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Minus ela Dia
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2025  domino 
indie 2000
adesivo su cellophane, coupon per download digitale. Presentazione della label: L'esordio del 2020 dell'artista colombiana Ela Minus, con i suoi atti di ribellione, è sembrato intenzionalmente piccolo, come se stesse martellando dentro il club con una fantasticheria notturna, DÍA è sia introspettivo che espansivo, l'ampia portata delle sue canzoni rivela più di Ela come persona e produttrice che mai. DÍA è un disco sul divenire, da un processo che ha comportato l'auto-scoperta a un ritmo deliberato a canzoni che sembrano chiedere collettivamente dove andiamo da qui, molto tempo dopo che siamo stati spezzati ma molto prima che intendiamo essere spezzati per sempre. Nel corso delle 10 canzoni, mixate da Marta Salogni e masterizzate da Heba Kadry, lo stesso team dietro gli atti di ribellione, Ela sembra tracciare una linea tra mondi di accessibilità pop e aplomb sperimentale, i suoi cori incandescenti sempre circondati da sonorità meticolose e fantasiose. Artista di Bogotà con base a Brooklyn, considerata una delle più interessanti artiste del panorama dancefloor internazionale già batterista con un gruppo rock. La sua musica usa spesso liriche politiche su basi pop dancefloor e synth-wave.
Euro
28,00
codice 2134008
scheda
Miracle workers way back when / rock and roll revolution in the streets part one
7" [edizione] seconda stampa  stereo  usa  1990  Sympathy For The Record Industry 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Singolo in formato 7", la seconda stampa del 1991, nella versione in vinile blu con effetto marmorizzato con venature nere, catalogo SFTRI 56. Pubblicato dalla Sympathy For The Record Industry, questo singolo anticipo' l' album "Roll Out The Red Carpet", e contiene sul lato A l' inedita "Way Back Wen", efficace ballata di rock chitarristico, piuttosto inusuale per la storica garage band americana all' epoca alla ricerca di nuovi sbocchi creativi, e sul retro uno degli episodi piu' trascinanti dell' album gia' citato, "Rock and roll revolution in the streets part one". La garage band di Portland, Oregon, autrice di una serie di singoli ed ep sin dal 1983, dopo il terzo album in studio "Primary Domain" conferma l' intenzione di uscire dal cliche' 60's garage dei primi lavori, peraltro dei capolavori nell' ambito del revival 60's degli anni '80, con un sound capace di omaggiare le radici della musica del gruppo, il garage punk, il "detroit sound" ed il punk 77ino, ma anche caratterizzato da una forte impronta hard ed un approccio spesso piacevolmente rollingstoniano e glam. Sebbene inferiore ai dischi precedenti del gruppo, "Roll Out The Red Carpet" sa insomma farsi ascoltare con piacere; certo, rappresenta la fine di una parabola creativa, e difatti fu da preludio allo scioglimento del gruppo, poi rimesso in piedi per un ultimo "Anatomy of a Creep" nel '96. Il cantante e leader Gerry Mohr sara' piu' tardi nei Cavemanish Boys e nei Get Lost.
Euro
8,00
codice 263496
scheda
Miro' World in maps (complete sleeve)
7" [edizione] originale  stereo  uk  1991  secret heart 
  [vinile]  Very good  [copertina]  Excellent indie 90
Copia con il vinile lievissimamente ondulato, senza effetto sull'ascolto, singolo in formato 7", l' originale rara stampa inglese, copertina ripiegata attorno al disco, con il pannello posteriore più corto, e con il piccolo libretto con note ed artwork fissato sul fronte tramite spilletta metallica e strisciolina di carta (e' lo spessore del piccolo book a determinare l' ondulatura di gran parte delle copie in circolazione), senza barcode, inner sleeve neutra bianca con una strisciolina di carta decorata con artwork incollata su di un lato, label bianca con scritte nere e disegni in bianco e nero, diversi su ciascuna facciata, foro centrale piccolo, catalogo SH40008. Pubblicato nel 1991 dalla Secret Heart nel Regno Unito, il secondo 7" dei Mirò, uscito dopo il precedente EP "Greetings from the golborne rd." (1990) e prima del secondo album "The grain of the voice" (1992). Contiene due brani, inediti su album: la composizione originale "The world in maps" e la cover di "Great dominions" dei Teardrop Explodes, scritta da Julian Cope. La A-side, acustica, coniuga una moderna interpretazione dello indie folk con un filo di tensione e di alienazione che richiama le atmosfere dei Comus, la B-side è più cullante, psichedelica ed ipnotica. Formatisi nel marzo del 1988 dalle ceneri degli Harvey, gli inglesi Miro' nascono come trio, ampliando in seguito la propria formazione. Gruppo assai amato in Italia, dove hanno suonato dal vivo piu' volte, i Miro' erano autori di uno indie folk acustico, piu' sognante ed etereo rispetto a quello dei grandi Pogues, e vicino anche ai lavori acustici di Robyn Hitchcock. Dopo essersi fatti le ossa in vari club londinesi, esordiscono su lp nel 1990 con ''Angel n1'', seguito due anni dopo da ''The grain of the voice''. ''The South Wraxall Bootleg session '94'' vede la luce nel 1994, seguito di li' a poco dal raro ''The circus of electrifying possibilities'' (1994), dopodiche' il gruppo apparentemente si scioglie. Il leader Roddie Harris fonda in seguito i Secret Heart, mentre la violoncellista Julia Palmer (gia' nei Dinner Ladies prima dei Miro') suona nella Big Love Orchestra.
Euro
14,00
codice 336798
scheda
Misanthropes (pennsylvania) Why do you treat me so bad?
7" [edizione] originale  stereo  usa  1988  get hip 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
EP in formato 7" a 33 giri, prima stampa USA nella versione in vinile nero (che assume colore grigiastro se posto controluce), corredata da inserto con il mail order della Get Hip e di altre etichette datato 1988, copertina senza barcode e con l'indicazione "33 1/3" sul fronte (poi cambiata in "45 rpm" sulla ristampa del 2014), label nera ed argento con foro centrale largo, scritte argento e logo Get Hip Records argentato a sinistra, catalogo GH-108. Pubblicato nel 1988 dalla Get Hip negli USA, questo 7" è l'unico disco dei Misanthropes, quartetto garage punk di Harrisburg, Pennsylvania (da non confondere con l'omonima band di Minneapolis). Tre brani, tutti scritti dal gruppo, di garage punk dal sapore molto Sixties, incalzanti ed aggressivi ma dal cantato relativamente melodico: "Why Do You Treat Me So Bad?", "Waiting For You", "(I'm Gonna) Waste My Time".
Euro
10,00
codice 336796
scheda
Misfits 3 hits from hell (black and white sleeve)
7"ep [edizione] nuovo  stereo  usa  1981  no label 
punk new wave
ep in formato 7", in vinile BIANCO, ristampa con copertina ripiegata attorno al disco, senza barcode, nella versione bianca e nera, etichetta bianca senza alcuna indicazione, foro al centro largo, del rarissimo ep uscito originariamente (con copertina in bianco e nero) su etichetta Plan ) nell' aprile del 1981, il quinto 7" della cult band del New Jersey capeggiata da Glenn Danzig, quasi un anno prima del primo album "Walk Among Us", in cui nessuno dei tre brani qui presenti sara' incluso. Registrato da Danzig e Jerry Only (vero nome Gerald Caiafa, che pur non responsabile della formazione della band lo aveva raggiunto nel lontano 1977, in tempo per la registrazione del primo singolo "Cough Cool", e lo accompagnera' fino al primo scioglimento, avvenuto nel 1983) con i nuovi arrivati Arthur Googy (Joseph McGuckin) alla batteria e Doyle alla chitarra (vero nome Gerald Caiafa, 16 all' epoca e fratello di Jerry Only), ovvero con la stessa formazione che sara' responsabile del gia' citato "Walk Among Us", questo ep contiene tre brani assolutamente imperdibili epr i fans della band: "London Dungeon", mirabile esempoio dell' horror punk che i Misfits avevano forgiato dopo i primi grezzi singoli, lenta ed oscura, dai connotati inequivocabilmente dark-punk, e le piu' serrate "Horror Hotel" e "Ghouls Night Out", in cui la chiara ispirazione ramonesiana che gia' da tempo caratterizzava la musica del gruppo assume una forma assai personale, prezznunciando in parte la svolta hardcore che piu' tardi caratterizzera' la band. Uno dei dischi chiave della intensa storia artistica della cult band del New Jersey capeggiata da Glenn Danzig. Solo quasi un anno dopo l' album "Walk Among Us" rivelera' ad un pubblico relativamente piu' vasto il carisma e la statura della band, gia' qui' perfettamente maturi, in un sound marchiato dalla voce potente e cupa del cantante, che contribuiva a renderne personale ed inusuale l' impatto. Una band tra le piu' idolatrate di tutto il punk americano.
Euro
15,00
codice 2133850
scheda
Misfits american psycho
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1997  private 
punk new wave
Ristampa private press, in vinile pesante, copertina lucida senza barcode, pressoche' identica alla prima rarissima tiratura su Geffen. Originariamente pubblicato dalla Geffen, l' album che segno' il ritorno della storica horror punk band originaria del New Jersey, riformatasi nella notte di Halloween del '95 con i fratelli Doyle alla chitarra e Jerry Only al basso, membri origiari del gruppo, ed i nuovi arrivi Michale Graves alla voce e David "Dr.Chud" Calabrese alla batteria (ex Sardonica). A distanza di 14 anni dall' ultimo vero album della formazione, ottenuti Only i diritti di sfruttamento del nome Misfits e dell' immagine della band in una battaglia legale con Danzig, viene riesumato con successo il sound tra punk rock ed hardcore che unitamente all' incredibile look ed alle tematiche ironicamente sataniche dei loro brani ha reso questa band un fenomeno di culto con pochi eguali, con la novita' di influenze haevy che affiorano qua' e la', rendendo piu' moderna ed attuale la musica dei 18 brani contenuti (uno in piu' rispetto al cd), tra cui "Dig Up Her Bones", per la quale venne registrato il primo video del gruppo (scaricabile su internet, rimase per molto tempo in alto nella classifica dei video maggiormente scaricati). Dopo due anni "Famous Monsters" fu l' ultimo lavoro di questa ennesima incarnazione del gruppo: Michale Graves e Dr. Chud lasciarono la band durante una performance alla House of Blues di Orlando il 25 ottobre 2000, con Graves poi solista.
Euro
18,00
codice 3036925
scheda
Misfits beware (12")
12" [edizione] nuovo  stereo  usa  1980  private press 
punk new wave
ep in formato 12", ristampa in vinile pesante del disco uscito originariamente solo in Inghilterra su Cherry Red/Plan 9 in formato 12" nel gennaio del 1980 (e poi ristampato perlopiu' come 7"), con sette brani, copertina lucida senza barcode. Considerato da molti l' assoluto capolavoro dei Misfits, e' certamente il miglior sunto possibile del primo periodo della intensa storia artistica della cult band del New Jersey capeggiata da Glenn Danzig, contenendo tutti i quattro brani ("We Are 38", "Bullet", "Hollywood Babylon" e "Attitude") dello storico secondo 7" "Bullet" uscito nel giugno del 1978 (era stato preceduto dal singolo "Cough Cool / "She", che pero' poco ha a che spartire con i Misfits a venire...), due dei tre brani dal terzo 7"ep "Horror Business" ("Horror Business" e "Teenagers From Mars") e l' altrimenti inedita "Last Caress". Il tutto ben prima del primo album del gruppo "Walk Among Us" che uscira' solo nel marzo del 1982, quando il gruppo era autore di un grezzo ed essenziale punk rock ancora privo di contaminazioni hardcore ed in cui le tematiche "dark" care alla band erano ancora limitate all' incredibile look ed ai testi delle songs, oltre che alla voce potente e cupa del cantante, che contribuiva a renderne personale ed inusuale l' impatto. Una band tra le piu' idolatrate di tutto il punk americano.
Euro
19,00
codice 3036440
scheda
Misfits cuts from the crypt - collected works 1996-2001 (with poster)
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2001  roadrunner / private 
punk new wave
Edizione private press del 2022, in VINILE TURCHESE TRASPARENTE copertina lucida, vinile pesante, etichetta custom con sfondo rosso, inserto-poster apribile in due parti (stampato su entrambi i lati), catalogo 12084672. Per la prima volta in vinile, la raccolta realizzata solo in cd dalla Roadrunner nel 2001, con diciassette brani della storica horror punk band originaria del New Jersey, rari o inediti, relativi al periodo che va dal 1996 al 2001, quindi dopo che il gruppo fu riformato nella notte di Halloween del 1995 con i fratelli Doyle alla chitarra e Jerry Only al basso, membri originari del gruppo, ed i nuovi arrivi Michale Graves alla voce e David "Dr.Chud" Calabrese alla batteria (ex Sardonica), anche se il brano che chiude l' album, una cover di "Rise Above" dei Black Flag registrata dal vivo a Porto Alegre, in Brasile, nel luglio 2001, e' stata registrata dal gruppo guidato da Jerry Only nella sua nuova incarnazione con Dez Cadenaalla chitarra e Robo alla batteria entrambi ex-Black Flag. Ottenuti Only i diritti di sfruttamento del nome Misfits e dell' immagine della band in una seguito ad una battaglia legale con Danzig, venne riesumato con successo il sound tra punk rock ed hardcore che unitamente all' incredibile look ed alle tematiche ironicamente sataniche dei loro brani ha reso questa band un fenomeno di culto con pochi eguali, con la novita' di influenze haevy che affiorano qua' e la', rendendo piu' moderna ed attuale. Questa la lista completa dei brani: "Dead Kings Rise", "Blacklight", "The Haunting", "The Hunger", "Mars Attacks" e "Dr. Phibes Rises Again" sono demos inediti registrati nel maggio 1996 per l' ep "Mars Attacks" rimasto inedito; la cover di "I Got A Right" di iggy & The Stooges e' tratta dall' album-tributo ad Iggy Pop "We Will Fall", uscito nel 1997, "Monster Mash" e' una cover di un brano del 1962 di Bobby Pickett and the Crypt-Kickers, ed e' tratta da un singolo uscito nel 1999, versione diversa da quella poi inclusa nell' album "Project 1950" del 2003, "I Wanna Be A NY Ranger", pubblicata su singolo nel 1998, e' un brano composto da John Cafiero per i Ramones, per una campagna promozionale dei New York Rangers, ma mai registrato dai Ramones, nel frattempo sciolti, "Scream" (verione demo inedita, 1998), "1.000.000 Years B.C.", "Helena 2" e "Devil Doll" sono state registrate durante le sessions dell' album del 1999 "Famous Monsters", ed inserite nella rara versione giapponese del cd relativo; "Fiend Without A Face" e "Bruiser" sono due tracce inedite, registrate per il film di George A. Romero "Bruiser" del 2000, "No More Moments" e' un inedito registrato per la colonna sonora del film "Campfire Strories" del 2000, di "Rise Above" si e' gia' scritto.
Euro
13,00
codice 2134209
scheda
Missing links diggin' through the bins (+booklet)
Lp [edizione] originale  stereo  aus  1965  corduroy 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
l' originale stampa, uscita nel 2000 in edizione limitata di 1000 copie, numerate a mano sul retro, questa la numero 506, copertina ruvida senza barcode, completa di libretto con dettagliatissime note e foto di 12 pagine, etichetta custom in bianco e nero, catalogo CORD100. Contiene sedici brani, dodici dei quali della leggendaria band australiana (nessuno proveniente dall' unico album del gruppo, e molti assolutamente inediti in vinile), oltre a tre brani degli Showmen (con due terzi del gruppo poi nei Missing Links) ed uno dei The Running Jumping Standing Still (nati per iniziativa di due componenti dei Missing Links). Nella loro breve carriera i Missing Links incisero soltanto un album, un EP e quattro 45 giri, il tutto tra il 1965 ed il 1966; nonostante questo, i Missing Links sono generalmente considerati come il piu' selvaggio e potente gruppo ad emergere dall'Australia. La band suonava un durissimo e crudo R'n'B influenzato dai Pretty Things e furono il primo esempio in Australia di musicisti con un' attitudine violenta e rumorista, distruggevano i loro strumenti sul palco e vestivano con abiti di pelle e capelli lunghi, la loro reputazione come live band e' leggendaria ancora oggi. ll chitarrista Doug Ford sara' poi nei Master's Apprentices, mentre l'altro chitarrista Peter Anson entrera' prima nei Jeff St. John e successivamente negli Id. Complemento fondamentale all' unico album del gruppo, la raccolta contiene i seguenti brani: "Don't Give Me No Fiction" e "Wooly Bully" (dal 7"ep "Liks Unchained", uscito su Philips nell' aprile 1966), "We 2 Should Live" ed "Untrue" (i due brani del primo singolo su Parlophone, marzo 1965), "All I Want" (si tratta della versione denominata "fast version", uscita sul 7"ep postumo "The Missing Links" nel 1979, su Raven), "Shakin' All Over" (inedita in vinile), "Something Else" (b-side del secondo singolo su Philips, agosto 1965), "One More Time" e "I'll Go Crazy" (ancora dall' ep "Links Unchained"), "Come My Way" (uscita su un singolo postumo nel 1998, su Half A Cow Records), "Go Back" (inedita in vinile), "So Far Away" e "Don't Deceive" (i due brani del primo dei due singoli degli Showmen, pubblicato dalla Leedon nel giugno 1965, con due componenti poi nei Missing Links), "Naughty Girl" (dal secondo ed ultimo singolo degli Showmen, luglio 1965), "Diddy Wah Diddy" (dal primo dei due singoli dei Running Jumping Standing Still, nati dalle ceneri dei Missing Links, uscito nel 1967 su Sunshine Records) e "Kansas City" (dei Missing Links, inedita in vinile).
Euro
32,00
codice 263973
scheda
Missing links Missing links
Lp [edizione] ristampa  mono  aus  1966  raven 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Bella e rara ristampa australiana del 1984 su Raven in mono, pressoche' identica alla assai rara prima rarissima tiratura, copertina laminata sul fronte senza barcode, nella versione con il logo Raven in alto a sinistra sul fronte, label nella versione gialla con scritte e logo neri, con logo in un rettangolo, catalogo RVLP-19. Originariamente pubblicato nel 1966 dalla Philips in Australia, l' unico leggendario album dei Missing Links, testimonianza di un grande gruppo garage punk, capace di un sound sferragliante e selvaggio che calca lo stesso terreno dei primi Pretty Things e degli Who del primo lp ''My generation''; un grande disco, basti un classico immortale e travolgente come "Wild About You", coverizzata dagli australiani Saints nel loro primo album), in cui emergono anche vagiti psichedelici come nel rave up distorto di ''Mama keep your big mouth shut'' e nel brano di chiusura ''H'toum tuhs'' (che pero' altro non e' che ''Mama keep your big mouth shut'' al contrario...). Nella loro breve carriera incisero soltanto un album, un EP e quattro 45 giri, il tutto tra il 1965 ed il 1966; nonostante questo, i Missing Links sono generalmente considerati come il piu' selvaggio e potente gruppo ad emergere dall'Australia. La band suonava un durissimo e crudo R'n'B influenzato dai Pretty Things e furono il primo esempio in Australia di musicisti con un'attitudine violenta e rumorista: distruggevano i loro strumenti sul palco e vestivano con abiti di pelle e capelli lunghi, la loro reputazione come live band e' leggendaria ancora oggi. ll chitarrista Doug Ford sara' poi nei Master's Apprentices, mentre l'altro chitarrista Peter Anson entrera' prima nei Jeff St. John e successivamente negli Id.
Euro
40,00
codice 264104
scheda
Missy elliott Under construction
lp2 [edizione] nuovo  stereo  EU  2002  elektra 
hip-hop
Vinile doppio, ristampa del 2022, copertina pressoche' identica alla prima tiratura, corredata di inserto. Originariamente pubblicato nel novembre del 2002 dalla Elektra, giunto al terzo posto in classifica negli USA ed alla 23esima posizione in Gran Bretagna, il quarto album in studio, successivo a ''Miss E... so addictive'' (2001) e precedente ''This is not a test!'' (2003). Uno dei piu' apprezzati album di Missy Elliott, e' un lavoro in l'artista ha il controllo della produzione insieme all'amico Timbaland, risultando in un hip hop personale nel quale le basi musicali molto digitalizzate e minimali, elaborate da Timbaland, sostengono testi che commentano la sessualita' e le relazioni dall'ottica femminile, spiazzando l'ottica maschile prevalente in questo genere musicale. Fra i singoli che ne vennero tratti, ''Work it'' e ''Gossip folks'' furono grandi hit, entrando nella top ten della classifica billboard hot 100 americana. Una della piu' influenti alternative rapper femminili, Melissa ''Missy'' Elliott proviene da Portsmouth in Virginia. Inizia la propria carriera musicale scrivendo brani per altri artisti, tra questi Aaliyah e 702, che diverranno ben presto dei fortunati hits; il suo album di debutto, ''Supa Dupa Fly'' (1997), dara' inizio al sodalizio con il geniale produttore Timbaland e all'enorme successo personale di critica e pubblico.
Euro
30,00
codice 2134596
scheda
Mitchell Joni for the roses
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1972  asylum / rhino 
rock 60-70
ristampa del 2023, rimasterizzata da Bernie Grundman con la supervisione di Joni Mitchell, ed in vinile 180 grammi, copertina apribile senza barcode pressoché identica alla prima tiratura su Asylum, con l' originaria apertura per il disco all' interno. Pubblicato in Usa nel novembre del 1972 dopo ''Blue'' e prima di ''Court and spark'', giunto al numero 11 delle classifiche Usa e non entrato in quelle Uk. Il quinto album. Registrato con Graham Nash e Stephen Stills tra gli altri, questo album trappresenta il primo dei decisi cambi di stile che diverranno una costante della sua carriera; distante perlopiu' dalla delicata malinconia di ''Blue'', e' un lavoro politico e duro, presa di posizione contro l' industria discografica a favore dell' artista che rivendica la propria autonomia artistica; ma allo stesso tempo la Mitchell orienta i brani su un suono molto piu' pop-olare, registrando alcuni dei suoi brani piu' riusciti e noti, quale ''You turn me on , i'm a radio'' che divenne il suo primo successo di classifica piazzandosi al 25esimo posto negli Usa.
Euro
28,00
codice 3036600
scheda
Mitchell Joni live at canterbury house - 1967
lp3 [edizione] nuovo  stereo  eu  1967  rhino 
rock 60-70
Triplo album, in vinile 180 grammi, EDIZIONE LIMITATA DI 10000 COPIE, copertina apribile in tre parti, adesivo di presentazione sul cellophane; pubblicato per la prima volta in questa edizione dell' ottobre 2020, questo triplo album DI ECCEZIONALE VALORE STORICO ED ARTISTICO contiene ventiquattro brani (tredici dei quali anticipati da un' introduzione) registrati dalla cantautrice nata in Canada, all' epoca 24enne e gia' da qualche tempo stabilitasi negli Sati Uniti, ovvero tutti i tre set effettuati dal vivo al Canterbury House di Ann Arbor, Michigan, il 27 ottobre 1967, diversi mesi prima dell' uscita del primo suo album "Joni Mitchell" (marzo 1968). Accompagnandosi della sola propria chitarra acustica, la Mitchell fornisce qui' una prova di un talento gia' limpidissimo e straordinario, alle prese con composizioni che illumineranno i suoi dischi negli anni a venire; solo cinque brani saranno infatti inseriti nel suo lp d'esordio: "I Had a King", "Cactus Tree""Marcie", "Michael from Mountains" e "Night in The City"; "Chelsea Morning" "I Don't Know Where I Stand", "Songs To Aging Children Come" e "Both Sides Now" saranno registrate per il secondo album "Clouds" (1969), "Conversation", "The Circle Game" e "Morning Morgantown" per il terzo "Ladies From the Canyon" (1970), "Little Green" comparira' addirittura in "Blue" (1971), "Urge for Going" sara' pubblicata come b-side del singolo "You Turn Me On I'm A Radio" (1972), mentre altri brani rimarranno inediti o saranno interpretati in quegli anni da altri gruppi od artisti, mentre velocemente la Mitchell si affermava prima come autrice che come interprete della propria musica. Ecco la scaletta completa: A1 Conversation A2 Intro To “Come To The Sunshine" A3 Come To The Sunshine A4 Intro To “Chelsea Morning” A5 Chelsea Morning A6 Intro To “Gift Of The Magi" A7 Gift Of The Magi B1 Play Little David B2 Intro To “The Dowy Dens Of Yarrow” B3 The Dowy Dens Of Yarrow B4 I Had A King B5 Intro To “Free Darling B6 Free Darling B7 Intro To “Cactus Tree” B8 Cactus Tree C1 Little Green C2 Intro To “Marcie” C3 Marcie C4 Intro To “Ballerina Valerie” C5 Ballerina Valerie C6 The Circle Game D1 Intro To “Michael From Mountains” D2 Michael From Mountains D3 Go Tell The Drummer Man D4 Intro To “I Don’t Know Where I Stand” D5 I Don’t Know Where I Stand E1 A Melody In Your Name E2 Intro To “Carnival In Kenora” E3 Carnival In Kenora E4 Songs To Aging Children Come E5 Intro To “Dr. Junk” E6 Dr. Junk F1 Morning Morgantown F2 Intro To “Night In The City" F3 Night In The City F4 Both Sides Now F5 Urge For Going.
Euro
64,00
codice 2134170
scheda
Mitchell Joni the hissing of summer lawns (180 gr.)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1975  asylum / rhino 
rock 60-70
ristampa del 2023, rimasterizzata ed in vinile 180 grammi, copertina apribile senza barcode pressoché identica alla prima tiratura su Asylum, con l' originaria parte frontale in rilievo "embossed". Pubblicato nel novembre del 1975 dopo ''Miles of aisles'' e prima di ''Hejira'', giunto al numero 4 delle classifiche Usa ed al numero 14 di quelle Uk. Il sesto album. Cambiamento radicale dal pop dell' album precedente, e' questo un album radicale e di difficile ascolto, con tensioni terzomondiste e brani alteri e carichi di atmosfere, costruiti su synth e percussioni per poi evolvere in un incrocio multietnico tra jazz e pop di avanguardia, tra i brani gli splendidi '' edith and the kingpin'', '' in france they kiss on main street'', la straordinariamente interessante ''The jungle line'', ''harry's house-centerpiece''. Nel brano di apertura "In France They Kiss on Mainstreet" ai cori Graham Nash, David Crosby e James Taylor.
Euro
28,00
codice 3036558
scheda
Mitski Puberty 2 (white)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2016  dead oceans 
indie 2000
Ristampa in vinile bianco, coupon per download digitale. Mitski, nome intero Mitski Miyawaki, nei suoi venticinque anni di vita, per via del padre alle dipendenze dell’esercito USA, ha viaggiato da una parte all’altra del mondo, senza mai fermarsi. Nata in Giappone per volere della madre la giovane ragazza è una cittadina del mondo ma la sua formazione musicale avviene negli Stati Uniti frequentando la SUNY (State University of New York) di Purchase e produce i suoi primi due dischi – veri e propri progetti scolastici, realizzati però con professionalità ed acribia: “LUSH” (2012) e “Retired from Sad, New Career in Business” (2013). Nel 2014, invece, viene pubblicato “Bury Me at Makeout Creek” (2014), disco con una produzione casalinga, suonato da un gruppo di amici musicisti. Nel 2015 arriva poi il contratto con la Dead Oceans e quest’anno (2016) è uscito il quarto album, “Puberty 2”: il titolo è significativo, le undici canzoni raccontano il passaggio dalla pubertà all’età adulta. Tanta sensibilità e tanto orecchio pop.
Euro
33,00
codice 2134741
scheda
Mizutani kiyoshi (merzbow) Same thing makes always her laugh (ltd. numbered)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1990  kontakt audio 
punk new wave
Edizione limitata a 199 copie, numerate a mano sul retro copertina, senza codice a barre, inserto. Ristampa del 2024 ad opera della Kontakt Audio, pressoché identica alla rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1990 dalla ZSF Produkt solo in Giappone, il primo album solista del cofondatore dei Merzbow, precedente la cassetta "Cemetery 1-3" (1991). Mizutani crea qui tre lunghi brani strumentali: "Cross off" si sviluppa con andamento fluttuante e con leggere pulsazioni, seguendo linee astratte ma senza aggressività, e prediligendo piuttosto un approccio sottile ed ipnotico; "Guitars on M.T.L." è radicalmente differente, un pezzo spinto da un drumming caotico e scoppiettante, su cui si stagliano muri chitarristici di noise ottundente; "Character assassination", nei suoi ventiquattro minuti di durata, esprime invece un rumorismo più robotico ed anche più vicino allo white noise, privo di trame percussive ma ancor più urticante. Kiyoshi Mizutani è stato uno dei due fondatori, insieme all'amico Masami Akita, del seminale progetto noise giapponese Merzbow, all'inizio degli anni '80, ed i due hanno condotto insieme anche il progetto collaterale Scum; nel 1989 Mizutani lascia Merzbow, che diventa ancor di più la creatura di Akita, ed avvia una carriera solista che si rivelerà lunga e produttiva, a partire dall'album "The same thing makes her always laugh" del 1990, e nel corso della quale egli manterra una attitudine radicalmente sperimentale, lavorando con astrattismo, rumorismo e field recordings.
Euro
27,00
codice 3516420
scheda
Mobley hank A caddy for daddy (gatefold)
Lp [edizione] ristampa  stereo  usa  1966  blue note 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent jazz
Bellissima ristampa del 2023, in vinile 180 grammi, realizzata per la serie Blue Note Tone Poet Series, copertina cartonata per l' occasione apribile, laminata all' esterno (e con bellissime foto all' interno), label bianca e blu Blue Note, catalogo BST 84230 B0034714-01. Pubblicato nel 1966, inciso al Rudy Van Gelder Studio di Englewood Cliffs, New Jersey, il 18 dicembre del 1965, con formazione composta da Hank Mobley (sax tenore), Lee Morgan (tromba), Curtis Fuller (trombone), McCoy Tyner (pianoforte), Bob Cranshaw (contrabbasso) e Billy Higgins (batteria). Questo apprezzato lp vede Mobley cimentarsi con un agile hard bop, che nella title track mostra ritmiche molto fisiche e lineari sconfinanti nello r'n'b/soul, mentre negli altri episodi restano piu' vicine a quelle intricate del jazz. Questa la scaletta: ''A caddy for daddy'', ''The morning after'', ''Venus in mildew'', ''Ace deuce trey'', ''Third time around''. Apprezzato principalmente per il suo stile diretto ma non scevro da complicate soluzioni ritmiche e la sua abilita', il sassofonista Hank Mobley (1930-1986) e' considerato uno dei massimi interpreti dello hard bop nel catalogo Blue Note. Situato a meta' fra lo stile piu' irruento di Coltrane e Rollins e quello piu' morbido e rilassato di Stan Getz e Lester Young, Mobley fu definito da alcuni critici il ''campione dei pesi medi'' del sax tenore. Dopo aver suonato con Roach, Ellington e Gillespie nei primi anni '50 e poi nei primi Jazz Messengers di Horace Silver ed Art Blakey nella seconda meta' del decennio, Mobley incide nei primi anni '60 alcuni apprezzati lavori di hard bop come band leader, fra cui ''Soul station'' (1960) e ''A caddy for daddy'' (1965). Problemi di salute turberanno e rallenteranno la sua carriera dopo il 1975.
Euro
40,00
codice 263856
scheda
Moby grape changes (live) / round her
7" [edizione] originale  stereo  ita  1967  lost trails 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Singolo in formato 7", l' originale rara stampa, allegata originariamente nel 1988 al numero 8 della bellissima fanzine italiana Lost Trails curata da Claudio Sorge, nella originaria copertina neutra bianca, etichetta celeste con scritte nere, foro al centro largo. Contiene due belle versione live registrate (notevole la qualita' di registrazione) in data e luogo imprecisati (si tratta comunque certamente del periodo che va dal 1967 al 1968) di "Changes", uno dei brani del primo storico album "Moby Grape" (uscito su Columbia nel giugno 1967), e "Rounder" (bellissimo brano assai meno noto, registrato anche in studio nelle sessions dello stesso primo album ma rimastone fuori, qui erroneamente intitolato "Round Her"). "Moby Grape" e' stato dei debutti piu' epici della storia del rock nonche' uno degli albums simbolo della scena californiana degli anni '60; si dice che la Columbia abbia vinto la concorrenza di altre 14 etichette per aggiudicarsi il gruppo, dopo che durante una serie di concerti tenuti al Fillmore alla fine del 1966 mando' il pubblico letteralmente in visibilio. La formazione di questo primo album vede Peter Lewis, Don Stevenson, Jerry Miller, Bob Mosley e soprattutto Skip Spence che aveva fatto parte di una formazione embrionale dei Quicksiler e dei Jefferson Airplane di "Takes Off"; la musica dei Moby Grape e' una smaccata psichedelia dai toni weastcoastiani tra Byrds, Grateful Dead e Jefferson Airplane, basata su tre chitarre elettriche, con brani evocativi e sognanti. Dopo il successivo lavoro la band cambiera' formazione producendo un altro album per poi sciogliersi in una tempestosa notte di luna piena; si riformeranno in varie altre occasioni nel decennio successivo. Il loro primo album e' per molti critici uno dei migliori se non IL MIGLIORE album a venire fuori dalla scena psichedelica di San Francisco; mentre quasi tutti i gruppi erano alle prese con lunghissime jams, filosofie orientali e tentativi di ricreare in musica l'effetto degli acidi, i Moby Grape costruivano il loro suono sulle chitarre di Jerry Miller, Peter Lewis e Skip Spence, e le voci di tutti e cinque i membri, compresi Don Stevenson e Bob Mosely; la loro musica fondeva mirabilmente il rock & roll, il pop, blues, country, con accenti folk ed uno spirito completamente psichedelico. Anche se la storia ufficiale ricorda i Grateful Dead ed i Jefferson Airplane come i massimi esponenti del suono californiano degli anni '60, i Moby Grape ed i Quicksilver Messanger Service non gli sono da meno, anzi.
Euro
10,00
codice 263486
scheda
Moctar mdou Tears of injustice (ltd. sky blue vinyl)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2025  matador 
world
Edizione limitata in vinile di colore blu ("sky blue vinyl", come presentato dalla casa discografica), copertina apribile, inner sleeve stampata, label custom azzurra con disegno di uccello nero e bianco, catalogo OLE-2091-LP. Pubblicata nel febbraio del 2025 dalla Matador, "Tears of injustice" è la versione acustica del precedente album di Moctar, l'apprezzato "Funeral for justice", uscito nel 2024, un disco fortemente politico, duro atto d'accusa contro i leaders africani, rabbia per le vicende che hanno coinvolto il Niger (con il colpo di stato che portò alla deposizione del presidente Mohamed Bazoum, ed alla seguente chiusura dei confini del paese, che impedì temporaneamente il ritorno in patria di Moctar e dei membri del suo gruppo) ed il popolo tuareg. Queste istanze sono espresse in "Tears of injustice" con sonorità ed arrangiamenti acustici, composti per strumenti tradizionali, che mettono in secondo piano le eccellenti capacità tecniche di Moctar con la chitarra elettrica, facendo invece emergere il messaggio delle sue canzoni ed un approccio più meditativo ed un'atmosfera più riflessiva; le percussioni tradizionali contornano le splendide armonie a più voci, avvolgenti e dolenti, e le delicate trame della chitarra acustica. Musicista e compositore tuareg basato ad Agadez in Niger, Mdou Moctar è autore di una originale musica che sposa le sonorità elettriche di generi come il rock con la musica tradizionale tuareg. Moctar si fa conoscere in Africa occidentale quando le sue prime registrazioni circolano in modo virale attraverso una rete di telefoni cellulari; il suo primo album, ''Anar'', esce nel 2008, poi entra in contatto con la label americana Sahel Sounds di Christopher Kirkley, che pubblica i suoi due lavori successivi ''Afelan'' (2013) ed ''Akounak tedalat taha tazoughal'' (2015), quest'ultima colonna sonora dell'omonimo film che lo vede anche in veste di attore. Nel 2017 esce il quarto lp ''Sousoume tamachek'', seguito nel 2019 da ''Ilana: the creator''.
Euro
31,00
codice 3516435
scheda
Modena city ramblers Riportando tutto a casa
Lp [edizione] nuovo  stereo  ita  1994  btf.it 
indie 90
Edizione limitata in vinile rosso, copertina lucida apribile con testi all'interno, label custom bianca, rossa e nera con logo del gruppo su di una facciata, rossa con scritte bianche e nere sull'altra, catalogo VMLP203. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2018 ad opera della BTF.it, il primo album, originariamente pubblicato nel 1994 solo in cd, prima di ''La grande famiglia'' (1996). Questa ristampa contiene il brano ''Il bicchiere dell'addio'', inciso con la partecipazione di Bob Geldof. Un entusiastico manifesto della ricca e vitale musica del gruppo emiliano, ''Riportando tutto a casa'' (traduzione italiana del titolo di un album di Bob Dylan, ''Bringing it all back home'' del 1965) sintetizza la musica popolare celtica ed irlandese con elementi culturali folk italiani e marcati connotati politici ispirati dalla resistenza (''Bella ciao'') e dalle idee della sinistra (la loro versione di ''Contessa'', brano originariamente di Paolo Pietrangeli e da loro rielaborato in modo molto personale). L'influenza dei grandi Pogues, influente formazione ''folk punk'' irlandese, si fa sentire in piu' di un brano, e non mancano le occasioni in cui i MDC omaggiano la band anglo-irlandese fra questi solchi. La musica folk celtica e' senz'altro una fortissima componente della musica dell'album, ma altrettanto importante e' l'influenza del cantautorato politico italiano degli anni '60 e '70, rivista pero' alla luce della situazione del paese nei primi anni '90. Storica formazione emiliana fondata nel 1991, i Modena City Ramblers sono probabilmente i piu' conosciuti ed importanti esponenti del ''combat folk'' italiano, operando nella loro musica una sintesi fra folk irlandese (influenzati da gruppi come i Pogues, ma forse anche dal meticciato stilistico e culturale dei Mano Negra), musica tradizionale italiana, rock, punk, forti riferimenti culturali alla resistenza ed all'antifascismo, impiego di una ricca strumentazione che accanto a chitarre, basso e batteria annovera strumenti folk provenienti da diverse parti d'Europa.
Euro
31,00
codice 2134108
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2013  monkeytown 
indie 2000
inner sleeve, adesivo sul cellophane, pubblicato dalla Monkeytown Records nell'agosto 2013, dopo "Moderat" (09), il secondo album. Disco i cui solchi alimentano un mix fra dubstep, elettronica e techno, pop e soul, perfetta fusione fra l'elettronica spavalda dei Modeselektor e quella piu' sognante di Apparat, in un estetica che talvolta, in alcuni passaggi, evoca Thom Yorke per le raffinatissime melodie, cantate spesso in falsetto. La musica si dipana fra intrecci sintetici armoniosi, bassi roboanti ed aperture sempre sospese, raffinate ed eleganti, vicine anche a James Blake e Justin Timberlake. Supergruppo con base a Berlino, composto da Sascha Ring, in arte Apparat, e Gernot Bronsert e Sebastian Szary, conosciuti come Modeselektor. Sasha Ring, proveniente dalla Germania orientale e stabilitosi a Berlino, dove nel 1999 ha fondato l'etichetta Shitkatapult Strike. Autore di una musica elettronica versata all'ascolto, con marcate influenze pop che spesso portano a fare riferimento ai Radiohead, Ring e' inizialmente influenzato dalla techno e dalla elektro; l'inserimento di strumenti classici ad arco ed a fiato nell'impianto elettronico della sua musica conferisce un tono quasi da ''camera'' in alcuni casi. Il suo primo album "Multifunktionsebene" esce nel 2000, seguito nel 2004 da "Duplex" e nel 2007 da "Walls", lungo un percorso che progressivamente ammorbidisce e rende piu' atmosferiche le sonorita', generalmente collocate nel filone IDM (intelligent dance music). I Modelektpr sono un duo elettronico berlinese , composto da Gernot Bronsert e Sebastian Szary, insieme addirittura dal 1992, ma fino alla fine dei novanta attivi solamente in raves o feste illegali, proponendo una sorta di house acida e dura, con il moniker di Fundamental Knowledge. Dal 99 attivi come Modeselektor, integrando l'house con altre sonorita', ora piu' amnient, ora piu'glicth, ora piu' hip hop. Segnalati da Thom Yorke come una dei suoi gruppi preferiti, hanno realizzato tre albums: "Hello Mom!" nel 2005, "Happy Birthday!" nel 2007 e "Modeselektion" nel 2011.
Euro
20,00
codice 2133741
scheda
Moderat 2 (Deluxe)
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  ger  2013  monkeytown 
indie 2000
Edizione deluxe con 4 pezzi in piu' rispetto all'edizone ordinaria, doppio Lp, copertina apribile, completa di inner sleeves, adesivo sul cellophane, etichette gialle e scritte viola sui lati A e B, celesti con scritte nere sui lati C e D, pubblicato dalla Monkeytown Records nell'agosto 2013, dopo "Moderat" (09), il secondo album. Disco i cui solchi alimentano un mix fra dubstep, elettronica e techno, pop e soul, perfetta fusione fra l'elettronica spavalda dei Modeselektor e quella piu' sognante di Apparat, in un estetica che talvolta, in alcuni passaggi, evoca Thom Yorke per le raffinatissime melodie, cantate spesso in falsetto. La musica si dipana fra intrecci sintetici armoniosi, bassi roboanti ed aperture sempre sospese, raffinate ed eleganti, vicine anche a James Blake e Justin Timberlake. Supergruppo con base a Berlino, composto da Sascha Ring, in arte Apparat, e Gernot Bronsert e Sebastian Szary, conosciuti come Modeselektor. Sasha Ring, proveniente dalla Germania orientale e stabilitosi a Berlino, dove nel 1999 ha fondato l'etichetta Shitkatapult Strike. Autore di una musica elettronica versata all'ascolto, con marcate influenze pop che spesso portano a fare riferimento ai Radiohead, Ring e' inizialmente influenzato dalla techno e dalla elektro; l'inserimento di strumenti classici ad arco ed a fiato nell'impianto elettronico della sua musica conferisce un tono quasi da ''camera'' in alcuni casi. Il suo primo album "Multifunktionsebene" esce nel 2000, seguito nel 2004 da "Duplex" e nel 2007 da "Walls", lungo un percorso che progressivamente ammorbidisce e rende piu' atmosferiche le sonorita', generalmente collocate nel filone IDM (intelligent dance music). I Modelektpr sono un duo elettronico berlinese , composto da Gernot Bronsert e Sebastian Szary, insieme addirittura dal 1992, ma fino alla fine dei novanta attivi solamente in raves o feste illegali, proponendo una sorta di house acida e dura, con il moniker di Fundamental Knowledge. Dal 99 attivi come Modeselektor, integrando l'house con altre sonorita', ora piu' amnient, ora piu'glicth, ora piu' hip hop. Segnalati da Thom Yorke come una dei suoi gruppi preferiti, hanno realizzato tre albums: "Hello Mom!" nel 2005, "Happy Birthday!" nel 2007 e "Modeselektion" nel 2011.
Euro
28,00
codice 2134512
scheda
Moderat Moderat
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2009  bpitch control 
indie 2000
copertina apribile ruvida, etichette custom. Ristampa del'album di debutto del supergruppo con base a Berlino, composto da Sascha Ring, in arte Apparat, e Gernot Bronsert e Sebastian Szary, conosciuti come Modeselektor. Sasha Ring, proveniente dalla Germania orientale e stabilitosi a Berlino, dove nel 1999 ha fondato l'etichetta Shitkatapult Strike. Autore di una musica elettronica versata all'ascolto, con marcate influenze pop che spesso portano a fare riferimento ai Radiohead, Ring e' inizialmente influenzato dalla techno e dalla elektro; l'inserimento di strumenti classici ad arco ed a fiato nell'impianto elettronico della sua musica conferisce un tono quasi da ''camera'' in alcuni casi. Il suo primo album "Multifunktionsebene" esce nel 2000, seguito nel 2004 da "Duplex" e nel 2007 da "Walls", lungo un percorso che progressivamente ammorbidisce e rende piu' atmosferiche le sonorita', generalmente collocate nel filone IDM (intelligent dance music). I Modelektpr sono un duo elettronico berlinese , composto da Gernot Bronsert e Sebastian Szary, insieme addirittura dal 1992, ma fino alla fine dei novanta attivi solamente in raves o feste illegali, proponendo una sorta di house acida e dura, con il moniker di Fundamental Knowledge. Dal 99 attivi come Modeselektor, integrando l'house con altre sonorita', ora piu' amnient, ora piu'glicth, ora piu' hip hop. Segnalati da Thom Yorke come una dei suoi gruppi preferiti, hanno realizzato tre albums: "Hello Mom!" nel 2005, "Happy Birthday!" nel 2007 e "Modeselektion" nel 2011.
Euro
25,00
codice 2134873
scheda
Modern jazz quartet Modern jazz quartet & orchestra
Lp [edizione] seconda stampa  stereo  ita  1961  Atlantic 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent jazz
Seconda stampa italiana, con copertina (con una doppia S apposta con timbro sul retro in basso) cartonata, lucida sul fronte, e con indicazione "made in U.S.A.", label nera con scritte e logo argento (all'epoca non più utilizzata negli Stati Uniti), senza deep groove e senza scritte lungo il bordo, "BIEM" riquadrato a destra, senza logo né timbro SIAE (adottatti a partire dal 1970), senza data sul trail off, dove è invece stampigliata la sigla "IT", catalogo 1359. Originariamente pubblicato nel 1961 dalla Atlantic, inciso a Stoccarda in Germania, il 3 e 4 giugno del 1960, da Milt Jackson (vibrafono), John Lewis (pianoforte), Percy Heath (contrabbasso) e Connie Kay (batteria), insieme ad una grande orchestra sinfonica condotta da Werner Heider in "Divertimento", e da Gunther Schuller negli altri brani, questo album è un piacevole ed elegante lavoro di integrazione fra jazz e musica classica, privo di appesantimenti seriosi, e condotto con un tocco leggero e delizioso, non banale, dal talentuoso gruppo, mentre l'orchestra mantiene un approccio discreto che non opprime il quartetto. Questa la scaletta: "Around The Blues", "Divertimento", "England's Carol", "Concertino For Jazz Quartet & Orchestra: First Movement / Second Movement: Passacaglia / Third Movement". Il Modern Jazz Quartet fu il celeberrimo quartetto del pianista e compositore John Lewis; il brano "Django" e' considerato in assoluto il grande capolavoro di John Lewis, scritto per la morte del chitarrista Django Reinhardt e che, nel tempo, e' divenuto un pezzo standard, eseguito da generazioni di musicisti. Il gruppo nacque nel 1952 dall'incontro fra il vibrafonista Milt Jackson ed il pianista John Lewis, quest'ultimo valorizzato ai suoi inizi da Dizzy Gillespie e da Charlie Parker, per finire poi a dare sostegno alla proposta innovatrice di Ornette Coleman.
Euro
20,00
codice 336816
scheda
Moebius (cluster) Tonspuren (ltd. red)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1983  bureau b / sky 
rock 60-70
Ristampa del 2023, edizione limitata in vinile rosso, rpessata in 500 copie numerate a mano sul retro, copertina pressoche' identica alla prima tiratura, inner sleeve con note e foto a colori. Originariamente pubblicato dall Sky in Germania nel 1983, questo e' il primo album di Dieter Moebius uscito esclusivamente a proprio nome, dopo varie collaborazioni fra cui quella con Conny Plank di ''Rastakrautpasta'' (1979). ''Tonspuren'' e' stato a sua volta inciso nel leggendario studio di Conny Plank, e si basa su brevi episodi sorretti da un'elettronica minimale e generalmente dall'ascolto accessibile per quanto futuribile, dato che in alcuni episodi gia' si avvertono elementi che saranno poi sviluppati dalla techno piu' cerebrale; alcuni episodi come ''Furbo'' e ''Sinister'' mostrano toni piu' oscuri e sonorita' piu' ''difficili'' che si ricollegano alla sperimentazione tedesca del decennio precedente (e' comunque sempre precorritrice dei tempi). Il tedesco Dieter Moebius (1944-2015) e' uno dei maggiori esponenti del filone piu' sperimentale della musica tedesca degli anni '70, prima nei Kluster/Cluster, contribuendo a lavori pionieristici che avrebbero ispirato movimenti come la ambient e la techno; numerosissime ed importanti sono anche le sue opere in collaborazione con altri artisti, fra cui i cinque album in collaborazione con il geniale Conny Plank, mentre la sua produzione esclusivamente solista e' assai meno copiosa seppure molto interessante, con soli tre album usciti fra il 1983 ed il 1999, seguiti poi da una manciata di ulteriori lp nei primi anni del nuovo secolo.
Euro
33,00
codice 3036712
scheda

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