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Five satins in the still of the nite/...
7" [edizione] originale  mono  usa  1956  ember 
  [vinile]  Very good soul funky disco
il primo rarissimo singolo di uno dei pi— grandi gruppi di doo-wop; su Ember rossa, senza copertina e con scritta sul trail off "E-2105-45", valutato su Goldmine $50.Famosi per la presenza in formazione del leader Fredericke Lee Parris, considerato uno dei grandi solisti dell'epoca e compositore-interprete di un classico in assoluto, la qui presente "In the still of the night", che negli anni ha venduto milioni di copie. Iniziano agli angoli delle strade con il nome di Scarlets e pubblicano il primo disco nel '54. Cambiano il nome in Five Satins alla fine del '55. Torneranno alla ribalta nel '69, partecipando ad uno dei primi "Rock'n'Roll Revival Show" organizzati da Richard Nader e, qualche anno pi— tardi, a nome Black Satin, avranno ancora un discreto successo con "Everybody stand and clap your hands". Una vera chicca!
Euro
50,00
codice 300489
scheda
Flatt and scruggs Flatt & scruggs - columbia historic edition
Lp [edizione] originale  mono  usa  1952  columbia historic edition 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good blues rnr coun
Copia ancora parzialmente incellophanata, ma con alcune piccole abrasioni sulla parte superiore della copertina, visibili sul fronte e sul retro, prima stampa USA, con barcode, label Columbia Historic Edition marrone e gialla con bordo viola e scritte nere, catalogo FC37469. Pubblicata nel 1982 dalla CBS nel Regno Unito e dalla Columbia Historic Edition negli USA, questa bella antologia compila dieci brani registrati fra il 1952 ed il 1959, due dei quali rimasti inediti fino a questa pubblicazione, tutti splendidi esempi di uno dei migliori gruppi di musica bluegrass di sempre. Quello guidato dal cantante e chitarrista Lester Flatt (1914-1979) e dal banjoista Earl Scruggs (1924-2012) è stato uno dei gruppi di bluegrass più famosi di sempre, capaci di inanellare successi dalla fine degli anni '40 con i loro Foggy Mountain Boys, e di superare in fama il maestro del bluegrass Bill Monroe; peraltro, Flatt e Scruggs provenivano dalla prestigiosa scuola di Monroe, avendo fatto parte dei suoi Blue Grass Boys, gruppo che fu una fucina di talenti nel suo genere, e che i due lasciarono nel 1948 per intraprendere l'attività in proprio. I Foggy Mountain Boys ampliarono la fama del bluegrass a livello internazionale, spinti da una elettrizzante energia, dal canto vibrante ma sempre controllato di Flatt e da una tecnica di altissimo livello; le strade di Flatt e Scruggs si divisero poi nel 1969 per seguire strade musicalmente diverse, il primo una più tradizionale con i Nashville Grass, il secondo invece si avvicinò al progressive bluegrass con la Earl Scruggs Revue. Questa la scaletta, con date di registrazione fra parentesi: "I'll Go Stepping Too" (29/8/53), "Dear Old Dixie" (9/11/52), "No Doubt About It" (6/5/56), "You Put Me On My Feet" (5/4/59, inedito), "Before I Met You" (23/1/55), "Foggy Mountain Special" (19/5/54), "Til The End Of The World Rolls 'Round" (19/5/54), "What's Good About It?" (6/5/56), "Who Knows Right From Wrong" (23/1/59, inedito), "Cabin On The Hill" (5/4/59).
Euro
23,00
codice 334479
scheda
Four lads Sing frank loesser
Lp [edizione] originale  mono  usa  1957  columbia 
  [vinile]  Very good  [copertina]  Very good jazz
prima rara stampa americana, in mono, copia con leggeri segni di usura su copertina e vinile, copertina cartonata, etichetta con "deep groove", rossa con "Six eyes logos", la scritta "nonbreakable" piccola a sinistra del foro centrale e "(R) Columbia LP marcas reg..." in basso lungo il perimetro, con il piccolo logo con l' "occhio" in basso dopo "...marcas reg" e non prima di "...marcas...", catalogo CL1045. Pubblicato nel 1957 dalla Columbia negli USA, dove non entro' in classifica, il terzo album statunitense dei Four Lads, successivo a ''On the sunny side'' (1956) e precedente ''Four on the aisle'' (1958). Il quartetto canadese si cimenta qui con un set di brani quasi interamente scritto da Frank Loesser, offrendo un pop easy listening orchestrale impreziosito dalle loro splendide armonie vocali. L'orchestra e' diretta da Ray Ellis. Questa la scaletta: ''I don't want to wak without you'', ''Spring will be a little late this year'', ''Hans christian andersen medley'', ''What are you doing new year's eve'', ''Guys and dolls medley''. Quartetto vocale di pop nato in epoca pre-rock'n'roll, i Four Lads erano canadesi di Toronto, abili sia con le canzoni pop che nel canto a cappella; influenzati dalla musica gospel ed anche dagli spirituals afroamericani, tutti e quattro i membri avevano cantato nei cori in chiesa da ragazzi. Ottennero un discreto numero di hits da top 100 negli Stati Uniti durante i primi anni '50, quando incidevano per la Columbia, spostandosi dagli spirituals verso il pop secolare. La loro popolarita' comincio' a declinafre sul finire degli anni '50 ma continuarono ad esibirsi nei decenni successivi; la formazione originale si sciolse nel 1977, ma incarnazioni con successive con membri nuovi e vecchi sono emerse nel corso del tempo, ed una versione del gruppo con uno dei membri originali risulta ancora in attivita' nel primo scorcio del nuovo secolo.
Euro
20,00
codice 326665
scheda
Fowley kim (various artists) another man's gold - lost treasures from the vaults 1959-69 vol. 2
Lp [edizione] nuovo  mono  usa  1959  norton 
rock 60-70
copertina apribile ricchissima di foto e note curate in parte dallo stesso Kim Fowley; pubblicata per la prima volta nel 2009, questa raccolta mette insieme sedici brani provenienti da rarissimi singoli o addirittura inediti tutti realizzati tra il 1959 ed il 1966 con il coinvolgimento in varia misura (come produttore, compositore, talora musicista e/o cantante) di Kim, e capaci di dare un' idea assolutamente completa della poliedricita' e dello straordinario spirito che ne animava il lavoro, alla costante ricerca di un successo che nulla togliesse ad uno spirito genuinamente underground, pieno di ironia al limite della goliardia. Attivo sin dalla fine dei '50 come compositore, scopritore di talenti, discografico e produttore a 360 gradi (tutte attivita' che e' impossibile sintetizzare in questa sede), l' americano di Los Angeles Kim Fowley ha pure al suo attivo una interessante discografia a proprio nome che riflette la varieta' dei suoi interessi e l' eccentricita' del personaggio, dal flower-power alle bizarrie piu' imprevedibili, dal rock secco e tagliente al power pop, capace pure intorno alla meta' dei '70 di cogliere l' importanza dei primi fermenti punk. Ecco la lista completa dei brani: Renegades "Geronimo" (singolo del '59), Kim Fowley "Big Sur, Bear Mountains, Ciro's, Flip Side, Protest Song" (singolo del 1965), Gamblers "Teen Machine" (notevole strumentale da un singolo del 1961), Vaqueros "Vaquero beat" (singolo del '64), Players "Memories Of A High School Bride" (singolo quasi zappiano, datato 1965), Aston martin & The Moon Discs "Fallout" (singolo del 1961), Cover Girls "Gone But Not Forgotten" (da un singolo del 1962 di questa "all gilrs band), Daywins "Heartbeat" (bel brano strumentale da un singolo del '62), Rituals "Surfers Rule" (da un singolo del '64, con P.J.Proby alla voce), Bonnie & The Treasures "Eleventh Commandmant of Love" (traccia inedita composta e suonata da Fowley e Mars Bonfire, poi negli Steppenwolf, nel '65, con questo duo femminile alla voce, noto per un hit prodotto da Phil Spector), Renegades "Ghost Train" (traccia inedita registrata nel '59 da questa band con Richie Podolor e Bruce Johnston, poi noti produttori), Hollywood Argyles "Long Hair, Unsquare Dude Called Jack" (notevole singolo del '66, coverizzato presto dai Manfred Mann e, pare, persino i Cream), Donnie & The Outcasts "Bounty Hunter" (da un singolo del '63), Althea & The Memories "Daddy Said" (da un singolo del '63), U.S.Rockets "March of the Siamese Children" (bel brano strumentale da un singolo del '62), Rituals "Gone" (da un singolo del '64, con P.J.Proby alla voce).
Euro
23,00
codice 3027551
scheda
Fowley kim (various artists) one man's garbage - lost treasures from the vaults 1959-69 vol. 1
Lp [edizione] originale  mono  usa  1959  norton 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
l' originale stampa, ormai fuori catalogo, copertina apribile ricchissima di foto e note curate in parte dallo stesso Kim Fowley, etichetta rossa con scritte e logo neri, catalogo ED-355; pubblicata nel 2009, questa raccolta mette insieme sedici brani provenienti da rarissimi singoli o addirittura inediti tutti realizzati tra il 1958 ed il 1969 con il coinvolgimento in varia misura (come produttore, compositore, talora musicista e/o cantante) di Kim, e capaci di dare un' idea assolutamente completa della poliedricita' e dello straordinario spirito che ne animava il lavoro, alla costante ricerca di un successo che nulla togliesse ad uno spirito genuinamente underground, pieno di ironia al limite della goliardia. Attivo sin dalla fine dei '50 come compositore, scopritore di talenti, discografico e produttore a 360 gradi (tutte attivita' che e' impossibile sintetizzare in questa sede), l' americano di Los Angeles Kim Fowley ha pure al suo attivo una interessante discografia a proprio nome che riflette la varieta' dei suoi interessi e l' eccentricita' del personaggio, dal flower-power alle bizarrie piu' imprevedibili, dal rock secco e tagliente al power pop, capace pure intorno alla meta' dei '70 di cogliere l' importanza dei primi fermenti punk. Ecco la lista completa dei brani: Bruce and Jerry "I Saw Her First" (singolo del '58 con Bruce Johnston poi produttore tra gli altri dei Byrds), "Patterns "Late Late Show" (singolo del '62), U.S. Rockets "Bodacious" (singolo del '62), Rituals "This is Paradise" (delizioso brano dai sentori garege beat, pubblicato su singolo nel '64), Donnie & The Outcasts "Big Fat Alaskan" (singolo del 1963), Renegades "Charge" (notevole strumentale, edito su singolo nel 1959, con Nick Venet, Richard Podolor e Bruce Johnston), Players "The Rebel" (singolo del 1965), Kim & The Skippers "Daybreaker" (brano strumentale edito su singolo nel 1962, con Kim Fowley e Skip Battin), Mo and Jo "The Yo Yo Song" (divertentissimo singolo del 1962), Johnny C and The Blazes "Inferno" (notevole strumentale pubblicato su singolo nel 1963), Kim Fowley "Music is the Magic" (trascinante brano del nostro Fowley edito su singolo nel 1966, con gli Evergreen Blueshoes come "backing band"), Blue Bells "Mocassin" (strumentale pubblicato su singolo nel 1981, per questa formazione con Mel Taylor batterista poi nei Ventures e Elliot Ingber, poi nei Mothers di Zappa), Althea & the Memories "Dedication Time" (singolo del '63), Kim Fowley "Underground Lady" (da un singolo tra garage e proto-psichedelia accreditato a Fowley del 1965), Kim Fowley and Mars Bonfire "Surf Pigs" (traccia inedita registrata nel 1969, con Mars Bonfire degli Steppenwolf alla chitarra), Althea And The Memories (divertente brano da un singolo del 1963).
Euro
26,00
codice 255685
scheda
Fowley kim (various artists) technicolor grease - lost treasures from the vaults 1959-69 vol.4
Lp [edizione] nuovo  mono  usa  1959  norton 
rock 60-70
copertina apribile ricchissima di foto e note curate in parte dallo stesso Kim Fowley; pubblicata per la prima volta nel 2014, questa raccolta mette insieme sedici brani provenienti da rarissimi singoli o addirittura inediti tutti realizzati tra il 1959 ed il 1966 con il coinvolgimento in varia misura (come produttore, compositore, talora musicista e/o cantante) di Kim, e capaci di dare un' idea assolutamente completa della poliedricita' e dello straordinario spirito che ne animava il lavoro, alla costante ricerca di un successo che nulla togliesse ad uno spirito genuinamente underground, pieno di ironia al limite della goliardia. Attivo sin dalla fine dei '50 come compositore, scopritore di talenti, discografico e produttore a 360 gradi (tutte attivita' che e' impossibile sintetizzare in questa sede), l' americano di Los Angeles Kim Fowley ha pure al suo attivo una interessante discografia a proprio nome che riflette la varieta' dei suoi interessi e l' eccentricita' del personaggio, dal flower-power alle bizarrie piu' imprevedibili, dal rock secco e tagliente al power pop, capace pure intorno alla meta' dei '70 di cogliere l' importanza dei primi fermenti punk. Ecco la lista completa dei brani: CRENSHAWS - Moonlight In Vermont / NEWMARKS - Goody-Goody Gum Drop / RANGERS - Justine / YOLANDA AND THE NATURALS - My Memories Of You / JACK B. NIMBLE AND THE QUICKS - Like Keyed / FOUR AFTER FIVES - Hello Schoolteacher! / MEMORIES - Little Bitty Girl / BLUE BELLS - Atlantis / RANGERS - Reputation / ALTHEA AND THE MEMORIES - In This Whole Wide World / RANGERS - Mogul Monster / FALLING ANGELS - She's Mine, All Mine / KIM FOWLEY - Pop Art 66 / VITO AND THE HANDS - Vito And The Hands / BELFAST GYPSIES - People Let's Freak Out / BILL WOODS - Story Of Susie.
Euro
23,00
codice 3027553
scheda
Friedhofer hugo Young lions ost
Lp [edizione] ristampa  stereo  jap  1958  mca 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent soundtracks
Ristampa giapponese del 1975 su MCA, copertina cartonata priva dell'indicazione del prezzo, label nera con arcobaleno, catalogo MCA-7154. Originariamente pubblicata nel 1958 dalla Decca negli USA, la colonna sonora dell'acclamato film bellico "The young lions" (uscito in Italia come "I giovani leoni"), diretto da Edward Dmytryk e tratto dall'omonimo romanzo di Irwin Shaw; fra gli interpreti ricordiamo Marlon Brando, Montgomery Clift e Dean Martin. Le musiche furono affidate all'esperto e rispettato compositore e direttore d'orchestra Hugo Freidhofer, il quale realizzò una musica di notevole raffinatezza, ricca di riferimenti alla musica classica moderna intrecciati con deliziose derive di jazz orchestrale, con un effetto drammatico e lirico sempre composto e mai sopra le righe. Questa la scaletta: "Main title: ski-run", "Christian and francoise – michael's theme", "Hope and noah", "The captain's lady", "North african episode", "Parisian interlude", "Berlin aftermath", "A letter from noah", "River crossing", "Death of christian and end title". Originario di San Francisco, Hugo Freidhofer (1901-1981) è stato uno stimato e talentuoso compositore di colonne sonore per il cinema hollywoodiano, sebbene non sia ricordato come i più famosi della sua generazione. La sua carriera nel mondo della musica per il cinema ebbe inizio negli anni '20, e negli anni '30 lavorò assiduamente per la Warner Bros; fatto non proprio comune per l'epoca, Friedhofer era, negli anni '40, molto stimato anche negli ambienti della musica classica nonostante la sua provenienza dal mondo del cimena, e si costruì nel tempo una reputazione come compositore. Negli anni '40 lavorava con la 20th Century Fox, e compose le acclamate musiche per "The best years of our lives" di William Wyler (1946, uscito in Italia come "I migliori anni della nostra vita"); in seguito avrebbe composto le colonne sonore di film come "The young lions" (1958) e "Von Richthofen & Brown" (1971).
Euro
18,00
codice 333674
scheda
Fruscella tony Tony fruscella
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1955  music on vinyl 
jazz
Vinile da 180 grammi. Ristampa del 2021 ad opera della Music On Vinyl, pressoché identica alla assai rara e ricercata prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1955 dalla London nel Regno Unito e dalla Atlantic negli USA, l'unico album solista non postumo di Tony Fruscella. Inciso ai Capitol Studios di New York il 29 marzo ed il primo aprile del 1955, con formazione composta da Fruscella (tromba), Allen Eager (sax tenore), Bill Triglia (pianoforte), Bill Anthony (contrabbasso), Junior Bradley (batteria), Chauncey Welsh (trombone, presente solo il 29/3) e Danny Bank (sax baritono, presente solo il 29/3). Supportato da una valida per quanto poco conosciuta sezione di ottoni, che include Allen Eager, collaboratore anche di Gerry Mulligan, e Danny Bank, che lavorò invece con Gil Evans e poi con Charles Mingus, e dal pianista Bill Triglia (anch'egli poi collaboratore di Mingus, nell'album "Tijuana moods"), Fruscella guida il suo gruppo in nove splendide interpretazioni del bop jazz più lirico, immerso in atmosfere ora malinconiche e notturne (come nella bellissima e quasi classicheggiante "His master's voice", scritta, come quasi tutti i brani in scaletta, dal trombettista Charles Sunkel), talora alleggerite da un sinuoso e sensuale blues ("Metropolitan blues", "Blue serenade"), occasionalmente rese scoppiettanti e vivaci ("Salt", "Muy"). Un disco ed un artista che meritano una riscoperta da parte di un pubblico meno ristretto. Trombettista newyorchese di origini italiane, Tony Fruscella (1927-1969) rimane un musicista misconosciuto fuori dei circoli dei conoscitori, protagonista di purtroppo pochissime sessioni di incisione, e sparito dalla circolazione troppo presto; in possesso di uno stile morbido e lirico, accostato da più critici a quello del più famoso Chet Baker, era influenzato da Miles Davis e da Joe Thomas, e negli anni '50, soprattutto nella prima metà del decennio, suonò con nomi del calibro di Gerry Mulligan, Lester Young e Stan Getz. Fruscella pubblicò in vita solo un album da band leader, un raro e ricercato lp eponimo edito nel 1955 dalla Atlantic, prima che la sua carriera scivolasse progressivamente nell'oblio per problemi personali; ormai fuori dal mondo del jazz, morì prematuramente di cirrosi nel 1969.
Euro
25,00
codice 3513312
scheda
Gainsbourg serge Du chant a la une! (expanded 2x10")
10"2 [edizione] nuovo  mono  eu  1958  mercury / universal 
rock 60-70
Doppio 10" in vinile 100 grammi, ristampa del 2016, in mono e rimasterizzata dai master tapes originali, ampliata a doppio 10", copertina per l' occasione apribile, e dieci brania ggiunti in questa edizione, contenuti nel secondo 10", registrati in tre differenti sessions tra il 1958 ed il 1959, solo alcuni dei quali apparsi su rari eps, mentre altri sono rimasti a lungo inediti; si tratta di "Le Poinconneur Des Lilas", "Ronsard 58", "La Recette De L'Amour Fou", "Douze Belles Dans La Peau", "Friedland" (registrate in studio il 17 febbraio del 1958), "Enregistrement Public Au Théatre Des Trois Baudets", "Douze Belles Dans La Peau", "La Recette De L'Amour Fou", "La Femme Des Uns Sous Le Corps Des Autres", "Le Poinconneur Des Lilas" (registrate in studio il 24, 25 e 26 novembre del 1958), e "La Jambe De Bois - Friedland" (registrata in studio il 12 gennaio 1959, tratta dall' ep "2e Serie" (febbraio 1959). ''Du Chant a' la une!'', originariamente uscito in Francia su Barclay in formato 10'' nel 1958, prima di "N° 2" (1959) e la storica testimonianza degli esordi di Gainsbourg, fautore qui di una musica, orchestrata da Alain Goraguer, che combina la chanson francese con il cabaret e con il jazz vocale, con l'elemento jazz molto piu' presente in questa prima fase della carriera dell'artista francese rispetto a quelle successive alla meta' degli anni '60. Questa la scaletta: ''La poinconneur del lilas'', ''La recette de l'amour fou'', ''Douze belles dans la peau'', ''Ce mortel ennui'', ''Ronsard 58'', ''La femme des uns sous le corps des autres'', ''L'alcool'', ''Du jazz dans le ravin'', ''Charleston des demenageurs de piano''. Noto per i suoi atteggiamenti provocatori ed anti convenzionali, nonche' per la sua passione per la triade Bacco, tabacco e Venere, Gainsbourg (1928-1991) e' una figura di culto sia in Europa che in America, capace di pennellare autentiche gemme di pop noir e sensuale, contaminandole con jazz, arrangiamenti orchestrali, musica da cabaret e rock.
Euro
24,00
codice 3026038
scheda
Gainsbourg serge no. 2 (12")
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1959  life goes on 
rock 60-70
ristampa del 2024, copertina pressoche' identica alla prima rarissima tiratura uscita in Francia su Philips nel '59, ma non piu' in formato 10" bensi' in formato 12" (che gira a 45 giri per una migliore qualita' di ascolto), del secondo album del leggendario e provocatorio cantante francese, uscito dopo "Du Chant a la Une!..." e prima di "L' Etonnant Serge Gainsbourg", testimonianza degli esordi di Gainsbourg, fautore di una musica, orchestrata da Alain Goraguer, che combina efficacemente lo stile chanson classico con il cabaret, l' exotica ed il jazz, oltre con quel gusto per l' eccesso tipico del personaggio, in particolare per il suo debole per sigarette, alcol e donne. Ecco la lista dei brani inclusi: SIDE ONE 1. Le Claqueur De Doigts 2. La Nuit d'Octobre 3. Adieu, Creature 4. L'Anthracite SIDE TWO 1. Mambo Miam Miam 2. Indifferente 3. Jeunes Femmes Et Vieux Messieurs 4. L'Amour A La Papa. Nato da genitori ebrei russi, muove i primi passi nel musical dove si fa' notare come cantante. I primi dischi non riscuotono successo, che arriva verso la fine 60 anche grazie ai duetti con la Bardot, sua musa ed amante, e poi con Jane Birkin con la quale incidera' il suo pezzo piu' famoso, l'erotica "je t'aime...moi non plus". Il resto della carriera non raggiungera' i picchi di popolarita' della fine dei sessanta composta sopratutto da dischi noir e controverse provocazioni. Morira' nel 1991, con la sua complessa e controversa storia artistica oggetto sempre piu' di riscoperta e valorizzazione attraverso gli anni.
Euro
22,00
codice 3035382
scheda
Garland judy A star is born
Lp [edizione] ristampa  stereo  usa  1954  Columbia Special Pr. 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good jazz
Bella copia, che presenta una scritta a penna piuttosto vistosa sul retro copertina, ristampa USA con copertina cambiata, realizzata negli anni '70 dalla Columbia Special Products, copertina cartonata, label azzurra e viola sfumata, scritte nere, logo Collectors' Series bianco in alto, catalogo ACS8740. Originariamente pubblicata dalla Columbia nel 1954, la colonna sonora del film ''A star is born'' (remake del 1954 del film del 1937), che vedeva attrice protagonista la stessa Judy Garland, e che segno' il suo grande ritorno sulle scene dopo alcuni anni di difficolta' nella sua carriera cinematografica. I brani della colonna sonora da lei interpretati furono composti in gran parte da Harold Arlen ed Ira Gershwin. Questa la scaletta: ''Gotta have me go with you'', ''The man that got away'', ''Born in a trunk medley'', ''Here's what I'm here for'', ''It's a new world'', ''Someone at last'', ''Lose that long face''. Celeberrima e celebrata attrice e cantante americana, madre di Liza Minnelli, Judy Garland (1922-1969) e' stata tra i personaggi di maggiore spicco del mondo dello spettacolo statunitense della fine degli anni '50 e dei primi anni '60. Immortalata nell'immaginario collettivo dalla sua interpretazione di Dorothy nel film ''Il mago di Oz'' del 1939, ha anche avuto una importante carriera discografica.
Euro
14,00
codice 322224
scheda
Garland judy Miss show business
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1955  vinyl passion 
jazz
Ristampa del 2018 ad opera della Vinyl Passion, con copertina esclusiva e con due bonus tracks (''Without a memory'', con orchestra condotta da Paul Weston, e ''The man that got away'', con orchestra diretta da Ray Heindorf, poste alla fine della seconda facciata). Originariamente pubblicato nel 1955 dalla Capitol, questo album ottenne un grande successo negli Stati Uniti; inciso con Jack Cathcart, che condusse il coro e l'orchestra, l'album usci' poco dopo la trasmissione televisiva The Ford Star Show della CBS, che il 24 settembre del 1955 aveva avuto la Garland come principale protagonista, intenta a proporre una scaletta tipica del suo repertorio da concerto. Questo lp ''Miss show business'' contiene versioni in studio di molti dei brani cantati dalla Garland per il sopracitato spettacolo televisivo, canzoni tratte da colonne sonore di film (di solito quelli da lei interpretati come attrice) e dal vasto mondo del vaudeville, che l'avevano resa una celebrata interprete musicale negli anni precedenti. Questa la scaletta: ''This is the time of evening / While we're young'', ''You made me love you (I didn't want to do it) / For me and my gal / The boy next door / The trolley song'', ''A pretty girl miling her cow'', ''Rock-a-bye your baby with a dixie melody'', ''Happiness is a thing called joe'', ''Judy at the palace / Shine on harvest moon / Some of these days / My man / I don't care'', ''Carolina in the morning'', ''Danny boy'', ''After you've gone'', ''Over the rainbow''. Celeberrima e celebrata attrice e cantante americana, madre di Liza Minnelli, Judy Garland (1922-1969) e' stata tra i personaggi di maggiore spicco del mondo dello spettacolo statunitense della fine degli anni '50 e dei primi anni '60. Immortalata nell'immaginario collettivo dalla sua interpretazione di Dorothy nel film ''Il mago di Oz'' del 1939, ha anche avuto una importante carriera discografica.
Euro
14,00
codice 3511279
scheda
Lp [edizione] ristampa  mono  usa  1957  prestige / ojc 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent jazz
Ristampa americana del 1983, in mono, copertina senza barcode pressoche' identica alla prima tiratura, con anno 1983 indicato sulla costola, etichetta Prestige gialla e nera, catalogo OJC-061 (P-7113); originariamente pubblicato dalla Prestige negli Usa nel 1957, inciso al Rudy Van Gelder Studio di Hackensack, New Jersey, in tre sessioni, il 14 dicembre del 1956, il 24 maggio ed il 9 agosto del 1957, con formazione a tre composta da Red Garland (pianoforte), Paul Chambers (contrabbasso) ed Art Taylor (batteria). Uno dei dischi piu' apprezzati del pianista, questo ''Groovy'' vede Garland e compagni alle prese con un hard bop carico di languore blues nei brani lenti e frizzante e sbarazzino in quelli piu' agili. Questa la scaletta: ''C jam blues'', ''Gone again'', ''Will you still be mine?'', ''Willow weep for me'', ''What Can I say after I say I'm sorry'', ''Hey now''. Red Garland (1923-1984) fu un apprezzato pianista che si fece le ossa a cavallo degli anni '40 e '50, suonando con personaggi del calibro di Coleman Hawkins, Charlie Parker e Lester Young; il pieno riconoscimento delle sue doti venne pero' nella seconda meta' degli anni '50, quando fece parte del primo storico quintetto di Miles Davis in capolavori come "Workin'", "Cookin'". "Steamin'" e "Relaxin'". Il suo stile innovativo ha influenzato i pianisti jazz successivi.
Euro
30,00
codice 251563
scheda
Getz stan Split kick
10" [edizione] nuovo  stereo  eu  1950  stateside 
jazz
Vinile 10'', copertina senza codice a barre. Ristampa del 2017 ad opera della Stateside, pressoche' identica alla molto rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1954 dalla Royal Roost negli USA, questo 10'' contiene otto brani tratti da diverse sessioni guidate da Getz (sax tenore) a New York fra il 1950 ed il 1952: il 17 maggio del 1950 (''You got to my head'', ''On the alamo''), con Al Haig (pianoforte), Tommy Potter (contrabbasso) e Roy Haynes (batteria), il 10 dicembre del 1950 (''Out of nowhere'', '''S wonderful'') ed il 23 gennaio del 1951 (''Split kick'', ''It might as well be spring'', ''The best thing for you''), con Horace Silver (pianoforte), Joe Calloway (contrabbasso) e Walter Bolden (batteria), il 19 dicembre del 1952 (''Fools rush in''), con Duke Jordan (pianoforte), Jimmy Raney (chitarra), Bill Crow (contrabbasso) e Frank Isola (batteria). Un set a base soprattutto di standards, interpretati con melodie vellutate e raffinatissime tipiche di Getz, il cui sax non e' da meno di una sensuale carezza in episodi come la splendida title track. Uno dei massimi interpreti del sassofono tenore, soprannominato "The Sound" per la bellezza del suo suono, Stan Getz (1927-1991) si fece le ossa suonando giovanissimo nelle big band di Jack Teagarden, Stan Kenton, Jimmy Dorsey e Benny Goodman durante la prima meta' degli anni '40. Alla fine del decennio arrivo' la fama con la partecipazione all'orchestra di Woody Herman (1947-49). Dopo l'uscita da quest'ultimo ensemble, Getz prosegui' il resto della sua lunga carriera come band leader, sviluppando uno stile personale nel corso degli anni '50 e contaminando il proprio suono con la bossa nova. Nel corso degli anni '60 il sassofonista continuo' a sperimentare nuove sonorita', utilizzando un quartetto con vibrafono ma senza pianoforte, incidendo con Joao Gilberto (il best seller "Getz/Gilberto", 1963); pregiate sono anche le sue collaborazioni con Chick Corea a cavallo fra gli anni '60 ed i '70.
Euro
22,00
codice 2072777
scheda
Gilberto joao Chega de saudade (+8 tracks)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1959  waxtime 
world
ristampa del 2019, in vinile da 180 grammi, rimasterizzata con sistema DMM (Direct Metal Mastering), copertina pressoche' identica sul fronte alla prima tiratura, con note supplementari sul retro, e soprattutto con otto tracce aggiunte per l' occasione: "Manha de Carnaval", "O Nosso Amor" e "A Felicidade" sono tre dei quattro brani del celebre ep "Cantando As Músicas Do Film Orfeu Do Carnaval" del 1959, "O Barquinho", "O Amor em Paz" e "Insensatez" sono registrazioni nell' agosto del 1961, "Meditação" e "Corcovado" sono registrate nel marzo del 1960. Originariamente pubblicato nel 1959 dalla Odeon, il primo album di Joao Gilberto e' considerato un lavoro di capitale importanza nella bossa nova, e definito da alcuni critici l'album che definisce quell'innovativo stile musicale brasiliano, la cui paternita' e' generalmente affidata ad Antonio Carlos Jobim, ma la cui definitiva identita' e' plasmata sempre secondo la critica da Gilberto. ''Chega de saudade'' e' ovviamente centrato sulla voce discreta e nasale e sulla chitarra di Gilberto, accompagnate da misurate percussioni ed arrangiamenti orchestrali, creando una musica leggera e velata di sottile malinconia allo stesso tempo, e mai mai sopra le righe. Seminale musicista brasiliano del Bahia, il chitarrista e cantante Joao Gilberto e' considerato insieme a Jobim il principale architetto della bossa nova, che prende forma intorno alla meta' degli anni '50. Sebbene meno famoso si altri grandi nomi della musica brasiliana post bellica, Gilberto ha comunque esercitato una grandissima influenza, ed ha collaborato con stelle quali Veloso, Gil, Gal Costa e Chico Barque, oltre ad aver inciso e suonato insieme al jazzista americano Stan Getz, con il quale realizzo' il famoso e celebrato album ''Getz/Gilberto'' (1963).
Euro
21,00
codice 2132849
scheda
Golden gate quartet Best of golden gate quartet
Lp [edizione] ristampa  stereo  ita  1950  emi/columbia 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent soul funky disco
ristampa italiana di fine anni '70/primi anni '80, label azzurra sfumata con scritte nere, catalogo 3C 054-10219, data sul trail off 23/6/70, timbro SIAE del terzo tipo, usato dal '78 in avanti, con la scritta SIAE che non occupa l'intero cerchio centrale. Pubblicata dalla EMI/Columbia, questa raccolta e' un ''best of'' dello storico gruppo gospel americano; non ci sono notizie sull'epoca di registrazione dei brani qui inclusi, ma la qualita' sonora fa pensare che siano per lo meno successivi alla fine degli anni '40. Questa la scaletta: ''Joshua fit the battle of jericho'', ''Nbody knows the trouble I've seen'', ''Bind barnabus'', ''Alexander's ragtime band'', ''Deep river'', ''My lord's writing all the time'', ''Down by the riverside'', ''When the saints go marching in'', ''Saint Louis blues'', ''Go down moses'', ''Poor little jesus'', ''Margie'', ''Swing down chariot'', ''Good bye mister froggie'', ''Anyhow'', ''Shadrack''. Longeva e celebre formazione vocale gospel, i Golden Gate Quartet sono riusciti con il loro accattivante ed innovativo stile ''jubilee'' ad estendere la propria fama ben oltre il pubblico della musica gospel. Formati nei primi anni '30, cominciarono ad incidere nel 1937 per la Victor, guidati da Willie Johnson e William Langford, ottenendo fama e successi gia' alla fine del decennio; si trasferirono in Francia nel 1959, e continuarono per decenni la loro attivita', attraversando anche avvicendamenti nell'organico: in anni recenti era guidati dal membro di lungo corso Orlando Wilson, deceduto nel 1998.
Euro
18,00
codice 317367
scheda
Gordon roscoe no more doggin'/maria
78 [edizione] originale  mono  usa  1952  rpm 
  [vinile]  Excellent blues rnr coun
stampa originale usa, uscito senza copertina, etichetta rossa con scritte argento con "RPM" argento, maiuscola ed in corsivo in alto, del famoso quarto singolo, qui in versione 78rpm, di Roscoe Gordon. Nato a Memphis nel '34, pianista e cantante dalle grandi doti, alla fine dei '40 entra a far parte, ancora giovanissimo, dei Beale Streeters, gruppo informale che, nel corso degli anni comprendera' B.B. King, Johnny Ace, Earl Forrest e Bobby Bland. Nel '50, dopo aver vinto un concorso presentato da Rufus Thomas, viene ingaggiato dalla RPM/Modern e incide i suoi primi dischi negli studi di Sam Phillips. Due anni dopo, la Chess pubblica "Booted" che scala le classifiche tanto rapidamente da convincere la Modern a fargli reincidere il pezzo: anche questa versione entra nella hit parade (l'altra hit dello stesso anno Š proprio la qui presente "No more doggin' "). Inizia cosi' ad incidere per la Duke/Peacock ed in seguito per la Sun, con un repertorio che spazia dal R&B, al R&R, al Blues. Nel '57 prende parte al film "Rock Baby, Rock It" ed effettua tourn‚e in Giamaica e Sudamerica, assimilando alcuni ritmi di quei paesi. Nel '59 firma per la Vee-Jay ed ottiene il suo pi— grande successo con "Just a little bit". Dopo aver fatto parte di diverse etichette, nel '69 ne forma una propria la Bab-Roc.
Euro
80,00
codice 301316
scheda
Gould glenn Five beethoven piano concertos
LPBOX [edizione] nuovo  stereo  eu  1957  sony classical 
classica cont.
Cofanetto contenente cinque vinili. Ristampa del 2020 ad opera della Sony Classical, pressoché identica alla prima tiratura ma con il contenuto musicale distribuito su cinque vinili (uno per ciascun concerto) e non più su quattro. Originariamente pubblicato nel 1977 dalla Columbia Odyssey negli USA, questo cofanetto compila le incisioni dei cinque concerti per pianoforte di Beethoven effettuate da Glenn Gould fra il 1957 ed il 1966, ed originariamente pubblicate separatamente (ciascun concerto ebbe un proprio album) nel corso dello stesso periodo. Il concerto N. 2 è in mono, gli altri quattro in stereo. Insieme a Bach, Beethoven era il compositore pre-novecentesco favorito da Gould: il repertorio dei due grandi tedeschi fu il più suonato nelle incisioni in studio del pianista canadese, il quale appunto incise tutti e cinque i concerti per pianoforte del genio di Bonn, qui compilati nell'ordine. Qui di seguito la scaletta. Concerto No. 1 in C Major op. 15 (Columbia Symphony Orchestra, conduttore Vladimir Golschmann, inciso al Columbia 30th Street Studio, New York, 29 e 30 aprile e 1 luglio 1958); Concerto No. 2 in B-flat Major op. 19 (Columbia Symphony Orchestra, conduttore Leonard Bernstein, inciso al Columbia 30th Street Studio, New York, 9 e 10 aprile 1957); Concerto in C Minor op. 37 (Columbia Symphony Orchestra, conduttore Leonard Bernstein, inciso al Columbia 30th Street Studio, New York, 4, 5 e 8 maggio 1959); Concerto No. 4 in G Major op. 58 (New York Philharmonic, conduttore Leonard Bernstein, inciso al Manhattan Center, New York, 20 marzo 1961); Concerto No. 5 in E-Flat Major "Emperor" op. 73 (American Symphony Orchestra, conduttore Leopold Stokowski, inciso al Manhattan Center, New York, 1 / 4 marzo 1966). Il talentuoso pianista canadese Glenn Gould (1932-1982) fu un acclamato ed originalissimo interprete moderno di classiche composizioni bachiane, alcune delle quali sono considerate dalla critica un eccelso esempio di ardita creatività e di altissima maestria tecnica. Gould, uomo dal temperamento ipocondriaco, che aveva debuttato a sedici anni suonando Beethoven, si sarebbe ritirato dalle scene nel 1964, poco più che trentenne, decisione che suscitò scalpore data l'altissima reputazione artistica di cui ancora godeva. In seguito continuò a cimentarsi con lavori musicali, ma lontano da esibizioni pubbliche.
Euro
65,00
codice 2094946
scheda
Gould glenn Goldberg variations
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1955  vinyl passion 
classica cont.
Copertina a busta. Ristampa del 2014 ad opera della Vinyl Passion, con copertina esclusiva. Originariamente pubblicato nel 1955 dalla Columbia, il leggendario album del talentuoso pianista canadese Glenn Gould (1932-1982), una originale e tecnicamente eccezionale rivisitazione dell'opera di Johann Sebastian Bach, le ''Variazioni Goldberg'' (BWV 988), composta originariamente per clavicembalo e considerata una delle sue opere piu' grandi ed importanti. Gould interpreto' le trentadue variazioni con il pianoforte, dando luogo a sua volta ad un lavoro acclamato e rimasto celebre dalla meta' del '900 in poi (non e' mai andato fuori stampa almeno nei primi cinquant'anni dalla sua uscita), considerato dalla critica un eccelso esempio di ardita creativita' e di altissima maestria tecnica. Gould, uomo dal temperamento ipocondriaco, che aveva debuttato a sedici anni suonando Beethoven, si sarebbe ritirato dalle scene nel 1964, poco piu' che trentenne, decisione che suscito' scalpore data l'altissima reputazione artistica di cui ancora godeva. In seguito continuo' a cimentarsi ancora con lavori musicali, ma lontano da esibizioni pubbliche.
Euro
17,00
codice 2125829
scheda
Gray wardell Live in hollywood
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1952  xanadu 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good jazz
prima stampa USA, copertina (con moderati segni di invecchiamento) cartonata con sfondo oro sul fronte, label oro con scritte nere, logo Xanadu nero in alto e senza distribuzione Cream Records in basso lungo il bordo, catalogo XANADU146. Pubblicato nel 1977 dalla Xanadu negli USA, questo album contiene registrazioni dal vivo effettuate allo Haig di Hollywood il 9 settembre del 1952 da Wardell Gray (sax tenore), Art Farmer (tromba), Hampton Hawes (pianoforte), Joe Mondragon (contrabbasso) e Shelly Manne (batteria), qui all'opera con un vivacissimo set dai toni bop, trainato da un'energia scoppiettante e da un approccio di gruppo che lascia mettere in evidenza gli assoli non solo del leader, ma anche del pianista Hawes e del trombettista Farmer; Shelly Manne poi dietro ai tamburi è il consueto vulcano. Questa la scaletta: "The squirrel", "Taking a chance on love", "Jackie", "Donna lee", "Pennies from heaven", "Get happy", "Bernie's tune". Originario di Oklahoma City ma cresciuto a Detroit, Wardell Gray (1921-1955) fu uno dei migliori tenorsassofonisti dell'era be bop e hard bop, ma apprezzato anche dai cultori dello swing, in virtù dell'evidente influenza esercitata su di lui dal grande Lester Young. Fattosi le ossa con Earl Hines negli ultimi anni della seconda guerra mondiale, nel resto del decennio Gray si affermò sulla scena jazz di Los Angeles, suonando con Dexter Gordon e Charlie Parker, fra gli altri. Suonò anche con gli ensembles di Count Basie all'inizio degli anni '50, e pubblicò una manciata di apprezzati lavori come leader, ma la sua carriera fu stroncata prematuramente in quel di Las Vegas da una morte misteriosa.
Euro
16,00
codice 332436
scheda
Griffin johnny Introducing johnny griffin
LP [edizione] nuovo  stereo  eu  1956  blue note / universal 
jazz
Ristampa del 2019, in vinile 180 grammi, copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura. Originariamente pubblicato nel 1956 dalla Blue Note, inciso al Rudy Van Gelder Studio di Hackensack, New Jersey, il 17 aprile del 1956, con formazione composta da Johnny Griffin (sax tenore), Wynton Kelly (pianoforte), Curly Russell (contrabbasso) e Max Roach (batteria). L'album di debutto come band leader per Griffin, questo lp, talora conosciuto anche come ''Chicago calling'', mette bene in mostra la tecnica del sassofonista, capace qui di potenti assoli nei brani piu' vivaci come di calde e sensuali espressioni nelle ballate, sempre con un suono terso ed un linguaggio accessibile. Questa la scaletta: ''Mil dew'', ''Chicago calling'', ''These foolish things'', ''The boy next door'', ''Nice and easy'', ''It's allright with me'', ''Lover man''. Originario di Chicago, Johnny Griffin (1928-2008) e' ricordato come uno dei piu' grandi sassofonisti tenori della storia del jazz, acclamato in particolare per la sua abilita' nel suonare le ballate. Si fece le ossa negli anni '40 e nei primi anni '50, suonando sia in contesti jazz che blues ed r'n'b, quindi suono' con il geniale Thelonious Monk fino alla meta' degli anni '60; si trasferi' intorno alla meta' di quel decennio in Europa, vivendo a lungo in Francia ed in Olanda.
Euro
28,00
codice 2124878
scheda
Guthrie woody Songs To Grow On Volume One: Nursery Days
Lp [edizione] ristampa  stereo  usa  1950  folkways 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good blues rnr coun
Ristampa americana del 1968, "electronically re-channeled", con copertina esclusiva, dell' album uscito per la prima volta su Folkways nel 1950 in formato 10", quindi ristampato epr la prima volta in formato 12" nel 1960. Copertina (con moderati segni di invecchiamento) cartonata, etichetta nera ed argento, catalogo FTS31502. Inciso nel 1947 per la Asch, che ne trasse alcuni 78 giri alla fine degli anni '40, quindi pubblicato con i suoi dodici brani per la prima volta nel 1950 in formato 10" dalla Folkways, questo e' il primo di alcuni album di canzoni per bambini realizzati da Guthrie: dal punto di vista stilistico strumentale e canoro l'autore non si distanzia in modo significativo dai suoi lavori piu' politicizzati, sebbene manchi in questi solchi il sarcasmo che contraddistingue molte sue composizioni per adulti (non c'e' niente qui che rassomigli pezzi come ''Mean talking blues''!), sostituito da un approccio lievemente addolcito ma sempre diretto e genuino. Questa la scaletta: ''Wake up'', ''How doo do'', ''Dance around'', ''Car song'', ''Don't you push me'', ''My dolly'', ''Put your finger in the air'', ''Come see'', ''Race you down the mountain'', ''Clean-o'', ''Merry go 'round'', ''Sleepy eyes''.
Euro
20,00
codice 257497
scheda
Guy buddy First time i met the blues
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1958  vinyl lovers 
blues rnr coun
Edizione limitata in vinile da 180 grammi, label nera con scritte bianche al centro e rosse lungo il bordo in basso, titolo in azzurro, catalogo 6785444. Pubblicata nel 2016 dalla Vinyl Lovers, questa raccolta, da non confondere con l'omonimo doppio album pubblicato nel 1983 dalla Chess in Giappone (con il quale comunque condivide diversi brani in scaletta), compila diciassette brani incisi da Buddy Guy a Chicago nei suoi primi anni di carriera discografica, fra il 1958 ed il 1963, durante i quali, lavorando per etichette come la Artistic (sussidiaria della Cobra), la USA Records e la fondamentale Chess. In quegli anni giovanili il chitarrista dette eccezionali ed influentissimi contributi allo splendore del Chicago blues. Questi brani sono fra i grandi classici del genere, vibranti blues elettrici che avrebbero fatto scuola anche fra i musicisti della nascente scena rock anglosassone: fra di essi, troviamo la brillante title track, registrata nella prima sessione di Guy per la Chess (febbraio 1960), gioiellini come ''Try to quit you baby'', ''Slop around'' e ''Ten years ago'', quest'ultima arricchita dall'armonica del grande Junior Wells; da citare anche la presenza di ''Too many cooks'', raro singolo del 1963 su USA Records. Questa la scaletta: ''Baby don't you wanna come home'' (1958), ''Try to quit you baby'' (1958), ''First time I met the blues'' (1960), ''When my left eye jumps'' (1960-62), ''Slop around'' (3/1960), ''Let me love you baby'' (3/1960), ''Hully gully'' (3/1960), ''Watch yourself'' (1960-62), ''Hard but it's fair'' (3/1960), ''I got my eyes on you'' (3/1960), ''Ten years ago'' (3/1960), ''The treasure untold'' (1960-1962), ''American bandstand'' (1960-1962), ''You sure can't do'' (1958), ''Baby'' (1960-1962), ''Too many cooks'' (inizio 1963), ''This is the end'' (1958). Il piu' noto e stimato chitarrista vivente di Chicago, il bluesman Buddy Guy porta avanti la tradizione di Muddy Waters. Dopo gli inizi difficilissimi e senza contratto discografico il suo nome e' divenuto leggendario: Eric Clapton ha definito Buddy Guy il suo chitarrista blues favorito ed i suoi tre album per la Silvertone degli anni '90 sono stati insigniti di numerosissimi riconoscimenti tra cui tre Grammy Award.
Euro
23,00
codice 2128403
scheda
Haley bill and his comets Bill haley ("il rock")
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1955  de agostini 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent blues rnr coun
Pubblicazione italiana venduta solo tramite il circuito delle edicole nel 1988 (21esimo numero della collana "Il Rock"), copertina in cartoncino lucido fronte retro, senza barcode, label in azzurro sfumato con scritte nere, in alto logo Targa in bianco e nero e logo Il Rock in rosso e giallo, catalogo IGDA1043/44. Compilation che raccoglie i brani piu' celebri di Bill Haley, pubblicati perlopiu' su 78 giri e 45 giri tra la meta' dei '50 e la meta' dei '60, contiene i seguenti brani: "Rock around the clock", "Shake rattle and roll", "Ling ting tong", "See you later alligator", "Flip flop and fly", "Razzle dazzle", "Whole lotta shakin' goin on", "Rock this joint", "Skinni minnie", "Rock a beain' boogie", "The saints rock and roll", "Love letters in the sand". Uno dei piu' grandi interpreti del primo rock & roll bianco insieme a Elvis Presley e Buddy Holly, Bill Haley (1925-1981) fu il primissimo a suonare rock & roll, prima che questa musica avesse addirittura un nome. Haley e' stato in verita' penalizzato dalla sua precocita' e dallo smisurato successo, nel 1955, di "Rock Around the Clock"; nel 1951 pubblica "Rocket 88", considerata oggi la prima vera canzone di rock & roll, nell'anno in cui Elvis Presley compiva 15 anni. Il brano comunque non ottiene alcun particolare successo e la band va a suonare a Cleveland, dove il dj Alan Freed inizia a trasmettere il brano e conia il termine "rock & roll" per definire il sound del gruppo. A questo punto Haley ed i suoi musicisti sono tutti dei trentenni, e nel 1952, Bill Haley and the Saddlemen divengono Bill Haley & His Comets. "Rock Around the Clock" esce quando Elvis Presley non aveva ancora avuto un successo nazionale e Chuck Berry aveva appena registrato il primo singolo per la Chess , Roy Orbison e Buddy Holly non avevano ancora un contratto, dimostrazione evidente di come Bill Haley & His Comets furono i primi ed unici ''inventori'' del rock & roll.
Euro
10,00
codice 330171
scheda
Haley bill and his comets birth of the boogie/mambo rock
78 [edizione] originale  mono  usa  1955  decca 
  [vinile]  Very good blues rnr coun
il quarto singolo per la Decca di Bill Haley e le "sue comete"; 78rpm su Decca "personality series" nera con scritte argento, "Decca" argento in alto con sopra una "stellina",(uscito a 45rom lo stesso anno con la stessa etichetta). Famosissimi per aver inciso "Rock Around The Clock", che li rese celebri nella primavera del '55 perch‚ inserito come brano di accompagnamento ai titoli di testa del film "Blackboard Jungle" e divenuto una sorta di "inno" dei problemi esistenziali della nuova generazione nonch‚ la piu grande hit della storia del R&R con una vendita, nell'arco del tempo, di oltre 25 milioni di copie.
Euro
70,00
codice 300124
scheda

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