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Titus oates
jungle lady
lp [edizione] ristampa stereo ita 1974 hablabel
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Rara ristampa del 1988 dell' ultrararo album uscito originariamente nel 1974 in America su etichetta Lips e di notevole valore collezionistico, con copertina nera con disegni bianchi invece che blu con disegni bianchi come l' originaria tiratura, catalogo HBL11006; l' unico album pubblicato dal gruppo texano di stanza a Dallas, capitanato dal bassista Rick Jackson che scrive anche tuti i brani; la loro musica era incentrata su di un grezzo hard-rock psichedelico con qualche influenza progressiva ed incursioni in territori roots, acidamente chitarristico ed arricchito da buone tastiere. Tra i brani le potenti ed assai incisive "Jungle Lady", "The Cage" e "Mr.Lips", la westocoastiana "Blanket", il folk rock di "Time is Only To Fear", unico brano che vede protagonista la voce femminile di Pam Jackson. Il disco e' sempre stato rarissimo, fu pressato in poche centinaia di esemplari, e' molto ricercato dai cultori dell' underground americano.
To rococo rot
Amateur wiev (expanded 2025)
Lp2 [edizione] nuovo stereo ger 1999 city slang
indie 90
indie 90
Ristampa limitata a 500 copie numerate, rimasterizzata con bonus tracks, copertina apribile. Il terzo album del gruppo tedesco, realizzato originariamente in Germania sempre dalla City Slang, nel 1999, dopo "Veiculo" (97), prima di "Music is a hunghry ghost" (01; opera sperimentale e strumentale con sonorita' in continuo bilico fra post rock, elettronica minimale, astrattismo ambient, eseguite attraverso ripetizioni di congegni elettronici vintage, anche di strumenti acustici ed organici, fra atmosfere 'chill out' calme ed etere; talvolta i loops si intrecciano creando flussi di aloni melodici che si avvicinano perfino ad un pop soffuso e malinconico, quasi retro futurista alla Stereolab, uno dei possibili riferimenti, oltre al kraut ed ai primi Autechre. Si segnala "Telema" e "She loves animals". Gruppo dedito all'incrocio fra sperimentazione elettronica, influenze del krautrock di Kraftwerk e Tangerine Dream ed indie rock, i tedeschi To Rococo Rot si formano nel 1994 a Berlino ad opera di Robert Lippok, Ronald Lippok e Stefan Schneider (dei Kreidler). Aperti alle idee della musica digitale come a quelle di gruppi indie rock quali Stereolab, Tortoise e Trans Am, esordiscono con un album eponimo nel 1996, seguito da apprezzati lavori come "The amateur view" (1999), segnati da un incontro fra sperimentazione e pop. La discografia si completa con "Music is a hungry ghost" e "Kölner Brett" (01), "Hotel Morgen" (04), "Taken from vinyl" (06), "ABC one two three" (07) e "Speculation" (10). Ronald Lippock e'anche co-titolare, insieme a Bernd Jestram, dei Tarwater.
Today (fred is dead)
Secrets
12" [edizione] originale stereo ger 2000 hausmusik
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
EP in formato 12" a 45 giri, prima stampa tedesca, copertina lucida senza barcode, label nera con scritte bianche, catalogo HM47. Pubblicato nel 2000 dalla tedesca Hausmusik, questo 12" è l'unico disco dell'oscuro progetto del tedesco Thomas Ganshorn, già membro dei Fred Is Dead, attivi intorno agli anni '90 ed aitori di una musica vicina al pop romantico di marca inglese degli anni '80, con riferimenti a Cure, gruppi della Postcard ed un tocco di noise, e poi, negli anni 2010, componente dei Broken Radio, progetto guidato da Klaus Patzak, pioniere dello alternative country e dello indie folk tedesco ma aperto anche alle interazioni con le sonorità elettroniche. Prodotto, composto ed interamente suonato da Ganshorn, "Secrets" contiene quattro tracce sperimentali di dance elettronica dalle inclinazioni cerebrali: "Cramped for space", con melodie in bilico fra dilatazioni ambient techno e riferimenti alla psichedelia per organo, spinte da una ritmica vivace e robotica; "Repetition train", che richiama un po' le atmosfere oscure delle colonne sonore di John Carpenter, ma con una base ritmica percussiva molto propulsiva, intrecciate con la space disco di fine anni '70; "Conformation blues" invece si muove su di un groove che richiama certe canzoni dei Doors (tipo "Shaman's blues"), ma create con strumentazione esclusivamente elettronica ed effetti eco che danno un tocco spaziale alle ipnotiche melodie; "Wavering" infine ricorda l'incedere ossessivo dei Suicide, ma con un'atmosfera priva dei toni sinistri e decadenti dei pionieri newyorchesi.
Toots and the maytals
Funky kingston (uk version)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1975 music on vinyl
reggae
reggae
Ristampa del 2019, in vinile 180 grammi per audiofili, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura, realizzata in Inghilterra dalla Dragon, nella versione con copertina disegnata e non con la foto del gruppo; la versione americana del disco sarebbe uscita due anni dopo con gran parte dei brani cambiati. Il primo album dei Maytals prodotto da Chris Blackwell, ''Funk Kingston'' e' un classico della musica reggae, disco caratterizzato da evidenti venature soul, in cui spiccano anche alcune cover "reinventate", tra cui ''Louie Louie'' di Chuck Berry e "I Can't Believe It" di Ike Turner. Storico trio di Kingston, Giamaica, formato nel '62 dal celebre Toots Hibbert, i Maytals contribuirono in maniera imprescindibile a definire e diffondere nel mondo lo ska; in seguito il gruppo attraverso' il periodo rocksteady della fine degli anni '60 contribuendo, con il suo stile influenzato dal soul, a creare il tipico sound reggae (ricordiamo la loro "Do the Reggay"), e divenne poi Toots & the Maytals, scrivendo altre indimenticabili pagine della musica giamaicana. Senza dubbio uno dei piu' famosi gruppi vocali ska e reggae di sempre, si sciolsero negli anni '80, per poi riformarsi nel decennio successivo.
Toto
live at montreux 1991
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1991 ear music / eagle rock / edel
rock 60-70
rock 60-70
Doppio album, in vinile 180 grammi, come da adesivo sul cellophane, copertina apribile. Pubblicato per la prima volta nel 2016 (ma l' unica versione vinilica faceva parte di un lussuoso box che includeva anche la versione in blu-ray e quella in cd), questo album e' la testimonianza della esibizione effettuata dalla storica band americana il 5 luglio del 1991 al Casino De Montreux, a Montreux, Svizzera (eccellente la qualita' sonora e quasi integrale la registrazione, mancando un solo brano), durante un tour estivo effettuato in Europa, prima dell' ottavo album in studio "Kingdom of Desire", di cui furono presentati in quel tour alcuni brani all' epoca inediti (qui "Kingdom of Desire" e "Jake to the Bone"). Si tratta di una delle ultime date effettuate con Jeff Porcaro in formazione, poiche' lo storico batterista morira' durante le prove per la preparazione del tour che seguira' appunto "Kingdom of Desire". Il live testimonia il ritorno della band ad un sound solidamente rock, con le chitarre in evidenza ed un groove energico. Tra i brani, olre alle due nuove composizioni e ad alcuni classici della band, anche le coversi di "Red House" di Hendrix e "I Want To Take You Higher" di Sly and the Family Stone. Questa la lista dei brani contenuti: "On the Run", "Kingdom of Desire", "I'll Be Over You", "Africa", "Jack to the Bone", "Red House", "Rosanna" e "I Want To Take You Higher". Celeberrimo gruppo pop rock americano, i Toto si formarono a Los Angeles nel 1978. Apprezzati per le loro qualità tecniche, alcuni dei membri furono fra le altre cose invitati da Michael Jackson ad incidere con lui il suo famoso ''Thriller'', e la band incise anche la colonna sonora del film di David Lynch "Dune" insieme a Brian Eno (1984); sono un gruppo di grande successo anche come formazione autonoma, attivi ancora nel secondo decennio del nuovo secolo.
Toto
toto
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1978 columbia
rock 60-70
rock 60-70
ristampa del 2018, rimasterizzata con la partecipazione dello stesso gruppo, copertina pressoche' identica alla prima tiratura, e corredata di inner sleeve. Pubblicato in Usa nell'ottobre del 1978 prima di ''Hydra" e giunto al numero 9 delle charts americane ed al numero 37 di quelle Uk dove usci' nel marzo del 1979. Il primo lp. Lavoro fondamentale nella evoluzione del suono rock fm americano, riesce a mettere insieme progressive, hard rock e funky R&B con un suono potente ed asciutto e con un abilita' strumentale insuperabile, fu l'album piu' passato dalle radio americane nel 1978 e molti dei brani che lo compongono sono tutt'ora in programmazione . pubblicato nel pieno del boom punk/new wave , fu una vera e propria boccata di ossigeno per coloro che proprio non si ritrovavano negli oscuri meandri metropolitani e nichilistici della nuova onda, il suono luminoso, potente e sognante dei Toto conquisto' in breve il pubblico rimasto legato al rock di stampo tradizionale, brani quali "I'll Supply the Love", "Georgy Porgy" (con Cheryl Lynn) e sopratutto la celeberrima "Hold the Line" lasceranno il segno su tutta la musica rock degli anni a venire, influenzando anche gruppi ''storici'' quali per esempio, gli ultimi yes. non bisogna dimenticare che i membri dei Toto erano tra i migliori session men di L.A. e che nel decennio dei '70 hanno suonato in buona parte dei dischi registrati in California.
Town cryers
girl with the blue sweater / what's going on
7" [edizione] originale stereo usa 1989 get hip
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Singolo in formato 7", l' originale stampa, realizzata dalla americana Get Hip, coeprtina con apertura per il disco in alto, corredata di inserto con catalogo della Get Hip che arriva fino all' epoca di pubblicazione di questo singolo, etichetta blu con scritte e logo grigi, foro al centro largo, catalogo GH-114. Pubblicato nel 1989, l' unico singolo del quartetto californiano di Fresno, prima dell' unico album "In the Cool Part of Town" (1990). La facciata A di questo singolo aprira' proprio quell' album, e ne sara' uno dei brani migliori, delizioso episodio tra garage-punk e 60's pop, con screziature folk rock vicine a certo paisley underground; sul retro una trascinate "What's Going On", dagli accenti piu' rock'n'roll, in un' ottica pero' sempre 60's garage. Ottennero recensioni davvero positive presso la stampa specializzata ma certo non si giovarono di una scena che ormai si era allontanata dal garage rock; presto lo scioglimento del gruppo fu cosi' inevitabile. Il cantante Craig Sullivan, con lo pseudonimo Andy Andy, sara' nei Tomb Stones autori di due singoli nel 1991.
Travis scott
Astroworld
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2018 epic
hip-hop
hip-hop
doppio vinile , inner sleeves. Il terzo acclamato album del rapper/trapper statunitense. registrato tra il 2016 e il 2018 alle Hawaii, con una varietà di artisti e produttori come Mike Dean, Nav, Frank Dukes, Sonny Digital, WondaGurl, Sheck Wes, Gunna, Wheezy, Don Toliver, Allen Ritter e Amir "Cash" Esmailian. Il titolo è un omaggio al parco a tema chiuso per costruzione di appartamenti, Six Flags AstroWorld di Houston, in Texas.
note a seguire
Trees
fore and after (ltd. rsd 2025)
lp2 [edizione] nuovo stereo uk 1970 earth
rock 60-70
rock 60-70
Doppio album, EDIZIONE LIMITATA, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2025, adesivo di presentazione sul cellophane. Pubblicato per la prima volta in questa occasione come uscita separata, si tratta del doppio album gia' facente parte del box dedicato alla grande cult band inglese nel 2020, in aggiunta ai dei due splendidi album, tra i massimi capolavori del folk rock psichedelico inglese, "The Garden of Jane Delawney" e "On The Shore", entrambi pubblicati dalla Cbs, tra il 1970 ed il 1971. "Fore and After" propone demos, brani registrati in sessions radiofoniche per la BBC, mixaggi inediti ed alcune registrazioni effettuate dal vivo a Londra durante una reunion del 2018. Questo nel dettaglio il contenuto: A1 Soldiers Three (Remix 2007), A2 Murdoch (Remix 2007), A3 Streets Of Derry (Remix 2007) A4 Geordie (Remix 2007) B5 Polly On The Shore (Remix 2007) B6 Fool (Remix 2007) B7 Polly On The Shore(demo 1970) Previously unreleased B8 Streets of Derry (demo 1970) Previously unreleased A1 She Moved Thro' The Fair (Demo 1969) A2 Pretty Polly (Demo 1969) A3 The Great Silkie (BBC 1970) Previously unreleased A4 Soldier's Three (BBC 1970) Previously unreleased A5 Little Black Cloud (demo 1969 ) A6 Forest Fire ( BBC 1970) B1 She Moved Thro' The Fair (Live at Cafe Oto 2018) B2 Murdoch (Live at Cafe Oto 2018) B3 Black Widow (2007) B4 Little Black Cloud Suite (2007). Una delle bands piu' innovative ed interessanti della generazione del folk rock Britannico, questa band formata da passati e futuri membri di Mr. Fox, J.S.D. Band, Five Hand Reel, con la magnifica voce di Celia Humphries, con l' evidente ispirazione dei Fairport Convention ma anche il segno di una forte personalita' ed incantevoli venature psichedeliche. Il gruppo riesciva a trovare un perfetto equilibrio tra le partiture acustiche e quelle elettriche, in una mirabile miscela di sogno ed energia primordiale. Dopo il secondo album David Costa, Unwin Brown e Bias Boshell lasciarono il gruppo (Boshell passo' alla Kiki Dee Band), e furono rimpiazzati da Robbie Hewlett (basso) and Pete Clarke (batteria, ex-Liverpool Scene), ma le cose non funzionarono ed il gruppo si sciolse nel maggio del 1971. Hewlett entro' nei Parrish and Gurvitz e Clarke negli Stealer's Wheel. Nel novembre dello stesso anno, Celia Humphreys e Barry Clarke misero insieme una nuova formazione con Chuck Fleming (ex-JSD Band), Barry Lyons e Alun Eden (entrambi ex-Pisces), ma l'alchimia non funziono' neppure in questo caso ed i nuovi Trees si sciolsero nuovamente questa volta, in maniera definitiva.
Trizo 50 (phantasia)
demo - return requested
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1974 depugh music
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2025, copertina senza barcode, pressoche' identica alla prima enormemente rara tiratura, corredata di inner sleeve e di inserto apribile, dell' unico album promozionale del gruppo, originariamente pressato in sole 50 copie nel 1974, leggendario reperto dell' underground mericano degli anni '70. Il gruppo, basato a Kansas City, in Missouri, era nato dalle ceneri dei piu' noti Phantasia, autori a loro volta di un album nel 1971 divenuto negli anni un piccolo culto dell' underground americano, e di un minialbum demo nel 1972 (accreditato per la verita' a Walkernhorst - De Pugh), e con il nome Trizo 50 realizzarono solo questo demo album, a scopo promozionale, ed un singolo nel 1975. Il loro repertorio, cosi' come quello dei Phantasia, era particolarmente vasto (con anche alcuni brani gia' eseguiti dagli stessi Phanatsia), e questo album ne rappresenta solo una piccola parte; registrato su un quattro tracce nel loro studio, l' album include quindici brani tutti originali, registrati tra il 1973 e il 1974. Disco piuttosto eterogeneo, con forti elementi 60's, tra episodi piu' garage, altri di stampo 60's pop con venature baroque, occasionali screziature acide e psichedeliche, e' comunque immerso anche nella musica dei primi '70 in altri episodi piu' glam o roots. Un disco intrigante, anche se discontinuo, che suona certo in molti momenti piuttosto datato, ma questo in un frutto dell' underground piu' oscuro della scena americana di quegli anni puo' aggiungere motivo di interesse ai Trizo 50. Bob Walkenhorst ricomparira' nel 1977 con un album a nome Walkenhorts Brothers.
Trizo 50 (phantasia)
trizo 50 (+ bonus ep)
Lp [edizione] nuovo stereo ger 1974 world in sound
rock 60-70
rock 60-70
Copertina cartonata, senza barcode, corredata di bonus 7"ep con quattro tracce, e contenente un booklet di 8 pagine con note e storia del gruppo; nonostante la copertina sia pressoche' identica sul fronte a quella della prima enormemente rara tiratura dell' unico album promozionale del gruppo, non si tratta della ristampa di quel leggendario reperto, poiche' contiene solo alcuni brani in comune con quello, ed in versioni diverse, mentre molti altri sono totalmente inediti, compresi i quattro dell' ep allegato. Il gruppo, basato a Kansas City, in Missouri, era nato dalle ceneri dei piu' noti Phantasia, autori a loro volta di un album nel 1971 divenuto negli anni un piccolo culto dell' underground americano, e di un minialbum demo nel 1972 (accreditato per la verita' a Walkernhorst - De Pugh), e con il nome Trizo 50 realizzarono solo un demo nel 1974 pressato pare in 50 copie, ed un singolo nel 1975. Il loro repertorio pero', cosi' come quello dei Phantasia, era particolarmente vasto (con anche alcuni brani gia' eseguiti dagli stessi Phanatsia), e questo album uscito per la prima volta per la World in Sound nel 2004 lo testimonia; registrato (come il gia' noto demo) su un quattro tracce nel loro studio, l' album include diciannove brani (inclusi i quattro dell' ep allegato) tutti originali, registrati tra il 1973 e il 1974. Disco piuttosto eterogeneo, con forti elementi 60's, tra episodi piu' garage, altri di stampo 60's pop con venature baroque, occasionali screziature acide e psichedeliche, e' comunque immerso anche nella musica dei primi '70 in altri episodi piu' glam o roots. Un disco intrigante, anche se discontinuo, che suona certo in molti momenti piuttosto datato, ma questo in un frutto dell' underground piu' oscuro della scena americana di quegli anni puo' aggiungere motivo di interesse ai Trizo 50. Bob Walkenhorst ricomparira' nel 1977 con un album a nome Walkenhorts Brothers.
Troggs
from nowhere the troggs
Lp [edizione] ristampa stereo eu 1966 sweet dandelion
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Ristampa del 2010, limitata in 500 copie ed ormai rara, copertina lucida senza barcode, pressoche' identica alla prima molto rara tiratura, catalogo SWDDL719. Il primo album, pubblicato in Inghilterra nel luglio del 1966 prima di ''Trogglodynamite'' giunto al numero 6 delle classifiche Uk e non pubblicato all'epoca in Usa (dove uscitra' nell' agosto dello stesso anno con titolo ''Wild thing'', con copertina e brani completamente diversi). Uno dei grandi esordi della ricchissima scena inglese di meta' anni '60, diviso tra brani originali (le' qualita' compositive di Reg Presley sono assoulutamente sottovalutate) e notevolissime covers, tra cui una "Louie Louie" quasi proto-punk, una trascinante versione del classico "Ride Your Pony" e sopratutto la loro arcinota e formidabile versione di "Wild Thing", brano composto da Chip Taylor, nome d' arte del musicista americano James Wesley Voight, fratello dell' attore John Voight, e pubblicato per la prima volta dagli americani Wild Ones nel novembre 1965) Ecco la lista completa dei brani: "Wild Thing" / "The Kitty Cat Song" / "Ride Your Pony" / "Hi Hi Hazel" / "I Just Sing" / "Evil" / "Our Love Will Still Be There" / "Louie Louie" / "Jingle Jangle" / "When I'm With You" / "From Home" / "Jaguar And Thunderbird".
Tropical fuck storm
Fairyland codex (ltd)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2025 Fire
indie 2000
indie 2000
edizione limitata in vinile colorato magenta, adesivo su cellophane. Pubblicato il 20 giugno 2025 via Fire Records il quarto LP ufficiale dopo Deep States (2021). Registrato nel loro studio “Dodgy Brothers” a Nagambie (Australia) e co-prodotto da Michael Beach. Il titolo riflette un’opera-mondo in cui il gruppo esplora la caduta di uno scenario apocalittico, personaggi ai margini e disfacimento sociale. Musicalmente il gruppo mantiene le coordinate art-punk noise-rock psichedelico che alterna groove fratturati, chitarre violente e ritmiche sincopate con un suono definibile corrosivo, denso e grottesco.
Band degli ex Drones Gareth Liddiard e Fiona Kitschin. Un colorato pout-pourri anticonvenzionale con elementi di art punk, blues e rock psichedelico. Ottima ed originale miscela di complesse ma orecchiabili strutture che mescolano post punk, chitarre dissonanti, ritmiche che richiamano l'afro-beat, pop rock intelligente stile Talking heads, B-52's, art-rock di Pere Ubu, con riferimenti ai grandi e dimenticati Moonshake, Soul coughing, Blonde redhead, Polvo, Beck.
Troyka
Troyka (+ bonus track)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1970 sun king
rock 60-70
rock 60-70
Copertina lucida senza codice a barre. Ristampa del 2024 ad opera della Sun King, pressoché identica alla rara prima stampa. Originariamente pubblicato nel 1970 dalla Cotillion in Canada e negli USA, l'unico eponimo album dei Troyka, trio canadese proveniente dall'area di Edmonton / Calgary, composto da Robert Edwards (chitarra, mandolino, voce), Rumor Lukawietsky (basso, banjo, voce) e Mike Richards (batteria, percussioni, voce solista); Edwards e Richards avevano in precedenza militato nei Royal Family, gruppo garage di Edmonton, autori di due singoli nel 1965. I Troyka si configurano come power trio, ma non disdegnano talora l'impiego di alcuni strumenti folk, e la loro musica spazia disinvoltamente fra un ruvido e potente hard rock (come nelle stradaiole "Natural" e "Rolling down the back road") ed un progressive delicato e quasi folkeggiante (il cullante strumentale "Early morning" e la più dinamica "Dear margaret (malgosia)"). Un episodio come "Life's O.K." si muove con un groove funkeggiante intrecciato con il rock che richiama Hendrix, ma meno pirotecnico; in scaletta trovano posto anche alcuni brevi intermezzi con voci "wordless" e dai toni folkeggianti, con apparenti richiami all'Europa orientale. La lunga "Go East young man beautiful pink eyes" fonde lo hard rock chitarristico distorto con intricate trame progressive, dando ampio spazio alle parti strumentali.
Tubeway army (gary numan)
Replicas
Lp [edizione] nuovo stereo uk 1979 beggars banquet
punk new wave
punk new wave
ristampa masterizzata dai master tapes analogici originali, con copertina pressoche' identica a quella della originaria tiratura, e corredata di inner sleeve. Il secondo album realizzato nel giugno del 1979 dal cantante londinese GARY NUMAN con i Tubeway Army, gia' autori nel novembre del 1978 del primo "Tubeway Army" ed attivi sin dal '77. Un capolavoro della primissima scena post-punk inglese, capace di portare alle estreme conseguenze le intuizioni degli Ultavox! di John Foxx in un sound che sara' foriero di ulteriori sviluppi. L'album ottenne uno straordinario successo, giungendo addirittura al primo posto della classifica inglese, grazie alla indubbia bellezza di molti brani (tra cui i due singoli che ne vennero tratti "Are Friends Electric" e "Down in the Park"), al fascino di liriche sci-fi ispirate a ballard, ed alla capacita' di metabolizzare con grande personalita' influenze nobilissime come i Kraftwerk, il Bowie del periodo "berlinese", i Roxy Music e naturalmente i gia' citati Ultravox, per un risultato finale che aveva ormai dalla sua perfezione formale e compiutezza. Poggiando il successo del gruppo per buona parte sulle spalle del suo carismatico leader, persino ovvio che presto Numan decise di continuare per conto proprio: continuando ad avvalersi del preziosissimo contributo al basso di Paul Gardiner, pubblichera' dopo pochi mesi il suo primo album solista "The Pleasure Principle", che come il successivo "Telekon" riuscira' ad andare in vetta alle classifiche inglesi, mantenendo per qualche anno un grande riscontro di pubblico ed un notevole profilo artistico.
Turner alex (arctic monkeys)
Submarine
10" [edizione] nuovo stereo eu 2011 domino
indie 2000
indie 2000
Completo di coupon per il download digitale ed inner sleeve, adesivo sul cellophane, etichetta bianca con scritte nere e multicolorate, 10" pubblicato dalla Domino nel marzo 2011, debutto in assoluto per Alex Turner, cantante degli Arctic Monkeys. Prodotto da James Ford, questo Ep si articola su 6 tracce composte da Turner come colonna sonora del film "Submarine" di Richard Ayoade: "Stuck on the puzzle (intro)", "Hiding tonight", "Glass in the park", "It's hard to get around the wind", "Stuck on the puzzle", "Piledriver waltz", quest'ultima poi ri-registrata con gli Arctic Monkeys ed inserita nella scaletta del loro quarto full lenght "Suck it and see". Le canzoni si muovono generalmente in un un rock acustico essenziale, abbastanza lontano dal gruppo madre: uno spirito intimo e romantico in ballate lente che ricordano Grant Lee Buffalo e Richard Hawley. La traccia conclusiva "Piledriver waltz", poi ripresa dai Monkeys, esula un po' dal contesto sopracitato per un'estetica vicina ad un pop orchestrale anni sessanta.
Gruppo inglese di Sheffield attivo dal 2002 e cresciuto di popolarita' grazie al passaparola nell'universo dei blog di internet, poi scritturati dalla Domino, gli Arctic Monkeys esplodono gia' con il primo singolo, "I bet you look good on the dancefloor", divenuto un successone, apparso su molte playlist. L'album ''Whatever people say I am, that's what I'm not'' (2006) ha raggiunto il primo posto delle classifiche inglesi, anche grazie all'espressivita' delle liriche, in cui si delineano personaggi e racconti di vita quotidiana di teenagers della working class, che gli estimatori del gruppo paragonano ai testi di Smiths, Felt, Specials e Streets. molto del fascino degli Arctic Monkeys risiede nello stile risoluto del cantante Alex Turner, supportato adeguatamente da una strumentazione ridotta all'osso dalle sonorita' scarne e dinamiche. la musica del gruppo, un indie pop chitarristico/melodico con influssi ska, e' pervasa da un'atmosfera immediata e fresca, come se fosse stata registrata in presa diretta e senza sovra incisioni. Riferimenti a Coral, Strokes.
Turnstile
Never enough
Lp [edizione] nuovo stereo pol 2025 roadrunner
indie 2000
indie 2000
adesivo su cellophane, sovracopertina, copertina apribile. Il quarto album in studio della band americana. Un disco che unisce nuove atmosfere alle radici hardcore del gruppo con contaminazioni che includono synths anni ’80, funk cosmico, shoegaze, jazz sperimentale e soul liquido. Prodotto da Brendan Yates, Will Yip, A.G. Cook, e accompagnato da un visual album diretto dallo stesso Yates, è definito dalla band come un disco che affronta temi introversi quali insicurezze, identità fluide, connessione emotiva e spiritualità urbana. Collaborano tra gli altri Hayley Williams, Dev Hynes, Faye Webster, A.G. Cook, Shabaka Hutchings e Leland Whitty.
Nati nel 2010 a Baltimora, Maryland, i Turnstile hanno rivoluzionato il panorama hardcore americano fondendo impulsi punk con funk, psych-pop e soul. Formazione composta da Brendan Yates (voce, produzione), Daniel Fang (batteria), Franz Lyons (basso), Pat McCrory e Meg Mills (chitarre, originariamente suonate anche da Brady Ebert eSean "Coo" Cullen che hanno abbandonato nel corso degli anni), la band ha guadagnato consensi con dischi chiave come Nonstop Feeling (2015), Time & Space (2018) e soprattutto Glow On (2021), quest’ultimo valso quattro nomination ai Grammy. Nel 2025 esce l'acclamato quarto album "never enough".
Turnstile
Never enough (ltd red wave)
Lp [edizione] nuovo stereo pol 2025 roadrunner
indie 2000
indie 2000
edizione limitata in vinile colorato "red wave". adesivo su cellophane. Il quarto album in studio della band americana. Un disco che unisce nuove atmosfere alle radici hardcore del gruppo con contaminazioni che includono synths anni ’80, funk cosmico, shoegaze, jazz sperimentale e soul liquido. Prodotto da Brendan Yates, Will Yip, A.G. Cook, e accompagnato da un visual album diretto dallo stesso Yates, è definito dalla band come un disco che affronta temi introversi quali insicurezze, identità fluide, connessione emotiva e spiritualità urbana. Collaborano tra gli altri Hayley Williams, Dev Hynes, Faye Webster, A.G. Cook, Shabaka Hutchings e Leland Whitty.
Nati nel 2010 a Baltimora, Maryland, i Turnstile hanno rivoluzionato il panorama hardcore americano fondendo impulsi punk con funk, psych-pop e soul. Formazione composta da Brendan Yates (voce, produzione), Daniel Fang (batteria), Franz Lyons (basso), Pat McCrory e Meg Mills (chitarre, originariamente suonate anche da Brady Ebert eSean "Coo" Cullen che hanno abbandonato nel corso degli anni), la band ha guadagnato consensi con dischi chiave come Nonstop Feeling (2015), Time & Space (2018) e soprattutto Glow On (2021), quest’ultimo valso quattro nomination ai Grammy. Nel 2025 esce l'acclamato quarto album "never enough".
Turrentine stanley
Comin' your way (gatefold)
LP [edizione] nuovo stereo eu 1961 blue note
jazz
jazz
Bellissima ristampa del 2020, uscita per la serie "Blue Note Tone Poet Series", in vinile 180 grammi, rimasterizzata dai master tapes analogici originali, copertina cartonata lucida, per l' occasione apribile. Originariamente pubblicato soltanto nel 1987 dalla Blue Note, ma inciso al Rudy Van Gelder Studio di Englewood Cliffs, New Jersey, il 20 gennaio del 1961, da Stanley Turrentine (sax tenore), Horace Parlan (pianoforte), George Tucker (contrabbasso), Tommy Turrentine (tromba) ed Al Harewood (batteria), una testimonianza preziosa del grande sassofonista afroamericano, rimasta a lungo nei cassetti, tra soul jazz e bop, come sempre per questo musicista caratterizzata da eleganza e compostezza. Questa la scaletta: "My Girl Is Just Enough Woman For Me", "Then I'll Be Tired of You", "Fine L' il Lass", "Thomasville", "Someone to Watch Over Me" e "Stolen Sweets". Acclamato sassofonista tenore, Stanley Turrentine (1934-2000) è noto principalmente per i suoi lavori soul jazz per la Blue Note realizzati negli anni '60, e per la fusion degli anni '70. Turrentine cominciò a farsi notare in ambito blues/r'n'b, suonando all'inizio degli anni '50 con Lowell Fulson in supporto a Ray Charles, e poi sostituendo John Coltrane nel gruppo di Earl Bostic (1953). Comincio' ad incidere come leader nel 1960, aprendosi poi alle nuove idee della fusion nel decennio successivo.
Tvtv$
brainwashington
Lp [edizione] originale stereo usa 1991 flipside
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Copia ancora incellophanata, l' originale stampa, realizzata dalla americana Flipside, copertina (con giusto lievissimi segni di invecchiamento) senza barcode, completa di inserto, etichette custom, catalogo FLIP38. Il primo album della punk band californiana dell' area di Hollywood. Pubblicato dalla Flipside nel 1991, dopo un singolo su Posh Boy prodotto dal grande Geza X, e prima di "Blow up the world" (1993), il primo album. Punk band californiana dell'area di Hollywood attiva negli anni '90 e guidata da Blaze James, i Tvtv$ suonavano un eccellente ed imprevedibile punk ricco di influenze diverse e talora al limite del crossover, ed ebbero il solo torto di venir fuori in un momento in cui l'interesse per queste sonorita' andava scemando, cosi' come scarso riscontro potevano avere nei blandi anni '90 i testi acidamente cinici e politicizzati di James.
Tyler, the creator
Call me if you get lost
LP2 [edizione] nuovo stereo eu 2021 columbia
hip-hop
hip-hop
Ristampa con artwork diverso dalla prima tiratura, copertina apribile, adesivo su cellophane. Pubblicato nel giugno del 2021 dalla Columbia, giunto al quarto posto in classifica nel Regno Unito ed alla prima posizione negli USA, il sesto album, successivo a "Igor" (2019). Vincitore di un Grammy come miglior album rap nel 2022, "Call me if you get lost" conferma Tyler, The Creator ai vertici della scena hip hop mondiale, grazie ad un sound elaborato ed accuratamente prodotto, in cui l'elettronica va a braccetto con il soul / r'n'b melodico, aprendosi anche a molteplici influssi in modo occasionale, dal funk al reggae, ed arricchito dai contributi di una folta schiera di ospiti che include 42 Dugg, Teezo Touchdown, Domo Genesis, Lil Wayne, Pharrell Williams, DJ Drama, Ty Dolla Sign, Lil Uzi Vert ed altri ancora. Originario di Ladera Heights, sobborgo di Los Angeles, Tyler, the Creator (al secolo Tyler Gregory Okonma) e' il principale motore creativo del collettivo hip hop underground losangelino Odd Future, formatosi nel 2007 e paragonato ai newyorchesi Wu-Tang Clan, sebbene i loro temi siano diversi (sono piu' appassionati di skateboard che di scacchi...); il rap bizzarro e l'umorismo sboccato degli Odd Future raccolgono presto un pubblico di culto e Tyler, che gia' aveva pubblicato il suo primo mixtape ''Bastard'' nel 2010 solo in formato MP3, avvia una carriera solista che prosegue nel 2011 con ''Goblin'', considerato il suo vero lp di debutto, ''Wolf'' (2013) e ''Cherry bomb'' (2015): tutti e tre gli album entrano nella top 5 di billboard, lanciando il giovane rapper nell'olimpo hip hop americano.
Tyler, the creator
Igor
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2019 columbia / sony
hip-hop
hip-hop
Ristampa. Pubblicato nel maggio del 2019 dalla Columbia, giunto al quarto posto in classifica nel Regno Unito ed alla prima posizione negli USA, il quinto album, successivo a "Flower boy" (2017) e precedente "Call me if you get lost" (2021). Prodotto da Tyler stesso, inciso con contributi di ospiti quali Kanye West, Solange, Jerrod Carmichael (un comico, voce negli interventi narrativi), Lil Uzi Vert e Playboi Carti, "IGOR" sembra a tratti un disco dall'anima soul rinchiusa dentro un corpo hip hop: un sound elaborato ed accuratamente prodotto, in cui l'elettronica va a braccetto con il soul / r'n'b melodico, un groove cullante, atmosfere dolceamare che rivelano vulnerabilità e note dolenti; l'album è percorso da un filo concettuale riguardante le problematiche di un triangolo amoroso, ed è stato accolto in modo entusiastico da buona parte della critica. Originario di Ladera Heights, sobborgo di Los Angeles, Tyler, the Creator (al secolo Tyler Gregory Okonma) e' il principale motore creativo del collettivo hip hop underground losangelino Odd Future, formatosi nel 2007 e paragonato ai newyorchesi Wu-Tang Clan, sebbene i loro temi siano diversi (sono piu' appassionati di skateboard che di scacchi...); il rap bizzarro e l'umorismo sboccato degli Odd Future raccolgono presto un pubblico di culto e Tyler, che gia' aveva pubblicato il suo primo mixtape ''Bastard'' nel 2010 solo in formato MP3, avvia una carriera solista che prosegue nel 2011 con ''Goblin'', considerato il suo vero lp di debutto, ''Wolf'' (2013) e ''Cherry bomb'' (2015): tutti e tre gli album entrano nella top 5 di billboard, lanciando il giovane rapper nell'olimpo hip hop americano.
U. s. bonds gary
On the line
Lp [edizione] originale stereo usa 1982 emi america
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
Prima stampa italiana su EMI America, copertina (con leggeri segni di usura, presenti per lo più in prossimità della costola) senza barcode, label grigia sfumata con logo EMI America multicolore in alto e marrone, bianco ed azzurro a destra, catalogo 3C 064-57019, data sul trail off 26/5/82. Pubblicato nel giugno del 1982 dalla EMI America nel Regno Unito, dove giunse al 55esimo posto in classifica, e negli USA, dove arrivò alla 52esima posizione, il quarto album in studio, successivo a ''Dedication'' (1981) e precedente ''Standing in the line of fire'' (1984). Prodotto da Bruce Springsteen e Little Steven ed inciso con membri della E Street Band, "On the line" vede The Boss dare un contributo decisivi anche a livello compositivo, in quanto autore della gran parte dei brani (sette su undici). La musica ha una spinta anthemica ed espansiva, egualmente segnata dal soul come dal pop: un tono solare e quasi sbarazzino, ma anche stradaiolo, molto muscolare e working class, a partire dal cantato incisivo di Bonds. Nato nel 1939 a Jacksonville in Florida, il cantante Gary Levone Anderson, in arte Gary U.S. Bonds, si trasferi' a meta' anni '50 a Norfolk in Virginia, facendosi strada nel mondo della musica prima cantando in chiesa e poi in un gruppo del posto, i Turks. Poco piu' che ventenne, fu scoperto dal produttore Frank Guida, che lo porto' nella sua piccola etichetta Legrand e che gli diede il nome d'arte di Gary U.S. Bonds: il team ottenne presto un grande successo con il singolo ''New Orleans'' che, nel 1960, giunse al sesto posto della classifica nazionale con la sua combinazione di energico rock'n'roll e passionale cantato soul. Guida in piu' occasioni raddoppio' o triplico' la traccia della voce di Bonds nella produzione di alcuni dei suoi hits, raggiungendo un effetto caratteristico ed originale in brani celebri come ''Quarter to three'' (l'unica hit da primo posto in classifica per Bonds), ''School is out'' e ''Dear lady twist''. Dopo pochi, grandi successi ottenuti fra il 1960 ed il 1962, periodo durante il quale pubblico' anche due album, Bonds continuo' nel corso dei decenni la sua attivita' musicale, pubblicando molti altri singoli e, a partire dagli anni '80, qualche nuovo lp di buon livello, ma senza mai piu' tornare nei piani alti delle classifiche, eccezion fatta per i singoli ''This little girl'' (1981, undicesima posizione) e ''Out of work'' (1982, 21esima posizione).
U2
Achtung baby (2lp)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1991 island / umc
punk new wave
punk new wave
Ristampa ufficiale, rimasterizzata ed in doppio vinile 180 grammi, corredata di inner sleeves, copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura, sebbene con la foto di Adam Clayton censurata sul retro. Inserito nella lista dei 600 albums fondamentali di tutti i tempi dalla rivista Blow Up, "Achtung Baby" e' il primo degli albums del nuovo corso del gruppo irlandese, registrato a distanza di oltre 4 anni dal precedente album in studio "The Joshua Tree" ed a tre dall' avventura americana di "Rattle and hum". Pubblicato nel novembre del 1991, fu anticipato dal singolo "The Fly" (altri 4 singoli ne verranno tratti) e corrisposto dal consueto successo (numero 1 in America e "soltanto" al numero 2 in Inghilterra....); "Achtung Baby" rappresenta un ritorno a sonorita' piu' europee, questa volta filtrate da influenze mittleeuropee e bowiane, con brani che spaziano dal pop decadente alle ballate velvetiane, il tutto costruito su atmosfere berlinesi coadiuvate dalla partecipazione ispirativa di Wim Wenders, per il quale il gruppo scrive ''Until the end of the world''; tra gli altri brani segnaliamo ''Mysterious way'', affresco dai tratti multietnici, ''Zoo station'', ispirato alla fermata della metro di memoria Christiana F., ''Even better than the real thing'', con riferimenti alla rave generation e agli effetti dell'ecstasy. Due anni dopo "Zooropa" proseguira' il cammino della band, ancora dividendo vecchi e nuovi fans ma trovando il consenso da parte di una larga fetta della critica.
U2
How to dismantle an atomic bomb (+ booklet)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2004 island / private
punk new wave
punk new wave
Ristampa private press, in vinile pesante, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura, completa di libretto di sedici pagine in formato lp con foto e testi, e di inner sleeve con foto in bianco e nero da un lato e artwork rosso e nero dall' altro, label custom. Pubblicato nel novembre del 2004 dalla Island in Gran Bretagna, dove giunse al primo posto in classifica, e dalla Interscope negli USA, dove pure arrivo' alla prima posizione, l'undicesimo album in studio, uscito dopo ''All that you can't leave behind'' (2000) e prima di ''No line on the horizon'' (2009). Prodotto da Steve Lillywhite con il contributo di Daniel Lanois, Brian Eno e Flood. ''How to dismantle an atomic bomb'' e' un lavoro di ballate e brani rock con un suono che sta tra "Unforgettable fire" e "Achtung baby", ovvero gli U2 del perioro classico, con chitarre effettate dall'eco, brani epici e voce sensuale, e quelli piu' propensi alla contaminazione elettronica. Quest'ultimo lato pero', che aveva preso piede nei loro lavori degli anni '90, e' qui messo decisamente in secondo piano, lasciando cosi' gli influssi dance pop e le nebbie pseudo-psichedeliche in disparte rispetto ad un suono piu' classicamente rock che si riallaccia al loro approccio di meta' anni '80, anche se il tempo e' chiaramente ed inevitabilmente trascorso. Le origini degli U2 risalgono al 1976 quando Larry Mullen Jr. affigge nella bacheca della Mount Temple School, una scuola di Dublino, un messaggio per trovare ragazzi con cui formare una band. Rispondono Adam Clayton, David (The Edge) Evans, suo fratello Dick Evans e Paul Hewson alias Bono Vox. Il gruppo prende cosi' il nome di Feedback. Dopo quasi un anno passato a provare nella cucina della casa di Larry, nel 1977 i Feedback fanno la loro prima apparizione live proprio alla Mount Temple School presentando alcune cover di Peter Frampton, Rolling Stones e David Bowie. Dopo poco, il gruppo decide di cambiare il proprio nome in The Hype, ma dalla formazione esce Dick Evans che si unira' ad una delle formazione piu' dissacranti degli anni ottanta, i Virgin Prunes. Le connessioni che legano i due gruppi sono molteplici, infatti oltre alla partecipazione di Dik Evans fratello di The Edge nella primissima ed embrionale formazione degli U2, Fionan Hanvey (Gavin Friday, leader dei Virgin Prunes) abitava a poche porte da Paul Hewson (Bono Vox ) ed entrambi erono parte del leggendario Lypton Village. Anno 1976 nella vicina Inghilterra si assisteva al fenomeno punk la cui influenza non tardo' a farsi sentire, a Dublino nasce una piccolissima comunita' alternativa artistica denominata Lypton Village, in realta' la Lypton Village trova origine in gruppo di infanti amici che amavano giocare in un mondo di fantasia parallelo, il fatto e' che questi bambini diventeranno tra gli artisti piu' importanti di tutti gli anni ottanta. Fionan Hanvey (Gavin Friday), Paul Hewson (Bono Vox ), la leggenda vuole che Derek Rowen (Guggy / Virgin Prunes) sia stato il responsabile dei vari nickname utilizzati dai giovani artisti, attribuendo cosi' anche il leggendario nome The Edge al chitarrista degli U2 David Howell Evans e ritenuto altresi' responsabile dell'attribuzione dei soprannomi dati agli altri componenti dei Virgin Prunes, Pod ad Anthony Murphy, Strongman a Trevor Rowen e Dave-Id Busaras Scott a David Watson. Nel marzo del 1978, dopo Feedback e The Hype il gruppo prende il nome U2, che sembra sia stato suggerito dal cantante dei The Radiators, Steve Averill; nome ispirato al celebre aereo spia, ma che poteva anche essere inteso col significato sia di you too (anche tu), che di you two (voi due). La leggenda narra che, indecisi se mantenere il vecchio nome o abbracciare il nuovo, il gruppo abbia rimesso la scelta al pubblico di un proprio concerto per alzata di mano, e che questo abbia preferito il nuovo. Con il nuovo nome la band partecipera' ad un concorso a Limerick, vincendo la possibilita' di poter registrare un demo con la casa discografica CBS; altra tappa fondamentale sara' l'incontro dopo un loro concerto al Project Arts Centre di Dublino, con Paul McGuinness, intermediario di questo incontro sara' Bill Graham giornalista della Hot Press, nasce cosi' il sodalizio tra il gruppo e Paul McGuinness che investira' la carica di manager del gruppo, posizione che ricopre tuttora. Verso la fine del 1978, quindi, gli U2 registrano il primo demo agli studi Keystone di Harcourt Street, contenente Street Mission, Shadows And Tall Trees e The Fool. Il disco impressiona favorevolmente i responsabili della CBS che decidono di pubblicare in 1000 copie numerate a mano il primo singolo degli U2, un EP, dal titolo U2 Three. Il disco contiene tre brani registrati nel dicembre dello stesso anno, le copie vengono esaurite in poche ore, gli U2 cominciano ad essere una realta', almeno a Dublino. Nell'ottobre dello stesso anno gli U2 fanno anche il proprio esordio televisivo sul canale RTE suonando ben 9 pezzi. Il 1979 e' l'anno della prima tournee nei locali di Londra, l'anno seguente intraprendono una tournee di circa un mese in Irlanda ed allo stesso tempo pubblicano a febbraio un nuovo singolo, Another Day. Paul McGuinness ottiene un contratto con la Island Records per 100.000 sterline, con le quali il gruppo puo' pubblicare il proprio terzo singolo dal titolo 11 O'Clock Tick Tock e ripartire per un tour in Gran Bretagna come spalla dei Fashion. A questo punto un nuovo incontro segna la strada degli U2, quello con il produttore Steve Lillywhite, che collaborera' ai primi tre album del gruppo e pubblichera' un nuovo singolo dal titolo A Day Without Me, canzone scritta in onore di Ian Curtis, il cantante dei Joy Division, da poco suicidatosi. Il 20 Ottobre del 1980 esce nei negozi il primo album degli U2 , Boy, l'album sara' accompagnato da esibizioni live in Europa e negli USA, visto i buoni risultati delle vendite, l'album esce anche negli States. E' questo l'inizio della prorompente carriera dei fondamentali U2 il cui nome sara' legato indissolubilmente alla storia del rock.
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