Hai cercato: Holden james --- Titoli trovati: : 0
cercando tra gli autori separatamente le parole: Holden james --- Titoli trovati: 125
Pag.:
oggetti:
James rick
street songs (180 gr.)
lp [edizione] nuovo stereo eu 1981 motown
soul funky disco
soul funky disco
Ristampa in vinile 180 grammi, copertina pressoche' identica alla prima tiratura, completa di inner sleeve con testi e foto, del quinto album del musicista funky di colore americano originario di Buffalo, New York, sorta di concept album sulla prostituzione (almeno cosi' e' possibile spiegare la copertina, una delle piu' brutte della storia...), uscito tra "Garden of Love" (1980) e "Throwin' Down" (1982), giunto al terzo posto delle classifiche americane "pop" ed al primo di quelle R&B, e considerato il suo capolavoro. Nipote di Melvin franklin dei Temptations, Rick James aveva suonato poco piu' che adolescente a Toronto nei Sailor Boys con Nick St. Nicholas, poi negli Steppenwolf; presto il guppo cambio' nome in Minah Birds, con St.Nicholas sostituito da Bruce Palmer, e nel '65 pubblico' un singolo per la Columbia canadese. La band fu quindi messa sotto contratto dalla Motown con nientemeno che Neil Young (!!!) entrato a quel punto in fomazione, registrando un album rimasto purtroppo inedito. Inutile dire che Palmer e Young formarono a quel punto i Buffalo pringfield; James riformo' per qualche tempo i Minah Birds (che ebbero Neil Merryweather nel gruppo), ma senza incidere alcunche'. Negli anni a venire lavoro' per la Motown come produttore, musicista e compositore, e suono' poi il basso in numerosi gruppi, partecipando anche alla registrazione del leggendario "The Cycle is Complete" di Bruce Palmer, incidendo un primo singolo da solista a meta' decennio. Solo sul finire dei '70 pero' la Motown punto' decisamente sulle sue possibilita' commerciali, premiata subito da un ottimo riscontro di una serie di singoli ed albums, caratterizzati da un moderno ed efficace funky soul, che fu determinante a svecchiare il suono della label proiettandolo verso il nuovo decennio. Tra i suoi albums, e' proprio "Street Songs" ad essere considerato il migliore e rappresenta l' apice del suo successo, grazie ad hit come "Give It To Me Baby" e la celeberrima "Super freak".
Jameson
Silverado / the doc is flying
7" [edizione] originale stereo uk 1998 bearos
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Singolo in formato 7", prima stampa inglese, nella versione con copertina regolare e non numerata (le prime 200 copie furono realizzate con copertine fatte a mano e numerate, le altre, come questa, con copertina standard; in tutto furono pressate pare 525 copie), copertina ripiegata attorno al disco e senza barcode, label bianca con scritte nere su di una facciata, bianca e nera sull'altra, foro centrale piccolo, catalogo BEAROS001. Pubblicato nel 1998 dalla Bearos nel Regno Unito, il primo singolo, precedente il triplo 7" "Somewhere forever inside" (1999), di questa misconosciuta band band britannica, autrice fra il 1998 ed il 1999 di una manciata di 7", fra cui uno split con gli Starries, e di nessun album (nel 2003 verrà pubblicata un'antologia di singoli ed inediti su CDr, "Ways we dreft"). Qui il gruppo propone due brani, sulla prima facciata un pezzo strumentale, "Silverado", scandito da una ritmica tipicamente "krautrock" alla Neu!, e da sonorità minimaliste che richiamano sia la storica band tedesca che i primi Stereolab; sulla B-side ascoltiamo invece "The doc is flying", brano cantato e dalle sonorità più bizzarre, nelle quali si combina un sound chitarristico aggressivo di marca punk con effetti elettronici dissonanti.
Jameson (chris lucey)
Color him in (ltd.)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1967 cosmic rock
rock 60-70
rock 60-70
Edizione limitata. Ristampa del 2024 ad opera della Cosmic Rock, pressoché identica alla rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1967 dalla Verve negli USA, il primo album, precedente "Working!" (1969). Un disco particolare e per certi versi spiazzante, prodotto da Curt Boettcher (già collaboratore degli Association), "Color him in" vive sul rapporto fra melodie strumentali e vocali chiaramente pop, molto leggere, con ameni coretti femminili, ed una intensità che a tratti si fa quasi viscerale, più vicina al cantautorato ed alla soul music, addirittura in alcuni episodi le melodie si strapazzano e si perdono in straniamenti psichedelici e talora anche orientaleggianti, pur senza perdere del tutto il filo con il pop melodico. Un disco che ad un ascolto superficiale può sembrare commerciale ma che non lo è veramente: sembra che certe forme del mainstream pop o del sunshine pop siano come sovvertite dall'interno in una personale visione psichedelica e poetica. Bobby Jameson (1945- 2015), originario dello Illinois, è stato un cantautore americano, inizialmente attivo come Chris Lucey, autore sotto questo pseudonimo di un album dalle inclinazioni folk rock, "Songs of protest and anti protest" (1965), e poi sotto il suo vero nome, pubblicando tre albums nei tardi anni '60 (il primo, molto originale ed anche psichedelico, "Color him in", è del 1967); Jameson apparve anche nel film di culto "Mondo Hollywood" del 1967, diretto da Robert Carl Cohen.
Jess and james (free pop electronic concept)
Jess and james (+3 tracks)
Lp [edizione] ristampa stereo eu 1969 groovie
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Ristampa del 2010 ad opera della Groovie Records, ormai fuori catalogo, copertina pressoche' identica alla prima tiratura del 1969, ma con tre bonus tracks tratte da due singoli del 1970/71 (''The naked'', ''High'' e ''A man's symphony part 1''). Originariamente pubblicato in Olanda dalla Palette, questo e' il terzo ed ultimo album del gruppo, dopo il primo "Move", uscito nel 1968 a nome Jess & James And The J.J. Band, e "Revolution, Evolution, Change!", uscito nel 1969 cosi' come l' estemporaneo album realizzato a nome Free Pop Electronic Concept, divenuto neglia nni un piccolo cult record. Il gruppo dei fratelli portoghesi Antonio (Tony) e Fernando (Wando) Lamereinhas, e' accompagnato qui dai due jazzisti Scott Bradford e Stu Martin, per dare luogo ad un disco in cui si alternano brani di impronta spiccatamente pop con episodi dalle suggestioni underground e post-psichedeliche che possono essere inseriti nel freakbeat. I fratelli Antonio e Fernando Lamereinhas, provenienti da Oporto, erano attivi con gli pseudonimi Tony e Wando Lam e venivano talvolta scambiati per inglesi; realizzarono vari singoli e tre albums, di cui il terzo ''Jess & James'' (1969), meno vicino al pop/beat ed al soul e piu' prossimo al freakbeat. Realizzarono, sempre nel 1969, un album a nome Free Pop Electronic Concept insieme al francese Arsene Souffriau, ''A new exciting experience'', disco dal sound bizzarro. Nei primi anni '70 i due fratelli si unirono al gruppo spagnolo Los Canarios.
Johnson james p.
From ragtime to jazz
Lp [edizione] seconda stampa mono hol 1921 cbs
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
Seconda stampa europea di pressaggio olandese, copertina senza barcode, inner sleeve con ricche note biografiche in lingue francese ed inglese, label rossa con logo CBS bianco in alto, BIEM/STEMRA a destra, catalogo CBS85387. Pubblicata nel 1985 dalla CBS in Europa, questa bella antologia è sottotitolata "The complete piano solos (1921-1939)", e compila diciannove tracce per solo pianoforte incise da Johnson fra il 1921 ed il 1939, alcuni dei quali sono dei capisaldi assoluti dello stile stride, di cui egli era riconosciuto maestro, esprimendosi con una energia inesauribile ed al tempo stesso con raffinata tecnica; queste incisioni sono un resoconto storico di alto livello sul periodo di trasformazione che dal ragtime portò al jazz. Questa la scaletta, con luogo e data di incisione fra parentesi: "The harlem strut" (New York, 8/21), "Keep off the grass" (New York, 18/10/21), "Carolina shout" (New York, 18/10/21), "Weeping blues" (New York, 28/6/23), "Worried and lonesome blues" (New York, 28/6/23), "Scouting around" (New York, 8/8/23), "Toddlin'" (New York, 8/8/23), "All that I had is gone" (New York, 25/2/27), "Snowy morning blues" (New York, 25/2/27), "Riffs" (New York, 22/1/29), "Feelin' blue" (New York, 22/1/29), "How could I be blue?" (New York, 31/1/30), "I've found a new baby" (New York, 31/1/30), "If dreams come true" (New York, 14/6/39), "Fascination" (New York, 14/6/39), "A flat dream" (New York, 14/6/39), "The mule walk" (New York, 14/6/39), "Lonesome reverie" (New York, 14/6/39), "Blueberry rhyme" (New York, 14/6/39). Ricordato come uno dei più grandi pianisti jazz di sempre, James Price Johnson (1894-1955), originario di New Brunswick, New Jersey, è stato uno dei più importanti esponenti della musica jazz prebellica. Definito dalla critica come il re dei pianisti stride durante gli anni '20, lavorava sulla vivace scena newyorchese già dal decennio precedente ed ebbe una grande influenza su di un giovane Duke Ellington, oltre a divenire maestro di un altro geniale pianista, Fats Waller. Le sue prime incisioni risalgono al 1921, e nel corso del decennio fu una star di Harlem ma si fece apprezzare anche a Broadway. Fra le sue composizioni più celebri ed influenti, citiamo "Carolina shout", "The charleston" e "Old fashioned love". Un artista fra i più raffinati del jazz prebellico, Johnson era però anche capace di eccellere come accompagnatore di cantanti blues quali Bessie Smith ed Ethel Waters; negli anni '30 si dedicò alla composizione di pezzi di lunga durata, molti dei quali purtroppo andati perduti, poi la sua carriera fu rallentata da seri problemi di salute, che lo portarono alla morte nel 1955.
Johnson james p.
here is.... vol 1
Lp [edizione] originale mono ita 190 kings of jazz
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
raccolta di brani del grande pioniere dello "stride piano", stile pianistico successivo storicamente al ragtime e da quello chiaramente derivato, ma al tempo stesso contaminato da molti altri elementi ripresi dalla musica classica europea, dal blues e dai canti religiosi neri. Si trattava di uno stile ricco e composito: il pianoforte doveva svolgere contemporaneamente le funzioni melodica, armonica e ritmica e sostanzialmente agire " a mo' di orchestra": di qui l'espressione "pianismo orchestrale" attribuita proprio al qui presente James P. Johnson, considerato, fra l'altro, il decano dello Harlem Stride.
Kenney erin and ethan james
Erin kenney and ethan james
Lp [edizione] originale stereo hol 1990 fundamental
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Prima stampa europea di pressaggio olandese, copertina semilucida con barcode 5413356308310, inner sleeve con testi, foto e sagomatura sul lato di apertura, label nera con logo Fundamental nero ed argento a sinistra, con marchio SABAM/BIEM, catalogo SAVE83. Pubblicato nel 1990 dalla Fundamental / Troy negli USA e dalla Fundamental in Europa, il primo dei due album dell'interessante progetto americano, precedente "Tapestries of smoke" (1991). Un disco che rappresentò una deliziosa ventata di freschezza sulla scena musicale losangelina, il primo album del duo americano è un lavoro da rivalutare: impiegando una ricca strumentazione che include hurdy gurdy (strumento amato e ben padroneggiato da Ethan James), dulcimer, fisarmonica, accanto ai più comuni chitarra, pianoforte e varie tastiere, oltre a, in alcuni episodi, archi, ottoni, percussioni e cornamusa, James e la Kenney elaborano insieme ai loro collaboratori uno splendido set di brani in cui si fondono armoniosamente le influenze della musica folk, sia quella medievale che quella anglosassone di epoca moderna, con il country, il blues ed una delicatissima e quasi impercettibile forma di psichedelia, a supporto della voce compostamente emotiva della Kenney, a suo agio con ballate dai toni caldi ed al tempo stesso malinconici ed un po' ombrosi. Ethan James (1946-2003) è stato un personaggio molto attivo ed interessante sulla scena musicale californiana dai tardi anni '60 in poi: sotto il suo vero nome Ralph Burns Kellogg è stato membro dei Blue Cheer, seminale gruppo acid / heavy rock di San Francisco, fra il 1969 ed il 1972, poi ha suonato negli anni '70 in gruppi country e folk nella zona di Los Angeles, per fondare, nel 1980, i leggendari Radio Tokyo Studios, dare vita al progetto delle storiche compilations "Radio Tokyo tapes" e lavorare come produttore ed ingegnere del suono per seminali gruppi punk, post punk e paisley underground, fra cui Minutemen, Black Flag, Bangles e Rain Parade. Oltre a ciò Kellogg / James era anche uno stimatissimo suonatore di hurdy gurdy e, stancatosi dei cliché della scena musicale losangelina, si avvicinò alla musica folk tradizionale e medievale, appassionadosi ad antichi strumenti: vendette gli studi Radio Tokyo nel 1989 ed avviò un sodalizio artistico con la cantante Erin Kenney, incidendo con lei due album belli ed originali, forse anche sottovalutati, nei quali i due lavorarono ad una sintesi fra musical folk medievale e sonorità più moderne, impiegando una ricca strumentazione in gran parte acustica, "Erin Kenney & Ethan James" (1990) e "Tapestries of smoke" (1991). Dopo la fine di questo progetto, James continuò a sperimentare con la musica folk pre-moderna, appassionandosi anche alle sonorità mediorientali, interesse che lo portò a suonare anche con Ofra Haza e Nusrat Fateh Ali Khan; nel corso degli anni '90 pubblicò anche alcuni intressanti lavori solisti, e suonò anche come musicista di strada.
Last james (norway)
Kindergarten
Lp [edizione] originale stereo Uk 1996 tenth planet
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
L' originale stampa inglese, uscita in edizione a tiratura limitata di 1000 copie numerate a mano all'interno della copertina (questa la copia 641), a cura della benemerita Tenth Planet, copertina lucida apribile senza barcode, etichetta custom, catalogo TPSUN501. Il terzo e purtroppo ultimo album della band norvegese di Oslo, dopo "Grape" (1990) e "The Last James" (1993), realizzato dalla Tatra Records nel 1996 in cd e quindi proprio dalla Tenth Planet in vinile nel 1997. La Tenth Planet, solita scovare tesori perduti degli anni '60, lancio' con questo gruppo una serie, la Sunflower, che nelle intenzioni avrebbe dovuto dedicarsi a piu' giovani bands comunque legate a doppio filo agli anni '60; l' insuccesso di questa prima pubblicazione scoraggera' successivi capitoli, e la cosa risulta oggi davvero scandalosa, perche' "Kindergarten" e' un album assolutamente delizioso, con i suoi dodici brani, tutti originali, a base di un eccellente baroque pop di altissimo livello compositivo e caratterizzato da arrangiamenti sopraffini, e curatissime armonie vocali, venato di folk-rock, screziature psichedeliche ("The King has left the castle") e ricco di rimandi esplicitamente 60's, che si possono fare risalire a classici come "Smile" dei Beach Boys ed a "Mystery Tour" dei Beatles, o ai Left Banke, ma e' accostabile talora anche agli indimenticati Game Theory (arriviamo agli anni '80), a certi XTC o ai contemporanei High Llamas. Davvero un peccato siano passati pressocche' inosservati. Dopo lo scioglimento del gruppo Haakon Ellingsen dara' vita all' effimero progetto Gramophones, al cui unico album del 1997 collaboreranno anche gli altri due Last James, e quindi pubblichera' vari lavori solisti (il primo semplicemente come Haakon, il secondo come Sir Haakon And The Popular Musicians, quindi come Haakon Ellingsen), cosi' come Lars Lillo-Stenberg (che gia' aveva militato nei De Lillos) ed infine Lars Pedersen si dedichera' sempre di piu' ad un suo vecchio progetto, i When, tra elettronica e sperimentazione.
Lowe james
My movin' soul
Lp [edizione] originale mono usa 1965 vee jay
[vinile] Excellent [copertina] Good blues rnr coun
[vinile] Excellent [copertina] Good blues rnr coun
prima stampa USA in mono, copertina cartonata (con diversi segni di invecchiamento), label nera con bordo arcobaleno, logo Vee Jay bianco in alto fra due parentesi, scritte argento, catalogo VJLP-5075. Pubblicato nel 1965 dala Vee Jay negli USA, il primo album solista di James Lowe, precedente ''Proceed with caution'' (1979). James Lowe era un cantante gospel attivo anche in ambito soul: nel 1964 fu nell'ultima formazione del gruppo soul di Chicago The Dukays, insieme a Claude McRae, Richard Dixon ed Earl Edwards, facendo in tempo a partecipare a due dei loro singoli prima che si sciogliessero. Nel 1964 la Vee Jay pubblico' un suo singolo solista, ''Long way to go'', poi riproposto nel suo primo album ''My movin' soul'' (1965), a cui fece seguito nel 1979 un altro lp, ''Proceed with caution'', ancora vicino al gospel; un altro misterioso album su label Gabor, ''Gospel sounds'', contiene una scaletta pressoche' identica a qurella di ''My movin' soul'', ma con due brani in meno. Lowe si e' esibito, gia' negli anni '60, in luoghi di primaria importanza come il Madison Square Garden, la Town Hall e lo Apollo Theatre di New York. Questo ''My movin' soul'' e' un album fortemente intriso di musica gospel, composto in gran parte da classici brani a tema religioso adattati da Lowe, come ''Saints go marching in'', ''Blessed assurance'', ''The lord will make a way'' e ''Land beyond the river'', cantati con una voce morbida ed avvolgente, rassicurante e solare, su arrangiamenti soul / gospel melodici e leggeri, con organo spesso in rilievo e talora con cori femminili a sostegno.
Mcmorrow james vincent
Post tropical
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2014 believe recordings
indie 2000
indie 2000
Completo di coupon per il download digitale e inner sleeve con testi, etichetta bianca con scritte nere e piccolo disegno arancione sul lato A, con disegno bianco e celeste sul B, Lp pubblicato dalla Believe Recordings nel gennaio 2014, dopo "Early in the morning" (10), il secondo album per il musicista/cantante e compositore irlandese, giunto alla posizione n.2 nella natia Irlanda ed alla n.28 in Uk. Questa seconda realizzazione si sposta in territori meno folk, in una direzione piu' pop soul/R&B, la cui spina dorsale e' costituita da un cantato in falsetto ed inserimenti elettronici ben dosati, oltre a beats hip hop affidati alla drum machine. Un lavoro elegante, che modula estetiche pop in sperimentazioni elettro/soul, con rimandi che contemplano James Black, Sufjan Stevens, Bon Iver ed il primo Antony. James McMorrow e' un cantante/compositore irlandese, salito alla ribalta per l'ottimo debutto "Early in the morning", pubblicato dalla Believe Digital/Absolute nel gennaio 2011, dopo che era stato pubblicato solamente in CD nel febbraio 2010, il cui suono coniugava il folk attraverso un rock pop accattivante, con intese e profonde ballate dai toni intimi e toccanti sulla vena di bands come Bon Iver (anche McMorrow come Justin Vernon si e' autosegregato per 6 mesi per la composizione di questo lavoro), Sufjan Stevens, soprattutto per l'uso dinamico dei cambi ritmici, Damien Rice, Iron & Wine e Ray Lamontagne.
Mcmurtry james
Too long in the wasteland
Lp [edizione] originale stereo usa 1989 columbia
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
prima stampa americana, copertina con foro promozionale in alto a sinistra, con barcode, inner sleeve con foto e testi, label rossa con logos Columbia di colore arancio lungo la circonferenza, catalogo FC45229 sulla copertina, C45229 sull' etichetta. Pubblicato nel 1989 dalla CBS in Europa e dalla Columbia negli USA, dove arrivo' al 125esimo posto in classifica, il primo album di James McMurtry, precedente ''Candyland'' (1992). Il cantautore americano e' qui artefice di un rock cantautorale in cui la critica ha rilevato ispirazioni dei songrwriters americani degli anni '70 (sono stati citati nomi come Townes Van Zandt al riguardo); le canzoni di McMurtry sono brevi storie di quotidianita' incentrate su temi come lavoro, adolescenza e relazioni sentimentali in qualche terra periferica e vagamente desolata (''wasteland''). Prodotto da John Cougar Mellencamp, il disco venne inciso insieme a membri della sua band. Cantautore americano nativo del Texas, James McMurtry e' figlio del premiato scrittore Larry McMurtry; debutta su lp nel 1989 con ''Too long in the wasteland'', prodotto da John Cougar Mellencamp, e prosegue nel corso degli anni con uscite non molto fitte.
Mcmurtry james
Too long in the wasteland
Lp [edizione] originale stereo hol 1989 cbs
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
Bella copia con leggeri segni di invecchiamento sulla copertina, prima stampa europea di pressaggio olandese, copertina ruvida fronte retro con barcode, inner sleeve in carta con foto, testi e sagomatura sul lato di apertura, label rossa con scritte bianche lungo il bordo e nere al centro, logo CBS bianco in alto, catalogo 465549-1, logo BIEM/STEMRA senza riquadro a sinistra. Pubblicato nel 1989 dalla CBS in Europa e dalla Columbia negli USA, dove arrivo' al 125esimo posto in classifica, il primo album di James McMurtry, precedente ''Candyland'' (1992). Il cantautore americano e' qui artefice di un rock cantautorale in cui la critica ha rilevato ispirazioni dei songrwriters americani degli anni '70 (sono stati citati nomi come Townes Van Zandt al riguardo); le canzoni di McMurtry sono brevi storie di quotidianita' incentrate su temi come lavoro, adolescenza e relazioni sentimentali in qualche terra periferica e vagamente desolata (''wasteland''). Prodotto da John Cougar Mellencamp, il disco venne inciso insieme a membri della sua band. Cantautore americano nativo del Texas, James McMurtry e' figlio del premiato scrittore Larry McMurtry; debutta su lp nel 1989 con ''Too long in the wasteland'', prodotto da John Cougar Mellencamp, e prosegue nel corso degli anni con uscite non molto fitte.
Lp [edizione] originale stereo usa 1991 new routes
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Prima stampa USA, copertina con adesivo di presentazione sul fronte, fabbricata in Canada e con barcode 02313-81006-19, label custom blu e nera con scritte bianche su di una facciata, con particolari dello artwork di copertina sull'altra, catalogo NR006-1, vinile che assume colore ambrato se posto controluce. Pubblicato nel 1991 dalla New Routes negli USA, l'unico album dell'estermporaneo progetto Medium Cool, animato dal produttore Ron Miller, che vi suona anche il contrabbasso, con la collaborazione di James White (aka James Chance, sax alto e voce in due brani), Richard Dworkin (batteria), Robert Arron (pianoforte, sax tenore) ed A.J. Mantas (vibrafono, pianoforte, presente in due brani). "Imagination" è un set di covers di brani associati al repertorio del grande cantante e sassofonista jazz Chet Baker, cantati dalle voci di quattro interpreti, il sopracitato James White, Adele Bertei, Alex Chilton (che all'epoca stava esplorando gli idiomi jazz e blues anche come solista) ed Angel Torsen; un elegante e toccante tributo alla musica ed al lirismo di Baker esce dalle voci differenti dei quattro cantati, con una predilezione per la ballata, suonata con un jazz melodico e fluido dal tocco notturno, romantico e sensuale. Questa la scaletta: "How Long Has This Been Going On?", "Look For The Silver Lining", "I Fall In Love Too Easily", "My Foolish Heart", "Imagination", "Like Someone In Love", "Let's Get Lost", "My Buddy", "That Old Feeling", "Little Girl Blue".
Mtume james
Rebirth cycle
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1974 third street / private
jazz
jazz
Ristampa private press del 2017, copertina senza barcode pressoché identica alla rarissima prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1977 dalla Third Street Records, questo è generalmente considerato il secondo album solista di James Mtume, sebbene uscito sotto la sigla Mtume, la stessa del suo gruppo con Reggie Lucas che avrebbe di lì a poco debuttato su disco. Uscito dopo "Alkebu-Lan - Land Of The Blacks (Live At The East)" (1972), accreditato a nome della Mtume Umoja Ensemble e considerato il suo primo lp solista, e prima dell'album di debutto della band Mtume, "Kiss this world goodbye" (1978), questo "Rebirth cycle" fu inciso presso lo studio Minot Sound nel febbraio del 1974 ma uscì solo circa tre anni dopo; presero parte alle sessioni brillanti artisti come Dee Dee Bridgewater (una delle voci femminili), Reggie Lucas (chitarra), Leroy Jenkins (violino), Cecil McBee (basso) ed Al Foster (batteria), fra gli altri, a fianco del leader James Mtume, il quale peraltro suona solo in due brani, il pianoforte in "Yebo" e le conga in "Body sounds". "Rebirth cycle" è un avvolgente album in cui si incontrano lo spiritual jazz e la fusion non commerciale: splendide armonie ondeggianti ed un'aura spirituale che richiama certe opere di John Coltrane caratterizzano il lunghissimo brano "Sais", che occupa quasi per intero la prima facciata, mentre sulla seconda trovano posto episodi più concisi come l'incalzante jazz funk di "Yebo", il ritorno spiritual jazz vocale di "Cabral", l'assolo di conga "Body sounds" e la splendidamente corale e distesa "Umoja", guidata da armonie vocali maschili e femminili potentemente emotive e dai richiami africani. James Mtume, noto anche solo come Mtume (1946-2022), originario di Philadephia, figlio naturale del sassofonista Jimmy Heath ma cresciuto dal pianista James Forman, è stato un brillante percussionista, produttore, band leader e compositore afroamericano, capace di brillare sia in alcune delle più ardite avventure della fusion e del jazz elettrico (suonando con Miles Davis nei primi '70), che poi con il quiet storm ed il soul di più facile ascolto, ottenendo in questo caso un grande successo, in particolare alla guida della sua band, battezzata Mtume, con la quale realizzò cinque album fra il 1978 ed il 1986, dopo aver pubblicato negli anni '70 un paio di rarissimi ed interessanti lavori solisti in stile jazz dall'attitudine fusion e spiritual. Come compositore e produttore ha collaborato fruttuosamente con artisti del calibro di Donny Hathaway, Stephanie Mills e Roberta Flack.
Newton james
Axum
Lp [edizione] originale stereo usa 1982 ecm
[vinile] Excellent [copertina] Very good jazz
[vinile] Excellent [copertina] Very good jazz
prima stampa USA, copertina (con una leggera piegatura sull'angolo inferiore destro e cut promozionale sulla costola superiore) lucida fronte retro senza barcode e con logo WB Records (Warner Bros) in basso a destra sul retro, inserto con note, label verde con scritte argento e logo ECM argentato in alto in stampatello stilizzato, scritta "Manufactured and Distributed by Warner Bros...." lungo il bordo in basso, catalogo ECM1-1214, vinile che assume colore ambrato se posto controluce. Pubblicato nel 1982 dalla ECM, inciso al Tonstudio Bauer di Ludwigsburg, Germania, nell'agosto del 1981, dal solo James Newton (flauto, flauto basso, flauto contralto), questo affascinante excursus nelle possibilità musicali del flauto è un'opera che si muove con leggerezza ed imprevedibilità fra jazz e musica classica moderna, offrendo un set di brani ricchi di varietà nonostante l'impiego di una sola tipologia di strumento. Newton affresca paesaggi sonori fatati ed eterei con l'agilità e la leggerezza del flauto. Questa la scaletta: "The dabtara", "Malak 'ouabe", "Solomon, chief of wise men", "Addis ababa", "Choir", "Feeling", "Axum", "Susenyis and werzelya", "The neser". Nato nel 1953 a Los Angeles, James Newton è uno dei più stimati giovani flautisti jazz di fine secolo; influenzato da diverse correnti del jazz come anche dalla musica classica, il suo stile è ricco e variegato. Dal punto di vista compositivo, Newton si ispira a figure innovative e seminali come John Coltrane, Charles Mingus e Duke Ellington, mentre come strumentista (ha suonato anche il sax prima di concentrarsi sul flauto) è molto influenzato da Eric Dolphy e Roland Kirk ed è aperto alle sperimentazioni del free jazz.
Newton james
Echo canyon
Lp [edizione] originale stereo ger 1984 celestial harmonies
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
Prima stampa vinilica, pressata in Germania, copertina ruvida fronte retro senza barcode, etichetta azzurra sfumata con logo Celestial Harmonies argento in alto, scritte nere, logo GEMA a sinistra, catalogo CEL012, scritta ''printed in w. Germany'' sul retro copertina e ''maufactured in w. Germany'' sulla label. Pubblicato nel 1984 dalla Celestial Harmonies, registrato allo Echo Amphitheatre nei pressi di Abiquiu in Nuovo Messico, fra il 5 ed il 7 settembre del 1984, dal solo James Newton (flauto traverso, flauto di legno boliviano, flauto basso). Registrato all'aperto di notte, in una sorta di anfiteatro naturale in cui hanno luogo suggestivi effetti eco, all'interno di un'area dalla suggestiva bellezza naturale, che ispiro' le libere improvvisazioni di Newton ben al di la' dei canoni del jazz, ''Echo canyon'' e' un disco di musica inclassificabile che sembra portare con se' suggestioni di diverse culture musicali ed un immaginario ancestrale e pastorale, con il canto dei grilli che fa da sottofondo alle asciutte ed espressive partiture flautistiche. Nato nel 1953 a Los Angeles, James Newton e' uno dei piu' stimati giovani flautisti jazz di fine secolo; influenzato da diverse correnti del jazz come anche dalla musica classica, il suo stile e' ricco e variegato. Dal punto di vista compositivo, Newton si ispira a figure innovative e seminali come John Coltrane, Charles Mingus e Duke Ellington, mentre come strumentista (ha suonato anche il sax prima di concentrarsi sul flauto) e' molto influenzato da Eric Dolphy e Roland Kirk ed e' aperto alle sperimentazioni del free jazz.
Newton james
Flute music
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1977 morning trip
jazz
jazz
Copertina senza codice a barre. Ristampa del 2022 ad opera della Morning Trip, la prima in assoluto e pressoché identica alla molto rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1977 in forma autoprodotta su Flute Music Productions, il primo album solista di James Newton (flauto, flauto di bambu, percussioni) fu inciso insieme a Art Valdez (batteria), Ed Brookshire (basso), Tylon Barea (batteria, percussioni), Les Coulter (chitarra), Clovis Bordeaux (piano, clavicembalo) e Glen Ferris (trombone). Un oscuro disco di culto scaturito dalla vitale scena jazz underground degli anni '70, si apre con le sonorità di flauto solitario di "Arkansas suite", arricchite poi dal clavicembalo, creando una deliziosa sorgente sonora meditativa, che si farà più vivace e folta di sonorità nel corso dell'album, con l'intervento dell'intero gruppo, passando dalle sfuggenti e delicate partiture di "Skye" agli influssi latini di "Darlene's bossa", dalla moderna ed intimista interpretazione dello standard di Duke Ellington "Sophisticated lady" alla lunghissima "Poor theron", che occupa l'intera seconda facciata con spunti free jazz. Come il titolo lascia intendere, sono le melodie del flauto a fare da cardine alle sonorità di "Flute music". Nato nel 1953 a Los Angeles, James Newton è uno dei più stimati giovani flautisti jazz di fine secolo; influenzato da diverse correnti del jazz come anche dalla musica classica, il suo stile è ricco e variegato. Dal punto di vista compositivo, Newton si ispira a figure innovative e seminali come John Coltrane, Charles Mingus e Duke Ellington, mentre come strumentista (ha suonato anche il sax prima di concentrarsi sul flauto) è molto influenzato da Eric Dolphy e Roland Kirk ed è aperto alle sperimentazioni del free jazz.
Royal james
One way
Lp [edizione] originale stereo uk 1970 carnaby
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
la prima molto rara stampa inglese, etichetta bianca, blue e rossa, catalogo CNLS6008. Pubblicato nel 1970 dalla Carnaby in Gran Bretagna, il secondo album, successivo a ''Call my name'' (1969) e precedente ''The light and shade of james royal'' (1971). Prodotto da David Mackay e da Mervyn Conn, questo lavoro dell'oscuro cantante britannico, autore anche di alcuni singoli a partire dal 1968, mostra un pop rock dalle tipiche sonorita' di fine anni '60 ed inizio anni '70, con arrangiamenti orchestrali, ed un approccio che oscilla fra pop soul in alcuni episodi e pop orchestrale in altri, con venature occasionalmente r'n'b.
Senese james (napoli centrale)
james senese (ltd. red vinyl, rsd 2021)
lp [edizione] nuovo stereo eu 1983 polydor
rock 60-70
rock 60-70
EDIZIONE LIMITATA, IN VINILE ROSSO, REALIZZATA IN 500 COPIE NUMERATE SULL' ADESIVO POSTO SUL CELLOPHANE, IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL GIUGNO 2021, ristampa in vinile 180 grammi, rimasterizzata dai nastri originali, copertina senza barcode pressoche' identica alla prima rara tiratura. Pubblicato nel 1983, prima di "Il passo del gigante" (1984), il primo album del cantante e sassofonista napoletano James Senese, ex 4 Conny (alcuni 45 giri per loro), Showmen e soprattutto Napoli Centrale, oltre che nel supergruppo che accompagno' per anni Pino Daniele. Descrizione completa a seguire.
Senese james (napoli centrale)
stiamo cercando il mondo
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2023 arealive
rock 60-70
rock 60-70
Copertina lucida apribile. Pubblicato nel giugno del 2023 dalla Arealive, a distanza di due anni esatti dal precedente "James is Back", il decimo album solista, anche se accreditato a James Senese :JNC (contando come solisti anche gli album ''Jesceallah'' del 1992 e "'O sanghe" del 2016), del cantante e sassofonista napoletano James Senese, ex 4 Conny (alcuni 45 giri per loro), Showmen e soprattutto Napoli Centrale, oltre che nel supergruppo che accompagno' per anni Pino Daniele. Descrizione completa a seguire.
Talley james
Tryin' like the devil
Lp [edizione] originale stereo usa 1976 capitol
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Prima stampa USA, copertina "textured" fronte retro, con "0698" sulla costola (riferimento al prezzo consigliato di vendita di 6,98 dollari), inner sleeve con foto, testi ed angoli superiori stondati, etichetta arancione con logo Capitol grigio/marroncino in basso, catalogo ST-11494. Pubblicato nel 1976 dalla Capitol negli USA, il secondo album, successivo a "Got No Bread, No Milk, No Money, But We Sure Got A Lot Of Love" (1975) e precedente "Blackjack choir" (1977). Composto interamente da Talley, e da lui prodotto con Steve Mendell, inciso a Nashville con un gruppo di strumentisti che include grandi colleghi quali Charlie McCoy (armonica) e Doyle Graham (steel guitar, chitarre acustiche ed elettriche), "Tryin' like the devil" è un disco che combina la musica country elettroacustica con un'anima blues, lontanissimo dalle produzioni più slavate della scena nashvilliana e caratterizzato da un forte sentore roots e rurale, con temi non solo sentimentali ma anche legati alle tribolazioni della working class, cantate con un tono sottilmente dolente e dignitoso, senza eccessi drammatici. Cantautore country basato a Nashville, originario dell'Oklahoma ma cresciuto nello Stato di Washington e poi in Nuovo Messico, James Talley è un artista sconosciuto ai più ma rispettato ed apprezzato nel mondo della musica country, autore di brani coverizzati da stelle del calibro di Johnny Cash e Gene Clark. Incoraggiato da Peter Seeger, Talley si fece strada scrivendo canzoni ispirate dalla ricca cultura del Sud Ovest degli Stati Uniti, trasferendosi nel 1968 a Nashville, la capitale della musica country, e nel 1972, supportato dall'estimatore Jerry Wexler, firmò un contratto con la Atlantic, che pubblicò il suo primo singolo, ma presto passò alla Capitol; il suo primo album solista "Got No Bread, No Milk, No Money, But We Sure Got A Lot Of Love" arrivò nel 1975, e nel suo terzo "Blackjack choir" (1977) suonò anche il grande bluesman afroamericano B.B. King, che per la prima volta nella sua carriera prese parte ad incisioni in uno studio di Nashville. Lasciata la Capitol, la sua carriera musicale rallentò negli anni '80 e '90 ma non si spense del tutto, e negli anni 2000 lo troviamo alla guida di una propria etichetta, la Cimarron, ed autore di nuovi lavori.
Taylor james
American standard (ltd. numbered audiophile edition)
LP2 [edizione] originale stereo ger 2020 fantasy
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Prima stampa europea di pressaggio tedesco, nella versione su doppio vinile da 180 grammi ed a 45 giri di qualità audiofila, pressata in edizione limitata e numerata sul retro copertina in basso (questo esemplare il numero 3596), copertina apribile con tasche interne di colore nero e con barcode 888072150096, label nera con due linee dorate circolari vicino al bordo, scritte bianche ed oro, logo Fantasy bianco in basso, catalogo 00888072150096. Pubblicato nel febbraio del 2020 dalla Fantasy, giunto all'undicesimo posto in classifica nel Regno Unito ed alla quarta posizione negli USA, il ventesimo album in studio, successivo a "Before this world" (2015). Questo apprezzato lavoro di Taylor, che gli valse un grammy award nella categoria "best traditional pop vocal album", è composto esclusivamente da moderne interpretazioni di standards della musica popolare statunitense del XX secolo, caratterizzate da arrangiamenti elettroacustici composti ed essenziali, per quanto sia vasto il numero di strumentisti e di voci partecipanti alle sessioni, e che si collocano fra gli echi della tradizione americana da cui queste canzoni provengono ed un approccio moderno ed attuale, gentile ed intimista. La voce ancor limpida e gentile di Taylor pone il suo marchio su pezzi senza tempo come "Moon river", "It's only a paper moon" e "Ol' man river". Interessante il lavoro della chitarra dai toni jazzati di John Pizzarelli, con lo strumento a corda che si prende il primo piano in questo set di canzoni, supportato da discreti interventi di ottoni e da una sezione ritmica moderata e sullo sfondo. Nato nel 1948 a Belmont, Massachusetts, James Taylor è uno dei più famosi cantautori di lingua inglese degli anni '70: in possesso di una voce gentile, vellutata e rassicurante, è un autore che propende per temi intimisti e per un'espressione composta e calma, che si distanzia dal cantautorato politico degli anni '60. Dopo un primo eponimo album del 1968, con il secondo "Sweet baby james" del 1970 Taylor darà inizio ad una storia di successo che lo accompagnerà per tutto il decennio, poi rallenterà un po' l'attività negli anni '80 e '90, per riprendere quindi a sfornare lp vendutissimi nei primi decenni del XXI secolo.
Taylor James
Dad Loves His Work (with obi and insert)
lp [edizione] originale stereo jap 1981 cbs / sony
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
l' originale stampa giapponese, copertina senza barcode, completa dell' originario obi, ancora intatto, con prezzo indicato di 2500 Yen, e dell' esclusivo inserto apribile con testi e note in giapponese e foto, oltre che dell' inner sleeve con foto e testi (in inglese), etichetta custom, catalogo 25AP 1995. Pubblicato in Usa nel marzo del 1981 dopo ''Flag'' e prima di ''That's why i'm here'', giunto al numero 10 delle classifiche Usa e non entrato in quelle Uk dove usci' nell' aprile dello stesso anno, il decimo album. Dopo l'esperimento di ''Flag'', James Taylor torna con un album di brani originali, registrato con J.D. Souther su "Her Town Too," il suo piu' grande successo dai tempi di "Handy Man"; tra gli altri brani "Hard Times", "Summer's Here", "Stand and Fight". Nato nel 1948 a Belmont, Massachusetts, James Taylor è uno dei più famosi cantautori di lingua inglese degli anni '70: in possesso di una voce gentile, vellutata e rassicurante, è un autore che propende per temi intimisti e per un'espressione composta e calma, che si distanzia dal cantautorato politico degli anni '60. Dopo un primo eponimo album del 1968, con il secondo "Sweet baby james" del 1970 Taylor darà inizio ad una storia di successo che lo accompagnerà per tutto il decennio, poi rallenterà un po' l'attività negli anni '80 e '90, per riprendere quindi a sfornare lp vendutissimi nei primi decenni del XXI secolo.
Taylor James
flag (ltd. pink)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1979 music on vinyl
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2023, in vinile 180 grammi per audiofili, EDIZIONE LIMITATA DI 1000 COPIE, NUMERATE SUL RETRO, IN VINILE ROSA, copertina apribile pressoche' identica alla prima tiratura, ma con effetto textured in rilievo, corredata di inserto con foto e testi. Pubblicato in Usa nel maggio del 1979 dopo ''JT'' e prima di ''Dad Loves His Work'', giunto al numero 10 delle classifiche Usa e non entrato in quelle Uk dove usci' nell' agosto dello stesso anno. Il nono album. Lavoro particolare in cui oltre ad eseguire covers di brani che lo hanno influenzato, da ''Day tripper '' dei Beatles ad ''Up on the roof'' dei Drifters, Taylor recupera anche i brani composti e poi mai pubblicati per il musical ''Working'', e propone una nuova versione della magnifica ''Rainy day man'', mentre gli altri brani sono inediti del consueto livello compositivo.
Taylor James
gorilla
Lp [edizione] originale stereo usa 1975 Warner Bros
[vinile] Excellent [copertina] Good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Good rock 60-70
la prima stampa americana, copertina (con diversi comunque non gravi segni di invecchiamento) con testi sul retro, etichetta multicolorata "Burbank Street" con viale alberato, con l' originari indirizzo in basso con "91505" e non ancora "91510", catalogo BS 2866. Uscito nel maggio del '75, il sesto album del cantautore americano, pubblicato dopo "Walking Man" e prima di "In the Pocket", giunto al sesto posto delle classifiche americane, l' album restitui' a Taylor il successo che il disco precedente non aveva raggiunto, grazie a singoli di successo come "Mexico" e "How Sweet It Is (To Be Loved By You)". Tra i dischi piu' elettrici e insieme piu' rilassati di Taylor, fu registrato con l' aiuto di molti ospiti importanti, come la moglie Carly Simon presente in "How Sweet It Is (To Be Loved By You)", cover di un brano soul portato al successo da Marvin Gaye, ed ancora, tra gli altri, David Crosby, Lowell George, David Grisman, Jim Keltner, Danny Kortchmar, Russ Kunkel, Graham Nash, Randy Newman, Andy Newmark, Al Perkins, Linda Ronstadt e David Sanborn.
Page: 4 of 5
Pag.: oggetti:
Indice autori contenenti "Holden james":
altri autori contnenti le parole cercate:
altri autori contnenti le parole cercate: