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Band Last waltz (180 g)
lp3 [edizione] nuovo  stereo  eu  1978  warner records 
rock 60-70
triplo album, bellissima ristampa del 2023, in vinile 180 grammi, realizzata in occasione del 45esimo anniversario dall' uscita originaria del disco, versione remixata nel 2002 con la supervisione di Robbie Robertson, copertina textured in rilievo gronte e retro e con parti embossed e dorate sul fronte, esattamente identica alla prima rara tiratura, completa di inner sleeves e dell' originario libretto di 12 pagine a colori. Pubblicato in Usa dopo ''Islands'' nell' aprile del 1978 e giunto al numero 16 delle classifiche americane ed al numero 39 di quelle inglesi. L' ultimo album della band , uno degli eventi divenuti icone della storia del rock, una sorta di sunto della musica americana degli anni '70; celeberrimo concerto d' addio, immortalato da Martin Scorsese nel film omonimo, registrato il 25 Novembre '76 al Winterland di San Francisco, all' evento- tributo partecipano Paul Butterfield, Eric Clapton, Neil Diamond, Bob Dylan, Emmylou Harris, Ronnie Hawkins, Dr.John, Joni Mitchell, Van Morrison, Staples, Ringo Starr, Muddy Waters, Ron Wood, Neil Young. Questa la lista dei brani contenuti 1.Theme From The Last Waltz 2. Up On Cripple Creek 3. Who Do You Love (con Ronnie Hawkins] 4 Helpless(con Neil Young e Joni Mitchell) 5 Stagefright 6 Coyote (con Joni Mitchell e Dr.John) 7 Dry Your Eyes (con Neil Diamond) 8 It Makes No Difference 9 Such A Night (con Dr. John) 10 The Night They Drove Old Dixie Down 11 Mystery Train (con Paul Butterfield) 12 Mannish Boy (con Muddy Waters e Paul Butterfield) 13 Further On Up The Road (con Eric Clapton) 14 The Shape I'm In 15 Down South In New Orleans (con Bobby Charles e Dr.John) 16 Ophelia17 Tura Lura Lural . That's An Irish Lullaby (con Van Morrison) 17 Caravan (con Van Morrison) 18 Life Is A Carnival 19 Baby Let Me Follow You Down (con Bob Dylan) 20 I Don't Believe You - She Acts Like We Never Have Met (con Bob Dylan) 21 Forever Young (con Bob Dylan) 22. Baby Let Me Follow You Down - Reprise (con Bob Dylan) 23 I Shall Be Released - Finale (con Bob Dylan, Neil Young, Joni Mitchell, Dr.John, Neil Diamond, Paul Butterfield, Bobby Charles, Eric Clapton, Van Morrison, Ringo Starr e Ron Wood) 24 The Last Waltz Suite: The Well 25. The Last Waltz Suite: Evangeline (con Emmylou Harris) 26. The Last Waltz Suite: Out Of The Blue 27. The Last Waltz Suite: The Weight (con gli Staples) 28. The Last Waltz Suite: The Last Waltz Refrain 29. The Last Waltz Suite: Theme From The Last Waltz (con l' Orchestra).
Euro
64,00
codice 2134855
scheda
Band music from big pink (2lp)
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1968  capitol / universal 
rock 60-70
ristampa del 2018, rimasterizzata e con gli stessi brani dell' edizione originaria distribuiti su due vinili, che girano a 45 giri, per una migliore qualita' di ascolto, copertina apribile pressoche' identica a quella della prima tiratura. Pubblicato in Usa il primo agosto del 1968 prima di ''The Band'', giunto al numero 30 delle clasifiche Usa e non entrato in quelle Uk, il primo album, uno dei lavori storici del rock americano. Registrato dalla band di Toronto dopo gli anni passati insieme a Bob Dylan, fu un debutto attesissimo sia dalla critica che dal pubblico, l'opera e' un originalissimo mix tra improvvisazione e maniacali arrangiamenti, costruito sull'organo e le partiture chitarristiche di Robbie Rbertson, assai peculiari, a supportare la voce di Richard Manuel, con testi sono basati sulla vita rurale, l' amicizia ed i valori spirituali. Album ''roots'' che predata la musica americana del decennio sucessivo, ma anche carico di enfasi e potenza repressa, necessita di piu' di un ascolto per coglierne il significato; contiene uno dei migliori brani mai incisi dal gruppo, ''The weight'', che entro' in classifica nel 1968. E' considerato dalla critica, come detto, un ascolto fondamentale che ha arricchito in maniera sostanziale l'evoluzione della musica rock americana.
Euro
30,00
codice 2134265
scheda
Band northern light-southern cross
Lp [edizione] ristampa  stereo  usa  1975  capitol 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Ristampa americana dei primi anni '80, copertina (con giusto lievissimi segni di invecchiamento) cartonata con barcode, etichetta verde con scritte e logo neri, catalogo S-16005. Pubblicato in Usa nel dicembre del 1975 dopo ''Moondoog Matinee'' e prima di ''Islands'', giunto al numero 26 delle classifiche Usa e non entrato in quelle Uk, il settimo album. Il primo lavoro di studio in quattro anni, "Northern Lights-Southern Cross" rappresenta sia il ritorno allo stato di forma migliore che il definitivo allontanamento dal periodo d'oro, considerato come il miglior lp del gruppo dai tempi di ''The Band'', vede otto nuovi brani che esplorano nuovi timbri sonori; registrato per la prima volta con uno studio a 24 tracce e con le piu' nuove tecnologie del tempo, contiene tra i brani la meravigliosa "Acadian Driftwood", certamente uno degli episodi piu' catartici mai scritti da Robertson in assoluto. Formatisi nel '59 in Canada, con il nome di Hawks, come gruppo di accompagnamento del cantante rockabilly Ronnie Hawkins, dopo qualche cambiamento d' organico iniziarono ad incidere per conto proprio nel '64 come Canadian Square o Levon & the Hawks, chiamati comunque a collaborare da Sonny Boy Williamson poco prima della sua morte (1965) e da John Hammond Jr. per la registrazione di vari lavori in studio. Quest' ultimo li introdusse a Bob Dylan, con cui inizio' un lungo periodo di collaborazione e scambio (la lunga tournee del '66, i "Basement Tapes" registrati l' anno dopo e molto altro ancora dopo l' esordio come The Band fino allo scioglimento del '76). Il meglio del "white soul" della Band e' racchiuso nei primi tre albums e negli ottimi live.
Euro
23,00
codice 264076
scheda
Bandabardò Barbaro tour
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1998  sony 
indie 90
uscito nel 2022, contiene la registrazione del live al teatro tenda di Firenze del 23 ottobre 1998. Side A A01 - BANDABARDO' - POESIE D'UN JOUR A02 - BANDABARDO' - W FERNANDEZ A03 - BANDABARDO' - SANS PAPIERS Side B B01 - BANDABARDO' - UBRIACO CANTA AMORE B02 - BANDABARDO' - BANDABARDÒ LIVE (BB) + SOLO IN MEZZO AL BAR B03 - BANDABARDO' - AÒ?! Celebre formazione rock fiorentina sulla scena dal 1993, la Bandabardò, che ha in formazione Enrico Greppi (voce, chitarra), Alessandro Finazzo (voce, chitarra), Marco Bachi (basso), Andrea Orlandini (tastiere), Alessandro Nutini (batteria), and Jose Ramon Caravallo Arma (percussioni, tromba), è celebrata per la sua eccellente ed infaticabile attività live, come per il proprio stile eclettico nel quale si fondono rock e folk, sonorità acustiche ed elettriche. Esordiscono su album nel 1996 con "Il circo mangione", seguito nel 1998 da "Iniziali bi-bi", nel 2000 da "Mojito football club", per arrivare al 2014 con il decimo lp in studio "L'improbabile".
Euro
21,00
codice 2134132
scheda
Bang best of bang
lp2 [edizione] nuovo  stereo  usa  1972  ripple music 
rock 60-70
Doppio album, copertina apribile. Pubblicata nel 2018, questa raccolta contiene diciotto brani, che riassumono efficacemente il percorso di questa storica cult hard-rock band americana, con l' apprezzabile inclusione delle due tracce tratte dal raro singolo del 1974 "Feels Nice" e "Slow Down", rimaste inedite su album. Questa la lista completa dei brani: 1 Death Of A Country (dall' album "Death of a Country", registrato nel 1971 ma uscito solo nel 2011), 2 No Trespassing (da "Death of a Country"), 3 My Window (da "Death of a Country"), 4 Lions Christians (dal primo album "Bang" del 1972) 5 The Queen (dal primo album) 6 Our Home (dal primo album) 7 Questions (dal primo album) 8 Redman (dal primo album) 9 Mother (dal secondo album "Mother / Bow To The King" del 1972) 10 Humble (dal secondo album) 11 Keep On (dal secondo album) 12 Idealist Realist (dal secondo album) 13 Feel The Hurt (dal secondo album) 14 Windfair (dal terzo album "Music" del 1973) 15 Don't Need Nobody (dal terzo album) 16 Exactly Who I Am (dal terzo album) 17 Slow Down (dall' ultimo singolo del gruppo, 1974) 18 Feels Nice (dall' ultimo singolo). Questo trio originario della Pennsylvania ma attivo soprattutto in Florida era composto da Frank Ferrara (basso, voce), Frank Glicken (chitarra, cori) e Tony D'Iorio (batteria, poi sostituito); la classica formazione power trio metteva in risalto il loro monolitico e potentissimo hard rock, che non di rado si avvicinava ai Black Sabbath. Il loro primo album ''Bang'' riusci' anche a farsi strada nelle classifiche USA, arrivando alla 164esima posizione, nonostante (o grazie a?) un suono ''sporco e cattivo''. Fu seguito da altri due lp, ''Mother'' (1972) e ''Music'' (1973), ma dopo un ultimo singolo nel 1974 il gruppo si sciolse. Si sarebbe riformato alla fine degli anni '90, realizzando due albums tra il 2000 ed il 2004.
Euro
24,00
codice 2133949
scheda
Bangles Greatest hits
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1984  cbs 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
L' originale stampa inglese, copertina semilucida con barcode, completa di inner sleeve con crediti, note e foto e di inserto che pubblicizza la versione in video, label rossa con logo CBS bianco in alto, BIEM/STEMRA a destra, nella versione con scritte lungo la circonferenza che non si concludono con "...Prohibited" ma con "...Cbs, Inc.", catalogo 466769 1. Pubblicata nel maggio del 1990 dalla CBS nel Regno Unito, dove giunse al quarto posto in classifica, e dalla Columbia negli USA, dove arrivò alla 97esima posizione, la prima antologia di successi dedicata al quartetto californiano compila quattordici brani tratti dal loro primo periodo con la Columbia, il 1984-1989, prima del temporaneo scioglimento (poi avrebbero ripreso ad incidere per la stessa label, una volta riformatesi a fine anni '90). I brani sono quasi tutti tratti dai loro primi tre album, ma troviamo anche la B-side di un singolo ("Where were you when I needed you"), un pezzo tratto da una colonna sonora (la cover di "Hazy shade of winter" di Paul Simon, dal film "Less than zero") ed infine un inedito assoluto, "Everything I wanted"; inoltre i brani "Hero takes a fall", "I'll set you free" e "Walking down your street" sono presentati nel mixaggio utilizzato per i loro singoli. Dopo gli esordi indipendenti le quattro ragazze di Los Angeles firmano con la Columbia ed ottengono un grande successo nella seconda metà degli anni '80 con uno stile più ripulito, ancora memore delle influenze folk e pop anni '60 degli esordi, ma integrate in un sound modellato efficacemente per il nuovo decennio che per alcuni anni fece breccia presso il pubblico. Questa la scaletta: "Hero takes a fall (single mix)" (1984), "Going down to Liverpool" (da "All over the place", 1984), "Mani monday" (da "Different light", 1986), "If she knew what she wants" (da "Different light", 1986), "Walk like an Egyptian" (da "Different light", 1986), "Walking down your street (single mix)" (1986), "Following" (da "Different light", 1986), "Hazy shade of winter" (dalla colonna sonora di "Less than zero", 1987), "In your room" (da "Everything", 1988), "Eternal flame" (da "Everything", 1988), "Be with you" (da "Everything", 1988), "I'll set you free (single mix)" (1988), "Everything I wanted" (inedito), "Where were you when I needed you" (B-side del singolo "Hero takes a fall", 1984). Nate come Bangs all' inizio del decennio, con l' ex Runaways Michael Steele al basso, all' epoca vicine alla locale scena punk, le Bangles sono state tra i primi e principali esponenti del paisley underground, di cui il primo minialbum eponimo del 1982 resta uno dei massimi capolavori. Il primo album "All Over the Place" (1984), giunto dopo la collaborazione di parte della band al progetto Rainy Day, le vide approdare ad una musica meno filologicamente ma ancora saldamente legata ad una ispirazione deliziosamente 60's, dove il folk rock byrdsiano e la psichedelia del primo mini lasciano le loro preziose tracce in un sound sempre piu' ricco, ora piu' che mai vicino a quello di certo zuccherino rock americano dei primi '70, dai Raspberries ai Big Star di Alex Chilton, o al miglior power pop di fine decennio, ma con sonorita' effervescenti, fresche e moderne, che permetteranno unitamente alla felicissima vena compositiva delle ragazze ed ai loro mirabili impasti vocali di approdare con il secondo album ''Different Light'' (1986) ad un grande successo in tutto il mondo (Egitto escluso...).
Euro
23,00
codice 263755
scheda
Baricentro (festa mobile) Sconcerto (ltd. 180 gr.)
Lp [edizione] ristampa  stereo  eu  1976  Emi / universal 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Bella ristampa del 2021, edizione limitata in 899 copie, numerate sull' obi di presentazione, qui ancora presente, con numerazione 229/899, in vinile 180 grammi e rimasterizzata dai masters originali, undicesima uscita della collana di ristampe limitate "Prog Rock Italia", con copertina cartonata e senza barcode, pressoche' identica alla prima rara tiratura, etichetta crema con grande logo rosso a sinistra, catalogo 3598263. Originariamente pubblicato nel 1976 dalla EMI, il primo album, precedente ''Trusciant'' (1978). Il gruppo italiano realizza qui un album strumentale, basato su di un dinamico jazz rock caratterizzato dall'interazione fra tastiere e chitarra, melodie relativamente accessibili grazie ad un approccio distante dalla fusion piu' sperimentale (Miles Davis, l' Hancock della trilogia ''Mwandishi''), e semmai prossimo a gruppi come i tardi Waether Report, ma anche con qualche aria dal sentore mediterraneo e con qualche tratto vicino al rock progressivo che in alcuni passaggi richiama le parti strumentali dei Genesis. Questo gruppo attivo a Roma venne formato dai fratelli Francesco e Vanni Boccuzzi dopo lo scioglimento della loro precedente band Festa Mobile (gruppo pugliese della zona di Bari, con un album all'attivo nel 1973), insieme alla sezione ritmica composta da Tonio Napoletano e Piero Mangini. Realizzarono due album di jazz rock strumentale, fra il 1976 ed il 1978, sciogliendosi dopo il secondo, per poi rimettersi insieme fra il 1983 ed il 1984, pubblicando un ulteriore 12''.
Euro
34,00
codice 263736
scheda
Barrett syd an introduction to syd barrett
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1967  harvest 
rock 60-70
doppio album in vinile pesante, copertina apribile, adesivo di presentazione sul cellophane, inner sleeves con testi e foto. Uscita nel 2011, questa doppia raccolta prodotta da David Gilmour include 18 brani registrati dal geniale musicista inglese sia con i Pink Floyd, nel breve ma intenso periodo in cui ne fu la guida, sia da solista, con alcuni brani remixati per l' occasione ed alcune rarita', oltre ad un brano tra quelli solisti di Barrett ("Here i Go") che presenta una parte di basso sovraincisa da Gilmour. Ecco la lista completa: A1 Pink Floyd – Arnold Layne A2 Pink Floyd – See Emily Play A3 Pink Floyd – Apples And Oranges (Stereo Version) A4 Pink Floyd – Matilda Mother (2010 Mix) B1 Pink Floyd – Chapter 24 B2 Pink Floyd – Bike B3 Syd Barrett – Terrapin B4 Syd Barrett – Love You B5 Syd Barrett – Dark Globe C1 Syd Barrett – Here I Go (2010 Remix) C2 Syd Barrett – Octopus (2010 Mix) C3 Syd Barrett – She Took A Long Cool Look (2010 Mix) C4 Syd Barrett – If It's In You C5 Syd Barrett – Baby Lemonade D1 Syd Barrett – Dominoes (2010 Mix) D2 Syd Barrett – Gigolo Aunt D3 Syd Barrett – Effervescing Elephant D4 Syd Barrett – Bob Dylan Blues
Euro
28,00
codice 3036593
scheda
Barrett Syd the madcap laughs
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1970  harvest / parlophone 
rock 60-70
ristampa ufficiale, copertina apribile pressoche' identica alla prima rara tiratura. Pubblicato in Inghilterra nel gennaio del 1970 prima di ''Barrett'', giunto al numero 40 delle classifiche britanniche e non uscito all'epoca negli USA. Il primo album. Prodotto da David Gilmour e Roger Waters, registrato con i Pink Floyd ed i Soft Machine oltre che con Jerry Shirley degli Humble Pie, contiene una serie di originalissimi capolavori, brani elettroacustici dall'incedere geniale e stralunato che furono incisi in poco piu' di due giorni da Syd che qui canta e suona la chitarra acustica. E' una sorta di versione acustica delle composizioni del primo album dei Pink Floyd, meta' dei brani furono registrati da Roger Waters e Dave Gilmour e l'altra meta' dal capo della Harvest, Malcolm Jones. Include alcuni brani leggendari, "Terrapin", "Love You", "Here I Go", con gli interventi strumentali di Mike Ratledge, Hugh Hopper e Robert Wyatt , "No Good Trying", "Dark Globe", "Golden Hair", ''Octopus'', '' Long gone''.
Euro
30,00
codice 2133655
scheda
Bartees strange Horror (ltd)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2025  4ad 
indie 2000
edizione limitata in vinile rosso. Il terzo album co-prodotto da Jack Antonoff, è dedicato ai films horror ed una visione della sua vita attraverso quella lente. note a seguire Artista americano di origini inglesi, ha iniziato come componente in una band post-hardcore Stay Inside per poi dedicarsi ai propri lavori solisti. Lo stile è un personale incrocio di musica indie rock, jazz ed hip-hop. Il primo album Live Forever è del 2020, seguito da Farm to Table che lo ha fatto apprezzare dalla critica, nel 2025 esce "horror".
Euro
30,00
codice 2134331
scheda
Bathory bathory (original sleeve)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1984  black mark / private 
heavy metal
ristampa private press, in vinile pesante, copertina lucida senza barcode pressoche' identica alla prima tiratura, ovvero nella rarissima versione con il caprone in giallo sul fronte. Pubblicato nel 1984 in Svezia su Black Mark, ed in Inghilterra su Under One Flag, prima di "The return of darkness & Evil" (85), il primo storico album della band scandinava, definito da molti come il primo album di "black metal", con il gruppo che non si limita a muoversi attraverso territori dove le tematiche sataniche sono evidetemente di casa, ma arricchisce il consueto immaginario esoterico tipico di un certo filone del metal con elementi attinti dagli antichi miti pagani scandinavi. Un esordio grezzo ma gia' riuscito e di rilevanza storica notevolissima, come gia' evidenziato. I Bathory si formano nel 1983 in Svezia grazie a Thomas Forsberg, polistrumentista conosciuto con il nome di Quorthon; pubblicano il primo album omonimo un anno dopo, a cui segue "The return of darkes & evil". Il terzo Š "Under the sign of black mark", dove ha inizio l'evoluzione che porter… la band ad essere considerata uno dei primi esempi di viking metal. Nel 88 esce " Blood fire death" ma la svolta definitiva avviene con "Hammerheart" nel 90, in cui Quorthon accantona il satanismo a favore della mitologia nordica e vichinga. Nel 94 Š la volta del trash metal di "Requiem", a cui succede "Blood on ice", "Nordland I" e "Nordland II"; nel 2004 Quorthon muore per un attacco cardiaco e il progetto termina.
Euro
18,00
codice 3036938
scheda
Battiato franco Battiato (ltd. red vinyl)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1977  sony 
cantautori
Ristampa del 2022, edizione limitata di 700 copie, numerate sul retro, in vinile rosso, pesante 180 grammi, copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura uscita in Italia su Ricordi. Pubblicato in italia nel luglio del 1977 dopo ''M.lle le Gladiator'' e prima di ''Juke Box '', non entrato nelle classifiche italiane. Il sesto album. Contiene i due lunghi brani "Za' " e "Cafe' table music", che occupano le rispettive facciate. Registrato all' inizio del biennio 1977/1979 nel quale Battiato pubblica tre lavori di sperimentazione per la Ricordi che seguono un percorso coerente tra di loro, questo primo capitolo della trilogia vede sperimentazione, contemporanea, classica, con utilizzo di pianoforte, in un' atmosfera metafisica e conturbante. Lavoro certamente non di facile ascolto e anche lontano dalla musica rock, sara' parte integrante del percorso musicale che dal beat alla sperimentazione portera' Battiato all' inaspettata svolta di ''L'era del Cinghiale Bianco'' del 1979.
Euro
33,00
codice 3036468
scheda
Battiato franco Fetus (180 gr.)
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1972  sony 
cantautori
Titolo completo ''Fetus. Ritorno al mondo nuovo". Ristampa del 2023, in vinile 180 grammi, copertina apribile pressoche' identica a quella della prima rara tiratura. Pubblicato in Italia nel giugno del 1972 prima di ''Pollution'', non entrato nelle classifiche italiane. Il primo album. Registrato con i Cristalli Fragili, ovvero Gianfranco D'adda, Gianni Mocchetti e Riccardo Rolli e con la collaborazione di Sergio Almanganno, Alberto Mompelio ed Elisabetta Pezzera, prodotto da Pino Massara, tecnico di studio Gianluigi Pezzera, registrato allo studio Rexon di Milano. Il disco contiene i seguenti brani: fetus, una cellula, cariocinesi, energia, fenomenologia, meccanica, anafase, mutazione. Nel 1971 Battiato entra in studio per concretizzare quelle che chiamava ''idee di altro rock'', da quelle sedute nasce questo primo album, una pietra d'angolo della musica italiana ed un lavoro di innovazione totale per la sua epoca, consacrandolo immediatamente come il personaggio piu' bizzarro e stravagante tra quelli del non molto ricco sottobosco del pop progressive italiano. I testi sono ''frutto della collaborazione con un gruppo di intellettuali'' definito ''Frankenstein'' e sono a tema con l ' origine e la nascita della vita mentre la musica utilizza i synth vcs, patrimonio fino ad allora del rock cosmico tedesco, che sono una assoluta innovazione, specialmente se usati come li usa Battiato, con una groove lontana dal progressive ma vicina alla sperimentazione cosmica tedesca, del tutto originale e distante dallo spirito teutonico almeno cosi' come questo lo fu da quello inglese, e' la nascita di una vera e propria ''via italiana alla sperimentazione cosmica'', che annoverera' dal 1972 al 1974 pochi ma spesso validissimi lavori, spesso molto oscuri, alcuni di essi belissimi e degni di figurare alla pari con i piu' riusciti e celebrati capolavori tedeschi o anche inglesi, tale ''movimento'' si posizionera' in maniera sortterranea ma si sviluppera' in parallelo alla piu' conosciuta e purtroppo piu' apprezzata corrente del progressive italiano. Anche la copertina desto' scandalo alla sua uscita, con l'immagine di un feto in primo piano. Mentre la critica piu' attenta si accorgera' almeno in parte della rivoluzionarieta' della proposta, il pubblico non recepira' la troppo estrema provocazione, ed oltre alle vendite bassissime Battiato verra' anche poco apprezzato nei concerti, suonera' infatti sia in agosto al pop meeting di Rimini che a Bologna per il Pow Wow di Renudo con nessun successo, ma assolutamente impermeabile ad ogni critica Battiato tornera' in studio per l'altrettanto straordinario "Pollution".
Euro
29,00
codice 2134134
scheda
Battiato franco Foetus (fetus in uk version - ltd. green)
LP [edizione] nuovo  stereo  eu  1972  vinyl magic 
cantautori
ristampa del 2022, edizione limitata in vinile verde, pesante 180 grammi, copertina lucida apribile senza barcode, con adesivo che indica l' edizione limitata sul fronte ed adesivo Siae metallizzato sul retro, catalogo VMLP065. Uscita nel 2013 per la prima volta in edizione vinilica (nel '99 era comparsa la versione in Cd), la versione progettata per il mercato inglese del seminale album "Fetus", con titolo leggermente diverso (qui' e' "Foetus"), copertina, ordine dei brani, titolo (qui' tradotti) e testi (in inglese) tutti esclusivi e diversi da quelli della versione italiana originaria su Bla Bla. Pubblicato in Italia nel giugno del 1972 prima di ''Pollution '', non entrato nelle classifiche italiane. Il primo album. Registrato con i Cristalli Fragili, ovvero Gianfranco D'adda, Gianni Mocchetti e Riccardo Rolli e con la collaborazione di Sergio Almanganno, Alberto Mompelio ed Elisabetta Pezzera, prodotto da Pino Massara, tecnico di studio Gianluigi Pezzera, registrato allo studio Rexon di Milano. Il disco contiene i seguenti brani: fetus, una cellula, cariocinesi, energia, fenomenologia, meccanica, anafase, mutazione. Nel 1971 Battiato entra in studio per concretizzare quelle che chiamava ''idee di altro rock'', da quelle sedute nasce questo primo album, una pietra d'angolo della musica italiana ed un lavoro di innovazione totale per la sua epoca, consacrandolo immediatamente come il personaggio piu' bizzarro e stravagante tra quelli del non molto ricco sottobosco del pop progressive italiano. I testi sono ''frutto della collaborazione con un gruppo di intellettuali'' definito ''Frankenstein'' e sono a tema con l ' origine e la nascita della vita mentre la musica utilizza i synth vcs, patrimonio fino ad allora del rock cosmico tedesco, che sono una assoluta innovazione, specialmente se usati come li usa Battiato, con una groove lontana dal progressive ma vicina alla sperimentazione cosmica tedesca, del tutto originale e distante dallo spirito teutonico almeno cosi' come questo lo fu da quello inglese, e' la nascita di una vera e propria ''via italiana alla sperimentazione cosmica'', che annoverera' dal 1972 al 1974 pochi ma spesso validissimi lavori, spesso molto oscuri, alcuni di essi belissimi e degni di figurare alla pari con i piu' riusciti e celebrati capolavori tedeschi o anche inglesi, tale ''movimento'' si posizionera' in maniera sortterranea ma si sviluppera' in parallelo alla piu' conosciuta e purtroppo piu' apprezzata corrente del progressive italiano. Anche la copertina desto' scandalo alla sua uscita, con l'immagine di un feto in primo piano. Mentre la critica piu' attenta si accorgera' almeno in parte della rivoluzionarieta' della proposta, il pubblico non recepira' la troppo estrema provocazione, ed oltre alle vendite bassissime Battiato verra' anche poco apprezzato nei concerti, suonera' infatti sia in agosto al pop meeting di Rimini che a Bologna per il Pow Wow di Renudo con nessun successo, ma assolutamente impermeabile ad ogni critica Battiato tornera' in studio per l'altrettanto straordinario "Pollution".
Euro
31,00
codice 3036469
scheda
Battiato franco Gommalacca
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1998  mercury / universal 
cantautori
Ristampa con copertina pressoche' identica alla prima molto rarar tiratura, e completa di inner sleeve con testi e foto. Pubblicato in Italia nel settembre del 1998 dopo ''L'imboscata'' e prima di ''Fleurs'', e giunto al numero 1 della classifica italiana. Il venticinquesimo album. Lavoro atipico, caratterizzato da suoni moderni, ritmi spesso accesi, molte tastiere e chitarre, in cui Battiato ricerca nell' influenza e nella collaborazione con musicisti della giovane scena italiana, fu prodotto ed arrangiato da Franco Battiato, suonato con Benedict Fenner, Gavin Harrison, Morgan (all' epoca nei Bluvertigo), Marco Pancaldi, Madaski e Ru Catania (entrambi dagli Africa Unite), Ginevra DiMarco (C.s.i.), Andrea Pezzi, Mario Sgalambro, Carlotta Wieck. Registrato presso gli studi Next di Milano e Stonehenge di Peschiera Borromeo. Contiene i seguenti brani- Shock in my town, Auto da fe', Casta diva, Il ballo del potere, La preda, Il mantello e la spiga, E' stato molto bello, Quello che fu, Vite parallele, Shakleton.
Euro
33,00
codice 3036470
scheda
Battiato franco l'era del cinghiale bianco
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1979  universal 
cantautori
ristampa del 2017, copertina pressoche' identica alla prima tiratura su Emi. Pubblicato in Italia nel settembre del 1979 dopo ''L' Egitto Prima Delle Sabbie'' e prima di ''Patriots''. Prodotto da Angelo Carrara. Registrato con Giusto Pio, Roberto Colombo, Antonio Ballista, Alberto Radius, Julius Farmer, Tullio De Piscopo, Danilo Lorenzini, Michele Fedrigotti. Contiene i seguenti brani- L'era del cinghiale bianco, Magic shop, Strade dell'est, Luna indiana, Il re del mondo, Pasqua etiope, Stranizza d'amuri. Lavoro che evidenzia una svolta radicale rispetto alla sperimentazione del passato, fu un album inaspettato, che vide un allontanamento repentino dal periodo ultrasperimentale ed un riavvicinamento alle radici pop-olari del primissimo periodo milanese; ma e' un album straordinario, dove per la prima volta si possono ascoltare le alchimie sonore a base di misticismo, citazionismo, influenze che giungono indifferentemente da oriente ed occidente, testi colti e autoironici in un caleidoscopio originalissimo e geniale, che segnera' una nuova era non solo per il cinghiale bianco, ma anche per la musica Italiana che finalmente evadera' dal bipolarismo Cantautoriale- Melodico che la aveva contraddistinta negli ultimi 10 e piu' anni. Tra i brani, molti rimarranno dei suoi classici negli anni a venire, come "L' era del cinghiale bianco", "Strade dell' Est", le emozionanti "Il Re Del Mondo" e "Stranizza d' Amuri".
Euro
33,00
codice 2133738
scheda
Battiato franco l'era del cinghiale bianco (40th anniversary)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1979  universal 
cantautori
ristampa del 2019, rimasterizzata, realizzata in occasione del 40esimo anniversario dall' uscita originaria, copertina lucida per l' occasione apribile (con note e foto all' interno) e con grafica parzialmente rinnovata (in particolare, e' visibile sul fronte il volto dell' artista, assente nella originaria copertina), corredata di inner sleeve con testi Pubblicato in Italia dalla Emi nel settembre del 1979 dopo ''L' Egitto Prima Delle Sabbie'' e prima di ''Patriots''. Prodotto da Angelo Carrara. Registrato con Giusto Pio, Roberto Colombo, Antonio Ballista, Alberto Radius, Julius Farmer, Tullio De Piscopo, Danilo Lorenzini, Michele Fedrigotti. Contiene i seguenti brani- L'era del cinghiale bianco, Magic shop, Strade dell'est, Luna indiana, Il re del mondo, Pasqua etiope, Stranizza d'amuri. Lavoro che evidenzia una svolta radicale rispetto alla sperimentazione del passato, fu un album inaspettato, che vide un allontanamento repentino dal periodo ultrasperimentale ed un riavvicinamento alle radici pop-olari del primissimo periodo milanese; ma e' un album straordinario, dove per la prima volta si possono ascoltare le alchimie sonore a base di misticismo, citazionismo, influenze che giungono indifferentemente da oriente ed occidente, testi colti e autoironici in un caleidoscopio originalissimo e geniale, che segnera' una nuova era non solo per il cinghiale bianco, ma anche per la musica Italiana che finalmente evadera' dal bipolarismo Cantautoriale- Melodico che la aveva contraddistinta negli ultimi 10 e piu' anni. Tra i brani, molti rimarranno dei suoi classici negli anni a venire, come "L' era del cinghiale bianco", "Strade dell' Est", le emozionanti "Il Re Del Mondo" e "Stranizza d' Amuri".
Euro
28,00
codice 2133733
scheda
Battiato franco La voce del padrone (180 g)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1981  emi / universal 
cantautori
Ristampa del giugno 2021, rimasterizzata dai nastri analogici originali ed in in vinile 180 grammi, copertina lucida pressoche' identica alla prima tiratura su Emi, completa di inner sleeve con testi. Pubblicato in Italia nel luglio del 1981 dopo ''Patriots'' e prima di ''L' arca di Noe' '', l' undicesimo album. Prodotto da angelo carrara, arrangiato da battiato e giusto pio, art director francesco messina, registrato negli studi radius di milano, con alfredo golino alla batteria, paolo donnarumma al basso, filipo ''phil'' destrieri alle tastiere, alberto radius alla chitarra, claudio pascoli al sax, donato scolese al vibrafono, il coro dei madrigalisti di milano, direzione d'orchestra a cura di giusto pio. il primo disco italiano a superare il milione di copie vendute, giunge a coronamento di una carriera straordinaria ed assolutamente unica nel panorama italiano, i brani divengono celeberrimi e Battiato si presento al pubblico durante un lunghissimo tour in cui si mostra spesso sul palco con i sandali, i capelli legati e gli occhiali da sole, la musica e' vicina a quella del disco precedente, ma ora molto piu' ironica, con un tempo quasi dance su di un tessuto sonoro rock e testi citazionistici che spaziano senza riferimenti temporali ne' di logica apparente, questo collage insieme colto e popolare, di parole e musiche antiche e moderne, di oriente e di occidente, divenne un vero e proprio fenomeno sociale che tocco' tutte le classi e le eta', donandogli insieme il successo e l'ammirazione della critica. ecco la scaletta dei brani contenuti- summer on a solitary beach, gli uccelli, segnali di vita, bandiera bianca, cuccurucucu, centro di gravita' permanente, sentimento nuevo. Un' opera straordinaria, tra i piu' grandi lasciti di questo grande artista.
Euro
36,00
codice 2134663
scheda
Battiato franco patriots
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1980  universal 
cantautori
ristampa del 2017, copertina pressoche' identica alla prima tiratura su Emi, completa di inner sleeve con testi. Pubblicato in Italia nell' ottobre del 1980 dopo ''L'era del cinghiale bianco'' e prima di ''La voce del padrone''. Il decimo album. Prodotto da Angelo Carrara, arrangiato da Battiato e Giusto Pio, art director Francesco Messina, registrato negli studi Radius di milano nel luglio 1980 con Eugenio Spano', Giusto Pio, Phil Destrieri, Antonio Ballista, Gianfranco D' Adda, Gigi Cappellotto, Flaviano Cuffari, Alberto Radius . Contiene i seguenti brani- Up patriots to arms, Venezia-istambul, Le aquile, Prospettiva nevski, Arabian song, Frammenti, Passaggi a livello. Il secondo lavoro della svolta ''commerciale'', e' uno dei piu' riusciti, geniali, provocatori e modernisti mai pubblicati in Italia, album raffinatissimo, zeppo di citazioni colte e di non sense, poetico fino allo struggimento e cinicamente ironico al tempo stesso, ma privo di ogni forzatura scenografica e gratuita, riesce a far convivere senza frattura alcuna la poetica colta di Fleur Jaeggy e quella popolare di Niccolo' Carosi, lo spleen mittleuropeo della Milano dove viveva e la cultura arabo-mediterranea della sempre presente Sicilia dove e' nato, ri-unendo le anime dell'Italia colta e popolare in un filo poetico storico e sociologico che presenta una micidiale visione piu' profonda ed esatta di quella espressa da decenni di accademia assolutista. E' oramai celeberrimo in ognuna delle sette tracce che lo compongono (in particolare la vivace "Up Patriots to Arms" e la sempre emozionante "Prospettiva Nevski"), certamente uno dei pezzi piu' risolutori ed importanti dell' arte italica del periodo, e' addirittura migliorato con gli anni ed ha assunto la statura del classico assoluto. Un disco geniale ed un grandioso capolavoro.
Euro
33,00
codice 3036478
scheda
Battiato franco pollution
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1973  sony 
cantautori
Ristampa del 2023, in vinile 180 grammi, copertina apribile, pressoche' identica alla prima rara tiratura su Bla Bla, e corredata dell' originaria inner sleeve. Titolo completo ''Pollution : gesto sonoro in sette atti dedicato al centro internazionale studi magnetici''. Pubblicato in Italia all' inizio del 1973 dopo ''Fetus'' e prima di ''Sulle corde di aries'', giunto al decimo posto delle classifiche italiane. Il secondo lp. Registrato con Roby Cacciapaglia, Mario Ellepi, Gianni Mocchetti, prodotto da Pino Massara, registrato allo studio Rexon di Milano. Uno dei piu' riusciti esempi della via italiana al progressive-art rock, e' il secondo capitolo della fase ''avanguardistica'', che dopo gli inizi alla meta' degli anni '60, con alcuni singoli di scarso successo, beat e pop, lo vede affrontare nel 1970 la collaborazione con gli Osage Tribe (che aveva lasciato prima del loro unico album "Arrowhead"), firmare un contratto con l' etichetta Bla Bla, pubblicare il suo primo album nel 1972, ''Fetus'', presentato in una copertina che creo' scandalo, e proporre, almeno in questi due primi albums, una musica decisamente progressiva, ed altamente originale, con un suono minimalista basato principalmente sull' uso di un sintetizzatore VCS3, testi insoliti, arrangiamenti complessi. Rispetto all'esordio questo secondo album, ''Pollution'' segue la stessa direzione, ma con un suono piu' ricco ed un uso piu' abbondante di strumenti tipicamente rock; notevole l' incredibile dichiarazione di intenti nell' interno copertina, in cui un sedicente "centro internazionale di studi magnetici''' con sede ad Imola, Bologna, si propone di bloccare per un giorno tutti i veicoli a motore a scoppio e diesel presenti in Italia con l' ausilio di uno ''stroboscopio magnetico'' e di '' 18.000 tra scenziati, tecnici, collaboratori etc. ''provenienti dai centri di studi magnetici in tutto il mondo''. Il disco contiene i seguenti brani: "Il silenzio del rumore", "31 dicembre 1999 ore 9", l' epocale "Areknames", "Beta", "Plancton", "Pollution", "Ti sei mai chiesto quale funzione hai?".
Euro
31,00
codice 3036479
scheda
Battisti lucio anima latina (ltd. red / white)
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1974  sony / dischi numero 1 
cantautori
ristampa del 2025, rimasterizzata, EDIZIONE LIMITATA IN VINILE ROSSO E BIANCO TRASPARENTE, pesante 180 grammi, copertina apribile pressoche' identica a quella della prima tiratura, e corredata di inner sleeve. Pubblicato in Italia su Numero 1 nel novembre del 1974 dopo ''Il nostro caro angelo'' e prima di ''La batteria il contrabbasso eccetera''. L' ottavo album. Tutti i brani sono di Mogol-Battisti e suonati con claudio pascoli, gigi mucciolo, pippo colucci, gianni bagliano, bob j wayne, gianni dall'aglio, dado nileb, claudio maioli, mara cubeddu, mario e alberto, gneo pompeo, massimo luca, piero bravin, ambrogio ferrario, registrato presso gli studi fono-roma , a cologno monzese, milano. pubblicato ad un un anno dall'uscita precedente contiene i seguenti brani- . Abbracciala abbracciali abbracciati, Due mondi, Anonimo, Gli uomini celesti, Gli uomini celesti (ripresa), Due mondi (ripresa), Anima latina, Il salame, La nuova America, Macchina del tempo, Separazione naturale. composto dopo un lungo viaggio in sudamerica, l' album rappresenta una notevole rottura con i dischi precedenti , la musica e' molto eleborata con suoni inediti e testi ridotti davvero all'osso che sono ora basati su immagini spezzate e frasim piu' che sulle storie come nel passato, i musicisti coinvolti sono moltissimi, e per la prima volta nella sua carriera e' la musica ad essere piu' in risalto dei testi , in un certo qual modo interrompendo quell'equilibrio con mogol che stava alle radici del successo battistiano, il lavoro non piacque e venne tacciato, all'uscita, di inconcludenza e presunzione. In realtà questo disco va interpretato come un esempio del rigore artistico di battisti, che cerca di uscire dal personaggio che lui stesso aveva creato pochi anni prima ma che inizia ora ad andargli stretto, diversi i brani comunque entrati nella storia della musica del belpaese, "Due mondi", "Anonimo", "Gli uomini celesti", "Anima latina" e "Macchina del tempo" ma anche dove le atmosfere ricordano quelle del passato, diversissima e' la struttura sonora, Battisti, infatti, si cimenta qui con immagini sonore che si possono avvicinare a quelle del ''progressive'' post canterburyano britannico da un lato ed alla musica ''pre disco'' dei neri americani della meta' degli anni ''70 dall'altro, con largo spazio alle parti solo strumentali, vocalità al servizio della musica e non viceversa - da notare soprattutto come la voce, nel mixaggio, venga tenuta volutamente in secondo piano (alcuni critici parlarono all'epoca di mixaggi sbagliati, ignorando, evidentemente, la possibilita' dell'artista di decidere autonomamente su tali questioni ) il risultato e' un album completamente atipico per il pop italiano dell'epoca, ma tuttavia assolutamente innovativo con soni complessi e mai ascoltati prima, e' da questo disco infine, che inizia quella ''allergia melodica'' che portera' Battisti ad affermare, dopo un percorso di distacco dalla ''canzone'' che durera' ancora molti anni che '' tutta la melodia e' assolutamente inutile e nociva ''. un disco coraggioso e davvero notevole, il preferito dagli ascoltatori npiu' ''avventurosi'' e che avevano apprezzato lo sperimentale '' amore non amore'' del 1971.
Euro
30,00
codice 3037099
scheda
Battisti Lucio e gia' (ltd. yellow)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1982  numero 1 / sony 
cantautori
Ristampa del 2024, rimasterizzata dai nastri originali, edizione limitata in 500 copie, numerate sul retro, in vinile giallo, pesante 180 grammi, copertina apribile pressoche' identica alla prima tiratura, completa di inner sleeve con testi. Pubblicato in Italia nel settembre del 1982 dopo ''Una giornata uggiosa'' e prima di '' Don Giovanni''. Il tredicesimo album. Tutti i brani sono di Velezia-Battisti. Contiene i seguenti brani: Scrivi il tuo nome,. Mistero, Windsurf windsurf, Rilassati e ascolta, Non sei piu' solo, Straniero, Registrazione, La tua felicita', Hi-fi, Slow motion, Una montagna, E gia'. Lavoro attesissimo soprattutto perche' si tratta dela prima opera del post-Mogol, e' un autentico shock per tutti i suoi fans. Innanzitutto i testi, opera di Grazia Letizia Veronese, moglie di Lucio Battisti; ma la differenza la fa anche e soprattutto, in maniera ancor piu' risoluta e definitiva, la struttura sonora del disco: i suoni, la cui produzione viene affidata all' inglese Greg Walsh, gia' ingegnere del suono dei due dischi precedenti, sono tutti assolutamente elettronici. Album straordinariamente coraggioso, persegue i suoi obiettivi di rinnovamento e di sperimentazione senza curarsi minimamente dei giudizi di pubblico e critica. Nell' Italia dell'82 un disco completamente privo di chitarre, tastiere, basso e batteria e totalmente fondato sull' elettronica e sulla drum-machine e' una novita' assoluta, almeno a livello di produzioni major, e retrospettivamente puo' essere considerato in un certo senso come una pietra miliare dell' intera storia della musica pop italiana. Battisti si ispira alla allora contemporanea scena dell' Inghilterra e dagli Stati Uniti (la 'new wave' e la rivoluzione delle macchine elettroniche applicata al pop) e la reinventa adattandolo alla lingua ed al gusto italiano creando cosi' una musica assolutamente nuova . Tra i brani "La tua felicita' ", "Slow motion" ed "E gia' ". Queste le dichiarazioni rialasciate al momento dell'uscita dal produttore, Greg Walsh: "In quel momento Lucio percep￾i' il grande cambiamento che sarebbe avvenuto nella musica con l'avvento delle strumentazioni elettroniche, ed e' proprio da questo disco che io cominciai ad avere un rispetto enorme nei suoi confronti. Nei due dischi precedenti lui e' a tutti gli effetti un cantante, uno scrittore. Da questo punto in poi invece diventa quasi un progettista di musica, sa dove vuole andare e studia il modo migliore per arrivarci. (.) Non ho mai lavorato con un altro come Battisti. E' veramente unico, perch‚ e' intelligente, musicale, filosofico, ambizioso, delicato, insomma c'e' tutto quello che potresti cercare dentro un artista.
Euro
30,00
codice 2134118
scheda
Battisti lucio elena no / una
7" [edizione] ristampa  stereo  ita  1972  ricordi 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent cantautori
Singolo in formato 7", copia ancora incellophanata, ristampa del 1998, limitata e numerata sulla copertina, originariamente parte di un box con la discografia completa dell' artista, copertina praticamente identica a quella della prima tiratura, con apertura per il disco in alto e senza barcode (il barcode e' su un adesivo posto sul cellophane), etichetta arancio e nera con fascia esterna bianca, catalogo SRL 10666. Pubblicato nel marzo 1972, il primo singolo pubblicato dalla Ricordi dopo la scissione del contratto con l' artista, che aveva concesso all' etichetta un ultimo brano inedito, "Elena No", dalle vanature decisamente rock blues, che occupa la facciata A, mentra il retro e' occupato da "Una", tratta dall' album "Amore non Amore" (luglio 1971).
Euro
10,00
codice 263854
scheda
Battisti Lucio emozioni (ltd. red/white)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1970  sony music 
cantautori
ristampa del 2025, in vinile 180 grammi, rimasterizzata dai nastri originali del disco, edizione limitata in vinile rosso e bianco con effetto marmorizzato, copertina pressoche' identica alla prima tiratura. Pubblicato in italia nel dicembre del 1970 dopo '' Lucio Battisti'' e prima di '' Amore e non Amore ''. A dicembre del 70 la Ricordi, nonostante Battisti avesse gia' pronto un album inedito, "Amore e Non Amore", vista la natura anticommerciale di quel progetto preferi'￾ pubblicare un disco che, pur essendo in discografia il secondo album ufficiale di Battisti, contiene brani tratti da 45 giri editi dal 1967 al 1970, con i due recenti successi "Anna" ed "Emozioni e molti altri brani inediti su album, con solo due brani tratti dal primo album; eccone la lista: "Fiori rosa fiori di pesco" (singolo 1969), "Dolce di giorno" (singolo 1967), "Il tempo di morire" (singolo 1969), "Mi ritorni in mente" (singolo 1969), "7 e 40" (singolo 1969), "Emozioni", (singolo 1970), "Dieci ragazze" (singolo 1969), "Acqua azzurra acqua chiara" (singolo 1969), "Era" (singolo 1967), "Non e' Francesca" (singolo 1969), "Io vivro' (senza te)" (singolo 1968), "Anna" (singolo 1970).
Euro
30,00
codice 3037046
scheda
Battisti lucio Il mio canto libero (Ltd. yellow, blue and black)
lp [edizione] nuovo  stereo  ita  1972  sony / numero 1 
cantautori
ristampa del 2025, rimasterizzata, EDIZIONE LIMITATA IN VINILE GIALLO, BLU E NERO, pesante 180 grammi, copertina apribile pressoche' identica a quella della prima tiratura. Pubblicato in Italia nel novembre del 1972 dopo ''Umanamente uomo : il sogno'' e prima di ''Il nostro caro angelo''. Il sesto lp. Tutti i brani sono di Mogol-Battisti e suonati con Gianni Dall'Aglio, Guido Guglielmetti, Bruno Longhi dei Flora Fauna Cemento, Angelo Salvador, Massimo Luca, Mario Lavezzi, Gian Piero Reverberi, Alberto Radius, Tony Cicco e Gabriele Lorenzi (i Formula Tre al completo), Reginaldo Ettore, Gigi Mucciolo. Prodotto da Lucio Battisti. Per alcuni critici il capolavoro assoluto di Battisti snel formato album, contiene i seguenti brani- La luce dell'est, Luci-ah, L'aquila, . Vento nel vento, Confusione, Io vorrei...non vorrei...ma se vuoi, Gente per bene e gente per male, Il mio canto libero. i punti di forza del lavoro sono come al solito le non comuni doti melodiche di Battisti, unite alle sue eccezionali capacit… di arrangiatore che trovano nei postmoderni testi di Mogol, immagini che riescono al tempo a stupire ed affascinare per lo loro atipicita' nel panorama italiano, la title track, dal carattere volutamente discontinuo che influenzera' non poco il pop del periodo vede l'inclusione di una poderosa sezione fiati , "La luce dell'est" con la celebre frase iniziale '' a te che sei il mio presente'', e "Io vorrei.non vorrei.ma se vuoi" sono esempi del tipico suono di battisti, partenze lente e sognanti con chitarra acustica e melodia in primo piano che si arricchiscono poi di archi e strumenti elettrici fino all'esplosione melodica del finale, "Vento nel vento" e "L'aquila" sono carichi di tensioni emotive ma la loro modernita' e da ricercarsi soprattutto nelle liriche, veramente inconsuete per la penisola del 1972, gli episodi piu' rock sono 2, "Luci-ah" e "Confusione", mentre "Gente per bene e gente per male" ricorda nello stile l'album precedente, pubblicato a distanza di soli 7 mesi, ma da questo assai diverso.
Euro
30,00
codice 3037101
scheda

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