Hai cercato:  dall'anno 80 all'anno 89 --- Titoli trovati: : 7581
 
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You Laserscape
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1986  bureau b 
punk new wave
Vinile da 180 grammi, copertina a busta. Ristampa del 2013 ad opera della Bureau B, con copertina esclusiva. Originariamente pubblicato nel 1986 dalla Racket in Germania, il quarto album, successivo a ''Wonders from the genetic factory'' (1984) e precedente ''(00:19:96:00) Electric images revisited'' (1996). Prodotto dai membri del gruppo Albin Meskes ed Udo Hanten, questo album contiene musiche concepite per accompagnare le performance di luci laser ''Laserscape'' di Horst H. Baumann. La musica dell'album e' vicina ad una sorta di elettrorock cosmico influenzato sia dai Kraftwerk di meta' anni '70 che dalla scuola berlinese dei Tangerine Dream (di epoca post Ohr). Questo gruppo elettronico tedesco di Krefeld ha realizzato una manciata di album, cominciando nel 1979 e poi principalmente negli anni '80, ma un paio di lp sono usciti anche negli anni '90 e nel primo decennio del nuovo secolo.
Euro
21,00
codice 3507332
scheda
You Time code
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1983  bureau b 
punk new wave
Vinile da 180 grammi, copertina a busta, inner sleeve con foto e note. Ristampa del 2011 ad opera della Bureau B, pressoche' identica alla prima tiratura del 1983. Originariamente pubblicato dalla Rock City nel giugno del 1983, il secondo album, uscito dopo ''Electric day'' (1979) e prima di ''Wonders from the genetic factory'' (1984). Il gruppo tedesco, ridottosi a duo un paio di anni prima, incise questo album per l'etichetta indipendente Rock City. Lavoro basato sull'utilizzo massiccio di strumenti elettronici, con i quali il gruppo realizzo' anche le parti ritmiche, ''Time code'' e' all'insegna di una elettronica minimale e strumentale, che evoca paragoni con il synth pop meno commerciale d'oltremanica, ma che mostra anche reminiscenze dei Tangerine Dream piu' accessibili. Il disco ebbe un discreto successo in Italia. Questo gruppo elettronico tedesco ha realizzato ulteriori album, principalmente negli anni '80, ma un paio di lp sono usciti anche negli anni '90 e nel primo decennio del nuovo secolo.
Euro
21,00
codice 2024546
scheda
Young canadians This is your life ep
12"ep [edizione] originale  stereo  can  1980  quintessence 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Copia con foro promozionale in alto a sinistra sulla copertina, prima molto rara stampa canadese, copertina cartonata, nera nella parte interna, senza barcode e ''paste on'' sul retro, inner sleeve in carta con foto in bianco e nero e crediti, label bianca con scritte nere e logo Quintessence nero in alto, catalogo QEP1205. Pubblicato nel 1980 dalla Quintessence in Canada, il terzo (considerando il 7''ep allegato al primo 12'') e finale ep degli Young Canadians, uscito dopo i precedenti ''Hawaii'' e ''Automan'' (1979). Quattro brani inediti su album (compilation escluse): ''Data redux'', ''Just a loser'', ''This is your life'' e ''Don't bother'', tirati e sanguigni punk rock che rivelano talvolta anche una sensibilita' piu' autunnale e power pop, come nella bella ''Don't bother me''. Autrice solo di una manciata di ep fra il 1979 ed il 1980, questa storica punk rock band di Vancouver, Canada, fu tra le principali protagoniste della entusiasmante stagione punk locale insieme a Subhumans, D.O.A. e Pointed sticks, vicini a tratti a questi ultimi, certo piu' che alle altre bands citate, per l' approccio si' grezzo e potente, ma anche legato al primissimo punk rock americano ed al garage ed al pop degli anni '60, ovviamente rivisitati alla luce della urgenza espressiva viscerale richiesta dai tempi. Un gruppo assolutamente da riscoprire.
Euro
45,00
codice 315169
scheda
Young christopher Hellraiser ost
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1987  silva screen 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent soundtracks
Prima molto rara stampa inglese, copertina lucida fronte retro con barcode, label argento con scritte blu e logo Silva Screen blu in alto, catalogo FILM021, scritta ''pag'' incisa sul trail off di entrambi i lati. Pubblicata nel 1987 dalla Silva Screen in Gran Bretagna, la colonna sonora del terrifico e conturbante film diretto dal regista e scrittore Clive Barker, seguito poi da numerosi sequel. Le musiche adottate per il film furono quelle composte da un giovane Christopher Young, destinato ad avere una lunga e prolifica carriera nel mondo delle colonne sonore (horror e non), ma il regista aveva voluto fortemente la partecipazione dei Coil al proprio progetto, in contrasto con la produzione, che alla fine si impose a scapito dei Coil, le cui incisioni non furono utilizzate (anche se vennero pubblicate nel 1988 con il titolo di ''Unreleased themes for hellraiser''). Gia' fattosi apprezzare per le musiche del secondo capitolo per la saga filmica di Freddie Kruger, Young concepi' per ''Hellraiser'' una colonna sonora ricca di sfumature stilistiche, tutte volte pero' ad amplifcare le incisive atmosfere del film di Barker. Questa la scaletta: ''Hellraiser'', ''Resurrection'', ''Hellbound heart'', ''The lament configuration'', ''Reunion'', ''A quick death'', ''Seduction and pursuit'', ''In love's name'', ''The cenobites'', ''The rat slice quartet'', ''Re-resurrection'', ''Uncle frank'', ''Brought on by night'', ''Another puzzle''.
Euro
90,00
codice 330065
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1982  staubgold 
punk new wave
Adesivo di presentazione del disco sul cellophane, copertina ruvida a busta, label grigia e bianca con scritte nere, catalogo STAUBGOLD137. Pubblicata nel 2015 dalla Staubgold, questa raccolta compila registrazioni inedite effettuate fra il 1982 ed il 1983 da Dennis Young, percussionista del visionario gruppo post punk newyorkese Liquid Liquid, attivi nella prima meta' degli anni '80 ed influenti anche sui futuri sviluppi della musica hip hop e dance. Influenzato da molteplici stili, dal rock al folk, dal jazz alla world music, Young ha elaborato uno stile personale ed ha pubblicato anche lavori solisti sulla sua etichetta Day & Nite Music. Quando non profondeva le sue energie nei Liquid Liquid, Young sperimentava da solo con un registratore a bobina aperta, sintetizzatori analogici, strumenti a corda, effetti ed una batteria, modellando brani percussivi e stridenti, che talora richiamano i Can meno melodici o i This Heat, e qualche stralunata ballata acustica che suggerisce accostamenti al low fi. I nastri, rimasti nascosti per un trentennio, sono stati ritrovati dallo stesso autore che ha selezionato un set da proporre in questa raccolta. Questa la scaletta: ''Big boom'', ''Gravitation'', ''Little girl'', ''Panic in the air'', ''Radio transmission I'', ''Overdub club'', ''Contortions'', ''Tape interface for guitar'', ''Forbidden planet'', ''Drum solo'', ''Signals in time'', ''More is less''.
Euro
20,00
codice 3507691
scheda
Young gods young gods
Lp [edizione] originale  stereo  bel  1987  ld records 
  [vinile]  excellent  [copertina]  Very good punk new wave
L' originale stampa belga, realizzata dalla Ld Records (sussidiaria della Play It Again Sam), copertina (con lievi segni di invecchiamento e barcode adesivo sul retro) senza barcode, completa di inserto con testi, etichetta argento con scritte e logo neri, catalogo LD 8821. Uscito nel luglio del 1987 e giunto al 14esimo posto delle classifiche indipendenti inglesi, il primo album degli Young Gods, prodotto da Roli Mosimann degli Swans da un brano dei quali il gruppo svizzero di Ginevra prende il nome, ed uscito prima del secondo "L'Eau Rouge - Red Water". In questo loro primo lavoro il gruppo sara' capace di ottenere consensi dalla critica grazie alle proprie sonorita' dissacranti e distorte, capaci di estremizzare tutte le piu' dure e lacerate melodie ereditate dai passati anni ottanta, proponendo un sound oscuro, furioso e ruvido; considerati da molti una delle formazioni basilari del nuovo corso che vedeva l'originario minimalismo industriale unirsi con la furia istintiva del metal; formula che venne in seguito verbo stilistico per l'avanguardia americana, Ministry e Nine Inch Nails non hanno mai ripudiato la loro ammirazione e ispirazione per il gruppo guidato dall'energico Franz Treichler alias Franz Muze.
Euro
18,00
codice 256401
scheda
Young gods young gods (with bonus lp)
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1987  two gentlemen records 
punk new wave
Ristampa del 2021, ampliata a doppio album, e corredata di versione in cd, copertina per l' occasione apribile, con adesivo di presentazione sul cellophane, inner sleeves; l' album "bonus" contiene i tre brani del raro 12" "Envoye' !"uscito nel 1986 ("Envoye'! ", "Soul Idiot" e "C.S.C.L.D.F."), il brano "The Irrtum Boys", originariamente retro del 12" "Did You Miss Me" (1987) e l' inedita John Peel Session registrata il 12 ottobre del 1988 negli studi radiofonici della BBC inglese (con i brani "Fais La Mouette", "Jimmy", "The Irrtum Boys" e "L' Amourir"). Uscito nel luglio del 1987 e giunto al 14esimo posto delle classifiche indipendenti inglesi, il primo album degli Young Gods, prodotto da Roli Mosimann degli Swans da un brano dei quali il gruppo svizzero di Ginevra prende il nome, ed uscito prima del secondo "L'Eau Rouge - Red Water". In questo loro primo lavoro il gruppo sara' capace di ottenere consensi dalla critica grazie alle proprie sonorita' dissacranti e distorte, capaci di estremizzare tutte le piu' dure e lacerate melodie ereditate dai passati anni ottanta, proponendo un sound oscuro, furioso e ruvido; considerati da molti una delle formazioni basilari del nuovo corso che vedeva l'originario minimalismo industriale unirsi con la furia istintiva del metal; formula che venne in seguito verbo stilistico per l'avanguardia americana, Ministry e Nine Inch Nails non hanno mai ripudiato la loro ammirazione e ispirazione per il gruppo guidato dall'energico Franz Treichler alias Franz Muze.
Euro
29,00
codice 3028998
scheda
Young lords young lords
lp [edizione] originale  stereo  usa  1984  a night in tunisia 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
l' originale rara stampa americana, copertina senza barcode, etichetta rossa con scritte nere, senza numero di catalogo su copertina ed etichetta; pubblicato nel 1984, prima di "Paradise Now" (1986), il primo dei due albums, autoprodotto, dell' oscuro gruppo californiano dell' area di Los Angeles, guidato dal chitarrista e cantante Jonathan Haft, che gia'a veva militato nei leggendari proto punkers Berlin Brats. Registrato a Los Angeles nel Quad Tech Studio, e con Pat Burnette alla consolle (gli stessi studi e lo stesso ingegnere del suono del primo album dei Dream Syndicate "Days of Wine and Roses"), il disco e' aperto da una buona cover di "Could You, Would You" di Van Morrison, ma rivela soprattutto nei brani a seguire, tutti originali, le buone frecce nell' arco della band, autrice di un sanguigno garage rock chitarristico vicino a quello di alcune bands della scena paisley underground californiana dell' epoca, sebbene screziato di piu' marcati accenti 60's, che si esaltano nei brani in cui e' presente una deliziosa tastierina (Farfisa?). Un dischetto indubbiamente "minore", ma niente affatto trascurabile.
Euro
25,00
codice 256061
scheda
Young m.c. Stone cold rhymin
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1989  craft recordings 
hip-hop
Ristampa pressoche' identica alla prima tiratura del 1989. Pubblicato nel settembre del 1989 dalla Delicious Vinyl in Gran Bretagna e negli USA, dove giunse al nono posto nella classifica billboard 200, il primo album, precedente ''Brainstorm'' (1991). Trainato dallo strepitoso successo del singolo ''Bust a move'' (qui presente), il primo album del rapper americano rimane un piccolo classico del crossover pop / rap degli anni '90, rivalutato col tempo nel suo contesto; ben prodotto con il contributo di personaggi del giro dei Beastie Boys (Dust Brothers e Mario Caldato Jr.), l'album mette in evidenza i testi intelligenti e l'approccio raffinato del rapper, in un contesto musicale addolcito dall'elemento pop. Rapper nato a Londra ma cresciuto a New York, Young M.C., al secolo Marvin Young, e' artefice di un crossover fra hip hop e pop che nei suoi primi anni di attivita', a cavallo fra i tardi anni '80 ed i primi '90, ricevette meno attenzioni e plauso di quanto forse avrebbe meritato, con il suo approccio raffinato ed intelligente e l'elaborata produzione. Laureato in economia, entro' nei tardi anni '80 nella scuderia di una label hip hop emergente, la Delicious Vinyl, che pubblico' nel 1988 il suo primo singolo ''I let 'em know''; l'anno successivo Young M.C. collaboro' con Tone-Loc nel singolo ''Wild thing'', ricordata come la prima hit di un rapper afroamericano ad entrare nella top ten della classifica pop americana, quindi nello stesso anno pubblico' il suo primo album solista ''Stone cold rhymin''', lavoro rivalutato con il tempo, ed il suo singolo di gran lunga piu' celebre, la grande hit ''Bust a move'', giunta al settimo posto nella billboard hot 100 ed alla seconda posizione nella classifica rap, che gli valse anche un grammy award. I suoi lavori successivi non hanno piu' replicato il successo commerciale degli esordi, ma Young M.C. continua a pubblicare album su etichette indipendenti ogni qualche anno.
Euro
19,00
codice 2126263
scheda
Young marble giants colossal youth
Lp [edizione] ristampa  stereo  eu  1980  domino 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
bella ristampa del 2007 in vinile pesante, ormai fuori catalogo, copia ancora incellophanata e con adesivo di presentazione sul cellophane, pressoche' identica all' originale e corredata di esclusivo inserto apribile ricco di note, foto e con i testi, catalogo REWIGLP 32. L'unico splendido album della band gallese, pubblicato in Inghilterra dalla Rough Trade nel febbraio del 1980, un disco affascinante e misterioso, minimale, carico di sparse note che riempiono i vuoti '' musicali'' composti dal gruppo; su queste oscure tessiture si muove la compassata ed austera Alison Statton che canta su note di chitarra, organo e drum machine. Un' opera originalissima e che non trova alcun termine di paragone nella scena che lo ha prodotto, poco venduti ed ancor meno considerati all'epoca delle loro gesta (nonostante Sounds abbia assegnato al disco 5 stellette su 5...), sono ora una delle band dei primi anni '80 che suona piu' profetica e rivoluzionaria. Gli Young Marble Giants furono uno dei piu' originali ed innovativi gruppi ad emergere dalla prima onda della new wave Britannica , la band nasce a Cardiff, nel Galles, la loro musica si basa sull'idea di riportare alle linee essenziali sia melodiche che ritmiche, il contemporaneo suono Inglese, lasciando all'ascoltatore solo la rigorosa essenza priva di ogni orpello. Gli strumenti usati sono un potente basso dai toni talvolta industrial funky, un organo squillante ed analogico, accordi di chitarra ritmici e sincopati, una essenziale drum machine, su questo la voce magnifica di Alison Statton, mai eccessiva, supercool e completamente mancante di qualsivoglia concessione lirica. Questo unico album e i pochi ep's sono oggi considerati dei caplavori assoluti del minimalismo Pop, ovvero una delle componenti essenziali di cio' che verra' poi conosciuto con il nome di post-punk. Il gruppo si sciolse dopo un singolo (ed un altro venne pubblicato subito dopo l'annuncio dello scioglimento): Alison Statton divenne (quasi) celebre con il jazz-lounge-pop dei Weekend mentre il chitarrista Stuart Moxham aveva gia' formato i Gist e poi sara' autore di album solisti che poco hanno a che fare con il suono del gruppo.
Euro
28,00
codice 257285
scheda
Young marble giants Colossal Youth / Loose Ends And Sharp Cuts 2lp + dvd
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1980  domino 
punk new wave
doppio album, realizzato nel novembre 2020 in occasione del 40esimo anniversario dall' uscita originaria dell' unico album "Colossal Youth", copertina senza barcode, con il primo dei due dischi che ne e' la ristampa, un album aggiunto per l' occasione con brani rari e inediti, un dvd con una performance della band eseguita durante il novembre 1980 all' Hurrah di New York City ed un inserto apribile. L' album aggiunto per l' occasione, denominato "Loose Ends And Sharp Cuts", contiene i brani: "Have Your Toupee Ready", "The Man Shares His Meal With His Beast", "Hayman" e "Loop The Loop", tratti dal cd postumo "Salad Days" del 2000, ma i primi tre in realta' provenienti da una rara cassetta autoprodotta uscita nel 1979, "Ode To Booker T.", dalla raccolta di vari gruppi "Is The War Over?" del 1979, "Final Day", "Radio Silents" e "Cakewalking", dal primo 7"ep "Final Day" del 1980, "This Way", "Posed By Models", "The Clock", "Clicktalk", "Zebra Trucks" e "Sporting Life", ovvero i sei brani del secondo ed ultimo 7"ep "Testcard Ep" del marzo 1981. Di seguito le nostre note all' album "Colossal Youth": L' unico splendido album della band gallese, pubblicato in Inghilterra dalla Rough Trade nel marzo del 1980, un disco affascinante e misterioso, minimale, carico di sparse note che riempiono i vuoti '' musicali'' composti dal gruppo; su queste oscure tessiture si muove la compassata ed austera Alison Statton che canta su note di chitarra, organo e drum machine. Un' opera originalissima e che non trova alcun termine di paragone nella scena che lo ha prodotto, poco venduti ed ancor meno considerati all'epoca delle loro gesta (nonostante Sounds abbia assegnato al disco 5 stellette su 5...), sono ora una delle band dei primi anni '80 che suona piu' profetica e rivoluzionaria. Gli Young Marble Giants furono uno dei piu' originali ed innovativi gruppi ad emergere dalla prima onda della new wave Britannica , la band nasce a Cardiff, nel Galles, la loro musica si basa sull'idea di riportare alle linee essenziali sia melodiche che ritmiche, il contemporaneo suono Inglese, lasciando all'ascoltatore solo la rigorosa essenza priva di ogni orpello. Gli strumenti usati sono un potente basso dai toni talvolta industrial funky, un organo squillante ed analogico, accordi di chitarra ritmici e sincopati, una essenziale drum machine, su questo la voce magnifica di Alison Statton, mai eccessiva, supercool e completamente mancante di qualsivoglia concessione lirica. Questo unico album e i pochi ep's sono oggi considerati dei caplavori assoluti del minimalismo Pop, ovvero una delle componenti essenziali di cio' che verra' poi conosciuto con il nome di post-punk. Il gruppo si sciolse dopo un singolo (ed un altro venne pubblicato subito dopo l'annuncio dello scioglimento): Alison Statton divenne (quasi) celebre con il jazz-lounge-pop dei Weekend mentre il chitarrista Stuart Moxham aveva gia' formato i Gist e poi sara' autore di album solisti che poco hanno a che fare con il suono del gruppo.
Euro
29,00
codice 2097828
scheda
Young Neil cow palace 1986 - volume 1
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1986  parachute 
rock 60-70
Sottotitolo "Klos fm broadcast, Cow Palace, Brisbane, Ca, 21 Nov 1986". Doppio album, ristampa del 2020, copertina apribile; il primo di due volumi, pubblicati separatamente nel 2014 dalla Let Them Eat Vinyl dopo l' uscita in un unico box triplo nel 2013, per quella stessa etichetta. Gia' uscito a livello non ufficiale come "Prisoners Of Rock'n'Roll", ma con un paio di brani in meno rispetto a questa nuova versione (nella sua veste completa di entrambi i volumi) contiene l' esibizione effettuata dal grande artista canadese con i fidi Crazy Horse il 21 novembre del 1986 al Cow Palace di Brisbane, California (nello stesso luogo dove sette anni prima aveva registrato gran parte dei brani comparsi sul live "Rust Never Sleeps" del '79), nell' ambito del "Live In A Rusted Garage With Crazy Horse Tour" e trasmessa anche radiofonicamente. Si tratta quindi di registrazioni di qualita' sonora a dir poco eccellente, e soprattutto capaci di dimostrare come, aldila' della scarsa riuscita del precedente album "Landing On W
Euro
26,00
codice 3023981
scheda
Young Neil cow palace 1986 - volume 2
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1986  parachute 
rock 60-70
Sottotitolo "Klos fm broadcast, Cow Palace, Brisbane, Ca, 21 Nov 1986". Doppio album, ristampa del 2020, copertina apribile; il secondo di due volumi, pubblicati separatamente nel 2014 dalla Let Them Eat Vinyl dopo l' uscita in un unico box triplo nel 2013, per quella stessa etichetta. Gia' uscito a livello non ufficiale come "Prisoners Of Rock'n'Roll", ma con un paio di brani in meno rispetto a questa nuova versione (nella sua veste completa di entrambi i volumi) contiene l' esibizione effettuata dal grande artista canadese con i fidi Crazy Horse il 21 novembre del 1986 al Cow Palace di Brisbane, California (nello stesso luogo dove sette anni prima aveva registrato gran parte dei brani comparsi sul live "Rust Never Sleeps" del '79), nell' ambito del "Live In A Rusted Garage With Crazy Horse Tour" e trasmessa anche radiofonicamente. Si tratta quindi di registrazioni di qualita' sonora a dir poco eccellente, e soprattutto capaci di dimostrare come, aldila' della scarsa riuscita del precedente album "Landing On Water" (agosto 1986), ritrovatosi con i Crazy Horse, Neil Young possedesse ancora, dal vivo, una statura ed una integrita' che presto anche i suoi nuovi lavori in studio avrebbero dimostrato, a partire dal successivo "Life", che per primo ne attesto' una forma parzialmente ritrovata, prima della vera e propria rinascita. Il live e' bello ed interessante, nel suo ripercorrere l' intera carriera di Young con vecchi ed immortali classici e brani piu' recenti, in versioni di gran lunga superiori a quelle registrate in studio, con gran parte dei brani che poi saranno inclusi in "Life" qui' gia' eseguiti. Questa la lista completa dei brani di questo secondo volume: Computer Age / Violent Side / Mideast Vacation / Long Walk Home / The Needle And The Damage Done / When Your Lonely Heart Breaks / Around The World / Powderfinger / Like A Hurricane / Hey Hey, My My / Prisoners Of RocknRoll.
Euro
27,00
codice 2102463
scheda
Young Neil cow palace 1986 - volume 2
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1986  parachute 
rock 60-70
Sottotitolo "Klos fm broadcast, Cow Palace, Brisbane, Ca, 21 Nov 1986". Doppio album, ristampa del 2020, copertina apribile; il secondo di due volumi, pubblicati separatamente nel 2014 dalla Let Them Eat Vinyl dopo l' uscita in un unico box triplo nel 2013, per quella stessa etichetta. Gia' uscito a livello non ufficiale come "Prisoners Of Rock'n'Roll", ma con un paio di brani in meno rispetto a questa nuova versione (nella sua veste completa di entrambi i volumi) contiene l' esibizione effettuata dal grande artista canadese con i fidi Crazy Horse il 21 novembre del 1986 al Cow Palace di Brisbane, California (nello stesso luogo dove sette anni prima aveva registrato gran parte dei brani comparsi sul live "Rust Never Sleeps" del '79), nell' ambito del "Live In A Rusted Garage With Crazy Horse Tour" e trasmessa anche radiofonicamente. Si tratta quindi di registrazioni di qualita' sonora a dir poco eccellente, e soprattutto capaci di dimostrare come, aldila' della scarsa riuscita del precedente album "Landing On Water" (agosto 1986), ritrovatosi con i Crazy Horse, Neil Young possedesse ancora, dal vivo, una statura ed una integrita' che presto anche i suoi nuovi lavori in studio avrebbero dimostrato, a partire dal successivo "Life", che per primo ne attesto' una forma parzialmente ritrovata, prima della vera e propria rinascita. Il live e' bello ed interessante, nel suo ripercorrere l' intera carriera di Young con vecchi ed immortali classici e brani piu' recenti, in versioni di gran lunga superiori a quelle registrate in studio, con gran parte dei brani che poi saranno inclusi in "Life" qui' gia' eseguiti. Questa la lista completa dei brani di questo secondo volume: Computer Age / Violent Side / Mideast Vacation / Long Walk Home / The Needle And The Damage Done / When Your Lonely Heart Breaks / Around The World / Powderfinger / Like A Hurricane / Hey Hey, My My / Prisoners Of RocknRoll.
Euro
26,00
codice 3023982
scheda
Young Neil eldorado (official reissue)
Lpm [edizione] nuovo  stereo  eu  1989  reprise / neil young archives 
rock 60-70
ristampa del 2022, per la prima volta ufficiale, copertina pressoche' identica alla prima molto rara tiratura, originariamente uscita su Reprise nell' aprile del 1989 solo in Australia e Giappone, tra "This Note's For You" e "Freedom". Lavoro assolutamente atipico nella discografia di Neil Young, vista la sua durata di poco piu' di 25 minuti ed il fatto che contiene solo cinque brani, rappresenta il vero punto di partenza per la straordinaria rinascita artistica del grande artista canadese dopo lunghi anni bui, il suo ritorno alla musica piu' grezza e viscerale, ruvidamente elettrica, che aveva caratterizzato molti dei suoi capolavori passati, finalmente lontano dall' inutile tentativo di rinnovarsi e reinventarsi ad ogni nuova uscita. Il disco lo vede accompagnato da Chad Cromwell e Rick Rosas, accreditati come i Restless, che Neil Young ritrovera' per "Prairie Wind" e "Living With War", in cinque brani di cui "Don't Cry", "On Broadway" e "Eldorado" presto inclusi anche, ma in versioni diverse, nel bellissimo "Freedom", mentre "Cocaine Eyes" e "Heavy Love" rimarranno inedite. Si tratta di un vero e proprio atto di ribellione all' oblio in cui l' artista stava cadendo, disco rabbioso e violento come raramente nella carriera di Young.
Euro
26,00
codice 3029230
scheda
Young neil Everybody's rocking
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1983  geffen 
  [vinile]  excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
prima stampa americana, copertina (con lievi segni di invecchiamento), completa di inner sleeve con foto e crediti, etichetta grigio/crema con linee orizzontali nere e logo in alto grigio/argento, nella versione senza scritte in basso lungo la circonferenza (cosi' come le copie promozionali da noi riscontrate), catalogo GHS4013. Pubblicato in Usa nell'agosto del 1983 dopo "Trans" e prima di "Old Ways", giunto al numero 46 delle classifiche Usa ed al numero 50 di quelle Uk dove usci' nel settembre dello stesso anno. Il sedicesimo album. Il seguito del tecnologico Trans esce dopo soltanto sette mesi, ed e' questa volta un album di rockabilly , Neil Young ripercorre la strada gia' intrapresa all' indomani dell'uscita di Harvest nel 1972 quando dette alle stampe una serie di lavori assai poco commerciali, la stessa cosa accade ora , a partire dal successo planetario del 1979 di Rust Never Sleeps, al quale seguono, ispiegabilmente, capitoli a dire poco bizzarri e che confondono il pubblico. Everybody's Rockin', e' accreditato a Neil & the Shocking Pinks, e rappresenta l'apice del suicidio commerciale di Young, album dalla durata di meno di 25 minuti, vede il canadese alle prese con covers di brani del primigenio rock nd roll, quali "Betty Lou's Got a New Pair of Shoes" e propone sue composizioni sullo stesso stile, vedi "Kinda Fonda Wanda". Pare che il disco dovesse essere, nelle intenzioni di Young, un mini album a prezzo ridotto, ma in realta' il lavoro vide la luce come album a prezzo pieno , il risultato fu che Everybody's Rockin' fu il disco meno venduto della sua carriera secondo solo al primo album del 1969 , a questa uscita seguira' un lungo periodo di silenzio durato oltre due anni, anche questo il piu' lungo della carriera.
Euro
18,00
codice 261483
scheda
Young Neil hawks and doves
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1980  reprise 
  [vinile]  excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
prima stampa italiana, copertina (con lievi segni di invecchiamento) nella versione con "1 Stampa" sul retro in alto a destra, completa di inner sleeve con testi, etichetta custom, blu su di un lato e rossa sull'altro, catalogo W54109, senza data nel trail off. Pubblicato in USA nell'ottobre del 1980 dopo ''Live rust'' e prima di ''Re.ac.tor'', giunto al numero 30 delle classifiche americane ed al numero 34 di quelle Uk. Il tredicesimo album. E' l'ultimo dei lavori classici prima del periodo della ''follia' degli anni '80, include alcuni brani di spettrale bellezza, quali Little Wing'', ''Captain Kennedy'', ''Union Man'', ''Hawks & Doves'', The Old Homestead", "Stayin' Power," "Coastline", "Comin' Apart at Every Nail''. Un album enigmatico, con un feeling irreale e misterioso ed un suono dai toni acustici delicati e sognanti. "Little Wing" e "The Old Homestead", composte e probbabilmente registrate rispettivamente nel '75 e nel '74, avrebbero probabilmente dovuto far parte del progettato album "Homegrown".
Euro
23,00
codice 261302
scheda
Young Neil hawks and doves
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1980  reprise 
  [vinile]  excellent  [copertina]  Good rock 60-70
prima stampa italiana, copertina con diversi segni di invecchiamento, completa di inner sleeve con testi, etichetta custom, blu su di un lato e rossa sull'altro, catalogo W54109, senza data nel trail off. Pubblicato in USA nell'ottobre del 1980 dopo ''Live rust'' e prima di ''Re.ac.tor'', giunto al numero 30 delle classifiche americane ed al numero 34 di quelle Uk. Il tredicesimo album. E' l'ultimo dei lavori classici prima del periodo della ''follia' degli anni '80, include alcuni brani di spettrale bellezza, quali Little Wing'', ''Captain Kennedy'', ''Union Man'', ''Hawks & Doves'', The Old Homestead", "Stayin' Power," "Coastline", "Comin' Apart at Every Nail''. Un album enigmatico, con un feeling irreale e misterioso ed un suono dai toni acustici delicati e sognanti. "Little Wing" e "The Old Homestead", composte e probbabilmente registrate rispettivamente nel '75 e nel '74, avrebbero probabilmente dovuto far parte del progettato album "Homegrown".
Euro
14,00
codice 254432
scheda
Young Neil Official Release Series Discs 22, 23+, 24 & 25 (9lp box)
LPBOX [edizione] nuovo  stereo  eu  1989  reprise 
rock 60-70
Box in cartone rigido, edizione limitata e numerata (sul retrocopertina), con adesivo di presentazione sul cellophane, contenente nove lps, ovvero un doppio, due tripli ed un singolo album, ciascuno fornito di rispettiva copertina. Pubblicato nel luglio 2023 per la serie "Neil Young Archives Official Release Series", si tratta di versioni rimasterizzate degli albums "Freedom" (ottobre 1989, con i dodici brani originari contenuti su due vinili per una migliore qualita' di ascolto), "Ragged Glory" (settembre 1990, con i dieci brani originari contenuti su due vinili, per una migliore qualita' di ascolto, ed ulteriori quattro brani contenuti in un terzo lp: "Interstate", " Don't Spook The Horse", "Boxcar" e "Born To Run"), "Weld" (ottobre 1991, con gli stessi 16 brani contenuti in tre vinili invece che due, per una migliore qualita' di ascolto), ed infine "Arc" con i suoi trentacinque minuti di feedback e distorsioni, per la prima volta ufficialemente in vinile, originariamente accompagnamento in una edizione limitata di 3cd per lo stesso "Weld". Dal 1989 al 1991, gli anni della grande rinascita del grande musicista canadese.
Euro
225,00
codice 3033327
scheda
Young neil re.ac.tor
lp [edizione] originale  stereo  ita  1981  reprise 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
prima stampa italiana, copertina (con qualche segno di invecchiamento) senza barcode, completa di inner sleeve con testi e note e con sagomatura centrale in corrispondenza delle etichetta del disco, etichetta custom rossa e nera, catalogo W54116. Pubblicato in Usa nell' ottobre del 1981 prima di "Trans" e dopo "Hawks and doves". Giunto al numero 27 delle classifiche Usa, ed al numero 69 di quelle Uk. Il quattordicesimo album. Neil Young recupera i Crazy Horse e con loro registra il disco piu' heavy della sua carriera, anche i testi sono diversi, sembrano improvvistati come nei nove minuti della tonante "T-Bone," in cui il testo ripete continuamente "Got mashed potato/Ain't got no t-bone" o in "Motor City," in cui Young se la prende con le macchine giapponesi , in "Rapid Transit," in cui si sente per la prima volta l'influenza della new wave che ricorda i Talking Heads. l'ultimo brano, "Shots" (scritto nel 1978), ae' l'unico che ricorda il sound della decade passata. il disco fu concepito nel periodo in cui Neil Young decise di dedicarsi alle cure del figlio, nato disabile, questo tempo di riflessione, nelle sue parole ''passato a casa giocando con mio figlio, ascoltando musica e leggendo libri'' lo avvicino' alla nuova musica americana ed inglese, ma lo spinse anche ad allontanarsi dagli stereotipi che lo rendevano un personaggio oramai ''sclerotizzato'' e' questo il motivo degli ''esperimenti'' ( per esempio ''trans'', ''everybody's rockin' '', ''landing on water'', '' this note's for you'', '' weld arc '' ) che seguiranno questo lp, e che per tutti gli anni ''80 produrranno opere sempre piu' bizzarre e senza apparenti fili conduttori che spiazeranno sia il pubblico che la critica.
Euro
16,00
codice 261303
scheda
Young neil re.ac.tor
lp [edizione] originale  stereo  ita  1981  reprise 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
prima stampa italiana, copertina senza barcode, completa di inner sleeve con testi e note e con sagomatura centrale in corrispondenza delle etichetta del disco, etichetta custom rossa e nera, catalogo W54116. Pubblicato in Usa nell' ottobre del 1981 prima di "Trans" e dopo "Hawks and doves". Giunto al numero 27 delle classifiche Usa, ed al numero 69 di quelle Uk. Il quattordicesimo album. Neil Young recupera i Crazy Horse e con loro registra il disco piu' heavy della sua carriera, anche i testi sono diversi, sembrano improvvistati come nei nove minuti della tonante "T-Bone," in cui il testo ripete continuamente "Got mashed potato/Ain't got no t-bone" o in "Motor City," in cui Young se la prende con le macchine giapponesi , in "Rapid Transit," in cui si sente per la prima volta l'influenza della new wave che ricorda i Talking Heads. l'ultimo brano, "Shots" (scritto nel 1978), ae' l'unico che ricorda il sound della decade passata. il disco fu concepito nel periodo in cui Neil Young decise di dedicarsi alle cure del figlio, nato disabile, questo tempo di riflessione, nelle sue parole ''passato a casa giocando con mio figlio, ascoltando musica e leggendo libri'' lo avvicino' alla nuova musica americana ed inglese, ma lo spinse anche ad allontanarsi dagli stereotipi che lo rendevano un personaggio oramai ''sclerotizzato'' e' questo il motivo degli ''esperimenti'' ( per esempio ''trans'', ''everybody's rockin' '', ''landing on water'', '' this note's for you'', '' weld arc '' ) che seguiranno questo lp, e che per tutti gli anni ''80 produrranno opere sempre piu' bizzarre e senza apparenti fili conduttori che spiazeranno sia il pubblico che la critica.
Euro
23,00
codice 253879
scheda
Young paul between two fires
lp [edizione] originale  stereo  usa  1986  columbia 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
l' originale stampa americana, copertina con timbro dorato promozionale sul retro, etichetta rossa con logos Columbia in colore arancio lungo la circonferenza, inner sleeve. Pubblicato nel 1986 dalla Columbia, giunto al quarto posto in classifica in Gran Bretagna ed al 77ø negli USA, ''Between two fires'' e' il terzo album di Paul Young, uscito dopo ''The secret of association'' (1985) e prima di ''Other voices'' (1990). Il cantante inglese propone qui un pop rock melodico con marcate ventaure soul, attraverso un'alternanza di brani lenti e canzoni piu' energiche e ballabili. L'album, da cui vennero tratti i singoli "Wonderland", "Some People" e "Why Does a Man Have to Be Strong?", si compone in gran parte di brani scritti da Young, e le influenze soul sono minori rispetto al passato. Celebre star del pop anni '80, il cantante inglese Paul Young canta inizialmente negli Streetband, alla fine degli anni '70 per poi fronteggiare i Q-Tips fra la fine del decennio e l'inizio degli anni '80, una band accostata allo white soul ed influenzata dal suono Motown. Si dedica quindi alla carriera solista, che gli regala notevoli successi negli anni '80, con un accessibile e romantico pop soul, nonostante i ricorrenti problemi alle corde vocali che lo costringono a periodiche fasi di riposo. La sua carriera prosegue nei due decenni successivi con buon successo, in particolare in patria.
Euro
18,00
codice 210590
scheda
Young paul I'm gonna tear your playhouse down + 2
12" [edizione] originale  stereo  uk  1984  cbs 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Copia ancora incellophanata, prima stampa inglese, copertina in cartoncino sottile lucido fronte retro, senza costola, senza barcode, flipback su due lati sul retro, con vinile estraibile dall'alto e con sagomatura sul lato di apertura, label custom bianca con scritte nere, nome artista stilizzato in nero in alto, logo CBS nero in alto, logo MCPS/BIEM a sinistra, catalogo TA4786. Pubblicato nell'ottobre del 1984 dalla CBS nel Regno Unito, dove giunse al nono posto in classifica, uscito negli USA nel 1985 e non entratovi in classifica, il celebre primo singolo tratto dal secondo album ''The secret of association'' (1985), riuscita e personale cover di un singolo di Ann Pebbles originariamente pubblicato nel 1973. Questa versione a 12'' contiene un lunghissimo remix di ''I'm gonna tear your playhouse down'', sottotitolato ''Special extended mix'', di oltre nove minuti, assai piu' lungo della versione su lp e di quella su 7'', mentre sulla seconda facciata troviamo ''One step forward'' (in versione leggermente piu' lunga di quella su lp) e ''Broken man'', quest'ultima registrata dal vivo. Celebre star del pop anni '80, il cantante inglese Paul Young canta inizialmente negli Streetband, alla fine degli anni '70 per poi fronteggiare i Q-Tips fra la fine del decennio e l'inizio degli anni '80, una band accostata allo white soul ed influenzata dal suono Motown. Si dedica quindi alla carriera solista, che gli regala notevoli successi negli anni '80, con un accessibile e romantico pop soul, nonostante i ricorrenti problemi alle corde vocali che lo costringono a periodiche fasi di riposo. La sua carriera prosegue nei due decenni successivi con buon successo, in particolare in patria.
Euro
14,00
codice 330135
scheda
Young paul No parlez
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1983  cbs 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good punk new wave
Prima stampa italiana, copertina (con moderati segni di invecchiamento) senza barcode, inner sleeve con foto e crediti, label arancione sfumata con scritte nere e logo CBS bianco in alto, catalogo CBS25521, data sul trail off 12/10/83. Pubblicato nel luglio del 1983 dalla CBS in Gran Bretagna, dove giunse al primo posto in classifica, e dalla Columbia negli USA, dove arrivo' alla 79esima posizione, il primo album solista, precedente ''The secret of association'' (1985). Il cantante inglese debutto' con uno dei piu' apprezzati album di pop soul degli anni '80 (ma non mancano alcuni riferimenti alla new wave), un disco che annovera fra gli ospiti Pino Palladino ed addirittura Dagmar Krause (Slapp Happy), che presta la sua voce nella cover di ''Love will tear us apart'' dei Joy Division. Ne furono tratti ben sei singoli, fra cui ''Wherever I lay my hat'', giunto in vetta alla classifica britannica. Celebre star del pop anni '80, il cantante inglese Paul Young canta inizialmente negli Streetband, alla fine degli anni '70 per poi fronteggiare i Q-Tips fra la fine del decennio e l'inizio degli anni '80, una band accostata allo white soul ed influenzata dal suono Motown. Si dedica quindi alla carriera solista, che gli regala notevoli successi negli anni '80, con un accessibile e romantico pop soul, nonostante i ricorrenti problemi alle corde vocali che lo costringono a periodiche fasi di riposo. La sua carriera prosegue nei due decenni successivi con buon successo, in particolare in patria.
Euro
12,00
codice 259386
scheda
Young paul No parlez
Lp [edizione] originale  stereo  hol  1983  cbs 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
copia ancora incellophanata, prima stampa europea di pressaggio olandese, copertina senza barcode e con adesivo sul fronte che indica la presenza del brano ''Wherever I lay my hat'', inner sleeve in carta sagomata sul lato di apertura e con foto in bianco e nero, label arancione sfumata con scritte nere e logo CBS bianco in alto, catalogo CBS25521, marchio BIEM/STEMRA senza riquadro a destra. Pubblicato nel luglio del 1983 dalla CBS in Gran Bretagna, dove giunse al primo posto in classifica, e dalla Columbia negli USA, dove arrivo' alla 79esima posizione, il primo album solista, precedente ''The secret of association'' (1985). Il cantante inglese debutto' con uno dei piu' apprezzati album di pop soul degli anni '80 (ma non mancano alcuni riferimenti alla new wave), un disco che annovera fra gli ospiti Pino Palladino ed addirittura Dagmar Krause (Slapp Happy), che presta la sua voce nella cover di ''Love will tear us apart'' dei Joy Division. Ne furono tratti ben sei singoli, fra cui ''Wherever I lay my hat'', giunto in vetta alla classifica britannica. Celebre star del pop anni '80, il cantante inglese Paul Young canta inizialmente negli Streetband, alla fine degli anni '70 per poi fronteggiare i Q-Tips fra la fine del decennio e l'inizio degli anni '80, una band accostata allo white soul ed influenzata dal suono Motown. Si dedica quindi alla carriera solista, che gli regala notevoli successi negli anni '80, con un accessibile e romantico pop soul, nonostante i ricorrenti problemi alle corde vocali che lo costringono a periodiche fasi di riposo. La sua carriera prosegue nei due decenni successivi con buon successo, in particolare in patria.
Euro
19,00
codice 241093
scheda

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