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Young neil
early daze (ltd. clear vinyl + poster)
lp [edizione] nuovo stereo eu 1970 reprise / neil young archives
rock 60-70
rock 60-70
EDIZIONE LIMITATA IN VINILE TRASPARENTE, E CONTENENTE UN ESCLUSIVO POSTER, copertina apribile, con adesivo di presentazione sul cellophane, corredato di inner sleeve ed inserto di quattro pagine con testi e crediti. Pubblicato per la prima volta nel giugno 2024, questo album contiene preziosissime registrazioni, rare o del tutto inedite, effettuate durante il 1970 da Neil Young con i Crazy Horse, naturalmente ancora con il chitarrista Danny Whitten in formazione. Questi i brani contenuti: "Dance Dance Dance" (gia' nel box in cd "Neil Young Archives Vol.1"), "Come On Baby Let’s Go Downtown" (versione inedita), "Winterlong" (versione inedita), "Everybody's Alone" (gia' nel box "Neil Young Archives Vol.1"), "Wonderin' " (versione inedita), "Cinnamon Girl" (mix mono con un finale di chitarra non presente nella versione nota), "Look at all the Things" (versione inedita), "Helpless" (versione inedita), "Birds" (gia' retro del singolo del 1970 "Only Love Can Break Your Heart") e "Down By the River" (versione inedita con traccia vocale diversa). Agli albori dell' immortale suono di Neil Young con i Crazy Horse.
Young neil
fuckin' up (ltd. clear vinyl, rsd 2024)
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2024 reprise / neil young archives
rock 60-70
rock 60-70
Doppio album, EDIZIONE LIMITATA (realizzata in 5000 copie), IN VINILE TRASPARENTE, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2024, copertina apribile senza barcode, adesivo di presentazione sul cellophane, inner sleeves, corredata di esclusivo inserto-litografia e di inserto "Neil Young Archives Site Map". Registrato dal vivo il 4 novembre del 2023 al Rivoli Club di Toronto, Canada, in un concerto "segreto", eseguito di fronte a pochi spettatori, contiene i brani "City Life (Country Home)", "Feels Like A Railroad (White Line)", "Heart Of Steel (Fuckin' Up)", "Broken Circle (Over And Over)", "Valley Of Hearts (Love To Burn)", "Farmer John", "Walkin' In My Place (Mansion On The Hill)"; "To Follow One's Own Dream (Days That Used To Be)", "A Chance On Love (Love And Only Love)", registrati dal grande artista canadese con i fidi Crazy Horse e l'aggiunta di Micah Nelson. Le nove tracce ripercorrono quasi per intero il celebrato album "Ragged Glory", con i titoli originari cambiati, ad eccezione di quello della cover di "Farmer John" di Don And Dewey And Their Band. Descrizione completa a seguire. Descrizione completa a seguire.
Young neil
harvest moon (2lp, gatefold)
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1992 reprise
rock 60-70
rock 60-70
Doppio album, ristampa con i dieci brani brani originari contenuti nelle prime tre facciate per una migliore qualita' di ascolto (era singolo l' album originario) e la quarta scolpita ("etched"), e con copertina per l' occasione apribile. Pubblicato nell' ottobre del 1992, dopo "Ragged glory" e prima di "Sleeps with angels" (senza contare i live "Weld" ed "Unplugged"), giunto al nono posto delle classifiche inglesi ed al 16esimo di quelle americane, massimo successo del grande canadese dai tempi di "Rust Never Sleeps" del 1979, si tratta del bellissimo album celebrativo dei 20 anni di ''Harvest'', con sonorita', ora chitarristiche, ora delicatamente elettroacustiche, ed alcuni brani segnati da riuscitissimi arrangiamenti di archi, che si richiamano in modo marcato al capolavoro del 1972, registrato ancora una volta con gli Stray Gators come backing band e ospiti quali Linda Ronstadt e James Taylor, con un brano, "Such a Woman", arrangiato dal grande Jack Nitzsche. Tra i brani sono in tanti che meriterebbero una citazione: segnaliamo almeno la straordinaria "Dreamin' Man". Un' operazione forse nostalgica, ma sorretta da una ispirazione straordinaria, che fa di questo disco uno dei piu' belli della rinascita artistica di Neil Young, da "Freedom", quindi, ad oggi, dopo l' appannamento di gran parte degli anni '80.
Young neil
homegrown
lp [edizione] nuovo stereo eu 1975 reprise
rock 60-70
rock 60-70
Edizione regolare, corredata di inner sleeve, etichetta Reprise marrone con battello in alto. Pubblicato nel giugno del 2020, uno dei piu' leggendari tra i vari "album perduti" del grande artista canadese. Registrato tra il giugno del 1974 ed il gennaio del 1975, l' album avrebbe dovuto essere pubblicato dalla Reprise ma fu proprio Neil Young a bloccarne l' uscita, ritenendo il disco troppo intimo e doloroso per essere reso pubblico. Alcuni brani avrebbero visto la luce, negli anni, in pubblicazioni piu' o meno ufficiali, ma questa e' la prima volta che il disco, bellissimo, vede la luce nella sua interezza e con quelle registrazioni che erano state scelte per la pubblicazione, rinviata di 45 anni. Ci sono alcuni capolavori, tra i brani, come l' iniziale amara "Separate Ways", la brevissima e commovente "Mexico", in cui Young si accompagna al piano, una "Vacancy" che riporta ai migliori Crazy Horse elettrici. Ma tutto il disco trasuda un' autenticita' dolorosa traordinaria, imponendosi come una parte preziosa della discografia del grande musicista canadese. Tra i musicsiti Tim Drummond, Levon Helm, Ben Keith (autore del brano "We Don't Smoke It No Meore"), Karl T Himmel, Robbie Robertson ed Emmylou Harris. Questi i brani contenuti: "Separate Ways", "Try", "Mexico", "Love is a Rose", "Homegrown", "Florida"; "Kansas", "We Don't Smoke It No More", "White Line", "Vacancy", "Little Wing", "Star of Bethlehem".
Young Neil
on the beach
Lp [edizione] originale stereo usa 1974 Warner Bros
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
COPIA ANCORA INCELLOPHANATA, prima molto rara stampa americana, copertina con l' originario interno stampato con motivi floreali a colori, completa di inner sleeve in carta leggera a colori sagomata in alto all'apertura, etichetta marrone senza il logo "W" in basso; si tratta di una versione pressata in uno degli stabilimenti che utilizzarono etichette senza il marchio "R" in un piccolo cerchio accanto al logo in alto e senza "Stereo" in basso, oltre che senza "TML" sul trail off, catalogo R2180. Pubblicato in Usa nel luglio del 1974 dopo "Harvest" e prima di "Tonight's the night", giunto al numero 16 delle classifiche americane ed al numero 42 di quelle Uk. Il sesto album. Suonato con David Crosby, Tim Drummond, Ralph Molina, Rick Danko, Graham Nash. lavoro dalla genesi complessa, registrato dopo il tour di Time Fades Away , dopo che la Reprise aveva rifiutato di pubblicare "Tonight's the Night" (registrato nel 1973, prima di questo lp, anche se uscito dopo, nel 1975), "On the Beach" ha nel suo dna molta della rabbia dei due predecessori ("Time Fades Away" e "Tonight's the Night"), ma qui ricomposta in uno stile piu' cinico e surreale; il disco tocca diversi temi, la fine di un epoca, la decadenza degli amici di Los Angeles che vivevano a Laurel Canyon in "Revolution Blues"; la risposta ai Lynyrd Skynyrd, ( la cui "Sweet Home Alabama" era gia' una prima risposta a "Southern Man" ed "Alabama") in "Walk On" ed infine la infinita polemica con la critica in "Ambulance Blues", contiene almeno due brani che diverranno parte della sua storia, ''see the sky about to rain '' ed ''on the beach'', ma e' anche il disco che vede l'inizio del ritorno ad una vita '' normale'', dopo i due anni passati in preda all' alchool ed ad ogni sorta di eccesso e che lo avevano portato piu' volte vicino alla morte. Un lavoro perfettamente rispondente all'epoca della sua incisione, sospeso tra decadenza, cinismo, profezie e lucida ironia.
Young Neil
On the beach (ltd 50th)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1974 Reprise
rock 60-70
rock 60-70
ristampa del 2024 in occasione del 50esimo anniversario, limitata in vinile trasparente, masterizzata dai nastri originali analogici. Pubblicato in Usa nel luglio del 1974 dopo "Harvest" e prima di "Tonight's the night", giunto al numero 16 delle classifiche americane ed al numero 42 di quelle Uk. Il sesto album. Suonato con David Crosby, Tim Drummond, Ralph Molina, Rick Danko, Graham Nash. lavoro dalla genesi complessa, registrato dopo il tour di Time Fades Away , dopo che la Reprise aveva rifiutato di pubblicare "Tonight's the Night" (registrato nel 1973, prima di questo lp, anche se uscito dopo, nel 1975), "On the Beach" ha nel suo dna molta della rabbia dei due predecessori ("Time Fades Away" e "Tonight's the Night"), ma qui ricomposta in uno stile piu' cinico e surreale; il disco tocca diversi temi, la fine di un epoca, la decadenza degli amici di Los Angeles che vivevano a Laurel Canyon in "Revolution Blues"; la risposta ai Lynyrd Skynyrd, ( la cui "Sweet Home Alabama" era gia' una prima risposta a "Southern Man" ed "Alabama") in "Walk On" ed infine la infinita polemica con la critica in "Ambulance Blues", contiene almeno due brani che diverranno parte della sua storia, ''see the sky about to rain '' ed ''on the beach'', ma e' anche il disco che vede l'inizio del ritorno ad una vita '' normale'', dopo i due anni passati in preda all' alchool ed ad ogni sorta di eccesso e che lo avevano portato piu' volte vicino alla morte. Un lavoro perfettamente rispondente all'epoca della sua incisione, sospeso tra decadenza, cinismo, profezie e lucida ironia.
Young neil
re.ac.tor
lp [edizione] originale stereo ita 1981 reprise
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
copia ancora incellophanata, prima stampa italiana, nella versione co copertina pressata acora in Germania, copertina lucida senza barcode, con "Manufactured in Germany" sul retro e catalogo REP K 54116, completa di inner sleeve con testi e note e con sagomatura centrale in corrispondenza delle etichetta del disco, anche questa con catalogo REP K 54116, vinile pressato in Italia, con etichetta custom rossa e nera, "Made in Italy By Wea Italiana" in basso, catalogo W54116. Pubblicato in Usa nell' ottobre del 1981 prima di "Trans" e dopo "Hawks and doves". Giunto al numero 27 delle classifiche Usa, ed al numero 69 di quelle Uk. Il quattordicesimo album. Neil Young recupera i Crazy Horse e con loro registra il disco piu' heavy della sua carriera, anche i testi sono diversi, sembrano improvvistati come nei nove minuti della tonante "T-Bone," in cui il testo ripete continuamente "Got mashed potato/Ain't got no t-bone" o in "Motor City," in cui Young se la prende con le macchine giapponesi , in "Rapid Transit," in cui si sente per la prima volta l'influenza della new wave che ricorda i Talking Heads. l'ultimo brano, "Shots" (scritto nel 1978), ae' l'unico che ricorda il sound della decade passata. il disco fu concepito nel periodo in cui Neil Young decise di dedicarsi alle cure del figlio, nato disabile, questo tempo di riflessione, nelle sue parole ''passato a casa giocando con mio figlio, ascoltando musica e leggendo libri'' lo avvicino' alla nuova musica americana ed inglese, ma lo spinse anche ad allontanarsi dagli stereotipi che lo rendevano un personaggio oramai ''sclerotizzato'' e' questo il motivo degli ''esperimenti'' ( per esempio ''trans'', ''everybody's rockin' '', ''landing on water'', '' this note's for you'', '' weld arc '' ) che seguiranno questo lp, e che per tutti gli anni ''80 produrranno opere sempre piu' bizzarre e senza apparenti fili conduttori che spiazeranno sia il pubblico che la critica.
Young Neil
Rust never sleeps
Lp [edizione] originale stereo usa 1979 Reprise
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
prima stampa americana, copertina (con lievi segni di invecchiamento) senza codice a barre, con prezzo indicato sulla costola "0898" ($8.98), completa di inner sleeve a colori e di inserto testi, etichetta marrone con ''r'' rossa in alto, catalogo HS2295. Pubblicato in Usa nel giugno del 1979 dopo ''Comes a time'' e prima di ''Live rust'', giunto al numero 8 delle classifiche Usa ed al numero 13 di quelle Uk, l' undicesimo album del grande musicista canadese. L' ultimo disco di brani inediti dei '70 per Neil Young, "Rust Never Sleeps" contiene pero' sia episodi registrati in studio che altri registrati live durante il 1978. Venne registrato con i Crazy Horse e con la pressenza di Nicolette Larson, considerato il suo lavoro piu' duro e senza compromessi dai tempi di "Tonight's the Night", l' album presenta due facciate diverse, una piu' acustica ed una piu' elettrica. Contiene i classici ''Powderfinger'' e ''My My, Hey Hey (Out Of The Blue)'', brano dedicato al frontman dei Sex Pistols Johnny ''Rotten'' Lydon, che vi compare anche in altra versione con titolo "Hey Hey, My My (Into the Black)" con un testo diverso, e "Thrasher" e' un altro dei momenti di punta del lavoro, con una riflessione sull' inevitabilita' del cambiamento e sul passare degli anni. Tutto il disco e' teso a dimostrare come, nonostante il passare del tempo, la ruggine che non dorme mai possa essere tenuta a bada dal rock and roll che, se esercitato a dovere, mantiene giovani nello spirito e nelle tensioni artistiche.
Young neil
Time fades away (+poster)
Lp [edizione] originale stereo usa 1973 reprise
[vinile] excellent [copertina] excellent rock 60-70
[vinile] excellent [copertina] excellent rock 60-70
la prima rara stampa americana, copertina ruvida con apertura dall'alto e l'interno di colore nero, con prezzo indicato sulla costola di 0598 (ovvero $ 5.98), completa del raro inserto testi in carta apribile in otto parti, etichetta marrone SENZA il piccolo logo "W" (Warner) in basso a destra, nella versione senza "Stereo" in basso (le due versioni dell' etichetta con e senza "Stereo" in basso erano all' epoca utilizzate contemporaneamente, a seconda degli stabilimenti di pressaggio), catalogo MS2151. Pubblicato in Usa nel settembre del 1973 dopo ''Harvest'' e prima di ''On the beach'', giunto al numero 22 delle classifiche Usa ed al numero 20 di quelle Uk. Il quinto lp. Frutto della tournee del 1972 con gli Stray Gators, dopo l' uscita del film autobiografico ''Journey through the past'', fu registrato con tim drummond, j.barbata , jack nitzsche e ben keith, e' tratto dai concerti di okalhoma, leveland, seattle, ulla, phoenix , sacramento e san diego. registrato in un periodo in cui i rapporti tra Young ed il mondo, compresa la sua audience e la band con cui suonava erano improntati alla tensione ed alla depressione, coronati dalla morte per overdose del chitarrista Danny Whitten, questi concerti vengono ricordati da chi li ha visti come eventi piu' simili ad esorcismi notturni di massa che ad esibizioni di musica rock. mentre il pubblico chiedeva a gran voce i brani di Harvest quali "Old Man"o "Heart of Gold," Young suonava versioni elettriche di canzoni completamente sconosciute, quasi tutti i concerti furono registrati con un registratore mobile, ed il risultato e' questo Time Fades Away, un set rabbioso con un clima cupo e pessimista che fara' si che questo lp divenga uno dei piu' controversi della sua carriera. insieme ad ''On the Beach'' ( luglio 1974 ) ed a ''Tonight's the Night'' ( giugno 1975 ) costituira' il trio del periodo piu' nero ed intimista della carriera del chitarrista, con richiami continui alla dissoluzione degli amici e del mondo che lo circondava da un lato e della fine sogno della cultura alternativa che si disintegrera' proprio nella meta' degli anni ''70 dall'altro. il disco non e' comunque solo questo, molti sono i brani carichi di energia e suonati con carisma e concentrazione assoluta, "Yonder Stands the Sinner" , "Last Dance," "Don't Be Denied". comunque lo si voglia giudicare, pochi sono gli esempi di musicisti rock che hanno osato presentarsi al pubblico in maniera cosi' cruda e senza veli, ''Time Fades Away'' e' certamente uno dei piu' rappresentativi tra questi, come la tequila con cui Young si sbronzava continuamente durante questo tour, non e' per tutti, ma l'effetto e' sicuramente di potenza inaudita.
Young steve
Seven bridges road - 1981 album
Lp [edizione] originale stereo uk 1981 sonet
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Prima stampa inglese, copertina lucida fronte retro senza barcode, etichetta azzurra con una fascia centrale gialla, con le figure geometriche e la piramide, catalogo SNTF870. Pubblicata nel 1981 dalla Sonet nel Regno Unito e dalla Rounder negli USA, questa raccolta non deve essere confusa con il secondo album di Young, uscito nel 1972 con lo stesso titolo, "Seven bridges road": questo disco del 1981 contiene infatti solo cinque brani tratti da quell'album, peraltro remixati nel 1981 da Jerry Shook, così come sono da lui remixati altri quattro inediti incisi originariamente nelle stesse sessioni, risalenti al 1971, fra cui le covers delle dylaniane "Days of 49" e "Down in the flood"; una traccia invece, "Seven bridges road", è qui proposta in una versione completamente nuova, registrata nel febbraio del 1981 presso il Celebration Studio di Nashville. Questo lp fornisce quindi un compendio allo storico album del 1972, considerato un capolavoro del country più cantautorale e moderno dell'epoca, con brani come "Lonesome on'ry and mean" (scritta da Young e portata al successo dall'interpretazione di Waylon Jennings). Qui di seguito la scaletta di questo album del 1981: "Seven Bridges Road" (nuova versione incisa nel 1981), "Montgomery In The Rain", "Ragtime Blue Guitar", "Long Way To Hollywood", "Down In The Flood" (inedito), "Ballad Of William Sycamore" (inedito), "My Oklahoma", "Wild Goose" (inedito), "Days Of 49" (inedito), "Lonesome On'ry And Mean". Originario della Georgia, ma cresciuto in Alabama ed in Texas in una famiglia di contadini mezzadri itineranti, e poi stabilitosi in California nel 1964, Steve Young (1942-2016) è stato uno stimato cantautore e protagonista della musica del Sud degli Stati Uniti a partire dagli anni '60, fondendo nelle sue canzoni il ricco retaggio di blues, country, gospel, rock e musica celtica. Autore di una nutrita discografia nel corso di quasi cinquant'anni di carriera, le sue canzoni sono però famose più per le interpretazioni di successo che ne hanno date colleghi più conosciuti quali Townes Van Zandt, Lucinda Williams e Waylon Jennings; in particolare la sua canzone "Seven bridges road" (dal suo primo album solista del 1969), splendida ballata di moderno country folk, è divenuta un classico coverizzato da tanti artisti, fra cui gli Eagles e Dolly Parton. Dopo aver inciso per etichette major negli anni '60 e '70, nei decenni successivi lavorò esclusivamente con labels indipendenti, mantenendo una notevole integrità artistica; Young era molto ammirato anche per la sua attività concertistica.
Younge adrian
Something about april (instrumentals)
Lp [edizione] originale stereo usa 2015 linear labs
[vinile] Excellent [copertina] Excellent soul funky disco
[vinile] Excellent [copertina] Excellent soul funky disco
Copia ancora incellophanata, l' originale ormai rara stampa, etichetta marrone, catalogo LL-013. Pubblicato nel giugno del 2015 dalla Linear Labs, questo album e' la versione strumentale di ''Something about april'' (contenente pero' una bonus track, ''Niacin''), disco pubblicato originariamente nel 2011 dalla Wax Poetics e poi ristampato nel 2015 dalla Linear Labs. La versione vocale di ''Something about april'' e' stata acclamata dalla critica e dagli appassionati come un efficace ed innovativa opera di moderno soul dalle sfumature psichedeliche ed hip hop, che attinge dalle sonorita' vintage e dalle atmosfere degli anni '60 e '70, calandole pero' in un contesto attuale e lontano dal mero revivalismo; tra i musicisti, l' ex Green On Red Jack Waterson al basso, ed il grande Dennis Coffey alla chitarra in un brano. Nato nel 1978, l'artista afroamericano Adrian Younge e' una personalita' eclettica e creativa: attivo come compositore, produttore, arrangiatore e multistrumentista, e' anche un professore di diritto dello spettacolo e si occupa di cinema, in particolare di colonne sonore. Appassionato di colonne sonore italiane come di musica soul, Younge compose l'acclamata colonna sonora del film ''Black dynamite'' (2009), parodia del genere blaxploitation, e poi l'altrettanto applaudito album concettuale ''Something about april'' (2011). La stima per la sua opera e' tale che presto musicisti hip hop come Jay-Z, Common e Royce da 5'9'' hanno campionato le sue musiche.
Zappa Frank
apostrophe
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1974 zappa / barking pumpkin / universal
rock 60-70
rock 60-70
ristampa del 2023, in vinile 180 grammi, masterizzata dai master tapes analogici originali del disco, con copertina pressocche' identica a quella della prima tiratura uscita in Usa su Discreet. Pubblicato in Usa nell' aprile del 1974 dopo ''Overnite sensation'' e prima di ''Roxy & elsewhere'', giunto al numero 10 delle classifiche americane e non entrato in quelle Uk, dove usci' nel maggio dello stesso anno. Il 18esimo album. Simile sia nel contenuto che nelle vendite al suo predecessore ''Over-Nite Sensation'', ''Apostrophe'' e' il secondo disco d'oro della carriera di Zappa e il suo unico entrato nella top ten; contiene il singolo "Don't Eat the Yellow Snow" (in una versione diversa da quella del 45). La prima parte del disco e' basata su brani piu' brevi e rock, con folli storie cariche di humor e con pesantissimi riferimenti alla volgarita' della societa' americana, mentre la seconda facciata contiene lo strumentale che da' il nome al disco, registrato con Jack Bruce al basso, e gli altri due brani "Uncle Remus" e "Stink-Foot. "Apostrophe" e' stato definito dalla critica americana come ''vicino ad un concept album'', ma lo e' piu' nella sua forma letteraria e polemica che nei suoni e nella struttura.
Zappa frank
beat the boots! (10lp box, with pop-up and button)
lpbox [edizione] originale stereo usa 1991 foo - eee records
[vinile] Very good [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Very good [copertina] Very good rock 60-70
Straordinario e molto raro box di 10 lps, con splendido pop-up che si apre sollevando il coperchio, e corredato della spilla con il titolo ed un logo originariamente allegata (ma privo come quasi sempre della introvabile maglietta), copertina del box in cartone grezzo (con lievi segni di invecchiamento), ogni album contenuto nella relativa copertina (si tratta di otto albums, di cui due doppi, pubblicati anche separatamente, ma solo in cd; come in quasi tutte le copie alcuni di questi dischi soffrono di una leggera ondulatura del vinile, senza comunque effetti sull' ascolto), catalogo sul retro del box R-70907, catalogo sulle etichette dei dischi che va da R1-70537 a R1-70544. Pubblicato in sole 600 copie dalla Foo - Eee Records (sottoetichetta della Rhino Records, dedicata unicamente a Frank Zappa) nel giugno del 1991, contiene registrazioni dal vivo fino a questa uscita inedite a livello ufficiale, che vanno dal 1967 al 1982. Di seguito i rispettivi albums ed il loro contenuto:
"As An Am" contiene registrazioni dal vivo al N.Y.C. Palladium, effettuate il 31ottobre 1981 ed alla Sporthalle di Colonia il 21 maggio 1982; "The Ark" contiene registrazioni dal vivo effettuate a Boston l' 8 Luglio 1969; "Freaks And Motherfu*#@%!" contiene registrazioni live al Fillmore East di New York City, effettuate il 13 e 14 novembre del 1970; "Unmitigated Audacity" contiene registrazioni live alla Notre Dame University di South Bend, effettuate il 12 maggio 1974; "Anyway The Wind Blows - Frank In Paris" contiene registrazioni live effettuate al "Nouvel Hippodrome" di Parigi il 24 febbraio 1979; "'Tis The Season To Be Jelly" contiene registrazioni live effettuate al Konserthuset di Stoccolma il 30 settembre 1967; "Saarbrücken 1978" contiene registrazioni live effettuate alla Ludwigparkstadion di Saarbrucken, Germania, il 3 settembre 1978; "Piquantique" contiene registrazioni live effettuate al Solliden, Skansen di Stoccolma, il 21 agosto 1973 (con l' eccezione di "T'Mershi Duween", registrata a Sidney 32 giorni prima.
Zappa frank
cruising with ruben & the jets
Lp [edizione] originale stereo usa 1968 verve
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
prima rara stampa americana, copertina (con giusto lievissimi segni di invecchiamento) cartonata apribile, completa del raro adesivo nero rotondo in copertina ''The Mothers of Inventions V6 5055X '', etichetta Verve blu con scritte argentate e "MGM Records-a division of Metro Goldwyn.." in basso senza indirizzo, nella rara variante in cui sulla facciata A il rpimo brano "Cheap Thrills" vede i crediti indicati come "A Div. Of Third Story Music Frank Zappa Music" e non "Frank Zappa Music A Div. Of Third Story Music", catalogo V6-5055X, copia pressata negli stabilimenti MGM Record Manufacturing Division di Bloomfield, New Jersey, con una "S" sitilizzata incisa sul trail off dei due lati. Pubblicato a nome "Mothers of Invention" nel novembre del 1968 dopo il solista ''Lumpy gravy'' e prima di ''Uncle meat'', non entrato nelle classifiche Usa ne' in quelle Uk dove usci' nel febbraio del 1969, il quinto album. Presenta qui le Mothers of Inventions sotto il falso nome di ''Ruben and the Jets'' in un improbabile ''tentativo estremo di far passare la mia musica alla radio'' come egli stesso ebbe a dire. Il repertorio e' composto dalle solite provocazioni chitarristico intellettuali radicali sotto forma di ''stupid songs''. Sara' l' ultimo lavoro di Zappa ad uscire per la Verve. Frutto dell' amore di Frank Zappa per la musica degli anni '50 e per il doo wop con il quale era cresciuto (forse qualcuno ricordera' uno dei suoi primi brani, "Memories of El Monte," registrato dai Penguins nel 1962), il disco contiene una serie di brani, tutti scritti da Frank, tra i quali "Cheap Thrills", "Deseri" e "Jelly Roll Gum Drop", oltre ad una serie di revisitazioni di brani dal primo lp del 1966 '' Freak Out'' ("How Could I Be Such a Fool" e "Anyway the Wind Blows"), mentre altri invece risalgono addirittura al periodo antecedente alle Mothers ("Fountain of Love"), ma vi sono anche i futuri classici "Love of My Life" e "You Didn't Try to Call Me".
Zappa Frank
Hot rats
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1969 zappa records
rock 60-70
rock 60-70
ristampa rimasterizzata, copertina apribile pressoche' identica a quella della prima rara tiratura del 1969 su Bizarre. Pubblicato in Usa il 10 ottobre del 1969 dopo ''Uncle meat'' e prima di ''Burnt weeny sandwich'', non entrato nelle classifiche Usa e giunto al numero 9 di quelle Uk dove usci' nel febbraio del 1970. L' ottavo album. Registrato tra l'agosto ed il settembre del 1969, publicato a nome Frank Zappa. Perlopiu' strumentale, e' uno dei suoi lavori piu' celebri, segnato dalla lunga ''Willie the pimp'' unico brano cantato, con alla voce l' amico-nemico Captain Beefheart, il disco e' un vero crogiuolo di stili diversi nel quale Zappa da' sfogo ai suoi incalcolabili interessi confezionando una delle opere che lo rappresenta meglio, in equilibrio tra stralunate canzoni ed episodi sperimentali e contemporanei. Hot Rats fu il primo solista di Frank Zappa registrato senza le Mothers, con la collaborazione di Ian Underwood, e' considerato il suo primo passo verso il jazz-rock ed e' certamente un classico del genere, geniale per il modo in cui assembla il jazz con il rock riuscendo a mantenere la brillantezza strumentale del primo e la vibrazione sporca del secondo, contiene tre lunghe jams in cui la chitarra elettrica da' il meglio di se' e consacrera' Frank come uno dei piu' grandi strumentisti della sua generazione. Gli arrangiamenti sono anch' essi eccezionali, come quelli addirittura futuribili , di "Peaches en Regalia" o i suoni di "Willie the Pimp", e certamente il violino elettrico di Jean-Luc Ponty, sommato ai contributi di Lowell George e Don "Sugarcane" Harris, aiutano il musicista in questa impresa, donando una carica emotiva inedita fino ad allora. Hot Rats e' un disco altamente innovativo, giustamente divenuto leggendario, il cui percorso anticipa tutto il movimento jazz-rock fusion e puo' essere paragonato, nelle intenzioni e nella tecnica, al Jeff Beck dei primi anni '70.
Zappa frank
shut up 'n play yer guitar (3lp box)
LPBOX [edizione] originale stereo uk 1988 emi
[vinile] excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] excellent [copertina] Excellent rock 60-70
L' originale rara stampa inglese, box rigido apribile in cartoncino lucido, con barcode, contenente tre lp's completi di inner sleeves rigide, etichetta nera con scritte bianche e logo Emi bianco in basso, catalogo FZAP2. Pubblicato nell' agosto del 1982 dopo ''Ship arriving too late to save a deowning witch'' e prima di ''The man from utopia'' contiene tre albums, ''Shut up' n play yer guitar'', ''Shut up' n play yer guitar some more'' e ''Return of the son of shut up ' play yer guitar'', tutti e tre i lavori erano usciti solo per corrispondenza e simultaneamente nel maggio del 1981 per l'etichetta di Zappa alla quale potevano essere ordinati per la cifra di 9,98 $ cadauno piu' spese. Questa, del 1988, e' la prima versione del disco ufficialmente messa in vendita. Si tratta di una autocelebrazione, compilata dallo stesso Frank, delle migliori performances chitarristiche del periodo. Registrato per la maggior parte nel 1979 e nel 1980 (con alcune trcce del 1977), "Shut Up 'n Play Yer Guitar" e' una semplice collezione di assoli chitarristici, tagliati dai brani originari e messi di seguito per illustrare la mostruosa e particolare tecnica di Frank. Include per esempio tre versioni di "Shut Up" che erano in origine assoli di "Inca Roads", "Treacherous Cretins" e "Pink Napkins"; ci sono poi alcuni rarissimi episodi che vedono Zappa all'opera con l'acustica e formazione a trio con Warren Cuccurullo e Vinnie Colaiuta alla batteria. Il disco si chiude con il clebre duetto tra Zappa al bouzouki elettrico e Jean-Luc Ponty al violino baritono.
Zero boys
vicious circle
lp [edizione] originale stereo usa 1982 nimrod records
[vinile] Excellent [copertina] Good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Good punk new wave
la prima rarissima stampa americana su Nimrod Records, con copertina (con diversi segni di invecchiamento) con sfondo giallo, ovviamente senza barcode, e con quattirdici brani, completa di inner sleeve con foto e testi, etichetta gialla e rossa, catalogo NIM-001. Dopo il primo 7"ep "Living In The 80's" del 1979, il primo seminale album della storica e straordinaria hardcore punk band americana dell' Indiana, tra i massimi esempi dell' hardcore mondiale di sempre. Non una band qualunque, i Zero Boys: come forse solo i Bad Brains ed i Black Flag, il loro e' un percorso che li porto' dalla seconda scena punk rock americana, a cui contribuirono con il loro primo 7"ep, fino all' hardcore di cui fornirono con questo disco uno dei massimi e piu' creativi esempi, proseguendo poi tra scioglimenti e ricostituzioni, in grado di dar vita nel '91 al secondo eccellente "Make It Stop", quindi ancora and un valido terzo album. Caratterizzato da un suono graffiante ed effilatissimo, e da una velocita' di esecuzione impressionante, tanto che la batteria e' stata da alcuni sospettata di essere stata registrata e poi accelerata artificialmente, "Vicious Circle" e' illuminato da una inesauribile fantasia compositiva e da intuizioni addirittura quasi pop, un' attitudine essenzialmente punk rock a dispetto della velocita' pazzesca; un gruppo originalissimo per spiegare la musica del quale vanno citati gruppi come i Weirdos o i Dickies, sebbene immaginandone la musica eseguita a velocita' ben piu' sostenute. Imperdibile.
Zevon warren
Transverse City
lp [edizione] originale stereo usa 1989 virgin
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Prima stampa americana, copertina (con piccolo cut promozionale lungo il bordo superiore in alto a sinistra) semilucida, completa di inner sleeve con testi e foto, etichetta custom con teschio su sfondo nero, catalogo 91068-1. Pubblicato nell' ottobre del 1999 dopo Sentimental Hygiene'' e prima di ''Mr Bad Example'', non entrato nelle classifiche Usa ne' in quelle Uk, l' ottavo album. Lavoro che ottenne all' uscita piu' che lusinghiere recensioni ma poco o nessun seguito di pubblico, e' uno straordinario affereco dell' America e dei suoi risvolti sociali, personali e politici, dal clima amaro e disilluso. Fu suonato con Waddy Wachtel e David Lindley, con apparizioni di Chick Corea, Neil Young, Jerry Garcia e David Gilmour. Tra i brani "Run Straight Down", "Splendid Isolation", "Nobody's in Love This Year" e "Long Arm of the Law". Uno dei cantautori piu' originali e contradditori della West Coast americana, Warren Zevon (1947-2003) ha avuto una carriera costellata di insuccessi commerciali, eccellenti dischi acclamati dalla critica, vari periodi di oblio seguiti da sorprendenti ritorni, e soprattutto caratterizzata da uno stile compositivo nel quale protagonisti erano spesso misantropi, fuorilegge e farabutti di ogni genere, che andava di pari passo con un pungente e cinico umorismo, e con soprendenti momenti di fragile tenerezza. Nato a Chicago e cresciuto in California, Zevon ando' presto a cercare fortuna a New York, dove a meta' anni '60 mise insieme un duo folk con la compagna di scuola Violet Santangelo, chiamato lyme & cybelle (sigla da loro volutamente riportata in minuscolo), ottenendo qualche modesto successo con alcuni sigoli, quindi torno' a Los Angeles. Qui, dopo una dura gavetta avara di soddisfazioni, fu notato da Kim Fowley che produsse il suo primo album solista ''Wanted dead or alive'' (1969), un fallimento commerciale e di critica. A meta' anni '70 strinse amicizia con Jackson Browne, all'epoca gia' una star, che apprezzo' il suo talento e che favori' il suo ingresso nella scuderia Asylum, oltre a produrre il secondo album ''Warren zevon'' (1976), lavoro questa volta molto apprezzato dalla critica e da colleghi come Linda Ronstadt, che coverizzo' tre dei suoi brani. Nel 1978 usci' il terzo acclamato lp ''Excitable boy'', questa volta un grande successo sia commerciale che di critica, senza dubbio uno dei suoi capolavori. Problemi personali intralciarono a piu' riprese la sua carriera, ma Zevon riusci' a risorgere ed a tornare piu' volte, come quando negli anni '80 si uni' a tre quarti dei promettenti R.E.M. sotto la sigla Hindu Love Gods, ospitando anche quei musicisti nel 1987 nel suo acclamato album ''Sentimental Hygiene''. In seguito, la sua carriera fu risollevata anche grazie al sostegno del presentatore televisivo David Letterman, grande estimatore della sua musica. Zevon fu prematuramente stroncato da un cancro ai polmoni.
Zevon warren
Warren Zevon
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1976 music on vinyl
rock 60-70
rock 60-70
ristampa in vinile 180 grammi per audiofili, pressocche' identica alla prima tiratura uscita in Usa su Asylum, completa dell'inserto con testi da un lato e foto dell' autore dall' altro. Pubblicato in usa nel giugno del 1976 dopo '' Wanted Dead Or Alive'', non entrato nelle classifiche Usa ne' in quelle Uk. Il secondo album, sostanzialmente un nuovo esordio solista dopo il primo lavoro del 1970. Prodotto da Jackson Browne, e registrato con Lindsey Buckingham, Glenn Frey, Don Henley, David Lindley, Stevie Nicks, Bonnie Raitt, Waddy Wachtel, Carl Wilson. Warren Zevon, all' uscita del suo secondo album, era conosciutissimo nell' ambiente degli addetti ai lavori , aveva scritto per i Turtles e suonato per e con innumerevoli musicisti della scena di Los Angeles, il suo debutto come cantante era avvenuto con ''Wanted Dead or Alive'', ed era ora un esponente di punta della cosiddetta '' L.A.'s Mellow Mafia'', sconosciuto pero' ancora al grande pubblico. La sua musica tuttavia era diversissima da quella dei suoi ''colleghi'' , quali gli Eagles o i Fleetwood Mac, ed era basata piu' che sui suoni e gli arrangiamenti sulla intensita' espressiva di brani ora segnati da una ironia spesso pungente ed amara ora furiosi. Il disco parla di ladri e pistoleri del vecchio West, solitari disadattati, personaggi sempre sul'orlo della perdizione e della follia, ed anche la sua visone della citta' e' peculiare e vista da una angolazione ''diversa'', come in "Join Me in L.A." e "Desperados Under the Eaves". Le melodie sono raffinatissime e la straordinaria perizia dei musicisti che lo accompagnano rappresenta lo stato dell'arte del genere; la fama di questo lavoro negli States e' straordinaria ed e' considerato pressoche' unanimemente dalla critica e dagli ascolatori piu' attenti come un capolavoro assoluto del rock cantautoriale californiano.
Zombies
Begin Here (mono)
Lp [edizione] nuovo mono uk 1965 repertoire
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa ufficiale del 2013, in mono ed in vinile 180 grammi, rimasterizzata "half speed mastered", pressoche' identica alla prima molto rara tiratura del 1965, copertina lucida sul fronte, flipback su tre lati sul retro, senza barcode. Pubblicato in Inghilterra nell'aprile del 1965 prima di ''Odissey and Oracle'', non entrato nelle classifiche UK e giunto al numero 39 di quelle USA dove venne pubblicato nel febbraio del 1965 con il titolo ''The Zombies''. Il primo album. Registrato da Chris White, Rod Argent, Colin Blunstone, Paul Atkinson e Hugh Grundy e' considerato come uno dei massimi capolavori del nascente Brit-pop, la musica del gruppo e' potente ed adrenalinica, ma con un angolazione soul ed un mix di composizioni originali e covers scelte con grande attenzione e classe, tra queste quella dai Miracles "You've Really Got a Hold on Me", trova anche una potente groove R&B che si esprime perfettamente nella versione del classico di Muddy Waters' "I Got My Mojo Working", ma sono presenti anche complesse tentazioni Jazz, vedi la cover di Gershwin "Summertime" che conferiscono al suono degli The Zombies una angolazione originalissima ed allo stesso tempo innovativa e popolare, da non dimenticare inoltre l'inclusione di "Work 'n' Play" uno strumentale accreditato al produttore Ken Jones in cui l'incredibile talento di Rod Argent riesce a dimostrarsi al meglio delle sue possibilita'. Certamente uno degli albums cardine del primo periodo della musica rock Britannica, un lavoro senza tempo e dalla straordinaria efficacia assolutamente all'altezza della sua leggendaria fama.
Zz top
eliminator (30th anniversary ed.)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1983 Warner records
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2013, realizzata in occasione del 30esimo anniversario dall' uscita originaria del disco, copertina pressoche' identica alla prima tiratura, completa di inner sleeve nera. Pubblicato in Usa nell'aprile del 1983 uscito dopo ''El loco'' e prima di ''Afterburner'', giunto al numero 9 delle classifiche Usa ed al numero 3 di quelle Uk dove usci' nel giugno dello stesso anno. L' ottavo album. Registrato nel 1983, e' il secondo album del decennio, contiene il micidiale hit ''Legs'', oltre a ''Sharp dressed man'', "Tv Dinners'', ''Gimme all your lovin''; sara' disco di platino cinque volte consecutive e tutti i singoli da esso tratti saranno disco d' oro. Restera' in classifica per oltre tre anni, ed il suo sound, moderno ma potente ed ancorato al passato ''tenebroso'' del gruppo texano, sara' capostipite per una intera generazione di musicisti.
Zz top
Tres hombres
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1973 warner bros
rock 60-70
rock 60-70
ristampa in vinile 180 grammi, ottenuta dai master tapes originali, copertina apribile senza barcode, pressocche' identica a quella della originaria tiratura, del terzo album del gruppo texano, pubblicato su etichetta London negli Stati Uniti nell'agosto del 1973 dopo ''Rio Grande Mud'' e prima di ''Fandango'', e giunto al numero 8 delle classifiche americane (non entrato in quelle inglesi dove usci' nel novembre dello stesso anno). L' album usci' dopo il tour con i Rolling Stones, nel quale gli ZZ Top si esibiscono con tanto di serpenti e cactus sul palco; mentre i concerti procedono il gruppo diviene una sorta di leggenda e inizia a rivaleggiare con gli Stones stessi, con il loro show puntualmente animato da risse, ed il gruppo che a fine concerto viene richiamato a gran voce sul palco dalla folla in delirio, il che irrita non poco la band di Mick Jagger. Non a caso il disco diverra' di platino, con il gruppo per la prima volta nella top 10 americana. Prodotto da Bill Ham con un suono asciutto, tagliente, energetico, modernissimo , "Tres Hombres" contiene la migliore selezione di brani che il gruppo avesse mai prodotto; il groove delle canzoni e' impressionante, la chitarra di Billy Gibbons e la base ritmica di Dusty Hill e Frank Beard sono eccezionalmente dinamiche ed appropriate, molti dei brani resteranno dei classici del repertorio del gruppo e del rock americano degli anni '70, come "Waitin' for the Bus", "Jesus Just Left Chicago", "Move Me on Down the Line", ed il maestoso boogie di "La Grange", che pubblicata su singolo otterra' un grandissimo successo. Quando nel 1983, ovvero 10 anni dopo, usci' "Eliminator" , la celebre rivista Rolling Stone cosi' descrisse il disco: ''Cosa e' Eliminator se non Tres Hombres con l'uso di sequencers e synthesizers?'' . Decisamente uno dei capolavori del southern rock ed uno dei piu' riusciti album di rock and roll di sempre. Praticamente perfetto.
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