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Savage (heavy metal) Loose 'n lethal (+ bonus lp, poster and booklet)
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1983  high roller 
heavy metal
Doppio album in vinile 180 grammi, ristampa limitata, ampliata a doppio album, con l' inserimento di un intero lp con dieci brani inediti (demos e versioni alternative), copertina senza barcode pressoche' identica alla prima rara tiratura, corredata di un booklet di 12 pagine, di un poster e di un inserto fotografico. L' album bonus include i brani: "Ain't No Fit Place" (1982 Version), "Let It Loose" (1981 Version), "Dirty Money" (1981 Version), "The China Run" (1982 Version), "Ain't No Fit Place" (1982 Version), "No Cause To Kill" (demo 1980), "The Devil Takes You" (Demo 1980), "Back on the Road" (Demo 1980), "She Don't Need You" (Demo 1980), "Let It Loose" (Demo 1980). Pubblicato nel novembre del 1983 dalla piccola Ebony nel Regno Unito, dove non entrò in classifica, il primo fantastico album, precedente ''Hyperactive'' (1985). Disco frutto di anni di affinamento, ''Loose 'n lethal'' ha forse l'unica pecca di essere uscito con qualche anno di ritardo rispetto al 1980, mancando così la fase più esplosiva della NWOBHM, di cui costituisce tuttavia un classico dimenticato. Un disco intensissimo e senza pause, in cui l'incedere epico ed anthemico alla Iron Maiden fa il paio con un approccio pestone e cattivo alla Motorhead; un ottimo equilibrio fra tecnica ed energia e potenza. L'album tuttavia passò pressoché inosservato presso il grande pubblico, a causa pare delle scarse possibilità economiche della label Ebony, che non riuscì a capitalizzare sull'ottima accoglienza della critica specializzata e dei fan. Formatisi a Mansfield nel 1977, i Savage erano un'eccellente band della NWOBHM, che dopo anni di gavetta non riuscì purtroppo a godere del successo di colleghi come Iron Maiden o Saxon. Dopo aver partecipato ad un paio di compilation ad inizio anni '80, il gruppo solo nel 1983 ebbe modo di pubblicare un album, l'eccellente, ruvido e feroce ''Loose 'n lethal'', che ebbe però scarsa circolazione. Due anni dopo, con ''Hyperactive'' (1985), il gruppo ripulì un po' il suo sound, forse con la speranza di migliorare l'attrattiva commerciale della propria musica, ma senza successo, sciogliendosi poco dopo. Si sono tuttavia riformati a metà anni '90, e da allora hanno ripreso a pubblicare nuovi dischi.
Euro
34,00
codice 3037754
scheda
Schoolboy q Crash talk
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2019  top dawg / interscope 
hip-hop
Copertina apribile, label custom gialla e nera, catalogo 00602577632204. Pubblicato nell'aprile del 2019 dalla Top Dawg / Interscope, giunto al 27esimo posto in classifica nel Regno Unito ed alla terza posizione negli USA, il quinto album in studio, successivo a "Blank face lp" (2016) e precedente "Blue lips" (2024). Un lavoro probabilmente influenzato dalla tragica scomparsa dell'amico Mac Miller, stroncato da un'overdose, e dell'altro rapper Nipsey Hussle, assassinato, "Crash talk" riflette sia i tipici toni cupi e pessimisti dello hip hop di Schoolboy Q, che una spinta verso una sorta di cura e di ripresa spirituale ed esistenziale di fronte al baratro aperto su un'esistenza condotta pericolosamente come su di una troppo fondata sul materialismo. Le atmosfere create dalla trama strumentale sono malinconiche, amare ma anche riflessive. Quincy Hanley, in arte Schoolboy Q, nato nel 1986 e cresciuto a Los Angeles, è uno dei più apprezzati ed innovativi rappers del primo scorcio del XXI secolo; nel 2006 lavora già con Kendrick Lamar e con al Top Dawg Entertainment, ed è uno dei fondatori, insieme allo stesso Lamar, del collettivo hip hop Black Hippy, e nel 2011 pubblica il suo primo album solista "Setbacks", seguito nel 2012 da "Habits & contradictions" e nel 2014 da "Oxymoron", disco quest'ultimo di enorme successo, che svetta nelle classifiche statunitensi; successo avvicinato, ma non bissato, anche con i successivi "Blank face lp" (2016), "CrasH Talk" (2019) e "Blue lips" (2024). I temi del rap di Schoolboy Q ruotano attorno alla vita di strada ed alle sue turbolenze, come anche alla fama ed a fasi di crescita personale come la partenità ed il raggiungimento della sobrietà dopo ricorrenti problemi di abuso di sostanze.
Euro
28,00
codice 3516575
scheda
Schramms (yo la tengo) Little apocalypse
Lp [edizione] originale  stereo  fra  1994  okra 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
l' originale stampa vinilica, pressata solo in Francia, copertina lucida fronte retro con barcode e con "made in France" sulla costola (ma con marchio della tedesca GEMA sull'etichetta), label nera e bianca con logo OKra nero in alto su di una facciata, nera con scaletta dei brani sull'altra, catalogo OK33022. Pubblicato nel 1994 dalla East Side Digital negli USA e dalla OKra in Europa, il terzo album, successivo a "Rock, paper, scissors, dynamite" (1992) e precedente "Dizzy spell" (1996). Un ottimo lavoro salutato dalla critica come una ulteriore crescita dopo la solida prova del precedente lp, "Little apocalypse" è un album percorso da una vena ombrosa che già si intuisce dal titolo, ma che alimenta un'atmosfera più malinconica e vicina ai toni dolenti del country, che non ad abissi depressivi di certo rock di quegli anni; le sonorità della chitarra di Schramm sono assolutamente vibranti ed incisive, prendendo spunto dal country rock come da Neil Young, mentre il suo cantato, leggermente nasale, costeggia quello del Dylan di metà anni '60, ma con meno carico di parole, e '70, e si sposa bene con i toni dolceamari dei suoi testi. Ottima la cover di "Side of the road" di Lucinda Williams. Stimato gruppo americano fra pop, country e rock, gli Schramms furono fondati verso il 1987 dal chitarrista e compositore Dave Schramm, originario di Long Island, gia' membro dei grandi Yo La Tengo ai tempi del loro primo album ''Ride the tiger'' (1986). Apprezzato chitarrista che ben conosce l'idioma country, Schramm si e' avvalso di un mutevole gruppo di strumentisti nel corso degli anni per fra procedere il progetto Schramms, del quale e' rimasto praticamente l'unico membro fisso. Il gruppo ottenne un maggior riscontro in Europa che negli USA, almeno nei primi anni di attivita', tuttavia avrebbe senz'altro meritato piu' ascolto con i suoi pochi ma brillanti dischi.
Euro
23,00
codice 337139
scheda
LP2 [edizione] originale  stereo  usa  2003  blue note 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent jazz
Doppio album, copia ancora contenuta nell' originaria busta plastificata esterna con adesivo di presentazione, la prima stampa vinilica, tratta dai nastri analogici originali e pressata nel 2023 nell'ambito della prestigiosa serie "Tone Poet" della Blue Note, doppio album in vinile da 180 grammi, pressato presso gli stabilimenti RTI, copertina cartonata apribile, lucida all'esterno e liscia all'interno, con barcode 602438145928, label bianca e blu Blue Note, catalogo B0033844-01. Originariamente pubblicato solo in cd nel 2003, il primo album di questo talentuosissimo supergruppo jazz fu inciso al Sear Sound di New York il 30 e 31 luglio del 2002, da un quartetto composto da John Scofield (chitarre), Joe Lovano (sax soprano, sax tenore), Dave Holland (contrabbasso) ed Al Foster (batteria). Il progetto prende il suo nome da una combinazione delle lettere iniziali dei cognomi dei quattro grandi strumentisti coinvolti, ed ha le sue origini con una esperienza presso il festival jazz di Montreal del 1999, ma i suoi componenti avevano già lavorato insieme nel corso delle loro lunghe carriere, oltre ad aver collaborato, tutti, con il grande Miles Davis. Dopo aver suonato in tour nel 1999 e poi ancora nel 2002, in quest'ultimo anno si recano in studio per incidere "Oh!", lavoro dove presentano loro composizioni originali in cui si dipana un raffinato post bop elettroacustico guidato dai melodici assoli del sax di Lovano e della morbida e composta chitarra di Scofield, spinti da una ritmica versatile che sa farsi propulsiva e scoppiettante come anche discreta e sullo sfondo; spicca un notevole senso della misura ed una capacità di esprimersi senza gridare o spintonarsi, che riportano all'estetica del sopracitato Miles Davis, magari con un tocco meno ombroso. Questa la scaletta: "Oh!", "Right About Now", "The Winding Way", "Bittersweet", "Shorter Form", "New Amsterdam", "In Your Arms", "The Dawn Of Time", "Brandyn", "Faces", "Oh I See". Uno dei più importanti chitarristi del jazz di fine '900 insieme a Bill Frisell e Pat Metheny, John Scofield suona con Charles Mingus nel 1976 e poi sostituisce Pat Metheny nel Gary Burton Quartet. Contemporaneamente inizia la sua carriera solista con l'album "East meets west" (1977) ed in seguito suona nel quintetto di Dave Liebman e, fra il 1982 ed il 1985, con Miles Davis. Attivo in ambito fusion con un frizzante stile dagli accenti funk e soul, dagli anni '90 in poi sperimenta anche con generi elettronici come la drum'n'bass.
Euro
35,00
codice 337130
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  ger  1967  mps 
jazz
Vinile da 180 grammi, copertina apribile. Ristampa del 2023 ad opera della MPS, rimasterizzata dal master originale e pressoché identica alla rarissima prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1967 dalla SABA solo in Germania, questo originalissimo album è il frutto dell'incontro fra Tony Scott e la musica (ed i musicisti) di Bali, Indonesia, ed una tappa della esplorazione condotta dal musicista americano delle culture asiatiche. Fu inciso al SABA Tonstudio di Villingen, Germania, il 27 e 28 ottobre del 1967, da Tony Scott (clarinetto), insieme agli Indonesian All Stars, gruppo composto dai musicisti indonesiani Yopi Chen (contrabbasso), Benny Mustafa (batteria), Jack Lesmana (chitarra), Bubi Chen (pianoforte, gamelan) e Marjono (sax tenore, flauto, voce). Il sestetto interpreta alcuni brani tradizionali balinesi, fra cui la title track, un brano del tedesco Attila Zoller, "Mahlke From "Katz Und Maus", ed una versione dello standard "Summertime" di Gershwin; particolarmente affascinanti sono gli arrangiamenti dei brani di musica indonesiana, che fondono l'ipnosi semicircolare del gamelan di Bali (ma fatta di tante piccole variazioni ed anche di improvvisazioni) con la musica jazz americana, in un amalgama incredibilmente fluido ed armonioso, con risultati originalissimi, dando vita ad una pionieristica forma di "fusion" o di "world music" ante-litteram. Questa la scaletta: "Djanger Bali", "Mahlke From "Katz Und Maus", "Gambang Suling", "Ilir, Ilir", "Burungkaka Tua", "Summertime". La carriera di Tony Scott si puo' dividere in due fasi: la prima, pre 1959, in cui realizza molti album come clarinettista jazz di bebop e la seconda, post 1959, in cui inizia a viaggiare ed interagire con la musica dei paesi che visita, specialmente in oriente (tra i primissimi a farlo). Scott non ottiene alcun successo e le sue produzioni post-1959 sono poche e molto rare; oggi e' stato riscoperto e viene considerato come uno dei padri e pionieri della world music e della new age. Tony Scott inizia nel periodo 1940-1942, suonando alla Minton's Playhouse, e dopo tre anni di servizio militare diviene uno dei pochissimi clarinettisti a suonare il bop. Il suo tono cool gli garantisce l'invito alle sessioni del 1950 di Sarah Vaughan, in cui suona con Miles Davis, poi sara' con Ben Webster, Trummy Young, Earl Bostic, Charlie Ventura, Claude Thornhill, Buddy Rich e Billie Holiday, registrera' con Dizzy Gillespie e Bill Evans in uno stile che va dal bop al cool alla improvvisazione free; e' considerato insieme a DeFranco il piu' grande clarinettista della sua generazione. Nel 1950 il suono del clarinetto, dopo l'auge dell'era dello swing, non era piu' di moda, cosi' Scott, a cui il giro dei circoli jazz andava stretto, decise di tentare nuove esperienze. Nel 1959 lascia gli Stati Uniti ed inizia un lungo viaggio in estremo oriente, dove inizia a suonare con i musicisti locali; non tornera' piu' negli USA, ma si stabilira' dagli anni ''70 in Italia, registrando sporadicamente musica sperimentale con uso di strumenti elettronici ed oscillatori, per lo piu' per la Verve.
Euro
25,00
codice 2136887
scheda
Scott-heron gil pieces of a man
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1971  flying dutchman / bgp / ace 
soul funky disco
ristampa in vinile 180 grammi, copertina apribile pressoche' identica alla prima tiratura, catalogo HIQLP007. Inserito nella lista dei 600 albums di tutti i tempi dalla rivista Blow Up. Il secondo album dell' artista di colore nato a Chicago, poeta scrittore, musicista e attivista politico; uscito dopo l' esordio "Small Talk at 125th & Lenox" del 1970 e prima del successivo "Free Will" del 1972, E' il suo primo album suonato, poiche' l' esordio era infatti solo parlato, ed e' considerato uno dei massimi lavori di tutti i tempi della musica nera. Gia' con il disco precedente Scott-Heron era stato capace di anticipare di un decennio il message rap, come solo i Last Poets prima di lui; con questo "Pieces of a Man", che e' stato definito dalla critica "un capolavoro di inarrivabile estasi nera ispirato fino alla commozione in ogni suo sospiro", piega mirabilmente la sua poesia da strada, ovviamente impegnata soprattutto nella causa degli afroamericani, ad una musica che e' un esempio mirabile di quell' amalgama di jazz, soul, blues, canzone d' autore e poesia proto-rap che costituira' negli anni a venire la musica di Scott-Heron, e contiene diversi brani che hanno davvero la statura del classico, come l' iniziale memorabile "The Revolution Will Not Be Televised", o la riflessiva "I Think I'll Call It Morning" ed ancora "Pieces Of A Man", marchiate dalle tastiere di Brian Jackson, o l' omaggio agli eroi della musica nera Billie Holiday e John Coltrane "Lady Lay and John Coltrane", dove la sua voce si dimostra capace di sfumature soul di grande sensibilita'.
Euro
34,00
codice 2137252
scheda
Scream Fumble
Lp [edizione] originale  stereo  fra  1989  dischord 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Prima molto rara stampa, pressata dalla americana Dischord esclusivamente in Francia, copertina senza codice a barre, con "$ 7 post-paid..." sul retro, e completa di inserto con testi e foto, label nera con scritte bianche e logo Dischord bianco in alto, catalogo DIS83V, scritta ''MPO'' incisa sul trail off di entrambi i lati. Successivo a ''No more censorship'' (1988), ''Fumble'' e' il quinto ed ultimo album, registrato nel 1989 ma pubblicato solo nel luglio del 1993, dopo lo scioglimento (peraltro momentaneo) della hardcore punk band americana di Washington e guidata dai fratelli Peter e Franz Stahl, autrice dello storico esordio "Still Screaming" nel 1982. Da sempre ispirati all' hardcore vario ed imprevedibile dei Bad Brains, si erano anch'essi aperti col tempo ad influenze hard rock, accrescendo anche la cura e la professionalita' del loro approccio musicale, e quando venne registrato questo "Fumble" si ritrovarono a suonare una musica che l'esplosione della scena grunge aveva reso improvvisamente accessibile ad un largo pubblico, per quanto sempre granitica e potente; peccato che i tempi furono anche quelli della fine della band, con il batterista DAVID GROHL (entrato in formazione nel 1988 e qui anche alla voce in un brano) destinato a raccogliere un successo insperato con i NIRVANA prima ed i FOO FIGHTERS poi, ed i fratelli Stahl intenti a formare i Wool (Franz suonera' per qualche tempo anche nei Foo Fighters stessi).
Euro
50,00
codice 265147
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1996  music on vinyl 
punk new wave
ristampa in vinile 180 grammi, pressoché identica all'originale. Pubblicato nel luglio del 1996 dalla Epic in Gran Bretagna, dove giunse al 32esimo posto in classifica, e negli USA, dove arrivo' alla 134esima posizione, il settimo ed ultimo album uscito dopo ''Sweet oblivion'' (1992). Il gruppo americano da' qui la sua ultima prova con un denso rock chitarristico che riprende il filo di ''Sweet oblivion'', arricchito da tinte psichedeliche scorie grunge e da qualche evocativa ballata che mostra echi del Lanegan solista, ma nel complesso ''Dust'' e' un disco dal suono sanguigno e corposo, in cui ancora permane il caratteristico sound del gruppo di Ellensburg. Grande gruppo fra garage punk psichedelico e grunge, fra i padri della scena che fara' furore partendo da Seattle negli anni '90, gli Screaming Trees si formano a meta' anni '80 ad Ellensburg nello stato di Washington, ad opera dei fratelli Gary Lee e Van Conner, mark Pickerel ed ovviamente Mark Lanegan. I loro primi lavori, quelli del periodo indipendente, furono prodotti da Steve Fisk, altro esponente di spicco della musica del nord ovest degli USA, e mostrano un gruppo capace di mettere insieme la psichedelia doorsiana, la ferocia del punk, i toni sgangherati del garage ed il piu' moderno indie rock. Il gruppo, che non raccogliera' mai gli allori commerciali spettanti a ''cugini'' come Nirvana, Soundgarden e Pearl Jam, si accasa presso la Epic all'inizio degli anni '90, con l'album ''Uncle anesthesia'', senza pero' fare molte concessioni alla musica commerciale. Si sciolgono nel 2000.
Euro
29,00
codice 2137109
scheda
Screaming trees (mark lanegan) Sweet oblivion (+1 track)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1992  epic / legacy 
punk new wave
Ristampa del 2018, copertina pressoche' identica alla prima tiratura europea (diversa da quella americana), corredata di inner sleeve, ed una traccia bonus aggiunta per l' occasione ("For Celebrations Past", originariamente presente nella versione in cd dell' album, non in quella vinilica). Pubblicato nell'ottobre del 1992 dalla Epic in Gran Bretagna e negli USA, dove arrivo' alla 141esima posizione della classifica Billboard 200, ''Sweet oblivion'' e' il sesto album degli Screaming Trees, uscito dopo ''Uncle anesthesia'' (1991) e prima di ''Dust'' (1996). Il primo album con il nuovo batterista Barrett Martin, sostituto di Mark Pickerel, ''Sweet oblivion'' e' stato probabilmente l'album del gruppo americano che piu' di ogni altro e' stato prossimo a fare breccia nel grande pubblico; il fatto che il loro singolo di maggior successo, la splendida ''Nearly lost you'' qui presente, venisse qualche mese dopo inserita nella fortunata colonna sonora di ''Singles'', non aiuto' piu' di tanto ''Sweet oblivion'', che ormai era gia' uscito. Un disco che prosegue sulle coordinate del precedente lp, con Lanegan e compagni che abbandonano il lato piu' ruvido, garage e punk della loro musica, concentrandosi qui su di un robusto rock chitarristico dagli echi anni '70 e dalle ovvie affinita' col grunge, il tutto personalizzato dal canto alcolico e disperato di Lanegan. Quattro anni ci vorranno per dare un seguito a questo lp. Grande gruppo fra garage punk psichedelico e grunge, fra i padri della scena che fara' furore partendo da Seattle negli anni '90, gli Screaming Trees si formano a meta' anni '80 ad Ellensburg nello stato di Washington, ad opera dei fratelli Gary Lee e Van Conner, mark Pickerel ed ovviamente Mark Lanegan. I loro primi lavori, quelli del periodo indipendente, furono prodotti da Steve Fisk, altro esponente di spicco della musica del nord ovest degli USA, e mostrano un gruppo capace di mettere insieme la psichedelia doorsiana, la ferocia del punk, i toni sgangherati del garage ed il piu' moderno indie rock. Il gruppo, che non raccogliera' mai gli allori commerciali spettanti a ''cugini'' come Nirvana, Soundgarden e Pearl Jam, si accasa presso la Epic all'inizio degli anni '90, con l'album ''Uncle anesthesia'', senza pero' fare molte concessioni alla musica commerciale. Si sciolgono nel 2000.
Euro
28,00
codice 2136630
scheda
Scritti politti Provision
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1988  virgin 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Copia ancora incellophanata, prima stampa italiana, copertina lucida con barcode, completa di inner sleeve con foto a colori e testi, label Virgin grigia, catalogo V2515, data sul trail off 12/5/88. Pubblicato nel 1988 dalla Virgin, giunto all'ottavo posto in classifica nel Regno Unito ed alla 113esima posizione negli USA, il terzo album in studio, successivo a "Cupid & psyche 85" (1985) e precedente "Anomie & bonhomie" (1999). L'ultimo album del gruppo prima del lungo periodo di pausa che durerà circa un decennio, "Provision" esprime una sintesi fra il dance pop più melodico e sbarazzino ed un blue eyed soul ammodernato alle sonorità degli anni '80, mentre i testi di Gartside si concentrano sopratutto su temi sentimentali, generando un lavoro dai toni leggeri e solari, ma non privo di una certa raffinatezza. Fra i singoli che ne furono tratti, la ballabilissima "First boy in this town (lovesick)" e "Oh patti (don't feel sorry for loverboy)", quest'ultima con ospite Miles Davis alla tromba, e giunta al 13esimo posto in classifica nel Regno Unito. Formatisi nel 1977 a Londra sotto la guida del cantante ed autore gallese Greene Gartside, che restera' nel corso degli anni il fulcro di una formazione in continuo cambiamento, gli Scritti Politti sono stati uno dei piu' apprezzati gruppi pop degli anni '80, con il loro raffinato e melodico dance pop arricchito dai testi raffinati e vagamente filosofici di Gartside come dal suo delicato timbro vocale, definito da alcuni perennemente adolescenziale. I primi anni del gruppo trascorrono nell'underground londinese, e l'approccio degli Scritti Politti e' piu' abrasivo e sperimentale rispetto allo stile che li rendera' famosi negli anni '80. In seguito ad un attacco cardiaco, subito a soli 23 anni, Gartside si ritira momentaneamente dalle scene nel 1979, per poi ritornare nel 1981 con una nuova versione del gruppo, che pubblica nel 1982 il primo album ''Songs to remember'', assai apprezzato dalla critica con il suo pop raffinato ed i testi ricercati. Il successivo ''Cupid & Psyche 85'' (1985) ottiene un notevole successo ma Gartside, disgustato dal mondo musicale e ritenendo incompreso il suo lavoro, abbandona nel 1991 gli Scritti Politti, dopo il terzo album ''Provision'' (1988), dedicandosi ad altri progetti e collaborazioni; il cantante rimette insieme il gruppo solo nel 1999, pubblicando l'atteso quarto album, ''Anomie and bonhomie'', con marcate influenze hip hop.
Euro
20,00
codice 265406
scheda
Sea urchins stardust
lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1992  1972 
punk new wave
Ristampa del 2023, con copertina pressoche' identica alla prima rarissima tiratura. La splendida raccolta originariamente uscita su Sarah nel 1992, unico album della cult band inglese attiva dalla meta' degli anni '80 ed autrice di una manciata di singoli ed ap tra il 1987 ed il 1991, gran parte dei quali usciti per la collezionatissima Sarah Records. L' album include appunto i sette brani dei primi tre 7" (la meravigliosa "Pristine Christine", "Sullen Eyes" ed "Everglades" i tre brani del primo, uscito nel novembre 1987, "Solace" e "Please Rain Fall" quelli del secondo, uscito nel luglio 1988, "A Morning Odessey" e "Wild Grass" quelli del terzo, uscito nell' agosto del 1990), la rara "Cling Film" presente in un flexi condiviso con i Groove Farm ed uscito nel 1987, "Sullen Eyes" tratta dalla raccolta di vari gruppi della Sarah "Stardust" uscita nel 1992 (brano pero' registrato nel 1987), e a queste tracce ne aggiunge altre due inedite: "You're So Much" (registrata nel 1987) e "Day Into Day" (registrata nel 1989). I Sea Urchins si formarono nel 1987 nei dintorni di Birmingham e pubblicarono una manciata di notevoli 7'' di brillantissimo guitar pop dalle tinte autunnali ed agrodolci fra il 1987 ed il 1991, alcuni dei quali su Sarah, etichetta che ben si coniugava con il loro autunnale guitar pop dagli echi sixties. Si sciolsero attorno al 1992 e poco dopo alcuni dei loro membri fondarono i Delta.
Euro
33,00
codice 2136454
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1988  redwood records 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Prima stampa USA, copertina fabbricata in Canada e con barcode, label bianca con righe nere orizzontali, logo Redwood Records verde e bianco in alto, catalogo RR-8806, vinile che assume colore ambrato se posto controluce. Pubblicato nel 1988 dalla Redwood negli USA, il primo album solista del musicista inglese, precedente "Millennium" (1999). Inciso con la collaborazione di molti importanti esponenti della scena musicale americana gravitante su San Francisco, a partire dai GRATEFUL DEAD JERRY GARCIA E MICHEY HART, il mandolinista David Grisman e la cantante Mimi Farina (questi ultimi due collaboratori, in progetti differenti, con il sopracitato Garcia), ed il batterista Greg Errico (uno dei membri originari di Sly and the Family Stone), "Watchfire" è un lavoro contrassegnato dall'impegno sociale ed ecologista di Sears, che emerge chiaramente nei testi dei brani, mentre musicalmente offre un roots rock elettroacustico in cui confluiscono blues e country rock (e, nel caso di "Let the dove fly free", la musica latino americana) con una produzione lontana dal luccichio e dalle sonorità moderniste degli anni '80 mainstream. Pete Sears, multistrumentista inglese (principalmente tastierista e bassista), ha avuto una lunga carriera cominciata nel Regno Unito negli anni '60 e poi proseguita negli Stati Uniti: dopo aver suonato con artisti quali i freakbeats Fleurs De Lys, gli psichedelici Sam Gopal Dream ed i folk rockers Trader Horne, nei primi anni '70 suona in alcuni dei migliori albums solisti di Rod Stewart, poi dal 1974 al 1987 milita negli americani Jefferson Starship, eredi dei Jefferson Airplane, una delle principali rock bands della scena di San Francisco. Questi sono solo alcuni dei capitoli di una carriera costellata di innumerevoli collaborazioni con importanti gruppi e solisti su entrambe le sponde dell'Atlantico, mentre pochi saranno i suoi lavori solisti, a partire dall'impegnato "Watchfire" del 1988.
Euro
23,00
codice 337138
scheda
Secret oyster Vidunderlige kaelling
Lp [edizione] nuovo  stereo  ger  1975  long hair 
rock 60-70
Completo di inserto con note. Ristampa del 2019 ad opera della Long Hair, pressoché identica alla prima tiratura ma con due bonus tracks ("Intro to act II", posta alla fine della prima facciata, e "Sleep music", posta alla fine della seconda). Originariamente pubblicato nel 1975 dalla CBS in Danimarca, il terzo album, successivo a "Sea son" (1974) e precedente "Straight to the krakenhaus" (1976). I Secret Oyster ricevettero la commissione di comporre le musiche per un balletto, "Vidunderlige kaelling", che avrebbe avuto per protagonista la grande ballerina danese Vivi Flindt, che è anche la modella ritratta sulla copertina dell'album: il gruppo compose un set di brani di breve e media durata, interamente strumentale, meno orientati alla jam, e meno inclini sia alle influenze jazz che hard rock, bensì maggiormente ispirati dalla musica classica e dall'elettronica da ascolto dagli echi teutonici e pinkfloydiani; inoltre i pezzi sembrano più rigidamente strutturati, sebbene in alcuni di essi non manchi un trainante groove jazz funk (come in "Sirenerne"), e nell'episodio più lungo, "Astarte", si ascolti un lungo assolo di sax soprano dal sapore jazz, su di una lenta trama ritmica alla Pink Floyd e contornato dal sitar. I Secret Oyster furono uno dei più talentuosi gruppi danesi fra jazz rock e progressive degli anni '70. Il gruppo nacque in seguito al primo scioglimento dei Burnin' Red Ivanohe, uno dei migliori e più originali gruppi europei del decennio, avvenuto nel 1972 in seguito a divergenze fra il sassofonista e tastierista Karsten Vogel e gli altri membri della band: Vogel formò così i Secret Oyster insieme ad alcuni dei migliori musicisti rock danesi dell'epoca, fra cui l'ex Hurdy Gurdy Claus Bohling (chitarra) ed il tastierista Kenneth Knudsen (dai Coronarias Dans). I Secret Oyster pubblicarono quattro album fra il 1973 ed il 1976, proponendo una musica strumentale che lasciava ovviamente grande spazio a jam ed improvvisazioni fra jazz rock e progressive, ma sostenendosi anche su grooves ipnotizzanti e spaziali, ed evidenziando le qualità tecniche di Vogel e dell'eccellente chitarrista Bohling. Quando i Burnin' Red Ivanohe si riformarono per incidere il loro album "Right on" (1974), inclusero nella loro formazione sia Vogel che Knudsen, oltre ad altri membri dei Secret Oyster come il bassista Jess Staehr edil batterista Bo Thrige Andersen, quasi facendo coincidere le due formazioni per un breve periodo. I Secret Oyster furono uno dei gruppi prog rock danesi di maggior successo in patria, e si fecero apprezzare anche nel resto d'Europa e negli Stati Uniti.
Euro
29,00
codice 2136609
scheda
Semiramis dedicato a frazz (ltd. clear green vinyl)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1973  trident / btf 
rock 60-70
ristampa in edizione limitata in vinile verde, con copertina apribile senza barcode, pressoché identica alla prima rarissima tiratura pubblicata in Italia su trident nel 1973. Non molti sanno che Michele Zarrillo, cantante molto popolare negli anni 80 ed ancora in attivita', nel 1973 ad appena 16 anni ha suonato in questo unico disco del gruppo Semiramis, una band di giovanissimi di Roma. Il nucleo base si era formato intorno al 1970 ad opera di Maurizio Zarrillo e dei cugini Marcello Reddavide e Memmo Pulvano, tutti quindicenni. Nel 1972 si uni' a loro Michele Zarrillo, fratello minore del tastierista Maurizio, che aveva precedentemente suonato con I Piccoli Lord ed era considerato un chitarrista di grande talento. Venne scelto il nome Semiramis, antica regina di Babilonia, ed il gruppo partecipo' allo storico festival di Villa Pamphili a Roma nel 1972, quando gli impegni si fecero piu' importanti il batterista originale Pulvano dovette lasciare la carriera musicale, essendo l'unico con un lavoro regolare. Al suo posto entro' un vecchio amico dei musicisti, Paolo Faenza, che porto' con se' un altro tastierista, Giampiero Artegiani, per arricchire ulteriormente il suono del gruppo. Pubblicato dalla Trident questo loro unico album Dedicato a Frazz ha una bella copertina apribile disegnata da Gordon Faggetter, un artista inglese che viveva a Roma e lavorava con la rca. Elaborati cambi di ritmo e un buon intreccio chitarra/tastiere sono i principali ingredienti dell'album, dalla produzione non perfetta, ma considerato da molti come uno dei migliori album del rock progressivo italiano. Il gruppo ebbe un'intensa attivita' dal vivo in molti festival all'aperto, e continuo' a suonare anche dopo l'uscita dell'album fino al 1974, con qualche cambio di formazione, preparando anche un secondo album mai uscito. Dopo lo scioglimento del gruppo, Michele Zarrillo entro' brevemente in una delle ultime formazioni del Rovescio della Medaglia e dopo alcuni anni di silenzio, intorno al 1980, comincio' una carriera solistica di gran successo nel campo del pop melodico, seguito da Giampiero Artegiani che ha realizzato anch'egli una serie di dischi nello stesso stile, oltre ad avere un intenso lavoro come produttore. Il batterista originale Memmo Pulvano suona ancora in una cover-band di Bowie, The Allad Insane.
Euro
31,00
codice 2136307
scheda
Senese james (napoli centrale) james senese (ltd. red vinyl, rsd 2021)
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1983  polydor 
rock 60-70
EDIZIONE LIMITATA, IN VINILE ROSSO, REALIZZATA IN 500 COPIE NUMERATE SULL' ADESIVO POSTO SUL CELLOPHANE, IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL GIUGNO 2021, ristampa in vinile 180 grammi, rimasterizzata dai nastri originali, copertina senza barcode pressoche' identica alla prima rara tiratura. Pubblicato nel 1983, prima di "Il passo del gigante" (1984), il primo album del cantante e sassofonista napoletano James Senese, ex 4 Conny (alcuni 45 giri per loro), Showmen e soprattutto Napoli Centrale, oltre che nel supergruppo che accompagno' per anni Pino Daniele. Descrizione completa a seguire.
Euro
36,00
codice 2136548
scheda
Sensational alex harvey band Tomorrow belongs to me
lp [edizione] originale  stereo  sca  1975  vertigo 
  [vinile]  excellent  [copertina]  excellent rock 60-70
prima stampa realizzata per i paesi della Scandinavia, copertina apribile e laminata fronte e retro, etichetta "spaceship", con astronavi aliene su cielo notturno, con "NCB" a destra (societa' di gestione dei diritti per i Paesi appunto Scandinavi), catalogo 9102003. Pubblicato in Inghilterra dalla Vertigo nell' aprile del 1975 dopo ''The impossible dream'' e prima di ''Live'', giunto al numero 9 delle classifiche Uk e non entrato in quelle Usa. Il quarto album. Considerato uno dei piu' rappresentativi lavori del miglio momento del gruppo, la musica giunge qui a perfezione nella sua inconfondibile miscela di hard rock, glam e progressive, il tutto immerso in un' atmosfera teatrale e grandguignolesca, il disco non si discodta nelle soluzioni da ''Framed'' o ''The Impossible Dream'' e vede brani celeberrimi che rimarranno per molti anni in repertorio live, "Snake Bite,""The Tale Of The Giant Stoneater" tra tutti. Questo gruppo scozzese, nato nel 1972 dall'incontro fra il cantante veterano Alex Harvey ed il gruppo rock Tear Gas, irruppe sulle scene britanniche come un vero ciclone che preservava l'energia del primigenio rock and roll unendola allo r'n'b ed alla teatralita' del rock progressivo; i SAHB, come divennero noti nei circuiti inglesi, realizzarono negli anni '70 alcuni apprezzati album, fra cui l'acclamato ''Framed'' del 1973. Harvey, che aveva lasciato il gruppo nel 1977, purtroppo scomparve prematuramente per problemi di salute, nel 1982; il resto del gruppo si dissolse poco dopo il suo abbandono, verso il 1978.
Euro
30,00
codice 265105
scheda
Sex pistols Never mind the bollocks here's the sex pistols (german vesion)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1977  virgin / private 
punk new wave
Ristampa private press, in vinile pesante, copertina pressoche' identica alla prima rara stampa tedesca del disco, lucida senza barcode, con retro che riporta l' indicazione di undici brani, mentre il disco ne contiene dodici, etichetta verde da un lato e rossa dall' altro. L' album piu' importante nella storia del rock dai tempi del primo Velvet Underground. Uscito in Inghilterra il 28 ottobre del '77, dopo infiniti rinvii, "Never Mind The Bollocks Here's the Sex Pisols" e' un' opera il cui impatto sull' immaginario sia musicale che "estetico" del suo tempo e' stato davvero a dir poco enorme (basti pensare che raggiunse il primo posto nelle classifiche di vendita inglesi!), per parlare del contenuto del quale, a scelta, basta una parola ("EPOCALE") od occorrerebbero libri (cercate quello, bellissimo di John Savage), momento di massima gloria nella breve, intensissima e sgangherata esistenza di una band nata da troppe spinte diverse e contrastanti, ed in cui l' ingresso di Sid Vicious aveva definitivamente spostato gli equilibri verso le tendenze autodistruttive che esploderanno durante la tournee americana che segui' la pubblicazione del disco negli States. Il punk rock e' tutto qui': spirito iconoclasta, tra ironia e rivolta anarchica, un minimalismo musicale in violenti brani da due accordi che paradossamente restituiscono l' arte alla musica, o la musica all' arte, dopo anni di buio, la sacrosanta voglia di sfondare le barriere dell' immobilismo, ma con la consapevolezza del vuoto aldila'. Inni come "God Save the Queen", "Pretty Vacant" o "Anarchy in the Uk", aldila' delle tante disquisizioni sull' effettivo valore della band, o su quanto fosse manipolata da Malcom McLaren, appartengono ormai alla memoria collettiva, e vi hanno lasciato una traccia profondissima. Se nel '77 compraste al posto di questo ''Going for the one'' degli Yes, non e' ancora troppo tardi per pentirsene.
Euro
18,00
codice 3037901
scheda
Shame Drunk tank pink
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  2021  dead oceans 
indie 2000
coupon per download. Il secondo album del gruppo inglese (basato nel sud di Londra), un passo in avanti rispetto al tumultuoso post-punk dell'esordio "songs of praise" del 2018, mantenendone lo stile ma arricchendolo con un taglio più claustrofobico ed intrecciato grazie anche al lavoro introspettivo derivato dall'autoisolamento che si sono imposti i membri della band prima del periodo pandemico. Ha il colore rosa come concept in quanto questo è stato in passato spruzzato in celle di prigione o di reparti psichiatrici per ottenere effetti calmanti, ma gli Shame probabilmente ne sono immuni. Sicuramente uno dei lavori che finiranno nelle liste dei migliori album dell'anno. prodotto da James Ford (Arctic Monkeys, Foals). I londinesi Shame sono realtà più interessanti della scena post punk inglese contemporanea : giovanissimi, cresciuti suonando nel quartiere dei Fat White Family (altra realtà esplosiva made in UK), hanno nel 2018 - debuttato con l'album d'esordio "Songs of Praise" e girato in lungo e in largo Europa e USA, facendosi apprezzare da critica e pubblico per i live set infuocati.
Euro
18,00
codice 2136235
scheda
Shankar ravi Charly (soundtrack)
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1968  world pacific 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good world
L' originale stampa americana, copertina (con moderati segni di invecchaimento) apribile cartonata, etichetta nera ed azzurra con logo ovale bianco e giallo a sinistra, catalogo WPS-21454. Originariamente pubblicata nel 1968 dalla World Pacific negli USA, la colonna sonora del film drammatico e fantascientifico "Charly", diretto da Ralph Nelson e tratto dal racconto "Flowers for Algernon" di Daniel Keyes. Le musiche del film furono affidate a Ravi Shankar, che si avvalse di un pregiato e numeroso cast di strumentisti, sia indiani che internazionali, fra cui citiamo il fido Alla Rakha (tabla), i flautisti Bud Shank e Rom Scott, ed i contrabbassisti Ray Brown e Bill Plummer. Accanto al sitar ed al tabla, Shankar impiegò numerosi strumenti non indiani come violoncello, oboe, chitarra, pianoforte, clavicembalo, arpa, violini e corno francese, e compose una musica di confine fra il raga indiano, il jazz la classica contemporanea, immersa in atmosfere oniriche e sfuggenti. Questa la scaletta: "Main title", "Charly theme", "Scenic tour", "Improvisation on charly theme – The maze – Triumph in the bakery", "Termoil", "Reprise", "Love montage", "Variations on love theme", "Self pursuit", "Love theme transformation", "Charly theme and resolution". Uno dei più importanti e famosi musicisti indiani del '900, Ravi Shankar nasce a Varanasi nel 1920; importantissima è stata la sua opera di diffusione della musica del Nord dell'India presso il pubblico internazionale, ispirando anche l'accostamento di musicisti rock occidentali alla musica indiana, come George Harrison (che studiò il sitar presso Shankar nel 1966) e suonando allo storico festival di Monterey nel 1967.
Euro
28,00
codice 265488
scheda
Shayne ricky and the skylarks ricky shayne and the skylarks
lp [edizione] ristampa  stereo  ita  1966  arc / Contempo 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Ristampa italiana realizzata dalla Contempo alla fine degli anni '80, pressoche' identica alla prima tiratura, copertina lucida fronte retro senza barcode, label verde con fascia verde scura al centro, scritte nere, logo Arc bianco e nero a sinistra, catalogo NL74333. Originariamente pubblicato nel 1966 in Italia dalla Arc, sottoetichetta della RCA, l'unico album di Ricky Shayne, accompagnato dai suoi Skylarks. Contenente cinque dei sei brani dei suoi primi tre singoli, usciti nel 1965/66, fra cui l' indimenticabile hit ''Uno dei mods'', splendido brano che parla degli scontri fra mods e rockers nell'Inghilterra dell'epoca (ricostruiti ad esempio anche nel film ''Quadrophenia'' molti anni anni dopo). L'album, cantato in gran parte in inglese ed in misura minore in italiano, si apre significativamente con la vivace ''Uno dei mods'' per concludersi con la piu' lenta e malinconica ''Vi saluto amici mods'', costruendo una piccola epopea beat sospesa fra Inghilterra ed Italia. Questa la scaletta: ''Uno dei mods'', ''When the girl in your arms is the girl in your heart'', ''Apron strings'', ''I love you so'', ''My babe'', ''Cosa pensi di me'', ''Danny'', ''Mean woman blues'', ''Non ha prezzo l'amore'', ''Lesson of love'', ''We say yeah'', ''Vi saluto amici mods''. Cantante di origini franco-libanesi, Ricky Shayne e' stato un cantante beat abbastanza popolare in Italia nella seconda meta' degli anni '60, quando insieme ai suoi Skylarks, gruppo romano, pubblico' singoli come la hit ''Uno dei mods'' (1965) e ''Vi saluto amici mods'' (1966), per poi concentrarsi sul ruolo di interprete di canzoni pop di successo di altri artisti. Trasferitosi in Germania Occidentale nei primi anni '70, continuo' in quel paese la sua carriera con successo, diventando anche un popolare personaggio televisivo.
Euro
23,00
codice 265626
scheda
Sheeran ed Divide
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2017  asylum 
indie 2000
doppio vinile a 45 giri pesante, coupon per download, adesivo su cellophane, copertina apribile, inner sleeves, etichette custom. Ed Sheeran, cantante e chitarrista scozzese classe 1991, combina con successo nella sua musica elementi hip hop, grime, pop e cantautorali; comincia giovanissimo a scrivere musica, pubblicando in forma autoprodotta, ed in poche copie, i suoi primi EP ed album. A soli quattordici anni realizza ''The spinning man'', disco d’esordio, stampato però in poche copie. Questi primi lavori autoprodotti attirarono l'attenzione, fra gli altri, di Elton John, e nel 2011 Sheeran firma con la Asylum pubblicando il suo primo album su major, ''+''. Il disco ottenne un notevole successo di pubblico, che fu superato dal successivo ''x'' (2014), giunto in vetta alle classifiche britanniche e statunitensi. “÷”, uscito nel 2017, segue le orme dei dischi precedenti: successo di vendute e forma musicale che funziona non si cambia: proposta basata tutta sulle capace tecniche di Sheeran, bravo a cantare, suonare e rappare, e che si caratterizza per proporre un mix di folk pop, r’n’b, rimti dance (accennati) e parti rappate.
Euro
37,00
codice 2137110
scheda
Shepp archie blase' (ltd. white)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1969  byg / charly 
jazz
Ristampa del 2023, rimasterizzata ed in vinile 180 grammi, edizione limitata in vinile bianco, copertina apribile pressocche' identica alla prima rara tiratura, del capolavoro del tenorsassofonista neroamericano, registrato a Parigi il 16 Agosto 1969, opera tra le massime e piu' rappresentative di quel momento straordinario di rinnovamento del free jazz che fu rappresentato dall' incontro dell' avanguardia della "new thing" jazzistica americana con i fermenti intellettuali e culturali eurpei di fine anni '60; piu' legato alla tradizione di altri compagni di questa avventura europea come l' Art Ensemble of Chicago o Don Cherry, con questo "Blase' " Shepp da' vita ad un' opera di rara suggestione e bellezza, facendo uso di un "vecchio" eroe dell' hard bop come il batterista Philly Joe Jones, dell' intervento sorprendente ed efficacissimo di due armonicisti che sottolineano magistralmente il forte legame con il blues, dei due Art Ensemble of Chicago Malachi Favors al contrabbasso e Lester Bowie alla tromba e, soprattutto, della incredibile voce di Jeanne Lee, che marca indelebilmente 4 brani su 5, tra cui una splendida versione di "Sophisticated Lady" di Duke Ellington, comunque secondaria rispetto ai due brani della prima facciata ("My Angel" e "Blase"), alla delicatissima ballata "There is a balm in gilead" o all esplicito richiamo alle radici africane di "Touareg". Secondo molti, il massimo capolavoro, e comunque l' ultimo, di uno dei grandi protagonisti del jazz moderno.
Euro
36,00
codice 3037981
scheda
Shepp archie yasmina a black woman (ltd. white marbled)
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1969  byg / charly 
jazz
Ristampa del 2023, rimasterizzata ed in vinile 180 grammi, edizione limitata in vinile bianco con effetto marmorizzato, copertina apribile pressocche' identica alla prima rara tiratura. Pubblicato nel 1969 dalla francese Byg Actuel, questo capolavoro del tenorsassofonista neroamericano fu registrato a Parigi il 12 agosto del 1969, 4 giorni prima del celeberrimo "Blase' ", insieme al quale e' un' opera tra le massime e piu' rappresentative di quel momento straordinario di rinnovamento del free jazz che fu rappresentato dall' incontro dell' avanguardia della "new thing" jazzistica americana con i fermenti intellettuali e culturali europei di fine anni '60 (altri compagni di questa avventura europea furono l' Art Ensemble of Chicago e Don Cherry). Shepp fa uso qui di un "vecchio" eroe dell' hard bop come il batterista Philly Joe Jones, dei tre Art Ensemble of Chicago Malachi Favors al contrabbasso, Roscoe Mitchell al sax e Lester Bowie alla tromba (presenti questi ultimi due solo meraviglioso brano che occupa per intero la prima facciata, "Yasmina") ed ancora di Clifford Thornton, Arthur Jones, Dave Burrell, Earl Freeman, Sunny Murray, Art Taylor ed Hank Mobley. Oltre alla splendida gia' citata "Yasmina", che riesce nei suoi oltre 20 minuti a condensare mirabilmente suggestioni metropolitane tra free jazz ed avanguardia e radici afrocentriche, e domina senza dubbio il disco, notevolissime nella seconda side anche "Sonny's Back" e la bella e scarna ballata "Body And Soul". Un' opera da scoprire, per uno dei grandi protagonisti del jazz moderno. Proveniente dalla Florida, il sassofonista Archie Shepp comincio' a suonare in ambito free nei primi anni sessanta, collaborando con Cecil Tayolr e facendo parte dei New York Contemporary Five insieme a Don Cherry; nel corso del decennio il suo lavoro come band leader si muove su un terreno sempre piu' radicale, alla ricerca di una voce musicale per esprimere la vita, la protesta e la rabbia degli afroamericani, facendone uno dei maggiori (e piu' politicizzati) esponenti del free jazz. Negli anni '70 il suo stile si fa piu' calmo e riflessivo e Shepp si dedica anche all'insegnamento, continuando comunque ad incidere con frequenza nel corso degli anni '80.
Euro
36,00
codice 3038076
scheda
Shine ralph blues band Ralph shine blues band
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1981  self-release 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent blues rnr coun
Prima stampa USA, copertina cartonata e senza barcode, label argento con scritte marroni, catalogo RSB8252, vinile che assume colore marrone grigiastro se posto controluce. Pubblicato nel 1981 in forma autoprodotta negli USA, il primo dei due albums, eponimo come il successivo del 1983, della Ralph Shine Blues Band, gruppo basato in California e guidato dal cantante ed armonicista bianco Ralph Shine, qui affiancato da Felipe R. Godinez (basso), Calvin Daley (batteria), Dana Olsen (chitarra), Steve Cooley (chitarra), Steve MacKay (sax tenore, sax alto) e Frank Dupree (organo, piano), oltre all'ospite Larry Peterson (chitarra solista in "Snatch it back and hold it"). Il gruppo propone otto brani di scoppiettante r'n'b, che fonde blues e soul, con un piglio che non dispiacerà a chi ama i Blues Brothers; Shine è un cantante ruvido e relativamente aggressivo, ed un altrettanto energico e graffiante armonicista (come lo è anche il sassofonista MacKay), spinto da un granitico groove ritmico dai ritmi vivaci e dai toni più espansivi e solari del blues più profondo ed ombroso di autori come John Lee Hooker. Questa la scaletta, che si apre con una composizione di Shine ma che prosegue poi con covers di traditionals e di pezzi di grandi del blues come Jr. Wells, Sonny Boy Williamson e Little Walter: "21st And Salem Blues", "Raise Your Hand", "Don't Start Me Talkin'", "Snatch It Back And Hold It", "Hoy, Hoy, Hoy", "I've Got A Mind To Give Up Livin'", "Tell Me Mama", "Caldonia".
Euro
23,00
codice 337090
scheda
Shocking blue at home (ltd. pink vinyl)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1969  music on vinyl 
rock 60-70
Ristampa del 2021, in vinile 180 grammi per audiofili, rimasterizzata per l' occasione, EDIZIONE LIMITATA DI 3000 COPIE, NUMERATE SUL RETROCOPERTINA, IN VINILE ROSA, copertina apribile pressoche' identica alla prima tiratura olandese del 1969 ma con dieci tracce invece di nove: manca rispetto alla prima edizione "The Butterfly And I", ma al suo posto sono presenti, nell' originario mix monofonico, i singoli del 1969 "Venus" e "Long and Lonesome Road" (la celeberrima "Venus" fu inserita nella seconda versione olandese del disco e nelle versioni dell' album uscite in altri paesi). Originariamente pubblicato dalla Pink Elephant in Olanda, il secondo album, uscito dopo ''First album'' (1968) e prima di ''Scorpio's dance'' (1970). ''At home'' e' un lavoro storico nella discografia del gruppo olandese, in quanto segna l'ingresso in formazione della cantante Mariska Veres in sostituzione dell'originario frontman Fred De Wilde, e perche' contiene (nella sua seconda versione) il loro brano di gran lunga piu' famoso, ossia ''Venus'', vero tormentone pop di fine anni '60; musicalmente l'album mette insieme il pop degli anni '60 con influssi del garage, del beat e della British invasion, con interventi di sitar, chitarre fuzz e vibrate che appaiono in alcuni brani. Celebre gruppo olandese formato da Robby Van Leeuwen, sulle ceneri dei Motions, gli Shocking Blue si formano all'inizio del 1967; caratterizzati dalla splendida voce femminile di Mariska Veres, pubblicano numerosi lavori prima di sciogliersi nel 1974 ed il loro ricordo e' immortalato dal celeberrimo singolo ''Venus'' (1969). I primi tre albums, con ancora tracce di beat, sono considerati i loro migliori e piu' originali.
Euro
29,00
codice 2136392
scheda

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