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Aa.vv. (fleshtones, et al.) Time bomb! feshtones present...
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1988  skyclad 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Titolo completo ''Time bomb! Feshtones present: the big bang theory''. Prima stampa USA, copertina lucida fronte retro senza barcode e fabbricata in Canada, inner sleeve con note e crediti, label con cielo e nuvole bianca ed azzurra, scritte bianche lungo il bordo e nere altrove, logo Skyclad nero e rosso a sinistra in alto, catalogo (bare) FLESH3, groove message ''for deniz...'' sul lato A e ''...and russie!'' sul lato B. Pubblicata nel 1988 dalla Skyclad, questa raccolta compila brani di artisti legati in modo diverso al nome dei Fleshtones (oltre ad alcuni brani dei Fleshtones stessi, inediti): un' eccitante panoramica sui loro gruppi collaterali, come i Love Delegation di Peter Zaremba ed i Full Time Men di Keith Streng, su gruppi che sono stati prodotti da membri dei Fleshtones, come i newyorchesi Mad Violets di Wendy Wild (qui co-prodotti da Keith Streng) e i Wild Hyenas (ancora con Wendy Wild, insieme a Keith Streng ed a Jan Marek Pakulski). Particolarmente efficace ed acclamato e' il capitolo Action Dogs, ossia i Fleshtones con Peter Case alla voce e con i restanti Plimsouls, con la splendida ''I can't get through you'', cosi' come il brano ''I was a teenage zombie'', dalla colonna sonora del film omonimo, suonato dai Fleshtones. Questa la scaletta: Full Time Men, ''High on drugs'' (dall'album ''Your face my fist'', 1988); Action Combo, ''Somebody help me'' (inedito); Mad Violets, ''Come out and play'' (dal mini lp ''World of...'', 1986); Action Dogs, ''I can't get through you'' (inedito); Fleshtones, ''I was a teenage zombie'' (dalla colonna sonora del film omonimo, 1987); Fleshtones, ''In my eyes you're dead'' (inedito, il debutto in formazione del bassista Robert Warren); Love Delegation, ''Through the night'' (dall'album ''Delegation time'', 1988); The Wild Hyenas, ''I go wild'' (inedito); Fleshtones, ''I forgot how to talk'' (inedito); Cryin' Out Loud, ''Moment of weakness'' (inedito); Fleshtones, ''She turned my head around'' (inedito); Ian McKellen and the Fleshtones, ''Sonnet XX'' (con l'attore Ian McKellen che declama un sonetto di Shakespeare con sottofondo musicale suonato dai Fleshtones!).
Euro
24,00
codice 321343
scheda
Aa.vv. (fleshtones...) Marty thau presents 2 x 5
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1980  red star 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good punk new wave
Copia con leggeri segni di invecchiamento sulla copertina e con foro promozionale sull'angolo inferiore destro della copertina, prima stampa USA, copertina senza barcode, label bianca con grande stella rossa del logo Red Star sullo sfondo, scritte rosse lungo il bordo in basso e nere al centro, catalogo RED100. Pubblicata nel maggio del 1980 dalla Red Star negli USA e nello stesso anno dalla Criminal Records in Gran Bretagna, la rara raccolta curata da Marty Thau per la Red Star, benemerita etichetta che diede alle stampe, tra l'altro, il primo album dei Suicide e dei Real Kids. Contiene dieci brani inediti di cinque gruppi newyorchesi tra rock'n'roll, wave, roots, tra di essi i grandi FLESHTONES (in una inedita formazione con Clem Burke dei Blondie alla batteria), che avevano da poco pubblicato il loro primo singolo "American Beat" e non ancora il primo mini "Up Front", ed i Bloodless Pharaohs, gia' all' epoca sciolti, guidati da un giovanissimo BRIAN SETZER, avviato a grande notorieta' con gli STRAY CATS. I brani, tutti registrati per l' occasione e prodotti da Jimmy Destri dei Blondie, sono rimasti inediti altrimenti su album, rendendo imperdibile questo disco. Questa la scaletta: Fleshtones, ''Shadow-line'' (in una versione assai diversa da quella piu' tardi nell' album d'esordio Roman Gods"); Revelons, ''Red hot woman'' (vivacissimo e trascinante episodio tra wave, pop e rockabilly); Bloodless Paharohs, ''Bloodless pharaoh'' (deliziosamente pop-wave); Comateens, ''Overseas'' (imprevedibile 60's pop); Student Teachers, ''Looks'' (efficace ballata con reminescenze folk-rock); Bloodless Pharaohs, ''Nowhere fast'' (curioso 60's pop psichedelico); Student Teachers, ''What I can't feel'' (vivace power pop); Fleshtones, ''F-f-fascination'' (irresistibile come sempre); Revelons, ''Cindy'' (efficacemente power pop); Comateens, ''Late night city'' (ancora piacevolmente 60's).
Euro
22,00
codice 325592
scheda
Aa.vv. (flipper, factrix, nervous gender, uns) Live at target (complete with all inserts)
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1980  subterranean 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Bellissima copia, copertina costituita da un cartoncino rigido nero con un volto in rosso, etichetta "custom" rossa e nera, la prima rarissima stampa americana su Subterranean, corredata dei quattro originali inserti/poster (uno per ciascun gruppo coinvolto), e di quello solitamente posto a mo' di retrocopertina, in cartoncino rosso con titolo, data di registrazione, nome dei gruppi coinvolti e nome dell' etichetta, oltre ad un ulteriore inserto in carta formato A4 con foto in bianco e nero, presentazione dell'etichetta Subterranean e del disco stesso, catalogo Sub 3. Uscito nell' agosto del 1980, e' forse il manifesto piu' importante di tutta una giovane scena californiana basata a San Francisco che, partita dalle spinte piu' originali e creative del ricchissimo panorama punk cittadino, sull'esempio anche di gruppi pionieristici come i Residents ed i Chrome, ne sviluppo' l' attitudine piu' sperimentale, dando vita ad uno scenario straordinariamente vitale e stimolante. Qui, registrate dal vivo il 24 febbraio del 1980, ci sono tracce tutte altrimenti inedite, straordinariamente importanti da un punto di vista storico ed interessanti da quello artistico, di NERVOUS GENDER ("MIscarriage", "Scandinavian Dilemma" e "Poet Confession"), i grandissimi FLIPPER ("Falling", "Lowrider" ed "End of The Game"), all' epoca intestatari solo della partecipazione alla raccolta "SF Underground"), FACTRIX ("Night To Forget" e "Subterfuge") e UNS ("Part 1" e "Part 2"), gia' con un 45 giri all' attivo, e presto autori dell' album "Schientot" e della collaborazione con Monte Cazazza per "California Babylon". Controindicato a molti, indispensabile per altri.
Euro
85,00
codice 320455
scheda
Aa.vv. (fluxus) Fluxus anthology
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1962  song cycle 
classica cont.
Edizione limitata, versione in vinile nero non numerata, copertina apribile senza codice a barre. Ristampa del 2017 ad opera della Song Cycle, pressoche' identica alla assai rara prima tiratura. Originariamente pubblicata nel 1989 dalla Recorthings & Zona Archives in una tiratura di mille esemplari, la notevole raccolta curata da Maurizio Nannucci, che compila diciotto brani, molti dei quali all'epoca inediti, e l'altra meta' tratta da dischi di non facile reperibilita', ad opera di visionari artisti legati al radicale movimento Fluxus, animato dagli anni '60 dalla collaborazione fra artisti attivi in diversi campi, dalla danza alla poesia, dalla musica all'architettura. Musicisti di primissima importanza per l'avanguardia del Novecento, come John Cage e La Monte Young figurano in questo lp, scrigno di tesori musicali e di arte sonica. Questa la scaletta: SIDE 1: 1. Walter Marchetti - Per La Sete Dell'Orecchio (Excerpt) 2. Juan Hidalgo - Tamaran (Excerpt) 3. La Monte Young - Dream House (Excerpt) 4. Ben Vautier - Some Ideas For Fluxus 5. Wolf Vostell - Elektronischer Dècoll/age. Happening Raum 6. Milan Knizák - Broken Music Composition 7. Robert Filliou - Imitating The Sound Of The Birds 8. Alison Knowles - Natural Assemblage. Le Vrai Corbeau 9. Emmett Williams – Duet SIDE 2: 1. John Cage - Radio Music 2. Joseph Beuys - Sonne Stat Reagan 3. Yoko Ono - Toilette Piece 4. Dick Higgins B.B. - Finally Dreams About Life, B.B.s, You Play It 5. Philip Corner - Car Passing At Night, Country Road In Maine 6. Eric Andersen - Untactis Of Music 7. Robert Watts – Interview 8. Nam June Paik - My Jubilee Ist Unverhemmet 9. Ken Friedman - Orchestra Requiem Variations.
Euro
27,00
codice 3021799
scheda
Aa.vv. (flying saucer attack, handful of dust...) Speed kills – bonus phono record issue 7
10" [edizione] originale  stereo  usa  1995  speed kills 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Ep in formato 7", prima stampa USA, 10" originariamente allegato al numero 7 della rivista Speed Kills, copertina in carta ripiegata attorno al disco e con il retro di dimensioni ridotte rispetto al fronte, senza barcode, label azzurra con banda nera centrale, scritte nere ed azzurre, catalogo SCP-007, groove message "art + science = the future" sul lato A e "the sound of speed = the speed of sound" sul lato B. Pubblicato nel 1995 con la rivista Speed Kills, questo 10" contiene quattro brani di altrettanti gruppi: gli inglesi Flying Saucer Attack, noti per la loro musica eterea ma anche gentilmente dissonante, influenzata dalla musica tedesca dei '70, propongono qui l'acustica e grezza "February 8th" (brano inserito anche nella loro raccolta "Chorus", sempre nel 1995); i Back Off Cupids, formati da due membri della punk'n'roll band americana ROCKET FROM THE CRYPT (Jason Crane e John Reis), suonano l'inedita "Sleds behave", episodio curiosamente in bilico fra slow core e low fi; i neozelandesi A Handful Of Dust, composti da Bruce Russell dei DEAD C, dal violinista Alistair Galbraith e dal percussionista Peter Stapleton, offrono "A sort of saliva", fra droni di noise quieto ed alienato strimpellare di violino (brano tratto dalla cassetta del 1995 "From A Soundtrack To The Anabase Of St-John Perse"); i Portastatic, progetto dell'americano Mac McCaughan, frontman dei Superchunk, offrono una inedita e delicata ballata elettroacustica dai toni vagamente psichedelici e cullanti, "Useless switch".
Euro
15,00
codice 331247
scheda
lp [edizione] originale  stereo  uk  1977  polydor 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
L' originale stampa inglese, copertina con lievi segni di invecchaimento, etichetta rossa con logo nero e rosso in alto, con ''ST 33'' in due cerchi a destra, catalogo 2482381. Pubblicata in Inghilterra nel 1977, questa misconosciuta raccolta e' in realta' di notevole interesse, contenendo sedici brani di dieci di assai difficile reperibilita' o addirittura inediti di diversi gruppi o artisti del catalogo dell' etichetta Polydor o di etichette affiliate. Questi i brani contenuti: A1 Focus "Crackers" traccia inedita del gruppo olandese, qui ancora con Jan Akkerman e Thijs Van Leer, A2 Van Dyke Parks "Come To The Sunshine" (deliziosa traccia, poi coverizzata da vari gruppi, nella versione originale, pubblicata su singolo da Van Dyke Parks nel 1966 su M.g.m.), A3 Lee Dorsey "When Can I Come Home" (singolo del 1972, scritto e prodotto dal grande Allen Toussaint), A4 Gallagher - Lyle "Trees" (singolo del 1967), A5 Thunderclap Newman "The Reason" (singolo del 1970, uscito su Track e prodotto da Pete Townshend degli Who), A6 Birds Birds "Daddy Daddy" (b-side di un singolo del 1966 dei Birds, qui demoninati Birds Birds, gruppo inglese con Ron Wood, poi nei Rolling Stones, in formazione), A7 Ginger Baker's Air Force "Man Of Constant Sorrow" (versione registrata in studio, uscita solo su singolo nel 1970, con Denny Laine alla chitarra ed alla voce), A8 Bobby Thompson "Foxfire" (da un raro singolo uscito nel 1974 su Capricorn), B1 Lee Dorsey "On Your Way Down" (singolo del 1973, brano composto da Allen Toussaint), B2 Focus "O Avondrood" (b-side di un singolo del 1976, inedita su album), B3 Van Dyke Parks "Number Nine" (singolo del 1966 su Mgm, personalissima rivisitazione della Nona Sinfonia di Beethoven), B4 John's Children "Sarah Crazy Child" (rara registrazione del 1967 del gruppo di Marc Bolan, poi Tyrannosaurus Rex e T.Rex), B5 Gallagher - Lyle "In The Crowd" (b-side del singolo del duo citato sopra), B6 Mainhorse Featuring Patrick Moraz "More Tea Vicar" (dall' album "Mainhorse", con Patrick Moraz in formazione, poi negli Yes), B7 Lee Dorsey "Freedom For The Stallion" (singolo del 1971, sempre scritto da Allen Toussaint), B8 Bobby Thompson "Devil Dance" (b-side del singolo di Thompson gia' citato).
Euro
18,00
codice 38302
scheda
Aa.vv. (folk / classical) Songs at the french court
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1976  arion 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent classica cont.
Prima stampa italiana, copertina laminata fronte retro, label a bande verticali in diverse tonalita' di marrone, scritte marroni scure lungo il bordo e nere al centro e logo marrone nero in alto, catalogo ARN90808, timbro SIAE del secondo tipo, in uso tra il '75 ed il '79, con marchio Siae che ne occupa ancora l' intero cerchio centrale. Pubblicato nel 1976 dalla Arion, questo album e' un affascinante viaggio attraverso la storia della musica di corte francese dal medioevo alla fine del '700, partendo dai trovieri del XIII secolo come Adam de la Halle, passando per i poeti e compositori di corte tardomedievali come Guillame de Machaut, e poi attraverso i primi secoli della modernita', fino all'epoca del Re Sole e del suo successore Luigi XV. La collocazione in ordine cronologico dei brani e le ricche note (in lingua inglese) sul retro copertina forniscono un quadro panoramico coerente ed organico delle trasformazioni subite in Francia da questo tipo di musica, nel corso di secoli ricchi di cambiamenti culturali ed estetici in Europa. Questa la scaletta: ''Bele doette'' (anonimo XII sec.), ''Dieu soit en cette maison'' (Adam de la Halle), ''Puisq'en oubli'' (Guillame de Machaut), ''Par maintes fois'' (J. Vaillant / anonimo), ''Vergine bella'' (G. Dufay / Francesco Petrarca), ''Bon jour bon mois'' (G. Dufay / anonimo), ''L'amour de moy'' (anonimo, XV sec.), ''Tant que vivray en age florissant'' (Claudin de Sermisy / Clement Marot), ''Quand le gril chante'' (Nicolas de la Grotte / Anonimo), ''Mignonne allons voir si la rose'' (anonimo / Ronsard), ''Je vous quitte, belle arrthenice'' (B. De Bacilly / M.lle de Scudery), ''N'emprissonnez pas je vous prie'' (Jacques le Frevre / anonimo), ''Je dis toujours, aimez-moi'' (Mollier / M.me de Rambouillet), ''Cantate judith'' (S. De Brossard / anonimo), ''J'avais pris mes pantouflettes'' (J.J. Rousseau / anonimo), ''Air de chloe''' (J.J. Rousseau / anonimo), ''Oscar et dermide'' (Mehul / Arnaud), ''Romance'' (G.F. Couperin / anonimo), ''La rose d'amour'' (Ferdinand Paer / Boucher de Perthes).
Euro
18,00
codice 327874
scheda
Aa.vv. (folk 60s) Bleecker and macdougal – the folk scene of the 1960s (4lp box + booklet)
LPBOX [edizione] originale  stereo  usa  1960  elektra 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Box di quattro lps, l' originale stampa americana, cofanetto con barcode, contenente quattro vinili ed uno splendido libretto di venti pagine formato 12'' con foto e ricche note storiche, label rossa e nera con scritte bianche lungo il bordo ed argentate al centro, logo Elektra bianco e rosso in alto, catalogo 60381-1-V. Pubblicata nel 1984 dalla Elektra, la bellissima raccolta che compila ben sessanta brani tratti dal catalogo della label di Jac Holzman, e che documenta il vivace ed influente movimento dei cantautori folk nordamericani durante gli anni '60, movimento che non era limitato a figure celeberrime come Bob Dylan e Joan Baez o anche Judy Collins (quest'ultima qui presente), ma che includeva altri validissimi ed importanti artisti quali Fred Neil, lo sfortunato Phil Ochs, Tom Paxton, Tom Paley, Geoff Muldaur, e Judy Henske, solo per citare alcuni dei nomi rappresentati in questi solchi. Il titolo della raccolta fa chiaro riferimento alle due strade del Greenwich Village di New York, sulle quali si trovavano importanti folk club che fungevano da luoghi di aggregazione della nuova scena folk e di promozione di giovani cantautori come quelli presenti in questi solchi. ''Bleecker and MacDougal'' quindi, e' uno stimolante punto di partenza per esplorare piu' approfonditamente uno dei movimenti e dei momenti cruciali per la storia della canzone americana moderna. Questa la scaletta: Fred Neil, ''Bleecker and macdougal''; Mark Spoelstra, ''White winged dove''; Bruce Murdoch, ''Rompin' rovin' days''; Dave Van Ronk, ''Don't you leave me here''; Geoff Muldaur, ''Ginger man''; Eric Von Schmidt, ''Blow whistle blow''; Hamilton Camp, ''Girl from the north country''; Patrick Sky, ''Many a mile''; Josh White, ''One meat ball'', ''Johnny has gone for a soldier'', ''Free and equal blues''; The Even Dozen Jug Band, ''On the road again''; Danny Kalb, ''Hello baby blues''; Koerner, Ray & Glover, ''Good time charlie'', ''Titanic'', ''John hardy''; Oscar Brand, ''Talking atomic blues'', ''Great selchie of shule skerry''; Will Holt, ''M.T.A.''; Tom Paley & Peggy Seeger, ''Who's going to shoe your pretty little foot?''; Tom Paley, ''Buck dancer's choice'', ''The cuckoo''; Eric Weissberg, ''Devil's dream'', ''Nine hundred miles''; Dick Rosmini, ''Nne hundred miles to go'', ''Picker's medley''; The Limeliters, ''If I had a hammer'', ''Lonesome traveller''; Glenn Yarbrough, ''House of the rising sun''; Erik Darling, ''Pretty polly'', ''Salty dog''; The Folksingers, ''Peter gray''; The Travellers 3, ''Marcella wahine'', ''Sinner man''; Judy Henske, ''Wade in the water''; Tom Paxton, ''I can't help but wonder where I'm bound'', ''What did you learn in school today'', ''The last thing on my mind'', ''Daily news'', ''Ramblin' boy'', ''Lyndon johnson told the nation'', ''Bottle of wine''; Phil Ochs, ''Power and the glory'', ''I ain't marchin' anymore'', ''Here's the state of mississippi'', ''Changes'', ''Love me I'm a liberal'', ''When I'm gone''; Judy Collins, ''Maid of constant sorrow'', ''Fannerio'', ''The bells of rhymney'', ''Daddy you've been on my mind''; Tom Rush, ''Urge for going'', ''Panama limited''; Fred Neil, ''Blues of the ceiling'', ''Other side of this life'', ''A little bit of rain''; Richard Farina, ''House un-american blues activity dream'', ''Birmingham sunday''; David Blue, ''Midnight through morning'', ''So easy she goes by''.
Euro
40,00
codice 253599
scheda
Aa.vv. (folk africa) 100 Per cent guinee forestiere
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2019  ouch 
world
Copertina senza codice a barre, catalogo V001/10. Pubblicato nel novembre del 2019 dalla Ouch, questo album contiene registrazioni sul campo effettuate dal musicologo ed esperto di sviluppo rurale Frédéric Migeon, fra il 1999 ed il 2001, nella regione della Guinea Forestale, appartenente alla Repubblica di Guinea, in Africa occidentale. Migeon volle documentare la musica popolare e tradizionale di quella regione, che aveva avuto un'importante influenza culturale durante la lunga presidenza di Sekou Touré, ma che alla fine del XX secolo stava perdendo terreno sulla spinta di influenze internazionali e della marginalizzazione delle popolazioni della Guinea Forestale rispetto ad altre etnie locali. Migeon viaggiò presso le comunità locali della remota regione africana, registrando con una buona qualità sonora canti, ritmi e melodie tradizionali, spesso appartenenti alle culture animiste delle etnie toma, guerzé e manon. Questi i brani in scaletta: 01. TULOU DE KANKORÉ [CHANT, TULOU, BHALA, TANIN] – KANKORÉ, 5/12/99; 02. SIBA POGBA (CHANT, BÈLÈ GWEÏ), OUÉLÉ BILAVOGUI (CHANT) – 12/99; 03. GUËLËN DE TILÉPOULOU – CLAUDE ZOGBELEMOU (GUËLËN, CHANT), MICHEL ZOGBELEMOU (GUËLËN), SIMON-PIERRE MONÉMOU (YÖ YÖ, CHANT) – CONAKRY, 24/4/2001; 04. YOUWÉLÉ DE WEYA SUD (CHANT, BHALA, KÈÈ) – WEYA SUD, 11/99; 05. KOKO DE GBATA (CHANT, GUËLËN, YÖYÖ) – GBATA, 18/12/99; 06. ZÉZÉ WOLO (CHANT, GWÈNIN) – N’ZÉRÉKORÉ, 16/2/2001; 07. TULOU DE YUMATA (CHANT, TULOU, BHALA, TANIN) – YUMATA, 8/1/2000; 08. KONO DE YUMATA (CHANT, KONO, KÈÈ) YUMATA, 8/1/2000.
Euro
25,00
codice 3514510
scheda
Aa.vv. (folk brasile) Gente do choro
Lp [edizione] originale  stereo  bra  1962  emi odeon 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent world
Bella copia che presenta una scritta a penna sul fronte copertina, prima stampa brasiliana, copertina senza barcode, label bianca e verde con scritte nere e logo EMI Odeon a sinistra, catalogo 31C 052 422013 su costola e retro copertina, 31C 036 422013 sulla label. Pubblicata dalla EMI Odeon, questa antologia presenta quattordici brani di musica choro (chorinho) incisi fra il 1962 ed il 1976, ad opera di alcuni eminenti esponenti del genere, fra cui Abel Ferreira. Il choro, o chorinho, e' un genere musicale tradizionale brasiliano, paragonato al tango argentino per rilevanza nella cultura popolare brasiliana e per la sua origine scaturita dall'incontro fra forme musicali africane ed europee. Si tratta di una musica vivace e sincopata, in cui si manifesta anche una notevole complessita' e necessita' di perizia tecnica, suonata principalmente con strumenti a corda, flauto e percussioni (queste ultime non preminenti). Nato nell'ottocento, e' stato in voga a lungo prima di subire la concorrenza di altri generi urbani come la samba intorno alla meta' del novecento, ma poi e' stato rivalutato e riportato in voga nei decenni successivi. Questi i brani inclusi: Waldir Azevedo, ''Brasilerinho''; Paulinho da Viola, ''Cinco companheiros''; Deo Rian, ''Mistura e manda''; Abel Ferreira, ''Saxofone, porque choras?''; Paulinho da Viola, ''Segura ele''; Abel Ferreira, ''Doce mentira''; Os Choroes, ''Pe na tabua''; Deo Rian, ''Noites cariocas''; Waldir Azevedo, ''Chorinho antigo''; Abe Ferreira, ''Chorando baixinho''; Paulino da Viola, ''Beliscando''; Waldir Azevedo, ''Atrevido''; Waldir Azevedo, ''Lamento''; Os Choroes, ''Bentevi atrevido''.
Euro
18,00
codice 317148
scheda
Aa.vv. (folk egitto) Zar - songs for the spirits (ltd.)
LP2 [edizione] nuovo  stereo  uk  2021  juju sounds 
world
Edizione limitata in vinile doppio, copertina ruvida apribile, inserto apribile con foto e note, label di colore diverso su ciascuna delle quattro facciate, catalogo JJ-02. Pubblicato nell'ottobre del 2021 dalla Juju Sounds, questo album contiene registrazioni effettuate in studio in Egitto fra il 2017 ed il 2019, che documentano il rito dello zaar nelle tre tipologie tutt'oggi esistenti nel paese nordafricano. Lo zaar è un rituale di esorcismo praticato nell'Africa settentrionale ed orientale ed in Medio Oriente, nel quale la musica ha un ruolo molto importante, apparentemente terapeutico; ogni spirito esorcizzato con lo zaar ha dedicata una propria canzone ed un proprio ritmo, quest'ultimo un fattore molto importante nella musica e nel rituale, attraverso il quale la persona esorcizzata interagisce con i terapeuti nel riconoscimento dello spirito con cui si ha a che fare. Alla musica si aggiunge anche la danza, volta a creare stati di trance o di estasi. La musica che ne scaturisce, come si può ascoltare in queste registrazioni, è circolare ed ipnotizzante, con melodie minimali, voci soliste che interagiscono con cori, ritmi ora regolari ora progressivamente accelerati e vorticosi, in una fusione di cultura popolare africana e mediorientale, che però sembra non fare parte di quella "mainstream" dell'area geografica interessata, qui in particolare quella del Cairo e del delta del Nilo. Questa la scaletta: 01. Madiha Abu Laila - Mamma Sultan 02. Hassan Bergamon – Rakousha 03. Hanan – Gado 04. Abdalla Mansur - Abdalla Zar 05. Madiha Abu Laila - Yawra Bey 06. Hassan Bergamon - Gamal Banat 07. Hassan Rango Rhythm - Yawra Bey 08. Hassan Bergamon – Harbeya 09. Madiha Abu Laila - Betel Il Habash 10. Abdalla Mansur – Gado 11. El Hadra Abul Gheit - Gheitaniya Zar Recording 1 12. El Hadra Abul Gheit - Gheitaniya Zar Recording 2 13. El Hadra Abul Gheit - Gheitaniya Zar Recording 3 14. El Hadra Abul Gheit - Gheitaniya Zar Recording 4.
Euro
29,00
codice 3513970
scheda
Aa.vv. (folk india) Musical atlas: bengal
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1972  emi / odeon 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent world
Prima stampa italiana, copertina apribile laminata all'esterno, inserto in cartoncino sottile testurizzato con foto e note in lingua italiana, label azzurra sfumata con scritte nere, logo Odeon in alto e logo EMI in basso, catalogo 3C 064-17840, data sul trail off 23/9/72, timbro SIAE del primo tipo, con un diametro di circa 13/13,5 mm, in uso tra il 1970 ed il 1975, e piu' piccolo dei successivi. Pubblicato dalla EMI nel 1972 per la collezione UNESCO, questo album ci introduce alle musiche tradizionali del Bengala, la regione nord-orientale del subcontinente indiano, attualmente divisa fra l'India ed il Bangladesh. Il Bengala ha una antica e ricca tradizione musicale, alla quale appartiene anche la figura del baul, il cantore viandante (letteralmente la parola "baul" significa "pazzo"), poeta e musicista al tempo stesso, che viaggia di villaggio in villaggio cantando temi religiosi e mistici, ispirati da un sincretismo che fonde caratteri indù ed islamici (in particolare il sufismo). Questa antologia di registrazioni sul campo contiene, oltre a canti baul, anche brani kirtana, racconti di storie religiose legate principalmente alla divinità Visnù, ed alcuni brani strumentali che esemplificano gli strumenti impiegati nella regione come il flauto, il tamburo dholak, gli strumenti a corda dotara e tanpura. Questi i brani presenti: "Baul Song", "Baul Song", "Baul Song", "Bhatiyali Song", "Flute", "Flute", "Flute", "Bhajana", "Kirtana", "Song", "Song".
Euro
20,00
codice 334715
scheda
Aa.vv. (folk mexico) Modern mayan: the indian music of chiapas, mexico
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1975  moi j'connais 
world
Copertina senza codice a barre. Ristampa del 2014 ad opera della Moi J'Connais Records, pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1975 dalla Folkways negli USA, questo album è il frutto del lavoro sul campo dell'ingegnere del suono e produttore newyorchese Richard Alderson, il quale si recò nella regione messicana del Chiapas e registrò sul posto brani strumentali e vocali della tradizione musicale indigena locale; il quadro che ci si trova di fronte ascoltando questo disco, è quello di una musica molto variegata, indubbio frutto dell'incontro fra le tradizioni delle popolazioni indigene e quelle ispaniche portate dall'Europa, e fors'anche fra antico e moderno: delicati canti femminili, episodi che ricordano la musica bandistica (con tanto di ottoni), ipnotiche trame corali acustiche di strumenti ad arco ed a corda che emanano, almeno apparentemente, una particolarissima festosità, lontana dal chiasso e dall'esuberanza. Questa la scaletta: "Todos Santos", "Trumpet Choir", "String Quartet", "String Trio And Vocal", "Tiger Stone Song", "Song Of Peace", "New Years Prayer", "Drums And Flute", "Ladies Dance", "Catarina Sone / Bull Dance", "Kosh, Kosh Avakan Kanan Chi", "Flute And Drum", "Majestic", "Good Friday Service / Carneval", "Senor De Tila".
Euro
18,00
codice 3515798
scheda
Aa.vv. (folk peru) Alrededor de la humisha (ltd.)
Lp [edizione] nuovo  stereo  per  1966  buh 
world
Edizione limitata, completa di inserto di sei pagine con foto e ricche note in lingue inglese e spagnola, label custom a colori con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo BR159. Pubblicata nel giugno del 2022 dalla Buh, con il contributo del fondo per il Progetto Speciale Bicentenario, che nel 2021 celebra i duecento anni dell'indipendenza del Pérù, questa antologia compila per la prima volta insieme brani di formazioni musicali incisi fra gli anni '60 e gli anni '80, provenienti dalla zona della Amazzonia peruviana. Questi documenti sonori testimoniano della ricchezza della cultura di quella vasta zona del Perù, ed in questi solchi troviamo manifestazioni della cultura indigena come pandilla, chimaychi e sitaracuy, appartenenti ai riti ed alle tradizioni socioculturali delle popolazioni locali. Stilisticamente, ancor più ricchi sono gli ingredienti di questo vivace calderone musicale, andando dagli huaynos andini ai waltzer creoli, passando per influenze di paesi confinanti come il Brasile (samba, tanguino), Colombia (cumbia) ed Ecuador (sanjuanitos). Strumenti tradizionali come quena e varie percussioni a mano, interagiscono con violini, clarinetti, sassofoni, chitarre e maraca. I brani compilati provengono da dischi pubblicati localmente ed ormai rari e ricercati. Qui di seguito la scaletta. SIDE 1: 1. Conjunto Selva Alegre De San Martín - Salta Yanasita (1977) 2. Flor Del Oriente Y Conjunto - El Pucacuro (1973) 3. Los Guacamayos- Recuerdos De Selva (1971) 4. Los Solteritos - Nunca Me Olvides (1967) 5. Dúo Loreto - La Leyenda Del Pífano (1967) 6. Los Pihuichos De La Selva - La Pungara (1971) 7. Los Ribereños Del Huallaga - El Masatillo De Mi Abuelita (1983) 8. Los Ribereños Del Huallaga - Pífano Humano (1983) SIDE 2: 1. Conjunto Esperanza De San Martín - La Pamashtinita (1978) 2. Conjunto Típico Corazón De La Selva - Alegria En La Selva (1966) 3. Los Pihuichos De La Selva - El Shitanero (1973) 4. Eliseo Reátegui Y Los Solteritos - Carnaval De Mi Pueblo (1982) 5. Jibarito De La Selva - Llegó La Merma (1989) 6. Los Hijos De Lamas - Viajero De Ruta (2002).
Euro
29,00
codice 3514630
scheda
Aa.vv. (Folk UK) Tale Of Ale (The Story Of The Englishman And His Beer)
lp2 [edizione] originale  stereo  uk  1977  free reed 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Doppio album, l' originale stampa inglese, copertina apribile completa di libretto di 12 pagine (con dissertazioni varie ed illustrazioni sulla storia della produzione e del consumo dell' alcool in Inghilterra), etichetta crema e marrone, catalogo FRRD 023/024. Pubblicato in Inghilterra nel 1977, in occasione della ''Campaign for Real Ale'' su impulso del folklorista Vic Gammon, vede la storia della birra Inglese in 50 brani altrimenti inediti, tutti traditionals, tra cui alcune letture di Willie Rushton, eseguiti da musicisti di area folk, tra cui alcune assolute leggende del folk britannico della scena degli anni '60 e '70, come Peter Bellamy, i fratelli Robin e Barry Dransfields, John Foreman, Eddie Upton o Roy Harris. Ecco la lista del materiale incluso: A1 –Eddie Upton, Pam Gilder and Musica Inebriata "Bring Us In Good Ale" A2 –Joby Blanshard / Michael Smee Andrew "Boorde On Ale" A3 – Oriana "Come Drink To Me" A4 –Robin Dransfield and Musica Inebriata "Jolly Good Ale And Old" A5 –William Rushton "He That Buys Land" A6 –Peter Wood and Musica Inebriata "The Merry Fellows" A7 –Peter Bellamy and Musica Inebriata "Soldiers Three" A8 – Oriana "Tapster, Drinker" A9 –Joby Blanshard "The Tunnyng Of Elynour Rummyng" A10 –Eddie Upton and Musica Inebriata "A Knotte Of Good Fellows" A11 –Michael Smee "Andrew Boorde On Beer" A12 –John Foreman and Musica Inebriata "London's Ordinary" A13 –Michael Smee "A Brewer's Epitpah" A14 –Oriana "Honest Malt Liquor" B1 –Peter Wood and Musica Inebriata "The Malt's Come Down", B2 –Michael Smee "Stubbes On Drunkenness", B3 –Robin Dransfield and Barry Dransfield "Good Ale For My Money" B4 –Eddie Upton and Musica Inebriata "The Excise Ballad", B5 –William Rushton, Michael Smee "The Porter From MacBeth" B6 –Eddie Upton, Pam Gilder, Vic Gammon and The Pump and Pluck Band "Peas, Beans, Oats, And The Barley", B7 –Peter Wood "The Pleasant Ballad Of John Barleycorn", B8 –Pam Gilder and The Pump and Pluck Band "Now Harvest Is Over", B9 –Musica Inebriata "The British Toper", C1 –Roy Harris and The Pump and Pluck Band "Nottingham Ale", C2 –William Rushton "Bickerdyke On Temperance" C3 –Oriana "Catch: O Ale Ab Alendo", C4 –Vic Gammon and The Pump and Pluck Band "John Barleycorn", C5 –Peter Wood, Ian Russell and Vic Gammon "Ye Mar'ners All", C6 –William Rushton "A Brewer's Epitaph", C7 –Pam Gilder and The Pump and Pluck Band "Poor Tom Is Dead And Gone", C8 –Eddie Upton "There's Comfort In A Drop Of Gin", C9 –Joby Blanshard / Michael Smee "The London Gin Distillery" C10 –Pam Gilder and Vic Gammon "Don't Go Out Tonight, Dear Father", C11 –William Rushton "The Drunkard's Looking Glass", C12 –Roy Harris "Ale, Ale, Glorious Ale", "C13 –Eddie Upton and The Pump and Pluck Band "I Likes A Drop Of Good Beer", D1 –Vic Gammon and The Pump and Pluck Band "The Carter's Health", D2 –Robin Dransfield and The Pump and Pluck Band "Hey, John Barleycorn" D3 –Vic Gammon "Here's A Health To The Mistress", D4 –William Rushton / Joby Blanshard / Michael Smee "Meux's Porter Vat", D5 –John Foreman and Vic Gammon "A Pot Of Porter", D6 –Vic Gammon, Eddie Upton and The Pump and Pluck Band "I've Been To France / Here's A Health Unto Master" D7 –Roy Harris and The Pump and Pluck Band "The Man That Waters The Worker's Beer" D8 –Peter Bellamy and The Pump and Pluck Band "October Brew" D9 –Pam Gilder and The Pump and Pluck Band "John Appleby" D10 –Joby Blanshard "A Drinker's Epitaph", D11 –John Foreman and The Pump and Pluck Band "Charley Mopps" D12 –Eddie Upton and The Pump and Pluck Band "This Is Our Mistress' Health" D13 –Vic Gammon and The Pump and Pluck Band "Michael Blann's Drinking Song" D14 –The Pump and Pluck Band "The British Toper".
Euro
30,00
codice 45860
scheda
Aa.vv. (folk usa) Philadelphia folk festival
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1978  flying fish 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good blues rnr coun
prima stampa USA, copertina (con leggeri segni di invecchiamento e con adesivo giallo applicato sul fronte in alto a sinistra) senza barcode, label bianca in basso e arancione in alto, catalogo FF-064. Pubblicato nel 1978 dalla Flying Fish negli USA, questo album documenta, attraverso registrazioni dal vivo, l'edizione del 1977 del longevo ed importante Festival Folk di Philadelphia, avviato nel 1962 ed ancora attivo nei primi decenni del XXI secolo. I brani furono registrati fra il 26 ed il 28 agosto alla Old Poole Farm di Upper Salford, Pennsylvania, e vedono la presenza di artisti statunitensi di country folk, bluegrass, blues, spirituals, con nomi come il cantautore Tom Paxton, la pioniera dei diritti civili e del folk revival americano Odetta, il grande chitarrista folk e bluegrass Norman Blake, ma anche gli ospiti irlandesi De Danann, presenza non casuale vista l'importanza della musica irlandese confluita in quella nordamericana con le grandi immigrazioni di metà '800. Questa la scaletta: Bruce Martin, "Scots Piping (Fragment)"; Tom Paxton, "Did You Hear John Hurt?"; Norman Blake, "Jerusalem Ridge"; Michael Cooney, "Lady Isabel And The Elf King"; De Danann, "Irish Dance Medley: The Boys Of Ballisodaire / The Longford Collector"; Kate Wolf, "Then Came The Children"; John Jackson, "Step It Up And Go"; Odetta, "I Gotta Be Me"; Dave Van Ronk, "Green, Green Rocky Road"; Lou Killen, "All For Me Grog"; Roger Sprung, Hal Wylie & the Progressive Bluegrassers, "Wild Goose Chase"; Debbie McClatchy, "A Little Piece Of Wang"; Lew London Trio, "The Glory Of Love"; Highwood String Band & the Green Grass Cloggers, "Dance All Night".
Euro
16,00
codice 334577
scheda
Aa.vv. (folk) Bird songs
10'' [edizione] nuovo  stereo  eu  2010  bird 
world
Vinile 10'', copertina a busta, label verde oliva con scritte bianche e marroni, catalogo BMS026, adesivo di presentazione del disco sul cellophane. Pubblicato nel 2010 dalla Bird, questo album compila sei brani di ispirazione folk pop, ad opera di artiste femminili provenienti da diverse epoche e paesi, tratti da album usciti o all'epoca in uscita. Troviamo l'eterea inglese Magpahi (Alison Cooper) con il brano ''Tired and weary traveller'', il gruppo polacco Alibabki, attive dal 1963 agli anni '80, con ''Your grey eyes'', l'inglese Jane Weaver (gia' con i Kill Laura ed il progetto Misty Dixon) con ''Whispers of winter'', l'attrice e cantante spagnola Soledad Miranda (protagonista di alcuni film di Jess Franco, fra cui ''Vampyros lesbos'' del 1970), autrice anche di un paio di 7'' a meta' anni '60, dal secondo dei quali e' tratto il brano ''El color del amor'' qui presente, la raffinata cantante ed autrice italiana Emma Tricca, con il brano ''Coming into los angeles'', non presente sul suo primo album ''Minor white'' del 2009, ed infine le Sidan, gruppo folk gallese attivo negli anni '70, con ''Gobaith''.
Euro
25,00
codice 3506727
scheda
10'' [edizione] originale  stereo  usa  1988  wedge 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Prima stampa USA, nella meno rara versione in vinile nero (esiste anche in vinile verde), 10'' con copertina lucida fronte retro senza barcode, label custom marrone scura ed arancio, con scritte bianche, arancioni e nere, catalogo WEDGE7. Pubblicata nel 1998 dalla californiana Wedge negli USA, la compilation dedicata dall'etichetta al celebre film di Quentin Tarantino, ma in chiave decisamente punk, a partire dall' artwork di copertina, che raffigura il cantante della punk band AFI, Davey Havok, in abiti e posa richiamanti quelli di Uma Thurman sulla celebre locandina del film. La Wedge compilo' dieci incendiari brani punk e hardcore di altrettante bands, quali gli stessi AFI (California), i Frantics (Carolina del Sud), gli Zoinks (Nevada) e gli Swingin' Utters (storico gruppo della Bay Area californiana). Questa la scaletta: Frantics, ''Army of one''; Heckle, ''D-day''; Tiger Army, ''F.T.W.''; Swingin' Utters, ''Sunday stripper'' (cover dei Cock Sparrer); Elvis Disciples, ''We're americans... so you know that is''; The Gain, ''Told you so''; The Force, ''Rockstar''; Pinhead Circus, ''6 down''; Zoinks!, ''Bridge over brautigan''; AFI, ''Whatever I do'' (cover dei Negative Approach).
Euro
38,00
codice 327410
scheda
Aa.vv. (frumpy, et al.) Pop & blues festival '70
LP2 [edizione] nuovo  stereo  ger  1970  long hair 
rock 60-70
Vinile doppio pesante, copertina apribile, inserto con note storiche. Ristampa del 2019 ad opera della Long Hair, pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1970 dalla MCA in Germania, questo album documenta la partecipazione dei gruppi tedeschi ad un importante festival musicale internazionale che ebbe luogo ad Amburgo nell'aprile del 1970: vi suonarono gruppi inglesi come Steamhammer, Colosseum e Nice, fra gli altri, ed una serie di gruppi tedeschi fra cui Frumpy, Thrice Mice, Tomorrow's Gift, Beautique In Corporation (da cui sarebbero poi nati gli Ikarus) e Sphinx Tush (con il chitarrista Rainer Baumann, anche nei Frumpy), questi ultimi due pressoché sconosciuti. Lo stile di queste band è riconducibile al rock progressivo, con predominio di organo e chitarra elettrica, in alcuni casi con ambiziose aperture sperimentali. Questa la scaletta: SIDE 1: 1. Frumpy – Duty 2. Thrice Mice - Vivaldi's Revival 3. Beautique In Corporation - Going Straight SIDE 2: 1. Tomorrow's Gift - Sound Of Which SIDE 3: 1. Frumpy – Floating 2. Beautique In Corporation - Things We Said SIDE 4: 1. Sphinx Tush – Crashville 2. Beautique In Corporation - Sunwave (incl. Sing Hallelujah). I Frumpy, gruppo tedesco di Amburgo, sono stati sulle scene soltanto per due anni; la loro storia inizia negli anni '60 con i Die City Preachers, capitanati da Inga Rumpf, che forma i Frumpy nel marzo del 1970 con l'intento di creare una fusione tra rock, blues, classica, folk e psichedelia. Debuttano al Pop & Blues festival, ma a causa della loro attitudine vicina al progressive ed alla sperimentazione non vengono compresi dal pubblico, più abituato al pop. Il gruppo vedeva alle tastiere il Francese Jean-Jacques Kravetz, una sorta di Keith Emerson, ed alla batteria Carsten Bohn, considerato uno dei migliori strumentisti della Germania. Dopo numerose apparizioni live, i Frumpy debuttano su lp e per chiarire subito che il nuovo gruppo nulla aveva a che fare con i Die City Preachers il titolo scelto è ''ALL WILL BE CHANGED'' (1970). Ma bisognerà attendere il secondo lavoro, ''FRUMPY 2'', con l'ingresso di Rainer Baumann, perché il gruppo trovi il successo. L'album sarà seguito da un doppio live postumo: tensioni interne infatti porteranno allo scioglimento ed i membri superstiti continueranno con il nome di Atlantis prima di riformarsi inaspettatamente come Frumpy alla fine degli anni '90 per alcuni concerti. I Thrice Mice erano un gruppo tedesco di Altona, sobborgo di Amburgo, attivo già nella seconda metà degli anni '60 in ambito beat, e poi maturato verso uno stile più complesso ed ambizioso, nel quale la critica ha ravvisato affinità con East Od Eden, Blodwyn Pig e Curved Air. Il loro unico album del 1971 è lontano dai filoni classici del krautrock e mostra piuttosto influenze inglesi; unico accostamento potrebbe essere fatto con gli Xhol, ma i Thrice Mice suonavano decisamente più ''terreni'' e per niente ''cosmici''. Si sciolsero nel 1972, ma poco dopo si riformarono con il nome di Altona, con un organico più numeroso, pubblicando due album nel 1975. I Tomorrow's Gift, dopo gli esordi come cover band sotto l'influenza del rock anglosassone di gruppi come i Vanilla Fudge, trovò poi una voce più personale ed originale, attraverso un rock progressivo accostato da alcuni critici ai Frumpy. La prima formazione dei Tomorrow's Gift si disintegrò poco dopo aver realizzato un primo lp, durante un tour di supporto agli Spooky Tooth; si riformarono poco dopo con due dei membri originari insieme a nuovi componenti, realizzando un secondo lavoro fra prog e krautrock, ''Goodbye future'' (1972), prima di sciogliersi definitvamente.
Euro
38,00
codice 3511804
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Aa.vv. (funk) King funk
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1968  bgp 
soul funky disco
Doppio album, ristampa con copertina pressoche' identica alla prima tiratura; sottotitolata "Rare, Fast & Hard. 24 Essential Funk Cuts From The Label That Gave Birth The Music", uscita per la prima volta nel 2000, un' altra imperdibile raccolta doppia della Bgp, con ben 24 brani (con note dettagliate sul retro) provenienti da ormai rarissimi singoli ed in molti casi addirittura inediti, tirati fuori dai cassetti della fondamentale etichetta King (con varie etichette a lei affiliate come la Federal, De Luxe, Tri-Us), registrati tra il 1967 ed il 1973. Si tratta di un' etichetta che ha scritto molte delle pagine fondamentali della storia della musica afroamericana, capace di attraversare tutta la storia del primo r&b rendendosi anche protagonista del passaggio alla musica soul ed al funk (ed un nome, naturalmente quello dell' immenso James Brown, racchiude in se' tutto questo discorso). Qui' viene fornito un esaltante campionario della produzione marchiata King, con nomi molto noti accanto ad altri assai meno conosciuti; ecco la lista completa dei brani: 1.: Honky Tonk Popcorn - Doggett, Bill 2.: Butter Your Popcorn - Ballard, Hank 3.: Your Thing Ain't No Good Without My Thing - Lyons, Marie Queenie 4.: Tighten Up - Matthews, Roosevelt 5.: Live It Up - K-Nine, James 6.: Gold Walk - Presidents 7.: See and Don't See - Lyons, Marie Queenie 8.: From the Back Side, Pt. 1 - Sons of Funk 9.: From the Back Side, Pt. 2 - Sons of Funk 10.: The Witch Doctor - Over Night Low 11.: Papa's Got the Wagon - Walker, Gloria 12.: Camelot Time - Hines, J & Fellows 13.: Fever - Lyons, Marie Queenie 14.: Love Potion No. 9 - Coasters 15.: Soul Train - Little Royal 16.: Unwind Yourself - Ballard, Hank 17.: Get It Right or Leave It Alone - Brantley, Dan 18.: Stand Up and Get Funky - Duncan, James 19.: Honky Tonk - Doggett, Bill 20.: Funky Lady, Pt. 1 - Soul East 21.: Funky Lady, Pt. 2 - Soul East 22.: Mr. Tuff Stuff - King, Toby 23.: Don't Get Funky - Walker, Gloria 24.: Down Home Girl - Coasters.
Euro
32,00
codice 2125233
scheda
Aa.vv. (fuzztones, droogs, cheepskates...) Music maniac gimmick comp. vol. 1
LP2 [edizione] originale  stereo  ger  1989  music maniac 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Prima rara stampa, realizzata in Germania in edizione limitata, vinile doppio trasparente e senza etichette, pressato con un ''triple groove'' cioè con tre solchi paralleli su ogni facciata, copertina a busta con barcode e con adesivo informativo applicato sul fronte, custodita da una sovracopertina di plastica trasparente con artwork e sagomatura sul lato di apertura, completa dell'inserto in cartoncino lucido che ha un gioco di societa' su di un lato e discografie dei gruppi coinvolti sull'altro, catalogo MMLP023. Pubblicata nel 1989 dalla Music Maniac in Germania, la compilation contenente undici brani all'epoca inediti di gruppi che incidevano per la label: troviamo qui band di area garage e psichedelica, come i grandi Fuzztones, rappresentati con una lunghissima versione dal vivo di ''Ward 81'', i doorsiani Vietnam Veterans dalla Francia, i newyorchesi Cheepskates di Shane Faubert, uno dei migliori gruppi di sixties revival degli anni '80, ed ancora i losangelini Droogs, fra garage e paisley underground. Questa la scaletta: Fuzztones, ''Ward 81 (live in Olso)''; Vietnam Veterans, ''Wolf''; Cheepskates, ''Bite the bullet''; Miners of Muzo, ''The night of the miner''; Link Protrudi and the Jaymen, ''Black widow''; MarK ''Vet'' Enbatta, ''Winter''; Daisy Chain, ''Rebellion''; Droogs, ''San quentin''; Dizzy Satellites, ''Time has come''; Shane Faubert, ''Yesterday's leaves''; The Last Drive, ''Hell to pay''.
Euro
28,00
codice 330873
scheda
Aa.vv. (garage 90) 1St annual texas speed trials
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1995  no lie 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Prima stampa USA nella versione con copertina di colore giallo, bianco e nero (e' documentata l'esistenza di un'altra versione di colore grigio e amaranto), copertina semiruvida ripiegata attorno al disco, senza barcode, label bianca con confini del Texas sullo sfondo, scritte nere, logo No Lie Music in bianco e nero a destra, catalogo NL-012. Pubblicata nel 1995 dalla No Lie di Austin, l'interessante raccolta manifesto del nuovo garage punk texano di fine millennio, contenente brani di gruppi come Lord High Fixers, sotto la guida di Tim Kerr (Big Boys, Monkeywrench, Poison 13, Jack O' Fire) e Mike Caroll (con Kerr gia' nei Poison 13 e nei Jack O'Fire), dediti ad un feroce incrocio fra il punk ed il garage piu' ruvido, con voci al vetriolo, chitarre distorte ed alti ritmi, influenze del proto punk degli anni '70; altre band dell'area di Austin, fra garage duro e punk rock, dai Motards agli Inhalants, dai Satans ai Cryin' Out Louds, fino ai californiani Rip-Offs di San Francisco, attivi fra il 1993 ed il 1995, e formati da ex membri di Supercharger (Greg Lowery), Mr T Experience (Jon Von) e Fingers (Shane e Jason White). Tutti i brani furono registrati dal vivo a Emo's, Austin, in un tripudio di assalti stoogesiani, grezzo e diretto punk ramonesiano ed il garage piu' graffiante e scatenato. Questa la scaletta: Satans, ''Primordial drive'', ''Get offa my back'', ''Foot in the door''; The Inhalants, ''Mad scamble'', ''Middle ages'', ''Atomic pilot''; Lord High Fixers, ''Hoodoo man's pins''; The Cryin' Out Louds, ''Mental case'', ''Here and gone'', ''Cut off''; The Motards, ''Fast song'', ''I can't wait'', ''Do you wanna do it?''; The Rip-Offs, ''Fed up'', ''Ugly'', ''She said yeah''.
Euro
18,00
codice 329761
scheda
Aa.vv. (garage 90) Kongpilation vol. 2
Lp [edizione] originale  stereo  fra  1997  banana juice 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
prima stampa, pressata in Francia, copertina senza barcode, inserto con catalogo illustrato della Banana Juice e foto dei gruppi compilati in questo disco, label gialla con grance logo Banana Juice bianco e nero al centro, scritte nere, logo SACEM in basso, catalogo BJ00092. Pubblicato nel 1999 dalla Banana Juice in Francia, il secondo di quattro volumi della serie di compilations "Kongpilation", che documentano il folto sottobosco musicale transalpino nelle sue inclinazioni garage punk e psychobilly più selvagge, portando in superficie alcune deliziose perle nel loro genere, provenienti dai quattro angoli della Francia, grezze, graffianti e folli non meno delle formazioni americane e britanniche. In questo secondo volume ascoltiamo sedici brani, quasi tutti altrimenti inediti: Atomic Spuds, "King kong and the attack of the giant vuluas from planet spud" (inedito); Juanitos, "Put the beat on j" (inedito); Pump It Up, "You done me wrong" (dall'album "Bad girls", 1999); TV Killers, "1.2 x 4" (inedito); Dare Dare Devil, "RNR banana" (inedito); Beach Bitches, "Come over right now" (inedito); Hystery Call, "City's a night mare" (inedito); Vibrafingers, "Hell fire club" (inedito); U-Prat, "I love my country and drag racing" (inedito); Bee Dee Kay and the Roller Coaster, "Island of the virgin queen" (dall'album "Amazing stories", 1998); Spacionauts, "Natural born biker theme" (inedito); The Mysterious Asthmatic Avenger and his Bronchitic Smokers, "To many strings on my guitar" (inedito); The Wangs, "No change" (inedito); The Incredible Not of This Earth and his Famous Boo Boo's, "El chachacha del paso" (inedito); Astro Zombies, "Barcelona" (dall'album "Barcelona", 1997); Gotham Katz, "Wild love" (dal 7"ep "I go wild", 1998).
Euro
16,00
codice 332558
scheda
Aa.vv. (garage 90) Transworld garage scene vol. 2
Lp [edizione] originale  mono  ita  1996  misty lane 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Prima stampa italiana, monofonica, copertina lucida fronte retro senza barcode, label nera con banda bianca al centro, scritte nere sulla banda bianca e bianche altrove, catalogo MISTY033. Pubblicato nel 1996 dalla Misty Lane, il secondo volume delle raccolte dedicate dall'etichetta italiana al garage revival internazionale. In questo lp troviamo sedici brani inediti (con l'eccezione di quello dei The Others), che rappresentano gruppi americani (sulla prima facciata) ed europei (sulla seconda facciata), fra i quali troviamo 1-2-5's, Hatebombs, Nuthins e gli italiani The Others di Massimo Del Pozzo. Questa la scaletta: Woggles, ''Little bit louder''; Element 79, ''Pretty pain''; Flypped Whigs, ''Want, need love''; Overcoat, ''My flash on you''; Halfbreeds, ''Baby girl''; Fortune & Maltese, ''I don't care''; Hatebombs, ''Don't push me away''; The Purple Merkins, ''Merkin surfin''; Nuthins, ''Put down''; Kartoons, ''No sorry''; The 1-2-5's, ''Pushover''; The Others, ''Love does its arm'' (dall'album ''Dreams – t
Euro
21,00
codice 315950
scheda
Aa.vv. (garage usa) From the mid-60': the bad vibrations of 16 usa lost bands vol. 1
Lp [edizione] ristampa  stereo  ita  1965  akarma 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
Seconda stampa, realizzata nel 2000 dalla italiana Akarma, in vinile 180 grammi, con copertina (con moderati segni di invecchiamento) cartonata apribile e senza barcode, completamente diversa da quella della originaria tiratura uscita in 400 copie su Fossil nel 1999, label bianca con scritte nere e grande logo Akarma bianco e nero sulla prima facciata, con disegno a colori sulla seconda, catalogo AK123. Originariamente pubblicata nel 1999 dalla Fossil, questa antologia compila sedici rari brani originariamente usciti su singoli nella seconda metà degli anni '60, e poi inseriti in altre raccolte, ad opera di oscure formazioni garage e pop statunitensi. Arrangiamenti grezzi ed una perizia tecnica a volte poco più che amatoriale, ma una grande e fresca energia ispirata dai modelli della British invasion come Beatles, Rolling Stones, Animals, Them e Kinks, sono caratteri di quel diffuso sottobosco musicale americano di metà anni '60 denominato garage, dal quale emergeranno i primi esempi del protopunk ed anche importanti manifestazioni del rock psichedelico nordamericano nella seconda metà del decennio. Fra i brani, il pop soul dominato dall'organo di "Suddenly she was gone" dei Boys Next Door, "Because we're young" dei Rocks, ispirata dalla seminale "I'm a man" di Bo Diddley ma rallentata in un sulfureo blues e con l'aggiunta del sax, la scoppiettante e casinara "Wicked love" di Gil Bateman, la cover della doorsiana "Light my fire" proposta dai Colossal e l'ottima "Nobody loves me that way" dei Merseybeats U.S.A., i cui membri Steve Ferguson e Terry Adams fonderanno poi i ben più celebri e prolifici NRBQ. Questa la scaletta completa: Jim Doval and the Gaucho's, "Mama keep your big mouth shut" (1965); The Wanted, "Lots more where you came from" (1968); The Merseybeats USA, "Nobody loves me that way" (1966); The Boys Next Door, "Suddenly she was gone" (1965); The Tree, "Man from nowhere" (1967); The Mixed Emotions, "Can't stop it now" (1968); Colossal, "Light my fire"; The Rocks, "Because we're young" (1966); The Dimensions, "Penny" (1966); Gil Bateman, "Wicked love" (1965); The Abstract Sound, "I'm trying" (1967); The Sandmen, "World full of dreams" (1967); The Monacles, "Everybody thinks I'm lonely" (1967); The Disciples, "Junior saw it happen" (1966); Distant Sounds, "It reminds me" (1966); New Chains III, "The end".
Euro
18,00
codice 332957
scheda

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