Hai cercato: dall'anno 80 all'anno 89 --- Titoli trovati: : 7636
Pag.:
oggetti:
Woodentops
Hey! (live 22/9/1986)
Lp [edizione] originale stereo fra 1986 northlake
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Copertina lucida fronte retro senza barcode, nella versione con label grigio/nera con scritte bianche e loghi Northlake Records verdi e bianchi, logo SACEM a destra. Pubblicazione privata su Northlake che contiene brani registrati dal vivo al Loft Metropole di Berlino il 22 settembre del 1986, ''Hey!'' offre una scaletta che si basa su brani dei primi singoli e del primo album, e mostra un gruppo che sul palco si cimenta con il suo intrigante ed irresistibile indie pop chitarristico di chiara matrice britannica, in una veste sovente particolarmente adrenalinica, con versioni di molti dei classici del gruppo sovente assai diverse rispetto a quelle di studio. Piu' che discreta la qualita' sonora. Questa la scaletta: ''Well well well'', ''Love train'', ''Good thing'', ''The days will come'', ''Last time'', ''I want your love'', ''Get it on'', ''Everyday living'', ''Cash'', ''Goodbye'', ''Everybody'', ''Travelling man'', ''See the lights in london town''. Band inglese del Northampton attiva fra il 1983 ed il 1992 e guidata da Rolo McGinty (per qualche tempo nella prima formazione dei Wild Swans) ed Alice Thompson (entrambi gia' insieme nei Jazzbutcher), con Frank de Freitas al basso, fratello del compianto batterista degli Echo & the Bunnymen Pete de Freitas, a suo tempo giustamente acclamata dalla critica internazionale, i Woodentops furono capaci di mescolare al pop piu' estroso alla Xtc (Andy Partridge tra i loro piu' grandi estimatori, oltre a Morrissey che pare abbia procurato loro il contratto con la Rough Trade) le influenze piu' disparate, sempre con personalita' ed una verve davvero notevolissima. Dopo una serie di bellissimi singoli, il primo album "Giant" (1986). rivelo' una band ancora ispiratissima e straordinariamente fresca, ma ulteriormente maturata (riuscitissima la produzione di Bob Sergeant). L'album li porto' alle soglie del successo, giungendo al secondo posto delle classifiche indie inglesi, ed addirittura meglio, in termini di vendite, faranno presto un disco dal vivo ed il secondo ed ultimo "Wooden Foot Cops on the Highway", all' insegna di una imprevedibilita' quasi schizofrenica, ed anche quelli da recuperare. Un gruppo da salvare dall' oblio, senza dubbio.
Woodentops
Live hypnobeat live
Lp [edizione] originale stereo usa 1987 upside records
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Copia ancora incellophanata, l' originale stampa americana, copertina con barcode, catalogo UP 60012-1. Pubblicato nell'aprile del 1987 dalla Rough Trade in Gran Bretagna, dove giunse al primo posto nella classifica indipendente, e dalla Upside negli USA, questo album dal vivo usci' fra il primo ed il secondo in studio, rispettivamente ''Giant'' (1986) e ''Wooden foot cops on the highway'' (1988). Registrato dal vivo a Los Angeles alla fine del 1986, l'album si basa su brani dei primi singoli e del primo album, e mostra un gruppo che sul palco si cimenta con il suo intrigante ed irresistibile indie pop chitarristico di chiara matrice britannica, in una veste sovente particolarmente adrenalinica, con versioni di molti dei classici del gruppo sovente assai diverse rispetto a quelle di studio. Band inglese del Northampton attiva fra il 1983 ed il 1992 e guidata da Rolo McGinty (per qualche tempo nella prima formazione dei Wild Swans) ed Alice Thompson (entrambi gia' insieme nei Jazzbutcher), con Frank de Freitas al basso, fratello del compianto batterista degli Echo & the Bunnymen Pete de Freitas, a suo tempo giustamente acclamata dalla critica internazionale, i Woodentops furono capaci di mescolare al pop piu' estroso alla Xtc (Andy Partridge tra i loro piu' grandi estimatori, oltre a Morrissey che pare abbia procurato loro il contratto con la Rough Trade) le influenze piu' disparate, sempre con personalita' ed una verve davvero notevolissima. Dopo una serie di bellissimi singoli, il primo album "Giant" (1986). rivelo' una band ancora ispiratissima e straordinariamente fresca, ma ulteriormente maturata (riuscitissima la produzione di Bob Sergeant). L'album li porto' alle soglie del successo, giungendo al secondo posto delle classifiche indie inglesi, ed addirittura meglio, in termini di vendite, faranno presto un disco dal vivo ed il secondo ed ultimo "Wooden Foot Cops on the Highway", all' insegna di una imprevedibilita' quasi schizofrenica, ed anche quelli da recuperare. Un gruppo da salvare dall' oblio, senza dubbio.
Woodentops
Live hypnobeat live
Lp [edizione] originale stereo uk 1987 rough trade
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
l' originale stampa inglese, completa di adesivo con indicazione della presenza di alcuni brani e con prezzo imposto di 4,49 sterline, copertina (con giusto lievi segni di invecchiamento) con barcode, label verde chiara/azzurrina e bianca con artwork leggermente diverso su ciascuna facciata, catalogo ROUGH117, groove message ''screaming groves on it'' sul lato A. Pubblicato nell'aprile del 1987 dalla Rough Trade in Gran Bretagna, dove giunse al primo posto nella classifica indipendente, e dalla Upside negli USA, questo album dal vivo usci' fra il primo ed il secondo in studio, rispettivamente ''Giant'' (1986) e ''Wooden foot cops on the highway'' (1988). Registrato dal vivo a Los Angeles alla fine del 1986, l'album si basa su brani dei primi singoli e del primo album, e mostra un gruppo che sul palco si cimenta con il suo intrigante ed irresistibile indie pop chitarristico di chiara matrice britannica, in una veste sovente particolarmente adrenalinica, con versioni di molti dei classici del gruppo sovente assai diverse rispetto a quelle di studio. Band inglese del Northampton attiva fra il 1983 ed il 1992 e guidata da Rolo McGinty (per qualche tempo nella prima formazione dei Wild Swans) ed Alice Thompson (entrambi gia' insieme nei Jazzbutcher), con Frank de Freitas al basso, fratello del compianto batterista degli Echo & the Bunnymen Pete de Freitas, a suo tempo giustamente acclamata dalla critica internazionale, i Woodentops furono capaci di mescolare al pop piu' estroso alla Xtc (Andy Partridge tra i loro piu' grandi estimatori, oltre a Morrissey che pare abbia procurato loro il contratto con la Rough Trade) le influenze piu' disparate, sempre con personalita' ed una verve davvero notevolissima. Dopo una serie di bellissimi singoli, il primo album "Giant" (1986). rivelo' una band ancora ispiratissima e straordinariamente fresca, ma ulteriormente maturata (riuscitissima la produzione di Bob Sergeant). L'album li porto' alle soglie del successo, giungendo al secondo posto delle classifiche indie inglesi, ed addirittura meglio, in termini di vendite, faranno presto un disco dal vivo ed il secondo ed ultimo "Wooden Foot Cops on the Highway", all' insegna di una imprevedibilita' quasi schizofrenica, ed anche quelli da recuperare. Un gruppo da salvare dall' oblio, senza dubbio.
Woodentops
Live hypnobeat live
Lp [edizione] originale stereo uk 1987 rough trade
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Completa di adesivo con indicazione della presenza di alcuni brani e con prezzo imposto di 4,49 sterline, prima stampa inglese, copertina con barcode, label verde chiara/azzurrina e bianca con artwork leggermente diverso su ciascuna facciata, scaletta dei brani solo su di una facciata, scritte bianche, indicazione della seconda facciata in nero, catalogo ROUGH117, groove message ''screaming groves on it'' sul lato A. Pubblicato nell'aprile del 1987 dalla Rough Trade in Gran Bretagna, dove giunse al primo posto nella classifica indipendente, e dalla Upside negli USA, questo album dal vivo usci' fra il primo ed il secondo in studio, rispettivamente ''Giant'' (1986) e ''Wooden foot cops on the highway'' (1988). Registrato dal vivo a Los Angeles alla fine del 1986, l'album si basa su brani dei primi singoli e del primo album, e mostra un gruppo che sul palco si cimenta con il suo intrigante ed irresistibile indie pop chitarristico di chiara matrice britannica, in una veste sovente particolarmente adrenalinica, con versioni di molti dei classici del gruppo sovente assai diverse rispetto a quelle di studio. Band inglese del Northampton attiva fra il 1983 ed il 1992 e guidata da Rolo McGinty (per qualche tempo nella prima formazione dei Wild Swans) ed Alice Thompson (entrambi gia' insieme nei Jazzbutcher), con Frank de Freitas al basso, fratello del compianto batterista degli Echo & the Bunnymen Pete de Freitas, a suo tempo giustamente acclamata dalla critica internazionale, i Woodentops furono capaci di mescolare al pop piu' estroso alla Xtc (Andy Partridge tra i loro piu' grandi estimatori, oltre a Morrissey che pare abbia procurato loro il contratto con la Rough Trade) le influenze piu' disparate, sempre con personalita' ed una verve davvero notevolissima. Dopo una serie di bellissimi singoli, il primo album "Giant" (1986). rivelo' una band ancora ispiratissima e straordinariamente fresca, ma ulteriormente maturata (riuscitissima la produzione di Bob Sergeant). L'album li porto' alle soglie del successo, giungendo al secondo posto delle classifiche indie inglesi, ed addirittura meglio, in termini di vendite, faranno presto un disco dal vivo ed il secondo ed ultimo "Wooden Foot Cops on the Highway", all' insegna di una imprevedibilita' quasi schizofrenica, ed anche quelli da recuperare. Un gruppo da salvare dall' oblio, senza dubbio.
Woodentops
Live hypnobeat live
Lp [edizione] originale stereo hol 1987 megadisc
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Prima stampa europea di pressaggio olandese su Megadisc, copertina liscia fronte retro senza barcode, label grigia con bordo nero ad effetto seghettato, scritte nere, catalogo MD7939. Pubblicato nell'aprile del 1987 dalla Rough Trade in Gran Bretagna, dove giunse al primo posto nella classifica indipendente, e dalla Upside negli USA, questo album dal vivo usci' fra il primo ed il secondo in studio, rispettivamente ''Giant'' (1986) e ''Wooden foot cops on the highway'' (1988). Registrato dal vivo a Los Angeles alla fine del 1986, l'album si basa su brani dei primi singoli e del primo album, e mostra un gruppo che sul palco si cimenta con il suo intrigante ed irresistibile indie pop chitarristico di chiara matrice britannica, in una veste sovente particolarmente adrenalinica, con versioni di molti dei classici del gruppo sovente assai diverse rispetto a quelle di studio. Band inglese del Northampton attiva fra il 1983 ed il 1992 e guidata da Rolo McGinty (per qualche tempo nella prima formazione dei Wild Swans) ed Alice Thompson (entrambi gia' insieme nei Jazzbutcher), con Frank de Freitas al basso, fratello del compianto batterista degli Echo & the Bunnymen Pete de Freitas, a suo tempo giustamente acclamata dalla critica internazionale, i Woodentops furono capaci di mescolare al pop piu' estroso alla Xtc (Andy Partridge tra i loro piu' grandi estimatori, oltre a Morrissey che pare abbia procurato loro il contratto con la Rough Trade) le influenze piu' disparate, sempre con personalita' ed una verve davvero notevolissima. Dopo una serie di bellissimi singoli, il primo album "Giant" (1986). rivelo' una band ancora ispiratissima e straordinariamente fresca, ma ulteriormente maturata (riuscitissima la produzione di Bob Sergeant). L'album li porto' alle soglie del successo, giungendo al secondo posto delle classifiche indie inglesi, ed addirittura meglio, in termini di vendite, faranno presto un disco dal vivo ed il secondo ed ultimo "Wooden Foot Cops on the Highway", all' insegna di una imprevedibilita' quasi schizofrenica, ed anche quelli da recuperare. Un gruppo da salvare dall' oblio, senza dubbio.
Woodentops
Straight eight bush-wacker
lpm [edizione] originale stereo hol 1985 megadisc
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
la prima stampa del minialbum pubblicato per il mercato europeo, pressata dalla olandese Megadisc, copertina (cn lievi segni di invecchiamento) lucida fronte retro senza barcode, label grigia con bordo nero ad effetto seghettato, scritte nere, catalogo MD7974. Questo mini album e' una raccolta di brani tratti dai primi tre singoli del gruppo pubblicati dalla Rough Trade, nello stesso 1985 (lasciando quindi fuori il loro singolo d'esordio su Food del 1984). Assolutamente da aggiungere agli albums (almeno il primo "Giant", che e' un piccolo capolavoro) della splendida band inglese del Northampton guidata da Rolo McGinty (per qualche tempo nella prima formazione dei Wild Swans) ed Alice Thompson (entrambi gia' insieme nei Jazzbutcher), con Frank de Freitas al basso, fratello del compianto batterista degli Echo & the Bunnymen Pete de Freitas; a suo tempo giustamente acclamati dalla critica internazionale. . Una breve panoramica sull'eclettico sound mostrato dalla band in quelle prime acclamatissime uscite, in cui si passa dalle influenze folk punk di ''Do it anyway'', mentre altri episodi sono piu' vicini ad un limpido ed irresistibile guitar pop come "Move Me", o rivelano deliziose influenze XTC come l' adrenalinica "Well Well Well", mentre le inusuali ''Steady steady'' e ''Plutonium rock'' mostrano influenze post punk, vicina la seconda per certi aspetti ad alcuni episodi degli ultimi Bauhaus. Questi i brani presenti, con originaria data di uscita: ''Move me'' (4/85), ''Well well well'' (8/85), ''Plutonium rock'' (11/85), ''It will come'' (11/85), ''Do it anyway'' (4/85), ''Steady steady'' (4/85). Band inglese del Northampton attiva fra il 1983 ed il 1992 e guidata da Rolo McGinty ed Alice Thompson, entrambi ex Jazzbutcher, a suo tempo giustamente acclamata dalla critica internazionale, i Woodentops furono capaci di mescolare al pop piu' estroso alla Xtc (Andy Partridge tra i loro piu' grandi estimatori, oltre a Morrissey che pare abbia procurato loro il contratto con la Rough Trade) le influenze piu' disparate, sempre con personalita' ed una verve davvero notevolissima. Dopo una serie di bellissimi singoli, il primo album "Giant" (1986). rivelo' una band ancora ispiratissima e straordinariamente fresca, ma ulteriormente maturata (riuscitissima la produzione di Bob Sergeant). L'album li porto' alle soglie del successo, giungendo al secondo posto delle classifiche indie inglesi, ed addirittura meglio, in termini di vendite faranno presto un disco dal vivo ed il secondo ed ultimo "Wooden Foot Cops on the Highway", all' insegna di una imprevedibilita' quasi schizofrenica, ed anche quelli da recuperare. Un gruppo da salvare dall' oblio, senza dubbio, qui nel loro disco piu' rappresentativo.
Woodentops
well well well + 2
12" [edizione] originale stereo uk 1985 Rough Trade
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
la prima stampa inglese, copertina senza barcode, etichetta "custom", catalogo RTT167. Uscito nell' agosto del 1985, e giunto al primo posto delle classifiche indipendenti inglesi, quasi un anno prima del primo album "Giant", il terzo singolo, nella versione in formato 12" con tre brani, della splendida band inglese del Northampton guidata da Rolo McGinty (per qualche tempo nella prima formazione dei Wild Swans) ed Alice Thompson (entrambi gia' insieme nei Jazzbutcher), con Frank de Freitas al basso, fratello del compianto batterista degli Echo & the Bunnymen Pete de Freitas; a suo tempo giustamente acclamati dalla critica internazionale. Contiene sul lato A il pop anfetaminico e psichedelico "Well Well Well", per certi aspetti vicino ai primi, contemporanei, Shamen, ed anticipatore del corso che la band prendera' con il suo secondo album "Wooden Foot Cops On The Highway", rimasta inedita se non in una raccolta uscita di li' a poco in Olanda; sul retro il pezzo piu' memorabile del dischetto, nonche' uno dei gioielli piu' preziosi del catalogo Woodentops, la spledida "-Get It On", accostabile a certi Xtc ma anche personalissima, in una versione assai diversa da quella comparsa poi sul primo album, e la lunga e claustrofobica "Cold Inside", anche questa rimasta inedita. Erano capaci di mescolare al pop piu' estroso alla Xtc (Andy Partridge tra i loro piu' grandi estimatori, oltre a Morrissey che pare abbia procurato loro il contratto con la Rough Trade) le influenze piu' disparate, sempre con personalita' ed una verve davvero notevolissima. Dopo una serie di bellissimi singoli, l' album "Giant" rivelo' una band ancora ispiratissima e straordinariamente fresca, ma ulteriormente maturata (riuscitissima la produzione di Bob Sergeant), proponendo una delle migliori raccolte di canzoni dell' epoca, tra episodi adrenalinici ed irresistibili, con i loro "ritmi pazzi" che riportano alla mente i primi Feelies, gioielli pop straordinariamente accattivanti ed una manciata di brani elettroacustici dai sapori agrodolci. L' album li porto' alle soglie del successo, giungendo al secondo posto delle classifiche indie inglesi, ed addirittura meglio, in termini di vendite faranno presto un disco dal vivo ed il secondo ed ultimo "Wooden Foot Cops on the Highway", all' insegna di una imprevedibilita' quasi schizofrenica, ed anche quelli da recuperare. Un gruppo da salvare dall' oblio, senza dubbio.
Woofing cookies
horse gum tortilla shoes
lp [edizione] originale stereo fra 1986 midnight
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
l' originale rara stampa, pressata in Francia come d'uso frequente della etichetta newyorkese Midnight per i minori costi di pressaggio, copertina in cartoncino lucido senza barcode, etichetta nera con scritte bianche, catalogo MIRLP123. L' unico album della band americana di Rochester, pubblicato per la Midnight Records nel 1986 dopo un 45 giri "In The City" di qualche mese prima la cui facciata A era stata prodotta da Peter Buck dei REM. L' album si distacca parzialmente dal garage fortemente legato ai 60's che caratterizzo' gran parte delle produzioni della etichetta di culto Midnight durante la meta' degli anni '80 (gruppi come i Tryfles, i Cheepskates, i Fuzztones, i Morlocks in catalogo), proponendo una musica certo non estranea al garage, ma assolutamente lontana da ogni tentazione filologica, ed animata da una vena spensierata, vagamente pop e un po' folle che rende il disco un divertente diversivo da piu' canonici ascolti, con i suoi 12 episodi segnati da chitarre sferraglianti e voce un po' stonata come in "Thank You" o"Plain Truth"; "State Of Adventure" suona un po' come i Beat Happening alle prese con un brano power pop, "Leave it All Behind" e' una ballata sbilenca e "Jhonny's Deal" riporta sonorita' piu' compatte, quasi mod punk. La band comparve anche nella compilation"Hanging Out At Midnight", ovviamente della stessa Midnight Records, con un brano tratto da questo album; in seguito il chitarrista e leader della band Len Vlahos, abbandonato il mondo punk-rock crea un sito editoriale di grande successo, "booksense.com", lavorando in rete con compagnie di marketing.
Woofles
State of the heart
Lp [edizione] originale stereo usa 1985 grapefruit
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Prima stampa USA, copertina senza barcode con testi sul retro, vinile ambrato se posto contro una forte luce, label azzurra con foto in azzurro e nero diverse su ciascuna facciata, scritte nere, catalogo SHVL-1. Pubblicato nel 1985 dalla Grapefruit Records negli USA, l'album di questo oscuro trio newyorchese e' un lavoro guitar pop chitarristico fresco e vivace, in cui confluiscono influenze dei primi R.E.M., o talora con i Feelies oltreche' sonorita' che suggeriscono lontani paragoni con i primi Violent Femmes, anche se i Woofles seguono un approccio assai meno folkeggiante ed uno stile vocale piu' melodico e meno stridente; curiosamente il gruppo presenta uno stile che non e' lontanissimo da quello di formazioni guitar pop britanniche e neozelandesi della meta' degli anni '80. I Woofles erano composti da Nick Booke (voce, chitarre, basso, tastiere), Tod Buckley (basso, voce, chitarre) e Willie Tarzian (batteria).
Wops
spots
lp [edizione] nuovo stereo eu 1980 rave up / hellnation
punk new wave
punk new wave
Edizione limitata di 500 copie, copertina senza barcode, corredata di inserto apribile con testi, note e foto. Pubblicato nell' aprile 2023, in collaborazione tra la Rave Up e la Hellnation, questo brano contiene ben 24 brani, testimonianza finalmente attendibile del valore di questa storica e grande band italiana di Murano, Venezia, attiva tra il 1980 ed il 1983, vero e proprio ponte tra la scena punk e quella hardcore. Furono autori durante la loro esistenza di un paio di cassette autoprodotte, e parteciparono ad una manciata di storiche raccolte (in vinile, l' album "Raptus" e il 7"ep "Rockgarage Compilation", entrambi nel 1983, oltre ad un paio di raccolte su cassetta) . I brani di queste raccolte sono qui tutti contenuti, insieme a molti altri, a dire chiaramente di una band di assoluto livello internazionale, capace di dar vita ad un sound abrasivo, serrato e violento, in cui prevalgono influenze statunitensi, spesso efficacemente in bilico tra hardcore e punk, e ad espisodi talora memorabili.
Work (henry cow)
slow crimes (+cd)
lp [edizione] nuovo stereo eu 1982 spittle
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2019, corredata di versione in cd dell' album (versione che include alcune tracce aggiunte), copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura, e corredata di inner sleeve. Pubblicato in Inghilterra dalla Woof Records nell' aprile del 1982, prima di "Live In Japan", il primo album del progetto formato nel 1980 e capitanato da Tim Hodgkinson, dopo la separazione degli Henry Cow, lo storico gruppo fondato con Fred Frith nel 1968, tra i protagonisti assoluti del progressive art rock britannico. I Work furono una delle più originali formazioni dell' epoca post punk britannica: il gruppo fu formato nel 1980 dal multistrumentista Tim Hodgkinson insieme al chitarrista Bill Gilonis, dopo che i due ebbero pubblicato un singolo accreditato ad entrambi, proprio nel 1980), ai quali si aggiunsero il bassista e chitarrista Mick Hoobs ed il batterista, cantante e violoncellista Rick Wilson. Interpretando lo spirito della new wave come una forza polimorfica di rinnovamento, non legata a stretti canoni stilistici, i Work crearono una musica eclettica ed iconoclasta, in cui confluivano il nervosismo e la spigolosità di certo post punk, la complessità del jazz rock e del progressive underground, ritmi disarticolati ed atmosfere cariche di tensione, alienazione e dissonanze; un termine di paragone con questa band potrebbero essere i Pere Ubu nei loro primi anni, sebbene ciascuno dei due gruppi abbia una forte e distinta identità. A collaborare con il progetto, impegnata qui alla voce in quattro brani, Catherine Jauniaux, gia' negli Aksak Maboul, poi autrice di numerose importanti collaborazioni (presto avrebbe pubblicato un album coaccreditato prorpio a Tim Hodgkinson. I Work furono attivi nei primi anni '80, e poi a cavallo fra la fine di quel decennio e la prima metà degli anni '90.
Workforce
back in the good books
12" [edizione] originale stereo uk 1986 rorschach things
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
L'originale stampa inglese del secondo ed ultimo dodici pollici della formazione Workforce, al quale collaborarono Terry Tod (The Box, Comsat Angels) e Richard H. Kirk (Cabaret Voltaire). Etichetta nera con scritte bianche su di un lato e custom sull'altro, catalogo ROR 5, completo di inner sleeve con crediti, copertina lucida senza codice a barre. Pubblicato nel marzo 1986 dalla Rorschach Things Product, entrato nella 46ma posizione delle classifiche indipendenti inglesi, il secondo ed ultimo dodici pollici della formazione Workforce nella quale militavano Alan Fisch che collaborera' con Screaming Trees e Click Click e Rod Leigh degli I'm So Hollow autori di un unico album datato 1981. I Workforce erono autori di sonorita' divise tra elettronica, industrial funk, affini a quelle dei contemporanei Box e Chakk. Piu' accessibile ed estroverso dell' oscuro esordio, contiene tre brani altrimenti inediti Back In The Good Books edita in due versioni rispettivamente denominate Body Mix e Strip Mix e la conclusiva Thi Is The One (sebbene nel retrocopertina sia indicata come secondo e non terzo brano nella scaletta di ascolto).
Workforce
skin scraped back
12 [edizione] originale stereo uk 1985 double vision
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
L'originale stampa inglese del primo dodici pollici della formazione Workforce. Etichetta custom grigia e bianca, scritte in lettere blu, catalogo DVR 13, groove message "timmy teuton uber nensch lord 2", completo di inner sleeve, copertina lucida senza codice a barre. Pubblicato nel 1985 dalla Double Vision Records degli amici Cabaret Voltaire (Richard H. Kirk e' citato nei ringraziamenti), non entrato nelle classifiche indipendenti inglesi, il primo dodici pollici della formazione Workforce nella quale militavano Alan Fisch che collaborera' con Screaming Trees e Click Click e Rod Leigh degli I'm So Hollow autori di un unico album datato 1981. I Workforce erono autori di sonorita' divise tra elettronica, industrial e funk, un lavoro indubbiamente affine a quelli dei coevi Box e Chakk. Contiene tre brani altrimenti inediti, l'omonima Skin Scraped Back, Heap The Blame e la finale Skin Revisited.
Working week
companeros
lp [edizione] originale stereo ger 1986 virgin
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
l' originale stampa europea, pressata in Germania, etichetta "custom" gialla e verde, completo di inner sleeve con testi, copertina lucida senza barcode. Pubblicato dalla Virgin nel 1986, ''Companeros'' e' il secondo album degli Working Week, uscito dopo ''Working nights'' (1985) e prima di ''Surrender'' (1987). Il gruppo inglese prosegue qui con lo stile proposto nell'album d'esordio, mescolando jazz melodico, dance, pop e soul, ma con maggiori venature latine rispetto ad esso. Il disco contiene curiosamente una cover di Captain Beefheart, ''Too much time''. Formatisi nel 1983 ad opera del chitarrista Simon Booth e del sassofonista Larry Stabbins, entrambi ex membri del gruppo post punk Weekend (Stabbins ha collaborato spesso anche con Keith Tippett), gli inglesi Working Week sono artefici di un jazz pop orientato alla dance e pervaso spesso da un approccio politicizzato, presto espresso attraverso il primo singolo ''Venceremos'' (1984), tributo al cantautore di protesta e drammaturgo cileno Victor Jara, brutalmente ucciso nel 1973 dalla dittatura che allora opprimeva il suo paese; Robert Wyatt e Tracey Thorne (Everything But The Girl) contribuirono alla canzone con le loro voci. Il primo album ''Working nights'' usci' nel 1985, con la cantante Julie Roberts, presente anche nei successivi ''Companeros'' (1986) e ''Surrender'' (1987) e poi sostituita da vari ospiti nei dischi successivi.
Working week
companeros
lp [edizione] originale stereo ita 1986 virgin
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
l' originale stampa italiana, etichetta "custom" gialla e verde, completo di inner sleeve. Pubblicato dalla Virgin nel 1986, ''Companeros'' e' il secondo album degli Working Week, uscito dopo ''Working nights'' (1985) e prima di ''Surrender'' (1987). Il gruppo inglese prosegue qui con lo stile proposto nell'album d'esordio, mescolando jazz melodico, dance, pop e soul, ma con maggiori venature latine rispetto ad esso. Il disco contiene curiosamente una cover di Captain Beefheart, ''Too much time''. Formatisi nel 1983 ad opera del chitarrista Simon Booth e del sassofonista Larry Stabbins, entrambi ex membri del gruppo post punk Weekend (Stabbins ha collaborato spesso anche con Keith Tippett), gli inglesi Working Week sono artefici di un jazz pop orientato alla dance e pervaso spesso da un approccio politicizzato, presto espresso attraverso il primo singolo ''Venceremos'' (1984), tributo al cantautore di protesta e drammaturgo cileno Victor Jara, brutalmente ucciso nel 1973 dalla dittatura che allora opprimeva il suo paese; Robert Wyatt e Tracey Thorne (Everything But The Girl) contribuirono alla canzone con le loro voci. Il primo album ''Working nights'' usci' nel 1985, con la cantante Julie Roberts, presente anche nei successivi ''Companeros'' (1986) e ''Surrender'' (1987) e poi sostituita da vari ospiti nei dischi successivi.
Working week
Payday (1984-87)
LP2 [edizione] originale stereo ita 1988 venture
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
doppio album, l' originale stampa italiana, copertina semilucida apribile con barcode, copia promozionale con punzonatura "campione gratuito" in basso a destra, label celeste con logo Venture azzurro e nero sulla prima e terza facciata, catalogo VEGD19, data sul trail off 23/6/88. Pubblicata nel 1988 dalla Venture nel Regno Unito, questa antologia compila quindici brani, tratti quasi tutti dai primi tre album del gruppo, oltre ad alcuni pezzi o versioni inedite su lp e tratte da singoli e 12". In quegli anni (1984-1987), i Working Week proponevano un melodico intreccio fra jazz, pop, soul e dance, dalle sonorita' proiettate negli anni '80. Le evoluzioni di sax e piano ed una sezione ritmica essenziale sostengono la voce soul, piena ed emotiva di Julie Roberts, mentre influenze latine si fanno sentire in alcuni episodi. Questa la scaletta: "Soul train" (dall'album "Companeros", 1986), "Venceremos – We will win (Jazz dance special 12" version)" (versione su 12" inedita su album, 1984), "South Africa" (dall'album "Companeros", 1986), "King of the night" (dall'album "Companeros", 1986), "Touching heaven" (dall'album "Companeros", 1986), "The doctor" (dall'album "Surrender", 1987), "Friend" (dall'album "Companeros", 1986), "Largo" (dall'album "Surrender", 1987), "Knocking on your door" (dall'album "Surrender", 1987), "Strut" (dall'album "Surrender", 1987), "Apocalypse" (B-side del singolo "Surrender", inedita su album, 1987), "I thought I'd never see you again" (dall'album "Working nights", 1985), "Storm of light (Monsoon version)" (dalla versione 12" del singolo "Storm of light", inedita su album, 1984), "Sweet nothing" (dall'album "Working nights", 1985), "Who's fooling who?" (dall'album "Working nights", 1985). Formatisi nel 1983 ad opera del chitarrista Simon Booth e del sassofonista Larry Stabbins, entrambi ex membri del gruppo post punk Weekend (Stabbins ha collaborato spesso anche con Keith Tippett), gli inglesi Working Week sono artefici di un jazz pop orientato alla dance e pervaso spesso da un approccio politicizzato, presto espresso attraverso il primo singolo ''Venceremos'' (1984), tributo al cantautore di protesta e drammaturgo cileno Victor Jara, brutalmente ucciso nel 1973 dalla dittatura che allora opprimeva il suo paese; Robert Wyatt e Tracey Thorne (Everything But The Girl) contribuirono alla canzone con le loro voci. Il primo album ''Working nights'' usci' nel 1985, con la cantante Julie Roberts, presente anche nei successivi ''Companeros'' (1986) e ''Surrender'' (1987) e poi sostituita da vari ospiti nei dischi successivi.
Working week
Surrender
Lp [edizione] originale stereo uk 1987 virgin
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Prima stampa inglese, copertina lucida fronte retro con barcode, inner sleeve in cartoncino lucido sottile con sagomatura sul lato di apertura, label bianca con parti rosse e scritte nere, catalogo V2468. Pubblicato nel 1987 dalla Virgin, il terzo album, uscito dopo ''Companeros'' (1986) e prima di ''Fire in the mountain'' (1989). Il gruppo inglese e' qui artefice di un'altro lavoro a base di dance pop melodico con venature soul, e dai toni piuttosto sbarazzini. Formatisi nel 1983 ad opera del chitarrista Simon Booth e del sassofonista Larry Stabbins, entrambi ex membri del gruppo post punk Weekend (Stabbins ha collaborato spesso anche con Keith Tippett), gli inglesi Working Week sono artefici di un jazz pop orientato alla dance e pervaso spesso da un approccio politicizzato, presto espresso attraverso il primo singolo ''Venceremos'' (1984), tributo al cantautore di protesta e drammaturgo cileno Victor Jara, brutalmente ucciso nel 1973 dalla dittatura che allora opprimeva il suo paese; Robert Wyatt e Tracey Thorne (Everything But The Girl) contribuirono alla canzone con le loro voci. Il primo album ''Working nights'' usci' nel 1985, con la cantante Julie Roberts, presente anche nei successivi ''Companeros'' (1986) e ''Surrender'' (1987) e poi sostituita da vari ospiti nei dischi successivi.
Working week
Working nights
Lp [edizione] originale stereo ita 1985 virgin
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
l' originale stampa italiana, copertina lucida apribile senza barcode, etichetta verde da un lato e rossa dall' altro, catalogo V2343, date sul trail off dei rispettivi lati "22-3-85" e "25-5-85". Pubblicato dalla Virgin nel 1985, giunto al 23esimo posto in classifica in Gran Bretagna, ''Working nights'' e' il primo album dei Working Week, precedente ''Companeros'' (1986). Il gruppo inglese propone in questo lp un melodico intreccio fra jazz, pop, soul e dance, dalle sonorita' decisamente anni '80 ma che ricordano in parte il decennio precedente. Le evoluzioni di sax e piano ed una sezione ritmica essenziale sostengono la voce soul, piena ed emotiva di Julie Roberts, mentre influenze latine si fanno sentire in alcuni passaggi. Formatisi nel 1983 ad opera del chitarrista Simon Booth e del sassofonista Larry Stabbins, entrambi ex membri del gruppo post punk Weekend (Stabbins ha collaborato spesso anche con Keith Tippett), gli inglesi Working Week sono artefici di un jazz pop orientato alla dance e pervaso spesso da un approccio politicizzato, presto espresso attraverso il primo singolo ''Venceremos'' (1984), tributo al cantautore di protesta e drammaturgo cileno Victor Jara, brutalmente ucciso nel 1973 dalla dittatura che allora opprimeva il suo paese; Robert Wyatt e Tracey Thorne (Everything But The Girl) contribuirono alla canzone con le loro voci. Il primo album ''Working nights'' usci' nel 1985, con la cantante Julie Roberts, presente anche nei successivi ''Companeros'' (1986) e ''Surrender'' (1987) e poi sostituita da vari ospiti nei dischi successivi.
Working week
Working nights
Lp [edizione] originale stereo ita 1985 virgin
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
l' originale stampa italiana, copia con lievi segni di invecchiamento sulla copertina, copertina lucida apribile senza barcode, etichetta verde da un lato e rossa dall' altro, catalogo V2343. Pubblicato dalla Virgin nel 1985, giunto al 23esimo posto in classifica in Gran Bretagna, ''Working nights'' e' il primo album degli Working Week, precedente ''Companeros'' (1986). Il gruppo inglese propone in questo lp un melodico intreccio fra jazz, pop, soul e dance, dalle sonorita' decisamente anni '80 ma che ricordano in parte il decennio precedente. Le evoluzioni di sax e piano ed una sezione ritmica essenziale sostengono la voce soul, piena ed emotiva di Julie Roberts, mentre influenze latine si fanno sentire in alcuni passaggi. Formatisi nel 1983 ad opera del chitarrista Simon Booth e del sassofonista Larry Stabbins, entrambi ex membri del gruppo post punk Weekend (Stabbins ha collaborato spesso anche con Keith Tippett), gli inglesi Working Week sono artefici di un jazz pop orientato alla dance e pervaso spesso da un approccio politicizzato, presto espresso attraverso il primo singolo ''Venceremos'' (1984), tributo al cantautore di protesta e drammaturgo cileno Victor Jara, brutalmente ucciso nel 1973 dalla dittatura che allora opprimeva il suo paese; Robert Wyatt e Tracey Thorne (Everything But The Girl) contribuirono alla canzone con le loro voci. Il primo album ''Working nights'' usci' nel 1985, con la cantante Julie Roberts, presente anche nei successivi ''Companeros'' (1986) e ''Surrender'' (1987) e poi sostituita da vari ospiti nei dischi successivi.
World
Break the silence
Lp [edizione] originale stereo ita 1983 elektra
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
la prima stampa italiana, copertina senza barcode, label verde e marrone sfumata con scritte nere, logo Elektra bianco a sinistra e farfalla colorata a sinistra del foro centrale, catalogo 960291-1. Pubblicato nel 1983 dalla Elektra, l'unico album degli World, gruppo di ambito pop wave con venature synth pop composto da Wayne Hammer e Jeff Slater, autori anche di un paio di singoli sotto questa sigla. ''Break the silence'', che vede la presenza di Roy Thomas Baker (celebre produttore di gruppi come Queen, Stranglers, ect.) in qualita' di produttore esecutivo, e' un lavoro essenzialmente pop wave, con brani sbarazzini e ballabili che contengono influssi del synth pop piu' commerciale, e marcati eco del sound di gruppi di successo dell'epoca quali i Duran Duran.
World domination enterprises
Catalogue clothes
12'' [edizione] originale stereo uk 1986 product inc
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Prima stampa inglese, copertina in carta apribile a poster in quattro parti e senza barcode, label bianca e nera con scritte nere su di una facciata, grigia, bianca e nera con scritte nere sull'altra, catalogo PROD112, scritta ''townhouse'' incisa sul trail off del lato A. Pubblicato dalla Product Inc nella seconda meta' del 1986 in Grand Bretagna, dove giunse al 24esimo posto nella classifica indipendente, il primo 12'' del gruppo inglese, uscito dopo il primo singolo e precedente l'album d'esordio ''Let's play domination'' (1988). I WDE propongono qui due brani piuttosto originali, caratterizzati dall' abbinamento fra elementi voodoo blues ed influenze dell' ottundente noise pop dei primi Jesus And Mary Chain, o dei That Petrol Emotion, il tutto immerso in un'atmosfera sulfurea e deviata (d' altro canto l' etichetta Product Inc." aveva n catalogo Swans e Pussy Galore, tra gli altri...): ''Catalague clothes'' e ''Dans une ville come St. Etienne'' sono i loro titoli, entrambi inediti su album. Questo gruppo inglese, attivo fra il 1984 ed il 1989, era artefice di un abrasivo indie rock basato su chitarre distorte ed a-melodiche, manifestatosi nei loro due album ''Let's play domination'' (1988) e ''Love from lead city'' (1989), oltre che in una manciata di singoli.
World of distortion
All the volume twice the distortion
Lp [edizione] originale stereo usa 1988 voxx
[vinile] Good [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Good [copertina] Very good punk new wave
Prima rara stampa americana, copia con qualche segno di invecchiamento sulla copertina e vinile che presenta un difetto di pressaggio che determina qualche rumore di fondo nel primo brano delle due facciate, copertina lucida fronte retro senza codice a barre e fabbricata in Gran Bretagna, etichetta argento con scritte e logo neri, catalogo VOXX200055. Registrato tra il 1986 ed il 1987, pubblicato nel 1988 dalla Voxx negli USA, l' unico album di questo gruppo del Massachussetts, autore anche di un singolo uscito nello stesso anno sulla piccola Stanton Park di Boston (contenente i brani inediti su lp ''Let's go'' e ''Welcome home''). La band era composta dal chitarrista Adam Heller e dal bassista Scott Ferguson, entrambi gia' nei Trodds nei primi anni '80 e nei Dog & The Acid Bunnies (Heller fu anche negli Hopelessly Obscure e nei Ladds From Bellevue, sempre negli anni '80), insieme al batterista Glen Sherman. Questo loro album e' un lavoro abbastanza eclettico, basato su di un ruvido ed aggressivo rock chitarristico visceralmente underground, in cui non manca l'aggressivita' del punk, mescolata con influssi di garage anni '60, ma anche con influenze blues (vedi la cover del traditional ''Alabama bound'') e del rock psichedelico hendrixiano (vedi la loro interpretazione di ''Burning of the midnight lamp'', o il lungo brano di chiusura ''Tarantula''). Tre brani sono prodotti da Deborah DeMarco e da Eric Stumpo, membri dei piu' celebri Plan 9, leggende del garage e della psichedelia anni '80.
World of distortion
All the volume twice the distortion
Lp [edizione] originale stereo usa 1988 voxx
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Prima rara stampa americana, copertina lucida fronte retro senza codice a barre e fabbricata in Gran Bretagna, etichetta argento con scritte e logo neri, catalogo VOXX200055. Registrato tra il 1986 ed il 1987, pubblicato nel 1988 dalla Voxx negli USA, l' unico album di questo gruppo del Massachussetts, autore anche di un singolo uscito nello stesso anno sulla piccola Stanton Park di Boston (contenente i brani inediti su lp ''Let's go'' e ''Welcome home''). La band era composta dal chitarrista Adam Heller e dal bassista Scott Ferguson, entrambi gia' nei Trodds nei primi anni '80 e nei Dog & The Acid Bunnies (Heller fu anche negli Hopelessly Obscure e nei Ladds From Bellevue, sempre negli anni '80), insieme al batterista Glen Sherman. Questo loro album e' un lavoro abbastanza eclettico, basato su di un ruvido ed aggressivo rock chitarristico visceralmente underground, in cui non manca l'aggressivita' del punk, mescolata con influssi di garage anni '60, ma anche con influenze blues (vedi la cover del traditional ''Alabama bound'') e del rock psichedelico hendrixiano (vedi la loro interpretazione di ''Burning of the midnight lamp'', o il lungo brano di chiusura ''Tarantula''). Tre brani sono prodotti da Deborah DeMarco e da Eric Stumpo, membri dei piu' celebri Plan 9, leggende del garage e della psichedelia anni '80.
World of distortion
let' s go / welcome home
7" [edizione] originale stereo usa 1987 stanton park
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
Singolo in formato 7", l' originale stampa americana, copertina (con moderati segni di invecchiamento) in carta leggera, senza barcode, con apertura per il disco in alto, etichetta gialla con scritte e logo neri, foro al centro largo, catalogo STP-005. Pubblicato dalla Stanton Park nel 1987, prima dell' unico album "All The Volume... Twice the Distortion!" (1988), questo singolo contiene due brani altrimenti inediti di questo gruppo del Massachussetts: il garage-rock'n'roll trascinante di "Let's Go" e il notevole garage con influenze proto-punk di "Welcome Home". La band era composta dal chitarrista Adam Heller e dal bassista Scott Ferguson, entrambi gia' nei Trodds nei primi anni '80 e nei Dog & The Acid Bunnies (Heller fu anche negli Hopelessly Obscure e nei Ladds From Bellevue, sempre negli anni '80), insieme al batterista Glen Sherman.
World party (waterboys)
Private revolution
lp [edizione] originale stereo ita 1986 crysalis
[vinile] excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] excellent [copertina] Very good punk new wave
la originale stampa italiana, etichetta celeste che sfuma in color bianco, catalogo CHR1552, completo di inner sleeve con testi, copertina (con lievi segni di invecchiamento) senza codice a barre. Il primo album solista dell'ex Waterboys Karl Wallinger, uscito nel 1986 prima di "Goodbye Jumbo" (1990), e giunto al 39esimo posto delle classifiche americane (negli Usa uscira' pero' nel 1987); Wallinger abbandona il compagno di avventura Mike Scott ed i Waterboys dopo il terzo album "This Is The Sea" del 1985, per dedicarsi a questo suo progetto trasudante suadente pop capace di anticipare molte di quelle sonorita' che andranno a caratterizzare gli anni novanta senza scadere in scontata commerciabilita' un pop elegante capace di fondere amorevolmente e rispettosamente piu' stili musicali. L'album contiene il brano "Ship Of Fools" (con ospite al sax Anthony Thistlethwaite, anche lui ex Waterboys), che venne pubblicato su singolo ed ebbe un buon successo, ma da citare sono anche anche l' affascinante "All Come True", il breve intro "Dance Of The Hoppy Lads", non determinante ma che vede coprotagonista il violinista Steve Wickham gia' in formazione con i Waterboys, "Hawaiian Island World", brano che vede la partecipazione a sostegno vocale della splendida Sinead O'Connor ed infine il brano "All I Really Want To Do", cover del brano di Bob Dylan. World Party nasce a meta' anni '80, ad opera dello ex Waterboys Karl Wallinger, che abbandona il compagno di avventura Mike Scott per dedicarsi a questo suo progetto trasudante suadente pop capace di anticipare molte di quelle sonorita' che andranno a caratterizzare gli anni novanta senza scadere in scontata commerciabilita' un pop elegante capace di fondere amorevolmente e rispettosamente piu' stili musicali. Capace di conquistarsi stima grazie al proprio talento musicale il progetto World Party e' riuscito a trovare una propria ed inarrestabile continuita' riuscendo cosi' ancora oggi, ad oltre venti anni dalla nascita del progetto, ad esibirsi ed esprimersi sulle scene musicali mondiali.
Page: 299 of 306
Pag.: oggetti: