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A place to bury strangers
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Lp2 [edizione] nuovo stereo usa 2018 dead oceans
indie 2000
indie 2000
copertina metallizzata, obi laterale, coupon per download, inserto. "Pinned" è il quinto disco degli A Place to Bury Strangers, a tre anni di distanza da "Transfixiation" (2015). Come in passato, la formazione continua a innalzare un muro fragoroso e rumoroso, tra effetti, distorsioni e amplificatori. Fedele alla linea, quella di un wall of sound sempre forte e possente.
A Place to Bury Strangers : terzetto formatosi a New York ad opera di Oliver Ackermann (ex Skywave), costruttore di congegni di distorsione per chitarre e musicista.
Attualmente la line up è attualmente composta da Oliver Ackermann (voce, chitarra e basso), dal neozelandese Dion Lunadon (basso, chitarra) e Lia Simone Braswell (batteria). Anche se in passato hanno fatto parte della band Jono Mofo (basso), Tim Gregorio (basso), Robi Gonzalez (batteria) e Jay Space (batteria).
Il suono del gruppo si caratterizza soprattutto (ma non solo) per il rumoroso muro di chitarre, in perfetto stile shoegaze.
A place to bury strangers
Transfixiation
Lp [edizione] nuovo stereo usa 2015 dead oceans
indie 2000
indie 2000
copertina senza codice a barre, corredata da coupon per il download digitale ed inner sleeve, etichetta custom, Lp pubblicato dalla Dead Oceans nel febbraio 2015, dopo "Worship" (12), il quarto album. Lavoro interessante nel quale la band newyorkese frulla il proprio peculiare noise rock con fortissime venature post-punk: Joy Division, My Bloody Valentine ed i primissimi Black Rebel Motorcycle Club appaiono subito fra i principali riferimenti. Un album molto compatto dai momenti intensi, oscuri ed esplosivi, che conferma questa band come una delle massime espressioni del rock-noise contemporaneo. Si segnala la presenza del nuovo batterista Robi Gonzalez. Terzetto formatosi a New York ad opera di Oliver Ackermann (ex Skywave), costruttore di congegni di distorsione per chitarre oltreche' musicista, gli A Place To Bury Strangers sono artefici di una rivisitazione di sonorita' anni '80, in cui si incrociano indie pop, shoegazer, post punk, noise e psichedelia, con echi di Cure, Joy Division, Jesus And Mary Chain, Loop e Ride. Il loro primo album eponimo esce nel 2007, seguito da " Exploding head" del 2009, da "Worship" (12) e da "Tranfixation" (15)
A place to bury strangers
Worship
Lp [edizione] nuovo stereo usa 2012 dead oceans
indie 2000
indie 2000
Copertina apribile, completa di coupon per il download digitale, adesivo sul cellophane, etichetta nera con scritte bianche, lp pubblicto dalla Dead Oceans nel giugno 2012, dopo "Exploited head" (09), il terzo album del trio di Brooklyn; sempre sull'asse post-punk, noise, shoegaze, con distorsioni, fuzz e riverberi (effetti fabbricati dalla band stessa) che aleggiano fra atmosfere claustrofobiche, spigolose, spesso abrasive, ma anche magnetiche, con partiture vocali piu' in primo piano rispetto al passato; i riferimenti e rimandi si dividono a turno fra Jesus and Mary Chain, Medicine e Joy Division, anche Sister of Mercy e Suicide. Terzetto formatosi a New York ad opera di Oliver Ackermann (ex Skywave), costruttore di congegni di distorsione per chitarre oltreche' musicista, gli A Place To Bury Strangers sono artefici di una rivisitazione di sonorita' anni '80, in cui si incrociano indie pop, shoegazer, post punk, noise e psichedelia, con echi di Cure, Joy Division, Jesus And Mary Chain, Loop e Ride. Il loro primo album eponimo esce nel 2007, seguito da " Exploding head" del 2009.
A tree of night
A tree of night
Lp [edizione] originale stereo eu 2011 orpheus
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
Copia ancora incellophanata, l' originale stampa, copertina ruvida fronte retro senza barcode, inner sleeve rigida con testi e crediti, label viola con scritte marroni e viola su di una facciata, e con grande logo Orpheus Records nero e viola sull'altra, catalogo ORPH018, scritta "MPO" incisa sul trail off di entrambi i lati. Pubblicato nel marzo del 2011 dalla danese Orpheus, il primo album, precedente "II" (2011, uscito su CDr), di questo gruppo proveniente dalla Danimarca, progetto di Bo Hill, cantante e multistrumentista attivo sulla scena underground di Elsinore (Danimarca orientale) in diverse bands come cantante, chitarrista e batterista. Inciso fra il 2005 ed il 2010, "A tree of night" contiene otto brani scritti da Hill stesso, marchiati dall' acid folk e dalla psichedelia: c'è un'aria fiabesca e stralunata in questi brani, che riconduce all'influenza di Syd Barrett, mentre il cantato di Hill, soffuso fino ad essere poco più che sussurrato, e dilatato da effetti eco, si avvicina molto al dream pop ed allo shoegazer, ma ulteriormente rallentato e più misticheggiante, sopra lente ballate dalle percussioni sullo sfondo, accompagnato da bordoni di organo e da cullanti melodie di chitarra distorta da effetti psichedelici.
A winged victory for the sullen
A winged victory for the sullen
Lp [edizione] nuovo stereo usa 2011 kranky
indie 2000
indie 2000
Copertina ruvida senza codice a barre, etichetta celeste con scritte nere e in basso, logo label nero con scritte celesti, Lp pubblicato dalla Erased Tapes nel settembre 2011, debutto per quaesto progetto, condiviso da Dustin O'Halloran (Devics) e Adam Wiltze (Stars of the lid); coadiuvati in fase realizzativa dal compositore Peter Broderick e dal violincellista islandese, Hildur Gudnadottir, realizzano 7 tracce strumentali a cavallo fra ambient, post rock e musica classica, attraverso dalays, loops e reverberi che intersecano pianoforti, arpa ed archi, in un astrattismo romantico ed intimista, portatore di atmosfere enigmatiche, struggenti e contemplative; i riferimenti portano ad una sorta di Sigur Ros piu' minimalisti, e Brian Eno.
Aa vv (amen dunes)
God damn, i hate the blues
7"x2 [edizione] nuovo stereo bel 2011 kraak
indie 2000
indie 2000
Copertina apribile senza codice a barre, etichette multicolorate, doppio 7" pubblicato dalla belga Kraak il 15 dicembre 2011, compilation di pezzi inediti di giovani bands: AMEN DUNES con "Ethio song", WARM CLIMATE con "Tourmaline witches", IGNATZ con "She gets all she wants", MARISA ANDERSON con "heat lap", NATHAN BOWLES (Spiral Joy Band) con "Alabana girls", BRIDGET HAYDEN (Telescopes) con "Aye fond kiss".
Aa. vv. (dylan, grateful dead, francesco de gregori, articolo 31)
Masked and anonymous ost (200 gr. edition)
LP2 [edizione] originale stereo usa 2003 classic
[vinile] Excellent [copertina] Excellent soundtracks
[vinile] Excellent [copertina] Excellent soundtracks
Prima rara stampa USA, nella versione in doppio vinile da 200 grammi Quiex SV-P (fu pressato anche in vinile da 140 grammi), copertina cartonata lucida apribile senza codice a barre, inner sleeve con foto a colori, label custom a colori, tutte differenti l'una dall'altra, quelle della terza e quarta facciata sono fotografiche, scritte bianche in basso su tutte, catalogo C2K 90618-1. Edizione ad opera della Classic Records con una bonus track, ''City of gold'', interpretata dai Dixie Hummingbirds e tratta dal loro album ''Diamond jubilation'' (2003). Pubblicata nel 2003 dalla Sony/Classic Records, questa e' la colonna sonora del discusso film di Larry Charles ''Masked and anonymous'' (2003), che vede Dylan nella parte del protagonista, il musicista rock Jack Fate, in una America del futuro, caotica ed oscura. Tutti i brani, tranne due che sono tradizionali, sono classiche composizioni di Dylan, alcune delle quali sono interpretate nuovamente da lui, mentre altre sono eseguite da musicisti di diversi paesi, talvolta nella loro lingua; fra questi ci sono anche gli italiani Articolo 31 e Francesco De Gregori. Questa la scaletta dei brani: Magokoro Brothers, ''My back pages''; Shirley Caesar, ''Gotta serve somebody''; Bob Dylan, ''Down in the flood (new version)''; Grateful Dead, ''It's all over now, baby blue''; Sophie Zelmani, ''Most of the time''; Los Lobos, ''On a night like this''; Bob Dylan, ''Diamond Joe''; Articolo 31, ''Come una pietra scalciata (like a rolling stone)''; Sertab, ''One more cup of coffee''; Francesco De Gregori, ''Non dirle che non e' cosi' (if you see her, say hello)''; Bob Dylan, ''Dixie''; Jerry Garcia, ''Senor (tales of yankee power)''; Bob Dylan, ''Cold irons bound (new version)''; Dixie Hummingbirds, ''City of gold''.
Aa. vv. (indie 2000)
The endless coloured ways - the songs of nick drake
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2023 chrysalis
indie 2000
indie 2000
copertina apribile The Endless Coloured Ways è una raccolta di canzoni del leggendario cantautore Nick Drake, eseguite e registrate da oltre 30 incredibili artisti provenienti da diversi background e generi.
Fontaines D.C. – "Cello Song" – 5:04
Camille – "Hazey Jane II" – 4:07
Mike Lindsay featuring Guy Garvey – "Saturday Sun" – 5:15
Bombay Bicycle Club featuring The Staves – "Road" – 2:36
Let's Eat Grandma – "From the Morning" – 3:40
David Gray – "Place to Be" – 3:31
John Parish featuring Aldous Harding – "Three Hours" – 4:32
Stick in the Wheel – "Parasite" – 4:51
Ben Harper – "Time Has Told Me" – 3:59
Emeli Sandé – "One of These Things First" – 3:39
Karine Polwart featuring Kris Drever – "Northern Sky" – 4:12
Craig Armstrong featuring Self Esteem – "Black Eyed Dog" – 3:45
Nadia Reid – "Poor Boy" – 4:35
Christian Lee Hutson featuring Elanor Moss – "Which Will" – 4:04
Skullcrusher featuring Gia Margaret – "Harvest Breed" – 2:48
Katherine Priddy – "I Think They're Leaving Me Behind" – 4:32
Aurora – "Pink Moon" – 2:06
Joe Henry featuring Meshell Ndegeocello – "Time of No Reply" – 4:04
Famous Blue Cable featuring Feist – "River Man" – 3:58
Liz Phair – "Free Ride" – 2:47
Philip Selway – "Fly" – 5:05
John Grant – "Day Is Done" – 6:26
The Wandering Hearts – "Voices" – 4:27
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2012 music on vinyl
punk new wave
punk new wave
Edizione limitata in vinile 180 grammi per audiofili, copertina lucida completa di libro fotografico a colori costituito da 8 pagine, adesivo sulla busta di plastica, etichetta fotografica con scritte nere, Lp pubblicato dalla Music on Vinyl nel 2012, colonna sonora dell'omonimo film diretto da John Hillcoat, con sceneggiatura scritta da Nick Cave; ecco la scaletta con i relativi autori: "Fire and brimstone" MARK LANEGAN - "Burnin' hell" NICK CAVE - "Surf 'nuff 'n yes I do" RALPH STANLEY - "Fire in the blood" EMMYLOU HARRIS - "White light"/White heat" MARK LANEGAN - "Cosmonaut" EMMYLOU HARRIS - "Fire in the blood/Snake song" RALPH STANLEY/EMMYLOU HARRIS - "So you'll aim toward the sky" EMMYLOU HARRIS - "Fire in the blood" EMMYLOU HARRIS - "fire and brimstone" RALPH STANLEY - "Surf 'nuff 'n yes I do" MARK LANEGAN - "White light"/White heat" RALPH STANLEY - "End crawl" NICK CAVE and WARREN ELLIS, piu' la bonus track "Midnight run" WILLIE NELSON.
Aa. vv. (Tuxedomoon tribute)
give me new noise: half-mute reflected
Lp [edizione] nuovo stereo ben 2016 crammed discs
punk new wave
punk new wave
Adesivo di presentazione sul cellophane, inner sleeve, etichetta "custom", allegato 7" con due brani (etichetta "custom, foro al centro piccolo) e coupon con codice per il download digitale. Pubblicato nell' aprile del 2016, questo album tributa un interessante omaggio al primo storico album dei grandi Tuxedomoon di San Francisco, il capolavoro "Half-Mute", originariamente uscito nel 1980, coinvolgendo nomi piu' o meno noti della scena musicale contemporanea ma anche artisti piu' legati agli anni '80, tra cui Simon Fisher Turner e Foetus, illuminato pero' anche da interventi dei Tuxedomoon Peter Principle, Steven Brown e Braine L. Reininger. Tutti i brani di quel disco vengono reinterpretati, nella stessa sequenza originaria, con il singolo allegato che contiene una seconda versione di "Tritone" ed una "Crash" originariamente retro del singolo "What Use?". Viene spesso privilegiato un approccio modernista con ampio uso di elettronica, a cui peraltro la materia prima (i brani e la musica dei Tuxedomoon) ben si presta, sebbene in alcune esecuzioni prevalga l' intenzione di omaggiare gli originali senza troppo stravalgerli, e fa uno splendido effetto riconoscere (inevitabilmente) il basso di Peter Principle nel progetto Zero Gravity Thinkers alle prese con "59 To 1", il violino di Reininger che impreziosisce la "Fifth Column" eseguita dai The Man From Managra, o il sax di Steven Brown nella versione di "Volo Vivace". Questa la lista completa dei brani:
A1 –Simon Fisher Turner "Nazca" A2 –Zero Gravity Thinkers "59 to 1" A3 –The Man From Managra feat. Blaine L. Reininger "Fifth Column (Instrumental Version)" A4 –Norscq "Tritone (Musica Diablo)" A5 –Cult With No Name "Loneliness" A6 –DopplAr "James Whale" B1 –Foetus "What Use?" B2 –Palo Alto feat. Steven Brown "Volo Vivace" B3 –Georgio "the Dove" Valentino & Grey Lotus "7 Years" B4 –2kilos &More & Julius Gabriel "KM / Seeding the Clouds" C –Aksak Maboul (con Marc Hollander) "Tritone (Musica Diablo)" D –Non Finito Orchestra "Crash"
Aa.vv (4ad)
Sessions 2008-2011
Lp [edizione] nuovo stereo uk 2011 4AD
indie 2000
indie 2000
Edizione a tiratura limitata a 1000 copie, vinile trasparente, copertina senza codice a barre, completa di ineer sleeve, etichetta multicolorata con scritte bianche, Lp pubblicato dalla 4AD nel settembre 2011, compilations di pezzi dal vivo di artisti o bands delle famosa etichetta inglese, registrati fra il 2008 e il 2011; Ecco la lista brani e relativi autori: "Menopause man" di Ariel Pink's Haunted Graffiti - "Here sometimes" dei Blonde Redhead - "Forget" di Twin Shadow - "Chinese high" di Gang Gang Dance - "Never stops" dei Deerhunter - "Powa" dei Tune Yards - "I was playing drums" degli Efterlang - "Home" dei Broken Records - "Here comes the the blackout" di Stornway e "Big burned band" degli Iron and Wine.
Aa.vv (badly drawn boy)
Modern music for motorcycles
10" [edizione] originale stereo uk 2000 twisted nerve
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
il raro 10" in vinile giallo, copertina non incollata stampata all'interno. compilation della twisted nerve, etichetta di Badly drawn boy che qui' include l'inedita 'skidding out of control'. Gli altri artisti presenti sono Dakota oak (con due brani 'endless skyway' e 'bike ride'), Alfie (bends for seventy two miles), Sirconical & Andy Votel (cock diesel), Mum & dad (con due versioni di 'the human fly' incisa in due solchi paralleli nel vinile). Etichetta nera scritte bianche.
Aa.vv (h.espvall, arborea)
We are all one, in the sun
Lp [edizione] nuovo stereo usa 2010 alt vinyl
indie 2000
indie 2000
Titolo completo: We are all one, in the sun - A tribute to Robbie Basho. Riedizione limitata a cura della Alt. Vinyl. Copertina lucida senza codice a barre, completa di inner sleeve, etichetta fotografica sul lato A, nera con scritte gialle sul B, Lp pubblicato dalla Important Records nell'aprile 2010, tributo al chitarrista americano Robbie 'Basho' Robertson, curata da Buck Curran del duo folk degli Arborea e dedicato alla memoria di Jack Rose. Contiene reinterpretazioni del virtuoso chitarrista, eclettico compositore, aperto alle piu' svariate contaminazioni: "Rolling thunder variation II", Steffen Basho Junghans - "Travessa do canal", Helena Esvall - "Moving up a ways", Meg Baird - "1337 Shattuck Avenue, aparment D", Glenn Jones - Blue crystal fire", Arborea - "Odour of plums", Cian Nugent - "Baghdad althania", Rahim Allaj, "Song for the queen", Fern Nights.
Aa.vv (moore, barlow, yow)
Cause & effect vol.1
7"x3 [edizione] nuovo stereo usa 2013 joyful noise
indie 2000
indie 2000
Edizione a tiratura limitata a 2000 copie, numerata a mano sulla fascetta, vinili neri e trasparenti, copertina senza codice a barre, completa di coupon per il download digitale sul retro del piccolo inserto, inner sleeves con ritratti eseguiti da Shawn K Knight, etichette custom, triplo 7" pubblicato dalla Joyful Noise Recordings alla fine del maggio 2013, primo volume della serie concettuale 'Cause & Effect', serie di splits, che in questo caso vede musicisti influenti e seminali sui lati A, mentre sui retri, il moderno risultato di quella influenza: l'inedito brano di Lou Barlow, (Sebadoh, Dinosaur Jr. e Folk Implosion), "Crack and emerge" ha per proiezione "Last Night I had a dream" dei Dumb Numbers; a "Gleo", inedito di Thurston Moore (Sonic Youth), i Talk Normal con "Shot this time" dall'album Sunshine; "Thee itch", inedita di David Yow (Jesus Lizard) i Child Bite con "Abysmal Splatter" dall'album "Vision crimes/Monomania"
Aa.vv. (black keys, buffalo killers...)
Never give up on your hallucinations
Lp [edizione] originale stereo usa 2009 alive natural sound
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
Prima stampa, uscita in edizione limitata e solo in vinile, pressata solo negli USA, con l'errore nella scaletta sulla label della prima facciata (che riporta erroneamente il brano ''Atomic love'' prima di ''Anymore'', mentre il loro ordine e' invertito sui solchi), qui nella versione in vinile nero (esiste anche in vinile porpora), copertina con barcode 095081009714, label nera con parti bianche, scritte bianche e nere, logo Alive Natural Sound Records bianco in basso, catalogo ALIVE0097-1. Pubblicata nell'agosto del 2009 dalla Alive Natural Sound, la bella raccolta contenente dodici brani di gruppi all'epoca accasati presso l'etichetta, fra i quali troviamo anche TRE BRANI INEDITI, firmati rispettivamente BLACK KEYS, Radio Moscow e Left Lane Cruiser. La passione della label americana per le sonorita' vintage degli anni '50, '60 e '70, che siano rock'n'roll, blues, garage, acid tock, hard rock e proto punk, ma filtrate attraverso una moderna, ruvida ed essenziale estetica indie rock contemporanea, e' documentata in tutti i brani della raccolta, dal low fi punk sferragliante di ''Atomic love'' dei Brimstone Howl alla ballata ''Anymore'' degli Outrageous Cherry, che rimanda ai Velvet Underground piu' lenti e melodici, dalla versione a base di abrasivo hard rock stradaiolo della classica ''I just want to make love to you'' di Willie Dixon, qui intrepretata dai Radio Moscow, al divertente ibrido fra low fi, roots rock countryeggiante e Rolling Stones di ''Old fashioned shoeshine'' dei Left Lane Cruiser. Questa la scaletta: A1 – The Black Keys ''Can't Find My Mind'' A2 – Brian Olive (ex Greenhornes e Soledad Brothers) ''Jubilee Line'' A3 – Thomas Function ''Relentless Machines'' A4 – Hacienda ''She's Got A Hold On Me'' A5 – Outrageous Cherry ''Anymore'' A6 – Brimstone Howl ''Atomic Love'' B1 – Black Diamond Heavies ''Leave It On The Road'' B2 – Radio Moscow ''I Just Want To Make Love To You'' B3 – Buffalo Killers ''Don't You Ever Think I Cry'' B4 – Trainwreck Riders ''Tomorrow's Gonna Change It All'' B5 – Left Lane Cruiser ''Ol' Fashioned'' B6 – Henry's Funeral Shoe ''Don't Lose The Rhythm''.
Aa.vv. (black widow tribute)
King of the witches
LP2 [edizione] originale stereo ita 2000 black widow
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Doppio album in vinile pesante, l' originale stampa, in edizione limitata, copertina apribile senza barcode, inner sleeve semirigida con crediti, artwork e foto dei gruppi partecipanti, label in bianco e nero con grande logo Black Widow Records sulla prima e terza facciata, custom fotografica con immagine in negativo sulla seconda e quarta facciata, catalogo BWR039. Pubblicata nel 2000 dalla italiana Black Widow, la compilation tributo all'omonima band progressive rock inglese degli anni '70. Ricordati per i loro provocatori concerti, che includevano riferimenti all' occultismo e finti sacrifici umani, i Black Widow erano un gruppo di rock progressivo che talvolta sconfinava nell' hard rock. Formatisi a Leicester alla fine degli anni '60 e contraddistinti dal flauto e dal sax di Clive Jones, pubblicarono nel 1970 il loro primo lp, quello di maggior successo, con il titolo ''Sacrifice''; l' album contiene anche il loro brano piu' famoso, ''Come to the sabbat'', carico di riferimenti al satanismo ed alla stregoneria. In questo corposo tributo, che si apre con una breve traccia introduttiva narrata da Clive Jones e che si chiude con un brano accreditato a Widow, progetto estemporaneo animato dal cantante dei Black Widow Kip Trevor, una serie di gruppi italiani ed internazionali coverizzano ciascuno un brano (tranne i Death SS che propongono due pezzi) del repertorio della storica band inglese: troviamo formazioni metal come gli italiani Death SS e The Black, gli spagnoli Tempter ed i giapponesi Church Of Misery, formazioni che propongono ibridi fra metal e progressive come Malombra, Northwinds e Presence, gruppi progressivi come Abiogenesi e Standarte, ed un gruppo fra prog e psichedelia come i tedeschi Fantasyy Factoryy. Questa la scaletta: Clive Jones, "Intro"; Death SS, "Ancient days"; Presence, "Attack of the demon"; Malombra, "Tears and wine"; Northwinds, "Way to power"; Ars Nova, "Legend of creation"; Death SS, "Come to the sabbath"; The Tempter, "Conjuration"; The Black, "Sacrifice"; Church Of Misery, "Accident"; Wuthering, "Floating"; Standarte, "The sun"; Fantasyy Factoryy, "Kings of heart"; Abiogenesi, "Mary clark"; Widow, "Come to the sabbath".
Aa.vv. (british folk)
Vision & revision the first 80 years of topic records
LP2 [edizione] nuovo stereo uk 2019 topic
rock 60-70
rock 60-70
Vinile doppio pesante, copertina ruvida apribile con parti in rilievo sul fronte, label bianca con scritte nere su di un vinile e nera con scritte bianche sull'altro, catalogo TXLP597. Pubblicata nel maggio del 2019 dalla Topic, questa raccolta commemora gli ottant'anni di attività di questa venerabile etichetta britannica, da decenni punto di riferimento della musica folk di Albione. ''Vision & revision'' offre venti nuove ed inedite interpretazioni di storici brani che in passato erano già stati pubblicati in dischi del catalogo Topic, qui reinterpretate dalla crema dell'attuale scena folk britannica: musicisti come Martin Carthy, Richard Thompson, Peggy Seeger Martin Simpson, Oysterband e Lisa Knapp offrono il loro contributo a questa opera. Questa la scaletta completa: Martin Simpson, ''Beaulampkin''; Peggy Seeger, ''Jack frost''; John Smith, ''She moves through the fair''; Josienne Clarke & Ben Walker, ''The bank of the sweet primroses''; Oysterband, ''Seven gypsies''; Nancy Kerr, ''Searching for lambs''; Sam Lee, ''The deserter''; Kitty MacFarlane, ''Go your way''; Lisa O'Neill, ''As I roved out''; Chris Wood, ''Fable of the wings''; The Oldham Tinkers, ''Dirty old town''; Rachel McShane & The Cartographers, ''Worker's song''; Richard Thompson, ''The light bob's lassie''; Olivia Chaney, ''Polly Vaughan''; Martin Carthy, ''Napoleon's dream''; Lisa Knapp, ''I wish my love was a cherry''; Sam Kelly & The Lost Boys, ''Shawnee town''; Emily Portman & Rob Harbron, ''The bay of biscay''; Eliza Carthy & Olivia Chaney, ''Nancy of yarmouth''; Lankum, ''The sea captain''.
Aa.vv. (compay segundo, celia cruz...)
Music that inspired buena vista social club
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2015 not now music
world
world
Vinile doppio pesante, copertina apribile, catalogo NOT2LP210. Pubblicato nel 2015 dalla Not Now Music, questo album e' un tributo agli artisti caraibici e soprattutto cubani che furono fra i piu' importanti e vivaci interpreti di quella affascinante musica esposta all'attenzione del grande pubblico alla fine degli anni '90 grazie al celebrato film ''Buena Vista social club'', un coloratissimo ed intenso melange musicale fra culture latine ed africane che affonda le sue radici in epoche ben piu' lontane della fine del XX secolo. Troviamo qui musicisti come il grande pianista Ruben Gonzalez, membro del gruppo di Arsenio Rodriguez, il cantante Compay Segundo, che comincio' la sua lunghissima carriera negli anni '20, Ibrahim Ferrer, definito come ''il Nat Kign Cole cubano'' e la magnifica ''regina della salsa'' Celia Cruz. Questa la scaletta: Ruben Gonzalez, ''El yayabo''; Compay Segundo, ''Me diras que sabroso''; Ibrahim Ferrer, ''El planatal de bartolo''; Tito Puente, ''Tu no eres nadie''; Abelardo Barroso, ''En guantanamo''; Beny More', ''Francisco guayabal''; Perez Prado, ''Patricia''; Omara Portuondo, ''Oye mi ritmo''; Celia Cruz, ''Goza negra''; Bebo Valdes with Sabor de Cuba, ''Tirando tiro''; La Sonora Matancera, ''Eso se hincha''; Pio Leyva, ''Comiendo y cantando''; Chapotin & His Estrellas, ''Ya tu lo ves campeon''; Beny More', ''Soy del monte''; El Negro Peregrino, ''El jarabe loco''; Ibrahim Ferrer, ''Bodas de oro''; Perez Prado, ''mambo no. 5''; Celia Cruz, ''Juancito trucupey''; Aldemaro Romero, ''Mango mangue''; Ruben Gonzalez, ''Nuestras vidas – mi corazon es para ti''; Chano Pozo & James Moody, ''Tin tin deo''; Conjunto Roberto Faz, ''Suena tu bongo''; Alfredito Valdez & Trio Caney, ''La campina cubana''; Vicentico Valdes, ''Cao cao mani picao''; Beny More', ''Maracaibo oriental''; Machito, ''Zambia''; Lecuona Cuban Boys, ''Mosaico''; Bebo Valdes, ''Merengues, no''; Compay Segundo, ''Voy pa' mayari''; Tito Puente, ''Tinguaro''.
Aa.vv. (david bowie, mick ronson, queen, ian hunter...)
Beside bowie: the mick ronson story the soundtrack (yellow vinyl)
LP2 [edizione] seconda stampa stereo eu 2018 universal music
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
copia ancora incellophanata, e con adesivo di presentazione sul cellophane, ma con una piccola ammaccatura nell' angolo in alto a sinistra, seconda stampa del giugno 2019, in VINILE GIALLO, doppio album in vinile 180 grammi, copertina apribile, inner sleeve con artwork a colori, label custom nera, rossa e gialla, catalogo 00600753826324. Pubblicata nel 2018 dalla Universal Music Group, la colonna sonora del film documentario ''Beside Bowie: the Mick Ronson story'' (2017), diretto da Jon Brewer, che racconta la storia di Mick Ronson. Grande chitarrista inglese, elemento fondamentale nella musica di gran parte delle incisioni di David Bowie nella prima meta' dei '70, oltre che al lavoro con innumerevoli altri musicisti e gruppi (restando in tema, i Mott The Hoople), Mick Ronson (1946-1993) inizia la sua carriera musicale a Hull nei primi anni '60 con i Marines e poi nei King Bee (non la band di Bowie); piu' tardi e' a Londra con i Voice prima e con i Rats dopo. Finalmente nel 1969 si unisce agli Hype, la backin
Aa.vv. (eddie vedder, cat power, glen hansard)
Flag day ost
Lp [edizione] nuovo stereo ger 2021 seattle surf co. / republic
soundtracks
soundtracks
Copertina apribile, label custom a colori con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo B0034539-01. Pubblicata nel 2021 dalla Seattle Surf Co. / Republic, questa è la colonna sonora del film "Flag day", diretto ed interpretato da Sean Penn (fra gli altri interpreti citiamo la figlia Dylan Penn e Josh Brolin). Le musiche furono composte da due importantissime figure della musica rock statunitense degli anni '90 e 2000, Eddie Vedder, frontman dei Pearl Jam, e la cantautice Cat Power, e dal veterano irlandese Glen Hansard, cantante, compositore e chitarrista nato a Dublino nel 1971; leader e fondatore dei Frames e del duo folk dei Swell Season (insieme alla polistrumentista ceca Marketa Irglova), è giunto alla ribalta internazionale grazie al film del 1991 di Alan Parker, "The committents", che lo vede fra i musicisti. La sua musica è influenzata da Leonard Cohen, Van Morrison e Bob Dylan. I tre autori realizzano un set di brani dai toni fortemente drammatici e struggenti, adottando sonorità elettroacustiche che si rifanno al folk rock classico ed al cantautorato degli Stati Uniti degli anni '70 ma che rendono più moderno, introspettivo e scarno negli arrangiamenti. Questa la scaletta: Olivia Vedder, "My Father's Daughter"; Eddie Vedder & Glen Hansard, "Flag Day"; Cat Power, "I Think Of Angels"; Glen Hansard & Eddie Vedder, "Tender Mercies"; Eddie Vedder & Glen Hansard, "Rather Be Home"; Cat Power, "I Am A Map"; Glen Hansard, "As You Did Before"; Olivia Vedder, Eddie Vedder & Glen Hansard, "There's A Girl"; Eddie Vedder & Glen Hansard, "I'll Be Waiting"; Cat Power, "I Will Follow"; Glen Hansard & Eddie Vedder, "Wave"; Eddie Vedder, "Drive"; Cat Power, "Dream". Proveniente dal sud degli Stati Uniti, la cantautrice Chan Marshall si trova a New York intorno alla meta' degli anni '90, quando Steve Shelley dei Sonic Youth la vede esibirsi mentre apre un concerto di Liz Phair. Shelley la incita ad incidere. Sotto il nome di Cat Power la cantautrice pubblica quindi ''Dear sir'' (1995) e ''Myra Lee'' (1996), incisi con la collaborazione di Shelley e di Tim Foljahn dei Two Dollar Guitar; poco dopo firma con la Matador, che pubblica il secondo lp ''What would the community think' (1996) ed il terzo acclamato ''Moon pix'' (1998). Il suo stile, definito da alcuni ''gothic folk'', e' contraddistinto da atmosfere oscure e malinconiche, fortemente evocative, fra indie e musica d'autore semi acustica.
Aa.vv. (electronica)
Hi-fidelity dub sessions the second chapter
LP3 [edizione] originale stereo usa 2000 guidance
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Copia ancora incellophanata, prima stampa USA, vinile triplo, copertina senza barcode, label gialla con scritte nere, catalogo GDRLP575. Pubblicato nel settembre del 2000 dalla Guidance negli USA, questo e' il secondo volume della serie di compilations dedicate alle contaminazioni fra dub ed elettronica da questa etichetta, usualmente associata alla musica house. Ascoltiamo non classici dub giamaicani degli anni '70, ma moderne espressioni di fine secolo ed inizio del nuovo millennio in cui il dub viene integrato con diversi stili elettronici come il downtempo, il trip hop e la IDM, producendo risultati futuribili e molto suggestivi. La provienza geografica di gran parte degli artisti che hanno contribuito alla raccolta e' europea; alcuni brani sono inediti. Questa la scaletta: Kieser Velten, ''Dubolition'' (dal 12'' ''Showdown'', 1999); Manessah vs X-Ray, ''Sound of the binghi'' (inedito); dZihan & Kamien, ''Ay ay ay'' (inedito); Dubphonic, ''Babylon insight'' (dal 12'' ''The sound of blacksun'', 1999); Indian Ropeman feat. Shahin Badir, ''66 meters (lower the tone edit)'' (dall'album ''Elephantsound'', 1999); Hugh Izachaar, ''Jungle feva (metics vocal mix)'' (dal 12'' ''The jungle feva'', 1999); I:Cube, ''Le dub'' (dall'album ''Adore'', 1999); Uptight Sound System, ''Righteous dub'' (inedito); DJ Spooky That Subliminal Kid, ''Strykly turn table eyzd, umm'' (inedito); Tosca, ''Chocolate elvis'' (dal 12'' ''Chocolare elvis'', 1999); Groove Corporation (feat. Bobby Blur), ''Liberation dub'' (inedito); Jah Warrior, ''Herbsman anthem'' (dall'album ''Dub from the heart'', 1997); Rootical Sound, ''Horny dub'' (inedito).
Aa.vv. (electronica)
If music 2.0
lp3 [edizione] nuovo stereo eu 2014 ninja tune / if music
indie 90
indie 90
USCITA PER IL RECORD STORE DAY del 2014, edizione limitata in vinile triplo pesante, copertina apribile con ''made in EU'' sul retro, catalogo ZEN208. Pubblicata nell'aprile del 2014 dalla Ninja Tune insieme a If Music, questa raccolta e' frutto della collaborazione fra la storica etichetta inglese ed uno dei migliori negozi di dischi indipendenti del Regno Unito, lo If Music di Londra, uno dei punti di riferimento per Dj, musicisti ed appassionati della metropoli; Ninja Tune ed If Music avevano gia' unito le forze nel 2013 per la precedente compilation ''If (If music is 10)''. ''If music 2.0'' contiene rarita' e remix inediti di musiche di diversi autori e generi, dagli incroci fra jazz ed elettronica allo hip hop ed alle piu' moderne diramazioni dell'elettronica sia dance che da ascolto, ma anche inserimenti curiosi da altre epoche come il delicato folk underground anni '60 del cantautore inglese Roy Harper (con un brano tratto da uno dei suoi primi album), oppure le bizzarrie poptroniche di Mark Mothersbaugh, cofondatore degli americani Devo, qui presente con un suo brano tratto dalla colonna sonora del film ''The life aquatic with steve zissou'' del 2004. Fra gli artisti rappresentati, troviamo una performance di Heidi Vogel, cantante della Cinematic Orchestra, oggetto di un atmosferico remix elettronico da parte di J Swinscoe & Dom Smith, le calde sonorita' souleggianti di Jono McCleery, e quelle piu' eccentriche e funkeggianti di DJ Saturn ed Annabel Lee. Questa la scaletta completa: Heidi Vogel, ''Turn Up The Quiet (The Cinematic Orchestra Remix)''; Jono McCleery, ''Fears (Cessa Mix)''; Slowly Rolling Camera, ''Protagonist (Nu Era Remix)''; DJ Saturn & Annabel (Lee), ''Afterlife''; The WacH feat. Ibowon, ''It's Time (Chant)''; Mark Mothersbaugh, ''Ping Island / Lightning Strike Rescue Op''; Jhelisa Anderson, ''Friendly Pressure (The Amalgamation Of Soundz Remix)''; Roy Harper, "All You Need Is''; The New World Percussion Ensemble, ''Land Of The Drum''; Archimedes Badkar, ''Svit: Pharaoh, El Legend, Marrakech''; Philip Lambro, ''Boat Chase''; Bayete', ''Free Angela (Thoughts And All I've Got To Say)''; The Animated Egg, ''Sock It My Way''.
Aa.vv. (flaming lips, sharon van etten...)
gazing with tranquility - a tribute to donovan
lp [edizione] nuovo stereo usa 2015 rock the cause / the orchard
indie 2000
indie 2000
adesivo di presentazione sul cellophane, vinile pesante, coupon con codice per il download digitale (il download include tre brani in piu'), inner sleeve, etichetta "custom". Uscito nel 2015, pubblicato a scopo benefico, questo riuscito lp e' un tributo alla musica di uno dei piu' influenti protagonisti della scena inglese degli anni '60, capace di lasciare un' impronta indelebile su tanta musica britannica di quegli anni ed oltre; non sorprende che, benche' i meriti di questo artista siano stati largamente superiori rispetto ai riconoscimenti ricevuti, anche le nuove generazioni non ne abbiano trascurato l' enorme patrimonio artistico, come qui testimoniato da dodici suoi brani reinterpretati da altrettanti gruppi od artisti, con versioni talvolta rispettose di quelle originali e talvolta piu' "coraggiose", come inevitabilmente quella di "Atlantis" dei FLAMING LIPS che apre il disco. Questa la lista completa dei brani:
The Flaming Lips: Atlantis / Verskotzi: Mellow Yellow / Hamilton Leithauser: To Susan On the West Coast... / Ivan & Alyosha: Catch the Wind / Sharon Van Etten: Teen Angel / Apollo Cobra: Barabajagal (Love is Hot) / Colony House: Sunshine Superman / Lissie: Happiness Runs / Brett Dennen: Colours / Maudlin: Epistle to Dippy / Astronautalis: Season of the Witch / Jillian Rae: Superlungs My Supergirl.
Aa.vv. (folk africa)
100 Per cent guinee forestiere
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2019 ouch
world
world
Copertina senza codice a barre, catalogo V001/10. Pubblicato nel novembre del 2019 dalla Ouch, questo album contiene registrazioni sul campo effettuate dal musicologo ed esperto di sviluppo rurale Frédéric Migeon, fra il 1999 ed il 2001, nella regione della Guinea Forestale, appartenente alla Repubblica di Guinea, in Africa occidentale. Migeon volle documentare la musica popolare e tradizionale di quella regione, che aveva avuto un'importante influenza culturale durante la lunga presidenza di Sekou Touré, ma che alla fine del XX secolo stava perdendo terreno sulla spinta di influenze internazionali e della marginalizzazione delle popolazioni della Guinea Forestale rispetto ad altre etnie locali. Migeon viaggiò presso le comunità locali della remota regione africana, registrando con una buona qualità sonora canti, ritmi e melodie tradizionali, spesso appartenenti alle culture animiste delle etnie toma, guerzé e manon. Questi i brani in scaletta: 01. TULOU DE KANKORÉ [CHANT, TULOU, BHALA, TANIN] – KANKORÉ, 5/12/99; 02. SIBA POGBA (CHANT, BÈLÈ GWEÏ), OUÉLÉ BILAVOGUI (CHANT) – 12/99; 03. GUËLËN DE TILÉPOULOU – CLAUDE ZOGBELEMOU (GUËLËN, CHANT), MICHEL ZOGBELEMOU (GUËLËN), SIMON-PIERRE MONÉMOU (YÖ YÖ, CHANT) – CONAKRY, 24/4/2001; 04. YOUWÉLÉ DE WEYA SUD (CHANT, BHALA, KÈÈ) – WEYA SUD, 11/99; 05. KOKO DE GBATA (CHANT, GUËLËN, YÖYÖ) – GBATA, 18/12/99; 06. ZÉZÉ WOLO (CHANT, GWÈNIN) – N’ZÉRÉKORÉ, 16/2/2001; 07. TULOU DE YUMATA (CHANT, TULOU, BHALA, TANIN) – YUMATA, 8/1/2000; 08. KONO DE YUMATA (CHANT, KONO, KÈÈ) YUMATA, 8/1/2000.
Aa.vv. (folk egitto)
Zar - songs for the spirits (ltd.)
LP2 [edizione] nuovo stereo uk 2021 juju sounds
world
world
Edizione limitata in vinile doppio, copertina ruvida apribile, inserto apribile con foto e note, label di colore diverso su ciascuna delle quattro facciate, catalogo JJ-02. Pubblicato nell'ottobre del 2021 dalla Juju Sounds, questo album contiene registrazioni effettuate in studio in Egitto fra il 2017 ed il 2019, che documentano il rito dello zaar nelle tre tipologie tutt'oggi esistenti nel paese nordafricano. Lo zaar è un rituale di esorcismo praticato nell'Africa settentrionale ed orientale ed in Medio Oriente, nel quale la musica ha un ruolo molto importante, apparentemente terapeutico; ogni spirito esorcizzato con lo zaar ha dedicata una propria canzone ed un proprio ritmo, quest'ultimo un fattore molto importante nella musica e nel rituale, attraverso il quale la persona esorcizzata interagisce con i terapeuti nel riconoscimento dello spirito con cui si ha a che fare. Alla musica si aggiunge anche la danza, volta a creare stati di trance o di estasi. La musica che ne scaturisce, come si può ascoltare in queste registrazioni, è circolare ed ipnotizzante, con melodie minimali, voci soliste che interagiscono con cori, ritmi ora regolari ora progressivamente accelerati e vorticosi, in una fusione di cultura popolare africana e mediorientale, che però sembra non fare parte di quella "mainstream" dell'area geografica interessata, qui in particolare quella del Cairo e del delta del Nilo. Questa la scaletta: 01. Madiha Abu Laila - Mamma Sultan 02. Hassan Bergamon – Rakousha 03. Hanan – Gado 04. Abdalla Mansur - Abdalla Zar 05. Madiha Abu Laila - Yawra Bey 06. Hassan Bergamon - Gamal Banat 07. Hassan Rango Rhythm - Yawra Bey 08. Hassan Bergamon – Harbeya 09. Madiha Abu Laila - Betel Il Habash 10. Abdalla Mansur – Gado 11. El Hadra Abul Gheit - Gheitaniya Zar Recording 1 12. El Hadra Abul Gheit - Gheitaniya Zar Recording 2 13. El Hadra Abul Gheit - Gheitaniya Zar Recording 3 14. El Hadra Abul Gheit - Gheitaniya Zar Recording 4.
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