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Hanrahan kip coup de tete
lp [edizione] originale  stereo  usa  1981  american clave' 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
l' originale, introvabile stampa americana, copertina cartonata senza barcode, con parti metallizzate, etichetta nera con scritte bianche, corredata di inner sleeve, del magnifico album pubblicato nel 1981 dalla piccola American Clave', etichetta nata per iniziativa dello stesso Hanrahan, ed autrice in quegli anni di una manciata di dischi anche di altri artisti, tra cui "A Taste of D.N.A." dei D.N.A. di Arto Lindsay. ''Coup de tete'' e' il primo album di Kip Hanrahan, pubblicato due anni prima di ''Desire develops an edge'' (1983). Il musicista e produttore newyorchese da' qui il suo primo saggio a 33 giri della propria musica eclettica e conturbante, dando vita ad un' opera straordinariamente suggestiva ed interessante, un vero e proprio oggetto di culto forse non noto a moltissimi a causa della cronica irreperibilita' del disco, ma davvero assolutamente meritevole di esplorazione, in cui si fondono jazz d'avanguardia, no wave, funk ed echi caraibici, mentre i testi hanno spesso come sfondo sessualita' e relazioni interpersonali; molto rilievo viene dato alle percussioni, che danno un tono quasi tribale ai brani, mentre si intrecciano interventi vocali, chitarristici e di sax, che fanno in certi momenti venire in mente il Miles Davis del periodo 1974-75. L'album, considerato uno dei migliori di Hanrahan, vede la presenza di una folta schiera di musicisti, come spesso accadra' nei futuri lavori di Hanrahan; fra quelli qui presenti ricordiamo Anton Fier (Golden Palominos), Fred Frith, Bill Laswell (Material), Carla Bley, Michael Mantler, Arto Lindsay (D.N.A., Lounge Lizards), Teo Macero, David Liebman e Ignacio Berroa, personaggi provenienti da rock, avanguardia, jazz e musica caraibica, che fanno intuire l'eclettismo della musica proposta. Produttore e musicista newyorchese, fondatore della label American Clave', Kip Hanrahan e' noto per dirigere nei suoi album una vasta schiera di ospiti provenienti da disparate scene musicali; percussionista e cantante, Hanrahan svolge pero' principalmente il ruolo di direttore musicale delle nutrite formazioni che assembla per incidere i suoi lavori, in cui si incrociano musica caraibica, jazz d'avanguardia, rock, funk. Personaggi diversi come Jack Bruce (Cream) e Carla Bley, Anton Fier e Taj Mahal, Lester Bowie ed Alain Toussaint hanno partecipato ai suoi numerosi album, il primo dei quali fu ''Coup de tete'' (1981).
Euro
100,00
codice 211203
scheda
Hardman rosie Queen of hearts
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1969  folk heritage 
  [vinile]  Very good  [copertina]  Very good rock 60-70
Prima davvero molto rara stampa inglese, copia con lievi segni di invecchiamento su vinile e copertina (la copertina, altrimenti in belle condizioni, presenta sul retro un adesivo "Mecolico", la societa' di distribuzione dei diritti inglese, che pare pero' coprire una piccola abrasione), copertina laminata sul fronte e liscia sul retro, flipback su tre lati sul retro, con printer ''J.B. Gardiner'', label nera con scritte argento e logo Folk Heritage Recordings argentato a sinistra, catalogo FHR002M. Pubblicato nel 1969 dalla Folk Heritage in Gran Bretagna, il primo album, precedente ''Firebird'' (1970). Registrato dal vivo al Bate Hall Hotel di Macclesfield il 29 dicembre del 1968, ''Queen of hearts'' e' un lavoro dagli arrangiamenti scarni (sola voce e chitarra acustica, con accompagnamento di cori maschili in alcuni episodi), in cui spiccano molti traditionals ed alcune composizioni originali dell'autrice, ben integrate nello stile folk dell'album. I caratteri del disco sono quelli propri del miglior folk britannico dell'epoca: atmosfere autunnali ed evocative, ambientazioni intimiste, un lirismo intenso quanto misurato nella sua forma. Un lavoro affine nello spirito a quelli coevi di Shirley Collins, ma il timbro vocale di Hardman e' assai diverso ed esprime la delicata poesia del folk femminile inglese a modo suo. Questa cantante folk inglese di Manchester esordi' con l'album ''Queen of hearts'' nel 1968, seguito nel 1970 da ''Second season coming'' e nel 1971 da ''Firebird'', quindi da ulteriori lavori nel corso del decennio e dei primi anni '80, che l'hanno resa una interprete ed autrice apprezata nell'ambito del classico folk rock britannico, anche se forse non una delle piu' celebri.
Euro
190,00
codice 326950
scheda
Harper roy folkjokeopus (mono - blue label!)
Lp [edizione] originale  mono  uk  1969  liberty 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
Prima davvero rarissima stampa inglese, in mono (!!!), copertina laminata sul fronte e sul retro (in belle condizioni ma con parte della laminatura lungo la costola, sul fronte, non perfettamente aderente alla copertina), pressata da MacNeill Press, etichetta azzurra e blu con logo bianco a sinistra, catalogo LBL83231. Pubblicato in Inghilterra nell' aprile del 1969 dopo "Come Out Fighting Ghengis Smith" e prima di "Flat Baroque And Berserk", non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa. Il terzo album. Prodotto da Shel Talmy, e' uno dei piu' riusciti, eclettici ed originali lavori della sua epoca; nell' opera coesistono influenze e grooves che rimandano a Bob Dylan, Bert Jansch, Donovan, il primo Al Stewart, Jackson C. Frank, il tutto inserito in un contesto di originale progressive folk-rock con forti connotazioni poetiche e di sperimentazione. Lavoro oscuro, dai temi complessi e legati alla mente ed alla spiritualita', alterna melodie straordinariamente efficaci a momenti piu' complessi e musicalmente peculiari, fenomenale testimonianza del periodo in cui e' stato concepito e registrato, la fine degli anni '60 e l'inizio del nuovo corso della musica inglese. Vede uno spettacolare lavoro di chitarra acustica che, pressoche' perfetto, indica Harper come uno dei piu' innovativi e dotati chitarristi acustici dell' intero Soho Movement. Nato a Manchester nel 1941, Roy Harper e' stato uno dei piu' importanti ed originali cantautori inglesi degli anni '60 e '70; in possesso di una intricata tecnica chitarristica e votato ad uno stile compositivo che faceva un uso inconsueto del linguaggio, oltreche' incentrato spesso su esperienze personali. L'etichetta Strike pubblico' nel 1966 il suo primo lp ''The sophisticated beggar'', che suscito' l'interesse di etichette piu' importanti, come la CBS, che dette alle stampe il successivo ''Come out fighting Genghis Smith'' (1967). I suoi lavori successivi si fecero ancora piu' complessi, spesso con lunghi brani che pero' non rientrano nel prog rock, quanto piuttosto in una personale ricerca sulla forma canzone. Apprezzato da molti colleghi, come i Led Zeppelin che gli dedicarono una canzone (''Hats off to Roy Harper'' sul loro terzo album), fu invitato a cantare ''Have a cigar'' su ''Wish you were here'' dei Pink Floyd, suoi estimatori.
Euro
140,00
codice 233272
scheda
Harrison wilbert kansas city/listen my darling
78 [edizione] originale  mono  usa  1959  fury 
  [vinile]  Very good blues rnr coun
rara stampa originale usa, uscito senza copertina, etichetta gialla con scritte nere e scritta "Fury records" in alto nera con Fury grande e records sotto piu' piccola, del primo, celeberrimo singolo, (qui a 78rpm), inciso per la Fury da Wilbert Harrison. Nato nel '29 in North Carolina, inizia fin dal 1950 a dedicarsi professionalmente alla musica e, malgrado numerose incisioni per diverse etichette, Š solo nel '59 che ottiene, in maniera "rocambolesca", il suo grande successo con la qui presente "Kansas City", che altro non e' che il rifacimento di quella "K.C. Loving", una canzone di Leiber & Stoller gi… incisa nel '52 da Little Willie Littlefield, e che all'inizio entra nella classifica di Billboard al centesimo posto ed improvvisamente sale fino al primo, diventando uno dei grandi classici del R&R; tra tutte le numerose cover basti ricordare quella dei Beatles. In seguito, per tutti i '60, Harrison continuer… ad incidere per piccole etichette, fino a quando, nel '69 giunge la sua seconda ed ultima hit, "Let's work together", brano ripreso poi anche dai Canned Heat e da Brian Ferry. Uno dei musicisti pi— dotati in assoluto; infatti, oltre a cantare suona chitarra, piano, batteria ed armonica.
Euro
350,00
codice 301314
scheda
Hartley keef band the battle of north west six
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1969  deram 
  [vinile]  excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Prima rara stampa inglese, copertina (con davvero assai lievi segni di invecchiamento) apribile con il foro "stereo/mono" sul retro, completa dell' originario inner sleeve blu e bianco della Decca (con data "10-69" stampata su un lato), etichetta bianca e rossa senza "R" dopo il logo, catalogo SML1054. Pubblicato in Inghilterra nel novembre del 1969 dopo "Halfbreed'' e prima di ''The Time Is Near'', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa, il secondo album. Il primo lavoro di successo, almeno critico, di Keef Hartley, registrato con Miller Henderson, Henry Lowther, Jim Jewell, Gary Thain e l' aiuto di numerosi ospiti, inclusa una sezione fiati di 5 elementi, Mick Taylor alla chitarra e Ray Warleigh al flauto, fu prodotto da Neil Slaven. La musica contenuta nell'opera coglie in pieno il momento di passaggio tra il R'N'B e il progressive, anche se l'angolazione e' ancora vicina al primo, con una groove assai chitarristica che ricorda il miglior John Mayall, i Ten Years After, il Manfred Mann del 1968-1968. Decisamente un album superlativo, completamente degno della fama leggendaria che lo ha da sempre accompagnato. Nato in Inghilterra a Preston, fu il batterista che rimpiazzo' Ringo Starr nei Rory Storm and The Hurricanes. Nel 1964 si sposta a Londra ed entra negli Artwoods, poi e' con John Mayall ed i Bluesbreakers per tutto il 1967, e proprio su suggerimento di Mayall' forma questa Keef Hartley Band, che vede il musicista spostarsi progressivamente dall'iniziale British blues verso una musica caleidoscopica, che lo vede ispirarsi negli abiti e nelle scenografie live agli Indiani d' America ed alle loro pitture di guerra. Assai popolari nel 1969, furono una delle poche bands a partecipare al festival di Woodstock dove si esibirono con notevole successo.
Euro
100,00
codice 253297
scheda
Hawkwind hawkwind (blue label!)
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1970  liberty 
  [vinile]  Very good  [copertina]  Excellent rock 60-70
ASSOLUTAMENTE STRAORDINARIA PRIMA STAMPA INGLESE CON ETICHETTA AZZURRA !!!!!!! Copia con lievi segni di invecchiamento sul vinile, copertina apribile pressata da "E.J.Day Ltd.", etichetta azzurra, e non nera e colorata come nella seconda tiratura di pochissimo successiva, catalogo LBS83348. Pubblicato in Inghilterra nell' agosto del 1970 prima di "In Search Of Space", non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa. Il primo album. Ultimo lavoro in ordine temporale, uscito il 17 agosto 1970 (il primo e' "Revolver" dei Beatles del 5 agosto del 1966) della psichedelia classica inglese ad essere stato inserito nella lista dei ''100 Greatest Psychedelc Records'' di Record Collector, fu registrato su impulso del loro manager, il Pretty things Dick Taylor, ai Trident Studios di Londra nel marzo del 1970, le sessions dovevano inizialmente riprodurre, suonando individualmente per poi sovraincidere, i brani presentati nei loro leggendari live shows, chiamati dal gruppo stesoo '' The Sunshine Special'' tenuti all' All Saints di Notting Hill Gate, lo stesso club nel quale i Pink Floyd iniziarono nel 1966, ma il gruppo dimostro' immediatamente grandi difficolta' a suonare con questa tecnica ( prima individualmente e sovraincidere poi la propria parte sulla traccia) , e dopo alcuni infruttuosi tentativi che non riuscivano a catturarne la magia, fu deciso di registrare l'album completamente in diretta, senza sovraincisioni ed in una lunga unica session, con addirittura la separazione tra un brano e l'altro che venne fatta solo successivamente in sede di mixaggio, questa idea fu la chiave di volta del progetto e probabilmente di tutta la carriera dela band, che dopo aver pubblicato questo esordio, preceduto dal singolo, tratto dalle stesse sessions '' Hurry on Sunday/Mirror Of Illusion' del luglio del 1970, diverra' presto la maggiore band Psychedelica Inglese della seconda onda, proprio basandosi sul potentissimo suono live, il disco, molto diverso dai successivi, dove gli elementi classici dello space rock futuro sono solo in embrione ed un attitudine progressivepsychedelica avvolge tutti i brani ammantandoli di un affascinante nebbia vintage ed autunnale, non ebbe alcun successo di pubblico, nonostante che Dick Taylor dei Pretty Things suoni la chitarra in ''Seeing As You Really Are'' e '' Syncopated Pandemonium'' ma a livello critico furono molti i giornalisti , primo tra tutti il solito John Peel, a apprezzare il progetto che portera', in pochi anni, alla nascita dello Space Rock ed alla mutazione della Psychedelia Inglese che durante gli anni ''70 sopravvivera' trasmormandosi, proprio per merito principalmente degli Hawkwind, in fenomeno di controcultuta ed agitazione sociale nei numerosissimi free festivals nelle campagne Britanniche che caratterizzeranno, con la loro cultura Anarchica e legata ai riti dell'LSD, gli interi anni ''70 e gran parte degli ''80 in Inghilterra.
Euro
320,00
codice 240065
scheda
Helmet Betty (2x10" version)
10"x2 [edizione] originale  stereo  usa  1994  amphetamine reptile 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Doppio album in formato 10" (versione con i tre brani "Flushings", "Thick" e "Rariah" presenti al posto di "Sam Hell", a differenza della versione in cd ed lp del disco), prima molto rara stampa americana, copertina apribile lucida senza codice a barre, con inner sleeves bianche, etichette custom fotografiche, catalogo AMREP097. Il terzo album della band americana, pubblicato in Usa dalla Amphetamine Reptile Records come doppio 10" nell'estate del 1994, dopo di "Meantime" (1992) e prima di "Aftertaste" (1997), giunto alla posizione n. 45 della Billboard 200 americana e alla n. 38 della UK albums chart. Prima realizzazione per il nuovo chitarrista Rob Echeverria (sostituisce Peter Mengede, che nel 1995 si unisce ai Biohazard), "Betty" è un album da suoni muscolari che attingono da un certo metal più innovativo ed alternativo, ma anche da un noise alla Sonic youth più estremi e dall'hardcore americano, con qualche venatura jazz-elettronica avanguardistica e blues Le atmosfere sono claustrofobiche e dense di tensione, rinforzate da progressioni di accordi di chitarre atonali e sincopate e dalla voce sporca di Hamilton. Storico gruppo indie metal newyorchese, gli Helmet si formano nel 1989. Influenzati da gruppi come Big Black e Sonic Youth come dal jazz e dal metal, producono una musica potente e viscerale, sincopata e dissonante; il gruppo attira presto l'interesse delle major con il suo originale look ed approccio musicale, quindi firma un contratto con la Interscope nel 1992 e pubblica il secondo album "Meantime", che vende più di un milione di copie. La natura eclettica del gruppo porta anche a esperimenti rap metal con gli House Of Pain nel 1993, ma in seguito a contrasti interni la formazione originaria si disgrega dopo la metà degli anni '90; dopo un periodo di riflessione il cantante Page Hamilton rimette insieme il gruppo con una nuova formazione.
Euro
180,00
codice 263090
scheda
Hendrix Jimi Are you experienced? (us version)
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1967  reprise 
  [vinile]  Very good  [copertina]  Excellent rock 60-70
prima veramente rara stampa americana, copia che presenta una opacizzazione del vinile che influisce pochissimo sull' ascolto, causando qualche fruscio nei momenti (pochi) piu' quieti del disco, copertina cartonata, etichetta tricolore rosa, oro, verde, catalogo RS6261. La peculiarita' di questa stampa americana rispetto a quella inglese, oltre che nella copertina, decisamente qui molto piu' psichedelica, e nei tre brani diversi, risiede nel fatto che l' edizione inglese stereo su Track nera del 1967 non esiste, infatti questo album fu pubblicato in Inghilterra solo in mono e quindi, per ascoltare il mix stereo in versione originale, non c'e' altra possibilita' che cimentarsi con questa edizione americana. Pubblicato dalla Track nel maggio del 1967 in Gran Bretagna, dove giunse al secondo posto in classifica, e dalla Reprise nell'agosto del 1967 negli Stati Uniti, dove giunse al quinto posto in classifica. Uscito prima di "Axis: bold as love" (1967), l'esordio di Jimi Hendrix e' senza dubbio uno dei dischi piu' importanti ed influenti della storia del rock, nonche' uno dei massimi capolavori della psichedelia; ogni brano e' praticamente un classico, dai furiosi e distorti assalti chitarristici di "Purple haze" e "Foxey lady" alla celeberrima versione di "Hey Joe", dalla delicata ballata "The wind cries Mary" alla scoppiettante "Fire", per arrivare ai turbini psichedelici di "Third stone from the sun" e "Are you experienced?". Questa edizione americana presenta i brani "Purple haze", "Hey Joe" e "The wind cries Mary", assenti nella versione inglese, mentre mancano "Red house", "Can you see me" e "Remember" rispetto a quest'ultima. Senza dubbio un disco immancabile in qualsiasi discografia rock essenziale; la storia del rock sarebbe stata quasi certamente diversa se "Are you experienced?" non fosse esistito.
Euro
140,00
codice 262695
scheda
Hendrix jimi on the killing floor (3lp boxLive At Th, white, white and orange vinyl)
LPBOX [edizione] originale  stereo  lux  1969  swingin' pig 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Box contenente tre dischi, l' originale molto rara stampa, nella versione con i primi due vinili bianchi ed il terzo arancione, copertina in cartoncino rigido, lucida all' esterno, con adesivo dorato "Genuine Swingin' Pig" sul fronte, etichetta nera con scritte argento, catalogo TSP 012-3, copia completa delle originarie inner sleeves della Swingin' Pig (disegnate dal grande William Stout). Pubblicato dalla Swingon' Pig nel 1989, questo box contiene tutti i brani dei due concerti eseguiti da Jimi Hendrix e dai suoi Experience il 9 gennaio del 1969 (e non il 9 dicembre del 1968, come segnalato erroneamente sul retrocopertina), al Konserthuset di Stoccolma, Svezia, durante il tour europeo che segui' la pubblicazione dell' epocale doppio album" Electric Ladyland". Molto buona la qualita' di registrazione, straordinaria la potenza e la tensione espressa da Hendrix e dal gruppo. Il primo disco ed il primo brano del secondo disco sono relativi al primo concerto ("early show"): "Killing Floor" di Howlin' Wolf", "Spanish Castle Magic", "Fire", la cover di "Hey Joe", "Voodoo Chile (Slight Return)", "Red House" e "Sunshine Of Your Love" dei Cream; i rimanenti brani sono relativi al secondo concerto: "I Don't Live Today", "Spanish Castle Magic", "Hey Joe", "Voodoo Chile (Slight Return), "Sunshine of Your Love", "Red House", "Fire", "Purple Haze" ed il taditional "Star Spangled Banner".
Euro
250,00
codice 262942
scheda
Hendrix Jimi smash hits (Uk version, Valenti credits)
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1969  track 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
prima rara stampa inglese, copertina (con un nome e cognome scritti a penna biro sul retro) laminata sul fronte, pressata da Mac Neill Press, etichetta nera con logo e scritte argento, nella primissima versione con l' etichetta del primo lato che accredita "Hey Joe" non a Roberts ma erroneamente a Valenti, catalogo 613004. Pubblicato tra il secondo ed il terzo lp, in Inghilterra nell' aprile del 1968, dopo ''Axis bold as love'' e prima di ''Electric ladyland'', ed in Usa solo nel luglio del 1969, giunto al numero 4 delle classifiche inglesi ed al numero 6 di quelle Usa. Contiene i singoli del 1967 e 1968 con molti brani inediti su lp, la scaletta differisce da quella della edizione americana su Reprise in 4 brani, questa versione Inglese include ''Stars that play with laughing'sam'', ''51st anniversary'dice'', ''Highway chile'' e ''Burning of the midnight lamp'' al posto di "Crosstown traffic", "All along the watchtower", "Red house" e "Remember"; i brani invece comuni ad entrambe le edizioni sono i seguenti: "Purple haze", "Fire", The wind cryes Mary", "Can you see me", "Hey Joe", "Stone free", "Manic depression", "Foxy lady".
Euro
100,00
codice 261525
scheda
Hendrix jimi winterland days (3lp box)
LPBOX [edizione] originale  stereo  ita  1968  manic depression 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Triplo album, contenuto in un box, pubblicazione ormai molto rara realizzata dalla italiana Manic Depression nel 1990 (con i crismi dell' ufficialita', perlomeno in territorio italiano), copertina (con artwork curato dal grande disegnatore italianoGianluca Lerici, in arte Prof. Bad Trip) in cartone rigido lucido all' esterno, senza barcode, completa di inserto apribile formato cd, etichetta bianca con logo rosso e nero in alto, con timbro Siae su una facciata di ogni disco, catalogo MDR001. Contiene materiale all' epoca inedito a livello ufficiale (poi contenuto ufficialmente in un box uscito nel 2011), testimonianza delle sei storiche performances al Winterland di San Francisco, California, il 10, 11 e 12 ottobre del 1968. Questa la lista completa dei brani: "Voodoo Chile (Slight Return)", "Red House", "Sunshine Of My Love" dei Cream, "Hear My Train A Comin' ", la cover di "Hey Joe", "Star Spangled Banner / Purple Haze", "Are You Experienced?", "Spanish Castle Magic", "Fire", "Foxy Lady", "Lover Man", "Like a Rolling Stone" di Dylan, "Redding / Mitchell Jam / Tax Free", "Little Wing".
Euro
140,00
codice 262943
scheda
Hole Live through this
Lp [edizione] originale  stereo  ger  1994  city slang 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Prima molto rara stampa, nella versione in vinile nero, realizzata dalla tedesca City Slang (il disco non fu pressato all' epoca in vinile in altri paesi), copertina lucida, etichetta custom con sfondo bianco, nella versione con il cuore nero e le scritte ed il bordo rossi, e non viceversa, e con "Gema" in basso a sinistra, catalogo EFA 04935-1. Pubblicato nell'aprile 1994, prima di "Celebrity skin" (98) e dopo "Pretty on the inside" (91), il secondo album, giunto alla posizione n.13 in Inghilterra e alla n. 53 in Usa; registrato con la nuova formazione che vede gli ingressi di Kristen Pfaff (janitor Joe) al basso e Patty Schemel alla batteria. Uscito nell'aprile del 94, una settimana dopo il suicidio di Kurt che aleggia quasi profetico in alcune liriche dell'album; sembra infatti che Cobain abbia co-scritto diversi brani, cosa che si avverte anche nella struttura delle canzoni, molto piu' melodiche rispetto all'aggressivo debutto Pretty on the inside" di tre anni prima, e vicine alla formula di "Nevermind" dei Nirvana. Il disco rimane uno dei piu' bei esempi di 'grunge melodico' con ottimi brani quali "Miss world", "Violet", "Doll parts", tutti usciti poi come singoli. Poco dopo l'uscita del disco, la sfortuna si abbattera' ancora sulla band con la morte della povera Kristen Pfaff per overdose nel giugno 94. Formatesi a Los Angeles nel 1989 ad opera di Courtney Love ed Eric Erlandson, le Hole sono uno dei piu' noti e considerati gruppi femminili del rock alternativo negli anni '90. Guidate dall'istrionica Courtney Love, le Hole esordiscono su Lp con "Pretty on the inside" (1991), molto considerato nell'ambiente undeground, a base di furiosi assalti chitarristici e vocali e con attitudine punk. Il successivo "Live through this" (1994), considerato da molti il loro capolavoro, segna il loro primo importante successo commerciale, poi superato da "Celebrity skin" (1998); nel corso del tempo il gruppo si sposta dal punk verso il power pop, fino a che nel 2002 non si ha notizia dello scioglimento.
Euro
180,00
codice 263616
scheda
Hollies butterfly
Lp [edizione] originale  mono  uk  1967  Parlophone 
  [vinile]  Very good  [copertina]  Excellent rock 60-70
prima molto rara stampa inglese in MONO, copertina laminata sul fronte e flipback su tre lati sul retro, pressata da "Garrod & Lofthouse", etichetta "Parlophone yellow black" nera con logo giallo, con scritta lungo la circonferenza che inizia con ''GRAMOPHONE CO. Ltd'' e NON ''Parlophone co. ltd'', CON ''Sold in Uk subject to resale price conditions see price list'', catalogo PMC7039. Pubblicato in Inghilterra nell' ottobre del 1967 dopo ''Evolution'' e prima di ''Hollies Sings Dylan'', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa. L'ottavo album. Uno dei capolavori del pop lysergico Inglese degli anni ''60, con Graham Nash che era entrato a pieno titolo nella atmosfera della Swingin' London, e' un opera di puro Flower Pop, registrato con utilizzo di effetti, Sitar, Tablas, nastri al contrario, vede testi visionari e in perfetto stile ''67, registrato presso gli studi Abbey Road, gli stessi del primo Pink Floyd e '' Sgt Pepper's..'', purtroppo l'opera non vevve accolta bene dal pubblico, troppo sperimentale e diversa per gli ascoltatori degli Hollies classici, ma nel corso dei decenni e' divenuta un classico e figura ora nella lista dei ''100 greatest psychedelic records'' di Record Collector.
Euro
160,00
codice 256456
scheda
Hollies evolution
Lp [edizione] originale  mono  uk  1967  Parlophone 
  [vinile]  Very good  [copertina]  Excellent rock 60-70
prima assai rara stampa inglese in mono, copia con lievi segni di invecchiamento sul vinile, copertina laminata sul fronte e flipback sul retro su tre lati, pressata da "Garrod & Lofthouse", etichetta Parlophone "yellow black", ancora con "Sold in the Uk Subject to Resale..." sull' etichetta (eliminato nel '69), catalogo PMC7022. Pubblicato in Inghilterra dalla Parlophone nel giugno del 1967 dopo ''For certain becouse'' e prima di ''Butterfly'', giunto al numero 13 delle classifiche Uk ed al numero 42 di quelle Usa dove usci' nel luglio dello stesso anno. Il settimo album, nella sua versione inglese, con copertina leggermente diversa da quella americana e dodici brani invece che dieci, con i brani "Water On The Brain", "Heading For A Fall", "When Your Light's Turned On" e "Leave Me", che nella versione americana furono sostituiti dai soli "Carrie-Ann" e "Heading For A Fall". Si tratta del lavoro piu' psichedelico, insieme a "Butterfly" dello stesso anno, del gruppo di Graham Nash. Registrato con Mitch Mitchell, Clem Cattini e Douge Wright e' un deciso passo nella psichedelia , sorta di "Revolver" con archi, voci con echo ed arrangiamenti orientalieggianti, considerato da molti cultori del gruppo come il lavoro nel quale portano a perfezione la miscela di pop e psichedelia. Qui la band si allontana anche nei testi dal repertorio pop degli inizi, mentre la copertina fu progettata dal collettivo multimediale olandese dei Fool, composto da Seemon Kooer, Marijke Kooer, Josje Leeger, e Barry Finch gia' colaboratori strettissimi degli anni lysergici dei Beatles. Il disco include la celebre "Carrie-Anne" uno degli archetipi del Brit-pop, ma tra i brani ci sono anche "You Need Love" (uno dei due brani in cui suona, non accreditato, Elton John, al piano), "Have You Ever Loved Somebody", "Then The Heartaches Begin". Il nuovo suono dell'estate del 1967 si sente moltissimo, il gruppo era composto qui da Graham Nash , Allan Clarke , Tony Hicks , Bobby Elliot e dal nuovo arrivato Bernie Calvert che aveva rimpiazzato Eric Haydock nell'estate del 1966, anche gli arrangiamenti sono diversi e floreali, vedi "Headed For a Fall." o "Stop Right There," e la barocca "Ye Olde Toffee Shoppe". Un eccelente album, assai sottovalutato.
Euro
160,00
codice 256454
scheda
Hollies would you believe ?
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1966  parlophone 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
prima molto rara stampa inglese in stereo, copertina laminata sul fronte e flipback su tre lati sul retro, sul retro in basso indicato il printer "Garrod & Lofthouse" e "Patents Pending", etichetta Parlophone "yellow / black", nera con logo giallo, con scritta lungo la circonferenza che inizia con "The Gramophone Co", e "Sold in the Uk...." sopra il foro centrale, catalogo PCS7008. Il quarto album della discografia inglese (con molte differenze rispetto a quella americana), pubblicato in Inghilterra nel giugno del 1966 dopo ''Hollies'' e prima di ''For certain because'', giunto al numero 16 delle classifiche Uk ed uscito in Usa con titolo "Beat Group!" (ma con copertina e vari brani cambiati). Pubblicato in un periodo in cui al gruppo si richiedevano due albums all' anno oltre ad un consistente numero di singoli, sulla scia dei Beatles, vede la presenza di notevli brani, tra di essi la cover da Simon & Garfunkel di "I Am a Rock", "I Can't Let Go" di "Evie Sands", che ebbe un notevole successo, ed anche classici del r'n'roll come "Take Your Time" di Buddy Holly e "Sweet Little Sixteen" di Chuck Berry, interpretate con uno stile assia diverso da quello di Rolling Stones o Animals. Gli elementi di novita' del disco sono da rintracciare pero' nei brani originali, come "Hard Hard Year", "Oriental Sadness", con le sue influenze orientaleggianti, "Fifi the Flea" (presto coverizzata dagli Everly Brothers) e "I've Got a Way of my Own". Sara' questo l' ultimo album con il bassista originale Eric Haydock.
Euro
150,00
codice 239052
scheda
Humble pie humble pie
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1970  a&m 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
prima assai rara stampa inglese, copertina (con moderati segni di invecchiamento) textured in rilievo fronte e retro apribile, etichetta marrone con logo con tromba rosso e bianco a sinistra, catalogo AMLS986. Pubblicato in Inghilterra nel luglio del 1970 dopo ''Town and country'' e prima di ''Rock on'', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa. Il terzo album del supergruppo inglese con Steve Marriott (ex Small Faces), Peter Frampton (ex Herd), Greg Ridley (ex Spooky Tooth) e il giovane batterista Jerry Shirley. Si tratta del primo lavoro su A&M dopo i due su Immediate. E' un lavoro che vede in perfetto equilibrio le due facce che da sempre contraddistinguono il gruppo inglese, quella piu' hard rock blues e quella invece piu' progressive folk, con il suono della band che giunge a piena maturita', mantenendosi su questi livelli per almeno altri due anni. Contiene le splendide ''Earth and water song'', vero archetipo del suono che Peter Frampton portera' al successo in ''Comes alive'', ''One eyed trouser-shake rumba'' e ''Red light mamma red hot'', che dimostrano invece come Steve Mrriott potesse essere potente e hard ed in quale direzione si muovera' il gruppo alla dipartita di Frampton, l' anno seguente. Formati da Steve Marriott, ex Small Faces, Peter Frampton, ex Herd, Greg Ridley degli Spooky Tooth e Jerry Shirley, gli Humble Pie furono uno dei primi e migliori esempi di rock con influenze psychedeliche e progressive inglesi: il gruppo era basato sulla chitarra di Frampton e sulla voce di Marriott e, sempre sull'orlo del grande successo, rimarra' nel limbo per tutti gli anni '70 producendo grandissimi album (fra cui il secondo ''Town and country'' del 1969) ai quali non corrispondera' un adeguato riscontro commerciale.
Euro
210,00
codice 262220
scheda
Humble pie humble pie
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1970  a&m 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
prima assai rara stampa inglese, copertina (con giusto assai lievi segni di invecchiamento) textured in rilievo fronte e retro apribile, etichetta marrone con logo con tromba rosso e bianco a sinistra, catalogo AMLS986. Pubblicato in Inghilterra nel luglio del 1970 dopo ''Town and country'' e prima di ''Rock on'', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa. Il terzo album del supergruppo inglese con Steve Marriott (ex Small Faces), Peter Frampton (ex Herd), Greg Ridley (ex Spooky Tooth) e il giovane batterista Jerry Shirley. Si tratta del primo lavoro su A&M dopo i due su Immediate. E' un lavoro che vede in perfetto equilibrio le due facce che da sempre contraddistinguono il gruppo inglese, quella piu' hard rock blues e quella invece piu' progressive folk, con il suono della band che giunge a piena maturita', mantenendosi su questi livelli per almeno altri due anni. Contiene le splendide ''Earth and water song'', vero archetipo del suono che Peter Frampton portera' al successo in ''Comes alive'', ''One eyed trouser-shake rumba'' e ''Red light mamma red hot'', che dimostrano invece come Steve Mrriott potesse essere potente e hard ed in quale direzione si muovera' il gruppo alla dipartita di Frampton, l' anno seguente. Formati da Steve Marriott, ex Small Faces, Peter Frampton, ex Herd, Greg Ridley degli Spooky Tooth e Jerry Shirley, gli Humble Pie furono uno dei primi e migliori esempi di rock con influenze psychedeliche e progressive inglesi: il gruppo era basato sulla chitarra di Frampton e sulla voce di Marriott e, sempre sull'orlo del grande successo, rimarra' nel limbo per tutti gli anni '70 producendo grandissimi album (fra cui il secondo ''Town and country'' del 1969) ai quali non corrispondera' un adeguato riscontro commerciale.
Euro
300,00
codice 258906
scheda
Hunter muskett every time you move
lp [edizione] originale  stereo  uk  1970  decca nova 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
la prima rarissima stampa inglese, copia con adesivo promozionale "Sample Record (Not For Sale)" sulla copertina, coeprtina pressata da MacNeill Press, etichetta Decca Nova azzurra e argento, catalogo SDN20. Pubblicato dalla Decca Nova in Gran Bretagna, ''Every time you move'' e' il primo dei due album del trio inglese composto da Chris George, Terry Hiscock, Doug Morter, uscito prima di ''Hunter Muskett'' del 1973 su Bradley (nel '73 il gruppo partecipera' anche con due brani alla raccolta "Bradley's Roadshow-Live At The Marquee"). Il gruppo suona un classico folk rock di alta epoca, con brani sognanti, arpeggi di 12 corde, voci malinconiche, basso ed archi in evidenza; ricordano sia gli Amazing Blondel per la straordinaria cesellatura degli arrangiamenti sia i Fairport Convention del 1969 per l'elettricita' ed energia delle loro composizioni. Si tratta comunque di un album immancabile che peraltro contiene quel brano immortale che e' ''Every time you move'', capolavoro magistrale da ascrivere senza indugi nella storia delle massime espressioni del movimento britannico. Terry Hiscock partecipo' anche alle registrazioni dell' album di Rosemary Hardman "Firebird" (1972), e poi ritrovera' l' altro Hunter Muskett Doug Morter nell' album del 1975 accreditato a Raggerty, "Borrowed Time".
Euro
450,00
codice 233733
scheda
In flames Sounds of a playground fading
LP2 [edizione] originale  stereo  ger  2011  century media 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent heavy metal
Copia ancora incellophanata, e completa del coupon per il download digitale dell'album (non sappiamo se ancora utilizzabile), prima rara stampa europea di pressaggio tedesco, vinile doppio da 180 grammi, copertina apribile con barcode 5051099774711 (poi cambiato nella ristampa del 2014), label custom in bianco e nero, catalogo 9977471 (poi cambiato). Pubblicato nel giugno del 2011 dalla Century Media sul mercato internazionale (in Svezia uscì su Razzia), il decimo album in studio, successivo a "A sense of purpose" (2008) e precedente "Siren charms" (2014). Giunto al 74esimo posto in classifica nel Regno Unito ed alla 27esima posizione negli USA, fu il primo album della band inciso senza il chitarrista e compositore Jesper Stromblad, cofondatore del gruppo fuoriuscito dalla formazione nel 2010; i compiti compositivi ricaddero così su Bjorn Gelotte, per le musiche, ed Anders Fridén, per i testi. Il cantato di Fridén sembra improntato da un approccio relativamente più melodico, senza rinunciare ad una dose di aggressione, mentre gli strumentisti elaborano una peculiare sintesi fra death metal melodico, progressive metal ed inserimenti elettronici, generando un sound denso, quasi barocco, in cui la cupezza assume contorni drammatici e teatrali. Nonostante la pesante perdita di Stromblad, il gruppo esprime ancora una notevole qualità tecnica in "Sounds of a playground fading". Formati a Goteborg nel 1990 dall'ex chitarrista dei Ceremonial Oath Jesper Stromblad, gli svedesi In Flames sono uno dei piu' longevi e produttivi gruppi dello alternative metal scandinavo, artefici di una musica che integra diversi filoni metal, da quello melodico a quello progressivo ed al death: il loro stile e' stato piu' volte definito come death metal melodico, espresso in album come l'acclamato ''The jester race'' del 1996.
Euro
100,00
codice 335542
scheda
Incredible string band 5000 Spirits Or The Layers Of The Onion
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1968  Elektra 
  [vinile]  excellent  [copertina]  excellent rock 60-70
Prima straordinariamente rara stampa inglese, nella versione in stereo, copertina in cartoncino liscio fronte e retro con il retro nella prima versione con raggi multicolorati in basso, etichetta rossa ruvida con scritte e logo neri NELLA PRIMISSIMA FANTOMATICA E POCO NOTO VARIAZIONE CON "RECORDING FIRST PUBLISHED 1967" (dicitura utilizzata peraltro dalla Elektra per la precedente etichetta dorata) catalogo "EUKS 7257". In questa prima versione del disco il titolo sull' etichetta e' scritto per esteso: "The 5000 Spirits Or The Layers Of The Onion". Pubblicato in Inghilterra nel luglio del 1967, dopo ''Incredible String Band'' e prima di ''The Hangman's Beautiful Daughter'', giunto al numero 26 delle classifiche britanniche e non entrato in quelle USA. Il secondo album. Opera di importanza capitale assoluta, alla stregua dei lavori prodotti in questo periodo da Donovan, anch'egli scozzese, sancisce la nascita del folk psychedelico britannico (siamo nel 1967), il disco e' un vero prodotto dell'estate dei fiori, la copertina e' stata disegnata da Simon & Marijke (gli artisti Olandesi noti anche come ''The Fool'' ed autori tra le altre opere della boutique Apple dei Beatles a Londra, la copertina del primo album dei Move e di "Evolution" degli Hollies), prodotto da Joe Boyd (Pink Floyd, Nick Drake, Fairport Convention...) e con John Wood alla consolle (Nick Drake, Fairport Convention, Nico, Jethro Tull), e' un incredibile tour de force nella creativita' senza confini, caleidoscopio senza paragoni in cui miriadi di influenze, colori, sfumature si mischiano ed uniscono dando luogo ad un' opera che per originalita' svetta senza timori tra i pilastri dell'anno di grazia 1967, fu il primo registrato senza Clive Palmer e con formazione a due, con l'aiuto di Danny Thompson, John Hopkins e Licorice, contiene brani dalle atmosfere indubitabilmente psychedeliche e cariche di riferimenti all'oriente, india, e alle droghe allucinogene, compare, tra l'altro, quella che e' la loro piu' famosa canzone, ''First Girl I Loved'' di Robin Williamson, portata al successo in USA da Judy Collins con il titolo ''First Boy I Loved''.
Euro
280,00
codice 236124
scheda
Indian summer indian summer
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1971  rca neon 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
prima molto rara stampa inglese, copertina (con moderati segni di invecchiamento) apribile, pressata da "E.J.Day Group" come indicato all' interno, etichetta nera con scritte bianche da un lato e nera con Venere di Botticelli a colori dall' altro, catalogo NE3. L 'unico raro album della progressive band del Coventry; il gruppo vedeva una formazione a quattro elementi con la tastiera di Bob Jackson a fare da protagonista, Iniziano intorno al 1969 con i Black Sabbath esibendosi alla leggendaria Henry's Blues House di Birmingham; dopo aver fatto parlare di se' per i micidiali live act iniziano a ricevere offerte da diverse majors ed alla fine del 1970 firmano un contratto per l' Rca, per la quale esce questo album che restera' il loro unico, in tipica scuola Ingkese progressive, con un clima lento oscuro e potente che ricorda gli Atomic Rooster ed i Black Widow. Il tastierista e cantante Bob Jackson sara' poi con i Badfinger.
Euro
300,00
codice 250062
scheda
Inxs Greatest hits (european version)
LP2 [edizione] originale  stereo  eu  1994  mercury 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Prima molto rara e ricercata stampa vinilica, pressata in Europa anche per il mercato inglese, con una scaletta di diciotto brani, differente da quella americana (che uscì solo in cd e cassetta), vinile doppio, copertina apribile con adesivo nero sul fronte che indica la presenza di alcuni brani e con barcode 731452623010, inner sleeve con foto, crediti, note biografiche e sagomatura sul lato di apertura, label custom fotografica in bianco e nero, BIEM/STEMRA in basso, catalogo 526 230-1. Pubblicata nel 31 ottobre del 1994 dalla Mercury nel Regno Unito, dove giunse al terzo posto in classifica, e dalla Atlantic negli USA, dove arrivò alla 112esima posizione, la prima antologia internazionale dedicata alla band australiana, che confeziona i loro maggiori successi degli anni '80 e dei primi '90, esaltando la dimensione su singolo degli INXS, pur autori di interessanti album in quegli anni: i loro brani più famosi, come "Need you tonight", "Devil inside", "Suicide blonde" e "New sensation", sono tutti qui, accanto ad alcuni successi minori ed anche a due nuove canzoni inedite. Questa la scaletta: A1 Mystify (da "Kick", 10/87) A2 Suicide Blonde (da "X", 9/90) A3 Taste It (da "Welcome to wherever you are", 8/92) A4 The Strangest Party (These Are The Times) (inedito) A5 Need You Tonight (da "Kick", 10/87) B1 Original Sin (da "The swing", 4/84) B2 Heaven Sent (da "Welcome to wherever you are", 8/92) B3 Disappear (da "X", 9/90) B4 Never Tear Us Apart (da "Kick", 10/87) C1 The Gift (da "Full moon, dirty hearts", 11/93) C2 Devil Inside (da "Kick", 10/87) C3 Beautiful Girl (da "Welcome to wherever you are", 8/92) C4 Deliver Me (inedito) C5 New Sensation (da "Kick", 10/87) D1 What You Need (da "Listen like thieves", 10/85) D2 Listen Like Thieves (da "Listen like thieves", 10/85) D3 Bitter Tears (da "X", 9/90) D4 Baby Don't Cry (da "Welcome to wherever you are", 8/92). Formatisi nel 1977 a Sydney, gli INXS sono diventati nei decenni successivi uno dei gruppi rock australiani più popolari di sempre. Emersi dal microcosmo dei pub del paese australe, conservavano nell'animo della loro musica una pulsante vena rock figlia degli anni '70 e dei Rolling Stones, seppure rivestita da sonorità più moderne, addirittura prossime al synth pop nei loro primi dischi; sintetizzando lo hard rock con il pop ballabile ed il funk, riuscirono a sfondare non solo presso il pubblico australiano, ma anche sulla scena internazionale, ottenendo grandissimo successo con dischi come "Kick" del 1987. Negli anni successivi continuarono a suonare ed a sfornare album, magari con meno successo di pubblico, fino alla tragica scomparsa del carismatico frontman Michael Hutchence, avvenuta nel 1997; dopo quasi un decennio di pausa discografica, tornarono nel 2005 e nel 2010 con due nuovi lp, fronteggiati dal nuovo cantante J.D. Fortune (il quale se ne sarebbe poi andato nel 2011).
Euro
100,00
codice 333797
scheda
Iron maiden Live after death (gatefold sleeve, ltd. picture disc)
lp2 [edizione] ristampa  stereo  eu  1985  emi 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent heavy metal
Doppio album, ristampa del 2013, edizione limitata, ormai molto rara, in PICTURE DISC ed in vinile pesante, copertina lucida apribile, pressoche' identica alla prima tiratura, con "obi" di presentazione, e corredata di inner sleeves, catalogo 509999 729521 1. Pubblicato in Inghilterra nell' ottobre del 1985 dopo ''Powesrlave '' e prima di '' Somewhere in time''. giunto al numero 2 delle classifiche Uk e al numero 19 di quelle Usa. il sesto album. Registrato durante il World Slavery Tour , uno dei piu' lunghi e trionfali mai intrapreso da un gruppo rock, parti' il nove agosto1984 e fini' il 5 luglio 1985, toccando tutte le principali citta' Europee e Americane., con una scenografia grandiosa che replicava le immagini di Powerslave , Live After Death fu registrato durante 4 notti a Los Angeles presso la Long Beach Arena, e a Londra presso l' Hammersmith Odeon. L' album racoglie i brani piu' celebri dell'intera carriera , una sorta di ''best of'' live, tra di essi "Aces High," "2 Minutes to Midnight," "The Trooper," "Flight of Icarus," "The Number of the Beast," "Run to the Hills," and "Running Free." "Wrathchild," "22 Acacia Avenue," "Children of the Damned," "Phantom of the Opera," "Hallowed Be Thy Name," "Iron Maiden," "Powerslave" e "Rime of the Ancient Mariner," facendo di Live After Death uno dei maggiori heavy metal live albums di tutti i tempi.
Euro
100,00
codice 264237
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1970  deram nova 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Prima rara stampa inglese, copertina laminata sul fronte, liscia sul retro e stampata da "Moore & Matthes ltd." come indicato sul retro, corredata di inner sleeve Decca blu, etichetta arancio/rossa con scritte argento e logo Deram Nova Series in riquadro in alto, catalogo SDN19. Pubblicato nel 1970 dalla Deram Nova in Gran Bretagna, l' unico album del sestetto jazz rock formato da sei jazzisti europei: Raffae Waeber (chitarra), Kenny Schmidt (batteria), Bruno Spoerri (sassofoni, multivider), Hans Kennel (tromba, multivider), Nick Bertschinger (piano Wurlitzer) e Hans Foletti (basso). Sopraffino dal punto di vista strumentale, e' un album che si colloca musicalmente sul versante piu' soul/funk del jazz rock di inizio anni '70, lontano pero' dalle sperimentazioni dei coevi lavori di jazzisti come Miles Davis o Herbie Hancock, e caratterizzato da un approccio a tratti quasi lounge; i J.R.E. optano per un approccio frizzante e scorrevole, sostenuto da un groove in bilico la complessita' jazz ed il ritmo soul e rock, che sostiene assoli essenzialmente melodici, anche se talora vicini al jazz rock britannico ed alla scena di Canterbury. Bruno Spoerri, attivo anche nell'ambito della musica elettronica dagli anni '60 in poi, avrebbe piu' tardi realizzato un album a quattro mani con il tastierista dei Can Irmin Schmidt (''Toy planet'', 1981).
Euro
130,00
codice 320296
scheda
Jellybread Back to begin again
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1972  blue horizon 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Good rock 60-70
Prima rarissima e ricercata stampa inglese, copertina (con alcuni segni di usura, fra cui una abrasione sul fronte di circa 4x1 centimetri, restaurata con pennarello nero) apribile e con printer "E.J. Day Group, London and Bedford" indicato all'interno, etichetta bianca con scritte e logo Blue Horizon di colore blu, con "manufactured by Polydor records ltd." in basso, catalogo 2931 004. Pubblicato nel 1972 dalla Blue Horizon nel Regno Unito, il terzo ed ultimo album, successivo a "Sixty-five parkway" (1970). Il gruppo inglese, prodotto qui ancora una volta dal patron della Blue Horizon Mike Vernon, si presenta con una formazione rinnovata, ora composta da John Best (basso, cori, voce solista in un brano), Paul Butler (voce, chitarra) ed i due nuovi arrivi Kenny Lamb (batteria) e Rick Hayward (chitarra), propone un vibrante e ruvido british blues, dagli accenti hard rock melodici e talora anche funk (nella lunga "Green-eyed gypsy queen"); gran parte dei brani è firmata dai membri della band, ma troviamo qualche cover, come il brano di apertura, la dylaniana "Down along the cove", interpretata con una verve molto più muscolare e rock rispetto all'originale, ed il super classico del rock'n'roll "Hound dog", reso con un groove dondolante e funk blues in maniera assai efficace. Peccato che l'abum fu un totale fiasco commerciale, preludendo al loro scioglimento di lì a poco, perché il gruppo suona ancora ispirato ed energizzato, compatto ed incisivo. Gruppo inglese attivo dagli ultimi anni '60, i Jellybread appartengono al fiorente movimento del rock blues inglese dell'epoca. Accasatisi presso la Blue Horizon di Mike Vernon, una delle etichette di riferimento del British blues, pubblicarono fra il 1969 ed il 1972 tre album ed una manciata di singoli; il terzo lp ''Back to begin again'' (1972) fu inciso con una formazione rimaneggiata che vedeva la presenza del chitarrista Rick Hayward (gia' nei The Accent con il nome di Rick Birkett ed autore di un lp solista nel 1971 sempre su Blue Horizon). Il tastierista Pete Wingfield intraprese in seguito la carriera solista.
Euro
190,00
codice 336883
scheda

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