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Harman james band Strictly live... in '85! vol. 1
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1990  rivera / ice pick 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent blues rnr coun
Copia ancora incellophanata, l' originale rara stampa USA, copertina lucida fronte retro senza barcode, corredata della riproduzione di un biglietto di concerto dell'artista in cartoncino sottile ruvido, e della cartolina da rispedire alla Dangerous Gentlemen's Quarterly, inner sleeve con foto ed angoli superiori stondati, label argento e marrone con logo Rivera / Ice Pick Records marrone in alto, catalogo RR506, vinile che assume colore ambrato se posto controluce. Pubblicato nel 1990 dalla Rivera / Ice Pick negli USA, questo album contiene registrazioni dal vivo effettuate il 22 e 23 marzo del 1985 alla Belly Up Tavern di Soldano Beach, California; Harman (voce, armonica) era accompagnato dalla sua fida band, qui composta da Michael "Hollywood Fats" Mann (chitarra), David "Kid" Ramos (chitarra, chitarra slide), Stephen T. Hodges (batteria) e William J. Campbell (basso). La performance alla voce ed all'armonica di Harman è potente, intensa ed incisiva, animata dallo spirito del blues elettrico di scuola chicagoana, fedelmente seguito dalla sua band ed in particolare dai due eccellenti chitarristi, supportati da una sezione ritmica diretta e precisa, senza fronzoli. Ne viene fuori un blues elettrico torrido e senza concessioni né al pop né al rock, incurante delle mode che vanno e vengono; l'armonica di Harman dà i brividi in più di un passaggio. Questa la scaletta: "Intro By John "Juke" Logan", "By-Yourself Dance", "Blues Walked In", "You're Gone", "That's Not Your Baby", "Legs (Let The Little Girl Dance)", "Goatman Holler", "Cornbread". Originario dell'Alabama, James Harman (1946-2021) è stato per decenni uno dei portabandiera del blues elettrico classico, in un epoca successiva a quella degli splendori dei grandi maestri afroamericani della scena di Chicago. Harman, musicista bianco, aveva le sue radici artistiche nel seminale blues sviluppato dalla Chess Records nella Città Ventosa, su nell'Illinois, ed era un energico ed intenso cantante ed armonicista; nel suo gruppo maturarono importanti nuovi talenti del blues come Hollywood Fats e Kid Ramos, ed anche Phil Alvin e Bill Bateman, che se ne andarono nel 1978 per poi formare il celebre gruppo rockabilly The Blasters. Dopo decenni di gavetta e di attività concertistica, ma anche problemi di salute, Harman debuttò finalmente su album nel 1983 con "Thank you baby"; nei decenni successivi, pur restando un musicista di culto per appassionati del blues, raccoglierà importanti riconoscimenti.
Euro
35,00
codice 336170
scheda
Holden randy (blue cheer) population II (ltd. colored vinyl, signed!)
lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1969  riding easy 
rock 60-70
ristampa del 2020, rimasterizzata ed in vinile colorato, la prima ristampa ufficiale in vinile di questo disco, copertina per l' occasione apribile, AUTOGRAFATA E NUMERATA DA RANDY HOLDEN SUL FRONTE. Originariamente pubblicato in Usa nel 1969 dalla piccola etichetta Hobbit, il rarissimo e leggendario disco solista in cui il grandissimo chitarrista gia' nei Sons of Adam, negli Other Half (quelli che pubblicarono un album su Acta) e nei Blue Cheer, aiutato dall' ex batterista dei Kak Chris Lockhead, lascio' libero di esprimersi tutto il suo strabordante talento chitarristico (suona nel disco pero' anche le parti di basso), in un contesto musicale tra hard blues ed heavy psichedelia distorta; un disco potentissimo e meritevole del culto di cui gode da sempre, tra le opere piu' signifcative del rock duro americano di sempre. Tra i brani la lunga, conclusiva, "Keeper Of My Flame", di oltre dieci minuti. Chris Lockheed sara' presto con i Goose Greek Symphony.
Euro
31,00
codice 3031642
scheda
Holden randy (blue cheer) Population iii (coloured vinyl)
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  2022  riding easy 
rock 60-70
Vinile colorato, label custom nera su di una facciata, con particolari dello artwork di copertina sull'altra, catalogo EZRDR-XXX. Pubblicato nel luglio del 2022 dalla Riding Easy, il nuovo album del grande chitarrista americano, successivo a "Psychedelic blue" (2011). "Population III", che già dal titolo si ricollega al leggendario album di culto d'esordio di Holden, "Population II" del 1970, è stato inciso nel 2010 ma è rimasto per più di un decennio nel cassetto; l'album fu registrato insieme a due veterani come il batterista Bobby Rondinelli (già con Black Sabbath, Blue Oyster Cult e Rainbow) ed il bassista Randy Pratt (dai Cactus), grande ammiratore di Holden e promotore di questo progetto. E' stato proprio Pratt a comporre le basi strutturali dei brani, sulle quali Holden canta e si lancia in fantastici assoli di chitarra che sposano influenze hendrixiane, hard blues, acid rock e metal, con un suono denso e basso, nel quale confluiscono anche suggestioni orientaleggianti. La compatta sezione ritmica, classicamente hard rock e vicina talora allo stoner, si sposa bene con le distorsioni e le atmosfere oscure espresse dal cantato e dalla chitarra di Holden. Culmine dell'album sono i dieci minuti di "Land of the sun", escursione vicina allo space rock più lento e potente, in cui la chitarra elettrica si muove su scale orientali che rasentano il raga rock lungo vortici celestiali. Autore nel 1970 di un rarissimo e leggendario disco solista, "Population II", l'americano Randy Holden è un grandissimo chitarrista gia' nei Sons of Adam, negli Other Half (quelli che pubblicarono un album su Acta) e nei Blue Cheer ai tempi del loro terzo album "New! Improved Blue Cheer" (1969). Nel suo suo primo lp, aiutato dall'ex batterista dei Kak Chris Lockhead, lascio' libero di esprimersi tutto il suo strabordante talento chitarristico, in un contesto musicale tra hard blues e potente psichedelia distorta; un disco potentissimo e meritevole del culto di cui gode da sempre, tra le opere piu' pionieristiche del rock duro americano di alta epoca, secondo alcuni critici contenente addirittura elementi doom metal. Dopo quell'album, Holden sparì dalle scene musicali, per poi tornare con nuova musica a partire dal 1997, quando uscì "Guitar god" (registrato nel 1993), seguito poi sporadicamente da ulteriori album.
Euro
29,00
codice 2120240
scheda
James all the colours of you
LP2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2021  virgin / nothing but love 
punk new wave
Doppio album, copertina apribile con cartoncino rosso all' interno, corredato di inner sleeves, catalogo NBLM001LP. Pubblicato nel giugno del 2021 dalla Virgin, dopo l' album in studio "Living In Extraordinary Times" (2018) e quello dal vivo "Live In Extraordinary Times" (2020), il tredicesimo album in studio (non contando i due mini lp del 2010, "The night before" e "The morning after"). Descrizione completa a seguire. Formatisi a Manchester nel 1982, i James sono stati spesso accostati ai concittadini Smiths, di cui sono stati spesso considerati fra gli eredi, mostrando in effetti notevoli affinità con essi, sebbene il loro sound fosse meno brumoso di gran parte del materiale prodotto dal gruppo di Morrissey; dopo alcuni singoli underground su Factory e l'album d'esordio su Sire ''Stutter'' (1986), prodotto da Lenny Kaye, raggiungono un notevole successo in patria negli anni '90, quando pubblicano una vasta discografia su Fontana/Mercury, aprendosi via via al baggy sound ed a collaborazioni con Eno (nell'ambizioso album ''Laid'' del 1993), per poi sciogliersi nel 2001 e riformarsi nel 2007 per un nuovo album, a cui sarebbero seguiti altri lavori.
Euro
31,00
codice 2102488
scheda
James Gold mother (expanded 2lp)
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1990  fontana / mercury / umc 
punk new wave
Doppio album, ristampa del 2023, ampliata a doppio lp, con tredici brani invece dei dieci originari, copertina pressoche' identica alla prima tiratura, corredata di inner sleeves. Questa nuova versione dell' album include tutti i dieci brani della prima versione del disco, una ulteriore versione del brano "Come Home" remixata da Flood che fu inserita nel 1991 nella seconda versione inglese dell' lp, ed i due brani ''Sit down'' e ''Lose control'' inseriti nella versione americana del disco, assenti in quella inglese. Pubblicato nel giugno del 1990 dalla Fontana in Gran Bretagna, dove giunse al sedicesimo posto in classifica, ed un mese dopo dalla Mercury negli USA, ma poi addirittura al secondo posto della stessa classifica inglese nella sua seconda edizione del 1991, ''Gold mother'' e' il quarto album dei James, uscito dopo il live ''One man clapping'' (1989) e prima di ''Seven'' (1992). Il gruppo inglese si distanzia qui dalle influenze del guitar pop con influenze 60's dei dischi precedenti, a tratti vicino a quello degli smiths, presentando un lavoro vicino al baggy sound di Manchester, ovvero a quella scena denominata ''Madchester'' allora alla ribalta delle cronache musicali, ma rimanendo lontano dalle sfumature acide di gruppi come gli Happy Mondays, solare e sempre piacevolmente pop. Formatisi a Manchester nel 1982, i James sono stati spesso accostati ai concittadini Smiths, di cui sono stati spesso considerati fra gli eredi, mostrando in effetti notevoli affinita' con essi, sebbene il loro sound fosse meno brumoso di gran parte del materiale prodotto dal gruppo di Morrissey; dopo alcuni singoli underground su Factory e l'album d'esordio su Sire ''Stutter'' (1986), prodotto da Lenny Kaye, raggiungono un notevole successo in patria negli anni '90, quando pubblicano una vasta discografia su Fontana/Mercury, aprendosi via via al baggy sound ed a collaborazioni con Eno (nell'ambizioso album ''Laid'' del 1993), per poi sciogliersi nel 2001 e riformarsi nel 2007 per un nuovo album.
Euro
25,00
codice 3036352
scheda
James Millionaires
LP2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1999  mercury 
punk new wave
Vinile doppio da 180 grammi, inner sleeve, catalogo 5712914. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2017 ad opera della Mercury, l'ottavo album in studio, originariamente pubblicato dalla stessa etichetta solo in cd nell'ottobre del 1999, dopo ''Whiplash'' (1997) e prima di ''Pleased to meet you'' (2001). Giunto al secondo posto in classifica nel Regno Unito, l'album si colloca nell'ancor brillante panorama del brit pop degli anni '90, combinando l'originalita' caratteristica dei James con un approccio pop, avvolgente ed accattivante, dalla bella e romantica ballata ''Just like fred astaire'', che ritrae in musica le vertigini del primo amore in modo mirabile, alla giocosa e frizzante ''I know what I'm here for'', fra pop ballabile ed innesti elettronici, che richiama certa musica ''madchesteriana'' di inizio decennio, dall'ombrosa quanto anthemica ''we're going to miss you'', alla scattante e chitarristica ''Crash'', in cui vengono miscelate mirabilmente ruvidita' chitarristiche ed armonie vocali melodiche ed avvolgenti. Formatisi a Manchester nel 1982, i James sono stati spesso accostati ai concittadini Smiths, di cui sono stati spesso considerati fra gli eredi, mostrando in effetti notevoli affinita' con essi, sebbene il loro sound fosse meno brumoso di gran parte del materiale prodotto dal gruppo di Morrissey; dopo alcuni singoli underground su Factory e l'album d'esordio su Sire ''Stutter'' (1986), prodotto da Lenny Kaye, raggiungono un notevole successo in patria negli anni '90, quando pubblicano una vasta discografia su Fontana/Mercury, aprendosi via via al baggy sound ed a collaborazioni con Eno (nell'ambizioso album ''Laid'' del 1993), per poi sciogliersi nel 2001 e riformarsi nel 2007 per un nuovo album.
Euro
23,00
codice 2131978
scheda
James Pleased to meet you (180 gr.)
LP2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2001  mercury 
punk new wave
Vinile doppio da 180 grammi, inner sleeve, catalogo 5712915. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2017 ad opera della Mercury, il nono album in studio, originariamente pubblicato dalla stessa etichetta solo in cd nel luglio del 2001, dopo ''Millionaires'' (1999) e prima di ''Hey ma'' (2008). Giunto all'undicesimo posto in classifica nel Regno Unito, ''Pleased to meet you'' aggiunge un altro tocco di qualita' alla vasta discografia dei James, peraltro ricca di ottimi episodi; prodotto in gran parte da Brian Eno, contiene perle come ''Getting away with it (all messed up)'', in cui Tim Booth da' una grande performance sia nel testo che nel cantato, sostenuto da strati di synth ed archi, e da un groove classicamente rock, reso speciale dall'atmosfera autunnale ed riflessiva, ma anche la fluttuante space, che inizia come un disteso e malinconico tappeto di organo e tastiere, per poi far emergere una ritmica dance pop ed un cantato corale, o la ballata scarna ed invernale ''Alaskan pipeline'', evocatrice di paesaggi vasti, immobili e solitari. Formatisi a Manchester nel 1982, i James sono stati spesso accostati ai concittadini Smiths, di cui sono stati spesso considerati fra gli eredi, mostrando in effetti notevoli affinita' con essi, sebbene il loro sound fosse meno brumoso di gran parte del materiale prodotto dal gruppo di Morrissey; dopo alcuni singoli underground su Factory e l'album d'esordio su Sire ''Stutter'' (1986), prodotto da Lenny Kaye, raggiungono un notevole successo in patria negli anni '90, quando pubblicano una vasta discografia su Fontana/Mercury, aprendosi via via al baggy sound ed a collaborazioni con Eno (nell'ambizioso album ''Laid'' del 1993), per poi sciogliersi nel 2001 e riformarsi nel 2007 per un nuovo album.
Euro
29,00
codice 2131340
scheda
James Seven (expanded 2lp)
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1992  fontana / mercury / umc 
punk new wave
Ristampa ampliata a doppio album, con l' inserimento di una traccia, "Next Lover", originariamente assente nella versione vinilica del disco, ma presente solo nella versione in cd. Pubblicato nel febbraio del 1992 dalla Fontana in Gran Bretagna, dove giunse al secondo posto in classifica, ed un mese dopo dalla Mercury negli USA, ''Seven'' e' il quinto album dei James, uscito dopo ''Gold mother'' (1990) e prima di ''Laid'' (1993). Uno dei lavori piu' apprezzati del gruppo inglese ed il primo album ad entrare nella top ten in patria, ''Seven'' coniuga liriche ambiziose con un approccio musicale diretto ed accessibile, con un pop rock chitarristico fluido e sognante che ricorda gli U2 di fine anni '80 e che si contraddistingue per la tromba di Andy Diagram, mentre vengono messe quasi del tutto in disparte le venature baggy del 33 giri precedente. Formatisi a Manchester nel 1982, i James sono stati spesso accostati ai concittadini Smiths, di cui sono stati spesso considerati fra gli eredi, mostrando in effetti notevoli affinita' con essi, sebbene il loro sound fosse meno brumoso di gran parte del materiale prodotto dal gruppo di Morrissey; dopo alcuni singoli underground su Factory e l'album d'esordio su Sire ''Stutter'' (1986), prodotto da Lenny Kaye, raggiungono un notevole successo in patria negli anni '90, quando pubblicano una vasta discografia su Fontana/Mercury, aprendosi via via al baggy sound ed a collaborazioni con Eno (nell'ambizioso album ''Laid'' del 1993), per poi sciogliersi nel 2001 e riformarsi nel 2007 per un nuovo album.
Euro
25,00
codice 3036351
scheda
James Whiplash (2lp 180 gr.)
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1997  fontana / mercury / universal 
punk new wave
Doppio album in vinile 180 grammi, ristampa del 2017, con gli stessi undici brani dell' originaria, rarissima edizione distribuiti su due lp per una migliore qualita' di ascolto, copertina pressoche' identica a quella della prima tiratura, corredata di inner sleeve. Pubblicato nel marzo del 1997 dalla Fontana in Gran Bretagna, dove giunse al nono posto in classifica, e dalla Mercury negli USA, dove arrivo' alla 158esima posizione, il settimo album in studio, uscito dopo ''Wah wah'' (1994) e prima di ''Millionaires'' (1999). Il gruppo inglese abbandona le ambizioni sperimentali dei due precedenti lp, e si concentra con questo ''Whiplash'' in un rock diretto e senza fronzoli, nel quale alcuni critici hanno ravvisato anche influssi del brit pop; i brani sono immersi in un'atmosfera calda ed avvolgente, in certi momenti reminiscente anche degli U2 di fine anni '90, in altri i Suede o gli Oasis. Formatisi a Manchester nel 1982, i James sono stati spesso accostati ai concittadini Smiths, di cui sono stati spesso considerati fra gli eredi, mostrando in effetti notevoli affinita' con essi, sebbene il loro sound fosse meno brumoso di gran parte del materiale prodotto dal gruppo di Morrissey; dopo alcuni singoli underground su Factory e l'album d'esordio su Sire ''Stutter'' (1986), prodotto da Lenny Kaye, raggiungono un notevole successo in patria negli anni '90, quando pubblicano una vasta discografia su Fontana/Mercury, aprendosi via via al baggy sound ed a collaborazioni con Eno (nell'ambizioso album ''Laid'' del 1993), per poi sciogliersi nel 2001 e riformarsi nel 2007 per un nuovo album.
Euro
29,00
codice 2131341
scheda
James bob One (eu)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1974  cti / private 
soul funky disco
Ristampa private press, copertina lucida senza barcode, pressoche' identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1974 dalla CTI, il primo album solista (escludendo quelli a nome Bob James Trio), precedente ''Two'' (1975). Considerato un album molto importante nel genere ''smooth jazz'', ''One'' e' un album in cui James ed i suoi collaboratori elaborano un accessibile ma non banale amalgama fra pop strumentale, jazz melodico, funk, arrangiamenti orchestrali ed easy listening, risultando in un ascolto fluido e leggero, ma non privo di spunti artisticamente arditi come ad esempio nella lunga ''Valley of the shadows''. Questa la scaletta: ''Valley of the shadows'', ''In the garden'', ''Soulero'', ''Night on a bald mountain'', ''Feel like making love'', ''Nautilus''. Il pianista e compositore Bob James ha ottenuto un buon successo negli anni '70 ed '80 popolarizzando il jazz rock, contaminandolo con pop ed influenze dalla musica per il cinema. Prima di questa fase, James era invece indirizzato su tutt'altra direzione: dopo un album d'esordio nel 1962, accostato alla corrente bop, tre anni dopo pubblico' un sorprendente e criptico album di free jazz sperimentale, "Explosions", uno dei primi se non il primo caso di contaminazione del jazz con la musica elettronica. Nella seconda meta' degli anni '60 collaboro' con Sara Vaughan e successivamente si dedico' anche alla produzione, prima di arrivare al successo come band leader verso la meta' degli anni '70.
Euro
19,00
codice 3034001
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1965  sphere 
blues rnr coun
Copertina lucida a busta senza codice a barre, label gialla con scritte nere. Ristampa pressoche' identica alla prima tiratura del 1965. Originariamente pubblicato dalla Sphere Sounds, ''The sky is crying'' e' il quarto album di Elmore James, qui nascosto dietro lo pseudonimo di Elmo James. Uscito dopo ''Original folk blues'' e prima di ''I need you'', ''The sky is crying'' costituisce un significativo esempio della potente e scintillante chitarra slide di James come della sua voce sporcata dall'alcol e carica di forza evocativa. Contiene alcuni dei classici con la C maiuscola di James, fra cui ''The sky is crying'' e ''Dust my broom'', decisamente influente sui primi Fleetwood Mac. Elmore James (1918-1963), uno dei piu' grandi bluesmen attivi intorno alla meta' del XX secolo, definito il "re della slide". Proveniente dal Mississipi, Elmore James si fece le ossa suonando nel corso degli anni '30 accanto a personaggi come Robert Johnson, Howlin' Wolf e Sonny Boy Williamson; alla fine del decennio mise in piedi un proprio gruppo ma interruppe momentaneamente la propria attivita' durante la guerra a causa del servizio militare. Dopo il conflitto, la sua maestria con la chitarra slide e l'approccio elettrico ne fecero uno dei principali esponenti del blues di Chicago, citta' dove si esibi' ripetutamente con i suoi Broomdusters. Celeberrimo e' il suo primo hit "Dust my broom" (1951), con il suo inconfondibile attacco di chitarra slide. Grande fu la sua influenza anche sul rock, testimoniata dall'ammirazione e dai tributi di musicisti come Fleetwood Mac, Allman Brothers, Jimi Hendrix e Steve Ray Vaughan.
Euro
18,00
codice 2121390
scheda
James elmore Blues after hours (+singles)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1960  vinyl passion 
blues rnr coun
Ristampa del 2017, rimasterizzata con sistema DMM (Direct Metal Mastering), con copertina esclusiva e ben nove tracce aggiunte, tratte da rari singoli ("Dust My Broom"; "I Believe", "Can't Stop Lovin", "It Hurts Me Too", "The Sky Is Cryng", "I Can't Hold Out", "Rollin' and Tumblin", "Shake Your Moneymaker" ed "Anna Lee"). Originariamente pubblicato nel 1960 dalla Crown negli USA, il primo storico album di James. Composto da brani incisi fra il 1953 ed il 1955, ''Blues after hours'' e' uno dei classici assoluti del blues di Chicago, un disco di potenza espressiva assoluta, in cui non solo l'eccelsa slide guitar del leader risplende, ma tutto il contesto, con un sound elettrico ruvido e vibrante ed un approccio vocale graffiante ed incisivo. Un classico. Questa la scaletta: ''Dust my blues'', ''Sunnyland'', ''Mean and evil'', ''Dark and dreary'', ''Standing at the crossroads'', ''Happy home'', ''No love in my heart (for you)'', ''Blues before sunrise'', ''I was a fool'', ''Goodbye baby''. Elmore James (1918-1963), uno dei piu' grandi bluesmen attivi intorno alla meta' del XX secolo, definito il "re della chitarra slide". Proveniente dal Mississipi, Elmore James si fece le ossa suonando nel corso degli anni '30 accanto a personaggi come Robert Johnson, Howlin' Wolf e Sonny Boy Williamson; alla fine del decennio mise in piedi un proprio gruppo ma interruppe momentaneamente la propria attivita' durante la guerra a causa del servizio militare. Dopo il conflitto, la sua maestria con la chitarra slide e l'approccio elettrico ne fecero uno dei principali esponenti del blues di Chicago, citta' dove si esibi' ripetutamente con i suoi Broomdusters. Celeberrimo e' il suo primo hit "Dust my broom" (1951), con il suo inconfondibile attacco di chitarra slide. Grande fu la sua influenza anche sul rock, testimoniata dall'ammirazione e dai tributi di musicisti come Fleetwood Mac, Allman Brothers, Jimi Hendrix e Steve Ray Vaughan.
Euro
18,00
codice 2125252
scheda
James elmore To Know A Man (1963 final sessions)
Lp2 [edizione] originale  stereo  uk  1969  blue horizon 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good blues rnr coun
prima molto rara stampa inglese, doppio album con copertina (con moderati segni di invecchiamento) apribile, pressata da "E.J.Day Group" come indicato all' interno, etichetta azzurra con logo e scrite blu, catalogo S7-66230. Il testamento del grande bluesman, uscito purtroppo postumo, con le sue due ultime sessions in studio, registrate nel maggio del 1963, pochi giorni prima della sua morte, avvenuta il 23 dello stesso mese, a soli 53 anni. Parte di queste due sessions aveva visto gia' la luce, ma sono presentate qui per la prima volta nella sua interezza, in questa leggendaria raccolta pubblicata dalla inglese Blue Horizon nel 1969, nel pieno della scoperta da parte del pubblico inglese del blues afroamericano originale, e nel pieno della scena "british blues" che accompagno' questa riscoperta. Contiene i seguenti brani- Hand in Hand [Version 1], I Have a Right to Love My Baby, Hand in Hand [Version 2], Hand in Hand [Version 3], Every Day I Have the Blues, Dust My Broom , It Hurts Me Too, Talk to Me Baby, Can't Stop Lovin' My Baby, Got to Move, Manhattan Slide, Twelve Year Old Boy, Elmore Jumps One [Version 1] , Elmore Jumps One [Version 2] , Elmore Jumps One [Version 3] , I Believe , Back in Mississippi , I Gotta Go Now, Second Fiddle Man Make My Dreams Come True [Version 1], Make My Dreams Come True [Version 2] , Make My Dreams Come True [Version 3] , Mean Mistreatin' Mama [Version 1], Mean Mistreatin' Mama [Version 2] , Mean Mistreatin' Mama [Version 3] , Sunnyland , Footrest to a Resting Place , Wrong Doing Woman. Proveniente dal Mississipi, Elmore James si fece le ossa suonando nel corso degli anni '30 accanto a personaggi come Robert Johnson, Howlin' Wolf e Sonny Boy Williamson; alla fine del decennio mise in piedi un proprio gruppo ma interruppe momentaneamente la propria attivita' durante la guerra a causa del servizio militare. Dopo il conflitto, la sua maestria con la chitarra slide e l'approccio elettrico ne fecero uno dei principali esponenti del blues di Chicago, citta' dove si esibi' ripetutamente con i suoi Broomdusters. Celeberrimo e' il suo primo hit "Dust my broom" (1951), con il suo inconfondibile attacco di chitarra slide. Grande fu la sua influenza anche sul rock, testimoniata dall'ammirazione e dai tributi di musicisti come Fleetwood Mac, Allman Brothers, Jimi Hendrix e Steve Ray Vaughan.
Euro
90,00
codice 259614
scheda
James etta At last + 4 tracks (colored vinyl)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1961  waxtime in color 
soul funky disco
ristampa in vinile da 180 grammi, rimasterizzata con sistema DMM (Direct Metal Mastering), edizione limitata in vinile colorato, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura sul fronte, con note e foto supplementari sul retro, e con l' aggiunta di quattro tracce aggiunte ("Don't Cry Baby", "I'll Dry My Tears" e "Seven Day Fool", registrate nelle stesse sessions dell' album, tra il gennaio e l' ottobre del 1960, e "You Know What I Mean", registrata probabilmente durante il 1958). Originariamente pubblicato dalla Argo nel 1961 negli USA, dove giunse al 68esimo posto nella classifica billboard 200, lo storico primo album di Etta James. Uscito dopo alcuni anni di relativo oblio, in seguito al grande successo dei singoli ''Dance with me, Henry'' e ''Good rocking daddy'' (1955), ''At last!'' e' considerato uno dei capolavori della cantante e dello r'n'b in generale, di cui Etta interpreta qui il lato piu' melodico e romantico, con una serie di ballate condite da arrangiamenti orchestrali ma rinforzate dalla sua voce potente e penetrante, forte e delicata al tempo stesso. Jamesetta Hawkins, e' una delle piu' grandi cantanti di R&B, Soul e Blues di sempre. Figlia di una ragazza di colore e di un italiano, nata a Los Angeles, inizia a cantare gospel da bambina. Nel 1950, a San Francisco, forma un gruppo vocale con delle amiche e, scritturata da Johnny Otis, incide a Los Angeles "Roll With Me Annie" insieme a Richard Berry; il pezzo e' una sorta di risposta alla "Work With Me Annie" di Hank Ballard & The Midnighters. La sua vita e' stata segnata da lunghe fasi di depressione e dedizione a droghe pesanti, ma periodicamente e, nell'arco della intera sua carriera, ha regalato al nostro ascolto alcuni tra i piu' grandi capolavori dello r'n'b, in seguito riproposti da decine di artisti.
Euro
22,00
codice 3035831
scheda
James etta At last! (+4 extra tracks)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1961  waxtime 
soul funky disco
ristampa in vinile da 180 grammi, rimasterizzata con sistema DMM (Direct Metal Mastering), copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura sul fronte, con note e foto supplementari sul retro, e con l' aggiunta di quattro tracce aggiunte ("Don't Cry Baby", "I'll Dry My Tears" e "Seven Day Fool", registrate nelle stesse sessions dell' album, tra il gennaio e l' ottobre del 1960, e "You Know What I Mean", registrata probabilmente durante il 1958). Originariamente pubblicato dalla Argo nel 1961 negli USA, dove giunse al 68esimo posto nella classifica billboard 200, lo storico primo album di Etta James. Uscito dopo alcuni anni di relativo oblio, in seguito al grande successo dei singoli ''Dance with me, Henry'' e ''Good rocking daddy'' (1955), ''At last!'' e' considerato uno dei capolavori della cantante e dello r'n'b in generale, di cui Etta interpreta qui il lato piu' melodico e romantico, con una serie di ballate condite da arrangiamenti orchestrali ma rinforzate dalla sua voce potente e penetrante, forte e delicata al tempo stesso. Jamesetta Hawkins, e' una delle piu' grandi cantanti di R&B, Soul e Blues di sempre. Figlia di una ragazza di colore e di un italiano, nata a Los Angeles, inizia a cantare gospel da bambina. Nel 1950, a San Francisco, forma un gruppo vocale con delle amiche e, scritturata da Johnny Otis, incide a Los Angeles "Roll With Me Annie" insieme a Richard Berry; il pezzo e' una sorta di risposta alla "Work With Me Annie" di Hank Ballard & The Midnighters. La sua vita e' stata segnata da lunghe fasi di depressione e dedizione a droghe pesanti, ma periodicamente e, nell'arco della intera sua carriera, ha regalato al nostro ascolto alcuni tra i piu' grandi capolavori dello r'n'b, in seguito riproposti da decine di artisti.
Euro
21,00
codice 3035827
scheda
James etta Etta james (third album + 4 tracks)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1954  waxtime 
soul funky disco
Edizione del 2014 limitata, in vinile da 180 grammi, copertina pressoche' identica alla prima tiratura, ma quattro tracce bonus aggiunte: "How Big A Fool", "Street of Tears", "Next Door to the Blues" e "Stop the Wedding". Originariamente pubblicato nel 1963 dalla Crown negli USA, questo album raccoglie alcune fra le primissime sessioni di incisione della cantante americana, effettuate il 24 novembre del 1954 (il suo primo singolo ''The wallflower'', qui in scaletta con il titolo alternativo di ''Dance with me henry'') e nel 1955/56, le quali fruttarono alcuni dei suoi primi ed immortali singoli su Modern. Grande r'n'b anni '50, con Etta che qui suona piu' ruvida e meno ''pop'' rispetto alle successive registrazioni su Chess. Questa la scaletta: ''Good rockin' daddy'' (1955), ''Hey Henry'' (1955), ''Strange things'' (1958), ''That's all'' (1955), ''I'm a fool'' (1955/56), ''Dance with me Henry'' (24/11/54), ''Do something crazy'' (1955/56), ''Women'' (1955/56), ''My one and only'' (1955/56), ''I hope your satisfied'' (1958). Jamesetta Hawkins e' una delle piu' grandi cantanti di R&B, Soul e Blues di sempre. Figlia di una ragazza di colore e di un italiano, nata a Los Angeles, inizia a cantare gospel da bambina. Nel 1950, a San Francisco, forma un gruppo vocale con delle amiche e, scritturata da Johnny Otis, incide a Los Angeles "Roll With Me Henry" (nota anche come ''The wallflower'' e ''Dance with me Henry'') insieme a Richard Berry; il pezzo e' una sorta di risposta alla "Work With Me Annie" di Hank Ballard & The Midnighters. La sua vita e' stata segnata da lunghe fasi di depressione e dedizione a droghe pesanti, ma periodicamente e, nell'arco della intera sua carriera, ha regalato al nostro ascolto alcuni tra i piu' grandi capolavori dello r'n'b, in seguito riproposti da decine di artisti.
Euro
20,00
codice 2127665
scheda
James etta Rocks the house (+3 tracks)
Lp [edizione] ristampa  stereo  eu  1964  jackpot / universal 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent soul funky disco
copia ancora incellophanata, ristampa del 2021, in vinile 180 grammi, distribuita in Spagna nell' ambito della collana di pubblicazioni "Blue En Vinilo", con copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura ma con tre bonus track (''Ain't that lovin' you baby'', ''All I could do is cry'' e ''I just want to make love to you'', poste alla fine della seconda facciata). Originariamente pubblicato nel 1964 dalla Argo, giunto al 96esimo posto nella classifica billboard 200 americana, il primo album dal vivo della cantante americana, uscito fra gli album in studio ''Etta james top ten'' (1963) e ''The queen of soul'' (1965). Registrato nel 1963 al New Era Club di Nashville, immortala una Etta James in forma stellare, ed e' considerato dalla critica uno dei migliori album dal vivo della storia del blues. Il canto di Etta e' ora dirompente ora carismatico ed impositivo, attraverso un set di brani suonati con altissima energia, e nei quali il blues e contaminato dal soul e dal rock'n'roll. Questa la scaletta: ''Something's got a hold on me'', ''Baby what you want me to do'', ''What'd I say'', ''Money'', ''Seven day fool'', ''Sweet little angel'', ''Ooh poo pah doo'', ''Woke up this morning''. Jamesetta Hawkins e' una delle piu' grandi cantanti di R&B, Soul e Blues di sempre. Figlia di una ragazza di colore e di un italiano, nata a Los Angeles, inizia a cantare gospel da bambina. Nel 1950, a San Francisco, forma un gruppo vocale con delle amiche e, scritturata da Johnny Otis, incide a Los Angeles "Roll With Me Henry" (nota anche come ''The wallflower'' e ''Dance with me Henry'') insieme a Richard Berry; il pezzo e' una sorta di risposta alla "Work With Me Annie" di Hank Ballard & The Midnighters. La sua vita e' stata segnata da lunghe fasi di depressione e dedizione a droghe pesanti, ma periodicamente e, nell'arco della intera sua carriera, ha regalato al nostro ascolto alcuni tra i piu' grandi capolavori dello r'n'b, in seguito riproposti da decine di artisti.
Euro
16,00
codice 262923
scheda
James etta Tears of joy - modern and kent sides 1955-1961 (ltd. 180 gr.)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1955  waxtime 
soul funky disco
Edizione limitata in vinile da 180 grammi. Pubblicata in vinile nel 2017 dalla Waxtime, dopo essere uscita in cd (ma con molti brani in più) nel 2016 su Hoodoo, questa antologia compila diciotto brani tratti da singoli ed albums del periodo 1955 – 1961 della grande cantante, trascorso principalmente con la Modern e la Kent (ma ci sono anche brani tratti da lp della Crown). Con l'eccezione di "Good rockin' daddy", giunta nel 1955 al sesto posto della classifica r'n'b statunitense, "Tears of joy" si concentra su brani meno famosi e di minor successo di quella fase della lunga carriera della cantante californiana; la seconda metà degli anni '50 fu peraltro un periodo avaro di successi per Etta James, con l'eccezione della celeberrima "The wallflower" (aka "Roll with me, Henry"), suo primo singolo e della sopracitata "Good rockin' daddy"; molto meglio sarebbero andate le cose dall'inizio degli anni '60, ma qualitativamente queste canzoni non sfigurano certo, evidenziando il canto grintoso e potente di Etta. Questa la scaletta: "Hey Henry", "Be Mine", "Good Rockin' Daddy", "W-O-M-A-N", "My One And Only", "Shortnin' Bread Rock", "Tears Of Joy", "Tough Lover", "Fools We Mortals Be", "Good Lookin'", "The Pick-Up", "By The Light Of The Silvery Moon", "How Big A Fool", "Dance With Me, Henry", "Strange Things Happening", "Hickory Dickory Dock", "Nobody Loves You Like Me", "You Know What I Mean". Jamesetta Hawkins (1938-2012) è una delle più grandi cantanti di R&B, Soul e Blues di sempre. Nata a Los Angeles, inizia a cantare gospel da bambina. Nel 1950, a San Francisco, forma un gruppo vocale con delle amiche e, scritturata da Johnny Otis, incide a Los Angeles "Roll With Me Henry" (nota anche come ''The wallflower'' e ''Dance with me Henry'') insieme a Richard Berry; il pezzo è una sorta di risposta alla "Work With Me Annie" di Hank Ballard & The Midnighters. Nonostante alcuni gravi problemi personali vissuti fra gli anni '70 e '80, nell'arco della intera sua carriera la James ha regalato al nostro ascolto alcuni tra i più grandi capolavori dello r'n'b, in seguito riproposti da decine di artisti.
Euro
16,00
codice 3516125
scheda
James gang passin'thru
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1972  abc 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
prima stampa americana, copertina cartonata ruvida, etichetta nera con "A.B.C. Records" riquadrato in alto, nella versione con il titolo indicato correttamente e con "(P) 1972 Abc Records, Inc" in basso lungo la circonferenza, catalogo ABCX-760, un cuore e "Pogo" incisi sul trail off delle due facciate, copia ancora corredata della originale busta interna neutra nera della Abc / Dunhill. Pubblicato in Usa nell' ottobre del 1972 dopo ''Straight shooter'' e prima di ''Bang'', giunto al numero 72 delle classifiche Usa e non entrato in quelle Uk, il settimo album. Il secondo ed ultimo registrato con Domenic Troiano, futuro Guess Who, che sara' sostituito nell' album successivo da Tommy Bolin. Un lavoro molto classico non si discosta dal torrido rock sudista venato di hard che contraddistingue questa seconda fase della carriera. Originari di Cleveland, sono stati tra le principali formazioni di hard rock americano. La loro travagliata vicenda e' caratterizzata da diversi scioglimenti, reunion e cambiamenti di formazione, tanto che sugli ultimissimi albums della formazione originaria e' presente il solo batterista Jim Fox. Il chitarrista Joe Walsh, proveniente dai Measels di cui sono presenti due brani nel primo album dei concittadini Ohio Express (di Kent, Ohio), andato via dopo il live del '71, intraprese una fruttuosa carriera solista prima di entrare negli Eagles; lo sostitui' per due albums il canadese Dominic Troiano, ex-Bush e futuro Guess Who, a sua volta rimpiazzato nei due lavori successivi da Tommy Bolin, ex Zephir e presto solista e nei Deep Purple di "Come Taste the Band", morto purtroppo per overdose nel '76.
Euro
30,00
codice 261185
scheda
James harry You made me love you
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1966  pickwick 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good jazz
prima stampa USA in stereo, copertina (con leggeri segni di usura) cartonata, label argento con scritte nere e logo Pickwick nero a destra, catalogo SPC3044. Pubblicata dalla Pickwick negli USA intorno al 1966, questa antologia compila dieci interpretazioni di classici standard della musica popolare americana da parte di James con la propria orchestra, fra cui alcuni dei suoi primi grandi successi come la title track e "Sleepy lagoon". Stimatissimo conduttore di big band jazzistiche degli anni '30 e '40, nonche' applaudito per i suoi notevoli assoli di tromba, Harry James (1916-1983) e' considerato uno dei massimi strumentisti dell'era swing, in possesso di uno stile personale e riconoscibile. Si fece notare lavorando nell'orchestra di Ben Pollack a meta' anni '30, per poi entrare in quella del grande Benny Goodman alla fine del 1936 e consacrarsi velocemente come stimato strumentista; lascio' Goodman nel 1939 e formo' una propria orchestra, diventando uno dei piu' famosi bandleader della prima meta' degli anni '40, ruolo che continuo' a rivestire per i quarant'anni successivi, anche' se il suo periodo di maggior splendore e fama rimase quello del decennio bellico, durante il quale rivaleggiava con il celeberrimo Glenn Miller. Questa la scaletta: "You made me love you", "Sleepy lagoon", "My silent love (vocal)", "Bangtail", "I've heard that song before (vocal)", "I cried for you (vocal)", "Music makers", "Sleepytime gal", "Jalousie", "James session".
Euro
12,00
codice 333884
scheda
James John With a Suitcase Shaped Like That...
lp [edizione] originale  stereo  uk  1981  12th street 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
prima stampa inglese, copertina (con moderati segni di invecchiamento) lucida senza barcode, etichetta crema con logo blu e giallo in alto, catalogo 12ST001. Pubblicato in Inghilterra nel 1981, il sesto album solista, a tre anni dal precedente "Live in Concert" (1978) ed a cinque dall' ultimo album in studio "Descriptive Guitar Instrumentals" (1976), del chitarrista fingerstyle gallese, autore del primo album "Morning Brings The Light" nel 1970 per la Transatlantic, e poi, dopo di questo "With a Suitcase Shaped Like That...", di un ultimo disco solista nel 1984, "Acoustica Eclectica". Registrato in Inghilterra ai Jigsaw Studios nel giugno 1981, contiene 14 brani strumentali, divisi tra covers e traditionals, di assai varia provenienza (da cui il sottotitolo "An Album of International Guitar Music") con anche un brano originale ("Marie-Jose' ") eseguiti in perfetta solitudine da questo maestro della chitrarra acustica, gia' apparso nel 1969 nella storica raccolta "Blues Like Showers Of Rain Volume Two", tra i musicisti nel leggendario album del 1970 "Just Another Diamond Day" di Vashti Bunyan (a coautore con la Bunyan di uno dei brani del disco) ed ospite in un brano nell' album "The Hermit" di John Renbourn nel 1976.
Euro
14,00
codice 37639
scheda
James nicky every home should have one
lp [edizione] originale  stereo  uk  1973  threshold 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Good rock 60-70
prima stampa inglese, copertina apribile (con diversi evidenti segni di invecchiamento), etichetta bianca con logo viola in alto, il secondo album solista del rocker ed autore inglese (vero nome Michael Clifford Nicholls), uscito dopo "Nicky James'' e prima di ''Thunderthroat''. Nicky James fu uno dei principali cantanti inglesi del periodo, la sua carriera, che lo vide pubblicare un primo singolo nel 1963, e militare in una versione embrionale dei Moody Blues, vede partecipazioni a fianco di Graeme Edge Band, Rare Bird, Ray Thomas Band. La sua voce univa la classe del primo Rod Stewart con l' intensita' di Joe Cocker; la musica che propone in questo secondo lavoro, con brani tutti originali, e' un rock progressive chitarristico con pianoforte in primo piano ed arrangiamentei complessi e raffinati, memore dei procol harum o del primo Rod Stewart solista.
Euro
16,00
codice 31704
scheda
12" [edizione] originale  stereo  hol  1989  merciful release 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good punk new wave
ep in formato 12, accreditato a James Ray and the Performance; l' originale stampa, pressata in Olanda (come tutte le copie) dall' inglese Merciful Release, copertina (con apertura di circa 5 cm. in alto) semilucida, etichetta arancio con scritte nere, catalogo MRAY11; pubblicato nel novembre del 1989, dopo gli altri 12" "Mexico Sundown Blues" (1986) e "Texas" (1987), la terza ed ultima uscita a nome James Ray and the Performace, prima del passaggio alla denominazione James Ray Gangwar. Contiene tre brani, tutti all' epoca inediti: "Dust Boat" (che sara' di li' a breve inclusa nella raccolta "A New Kind Of Assassin") e A New Kind Of Assassin" sono due tenebrose ballate dark vicine ai Sisters on Mercy di "Floodland", "Southern White Knight", registrata dal vivo, e' ancora piu' cupa e dark, e rivela un lato poco esplorato della musica del progetto. Dopo la collaborazione con Andrew Eldritch (Sisters of Mercy) e Alan Vega (Suicide) nei Sisterhood, James Ray prosegue la logica evoluzione del progetto accostando cupa elettronica a liriche profonde, connubio che caratterizzera' tutte le sue realizzazioni che si concretizzeranno su lp solo nel 1992. James Ray fece parte nel 1986 dei Sisterhood, progetto collaterale dei Sisters Of Mercy, quindi avvio' il suo progetto James Ray And The Performance, con il quale pubblico' fra il 1986 ed il 1989 tre 12'' di goth rock vicino alla band di Andrew Eldritch, che peraltro produsse alcuni dei brani in essi contenuti. Ray in seguito dette vita ai James Ray And Gangwar.
Euro
10,00
codice 202400
scheda
James ray gangwar (sisterhood) Without Conscience / Destination Assassination
12" [edizione] originale  stereo  hol  1990  merciful release 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
singolo in formato 12", l' originale stampa, pressata in Olanda dall' inglese Merciful Release, copertina lucida con apertura per il disco in alto, etichetta bianca con scritte nere, catalogo MRAY 101. Pubblicato nel 1990, dopo "Another Million Dollars" (1989) e prima dell' album "Dios Está De Nuestro Lado" (1992), il secondo dodici pollici realizzato sotto lo pseudonimo di James Ray Gangwar, dopo la conclusione del progetto James Ray and the Performance (con tre 12" all' attivo tra il 1986 ed il 1989). Formato finalmente, con i Gangwar, un vero e proprio gruppo, James Ray continua a proporre le sue tenebrose ballate dark vicine ai Sisters on Mercy di "Floodland", sebbene con un uso maggiore dell' elettronica, ed il richiamo ai Sisters of Mercy e' ovviamente accentuato non poco dalla voce di James Ray, che ricalca quella di Aldritch. Questo 12" contiene due tracce inedite altrimenti, "Without Conscience" e l' anfetaminica "Destination Assassination". James Ray fece parte nel 1986 dei Sisterhood, progetto collaterale dei Sisters Of Mercy, quindi avvio' il suo progetto James Ray And The Performance, con il quale pubblico' fra il 1986 ed il 1989 tre 12'' di goth rock vicino alla band di Andrew Eldritch, che peraltro produsse alcuni dei brani in essi contenuti. Ray in seguito dette vita ai James Ray And Gangwar.
Euro
10,00
codice 202402
scheda
Jameson Silverado / the doc is flying
7" [edizione] originale  stereo  uk  1998  bearos 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Singolo in formato 7", prima stampa inglese, nella versione con copertina regolare e non numerata (le prime 200 copie furono realizzate con copertine fatte a mano e numerate, le altre, come questa, con copertina standard; in tutto furono pressate pare 525 copie), copertina ripiegata attorno al disco e senza barcode, label bianca con scritte nere su di una facciata, bianca e nera sull'altra, foro centrale piccolo, catalogo BEAROS001. Pubblicato nel 1998 dalla Bearos nel Regno Unito, il primo singolo, precedente il triplo 7" "Somewhere forever inside" (1999), di questa misconosciuta band band britannica, autrice fra il 1998 ed il 1999 di una manciata di 7", fra cui uno split con gli Starries, e di nessun album (nel 2003 verrà pubblicata un'antologia di singoli ed inediti su CDr, "Ways we dreft"). Qui il gruppo propone due brani, sulla prima facciata un pezzo strumentale, "Silverado", scandito da una ritmica tipicamente "krautrock" alla Neu!, e da sonorità minimaliste che richiamano sia la storica band tedesca che i primi Stereolab; sulla B-side ascoltiamo invece "The doc is flying", brano cantato e dalle sonorità più bizzarre, nelle quali si combina un sound chitarristico aggressivo di marca punk con effetti elettronici dissonanti.
Euro
6,00
codice 332371
scheda

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