solo dischi in vinile

Triplo album in vinile 180 grammi, adesivo di presentazione sul cellophane, copertina apribile con scritta "Stones" die-cut sagomata sul fronte, corredato di inner sleeves. Pubblicato nel febbraio 2023, questo triplo album testimonia il tour con cui tra il 2012 ed il 2013 i Rolling Stones hanno celebrato il loro 60° anniversario di carriera, il "50 & Counting Tour", prende il nome dalla mastodontica raccolta quintupla "Grrr" uscita nel dicembre 2012, e come quella ripercorre la storia della band attraverso alcuni dei suoi piu' immortali classici. La data immortalata e' quella piu' celebre di quel tour, quella del 15 dicembre 2012, quando la band sul palco del Prudential Center del New Jersey (Newark) ha ospitato i Black Keys (Who Do You Love?), Gary Clark Jr e John Mayer (Going Down), Lady Gaga (Gimme Shelter), Mick Taylor (Midnight Rambler) e Bruce Springsteen (Tumbling Dice). Questa la lista completa dei brani: Get Off Of My Cloud / The Last Time / It's Only Rock n Roll (But I Like It) / Paint It Black / Gimme Shelter / Wild Horses / I'm Going Down / Dead Flowers / Who Do You Love? / Doom And Gloom / One More Shot / Miss You / Honky Tonk Women / Before They Make Me Run / Happy / Midnight Rambler / Start Me Up / Tumbling Dice / Brown Sugar / Sympathy For The Devil / You Can't Always Get What You Want / Jumpin' Jack Flash / (I Can't Get No) Satisfaction.

edizione limitata in vinile colorato trasparente e viola, Il quarto album pubblicato dopo Earth Trip del 2021. Un disco solare, concepito come una celebrazione dell’estate e della sua natura che continua il discorso musicale del progetto tra country e psichedelia. Registrato da Ripley Johnson con l'aiuto di John McEntire (Tortoise, The Sea And Cake) al mixer, e musicisti quali Paul Hasenberg alle tastiere, Barry Walker (pedal steel), John Jeffrey alla batteria e Sanae Yamada alle tastiere (questi ultimi due già con Johnson nei Moon duo). Rose City Band è il progetto musicale di Ripley Johnson, meglio conosciuto come il fondatore e chitarrista della band di space rock Wooden Shjips. Johnson ha formato i Rose City Band nel 2019 e ha pubblicato il loro album di debutto omonimo in quello stesso anno. Il suono della band è caratterizzato da influenze di genere psych rock e country rock, con chitarre acustiche e sonorità retrò.

doppio album, copertina apribile in tre parti, senza barcode, con adesivo-brani sul retro. Pubblicato nel gennaio 2023, a distanza di sei anni dal precedente "async" (2017), l' ultimo album dell' artista giapponese, purtroppo morto due mesi dopo la sua pubblicazione. Descrizione completa a sueguire. Uno dei musicisti pop giapponesi piu' celebri in occidente, Ryuichi Sakamoto emerge negli anni '80 con un raffinato ed accattivante amalgama di sonorita' occidentali e giapponesi, attraverso un pop elettronico guidato da tastiere e sintetizzatori; in quel periodo raggiunge il successo sia come membro del trio synth pop Yellow Magic Orchestra, influenzato dai Kraftwerk, che come solista. Lavora anche alla composizione di colonne sonore, fra cui quella de ''L'ultimo imperatore'' di Bertolucci; collabora nel corso degli anni con un gran numero di celebri musicisti di ogni continente, fra cui David Sylvian, Iggy Pop, Thomas Dolby, David Byrne e Youssou N'Dour.

Copertina lucida apribile. Pubblicato nel giugno del 2023 dalla Arealive, a distanza di due anni esatti dal precedente "James is Back", il decimo album solista, anche se accreditato a James Senese :JNC (contando come solisti anche gli album ''Jesceallah'' del 1992 e "'O sanghe" del 2016), del cantante e sassofonista napoletano James Senese, ex 4 Conny (alcuni 45 giri per loro), Showmen e soprattutto Napoli Centrale, oltre che nel supergruppo che accompagno' per anni Pino Daniele. Descrizione completa a seguire.

Il terzo album del gruppo inglese, si allontana dalle spigolature del moderno "post-punk" per un disco indie-rock che enfatizza il lato melodico e sgangherato, con brani riflessivi che toccano temi dell'amicizia e del disagio. Una conferma per l'ottima band guidata dal cantante Charlie Steen. Registrato dal vivo in studio per catturare al meglio l'energia che trasmettono nei loro concerti. I londinesi Shame sono tra le realtà più interessanti della scena post rock inglese contemporanea : cresciuti suonando nel quartiere dei Fat White Family (altra realtà esplosiva made in UK), hanno, giovanissimi, nel 2018, debuttato con l'album d'esordio "Songs of Praise" e girato in lungo e in largo Europa e USA, facendosi apprezzare da critica e pubblico per i live set infuocati. Nel 2021 esce il tagliente "Drunk tank pink", seguito da "Food for worms" del 2023.

edizione limitata in vinile viola. Il terzo album del gruppo inglese, si allontana dalle spigolature del moderno "post-punk" per un disco indie-rock che enfatizza il lato melodico e sgangherato, con brani riflessivi che toccano temi dell'amicizia e del disagio. Una conferma per l'ottima band guidata dal cantante Charlie Steen. Registrato dal vivo in studio per catturare al meglio l'energia che trasmettono nei loro concerti. I londinesi Shame sono tra le realtà più interessanti della scena post rock inglese contemporanea : cresciuti suonando nel quartiere dei Fat White Family (altra realtà esplosiva made in UK), hanno, giovanissimi, nel 2018, debuttato con l'album d'esordio "Songs of Praise" e girato in lungo e in largo Europa e USA, facendosi apprezzare da critica e pubblico per i live set infuocati. Nel 2021 esce il tagliente "Drunk tank pink", seguito da "Food for worms" del 2023.

edizione limitata in vinile bianco per i negozi indipendenti. adesivo su cellophane. Il quinto album, annunciato come l'ultimo della serie matematica da parte dell'autore che "mette a nudo la sua anima, un gruppo di canzoni scritte in un contesto di dolore personale ma anche di grande speranza, la sua versione più vulnerabile e onesta". Aiutato da Aaron Dessner della band indie statunitense The National negli arrangiamenti e produzione, è forse il disco più cantautoriale, intimo e profondo dell'artista inglese. Ed Sheeran, cantante e chitarrista scozzese classe 1991, combina con successo nella sua musica elementi hip hop, grime, pop e cantautorali; comincia giovanissimo a scrivere musica, pubblicando in forma autoprodotta, ed in poche copie, i suoi primi EP ed album. A soli quattordici anni realizza ''The spinning man'', disco d’esordio, stampato però in poche copie. Questi primi lavori autoprodotti attirarono l'attenzione, fra gli altri, di Elton John, e nel 2011 Sheeran firma con la Asylum pubblicando il suo primo album su major, ''+''. Il disco ottenne un notevole successo di pubblico, che fu superato dal successivo ''x'' (2014), giunto in vetta alle classifiche britanniche e statunitensi. “÷”, uscito nel 2017, segue le orme dei dischi precedenti: successo di vendute e forma musicale che funziona non si cambia: proposta basata tutta sulle capace tecniche di Sheeran, bravo a cantare, suonare e rappare, e che si caratterizza per proporre un mix di folk pop, r’n’b, rimti dance (accennati) e parti rappate.

Copertina senza codice a barre, inserto con testi, note e crediti, label marrone con scritte bianche e logo Sahel Sounds Records bianco in alto, catalogo SS-072. Pubblicato nel maggio del 2023 dalla Sahel Sounds, il primo album internazionale di Niaman Sidibé, cantante maliana emergente, inciso nella propria casa a Bamako in Mali nel 2021, insieme al cugino Jules Diabaté (chitarra acustica). La Sidibé canta canzoni tradizionali maliane (con l'eccezione dell'ultimo brano, scritto da lei), dai toni intimisti e dagli arrangiamenti scarni ed ipnotici, per sola voce e chitarra; atmosfere sottilmente malinconiche e melodie cullanti supprtano una voce intensa e potente, ma mai sopra le righe, che si esprime nella propria lingua natia. Namian Sidibé appartiene ad una nuova generazione di artisti maliani che si fanno conoscere attraverso i canali dei social media, ma che non recide i legami con la ricca tradizione musicale del proprio paese. Questa la scaletta: "Souna", "Nadjan Ka Fala", "Garaba Mama", "Mangni Diatigui", "Djougouya Mangni", "Bamanaké", "Kanou", "Môgôya".

doppio vinile che gira a 45 giri, copertina apribile, adesivo su cellophane. Dopo 10 anni di silenzio, dopo "Kveikur", torna lo storico gruppo islandese con l'ottavo album in studio. Definito dal gruppo com "il disco più intimo ed emotivamente diretto realizzato fino ad oggi", vede il rientro del polistrumentista Kjartan Sveinsson. Musicalmente un album etereo nella tradizione del gruppo, maturo nelle idee e disincanto, con ampio uso degli arrangiamenti di archi della London Contemporary Orchestra e minimo uso di ritmiche. I Sigur Ros nascono a Reykjavik, Islanda, nel 1994 formati dal cantante e chitarrista Jon Thor Birgisson, dal bassista Georg Holm e dal batterista August, nel 1997 debuttano con l'album "Von", a cui segue la raccolta di remix di brani tratti da quello, "Recycle Bin". Nel 1999 registrano "Agaetis Byrjun", che riceve un'accoglienza ottima in patria, e vede l'ingresso di Kjartan Sveinsson in formazione. Nel disco viene codificato l'originalissimo sound del gruppo, fatto di lunghe suite al limite del mistico, paesaggi sonori che ricordano l'atmosfera della loro terra natia, melodie orchestrali. Nella musica dei Sigur R¢s convivono meravigliosamente la voce femminea, quasi bianca, del cantante, e le distorsioni noise delle chitarre. L'acclamazione della critica e del pubblico fu unanime ed al grande successo in patria segui' quello internazionale. Con il loro primo singolo distribuito al di fuori dell'islanda, "Svefn G Englar", provocheranno un grosso clamore sulla stampa musicale inglese, accrescendolo ulteriormente con il successivo "Ny Battery" del 2000, seguito dal terzo album "( )" nel 2002.

edizione limitata in doppio vinile che gira a 45 giri, di color giallo e busta di cotone con logo. copertina apribile, adesivo su cellophane. Dopo 10 anni di silenzio, dopo "Kveikur", torna lo storico gruppo islandese con l'ottavo album in studio. Definito dal gruppo com "il disco più intimo ed emotivamente diretto realizzato fino ad oggi", vede il rientro del polistrumentista Kjartan Sveinsson. Musicalmente un album etereo nella tradizione del gruppo, maturo nelle idee e disincanto, con ampio uso degli arrangiamenti di archi della London Contemporary Orchestra e minimo uso di ritmiche. I Sigur Ros nascono a Reykjavik, Islanda, nel 1994 formati dal cantante e chitarrista Jon Thor Birgisson, dal bassista Georg Holm e dal batterista August, nel 1997 debuttano con l'album "Von", a cui segue la raccolta di remix di brani tratti da quello, "Recycle Bin". Nel 1999 registrano "Agaetis Byrjun", che riceve un'accoglienza ottima in patria, e vede l'ingresso di Kjartan Sveinsson in formazione. Nel disco viene codificato l'originalissimo sound del gruppo, fatto di lunghe suite al limite del mistico, paesaggi sonori che ricordano l'atmosfera della loro terra natia, melodie orchestrali. Nella musica dei Sigur R¢s convivono meravigliosamente la voce femminea, quasi bianca, del cantante, e le distorsioni noise delle chitarre. L'acclamazione della critica e del pubblico fu unanime ed al grande successo in patria segui' quello internazionale. Con il loro primo singolo distribuito al di fuori dell'islanda, "Svefn G Englar", provocheranno un grosso clamore sulla stampa musicale inglese, accrescendolo ulteriormente con il successivo "Ny Battery" del 2000, seguito dal terzo album "( )" nel 2002.

adesivo su cellophane, inner sleeve. Il primo album del progetto comprendente Stuart Braithwaite, storico chitarrista dei Mogwai, Elisabeth Elektra, Evi Vine, Steven Hill (membri di Abrasive Trees, Burning House e Prosthetic Head) e la cantante scozzese Elisabeth Elektra. Registrato in quattro giorni nell'isola scozzese di Lewis delle Ebridi esterne, nello studio "the black bay" (la baia nera), uan ex fabbrica di stoccaggio del pesce; comprende 6 brani dilatati che incrociano il post-rock con tematiche shoegaze. "Tra incantesimi silenziosi e chitarre fuse, epopee noise-rock di 15 minuti e salmi curativi, il disco è una testimonianza di connettività e ricettività: un'unione di menti disparate impegnate in qualcosa di più grande della somma delle sue parti " recitano le note di presentazione.

Corredato di inserto apribile. Pubblicato nel maggio del 2023, a cinque anni dal precedente "In the blue light" (2018), il quindicesimo album in studio. Descrizione completa a seguire.

edizione limitata in vinile rosso. adesivo su cellophane. Il secondo album, uscito dopo Dreaming Is Dead Now del 2019, vede l'artista britannico fare un passo in avanti nella sua proposta, mix di indie rock, folk elettronica ed hip-hop. Come dalle note di etichetta "Viscerale ma intrinsecamente pieno di sentimento, "Hardly The Same Snake" è il suono dell'artista Doya Beardmore, nato a Johannesburg e cresciuto a Doncaster, che finalmente trova la sua voce, sia letteralmente che figurativamente". Infatti rispetto all'esordio il disco vede la voce baritonale dell'artista essere maggiormente protagonista.

Debutto per la band di New York, power trio che evoca il punk polveroso di Los Angeles dei primi anni '80. La formazione comprende il chitarrista Jason Victor (conosciuto anche con Dream Syndicate e Willard Grant Conspiracy), il bassista Kenneth Levine e il batterista Alex Baker. Riferimenti a Gun Club, X e Flesh Eaters.

adesivo su cellophane. copertina con parti in rilievo. Uscito a due anni di distanza da "spare ribs" (2021) il dodicesimo album del duo, vitale capitolo di punk/elettronico minimale con taglienti testi al vetriolo sulla situazione sociale e politica inglese e non solo. Musicalmente la proposta è la rodata formula del gruppo ma con vari episodi più duri e minimali rispetto al precedente album. Ospiti Florence Shaw dei Dry Cleaning in "Force 10 From Navarone", Perry Farrell e Dave Navarro dei Jane’s Addiction in "So Trendy". Provenienti da Nottingham, gli Sleaford Mods sono un duo composto dal cantante Jason Williamson e dal musicista Jason Fearn; insieme hanno realizzato un bel po' di materiale, tutto passato inosservato fino a "Austerity dog", tenuto in considerazione per la capacita' di raccontare la disillusione contemporanea inglese con liriche ficcanti, toccando temi sociali e politici con una vicinanza alla "working class", sostenute da strumenti quali drum machine, basso e tastiera e/o chitarra di contorno, in un assemblaggio minimale ed ossessivo.

edizione limitata in vinile argento. 2 adesivi su cellophane. copertina con parti in rilievo. Uscito a due anni di distanza da "spare ribs" (2021) il dodicesimo album del duo, vitale capitolo di punk/elettronico minimale con taglienti testi al vetriolo sulla situazione sociale e politica inglese e non solo. Musicalmente la proposta è la rodata formula del gruppo ma con vari episodi più duri e minimali rispetto al precedente album. Ospiti Florence Shaw dei Dry Cleaning in "Force 10 From Navarone", Perry Farrell e Dave Navarro dei Jane’s Addiction in "So Trendy". Provenienti da Nottingham, gli Sleaford Mods sono un duo composto dal cantante Jason Williamson e dal musicista Jason Fearn; insieme hanno realizzato un bel po' di materiale, tutto passato inosservato fino a "Austerity dog", tenuto in considerazione per la capacita' di raccontare la disillusione contemporanea inglese con liriche ficcanti, toccando temi sociali e politici con una vicinanza alla "working class", sostenute da strumenti quali drum machine, basso e tastiera e/o chitarra di contorno, in un assemblaggio minimale ed ossessivo.

adesivo su cellophane, copertina apribile. Presentazione a cura dell'etichetta: Il quinto album dei giganti dello shoegaze Slowdive contiene la dualità di un linguaggio interno familiare mescolato con l'esaltazione di nuovi inizi. everything is alive è traspirante, ricercato e luminoso, il lavoro di una band classica che continua a lanciare la sua voce inconfondibile verso il futuro. Sei anni dopo il monumentale album autointitolato del gruppo, everything is alive trova gli Slowdive - i cantanti e chitarristi Rachel Goswell e Neil Halstead, il chitarrista Christian Savill, il bassista Nick Chaplin e il batterista Simon Scott - a delineare sempre più i contorni del loro suono coinvolgente ed elementare. Slowdive, storica band inglese della scena shoegaze britannica anni novanta. Con tre album, usciti sulla Creation Records di Alan McGee, hanno creato una cifra stilistica personale caratterizzata da melodie pop eteree e chitarre sognanti (nel primo “Just for a day”) e atmosfere ambient (“Souvlaki” e “Pygamlion”). A metà anni novanta la band è scaricata dalla Creation e decide di cambiare coordinate sonore cambiando nome del gruppo in Mojave 3.

edizione limitata in vinile trasparente, adesivo su cellophane, copertina apribile. Presentazione a cura dell'etichetta: Il quinto album dei giganti dello shoegaze Slowdive contiene la dualità di un linguaggio interno familiare mescolato con l'esaltazione di nuovi inizi. everything is alive è traspirante, ricercato e luminoso, il lavoro di una band classica che continua a lanciare la sua voce inconfondibile verso il futuro. Sei anni dopo il monumentale album autointitolato del gruppo, everything is alive trova gli Slowdive - i cantanti e chitarristi Rachel Goswell e Neil Halstead, il chitarrista Christian Savill, il bassista Nick Chaplin e il batterista Simon Scott - a delineare sempre più i contorni del loro suono coinvolgente ed elementare. Slowdive, storica band inglese della scena shoegaze britannica anni novanta. Con tre album, usciti sulla Creation Records di Alan McGee, hanno creato una cifra stilistica personale caratterizzata da melodie pop eteree e chitarre sognanti (nel primo “Just for a day”) e atmosfere ambient (“Souvlaki” e “Pygamlion”). A metà anni novanta la band è scaricata dalla Creation e decide di cambiare coordinate sonore cambiando nome del gruppo in Mojave 3.

doppio album, con una intera facciata con sei brani in piu' rispetto alla versione in cd. Pubblicato nel giugno del 2023, a distanza di cinque anni dal precedente "Hidden Details" (2018), il dodicesimo album della storica band inglese, riformatasi nel 2015, registrato con John Marshall (batteria e percussioni, nella band gia' tra il 1971 ed il 1984), John Etheridge alla chitarra (nei Soft Machine tra il 1975 ed il 1978), Theo Travis al sax, al flauto ed alle tastiere, che nel gruppo suona dal 2015 (già collaboratore di Robert Fripp, David Gilmour e Gong), ed il nuovo ingresso Fred Thelonious Baker al basso, tra i principali musicisti della scena di Canterbury dagli anni '80, ed ex.-Cahoots, tra gli altri. "Other Doors" vede l'ultima apparizione in studio di John Marshall che, dopo aver completato le registrazioni, ha deciso di ritirarsi a causa di continui problemi di salute. L' album contiene in questa versione vinilica ben venti brani, tra cui le versioni di due classici dei Soft Machine: "Penny Hitch" (dall' album "Seven") e "Joy of a Toy" (dal primo album). Descrizione completa a seguire.

edizione limitata in vinile bianco. note di etichetta: "Dal punto di vista tematico, il disco è una semplice analisi del punto in cui si trovano attualmente i Soul Glo: pronti a saltare nel futuro, nel bene e nel male, con nient'altro che la loro esperienza di vita e le lezioni apprese da comunicare, e solo l'un l'altro su cui contare. I testi affrontano l'analisi dell'industria musicale attraverso gli occhi di persone che la vivono per la prima volta. Oltre a questo, i concetti esplorati includono il dubbio e l'odio di sé da parte di un artista e di un individuo, i traumi del passato che possono essere risolti solo in età adulta, l'instabilità finanziaria e il modo in cui influisce su un artista, gli effetti della violenza istituzionale e di Stato e il potere della comunità che ha consegnato i Soul Glo attraverso ogni lotta che la band ha affrontato dagli inizi e prima." Gruppo hardcore / post-hardcore di Philadelphia, i Soul Glo sono attivi dal 2014 con una musica tirata e ferocissima che include nella sua formazione il cantante Pierce Jordan ed il chitarrista Ruben Polo e si sono confermati nel tempo come una tostissima live band. La loro musica, aggressiva ma anche comunicativa, è fatta di ritmiche vorticose, riff compatti ed abrasivi e cantato squarciante, divagando occasionalmente verso lo hip hop. Debuttano nel 2015/16 con due ep su cassetta, poi raccolti nell'album "Soul glo" (2016), quindi nel 2019 esce il primo vero album "The nigga in me is me".

edizione limitata in vinile blu, adesivo su cellophane, copertina apribile. Il secondo album del gruppo di Brighton a due anni di distanza dall'ottimo "bright green field". In questo lavoro la band guidata dalla voce e fantasia di Ollie Judge cerca una maggior coesione e solidità mantenendo ed estendendo la propria ricca e variegata tavolozza stilistica che passa dal post-punk-funk alla no-wave, con ritmiche più regolari . Riferimenti che ricordano la ripetitiva circolarità chitarristica dei King Crimson anni 80, l'irrequietezza dei Talking Heads, l'art-rock dei This Heat ed il post-rock più sofisticato. Il disco vede Dan Carey alla produzione e John McEntire dei Tortoise al missaggio che hanno registrato parte del materiale alla Real World di Peter Gabriel nel Wiltshire. Gruppo inglese di Brighton formatosi alla fine degli anni 2010 da Ollie Judge (voce, batteria), Louis Borlase (voce, chitarra), Anton Pearson (chitarra), Laurie Nankivell (basso) e Arthur Leadbetter (tastiere) . Dopo alcuni singoli e live che li hanno fatti notare nella affollata scena underground inglese firmano per la prestigiosa Warp records per la quale esce l'album "bright green field" nel 2021 seguito da "o monolith" nel 2023. Un gruppo che va a porsi ai confini del nuovo post-punk millennial, con il quale condivide spigolature, ruvidezze e disagio sociale, ma dal quale si differenzia per arrangiamenti eclettici, fantasiosi e dissonanti, meno distorti rispetto ad altre bands della scena, vicini alla new-wave di gruppi quali Talking heads, Public Image Ltd, Gang of four o This Heat ed influenze Krautrock. Si fa notare anche un particolare uso degli ottoni ed elettronica.

edizione limitata in vinile argento, adesivo su cellophane. Note a cura dell'etichetta " Gli SQÜRL sono stati formati da Jim Jarmusch e Carter Logan nel 2009 per la colonna sonora del film di Jarmusch "The Limits Of Control". Più di un decennio dopo e con numerosi EP e colonne sonore di film al loro attivo, gli SQÜRL pubblicano il loro primo album completo. 'Silver Haze' è stato prodotto da Randall Dunn, che ha anche lavorato con artisti del calibro di Sunn O))), Boris, Earth, Zola Jesus e Marissa Nadler, tutti artisti che SQÜRL cita come ispirazione. L'album vede come collaboratori Charlotte Gainsbourg, Anika e Mark Ribot. La band è nota per suonare con qualsiasi cosa, dai sintetizzatori analogici alle radio rotte e traendo ispirazione da pittori, scrittori e uccelli per strada. 'Silver Haze' è un viaggio poetico di parole pronunciate, strumentali dinamici, riff di droni ed effetti distorti, uno che presenta campane tubolari e un violoncello oltre ai loro caratteristici stack di delay, circondando l'ascoltatore in una calda oscillazione sia delicata che devastante." Jim Jarmusch, all'anagrafe James R. Jarmusch, è un regista, sceneggiatore, attore, produttore cinematografico, montatore e compositore statunitense. È considerato uno dei più importanti cineasti del cinema indipendente statunitense, ma ha sempre accompagnato a quella cinematografica l' attivita' di musicista, gia' tastierista dei Del byzanteens nei primi anni '80.

EDIZIONE LIMITATA IN VINILE VERDE, CORREDATA DI BOOKLET DI 36 PAGINE, copertina apribile con scritte in rilievo embossed sul fronte, adesivo di presentazione sulla busta esterna plastificata, inner sleeve verde. Pubblicato nel giugno 2023, dopo "Tea for the Tillerman 2" (2020), accreditato a Yusuf / Cat Stevens, questo "King Of A Land" e' il primo album di nuove canzoni dai tempi di "The Laughing Apple" (2017) da parte dello storico cantautore britannico. Descrizione completa a seguire.

Mini lp di 5 brani, registrati durante le sessions per l'album "Totally" del 2022, vede la partecipazione di Mario Lalli nel brano 'Stöner Theme' e Greg Hetson dei Circle Jerks e Bad Religion nella cover dei Motorhead/Pink Fairies 'City Kids'. Band formata dagli ex Kyuss Brant Bjork alla chitarra e Nick Oliveri al basso con Ryan Gut alla batteria, 7 brani di solido Stoner Rock che solo i fondatori del genere possono padroneggiare con la giusta naturalezza.i. Un incontro tra l'attitudine punk di Oliveri e la visione lisergica di Bjork per un disco che è una celebrazione del suono del deserto.

il secondo album dell'interessante gruppo hip-hop italiano. note di etichetta: capostipiti italiani di un nuovo sound che attinge dal jazz, dall'elettronica e che trova nel rap il linguaggio che contraddistingue la sua tagliente narrazione, i milanesi studio murena tornano con il loro secondo album. prodotto da tommaso colliva e composto da 13 brani, lo studio murena si avvale delle grandi collaborazioni di paolo fresu, ghemon, laila al habash, danno (dei colle der fomento), enrico gabrielli (calibro 35, mariposa, the winstons, ecc.) e arya.