Hai cercato: immessi ultimi 30 giorni --- Titoli trovati: : 714
Pag.:
oggetti:
Mumford & sons
Sigh no more
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2009 v2
indie 2000
indie 2000
Ristampa. Lp di debutto dei Mumford & Sons, prodotto da Markus Dravs (già produttore per Brian Eno, Björk, Arcade Fire e Coldplay), pubblicato nel 2009 dalla Gentlemen of the Road (sottoetichetta della Island Records) dopo tre EP - di cui l'ultimo, "The Cave and the Open Sea" è uscito pochi mesi prima di "Sigh No More". Promosso dal singolo "Little Lion Man", l'album ha debuttato alla posizione numero 11 della classifica britannica. Dodici tracce più una, "Hold Onto What You Believe" - presente nell'edizione limitata del disco - compongono quello che è uno degli album del 2009 più discussi dalla critica indipendente. Si tratta di un disco essenzialmente indie-pop, ma caratterizzato da venature folk - volute dalla presenza di mandolino e banjo - e a tratti da melodie celtiche ("Roll Away Your Stone" e "Thistle & Weeds"). "Winter Winds", il secondo singolo estratto, è uno dei momenti più alti dell'album: una canzone indie-folk che ricorda (complici i fiati) gli episodi più riusciti degli ultimi Coldplay - non per niente coadiuvati da Dravs nella produzione. Stroncati dalla webzine Pitchfork, che li ha accusati di aver saccheggiato, piuttosto che trarne semplice ispirazione, la musica dei Fleet Foxes (band alla quale, in effetti, i Mumford & Sons sono facilmente accostabili) per confezionare un prodotto pretenzioso e commerciale, Marcus Mumford e soci sembrano tuttavia aver sapientemente miscelato il folk classico dei Fairport Convention e dei Pentagle e quello indie e moderno di Laura Marling e Noah & The Whale. Il quartetto, formatosi a Londra nel 2007 sulla base di una comune passione per la musica country, il folk e il bluegrass, è composto da Marcus Mumford (voce, chitarra e batteria) e i suoi "figli in arte" Winston Marshall (voce, chitarra resofonica e banjo) Ben Lovett (voce, organo e tastiera) e Ted Dwane (voce e contrabbasso).
Muse
Absolution (reissue)
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2003 warner
indie 90
indie 90
Ristampa con inner sleeves, doppio album, copertina apribile pressocche' identica a quella della prima ormai rara tiratura, corredata di inserto. Il terzo album dei Muse, uscito nel settembre 2003, prima di "Black hole and revelations" (06) e dopo "Hullabaloo soundtrack" (02), giunto all posizione n.1 delle classifiche inglesi e n.1 del Billboard top heatseekers. Prodotto da Rich Costey e dalla band stessa, "Absolution" e' un'opera che propone un rock emotivo, passionale e dinamico, costituito da elementi elettronici, riffs chitarristici veloci e potenti stile metal, melodie in falsetto, ritmi sincopati con atmosfere drammatiche, isteriche ed apocalittiche, che risentono, come affermato dal cantante Bellamy, del particolare momento storico in cui il disco e' nato: lo scoppio della guerra in Iraq. I riferimenti spaziano dai Radiohead ai Nirvana, dai Queen ai Primus. Formatisi nel 1997 a Teignmouth in Inghilterra ad opera di Matthew Bellamy, Chris Wolstenholme e Dominic Howard, i Muse sono artefici di un rock melodico ma potente che si ispira ai Radiohead, pur con un approccio più diretto e ritmi complessivamente più tirati e venature glam ed elettroniche. Esordiscono su Lp nel 1999 con "Showbiz", dopo essersi fatti notare con alcuni Ep, raggiungono i piani alti con il successivo "Origin of symmetry" (2001), in cui rendono più articolato il proprio sound. Gli album seguenti "Absolution" (2003) e "Black holes & revelations" (2006), consacrano i Muse presso il grande pubblico, mantenendo l'approccio dinamico degli esordi. Seguono "H.A.A.R.P." nel 2008 e "The resistance" un anno dopo.
Muse
Black holes and revelations
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2006 warner bros
indie 90
indie 90
Copertina liscia, inner sleeve, adesivo su cellophane, etichetta nera con scitte bianche e rosse, Lp ristampa del quarto disco dei Muse, uscito per la prima volta il 3 luglio del 2006, dopo "Absolution" (2003) e prima di "H.A.A.R.P." (2008); opera che sancisce la definita consacrazione della band inglese al grande pubblico, (ha venduto più di 3 milioni di copie), con un variegato e dinamico range sonoro che spazia dall'hard rock, all'alternative, dal pop al funk-rock con venature techno/elettronica e progressive, con atmosfere intense, epiche e drammatiche e con temi, sia politici che trattano l'abuso di potere, la manipolazione cospiratoria e rivolte popolari, sia fantascientifici che includono invasioni aliene, sia i tipici temi romantici come l'amore e l'ambizione. Formatisi nel 1997 a Teignmouth in Inghilterra ad opera di Matthew Bellamy, Chris Wolstenholme e Dominic Howard, i Muse sono artefici di un rock melodico ma potente che si ispira ai Radiohead, pur con un approccio più diretto e ritmi complessivamente più tirati e venature glam ed elettroniche. Esordiscono su Lp nel 1999 con "Showbiz", dopo essersi fatti notare con alcuni Ep, raggiungono i piani alti con il successivo "Origin of symmetry" (2001), in cui rendono più articolato il proprio sound. Gli album seguenti "Absolution" (2003) e "Black holes & revelations" (2006), consacrano i Muse presso il grande pubblico, mantenendo l'approccio dinamico degli esordi. Seguono "H.A.A.R.P." nel 2008 e "The resistance" un anno dopo.
Muslimgauze
Citadel (+ bonus tracks)
LP2 [edizione] nuovo stereo eu 1994 other voices / kontakt audio
punk new wave
punk new wave
Vinile doppio, copertina cartonata con finiture UV, label grigia e nera con scritte bianche, blu e marroni, catalogo VOX78LP / AKT19LP. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2024 ad opera della Other Voices / Kontakt Audio, contenente due bonus tracks ("Purdah", posta alla fine della terza facciata, e "Hama", che con i suoi sedici minuti occupa tutta la quarta facciata), rimasterizzata per l'occasione e corredata da un nuovo artwork disegnato da Oleg Galay. Originariamente pubblicato solo in cd nel 1994 dalla Extreme, in un periodo estremamente prolifico per Bryn Jones, "Citadel" fu il quarto lavoro di Muslimgauze ad essere pubblicato da quella label di culto australiana. Esotiche trame melodiche e ritmiche arabe e mediorientali si fondono con pulsazioni e droni di elettronica, intrecciando sonorità etniche e cosmopolite; dagli incalzanti battiti delle tabla della title tracks ai droni tartassati da ritmi martellanti di "Opel", dalle stridenti percussioni di "Infidel" all'uso di strumenti a corda tradizionali in "Shouf balek", fino ai canti mesmerizzanti di "Beit nuba" che si stagliano su di un beat percussivo insistente, Bryn Jones crea un'altro visionario lavoro di sottile ipnosi sonica. Muslimgauze fu il progetto del musicista di Manchester Bryn Jones, avviato nel 1982 per protesta contro l'invasione del Libano da parte di Israele. Autore di una musica strumentale dai toni misteriosi e talvolta esotici, accostata alla scena industrial come alla ambient piu' sperimentale, Muslimgauze pubblica i primi dei suoi numerosi dischi nel 1983; le sue uscite, spesso in tirature assai limitate, lo relegheranno allo status di culto, fino a che la morte di Jones (1999) per malattia non porra' fine al progetto.
N.w.a.
Straight outta compton
lp [edizione] nuovo stereo eu 1988 priority/ruthless
hip-hop
hip-hop
Ristampa in vinile 180 grammi, copertina pressocche' identica a quella della prima tiratura, con la presenza del brano "Fuck Tha Police" (indicato come "---- Tha Police" ripristinata (era stato eliminato per motivi di censura nella seconda tiratura del 1989). Originariamente pubblicato dalla Priority nel 1988, giunto al 37esimo posto delle classifiche americane, ma nel tempo forte di oltre tre milioni di copie vendute, ''Straight outta Compton'' e' il primo storico album dei N.W.A., uscito prima di ''Efil4zaggin" (1991). Considerato uno degli album piu' importanti della storia dell' hip hop, questo seminale lp fu l' iniziatore di quello che si sarebbe definito gangsta rap. I N.W.A. coagulano qui i tipici elementi del gangsta, ossia testi a base di misoginia, violenza, offese alla polizia ed una rabbia che spinge ad una ribellione violenta e senza scopo, frutto delle condizioni sociali disastrate dei ghetti afroamericani dell'epoca di cui Compton, sobborgo di Los Angeles ed una delle zone a piu' alto tasso di criminalita' degli USA, e' un esempio particolarmente eloquente. Musicalmente l'album e' scarno ed essenziale, con basi funk aggressive e scattanti che alimentano la tensione creata dai testi e dal rap dei talentuosi membri del gruppo; molti testi sono ad opera di Ice Cube. Tra i brani l' epocale "Straight Outta Compton", descrizione impressionante dell' inferno del quartiere Compton di Los Angeles, la rabbiosa "Fuck Tha Police" che tanti problemi causo al gruppo, e poi ancora "Gangsta Gangsta" e "Express Yourself", pubblicate, come la title track, anche su singolo. Formatisi nel 1986 a Los Angeles, gli N.W.A. (acronimo per Niggaz Wit' Attitudes) sono stati uno dei piu' importanti gruppi hip hop a cavallo fra gli anni '80 ed i '90: il primo gruppo a portare all'attenzione del largo pubblico il gangsta rap, con testi oltraggiosi e carichi di rabbia che riflettono le disperate condizioni di vita nei ghetti delle metropoli americane, annoverava nel proprio organico talenti come Dr. Dre, Ice Cube (autore di molti dei testi), Eazy E e MC Ren, tutti poi autori di lavori solisti. Nonostante che i loro brani, carichi di riferimenti alla violenza e di offese alla polizia ma non privi di ironia, venissero ostracizzati dai media, gli N.W.A. ottennero un enorme successo con il primo epocale album ''Straight outta Compton'' (1988), uno dei manifesti del gangsta rap. Ice Cube abbandona il gruppo l'anno successivo ma gli N.W.A. continuano ad incidere, pubblicando un altro lp prima di sciogliersi nel 1991. Eazy-E, vera anima "gangsta" del gruppo, morira' nel marzo del 1995 per Aids.
Nash jonny
Point of entry
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2023 melody as truth
indie 2000
indie 2000
Il sesto album del musicista di base ad Amsterdam, fondatore dell'etichetta Melody As Truth e membro dei Gaussian Curve. Qui il lavoro si delinea in un ipnotizzante lavoro che combina elementi di musica acustica tradizionale con paesaggi ambient. Dalle note fornite dall'etichetta "L'album è stato creato utilizzando un approccio di flusso di coscienza alla scrittura e alla registrazione, con Nash che ha utilizzato il suo strumento preferito, la chitarra, spesso intrisa di effetti atmosferici, come punto di partenza. In tutto il brano, il suo modo di suonare delicato ed evocativo è al centro della scena, le sue linee melodiche e i ritornelli pizzicati con le dita dipingono immagini uditive che risuonano con energia positiva ma contemplativa."
Riferimenti a Durutti Column
Nazz
lost masters and demos (4lp box, lt.colored vinyl)
LPBOX [edizione] nuovo stereo usa 1969 purple pyramid
rock 60-70
rock 60-70
Box di quattro lps, con vinile ciascuno di un differente colore (viola, rosa, blu e rosso), copertina in cartone rigido senza barcode, adesivo di presentazione sul cellophane, booklet di 12 pagine con foto e note all' interno, ed i dischi contenuti in due copertine apribile. Pubblicato dalla Purple Pyramid nel 2022, contiene nei primi due dischi una magnifica versione doppia con molti brani in piu' (ben ventisei brani invece degli undici originari!) del secondo album "Nazz Nazz"; non si tratta dell' album originario con l' aggiunta di extra tracks: questa versione e' stata ottenuta da un doppio acetato realizzato nel 1968, ed e' la versione dell' album originariamente concepita da Todd Rundgren, poi purtroppo condensata in un singolo lp, con gli undici brani che vi saranno tratti qui' presenti peraltro in missaggi alternativi o registrazioni del tutto diverse. I successivi due albums contengono materiale tratto da acetati realizzati tra il 1967 ed il 1968, con brani noti in versioni esclusive, come i miz alternativi di "Hello, It's Me" ed "Open My Eyes", brani inediti e demos realizzati dal solo Todd Rundgren di brani poi su "Nazz Nazz. QUesta la lista completa dei brani:
"Nazz Nazz - The Original 2 LP Masters": Forget All About It / Only One Winner / Magic Me / Gonna Cry Today / Meridian Leeward / Under The Ice / Some People / Rain Rider / Resolution / Old Time Lovemaking / Featherbedding Lover / Take The Hand / How Can You Call That Beautiful / Loosen Up / Sing A Song / Good Lovin' Woman / It's Not That Easy / Sing A Song (Reprise) / Plenty Of Lovin' / Letters Don't Count / Kiddie Boy / Christopher Columbus / Hang On Paul / Not Wrong Long / You Are My Window / A Beautiful Song.
"Nazz Acetates": Get Outta Here Baby (Early Version Of Rain Rider) / Gonna Cry Today (Alt Version - Dick Charles) / Hello It's Me (1st Mono Mix - Hit Factory) / Gonna Cry Today (Alt Version 2 - Dick Charles) / Kiddie Boy (Alt Version - Regent Studios) / Magic Me (Alt Version - John Kurland) / Magic Me (Mono - Regent Studios) / Not Wrong Long (Alt Mix - Regent Studios) / Open My Eyes (Alt Version Stereo No Phasing) / Open My Eyes (Alt Mix, No Vocals - Dick Charles) / Open My Eyes (Alt Version No Phasing - Dick Charles) / Old Time Lovemaking (Alt Version - Dick Charles) / Only One Winner (Alt Version - Dick Charles) / Under The Ice (Alt Version Mastertone) / Under The Ice (Stereo - Regent Studios) / Back Of Your Mind (Alt Version - National Studios) / Hello It's Me (Alt Version - John Kurland). I Nazz si formarono a Philadelphia dopo la fuoriuscita del chitarrista Todd Rundgren e del bassista Carson Van Osten dai Woody's Truck Stop, successivamente approdati alla pubblicazione di un album. Molto vicini alla musica inglese, pubblicarono un primo eccellente album tra power pop chitarristico, influenze psichedeliche e deliziose ballate, un gioiellino che stranamente non ebbe alcun riscontro commerciale. Il successivo "Nazz Nazz", forse addirittura superiore, era stato progettato come doppio album, ma alcuni contrasti interni ne avevano impedito il completamento, decretando presto lo scioglimento del gruppo. I brani gia' registrati che ne rimasero esclusi videro la luce in "Nazz III", inferiore ai precedenti sebbene ancora piacevolissimo, completato senza piu' Rundgren e Van Osten e con la partecipazione di Rick Nielson e Tom Petersson, presto entrambi nei Fuse e poi nei Cheap Trick. Todd Rundgren continuo' dedicandosi con successo nei decenni successivi sia alla carriera solista (inizialmente a nome Runt) che alle innumerevoli produzioni, tra le piu' brillanti ed intelligenti, soprattutto in ambito pop.
Necks
Mindset
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2011 Rer Megacorp
jazz
jazz
Ristampa del 2019 ad opera della ReR Megacorp, pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 2011 dalla Fish Of Milk in Australia e dalla ReR Megacorp nel Regno Unito, il sedicesimo album, successivo a "Silverwater" (2009) e precedente "Open" (2013). Giunti al ventiquattresimo anno di attività, i Necks continuano le loro esplorazioni musicali strumentali su un terreno mobile e di confine, fra jazz d'avanguardia, free rock e minimalismo, qui tramite due lunghissimi brani, "Rum jungle" e "Daylights". Il primo brano è più dinamico ed vivace nei ritmi, sviluppando una raffinata tessitura sonora da un inizio minimale e scarno, arricchendo progressivamente con microvariazioni le melodie e le ritmiche, e creando un crescendo d'intensità che non diventa mai aggressivo, ma che piuttosto sembra librare la musica sempre più in alto; il secondo episodio è più trattenuto e lento, ma sempre fluttuante ed ancor più essenziale nelle sue melodie, notturne, misteriose e cinematiche, fra lirismo jazz noir, ed ipnotiche linee che richiamano i Can più dilatati come il minimalismo. Le tastiere, in particolare il pianoforte e l'organo, sono in particolare risalto, ma anche la chitarra elettrica ricama suggestive melodie alla Michael Karoly. Gli australiani Necks sono un trio di jazz d'avanguardia, formato nel 1987 da Chris Abrahams (pianoforte, organo Hammond), Tony Buck (batteria, percussioni, chitarra elettrica) e Lloyd Swanton (basso elettrico, contrabbasso). Il gruppo, nel corso di una carriera ultradecennale, ha pubblicato decine di lavori ed ha proposto una musica inclassificabile anche se indubbiamente le sue radici si trovano principalmente nel terreno del jazz; tuttavia, questa propensione è affiancata da altre concezioni diverse da quella del jazz, da una parte un certo gusto per le microvariazioni che è probabilmente mutuato dai grandi compositori minimalisti, dall'altro la tendenza a lunge disgressioni ipnotiche basate su vamps e ritmi quasi regolari, che hanno portato alcuni critici ad sentire un'influenza krautrock di gruppi come Neu! e Can; la loro è una musica strumentale che si trasforma costantemente ma in modo quasi impercettibile ad un ascolto poco attento.
Nekhei naatza
Renounce judaism
7" [edizione] originale stereo usa 1994 beer city
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
EP in formato 7" a 33 giri, copertina ripiegata attorno al disco e senza barcode, corredata dell'inserto apribile con testi dei brani e note esplicative in lingua inglese, label azzurra e nera, foro centrale piccolo, catalogo BRC06, vinile che assume colore ambrato se posto contro una forte luce. Pubblicato nel 1994 dalla label americana Beer City, questo EP fu la prima pubblicazione in vinile dei Nekhei Naatza, gruppo hardcore punk israeliano proveniente dall'Alta Galilea, attivi fra il 1990 ed i 1997 fra pause e ripartenze e vari avvicendamenti nell'organico, autori anche di un album in vinile, "Hail the new regime" (1997). "Renounce judaism" contiene otto brani dalla fortissima ed esplicita presa di posizione contro il nazionalismo e l'estremismo religioso ebraico in Israele, con testi che criticano apertamente l'estrema destra fondamentalista, l'occupazione dei territori e l'indottrinamento; musicalmente i Nekhei Naatza suonano un punk poco ortodosso, ora tiratissimo e grezzo, come una versione velocizzata dei primi Dead Kennedys, ora aperto a cambi ritmici ed a occasionali contaminazioni stilistiche (come con il reggae/ska). Un sound che si mostra ad un tempo "primitivo" ma anche articolato e non monocorde. Questa la scaletta: "Racist Religion", "Barrier To The Epidemic", "Pogrom To Seculars", "Assimilation Now", "Forever More?", "Sell The Settlers To Slavery", "Entire Genocide", "Responsibility".
Nelson willie
Teatro (180 gr. 25th anniversary edition)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1998 ume / island
blues rnr coun
blues rnr coun
Vinile da 189 grammi. Ristampa del 2023 ad opera della UMe / Island, realizzata in occasione del 25esimo anniversario dell'originaria pubblicazione, e qui presentata come singolo vinile e non più doppio come era nella rara prima stampa vinilica, uscita in occasione del Record Store Day del 2015 (ma i brani sono gli stessi ed in identico ordine). Originariamente pubblicato solo in cd nel settembre del 1998 dalla Island, giunto al 17esimo posto nella classifica country ed alla 104esima posizione nella billboard 200 negli USA, il quarantacinquesimo album solista in studio, successivo a "Spirit" (1996) e precedente "Night and day" (1999). Inciso in un vecchio cineman di Oxnard, California, con un gruppo di collaboratori che include la grande Emmylou Harris, e con la fine produzione di Daniel Lanois, che aveva collaborato con la stessa Harris nel di lei "Wrecking ball" (1995), "Teatro" è un lavoro che che si distanzia dalle facili aspettative del country mainstream: caratterizzato da un suono relativamente scarno, intimista, con le percussioni in particolare evidenza per il genere, da testi malinconici, talora amari e duri (eloquente un titolo come "I never cared for you"), l'album sembra cercare soluzioni nuove e fresche (in qualche episodio vengono in mente anche le melodie desertiche di confine fra Stati Uniti e Messico dei Calexico), ma restando legato alle radici country e senza concessioni commerciali. Un disco che merita una riscoperta da parte di chi già non lo conosce. Classe 1933 ma ancora attivissimo ed assai prolifico nei primi decenni del XXI secolo, Willie Nelson ha dato vita ad alcuni dischi fondamentali dell' "american music" di sempre, ritagliandosi un posto nella storia certo non solo della musica country; autore di brani di successo per altri autori nel corso degli anni '60, e' poi diventato una star del country nel corso del decennio successivo, durante il quale, facendo base ad Austin, Texas, si afferma con Waylon Jennings come uno dei pionieri dello outlaw country, e poi negli anni maturerà uno stile ricco di diverse influenze stilistiche che incorpora il pop tradizionale americano del great american songbook, il blues, le canzoni dei cowboy, il jazz ed il country tradizionale.
Neu!
Neu! 86 (neon yellow vinyl)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1986 gronland
rock 60-70
rock 60-70
Vinile "neon yellow", label bianca e rosa con scritte rosa stilizzate, catalogo LPGRONIV. Pubblicato nel 2010 dalla Gronland, questo ''Neu! 86'' e' considerato da Michael Rother il quarto album del gruppo. Il disco e' basato sulle travagliate incisioni effettuate da Dinger e Rother nel 1985/86, che avrebbero dovuto materializzarsi nel quarto lp dei Neu, ma che rimasero nei cassetti fino al 1995, quando Dinger pubblico' il disco con il titolo di ''Neu! 4'' senza il consenso di Rother. Dopo la scomparsa di Klaus Dinger nel 2008, Michael Rother ha raggiunto un accordo con i suoi eredi ed ha realizzato questa versione del disco, che condivide alcuni brani con ''Neu! 4'', mentre altri sono remixati da Rother oppure nuovi. Il disco mostra indubbiamente alcuni elementi fondamentali dei classici primi tre lp del gruppo tedesco, come l'approccio minimale e circolare, i ritmi ripetitivi di Dinger e la sensibilita' melodica meditativa di Rother, ma al tempo stesso e' anche piu' accessibile e ''pop'' rispetto ai primi Neu. Uno dei piu' importanti ed influenti gruppi fioriti nella magnifica primavera musicale tedesca dei primi anni '70, i Neu! nascono a Dusserdolf in Germania nel 1971, ad opera di Michael Rother e Klaus Dinger (fino a poco prima nei Kraftwerk). La musica oscura, ripetitiva ed ipnotica del gruppo ed i suoni decisamente avanti rispetto al proprio tempo eserciteranno dalla fine degli anni '70 in poi una grande influenza sulla musica alternativa. Dopo il magistrale ed abrasivo esordio eponimo del 1972, il gruppo prosegue con il travagliato "2" nel 1973, per poi interrompere momentaneamente la propria attivita' anche per divergenze fra i due membri. Il breve ritorno sulle scene nel 1975 frutta il terzo ed ultimo album, dal suono piu' morbido, forse il piu' influente fra i tre pubblicati dai Neu!, che si sfaldano di li' a poco; Rother si dedica agli Harmonia mentre Klaus Dinger ed Hans Lampe danno vita agli LA Dusserdolf.
Neutral milk hotel
in the aeroplane over the sea
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1998 merge
indie 90
indie 90
Inserito dallo staff del Mucchio Selvaggio tra i 100 dischi piu' importanti del folk americano. Ristampa in vinile 180 grammi. Contiene un inserto e coupon per mp3, copertina apribile ruvida senza codice a barre, adesivo sul cellophane, etichette custom. Il secondo album, uscito dopo 'on avery island', del progetto di Jeff Mangum, proveniente da Ruston, remota localita' della Louisiana, ex-Cranberry Life Cycle, ovvero una delle prime incarnazioni degli Olivia Tremor Control con i quali sono parte del collettivo Elephant 6. Prodotto da Robert Schneider (Apples In Stereo) e registrato negli studi Elephant 6 di Denver tra il luglio e il settembre del 1997, vede Mangum accompagnato da Jeremy Barnes alla batteria (A Hawk And A Hacksaw), Scott Spillane ai fiati, Julian Koster (banjo, fisarmonica), oltre a Robert Schneider e qualche strumentista aggiuntivo. Un mix di cantautorato folk, indie rock e psichedelia dalle sonorita' elettrico acustiche con l'inclusione di arrangiamenti retro' da marching bands, influssi R.E.M., Guided By Voices, precursore di tante bands di li' a venire (Bright Eyes, Okkervil River, Decemberists, Beirut) in cui la vena poetica dell'autore si unisce ad una certa urgenza espressiva e all'uso di molteplici ed insoliti strumenti acustici. La prima incarnazione dei Neutral Milk Hotel era un trio noise rock formato nel 1989 da Jeff Mangum, William Cullen Hart e Bill Doss (questi due fondatori degli Olivia Tremor Control) in quel di Ruston; un anno piu' tardi i tre si trasferiranno ad Athens, Georgia, dove formeranno i Cranberry Life Cycle, mutati poi in Synthetic Flying Machine (per divenire infine gli Olivia Tremor Control) dopo la fuoriuscita di Mangum. Quest'ultimo nel 1993 insieme a Schneider lascera' Athens per Denver, Colorado, dove Schneider fondera' gli Apples In Stereo. Mangum comincera' a produrre materiale come Neutral Milk Hotel a New York, realizzando singoli e cassette autoprodotte; sara' di nuovo a Denver per registrare sul quattro piste di Schneider l'acclamato primo album, 'on avery island', del 1996.
New york dolls
new york dolls (180 gram)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1973 mercury / universal
rock 60-70
rock 60-70
ristampa in vinile 180 grammi, pressoche' identica alla prima tiratura del 1973, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura su Mercury. Pubblicato in Usa nel luglio del 1973 prima di '' Too Much too Soon'', non entrato nelle classifiche usa ne' in quelle uk dove usci' nell'agosto dello stesso anno. Il primo album. Uno dei debutti piu' celebrati di tutti gli anni ''70, fu il primo album a mischiare la decadenza del pop con l'energia piu' oscura e metropolitana dei piu' torvi Rolling Stones, ma in effetti i New York Dolls avevano qui un suono che non e' paragonabile a nessuna delle manifestazioni artistiche venute prima di essi. la loro groove e' costruita su un potente hard rock che celebra ed esalta gli aspetti piu' kitsch , grotteschi e metropolitani, della loro epoca, e' la prima presa di coscienza della fine del sogno degli anni ''60 ed e' allo stesso tempo una presa di consapevolezza e volonta del voler essere diversi, sia dal mondo '' normale'' che da quello dell' oramai degenerato hippie movement. il suono del gruppo e' sempre al limite, mentre il cantante David Johansen canta ed urla come posseduto dai demoni, questo debutto vede i New York Dolls alle prese con il noise, il gruppo centrifuga asciuga e reinventa i riffs di Chuck Berry e degli Stones , suonandoli con una violenza ed una noncuranza che anticipano il punk di almeno 3 anni. tra i brani molti quelli monumentali, "Personality Crisis," "Looking for a Kiss," , "Trash" , "Vietnamese Baby" , "Frankenstein" . il definitivo album proto-punk , ancora piu' dei tre lavori degli Stooges, che coglie e racconta in maniera assolutamente perfetta la mitologia dell'underground metropolitano Newyorkese che vedra' presto la nascita della scena del C.B.G.B.
Newsom joanna
the milk-eyed mender
Lp [edizione] nuovo stereo usa 2004 drag city
indie 2000
indie 2000
Inserto con i testi, copertina senza codice a barre, etichetta custom gialla con scritte marroni. Il primo album della cantautrice ed arpista di Nevada City, California. Tra i suoi numerosi estimatori da citare Will Oldham, Cat Power, Devendra Banhart. I brani della Newsom sono composizioni basate principalmente sull'arpa, ed occasionale uso di piano elettrico e harpsichord, un'eccentrica fusione dall'atmosfera fiabesca tra musica folk e melodie indie rock, in cui la peculiare voce dalle tonalita' infantili e l'indole fantasiosa e libera che la guida, sovrapposta ad una padronanza strumentale e a una conoscenza approfondita delle radici della musica americana, conferiscono una forte originalita'. Tra le sue fonti principali di ispirazione il folk appalachiano e la musica di Ruth Crawford Seeger, compositrice e ricercatrice, insieme a John ed Alan Lomax, per la raccolta di American folksong della Library of Congress negli anni '30. Riferimenti a CocoRosie, Devendra Banhart.
Nine inch nails
Hesitation marks
lp2 [edizione] nuovo stereo usa 2013 polydor
indie 90
indie 90
Vinili 180 gr., copertina apribile, di inner sleeves e di inserto, adesivo di presentazione sul cellophane, etichette custom colorate con scritte bianche, doppio Lp pubblicato dalla Polydor alla fine dell'agosto 2013, dopo "The slip" (08), l'ottavo studio album, giunto alla posizione n.3 del Billboard americano ed alla n.2 in Uk. Accompagnato da Alessandro Cortini ai sintetizzatori, Adrian Below e Linsday Buckingham alle chitarre, questa prova mette a fuoco un techno pop industriale, affascinato da atmosfere tendenti al gotico, ma che flirtano anche con istanze funk, hip hop e linee ambient. Un lavoro che riporta alla mente l'esordio del 1989, "Pretty hate machine" con l'inclusione di cori e falsetti, senza l'esplosioni rabbiose, che, adesso, sembrano essere piu' pacate. Nine Inch Nails e' il progetto dietro il quale si cela il polistrumentista Trent Reznor, originario di San Francisco, California, tra i fondamentali protagonisti della nuova corrente definita "Industrial" che si discosta nettamente dalla precedente avanguardia degli anni ottanta. Campionamenti, sonorita' distorte e potenti, sono la base di questo seminale mix tra elettronica e rock che dara' vita ad un nuova corrente musicale techno industriale, incontro delle sonorita' Ministry/Depeche Mode, capace di ispirare una folta schiera di musicisti che seguiranno le orme di Trent Reznor, autore di devastanti performance e definito come "leader of the industrial revolution". Nine Inch Nails e' da considerarsi progetto principe tra i fondamentali dei primi anni novanta, figlio della nuova nascente generazione ricca delle contaminazioni degli anni ottanta ma trasudante delle nuove tecnologie che caratterizzeranno la nuova decade
Nips (shane macgowan)
only the end of the beginning
LP [edizione] nuovo stereo UK 1980 soho
punk new wave
punk new wave
Ristampa del 2024, in vinile pesante, copertina lucida senza barcode, pressoche' identica sul fronte a quella della prima molto rara tiratura, ma con alcune parti in rosso, non piu' quindi totalmente in bianco e nero. Pubblicato nel luglio del 1980 dalla Soho Records, l' unico album non postumo della punk band del giovane Shane Mac Gowan, qui nei gloriosi giorni che precedettero il suo successo con gli splendidi Pogues (era gia' in realta' iniziato un travagliato periodo di continui cambiamenti di formazione, e la band aveva gia' annunciato un primo scioglimento, salvo poi registrare un nuovo singolo nel 1981). Balzato nel '77 alle cronache del punk rock londinese per aver mozzato un orecchio con un morso durante un concerto, preso dall' entusiasmo e dalla foga del pogo, aveva anche un suo gruppo, i Nipple Erectors ("erettori di capezzoli"), e con essi si autoprodusse un singolo nel maggio del '78; poi come Nips altri 2 singoli e questo album, registrato dal vivo a Wolverhampton nel marzo del 1980; il loro era un coinvolgente punk rock, capace di mettere insieme i Clash con influenze rockabilly e mod, davvero niente male, sebbene le qualita' artistiche di MacGowan (1957 - 2023) straordinario "poeta maledetto" siano ancora difficili da intravedere. In tutti i casi, una preziosa testimonianza della eccitante scena inglese dell' epoca, e dei primi passi di un personaggio che, pur seguendo percorsi artistici senza dubbio all' epoca impensabili, ha vissuto sulla propria pelle le strade dell' autodistruzione care all' etica ed all' estetica punk.
Nirvana
Bleach (20th anniversary double lp)
lp2 [edizione] nuovo stereo usa 1989 sub pop
indie 90
indie 90
Edizione speciale in occasione del ventesimo anniversario, contiene un lp dal vivo registrato a Portland il 2/9/90, un booklet di 16 pagine con foto inedite, coupon per scaricare mp3. rimasterizzato e stampato su vinile 180gr. Pubblicato dalla storica etichetta Sub Pop nel Giugno 1989 in America e due mesi dopo in Gran Bretagna e non entrato nelle classifiche delle due sponde dell'Atlantico, "Bleach" Š il primo lp del gruppo di Kurt Cobain. Inciso con formazione a quattro, costituita da Kurt Cobain, Chirs Novoselic, Chad Channing e Jason Everman (poi nei Mind Funk), questo album Š considerato da molti come uno dei dischi che hanno dato vita al grunge, insieme al minilp "Superfuzz bigmuff" (1988) dei Mudhoney. Il suono del gruppo Š qui ancora acerbo ma gi… contraddistinto da una forte personalit…: mancano ad esempio le influenze garage che si sentono in band come Mudhoney e Screaming Trees, mentre si intravede a tratti la cupa ombra dei Black Sabbath, confusa nell'intreccio duro e dissonante delle due chitarre e nel cantato tormentato e rabbioso di Kurt Cobain. L'irruenza ereditata probabilmente dal punk non mette comunque in ombra la capacit… del leader (grande estimatore dei Beatles) di comporre brani strutturalmente "pop", il cui pi— limpido esempio Š la delicata e malinconica "About a girl", unico momento quieto dell'album, poi riproposta nel postumo "Unplugged in New York" (1994). "Bleach" Š senza dubbio un disco fondamentale nell'evoluzione del grunge e, al tempo stesso, costituisce il primo tassello di una delle vicende musicali pi— importanti degli ultimi vent'anni.
Nirvana
Hollywood rock festival us tv broadcast 1993
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1993 loco motion
indie 90
indie 90
edizione di 300 copie, doppio vinile colorato con registrazioni tratte da programmi televisivi americani durante il 1993.
SIDE 1:
1. L'Amour Est Un Oiseau Rebelle
2. School
3. Drain You
4. Breed
5. Sliver
6. In Bloom
7. Come As You Are
SIDE 2:
1. Love Buzz
2. Lithium
3. Polly
4. About A Girl
5. Smells Like Teen Spirit
6. On A Plain
SIDE 3:
1. Negative Creep
2. Been A Son
3. Blew
4. Heart Shaped Box
5. Scentless
SIDE 4:
1. Sweet Emotion Jam
2. Dive
3. Lounge Act
4. Aneurysm
5. Territorial Pissings
Nirvana
mtv unplugged in new york
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1994 geffen/back to black
indie 90
indie 90
Ristampa corredata di inner sleeve, vinile 180 grammi. Il bellissimo live acustico registrato pochi giorni prima della scomparsa di Kurt, negli studi della sony di New York il 18 Novembre del 1993 per il programma MTV unplugged in formazione semi-acustica allargata con Pat Smear alla chitarra, Lori Goldston al violoncello ed i fratelli Curt e Cris Kirkwood dei Meat Puppets che suonano basso e chitarra nelle covers a loro dedicate. Questa la scaletta: About A Girl, Come As You Are, Jesus Doesn't Want Me For A Sunbeam (dei Vaselines), The Man Who Sold The World (David Bowie), Pennyroyal Tea, Dumb, Polly, On A Plain, Something In The Way, Plateau (Meat puppets), Oh Me (M.P.), Lake Of Fire (M.P.), All Apologies, Where Did You Sleep Last Night (Leadbelly)...da brividi!
Nirvana
The broadcast 1991
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1991 room on fire
indie 90
indie 90
vinile colorato. Live registrato al Pat O' Brian Pavillion, Del Mar, CA, December 28th, 1991 e trasmesso da radio locale.
i brani
A1 Drain You
A2 Aneurysm
A3 School
A4 Smells Like Teen Spirit
A5 About A Girl
A6 Polly
B1 Sliver
B2 Breed
B3 Come As You Are
B4 Lithium
B5 Territorial Pissings
Normil hawaiians
Empires into sand (ltd. 180 gr.)
Lp [edizione] nuovo stereo uk 2024 upset! the rhythm
punk new wave
punk new wave
Edizione limitata in vinile nero da 180 grammi, allegata tessera per il download digitale con bonus tracks, copertina apribile senza codice a barre, grande poster a colori, inner sleeve con testi e foto, label custom fotografica in bianco e nero, catalogo UTR163. Pubblicato nel maggio del 2024 dalla Upset! The Rhythm, il quarto album, successivo a "Return of the ranters" (uscito nel 2015, ma contenente incisioni del 1985/86). "Empires into sand" è il primo album del gruppo con nuovo materiale in quasi quarant'anni: il gruppo si riunisce nel piccolo villaggio di Tayinloan, nella penisola scozzese di Kintyre, allestendo il proprio studio in una casa isolata vicino al mare, e comincia a ricamare nuove canzoni partendo da esperimenti ed improvvisazioni, facendogli prendere progressivamente forma in una ambientazione fluttuante, cosmica e dilatata; le incisioni incorporano anche campionamenti da vecchie registrazioni di prova e performances dal vivo, installati sui nuovi brani, come a fornire un filo di continuità con la musica del passato del gruppo. Il titolo dell'album ha origine in una poesia di Mark Tyler, membro del gruppo venuto a mancare proprio durante le lavorazioni del disco; le canzoni di "Empires into sand" sono un incontro fra avvolgenti trame modernamente ambient, pulsazioni minimaliste e cosmiche, declamazione poetica e lenti e cullanti grooves elettro-rock. Provenienti dal Kent, gli inglesi Normil Hawaiians erano artefici di un articolato post punk sperimentale, che presentava elementi dark, psichedelici e minimalisti; i loro primi dischi uscirono nel 1981 su diverse etichette; si trattava di due singoli e del 12'' ep ''gala failed'', le uniche uscite della prima formazione, che si sciolse all'inizio del 1982. Il gruppo si riformo' poco dopo attorno all'unico membro fondatore rimasto, il cantante e chitarrista Guy Smith, pubblicando il primo album, il doppio ''Nore wealth than money'' alla fine dell'anno. Il secondo ''What's going on'' usci' nel 1984, quindi un terzo lp ''Return of the levellers'' vide la luce nel 1989 su Demi Monde.
Numan gary
Pleasure principle
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1979 beggars banquet
punk new wave
punk new wave
Ristampa in vinile 180 grammi, rimasterizzata, copertina pressocche' identica a quella della prima tiratura, corredata di inner sleeve in carta con testi e foto. Inserito da Paolo Bertoni di Blow Up tra i 20 albums fondamentali del synth pop. Pubblicato nel settembre del 1979 dalla Beggars Banquet in Gran Bretagna, dove giunse al primo posto in classifica, e dalla ATCO negli USA, dove arrivo' alla sedicesima posizione, il primo album solista dell' artista londinese gia' leader dei Tubeway Army, con cui era stato attivo sin dal '77 pubblicando due albums, "Tubeway Army" e "Replicas", il secondo dei quali uscito nel giugno del '79 e giunto clamorosamente al primo posto delle classifiche inglesi. Solo tre mesi dopo, dimostrando che il successo di quel gruppo poggiava essenzialmente sulle sue spalle, questo "The Pleasure Principle" fu capace di ripetere l' exploit commerciale di "Replicas", spinto dai singoli "Cars" e "Complex", ripetendone essenzialmente la formula con immutata ispirazione, grazie anche all' importante apporto dell' altro Tubeway Army Paul Gardiner al basso, ennesimo piccolo capolavoro di altera, gelida bellezza, capace di portare alle estreme conseguenze le intuizioni degli Ultavox! di John Foxx in un sound che per la scena inglese sara' foriero di ulteriori sviluppi, capace di metabolizzare con grande personalita' influenze nobilissime come i Kraftwerk, il Bowie del periodo "berlinese", i Roxy Music e naturalmente i gia' citati Ultravox, per un risultato finale che aveva ormai dalla sua perfezione formale e compiutezza. Presto con il successivo "Telekon" (1980) Numan riuscira' anch'esso ad andare in vetta alle classifiche inglesi, mantenendo per qualche anno un grande riscontro di pubblico ed un notevole profilo artistico.
Nurse with wound
Bar maldoror (ltd.)
LP2 [edizione] nuovo stereo fra 1991 rotorelief
punk new wave
punk new wave
Edizione limitata a 700 copie in doppio vinile nero, catalogo ROTOR0080. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2023 ad opera della Rotorelief, contenente due bonus tracks ("Bagpipe gestation" e "Scissors, radio, bongo and bell", poste sulla quarta facciata), l'album originariamente pubblicato nel 1991 solo in cd con il titolo di "Live at bar maldoror", a nome Nurse With Wound, da non confondere con il disco omonimo uscito nel 1985 sotto la sigla Gyllenskold, Geijerstam And Friends. "Live at bar maldoror" documenta l'episodica attività concertistica del progetto di Steven Stapleton fra il 1984 ed il 1986, accompagnato da Annie Anxiety, Steven Stapleton, Chris Wallis, David Tibet, Diana Rogerson e John Balance, durante il quale si esibì dal vivo solo otto volte, di cui cinque in pubblico; questi eventi erano espressioni sperimentali tanto quanto i dischi di NWW, decisamente lontani dal tipico concerto e talora più vicini a happenings di arte contemporanea. Musicalmente, questi lunghi brani, registrati in diversi concerti, esprimono sonorità eclettiche, che vanno da percussioni sparse a manipolazione di nastri, sinistri loops, rumorismo, improvvisazioni ed oscuri droni, che confluiscono in un insieme stilisticamente inclassificabile. Questa la scaletta: "Hymn For Konori", "Shatterrin' Man Falling", "Mandrake Memorial", "Stoned Age", "Tickling That Great Pudarkus In The Sky", "Psychedelic Underground", "Bagpipe Gestation", "Scissors, Radio, Bongo And Bell". L'inglese Steven Stapleton, artista grafico e musicista elettronico, avvia il suo progetto musicale Nurse With Wound nel 1978, abbinando scioccanti vesti grafiche con contenuti musicali avventurosi ed ostici, basati su sperimentazioni cosmiche, industrial ed anche prossime ad una musica definibile come dark ambient; la sua vasta discografia è considerata di estrema importanza e di grande influenza nell'ambito della musica sperimentale ed esoterica degli ultimi due decenni del '900. Nurse With Wound è indubbiamente una delle esperienze pionieristiche dell'industrial.
Ocasek rick (cars)
This side of paradise
Lp [edizione] originale stereo usa 1986 geffen
[vinile] Excellent [copertina] Good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Good punk new wave
Copia ancora incellophanata, con piccolo cut promozionale ed ampia piegatura visibile sul retro in alto, l' originale stampa americana, copertina con barcode, inner sleeve con artwork e testi, label nera con logo Geffen bianco e grigio sferico in alto, catalogo GHS24098. Pubblicato dalla Geffen nel 1986, giunto al 31esimo posto nella classifica americana Billboard 200, il secondo album solista del leader dei Cars, successivo a "Beatitude" (1982) e precedente "Fireball zone" (1991). Prodotto da Ocasek con Chris Hughes e Ross Cullum, "This side of paradise" vede il cantante americano proporre un raffinato ed elegante electro-pop, spesso non distante da quello dei Cars, anche se perlopiu' meno immediato ed estroverso, che fruttò in effetti un notevole successo con il singolo "Emotion in motion", bella ed ipnotizzante ballata, giunto al 15esimo posto nella billboard hot 100; registrato con la partecipazione degli altri Cars Benjamin Orr, Elliot Easton e soprattutto Greg Hawkes, l' album, molto prodotto ma non privo di una bella atmosfera, è impreziosito dal canto, squisitamente new wave, di Ocasek, magnetico e mai sopra le righe, sostenuto da un sound in equilibrio fra tastiere e synth ed il lavoro di alcuni notevoli chitarristi come Tom Verlaine (nel brano "P.F.J", uno dei migliori del disco), Roland Orzabal, G.E. Smith e Steve Stevens, già collaboratore di Billy Idol, e qui alla sei corde in gran parte dei brani. Molto bella la delicata "This Side of Paradise", accostabile al primo Stan Ridgway solista. Ric Ocasek (1944-2019), originario di Baltimora, Maryland, è ricordato soprattutto come leader, cantante e compositore dei bostoniani Cars, pionieri nella seconda metà degli anni '70 del disco-punk e dominatori della classifiche americane, e senza dubbio tra i gruppi più intelligenti della new wave statunitense; tuttavia, importante è stata anche la sua attività di produttore per altri artisti nel corso dei decenni, ed ha portato avanti, anche se con modesto successo, una pluridecennale attività solista che ha fruttato sette album fra il 1982 ed il 2005. Il suo primo gruppo rilevante furono i Milkwood, da Boston, gruppo dalle influenze folk che pubblicò un album nel 1973, quindi pochi anni dopo, assorbita l'influenza di gruppi rivoluzionari come Modern Lovers, Velvet Underground e Roxy Music, formò i Cars, di cui divenne il leader e compositore; dopo i primi grandi successi della band di fine anni '70, Ocasek cominciò a dedicarsi sia al lavoro di produttore che alla carriera solista, pubblicando nel 1982 il suo primo lp, il sottovalutato "Beatitude", seguito nel 1986 da "This side of paradise", che conteneva la sua più grande hit solista, "Emotion in motion". Nei decenni successivi usciranno nuovi album ed avranno luogo alcuni prestigiosi lavori come produttore, per nomi come Bad Religion, Guided By Voices, Hole e Weezer, fra gli altri.
Ochoa eliades
Guajiro
Lp [edizione] nuovo stereo fra 2023 world circuit / bmg
world
world
Inserto con testi, label custom nera e celeste su di una facciata, nera e rossa sull'altra, catalogo WCV107. Pubblicato nel giugno del 2023 dalla World Circuit / BMG, il nuovo album del veterano della musica cubana, successivo a "Vamos a bailar un son" (2020). Ormai un artista internazionale, stimato ben oltre i confini della natia Cuba, Ochoa si avvale in questo lp di alcune illustri collaborazioni, quali quelle di Joan As Police Woman (in "Creo en la naturaleza"), Ruben Blades (in "Pajarito volo") e Charlie Musselwhite (in "West"), ma la sua musica rimance saldamente radicata nelle ricche tradizioni cubane, in una splendida sinergia fra ritmi ora cullanti ora trascinanti e danzerecci, e melodie animate da un poetico spirito dolceamaro. Questa la scaletta: "Vamos A Alegrar El Mundo", "Soy Guajiro", "Creo En La Naturaleza", "Pajarito Volo", "Ando Buscando Una Novia", "Abrazo De Luz", "Anita Tun Tun Tun", "Canto Para Ti Guajira", "Se Solto Un Leon", "West", "Los Ejes De Mi Carreta". Nato nel 1946 in un sobborgo di Santiago, Eliades Ochoa è un importante colonna della musica tradizionale cubana della seconda metà del '900 e dell'inizio del XXI secolo, e la sua fama è stata consolidata anche a livello internazionale con la partecipazione al celebre Buena Vista Social Club. Cantante e chitarrista (capace di suonare anche il tres), Ochoa costruisce il suo repertorio partendo dalla guaracha, dalla guajira, dal bolero e dal son; a lungo il suo nome è stato legato al Cuarteto Patria, e poi a quello del cantante Compay Segundo, altro grande della musica cubana, per il quale ha lavorato come cantante e direttore musicale. La sua vasta discografia solista parte dall'inizio degli anni '80.
Page: 19 of 29
Pag.: oggetti: