Hai cercato:  Akiyoshi toshiko �� lew tabackin big band --- Titoli trovati: : 0
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Climax blues band flying the flag
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1980  Warner Bros 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
copia ancora incellophanata, prima stampa europea, pressata in Germania, copia destinata alla distribuzione in Italia, con marchio Siae riquadrato sull' etichetta e adesivo Siae bianco e rosa sul cellophane sul retro, coeprtina lucida, etichetta bianco/crema con linee orizzontali, con logo rosso ed argento in alto, catalogo WB56871. Pubblicato dopo ''Real to Reel'' e prima di ''Lucky for some'', giunto al numero 75 delle classifiche Usa e non entrato in quelle Uk, il dodicesimo album. Lavoro al solito diviso tra blues, soul e pop, vede l'accento spostato sulle melodie tipicamente British, vedi anche l'inclusione di "I Love You,"scritta dal bassista Derek Holt, notevole successo nel circuito AM che riprende e rinnova la tradizione pop rock di Badfinger o del primo Paul McCartney. Questo gruppo inglese si formo' nei tardi anni '60 nell'area di Stafford, inizialmente sotto la forte influenza del blues elettrico di Chicago, come indicava anche la loro originaria denominazione (Climax Chicago Blues Band), che in alcune occasioni si lascio' contaminare dal prog nel secondo lp, per poi tornare ad un duro e rovente blues rock; rimasero in attivita' anche negli anni '80, e riapparirono anche nel 1994, con l'album ''Blues from the attic''.
Euro
18,00
codice 240825
scheda
Climax blues band Gold Plated
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1976  BTM 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Prima stampa inglese, copertina apribile con adesivo bianco e rosso sul fronte "Features their hit single Couldn't Get It Right", etichetta crema e marroncina, catalogo BTM1009. Pubblicato nel maggio del 1976 dopo "Stamp Album" e prima di "Shine On", giunto al numero 57 delle classifiche Uk ed al numero 27 di quelle Usa, il nono album della band inglese (inizialmente nota come Climax Chicago Blues Band). Prodotto da Mike Vernon, l' album che contiene il loro piu' celebre brano "Couldn't Get It Right", singolo giunto al numero 3 delle classifiche Usa che garantira' al gruppo un tour di oltre due anni con tutte le date esaurite; lavoro piu' vicino al funk che al blues, vede anche un ritorno a sonorita' del passato, come in "Mighty Fire", "Berlin Blues" e "Rollin' Home"; belli anche i brani piu' vicini al pop quali "Extra" e "Couldn't Get It Right", quest' ultima ancora in programmazione nelle radio FM dopo oltre 25 anni dalla sua uscita. Questo gruppo inglese si formo' nei tardi anni '60 nell'area di Stafford, inizialmente sotto la forte influenza del blues elettrico di Chicago, come indicava anche la loro originaria denominazione (Climax Chicago Blues Band), che in alcune occasioni si lascio' contaminare dal prog nel secondo lp, per poi tornare ad un duro e rovente blues rock; rimasero in attivita' anche negli anni '80, e riapparirono anche nel 1994, con l'album ''Blues from the attic''.
Euro
23,00
codice 37437
scheda
Climax blues band Lucky for some
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1981  warner bros 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Copia ancora parzialmente incellophanata, prima stampa americana, copertina con barcode, label bianco/grigia con righe orizzontali sullo sfondo e scritte lungo la circonferenza, logo Warner Bros multicolore in alto, catalogo BSK3623. Pubblicato nel 1981 dalla Warner Bros negli USA, dove non entro' in classifica, e negli USA, il quattordicesimo album, successivo a ''Flying the flag'' (1980) e precedente ''Sample and hold'' (1983). L'ultimo album con i membri di lungo corso Derek Holt e John Cuffey, che lasciarono poco dopo la sua pubblicazione, ''Lucky for some'' fu prodotto da John Ryan e vede il gruppo aprirsi con decisione alle sonorita' pop rock dei primi anni '80, con armonie vocali anthemiche ed orecchiabili sorrette da un sound melodico che mostra ancora radici rock ma decisamente stemperate da un pop che occhieggia alle classifiche. Questo gruppo inglese si formo' nei tardi anni '60 nell'area di Stafford, inizialmente sotto la forte influenza del blues elettrico di Chicago, come indicava anche la loro originaria denominazione (Climax Chicago Blues Band), che in alcune occasioni si lascio' contaminare dal prog nel secondo lp, per poi tornare ad un duro e rovente blues rock; rimasero in attivita' anche negli anni '80, e riapparirono anche nel 1994, con l'album ''Blues from the attic''.
Euro
18,00
codice 326501
scheda
Lp [edizione] seconda stampa  stereo  uk  1969  Parlophone 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
seconda comunque rara stampa inglese del 1970, copertina (con qualche segno di invecchiamento) pressata da Garrod & Lofthouse, etichetta Parlophone ''silver black'', nera ed argento, e non piu' "Yellow Black" (nera e gialla), con scritta lungo la circonferenza che inizia con "The Gramophone Co.", logo "Emi" riquadrato solo in basso, catalogo PCS7084. Uscito nel 1969 su Parlophone in Gran Bretagna e pubblicato anche negli USA dalla Sire, il secondo album, il primo uscito dopo il cambiamento di nome da ''Climax Chicago Blues Band'', uscito dopo "Climax Chicago blues band" e prima di "A Lot of Bottle", non entrato nelle classifiche inglesi. Inciso dopo piccoli ritocchi rispetto alla line up precedente, con Arthur Wood alle tastiere, e' un lavoro in gran parte strumentale, diviso tra il piu' sanguigno blues, tipico della band, ed una manciata di episodi vagamente contaminati dalla nascente corrente progressive, come la lunga iniziale "Flight", ma alla base dell'album c'e' quasi sempre un solido groove rock blues. Questo gruppo inglese si formo' nei tardi anni '60 nell'area di Stafford, inizialmente sotto la forte influenza del blues elettrico di Chicago, come indicava anche la loro originaria denominazione (Climax Chicago Blues Band), che in alcune occasioni si lascio' contaminare dal prog nel secondo lp, per poi tornare ad un duro e rovente blues rock; rimasero in attivita' anche negli anni '80, e riapparirono anche nel 1994, con l'album ''Blues from the attic''.
Euro
60,00
codice 242566
scheda
Climax blues band Plays on (+ My uncle charlie)
Lp [edizione] ristampa  stereo  ita  1969  akarma 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
ristampa del 2001, in vinile 180 grammi, la prima delle ristampa realizzate dalla Akarma di questo disco, copertina cartonata lucida all' esterno ed apribile, senza codice a barre, catalogo AK143; contiene la traccia aggiunta "Like Uncle Charlie", facciata A del primo singolo del gruppo. Uscito nel 1969 su Parlophone in Gran Bretagna e pubblicato anche negli USA dalla Sire, il secondo album, il primo uscito dopo il cambiamento di nome da ''Climax Chicago Blues Band'', uscito dopo "Climax Chicago blues band" e prima di "A Lot of Bottle", non entrato nelle classifiche inglesi. Inciso dopo piccoli ritocchi rispetto alla line up precedente, con Arthur Wood alle tastiere, e' un lavoro in gran parte strumentale, diviso tra il piu' sanguigno blues, tipico della band, ed una manciata di episodi vagamente contaminati dalla nascente corrente progressive, come la lunga iniziale "Flight", ma alla base dell'album c'e' quasi sempre un solido groove rock blues. Questo gruppo inglese si formo' nei tardi anni '60 nell'area di Stafford, inizialmente sotto la forte influenza del blues elettrico di Chicago, come indicava anche la loro originaria denominazione (Climax Chicago Blues Band), che in alcune occasioni si lascio' contaminare dal prog nel secondo lp, per poi tornare ad un duro e rovente blues rock; rimasero in attivita' anche negli anni '80, e riapparirono anche nel 1994, con l'album ''Blues from the attic''.
Euro
25,00
codice 255887
scheda
Climax blues band Real to reel
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1979  sire 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
prima stampa Usa, copertina (con cut promozionale in basso a destra) apribile senza barcode, etichetta gialla che sfuma in arancio in basso, con logo Sire in alto blu/porpora e scritta "...Warner Brothers..." in basso ancora senza indirizzo, catalogo BSK3334. Pubblicato nel 1979 dalla Warner Bros in Gran Bretagna e dalla Sire negli USA, dove giunse al 170esimo posto in classifica, il dodicesimo album, successivo a ''Shine on'' (1978) e precedente ''Flying the flag'' (1980). Inciso con il nuovo tastierista a tempo pieno, Peter Filleul, e' un disco in cui il gruppo e' ormai lontano dal blues e dal blues rock, e si indirizza invece su di un pop rock con spunti funk e soul di matrice AOR, con un suono ancora classicamente seventies, alternando episodi melodici con altri piu' sanguigni e rockeggianti; bella e potente la coda chitarristica di ''Summer rain''. Questo gruppo inglese si formo' nei tardi anni '60 nell'area di Stafford, inizialmente sotto la forte influenza del blues elettrico di Chicago, come indicava anche la loro originaria denominazione (Climax Chicago Blues Band), che in alcune occasioni si lascio' contaminare dal prog nel secondo lp, per poi tornare ad un duro e rovente blues rock; rimasero in attivita' anche negli anni '80, e riapparirono anche nel 1994, con l'album ''Blues from the attic''.
Euro
18,00
codice 256790
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1978  warner bros 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
prima stampa inglese, copertina (con giusto assai lievi segni di invecchiamento) apribile semilucida all' esterno, etichetta multicolore con viale alberato "Burbank Street", logo "W" lungo il bordo, catalogo K56461. Pubblicato nel 1978 dalla Warner Bros nel Regno Unito, dove non entrò in classifica, e negli USA, dove giunse al 71esimo posto in classifica, il decimo album, successivo a "Gold plate" (1976) e precedente "Real to reel" (1979). Prodotto dalla band con Peter Henderson, che negli anni immediatamente successivi avrebbe più volte collaborato con i Supertramp, questo "Shine on" testimonia di una band che voleva distanziarsi dall'idioma blues, abbracciato agli esordi, per proporre una musica più ibrida in cui il soft rock assume un ruolo preponderante, talora affiancato dal funk. Questo gruppo inglese si formo' nei tardi anni '60 nell'area di Stafford, inizialmente sotto la forte influenza del blues elettrico di Chicago, come indicava anche la loro originaria denominazione (Climax Chicago Blues Band), che in alcune occasioni si lascio' contaminare dal prog nel secondo lp, per poi tornare ad un duro e rovente blues rock; rimasero in attivita' anche negli anni '80, e riapparirono anche nel 1994, con l'album ''Blues from the attic''.
Euro
18,00
codice 334055
scheda
Cohen alan band duke ellington's Black, brown & beige
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1973  argo 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent jazz
Prima rara stampa inglese, copertina con ''sleeve printed in england by clout & baker ltd'' sul retro, completa di inserto con note, label rossa con scritte argento e logo Argo rosso in riquadro argentato in alto, catalogo ZDA159. Pubblicato nel 1973 dalla Argo, inciso i Decca Studios di Londra il 19 ottobre ed il primo dicembre del 1972, con formazione composta da George Chisholm, Greg Bowen, Kenny Wheeler, Dave Hancock, Harold Beckett e Les Condon (tromba), Henry Lowther (tromba, violino), Malcolm Griffiths, Chris Pyne, Geof Perkins, Miek Gibbs e Robin Gardener (trombone), Olaf Vas, John Williams, Dave Gelly, Alan Skidmore, Art Themen e John Warren (ance), Brian Priestley (pianoforte), Dave Markee (contrabbasso), Alan Jackson (batteria), Norma Winstone (voce) ed Alan Cohen (conduttore). Il direttore Alan Cohen, qui in compagnia di alcuni dei piu' brillanti esponenti del jazz britannico, propone una interpretazione della suite per big band composta da Duke Ellington nei primi anni '40; Ellington la presento' dal vivo nel gennaio del 1943, ma non incise mai in studio l'opera nella sua completezza. Questi i brani presenti: ''Work song'', ''Come Sunday'', ''Light'', ''West Indian dance'', ''Emancipation celebration'', ''The blues'', ''One continuous movement''.
Euro
65,00
codice 318979
scheda
Collins shirley (with Incredible string band) the power of the true love knot
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1968  polydor 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
prima straordinariamente rara stampa inglese, copertina (con lievi segni di invecchiamento) laminata fronte e retro, etichetta rossa con logo nero e bianco in alto, con "st 33" in due cerchi a destra, catalogo 583025. Pubblicato in Inghilterra nel luglio del 1968 dopo ''Sweet primroses'' e prima di ''Anthems in eden'', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa. Il quarto album. Si tratta del leggendario lavoro prodotto da Joe Boyd a cui partecipano, tra gli altri, la sorella Dolly Collins che arrangia il tutto, Robin Williamson e Mike Heron della Incredible String Band. Il disco, suonato con uno stile che richiama i cicli arturiani ed i romanzi cortesi, con utilizzo di harmonium, flauti, liuti, riporta in vita l' Inghilterra delle fiabe e dei tornei, dell' amor cortese, il medioevo delle foreste incantate e della cerca del Graal, ma con uno spirito modermo e metafisico, che lo riscrive e lo riutilizza reinventandolo. Il lavoro fu un punto di svolta nella sua carriera, infatti, i due seguenti lp's, del 1969 e 1970, "Anthems in eden" e "Love death and the lady", seguiranno ancora questa impostazione creando un trittico tra i piu' celebrati e leggendari nella storia del folk inglese. Forse non sara' inutile ricordare come, proprio in questi anni, nasca in Inghilterra sia il folk rock che il progressive, che certamente molto, piu' di quanto comunemente non si pensi, devono a questi tre lavori.
Euro
210,00
codice 237683
scheda
Commander cody band (new) rock'n'roll again
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1977  arista 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
Accreditato ai New Commander Cody. Prima stampa americana, copertina (con cut promozionale in basso lungo la costola a sinistra) senza barcode, etichetta nera con logo azzurro, catalogo AL 4125. Uscito nel 1977 dopo "We've Got a Live One Here!" e prima di "Flying Dreams", giunto al 163esimo posto delle classifiche americane, l' ottavo album, il sesto in studio, uscito con la denominazione "New Commander Cody"; caratterizzato forse da un accesso di arrangiamenti ed una certa "averproduction", ma ancora solidissimo. Country rock'n'roll dalla California, marchiato a fuoco dal piano trascinante di George Frayne, nato in Idaho, in arte Commander Cody. I suoi migliori dischi sono quelli usciti su Paramount e Warner Bros, poi continuo' con una attivita' piu' sporadica e meno interessante. Il bassista Bruce Barlow suono' piu' tardi nei Moonlighters ed in "Thunderbyrd" di Roger Mg Guinn.
Euro
13,00
codice 14108
scheda
Commander cody band (new) rock'n'roll again
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1977  arista 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Accreditato ai New Commander Cody. Prima stampa americana, copertina senza barcode, etichetta nera con logo azzurro, catalogo AL 4125. Uscito nel 1977 dopo "We've Got a Live One Here!" e prima di "Flying Dreams", giunto al 163esimo posto delle classifiche americane, l' ottavo album, il sesto in studio, uscito con la denominazione "New Commander Cody"; caratterizzato forse da un accesso di arrangiamenti ed una certa "averproduction", ma ancora solidissimo. Country rock'n'roll dalla California, marchiato a fuoco dal piano trascinante di George Frayne, nato in Idaho, in arte Commander Cody. I suoi migliori dischi sono quelli usciti su Paramount e Warner Bros, poi continuo' con una attivita' piu' sporadica e meno interessante. Il bassista Bruce Barlow suono' piu' tardi nei Moonlighters ed in "Thunderbyrd" di Roger Mg Guinn.
Euro
18,00
codice 227112
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  swi  1991  grp 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent jazz
Prima stampa europea, pressata esclusivamente in Svizzera (l' unica altra stampa vinilica dell' album e' quella americana), copertina lucida fronte retro senza barcode, label argento con logo rosa e bianco in alto, catalogo GRP-9627-1, marchio SUISA in riquadro a sinistra. Pubblicato nel 1991 dalla GRP, inciso a Hollywood nel 1991 con formazione composta da Chick Corea (pianoforte), John Patitucci (contrabbasso) e Dave Weckl (batteria). Il secondo album della Akoustic Band di Chick Corea, gruppo che come si evince dal nome e' dedito al jazz acustico. E' un piacevole jazz melodico e dinamico quello che ci offre il pianista in questi solchi, dal sound caldo ed accessibile, e sostenuto da un approccio frizzante che porta il ad accelerare i ritmi anche negli episodi che partono lenti. Questa la scaletta: ''On green dolphin street'', '''Round midnight'', ''Hackensack'', ''Sophisticated lady'', ''U.M.M.G.'', ''Humpty dumpty''. Armando 'Chick' Corea e' considerato uno dei maggiori pianisti del jazz moderno: appartenente alla generazione di Herbie Hancock e Keith Jarrett, Corea esordisce come leader nel 1966, dopo aver suonato in varie band, fra cui quelle di Mongo Santamaria e di Stan Getz; il suo album del 1968, ''Now he sings, now he sobs'', e' considerato un classico. Si unisce di li' a poco a Miles Davis, partecipando a storici lavori quali ''In a silent way'' (1969) e ''Bitches brew'' (1970), che danno vita al jazz rock ed alla fusion; Corea fa un uso innovativo del suo piano elettrico, specialmente dal vivo. Poco dopo forma il suo gruppo fusion, i Return To Forever, con i quali pubblica alcuni importanti album della nuova corrente jazzistica, mescolando jazz e rock con la musica latino americana; dopo lo scioglimento di questo gruppo forma altre band nel corso degli anni '80, fra cui la Elektric Band e la Akoustic Band, con le quali continuera' ad ottenere riconoscimenti fino alla fine del secolo.
Euro
24,00
codice 256903
scheda
Corea chick akoustic band Chick corea akoustic band
Lp [edizione] originale  stereo  swi  1989  grp 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good jazz
Prima stampa svizzera, copertina (con lievi segni di invecchiamento) lucida fronte retro con barcode, inner sleeve con foto e crediti, label argento con logo GRP amaranto e bianco in alto, catalogo GR-9582, con "Teldec-Press" sul retrocopertina. Pubblicato nel 1989 dalla GRP negli USA ed in Europa, inciso ai Clinton Recording Studios di New York nello stesso anno, con formazione composta da Chick Corea (pianoforte), John Patitucci (contrabbasso) e Dave Weckl (batteria), questo è il primo album della Akoustic Band di Chick Corea, gruppo che come si evince dal nome è dedito al jazz acustico. L'album segna per l'appunto il ritorno di Corea al jazz acustico, dopo una serie di lavori elettrici incisi con la sua Elektric Band, dalla cui formazione prelevò Patitucci e Weckl per animare questo suo nuovo progetto. Corea esegue complesse idee con eccezionale perizia tecnica, esponendole con un linguaggio relativamente accessibile, per quanto intellettuale ed articolato: la musica e melodica e fluente, ma non priva di intricate derive post bop, il gruppo suona compatto ed efficace soprattutto nelle composizioni scritte dal leader. Questa la scaletta: "Bessie's Blues", "My One And Only Love", "Sophisticated Lady", "Autumn Leaves", "T.B.C. (Terminal Baggage Claim)", "Morning Sprite", "Circles", "Spain". Armando 'Chick' Corea (1941-2021) e' considerato uno dei maggiori pianisti del jazz moderno: appartenente alla generazione di Herbie Hancock e Keith Jarrett, Corea esordisce come leader nel 1966, dopo aver suonato in varie band, fra cui quelle di Mongo Santamaria e di Stan Getz; il suo album del 1968, ''Now he sings, now he sobs'', e' considerato un classico. Si unisce di li' a poco a Miles Davis, partecipando a storici lavori quali ''In a silent way'' (1969) e ''Bitches brew'' (1970), che danno vita al jazz rock ed alla fusion; Corea fa un uso innovativo del suo piano elettrico, specialmente dal vivo. Poco dopo forma il suo gruppo fusion, i Return To Forever, con i quali pubblica alcuni importanti album della nuova corrente jazzistica, mescolando jazz e rock con la musica latino americana; dopo lo scioglimento di questo gruppo forma altre band nel corso degli anni '80, fra cui la Elektric Band e la Akoustic Band, con le quali continuera' ad ottenere riconoscimenti fino alla fine del secolo.
Euro
18,00
codice 257898
scheda
Corea chick akoustic band Chick corea akoustic band
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1989  grp 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent jazz
Copia ancora incellophanata, e con cut promozionale sulla costola superiore della copertina, prima rara stampa USA, copertina lucida fronte retro con barcode, inner sleeve con foto e crediti, label grigia con logo GRP amaranto e bianco in alto, catalogo GR-9582, vinile che assume colore ambrato se posto controluce. Pubblicato nel 1989 dalla GRP negli USA ed in Europa, inciso ai Clinton Recording Studios di New York nello stesso anno, con formazione composta da Chick Corea (pianoforte), John Patitucci (contrabbasso) e Dave Weckl (batteria), questo è il primo album della Akoustic Band di Chick Corea, gruppo che come si evince dal nome è dedito al jazz acustico. L'album segna per l'appunto il ritorno di Corea al jazz acustico, dopo una serie di lavori elettrici incisi con la sua Elektric Band, dalla cui formazione prelevò Patitucci e Weckl per animare questo suo nuovo progetto. Corea esegue complesse idee con eccezionale perizia tecnica, esponendole con un linguaggio relativamente accessibile, per quanto intellettuale ed articolato: la musica e melodica e fluente, ma non priva di intricate derive post bop, il gruppo suona compatto ed efficace soprattutto nelle composizioni scritte dal leader. Questa la scaletta: "Bessie's Blues", "My One And Only Love", "Sophisticated Lady", "Autumn Leaves", "T.B.C. (Terminal Baggage Claim)", "Morning Sprite", "Circles", "Spain". Armando 'Chick' Corea (1941-2021) e' considerato uno dei maggiori pianisti del jazz moderno: appartenente alla generazione di Herbie Hancock e Keith Jarrett, Corea esordisce come leader nel 1966, dopo aver suonato in varie band, fra cui quelle di Mongo Santamaria e di Stan Getz; il suo album del 1968, ''Now he sings, now he sobs'', e' considerato un classico. Si unisce di li' a poco a Miles Davis, partecipando a storici lavori quali ''In a silent way'' (1969) e ''Bitches brew'' (1970), che danno vita al jazz rock ed alla fusion; Corea fa un uso innovativo del suo piano elettrico, specialmente dal vivo. Poco dopo forma il suo gruppo fusion, i Return To Forever, con i quali pubblica alcuni importanti album della nuova corrente jazzistica, mescolando jazz e rock con la musica latino americana; dopo lo scioglimento di questo gruppo forma altre band nel corso degli anni '80, fra cui la Elektric Band e la Akoustic Band, con le quali continuera' ad ottenere riconoscimenti fino alla fine del secolo.
Euro
32,00
codice 335102
scheda
LP3 [edizione] nuovo  stereo  eu  2017  stretch / concord jazz 
jazz
Vinile triplo da 180 grammi, allegato codice per il download dell'album da internet, catalogo 0888072042209. Pubblicato nel novembre del 2017 dalla Stretch / Concord Jazz, questo e' il primo album della Chick Corea + Steve Gadd Band; Gadd aveva brevemente suonato nei Return To Forever nei primi anni '70, ed i due artisti avevano gia' collaborato piu' volte in passato in molti album di Corea a partire da meta' anni '70, poi anche nell'album ''Gomez'' di Eddie Gomez (1984) e nel ''Super Trio'' con Christian McBride (2005), ma qui guidano una propria band in tandem. ''Chinese butterfly'' e' stato inciso da Corea (pianoforte, tastiere) e Gadd (batteria) con un cast di strumentisti transcontinentale: il cantante e chitarrista Lionel Loueke (dal Benin), il sassofonista e flautista statunitense Steve Wilson, il contrabbassista e bassista elettrico Carlitos Del Puerto (da Cuba) ed il percussionista Luisito Quintero (dal Venezuela); il cantante Philip Bailey, membro storico degli Earth, Wind & Fire, e' ospite nel brano ''Return to forever''. E' un album animato da una raffinata e vitale ritmica, e ricco di riferimenti alla musica latina, che si intreccia con il jazz elettrico, riprendendo il filo della avventurosa fusion suonata da Corea dei primi anni '70 ed intrecciandolo appunto con tradizioni afro-caraibiche e latinoamericane. I brani sono mediamente molto lunghi (tre superano i sedici minuti), e lasciano ampio spazio a fluide improvvisazioni, come nella rilettura della classica ''Return to forever'', in cui ipnotiche tastiere elettriche, fluttuanti melodie di flauto ed il magnetico canto di Philip Bailey si districano fra passaggi animati da ritmiche latine e caraibiche e momenti di sospensione e mistero. Questa la scaletta: ''Chick's chums'', ''Serenity'', ''Like I was sayin''', ''A spanish song'', ''Chinese butterfly'', ''Return to forever'', ''Wake-up call'', ''Gadd-zooks''. Armando 'Chick' Corea e' considerato uno dei maggiori pianisti del jazz moderno: appartenente alla generazione di Herbie Hancock e Keith Jarrett, Corea esordisce come leader nel 1966, dopo aver suonato in varie band, fra cui quelle di Mongo Santamaria e di Stan Getz; il suo album del 1968, ''Now he sings, now he sobs'', e' considerato un classico. Si unisce di li' a poco a Miles Davis, partecipando a storici lavori quali ''In a silent way'' (1969) e ''Bitches brew'' (1970), che danno vita al jazz rock ed alla fusion; Corea fa un uso innovativo del suo piano elettrico, specialmente dal vivo. Poco dopo forma il suo gruppo fusion, i Return To Forever, con i quali pubblica alcuni importanti album della nuova corrente jazzistica, mescolando jazz e rock con la musica latino americana; dopo lo scioglimento di questo gruppo forma altre band nel corso degli anni '80, fra cui la Elektric Band e la Akoustic Band, con le quali continuera' ad ottenere riconoscimenti fino alla fine del secolo.
Euro
59,00
codice 3510812
scheda
Corpo bandistico a.t. milano Motivi del risorgimento
10'' [edizione] originale  stereo  ita  1960  vox 
  [vinile]  Very good  [copertina]  Excellent musica italiana
copia con alcuni segni di invecchiamento sul vinile, prima rara stampa italiana, vinile 10'', copertina lucida fronte retro senza costola, label nera con scritte argento e logo Vox argentato in alto, catalogo VL3210, senza logo ne' Biem ne' tantomeno Siae, senza indicazione "D.R." (diritti riservati), ma con francobollo con logo ''S.E.D.R.I.M. BIEM 5 Italia'' applicato su entrambe le etichette. Pubblicazione risalente alla fine degli anni '50/inizio degli anni '60, ad opera della Vox, questo 10'' contiene dieci brani musicali dell'epoca del risorgimento italiano, fra cui l'inno di Mameli, eseguito dal Corpo Bandistico dell'Azienda Tranviaria di Milano, diretto dal Maestro Franco Lizzio. Questi i brani presenti: ''Inno di mameli'', ''Campane di san giusto'', ''Inno di garibaldi'', ''Canzoniere milanese'', ''Flick e flock'', ''Marcia d'ordinanza dei bersaglieri'', ''Passo di corsa dei bersaglieri'', ''Leggenda del piave'', ''Marcia d'ordinanza della marina italiana'', ''Canzoniere 1848''.
Euro
15,00
codice 320800
scheda
LP2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2022  madfish 
rock 60-70
Vinile doppio, label custom bianca, grigia e verde, catalogo SMALP1214. Pubblicato nell'agosto del 2022 dalla Madfish, il primo album solista di Jeff Cotton, storica figura di chitarrista blues ed art rock della California degli anni '60 e '70. Dopo lunghi decenni di assenza dalle scene musicali professionali, Cotton si ripresenta con un lavoro contenente ben ventidue brani, il cui artwork è in parte opera di Cal Schenkel, artista che già aveva creato l'artwork del leggendario "Trout mask replica" di Captain Beefheart. I brani di "Fantasy of reality" si ricollegano in parte al visionario capolavoro di Beefheart, per la ricchezza di sfumature stilistiche ed i toni surreali, un po' bislacchi e vagamente psichedelici, oltre che per le venature blues e jazz, tuttavia l'atmosfera dell'album di Cotton è molto più rilassata e solare, apparentemente ispirata dal clima balneare delle Hawaii piuttosto che dalle tensioni di Los Angeles, e le partiture più lineari; il cantato di Cotton è poi radicalmente diverso da quello di Beefheart, rispetto al quale è molto più melodico ed accessibile, non privo di una vena zappiana / Mother Of Invention, ma senza toni pungenti. Il californiano Jeff Cotton non sarà uno dei nomi più conosciuti presso il pubblico, ma è senz'altro noto ai cultori del rock psichedelico degli anni '60 / '70: notato da Captain Beefheart nel 1967, sostituì poco dopo Ry Cooder nella Magic Band del signor Van Vliet, assumendo il bizzarro pseudonimo di Antennae Jimmy Semens, e suonò in alcuni dei più importanti dischi del Capitano, "Strictly pesonal", "Mirror man" e "Trout mask replica". Reduce dall'esperienza con Beefheart, Cotton si unì a Merrell Fankhauser, con il quale aveva già suonato negli Exiles intorno a metà anni '60, nel suo nuovo progetto Mu, formato nel 1970: insieme incisero il leggendario album "Mu", uscito nel1971, disco di grande bellezza, purtroppo misconosciuto, magicamente sospeso tra atmosfere sognanti e folk, acid blues e psichedelia. Alcuni anni dopo Cotton abbandonò la musica professionale e si stabilì nelle isole Hawaii, tuttavia a sorpresa il chitarrista ritorna sulla scena nel 2022, con il suo primo album solista "Fantasy of reality", lavoro che coniuga il blues, lo art rock ed echi psichedelici.
Euro
47,00
codice 3515024
scheda
Covay don and the jefferson lemon blues band Different strokes for different people
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1972  trading places 
soul funky disco
Vinile pesante, copertina apribile senza codice a barre. Ristampa del 2022 ad opera della Trading Places, pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1972 dalla Janus negli USA, il secondo album ad uscire sotto la sigla Don Covay and the Jefferson Lemon Blues Band, dopo "The house of blue lights" (1969) e prima di "Hot blood" (1974). Inciso a Muscle Shoals in Alabama, "Different strokes..." è un album eclettico che mostra la versatilità e la capacità di fare crossover di Covay, fra folk rock elettroacuscito e blueseggiante, funk, soul e gospel, espresso con un feeling rilassato che predilige il mid tempo, ma che mostra una spina dorsale robusta e sanguigna, il tutto molto "Southern", che si ricollega ancora ai grandi interpreti del soul / r'n'b del Sud della seconda metà degli anni '60 (Redding, Sam & Dave...), ma con un sound aggiornato alle innovazioni funk dei primi '70. Chitarrista ed autore prolifico, oltre che cantante, Don Covay (1936-2015) inizio' la sua carriera solista registrando un brano in coppia con Little Richard a nome Pretty Boy, ottenendo il suo primo successo nel 1960 con il brano "Pony Time"; questa volta a nome Don Covay. Solo in prossimita' della meta' del decennio arrivarono comunque i primi veri successi in proprio, con i singoli "Mercy Mercy" (presto coverizzata dai Rolling Stones, con Mick Jagger che di Covay ricalco' in toto l' interpretazione), "Sookie Sookie" e soprattutto "See Saw" (che giunse al quinto posto delle charts). Piu' conoscito come autore che come interprete, giacche' sui brani sono stati interpretati, spesso con successo, da innumerevoli artisti, quali Gene Chandler, Aretha Franklin, Rolling Stones, Jimi Hendrix, Gladys Knight & the Pips o Wilson Pickett, Covay merita di essere scoperto anche attraverso le sue stesse registrazioni, dotate di una freschezza contagiosa e nelle quali si destreggia con maestria e grande verve tra soul, r'n'b, rock e vanature funky.
Euro
23,00
codice 2108535
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1990  CGM 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Prima stampa statunitense, copertina liscia, etichetta grigia con scritte nere, pubblicato in Usa nel 1990, trattasi di un Lp autoprodotto, registrato a Chicago sotto la produzione di Chuck Uchida, chitarrista dei Defoliants, il cui suono e' ispirato alla musica inglese degli anni ottanta: basi ritmiche granitiche con rullanti reverberati, chitarre effettate e le voci machile e femminile che si alternano o che vanno ad unisono; la voce della cantante Mary Simmons assomiglia molto a quella di Siouxsie.
Euro
18,00
codice 600099
scheda
Cray robert band Bad influence
Lp [edizione] seconda stampa  stereo  usa  1983  hightone 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent blues rnr coun
Copia ancora incellophanata, e con cut promozionale sull'angolo superiore sinistro della copertina, seconda stampa USA, con barcode (assente sulla prima tiratura) ed indirizzo dell' etichetta sul retro "Almeda, Ca 94501", label color crema e rossa, catalogo HT8001, vinile che assume colore ambrato se posto controluce. Pubblicato nel 1983 dalla Hightone negli USA e nel 1984 dalla Demon nel Regno Unito, il secondo album, successivo a "Who's been talkin'" (1980) e precedente "False accusations" (1985). Uscito a nome della Robert Cray Band, composta qui, oltre che da Cray (voce, chitarra), da Richard Cousins (basso), Mike Vannice (tastiere, sax tenore), Warren Rand (sax alto) e David Olson (batteria), "Bad influence" è considerato uno dei migliori album del talentuoso chirarrista della Georgia; è un lavoro che appartiene alla sua fase pre-mainstream, più legata al puro blues, ma senza snobbare alcune inclinazioni r'n'b. Gran parte dei brani sono originali, accanto a alle covers di "Don't touch me" di Johnny "Guitar" Watson e "Got to make a comeback" di Eddie Floyd. Un sound pulito e molto definito, prodotto da Bruce Bromberg e Dennis Walker, basato su un granitico blues che però si apre ad occasionali inclinazioni jazz e r'n'b. Questa la scaletta: "Phone Booth", "Bad Influence", "The Grinder", "Got To Make A Comeback", "So Many Women, So Little Time", "Where Do I Go From Here", "Waiting For The Tide To Turn", "March On", "Don't Touch Me", "No Big Deal". Uno dei piu' popolari musicisti blues degli ultimi due decenni del '900, Robert Cray ha ravvivato il blues elettrico con nuova linfa all'inizio degli anni '80, attraverso album di successo come ''Strong persuader'' (1986). Il suo stile si rifa' al blues di Chicago ma anche al soul: la sua voce e' stata spesso paragonata a quella del cantante soul O.V. Wright. Talentuoso chitarrista, Cray non e' considerato un mero revivalista, bensi' un innovatore del blues e del soul. Il suo album d'esordio ''Who's been talkin'' (1980), che prende il titolo da una canzone di Howlin' Wolf, e' seguito nel 1983 dall'apprezzato ''Bad influence'', mentre il gia' citato ''Strong persuader'' (1986), considerato il suo capolavoro da alcuni critici, lo consacra come nuova stella del blues.
Euro
20,00
codice 335019
scheda
Cray robert band Don't be afraid of the dark
Lp [edizione] originale  stereo  hol  1988  mercury 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent blues rnr coun
prima stampa europea di pressaggio olandese, con l' artwork identico a quella USA (e quindi leggermente diverso da quella inglese), copertina lucida fronte retro con barcode, label nera con scritte bianche e logo Mercury rosso e nero in alto, logo High Tone bianco e nero a destra, "BIEM/STEMRA" a sinistra, catalogo 834 923-1. Pubblicato nel 1988 dalla Mercury, giunto al 13esimo posto in classifica nel Regno Unito ed alla 32esima posizione negli USA, il quinto album (escludendo l'album collaborativo "Showdown!" con Albert Collins e Johnny Copeland), uscito dopo ''Strong persuader'' (1986) e prima di ''Midnight stroll'' (1990, a nome Robert Cray). Il non facile seguito dell'acclamato e molto venduto album del 1986, questo "Don't be afraid of the dark" ottenne risultati comunque positivi presso il pubblico; la formula che sposa le radici blues con influssi soul / r'n'b (ottimo esempio ne è la brillante title track) e con sonorità pop tipicamente anni '80, evidenti qui in particolare nelle tastiere, è quella principalmente utilizzata in questo set di dieci brani, nei quali il centro della scena se lo prendono comunque l'ottima chitarra e la voce da bluesman di Cray. Uno dei piu' popolari musicisti blues degli ultimi due decenni del '900, Robert Cray ha ravvivato il blues elettrico con nuova linfa all'inizio degli anni '80, attraverso album di successo come ''Strong persuader'' (1986). Il suo stile si rifa' al blues di Chicago ma anche al soul: la sua voce e' stata spesso paragonata a quella del cantante soul O.V. Wright. Talentuoso chitarrista, Cray non e' considerato un mero revivalista, bensi' un innovatore del blues e del soul. Il suo album d'esordio ''Who's been talkin'' (1980), che prende il titolo da una canzone di Howlin' Wolf, e' seguito nel 1983 dall'apprezzato ''Bad influence'', mentre il gia' citato ''Strong persuader'' (1986), considerato il suo capolavoro da alcuni critici, lo consacra come nuova stella del blues.
Euro
18,00
codice 333164
scheda
Cray robert band who's been talkin'
lp [edizione] ristampa  stereo  uk  1980  charly 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent blues rnr coun
la ristampa inglese del 1986, curata dalla etichetta Charly, copertina liscia, inner sleeve, etichetta argento e nera, catalogo CRB1140, del primo album di Robert Cray, originariamente pubblicato negli USA dalla Tomato nel 1980. Uscito prima di ''Bad influence'' (1983), questo album d'esordio introduce lo stile r'n'b miscelato con il soul del chitarrista della Georgia, levigato ma energico, con influenze che vanno da Willie Dixon al cantante soul O.V. Wright; si tratta di un lavoro che rinfresca ed infonde energia al buon vecchio blues elettrico, attraverso cover di Willie Dixon (''Too many cooks''), Howlin' Wolf (''Who's been talkin'') e O.V. Wright (''I'm gonna forget about you'') e brani originali di Cray. Uno dei piu' popolari musicisti blues degli ultimi due decenni del '900, Robert Cray ha ravvivato il blues elettrico con nuova linfa all'inizio degli anni '80, attraverso album di successo come ''Strong persuader'' (1986). Il suo stile si rifa' al blues di Chicago ma anche al soul: la sua voce e' stata spesso paragonata a quella del cantante soul O.V. Wright. Talentuoso chitarrista, Cray non e' considerato un mero revivalista, bensi' un innovatore del blues e del soul. Il suo album d'esordio ''Who's been talkin'' (1980), che prende il titolo da una canzone di Howlin' Wolf, e' seguito nel 1983 dall'apprezzato ''Bad influence'', mentre il gia' citato ''Strong persuader'' (1986), considerato il suo capolavoro da alcuni critici, lo consacra come nuova stella del blues.
Euro
23,00
codice 252734
scheda
Dead bandit From the basement
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2021  Quindi 
indie 2000
Grazie all'etichetta fiorentina Quindi records scopriamo il disco del progetto Dead Bandit composto dal cantautore di Chicago Ellis Swan e il polistrumentista canadese James Schimpl. Note estratte dalla presentazione a cura dell'etichettta: From The Basement raggiunge la terra per la grinta malleabile del post-rock mentre sfrutta al massimo le più ampie prospettive sonore offerte dai processi di effetti kosmische ed elettronici. Ellis Swan ha precedentemente pubblicato lavori da solista tra cui lo straordinario album dall'aspetto introspettivo "I'll Be Around", un southern- lo-fi che trascina il guscio delle ballate country attraverso catene di segnali malconce. In Dead Bandit, la visione artistica di Swan e Schimpl rivolge il suo sguardo verso l'esterno, su una vasta distesa, dove la distorsione ha spazio per allungare le gambe e i tamburi rimbombano nello spazio aperto. Non è una sorpresa apprendere che i punti di riferimento di Swan e Schimpl includono la colonna sonora di Dead Man di Neil Young, i noise rocker SF Chrome e il lavoro imperiale del compianto, grande Mark Sandman dei Morphine. Puoi percepire l'America di Jim Jarmusch indugiare dietro il ronzio stanco della strada di "These Clouds" e rilevare l'ombra di Tom Waits in agguato nel barcollante volgare di "FF M". Il titolo 'Sedated' richiama alla mente il movimento slowcore e il suo rifiuto della fissazione del rock n' roll per la velocità.
Euro
18,00
codice 2104650
scheda
Debo band Debo band
Lp2 [edizione] originale  stereo  usa  2012  next ambiance/sub p. 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 2000
l' originale stampa emricana, copia ancora incellophanata, corredato da coupon per il download digitale, come da adesivo sul cellophane (non sappiamo se utilizzato) e da inner sleeves, etichette custom, doppio Lp pubblicato dalla sub Pop nel 2012, esordio full lenght epr questa ensamble, composta da 11 musicisti etio-americani, basati a Boston, prodotti da Thomas "Tommy T" Gobena dei Gogol Bordello, capitanati dal sassofonista Danny Mekonnen e dal cantante Bruck Tesfafayen, protagonista di collaborazioni con i Gogol Bordello e con la band del Mali, Amadou & Miriam; un disco che miscela la tradizione africana con la musica ebraica dell'est europa e il free-jazz: sassofoni, tromboni e fisarmoniche in un mix psichedelico fra cavalcate desertiche, trance tribali e ritmi latineggianti.
Euro
18,00
codice 227589
scheda
Debo band Debo band
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  usa  2012  sub pop 
indie 2000
Corredato da coupon per il download digitale e da inner sleeves, etichette custom con parziale immagine copertina e scritte bianche su riquadro nero, doppio Lp pubblicato dalla sub Pop nel 2012, esordio full lenght epr questa ensamble, composta da 11 musicisti etio-americani, basati a Boston, prodotti da Thomas "Tommy T" Gobena dei Gogol Bordello, capitanati dal sassofonista Danny Mekonnen e dal cantante Bruck Tesfafayen, protagonista di collaborazioni con i Gogol Bordello e con la band del Mali, Amadou & Miriam; un disco che miscela la tradizione africana con la musica ebraica dell'est europa e il free-jazz: sassofoni, tromboni e fisarmoniche in un mix psichedelico fra cavalcate desertiche, trance tribali e ritmi latineggianti.
Euro
22,00
codice 2034492
scheda

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