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Rose city band (wooden shjips)
Sol y sombra (ltd)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2025 thrill jockey
indie 2000
indie 2000
edizione limitata in vinile colorato "coke bottle green & clear". Il quinto album del grupo capitanato da Ripley Johnson (già Wooden shijps e Moon duo), affiancato da Barry Walker (pedal steel), Paul Hasenberg (tastiere) e John Jeffrey (batteria e percussioni), ormai membri stabili del gruppo. Viaggio nel country-rock dal leggero sapore psichedelico anni 70 con riferimenti a Grateful dead, Flying burrito bros etc. Presentato dall'etichetta come "La musica della Rose City Band è un country rock senza tempo baciato dal sole, il cui slancio apparentemente senza sforzo porta con sé la gioia della sua creazione senza ignorare l'oscurità che pervade la nostra coscienza...Nel corso della sua prolifica carriera con Wooden Shjips, Moon Duo e ora Rose City Band, la musica di Johnson si è costantemente incentrata sull'esplorazione e la scoperta. Sol Y Sombra infonde la sua inclinazione per lo spazio e la tonalità splendente con un amalgama più denso delle sue influenze. Johnson incorpora con tatto nuovi elementi con destrezza e fluidità, mantenendo intatto il centro della band. "Una delle mie conclusioni dopo aver realizzato questo disco è che ho speso un sacco di energia cercando di fare le cose in modo un po' diverso, ma sono finito per tornare al punto di partenza in molti modi", nota Johnson. "E va bene così". Attraverso un delicato equilibrio tra il cupo e il sereno, tra sottili evoluzioni e suoni familiari, Sol Y Sombra crea un'esperienza olisticamente gioiosa, trovando conforto sia nel sole che nell'ombra.
Rose tattoo
Rose tattoo (rock'n'roll outlaws)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1978 repertoire
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa in vinile 180 grammi, rimasterizzata con sistema "Half Speed Mastering" presso gli Abbey Road Studios, copertina apribile senza barcode, pressoche' identica alla rara prima stampa australiana. Originariamente pubblicato nel 1978 dalla Albert Productions in Australia, uscito negli USA solo nel 1980 ed in Gran Bretagna nel 1981 (con il titolo cambiato in ''Rock'n'roll outlaws''), il giustamente acclamato primo album dei Rose Tattoo, precedente ''Assault & battery'' (1981). Un disco dinamitardo ed intriso di puro spirito rock'n'roll, reso selvaggio e scatenato dall'aria che tira in Australia fra gli anni '60 e '80, un grande album di hard rock'n'roll che non sfigura accanto ai migliori AC/DC, sostenuto da un groove potentissimo e guidato da chitarre ruvide ed elettrizzanti, lontane da inutili virtuosismi, e dalla voce al vetriolo di Angry Anderson, basti ascoltare la loro fantastica e quasi punkeggiante ''Nice boys'' (poi coverizzata dai Guns'n'Roses nel loro ep ''Live? Like a suicide'' del 1986). Celeberrima band Australiana di hard rock, i Rose Tattoo si formano a Sydney nel 1976 per iniziativa dell' ex Buffalo Peter Wells; insieme a lui ci sono l'ex Buster Brown Angry Anderson, Mick Cocks, Ian Rilen e Dallas "Digger" Royal. La band debutta al leggendario Chequers, lo stesso locale che assistette all'esordio degli AC/DC. Musicalmente vicini allo hard rock di Rolling Stones e Faces della prima metà degli anni '70, i Rose Tattoo divengono presto la principale band di Sydney e nel 1978 firmano per la Albert Productions; debuttano con il 45 giri "Bad Boy for Love", seguito dopo un cambio di formazione dal primo album "Rose Tattoo" e tre anni dopo da "Assault and Battery" (1981). Dopo un tour europeo durante il quale suonarono al Marquee di Londra con i Led Zeppelin, i Rose Tattoo pubblicarono "Scarred for Life" nel 1982, poi furono di nuovo in tour negli USA con Aerosmith e ZZ Top. Durante l'anno il gruppo subì numerose defezioni e i soli Anderson e Leach restarono a bordo, riorganizzando la band; nel 1984 uscì "Southern Stars", ma le tribolazioni continuano con continui cambi di formazione e problemi personali, portandoli allo scioglimento. Nel 1993, dopo pressanti richieste dei Guns N' Roses, ammiratori della band australiana, Anderson, Wells, Cocks, Leach e Paul DeMarco riformarono i Rose Tattoo per suonare con Axl Rose e compagni nel loro tour australiano, ma dopo quei concerti si sciolsero nuovamente per poi tornare sulle scene nel 1998 con il tour "All Hell Breaks Loose!!".
Ross diana
Diana ross - 1976 album
Lp [edizione] nuovo stereo hol 1976 motown / universal
soul funky disco
soul funky disco
Ristampa del 2016 ad opera della Motown / Universal, pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel febbraio del 1976 dalla Tamla Motown nel Regno Unito, dove giunse al quarto posto in classifica, e dalla Motown negli USA, dove arrivò alla quinta posizione nella classifica billboard 200, il settimo album solista in studio, successivo a "Last time I saw him" (1973) e precedente "Baby it's me" (1977). Disco da non confondere con l'omonimo primo album del 1970 della cantante, questo lp arriva dopo la sua partecipazione come protagonista del film "Mahogany" (1975), e la scaletta si apre proprio con il brano "Theme from Mahogany (do you where you're going to)", tratto dalla colonna sonora di quel lungometraggio e divenuto un singolo di grandissimo successo già nel 1975. Fra ballate e vivaci pezzi danzerecci, troviamo un altro importante episodio come "Love hangover" (qui lungo quasi otto minuti), altra grandissima hit, giunta in vetta alla billboard hot 100 statunitense, il brano che fece entrare prepotentemente la Ross sulla scena della disco music allora in fioritura, con il suo groove dinamico ed i suoi toni sensuali. Troviamo poi episodi come lo scanzonato pop jazzato di "Kiss me now", venato di leggerezza anni '20 (americani), l'elegante pop soul di "You're good my child", e l'anthemico mid tempo di "One love in my lifetime", classico Motown pop soul con qualche venatura funkeggiante, entrata nella top 25 dei singoli in patria. Una delle più famose cantanti afroamericane del '900, Diana Ross è già una stella negli anni '60 con il celebre terzetto soul vocale delle Supremes, contraddistinto dal suo stile morbido e rilassato, molto vicino al pop, distante dall'energico soul di altre grandi interpreti come Aretha Franklin. Nel 1970 intraprende una carriera solista di grande successo e si dedica anche al cinema con buoni risultati.
Ross diana and marvin gaye
Diana and marvin (split-front gatefold)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1973 motown
soul funky disco
soul funky disco
Bella ristampa in vinile 180 grammi, con l' originaria copertina (senza barcode) che si apre in due "a finestra" sul fronte, proprio come la prima rara tiratura. Pubblicato nell'ottobre del 1973 dalla Motown, giunto al sesto posto in classifica in Gran Bretagna ed alla 26esima posizione nella billboard 200 americana, il fortunato e celebrato album di duetti fra Diana Ross e Marvin Gaye, all'epoca forse le due piu' importanti star della scuderia Motown, sebbene orientate artisticamente in direzioni diverse: la Ross verso la massima popolarita' nel panorama pop, Gaye con il soul raffinato ed a suo modo sperimentale del capolavoro ''What's goin' on'', uscito nel 1971. ''Diana & Marvin'' fu inciso fra il 1972 ed il 1973 ed ebbe lavorazioni difficoltose per impegni e situazioni personali dei due artisti, tuttavia l'eccelso talento canoro e l'armonia fra le due voci resero l'album un successo, un classico pop soul di inizio anni '70, sinuoso, elegante e metropolitano. Questa la scaletta: ''You are everything'', ''Love twins'', ''Don't knock my love'', ''You're a special part of me'', ''Pledging my love'', ''Just say, just say'', ''Stop, look, listen (to your heart)'', ''I'm falling in love with you'', ''My mistake (was to love you)'', ''Include me in your life''. Una delle piu' famose cantanti afroamericane del '900, Diana Ross e' gia' una stella negli anni '60 con il celebre terzetto vocale delle Supremes, contraddistinto dal suo stile morbido e rilassato, distante dall'energico soul di altre grandi interpreti come Aretha Franklin. Nel 1970 intraprende una carriera solista di grande successo e si dedica anche al cinema con buoni risultati. Cinque sono i modelli di Marvin Gaye: Clyde McPhatter, i Five Keys di Rudy West, Little Willie John, Ray Charles e Nat King Cole. A quindici anni, dopo aver cantato in chiesa, si unisce ai Rainbows (Don Covay e Billy Stewart). Nel '57 insieme a Stewart forma i Marquees che godono dell'appoggio di Bo Diddley. Poi, passa ai Moonglows (rinnovati!) grazie a Harvey Fuqua che, a seguire, lo invitera' a Detroit alla Motown, dove inizialmente suona la batteria e fa il corista per Marvelettes, Miracles e Stevie Wonder. Esordisce come cantante solista nel '61 con "Let Your Coscience Be Your Guide", ma con scarsi esiti. Da "That Stubborn Kinda' Fellow" in poi, invece, inanellera' una serie di successi che lo porteranno ad essere considerato uno dei grandi maestri del Soul.
Rossi vasco
liberi liberi
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1989 capitol / universal
cantautori
cantautori
ristampa del 2017, copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura su Emi, e corredata di inner sleeve. Pubblicato in Italia nel febbraio del 1989 dopo ''Gli spari sopra'' e prima di ''Ma cosa vuoi che sia una canzone'', giunto al primo posto delle classifiche italiane, il nono album in studio per il cantautore di Zocca, tra i suoi grandi successi, Contiene i seguenti brani: Domenica lunatica ,Ormai e' tardi, Muoviti, Vivere senza te , Tango (della gelosia) , Liberi liberi, Dillo alla luna, Stasera.
Rossi vasco
Rock (ltd. splatter)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1997 sony
cantautori
cantautori
EDIZIONE LIMITATA, IN VINILE MULTICOLORATO CON EFFETTO SPLATTER, ristampa del 2024, copertina pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1997 dalla Ricordi / BMG, non entrato in classifica in Italia, questo album è un lavoro peculiare nella discografia del celebre rocker emiliano: ''Rock'' è infatti una raccolta di classici brani dell'ormai sterminato repertorio di Vasco, tuttavia qui riproposti con nuovi ed inediti arrangiamenti, che nella gran parte dei casi rinnovano molto le sonorità delle versioni originarie, anche in virtù di inserimenti elettronici. Fu prodotto ed arrangiato in gran parte da Guido Elmi. Questa la scaletta: ''Valium 97'', ''Sballi ravvicinati del terzo tipo'', ''Ieri ho sgozzato mio figlio'', ''Anima fragile'', ''Colpa d'alfredo'', ''Incredibile romantica'', ''Dimentichiamoci di questa città'', ''Brava'', ''Susanna'', ''Siamo solo noi'', ''Asilo 'republic' (new demo)'', ''Alibi''.
Roxy music
country life (180 gr. half-speed mastered)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1974 virgin / umc
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2022, in vinile 180 grammi e rimasterizzata con sistema half-speed master presso i prestigiosi Abbey Road Studios, copertina senza barcode, pressoche' identica a quella della prima tiratura su Island, e corredata di inner sleeve. Pubblicato in Inghilterra nel novembre del 1974 dopo ''Stranded'' e prima di ''Siren'', giunto al numero 3 delle classifiche Uk ed al numero 37 di quelle Usa dove usci' nel gennaio del 1975. Il quarto album. Registrato da Brian Ferry, Andrew MacKay, Paul Thompson, Phil Manzanera, Edwin Jobson, John Gustafson, e' il secondo episodio del secondo periodo, quello piu' dandy e decadente; sara' questo il primo album ad entare in classifica negli Usa, dove la copertina sara' giudicata troppo sexy e censurata, rimuovendo le due modelle (la sorella e la ''fidanzata'' di Michael Karoli dei Can) e lasciando solo il medesimo sfondo. Lavoro sullo stile di "Stranded", "Country Life" trova i Roxy Music al picco della loro carriera, sospesi magicamente tra art rock, glam ed elegantissimo pop/rock. Il gruppo riesce a combinare questi estremi in maniera impeccabile come in "The Thrill of It All". Anche dal punto di vista delle composizioni il disco e' magnifico, per molti versi la miglior scelta di brani fino a quel momento, tra questi doveroso ricordare almeno "All I Want Is You", "Prairie Rose", "A Really Good Time".
Roxy music
live (2001)
lp3 [edizione] nuovo stereo eu 2001 Ear music / eagle
rock 60-70
rock 60-70
triplo album in vinile 180 grammi, ristampa del 2019, copertina apribile pressoche' identica alla prima tiratura. Pubblicato nel 2003 dalla Eagle, ma solo come doppio cd, e solo nel febbraio 2016 per la prima volta in vinile, il live album registrato tra il 17 giugno 2001 ed il 2 ottobre 2001. Quarto album live ufficiale del gruppo, e' la bella testimonianza del reunion tour mondiale effettuato nel 2001, e contiene tutti i 22 brani eseguiti dal gruppo durante lo stesso tour, con una quantita' impressionante di classici della band in versioni davvero notevoli, che hanno decretato l' ottima accoglienza del disco da parte della critica. Con Bryan Ferry, Andy MacKay, Phil Manzanera e Paul Thompson della formazione originale, e la presenza sul palco tra gli altri anche di Chris Spedding alla chitarra, il gruppo esegue i seguenti brani:
1. "Re-Make/Re-Model" (2001-07–29th; Pine Knob, Detroit) 2. "Street Life" (2001-09–19th; Sporthalle, Hamburg) 3. "Ladytron" (2001-09–24th; Forum, Milan) 4. "While my Heart is Still Beating" (2001-09–29th; S.E.C.C., Glasgow) 5. "Out of the Blue" (2001-09–28th; E.N. Arena, Manchester) 6. "A Song for Europe" (2001-08–19th; Ent. Centre, Perth) 7. "My Only Love" (2001-09–22nd; Schleyerhalle, Stuttgart) 8. "In Every Dream Home a Heartache" (2001-09–14th; Sportspaleis, Antwerp) 9. "Oh Yeah" (2001-07–29th; Pine Knob, Detroit) 10. "Both Ends Burning" (2001-09–24th; Forum, Milan) 11. "Tara" (2001-07–16th; Air Canada Centre, Toronto) 12. "More than This" (2001-09–07th; Int. Forum, Tokyo) 12. "If There Is Something" (2001-06–17th; N.E.C., Birmingham) 14. "Mother of Pearl" (2001-09–26th; Gasometer, Vienna) 15. "Avalon" (2001-10–02nd; Apollo, London) 16. "Dance Away" (2001-08–17th; Ent. Centre, Adelaide) 17. "Jealous Guy" (2001-06–17th; N.E.C., Birmingham) 18. "Editions of You" (2001-08–19th; Ent. Centre, Perth) 19. "Virginia Plain" (2001-09–22nd; Schleyerhalle, Stuttgart) 20. "Love Is the Drug" (2001-08–19th; Ent. Centre, Perth) 21. "Do the Strand" (2001-08–03rd; G.M.P., Vancouver) 22. "For Your Pleasure" (2001-08–17th; Ent. Centre, Adelaide).
Rudimentary peni
death church (original multi-gatefold sleeve)
lp [edizione] nuovo stereo uk 1983 sealed records
punk new wave
punk new wave
ristampa del 2022, rimasterizzata, dell' introvabile primo album del trio anarco punk di Londra, realizzata dalla etichetta inglese Sealed Records, con copertina ripiegata in sei parti attorno al disco, apribile a poster, e senza barcode, pressoche' identica a quella della prima rara tiratura. Pubblicato nella tarda estate del 1983 dalla Corpus Christi in Gran Bretagna, dove giunse al terzo posto nella classifica indipendente, il primo album del trio anarco punk di Londra, un disco misconosciuto ma di straordinario interesse musicale e storico per il suo mettere insieme punk (solo di rado sconfinante nell' hardcore) ed atmosfere malsane e decisamente dark, con un suono abrasivo e tagliente strettamente imparentato con la contemporanea scena americana di Christian Death (i primi, quelli di Rikk Agnew), 45 Grave o Vodoo Church, lontano dai consueti territori del post punk inglese dalle tinte piu' scure, con la sola voce del cantante Nick Blinko che riveli inequivocabilmente (figlia di quella di Johnny Rotten) l' origine della band, ed alcune affinita' con la scena "positive punk". Un piccolo capolavoro, sorprendente e decisamente bello, con brani di grande potenza ed abrasivita', ispiratissimi ed intensi, ammantati di malsana oscurita'. Il secondo album "Cacophony", ben quattro anni dopo, confermo' l' atipicita' del progetto, altrettanto valido ma piu' sperimentale e meno "dark".
S.o.d. (stormtroopers of death)
Speak english or die (ltd. picture disc - no barcode)
Lp [edizione] ristampa stereo ger 1985 vinyl maniacs
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
La ormai rara ristampa del 2004 su picture disc, ad opera della svedese Vinyl Maniacs, in edizione limitata a mille copie, qui nella versione senza barcode, catalogo VMLP008, con una bonus track rispetto alla rara prima stampa vinilica ("Ram it up", tratta dalla compilation "From the megavault" del 1985). Originariamente pubblicato nell'agosto del 1985 dalla Megaforce negli USA e dalla Roadrunner in Europa, il primo acclamato e seminale album, precedente il live "Live at Budokan" (1992). una radicale fusione fra hardcore punk e speed / thrash metal che ha fatto scuola e che ha ispirato legioni di bands successive, "Speak English or die" combina ritmiche vorticose e potentissime con un cantato frenetico e maniacale e rasoiate chitarristiche di rara ferocia, mentre le canzoni esprimono una posa machista talmente ostentata da essere (coscientemente, a quanto pare) comica. Gli Stormtroopers Of Death, noti anche come S.O.D., sono considerati uno dei gruppi di collegamento fondamentali fra lo hardcore punk e lo speed / thrash metal; nati come un progetto collaterale di breve durata dei membri degli Anthrax Scott Ian e Charlie Benante, con Dan Lilker (dai Nuclear Assault, e peraltro ex Anthrax) e Billy Milano (dal gruppo hc punk The Psychos), hanno poi assunto un ruolo storico più che rilevante sulla scena. Incisero il loro primo acclamato album "Speak English or die" (1985) nell'arco di tre giorni, un disco seminale nell'incrocio stilistico fra hardcore punk e speed / thrash metal, caratterizzato anche da testi molto espliciti ed offensivi, accusati di razzismo e sessismo, ma animati da un provocatorio umorismo e, come spiegato da membri della band nel corso degli anni, da non prendere affatto sul serio. L'esistenza della band riprenderà più volte dagli anni '80 ai primi anni 2000, e le varie riunioni produrranno qualche ulteriore album, come il "Live at Budokan" (1992), "Bigger than the devil" (1999) e "Rise of the infidels" (2007, che contiene materiale in studio e dal vivo).
S.o.u.l.
what it is
lp [edizione] nuovo stereo uk 1971 beat goes public
soul funky disco
soul funky disco
Ristampa pressocche' identica alla prima molto rara tiratura su Musicor, uscita in America nel 1971, del primo dei due albums (il secondo un anno dopo sara' "Can You Feel It", sempre su Musicor), del gruppo di colore originario di Cleveland, Ohio (S.O.U.L. stava per Sounds Of Unity And Love), tra i quali militava il chitarrista e compositore Bernard Taylor, poi tra gli altri con Donald Byrd. Nome di assoluto culto nell' ambito della straordinaria scena funk americana dei primi anni '70, erano autori di un eccezionale heavy funk, supportato da una potente sezione ritmica, con un lavoro da parte di Paul Stubblefield alla batteria particolarmente meritevole di essere sottolineato, ricco di "breakbeats", gustose chitarre, talora dagli aromi psichedelici, e riuscitissimi inserti di flauto e sax da parte di Gus Hawkins. Un suono essenziale, diretto e splendidamente grezzo, ma anche impreziosito da un eccellente gusto musicale negli arrangiamenti e da un livello tecnico eccelso, che permette alla band di essere assolutamente convincente anche negli episodi strumentali funky-jazz che si alternano agli altri, autentici anthems come ""Down in the ghetto", "Express Yourself", la lunghissima "Soul".
S.t. mikael ( swe )
Visions of a trespasser (ltd. numbered 2nd pressing)
Lp [edizione] seconda stampa stereo swe 1989 xotic mind
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
La seconda ancor rara stampa, pressata in una edizione limitata a 500 copie numerate a mano sul retro copertina (con molto leggeri segni di invecchiamento, visibili per lo più sul retro), questo esemplare il numero 136 / 500, senza barcode e con l'indicazione "2nd edition" scritta a pennarello rosso sempre sul retro, completa dei due inserti, uno formato A4 in carta arancione con i testi, l'altro in formato 8" in carta rosa con foto, note e crediti, label neutra bianca con scaletta dei brani, nome autore e titolo applicati tramite etichette adesive, groove message "den forsta porten" sul lato B, catalogo MS-1. Pubblicato nel 1989 dalla Xotic Mind in Svezia, il primo assai raro album di S.T. Mikael, precedente "The unknown" (1990), prodotto da S.T. Mikael con Stefan Kery, membro della garage band Stomachmouths e direttore delle benemerite labels Xotic Mind e Subliminal Sounds, un delizioso esordio a 33 giri per musicista svedese, caratterizzato da uno stile psichedelico ed acid folk rock, talora vicino anche al freakbeat ("Heading for the sky", "Microworlds"), e che si lega direttamente ai tardi anni '60 ed ai primi '70, con atmosfere sognanti e fluttuanti sonorità elettroacustiche avvolgenti e stralunate; possibili termini di paragone sono albums usciti nei primi anni '90 come come "Other way out" dei Sun Dial (1990), ma qui la musica è meno aggressiva e più folkeggiante, o "Welcome back" dell'altro svedese Adam Axelzon, ma con minori accenti cosmici e maggiori riferimenti sixties rispetto a quello. Leggendario musicista psichedelico svedese, St. Mikael incide spesso come una one man band in studi casalinghi, un po' sullo stile di Bevis Frond. La sua musica, molto psichedelica e fortemente marchiata dagli anni '60 e dai primi '70, vede una prima trasposizione su lp con ''Visions of a trespasser'' (1989), disco assai raro, che viene seguito da altri quattro album compreso il doppio del 1996 ''Soul flower''. St. Mikael si allontana quindi dalle scene per diversi anni, tornando solo nel 2007 con ''Mind of fire'', inciso insieme a membri dei Dungen ed orientato ancora alla psichedelia con leggeri tocchi progressivi.
Sacred cowboys
Trouble from providence
Lp [edizione] originale stereo aus 1988 citadel
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
La rara originale stampa australiana con copertina laminata senza barcode, completa di inner sleeve con testi ed artwork, etichetta argento con logo Citadel blu in alto, catalogo CITLP515. Il primo vero album della personalissima band australiana di Melbourne attiva sin dal 1982, dopo due acclamati singoli tra il 1982 ed il 1983 ("Nothing Grows In Texas" e "Bangkok"), un mini album che ne includeva i 4 brani aggiungendone altri due inediti ("Sacred Cowboys", 1983), pubblicato anche in Francia con altri quattro brani aggiunti, ed un album ("We Love You...Of Course We Do", 1985) assemblato con vecchie registrazioni. Dopo un momentaneo scioglimento questo "Trouble from Providence" sancì il ritorno della band, come sempre guidata dai membri fondatori Garry Gray, Terry Doolan (anche negli Slaughtermen) e Mark Ferrie (anche solista), con Nick Rischbieth (che ha avuto un posto nella band piu' volte a partire dal 1984) e Stephan Fidock (ex Reels). L' album è quello della band che testimonia maggiormente e più compiutamente la tendenza dei Sacred Cowboys a dar vita ad un sound particolarissimo, una sorta di ibrido capace di mettere insieme influenze post punk e roots, non estraneo al punk blues viscerale ed oscuro che costituì uno dei filoni più importanti della scena australiana degli anni '80, né al garage punk, ma anche talora venato di pop. Un'esperienza di ascolto atipica ed interessante. Tra scioglimenti e ricostituzioni, la storia della band continua a tutt'oggi ad andare avanti.
Sacred miracle cave (lazy cowgirls)
heavy black noise / summertime (blue translucent vinyl)
7" [edizione] originale stereo usa 1989 Sympathy For The Record Industry
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Singolo in formato 7", l' originale stampa, pressata dalla americana Sympathy For The Record Industry, copertina ripiegata in due attorno al disco, senza barcode, etichetta custom rosa e nera, foro al centro piccolo, catalogo SFTR29. Pubblicato nel 1989, il singolo d' esordio del gruppo californiano di Los Angeles. Contiene su un lato "Heavy Black Noise", sorta di grunge psichedelico che suona come una versione americana degli Spacemen 3, e sull' altro "Summertime", tra garage e psichedelia chitarristica, con qualche influenza T.Rex; i due brani saranno inclusi nell' unico album "Sacred Miracle Cave" del 1990, ma il secondo sara' presente solo nella versione in cd, non in quella vinilica. I due brani saranno ripubblicati come 12" (con le facciate invertite) nel 1990 in Uk dalla Bop-A-Sonic Records di Sonic Boom degli Spacemen 3 (appunto...). Nati per iniziativa di personaggi dediti per solito a sonorita' ben piu' aggressive (Betsy Palmer, ex Raunchettes e poi nei Phenobarbidols, Ketith Telligman e Allen Cark dei Lazy Cowgirls e Rob Walther, Jon Wahl e Christopher Bagarozzi dei Clawhammer), sono stati forse il miglior gruppo di psichedelia americano dai tempi della ondata paisley, insieme agli Steppes, piu' inclini pero' rispetto a questi ultimi a sonorita' moderne, che a tratti li avvicinavano alla produzione piu' acida degli Spacemen 3.
Sacred miracle cave (lazy cowgirls)
melt like butter + 3 (coloured vinyl)
7"2 [edizione] originale stereo usa 1991 Sympathy For The Record Industry
[vinile] Excellent [copertina] Good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Good punk new wave
Doppio singolo in formato 7", l' originale stampa, pressata dalla americana Sympathy For The Record Industry, nella versione con un vinile rosa/marrone e l' altro grigio, entrambi con effetto marmorizzato, copertina ripiegata (con diversi segni di invecchiamento) in due attorno al disco, senza barcode, etichetta custom in bianco e nero, foro al centro piccolo, catalogo SFTR112. Pubblicato nel 1991, il doppio singolo che concluse la storia discografica del gruppo californiano di Los Angeles; contiene nel primo disco la cover di "Melt Like Butter" degli Shocking View, altrimenti inedita come "When You're High", rock chitarristico con venature psichedeliche, e nel secondo disco due versioni alternative di "I Will Remain", suggestiva ballata elettroacustica con efficaci esplosioni elettriche, e "Liquid in Me", quasi grunge-psichedelica, brani che erano comparsi in altre versioni nell' unico del gruppo "Sacred Miracle Cave" (la seconda, solo nella versione in cd, era stata comunque gia' pubblicata come facciata A di un 12" inglese su Ubik). Nati per iniziativa di personaggi dediti per solito a sonorita' ben piu' aggressive (Betsy Palmer, ex Raunchettes e poi nei Phenobarbidols, Ketith Telligman e Allen Cark dei Lazy Cowgirls e Rob Walther, Jon Wahl e Christopher Bagarozzi dei Clawhammer), sono stati forse il miglior gruppo di psichedelia americano dai tempi della ondata paisley, insieme agli Steppes, piu' inclini pero' rispetto a questi ultimi a sonorita' moderne, che a tratti li avvicinavano alla produzione piu' acida degli Spacemen 3.
Sacred miracle cave (lazy cowgirls)
salvation / elizabeth shaw (grey marbled vinyl)
7" [edizione] originale stereo usa 1990 Sympathy For The Record Industry
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Singolo in formato 7", l' originale stampa, pressata dalla americana Sympathy For The Record Industry, nella versione in vinile grigio marmorizzato, copertina in cartoncino ruvido ripiegata in due attorno al disco, senza barcode, etichetta custom in bianco e nero, foro al centro piccolo, catalogo SFTR61. Pubblicato nel 1990, il secondo singolo del gruppo californiano di Los Angeles. Registrato dai due ex-Rain Parade David Roback (in incognito) e Will Glenn (all' epoca nuovamente insieme nei Viva Saturn), contiene su un lato il grunge psichedelico di "Salvation" e sull' altro lato "Elizabeth Shaw", ballata acustica estatica e sognante; entrambi i brani furono inseriti nello stesso anno nell' unico album del gruppo "Sacred Miracle Cave", . Nati per iniziativa di personaggi dediti per solito a sonorita' ben piu' aggressive (Betsy Palmer, ex Raunchettes e poi nei Phenobarbidols, Ketith Telligman e Allen Cark dei Lazy Cowgirls e Rob Walther, Jon Wahl e Christopher Bagarozzi dei Clawhammer), sono stati forse il miglior gruppo di psichedelia americano dai tempi della ondata paisley, insieme agli Steppes, piu' inclini pero' rispetto a questi ultimi a sonorita' moderne, che a tratti li avvicinavano alla produzione piu' acida degli Spacemen 3.
Sad lovers and giants
Epic garden music + singles tracks (ltd. silver)
lp [edizione] nuovo stereo eu 1982 radiation reissues
punk new wave
punk new wave
Ristampa del 2025, edizione limitata in vinile colorato (come da adesivo di presentazione sulla busta esterna plastificata), argento con effetto leggermente marmorizzato, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura su Midnight, arricchita della presenza di ben sei tracce aggiunte: quelle del primo gia' magnifico 7"ep "Cle' " del maggio 1981 ("Imagination", "When I See You" e "Landslide"), "Colourless Dream" e "Things We Never Did" dal secondo 7" dell' ottobre 1981, "Lost In A Moment" dal terzo 7" del novembre 1982. L'affascinante e bellissimo primo mini lp dei Sad Lovers And Giants, uscito nell' agosto del 1982 e giunto al 21esimo posto delle classifiche indie inglesi. Dopo i primi due singoli di esordio "Cle" e "Colurless dream" (1981), usciti per la Last Movement, il gruppo composto da Garce Allard (voce), Tristan Garel Funk (chitarra), David Wood (tastiere), Cliff Silver (basso) e Nigel Pollard (batteria) pubblichera' nel settembre del 1982 per la neonata Midnight Music questa prima ed inarrivabile opera "Epic Garden Music", consacrando ai posteri uno dei migliori ed introvabili artefatti di tutto il post punk britannico. I Sad Lovers And Giants rimangono una delle piu' originali e talentuose bands del periodo d'oro del post punk britannico, nonche' uno dei segreti meglio conservati dell'isola anglosassone. Si formano a Rickmansworth, successivamente si spostano a Watford nell' Hertfordshire inglese, la loro musica e' allo stesso tempo oscura e sognante, meditativa ed energetica, incorpora elementi avvertibili anche nei primi Danse Society e Chameleons ma le affinita' sono comunque solo elettive perche' il groove del gruppo era davvero unico, inedito e maledettamente affascinante. Nonostante il suono della chitarra acquatico e fluttuante di Tristan (poi leader degli Snake Corps), la voce di Garce, (tra le piu' evocative e dotate dell'intero movimento), la perfetta base ritmica di Cliff e Nigel ed i precisi minimali interventi mai troppo pesanti o artefatti di David, resta veramente un inspiegabile mistero come la sognante band non abbia raccolto molto di piu' che sufficienti plausi dalla critica. Scoraggiati dalla assoluta mancanza di successo, si sciolsero infatti nel 1983 dopo l'uscita del successivo album "Feeding the flame"', altro capolavoro assoluto anche se purtroppo di assai difficile reperibilita'. John Peel, loro grande estimatore, li fece suonare piu' volte nel suo programma, ma la musica del gruppo, profondamente venata di tristezza, delicata e sognante, distante sia dal glam che dal tribalismo del positive punk, non trovo' purtroppo riscontri che negli ascoltatori piu' attenti e raffinati per i quali il gruppo era e rimane uno dei maggiori culti di tutto il decennio. Scioltosi il gruppo sul finire del 1983, altri due albums, "In the breeze" uscito nel 1984 e contenente materiale inedito e "Total Sound" registrato live in Olanda nel 1983 ma pubblicato solo nel 1986, furono publicati postumi. Il gruppo si e' riformato, con i soli Nigel Pollard e Garce Allard della formazione originale nel 1987 producendo una manciata di nuovi lavori di buon livello, sebbene lontani dalla incredibile creativita' della prima fase.
Sad lovers and giants
Feeding the flame
Lp [edizione] originale stereo uk 1983 midnight music
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
prima rara stampa inglese, copertina semilucida senza codice a barre, CON L' ORIGINARIA DISTRIBUZIONE IDS INDICATA SUL RETRO, etichetta grigia con scritte nere, catalogo CHIME 0003, copia completa dell' originario inserto con note e testi; il secondo ed ultimo album, dopo il primo "Epic Garden Music" (1982) della prima e piu' importante fase della storia artistica della grandiosa post punk band inglese, uno dei dischi piu' belli ed intensi del decennio; sconosciuti ai piu', ma ormai con un devotissimo e folto culto consolidatosi negli anni, danno vita con "Feeding the Flame" (uscito nel novembre del 1983 su Midnight in Gran Bretagna, non uscito negli USA) ad un altro album meraviglioso ed assolutamente imperdibile, degno di ''Pornography'' dei Cure, ''Heaven Is Waiting'' dei Danse Society o ''From The Lions Mouth'' dei Sound. I Sad Lovers And Giants rimangono una delle piu' originali e talentuose bands del periodo d'oro del post punk britannico, nonche' uno dei segreti meglio conservati dell'isola anglosassone. Si formano a Rickmansworth, successivamente si spostano a Watford nell' Hertfordshire inglese, la loro musica e' allo stesso tempo oscura e sognante, meditativa ed energetica, incorpora elementi avvertibili anche nei primi Danse Society e Chameleons ma le affinita' sono comunque solo elettive perche' il groove del gruppo era davvero unico, inedito e maledettamente affascinante. Nonostante il suono della chitarra acquatico e fluttuante di Tristan (poi leader degli Snake Corps), la voce di Garce, (tra le piu' evocative e dotate dell'intero movimento), la perfetta base ritmica di Cliff e Nigel ed i precisi minimali interventi mai troppo pesanti o artefatti di David, resta veramente un inspiegabile mistero come la sognante band non abbia raccolto molto di piu' che sufficienti plausi dalla critica. Scoraggiati dalla assoluta mancanza di successo, si sciolsero infatti nel 1983 dopo l'uscita del successivo album "Feeding the flame"', altro capolavoro assoluto anche se purtroppo di assai difficile reperibilita'. John Peel, loro grande estimatore, li fece suonare piu' volte nel suo programma, ma la musica del gruppo, profondamente venata di tristezza, delicata e sognante, distante sia dal glam che dal tribalismo del positive punk, non trovo' purtroppo riscontri che negli ascoltatori piu' attenti e raffinati per i quali il gruppo era e rimane uno dei maggiori culti di tutto il decennio. Scioltosi il gruppo sul finire del 1983, altri due albums, "In the breeze" uscito nel 1984 e contenente materiale inedito e "Total Sound" registrato live in Olanda nel 1983 ma pubblicato solo nel 1986, furono publicati postumi. Il gruppo si e' riformato, con i soli Nigel Pollard e Garce Allard della formazione originale nel 1987 producendo una manciata di nuovi lavori di buon livello, sebbene lontani dalla incredibile creativita' della prima fase.
Sad lovers and giants
In the breeze
Lp [edizione] originale stereo uk 1984 midnight music
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
La prima rara stampa inglese, copertina semilucida senza barcode, retro che riporta l' indirizzo "PO Box 333, Bushey, Watford...", etichetta custom bianca e blu senza scritte su di un lato e blu con scritte bianche sull'altro, catalogo CHIME 0007M, scritta ''MPO'' incisa sul trail off di entrambi i lati, ''jonz'' su quello del lato A e ''sound clinic'' su quello del lato B. L' imperdibile postumo album dei Sad Lovers And Giants, uscito nel novembre del 1984 in Bran Bretagna su Midnight Music, poco dopo lo scioglimento (momentaneo) del gruppo, e contenente splendidi demos, tracce inedite e sessioni radiofoniche, il tutto registrato tra il 1981 ed il 1983. Questi i brani contenuti: "50:50" e "The Change" (due tracce demo del 1981), "Interlude" (registrata dal vivo al Venue di Londra nel settembre del 1982), "Landslide" (dal primo ep "Cle" del maggio 1981), "Echoplay" (versione inedita, registrata nell' estate del 1981, diversa da quella poi sul primo album "Epic Garden Music"), "Sex Without Gravity", "There Was No Time", "Clint" e "Alice (Isn't Playing)" (le quattro tracce registrate il 25 dicembre 1981 per una session radiofonica trasmessa da John Peel per Radio One della BBC inglese), "3 Lines" (registrata dal vivo al Brunel Rooms di Swindon nel marzo 1983) e "Imagination" (outtake dall' album "Feeding The Flame" del 1983). Dopo i primi due singoli di esordio "Cle" (1981) e "Colurless dream" (1982) per la Last Movement, il gruppo composto da Garce Allard (voce), Tristan Garel Funk (chitarra), David Wood (tastiere), Cliff Silver (basso) e Nigel Pollard (batteria) pubblico' nel settembre del 1982 per la neonata Midnight Music il suo primo album "Epic Garden Music", consacrando ai posteri uno dei migliori ed introvabili artefatti di tutto il post punk britannico. I Sad Lover And Giants rimangono una delle piu' originali e talentuose bands del periodo d'oro del post punk britannico, nonche' uno dei segreti meglio conservati dell'isola anglosassone. Si formano a Rickmansworth, successivamente si spostano a Watford nell' Hertfordshire inglese, la loro musica e' allo stesso tempo oscura e sognante, meditativa ed energetica, incorpora elementi avvertibili anche nei primi Danse Society e Chameleons ma le affinita' sono comunque solo elettive perche' il groove del gruppo era davvero unico, inedito e maledettamente affascinante. Nonostante il suono della chitarra acquatico e fluttuante di Tristan ( poi leader degli Snake Corps ), la voce di Garce, (tra le piu' evocative e dotate dell'intero movimento), la perfetta base ritmica di Cliff e Nigel ed i precisi minimali interventi mai troppo pesanti o artefatti di David, resta veramente un inspiegabile mistero come la sognante band non abbia raccolto molto di piu' che sufficienti plausi dalla critica. Scoraggiati dalla assoluta mancanza di successo, si sciolsero infatti nel 1983 dopo l' uscita del loro secondo album "Feeding the flame"', altro capolavoro assoluto anche se purtroppo di assai difficile reperibilita'. John Peel, loro grande estimatore, li fece suonare piu' volte nel suo programma, ma la musica del gruppo, profondamente venata di tristezza, delicata e sognante, distante sia dal glam che dal tribalismo del positive punk, non trovo' purtroppo riscontri che negli ascoltatori piu' attenti e raffinati per i quali il gruppo era e rimane uno dei maggiori culti di tutto il decennio. Il gruppo si e' riformato, con i soli Nigel Pollard e Garce Allard della formazione originale nel 1987 producendo almeno due albums discreti ma lontani dalla incredibile creativita' della prima fase, ed anche successivamente e' tornato occasionalmente ad incidere nuovo materiale.
Sad lovers and giants
Total sound (1983 recordings)
Lp [edizione] originale stereo uk 1983 midnight music
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
l' originale stampa inglese, copertina (con moderati segni di invecchiamento) lucida fronte retro senza codice a barre, con indirizzo dell' etichetta sul retro in basso "...PO Box 333, Bushey, Watford...", etichetta rosso/marrone con scritte grigie su di un lato e rossa e custom rosso/marrone e grigio sull' altro, catalogo CHIME 00.22, groove message ''denk op uw lichten!'' e ''hilversum slagerij'' entrambi sul lato A. Una delle poche preziose realizzazioni della prima formazione dei Sad Lovers And Giants, pubblicato solo nel 1986 ma contenente registrazioni live effettuate in studio di fronte ad una decina di persone per il programma radiofonico olandese "Spleen", effettuate nel Maggio del 1983, e certamente meritevole di essere accostato ai primi due capolavori del gruppo, "Epic Garden Music" del 1982 e "Feeding The Flame" del 1983. Questa la lista dei brani contenuti: "Echoplay", "Things We Never Did", "Sleep (Is For Everyone)", "Landslide", "Cow Boys", "Man Of Straw", "Imagination". I Sad Lovers And Giants sono uno dei gruppi piu' affascinanti ed intensi del decennio ottanta, misconosciuti dai piu' oggi godono di un culto giustamente intramontabile. "Total Sound" venne pubblicato ad anticipare il nuovo corso degli amanti tristi che abbandonati i vecchi compagni, ebbe inizio nel 1987 per volonta' dei soli Garce Allard (voce) e Nigel Pollard (batteria). I Sad Lovers And Giants rimangono una delle piu' originali e talentuose bands del periodo d'oro del post punk britannico, nonche' uno dei segreti meglio conservati dell'isola anglosassone. Si formano a Rickmansworth, successivamente si spostano a Watford nell' Hertfordshire inglese, la loro musica e' allo stesso tempo oscura e sognante, meditativa ed energetica, incorpora elementi avvertibili anche nei primi Danse Society e Chameleons ma le affinita' sono comunque solo elettive perche' il groove del gruppo era davvero unico, inedito e maledettamente affascinante. Nonostante il suono della chitarra acquatico e fluttuante di Tristan (poi leader degli Snake Corps), la voce di Garce, (tra le piu' evocative e dotate dell'intero movimento), la perfetta base ritmica di Cliff e Nigel ed i precisi minimali interventi mai troppo pesanti o artefatti di David, resta veramente un inspiegabile mistero come la sognante band non abbia raccolto molto di piu' che sufficienti plausi dalla critica. Scoraggiati dalla assoluta mancanza di successo, si sciolsero infatti nel 1983 dopo l'uscita del successivo album "Feeding the flame"', altro capolavoro assoluto anche se purtroppo di assai difficile reperibilita'. John Peel, loro grande estimatore, li fece suonare piu' volte nel suo programma, ma la musica del gruppo, profondamente venata di tristezza, delicata e sognante, distante sia dal glam che dal tribalismo del positive punk, non trovo' purtroppo riscontri che negli ascoltatori piu' attenti e raffinati per i quali il gruppo era e rimane uno dei maggiori culti di tutto il decennio. Scioltosi il gruppo sul finire del 1983, altri due albums, "In the breeze" uscito nel 1984 e contenente materiale inedito e "Total Sound" registrato live in Olanda nel 1983 ma pubblicato solo nel 1986, furono publicati postumi. Il gruppo si e' riformato, con i soli Nigel Pollard e Garce Allard della formazione originale nel 1987 producendo una manciata di nuovi lavori di buon livello, sebbene lontani dalla incredibile creativita' della prima fase.
Sade
diamond life
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1984 epic / private
soul funky disco
soul funky disco
Ristampa private press, in vinile pesante, copertina lucida apribile senza barcode, pressoché identica prima tiratura. Il primo vendutissimo (piu' di 2 milioni di copie) album di Helen Folasade Adu, in arte Sade, uscito nel luglio del 1984 in Inghilterra e nel febbraio del 1985 in America, e giunto al secondo posto delle classifiche inglesi ed al quinto di quelle americane, grazie alla spinta di singoli di grande successo come "Smooth Operator", "Your Love Is King", "Hang on to Your Love" e "When Am I Going to Make a Living". Un piccolo sorprendente gioiellino, che lancio' dal nulla la cantante ed autrice all' epoca ancora molto giovane, tra soul, cool jazz e pop. Nata in Nigeria da madre inglese e padre africano e presto trasferitasi a Londra dove studia da design di moda. Nel 1980 incontra il suo primo gruppo, gli Arriva, che diventeranno il nucleo dei suoi Pride, formati da Stewart Matthewman al sax, Paul Denman al basso e Andrew Hale alla batteria. Esordisce con questa formazione nel 1984 proprio con l'album qui presente,"Diamond Life", ottenendo un grande successo sia in Uk che in Usa. Con il secondo album "Promise" ripete il successo del primo con le tre hits "The Sweetest Taboo", "Never As Good As The First Time" e "Is It A Crime?". Dopo una apparizione nel 1987 nel film "Absolute Beginners" ed il contributo alla colonna sonora dello stesso film con "Killer Blow", si sposta in Spagna dove inizia a preparare il suo terzo album, il fortunato "Stronger Than Pride", con il quale otterra' un grande successo di vendite e che sara' seguito da un tour mondiale nel 1988. Poi, dopo un periodo di silenzio, riemergera' nel '93 con l'album "Love Deluxe" ed in seguito consolidera' la sua posizione nelle classifiche Usa, piu' che in quelle Uk, con sempre ottime vendite.
Sade
Love deluxe (180 g.)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1992 sony / epic
soul funky disco
soul funky disco
Ristampa del 2024, in vinile 180 grammi, copertina pressoché identica prima rara tiratura, e corredata di inner sleeve. Originariamente pubblicato nel novembre del 1992 dalla Epic, giunto al terzo posto in classifica negli USA ed alla decima posizione in Gran Bretagna, il quarto album in studio, uscito dopo ''Stronger than pride'' (1988) e prima di ''Lovers rock'' (2000). Disco che a detta della critica segna un parziale ritorno alle sonorita' jazzate ''cool'' degli esordi, mantenendo comunque un sound decisamente pop, raffinato e mai sopra le righe, che pone l'accento su atmosfere notturne e rilassate. Contiene la hit ''Not ordinary love'', il cui singolo giunse nella top 20 in Gran Bretagna e nella top 30 negli USA. Cantante, compositrice e produttrice, Helen Folasade Adu nasce in Nigeria da madre inglese e padre africano e presto si trasferisce a Londra dove studia da design di moda. Nel 1980 incontra il suo primo gruppo, gli Arriva, che diventano il nucleo dei suoi Pride, formati da Stewart Matthewman al sax, Paul Denman al basso e Andrew Hale alla batteria. Esordisce con questa formazione nel 1984 proprio con l'album "Diamond Life", ottenendo un grande successo sia in Uk che in Usa. Con il secondo album "Promise" accresce ulteriormente il suo successo. Dopo una apparizione nel 1987 nel film "Absolute Beginners" ed il contributo alla colonna sonora dello stesso film con "Killer Blow", si sposta in Spagna dove inizia a preparare il suo terzo album, il fortunato "Stronger Than Pride", con il quale ottiene un grande successo di vendite, seguito da un tour mondiale nel 1988. Poi, dopo un periodo di silenzio, riemerge nel '92 con l'album "Love Deluxe" ed in seguito consolida la sua posizione nelle classifiche Usa, piu' che in quelle Uk, con sempre ottime vendite. Nel 2000 esce "Lovers rock", seguito 10 anni piu' tardi da "Soldier of love".
Sade
Lovers rock (180 gr.)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2000 epic / sony
soul funky disco
soul funky disco
Ristampa del 2024, in vinile 180 grammi, copertina pressoché identica prima rara tiratura, e corredata di inner sleeve. Il quinto album, pubblicato originariamente nel novembre 2000 dalla Epic, prima di "Soldier of love" (2010) e dopo "Love deluxe" (1993). Opera che si diversifica dal 'smooth jazz' dei precedenti hits come "Your love is king", "Smooth operator" e "The sweetest taboo", attuando un pop soul melanconico e rilassato attraverso basi tendenti al raggae e ad un funky rallentato sulle quali interviene la vellutata ed elegante voce di Sade Adu. In evidenza il singolo "By your side", "King of sorrow", e l'acustica "The sweetest gift". Cantante, compositrice e produttrice, Helen Folasade Adu nasce in Nigeria da madre inglese e padre africano e presto si trasferisce a Londra dove studia da design di moda. Nel 1980 incontra il suo primo gruppo, gli Arriva, che diventano il nucleo dei suoi Pride, formati da Stewart Matthewman al sax, Paul Denman al basso e Andrew Hale alla batteria. Esordisce con questa formazione nel 1984 proprio con l'album "Diamond Life", ottenendo un grande successo sia in Uk che in Usa. Con il secondo album "Promise" accresce ulteriormente il suo successo. Dopo una apparizione nel 1987 nel film "Absolute Beginners" ed il contributo alla colonna sonora dello stesso film con "Killer Blow", si sposta in Spagna dove inizia a preparare il suo terzo album, il fortunato "Stronger Than Pride", con il quale ottiene un grande successo di vendite, seguito da un tour mondiale nel 1988. Poi, dopo un periodo di silenzio, riemerge nel '93 con l'album "Love Deluxe" ed in seguito consolida la sua posizione nelle classifiche Usa, piu' che in quelle Uk, con sempre ottime vendite. Nel 2000 esce "Lovers rock", seguito 10 anni piu' tardi da "Soldier of love".
Sade
promise (180 gr.)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1985 epic / sony
soul funky disco
soul funky disco
Ristampa del 2024, in vinile 180 grammi, copertina apribile pressoché identica prima tiratura. Il secondo celeberrimo album di Helen Folasade Adu, in arte Sade, uscito nel novembre del 1985 in Inghilterra e nel dicembre del 1985 in America, e giunto al primo posto delle classifiche sia americane che inglesi, grazie alla spinta di singoli di grande successo come "The Sweetest Taboo", "Never As Good As the First Time" e "Is It a Crime". A breve distanza dal primo "Diamond Life", un altro piccolo gioiellino, che consolido' il successo della cantante ed autrice, tra soul, cool jazz e pop, caratterizzato da una accresciuta maturita' che si rivela tanto in un songwriting che si arricchisce di sfumature e di chiaroscuri quanto nelle interpretazioni della sua autrice. Nata in Nigeria da madre inglese e padre africano e presto trasferitasi a Londra dove studia da design di moda. Nel 1980 incontra il suo primo gruppo, gli Arriva, che diventeranno il nucleo dei suoi Pride, formati da Stewart Matthewman al sax, Paul Denman al basso e Andrew Hale alla batteria. Esordisce con questa formazione nel 1984 proprio con l'album "Diamond Life", ottenendo un grande successo sia in Uk che in Usa. Con il secondo album "Promise" accresce ulteriormente il suo successo. Dopo una apparizione nel 1987 nel film "Absolute Beginners" ed il contributo alla colonna sonora dello stesso film con "Killer Blow", si sposta in Spagna dove inizia a preparare il suo terzo album, il fortunato "Stronger Than Pride", con il quale otterra' un grande successo di vendite e che sara' seguito da un tour mondiale nel 1988. Poi, dopo un periodo di silenzio, riemergera' nel '93 con l'album "Love Deluxe" ed in seguito consolidera' la sua posizione nelle classifiche Usa, piu' che in quelle Uk, con sempre ottime vendite.
Saint just
La casa del lago
Lp [edizione] ristampa stereo ita 1974 akarma
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
copia ancora incellophanata, ristampa del 2006, in vinile 180 grammi, copertina cartonata pressoche' identica alla prima tiratura del 1974 (la stessa Akarma ristampera' successivamente nel 2010 il disco con copertina non cartonata), etichetta anch' essa nella prima versione con l' indirizzo del sito web e l' indirizzo e-mail della Comet Records indicati sull' etichetta.catalogo AK1046. Pubblicato nel 1974 dalla Harvest, dopo "Saint Just" del 1973, "La casa del lago" e' il secondo lp del mitico gruppo progressivo italiano che vedeva Jane Sorrenti, sorella di Alan, alla voce. Inciso fra il maggio ed il luglio del 1974, vede il gruppo in formazione allargatarispetto all' esordio, con l'uscita di Fix e l'ingresso di Tito Rinesi, Andrea Faccenda e Fulvio Maras e la collaborazione di Vince Tempera ai fiati ed agli archi. L' album si avvicina al rock rispetto all' esordio, conservando comunque un approccio personale e di alto livello artistico nel panorama musicale italiano del periodo, ed i brani, lunghi e complessi, realizzati con una variegata strumentazione elettrica ed acustica, non perdono la magica atmosfera, delicata e sognante, che contraddistingue il gruppo; a tratti l'album ricorda gli Amon Duul 2 piu' soffici di "Wolf City" (1972). Gruppo Napoletano che viveva in una comune sul lago di Bracciano, i Saint Just si formano nel 1972 intorno alla figura ed alla voce della sorella di Alan Sorrenti, Jane/Jenny, con Tony Verde e Robert Fix. Uno dei piu' interessanti ed originali gruppi emersi dal panorama della sperimentazione progressive degli anni '70, nulla a che vedere con il progressive tecnico e di scuola Britannica che veniva perlopiu' proposto in quegli anni in Italia, sono, se non musicalmente sicuramente come spirito, piu' vicini a progetti di sperimentazione come Aktuala, Alan Sorrenti, Battiato, Camisasca, Pholas Dactylus, Pierrot Lunaire, Albergo Intergalattico Spaziale.... Cominciano come trio con strumenti prevalentemente acustici, fondendo insieme folk, psichedelia ed influenze classiche e barocche, con una distintiva attenzione per atmosfere sospese e misteriose che ricordano il settecento Francese e Napoletano. Gli eccezionali risultati sono dimostrati da questo loro primo album, uscito nel 1973 per la Harvest. I brani, tra sperimentazione e progressive, sono eterei e ipnotici, come nel primo brano ''Quando nel mondo distrutto incomincio' la vita''. partecipano alle registrazioni dell'album Alan Sorrenti alla voce in un brano, Tony Esposito, Antonio Guarracino. purtroppo il gruppo trovera' molte difficolta' a proporre dal vivo il complesso suono del disco e per il secondo album verra' approntata una sorta di svolta rock, con il sassofonista Robert Fix sostituito da due chitarristi elettrici e da un batterista stabile. Anche questo lavoro pero' pur validissimo ed a tratti davvero notevole non ebbe il successo sperato ed il gruppo, disilluso, si sciolse dopo ''La casa del lago'', e Jane comincio' una carriera solistica con il nome di Jenny Sorrenti.
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