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Allman brothers band allman brothers band
Lp [edizione] ristampa  stereo  eu  1969  polydor 
  [vinile]  excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Copia ancora incellophanata, ristampa del 2015, rimasterizzata ed in vinile 180 grammi, distribuita nel circuito delle edicole italiane nell' ambito della serie di pubblicazioni "Blues in Vinile", copertina apribile senza barcode, pressoche' identica alla prima rara tiratura, con adesivo Siae metallizzato sul retro. Pubblicato in USA nel novembre del 1969 prima di ''Idlewind South'', non entrato nelle classifiche Usa ne' in quelle Uk. Il primo album. Uscito nel periodo in cui il successo era ancora lontano e per questo, insieme al secondo, particolarmente raro, con la sua miscela di blues, rock, jazz e gospel, rappresenta uno dei classici del southern rock di tutti i tempi. Contiene le magnifiche ''Whipping post'', ''Dreams'', ''Don't want you no more'', ''It's not my cross to bear'', ''Black hearted woman'', ''Trouble no more''. Considerato dalla critica odierna come il miglior debutto di tutto il blues elettrico americano, mischia in un sound mai prima ascoltato hard rock, psichedelia, soul e blues elettrico, tutti centrifugati e trasportati in una ambientazione Southern che aprira' un filone tra i maggiori della musica americana degli anni '70. A cominciare dalla unica cover presente, quella di Muddy Waters "Trouble No More", non c'e' un brano in questo lavoro che non sia piu' che riuscito.
Euro
18,00
codice 266371
scheda
Allman brothers band allman brothers band (1969 mix and 1973 mix)
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1969  mercury / universal 
rock 60-70
ristampa del 2016, ampliata a doppio album (in vinile 180 grammi per audiofili) con il primo lp che vede la rimasterizzazione dai masters analogici originali del 1969 ed il secondo lp che contiene la rimasterizzazione del mix realizzato nel 1973 dello stesso album (rintracciabile originariamente nel doppio "Beginnings" che includeva anche il secondo album), copertina apribile pressoche' identica a quella della prima rara tiratura uscita in Usa su Atco. Pubblicato in USA nel novembre del 1969 prima di ''Idlewind South'', non entrato nelle classifiche Usa ne' in quelle Uk. Il primo album. Uscito nel periodo in cui il successo era ancora lontano e per questo, insieme al secondo, particolarmente raro, con la sua miscela di blues, rock, jazz e gospel, rappresenta uno dei classici del southern rock di tutti i tempi. contiene le magnifiche '' whipping post'', '' dreams'', '' don't want you no more'', '' it's not my cross to bear'', ''black hearted woman'', '' trouble no more''. considerato dalla critica odierna come il miglior debutto di tutto il blues elettrico americano, mischia in un sound mai prima ascoltato hard rock, psychedelia, soul e blues elettrico, tutti centrifugati e trasportati in una ambientazione Southern che aprira' un filone tra i maggiori della musica usa degli anni ''70. a cominciare dalla unica cover presente, quella di Muddy Waters "Trouble No More." non c'e' un brano in questo lavoro che non sia piu' che riuscito.
Euro
43,00
codice 2123012
scheda
Allman brothers band At fillmore east
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1971  mercury / universal 
rock 60-70
Doppio album in vinile 180 grammi, ristampa con copertina apribile pressoche' identica alla prima tiratura. Pubblicato in Usa nel luglio del 1971 dopo i primi due albums "The Allman Brothers" ed ''Idlewind South'' e prima di ''Eat a peach'', giunto al numero 13 delle classifiche usa e non entrato nelle charts inglesi. Il terzo album, primo live del gruppo, registrato durante i concerti di New York del 12 e 13 Marzo 1971 al Fillmore East, e' considerato uno dei live albums migliori di tutti i tempi; la musica e' il classico blues elettrico della band di Duane e Gregg Allman, trascinante ed originale, con le chitarre e l'organo in primo piano, ma l'energia che il gruppo trasmette, le improvvisazioni di natura quasi jazzistica, free e liquide, e l'eccezionale lavoro di popstproduzione effettuato dal produttore Tom Down, che ha riunito, tecnica innovativa per l'epoca, diverse performances in una sola traccia con un lavoro di mixaggio ancora oggi preso ad esempio, ha reso le lunghissime tracce, tre di oltre 10 minuti e due di oltre venti, fruibili e assolutamente adrenaliniche. Il disco fu considerato dalla critica americana dell' epoca, Rolling Stone in testa, come ''il picco assoluto del southern rock statunitense'', ed e' senz'altro la testimonianza migliore della grandezza della band.
Euro
34,00
codice 2138816
scheda
Allman brothers band Brothers and sisters
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1973  mercury / universal 
rock 60-70
ristampa in vinile pesante e rimasterizzata dai nastri analogici originali, copertina apribile pressoche' identica alla prima rara tiratura uscita su Capricorn, e completa di inserto con note. Pubblicato in Usa nel luglio del 1973 dopo ''Eat a peach'' e prima di ''Win lose or draw'', giunto al numero 1 delle classifiche Usa ed al numerro 42 di quelle Uk dove fu pubblicato nel settembre dello stesso anno. Il qunito album, il primo pubblicato dopo la morte di Barry Oakley e con l' ingresso di Lamar Williams al basso e di Chuck Leavell al piano, e' un lavoro in cui il blues del primo periodo viene rinnovato da tensioni country elettriche ed intimiste. Pubblicato ad oltre due anni dall' ultimo in studio, contiene "Ramblin' Man" e "Jessica", che non solo garantiranno due mesi di permanenza nelle charts Usa, ma faranno guadagnare al grupppo il primo disco di paltino. Dickey Betts e' qui impegnato alla voce non meno di Gregg Allman. I brani appaiono nel disco nell' ordine di registrazione, nei primi tre, incluso "Ramblin' Man", con Berry Oakley il suono e' molto piu' hard e brillante che negli altri, dove il climax e' invece assai piu' oscuro e bluesy, ma e' qui che gli scambi di solos tra Leavell e Betts raggiungono la perfezione e la slide di "Pony Boy" viene ancora oggi ricordata come uno dei piu' riusciti esempi del genere. "Brothers and Sisters" e' considerato l'ultimo grande album della band ad inserirsi pienamente nel southern rock degli inizi, e prova come l' energia e la enorme perizia dei musicisti abbia potuto superare senza troppi scossoni artistici la perdita di due membri quali Duane Allman e Berry Oakley, entrambi deceduti in incidenti motociclistici avvenuti a Macon ad un anno di distanza l' uno dall' altro.
Euro
37,00
codice 3034394
scheda
Allman brothers band Eat a peach (+ 3 tracks. ltd. pink and blue)
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1972  vinyl lovers 
rock 60-70
doppio album in vinile 180 grammi, ristampa del 2021, EDIZIONE LIMITATA DI 500 COPIE, CON UN VINILE ROSA E L' ALTRO AZZURRO, e con tre brani aggiunti precedentemente inediti (una versione demo di "Dreams" risalente al '69 e due inedite registrazioni in studio di "Statesboro Blues" e "One More Ride" risalenti al 1970), con copertina apribile e senza barcode, pressocche' identica alla prima tiratura, corredata di inserto come la stampa originale. Il doppio album pubblicato dalla Capricorn in Usa nel febbraio del 1972 dopo ''At fillmore east'' e prima di ''Brothers and sisters'', giunto al numero 4 delle classifiche Usa e non entrato in quelle Uk. il quarto album, il terzo in studio (sebbene in parte registrato dal vivo). Il doppio album pubblicato dalla Capricorn in Usa nel febbraio del 1972 dopo ''At fillmore east'' e prima di ''Brothers and sisters'', giunto al numero 4 delle classifiche Usa e non entrato in quelle Uk. Il quarto album, il terzo in studio (sebbene in parte registrato dal vivo). Pubblicato come tributo per la morte di Duane Allman, avvenuta in un incidente motociclistico il 29 Ottobre 1971, include brani registrati al Fillmore East non inclusi nel live di un anno prima e nuovi pezzi registrati in studio, tre con ancora Duane in formazione. Il lavoro si apre ponendo l'accento sul materiale piu' sognante, con episodi tersi e malinconici quali "Melissa", in diretto contrasto con i monumentali brani live che dominano le registrazioni in concerto; il suono del gruppo giunge all'apice nelle riletture di "One Way Out" e "Trouble No More", che ridefiniscono l'intero blues-rock americano, mentre l'immane talento di Duane puo' essere percepito in "Mountain Jam", una jam session della durata di oltre 20 minuti. Il materiale coglie la band nel suo momento piu' magico e creativo, con le acustiche di "Little Martha" che chiudono il disco a mo' di tributo al chitarrista scomparso. Un album che documenta inequivocabilmente l'enorme importanza della musica dei frateli Allman e l'influenza incommensurabile che questa avra' sulla musica americana del futuro.
Euro
34,00
codice 2138198
scheda
Allman brothers band Eat a peach (180 g)
LP2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1972  mercury / universal 
rock 60-70
doppio album in vinile 180 grammi, ristampa rimasterizzata, copertina apribile pressoche' identica alla prima tiratura, corredata di inserto come la stampa originale. Il doppio album pubblicato dalla Capricorn in Usa nel febbraio del 1972 dopo ''At fillmore east'' e prima di ''Brothers and sisters'', giunto al numero 4 delle classifiche Usa e non entrato in quelle Uk. il quarto album, il terzo in studio (sebbene in parte registrato dal vivo). Il doppio album pubblicato dalla Capricorn in Usa nel febbraio del 1972 dopo ''At fillmore east'' e prima di ''Brothers and sisters'', giunto al numero 4 delle classifiche Usa e non entrato in quelle Uk. Il quarto album, il terzo in studio (sebbene in parte registrato dal vivo). Pubblicato come tributo per la morte di Duane Allman, avvenuta in un incidente motociclistico il 29 Ottobre 1971, include brani registrati al Fillmore East non inclusi nel live di un anno prima e nuovi pezzi registrati in studio, tre con ancora Duane in formazione. Il lavoro si apre ponendo l'accento sul materiale piu' sognante, con episodi tersi e malinconici quali "Melissa", in diretto contrasto con i monumentali brani live che dominano le registrazioni in concerto; il suono del gruppo giunge all'apice nelle riletture di "One Way Out" e "Trouble No More", che ridefiniscono l'intero blues-rock americano, mentre l'immane talento di Duane puo' essere percepito in "Mountain Jam", una jam session della durata di oltre 20 minuti. Il materiale coglie la band nel suo momento piu' magico e creativo, con le acustiche di "Little Martha" che chiudono il disco a mo' di tributo al chitarrista scomparso. Un album che documenta inequivocabilmente l'enorme importanza della musica dei frateli Allman e l'influenza incommensurabile che questa avra' sulla musica americana del futuro.
Euro
41,00
codice 2134162
scheda
Allman brothers band fillmore west 1-31-71
LP2 [edizione] nuovo  stereo  usa  1971  allman brothers band recording company 
rock 60-70
Doppio album, copertina apribile; seconda edizione vinilica, dopo la prima realizzata in occasione del Record Store Day del settembre 2020, del live gia' parte di un quadruplo box in cd uscito nel 2019. Si tratta della registrazione completa, e di notevole qualita' sonora, del concerto eseguito dagli Allman Brothers al Fillmore West di San Francisco il 31 gennaio 1971. Jaimoe (batteria), Butch Trucks (batteria), Dickey Betts (chitarra), Duane Allman (chitarra), Gregg Allman (voce, organo) e Berry Oakley (basso) offrono come al solito una intensa performance, con versioni spesso torrenziali di brani originali e covers, in un eccezionale intreccio fra le due chitarre di Betts ed Allman. Questa la scaletta completa: "Statesboro Blues" (di Blind Willie McTell), "Trouble No More" (di Muddy Water), "Don't Keep Me Wonderin'", "In Memory Of Elizabeth Reed", "Midnight Rider", "Hoochie Coochie Man" (di Willie Dixon), "Dreams", "You Don't Love Me" (di Willie Cobbs), "Hot 'Lanta", "Whipping Post" (in una versione che si protrae per oltre venti minuti). Fondati nel 1969 dal grandissimo chitarrista Duane Allman, gli Allman Brothers Band sono stati uno dei massimi gruppi del Southern rock degli anni '70 insieme ai Lynyrd Skynyrd; entrambi i gruppi si formarono a Jacksonville in Florida, fra l'altro. Guidati dal talento di Duane, caratterizzati dall'impiego di due batteristi e di due talentuosi chitarristi (Duane e Dickey Betts), capaci entrambi di ricoprire il ruolo solista, e peraltro pionieri di un sound che faceva della doppia chitarra solista uno dei suoi punti di forza, gli ABB suonavano una musica in cui acid rock, jazz e blues si fondevano mirabilmente, e furono insieme ai Grateful Dead fra i maggiori ispiratori del movimento delle jam bands dei decenni successivi.
Euro
42,00
codice 2137339
scheda
Allman brothers band idlewild south
Lp [edizione] nuovo  stereo  hol  1970  mercury / universal 
rock 60-70
ristampa con copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura uscita in Usa su Atco. Pubblicato in Usa dalla Atco nel novembre del 1970 dopo ''Allman Brothers Band'' e prima di ''At Fillmore East'', giunto al numero 49 delle clasifiche Usa e non entrato in quelle Uk, il secondo lp. Considerato il loro miglior lavoro in studio, riesce ad andare oltre al gia' eccezionale esordio con un mix di blues elettrico, tessiture acustiche, assoli di chitarra elettrica e di slide, che sommati al suono innovativo dell' organo costruisono alcuni tra i brani piu' riusciti dell'intero movimento del southern rock; qui contenuti "Midnight Rider," "Revival," "Don't Keep Me Wonderin'," "In Memory of Elizabeth Reed" per non parlare della migliore cover del grande Willie Dixon's mai suonata, una "Hoochie Coochie Man" che rimane e rimarra' per sempre negli annali della musica rock. un album assolutamente straordinario ed innovativo, che sta al successivo e celeberrimo '''Live at Fillmore East'' come (nel caso dei Grateful Dead) ''Aoxomoxoa'' sta a ''Live Dead'', difficile comprendere l'uno senza conoscere l'altro.
Euro
29,00
codice 3037691
scheda
Allman brothers band Idlewild south (180 gr)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1970  elemental 
rock 60-70
Ristampa del 2022, in vinile 180 grammi, limitata in sole 1000 copie, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura. Pubblicato in Usa dalla Atco nel novembre del 1970 dopo ''Allman Brothers Band'' e prima di ''At Fillmore East'', giunto al numero 49 delle clasifiche Usa e non entrato in quelle Uk, il secondo lp. Considerato il loro miglior lavoro in studio, riesce ad andare oltre al gia' eccezionale esordio con un mix di blues elettrico, tessiture acustiche, assoli di chitarra elettrica e di slide, che sommati al suono innovativo dell' organo costruisono alcuni tra i brani piu' riusciti dell'intero movimento del southern rock; qui contenuti "Midnight Rider," "Revival," "Don't Keep Me Wonderin'," "In Memory of Elizabeth Reed" per non parlare della migliore cover del grande Willie Dixon's mai suonata, una "Hoochie Coochie Man" che rimane e rimarra' per sempre negli annali della musica rock. un album assolutamente straordinario ed innovativo, che sta al successivo e celeberrimo '''Live at Fillmore East'' come (nel caso dei Grateful Dead) ''Aoxomoxoa'' sta a ''Live Dead'', difficile comprendere l'uno senza conoscere l'altro.
Euro
31,00
codice 3037110
scheda
Allman brothers band jacksonville beach 1969
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1969  parachute 
rock 60-70
Doppio album, copertina apribile; pubblicato nel maggio del 2022, contiene l' intera registrazione (di discreta qualita' sonora) della storica performance effettuata dalla grande southern band americana il 30 marzo del 1969, al Jacksonville Memorial Coliseum della loro Jacksonville, Florida, esordio assoluto dal vivo della Allman band in una formazione che ancora non vedeva all' opera Gregg! La scaletta dei brani include tra gli altri una versione di 'Hey Joe' e covers di Jefferson Airplane ("She Has Funny Cars" e Spencer Davis Group ("Don't Want You No More"). Il sound del gruppo non e' forse ancora torridamente chitarristico come sara' presto, ma gia' intenso e sanguigno, ed il valore storico di questa registrazione davvero eccezionale. Questi i brani eseguiti: "Don't Want You No More" (Spencer Davis Group), "Rock Me Baby" (B.B. King), "Cross Road Blues" (Robert Johnson), "Born in Chicago" (Nick Gravenites John Cipollina Band), "Willie Jean Jam", "Born Under a Bad Sign" (Booker T. & the MG’s), "She Has Funny Cars" (Jefferson Airplane), "Hey Joe", "New Shoes Blues", "Travelin' Music".
Euro
30,00
codice 2116669
scheda
Allman brothers band Live from a&r studios, new york, 1971, august 26
lp2 [edizione] nuovo  stereo  usa  1971  allman brothers band recording company 
rock 60-70
Doppio album, ristampa del 2022, EDIZIONE LIMITATA IN VINILE ROSA, copertina apribile. Pubblicato piu' volte come private press (in vinile nel 2012 con titolo "A&R Studios: New York, 26th August 1971" dalla LEt Them Eat Vinyl), e finalmente nel 2016 anche ufficialmente per la Allman Brothers Band Recording Company, questo disco contiene la registrazione dell' intera splendida performance della grande southern rock band americana effettuata in studio a New York il 26 agosto del 1971 per una trasmissione radiofonica, dopo il secondo album "Idlewind South", nel glorioso periodo gia' immortalato dal doppio live "At Fillmore East" (uscito nel luglio del '71), prima della morte quindi di Duane Allman per un incidente motociclistico avvenuto il 29 ottobre dello stesso anno, con le registrazioni di "Eat A Peach" iniziate da poco. Tra brani noti ed altri inediti o parzialmente inediti (quasi nessuno ha pero' visto la luce in queste versioni), una imperdibile istantanea della band dei fratelli Duane e Gregg Allman, nella prima insuperabile line up. Questi i brani inclusi: 1. Statesboro Blues 2. Trouble No More 3. Don’t Keep Me Wonderin’ 4. Done Somebody Wrong 5. One Way Out 6. In Memory Of Elizabeth Reed 7. You Don’t Love Me / Soul Serenade 8. Stormy Monday 9. Hot ‘Lanta. I fratelli Duane e Gregg Allman , nati a Nashville, dopo anni di esperienze in piccoli gruppi formarono gli Allman Joys nel '66, incidendo un 45 giri che passo' inosservato ed un album pubblicato solo nel '73 . A Los Angeles formarono gli Hour Glass , incidendo due lavori per la Liberty, per poi tornare in Florida, dove, con l' aiuto dei 31st of February, incisero un singolo e dell' altro materiale che vedra' la luce nel '71 ("Duane & Gregg"). Solo nel 1969, con la chitarra di Duane divenuta nel frattempo tra le piu' richieste dagli artisti piu' disparati (Aretha Franklin, Wilson Pickett, Otis Rush, Delaney & Bonnie, Laura Nyro, Derek and the Dominoes, tra gli altri) nacque la Allman Brothers Band, che impose presto il suo torrido southern blues-rock nelle classifiche americane, anche grazie al supporto di interminabili e straordinarie tournee in giro per gli States. Dopo la morte tra la fine del '71 e l' inizio del '72, in incidenti stradali tragicamente simili, di Duane Allman e del bassista Barry Oakley, sostituiti dal bassista Lamar Williams e dal tastierista ex Sundown Chuck Leavell, il suono del gruppo si ammorbidi' non poco, tanto da potersi ormai definire "country sudista" nell' ottimo "Brothers and Sisters" ed in "Win Loose or Draw", gia' sottotono ed ultimo album in studio prima di un burrascoso scioglimento e di una reunion parziale che produsse ancora dei modesti lavori tra il '79 e l' 81. Piu' interessanti e motivate alcune delle prove dei progetti "laterali" dei musicisti: il chitarrista Richard "Dickey" Betts ed i suoi Great Southern, i Sea Level di Chuck Leavell, di Lamar Williams e del batterista Johnny Lee Johanson e del bassista Lamar Williams, i dischi della Gregg Allman Band e quant' altro.
Euro
42,00
codice 2118524
scheda
Allman brothers band lost warehouse tapes - new orleans broadcast september 1971
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1971  parachute 
rock 60-70
doppio album, copertina apribile; realizzato nel 2022, contiene dodici dei quattordici brani (bis inclusi) eseguiti dalla grande southern band americana il 16 settembre del 1971 al Warehouse di New Orleans, esibizione di discreta qualita' sonora e trasmessa all' epoca anche radiofonicamente. Questi i brani inclusi: "Statesboro Blues" (cover da Blind Willie McTell), "Trouble No More" (cover da Muddy Waters), "Don't Keep Me Wonderin' ", "Done Somebody Wrong" (cover da Elmore James), "One Way Out" (Sonny Boy Williamson), "In Memory of Elizabeth Reed", Call It Stormy Monday but Tuesday Is Just as Bad" (T-Bone Walker), "Hot 'Lanta", "Blue Sky", "Midnight Rider", "Whipping Post", "Revival". I fratelli Duane e Gregg Allman , nati a Nashville, dopo anni di esperienze in piccoli gruppi formarono gli Allman Joys nel '66, incidendo un 45 giri che passo' inosservato ed un album pubblicato solo nel '73 . A Los Angeles formarono gli Hour Glass , incidendo due lavori per la Liberty, per poi tornare in Florida, dove, con l' aiuto dei 31st of February, incisero un singolo e dell' altro materiale che vedra' la luce nel '71 ("Duane & Gregg"). Solo nel 1969, con la chitarra di Duane divenuta nel frattempo tra le piu' richieste dagli artisti piu' disparati (Aretha Franklin, Wilson Pickett, Otis Rush, Delaney & Bonnie, Laura Nyro, Derek and the Dominoes, tra gli altri) nacque la Allman Brothers Band, che impose presto il suo torrido southern blues-rock nelle classifiche americane, anche grazie al supporto di interminabili e straordinarie tournee in giro per gli States. Dopo la morte tra la fine del '71 e l' inizio del '72, in incidenti stradali tragicamente simili, di Duane Allman e del bassista Barry Oakley, sostituiti dal bassista Lamar Williams e dal tastierista ex Sundown Chuck Leavell, il suono del gruppo si ammorbidi' non poco, tanto da potersi ormai definire "country sudista" nell' ottimo "Brothers and Sisters" ed in "Win Loose or Draw", gia' sottotono ed ultimo album in studio prima di un burrascoso scioglimento e di una reunion parziale che produsse ancora dei modesti lavori tra il '79 e l' 81. Piu' interessanti e motivate alcune delle prove dei progetti "laterali" dei musicisti: il chitarrista Richard "Dickey" Betts ed i suoi Great Southern, i Sea Level di Chuck Leavell, di Lamar Williams e del batterista Johnny Lee Johanson e del bassista Lamar Williams, i dischi della Gregg Allman Band e quant' altro.
Euro
28,00
codice 2132516
scheda
Allman brothers band seven turns
Lp [edizione] originale  stereo  hol  1990  epic 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
prima stampa europea, pressata in Olanda, copia distribuita in Italia a scopo promozionale con punzonatura "Campione Gratuito" in alto a sinistra, copertina lucida con barcode, etichetta grigia con logo Epic blu, catalogo 466850 1. Uscito nell' ottobre del 1990, a distanza di nove anni dal precedente "Brother of the Road" e prima del successivo "Shades of Two Worlds" del 1991, l' undicesimo ottimo album della gloriosa southern rock band americana. Registrato con Gregg Allman, Dickey Betts, Jaimoe e Butch Trucks della formazione originaria, e con i nuovi eccellenti arrivi Warren Haynes e Allen Woody, che presto formeranno i Gov't Mule. Accolto benissimo dalla critica, il disco e' di gran lunga migliore rispetto agli ultimi lavori della band prima del provvisorio scioglimento, riportando gli Allmans sui livelli a loro consoni, con una serie di efficaci brani di rock blues, sanguigni e rilassati a tempo stesso, lontani dalla tensione dei vecchi capolavori del gruppo, ma splendidamente suonati, a valorizzati da una produzione che ne esalta le radici roots, lontana da qualsivoglia ricerca di forzata modernita'. Tra i brani, i singoli "Good Clean Fun", "Seven Turns" e "It Ain't Over Yet".
Euro
30,00
codice 263356
scheda
Allman brothers band seven turns
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1990  music on vinyl 
rock 60-70
ristampa in vinile 180 grammi per audiofili, pressoche' identica alla prima rara tiratura su Epic. Uscito nell' ottobre del 1990, a distanza di nove anni dal precedente "Brother of the Road" e prima del successivo "Shades of Two Worlds" del 1991, l' undicesimo ottimo album della gloriosa southern rock band americana. Registrato con Gregg Allman, Dickey Betts, Jaimoe e Butch Trucks della formazione originaria, e con i nuovi eccellenti arrivi Warren Haynes e Allen Woody, che presto formeranno i Gov't Mule. Accolto benissimo dalla critica, il disco e' di gran lunga migliore rispetto agli ultimi lavori della band prima del provvisorio scioglimento, riportando gli Allmans sui livelli a loro consoni, con una serie di efficaci brani di rock blues, sanguigni e rilassati a tempo stesso, lontani dalla tensione dei vecchi capolavori del gruppo, ma splendidamente suonati, a valorizzati da una produzione che ne esalta le radici roots, lontana da qualsivoglia ricerca di forzata modernita'. Tra i brani, i singoli "Good Clean Fun", "Seven Turns" e "It Ain't Over Yet".
Euro
29,00
codice 2111112
scheda
Allman brothers band Syria mosque pittsburgh, pa january 17, 1971 (ltd. steel gray vinyl rsd 2023)
LP2 [edizione] nuovo  stereo  usa  1971  allman brothers band recording company 
rock 60-70
Edizione limitata a 9000 copie, numerate sul retro copertina in alto, in doppio vinile di colore grigio metallizzato "steel gray", REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2023, copertina apribile, label custom grigia e rosa con disegno di fungo sullo sfondo, scritte nere, catalogo ABBR00037. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2023 ad opera della Allman Brothers Band Recording Company, l'intero concerto dato dagli Allman Brothers alla Syria Mosque di Pittsburgh, Pennsylvania, il 17 gennaio del 1971, fu inizialmente pubblicato in forma ufficiale solo in cd nel 2022. Jaimoe (batteria), Butch Trucks (batteria), Dickey Betts (chitarra), Duane Allman (chitarra), Gregg Allman (voce, organo) e Berry Oakley (basso) offrono una intensa e performance con lunghissime versioni di "In memory of Elizabeth Reed", "Whipping post" e la cover di "You don't love me" di Willie Cobbs; la scaletta si apre però con due brani più brevi, anch'esse covers di classici blues, "Statesboro blues" di Blind Willie McTell e "Trouble no more" di Muddy Waters. Eccezionale l'intreccio fra le due chitarre di Betts ed Allman, che crea un effetto magico con l'organo di Gregg nella jam di "In memory of Elizabeth Reed". Questa la scaletta completa: "Introduction", "Statesboro Blues", "Trouble No More", "Don't Keep Me Wonderin'", "In Memory Of Elizabeth Reed", "Midnight Rider", "You Don't Love Me", "Whipping Post". Fondati nel 1969 dal grandissimo chitarrista Duane Allman, gli Allman Brothers Band sono stati uno dei massimi gruppi del Southern rock degli anni '70 insieme ai Lynyrd Skynyrd; entrambi i gruppi si formarono a Jacksonville in Florida, fra l'altro. Guidati dal talento di Duane, caratterizzati dall'impiego di due batteristi e di due talentuosi chitarristi (Duane e Dickey Betts), capaci entrambi di ricoprire il ruolo solista, e peraltro pionieri di un sound che faceva della doppia chitarra solista uno dei suoi punti di forza, gli ABB suonavano una musica in cui acid rock, jazz e blues si fondevano mirabilmente, e furono insieme ai Grateful Dead fra i maggiori ispiratori del movimento delle jam bands dei decenni successivi.
Euro
52,00
codice 2130192
scheda

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