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Lp [edizione] nuovo  stereo  ger  2025  fiction 
indie 2000
copertina apribile, note a cura della label: Il musicista, produttore e cantautore di fama mondiale Steven Wilson pubblica il suo ottavo album in studio, The Overview. Quest'opera di 42 minuti, composta da due tracce epiche – Objects Outlive Us e The Overview – è ispirata all'“Overview Effect”, un'esperienza trasformativa vissuta dagli astronauti guardando la Terra dallo spazio. Con The Overview, Wilson torna alle sue radici progressive, un genere che ha contribuito a plasmare in modo significativo. I due brani ambiziosi si sviluppano attraverso sezioni musicali uniche che si fondono perfettamente tra loro, combinando elementi classici del prog con influenze moderne come elettronica e post-rock. I testi, in parte scritti da Andy Partridge degli XTC, raccontano storie che esplorano la bellezza e le sfide della vita sulla Terra. L’album riflette 30 anni di carriera di Wilson, con richiami a Porcupine Tree, The Raven That Refused to Sing e The Future Bites. Come sempre, Wilson offre un’esperienza audiophile: The Overview sarà disponibile in Spatial Audio e come vinile masterizzato a mezza velocità. The Overview è un’opera unica per il 2025, un’esperienza pensata per orecchie aperte e pensieri profondi.
Euro
32,00
codice 2135963
scheda
Winehouse amy Back to black
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2006  island 
indie 2000
Vinile pesante, copertina liscia a busta, inner sleeve con testi e foto a colori, label bianca con scritte nere da un lato e nera con scritte bianche dall' altro. Ristampa della versione europea del disco, realizzata (anche per il mercato inglese) in vinile per la prima volta nel maggio 2007, con copertina diversa da quella americana ed un brano diverso: al posto della seconda versione di "You Know I'm No Good" c'e' il brano "Addicted". Uscito nell' ottobre 2006, giunto al primo posto delle classifiche inglesi, ed al secondo posto della classifica Billboard americana, ''Back to black'' e' il secondo album della cantante soul/jazz inglese purtroppo scomparsa il 23 luglio del 2011, uscito dopo ''Frank'' (2003). La talentuosa cantante inglese attua una svolta stilistica con questo secondo lp, lasciando in gran parte le influenze jazz di ''Frank'' (2003) per ispirarsi maggiormente al pop femminile degli anni '60 ed al soul/r'n'b. La sua voce piena e potente ma anche sofferta ed evocativa e' peraltro vicina alle classiche cantanti afroamericane degli anni '60, ma rievoca anche quella di Billie Holiday. ''Back to black'' offre un soul ammodernato ai primi anni del nuovo secolo, mantenendo al tempo stesso un legame forte con il passato. La cantante londinese Amy Winehouse riesce all'inizio del nuovo secolo a mettere d'accordo critica e pubblico con il suo ispirato amalgama di jazz, pop e soul dalle influenze classiche (Billie Holiday, il soul degli anni '60): la sua musica, accessibile ma evocativa come vuole la grande tradizione soul e r'n'b, la colloca giovanissima nei piani alti delle classifiche, quando appena ventenne pubblica il suo primo album "Frank" (2003) in Gran Bretagna. Il successivo "Back to black" (2006), meno jazz e piu' soul/pop anni '60 del precedente, diventa un successo mondiale mantenendo la considerazione della critica. Nell'estate 2010, la Winehouse muore, ventisettenne, nel suo appartemento londinese per un mix di alcool e droghe.
Euro
35,00
codice 2135924
scheda
Winehouse amy Back to black (deluxe reissue)
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2006  island 
indie 2000
Ristampa deluxe, Half-speed mastering agli Abbey studios dai nastri originali, doppio vinile 180 grammi, comprende oltre all'album ufficiale un disco di bonus tracks, copertina apribile, obi laterale. Uscito in vinile per la prima volta nel maggio 2007, con copertina diversa da quella americana ed un brano diverso: al posto della seconda versione di "You Know I'm No Good" c'e' il brano "Addicted". Uscito nell' ottobre 2006, giunto al primo posto delle classifiche inglesi, ed al secondo posto della classifica Billboard americana, ''Back to black'' e' il secondo album della cantante soul/jazz inglese purtroppo scomparsa il 23 luglio del 2011, uscito dopo ''Frank'' (2003). La talentuosa cantante inglese attua una svolta stilistica con questo secondo lp, lasciando in gran parte le influenze jazz di ''Frank'' (2003) per ispirarsi maggiormente al pop femminile degli anni '60 ed al soul/r'n'b. La sua voce piena e potente ma anche sofferta ed evocativa e' peraltro vicina alle classiche cantanti afroamericane degli anni '60, ma rievoca anche quella di Billie Holiday. ''Back to black'' offre un soul ammodernato ai primi anni del nuovo secolo, mantenendo al tempo stesso un legame forte con il passato. La cantante londinese Amy Winehouse riesce all'inizio del nuovo secolo a mettere d'accordo critica e pubblico con il suo ispirato amalgama di jazz, pop e soul dalle influenze classiche (Billie Holiday, il soul degli anni '60): la sua musica, accessibile ma evocativa come vuole la grande tradizione soul e r'n'b, la colloca giovanissima nei piani alti delle classifiche, quando appena ventenne pubblica il suo primo album "Frank" (2003) in Gran Bretagna. Il successivo "Back to black" (2006), meno jazz e piu' soul/pop anni '60 del precedente, diventa un successo mondiale mantenendo la considerazione della critica. Nell'estate 2010, la Winehouse muore, ventisettenne, nel suo appartemento londinese per un mix di alcool e droghe.
Euro
47,00
codice 2135925
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2003  back to black / island 
indie 2000
RIstampa in vinile da 180 grammi, copertina apribile, inner sleeve con testi. Ristampa (con tredici brani, quelli dell'originaria versione inglese) del primo album di Amy Winehouse, originariamente pubblicato nell'ottobre del 2003 dalla Island in Gran Bretagna, dove giunse al 13esimo posto in classifica, e nel novembre del 2007 dalla Republic negli USA, dove arrivo' alla 61esima posizione. La giovane cantante inglese suscito' il clamore della critica gia' con questo esordio, che mostro' il suo stile vocale vicino alle grandi cantanti soul e blues del secolo passato; ''Frank'' si distingue dal successivo ''Black to black'' per gli arrangiamenti piu' eterei e vicini al soul jazz, oltreche' al pop soul femminile degli anni '70, con sonorita' meno sanguigne e r'n'b rispetto appunto al secondo lp. La cantante londinese Amy Winehouse riesce all'inizio del nuovo secolo a mettere d'accordo critica e pubblico con il suo ispirato amalgama di jazz, pop e soul dalle influenze classiche (Billie Holiday, il soul degli anni '60): la sua musica, accessibile ma evocativa come vuole la grande tradizione soul e r'n'b, la colloca giovanissima nei piani alti delle classifiche, quando appena ventenne pubblica il suo primo album ''Frank'' (2003) in Gran Bretagna. Il successivo ''Back to black'' (2006), meno jazz e piu' soul/pop anni '60 del precedente, diventa un successo mondiale mantenendo la considerazione della critica.
Euro
38,00
codice 2135926
scheda
Wire train in a chamber
Lp [edizione] seconda stampa  stereo  usa  1984  columbia / 415 records 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
la seconda stampa americana, copertina con barcode (che finisce con "02", a differenza della prima tiratura), etichetta rossa con logos Columbia arancio lungo la circonferenza e logo $15 Records in alto, catalogo PC 38998 (il prefisso era BFC nella prima tiratura). Pubblicato nel 1984, e giunto al 150esimo posto della classifica americana, il primo album, uscito prima di "Between Two Words" (1985), della band di San Francisco, California. Unico album del gruppo registrato con l' originario batterista Federico Gil-Sola, si tratta di un piccolo gioiello dimenticato della seconda scena wave, ispiratissima raccolta di brani (tra cui i memorabili singolo "I'll Do you" e "Chamber of Hellos", che aprono le rispettive facciate), che rivelano forti affinita' sia con i primi asustraliani Church, con grandi aperture melodiche mai troppo cariche di enfasi, che con certo post punk anglosassone, da certi Sad Lovers & Giants piu' rock, a cui riportano le trame chitarristiche, ai primi Tears for Fears. Formatisi a San Francisco nel 1983, inizialmente con il nome di Renegades, gli Wire Train nacquero su impulso dei due parolieri Kurt Herr e Kevin Hunter. Accasatisi presso la label 415, pubblicarono il primo album ''In a chamber'' nel 1984, suscitando positive reazioni in California con la loro new wave chitarristica. Il successivo ''Between two words'' (1985) venne inciso a Vienna e fu l'ultimo con Kurt Herr in formazione, che abbandono' poco dopo il gruppo per dedicarsi a porgetti solisti. ''Ten women'', inciso a Londra, usci' nel 1987, mentre in quel periodo il gruppo suonava in tour con Alarm, Bangles e Waterboys. La band ritorno' nel 1990 con il quarto album, senza titolo, che segno' un mutamento stilistico verso il pop rock, seguito dal quinto lp ''No soul no strain'' (1992), con echi del Madchester sound. Si sciolsero intorno al 1993. Un loro brano, ''I will not fall'', fu inserito nella colonna sonora del film ''Point break'', con Keanu Reeves e Patrick Swayze.
Euro
24,00
codice 264980
scheda
Wood ron (rolling stones) gimme some neck
lp [edizione] originale  stereo  usa  1979  columbia 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Copia ancora incellophanata, prima stampa americana, copertina senza barcode, completa di inner sleeve cona rtwork e crediti, etichetta rossa con logos arancioni lungo la circonferenza, coperti da una fascia adesiva rossa (quindi si tratta di una copie esportata in un paese presumibilmente europeo), l' originario catalogo JC 35702 su etichetta e costola della copertina. Pubblicato nell' aprile 1979 dopo ''Now Look" (1975) e prima di ''1234'' (1981), giunto al numero 45 delle classifiche americane, il terzo album solista del chitarrista inglese gia' nel Jeff Beck Group, nei Faces e quindi nei Rolling Stones. E' un esempio di classico rock'n'roll nello stile degli Stones del periodo, fu registrato con contributi degli altri Rolling Stones Mick Jagger, Charlie Watts e Keith Richards, oltre a Jim Keltner, Ian McLagan, Bobby Keys, Dave Mason, Mike Fleetwood, tra gli altri. Tra i brani, una "Seven Days" di Bob Dylan all' epoca inedita.Per promuovere il disco, Woodformo' i New Barbarians, con Keith Richards, Ian McLagan e Bobby Keys, che avevano partecipato alle registrazioni dell' album, e da uno dei concerti di quel tour sara' tratto il live "Buried Alive: Live in Maryland", uscito solo nel 2006.
Euro
30,00
codice 264901
scheda
Xtc english settlement
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1982  ape house 
punk new wave
Doppio album in vinile 200 grammi, ristampa del novembre 2019, rimasterizzata dai master tapes originali, copertina senza barcode che ricalca, con qualche variante, quella originaria su Virgin, completa di inner sleeves con testi. La originaria versione doppia (l' album fu ristampato anche come singolo lp con dei brani in meno), il quinto album, terzo di una trilogia pop con pochi eguali nella storia dell nostra musica (i primi due capitoli: "Drums and wires" e "Black sea"), e probabilmente il loro massimo capolavoro. Uscito nel febbraio del 1982, ebbe peraltro un successo notevolissimo, giungendo al quinto posto della classifica inglese spinto da una critica quantomai idolatrante. Geniali, più che mai, Partridge e Moulding, novelli Lennon & Mc Cartney dell' era moderna, inanellano una serie di 15 brani straordinari, un vero e proprio caleidoscopio sonoro ricchissimo di innumerevoli influenze, messe insieme con un gusto pop senza eguali, la capacità di dar vita ad arrangiamenti sempre sorprendenti e cangianti, su una base musicale spesso elettroacustica, che esalta una ispirazione compositiva ed espressiva addirittura irripetibili. Tre i singoli che ne vennero tratti: "Senses Working Overtime", loro piu' grande successo e certo tra i loro capolavori di sempre, "Ball & Chain" e "No Thugs in Our House": tutti magnifici, è vero, ma qualunque altro brano di questo disco perfetto avrebbe potuto essere scelto al posto loro. Da ricordare almeno, insieme ai singoli, la sensuale "Runaways" (uno dei brani scritti dal poco prolifico Colin Moulding), con le sue movenze quasi esotiche, l' imprevedibile "Jason & the Argonauts" (mirabile pop caratterizzato da inattese aperture psichedeliche), la sublime "Yacht Dance", la delicatissima "All of a Sudden", l' eccentrica "Melt the Guns", con il suo finale davvero bizarro, l' africaneggiante "It's Nearly Africa", il potenziale hit di "Fly on the Wall" (ancora un centro pieno di Moulding!), il delizioso pop ska di "Down in the Cockpit" e la magnifica chiusura di "Snowman". Atipica formazione pop che dagli anni Settanta in poi ha proposto un repertorio unico e irripetibile nel panorama della musica internazionale, gli XTC sono stati autori di sofisticate, affascinanti ed accattivanti melodie dovute alle menti di Andy Partridge e Colin Moulding, coppia che ha seguito le tracce degli intramontabili Lennon-McCartney, ai quali piu' volte sono stati associati. Gli XTC, d'altra parte, non hanno mai negato le notevoli influenze del quartetto di Liverpool sulla loro musica, e certo la loro ricca discografia è ricca di autentiche perle, degne del repertorio del duo Lennon-Mc Cartney. Un destino crudele ha invece relegato l'arte sonora degli XTC ad essere apprezzata sempre da pochi, occasionalmente corteggiando il successo ma restandovi sempre ai margini. Enorme, comunque, è stata la loro influenza sulla successiva e più fortunata generazione britpop (chiedete ai Blur...), e persino Sting dei ben più celebri Police ha ammesso in un'intervista di aver attinto a piene mani dalla produzione degli XTC, riuscendo nell'impresa di rendere popolari alcuni schemi compositivi propri del gruppo di Swindon (poteva magari chiedere loro una mano...). Una loro celebre biografia recita, "se ami i Beatles non puoi non amare gli XTC, ma puoi amare gli XTC senza amare i Beatles", frase che vuol sottolineare il carattere della loro musica ispirata ma lontana da schemi precostituiti, un modo di comporre e ascoltare la musica totalmente libero da pregiudizi e marchi di fabbrica. Il loro debutto, l' ep "Science Friction", esce nel 1977, un anno di grandi rivoluzioni nel mondo del rock, dovute principalmente al fenomeno punk con gruppi come Sex Pistols, Clash e Damned. Gli XTC vengono coinvolti loro malgrado nel vortice ma la loro musica è un ibrido di natura completamente diversa, dove già trasuda uno sconfinato amore per le melodie del 60's pop, nonostante l' irruenza e l' urgenza espressiva tipica della nuova scena, e nei loro testi viene abbandonata la "rivolta contro il sistema", adottata dai gruppi contemporanei dell'era punk ai quali erano stati erroneamente accomunati. Piuttosto, sia Moulding che Partridge sembrano ossessionati dalla tecnologia e dalla scienza in generale, visto che la maggior parte dei brani sono dedicati a questi argomenti. Ogni tanto il surrealismo fa capolino tra i vari brani, quasi una premonizione di ciò che sarebbero diventati in seguito, sempre più ermetici e zeppi di giochi di parole e doppi sensi.
Euro
41,00
codice 2135831
scheda
Xtc Mayor of simpleton + 2
12'' [edizione] originale  stereo  uk  1989  virgin 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Ep in formato 12", l' originale stampa inglese, nella versione con tre brani (tutti diversi dalla versione UK con quattro brani, eccetto la title track), copertina, diversa dalla versione del 12'' con quattro brani, in cartoncino lucido sottile e senza costola, con barcode e sagomatura sul lato di apertura, label Virgin grigia, catalogo VST1158. Il delizioso singolo pubblicato nel Gennaio del 1989 (giunto al 46esimo posto in classifica in Gran Bretagna ed alla 72esima posizione negli USA), uscito dopo due anni di assenza dal panorama musicale sia con il progetto XTC che con il progetto Dukes Of Stratosphear, primo singolo che anticipa l' uscita dell'album ''Oranges And Lemons'' (2/89) e che inaugura anche la collaborazione con Pat Mastelotto, entrato in formazione alla batteria in sostituzione di Ian Gregory. Il gruppo e' ancora capace di offrire ''pillole'' pop geniali, come la esuberante (sebbene venata di malinconia) title track, composta da Andy Partridge, poi inclusa nell' album, e "One of the millions'', di Colin Moulding, forse ancora piu' bella, poi inclusa anch'essa in ''Oranges And lemons'', qui posta sul retro insieme ed una soprendente cover di ''Ella Guru'' di Captain Beefheart, tratta dalla compilation tributo all'artista americano ''Fast 'n' bulbous'' del 1988, alla quale gli XTC avevano contribuito appunto con quel brano.
Euro
18,00
codice 264977
scheda
Yardbirds five live yardbirds (mono)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1964  charly 
rock 60-70
RIstampa del 2024 su Charly, in mono, copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura. Pubblicato in Inghilterra nel febbraio del 1965 prima di ''The Yardbirds Over Under Sideways Down'', non entrato nelle classifiche Uk e non pubblicato all' epoca in Usa, il primo storico album; registrato con Eric Clapton, Paul Samwell Smith, Chris Dreja, Jim Mc Carty, Keith Relf, e' il primo dei tre albums degli Yardbirds usciti in Inghilterra (compreso quello con Sonny Boy Williamson registrato nel 1964 ma che verra' pubblicato nel gennaio del 1966). Registrato al Marquee dal vivo nel marzo del 1964, contiene 10 brani, tutte straordinarie covers di brani r&b, blues e rock'n'roll rivisitati con un approccio insieme rispettoso degli originali e modernissimo, con un' aggressivita ed un' urgenza espressiva che donano nuova vita ai classici di Bo Diddley, Chuck Berry, John Lee Hooker, Chester Burnett, Isley Brothers, etc.; insieme al primo Rolling Stones ed al primo Animals e' considerato il capolavoro del primo british r'n'b', un album importantissimo sia dal punto di vista storico che artistico. Questa la lista dei brani: A1 Too Much Monkey Business A2 I Got Love If You Want It A3 Smokestack Lightnin' A4 Good Morning Little Schoolgirl A5 Respectable B1 Five Long Years B2 Pretty Girl B3 Louise B4 I'm A Man B5 Here 'Tis.
Euro
30,00
codice 3037606
scheda
Yellow magic orchestra Yellow magic orchestra (original version, ltd. yellow)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1978  klimt 
punk new wave
Ristampa del 2025, in vinile giallo, pesante 140 grammi, copertina senza barcode, pressoche' identica alla prima rara tiratura uscita in Giappone su Alfa nel 1978, completamente diversa da quella della versione "internazionale" del disco, realizzata nel 1979, con una mixaggio peraltro poi cambiato, e senza l' ultima traccia presente invece in questa versione, il brano "Acrobat". Pubblicato in Giappone nel novembre del 1978 dopo il quarto album solista di Haruomi Hosono che era stato co-accreditato alla Yellow Magic Band (di fatto una prima versione della Yellow Magic Orchestra), e prima di "Solid State Survivor", il primo storico album, ripubblicato in Europa ed Usa su A&M nel 1979 (con mix diverso e senza il brano "Acrobat"). Disco non certo maturo come il successivo, è altresì prodigo di straordinarie intuizioni, ed interessantissimo nel mettere insieme ad un'elettronica avveniristica anche elementi musicali della tradizione nipponica o più in generale orientale; un caposaldo dell' elettronica di fine anni '70 e del synthpop, con molti elementi innovativi, ai quali fu dondamentale l' uso del Roland MC-8 Microcomposer, che permise l' utilizzo di nuovi suoni elettronici e di samples da computer e videogiochi che caratterizzano parte del disco ("Computer World" dei Kraftwerk arriverà solo tre anni dopo!). In Giappone (e non solo) ne vennero tratti i singoli "Firecracker" e "Yellow Magic (Tong Poo)", ma anche la celeberrima "Computer Game" e "Cosmic Surfin" furono pubblicate (in altri paesi) su singolo); tra i brani anche la personalissima cover del brano di exotica di Martin Denny "Firecracker". La Yellow Magic Orchestra è stata a lungo una vera istituzione della musica giapponese ed è stata una delle poche band del sol levante capace di imporsi sul mercato inglese ed internazionale. Si formano nel 1978 ad opera di Haruomi Hosono (bassista degli Happy End e dei Tin Pan Alley, e autore di quattro dischi solisti), di Yukihiro Takahashi (batterista della Sadistic Mika Band) e dell'allora sconosciuto Ryuichi Sakamoto, tastierista di formazione classica che stava registrando il suo primo album, One Thousand Knives. La Yellow Magic Orchestra si ispirava liberamente ai Kraftwerk con i quali condividono il pregio di essere stati tra i pionieri della musica elettronica, il loro contributo è realmente rilevante tanto da condizionare le future generazioni con un sound che anticipava il synth-pop britannico, autori ed inventori di una nuova musica elettronica tecno-pop la cui influenza sarà fortissima su moltissima musica europea della prima metà degli '80.
Euro
27,00
codice 2136101
scheda
Yo la tengo And then nothing turned itself inside-out
LP2 [edizione] nuovo  stereo  usa  2000  matador 
punk new wave
Doppio album, ristampa con copertina apribile pressoche' identica alla prima rara tiratura. Pubblicato nel febbraio del 2000 dalla Matador in Gran Bretagna e negli USA, non entrato in classifica sulle due sponde dell'Atlantico, questo e' il nono album degli Yo La Tengo, uscito dopo ''I can hear the heart beating as one'' (1997) e prima di ''The sounds of the sounds of science'' (2002), colonna sonora di alcuni filmati del regista francese Jean Painleve. Lavoro complessivamente piu' omogeneo rispetto all'apprezzato ''I can hear the heart beating as one'', questo doppio lp e' pervaso da un'atmosfera notturna ed onirica e contraddistinto da sonorita' dilatate ed avvolgenti, ritmi lenti e voci morbide, culminanti della chilometrica litania ''Night falls on Hoboken''. Il lato melodico e psichedelico del gruppo e' qui decisamente prevalente su quello punk noise, sebbene non manchino alcuni episodi piu' aggressivi come la velvettiana ''Cherry chapstick''. Gruppo rock indipendente di culto, gli Yo La Tengo provengono da Hoboken, New Jersey; paragonati ai Velvet Underground, Love, Rain Parade, ma influenzati anche dal noise e dal lo-fi, si formano nel febbraio del 1984, sotto l'egida di Ira Kaplan, chitarra e voce. Sempre in bilico tra sanguigni e violenti brani fra punk e noise e spettrali mantra psichedelici, la carriera della band attraversa oltre due decenni con album sempre all'altezza della fama underground del gruppo.
Euro
34,00
codice 2135832
scheda
Young neil coastal
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2025  reprise / neil young archives 
rock 60-70
Adesivo di presentazione sul cellophane, inserto, etichetta bianca con scritte e logo neri. Pubblicato nell' aprile 2025, questo album contiene undici brani registrati dal vivo durante il Coastal Tour effettuato in perfetta solitudine durante il 2023, esecuzioni oggetto anche del film "Coastal" realizzato nel 2025 dalla moglie Daryl Hannah. Un breve ma intenso viaggio nella lunga storia artistica del grande artista canadese; include i brani: "I Am The Ocean", "Comes A Time", "Love Earth", "Prime Of Life", "Throw Your Hatred Down", "Vampire Blues", "When I Hold You In My Arms", "Expecting To Fly", "Song X", "I Am A Child", "Don't Forget Love".
Euro
32,00
codice 3037613
scheda
Young Neil Harvest (record club edition)
Lp [edizione] originale  stereo  ger  1972  Reprise 
  [vinile]  excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
prima stampa tedesca, nella versione pressata per il Record Club, copertina (con moderati segni di invecchiamento) apribile in cartoncino ruvido all' esterno, con catalogo REP 44 131 (MS 2032) sulla costola (si tratta dalla medesima copertina della regolare versione per la vendita, nella prima versione senza alcuna scritta sul retro, corredata di inserto con testi apribile in carta ruvida anch' esso, etichetta marrone SENZA il piccolo logo "W" (Warner) in basso, nella versione pressata per il Record Club con logo "Sonderauflage Club" a sinistra, ed esclusivo catalogo 61469. Pubblicato negli USA nel Febbraio del 1972 dopo ''After the Goldrush'' e prima di ''Journey Through the Past'', giunto al numero 1 delle classifiche USA ed al numero 1 di quelle UK dove usci' nel Marzo dello steso anno. Il quarto album. Prodotto da Jack Nitzsche, Henry Lewy, Eliot Mazer, Neil Young, registrato a Nashville Tennessee, Londra ed in California, con gli Stray Gators, composti da Ben Keith, Kenny Buttrey e Tim Drummond, con Jack Nitzsche e John Harris al piano in ''Harvest''. Uno dei piu' famosi lavori della musica rock, contiene brani acustici, elettrici e due in cui e' accompagnato dalla London Symphony Orchestra, le tracce sono cariche di malinconia e la voce di Young sembra sempre appesa ad un filo e sul punto di rompersi. L'atmosfera e' irreale ed emotivamente potentissima, l'urgenza creativa dei musicisti e' palpabile ed e' chiaro che nessuna concessione al gusto del pubblico e' stata prevista. Tutti i brani sono magnifici e l'atmosfera del disco e' realmente irripetibile. Rimane oggi come trenta anni fa un vero capolavoro, uno dei pochissimi albums ''perfetti'' partoriti dalla musica rock. Contiene talmente tanti brani celeberrimi che e' piu' semplice riportarne la intera scaletta, Out on the Weekend, Harvest, A Man Needs a Maid, Heart of Gold, Are You Ready for the Country?, Old Man, There's a World, Alabama, The Needle and the Damage Done, Words.
Euro
25,00
codice 264776
scheda
Young neil oceanside countryside - the unreleased 1977 album (ltd. clear)
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1977  nya / warner records 
rock 60-70
Edizione limitata in VINILE TRASPARENTE, come da adesivo di presentazione sul cellophane, booklet di quatto pagine con note di Neil Young, testi e crediti, inserto "Visit Neil Young Archives". Pubblicato nel marzo del 2025, questo "Oceanside Countryside" e' il leggendario album perduto del grande artista canadese registrato tra il maggio ed il dicembre del 1977, in sessions che solo in parte confluirono nell' album "Comes A Time" dell' ottobre 1978, e con solo tre brani in comune con quello, "Field of Opportunity" nella medesima versione di quell' album, e "Goin' Back" e "Human Highway" in versioni completamente diverse; medesimo e' l' approccio musicale tra country e folk, apparentemente rilassato ma attraversato da malinconie e languori. Si tratta non solo semplicemente di registrazioni albumeno in parte inedite (alcune hanno visto negli anni la luce), ma di un album vero e proprio, che viene finalmente proposto nella veste in cui era stato all' epoca concepito, pur rimanendo nei cassetti. Questa la lista dei brani compresi: "Sail Away", "Lost in Space", "Captain Kennedy", "Goin' Back", "Human Highway", "Field of Opportunity", "Dance Dance Dance", "The Old Homestead", "It Might Have Been", "Pocahontas".
Euro
41,00
codice 2135744
scheda
Young Neil Rust never sleeps
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1979  reprise / neil young archives 
rock 60-70
ristampa del 2017, copertina pressoche' identica alla prima tiratura, corredata di inner sleeve con foto a colori ed inserto. Pubblicato in Usa nel giugno del 1979 dopo ''Comes a time'' e prima di ''Live rust'', giunto al numero 8 delle classifiche Usa ed al numero 13 di quelle Uk. L' undicesimo album. L' ultimo disco in studio dei '70, venne registrato con i Crazy Horse e Nicolette Larson, contiene i classici ''Powderfinger'' e ''Out Of The Blue'', brano dedicato al frontman dei Sex Pistols Johnny ''Rotten'' Lydon. "Rust Never Sleeps" e' un album di brani inediti, alcuni di essi sono stati pero' registrati non in studio ma live nel tour del 1978. considerato il suo lavoro piu' duro e senza compromessi dai tempi di Tonight's the Night, l'album presenta due facciate diverse, una piu' acustica ed una piu' elettrica, il brano cardine dell' lp e' "My My, Hey Hey (Out of the Blue)" che vi compare anche in altra versione con titolo "Hey Hey, My My [Into the Black]" con un testo diverso, "Thrasher," e' un altro dei momenti di punta del lavoro, con una riflessione sull'inevitabilita' del cambiamento e sul passare degli anni, tutto il disco e' teso a dimostrare come, nonostante il passare del tempo, la ruggine che non dorme mai possa essere tenuta a bada dal rock and roll , che se sercitato a dovere, mantiene giovani nello spirito e nelle tensioni artistiche.
Euro
30,00
codice 2135692
scheda
Young Neil way down in the rust bucket (4lp box)
LPBOX [edizione] nuovo  stereo  eu  2021  reprise 
rock 60-70
Box in cartone rigido, con adesivo di presentazione sul cellophane, contenente quattro lps, ciascuno fornito di inner sleeve fotografica, e corredato di inserto. Pubblicato nel febbraio del 2021, per la prima volta ufficialmente, contiene la memorabile esibizione effettuata dal vivo il 13 novembre del 1990 al Catalyst di Santa Cruz, California, prima occasione in cui, accompagnato dai fidi Crazy Horse, il grande musicista canadese presento' on stage i brani dell' album "Ragged Glory", da poco pubblicato (settmebre 1990), oltre ovviamente ad un buon numero di classici del suo sterminato repertorio. Da poco ritrovata la migliore forma, Neil Young ed i Crazy Horse sono protagonisti di un ispiratissimo concerto, con un suono chitarristico elettrico rinato a nuova vita, che rappresenta per la storia del rock una vera irrinunciabile istituzione, come irrinunciabili sono queste canzoni. Questa la lista completa dei brani: A1 Country Home A2 Surfer Joe And Moe The Sleaze B1 Love To Burn B2 Days That Used To Be B3 Bite The Bullet C1 Cinnamon Girl C2 Farmer John C3 Over And Over D1 Danger Bird D2 Don't Cry No Tears D3 Sedan Delivery E1 Roll Another Number (For The Road) E2 F*!#in' Up E3 T-Bone F1 Homegrown F2 Mansion On The Hill G1 Like A Hurricane H1 Love And Only Love H2 Cortez The Killer.
Euro
59,00
codice 2135922
scheda
Young neil Zuma
lp [edizione] ristampa  stereo  ger  1975  Reprise/warner 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
Ristampa del 2002, pressoche' identica alla prima tiratura del 1975, con copertina (con lievi macchie di umidita') ruvida con price code "G" sul retro, etichetta azzurra, gialla e blu, catalogo 7599-27226-1, "HL" inciso sul trail off dei due lati. Pubblicato in USA nel Novembre del 1975 dopo ''Tonight's The Night'' e prima di ''Long May You Run'' (come Stills-Young band), giunto al numero 44 delle classifiche inglesi ed al numero 25 di quelle USA. L'ottavo album. Certamente uno dei suoi massimi capolavori oltre che uno dei dischi piu' amati di tutto il decennio, splendidamente in equilibrio tra le due "anime" del grande canadese, ex Buffalo Springfield, ovvero quella piu' furiosamente elettrica e quella piu' delicatamente intimista, alternando lunghe cavalcate chitarristiche e malinconiche ballate, registrato con i Crazy Horse nella versione con Molina, Talbot ed il nuovo Frank Sampedro. Contiene classici come ''Cortez The Killer'', "Through My Sails", registrata con Crosby, Stills e Nash nel '74 per il progettato album "Human Highway", che avrebbe dovuto essere pubblicato a nome CSN&Y ma non fu mai ultimato, ed ancora "Don't Cry No Tears" e "Stupid Girl".
Euro
18,00
codice 264800
scheda
Youngbloods high on a ridge top
Lp [edizione] originale  stereo  jap  1972  warner bros 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
L' originale stampa giapponese, copia priva dell' originario obi, ma corredata dell' esclusivo inserto apribile con foto, artwork, note in giapponese, albero genealocico della band e testi in inglese, copertina (con gusto lievissimi segni di invecchiamento) cartonata apribile, con prezzo indicato di 2300 Yen sul retro, etichetta multicolore con viale alberato, catalogo P-8313W. Pubblicato in Usa nel dicembredel 1972 dopo "Good and dusty'', giunto al numero 185 delle classifiche americane, il settimo ed ultimo album. Lavoro che si ricollega al precedente "Good and Dusty", ma con uso di strumentazione allargata con uso di armonica, mandolino e sax, che creano arrangiamenti immaginifici ed altamente originali, vede tra i bran la presenza di "Dreamboat", l' unico originale, scritto da Jesse Colin Young, "She Came in Through the Bathroom Window" dei Beatles, i classici di Richie Valens "Donna" e "La Bamba", "I Shall Be Released" di Dylan, "Kind Hearted Woman'' di Robert Johnson, "Going By The River" di Jimmy Reed. Lontani ormai definitivamente dal successo commerciale che avevano inizialmente accarezzato, ma sempre piu' apprezzati dalla critica, gli Youngbloods, ormai trasferitisi a San Francisco, e passati attraverso una serie di cambiamenti di line up, sono ormai sempre piu' aperti a nuovi orizzonti, mettendo insieme in un sound policromo influenze psichedeliche, folk, roots, soul e jazz, arricchendo la sensibilita' cantautoriale del leader Jesse Colin Young in un caleidoscopio sonoro davvero intrigante, anche nei numerosi lavori solisti, progetti estemporanei e collaborazioni dei musicisti.
Euro
30,00
codice 264763
scheda
Zappa Frank Hot rats
Lp [edizione] seconda stampa  stereo  ita  1969  bizarre 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
seconda stampa italiana, copertina apribile, non piu' laminata, etichetta Bizarre azzurra e verde, con "small deep groove", catalogo RS6356, data sul trail off "6/4/71", timbro Siae del primo tipo, in uso tra il 1970 ed il 1975, con diametro di circa 13 mm., piu' piccolo dei successivi. Pubblicato in Usa il 10 ottobre del 1969 dopo ''Uncle meat'' e prima di ''Burnt weeny sandwich'', non entrato nelle classifiche Usa e giunto al numero 9 di quelle Uk dove usci' nel febbraio del 1970. L' ottavo album. Registrato tra l'agosto ed il settembre del 1969, publicato a nome Frank Zappa. Perlopiu' strumentale, e' uno dei suoi lavori piu' celebri, segnato dalla lunga ''Willie the pimp'' unico brano cantato, con alla voce l' amico-nemico Captain Beefheart, il disco e' un vero crogiuolo di stili diversi nel quale Zappa da' sfogo ai suoi incalcolabili interessi confezionando una delle opere che lo rappresenta meglio, in equilibrio tra stralunate canzoni ed episodi sperimentali e contemporanei. Hot Rats fu il primo solista di Frank Zappa registrato senza le Mothers, con la collaborazione di Ian Underwood, e' considerato il suo primo passo verso il jazz-rock ed e' certamente un classico del genere, geniale per il modo in cui assembla il jazz con il rock riuscendo a mantenere la brillantezza strumentale del primo e la vibrazione sporca del secondo, contiene tre lunghe jams in cui la chitarra elettrica da' il meglio di se' e consacrera' Frank come uno dei piu' grandi strumentisti della sua generazione. Gli arrangiamenti sono anch' essi eccezionali, come quelli addirittura futuribili , di "Peaches en Regalia" o i suoni di "Willie the Pimp", e certamente il violino elettrico di Jean-Luc Ponty, sommato ai contributi di Lowell George e Don "Sugarcane" Harris, aiutano il musicista in questa impresa, donando una carica emotiva inedita fino ad allora. Hot Rats e' un disco altamente innovativo, giustamente divenuto leggendario, il cui percorso anticipa tutto il movimento jazz-rock fusion e puo' essere paragonato, nelle intenzioni e nella tecnica, al Jeff Beck dei primi anni '70.
Euro
38,00
codice 264883
scheda
Zappa frank live in europe october 1968
lp [edizione] nuovo  stereo  uk  1968  rhythm & blues / 1960's 
rock 60-70
Copertina senza barcode, catalogo R&B164. Pubblicato nel marzo 2025, questo album contiene preziose registrazioni effettuate da Frank Zappa e le sue Mothers Of Invention in gran parte nell' ottobre del 1968, Il primo lato e' interamente registrato negli studi televisivi della BBC inglese il 23 ottobre 1968 per il 'Late Night Line-Up', e contiene i brani "Nifty Little Number", "King Kong" e "Oh In The Sky" (la formazione e' quella dell' album "We're Only In It For The Money", con Motorhead Sherwood, Bunk Gardner, Don Preston, Ian Underwood, Roy Estrada, Jimmy Carl Black, Arthur Dyer Tripp III, ed e' accompagnata in questa straordinaria occasione della BBC Symphony Orchestra); il secondo lato include i brani: "A Pound For A Brown", "Sleeping In A Jar" e "Octandre", registrati a Parigi durante un' altra apparizione televisiva, il 26 ottobre 1968, una "Uncle Meat Variations" registrata alla Royal Festival Hall di Londra il 25 ottobre 1968, "In Memoriam: Hieronymus Bosch" registrata per la WOR-TV al Bitter End di New York il 10 ottobre 1967 ed infine "America Drinks And Goes Home" e "Octandre" registrate per lo Steve Allen Show della WEDN-TV, in Connecticut, il 25 giugno 1968.
Euro
31,00
codice 3037616
scheda
Zu Bromio
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1999  subsound 
indie 2000
ristampa rimasterizzata. note di etichetta: Nel gennaio 1999, dopo anni di continue prove quotidiane, gli Zu entrarono in studio per registrare "Bromio". L'album uscì nell'ottobre dello stesso anno con un riscontro immediato ed entusiasta da parte della stampa e del pubblico, e qualche mese dopo gli Zu iniziarono a suonare sui palchi di tutta Europa. Ma l'inesperienza della band nel lavoro di registrazione pesò su di loro, perché l'impatto che avevano dal vivo non era affatto presente nel suono del CD. Fu così che durante la pausa leggermente forzata dal 2020 in poi, trovarono finalmente il tempo di riaprire quelle registrazioni, rielaborarle in vari modi, far risuonare alcune parti e pubblicare "Bromio" 25 anni dopo in un suono che era molto più vicino all'impatto e al sound system delle loro esibizioni dal vivo. Riascoltandolo 25 anni dopo, suona ancora fresco e vibrante, slegato da nessun genere prestabilito o dalla moda del momento (è curioso e quasi comico che venissero definiti 'jazzcore' quando in realtà la base del loro sound traeva molto di più dal prog e dal metal). Trio formatosi a Roma verso la fine dei novanta, la cui line up vede il sassofonista Luca Mai, il bassista Massimo Pupillo e il batterista Jacopo Battaglia. Autori di una musica difficilmente classificabile, una fusione fra hardcore punk, math rock, metal e free jazz, hanno pubblicato fino ad oggi, quasi una quindicina di albums, suonando piu' mille concerti in quattro continenti. La band ha collaborato, infine, con un vasto numero di musicisti, come Mike Patton, Melvins, Dalek, Ex, Damo Suzuki, NoMeansNo, Joe Lally e tanti altri.
Euro
21,00
codice 2135742
scheda
Zz top Tres hombres
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1973  warner bros 
rock 60-70
ristampa in vinile 180 grammi, ottenuta dai master tapes originali, copertina apribile senza barcode, pressocche' identica a quella della originaria tiratura, del terzo album del gruppo texano, pubblicato su etichetta London negli Stati Uniti nell'agosto del 1973 dopo ''Rio Grande Mud'' e prima di ''Fandango'', e giunto al numero 8 delle classifiche americane (non entrato in quelle inglesi dove usci' nel novembre dello stesso anno). L' album usci' dopo il tour con i Rolling Stones, nel quale gli ZZ Top si esibiscono con tanto di serpenti e cactus sul palco; mentre i concerti procedono il gruppo diviene una sorta di leggenda e inizia a rivaleggiare con gli Stones stessi, con il loro show puntualmente animato da risse, ed il gruppo che a fine concerto viene richiamato a gran voce sul palco dalla folla in delirio, il che irrita non poco la band di Mick Jagger. Non a caso il disco diverra' di platino, con il gruppo per la prima volta nella top 10 americana. Prodotto da Bill Ham con un suono asciutto, tagliente, energetico, modernissimo , "Tres Hombres" contiene la migliore selezione di brani che il gruppo avesse mai prodotto; il groove delle canzoni e' impressionante, la chitarra di Billy Gibbons e la base ritmica di Dusty Hill e Frank Beard sono eccezionalmente dinamiche ed appropriate, molti dei brani resteranno dei classici del repertorio del gruppo e del rock americano degli anni '70, come "Waitin' for the Bus", "Jesus Just Left Chicago", "Move Me on Down the Line", ed il maestoso boogie di "La Grange", che pubblicata su singolo otterra' un grandissimo successo. Quando nel 1983, ovvero 10 anni dopo, usci' "Eliminator" , la celebre rivista Rolling Stone cosi' descrisse il disco: ''Cosa e' Eliminator se non Tres Hombres con l'uso di sequencers e synthesizers?'' . Decisamente uno dei capolavori del southern rock ed uno dei piu' riusciti album di rock and roll di sempre. Praticamente perfetto.
Euro
29,00
codice 2135948
scheda

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