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Sisters of mercy
she got red eyes - live at dingwalls, upon hull, 1st july 1983
lp [edizione] nuovo stereo eu 1988 dear boss
punk new wave
punk new wave
Realizzato dalla Dear Boss nel 2025, questo album contiene la registrazione integrale del concerto (di buona qualita' sonora e gia' oggetto di altre pubblicazioni private) eseguito dallo storico gruppo goth rock di Leeds al Dingwalls di Kingston Upon Hall, Inghilterra, l' 1 Luglio del 1983, poco dopo l' uscita del secondo 12" "Reptile House", nella fase in assoluto migliore della storia artistica della cult band, con un sound piu' che mai asciutto ed affilato, oltre che oscuro. Questa la lista dei brani eseguiti: "Kiss the Carpet", "Alice", "Anaconda", "Valentine", "Burn", "Heartland", "Adrenochrome", "Floorshow", la cover di "Gimme Shelter" dei Rolling Stones, "Body Electric", "Ghostrider/Luie, Louie". I Sisters Of Mercy si fomano a Leeds nei primi anni ottanta da Andrew Eldritch e dal chitarrista Gary Marx; avvalendosi per le basi ritmiche di una drum muchine, denominata Doktor Avalanche, incisero nel 1980 il loro primo singolo The Damage Done, susseguentemente si uni' al gruppo Ben Gunn (Benjamin Matthews) e Craig Adams (ex-Expelaires), la nuova formazione incidera' nel 1982 il singolo Body Electric. Introvabili gia' al momento delle loro uscite oggi The Damage Done e Body Electric sono le massime rarita' del gruppo di Leeds, oggetti ricercatissimi dal collezionismo mondiale hanno raggiunto incredibili valutazioni predestinate ad una continua rivalutazione, considerata la loro assoluta irreperibilita'. Il gruppo incidera' una seguenza di singoli (Alice, Anaconda, The Reptile House) che riusciranno a scavalcare le classifiche indipendenti imponendosi all'attenzione della critica mondiale. Nel 1983 Benn Gunn abbandonera' il gruppo e verra' sostituito da Wayne Hussey (Jerry Lovelock) ex Dead Or Alive ex Hambi & The Dance; questa nuova collaborazione sembrava predestinare il gruppo ad un inarrestabile ascesa, di questo periodo i singoli Temple Of Love, Body And Soul, Walk Away, No Time To Cry che saranno apripista del primo storico album della formazione, First And Last And Always. Purtroppo questo esordio segnera' definitivamente anche la fine di questa fantomatica formazione. Gary Marx infatti formera' i Ghost Dance, Wayne Hussey e Craig Adams formeranno invece i Mission, lasciando le redini ed il dominio del progetto madre, dopo animate vicende giudiziarie, al solo Andrew Eldritch che proseguira' l'avventura dei Sisters Of Mercy, tra le principali e piu' carismatiche formazioni protagoniste della scena underground anglosassone degli anni ottanta.
Skid row
Skid (ltd. white)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1970 music on vinyl
rock 60-70
rock 60-70
ristampa del 2025, in vinile 180 grammi, EDIZIONE LIMITATA IN 750 COPIE, NUMERATE SUL RETRO, IN VINILE BIANCO, copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura, corredata di inserto con note e foto. Pubblicato nell'ottobre del 1970 dalla CBS in Gran Bretagna, dove giunse al 30esimo posto in classifica, uscito anche negli USA su Epic, il primo album, precedente ''34 hours'' (1971). Il gruppo dell'allora giovanissimo Gary Moore, dopo i primi tre singoli, approdo' al traguardo del 33 giri con questo lavoro, potente e dinamico intreccio fra hard rock e rock blues, in linea di massima ruvido ed aggressivo, ma non senza qualche episodio piu' morbido giusto per rilassarsi fra un pezzo ''pesante'' e l'altro, e con il lungo pezzo finale ''Felicity'' che chiude l'album su note progressive blues. Formati da un giovanissimo Gary Moore in Irlanda, questi Skid Row suonavano un progressive tinto di blues ed hard rock; la formazione era un trio con una reputazione live di tutto rispetto, e nella loro musica vi erano influenze che andavano dallo hard rock allo heavy blues, mentre negli arrangiamenti affiorava a tratti una curiosa chitarra ragtime. Quando Moore lascio' il gruppo nel 1971, dopo l'uscita del secondo album ''34 hours'' (1971), fu rimpiazzato da Paul Chapman, gallese che era stato con gli Universe. Questa formazione registro' un ancora oggi inedito album nel 1972. Chapman fu poi negli UFO e nei Lone Star, Moore ovviamente nei Thin Lizzy e poi nei G-Force, e condusse infine una consideratissima carriera solista.
Skinny puppy
cleanse fold and manipulate
lp [edizione] nuovo stereo eu 1987 nettwerk
punk new wave
punk new wave
Ristampa del 2018, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura uscita in canada su Nettwerk. Pubblicato nel giugno 1987, dopo "Mind: The Perpetual Intercourse" e prima di "VIVIsectVI", il terzo acclamato album del gruppo indistrial canadese, indubbiamente uno dei loro album piu' apprezzati. Opera astratta e cupa dominata da sonorita' elettroniche senza compromessi che porteranno gli Skinny Puppy tra i migliori esponenti e pionieri della musica elettro-industriale e chiave di riferimento per tutti i gruppi della moderna elettro EBM industriale quali Hocico, Wumpscut, Velvet Acid Christ e capaci di ottenere plausi ed essere fonte di ispirazione anche per i Nine Inch Niles e Marylon Manson. Gruppo canadese formatosi a Vancouver nel 1983, gli Skinny Puppy furono dei veri pionieri della musica elettro-industriale e chiave di riferimento per tutti i gruppi della moderna elettro EBM industriale quali Hocico, Wumpscut, Velvet Acid Christ. Gli Skinny Puppy sono stati protagonisti di incendiarie performances che miravano ad annullare i confini tra pubblico e artista, purtroppo, il destino dei tre Skinny Puppy segnato dall'abuso e dalla dipendenza dalle droghe si concludera' nel 1995.
Skinny puppy
Rabies
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1989 nettwerk
punk new wave
punk new wave
Ristampa del 2019, copertina pressoche' identica alla prima tiratura, completa di inner sleeve. Pubblicato negli USA nel settembre del 1989 dopo ''Ain't Dead '' e prima di '' Too Dark Park'', il settimo album del gruppo canadese. "Rabies" e' un solido ed oscuro lavoro degli Skinny Puppy, che presenta tutte le caratteristiche dei giorni migliori del gruppo, la voce penetrante di Nivek Ogre, contaminazioni da films horror e sci-fi , elementi sinfonici e tastiere algide; tra i brani "Rodent", "Hexonxonx", "Worlock", "Tin Omen" o "Rivers", in cui il gruppo incontra Stanley Kubrick, e le sue Clockwork Orange e 2001: A Space Odyssey, "Sphan Dirge", tra l' industrial rage ed il dark furioso di John Cale, il tutto prodotto dal Ministry Alain Jourgensen. Gruppo canadese formatosi a Vancouver nel 1983, gli Skinny Puppy furono dei veri pionieri della musica elettro-industriale e chiave di riferimento per tutti i gruppi della moderna elettro EBM industriale quali Hocico, Wumpscut, Velvet Acid Christ. Gli Skinny Puppy sono stati protagonisti di incendiarie performances che miravano ad annullare i confini tra pubblico e artista, purtroppo, il destino dei tre Skinny Puppy segnato dall'abuso e dalla dipendenza dalle droghe si concludera' nel 1995.
Skloss
Pattern speaks (ltd col.)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2025 fuzz club
indie 2000
indie 2000
edizione limitata in vinile colorato, coupon per download digitale, inner sleeve. Il debutto del gruppo di Austin / Glasgow, presentazione a cura della label:
"The Pattern Speaks" è l'album di debutto SKLOSS, che fonde psichedelia pesante, droni post-metal, batteria meditativa e riff distorti grezzi eseguiti con onestà e deliberazione. Attraverso queste otto tracce ugualmente polverizzanti ed eteree, il risultato è un muro di suono potente, atmosferico e riverberante che asseconda gli impulsi sonori più pesanti e più delicati degli SKLOSS tutti in una volta.
Gli SKLOSS si sono formati per la prima volta ad Austin, TX come duo marito e moglie tra la batterista Karen Skloss (Moving Panoramas) e il chitarrista Sandy Carson (Iglomat) durante il blocco del COVID. Circondati da batteria e amplificatori e dalla necessità di suonare forte, il suono degli SKLOSS è diventato una risposta al mondo folle appena fuori dalla loro finestra. Le jam sono diventate canzoni, mentre il livello di rumore, la sperimentazione e la distorsione sono saliti a un volume molto più alto di quanto ci si aspetterebbe da un duo. "Vivere vicino ai boschi ha qualcosa a che fare con questo. Abbiamo iniziato a usare la musica come sfogo, come la maggior parte delle persone in quel periodo, eravamo così rinchiusi", dice Skloss. Un EP di debutto autoprodotto "Voices Travel Through This" è stato pubblicato nel 2022 e dopo aver condiviso il palco con artisti come Divide & Dissolve, Messa, The Well, Glorium e Oryx, gli SKLOSS hanno eseguito un set al Levitation Festival del 2022. Poi, dnell'inverno del 2023 e nella primavera del 2024, la coppia si è rintanata ai Point West Studios con l'ingegnere Charles Godfrey (Yeah Yeah Yeahs, Swans) e ha registrato il loro LP di debutto. Il formidabile "The Pattern Speaks" è ora pronto per arrivare il 7 marzo 2025 tramite l'etichetta discografica londinese Fuzz Club. Oltre alle nuove frontiere creative esplorate con la band, Skloss è anche un regista che è stato nella lista delle scelte di Barack Obama e ha montato film fondamentali sugli artisti Syd Barrett e Townes Van Zandt, mentre Carson è un ex ciclista professionista di BMX diventato fotografo e direttore della fotografia..
Skunk anansie
Paranoid & sunburnt
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1995 one little indian
indie 90
indie 90
ristampa con copertina pressoche' identica all'originale con apertura dall'alto, etichetta viola e grigia scritte bianche. Pubblicato nel settembre del 1995 dalla One Little Indian e giunto all'ottavo posto in classifica in Gran Bretagna, "Paranoid & sunburnt" e' l'album d'esordio del gruppo britannico fondato a Londra nel 1994 e guidato dalla carismatica cantante di colore Skin. Gli Skunk Anansie proponevano un potente ma orecchiabile crossover con forti influenze funk e dub, che accompagnava il canto rabbioso di Skin; i testi facevano spesso riferimento a tematiche sociali e politiche con un tono combattivo ed esplicito. Dopo aver ottenuto un buon successo di pubblico ed aver suonato in tour con gruppi come U2, Aerosmith, Bad Religion, Rollins Band e Muse, il gruppo si sciolse nel 2001 e Skin prosegui' con una carriera da solista. Questo primo album, pubblicato prima di "Stoosh" (1996), contiene gia' gli elementi caratterizzanti il gruppo, che attua il suo approccio aggressivo, diretto e carico di tensione lungo gli undici brani presenti, fra cui la controversa "Selling Jesus", uscita anche su singolo.
Slade
Sladest (splatter blue, black and white)
lp [edizione] nuovo stereo eu 1973 bmg
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2022, in vinile blu, nero e bianco con effetto splatter, e corredata di booklet di otto pagine, copertina pressoche' identica a quella della originaria tiratura americana su Reprise dell' album, che non era apribile, a differenza della versione inglese su Polydor. Pubblicato in Inghilterra nel settembre del 1973 dopo "Slayed'' e prima di "Old new borrowed and blue'', giunto al numero 1 delle classifiche Uk e non entrato in quelle Usa. Il quarto album, disco che raccoglie i singoli di incredibile successo della prima parte della carriera del gruppo, dal 1969 al 1973, perfetta espressione da parte del gruppo inglese di Wolverhampton del lato piu' ''macho'' e popolare della working class Britannica in un potente mix che porta il pub rock verso il glam e l' hard rock. Certamente uno dei migliori e piu' interessanti live albums dell'intero panorama Inglese degli anni '70., contiene i seguenti brani- Cum on feel the noize, Loook wot yoiu dun, Gudbuy t' jane, One way hotel, Skweeze me pleeze me, Pouk hill, Shape of thngs to come, Take me back 'ome, Coz i luv you, Wild winds are blowin', Know who you are, Get down and get with it, Look at last nite, Mama weer all crazee now.
Slowdive
Everything is alive
Lp [edizione] nuovo stereo can 2023 dead oceans
indie 90
indie 90
adesivo su cellophane, copertina apribile. Presentazione a cura dell'etichetta:
Il quinto album dei giganti dello shoegaze Slowdive contiene la dualità di un linguaggio interno familiare mescolato con l'esaltazione di nuovi inizi. everything is alive è traspirante, ricercato e luminoso, il lavoro di una band classica che continua a lanciare la sua voce inconfondibile verso il futuro. Sei anni dopo il monumentale album autointitolato del gruppo, everything is alive trova gli Slowdive - i cantanti e chitarristi Rachel Goswell e Neil Halstead, il chitarrista Christian Savill, il bassista Nick Chaplin e il batterista Simon Scott - a delineare sempre più i contorni del loro suono coinvolgente ed elementare.
Slowdive, storica band inglese della scena shoegaze britannica anni novanta. Con tre album, usciti sulla Creation Records di Alan McGee, hanno creato una cifra stilistica personale caratterizzata da melodie pop eteree e chitarre sognanti (nel primo “Just for a day”) e atmosfere ambient (“Souvlaki” e “Pygamlion”). A metà anni novanta la band è scaricata dalla Creation e decide di cambiare coordinate sonore cambiando nome del gruppo in Mojave 3.
Small faces
Ogdens' nut gone flake (deluxe edition + booklet)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1968 bmg / immediate
rock 60-70
rock 60-70
ristampa "deluxe" del 2018, in vinile 180 grammi, realizzata in occaisone del 50esimo anniversario dall' uscita del disco, copertina "regolare" e non piu' rounded, CORREDATA PER L' OCCASIONE DI BOOKLET di 6 pagine formato 12". Pubblicato in Inghilterra dalla Immediate il 24 Maggio del 1968, dopo ''There Are But Small Faces'' e prima di ''The Autumn Stone'', giunto al numero 1 delle classifiche UK e non entrato in quelle Usa, il quinto album. Considerato il loro capolavoro assoluto ed uno dei dischi piu' lisergici di tutti i tempi, vede organi e chitarre distorte che si mischiano e sovrappongono a invenzioni sonore con nastri al contrario, effetti, echi, il tutto strutturato in indimenticabili brani mantrici di pura matrice swingin' London. Uno dei capolavori assoluti ed intramontabili dell'estate dell' amore. Lavoro dalla fama leggendaria, rappresenta la summa dell' era classica della psychedelia Inglese, e' un concept album che narra le vicende di Happiness Stan alla ricerca della altra meta' della luna, legato nell'estetica delle immagini dei testi ai periodi Eduardiani e Vittoriani, ma con un clima completamente pop '60, presenta influenze che tracciano il quadro completo degli ultimi 4 anni della musica UK, dal beat al preprogressive, i brani sono composti magnificamente e Ronnie Lane, Ian McLagan e Steve Marriott sono al top della loro carriera, alla sua uscita il disco divenne album del mese su ''Melody Maker'' e su ''Disc'', con un riscontro di pubblico, anche a causa della arcinota copertina, mai piu' ripetuto dal gruppo. Un assoluo archetipo della musica Britannica di ogni epoca.
Small faces
Small faces (mono,1967 album)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1967 immediate / charly
rock 60-70
rock 60-70
ristampa del 2022, in vinile 180 grammi, rimasterizzata recuperando il raro mix mono del disco, corredata di esclusiva inner sleeve con foto e note, copertina pressoche' identica a quella della prima molto rara tiratura su Immediate, con obi di presentazione. Pubblicato in Inghilterra nel giugno del 1967 prima di "Odgen's nut gone flakes" e dopo "From the beginning". Giunto al numero 12 delle classifiche Uk, e non pubblicato in Usa. Il terzo album, il secondo con titolo omonimo uscito nello spazio di un anno, dopo quello su Decca del maggio 1966; si tratta del disco che testimonia il passaggio del gruppo dall' iniziale R&B/ mod sound alla psichedelia. Permangono le influenze soul con richiami a James Brown ed Otis Redding ma si mischiano ora a sonorita' tipicamente floreali e moderniste, il disco contiene uno dei maggiori e piu' riusciti brani di tutta la psychedelia inglese , "Green Circles," un vero capolavoro non inferiore ai migliori Pink Floyd dell'era Barrettiana, ma anche "Become Like You", "Get Yourself Together", "Eddie's Dreaming" (registrato con il gruppo di Georgie Fame). Definito da molta della critica d'albione come il loro ''Revolver'', e' certamente uno dei massimi lavori dell'intera scena britannica psychedelic/freakbeat, nonche' il primo episodio a mettere a fuoco le sonorita' che troveranno poi compimento in ''Ogden's Nut Gone Flake'' .
Smashing pumpkins
Mellon collie and the infinite sadness
lp3 [edizione] nuovo stereo eu 1995 hut/private
indie 90
indie 90
Ristampa "private press", vinile triplo, copertina lucida apribile, libretto spillato a colori di dodici pagine in formato lp, label custom, due brani in piu' rispetto alla versione su cd, ''Tonite reprise'' e ''Infinite sadness''. Pubblicato nell'ottobre del 1995 dalla Hut in Gran Bretagna, dove giunse al quarto posto in classifica, e dalla Virgin negli USA, dove arrivo' al primo posto in classifica, questo e' il terzo album degli Smashing Pumpkins, uscito dopo ''Siamese dream'' (1993) e prima di ''Adore'' (1998). L'ambizioso triplo lp che segue l'acclamato ''Siamese dream'' e' considerato dalla critica uno dei migliori lavori degli Smashing Pumpkins. Il gruppo di Billy Corgan esplora una notevole varieta' di stili attraverso trenta canzoni, che spaziano dall'hard rock al pop, per arrivare a contaminazioni con il rock progressivo, immerse in un'atmosfera notturna e malinconica, con la voce di Corgan che oscilla fra rabbia quasi punk e fragile delicatezza. La rabbia viscerale di ''1979'', ''Jellybelly'' e ''Zero'' convive con la delicata malinconia di ''To forgive'' e con la complessita' e le atmosfere sognanti di lunghi brani come ''Porcelina of the vast ocean'', in qui progressivo sognante e metal si intrecciano. L'album ebbe un successo sensazionale e rese gli Samshing Pumpkins uno dei gruppi rock piu' celebri del pianeta. Formatisi alla fine degli anni '80 per merito del cantante e chitarrista Billy Corgan, iniziano la loro fortunata carriera in tre (Corgan, James Iha alla chitarra e D'Arcy Wretzky al basso e alla voce) con una drum machine, accogliendo in un secondo tempo il batterista Jimmy Chamberlin. Tra grunge e reminescenze psichedeliche, al tempo decisamente controcorrente e che li distinguono dalle band del momento. Si sente forte l'influenza musicale dei Led Zeppelin acustici e dei Nirvana. Nell'arco degli anni hanno prodotto inoltre una lunga serie di covers di gruppi e artisti quali Eric Burdon & The Animals, Fleetwood Mac, Thin Lizzy, Depeche Mode, Cars, Alice Cooper, Blondie, Cure, Missing Persons e Vic Chesnutt.
Son house
Legendary Son House Father of Folk Blues (180 gr.)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1965 music on vinyl
blues rnr coun
blues rnr coun
ristampa in vinile 180 grammi per audiofili, copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura su Columbia; indicato spesso semplicemente come "The Legendary Son House" oppure "Father of Folk Blues", e ristampato nel 1985 come "Death Letter". Originariamente pubblicato nel 1965 dalla Columbia in Usa, questo acclamato album fu uno dei dischi che segnarono il ritorno alla grande di Son House, ''riscoperto'' nel 1964 da un gruppo di appassionati di blues fra i quali c'era anche Dick Waterman, autore delle note sul retro copertina. Il grande bluesman, qui prodotto da John Hammond, ricevette notevole liberta' in questi solchi, come mostra la durata di molti brani (''Levee camp moan'' supera i nove minuti). House pennella con la sua steel guitar argentata e con la slide nove gemme di blues rurale: ''Death letter'', ''Pearline'', ''Louise mcghee'', ''John the revelator'', ''Empire state express'', ''Preachin' blues'', ''Grinning in your face'', ''Sundown'', ''Levee camp moan''. Eddie James House (1902-1988), meglio noto come Son House, fu un leggendario bluesman di Riverton, Mississippi; figura importantissima per la storia del delta blues, influenzo' giganti come Robert Johnson e Muddy Waters. Inizia nel 1930 registrando per la Paramount (solo quattro brani sopravvissuti), poi nel 1942 il musicologo Lomax lo scova mentre ara un campo lungo il Mississippi e registra altri brani; nel 1964 lo convincono mentre fa il facchino ferroviario ad esibirsi al festival di Newport, ma fugge ancora, quindi si esibira' per pochi anni prima della morte. I suoi brani rimangono pietre miliari della musica del secolo.
Sonic youth
Evol
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1986 goofin
punk new wave
punk new wave
ristampa ufficiale del 2015, copertina pressocche' identica a quella della prima rara tiratura uscita in Usa su SST ed in Uk su Blast First, corredata di inserto e di codice per il download digitale (il download include una traccia in piu'). Il terzo album in studio, uscito nel maggio del 1986 dopo ''Bad moon rising'' e prima di ''Sister'', giunto al secondo posto delle classifiche indie inglesi, tappa fondamentale della maturazione della musica della band; uno sconcertante viaggio nelle pieghe piu' oscure della modernita' metropolitana ed uno straordinario tour de force creativo, con brani grezzi e dissonanti ed altri raffinati e complessi, registrato con le tecniche piu' diverse, dal due piste analogico al multitraccia ipertecnologico, ma soprattutto con l' apporto di un suono chitarristico che certo e' stato il piu' influente del decennio e con la capacita' di trasformare le influenze piu' diverse (no wave, post punk e psichedelia) in un suono unico ed immediatamente riconoscibile, per quanto imitatissimo. Verso la fine degli anni '70 la scena del rock indipendente ha, sparse per il mondo, tre capitali ideali: la Londra dove scorrazzano sui palchi i furori punk di Clash e Sex Pistols e i germi dark di Birthday Party, Joy Division, Cure e Siouxsie and the Banshees; la Berlino dell'elettronica di Kraftwerk, Brian Eno e David Bowie e del rumore industriale degli Einsturzende Neubauten; e New York. Proprio nella grande mela, attraversata da migliaia di gruppi punk, nasce la piu' importante rivoluzione musicale degli ultimi vent'anni, quella rivoluzione che prendera' il nome di "Noise Rock" e che vedra' salire alla ribalta nell'arco di pochissimi anni i Sonic Youth. I Sonic Youth si formano grazie alla perseveranza di Thurston Moore, nativo del Connecticut, che gia' aveva fatto parte di gruppi della scena newyorchese come Even Worse e Coachmen e che riunisce sotto la sua egida la compagna di vita Kim Gordon e il batterista Richard Edson. Il primo concerto lo tengono al "Noise Festival" del 1981 con Ann DeMarinis alla seconda chitarra, ma il gruppo avra' bisogno di tempo prima di assestarsi: nel corso dello stesso anno viene preso come prima chitarra Lee Ranaldo (che gia' aveva suonato con Glenn Branca, produttore e factotum del gruppo). Proprio grazie a Glenn Branca e alla sua "Neutral" vengono prodotti i primi due lavori della band, l'omonimo EP esordio "Sonic Youth" e il conturbante e fragoroso "Confusion is Sex", con Jim Sclavounos (futuro membro dei Bad Seeds di Nick Cave) alla batteria. Il gruppo inizia a farsi conoscere, con tournee anche in Europa. Nel 1985 e' la volta di "Bad Moon Rising", il batterista e' e sara' d'ora in poi Steve Shelley, il brano "Death Valley '69" ispirato alla generazione hippie e al rock classico, sfonda e i Sonic Youth diventano la band del momento. Nonostante contatti con case discografiche come la Warner Bros. il gruppo mantiene fede alla sua indipendenza musicale e firma per la SST di Husker Du e Black Flag, monumenti del punk americano. Ma il suono dei Sonic Youth rimane fedele a se stesso, anzi acquista anche maggior profondita' grazie ai voli pindarici dati dalle fughe chitarristiche di Ranaldo. Con la SST escono nel giro di due anni "EVOL" e "Sister", album fondamentali per le nuove sonorita' della band, che puo' cosi' concentrarsi sull'opera/summa, sul capolavoro, che arrivera' di li' a pochi mesi: "Daydream Nation", e' l'album definitivo, quello che pone la parola fine su qualsiasi paragone fra i Sonic Youth e le altre band indipendenti. Entrati ormai nell'ottica delle major, Moore & Co. si muovono in modo tale da non tradire la fiducia dei fan, non svendono mai il proprio suono, anzi, sfruttano l'occasione per portare nelle case della gente gruppi satelliti come i Dinosaur Jr., i Sebadoh, i Pavement e soprattutto i Nirvana di Kurt Cobain. Nel 1992 e' la volta dell'esplosione commerciale del suono "sonico", grazie all'album "Dirty", apparentemente di piu' facile accesso, e al singolo "Drunken Butterfly", cantato da Kim Gordon e trasformato presto in inno dalla nuova generazione indie rock. Dopo "Experimental Jet Set, Trash and No Star" e l'eccellente "Washing Machine", Steve Shelley si mette a produrre un altro gruppo emergente di New York destinato a grandi fortune, i Blonde Redhead dei gemelli Pace. E' poi la volta dell'integrazione all'interno della band del genio di Jim O'Rourke, transfuga da Chicago.
Sorrow (rose mcdowall)
Sleep now forever (ltd. etched fourth side)
LP2 [edizione] nuovo stereo uk 1999 night school
punk new wave
punk new wave
Edizione limitata a 300 copie, vinile doppio inciso su tre facciate e con la quarta scolpita ("etched"), inserto con testi, label custom in bianco e nero, catalogo LSSN091. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2024 ad opera della Night School, il secondo ed ultimo album del progetto Sorrow di Rose McDowall uscì originariamente nel 1999 solo in cd, dopo "Under the yew possessed" (1993). "Sleep now forever" è un'opera assolutamente suggestiva, che si dipana lenta e fluttuante su bordoni di archi droni dilatati, contemplativi, ora sottilmente malinconici, ora carichi di delicato trasporto lirico, mentre le voci femminili si librano eteree ed elegiache con toni sognanti e dolcemente cullanti. Un apparente contrasto fra toni celestiali e spettrali anima molti di questi brani, talora arricchiti da arrangiamenti folkeggianti di legni e chitarre; i testi a loro volta contrastano con la dolcezza melodica degli arrangiamenti, trattando di temi come morte, depressione, malattia mentale e redenzione. Presero parte alle incisioni, oltre all'allora marito di Rose, Robert Lee, importanti esponenti della scena neo-folk del decennio, comme Susan Franknel (fagotto), John Contreras (violoncello), Lawrence Frankel (oboe, cor anglais) e Nigel McKernaghan (uillean pipes, whistles). Un disco degno di riscoperta. Le Strawberry Switchblade, formate nei primi anni '80 da Rose McDowall e Jill Bryson, esprimevano le proprie sonorità in territori sospesi tra synth-pop e new wave; Jill Bryson dopo la fine del progetto abbandonò il mondo musicale a differenza di Rose McDowall, vero personaggio di culto, che dopo alcune produzioni a proprio nome e gli estemporanei Ornamental con l' ex Soft Cell Dave Ball, entrò presto nel giro dei Death in June e dei Current 93, dedicandosi ad un particolarissimo folk "rivisitato" dalle atmosfere psichedeliche, prima con i Sorrow e poi con gli Spell (in coppia con Boyd Rice), ammantato anche di sottili veli goticheggianti.
Lp [edizione] originale stereo ger 1990 antilles / island
[vinile] Excellent [copertina] Excellent soundtracks
[vinile] Excellent [copertina] Excellent soundtracks
Molto raro nella sua edizione vinilica, mai uscita in America, prima stampa europea di pressaggio tedesco, copertina lucida fronte retro con barcode 4007192111404, label nera nella prima versione, con parte azzurra al centro e non in alto, e logo Island in basso con la "I" stilizzata e non con la palma all' interno di un cerchio, catalogo 211140, "BIEM/GEMA" in riquadro a destra. Pubblicata nel 1990 dalla Antilles, la celebrata colonna sonora del bel film di Dennis Hopper. Composta dal grande Jack Nitzche, la colonna sonora venne suonata da un gruppo di musicisti a dir poco stellare: John Lee Hooker alla chitarra ed alla voce, Miles Davis alla tromba, Taj Mahal ala chitarra ed alla voce, Earl Palmer alla batteria, Roy Rogers alla chitarra slide e Tim Drummond al basso. Il risultato e' l'incontro fra blues e jazz in un contesto sonoro ammodernato ed influenzato dalle sonorita' rock ma non troppo; un disco ombroso e carico di atmosfera ''noir'', creata in particolare da Davis e Hooker (e sentirli suonare insieme e' decisamente un' esperienza da provare).
Spacemen 3
Dreamweapon (+ expanded 2lp)
LP2 [edizione] nuovo stereo usa 1990 superior viaduct
punk new wave
punk new wave
Doppio album, copertina cartonata per l' occasione apribile, inserto con note del bassista Will Carruthers. Ristampa del 2018 pressoche' identica alla gia' rara ristampa edita nel 1995 dalla Space Age. Si tratta della versione ampliata a doppio lp, contenente l'intera ''An evening of contemporary sitar music'', che con i suoi 44 minuti occupa l'intero primo vinile, e con le bonus tracks ''Ecstacy live intro theme'' e ''Spaceman jam'': in tutto circa 46 minuti di musica in piu' rispetto all'originaria edizione di ''Dreamweapon'' del 1990. Il magnifico testamentario dodici pollici degli Spacemen 3, uscito per la Fierce Records nel Dicembre 1990 e successivamente ristampato dalla Space Age nel 1995 (ristampa anche questa divenuta introvabile e preziosa); sicuramente il loro lavoro piu' sperimentale e quello che porta alle estreme conseguenze l'integrazione fra la musa psichedelica e quella minimalista del gruppo, ''Dreamweapon'' e' un vero oggetto di culto, sia per la sua estrema rarita' sia per la bellezza dei brani strumentali apertamente ispirati alla Dream Music di La Monte Young, le vibrazioni ipnotiche di una chitarra duettano con una figura indianeggiante dell'altra chitarra, l'intensita' del duetto cresce e diminuisce, ma le variazioni sono minime e ripetute all'infinito, confermando gli Spacemen 3, tra i piu' grandi discepoli tanto del rock psichedelico piu' dilatato e distorto tanto di una musica psichedelica piu' introspettiva e trascendentale. Uno dei piu' importanti gruppi underground inglesi successivi alla fase del post punk, gli Spacemen 3 si formano a Rugby in Inghilterra nei primi anni '80. La loro musica, che si rivelera' assai influente su quella dei due decenni successivi, prendeva spunto da una miriade di musicisti diversi, che erano tuttavia accomunati da un'estetica minimale, ''il meno e' di piu''' (less is more), dagli Who al blues di John Lee Hooker, dal krautrock agli Stooges ed ai Velvet Underground, dall'avanguardia minimalista ai Rolling Stones. La loro musica, che ostentava orgogliosamente le proprie influenze, divenne a sua volta innovativa ed originalissima, con il suo suo intreccio fra noise psichedelico, soul/blues minimale, garage futuristico, ipnosi minimalista e melodie celestiali per quanto spesso sprofondate nella malinconia. Dalle loro ceneri nacquero progetti di rilievo come Spiritualized ed E.A.R.
Specials
More specials
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1980 two-tone
Ristampa del 2024, rimasterizzata, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura. Uscito dopo "Specials", nel settembre del 1980, giunto al quinto posto delle classifiche inglesi ed al 98esimo di quelle americane, il secondo album dalla grande formazione inglese di Coventry, gia' attiva come Automatics e Coventry Automatics, fondatrice della autogestita Two Tone. Il capolavoro numero due del primo e piu' importante gruppo dello ska revival britannico, nato a Coventry nel '77, e qui ancora nella formazione originale (un terzo album venne pubblicato 4 anni dopo con due soli superstiti della vecchia band), capace di ripetere con la medesima travolgente freschezza la formula musicale dell' esordio, tra impegno politico e sociale, elementi jamaicani, soul, ma anche influenze punk e latineggianti. Riusci' a ripetere il successo dell' album d'esordio, e giunse al quinto posto della classifica inglese, trascinato dai singoli "Stereotypes" e "Do Nothing" che ne vennero tratti.
Specials
Specials
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1979 two-tone
ristampa private press, copertina pressoche' identica alla prima tiratura. Lo storico esordio su album del primo e piu' importante gruppo dello ska revival britannico, nato a Coventry nel '77. Prodotto da Elvis Costello, uscito in Inghilterra il 17 ottobre del 1979, due giorni prima dell'album di esordio dei Madness, questo lp giunse sino al quarto posto delle classifiche "ufficiali"; spinto dal fantastico singolo che lo aveva preceduto di qualche giorno, "A Message To You Rudy"; tra brani originali e cover attinte dal ricchissimo patrimonio dello ska e del rock-steady giamaicani, l'album riesce a riprodurre splendidamente l'entusiasmo contagioso dei concerti della band, rivelando una straordinaria capacita' comunicativa, supportata da una vena deliziosamente pop che non di rado viene fuori, in una serie di episodi di grande efficacia, mentre i testi, con ironia ed intelligenza, rivelano un apprezzabile impegno sociale e politico. La Giamaica su tutto (e' ospite il leggendario trombonista Rico Rodriguez, icona dello ska giamaicano), ma anche molti altri ingredienti, tra cui il soul, influenze latineggianti, un' urgenza espressiva di stampo inequivocabilmente punk. Tra i brani di questo vero e proprio capolavoro (noce originali e cinque cover) "Monkey Man" di Toots and The Maytals, "Too Much Too Young", in una versione molto diversa da quella uscita su singolo, la divertita "Nite Klub" (con Chrissie Hynde dei Pretenders ospite alla voce), il reggae straordinariamente incisivo di "Doesn't Make It Alright" (che sara' presto ripresa dagli Stiff Little Fingers) e la celebre "A Message to You Rudy". Imperdibile.
Specials
Specials (ltd. crystal clear)
Lp [edizione] nuovo stereo uk 1979 two-tone
ristampa del 2024, rimasterizzata, edizione limitata in vinile trasparente, copertina pressoche' identica alla prima tiratura, corredata di fascetta di presentazione ripiegata attorno alla costola. Lo storico esordio su album del primo e piu' importante gruppo dello ska revival britannico, nato a Coventry nel '77. Prodotto da Elvis Costello, uscito in Inghilterra il 17 ottobre del 1979, due giorni prima dell'album di esordio dei Madness, questo lp giunse sino al quarto posto delle classifiche "ufficiali"; spinto dal fantastico singolo che lo aveva preceduto di qualche giorno, "A Message To You Rudy"; tra brani originali e cover attinte dal ricchissimo patrimonio dello ska e del rock-steady giamaicani, l'album riesce a riprodurre splendidamente l'entusiasmo contagioso dei concerti della band, rivelando una straordinaria capacita' comunicativa, supportata da una vena deliziosamente pop che non di rado viene fuori, in una serie di episodi di grande efficacia, mentre i testi, con ironia ed intelligenza, rivelano un apprezzabile impegno sociale e politico. La Giamaica su tutto (e' ospite il leggendario trombonista Rico Rodriguez, icona dello ska giamaicano), ma anche molti altri ingredienti, tra cui il soul, influenze latineggianti, un' urgenza espressiva di stampo inequivocabilmente punk. Tra i brani di questo vero e proprio capolavoro (noce originali e cinque cover) "Monkey Man" di Toots and The Maytals, "Too Much Too Young", in una versione molto diversa da quella uscita su singolo, la divertita "Nite Klub" (con Chrissie Hynde dei Pretenders ospite alla voce), il reggae straordinariamente incisivo di "Doesn't Make It Alright" (che sara' presto ripresa dagli Stiff Little Fingers) e la celebre "A Message to You Rudy". Imperdibile.
Spence alexander
oar
lp [edizione] ristampa stereo usa 1969 sundazed / columbia
[vinile] excellent [copertina] excellent rock 60-70
[vinile] excellent [copertina] excellent rock 60-70
Copia ancora incellophanata, e con adesivo sul cellophane che attesta la qualita' delle produzioni della Sundazed, bella ristampa del 2000, ormai rara, in vinile 180 grammi, copertina pressoche' identica alla prima rarissima tiratura del 1969 su Columbia, etichetta rossa "Columbia 360 sound", catalogo LP5030, "LP 5030 A I" e "LP 5030 B 2" uniche incisioni sui rispettivi trail off. Pubblicato in Usa nell' Ottobre del 1969. Non entrato nelle classifiche USA, non pubblicato all'epoca in UK. Il primo ed unico album. Nessuno tranne Alexander "Skippy" Spence poteva registrare nel 1969 un album come "Oar". Definito all'epoca dell'uscita ''colonna sonora della schizofrenia'' o ''visionario lavoro solista'', Oar, uno dei piu' invenduti albums della Columbia, venne mandato al macero poco dopo la sua pubblicazione, nel 1969. I pochi che lo acquistarono, perlopiu' musicisti o addetti ai lavori, lo posero immediatamente nel ristretto olimpo dei capolavori totali della musica rock, infatti, almeno a livello di inventiva, originalita', carica emotiva e fascino questo unico episodio solista dell'ex Jefferson Airplane, Quicksilver Messenger Service e Moby Grape non ha niente da invidiare ai migliori episodi dei gruppi con i quali aveva a vario titolo collaborato. La musica e' un mix di psychedelia, sperimentazione, folk e rock. Tutti i brani sono originali ed ognuno ha un suo distinto suono che lo rende unico ed irripetibile, registrato dal solo Spence in meno di due settimane presso gli studi della Columbia a Nashville, che aveva raggiunto in moto immediatamente dopo essere stato dimesso dal ricovero coatto durato oltre sei mesi a New York al Bellevue Hospital (in realta' un manicomio) dopo aver causato disordini all' Albert Hotel insieme agli amici dei Moby Grape, Jerry Miller e Don Stevenson. Le liriche del disco sono estremamente evocative e vi ricorre in maniera evidente il tema degli angeli e dei demoni, l'atmosfera e' stranita e veramente ''spaced-out'', anche negli episodi piu' vicini alla normalita' compositiva, vedi "Broken Heart" o "Cripple Creek" che ricordano nei modi il primo Fred Neil, la stranezza delle parole e degli arrangiamenti prende il sopravvento, crando un clima di assoluta tensione vicino all'abisso della follia, ma allo stesso tempo lucido ed ispiratissimo, come negli episodi "War in Peace", "Grey/Afro" o "Books of Moses". Anche se nel corso degli anni la fama dell'opera e' cresciuta a dismisura ed i paragoni con il lavoro del Syd Barrett solista, il John Lennon dei primi anni '70 ed il Frank Zappa delle tecniche dei collages sonori del periodo di Lumpy Gravy e' stato piu' e piu' volte messo in evidenza, non c'e' niente di realmente avvicinabile a questo album, tale ne e' l'originalita' e la bizzaria compositiva. Uno degli assoluti e totali capolavori dell'ultima stagione della psychedelia Americana.
Spirit
spirit (mono)
Lp [edizione] ristampa mono usa 1968 sundazed
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Copia acora incellophanata, e con adesivo di presentazione sul cellophane, ristampa del 2005, realizzata dalla americaa Sundazed recuperando il raro mix mono del disco (il mix mono di questo album e' considerato molto superiore a quello stereo ed esce con un tono piu' ''selvaggio'' e potente, al contrario il mix stereo ha un suono piu' ''Jazz'' e liquido), copertina lucida pressoche' identica alla prima tiratura del 1968 su Ode, ella versioe con foto a colori sul retro, completa di iner sleeve, etichetta gialla con scritte nere, catalogo LP 5194; si tratta della prima delle ristampe di questo disco realizzate dalla Sundazed, senza "31245" inciso sul trail off. Pubblicato in Usa nell' aprile del 1968 prima di ''The Family That Plays Together'', giunto al numero 38 delle classifiche Usa e non entrato in quelle Uk dove venne pubblicato nel luglio dello stesso anno, il primo album. Prodotto da Lou Adler, e' uno dei grandi classici della musica americana dei '60, assembla psichedelia con jazz e pop visionario, contiene alcuni grandi classici, come "Fresh garbage", e brani memorabili come ''Mechanical world''. All'epoca della sua uscita desto' scalpore in California, per il suo mix musicale al tempo inedito, che metteva insieme rock, jazz, folk, blues, progressive e musica indiana; inoltre, questo lavoro include il brano ''Taurus'' , sorprendentemente simile, nelle sue linee iniziali di chitarra acustica, alla prima parte del brano dei Led Zeppelin ''Stairway to heaven'' che uscra' pero' solo nel novembre del 1971. Formatisi a Los Angeles nel 1967 sulle ceneri del gruppo Red Roosters, che si esibiva nello storico locale Ash Grove, gli Spirit esordirono su lp nel 1968 con un album eponimo, in cui i talentuosi componenti della band riuscivano ad integrare le loro diverse influenze musicali, amalgamando jazz ed acid rock. Il secondo album ''The family that plays together'' uscito alla fine dell'anno, e' considerato uno dei loro vertici artistici, insieme al quarto album ''The twelve dreams of Dr. Sardonicus'' (1970). Il gruppo sperimenta negli anni successivi numerosi cambi di formazione, che ruota attorno al chitarrista Randy California ed al batterista Ed Cassidy, ed alcuni sciglimenti seguiti a riunioni, fino a che Randy California non scompare nel 1997.
Springsteen bruce
Born to run
Lp [edizione] ristampa stereo eu 1975 columbia
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Ristampa del 2014, in vinile 180 grammi, rimasterizzata dai masters originali del disco, copertina apribile senza barcode, pressoche' identica alla prima rara tiratura su Columbia, nella versione definitiva, in cui sul retrocopertina i crediti riportano ora correttamente "Jon Landau" e non "John Landau", etichetta rossa con logos arancio lungo la circonferenza, catalogo PC33795 88875014241. Pubblicato in Usa nel settembre del 1975 dopo ''The wild, the innocent...'' e prima di ''Darkness in the edge of town'', giunto al terzo posto delle classifiche americane ed al 17esimo di quelle Uk dove usci' nell' ottobre dello stesso anno. Il terzo album. Il disco della svolta , registrato con un budget milionario al leggendario Record Plant di New York, senza David Sancious e Vini Lopez, ma con l'arrivo di Roy Bittan e Max Weinberg. Come risultato, un suono incredibilmente pieno e potente, che fece scomodare alla critica americana paragoni con il Phil Spector dei '60. Chitarre distorte ed effettatissime, batterie come cannoni, voci con echi , "Born to Run" ha un suono che appare heavy anche ascoltato da una radiolina, Springsteen inoltre vi scrive alcuni dei suoi bran piu' celebri e riusciti. I testi si fanno ora piu' meditativi e le note amare iniziano a farsi sentire in maniera piu' evidente, questo senza rinunciare all'epica ed al romanticismo insito nelle sua composizioni. Se qualcuno aveva pensato che ''The Wild, the Innocent & the E Street Shuffle'' era un miracolo che non si sarebbe ripetuto, si dovette ricredere ascoltando questo "Born to Run", che e' un capolavoro voluto e pensato. Diverra' uno dei simboli della musica americana della seconda meta' del decennio. Tra i brani "Thunder road", "Backstreets", "Born to run", "Meeting across the river", "Jungleland".
Squid
Bright green field
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2021 warp
indie 2000
indie 2000
doppio vinile con copertina apribile, adesivo su cellophane, coupon per download, inner sleeves.
L'atteso debutto su album per il quintetto britannico, uscito nel maggio 2021 sei anni dopo essersi formati al college nell'Inghilterra costiera, ed aver pubblicato due singoli nel 2019 e 2020. Un gruppo che va a porsi nei confini del nuovo post-punk millennial, con il quale condivide spigolature, ruvidezze e disagio sociale con arrangiamenti eclettici, fantasiosi e dissonanti, meno distorti rispetto ad altre bands della scena, vicini alla new-wave di gruppi quali Talking heads, Public Image Ltd, Gang of four o This Heat ed influenze Krautrock. Si fa notare anche un particolare uso degli ottoni ed elettronica.
Steamhammer
mk 2 (uk version - coloured vinyl)
Lp [edizione] nuovo stereo uk 1970 repertoire
rock 60-70
rock 60-70
ristampa del 2023 in vinile 180 grammi, rimasterizzata, edizione limitata in vinile colorato, copertina senza barcode, pressoche' identica a quella della originaria molto rara tiratura uscita in Uk su Cbs, completamente diversa da quella uscita in Germania su Bellaphon. Uscito nel 1970 dopo "Steamhammer" e prima di "Mountains", considerato dalla critica come un vero capolavoro, il disco e' tinto di colori jazz, i brani sono assolutamente straordinari, tra di essi particolarmente "Supposed to be free", "Turn around", "Passing through"; gli arrangiamenti sono complessi ed intriganti ed il disco e' un eccezionale esempio di progressive britannico, sullo stile dei migliori Mighty Baby, che grazie alla recente ristampa, e' stato riscoperto. Band di Worthing, Sussex, sono inseriti spesso, a torto, nel blues revival britannico, ma la loro musica possedeva invece elementi jazz, hard e progressive. Furono attivi fino al '74, tra molti cambiamenti di formazione. Considerati da molta critica una band minore, furono invece una delle piu' interessanti realta' della scena underground britannica della prima meta' del decennio. La loro musica proponeva inizialmente un mix di Chicago sound, tra B.B. King ed Eddie Boyd, reinterpretato con accenti distorti ed influenze free jazz con eccellenti brani originali ed una perizia tecnica eccellente, e capace via via di allargarsi a nuove influenze.
Stepford husbands
seeing is believing / i'm rode out
7" [edizione] originale stereo usa 1985 cryptovision
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
singolo in formato 7", l' originale stampa, realizzata dalla piccola etichetta americana Cryptovision, copertina ripiegata attorno al disco, senza barcode, catalogo CR300. Il secondo singolo, uscito nel 1985, due anni prima dell' unico album "New Ways of Seeing" (1987), con due deliziosi brani altrimenti inediti: "Seeing is Believing", tra 60's garage e psichedelia, deliziosamente grezza, e dominata da una bellissima tastiera, e la piu' grintosa "I'm Rode Out". Una delle migliori testimonianza del gruppo attivo tra New York e la California sin dai primi anni '80, che aveva in formazione nientemeno che Bill Harper, qui chitarrista, gia' cantante dei mitici Savage Resurrection, autori nel '68 di uno dei piu' begli albums della psichedelia americana. Il gruppo fu attivo tra la meta' degli anni '80 e la meta' degli anni '90, pubblicando solo cinque singoli ed un album. Del gruppo si perderanno quindi le tracce, ma il tastierista Dave Amels aveva gia' iniziato a collaborare con altri gruppi o a produrli (Optic Nerve e Swingin' e sara' anche con gli Swingin' Neckbreakers, tra gli altri).
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