Hai cercato:  Ultimi arrivi (lista aggiornata ogni giovedi' sera) --- Titoli trovati: : 440
 
Pag.: oggetti:
 
ordina per
aiuto su ricerche
Pag.: oggetti:
For against Aperture
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1993  sainte marie 
punk new wave
Edizione limitata, allegato il codice per il download digitale dell'album, copertina apribile senza codice a barre, label custom verde/marrone, catalogo SMR131. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2018 ad opera della Saint Marie, il terzo album, originariamente pubblicato solo in cd nell'agosto del 1993 dalla Independent Project, dopo ''December'' (1988) e prima di ''Mason's california lunch room'' (1995). Trascorso un lungo periodo di tempo dal precedente lp, durante il quale se ne andarono il chitarrista Harry Dingman ed il secondo batterista Greg Hill, per formare i The Millions, i For Against accolsero come sostituti Steven Hinrichs e Paul Engelhard; il gruppo porta avanti qui un atmosferico indie rock che porta in sé lo spirito del post punk più autunnale, ma senza le ombre del dark, con un cantato delicato che sembra più ''british'' che americano, ed un sound abbastanza essenziale, a tratti evocatore di scenari dream pop. Questo trio di Lincoln, Nebraska, associato alla splendida scena trance di Los Angeles, era autore di un dark sound delicato, dalle tinte autunnali e venato di malinconia, un esempio davvero notevole di quanto prolifica sia stata l' influenza del primo post punk inglese di matrice Joy Division sulla musica americana degli '80 più propensa alle tinte oscure, lontano dai clamori della carta stampata e per questo ancora genuina e spontanea. Sono ancora in attivita' nel primo decennio del nuovo secolo.
Euro
36,00
codice 2085581
scheda
Fotheringay fotheringay
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1969  Island 
  [vinile]  Good  [copertina]  Excellent rock 60-70
prima molto rara stampa inglese, copia con diversi segni di invecchiamento sul vinile, copertina apribile pressata da "E.J.Day Group" e non da "Robor Limited" (come nella seconda stampa), etichetta "pink i", rosa con ''i'' bianca, nella sua primissima versione, con "Side One" (Two) a destra, senza "A" (B) dopo il catalogo, trail off matrix "ILPS 9125 A 2 1 1 9" (lato A) e "ILPS 9125 B 2 1 1 9". Pubblicato nel giugno del 1970 e giunto al numero 18 delle classifiche Uk, non entrato in quelle Usa. Il loro unico album non postumo, registrato da Sandy Denny all' indomani dell' abbandono dei Fairport Convention dopo'' Liege & Lief'', anch'esso del 1969, insieme a Trevor Lucas, Jerry Donahue, Pat Donaldson, Gerry Conway; e' considerato generalmente come uno dei dischi manifesto del folk rock britannico. Prodotto da Joe Boyd l' album presenta, rispetto al gruppo madre, un' angolazione piu' elettrica ed uno spirito piu' progressive, con la voce di Sandy Denny in grande risalto e che da' qui una delle prove piu' intense e ruscite della carriera. I Fotheringay, composti da Sandy Denny, Pat Donaldson, Trevor Lucas, Gerry Conway e Jerry Donahue ebbero una vita brevissima, meno di un anno, e pubblicarono un solo album, l' omonimo, prima di sciogliersi per sempre, la loro miscela di rock e folk-rock era originalissima e solo lo scioglimento ha probabilmente impedito alla band di conquistare un posto di rilievo nella musica inglese del decennio, lasciandoli nel limbo delle promesse mai del tutto mantenute. La lavorazione di un secondo album ebbe in realta' inizio, ma il disco non venne completato e pubblicato che molti anni dopo perche' la band si sciolse proprio durante queste registrazioni.
Euro
90,00
codice 235049
scheda
Four tet everything ecstatic
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2005  domino 
indie 2000
doppio lp in vinile pesante con copertina ruvida apribile, etichette custom a colori. il progetto solista del componente della band post rock Fridge, Kieran Hebden, qui al quarto album, in cui continua la sua ricerca nella fusione tra suoni elettronici e suoni organici, in un collage sonoro di beats e loops, tra sperimentazione elettronica e post rock, con soluzioni ritmiche di scuola Tortoise e influssi hip hop; un lavoro piu' oscuro ed intricato rispetto al suo predecessore 'rounds', piu' vicino al free jazz piuttosto che alla folktronica, in cui Hebden perfeziona e approfondisce le sue indubbie qualita' stilistiche.
Euro
24,00
codice 2120311
scheda
Fowley kim Sunset boulevard
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1978  pvc 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
l' originale stampa americana, copertina (con qualche modifica grafica sul fronte e retro diverso rispetto a quella inglese su Illegal) senza barcode, la prima etichetta PVC in bainco e nero, catalogo PVC7906. Pubblicato nel 1978 dalla Illegal in Gran Bretagna e dalla PVC negli USA, l'undicesimo album, successivo a ''Living in the streets'' (1977) e precedente ''Snake document masquerade'' (1979). Disco spiazzante come molti altri di Fowley, questo ''Sunset boulevard'' appare un tentativo di aggiornarsi all'esplosione delle nuova scena punk e new wave di fine anni '70, portando il vulcanico artista americano a realizzare un set di brani che stilisticamente sembrano una summa della seconda meta' degli anni '70, fra spunti disco, sonorita' bizzarre e spigolose che richiamano la new wave, qualche rara esplosione di aggressivita' punk, alcuni episodi parlati su bizzarre basi strumentali e perfino uno strano reggae, ''Rubber rainbow''. Attivo sin dalla fine dei '50 come compositore, scopritore di talenti e produttore a 360 gradi (tutte attivita' che e' impossibile sintetizzare in questa sede), l'americano di Los Angeles Kim Fowley ha pure al suo attivo una interessante discografia a proprio nome, che riflette la varieta' dei suoi interessi e l'eccentricita' del personaggio: al flower-power del primo album fecero seguito le stravaganze dei dischi su Imperial ("Born to be Wild" e' una raccolta di successi eseguiti all'organetto!), il rock secco e tagliente dei lavori su Capitol, considerati da molti i suoi migliori, alcuni dischi pubblicati solo in Europa ed una chiusura dei '70 ricca ancora di stranezze assortite.
Euro
25,00
codice 256598
scheda
Frame Frame of mind
Lp [edizione] nuovo  stereo  ger  1972  bacillus 
rock 60-70
Edizione limitata a 500 copie, copertina lucida apribile senza codice a barre. Ristampa pressoche' identica alla rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1972 dalla Bacillus in Germania, l'unico mitico album di questo gruppo tedesco di Marburgo, collegato ai concittadini Pell Mell (il chitarrista e cantante dei Frame Andy Kirnberger fu ospite nei primi album dei Pell Mell). Musicalmente pero' questi Frame non sono molto somiglianti ai Pell Mell, e si situano piuttosto nel filone dello hard rock postpsichedelico di fine anni '60, sulla scia di gruppi quali Deep Purple e Vanilla Fudge, addolcito da sognanti venature progressive ed impreziosito dal lavoro al mixer dell'ingegnere del suono Dieter Dierks. Dopo lo scioglimento dei Frame, Kirnberger entro' nel super gruppo Hardcake Special, autori di un singolo e di un album nel 1974, mentre altri due membri, Cherry Hochdorfer e Wolfgang Claus, confluirono nei sopracitati Pell Mell.
Euro
15,00
codice 2120236
scheda
Fraser phillip (aka phillip frazer) Come ethiopians (deluxe edition + bonus tracks)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1978  patate 
reggae
Copertina senza codice a barre. Ristampa del 2023 ad opera della Patate in edizione deluxe, pressoché identica alla rara prima tiratura ma con due bonus tracks ("Ethiopians dub", posta alla fine della prima facciata, e "Black rose", con Prince Alla, posta alla fine della seconda). Originariamente pubblicato nel 1978 in Giamaica dalla Redemption Sounds, sottoetichetta della Freedom Sounds, questo album, uscito a nome Phillip Frazer, fu mixato negli studi di King Tubby da Scientist e Prince Jammy. Ispirato dal quasi contemporaneo album "Ethiopian kings" di Rod Taylor, "Come ethiopians" fu prodotto da Bertram Brown, ed inciso con la partecipazione di strumentisti quali Earl "Chinna" Smith, Carlton "Santa" Davis, Tony Chin e Gladstone Anderson; è un lavoro di profondo roots reggae, il cui sound è stato infiltrato da robusti inserimenti dub, che rendono il sound più riecheggiante ed onirico, senza neutralizzare il calore e la spiritualità caratteristici del roots, che Fraser esprime così bene con il suo canto. Questa la scaletta: "John Saw Them Coming In Disco Style", "Great Pain We Feel", "Children Of God", "Come Ethiopians", "Righteous Works", "2000 Years", "Africa", "Troubles In Disco Style". Nato nel 1951 nell'area di Whitfield Town, Kingston, Phillip Fraser (talora accreditato come Phillip Frazer o Phillips Frazer) è un cantante giamaicano da sempre dedito al roots reggae e profondamente ispirato dal rastafarianesimo come anche dal cantante Slim Smith (scomparso prematuramente nel 1972); il suo primo singolo "This time" uscì su Libra nei primi anni '70, e poco dopo egli fu uno degli animatori della fondazione della label Freedom Sounds con Bertram Brown, etichetta che avrebbe pubblicato dischi di artisti del calibro di Earl Zero, Sammy Dread, Prince Allah, Rod Taylor e Soul Syndicate. Fondò anche una propria label, la Razor Sound, che produsse dischi do Eeka Mouse, Tristan Palmer e Ranking Toyan, fra gli altri. Come cantante, in possesso di una voce gentile che ben si presta sia a canzoni spiritualmente rasta che amorose, Fraser ha pubblicato un grandissimo numero di singoli, ed una decina di album, alcuni dei quali prodotti da lui stesso, ed il cui impatto arrivò anche in Europa dalla natia Giamaica, proponendo canzoni sia dai temi culturali che sentimentali, e diventando un punto di riferimento della scena roots reggae dell'area di Greenwich, Kingston, fra i tardi anni '70 ed i primi '80.
Euro
29,00
codice 2120237
scheda
Free in concert 1970
lp2 [edizione] originale  stereo  eu  1970  verne 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
doppio album, l' originale stampa, ormai rara, copertina lucida senza barcode, etichetta rosa con logo bianco in basso; edizione limitata realizzata dalla Verve nel 2017, contiene venti brani registrati dalla storica band inglese dal vivo durante il 1970, in tre differenti occasioni (molto buona la qualita' media di registrazione). Questo nel dettaglio il contenuto: I'll Be Creepin' A2 Walk In The Shadow A3 Free Me A4 Woman A5 I'm A Mover A6 Trouble On Double Time B1 Mr. Big B2 Moonshine B3 Songs Of Yesterday B4 All RIght Now C1 Crossroads (undici brani registrati a Sunderland, Uk, il 7 gennaio del 1970) C2 Ride On A Pony C3 Be My Friend C4 Fire And Water C5 The Stealer D1 Don't Say You Love Me D2 Mr. Big D3 All Right Now (sette brani registrati a Croydon, Uk, il 13 settembre del 1970), D4 The Hunter D5 Crossroads (due brani registrati in occasione dell' Isle Of Wight Festival il 29 Agosto 1970. I Free, uno dei maggiori gruppi rock blues inglesi attivi fra la fine degli anni '60 e gli anni '70, si formarono a Londra nel maggio del 1968 ad opera del chitarrista Paul Kossoff e del batterista Simon Kirke, provenienti dai Black Cat Bones; Ai due si unirono il cantante Paul Rodgers ed il bassista Andy Fraser, gia' con i Bluesbreakers di John Mayall. Scoperti da Alexis Korner, i Free pubblicano il loro primo album ''Tons of sobs'' nel 1968, un piccolo classico del rock blues inglese piu' duro, che li colloca a meta' strada fra i Cream ed i Fleetwood Mac e, inizialmente, sembra preludere all'hard rock radicato nel blues dei primi Led Zeppelin. L'approccio selvaggio del gruppo si ammorbidisce con il secondo eponimo album del 1969, che contiene contaminazioni funk e rarefatte e lisergiche ballate blues. Il successo arriva con il terzo lp ''Fire and water'' (1970), giunto ai piani alti delle classifiche inglesi, sulla scia del singolo ''All right now'', uno dei piu' celebri del gruppo, che si scioglie temporaneamente nel 1971 per tornare l'anno successivo con ''Free at last'', seguito nel 1973 da ''Heartbreaker'' e dal definitivo scioglimento dei Free, avvenuto di li' a poco. Kossoff, afflitto da tempo da seri problemi di droga, morira' prematuramente nel 1976.
Euro
40,00
codice 3018458
scheda
Fucked up Dose your dreams
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2018  merge 
indie 2000
doppio vinile, poster apribile, coupon per download , adesivo su cellophane. Il quinto album, inserito da diverse testate giornalistiche tra i migliori albums del 2018, presenta il gruppo canadese consapevole e maturo che prosegue nello stile eclettico che lo ha sempre contraddistinto, senza costrizioni di forma, dove su un impianto punk-hardcore si inseriscono elettronica, rock, occasionali aperture dance, new wave e techno-industrial il tutto con ottimi arrangiamenti (i controcanti femminili che contrastano con il cantato "rauco" di Damian Abraham, i fiati, gli archi, i brevi assoli di chitarra prog). Formatisi nel 2001 a Toronto, i canadesi Fucked Up sono una formazione tanto prolifica quanto difficilmente classificabile: partendo dallo hardcore, realizzano uno indie rock che trascende i confini di genere attraverso brani spesso lunghi e caratterizzati da suoni stratificati che non sono proprio al centro dell'estetica hardcore punk; nel giro di pochi anni pubblicano decine di singoli, tre raccolte e tre albums, ''Hidden world'' (2006) e ''The chemistry of common people'' (2008) e "David comes to life" nel 2011.
Euro
30,00
codice 2085631
scheda
Fugees The score
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1996  columbia 
hip-hop
Ristampa in doppio vinile 180 grammi per audiofili, con copertina identica all'edizione originale, coupon per download, inserto. Il secondo ed ultimo album dei Fugees, realizzato originariamente nel febbraio 1996 su Sony, dopo "Blunted of reality" (1994). In questo lavoro troviamo un mirabile mix di hip hop, jazz raggae e soul, che lo lanciarono al n.1 del Billboard e al n1 della speciale classifica hip hop. Oltretutto fu anche un successo commerciale, trainato dai singoli "Killing me softly", "Fu-Gee-La" e "Ready or not", vendendo, nel corso del tempo, milioni di copie e viene tuttore considerato come uno dei lavori piu' interessanti degli anni novanta, per quanto concerne l'hip hop alternativo, fuori dal riflusso 'gansta' che andava per la maggiore in quegli anni. Si segnala, oltre alla cover di Roberta Flack, "Killing me softly", quella di Bob Marley, "No woman no cry". Un rap, molto piu' suonato, in cui confluiscono perfino venature gospel, che non perde lo slancio radicale e di protesta razziale che lo ha contraddistinto; pezzi come "The beast", il cui tema e' la violenza della polizia, "Family roots" che tratta l'impossibilita' della maggior parte delle persone di colore di tracciare un albero genalogico delle proprie origini, testimoniano la loro sensibilita' verso certe tematiche. Trio formatosi nei tardi anni ottanta nel New Jersey, da Lauryn Hill e Prakazrel Michel (Pras), ai quali poco dopo si unisce, il cugino di Michel, Wyclef Jean (Clef); dopo aver ottenuto un contratto con la Ruffhouse/Columbia, pubblicano il primo Lp, "Blunded on reality" nel 93, che non ottiene il successo sperato anche a causa di imposizioni stilistiche della casa discografica. Con "The score" il trio si afferma ai vertici dell'hip hop alternativo, con un disco che contempla il jazz, il raggae e soul e che rende la band famosa in tutto il mondo. Dopo il disco, le carriere dei tre si separano, continuando comunque ad avere ottimo successo, in particolar modo per quel che riguarda Lauryn Hill.
Euro
28,00
codice 3031675
scheda
Gallagher Rory standing ovation - live 87
LP2 [edizione] originale  stereo  eu  1987  private press 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Doppio album, l' originale rara stampa del doppio album private press realizzato alla fine degli anni '80, copertina lucida senza barcode, etichette interamente bianche, senza alcuna indicazione. Contiene nelle prime tre facciate l' intera registrazione (di discreta qualita' sonora) del concerto effettuato al Westfalenhalle 2 di Dortmund, Germania, il 24 novembre del 1987, durante il tour che segui' la pubblicazione dell' album "Defender", ancora una volta grande blues elettrico lontano da ogni compromesso, e sulla quarta facciata rare registrazioni effettuate dai Taste e da Rory Gallagher solista stra il 1969 ed il 1987. Questa la lista completa dei brani: "Continental Op", "Loop", "I Wonder Who" (di Muddy Waters), "Don't Start Me Talking" (di Sonny Boy Williamson), "Kickback City", "I Ain't No Saint", "Off The Handle", "Hoodoo Blues" (di Sonny Boy Williamson), "Fail Save Day", "My Babe She Left Me" (di Sonny Boy Williamson), "Smear Champaign" (piu' nota come "All Around Man", cover di Bo Carter), il traditional "La Bamba" e "Bullfrog Medley" (di William Harris) sono i brani del concerto di Dortmund; "I Feel So Good" e' registrata dai Taste ad Essen nel 1969, "If The Day Was Any Longer" e' registrata dai Taste al Beat Club nel 1970, "Laundromat" e' registrata da Rory Gallagher al Beat Club nel 1971, "Loanshark Blues" e' registrata dal vivo al WWF-Club il 9 novembre 1987, "Don't Start Me Talking" e' registrata per una session televisiva l' 11 novembre 1987. Celebre e stimato muisicista blues irlandese, Rory Gallagher (1948-1995) e' sempre rimasto fedele al blues ed al blues rock nel corso della sua carriera; e' anche considerato uno dei migliori interpreti della chitarra slide in assoluto. Attivo con i Taste alla fine degli anni '60, intraprese dall'inizio degli anni '70 una felice carriera solista, che gli procuro' successo e fama ma senza abbandonare le sue radici blues.
Euro
65,00
codice 256641
scheda
Gaznevada Sick soundtrack
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1980  disordine / italian 
punk new wave
Ristampa del dicembre 2020, la prima in vinile di questo storico disco, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura su Italian Records, e corredata di inner sleeve ed inserto. Pubblicato nel 1980 dalla Italian Records, dopo la musicassetta d'esordio ''Gaznevada'' (1979) e prima del secondo lp ''Psychopatico party'' (1983), questo e' il primo album dello storico gruppo bolognese attivo dal 1978 e nato dalle ceneri del Centro d'Urlo Metropolitano. Un disco rarissimo e storico, che rappresenta il punto di partenza di tutta la new wave italiana, con il gruppo qui impegnato nella propria personalissima interpretazione di influenze quali Devo, Talking Heads e Gang of Four. Avranno un effimero ma significativo successo commerciale con successive realizzazioni molto piu' "fruibili", ma il loro ruolo nella storia dell'underground italiano, insostituibile, e' legato a queste prime pionieristiche realizzazioni: brani come la durissima ''Now i want to kill you'' ci fanno capire subito che e' di un altro gruppo che stiamo parlando.
Euro
33,00
codice 2120176
scheda
Genesis Foxtrot
Lp [edizione] seconda stampa  stereo  fra  1972  charisma 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
Seconda stampa francese, coeprtina (con lievi segni di invecchiamento) liscia apribile, pressata da "Imprimerie JAT, Chatillon", come indicato sul retro in basso al centro, etichetta Charisma "big mad hatter", rosa in basso e multicolorata in alto, con mano del Cappellaio Matto che quasi tocca il foro centrale, catalogo 6369302. Pubblicato in Inghilterra nell' ottobre del 1972 dopo ''Nursery cryme'' e prima di ''Selling England by the pound", giunto al numero 12 delle classifiche inglesi e non entrato in quelle Usa. Il quarto album. Il loro primo lavoro ad entrare nelle charts britanniche, fu registrato nel momento in cui la seconda formazione del gruppo, quella classica, con Steve Hackett e Phil Collins, giunse ad amalgamarsi perfettamente. Non c'e' un brano brutto, ma nemmeno minore, in questo disco, ma ci sono pero' ''Watcher of the skies'' e ''Supper's ready'', due dei brani piu' belli in assoluto del gruppo, mentre i testi giungono ad un livello supremo di ermetismo e raffinatezza, davvero scrittura da grande artista; inoltre il gruppo, stranamente in pochi vi pongono l'accento, suona hard in questo disco, un sound potente e distorto, ma dal quale la voce di Gabriel, davvero, emerge suprema. Un vero capolavoro, di quelli che hanno fatto la storia del rock e rimarranno per sempre nella sua storia.
Euro
20,00
codice 256624
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2019  keep cool 
hip-hop
Completo di inserto, label nera e grigia con scritte bianche, catalogo 19075-93492-1. Pubblicato nel giugno del 2019 dalla Keep Cool, "Bandana" è il secondo album collaborativo fra il rapper Freddie Gibbs ed il produttore e beatmaker Madlib, dopo l'acclamato "Pinata" del 2014. Madlib elabora una base strumentale dai toni asciutti, rarefatti e cinematici, al tempo stesso ricchissima di sfumature, citazioni ed influenze, sia di generi musicali che vanno dal funk al reggae al soul e fino alle colonne sonore occidentali ed asiatiche, mentre Gibbs comunica con un rap rabbioso e cupissimo, calato in un contesto decadente e disgregato. Rapper originario di Gary, Indiana, dove nasce nel 1982, Freddie Gibbs è considerato uno dei più importanti e talentuosi "street poets" del Midwest della sua generazione: abilità tecnica nel rappare e testi provocatori lo hanno fatto apprezzare sia sulla scena gangsta che su quella dello hip hop alternativo. Apprezzato produttore e dj in ambito hip hop, Madlib, vero nome Otis Jackson Jr., proviene dalla città californiana di Oxnard. Attivo dagli anni '90 inizialmente con i Lootpak, per poi avviare una importante collaborazione con l'etichetta Stones Throw come produttore; ha inciso anche sotto lo pseudonimo di Quasimoto. Il suo stile è molto eclettico e ricettivo verso le sonorità più disparate, in particolare il jazz ed il soul; fra le sue produzioni annovera anche l'esotica serie ''Beat Konducta''.
Euro
27,00
codice 2118459
scheda
Gibbs freddie and madlib Bandana beats
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2020  sony / keep cool / rca 
hip-hop
Adesivo di presentazione sul cellophane, inserto. Pubblicato nel gennaio del 2020 dalla Keep Cool, "Bandana Beats" è la versione strumentale dell' acclamato secondo album collaborativo fra il rapper Freddie Gibbs ed il produttore e beatmaker Madlib, dopo l'acclamato "Pinata" del 2014. L' opera continua ad essere coaccreditata ai due, ma ovviamente vede all' opera il solo Madlib, con le sue basi strumentali dai toni asciutti, rarefatti e cinematici, al tempo stesso ricchissime di sfumature, citazioni ed influenze, sia di generi musicali che vanno dal funk al reggae al soul e fino alle colonne sonore occidentali ed asiatiche. Apprezzato produttore e dj in ambito hip hop, Madlib, vero nome Otis Jackson Jr., proviene dalla città californiana di Oxnard. Attivo dagli anni '90 inizialmente con i Lootpak, per poi avviare una importante collaborazione con l'etichetta Stones Throw come produttore; ha inciso anche sotto lo pseudonimo di Quasimoto. Il suo stile è molto eclettico e ricettivo verso le sonorità più disparate, in particolare il jazz ed il soul; fra le sue produzioni annovera anche l'esotica serie ''Beat Konducta''.
Euro
27,00
codice 3028629
scheda
Lp [edizione] seconda stampa  stereo  eu  2006  parlophone 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Seconda stampa europea, pressata nel 2015 anche per il mercato inglese, su Parlophone, in vinile 180 grammi, con copertina apribile pressocche' identica a quella della prima tiratura su Emi, corredata di poster gigante apribile in sei parti con testi sul retro e di inner sleeve, etichetta custom, catalogo 0946 3 55695 1 3. Uscito nel marzo 2006, a 22 anni dal precedente "About Face", e prima del successivo album in studio "Rattle That Lock" (2015), il terzo album della carriera solista del chitarrista dei Pink Floyd. Il disco si apre con "Castellorizon", sorta di intro, un brano atmosferico e drammatico, con la chitarra di Gilmour in primo piano sostenuta da arrangiamenti d'archi. ma l'album offre altre e piu' varie sfumature, passando dalla ballata spacey e sognante (on an island), con le tastiere di Wright e la voce di Gilmour accompagnata dalle armonie di Crosby e Nash, a episodi piu' rock, drammatici e heavy (take a breath). Alle registrazioni hanno partecipato, tra gli altri, Robert Wyatt, Richard Wright, David Crosby e Graham Nash, Georgie Fame, Andy Newmark. sei brani del disco sono stati scritti da Gilmour insieme alla moglie Polly Samson, che suona anche alcune parti di piano e canta - aveva gia' collaborato alla scrittura dei testi di "The division bell".
Euro
40,00
codice 256637
scheda
Gilmour david (pink floyd) Rattle that lock
Lp [edizione] originale  stereo  eu  2015  columbia / sony 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
L' originale stampa europea, pressata anche per il mercato inglese, in vinile pesante, copertina apribile, coupon con codice per il download digitale (non sappiamo se ancora utilizzabile), inner sleeve, booklet di 16 pagine con foto e testi, etichette custom, catalogo 88875123291. Uscito nel settembre del 2015, a nove anni dal precedente album in studio "On An Island", e due anni prima del successivo "Live At Pompeii" (2017), il quarto album della carriera solista del chitarrista dei Pink Floyd, giunto al primo posto delle classifiche inglesi ed al quinto di quelle americane. Coprodotto da Phil Manzanera, ed in gran parte composto lungo l' arco di cinque anni. Tra i musicisti, lo stesso Manzanera, Mica Paris, Roger Eno, Robert Wyatt, Jools Holland, e David Crosby e Graham Nash, ai cori in un brano, oltre alla figlia Gabriel Gilmour, che suona il piano nel brano "In Any Tongue".
Euro
28,00
codice 256636
scheda
Giobia Plasmatic idol (ltd green)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2020  heavy psych sounds 
indie 2000
edizione limitata in vinile verde, copertina apribile. Prodotto dalla band ma mixato con Brett Orrison, già al lavoro con Jack White ed i texani Black angels (curiosamente la copertina ricorda alcuni dei loro dischi). Il sesto lavoro della band milanese, ottimo connubio psichedelico tra hard rock e viaggi lisergici. I Giobia provengono da Milano e prendono il nome da un'antica festa pre-cristiana celebrata nell'Italia del nord; Stefano 'Bazu' Basurto alla voce e chitarra, Saffo all'organo, Detrji al basso e Stefano Betta alla batteria, debuttano con "Beyond the stars" nel 2004, cui seguono "Hard stories" (10), "Introducing night sound" (13) e "Magnifier" (15).
Euro
25,00
codice 2104576
scheda
Giobia / cosmic dead The intergalactic connection (red/blue)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2021  heavy psych sounds 
indie 2000
edizione limitata in vinile rosso e blu. sottotilato 'EXPLORING THE SIDERAL REMOTE HYPERSPACE', split album tra gli italiani Giobia, tra le migliori realtà psichedeliche nostrane e gli scozzesi Cosmic Dead. I Giobia forniscono tre brani sul primo lato mentre i Cosmic Dead una lunga suite di 19 minuti sul retro. I Giobia provengono da Milano e prendono il nome da un'antica festa pre-cristiana celebrata nell'Italia del nord; Stefano 'Bazu' Basurto alla voce e chitarra, Saffo all'organo, Detrji al basso e Stefano Betta alla batteria, debuttano con "Beyond the stars" nel 2004, cui seguono "Hard stories" (10), "Introducing night sound" (13) e "Magnifier" (15). Attivi dai primi mesi del 2010, gli scozzesi Cosmic Dead sono autori di un suono vorticoso in cui risiedono rock spaziale e stoner, espresso attraverso un'attivita' incessante sia dal vivo, che tramite svariate realizzazioni, che includono il digitale Cd e cassette. Nel 2011 hanno collaborato con il leggendario cantante dei Can, Damo Suzuki.
Euro
25,00
codice 2104035
scheda
Go betweens Liberty belle and the black diamond express
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1986  Beggars banquet 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
la prima molto rara stampa inglese, copertina ruvida, con testi sul retro, etichetta nera con donna che fuma a sinistra, catalogo BEGA72, del quarto album della magnifica band australiana di Brisbane attiva dal '77, adorata dalla stampa e da un affezionato pubblico di culto. Il quarto album della magnifica band australiana di Brisbane attiva dal '77, adorata dalla stampa e da un affezionato pubblico di culto. Uscito nel marzo del 1986, ad un anno e mezzo dal precedente "Spring Hill Fair", questo "Liberty Belle And The Black Diamond Express" vide il passaggio della band dalla Rough Trade all' altra etichetta inglese Beggars Banquet, ed evidenzio' lo sforzo del gruppo, con un sound ed un songwriting che mantiene la freschezza e la brillantezza dei primi dischi, ma limandone le occasionali asperita', di raggiungere un piu' vasto successo, cosa che naturalmente non accadde: il disco non entro' nelle classifiche "ufficiali", e questo nonostante un singolo strepitoso come la memorabile "Spring Rain" scelto come apripista, che avrebbe potuto e dovuto renderli ricchi e famosi...Il successivo singolo tratto dall' album fu la piu' delicata e melodiosa "Head Full Of Steam", davvero deliziosa, ma al suo posto uno qualsiasi dei brani avreppe potuto essere scelto: le freschissime "The Ghost And The Black Hat" e "To Reach Me", l' intensissima, drammatica "The Wrong Road", una "Twin Layers Of Lightning" delicatissima e suonata in punta di piedi, la piu' concitata "In The Core Of A Flame", la leggerissima ballata "Bow Down", la vivace "Palm Sunday" o la conclusiva, elettroacustica "Apology Accepted", dicono di una band che e' giunta alla sua piena, splendida maturita'; sempre piu' riduttivo il riferimento al guitar pop dell' etichetta inglese Postcard (per la quale i Go-Betweens avevano peraltro inciso una manciata di singoli), il gruppo ha sviluppato in modo personalissimo tante influenze "colte" come Bob Dylan, i Velvet Underground o i Television, raggiungendo qui un equilibrio perfetto e definitivo, a cui tutti i loro dischi successivi faranno riferimento, pur senza raggiungerne la bellezza. Ai cori in due brani Thacey Thorn (Everything But the Girl). Dopo i due successivi albums "Tallulah" e "16 Lovers Shane" la band si sarebbe momentaneamente sciolta, sul finire degli anni '80, con Robert Forster e Grant Mc Lennan dediti a degnissime carriere soliste, decidendo poi di ricomporre l' antico sodalizio all' inizio del nuovo millennio, sempre preziosissimi e piu' che mai seguiti da un affezionatissimo pubblico di culto. Un gruppo da amare e stimare incondizionatamente.
Euro
60,00
codice 256576
scheda
Goblin Buio omega ost (ltd. clear purple)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1979  cinevox / ams 
soundtracks
Ristampa del 2022, in vinile 180 grammi, edizione limitata in vinile porpora chiaro, copertina apribile pressoche' identica alla prima tiratura (sebbene con apertura per il disco regolare a destra, e non piu' posta all' interno. Per la prima in vinile nel 2012 ad opera della AMS, la colonna sonora del controverso film di culto girato da Joe D'Amato ed uscito nel 1979. Originariamente uscita su cd solo nel 1997, fu incisa dai Goblin, maestri nel realizzare colonne sonore, in particolare per film dell'orrore, categoria della quale ''Buio omega'' rappresenta uno dei piu' estremi e scioccanti esempi italiani. Musicalmente il disco si basa su atmosferici ed inquietanti brani strumentali a base di tastiere e synth, nei quali talvolta si inseriscono ritmiche e melodie di matrice funk/disco ma sempre dai toni scuri. Le radici dei Goblin si trovano in un gruppo chiamato Oliver, formato da Claudio Simonetti e Massimo Morante. Simonetti aveva precedentemente suonato con il batterista Walter Martino ne Il Ritratto di Dorian Gray ed il gruppo di breve durata Seconda Generazione. Con il bassista Fabio Pignatelli e il batterista Carlo Bordini, il gruppo si trasferi' in Inghilterra e per un breve periodo ha avuto un cantante inglese, Clive Artman. Questa formazione suono' in Inghilterra nel circuito delle universita' e registro' anche alcuni brani con Eddie Offord (a lungo un collaboratore di Emerson Lake & Palmer). Tornati in Italia, e con il nuovo cantante Tony Tartarini (gia' conosciuto come Toni Gionta, dell'Uovo di Colombo), poterono registrare un album nell'aprile 1974, dopo aver cambiato nome in Goblin. Aiutati dalla passata esperienza di Claudio Simonetti presso la Cinevox come musicista di studio nella registrazione di colonne sonore, i Goblin ebbero un contratto con quella casa discografica e l'offerta di comporre la colonna sonora per il film horror d'esordio del regista Dario Argento, Profondo rosso. Il batterista Bordini rifiuto' il contratto, e venne sostituito da Walter Martino, precedentemente con Simonetti nel Ritratto di Dorian Gray, e questa formazione registro' il primo album ufficiale, mentre l'LP precedente venne pubblicato a nome Cherry Five solo nel 1976. Il film ebbe un enorme successo, cosi'￾ come il cupo e ipnotico brano guida della colonna sonora, che divento' un hit. Totalmente strumentale, basata principalmente sulle tastiere, la musica dei Goblin era molto elaborata e curata rispetto alle colonne sonore piuttosto anonime di molti film dell'epoca.
Euro
31,00
codice 2120287
scheda
Goblin Rarities, Film Versions And Alternates (ltd. yellow vinyl, Rsd 2023)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1975  ams / cinevox 
soundtracks
EDIZIONE LIMITATA, IN VINILE GIALLO TRASPARENTE, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2023, copertina apribile, adesivo di presentazione sul cellophane. Realizzato per la prima volta in questa occasione, questo album contiene sedici brani, registrati tra il 1975 ed il 1982, versioni alternative, a volte molto diverse dalle tracce originali incluse nelle uscite ufficiali, dal leggendario LP di debutto "Profondo Rosso" a "Tenebre", passando per gli straordinari "Suspiria", "Zombi" e "Phenomena" e le "gemme nascoste" di "Patrick", "Contamination" e "Buio Omega". Questa la lista completa dei brani: 1. Death Dies (Film Version) 2. Deep Shadows (Film Version) 3. Suspiria (Celesta & Bells) 4. Markos (Alternate Version) 5. L'Alba Dei Morti Viventi (Alternate Take) 6. Ai Margini Della Follia (Alternate Take) 7. Patrick (Alternate Version) 8. Transmute (Alternate Version) 9. Buio Omega (Black Magic M1) 10. Buio Omega (Memorial, Unused) 11. Fright (Alternate Version) 12. Withy (Alternate Version) 13. Phenomena (#5 - Piano And Voice) 14. The Wind (Insects) 15. Tenebre (Film version) 16. Flashing (Film version). Le radici dei Goblin si trovano in un gruppo chiamato Oliver, formato da Claudio Simonetti e Massimo Morante. Simonetti aveva precedentemente suonato con il batterista Walter Martino ne Il Ritratto di Dorian Gray ed il gruppo di breve durata Seconda Generazione. Con il bassista Fabio Pignatelli e il batterista Carlo Bordini, il gruppo si trasferi' in Inghilterra e per un breve periodo ha avuto un cantante inglese, Clive Artman. Questa formazione suono' in Inghilterra nel circuito delle universita' e registro' anche alcuni brani con Eddie Offord (a lungo un collaboratore di Emerson Lake & Palmer). Tornati in Italia, e con il nuovo cantante Tony Tartarini (gia' conosciuto come Toni Gionta, dell'Uovo di Colombo), poterono registrare un album nell'aprile 1974, dopo aver cambiato nome in Goblin. Aiutati dalla passata esperienza di Claudio Simonetti presso la Cinevox come musicista di studio nella registrazione di colonne sonore, i Goblin ebbero un contratto con quella casa discografica e l'offerta di comporre la colonna sonora per il film horror d'esordio del regista Dario Argento, Profondo rosso. Il batterista Bordini rifiuto' il contratto, e venne sostituito da Walter Martino, precedentemente con Simonetti nel Ritratto di Dorian Gray, e questa formazione registro' il primo album ufficiale, mentre l'LP precedente venne pubblicato a nome Cherry Five solo nel 1976. Il film ebbe un enorme successo, cosi'￾ come il cupo e ipnotico brano guida della colonna sonora, che divento' un hit. Totalmente strumentale, basata principalmente sulle tastiere, la musica dei Goblin era molto elaborata e curata rispetto alle colonne sonore piuttosto anonime di molti film dell'epoca.
Euro
36,00
codice 2120300
scheda
Golden grass Life is much stranger (ltd clear)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2023  heavy psych sounds 
indie 2000
edizione limitata in vinile trasparente di 400 copie. Il quarto album del trio di New York presentato dall'etichetta "un'avventura sonora massiccia ed epica, un collage post-moderno di Ideologia del rock n roll, che si gonfia e scoppia di energie musicali dure, pesanti e progressive..." Brani concepiti dal 2019 al 2022 che, a causa dell'impossibilità di fare concerti durante la pandemia, sono stati interpretati per la prima volta dal gruppo al momento della registrazione, avvenuta in studi di Brooklyn. Sempre dalle note di presentazione del disco, " fusione di boogie hard rock, rock progressivo jazz, esplorazione psichedelica e proto-metal incendiario, il tutto pieno di voci piene di armonia, magistrale tecnicità strumentale e un'ambizione creativa ultraterrena"
Euro
24,00
codice 2120239
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1979  color tapes 
punk new wave
Edizione limitata a 500 copie, copertina senza codice a barre, inserto foto e note a cura di Keith Rodway, catalogo COLORLP09. Pubblicato nel 2019 dalla Color Tapes, questo album rende per la prima volta disponibili in vinile incisioni in parte inedite, in parte (cinque dei dieci brani) edite solo su un raro CDr nel 2009. Si tratta di brani incisi fra il 1979 ed il 1981 dai Good Missionaries di Mark Perry, con l'ausilio del chitarrista e cantante Dave George (a cui l'album è dedicato, in seguito alla sua scomparsa avvenuta nel 2017) e del bassista Keith Rodway: I brani avrebbero dovuto essere la base di un nuovo album, ''Pylons'', da pubblicare nel 1981, che però non vide mai la luce, anche a causa dello scioglimento definitivo del gruppo, avvenuto nel 1982. Due diverse incarnazioni dei Good Missionaries lavorarono ai brani di ''Pylons'': in quattro episodi ascoltiamo il batterista Mark Perry, fondatore del progetto, prima di andarsene dopo la realizzazione del primo album ''Fire from heaven'' (1979), ed è presente il bassista Dennis Burns, anch'egli proveniente dagli Alternative TV, mentre in altri episodi la formazione è quella con Dave George e Keith Rodway, che continuarono dopo la fuoriuscita di Perry. ''Pylons'' contiene interessantissime prove di spigoloso post punk, dai toni scuri ma non proprio dark, e percorso da una vena caustica alla Fall. Questa la scaletta: ''Call to arms'', ''The final solution'', ''Outlook'', ''Reactions'', ''Keep going backwards'', ''The power and the fog'', ''Bending a border (dub version)'', ''Through my window'', ''Protect and survive'', ''Snapshot''. Il progetto The Good Missionaries nacque a fine anni '70 per iniziativa di MARK PERRY, intenzionato a dar sfogo con questa sigla alle velleità più sperimentali che già in più di una occasione gli Alternative TV avevano tirato fuori, tra lo scetticismo e la diffidenza del pubblico piu' "punk". Con la sigla Good Missionaries Perry pubblicò nell'agosto del 1979 su Deptford Fun City un primo ed a lungo unico album, non uscito negli USA, il raro ''Fire from heaven'' lavoro ostico ma stimolante, uscito dopo il terzo album degli ATV "Vibing Up the Senile Man" (1978), e registrato da Perry con l' aiuto dell'altro ATV Dennis Burns e dell'ex Chelsea e Damned Henry Badowski, tra gli altri. Dopo due singoli pubblicati qualche tempo dopo, la sigla Good Missionaries non venne più riesumata, ma la storia artistica di Perry era ancora ben lungi dal finire.
Euro
29,00
codice 3512177
scheda
Grateful dead wake of the flood (white vinyl)
Lp [edizione] ristampa  stereo  ger  1973  line / grateful dead 
  [vinile]  excellent  [copertina]  excellent rock 60-70
rara ristampa tedesca del 1989, in vinile bianco, copertina lucida senza barcode, pressoche' identica alla prima rara tiratura del disco su etichetta Grateful Dead, catalogo GDLP 4.00643. Pubblicato in Usa nell' ottobre del 1973 prima di ''From the mars hotel'' e dopo ''Europe 72'', giunto al numero 18 delle classifiche Usa e non entrato in quelle Uk dove usci' nel luglio dello stesso anno, il sesto album in studio. Pubblicato dopo la fine del contratto con la Warner Brothers, e la nascita delle proprie etichette, la Grateful Dead Records ( per le uscite del gruppo) e la Round Records (per le uscite soliste ). Wake of the Flood fu il primo album ad essere stato completamente soggeto alla supervisione del gruppo, dalla progettazione al marketing. registrato dopo la morte di Ron "Pigpen" McKernan avvenuta l'8 marzo del 1972, e con l'ingreso alla tastiera di Keith Godchaux che si porta dietro la moglie Donna Jean Godchaux alla voce, e' il primo lavoro in studio in tre anni, dall'epoca cioe' di American Beauty e presenta brani inediti ma che come tradizione furono presentati live molto tempo prima di essere incisi in studio. considerato dalla critica e dai Dead Heads come uno dei loro migliori albums tra quelli non live, presenta un lato vicino al jazz e meno coinvolto nelle lunghe jams , oltre a diversi brani entrati nel repertorio '' storico'' del gruppo, tra questi "Eyes of the World" , "Weather Report Suite," , "Prelude," , "Part One," e la ballata di Jerry Garcia "Stella Blue".
Euro
30,00
codice 248996
scheda
Gravenhurst flashlight seasons
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2004  warp 
indie 2000
Inner sleeve in carta leggera, sagomata sul lato dell'apertura, che presenta una suggestiva illustrazione di William Schaff (i lavori di questo quotato artista sono apparsi anche sulle copertine di Okkervil River, Songs: Ohia, Godspeed You Black Emperor!), copertina ruvida con disegni e scritte in rilievo, etichette custom rosse con scritte bianche. Scritto, suonato e registrato da Nick Talbot, da Bristol, alla sua seconda prova, la sua prima uscita su Warp records, "Flashlight Seasons" e' un'album basato su ispirate ballate acustiche malinconiche e rarefatte, che portano influssi riconducibili al tipico stile della leggendaria etichetta scozzese Sarah, un indie pop venato di folk e psychedelia dalle tinte delicatamente autunnali, vicino anche alla sensibilita' della nuova musica acustica europea (King of Convenience, Adem) e d'oltremanica (Okkervil River, Sufjan Stevens). consigliato.
Euro
38,00
codice 2049912
scheda

Page: 8 of 18


Pag.: oggetti: