Hai cercato:  immessi ultimi 30 giorni --- Titoli trovati: : 947
 
Pag.: oggetti:
 
ordina per
aiuto su ricerche
Pag.: oggetti:
Possessed ( metal ) Seven churches (eu)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1985  roadrunner / music on vinyl / private 
heavy metal
Ristampa private press, copertina lucida senza barcode, pressoche' identica alla prima rara tiratura nella sua versione europea su Roadrunner, quindi con titolo in rosso in basso sul fronte, corredata di inner sleeve con foto e testi. Il primo album dei Possessed, originariamente pubblicato nel dicembre del 1985 dalla Roadrunner in Gran Bretagna e dalla Combat negli USA, non entrato in classifica sulle due sponde dell'Atlantico. Uscito prima di ''Beyond the gates'', questo lp d'esordio del gruppo californiano e' considerato da molti come il primo album di death metal, precedente anche al primo lp dei Death, altro seminale gruppo di questo filone del metal. Prendendo spunto dal trash metal, i Possessed danno vita ad una musica violenta ed ossessiva, cupa e carica di micidiali raffiche chitarristiche, voci demoniache, percussioni repide ed aggressive e testi incentrati su inferno e satanismo. Formatisi a San Francisco nel 1983, i Possessed sono considerati i fondatori del death metal insieme ai Death (dalla Florida); il gruppo, appena all'inizio, perde il cantante Barry Fisk che si suicida, ma prosegue sulla sua strada sotto l'influenza del trash metal e degli Slayer, fino a pubblicare il seminale primo lp ''Seven churches'' nel 1985, considerato da molti il primo album di death metal, in cui il cantante e bassista Jeff Becerra introduce lo stile vocale rauco e brutale che diventera' uno dei tratti distintivi del genere. Il secondo album ''Beyond the gates'' esce nel 1986, seguito dal mini ''The eyes of horror'' (1987), prodotto da Joe Satriani, dopodiche'‚ il gruppo si scioglie; Jeff Becerra restera' paralizzato alcuni anni dopo, in seguito ad un colpo di arma da fuoco, mentre il chitarrista Larry Lalonde entrera' nei Primus di Les Claypool.
Euro
19,00
codice 3036830
scheda
Powell bud Complete bud powell blue note recordings 1949-1958 (ltd.)
LPBOX [edizione] originale  stereo  usa  1949  mosaic 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good jazz
Prima rara stampa USA, pressata in sole 7.500 copie, cofanetto (con lievi segni di invecchiamento) con superficie "textured", con artwork applicato tramite foglio incollato sul fronte, senza barcode, contenente cinque vinili, che assumono colore ambrato se posti controluce, corredato dal libretto di sedici pagine (copertina esclusa), che contiene foto e dettagliate note sulle sessioni qui compilate e che sul retro del fronte copertina presenta la dicitura "This is one of an edition limited to 7500 albums", label bianca con motivo a tessere di mosaico multicolore in alto, scritte nere, logo Mosaic nero in alto, catalogo MR5-116. Pubblicato nel 1986 dalla americana Mosaic, questo cofanetto compila tutte le incisioni effettuate da Bud Powell per la Blue Note fra il 1949 ed il 1958, all'epoca già edite, e qui presentate in ordine cronologico di registrazione. I brani sui primi due vinili, incisi fra il 1949 ed il 1953 presso gli WOR Studios di New York, sono in mono, quelli sui restanti tre dischi, registrati fra il 1957 ed il 1958 nello studio di Rudy Van Gelder ad Hackensack, New Jersey, sono in stereo. Furono anni travagliati per il grande pianista, che effettuò alcune eccellenti incisioni, ma che soffrì anche di gravi problemi personali, fra cui ricoveri in cliniche psichiatriche e trattamenti che ebbero, pare, pesanti effetti sulla sua salute e sulla sua attività artistica, insieme a ricorrenti problemi con l'alcol e gli stupefacenti; in questi solchi lo ascoltiamo accompagnato da colleghi di alto spessore come Fats Navarro, Sonny Rollins, Roy Haynes, Max Roach, Art Taylor, Paul Chambers e Philly Joe Jones, fra gli altri. Questa la scaletta: "Bouncing With Bud (Alternate Take #1)", "Bouncing With Bud (Alternate Take #2)", "Bouncing With Bud", "Wail (Alternate Take)", "Wail", "Dance Of The Infidels (Alternate Take)", "Dance Of The Infidels", "52nd Street Theme", "You Go To My Head", "Ornithology", "Ornithology (Alternate Take)" (brani incisi il 2/8/49); "Un Poco Loco (Alternate Take #1)", "Un Poco Loco (Alternate Take #2)", "Un Poco Loco", "Over The Rainbow", "A Night In Tunisia", "A Night In Tunisia (Alternate Take)", "It Could Happen To You (Alternate Take)", "It Could Happen To You", "Parisian Thoroughfare" (brani incisi il 1/5/51); "Autumn In New York", "Reets And I", "Reets And I (Alternate Take)", "Sure Thing", "Collard Greens And Black-Eyed Pea (Alternate Take)", "Collard Greens And Black-Eyed Peas", "Polka Dots And Moonbeams", "I Want To Be Happy", "Audrey", "Glass Enclosure" (brani incisi il 14/8/53); "Blue Pearl", "Blue Pearl (Alternate Take)", "Keepin' In The Groove", "Some Soul", "Frantic Fancies", "Bud On Bach", "Idaho", "Don't Blame Me", "Moose The Mooche" (brani incisi il 3/8/57); "John's Abbey (Alternate Take)", "Sub City (Alternate Take)", "Sub City", "John's Abbey", "Buster Rides Again", "Dry Soul", "Marmalade", "Monopoly", "Time Waits" (brani incisi il 24/5/58); "The Scene Changes", "Down With It", "Comin' Up (Alternate Take)", "Comin' Up", "Duid Deed", "Cleopatra's Dream", "Gettin' There", "Crossin' The Channel", "Danceland", "Borderick" (brani incisi il 29/12/58). Il pianista newyorchese Bud Powell (1924-1966) e' unanimemente considerato uno dei piu' grandi del jazz, sia per le sue qualita' tecniche che per quelle compositive, ma anche e forse soprattutto per il suo lavoro innovativo nell'ambito del be bop, attraverso il quale da' una nuova dimensione al pianoforte, rendendolo libero dai limiti degli stili precedenti come lo stride e realizzando stupefacenti improvvisazioni. Considerato una delle colonne del be bop insieme agli amici Parker e Gillespie, con i quali suona a piu' riprese, Powell e' stato influenzato anche da Thelonius Monk; con la sua opera ha trasposto su pianoforte la vivacita' e la novita' del be bop parallelamente a quello che Bird e Dizzy hanno fatto per il sassofono e la tromba. Problemi di salute mentale e fisica uniti a tossicodipendenza ed alcolismo minano la sua esistenza e la sua musica a partire dagli anni '50, quando subisce un brutale pestaggio ad opera di un poliziotto e ripetuti ricoveri in manicomio, fino alla prematura scomparsa avvenuta nel 1966.
Euro
120,00
codice 336835
scheda
Pretty Things get the picture? (gatefold sleeve)
Lp [edizione] ristampa  mono  usa  1965  norton 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Ristampa del 2000 in vinile pesante, in edizione monofonica, con copertina lucida apribile (la prima tiratura inglese del 1965 aveva copertina a busta non apribile), ricca di foto e note all' interno, catalogo ED-283. Il "Revolver" dei Pretty Things, un album bellissimo, il secondo del gruppo, uscito nel dicembre del 1965 (e non entrato nelle classifiche inglesi), dopo "Pretty things" e prima di "Emotions", simile nello stile al primo, registrato con Skip Alan alla batteria, che aveva sostituito Mitch Mitchell, subentrato dopo l'abbandono di Viv Prince; fu un lavoro travagliato, durante le registrazioni infatti, John Stax e Brian Pendleton abbandoneranno sostituiti da John Povey e Wally Allen, ex Fenman. Nonostante il disco come detto sia basato sul potente r'n'b gia' presente nel primo lavoro, si cominciano a sentire gli inizi del cambiamento che portera' al sorprendente "Emotions". La qualita' dei brani e' straordinaria, sia nel caso degli originali che per quanto riguarda la manciata di covers presenti. Un classico.
Euro
32,00
codice 263968
scheda
Pretty Things Pretty things (gatefold sleeve)
Lp [edizione] ristampa  mono  usa  1965  norton 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Ristampa del 2000 in vinile 180 grammi, in mono, copertina lucida per l' occasione apribile (non lo era l' originaria tiratura inglese su Fontana), ricchissima di note e foto all' interno e sul retro, catalogo ED-282. Uno dei capolavori del garage blues revival inglese. Il primo album, uscito nel Marzo del 1965 prima di "Get the picture", e giunto al numero 6 delle classifiche inglesi, non entrato in quelle Usa dove venne pubblicato con copertina ed anche una scelta dei brani significativamente diversa. Uno dei grandi classici del "british r' n' b", documento storico di vitalita' eccezionale, e' un disco potentissimo, ruvido e proto punk sullo stile del primo Rolling Stones o Animals, ma con un piglio metropolitano e nichilista degno di "My generation" degli Who, insuperato nel fondere la tradizione del blues nero americano con l' energia delle strade londinesi, composto come nella tradizione del genere da un mix di brani originali, tra cui "13 Chester street", "Unknown blues", "Honey i need", tra gli altri e alcune riletture di classici blues americani, come "Road runner" e "Pretty things" di Bo Diddley. E' incredibilmente non invecchiato di un giorno ed annichilente oggi come lo dovette essere nel giorno della sua uscita. Sara' l' unico album registrato per intero con il mitico Viv Prince, personaggio appartenente alla categoria dei lunatici inglesi che dopo aver commesso ogni genere di eccessi sara' licenziato alla vigilia dell' uscita del secondo lp, nel dicembre del 1965. Un vero capolavoro che merita di essere posto nell' olimpo dei classici immortali degli anni '60.
Euro
28,00
codice 263982
scheda
Prichard joe and Gibraltar Joe Prichard and Gibraltar (ltd. silver marble)
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1974  riding easy 
rock 60-70
Ristampa del 2025, edizione limitata di 400 copie, in vinile argento con effetto marmorizzato, copertina pressoche' identica alla prima rarissima tiratura. Pubblicato originariamente nel 1974 in Usa dalla piccola Kendall/Lee Records, basata a Cape Girardeau, Missouri, l' unico album della band del Missouri, gruppo di cui davvero assai poco e' dato sapere, pare non attivi dal vivo e quindi esistito solo nell' arco della registrazione di questo album, lavoro che contiene cinque brani, quattro dei quali hanno durata compresa tra i cinque ed i dieci minuti, meritevole di essere ricordato soprattutto per lo splendido lavoro chitarristico che contraddistingue ogni brano, e particolarmente in risalto nell' iniziale notevole hard rock aggressivo e distorto di "Blind Man", ma in risalto anche negli altri episodi: l' heavy blues di "Rose Petal Lady", il rock chitarristico tra gli Steppenwolf e venature hard di "Reason To Be", una "The Machine is Small Enough" tra jazz e rock progressivo dove fanno capolino i fiati, con un flauto traverso che rimanda ai Jethro Tull ed una tastiera che riporta ai Doors di "L.A.Woman", fino alla finale "August Apathy", breve strumentale dalle atmosfere e i suoni decisamente "spacey". Dopo un singolo uscito nel 1977 a nome Harmon, Pelot, Prichard & Bear in cui si ritrovarono il tastierista Joe Prichard, il bassista David Harmon ed il batterista Norman Pelot, Prichard si sarebbe dedicato successivamente all' insegnamento, tornando a calcare i palchi accompagnando Chuck Berry negli anni '80.
Euro
31,00
codice 3037050
scheda
Prince purple rain (eu)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1984  Warner Records / private 
soul funky disco
ristampa private press, in vinile pesante, copertina lucida pressoche' identica alla prima tiratura, corredata di inner sleeve con testi ed artwork. Il sesto album , uscito nel luglio del 1984, quasi due anni dopo il doppio "1999". Colonna sonora dell' omonimo film, l' album ebbe un riscontro di pubblico davvero strepitoso, ben superiore a quello del disco precedente che pure era entrato nella top ten americana, trascinato fino alla vetta della classifica americana da una serie di singoli di grande successo (When Doves Cry", "Let's Go Crazy", "Purple Rain", "I Would Die For You" e "Take Me With You") che lanciarono l' artista nell' olimpo delle grandi star del decennio, ruolo che il successivo album "Around the World in a Day" confermera' appieno, cosi' come l' istrinismo di un personaggio controverso, qui davvero all' apice della sua creativita'. Purple Rain" inanella una sequenza di grandi episodi, che pur non rinnegando le inflenze che avavano caratterizzato i dischi precedenti di Prince, con strizzate d'occhio ad Hendrix e soprattutto alla musica funky di Sly Stone e George Clinton, rivelano un appeal "pop" enormemente maggiore, un talento compositivo notevolissimo e decisamente personale, che si rivela appieno tanto nei brani piu' concitati quanto nelle efficacissime ballate che vi si alternano; un disco straripante di idee e ricchissimo, sebbene intimamente e profondamente omogeneo.
Euro
19,00
codice 3036832
scheda
Procol harum / move morning dew at the bbc: 1967 (ltd. edition, rsd 2019
7" [edizione] nuovo  mono  eu  1967  bbc 
rock 60-70
Singolo in formato 7", EDZIONE LIMITATA, REALIZZATA IN 1000 COPIE IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2019. Pubblicato per la prima volta in questa occasione, questo singolo contiene due versioni della classica "Morning Dew" di Bonnie Dobson, registrate per la trasmissione radiofonica The Light Programme della BBC da due storiche formazioni inglesi, a breve distanza l' una dall' altra: i Procol Harum, che avevano da poco pubblicato, con notevole successo, il loro primo singolo "A Whiter Shade of Pale", qui ancora con la line up originale, con Ray Royer alla chitarra e Bobby Harrison alla batteria, la registrarono il 14 giugno del 1967, fornendone una versione assai personale; la piu' vivace versione dei Move e' invece registrata il 14 settembre del 1967, e vede all' opera una band che aveva ancora pubblicato solo tre singoli, sotto contratto peraltro per la stessa Regal Zonophone dei Procol Harum.
Euro
6,00
codice 3037007
scheda
Prodigy The fat of the land
lp2 [edizione] nuovo  stereo  uk  1997  xl recordings 
indie 90
Ristampa, vinile doppio, inner sleeves. Il terzo album, originariamente pubblicato nel giugno del 1997 dalla XL in Gran Bretagna, dove giunse al primo posto in classifica e nel luglio dello stesso anno dalla Maverick/Warner Bros negli USA, dove arrivo' alla prima posizione in classifica. ''The dat of the land'' usci' dopo ''Music for the jilted generation'' (1994) e prima di ''Always outnumbered, never outgunned'' (2004). L'album che fece esplodere definitivamente il fenomeno Prodigy anche negli USA, ''The fat of the and'' vede il gruppo inglese proporre una dance elettronica che si puo' collocare nel contesto big beat, sullo stile di lp coevi come ''Dig your own hole'' (1997) dei Chemical Brothers, ma con un approccio meno rassicurante e psichedelico rispetto a questi ultimi. I Prodigy si avvicinano qui ancor di piu' alle sonorita' rock e rallentano i ritmi rispetto agli lp precedenti, e scatenano un putiferio con il brano ''Smack my bitch up'' per i suoi contenuti giudicati violenti e misogini. Formatisi nel 1990 a Braintree in Inghilterra sotto la guida del produttore e strumentista Liam Howlett, i Prodigy sono considerati uno dei gruppi protagonisti dei filoni rave e big beat. Autori di una dance elettronica veloce ed aggressiva, con ritmi vicini al breakbeat, ma semplice ed accattivante, portatori di un'immagine trasgressiva e in parte punk, i Prodigy diventano uno dei gruppi elettronici di maggior successo degli anni '90, contaminando la loro elettronica con il rock duro e con lo industrial e partecipando alla breve stagione del big beat insieme a Chemical Brothers e Fatboy Slim. I loro lp successivi escono a ritmo lento, al contrario dei numerosi singoli pubblicati dal gruppo.
Euro
34,00
codice 2134759
scheda
Psychic tv Force the hand of chance
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1982  some bizzare / wea / private 
punk new wave
Ristampa private press, copertina lucida senza barcode, pressoche' identica alla originaria tiratura, nella sua versione definitiva senza il disco bonus inserito all' epoca nelle prima 5000 copie dell' album. Pubblicato nel dicembre del 1982 dalla Some Bizarre in Gran Bretagna, non uscito negli USA, ''Force the hand of chance'' e' il primo ormai molto raro album degli Psychic TV; si tratta del primo lavoro di Genesis P-Orridge e Peter Christopherson insieme ad Alex Fergusson (ex-Alternative Tv), e con la partecipazione di Marc Almond. Realizzato dopo lo scioglimento dei Throbbing Gristle (considerati, forse a ragione, dalla stampa scandalistica inglese "degenerati privi di ogni senso morale", "satanisti", "invasati", "seguaci delle nefandezze piu' atroci", "terroristi"). La Televisione Psichica era il progetto nato per de-programmare gli individui e per stimolare la presa di coscienza del proprio s‚, per tentare di contrastare chi che nella societa' rende i "diversi", di qualsivoglia tipo, degli emarginati a tutti gli effetti. Il gruppo stupisce ancora la critica musicale internazionale con orchestrazioni, musica rituale, esoterismo, ossessive litanie e brani di pop psichedelico. Gli Psychic Tv si formano a Londra nel 1982 all'indomani dello scioglimento dei Throbbing Gristle da Genesis P. Orridge e Peter "Sleazy" Christopherson ai quali si unira' Alex Ferguson (ex Alternative TV). Durante il percorso artistico della nuova entita' psichica il gruppo vantera' innumerevoli collaborazioni tra cui ricordiamo Monte Cazazza, David Tibert e Marc Almond. Gli Psychic TV avranno un percorso artistico controverso e discusso, nato seguendo l'eredita' dei Throbbing Gristle, il suono sperimentale cupo ed introspettivo, e' poi mutato nel corso del suo evolversi sino a giungere ad un incalzante pop psichedelico ricco di contaminazioni dalle nuove tendenze ed innovazioni tecnologiche.
Euro
19,00
codice 3036833
scheda
Psychic tv Those who do not
lp2 [edizione] nuovo  stereo  uk  1984  cold spring 
punk new wave
Doppio album, con adesivo di presentazione sul cellophane, ristampa del 2023, nella versione in vinile nero, copertina apribile con veste grafica completamente rinnovata, senza barcode. Pubblicato nel 1984 dalla islandese Gramm, nello stesso anno di ''New York scum haters'' e dei due volumi di ''Berlin atonal'', questo live album di musica rituale fu registrato in Islanda e li pubblicato; fra i partecipanti al progetto troviamo Alex Fergusson, Hilmar Orn Hilmarsson e John Gosling. Genesis P-Orridge e compagni presentano qui un set che include brani di allucinato ed ipnotico post punk, alimentato dalla voce da incubo del leader, ma che presenta anche episodi ancora piu' lontani dai canoni rock, alcuni dei quali tendenti al rumorismo industrial, altri ad una sorta di musica da rituale pagano, rarefatta e misteriosa. Dopo la tempesta prodotta con gli estremi del progetto Throbbing Gristle, Neil Megson alias Genesis P-Orridge ci concede una calma apparente con il progetto Psychic-Tv nel quale militavano Peter Christopherson (futuro Coil) ed Alex Fergusson (Alternative Tv). Gli Psychic Tv nascono nel 1982 dopo il collasso dei Throbbing Gristle, la loro formazione variera' nel corso degli anni con Genesis P.Orridge come figura cardine, ispirati dalla tecnica cut out di Burroughs, l'esoterismo di Aleister Crowley e lo sciamanismo rituale, il loro percorso musicale sara' determinato progressivamente dalle tendenze piu' disparate, dalla psichedelia all'ambient, dalla sperimentazione piu' estrema all'acid-house, dal folk al cyber-punk, un caleidoscopio incredibile con momenti eccelsi ed altri grotteschi.
Euro
33,00
codice 2134744
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1970  bgp 
jazz
Ristampa degli anni 2000 ad opera della BGP, pressoché identica alla rarissima e ricercata prima tiratura. Accreditato a Pucho and the Latin Soul Brothers, originariamente pubblicato nel 1970 dalla Prestige negli USA, dopo "Datelin" (1969) e prima di "Yaina" (1971), inciso al Rudy Van Gelder Studio di Englewood Cliffs con una formazione composta da Pucho (timbales), Seaborn Westbrook (basso Fender), Norberto Appelllaniz (bongo), Joe Armstrong (conga), Bernard Purdie (batteria), Earl Neal Creque (piano elettrico), Billy Butler (chitarra), Eddie Pazant (sax tenore), Seldon Powell (sax tenore, sax baritono, flauto), Al Pazant (tromba) e Billy Bivins (vibrafono, percussioni), questo album segna una svolta nella musica di Pucho, non nella sua anima latina, ma negli arrangiamenti più funkeggianti e nella maggiore durata dei brani, che porta a dare più ampio spazio agli assoli ed alle parti strumentali, in cui jazz e musica latina vanno a braccetto su un tappeto srotolato da un solido groove funk, ballabile ed elettrico. Henry "Pucho" Brown, grande percussionista e band leader afroamericano originario di Harlem, New York, fu negli anni '60 uno dei massimi protagonisti della fusione fra jazz, musica latina, pop e stili afroamericani come soul e funk, alla guida della sua band, The Latin Soul Brothers, nella quale passarono fior di strumentisti come il sassofonista Harold Alexander ed il batterista Neal Creque. Pucho, pur non essendo di origini latino americane, operò una armoniosa sintesi fra musica afroamericana e latina, costruendo un ponte fra la musica di artisti come Tito Puente e Mongo Santamaria da una parte, e Stanley Turrentine e Gene Harris dall'altra, e fu uno dei pionieri dello stile poi battezzato "latin boogaloo". Fra il 1966 ed il 1972, Pucho ed i suoi pubblicarono poco meno di una decina di albums e vari singoli; il brano "Got myself a good man", nel suo album del 1970 "Jungle fire!", è stato oggetto di campionamento da parte di importanti musicisti elettronici e hip cop, quali Beastie Boys e Chemical Brothers. Pucho ed i suoi Latin Soul Brothers smisero di pubblicare dischi dopo il 1972, ma continuarono a suonare dal vivo in alcune occasioni, fino a che negli anni '90 l'esplosione dello acid jazz e della musica elettronica non riportarono un po' di popolarità alla storica band, che riprese nel 1993/1994 con un nuovo album, "Jungle strut", seguito da sei ulteriori nuovi lp fra il 1995 ed il 2004.
Euro
27,00
codice 3516380
scheda
Puff daddy and the family No way out (ltd. 25th anniversary white vinyl)
LP2 [edizione] nuovo  stereo  cze  1997  bad boy 
hip-hop
Edizione limitata in doppio vinile di colore bianco, inserto. Ristampa del 2022 ad opera della Bad Boy Records, realizzata in occasione del 25esimo anniversario dell'originaria pubblicazione e pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel luglio del 1997 dalla Bad Boy, giunto all'ottavo posto in classifica nel Regno Unito ed alla prima posizione negli USA, il primo album di Sean Combs, uscito sotto la sigla Puff Daddy and the Family, prima di "Forever" (1999). Un disco segnato dall'assassinio di Notorious B.I.G., il quale aveva collaborato alla sua realizzazione prima della sua morte nel marzo del 1997, "No way out" è ammantato di un'atmosfera cupa, carica di tensione, rabbia, tristezza, ansia, riferimenti alla violenza anche nei campionamenti, con i brani spinti in gran parte da ritmi relativamente lenti, con qualche episodio dal groove più frizzante e funky che interviene quasi a voler rischiarare un po' il cielo. Originario di Harlem e cresciuto dalle parti di Mt. Vernon, New York, Sean Combs, nato nel 1969, è soprattutto un abile discografico, che con la sua Bad Boy Entertainment ha lasciato un segno profondo sulla musica hip hop, ma ha anche pubblicato una manciata di fortunati albums solisti. Conosciuto anche con gli pseudonimi di Puff Daffy e P. Diddy, Combs era già un esperto attore nel mondo delle case discografiche hip hop nei primi anni '90, quando, lavorando per la Uptown Records, ebbe un ruolo importante nei successi di Mary J. Blige, Father MC e Jodeci, e nel 1993 fondò la Bad Boy Records / Entertainment, che sarebbe diventata con gli anni una macchina di successi sotto la sua guida: sotto la sua direzione avrebbe sfornato hits per artisti come Notorious B.I.G., Craig Mack e 112. Nel 1997, poco dopo la tragica morte della star Notorious B.I.G., con il nome di Puff Daddy Combs pubblicò il suo primo album "No way out", grandissimo successo negli Stati Uniti, e nei decenni successivi diventerà uno dei rappers e dei discografici di maggiore successo del pianeta.
Euro
34,00
codice 3516369
scheda
Pulp Different class
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1995  island 
indie 90
Ristampa con copertina non die-cut, corredata di inner sleeve. Il quinto album, pubblicato originariamente nell'ottobre 95 sempre su Island, prima di "This is hardcore" (98) e dopo "His 'n' hers" (94), giunto alla posizione n.1 delle classifiche inglesi. Opera brit pop con liriche incentrate su sessualita' e classi sociali, con suoni dal gusto glam e romantico mischiati a ritmi ballabili e a brani pop con riferimenti al Bowie di "Young americans" e a Brian Ferry. Band con base a Sheffield, formatasi verso la fine dei settanta, per opera dell'istrionico cantante Jarvis Cocker, all'epoca appena quindicenne. I primi anni di vita del gruppo sono contraddistinti da continui cambi di formazione e sporadici concerti, una Peel session nel 1981 e sonorita' fra pop, new wave e folk. Il resto del decennio prosegue attraverso ulteriori cambiamenti di organico e momentanei scioglimenti dovuti anche allo scarso successo commerciale, ma vede comunque l'uscita dei primi due album, ''It'' (1983) e ''Freaks'' (1987). L'influenza della dance e della house si fanno sentire su Cocker, che con una nuova formazione incide ''Separations'' (1991), seguito nel 1994 dal primo grande successo ''His 'n' hers''. Le pose istrioniche e l'umorismo di Cocker, che canta spesso di personaggi della working class inglese e della rigida divisione in classi della societa' britannica, lo rendono negli anni '90 un personaggio assai popolare in patria, situazione da cui trae giovamento anche il gruppo, che ha ormai trovato una propria strada dopo lunghi anni di gavetta. Il successivo album ''Different class'' (1995) e' il loro primo lavoro a raggiungere la vetta della classifica in Gran Bretagna.
Euro
33,00
codice 2134875
scheda
Puncture Mucky pup / you can't rock and roll
7" [edizione] nuovo  stereo  usa  1977  general speech 
punk new wave
Singolo in formato 7", ristampa del 2024, copertina pressoche' identica alla prima molto rara tiratura, senza barcode. Pubblicato nel settembre del 1977 dalla Small Wonder in Gran Bretagna, l'unico storico e raro singolo (ne furono vendute circa duemila copie) dei londinesi Puncture. Furono il primo gruppo a firmare con la piccola Small Wonder e questo loro singolo fu il primo disco pubblicato dall'etichetta. ''Mucky pup'' con il suo testo rivoltante e ''squisitamente'' punk che fa bene il paio con le sonorita' grezze fatte di tre accordi e con qualche inserimento elettronico che fa pensare ai cugini di campagna dei Devo, potrebbe essere un classico minore del genere, mentre la b-side ''You can't rock and roll'' possiede sfumature garage punk che riportano l'ascoltatore al beat duro / r'n'b bianco di meta' anni '60. I Puncture i sciolsero all'inizio del 1978; piu' tardi il loro bassista Steve Counsel fu nei Miles Over Matter.
Euro
16,00
codice 3037092
scheda
Queen a night at the opera (eu)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1975  emi / private 
rock 60-70
ristampa private press, in vinile pesante, copertina apribile, senza barcode, pressoche' identica alla prima tiratura, sebbene senza l' originaria parte in rilievo "embossed" sul fronte, corredata di inner sleeve fotografica. Pubblicato in Inghilterra nel dicembre del 1975 dopo ''Sheer heart attack'' e prima di ''A day at the races'', giunto al numero 1 delle classifiche inglesi ed al numero 4 di quelle Usa. Il quarto album. E' qui che il gruppo assume un identita' definita, con brani che, su un impianto hard rock progressive, richiamano l' opera lirica e magistrali intrecci vocali; e' considerato da molti come il loro capolavoro assoluto, contiene ''Bohemian rhapsody'', singolo di grandissimo successo che fruttera' il primo posto in classifica per 9 settimane.
Euro
19,00
codice 3036836
scheda
Queen hot space
Lp [edizione] nuovo  stereo  ger  1982  virgin / universal 
rock 60-70
ristampa in vinile 180 grammi, rimasterizzata con sistema "half speed mastered", copertina senza barcode pressoche' identica alla prima tiratura, corredata di inner sleeve. L' undicesimo album, influenzato dalla scena synth pop, uscito nell'aprile del 1982 dopo ''Flash Gordon'' e prima di ''The Works'', giunto al quarto posto delle classifiche inglesi ed al 22esimo di quelle americane, contiene ''Under Pressure'', brano scritto e suonato con David Bowie, e poi ancora ''Body language'', ''Las palabras de amor'', oltre a ''Life is real'', dedicata a John Lennon, scomparso allora da pochi mesi.
Euro
31,00
codice 3036807
scheda
Quireboys Bitter, sweet & twisted
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1993  parlophone 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
l' originale rara stampa italiana, corredata di inner sleeve con testi e foto, etichetta nera con scritte e logo argento, catalogo 7 98797 1. Pubblicato nel 1993 dalla Parlophone e prodotto da Bob Rock, "Bitter, sweet & twisted" e' il secondo ed ultimo album della prima fase del gruppo londinese, che si sfaldera' dopo la sua uscita. Fondati nel 1985/86 a Londra ed inizialmente battezzati Queerboys, i Quireboys suonavano un rock revivalista fortemente influenzato dai Rolling Stones del periodo fra "Sticky fingers" e "Goat head's soup", da Rod Stewart e, in misura assai minore, dal rock americano sudista e dai primi Little Feat. Dopo il grande successo dell'album d'esordio "A bit of what you fancy" (1990), giunto al secondo posto in classifica in Gran Bretagna, e dopo aver suonato in tourn‚e con i grandi dell'hard rock di allora (fra cui Bon Jovy, Aerosmith, Whitesnake), il gruppo non ottenne i risultati sperati con questo secondo lp, tranne che in Canada, mentre il grunge stava raggiungendo il picco del proprio successo commerciale nel pianeta. Un gruppo che non mancher… d'interessare gli estimatori dei Black Crowes, ai quali i Quireboys vengono talvolta accostati.
Euro
40,00
codice 264142
scheda
Raccomandata ricevuta ritorno Per... un mondo di cristallo(ltd. clear transparent)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1972  vinyl magic / cetra 
rock 60-70
Ristampa del 2022, edizione limitata in vinile trasparente, copertina apribile, pressoche' identica alla prima molto rara tiratura del 1972. Uscito per la Cetra nel 1972, il primo album dei RRR. Il gruppo italiano e' qui artefice di rock progressivo molto complesso ed articolato, con lunghi brani che cambiano frequentemente melodie, ritmi ed atmosfera; similitudini con i primi King Crimson ed i Jethro Tull si intrecciano con interventi vocali nello stile del prog italiano ma piuttosto cupi, assoli vicini al jazz rock, passaggi acustici introspettivi e notturni. Formatisi a Roma all'inizio degli anni '70, i Raccomandata Ricevuta Di Ritorno avevano in formazione il cantante Luciano Regoli, gia' ne Il Ritratto Di Dorian Gray. Autori di un rock progressivo complesso e variegato, legato in parte al classico stile italiano ma al tempo stesso peculiare nelle sue atmosfere oscure e talvolta inquietanti e le influenze jazz, suonarono in vari festival all'aperto fra il 1972 ed il 1973, mentre il loro primo album ''Per... un mondo di cristallo'' usciva nel 1972. Si sciolsero nel 1973 e Regoli, insieme al chitarrista Nanni Civitenga, formo' i Samadhi, mentre il batterista Froggio Francica suono' nel secondo album dei Procession, ''Frontiera'' (1974), prima di unirsi ai Kaleidon per un breve periodo.
Euro
31,00
codice 3036742
scheda
Radio birdman Radios appear (overseas vers.)
Lp [edizione] nuovo  stereo  aus  1978  citadel / trafalgar 
punk new wave
ristampa del 2023, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura, corredata di esclusiva inner sleeve. Il primo leggendario album del gruppo australiano di Sidney, gia' intestatario di un EP nel '76. Dopo gli straordinari consensi di critica suscitati dalla prima versione australiana del disco (uscita nel luglio del 1977), la potente Sire diede la possibilita' alla band di lavorare ad una seconda versione di "Radio's Appear", che usci' quindi in Usa ed Inghilterra (ed anche in Australia con la dicitura "Overseas version") nel maggio del 1978: la copertina venne cambiata (quella della prima versione aveva una foto del gruppo su uno sfondo nero, questa una diversa foto e su sfondo bianco), ma soprattutto alcuni brani vennero riregistrati ed altri sostituiti da nuove composizioni, per un totale qui di 12 brani rispetto ai 10 della prima versione. E' vero che mancano "Monday Morning Gunk", "Love Kills" e la cover della stoogesiana "TV Eye", ma nel cambio ci si guadagna addirittura, con l' aggiunta di classici immortali come "What Gives?", "Non Stop Girls", "Aloha Steve and Danno", "Hit Them Again" ed una cover incredibile, indimenticabile davvero, di "You're Gonna Miss Me" dei 13th Floor Elevators, mai cosi' potente. Soprattutto, il suono della band e' ulteriormente maturato, giungendo ad una forza d'impatto raramente udita prima, con la tastiera di Pip Hoyle ormai a tutti gli effetti nella band, un Chris Masuak capace di eguagliare il maestro Ron Asheton ed un Rob Younger straordinario alla voce, potente e liricissimo a tempo stesso. Senza dubbio alcuno, tra i piu' bei dischi di punk rock di sempre, ed uno dei classici del rock "duro" di tutti i tempi. Una serie impressionante di classici, alcuni poi ripresi dai New Race, il "supergruppo" formato da parte dei Radio Birdman con Ron Asheton degli Stooges e Scott Thompson degli Mc5 che sanci' la definitiva consacrazione del sound tra garage, rock di scuola Detroitiana e punk che questo gruppo (con i conterranei Saints) aveva inventato. Immensi.
Euro
29,00
codice 2134554
scheda
Radio birdman Radios appear (overseas version)
Lp [edizione] ristampa  stereo  eu  1978  trafalgar / private 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
ristampa europea di fine anni '90, private press, copertina senza codice a barre, etichetta bianca con scritte e logo verdi, catalogo 255958.1 sulla copertina, BTB-906 sull' etichetta. Il primo leggendario album del gruppo australiano di Sidney, gia' intestatario di un EP nel '76. Dopo gli straordinari consensi di critica suscitati dalla prima versione australiana del disco (uscita nel luglio del 1977), la potente Sire diede la possibilita' alla band di lavorare ad una seconda versione di "Radio's Appear", che usci' quindi in Usa ed Inghilterra (ed anche in Australia con la dicitura "Overseas version") nel maggio del 1978: la copertina venne cambiata (quella della prima versione aveva una foto del gruppo su uno sfondo nero, questa una diversa foto e su sfondo bianco), ma soprattutto alcuni brani vennero riregistrati ed altri sostituiti da nuove composizioni, per un totale qui di 12 brani rispetto ai 10 della prima versione. E' vero che mancano "Monday Morning Gunk", "Love Kills" e la cover della stoogesiana "TV Eye", ma nel cambio ci si guadagna addirittura, con l' aggiunta di classici immortali come "What Gives?", "Non Stop Girls", "Aloha Steve and Danno", "Hit Them Again" ed una cover incredibile, indimenticabile davvero, di "You're Gonna Miss Me" dei 13th Floor Elevators, mai cosi' potente. Soprattutto, il suono della band e' ulteriormente maturato, giungendo ad una forza d'impatto raramente udita prima, con la tastiera di Pip Hoyle ormai a tutti gli effetti nella band, un Chris Masuak capace di eguagliare il maestro Ron Asheton ed un Rob Younger straordinario alla voce, potente e liricissimo a tempo stesso. Senza dubbio alcuno, tra i piu' bei dischi di punk rock di sempre, ed uno dei classici del rock "duro" di tutti i tempi. Una serie impressionante di classici, alcuni poi ripresi dai New Race, il "supergruppo" formato da parte dei Radio Birdman con Ron Asheton degli Stooges e Scott Thompson degli Mc5 che sanci' la definitiva consacrazione del sound tra garage, rock di scuola Detroitiana e punk che questo gruppo (con i conterranei Saints) aveva inventato. Immensi.
Euro
26,00
codice 263846
scheda
Radiohead in rainbows
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2007  xl/xurbia xendless 
indie 90
Vinile pesante, inner in cartoncino a colori con i testi, etichette custom in bianco e nero; il rovescio del cartone della copertina e dell'inner e' di colore nero. Finalmente pubblicato nel dicembre del 2007 dall'etichetta XL per la grande distribuzione, esce in vinile "In Rainbows". Il primo ottobre del 2007 il gruppo ha annunciato il completamento dell'album, che sarebbe uscito nell'arco di 10 giorni, dando la possibilita' a coloro che volessero scaricare il file zippato dell' MP3 dal sito internet di pagare una somma a piacere; disponibile tramite prenotazione anche la versione "solida" di "In Rainbows", consistente in un box contenente un doppio vinile, la copia in CD con l'aggiunta di un bonus disc con 6 tracce, un libro con i testi, e foto. Tutta l'operazione effettuata senza il tramite di una casa discografica, ma autonomamente dalla band. Il settimo album della band inglese, uscito dopo "Hail To The Thief". Registrato in gran parte in analogico, il disco e' orientato sulla forma canzone e sulla complessita' degli arrangiamenti, la parte elettronica diviene qui meno preponderante ma piu' di contorno, e conseguentemente il batterista Phil Selway torna ad avere un ruolo consistente. Molti dei brani erano gia' circolati in rete e su bootleg, dopo che il gruppo li aveva eseguiti durante i concerti, "Nude", ballata malinconica con arrangiamenti di archi e cori, uno dei pezzi piu' belli del disco, risale addirittura all'epoca di "OK Computer", e solo con questa versione dopo vari tentativi il gruppo è riuscito a dargli una forma compiuta e pienamente soddisfacente. I Radiohead, sono uno dei piu' importanti complessi rock degli anni '90. Fondati ad Oxford nel 1988 dal cantante Tom Yorke con Ed O'Brien, Colin Greenwood e Phil Selway, inizialmente con il nome di On A Friday, si ribattezzano Radiohead nel 1991 e danno inizio ad una fulgida carriera che li portera' a dominare le classifiche discografiche negli anni successivi.
Euro
34,00
codice 2134761
scheda
Radiohead Ok computer
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1997  xl recordings 
indie 90
Doppio lp con copertina apribile corredato di inners; etichette bianche con scritte nere. Pubblicato in Inghilterra nel Giugno del 1997 dopo ''The Bends'' e prima di ''Kid A'', giunto al numero 1 delle classifiche inglesi ed al numero 27 di quelle USA. Il terzo album. Costruito approfondendo le tessiture sonore del precedente The Bends, i Radiohead rivoluzionano il rock chitarristico della fine del millennio con questo OK Computer. Le chitarre presenti sia in Pablo Honey che nello stesso The Bends sono trasfigurate in apocalittici luccicanti tappeti sonori, che negli episodi piu' complessi e stratificati quali "Paranoid Android" riescono ad unire energia e sogno attraverso il tramite sciamanico della voce di Thom Yorke, qui la band incorpora la lezione del post My bloody Valentine, del Punk e della Wave, dell' Elettronica, riunendo il tutto e trasfigurandolo su una base di ritmi alieni e sincopati che dipingono surreali ed originalissimi bozzetti sonori che catturano alla perfezione lo spirito oscuro e secolare della fine del millennio, inoltre le composizioni sono eccezionalmente riuscite, piu' di uno i brani che rimarranno nella storia della musica rock "Subterranean Homesick Alien", "Karma Police", la gotica "Exit Music (For a Film)". OK Computer e' l'album che non solo fara' si che i Radiohead vengono riconosciuti come la band piu' artisticamente rilevante del decennio, ma che posizionera' questo doppio album nell' olimpo dei piu' importanti e considerati lavori della storia del rock e non solo di quella dei '90.
Euro
34,00
codice 2134435
scheda
Radiohead the bends
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1995  xl recordings 
indie 90
ristampa pressoche identica alla prima tiratura del 95, con inner sleeve, etichetta bianca con scritte nere e logo parlophone verticale rosso su fondo nero. Pubblicato nel marzo del 1995 dalla Parlophone in Gran Bretagna, dove raggiunse il sesto posto in classifica, e dalla Capitol negli USA, dove raggiunse l'88ø posto in classifica, "The bends" e' il secondo album dei Radiohead, uno dei piu' importanti complessi rock degli anni '90. Fondati ad Oxford nel 1988 dal cantante Tom Yorke con Ed O'Brien, Colin Greenwood e Phil Selway, inizialmente con il nome di On A Friday, si ribattezzano Radiohead nel 1991 e danno inizio ad una fulgida carriera che li portera' a dominare le classifiche discografiche negli anni successivi. Questo secondo lp, considerato uno dei loro massimi vertici artistici, presenta un rock con venature psichedeliche ed hard, potente ma melodico, arricchito dall'evocativa e malinconica voce di Tom Yorke, che riesce nel tentativo di essere accessibile ad un largo pubblico senza cadere nella banalita'; la ricerca di un suono piu' complesso e sperimentale, che sara' in risalto nei dischi successivi, e' qui ancora allo stato embrionale. Accanto a potenti brani chitarristici come "The bends" e "Bones" risaltano anche bellissime ballate come "High and dry" e "Fake plastic trees", dei veri e propri classici del repertorio del gruppo.
Euro
34,00
codice 2134434
scheda
Raekwon (wu-tang clan) Only built 4 cuban linx (180 gr.)
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1995  music on vinyl 
hip-hop
Doppio album in vinile 180 grammi per audiofili, ristampa con copertina lucida pressoche' identica alla prima rara tiratura; il primo album di Raekwon, moniker dietro cui si nasconde l'identita' del rapper Corey Woods, (membro del collettivo Wu-Tang Clan), uscito originariamente nel 1995 sempre su Loud, prima di "Immobilarity" (99). Lavoro considerato il migliore album solista del collettivo, paragonabile a "Liquid swords" di Genius, e' il primo disco nella stori a del rap ad usare mandolini archi, anche strumenti della cultura italo-americana, in uno stile 'mafious rap', con narrazioni di traffico di cocaina ed attivita' criminali. Prodotto da RZA, con la partecipazione di Ghostface Killah, risultera' essere un notevole successo, e sara' da esempio ad altri lavori successivi come "Reasonable doubt" di Jay-Z o "It was written" di Nas. Il Wu-Tang Clan e' un collettivo hip hop di Staten Island, New York, il cui nucleo centrale e' formato dai rappers, RZA, GZA, Method Man, Raekwon, Ghostface Killah, Ispectah Deck, U-God e Masta Killa. Con questo progetto, riescono ad esaltare equilibratamente le caratteristiche di ognuno dei suoi membri rendendo i propri dischi eclettici lavori che passano da scuri arrangiamenti minimalisti (rza sopratutto, vedi il suo lavoro solista per la colonna sonora di Ghost dog) a samples di pop-music, con liriche a volte violente, a volte humor, che fanno continui riferimenti alle arti marziali.
Euro
35,00
codice 2134617
scheda
Rainbow Rising (180 gr)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1976  polydor / universal 
rock 60-70
ristampa in vinile pesante, copertina apribile pressocche' identica a quella della originaria tiratura uscita in Uk su Oyster / Polydor. Pubblicato in Inghilterra nel maggio del 1976 dopo ''Ritchie's blackmore raimbow'' e prima di ''Live on stage'', giunto al numero 11 delle classifiche inglesi ed al numero 48 di quelle Usa. Il secondo album. Considerato come uno dei capolavori dell' hard rock della seconda meta' dei '70, registrato dopo aver cambiato l' intera band ad eccezione di Ronnie James Dio, con Ritchie Blackmore che aveva reclutato Tony Carey, Jimmy Bain e Cozy Powell, fu composto perlopiu' durante i lunghi tours (in particolare, "Stargazer" venne messa insieme durante il tour del 1975). E' un disco omogeneo e con brani sopra la media "Starstruck" , "A Light in the Black" , "Do You Close Your Eyes", ma tutti e sei gli episodi sono belli, il gruppo suona magnificamente e lo spirito e' quello dei migliori Deep purple, davvero un ottimo lavoro. Formati nel 1975 da Ritchie Blackmore dopo la sua uscita dai Deep Purple, i Rainbow sono una storica formazione fra hard rock e metal, ricordata anche per la presenza del cantante Ronnie James Dio, figura cardine del metal, che lascio' il gruppo nel 1978.
Euro
27,00
codice 2134500
scheda

Page: 28 of 38


Pag.: oggetti: