, sara' uno dei piu' grandi successi di vendita della musica italiana, ma con questo lp si chiudera' anche la stagione piu' creativa dell'artista e della musica cantautoriale in generale, nel 1980 il fenomeno vide l'ultima stagione di gloria, e con l'arrivo del nuovo decennio, lo yuppismo da un lato e l' avvento della new wave italiana dall'altro, la loro visione politica e sociale diverra' presto obsoleta e poco rappresentativa degli umori del paese. tra i brani, tutti celeberrimi, ''Ma che sara' '' ''Il rock di Capitan Uncino'', ''L' isola che non c'e' '', "Tutti insieme lo Denunciam'', ''Sono solo canzonette''.
Euro
30,00
codice 2131851
scheda
Bennato edoardo uffa ' ! uffa ' ! (ltd. green vinyl)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1980  sony 
cantautori
Ristampa del 2022, edizione limitata in vinile verde, copertina pressoche' identica alla prima tiratura del 1980, completa di inner sleeve. Il sesto album di Edoardo Bennato, pubblicato in italia nel 1980 dopo ''Burattino senza fili'' e prima di ''Sono solo canzonette'', prodotto da Sandro Colombini ed Edoardo Bennato, registrato da Edoardo Bennato alla chitarra voce armonica, con Ernesto Vitolo, Tony Di Mauro, Enzo Avitabile, Lucio Bardi, Claudio Bazzari, Paolo Donnarumma, Tony Cercola, Rino Avitabile, Ezio De Rosa, Mario Lovallo e soprattutto i Gaznevada, che accompagnano Bennato nella travolgente title track, che chiude l' album, omaggio allo spirito ribelle della nuova generazione punk. E' un lavoro senza compromessi e per nulla commerciale, pubblicato, caso unico nella storia della musica italiana, a venti giorni di distanza dal successivo "Sono solo canzonette'', per il solo gusto di stravolgere il business pianificato dei discografici. Raccoglie brani coaratterizzati da un' atmosfera vicina al rock and roll degli anni '50 e '60, e ricorda in parte lo spirito del primo album, ''Non farti cadere le braccia'' del 1973, del quale raccoglie l'eredita' di musica di piazza a la busker. Contiene eccellenti acquarelli tra folk barricadereo e blues napoletanizzato e rappresenta anche il ricongiungimento con la, ultimamente da lui un po' dimenticata, cultura della sua citta'; inoltre la scelta di fare suonare nel disco gli allora emergenti Gaznevada da Bologna, indica come Bennato nonostante il successo enorme dell'album precedente sia ancora personaggio genuinamente ''alternativo'' e controcorrente, tra i brani "Li belli gladioli '', ''Restituiscimi i miei sandali '', ''Allora avete capito o no ?", ''Che combinazione'', e soprattutto il travolgente ''Uffa uffa''. Un lavoro coraggioso, molto underground nello spirito e nei suoni e completamente anticommerciale, pubblicato in un momento in cui Bennato era uno dei 3 o 4 piu' venduti artisti italiani e giunto completamente inaspettato sia per la critica che per il pubblico.
Euro
28,00
codice 3028246
scheda

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