Hai cercato:  dall'anno 2000 --- Titoli trovati: : 6360
 
Pag.: oggetti:
 
ordina per
aiuto su ricerche
Pag.: oggetti:
Zea (ex) Swimming city
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2014  makkum 
indie 2000
Vinile 180 grammi, completo di poster ripiegabile in 4 parti ed inserto apribile formato 8", etichetta meta' bianca con disegno, meta nera con scritte bianche sul primo lato, fotografica sul secondo, Lp pubblicato dalla Makkum Records nel 2014, dopo "The beginner" (2010) e prima di "Moarn Gean Ik Dea" (2017), il quinto album per l'olandese di Amsterdam, Arnold de Boer, cantante/polistrumentista e compositore dietro al moniker Zea, dal 2009 chiamato a sostituire G.W Sok negli Ex. Primo lavoro con ospiti (Mats Gustafsson in "People Shrink", Oscar Jan Hoogland in "People grow" e "All words have been first", oltre al clarinettista francese Xavier Charles degli Ensemble X ed il cantante Esther Kluft), questa quinta prova mette in mostra un suono versatile ed aperto in un indie rock elettro/acustico con elementi africaneggianti (frutto dei suoi numerosi viaggi in Ghana e Etiopia), jazz e sperimentali, ottenuta mediante un mix di elettronica con campionamenti, chitarre taglienti e melodie orecchiabili: i rimandi contemplano ovviamente gli Ex, oltre a Colin Stetson, Hauschka, Dntel e Tamikrest.
Euro
14,00
codice 2048352
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2016  thrill jockey 
indie 90
inner sleeve, etichette custom. “Eve” è il sesto album solista di Thalia Zedek, figura di spicco della scena underground anni novanta, parte di diversi gruppi, Uzi, Live Skull, Dangerous Birds, Come. Il disco, registrato e missato da Andy Hong ai Kimchee Studio, è un lavoro da vagabondi del rock: canzoni mai prevedibili e con un malinconia tracciata da passaggi chitarristici blues, crudi ed inquieti. La Zedek è accompagnata da David Michael Curry (viola), Mel Lederman (piano), Winston Braman (basso) e Jonathan Ulman (batteria).Veterana della musica indipendente americana attiva dei primi anni '80, Thalia Zedek ha fatto parte di gruppi di rilievo come Uzi, Live Skull ed in particolare i Come insieme a Chris Brokaw, (precedentemente batterista dei Codeine, pionieri dello slow-core): guidati dalla sua voce rauca, rabbiosa e disperata, realizzano un grande album, divenuto un classico per la musica indie dei 90's, "Eleven:elven" (1992). I Come si sciolgono nel 1999 e Zedek dà avvio all'attività solista pubblicando lavori come "Been here and gone" (2001) e "Liars and prayers" (2008).
Euro
25,00
codice 2061913
scheda
Zedek thalia band Fighting season (ltd)
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  2018  thrill jockey 
indie 90
edizione limitata in vinile colorato viola, inner sleeve. "Fighting season" (2018) è - ad oggi - l'ultimo capitolo discografico di Thalia Zedek, protagonista della scena underground americana. Con questo nuovo album ritrova vecchi amici, come J Mascis, e l'ex compagno Chris Brokaw, è il caso della traccia d'apertura "Bend Again". Il resto del disco è un viaggio, musicalmente parlando, tra presente e passato della musicista americana : lotta tra l'intimità del suo chitarrismo e il travolgente pathos (emotivo e) post-punk degli esordi. Veterana della musica indipendente americana attiva dei primi anni '80, Thalia Zedek ha fatto parte di gruppi di rilievo come Uzi, Live Skull ed in particolare i Come insieme a Chris Brokaw, (precedentemente batterista dei Codeine, pionieri dello slow-core): guidati dalla sua voce rauca, rabbiosa e disperata, realizzano un grande album, divenuto un classico per la musica indie dei 90's, "Eleven:elven" (1992). I Come si sciolgono nel 1999 e Zedek dà avvio all'attività solista pubblicando lavori come "Been here and gone" (2001) e "Liars and prayers" (2008).
Euro
27,00
codice 2080178
scheda
Zedek thalia band Perfect vision (ltd)
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  2021  thrill jockey 
indie 90
edizione limitata in vinile trasparente. A tre anni di distanza da "fighting season" e dopo la parentesi con la band E, torna Thalia Zedek con un nuovo disco a nome della sua band. Album di canzoni cantautoriali ruvide ed emozionali, con uno sguardo riflessivo sull'america contemporanea, come da sempre ci delizia l'artista ex Come. Qui accompagnata da Winston Braman (basso), Gavin McCarthy (batteria ex Karate, compagno negli E) e David Michael Curry (viola). Veterana della musica indipendente americana attiva dei primi anni '80, Thalia Zedek ha fatto parte di gruppi di rilievo come Uzi, Live Skull ed in particolare i Come, guidati dalla sua voce rauca, rabbiosa e disperata in oscuri classici come ''Eleven:elven'' (1992). I Come si sciolgono nel 1999 e Zedek da' avvio all'attivita' solista, pubblicando lavori come ''Been here and gone'' (2001) e ''Liars and prayers'' (2008).
Euro
29,00
codice 2104506
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  2013  thrill jockey 
indie 90
Completo di coupon per il download digitale e di inner sleeve, etichetta crema con scritte e disegni geometrici neri sul lato A, grigo/azzurro con scritte e disegni geometrico neri, Lp pubblicato dalla Thrill Jockey nel marzo 2013, dopo "Liars and prayers" (08), il quinto album di Thalia Zedek, qui a nome Thalia Zedek Band, come il precedente; disco con una formazione classica a 5 elementi, dove spiccano i contrappunti 'torturati' della viola di David Curry (Empty House Cooperative, Metal & Glass Ensamble), che enfatizzano maggiormente la voce sofferta e vissuta della Zelek, fra rabbia, orgoglio e malinconia, in un rock certamente vicino a Patti Smith, ma con un piglio piu' disincantato e perdente tipico dei novanta. Veterana della musica indipendente americana attiva dei primi anni '80, Thalia Zedek ha fatto parte di gruppi di rilievo come Uzi, Live Skull ed in particolare i Come insieme a Chris Brokaw, (precedentemente batterista dei Codeine, pionieri dello slow-core): guidati dalla sua voce rauca, rabbiosa e disperata, realizzano un grande album, divenuto un classico per la musica indie dei 90's, "Eleven:elven" (1992). I Come si sciolgono nel 1999 e Zedek da' avvio all'attivita' solista, pubblicando lavori come "Been here and gone" (2001) e "Liars and prayers" (2008).
Euro
20,00
codice 2102205
scheda
Zelienople His / hers
Lp [edizione] nuovo  stereo    2007  type 
indie 2000
Edizione limitata a 500 copie (400 in vinile nero, come questa, e 100 in vinile bianco), copertina ruvida, label custom argento e bianca con scritte bianche, adesivo circolare sulla copertina. Pubblicato dalla Type nel giugno 2007, ''His/Hers'' e' il quinto album degli Zelienople, uscito dopo ''Stone Academy''. Il gruppo americano propone una musica estremamente rarefatta, in cui le percussioni sono quasi sempre ridotte ad ottundenti e cosmici tappeti di piatti, su cui si intrecciano minimali e sparsi accordi chitarre acustiche ed elettriche, che riportano alla mente la musica cosmica tedesca come alcuni lavori di Loren Mazzacane Connors (come l'ep ''The murder of Joan of Arc''), ma anche gli inglesi Flying Saucer Attack; il tutto immerso in un'atmosfera notturna al confine con il sonno e con sonorita' che talvolta sfiorano il low fi. Scarsi sono gli indecifrabili interventi vocali nel corso dei lunghi brani, alcuni dei quali hanno un andamento mantrico ed ipnotico, altri sono invece piu' rarefatti e spettrali. Gli Zelienople sono un trio basato a Chicago, attivo dal 1998, formato da Matt Christensen (chitarra, voce), Mike Weis (percussioni) e Brian Harding (chitarra, clarinetto); prendono il nome da una localita' della Pennsylvania. Provenienti da esperienze rock ma amanti del jazz, gli Zelienople hanno sviluppato uno stile in cui si incrociano psichedelia, musica cosmica (dai classici tedeschi ai Flying Saucer Attack), jazz, acid folk e sperimentazione libera (accostati a Jackie-O Motherfucker): il risultato e' una musica rarefatta e meditativa, a tratti ipnotica che puo' essere paragonata a gruppi come Charalmbides e Six Organs Of Admittance ma non strettamente. Il primo album del gruppo, ''Pajama avenue'', esce nel 2002, seguito da altre rare uscite fra cui ''His/hers'' (2007).
Euro
20,00
codice 2007805
scheda
Zen circus Canzoni contro la natura
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2014  la tempesta 
indie 2000
Ristampa del 2022. Lp pubblicato dalla Tannen Records nel gennaio 2014, dopo "Nati per subire" (11), e prima di "La terza guerra mondiale" (2016), l'ottavo album della band toscana. Concept sulla natura dell'uomo, estrapolata dalla presenza di un'intervista di Pasolini al poeta Ungaretti, il quale afferma il costante contrasto dell'uomo con la natura, musicato con la rodata formula che prevede una miscela fra cantautorato italiano, folk e rock, fra Fabrizio De Andre', Rino Gaetano, Eugenio Finardi e la Premiata Forneria Marconi. Formazione attiva dalla fine degli anni '90, gli Zen Circus si formarono a Pisa. Gruppo apprezzato anche per le sue performance dal vivo, pubblicano il loro primo album "About thieves, farmers, tramps and policemen" nel 1999, seguito negli anno successivi da altri tre Lp's finche', nel 2007, l'americano Brian Ritchie, uno dei fondatori dei grandi Violent Femmes, collabora alle incisioni e produce il quinto album "Villa inferno" (2008), che vede anche la presenza di Kim (Pixies, Breeders) e Kelley Deal (Breeders) oltre a Jerry Harrison, tastierista dei Talking Heads, per un disco vicino a Clash, Gogol Bordello e Violent Femmes. Nel 2009 esce "Andate tutti affanculo", cui succede 2 anni dopo "Nati per subire".
Euro
29,00
codice 2109516
scheda
Zen circus L'ultima casa accogliente
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2020  polydor 
indie 2000
iinner sleeve, etichette custom. Undicesimo album in studio per la band Toscana, uscito dopo "il fuoco in una stanza" del 2018 ed anticipato dal singolo Appesi alla luna. Liricamente incentrato sul corpo inteso come prigionia con liriche introspettive. Un album denso che mostra la band in ottima forma, un mix di ballate e brani rock di forte impatto. Formazione attiva dalla fine degli anni '90, gli Zen Circus si formarono a Pisa. Gruppo apprezzato anche per le sue performance dal vivo, pubblicano il primo album "About thieves, farmers, tramps and policemen" nel 1999, seguito negli anno successivi da altri tre dischi, nel 2007, l'americano Brian Ritchie, uno dei fondatori dei grandi Violent Femmes, collabora con la band producendo il quinto lavoro del gruppo, "Villa inferno" (2008), che vede anche la presenza di Kim (Pixies, Breeders) e Kelley Deal (Breeders) oltre a Jerry Harrison, tastierista dei Talking Heads, per un disco vicino a Clash, Gogol Bordello e Violent Femmes. Nel 2009 esce "Andate tutti affanculo", seguito nell'autunno 2011 da "Nati per subire", da "Canzoni contro la natura" (2014), da "La terza guerra mondiale" (2016) e da "Il fuoco in una stanza" (2018).
Euro
29,00
codice 2096811
scheda
Zen circus Nati per subire
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2011  la tempesta 
indie 2000
Ristampa del 2022. Lp pubblicato dalla Tannen Records nell'ottobre 2011, dopo "Andate tutti a fanculo" (09), il settimo album del band toscana, giunto alla posizione n.31 delle classifica italiana Secondo disco cantato interamente in italiano, con un suono ancora piu' organico e raffinato, basato su di un folk rock piu' elettrico del solito, e con la consueta attenzione ai testi, che si rivelano molto attuali, soprattutto su quanto sia triste l'Italia e viverci. Partecipano personaggi come Enrico Gabrielli, Giorgio Canali, Alessandro Fiori e Dente. Formazione attiva dalla fine degli anni '90, gli Zen Circus si formarono a Pisa. Gruppo apprezzato anche per le sue performance dal vivo, pubblicano il loro primo album "About thieves, farmers, tramps and policemen" nel 1999, seguito negli anno successivi da altri tre Lp's finche', nel 2007, l'americano Brian Ritchie, uno dei fondatori dei grandi Violent Femmes, collabora alle incisioni e produce il quinto album "Villa inferno" (2008), che vede anche la presenza di Kim (Pixies, Breeders) e Kelley Deal (Breeders) oltre a Jerry Harrison, tastierista dei Talking Heads, per un disco vicino a Clash, Gogol Bordello e Violent Femmes. Nel 2009 esce "Andate tutti affanculo".
Euro
33,00
codice 2109566
scheda
Zero 7 Distractions (ltd. remixes)
12" [edizione] originale  stereo  uk  2002  ultimate dilemma 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 2000
Ep in formato 12", prima rara stampa nella versione in edizione limitata a 2000 copie come indicato sull'adesivo applicato sul fronte, contenente remixaggi esclusivi (differenti da quella della versione del 12" con catalogo UDRX046), copertina (con giusto assai lievi segni di invecchiamento) con barcode 5055008304662, inner sleeve blu con sagomatura sul lato di apertura, label bianca con scritte nere, catalogo UDR046, scritta "damont" inciso sul trail off di entrambi i lati. Pubblicato nel marzo del 2002 dalla Ultimate Dilemma nel Regno Unito, dove giunse al 45esimo posto in classifica, il singolo / 12" "Distractions" fu tratto dal primo album "Simple things" (2001). Questa versione limitata contiene la title track in tre diversi remix, tutti inediti su album, "Bugz In The Attic mix" (che conferisce un groove agitato e ballabile), "DJ Spinna remix" (che rallenta in chiave hip hop) e "Block 16 remix" (vicino alla deep house), Gli Zero 7, associati spesso alla elettronica downtempo, ma in effettivamente ispirati da un ventaglio più vasto di influenze, che include acid jazz, funk e soul, furono formati nel 1997 da due produttori, Henry Binns e Sam Hardaker, e pubblicarono i loro primi EPs nel 2000, seguiti nel 2001 dal primo album "Simple things", lavoro dal sound rilassato ed avvolgente, che intrecciava il downtempo con il funk, il soul e lo acid jazz, e nel quale comparivano come ospiti i cantanti Mozez, Sia Furler e Sophie Barker. Il secondo "When it falls" esce nel 2004, seguito nel 2006 da "Garden" (ancora una volta con la cantante Sia Furler a bordo), che ricevette una nomina ai Grammy Awards, ed il gruppo partecipò anche alla realizzazione della colonna sonora di "Garden state" (2004, uscito in Italia come "La mia vita a Garden State"); terminata la collaborazione con Sia Furler, il duo proseguì con una diversa cantante, Eska Mttungwazi, e pubblicò nel 2009 il quarto album "Yeah ghost", con influssi di pop elettronico ed ambient.
Euro
14,00
codice 334432
scheda
Zero 7 I have seen + 2
12" [edizione] originale  stereo  uk  2001  ultimate dilemma 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 2000
Ep in formato 12", prima stampa inglese, vinile pesante, copertina con barcode 5055008304167, inner sleeve semirigida con artwork, crediti e sagomatura sul lato di apertura, label marrone con scritte bianche, catalogo UDR041. Pubblicato nel giugno del 2001 dalla Ultimate Dilemma nel Regno Unito, dove giunse al 76esimo posto in classifica, questo 12" contiene tre brani poi inseriti nel primo album del gruppo, "Simple things" (11/2001): "I have seen", un ipnotico episodio in mid tempo fra moderno funk morbido e raffinata canzone pop con arrangiamenti di archi, cantato melodico da crooner d'altri tempi offerto dall'ospite Mozez, "Salt water sound", brillante strumentale in cui piano elettrico, chitarra wah wah e contorni di archi dialogano in un ibrido funk / acid jazz che si ricollega al sound degli anni '70 ma reimmaginandolo in modo fresco e moderno, ed infine la avvolgente ballata pop soul "Spinning", cantata dalla delicata voce femminile di Sophie Barker. Gli Zero 7, associati spesso alla elettronica downtempo, ma in effettivamente ispirati da un ventaglio più vasto di influenze, che include acid jazz, funk e soul, furono formati nel 1997 da due produttori, Henry Binns e Sam Hardaker, e pubblicarono i loro primi EPs nel 2000, seguiti nel 2001 dal primo album "Simple things", lavoro dal sound rilassato ed avvolgente, che intrecciava il downtempo con il funk, il soul e lo acid jazz, e nel quale comparivano come ospiti i cantanti Mozez, Sia Furler e Sophie Barker. Il secondo "When it falls" esce nel 2004, seguito nel 2006 da "Garden" (ancora una volta con la cantante Sia Furler a bordo), che ricevette una nomina ai Grammy Awards, ed il gruppo partecipò anche alla realizzazione della colonna sonora di "Garden state" (2004, uscito in Italia come "La mia vita a Garden State"); terminata la collaborazione con Sia Furler, il duo proseguì con una diversa cantante, Eska Mttungwazi, e pubblicò nel 2009 il quarto album "Yeah ghost", con influssi di pop elettronico ed ambient.
Euro
14,00
codice 334431
scheda
Zeroh Blqlyte (ltd)
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  2020  leaving records 
hip-hop
Edizione limitata a 500 copie in vinile nero, copertina senza codice a barre, label custom in bianco e nero con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo LR167. Pubblicato nell'aprile del 2020 dalla Leaving Records negli USA, il secondo album (il primo ad uscire su supporto fisico), successivo a "Pool Party: Original Still Picture Soundtrack" (2014, uscito solo in formato digitale). Accasatosi presso la Leaving, Zeroh ha impiegato sei anni per scolpire questo affascinante lavoro, un disco di hip hop assolutamente fuori dagli schemi e lontano dai luoghi comuni, che siano quelli del rap più pop che quelli del gangsta o dello hardcore. Un disco immerso in atmosfere oniriche, fumose, a tratti allucinate, dilatato dall'eco e da ritmi molto lenti, con melodie scarne e cinematiche, un rap quasi sussurrato, perso in visioni liriche oscure ma anche percorse da una vena di calore blues e soul postmoderno, a tratti melodico al confine con il cantato. Zeroh è un rapper di Los Angeles, noto anche come Edwin Liddie Jr., membro del duo hip hop Holy Smoke con Jeremiah Irving (aka Jeremiah Jae), autori di un primo eponimo album nel 2016. Come Zeroh, debutta con un 7" split con il sopracitato Jeremiah Jae nel 2013, quindi nel 2014 pubblica il suo primo album, "Pool Party: Original Still Picture Soundtrack", uscito solo in formato digitale. Sei anni di lavorazioni portano poi alla pubblicazione del suo secondo album "BLQLYTE", il primo ad uscire su supporto fisico (2020), lavoro di hip hop allucinato e sperimentale, decisamente underground e lontanissimo dai cliché del rap.
Euro
30,00
codice 3513366
scheda
Ziguri (gunter schickert) Howgh howgh howgh (ltd. numbered black vinyl)
Lp [edizione] nuovo  stereo  ger  2020  adansonia 
rock 60-70
Edizione limitata a 200 copie in vinile nero, numerate sul retro copertina (altri 100 esemplari sono in vinile trasparente), allegata tessera con codice per il download digitale dell'album, copertina apribile, label custom a colori con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo AR036. Pubblicato nell'aprile del 2020 dalla Adansonia, il terzo album in studio, successivo a "Onetwothreefour" (2016) ed al live "Live at the lucid dreams of dr. Sardonicus" (2019). Inciso con il ritornante Zam Johnson (sintetizzatori), "Howgh howgh howgh" è un lavoro quasi interamente strumentale, composto da brani di durata medio-lunga, spinti da ritmiche regolari, propulsive e robotiche, sulla scia di bands storiche come i Neu!, e sulle quali si animano melodie ipnotiche, dilatate e psichedeliche, rese ancor più oniriche dalla splendida chitarra eco di Schickert. Accanto alla classica strumentazione rock ed ai synth, il gruppo occasionalmente fa uso anche di strumenti come il bulbul tarang (strumento a corde del Punjab, derivato dal giapponese taishogoto), campanelli, kalimba e scacciapensieri. Ziguri è un gruppo tedesco dedito alla psichedelia ed allo space rock, fondato nel 1987 ed attivo fino al 1997, per poi rimettersi in azione a partire dal 2011; nella loro formazione milita il chitarrista berlinese Gunter Schickert, considerato da alcuni critici (Rolf Semprebon) come uno dei pionieri della chitarra eco (echo guitar) insieme ad Achim Reichel, ed un veterano della scena rock sperimentale tedesca degli anni '70, quando militava negli oscuri GAM. Altri membri degli Ziguri sono il bassista Udo Erdenreich ed il batterista Dieter Kolsch. La loro musica presenta evidenti caratteri del "krautrock" teutonico degli anni '70, con ritmiche regolari e quasi robotiche, melodie spaziali, dilatate ed acide, abbellite dalla caratteristica chitarra Echodrive di Schickert, groove ipnotico e trance. Il loro primo album "Kolsch-Schickert-Erdenreich" esce nel 2014, seguito da "Onetwothreefour" (2016), da "Live at the lucid dreams of dr. Sardonicus" (2019), registrato dal vivo, e da "Howgh howgh howgh" (2020).
Euro
31,00
codice 2129746
scheda
Ziguri (gunter schickert) Kolsch-schickert-erdenreich - aka ziguri (+ cd)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2014  bureau B 
rock 60-70
Allegata versione CD dell'album, catalogo BB181. Pubblicato nel luglio del 2014 dalla Bureau B, il primo album in studio, precedente "Onetwothreefour" (2016) ed il live "Live at the lucid dreams of dr. Sardonicus" (2019). Il progetto Ziguri si rimette in azione nel 2011, e nel 2014 pubblica finalmente il suo primo album, inciso da Gunter Schickert (chitarra, voce), Udo Erdenreich (basso, voce) e Dieter Kolsch (batteria, voce solista). La formula è quella solida e quasi senza tempo, in gran parte strumentale, strutturata su brani in gran parte di lunga durata, spinti da ritmiche regolari, propulsive e robotiche, sulla scia di bands storiche come i Neu! e dei primi Can, e sulle quali si animano melodie ipnotiche, dilatate e psichedeliche, rese ancor più oniriche dalla splendida chitarra eco di Schickert. Ziguri è un gruppo tedesco dedito alla psichedelia ed allo space rock, fondato nel 1987 ed attivo fino al 1997, per poi rimettersi in azione a partire dal 2011; nella loro formazione milita il chitarrista berlinese Gunter Schickert, considerato da alcuni critici (Rolf Semprebon) come uno dei pionieri della chitarra eco (echo guitar) insieme ad Achim Reichel, ed un veterano della scena rock sperimentale tedesca degli anni '70, quando militava negli oscuri GAM. Altri membri degli Ziguri sono il bassista Udo Erdenreich ed il batterista Dieter Kolsch. La loro musica presenta evidenti caratteri del "krautrock" teutonico degli anni '70, con ritmiche regolari e quasi robotiche, melodie spaziali, dilatate ed acide, abbellite dalla caratteristica chitarra Echodrive di Schickert, groove ipnotico e trance. Il loro primo album "Kolsch-Schickert-Erdenreich" esce nel 2014, seguito da "Onetwothreefour" (2016), da "Live at the lucid dreams of dr. Sardonicus" (2019), registrato dal vivo, e da "Howgh howgh howgh" (2020).
Euro
30,00
codice 2128041
scheda
Zimmerman tucker Dance of love
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2024  4ad 
rock 60-70
edizione limitata in vinile riciclato, adesivo su cellophane. Primo album da due decenni a questa parte del cantautore californiano 83enne, vede come backing band e produttori i Big Thief con la voce di Adrianne Lenker a duettare in vari brani. Un disco intimo e con toni giocosi misti a commozione. Tucker Zimmerman è un cantautore americano che dopo aver registrato Ten Songs by Tucker Zimmerman nel 1969 si è trasferito in Belgio dove ha pubblicato una serie di album folk , sconosciuti ai più, prima di rallentare con la produzione di albums a favore di narrativa e colonne sonore. Ha ripreso a registrare le proprie canzoni nel ventunesimo secolo.
Euro
30,00
codice 2131793
scheda
Zoe emilie and christian garcia-gaucher Pigeons: soundtrack for the birds on the treetops watching the movie of our lives
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2020  hummus 
indie 2000
Edizione limitata a 550 copie con il vinile in quattro diverse combinazioni di colore (50 sono in vinile bianco, nero e trasparente e con copertina serigrafata; 100 sono in vinile bianco e grigio con striature nere; 150 sono in vinile oro e nero marmorizzato; 250 infine sono in vinile trasparente), copertina ruvida, inner sleeve con testi, label custom in bianco e nero con logo Hummus Records in basso, catalogo HUMM075. Pubblicato nell'aprile del 2020 dalla svizzera Hummus, il primo album in collaborazione fra Emilie Zoé e Christian Garcia-Gaucher è una colonna sonora alternativa per il film "A Pigeon Sat on a Branch Reflecting on Existence" diretto da Roy Andersson. Emilie Zoé è una musicista e cantante elvetica di Losanna, che fa parte anche della indie band AUTISTI, autori di un eponimo album nel 2017; la Zoé, che aveva debuttato come solista con l'ep "Empty" nel 2013, ha pubblicato il suo primo album "Dead-end tape" nel 2016, seguito nel 2018 da "The very start". Questo "Pigeons" ha la sua genesi nella richiesta da parte di un festival cinematografico svizzero, che invitò la musicista a creare una colonna sonora alternativa per un film a sua scelta. Coinvolgendo il produttore del suo secondo album, Christian Garcia-Gaucher, la Zoé scelse il film di Roy Andersson. Insieme a Garcia-Gaucher compose in pochi giorni questa sonorizzazione e la propose poi dal vivo al festival, ottenendo una positiva accoglienza. In seguito all'esperienza, i due decisero di incidere una versione in studio di questo loro progetto, realizzando un vero e proprio album in studio fatto di fragili, ora delicate, ora spettrali, canzoni di indie pop / folk a bassa fedeltà, suonate con organo UFO, chitarre acustiche ed elettriche, dobro, percussioni, voci maschili e femminili misurate, quasi sussurrate, ed il tutto immerso in atmosfere introspettive ed un po' brumose.
Euro
28,00
codice 3512912
scheda
Zola jesus Arkhon (ltd eco-mix)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2022  sacred bones 
indie 2000
edizione limitata in vinile colorato eco-mix, adesivo su cellophane, coupon per download digitale. Giunge al sesto album Nika Roza Danilova in arte Zola Jesus, di difficile gestazione per un blocco creativo durato svariato tempo e superato grazie alla collaborazione con altri artisti quali Randall Dunn (sunn O))) e compositore della colonna sonora di Mendy di Johan Johannnson, ed il batterista Matt Chamberlain (già al lavoro con Bowie, Dylan, Fiona Apple). Prosegue il lavoro di pop rock artistico dai toni oscuri e squarci luminosi con interessanti arrangiamenti elettronici; atmosfere eteree si intersecano a spazi di ritmiche poderose e accompagnano la splendida voce di Zola Jesus. Un lavoro che potrebbe essere paragonato ad un moderno mix tra Kate Bush ed i Dead can Dance. Nika Roza Danilova, nata Nicole Rose Hummel , in arte Zola Jesus, è una giovane e prolifica cantante americana del Wisconsin d'origini russe. Ha all’attivo diverse pubblicazioni discografiche : “The spoils” (2009), “Stridulum II” (2010), “Conatus” (2011), “Versions” (2013), “Taiga”( 2014) e “Okovi” (2017). Ha fatto parte anche della band post punk Former Ghosts. Il suono alla Zola Jesus parte da un’elettronica/lo-fi, atmosfericamente vicina al gotico, fra Suicide, Dead Can Dance e Cocteau Twins, per poi spostarsi verso soluzioni più sognanti ed aperte, caratterizzate anche da produzioni più curate, che rendono un lavoro come "Conatus", più accessibile e meno sperimentale.
Euro
29,00
codice 2111463
scheda
Zola jesus Conatus
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2011  Souterrain Transmissions 
indie 2000
copertina apribile (barcode sulla costola), completa di coupon per Mp3, adesivo sul cellophane, etichetta grigia con scritte bianche, Lp pubblicato dalla Souterrain Trasmissions nel 2011, dopo "Stridulum II" (2010) e prima di "Versions" (2013), il quarto album (senza contare l' album split del 2009 condiviso con Burial Hex. Prodotto da Brian Foote, aka Nudge (jackie-O Motherfucker, Cloudland Canyon) e dalla stessa Zola Jesus, e' un disco che sfocia in un suono, che pur partendo dagli anni ottanta, (Siouxie, Diamanda Galas, etc.), abbraccia soluzioni piu' aperte, piu' sognanti e laccate, meno noise/lo-fi, e soprattutto evidenzia una produzione piu' curata, che rende tutto il lavoro piu' accessibile e meno sperimentale; trattasi sempre di una dark wave atmosferica sognante e malinconica, attraverso un techno pop sintetico con melodie sofferte, struggenti ed oscure, accompagnate da una drum machine, da sintetizzatori e da archi: il violino di Sean McCann e violoncello di Ryan York. I riferimenti portano inoltre a Bjork e alla 4Ad. Nika Roza Danilova, in arte Zola Kesus e' una giovannissima e profilica cantante americana del Wisconsin, d'origini russe al cui attivo vi sono gia' 3 albums ("The spoils" del 2009, "Stridulum" del 10 e "Conatus" del 2011), svariati Ep's ("Tsar bomba", "Stridulim ep", "Valusia") e un tour europeo con Fever Ray; e' anche membro della band di post punk, Former Ghost.
Euro
20,00
codice 2040387
scheda
Zola jesus In your nature
7" [edizione] nuovo  stereo  usa  2012  sacred bones 
indie 2000
Copertina con estrazione disco dall'alto, adesivo sulla busta di plastica, etichetta nera con uccello verde e scritte bianche e verdi, 7" pubblicato dalla Sacred Bones Records nel febbraio 2012, dopo il terzo full lenght, "Conatus" (11), contenente la versione dell'album di "In your nature", e il remix curato da David Lynch dello stesso brano, sul retro. Nika Roza Danilova, in arte Zola Kesus e' una giovannissima e profilica cantante americana del Wisconsin, d'origini russe al cui attivo vi sono gia' 3 albums ("The spoils" del 2009, "Stridulum" del 10 e "Conatus" del 2011), svariati Ep's ("Tsar bomba", "Stridulim ep", "Valusia") e un tour europeo con Fever Ray; e' anche membro della band di post punk, Former Ghost.
Euro
9,00
codice 2029167
scheda
Zola jesus Taiga (ltd)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2014  mute 
indie 2000
edizione limitata in vinile colorato trasparente nero marmorizzato. Copertina lucida completa di coupon per il download digitale (adesivo sull'inner neutra nera), inserto apribile in 2 parti con testi, adesivo di presentazione sul cellophane, etichetta custom nera con parte grigia, scritte bianche e nere, Lp pubblicato dalla Mute nell'ottobre 2014, dopo il disco di reinterpretazioni di pezzi vecchi, "Versions" (13), il quinto album. Prodotto da Zola Jesus insieme a Dean Hurtley (David Lynch, Danger Mouse, Sparklehorse), questo "Taiga" che in russo significa foresta boreale, e' il lavoro piu' accessibile fin qui' realizzato: pop barocco, elettronica con sequenze soprattutto ritmiche anche techno e synt-pop a braccetto, in una produzione con suoni e voci molto pulite, beats articolati e strumenti a fiato; album che quindi conferma la tendenza sempre meno sperimentatrice della sua musica, in un processo di pulizia e piu' accessibiita' del suono, iniziato fin dal terzo "Conatus". Una Zola Jesus alle prese con atmosfere piu' luminose, che sacrificano la componente oscura e drammatica, centrale nel debutto "The spoils". Nika Roza Danilova, in arte Zola Jesus, e' una giovane e profilica cantante americana del Wisconsin, d'origini russe al cui attivo vi sono gia' 5 albums ("The spoils" del 2009, "Stridulum" del 10, "Conatus" del 2011Versions" del 2013 ed il recente "Taiga", svariati Ep's ("Tsar bomba", "Stridulim ep", "Valusia") e un tour europeo con Fever Ray; e' anche membro della band di post punk, Former Ghost. Il suono da lei proposto, parte da un elettronica/lo-fi, atmosfericamente vicina al gotico, fra Suicide, Dead Can Dance e Cocteau Twins, per poi spostarsi verso soluzioni piu' sognanti ed aperte, caratterizzate anche da produzioni piu' curate, che rendono un lavoro come "Conatus", piu' accessibile e meno sperimentale
Euro
25,00
codice 2124222
scheda
Zoltan Psychomania
12" [edizione] nuovo  stereo  eu  2014  cineploit 
indie 2000
Edizione a tiratura limitata a 350 copie in vinile verde con effetto splatter giallo, copertina a busta con parti interne verdi, senza codice a barre completa di inner sleeve con foto a colori, etichetta custom, 12" pubblicato dall'austriaca Cineploit alla fine del luglio 2013, fra il primo full lenght "First stage Zoltan" (12) ed il secondo "Sixty minute zoom" (14); la band inglese omaggia la pellicola cult-horror inglese del 1973, musicata da Jon Cameron con questo Ep, con il primo lato occupato dai 13 minuti del pezzo omonimo, dove la band prende alcuni temi e melodie dell'originale colonna sonora, per dipanarli in una suite epica dai toni space/prog. Il lato B e' occupato da 5 'locked grooves' campionati dal film stesso. Gli Zoltan sono un trio composto da batteria e due sintetizzatori, caratterizzato da un suono articolato su ritmiche angolari ed armonie cinematiche definite da sintetizzatori analogici vintage con influenze che rimandano ai Goblin, Rush, Zombi e John Carpenter, in un mix fra le colonne sonore horror italiane dei settanta, rock progressive e krautrock stile Manuel Gottsching e Harmonia. Attivi dal 2010 su impulso dei fratelli Andy e Matt Thompson e dal batterista Andrew Prestidge, debuttano nel 2012 con "First stage Zoltan", cui succedono il mini "Tombs of the blind dead" nel settembre 14 ed il secondo "Sixty minute zoom" nel novembre dello stesso anno.
Euro
18,00
codice 2048353
scheda
Zombies Still got that hunger
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2015  plane groovy 
rock 60-70
Edizione "regolare" con copertina non apribile, corredata di inserto, label custom fotografica, catalogo PLG043. Versione vinilica, realizzata nel 2016 dalla Plane Groovy, del sesto album in studio degli Zombies, originariamente pubblicato nell'ottobre del 2015 solo in cd, dopo ''Breathe out, breathe in'' (2011). Lo storico gruppo inglese, qui con i due membri storici Colin Blunstone e Rod Argent in formazione, a cui si affiancano Jim Rodford (basso), Steve Rodford (batteria) e Tom Toomey (chitarra), cerca con questo lavoro di riallacciarsi ai fasti delle loro opere degli anni '60, gia' a partire dello artwork di copertina, che mostra chiari riferimenti a quello del loro capolavoro ''Odessey and oracle'' del 1968; il sound di ''Still got that hunger'' e' stato accostato dalla critica a quello degli Argent in alcuni brani come la pulsante ''Moving on'' che apre la scaletta. Nel complesso e' un lavoro di raffinato pop anglosassone con venature r'n'b, con le tastiere di Argent ancora capaci di ricamare suggestive partiture e la voce di Blunstone in buona forma. Gli Zombies si formano nel 1962 a St. Albans su impulso di Rod Argent e Colin Bluestone; iniziano da sonorita' beat r 'n' b', per poi evolversi verso sperimentazioni psichedeliche. Tensioni interne portano al definitivo scioglimento nel 1967, nel momento di maggior successo; Argent formera' l'omonima band e Buestone cambiera' nome in Neil mc Arthur. Il secondo album "Odessey & oracle", uscito nel 1968, poco dopo il loro scioglimento, e' senza dubbio uno dei massimi esempi del pop psichdelico del decennio, estremamente ispirato ed equilibrato, ardito nell'uso di nuove sonorita' (come il mellotron) ma costantemente accostato al pop, che non sfigura di fronte ai lavori di Beatles e Beach Boys e possiede una propria originale identita'. La bellezza della coloratissima copertina, probabilmente una delle piu' attraenti degli anni '60, rispecchia il sound caleidoscopico e ricercato ma al tempo stesso fruibile prodotto dal gruppo, contraddistinto in particolar modo dalle soavi armonie vocali. Il gruppo si riformera' temporaneamente nei primi anni '90 e poi in forma piu' stabile nel 2004.
Euro
37,00
codice 3021663
scheda
Zone six Full mental jacket
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2023  sulatron 
indie 2000
edizione limitata di 500 copie, album del 2023 per la storica band tedesca. Note dell'etichetta "26 anni dopo la formazione questo progetto esiste ancora e ha in uscita un nuovo, oscuro e potente album. Le basi sono state registrate nei primi tre giorni di marzo 2022, influenzate dalla notizia della guerra russa contro l’Ucraina appena iniziata. Ci è voluto più di un anno per fare alcune sovraincisioni e produrre l'intero album da queste jam/composizioni (in pochi giorni/fine settimana).Nella traccia "Slingshot", che copre l'intero lato A dell'LP, puoi sentire alcuni suoni spettrali di chitarra del vecchio chitarrista dei Zone Six Rainer Neeff e alcuni sax soprano della leggenda del sassofono Gottfried Klier, che già suonava negli anni '70 nella band Engerling. Anche la durata di riproduzione dei brani è interessante, portando a un anno interessante nella storia e nell'arte: il 1954" Gruppo space rock psichedelico tedesco formato nel 1997 dal chitarrista e bassista Dave Schmidt (noto anche come Sula Bassana), proprietario della label Sulatron e coinvolto nel corso degli anni in vari progetti (Yttrium, Weltraumstaunen, Electric Moon, Krautzone), insieme a due membri dei Liquid Visions, il chitarrista Hans-Peter Ringholz ed il batterista Claus Buhler, con l'idea di suonare lunghe jam di space rock psichedelico volte a creare stati di trance, a cui poi si sarebbero aggiunti spunti dub e strumentazione e sintetizzatori. Il gruppo pubblico' un primo album eponimo, uscito nel 1998 (una prima rarissima versione strumentale era uscita nel 1997 su cassetta), a cui avrebbero fatto seguito numerosi cd e CDr nel corso dei due decenni successivi, in gran parte registrati dal vivo.
Euro
29,00
codice 2123272
scheda
Zone six Kozmik koon
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2019  sulatron 
indie 2000
copertina ruvida, etichette custom. Il nuovo capitolo della band psichedelica tedesca, 5 brani che continuano sulla tradizionale strada maestra fatta di rock psichedelico, elettronica e panorami lisergici. Questo gruppo space rock psichedelico tedesco fu formato nel 1997 dal chitarrista e bassista Dave Schmidt (noto anche come Sula Bassana), proprietario della label Sulatron e coinvolto nel corso degli anni in vari progetti (Yttrium, Weltraumstaunen, Electric Moon, Krautzone), insieme a due membri dei Liquid Visions, il chitarrista Hans-Peter Ringholz ed il batterista Claus Buhler, con l'idea di suonare lunghe jam di space rock psichedelico volte a creare stati di trance, a cui poi si sarebbero aggiunti spunti dub e strumentazione e sintetizzatori. Il gruppo pubblico' un primo album eponimo, uscito nel 1998 (una prima rarissima versione strumentale era uscita nel 1997 su cassetta), a cui avrebbero fatto seguito numerosi cd e CDr nel corso dei due decenni successivi, in gran parte registrati dal vivo.
Euro
22,00
codice 2089989
scheda
Zone six Love monster
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2015  deep distance 
indie 2000
Ristampa in vinile nero. Pubblicato dalla Deep Distance nel maggio 2015, dopo "Psychedelic scripture" (04), il quarto studio-album per la band tedesca, il primo dopo 11 anni di un intensissima attivita' dal vivo. Questo lavoro si compone da 4 tracce (3 strumentali), che rappresentano l'oramai collaudato suono del gruppo, ossia un suono space-kraut-psichedelico, vorticoso, ipnotico ed oscillante con le ritmiche (basso e batteria) che supportano sintetizzatori atmosferici e chitarre 'freak'. Si segnala la masterizzazione della leggenda kraut, Eroc e il missaggio di Sula Bassana.
Euro
16,00
codice 2057753
scheda

Page: 254 of 255


Pag.: oggetti: