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Davis miles Someday my prince will come (+1 )
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1961  waxtime 
jazz
ristampa in vinile 180 grammi, rimasterizzata con sistema DMM (Direct Metal Mastering), copertina pressoche' identica sul fronte alla prima rara tiratura, con note e foto supplementari sul retro, e con una traccia aggiunta per l' occasione, una versione alternativa della title track, registrata nelle stesse sessions dell' album. Pubblicato nel 1961 dalla Columbia, uscito dopo ''Sketches of Spain'' (1960) e prima di ''Miles Davis in person, vol. 1'' (1961), ''Someday my prince will come'' fu inciso ai Columbia 30th Street Studios di New York in tre sessioni, con tre formazioni leggermente differenti: il 7 marzo del 1961 con Miles Davis (tromba), Hank Mobley (sax tenore), Wynton Kelly (pianoforte), Paul Chambers (contrabbasso) e Jimmy Cobb; il 20 e 21 marzo con la stessa formazione ma con in piu' John Coltrane al sax tenore. Inciso in un periodo spesso definito di transizione per Davis, ''Someday my prince will come'' e' un lavoro dai toni caldi e rilassati, in cui si alternano toni languidi ed il classico lirismo malinconico di Miles attraverso brani lenti e notturni; Coltrane, ''Cannonball'' Adderley e Bill Evans erano ormai usciti dalla formazione del trombettista, che si avvalse qui del sassofono di Hank Mobley, oltreche' dello stesso Trane, qui brevemente di ritorno in alcuni brani, mentre la sezione ritmica era ancora quella dello storico ''Kind of blue'', con Kelly a tempo pieno al posto di Bill Evans. Mobley e Coltrane suonano insieme nella sola ''Someday my prince will come'', mostrando i loro differenti stili, mentre nel resto del disco solo uno dei due sassofonisti compare in ciascun brano. Questa la scaletta: ''Someday my prince will come'', ''Old folks'', ''Pfrancing'', ''Drad-dog'', ''Teo'', ''I thought about you''.
Euro
20,00
codice 2136796
scheda
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1975  sony / rca 
cantautori
Ristampa del 2017, rimasterizzata, copertina apribile pressoche' identica a quella della originaria tiratura, corredata di inner sleeve. Pubblicato in Italia nel 1975 "Canzoni" e prima di ''Rimini'', l' ottavo album. Prodotto da Roberto Dane', arrangiamenti e direzione d'orchestra: Tony Mimms, registrato negli studi Ricordi di Milano. Con la meta' del decennio DeAndre' abbandona anche le sue fobie da palco e parte per una tournee che lo vede esordire alla bussola accompagnato dai New Trolls, poi e' al Palalido di Milano, con Finardi e Lucio Violino Fabbri. Dopo un tris di concept album, ritorna con questo lavoro alla canzone vera e propria; "Volume 8" e' il disco sicuramente piu' complesso della sua discografia, realizzato da Fabrizio a 4 mani con De Gregori, ai tempi di ''Francesco De Gregori''. Quasi tutti i brani sono frutto di scrittura in collaborazione tra i due, e "Le storie di ieri", addirittura, e' tutta di De Gregori, che la riprendera' poi anche in veste solista, mentre "Nancy" e' una traduzione di Cohen. E' un disco di sogni, di illusoni spezzate, di amara consapevolezza, e la scelta provocatoria della cattiva strada come inizio non e' casuale: la strada cattiva, le scelte all'apparenza errate, sono una sorta di "ultima spiaggia", che spesso molti intraprendono, magari inconsciamente, per cercare di contrastare il tempo che passa. Contiene i seguenti brani: "La cattiva strada" (testo e musica di Fabrizio De Andre' e Francesco De Gregori), "Oceano" (testo e musica di Fabrizio De Andre' e Francesco De Gregori), "Nancy" (testo italiano di Fabrizio De Andre', testo originale e musica di Leonard Cohen), "Le storie di ieri" (testo e musica di Francesco De Gregori), "Giugno '73" (testo e musica di Fabrizio De Andre'), "Dolce Luna" (testo e musica di Fabrizio De Andre' e Francesco De Gregori), "Canzone per l'estate" (testo e musica di Fabrizio De Andre' e Francesco De Gregori), "Amico fragile" (testo e musica di Fabrizio De Andre').
Euro
36,00
codice 2136680
scheda
De la soul De la soul is dead (expanded 2lp)
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1991  Chrysalis / aoi 
hip-hop
Doppio album, ristampa del 2023, ampliata a doppio album con l' inserimento di cinque tracce in piu' (come gia' nella ristampa del 2019 su Tommy Boy). Pubblicato nel maggio del 1991 dalla Tommy Boy/Warner Bros, questo e' il secondo album dei De La Soul, uscito dopo l'acclamato ''3 feet high and rising'' e prima di ''Buhloone mindstate''. Il gruppo americano instillo' in questo lavoro toni piu' ruvidi ed il tentativo di allontanarsi dalla fama di hippies che la scena hip hop aveva loro affibbiato, senza comunque rinunciare ai temi riflessivi ed non banali trattati nel lavoro precedente; non mancano velenosi sarcasmi e parodie della scena gangsta, dalla quale i De La Soul volevano comunque restare distanti. Il disco non ebbe un buon riscontro critico e commerciale, se non altro rispetto al primo lp, ma e' stato rivalutato con il tempo. Formatisi nel 1987 ad Amityville, nei pressi di New York, i De La Soul furono alla fine degli anni '80 fra i principali esponenti dello hip hop piu' intelligente ed alternativo rispetto alla scena gangsta, con uno stile inventivo e testi di elevato livello; il loro primo album ''3 feet high and rising'' (1989) e' generalmente considerato uno dei migliori dischi hip hop di sempre e fece sensazione al momento della sua uscita, generando elevate aspettative sul gruppo che a detta di molti non trovarono adeguata risposta nei lavori successivi. La loro attivita' prosegue poi oltre l'inizio del nuovo secolo.
Euro
34,00
codice 2120885
scheda
Deacon blue Real gone kid + 2
12" [edizione] originale  stereo  hol  1988  cbs 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Ep in versione 12", prima stampa europea di pressaggio olandese, copertina semilucida con barcode, label bianca e viola con scritte bianche e nere, catalogo CBS653035 6. Pubblicato nel 1988 dalla CBS nel Regno Unito, dove giunse all'ottavo posto in classifica, e dalla Columbia negli USA, il primo singolo tratto dal secondo album "When the world knows your name'' (1989). Questa versione a 12" contiene tre tracce: "Real gone kid", proveniente da quell' album ma qui in in una versione "extended" di oltre sette minuti, inedita su album, la trascinante "Little lincoln", altrimenti inedita, dalla sfumature rockeggianti e soul, ed una "Real gone kid" nella versione del 7". Un brano dall'andamento dinamico ma non particolarmente vivace, contraddistinto da melodie pop avvolgenti e primaverili. Formatisi nel 1985 a Glasgow, gli scozzesi Deacon Blue sono stati interpreti di un efficace pop per le masse ma non scadente nella banalità, oltreché venato di soul e jazz, che fruttò alcuni hits in Gran Bretagna nella seconda metà degli anni '80. Si sciolsero nel 1994, con il cantante Ricky Ross che intraprese la carriera solista senza grande successo di pubblicò, per poi riformarsi nel 1999 con l'organico originario, che ha pubblicato alcuni nuovi lp negli anni successivi.
Euro
10,00
codice 333332
scheda
Dead boys liver than you'll ever be (red vinyl)
lp2 [edizione] originale  stereo  ger  1987  perfect beat 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Doppio album, l' originale rara stampa, realizzata dalla tedesca Perfect Beat nel 1988, nella versione in vinile rosso, copertina apribile lucida senza barcode, catalogo BEAT TEN PB 004-2. Contiene la testimonianza dell' intero concerto eseguito il 26 dicembre del 1987 al Ritz di New York, uno dei rari concerti tenuti dalla gloriosa punk band di Cleveland, Ohio, in occasione di una straordinaria reunion con gli originari membri Stiv Bators, Cheetah Chrome, Jimmy Zero e Johnny Blitz. La registrazione e' un po' grezza ma complessivamente buona, e rende pienamente idea della inalterata grandezza on stage della band con il suo dinamitardo e viscerale punk rock con forti influenze garage e Detroit sound, con una scaletta zeppa di immortali classici della band (bastino l' iniziale "Sonic Reducer"..., "3rd Generation Nation" o quella "Ain't It Fun" gia' nel repertorio dei leggendari Rocket From The Tombs, dalle cui ceneri nacquero i Pere Ubu ed i Frankenstein, poi divenuti Dead Boys), oltre alle covers di "Search and Destroy" di Iggy & the Stooges e "Tell Me" dei Rolling Stones. Questa la lista completa dei brani: Sonic Reducer / I Wanna Be A Dead Boy (All This And More) / Caught With The Meat In Your Mouth / I'm Calling On You / I Won't Look Back / What Love Is / I Need Lunch / Ain't Nothing To Do / Down In Flames / Son Of Sam / Search And Destroy (Iggy & the Stooges) / Ain't It Fun / Tell Me (Rolling Stones) / 3rd Generation Nation / Catholic Boy. Nati nella meta' degli anni '70 come Frankenstein a Cleveland, Ohio, da una costola dei Rocket From The Tombs, cambiarono presto nome e si trasferirono a New York; il resto e' storia, la storia di una delle band simbolo del punk rock americano, e di un primo album, "Young Loud and Snotty", che ha lasciato una impronta profondissima nella musica del suo tempo, seguito nel 1978 da un appena meno eclatante "We have come for your children".
Euro
40,00
codice 265286
scheda
Dead can dance into the labirynth
lp2 [edizione] nuovo  stereo  uk  1993  4AD 
punk new wave
Ristampa del 2016 con copertina apribile, doppio album, contenente due tracce in piu' rispetto alla versione in cd ("Bird" e "Spirit", provenienti dalla compilation "A Passage in Time" del 1991). Uscito nel settembre del 1993, dopo "Aion" e prima di "Towards the Within", il sesto album del progetto degli australiani Lisa Gerrard e Brendan Perry. Come sara' anche nei lavori successivi, il disco presenta delle fortissime influenze etniche, peraltro non estranee neppure ai lavori precedenti, ma qui' decisamente in primo piano, sia dal punto di vista strumentale che negli esperimenti vocali della Gerrard, mantenendo inalterato il fascino straordinariamente evocativo, talora inquietante, della musica dei Dead Can Dance. Tra i brani "The Ubiquitous Mr Lovegrove", che ebbe un buon successo nell' ambito delle alternative radio americane. Il progetto Dead Can Dance nasce in Australia nel 1981 da Brendan e Lisa, entrambi di origini Anglo-Irlandesi. I due decidono di trasferirsi a Londra dove ottengono un contratto con la 4AD, diventandone uno dei gruppi di maggior successo e parteciperanno naturalmente anche al progetto aperto 4AD This Mortal Coil. La 4AD di Ivo Watts-Russell sara' ricordata come etichetta fondamentale degli anni ottanta che ha avuto il merito di lanciare molti dei gruppi che hanno caratterizzato l'intera decade degli anni ottanta; tra questi sicuramente un posto di primo piano spetta ai Dead Can Dance capaci di rappresentare il vertice assoluto di quella ricerca sul suono, sulle voci e sulle atmosfere cosi' lontano da un qualsivoglia genere di "pop", autori di sonorita' gotiche, medioevali ed eteree, anche se questo e' termine al quanto ristrettivo per l'arte dei Dead Can Dance. Un'influenza, quella dei Dead Can Dance, che e' profondissima e non solo a livello strettamente musicale: l'importanza del duo anglo-australiano sta in primo luogo nell'aver introdotto nella musica rock un approccio "colto", un modo di comporre e costruire canzoni che nasceva da ricerche che erano non solo musicali ma anche letterarie, etnografiche e storiche. Gia' il loro primo album mostrava sia i primi germi di quel sound esoterico e medievaleggiante che sarebbe diventato il loro marchio di fabbrica, sia stranianti divagazioni tribali. Perry e Gerrard si complementavano tanto in fase di composizione che di esecuzione, dividendosi piu' o meno equamente i brani e riuscendo a trasformare in un'unica "anima" due personalita' musicali che non potevano essere piu' distanti. Se infatti Perry, voce baritonale e predilezione per arrangiamenti ricchi e fantasiosi, era un colto e austero cantautore, Gerrard - la cui voce era molto piu' vigorosa e nervosamente instabile rispetto al sussurro fatato di Liz Fraser (Cocteau Twins) - preferiva cimentarsi in esercizi vocali liberi da metrica e grammatica, adagiati su partiture esotiche e magiche, cantati in un linguaggio inesistente, che mescolava svariati linguaggi "reali". Spleen And Ideal, porta subito a livelli vicini alla perfezione tanto l'intesa tra i due, quanto la loro ricerca: qui ci sono ancora tracce di rock, che in seguito andranno perdute del tutto (culminando in "Aion" del 1990, che e' un album di musica medievale "pura"), c'e' molta elettronica, sebbene nascosta e mascherata. Ma i tre brani iniziali sono invece un vero e proprio viaggio nel tempo e nello spazio. "Out of the Depths of Sorrow" ci mostra la loro personale versione del "De Profundis", su una partitura fatta di cori liturgici sintetizzati e tirati allo spasimo, lunghissime frasi di organo e battiti isolati dei timpani; su tutto svetta il canto camaleontico di Gerrard, la cui "mostruosa" estensione vocale permetteva escursioni sempre piu' spettacolari, ora una litania mediorientale e ora un canto religioso rinascimentale. "Ascension" e' un breve strumentale condotto da un coro cavalleresco di trombe e tromboni, con un minaccioso drone elettronico in sottofondo, all'insegna di un'atmosfera di totale rarefazione, di attesa angosciosa, di suspence spettrale. "Circumradiant Dawn" e' un altro viaggio ipnotico di Lisa Gerrard: accompagnati da null'altro che una fisarmonica usata tipo sintetizzatore "cosmico" e da scarni rintocchi di chitarra, i suoi vocalizzi sembrano attraversare un cielo antico, stellato e freddissimo. Questi tre brani segnano il prologo a un'epopea arcana e spirituale, che non si concludera' in questo disco bensi' continuera' a evolversi di album in album. Il resto dell'opera e' caratterizzato invece dalle ballate filosofiche e visionarie di Brendan Perry, tra le quali svettano la ritmica ipnotica di "The Cardinal Sin" e il carosello magico di "Enigma of the Absolute" (quest'ultima una delle vette piu' alte del loro intero repertorio), entrambe arricchite da contributi "cameristici", in particolare violoncello e timpani. Ma i capolavori non mancano nemmeno sul versante di Gerrard, che si riserva due numeri da fuoriclasse nei quali scatenare la sua voce sovrumana: la turbolenta "Mesmerism", condotta da poliritmi frenetici e da un pianoforte impazzito, salvo poi sfociare in un meraviglioso vortice di archi ed elettronica, e la ancor piu' magica e trascinante "Avatar". La portata artistica dei Dead Can Dance non e' soltanto musicale, anzi forse il lato musicale e' addirittura meno interessante rispetto a tutto quello che sta dietro le loro canzoni, quel loro approccio metodico, scientifico, piu' simile alle tecniche etnologiche della ricerca sul campo, o all'archeologia sperimentale che alla composizione musicale. Ogni nota, ogni arrangiamento e ogni parola delle loro canzoni e' frutto di un lavoro lungo e paziente di studio, documentazione e "sperimentazione" alla ricerca della resa perfetta dell'atmosfera e dell'epoca che di volta in volta il duo mirava a ricreare a partire da segni ben precisi e scelti con cura. Spleen And Ideal trasporta l'ascoltatore in un mondo e in un tempo alieni, antichi e lontanissimi eppure al tempo stesso incredibilmente "familiari" ed evocativi, come se le loro associazioni di armonie e sonorita' fossero iscritte nel nostro inconscio collettivo.
Euro
36,00
codice 2136730
scheda
Dead moon crack in the system
Lp [edizione] originale  mono  usa  1994  tombstone 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
La prima molto rara stampa americana, realizzata dalla micro-etichetta autogestita Tombstone, copertina senza codice a barre, etichetta nera con logo bianco e scritte argento e bianche, catalogo T55, "Fred Cole For the Broken Generation" e "Fred Cole For All Fathers Who've Daughters To Deal With" incisi sul trail off. In rigoroso mono (!!!), il sesto album in studio, pubblicato nel marzo 1994 dopo "Strange Pray Tell" e prima di "Nervous Sooner Changes", del favoloso garage trio dell' Oregon attivo dal 1987 e guidato dal leggendario e compianto Fred Cole, gia' a capo nell' anno di grazia 1967 dei Lollipop Shoppe (autori anche di due singoli a nome Weeds), e poi ancora nella meta' dei '70 negli oscurissimi Zipper e piu' avanti nei Rats (nei quali pure suonava la sua compagna Toody, bassista ed occasionalmente cantante di questi Dead Moon) tralasciando di citare altre formazioni di piu' breve esistenza. L' ennesimo grande disco di grezzissimo e viscerale garage punk, caratterizzato da un approccio animalesco ed istintivo, magnificamente incarnato dalla voce sofferta ed inconfondibile di Mr.Cole, paragonabile solo a quella di Rocky Erickson; ed in effetti per descrivere la musica dei Dead Moon l' invito e' quello di pensare ai 13th Floor Elevators piu' punk, quelli di "You're Gonna Miss Me", insomma, sebbene la musica in alcuni brani si apra a straordinarie ed acidissime esplosioni heavy psichedeliche, salvo poi allentare la tensione in un paio di riusciti episodi di folk rock. Tra i brani, una bella versione di "Times They Are A Changing" di Dylan, molto personalizzata. Un disco imperdibile per gli amanti del garage, trasudante sincerita' e passione da ogni solco; si distingue dal precedente "Stranded in the Mystery Zone" per un migliore missaggio della chitarra ed uno disastroso della batteria, ma pretendere da dischi come questo il segno di un cambiamento sarebbe stupido. Sciolta la band dopo quasi 20 anni di attivita', Fred Cole sarebbe stato alla guida degli ottimi Pierced Arrows, prima della scomparsa avvenuta nel novembre del 2017.
Euro
75,00
codice 265268
scheda
Deftones white pony
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2000  maverick 
indie 90
Ristampa del 2020, uscita a 10 anni dalla pubblicazione originaria. Doppio lp con copertina apribile; etichette custom argento con scritte bianche, copertina argento con scritte bianche. Pubblicato nel giugno del 2000, il terzo album, uscito dopo "Around the Fur" e prima di "Deftones", della band crossover americana. Salito al terzo posto delle classifiche USA, e' considerato dai fan il disco piu' maturo del gruppo; ha raccolto una gran quantita' di recensioni positive da parte della stampa specializzata, in cui venivano evidenziati il crescente affinamento di Moreno nella scritturra dei testi e una maggiore sperimentazione da parte della band, che vede incorporare elementi di glitch elettronica e trip hop. Oscuri e potenti, qui i Deftones si alternano in composizioni metal/hardcore rabbiose e in ballate malinconiche, con la voce di Chino Moreno che riesce a trasmettere efficacemente ogni cambiamento di umore. Rispetto al movimento nu metal che sta a cavallo del nuovo millennio i Deftones presentano delle peculiarita' che li fanno discostare dal suono prettamente alternative metal californiano, sono stati infatti uno dei primi gruppi ad associare ai riff di chitarre heavy e ad alla voce gridata, sonorita' piu' rarefatte e atmosferiche (quasi shoegazer) ed un cantato sussurrato, incorporando nella propria musica influssi hardcore D.C. o dream pop alla Smashing Pumpkins; il cantante Chino Moreno cita infatti, tra i suoi cantanti preferiti, Robert Smith (Cure), Morrissey (Smiths), David Gahan (Depeche Mode), H.R. (Bad Brains), Rivers Cuomo (Weezer). I Deftones si formano nel 1988 a Sacramento, California, grazie al chitarrista Stephen Carpenter, al cantante Chino Moreno e al batterista Abe Cunningham, che dopo aver suonato con vari bassisti trovano in Chi Cheng quello definitivo. Partendo da un suono di base metal espandono i confini della propria musica con alcune delle innovazioni apportate da band quali Tool, Rage Against the Machine e Faith No More; dopo aver fatto circolare un demo con quattro brani otterranno un contratto per l'etichetta di Madonna, Maverick, che pubblichera' il loro album di debutto nell'Ottobre del 1995, "Adrenaline", prodotto da Terry Date (Soundgarden, Pantera), con cui continueranno a lavorare fino al quarto album in studio, "Deftones".
Euro
37,00
codice 2136746
scheda
Deville willy miracle
Lp [edizione] originale  stereo  ger  1987  polydor 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
L' originale stampa europea, pressata in Germania, copertina lucida con barcode, completa di inner sleeve con foto e con testi, etichetta rossa con logo e scritte neri, catalogo 833 669-1. Dopo sei albums in studio pubblicati come Mink de Ville, il primo album a tutti gli effetti "solista" del compianto artista portoricano della Lower East Side di New York, che aveva esordito nella storica raccolta "Live at CBGB's", mitico locale culla della new wave della grande mela. Prodotto dal Dire Straits David Knopfler, ch vi suona anche la chitarra, si destreggia con la solita maestria' tra soul, r'n'b' e musica latina. Un disco forse discontinuo, ma con alcuni brani davvero eccellenti, come la suggestiva "Heart & Soul", "Assassin of Love", "Spanish Jack" (coscritto da Knopfler), la loureediana "Southern Politician", la soffusa "Storybook Love". Il cantante e compositore Willy DeVille (vero nome William Boray), nativo di New York, gia' nel 1971 aveva cercato di formare la sua prima band trasferendosi a Londra, ma insoddisfatto dei risultati, decise di tornare in America, a San Francisco, dove nel 1974 naquero i Mink DeVille con lui, Ruben Siguenza e Tom "Manfred" Allen; dopo aver suonato innumerevoli concerti nella Bay Area sotto nomi di fantasia, tornano a New York appena in tempo per debuttare con tre brani sulla leggendaria compilation ''Live at CBGB's''. Jack Nitzsche li ascolta e decide di produrre il loro primo album, ''Cabretta'', del 1977: il disco rivela una band dal suono potente e dalle forti influenza soul, ispaniche, bohemienne e blues. Nel 1978 e' la volta del secondo lp, Return to Magenta, sempre prodotto da Nitzsche e che conclude la prima fase della carriera, infatti Willy DeVille licenzia tutto il gruppo, ad eccezione di Erlanger, e si sposta a Parigi dove registrera' il bizzarro ''Le Chat Bleu''. I Mink De Ville si sciolsero nel 1985, e Willy continuo' poi come solista, pubblicando il suo primo lp a proprio nome nel 1988, con il titolo di ''Miracle''.
Euro
20,00
codice 265308
scheda
Deville willy Willy deville live
lp2 [edizione] originale  stereo  ita  1994  fnac 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Doppio album, l' originale stampa italiana (il disco non fu stampato in vinile in Usa o Uk, ma solo in alcuni paesi europei), copertina lucida apribile con barcode, label nera con scritte bianche e logo FNAC bianco in alto, catalogo WM591254. Pubblicato nel novembre del 1993, questo album dal vivo, uscito fra quelli in studio ''Victory mixture'' (1992) e ''Backstreets of desire'' (1994), fu registrato nel giugno e nell'ottobre del 1993 a New York ed a Parigi. De Ville era accompagnato dalla sua band composta da Seth Farber, Freddy Koella, Mario Cruz, Boris Kinberg, David Keyes e Shawn Murray, e dette luogo in questi concerti ad infuocati set di coloratissima musica che fondeva il blues, la musica mariachi, il soul, il rock ed il cajun con notevole fluidita'. Chiude il set la sua straordinaria interpretazione di ''Hey joe'' in chiave mariachi, poi riproposta in studio nel successivo lp ''Backstreets of desire''. Questa la scaletta: ''Lilly's daddy's cadillac'', ''This must be the night'', ''Savoir faire'', ''Cadillac walk'', ''Bamboo road'', ''Mixed up, shook up girl'', ''Heart and soul'', ''Can't do without it'', ''Maybe tomorrow'', ''I must be dreaming'', ''Heaven stood still'', ''Demasiado corazon'', ''Spanish stroll'', ''Stand by me'', ''Hey joe''. Il cantante e compositore Willy DeVille (vero nome William Boray), nativo di New York, gia' nel 1971 aveva cercato di formare la sua prima band trasferendosi a Londra, ma insoddisfatto dei risultati, decise di tornare in America, a San Francisco, dove nel 1974 naquero i Mink DeVille con lui, Ruben Siguenza e Tom "Manfred" Allen; dopo aver suonato innumerevoli concerti nella Bay Area sotto nomi di fantasia, tornano a New York appena in tempo per debuttare con tre brani sulla leggendaria compilation ''Live at CBGB's''. Jack Nitzsche li ascolta e decide di produrre il loro primo album, ''Cabretta'', del 1977: il disco rivela una band dal suono potente e dalle forti influenza soul, ispaniche, bohemienne e blues. Nel 1978 e' la volta del secondo lp, Return to Magenta, sempre prodotto da Nitzsche e che conclude la prima fase della carriera, infatti Willy DeVille licenzia tutto il gruppo, ad eccezione di Erlanger, e si sposta a Parigi dove registrera' il bizzarro ''Le Chat Bleu''. I Mink De Ville si sciolsero nel 1985, e Willy continuo' poi come solista, pubblicando il suo primo lp a proprio nome nel 1988, con il titolo di ''Miracle''.
Euro
35,00
codice 265284
scheda
Diaframma imperfetta solitudine: gennaio + in perfetta solitudine 1989 demos (+ cd)
lp2 [edizione] nuovo  stereo  ita  1989  hate pop 
punk new wave
doppio album, edizione limitata in 600 copie, come da adesivo sul cellophane, corredata della versione in cd, copertina ruvida apribile, senza barcode, etichetta nera, bianca e grigia, catalogo IHP01. Contiene sulle prime due facciate i demos registrati durante le sessions del 1989 che produssero l' album "In Perfetta Solitudine", uscito nel 1990 su Ricordi, quarto vero album dello storico gruppo fiorentino guidato da Federico Fiumani, dopo "Siberia", "3 Volte Lacrime" e "Boxe", con 13 dei 15 brani poi inclusi nell' album qui in versione diversa, e due inediti: "Amore Prendimi" e "Il Prossimo Weekend"; sul terzo lato quattro inediti registrati sempre nel 1989 ("Cielo d' Africa", "Angelo ai Piani", "Ho Cambiato la Faccia di Un Dio" e "Io Credo in Te"), e sul quarto lato le versioni demo del minialbum che precedette "In Perfetta Solitudine", lo storico "Gennaio", autorpodotto nel 1989, il primo disco in cui oltre a comporre le musiche ed i testi e' Fiumani stesso a cantare, tra lo scetticismo generale, "ufficializzando" la sua scelta di relevare le parti vocali anticipata dal brano "Caldo" nel terzo album "Boxe"). Si tratta di un momento fondamentale non solo nella storia del gruppo fiorentino, ma soprattutto del nuovo cantautorato italiano per come si sarebbe sviluppato negli anni a venire, con una inedita impronta rock che nulla toglie alla attenzione ai testi ed alle melodie tipiche del suo filone piu' nobile, ed in questa chiave va senz' altro sottolineata la straordinaria importanza di "questi" Diaframma, che pero' meritano di essere considerati anche e soprattutto per le sue intrinseche qualita' artistiche, con le loro canzoni intense ed appassionate, a volte venate di ironia, a volte di rabbia, di romanticismo e disillusione insieme, come sara' anche e soprattutto nel 1991 un piccolo capolavoro come "Anni Luce", ormai lontano dai "vecchi" Diaframma, in una sorta di rock cantautoriale che, cosi' come i testi esplorano le piccole storie ed emozioni del quotidiano senza piu' nascondersi nel cripticismo affascinate ma un po' fine a se stesso del passato, non ha paura di confrontarsi con il "gia' sentito", rendendo il miglior servizio possibile alla sensibilita' ed alla personalita' di Fiumani.
Euro
34,00
codice 2136770
scheda
Dinosaur jr Where you been?
Lp [edizione] originale  stereo  ger  1993  blanco y negro 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
la prima rara stampa europea, pressata in Germania anche per il mercato inglese, copertina con barcode 74509-91627-19, etichetta viola con scritte rosa e bianche, GEMA/BIEM in alto, catalogo BYN28 / 4509-91627-1. Il quinto album della band americana guidata da John Mascis e nata dalle ceneri dei Deep Wound; uscito nel febbraio del 1993, ad esattamente 2 anni dal precedente "Green Mind", e prima del successivo "Without A Sound", giunto al decimo posto delle classifiche inglesi ed al 50esimo di quelle americane, "Where You Been?" e' ormai quasi un disco solista di John Mascis, inciso con il solo batterista reduce dalla formazione del precedente lavoro, ed evidenzia il percorso dello stesso Mascis verso un songwriting sempre piu' maturo e tormentato, specchio di una visione della vita che come la copertina lascia intuire non lascia adito a molte speranze. Ancora una volta celebratissimo dalla critica, il disco giunse, anticipato e spinto dal singolo "Start Choppin", addirittura al decimo posto delle classifiche "ufficiali" inglesi, affacciandosi pure per la prima volta in quelle statunitensi, fornendo l' ennesima raccolta di grandi canzoni, magistralmente in equilibrio tra melodia e rumore, tra estasi e tormento (straordinario il brano d' apertura, "Out There", opportunamente scelto come secondo singolo del disco), tra Neil Young e alternative rock, nuovo gioiello di uno dei gruppi a cavallo tra la fine degli '80 e gli anni '90 che hanno lasciato un segno piu' profondo nella scena musicale. Formatisi nel 1983 ad Amherst, Massachussetts, hanno rappresentato per la musica americana quello che i Jesus and Mary Chain furono in Inghilterra, con i loro brani supportati da un muro di suoni scaturiti dalla chitarra distorta di Mascis accoppiati a melodie cristalline venate di malinconia e lirismo, tra Neil Young e psichedelia westcoastiana.
Euro
75,00
codice 265291
scheda
Dinosaur jr Without a sound
Lp [edizione] originale  stereo  ger  1994  blanco y negro / warner bros 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Prima rara stampa europea, pressata in Germania anche per il mercato inglese, copertina con barcode 74509-96933-12, label custom nera con scritte bianche, rosso e rosa su di una facciata, rosa con scritte nere e rosa sull' altra, catalogo 4509-96933-1. Pubblicato nel settembre del 1994 dalla Blanco Y Negro in Gran Bretagna, dove arrivo' al 24esimo posto in classifica, e dalla Sire negli USA, dove giunse alla 44esima posizione, ''Without a sound'' e' il sesto album dei Dinosaur Jr, uscito dopo ''Where you been?'' (1993) e prima di ''Hand it over'' (1997). Uscito ad oltre un anno di distanza dal precedente "Where You Been?", "Without a Sound" e' ormai a tutti gli effetti un disco solista di Mascis, registrato senza nessun altro dei membri originari del gruppo, andato via anche il batterista Murph, e continua il percorso del musicista verso un songwriting sempre piu' maturo, in una visione forse meno tormentata che nel precedente "Were You Been?", e piu' rassegnatamente malinconica, che lascia spazio ad una manciata di episodi dalla felice vena "pop", tra cui la comunque fragorosa "Feel the Pain" e la solare "I Don't Think So", ovvero i due singoli tratti dal disco, o ad altri delicati ed intensi come "Outta Hand" e "Seemed Like The Thing To Do", acustiche, che sorprendono piacevolmente, tra i punti piu' alti del disco, mentre il lirismo sofferto ed il suono distorto dei "Vecchi" Dinosaur Jr. colpisce ancora nel segno in brani come "Even You". L'album fu il piu' grande successo di classifica negli USA per il gruppo fino ad allora. Quasi tre anni occorreranno per il seguito, l' ultimo "Hand it Over", dopo del quale Mascis inizio' la sua carriera solista, come anche il bassista di questo disco Mike Johnson. Formatisi nel 1983 ad Amherst, Massachussetts, hanno rappresentato per la musica americana quello che i Jesus and Mary Chain furono in Inghilterra, con i loro brani supportati da un muro di suoni scaturiti dalla chitarra distorta di Mascis accoppiati a melodie cristalline venate di malinconia e lirismo, tra Neil Young e psichedelia westcoastiana.
Euro
75,00
codice 265290
scheda
Dire straits brothers in arms (40th anniversary)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1985  vertigo / mercury / universal 
rock 60-70
Ristampa del 2025, realizzata in occasione del 40esimo anniversario dall' uscita originaria, copertina pressoche' identica alla prima tiratura, completa di inner sleeve con testi, artwork e crediti. Pubblicato dalla band inglese nel maggio 1985, uscito su Vertigo/Phonogram in Inghilterra e su Warner Bros negli Usa, dopo il precedente "Love over gold'' e prima di ''Money for nothing'', e giunto al primo posto delle classifiche inglesi ed americane. Si tratta di uno degli albums di maggiore successo nella storia del rock, ad oggi si calcola che abbia venduto circa 25.000.000 di copie, e contiene ben tre brani che furono al primo posto in 24 paesi. La musica prende il via dall' atmosferico jazz-rock di "Love Over Gold" e lo arricchisce di tentazioni pop creando un enorme best-seller. Il disco contiene brani celeberrimi, come "Money for Nothing", "Walk of Life", "So Far Away", "Why Worry", ma anche le piu' impegnate "Your Latest Trick" o Ride Across the River". Uno degli albums che hanno fatto la storia del pop rock degli anni '80 e ne hanno reinventato il suono.
Euro
35,00
codice 3037970
scheda
Dj koze Amygdala
lp2+7 [edizione] nuovo  stereo  ger  2013  pampa 
indie 2000
Copertina apribile, completa di 7" in omaggio e da coupon per il download digitale, adesivo di presentazione sul cellophane, etichette custom bianche con scritte oro, doppio Lp pubblicato dalla tedesca Pampa Records nel marzo 2013, dopo "Kozi comes around" (05), il terzo album del Dj/produttore tedesco Stefan Kozalla. Con ospiti importanti come Caribou nell'iniziale "Track ID anyone", Apparat, Milosh, Ada e Matthew Dear, "Amygdala" risulta essere un opera ambiziosa, paragonata addirittura, nell'adesivo di presentazione al Sg. Pepper dell'house/techno, nella quale il nostro Dj mette in azione tutta la sua esperienza, immagazzinata in un lunga carriera: suoni glitch, ritmiche breakbeat e techno, ambient minimale e un approccio che non rinuncia al pop, con parti vocali spesso centrali e venature dance-floor. Stefan Kozalla, proveniente da Amburgo, e' uno dei piu' affermati ed interessanti interpreti della manipolazione sonora in ambiti elettronico techno house; proprietario della label, Pampa Records, nonostante sia alle sogli di una ventennale carriera, non ha prodotto molto come solista: "Music is ok" nel 2000, "Kozi comes aound" nel 2005 e "Amiygdala" nel 2013.
Euro
33,00
codice 2136731
scheda
Don caballero Singles breaking up (vol. i)
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1999  touch and go 
indie 90
inner sleeve, etichette custom. ristampa della raccolta dei primi singoli della band, 13 brani che ben rappresentano un'introduzione al suono ruvido e potente del gruppo. I Don Caballero, una delle migliori band di post rock strumentale degli anni '90, sono stati uno dei primi gruppi ad ampliare quel genere di musica iniziato con Slint, Bastro e Bitch Magnet. Formati a Pittsburgh nel '91 da Ian Williams e Mike Banfield alle chitarre, Pat Morris al basso e Damon Che (Damon Fitzgerald) alla batteria, con questa formazione dopo una serie di singoli per la Touch & Go registrano il primo lp prodotto da Steve Albini, "For Respect", uscito nel '93. Subito dopo Morris lascia il gruppo per essere sostituito da Matt Jencik con cui verra' realizzato "Don Caballero 2". A questo seguiranno i progetti collaterali (Storm & Stress, Speaking Canaries) e l'abbandono del gruppo da parte di Jencik che suonera' con Hurl e Taking Pictures; verra' rimpiazzato dal bassista degli Storm & Strees Eric Emm. Con il nuovo organico i Don Caballero produrranno "What burns never return" nel '98.
Euro
32,00
codice 2120942
scheda
Doors the doors (mono version)
Lp [edizione] nuovo  mono  eu  1967  rhino 
rock 60-70
Ristampa in vinile 180 grammi, che recupera lo splendido mix della versione mono del disco, copertina senza barcode pressoche' identica alla prima tiratura del 1967. Pubblicato originariamente negli USA nel Marzo del 1967 e giunto al numero 1 delle classifiche americane e non entrato nelle charts inglesi. Il primo album, uscito prima di ''Strange Days'', certamente uno dei dischi piu' importanti della storia del rock ed uno dei migliori lp's di debutto di sempre. E' l'album che rivela alla California prima, all' America dopo ed al mondo poi le incredibili potenzialita' della band di Los Angeles, la loro musica e' psychedelia totale e prende gli spunti da rock, blues, classica, jazz e poesia con una potenza devastante e mai ascoltata prima dovuta in massima parte alle doti vocali, poetiche e sceniche del suo perfetto cantante, la chitarra e l'organo si scambiano continuamente il ruolo di solista donando ai brani un' atmosfera ipnotica e notturna, la voce di Jim Morrison e' giustamente considerata uno dei vertici della musica rock in assoluto, le composizioni sono tra quelle epocali, "Light My Fire", "Break On Through", "The Crystal Ship", "End of the Night", "Take It as It Comes", "Soul Kitchen", "Twentieth Century Fox" e soprattutto gli 11 minuti di "The End" uno dei brani cardine della storia della musica rock in assoluto e simbolo della migliore stagione psychedelica californiana. Vera opera d'arte totale, certamente uno dei 5 o 10 albums di tutti i tempi, non sara' mai piu' eguagliato da nessuno, Doors compresi, nella intensita' e nella creativita' dirompente e senza limiti. Piu' che un disco una icona del secolo passato.
Euro
30,00
codice 2136748
scheda
Doors Waiting for the sun
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1968  Elektra 
  [vinile]  excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
la prima rara stampa americana, copertina (con lievi segni di invecchiamento) apribile ''unipak'', con apertura per il disco all' interno, etichetta dorata, catalogo EKS74024, corredata ancora dell' originaria inner sleeve neutra bianca e marrone della Elektra, copia pressata negli stabilimenti Sonic Recording Products, Inc. di Long Island, New York, con "SON" inciso sul trail off di entrambi i lati. Pubblicato in Usa nell' agosto del 1968 dopo ''Strange days'' e prima di ''The Soft Parade'', giunto al numero 1 delle classifiche americane e pubblicato in uk nel settembre dello stesso anno dove giunse al numero 5 delle charts. Il terzo album. Lavoro meno psichedelico e piu' roots e blues dei precedenti, presenta anche una nuova vena melodica molto accentuata; brani quali ''Love street'', ''Wintertime love'', ''Summer's almost gone'' o ''Yes the river knows'' mostrano chiaramente questa faccia della band che era in penombra nei due lavori precedenti del 1967, ma per contro ''The unknown soldier'', ''Hello i love you'', ''Spanish caravan'' e ''Five to one'' sono invece completamente in tono con le prove che lo precedono. Da porre l'attenzione inoltre sulla presenza di ''Not to touch the earth'', unica parte rimasta del leggendario progetto poetico musicale di Jim Morrison purtroppo mai terminato ''The celebration of the lizard''. Uun album carico di energia e con inaspettate soluzioni sonore che si colloca artisticamente esattamente la' dove lo pone la data di uscita, ovvero tra l'energia dissacrante dei primi due lp's e la poesia introspettiva dei successivi.
Euro
85,00
codice 265294
scheda
Dope lemon (angus stone) Golden wolf (ltd)
Lp [edizione] nuovo  stereo  cze  2025  bmg 
indie 2000
edizione limitata in vinile colorato "gold marble". adesivo su cellophane. Il quinto album per Angus Stone sotto il suo alias Dope Lemon. Note a cura della label: Unendo riflessioni introspettive a vasti paesaggi sonori, Golden Wolf offre una fusione unica di indie rock e soul psichedelico, mostrando DOPE LEMON nella sua forma più onesta e vulnerabile. L'album invita gli ascoltatori a riflettere sulle scelte fatte, sulle strade lasciate alle spalle e su quelle che ancora li attendono. Dopo quattro precedenti album in studio, tra cui Kimosabè, candidato agli ARIA, Golden Wolf scava a fondo nella memoria e nell'immaginazione, creando un'esperienza ricca ed evocativa. Dope Lemon è il moniker sotto cui si cela Angus Stone, metà del duo indie pop di fratelli Angus & Julia Stone. Con questo progetto il nostro si libera da schemi levigati per un suono rock slacker anni '90 più elettrico e scanzonato, confermando una certa abilità di scrittura che si evince nelle ballate folk dal sapore psichedelico.
Euro
36,00
codice 2136798
scheda
Dr. dre (n.w.a.) Compton - a soundtrack by dr. dre
LP2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2015  aftermath / interscope 
hip-hop
Vinile doppio, copertina apribile con logo "parental advisory" in alto a destra, label custom nera con scritte gialle, bianche e blu e logo "City of Compton" a destra, loghi Aftermath ed Interscope neri e blu in basso, catalogo 0602547545190. Pubblicato nell'agosto del 2015 dalla Aftermath / Interscope, giunto al primo posto in classifica nel Regno Unito ed alla seconda posizione nella billboard 200 statunitense, il terzo album, successivo a "2001" (1999). Dopo la cancellazione del tribolato "Detox", Dr. Dre finalmente dette un seguito a "2001" ad oltre quindici anni di distanza, ma l'attesa è valsa la pena, sia per il plauso della critica che per il successo presso il pubblico di "Compton". Opera in qualche modo legata al film biografico sul collettivo N.W.A. "Straight outta Compton", questo doppio di Dr. Dre non guarda tuttavia solo al passato, ma è opera calata nel suo presente, che si avvale della linfa di giovani talenti come Kendrick Lamar (che appare nell'eccellente "Genocide" insieme a Marsha Ambrosius e Candice Pillay) e che propone un hip hop moderno, scarno ed ipnotico, ricco di citazioni non solo al funk ed al soul, ma anche a generi come il dubstep. Nel corso dell'ascolto udiamo contributi di una serie impressionante di stars dello hip hop, da Snoop Dogg (in "One shot one kill", con Jon Connor, ed in "Satisfiction"), Eminem (in "Medicine man"), Anderson .Paak (che compare in ben cinque brani, fra cui "All in a day's work") ed Ice Cube (in "Issues"). Andre Young, alias Dr. Dre, e' un produttore cantante e tastierista, ex N.W.A.: egli e' uno dei piu' importanti artefici, se non il principale, del gansta rap e del cosidetto G-funk sound, nonche' il co-fondatore della Death Row. Inizia la propria carriera nei primi anni '80, suonando nei club ed alle feste; nel 1986 incontra Ice Cube, con cui compone brani per la Ruthless, l'etichetta di Eazy E. Poco dopo i tre, Dre, Cube e Eazy, formano I N.W.A., acronimo di ''Niggaz With Attitude'', realizzando nel 1987 il primo album, "Straight outta compton". Dopo un periodo in cui i N.W.A. diventano popolari, Dr. Dre abbandona per formare la Death Row e per intraprendere la carriera solista.
Euro
31,00
codice 2136708
scheda
Dream syndicate 50 In a 25 zone
lpm [edizione] originale  stereo  usa  1987  big time 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Prima stampa americana, copertina con barcode, che non segnala la presenza di ''Shake your hips'' sul retro, etichetta gialla con parte bianca al centro logo Big Time blu in alto, catalogo 6029-1-BD. Pubblicato nel settembre del 1987 dalla Big Time in Gran Bretagna e negli USA, uscito dopo il terzo album in studio ''Out of the grey'' (1986) e prima del quarto ''Ghost stories'' (1988), il raro bellissimo mini album, con due versioni diverse della title track (tratta da "Out of the Grey") sul primo lato, e ben quattro imperdibili inediti sul retro: davvero bellissime, sia "Drinking Problem" che, ancor di piu', "Blood money" sono assai superiori alla media del pur ottimo e sottovalutato "Out of the grey", splendide cavalcate chitarristiche nel piu' puro stile Dream Syndicate; deliziosa e' la cover della strumentale "The Lonely Bull" di Sol Lake, portata al successo da Herp Alpert, appena accennata la breve "Shake Your Hips" di Slim Harpo. Assolutamente da aggiungere alla discografia base del gruppo.
Euro
26,00
codice 265249
scheda
Dream theater Making of falling into infinity - 1997 (. + cd 180 gr)
LP2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1997  inside out music / sony 
heavy metal
Vinile doppio da 180 grammi di colore nero, allegata versione su cd dell'album, copertina apribile, catalogo IOM668. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2023 ad opera della Inside Out Music / Sony, questo album uscì originariamente nel 1997 come promozionale per il fan club internazionale della band, quindi fu pubblicato commercialmente nel 2009, sempre su cd: "The making of falling into infinity" è un documento del processo creativo dei Dream Theater nella costruzione del loro quarto album in studio "Falling into infinity", uscito nel settembre del 1997. Contiene venticinque tracce, largamente strumentali, per la maggior parte di breve durata (accanto a qualche raro episodio di cinque / sei minuti), in cui il gruppo traccia linee, cerca di concretizzare idee in grooves, melodie e riffs. Questa la scaletta: "New millennium - Basic Tacks", "New millennium - Piano, Acoustic Guitar, Stick And 7 String Guitar Overdubs", "You not me - Basic Tracks", "You not me - Strings, Piano, Vocals And Key Overdubs", "Peruvian skies - Basic Tracks", "Peruvian skies - Rhodes, Mellotron, Acoustic Guitar And Vocal Overdubs", "Hollow years - Basic Tracks", "Hollow years - Acoustic, Edge And Classical Guitar And Vocal Overdubs", "Burning my soul - Basic Tracks", "Burning my soul - Guitar, Key, Vocals, Talk Box And Whisper Overdubs", "Hell's kitchen - Writing The Finale", "Lines in the sand - Intro, Key, Piano And String Overdubs", "Lines in the sand - Bass, Guitar, Synth And Vocal Overdubs", "Lines in the sand - Doug Pinnick Vocals", "Take away my pain - Alternate Take", "Take away my pain - Basic Tracks", "Take away my pain - Space Guitar, Hawaiian Keys, Heavy Keys And Vocal Overdubs", "Just let me breathe - Basic Tracks", "Just let me breathe - Feedback And Rhythm Guitars, Lead Guitar And Keys, Vocal Overdubs", "Anna lee - Derek Noodling At The Piano", "Anna lee - Basic Tracks", "Anna lee - Mellotron And Leslie Guitars, Slide Guitar Overdubs", "Trial of tears - Basic Tracks", "Trail of tears - Lead Guitar, Bass, Acoustic Guitar And Piano Overdubs", "Trial of tears - The End (?)". Formatisi a Berkeley in California nel 1988, i Dream Theater sono artefici di un ambizioso e complesso heavy metal, influenzato dal rock progressivo degli anni '70 ma indurito dai toni alla Rush e Queensryche. Il cantante James LaBrie rimpiazza Charlie Dominici dopo l'uscita dell'album d'esordio ''When dream and day unite'' (1989), partecipando alle incisioni dell'apprezzato secondo lp ''Images and words'' (1992). Il gruppo indurisce il proprio suono nel corso degli anni, per non rinunciando ai toni progressivi e cerebrali che lo contraddistinguono.
Euro
32,00
codice 3515308
scheda
Dream theater When dream and day unite demos 1987-1989 (180 gr.+ 2cd )
LP3 [edizione] nuovo  stereo  eu  1987  inside out music / sony 
heavy metal
Vinile triplo da 180 grammi di colore nero, copertina apribile, allegata versione in doppio cd dell'album, catalogo IOM674. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2023 ad opera della Inside Out Music / Sony, l'album originariamente uscito nel 2004 solo in cd, che compila versioni strumentali e demo in fase di pre-produzione del materiale che poi sarebbe stato plasmato nel primo album in studio "When dream and day unite" (uscito nel 1989). Registrati fra il 1987 ed il 1989, questi esperimenti mostrano un gruppo già in possesso di notevoli mezzi tecnici, e costituiscono un interessante documento storico musicale per chi volesse approfondire la genesi dell'opera prima dei Dream Theater. Questa la scaletta: "Afterlife (Instrumental Demo)", "The Killing Hand (Instrumental Demo)", "The Ones Who Help To Set The Sun (Instrumental Demo)", "Ytse Jam (Instrumental Demo)", "Cry For Freedom (Instrumental Demo)", "Resurrection Of Ernie (Instrumental Demo)", "Drum Solo (Instrumental Demo)", "A Fortune In Lies (Instrumental Demo)", "Only A Matter Of Time (Instrumental Demo)", "A Fortune In Lies (Early Charlie Demo)", "Afterlife (Early Charlie Demo)", "The Ones Who Help To Set The Sun (Early Charlie Demo)", "A Fortune In Lies (WDADU Pre-Production Demo)", "Afterlife (WDADU Pre-Production Demo)", "Ytse Jam (WDADU Pre-Production Demo)", "Only A Matter Of Time (WDADU Pre-Production Demo)", "The Ones Who Help To Set The Sun (WDADU Pre-Production Demo)", "The Killing Hand (WDADU Pre-Production Demo)", "Light Fuse And Get Away (Instrumental, WDADU Pre-Production Demo)", "To Live Forever (Xmas Demo)", "Mission Impossible (Xmas Demo)", "Golden Slumbers / Carry That Weight / The End (Xmas Demo)", "O Holy Night (Xmas Demo)", "A Vision '89 (Xmas Demo)", "Untitled (Xmas Demo)". Formatisi a Berkeley in California nel 1988, i Dream Theater sono artefici di un ambizioso e complesso heavy metal, influenzato dal rock progressivo degli anni '70 ma indurito dai toni alla Rush e Queensryche. Il cantante James LaBrie rimpiazza Charlie Dominici dopo l'uscita dell'album d'esordio ''When dream and day unite'' (1989), partecipando alle incisioni dell'apprezzato secondo lp ''Images and words'' (1992). Il gruppo indurisce il proprio suono nel corso degli anni, per non rinunciando ai toni progressivi e cerebrali che lo contraddistinguono.
Euro
50,00
codice 3515307
scheda
Drones Further temptations (expanded 2lp, blue and red vinyl)
Lp2 [edizione] ristampa  stereo  ita  1977  helter skelter 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Doppio album, rara ristampa del 1994, ampliata a doppio album, nella versione limitata con un vinile blu trasparente e l' altro rosso trasparente, copertina lucida pressoche' identica alla prima molto rara tiratura su Valer, catalogo HS12D9446. Fondamentali le otto tracce in piu' incluse in questa edizione, ovvero tutte quelle dei singoli ed ep della band: le quattro del primo 7"ep del luglio '77 (la martellante "Lookalikes" e favolosa "Corgi Crap" sarebbero poi state incluse nell' album della band "Further Temptation" ma in versioni diverse; inedite su album invece "Hard On Me" e "You'll Loose", la prima dai connotati quasi punk pop, la seconda in odore di Heartbreakers); le due del successivo singolo del settembre '77 ("Bone idol" e "Just want to be myself"), e le due dell' ultimo singolo, frutto di una momentanea reunio, nel 1980 ("Can't See" e "Fooled Today"). Pubblicato nel dicembre del 1977 dalla Valer in Gran Bretagna, non uscito negli USA, uno degli album piu' rari e ricercati di tutto il punk inglese. il primo ed ultimo (reunion escluse) della grandissima punk rock band inglese, vero e proprio anello di congiunzione tra il punk inglese e quello americano di New York Dolls, Iggy & the Stooges, Heartbreakers... tredici brani ingenui (i membri del gruppo erano poco piu' che adolescenti), irresistibili, travolgenti, tra i quali arduo e' compiere una scelta (forse "Corgi Crap"...). Un album fondamentale! Storica punk rock band inglese di Manchester attiva dall'ottobre del '76 e nata dalle ceneri dei Rockslide, che avevano inciso un singolo nel '75, i Drones furono autori di un sound che faceva da ponte fra il proto punk americano (Stooges, New York Dolls...) e quello inglese del '77, testimoniato dall'unico album della loro prima fase artistica, ''Further temptations'', uscito nel 1977. La storia della band avrebbe previsto alcune reunion con relativi parti discografici, sempre fedeli allo spirito originario della band, ma certo nel 1979 si chiuse la fase piu' importante della storia della formazione, oltre che di tutto il punk inglese.
Euro
36,00
codice 265269
scheda
Droogs Kingdom day
Lp [edizione] originale  stereo  ger  1987  music maniac 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
L' originale stampa europea, pressata dalla tedesca Music Maniac, copertina lucida senza codice a barre, etichetta nera con scritte e logo rossi, catalogo MM011. Pubblicato nel 1987, il secondo album del gruppo californiano guidato da Ric Albin e Roger Clay, uscito (su PVC in America e su Music Maniac in Germania) dopo una manciata di pionieristici 45 giri, prodotti a partire dal '73 (quando il rock'n'roll era di casa solo a New York, ed il garage dei 60's attendeva ancora che Lenny Kaye risvegliasse un interesse a lungo sopito con la compilation "Nuggets"), il minialbum "Heads Examined" del 1983 ed il primo vero album "Stone Cold World" del 1984; leggende viventi dell' underground di Los Angeles, ancora insieme nella stessa formazione dei due dischi precedenti, con il bassista David Prevost, che per qualche tempo era stato anche nei Dream Syndicate di "Medicine Show", i Droogs tirano fuori un nuovo piccolo masterpiece, all' altezza dell' album "Stone Cold World", come sempre intenti a riportare in vita un suono ispirato alla psichedelia ed al garage dei '60, tornato finalmente alla ribalta, dopo tanti anni di attivita' del gruppo nel piu' oscuro underground, grazie all' attivita' delle prime band dell' ondata neo-garage (Chesterfield Kings in primis) da un lato e dall' altro grazie all' interesse per la scena paisley underground. Ancora una volta prodotto da Earle Mankey, "Kingdom Day" e' un altro piccolo grande classico dei suoni che caratterizarono la scena americana dell' epoca nel suo versante piu' legato ai 60's, e testimonia ancora una volta l' abilita' di una band capace di dar vita ad un sound chitarristico personale ed afficacissimo, ormai tutt'altro che puramente revivalista, e sempre piu' maturo sotto il profilo compositivo, come dimostrano inequivocabilmente alcuni splendidi episodi come l' appassionante "Stranger in the Rain", che apre il disco nel migliore dei modi. Tra gli altri brani, da segnalare almeno l' eccitante "Call Off Your Dogs" (scritta per loro da Jeffrey Lee Pierce dei Gun Club e Peter Case dei Plimsouls). Sara' questo "Kingdom Day" che li fara' conoscere anche al di fuori dei confini locali, facendone una vera e propria istituzione anche grazie a dischi successivi che solo sul finire del decennio riveleranno una flessione qualitativa.
Euro
26,00
codice 265251
scheda

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