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Baby woodrose Kicking ass & taking names
Lp [edizione] nuovo  stereo  dan  2006  bad afro records 
indie 2000
vinile colorato, etichetta nera con scritte bianche, Lp pubblicato dalla danese Bad Afro Records nel marzo 2014, dopo il settimo studio album, "Third eye surgery" (apr.12), compilation che raccoglie rarita', lati B da singoli realizzati nei passati 13 anni di storia del gruppo. Ecco la lista dei brani contemplati: "Information overload", "Good day to die", "Coming around to die", "I feel high", "Making my time", "Long way down", "6654321", "Light up your mind", "Bubblegum", "Too far gone", "Beat city", "Here today gone tomorrow", "Live wire" e "That's how strong my love is". Band danese formata a Copenaghen nel 2001, il cui nome deriva dalla 'Argyreia nervosa', pianta allucinogena, comunemente conosciuta come 'hawaian baby woodrose'. Inizialmente inteso come progetto personale di Lorenzo Woodrose, ex On trial!, (Il primo album è interamente composto e registrato da lui stesso), si estende in un secondo momento ad una band vera e propria con l'ingresso del bassista 'Moody Guru' Ricky Woodrose e del batterista 'Fuzz Daddy' Rocco Woodrose. Hanno realizzato nuomerosi studio albums ("Blows your mind!" del 2002, "Money for soul" del 2003, "Dropout" del 2004, "Love comes down" del 2006, "Chasing rainbows" del 2007, "Baby Woodrose" del 2009, "Mindlowing seeds and disconnected flowers" del 2011, "Third eye surgery" del 2012, "Kicking Ass and Taking Names" del 2014, "Freedom" del 2016) ed un live ("Live at Gutter Island" del 2003), proponendo una musica vintage fra garage e psichedelia, con rimandi a bands come 13th Floor Elevators e Sonics.
Euro
19,00
codice 2056899
scheda
Baby woodrose Live at gutter island
Lp [edizione] originale  stereo  dan  2002  bad afro 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 2000
Prima assai rara stampa, pressata dalla danese Bad Afro in una tiratura limitata a mille copie, copertina senza barcode, label viola che sfuma in ross con scritte bianche concentriche, catalogo FRO1005. Pubblicato nell'agosto del 2003 dalla Bad Afro, il primo album dal vivo della band danese, uscito dopo il secondo in studio "Money for soul" (1/2003) e prima del terzo "Dropout!" (2004). Fu registrato dalla radio nazionale danese al Gutter Island Garage Festival di Masnedo, Danimarca, il 3 agosto del 2002, e vede la band alle prese con otto graffianti episodi di garage rock molto duro, punkeggiante e venato di psichedelia (con richiami a gruppi quali 13th Floor Elevators), e talora tracimante nello hard rock inacidito, vedi la cover di "My baby likes to boogaloo" di Don Gardner, cantante r'n'b afroamericano degli anni '60, che apre la scaletta. Questa la scaletta: "My baby likes to boogaloo", "Living a dream", "Everything's gonna be alright", "Pandora", "You own it", "Never coming back", "Money for soul", "Rollercoaster". Band danese formata a Copenaghen nel 2001, il cui nome deriva dalla 'Argyreia nervosa', pianta allucinogena, comunemente conosciuta come 'hawaian baby woodrose'. Inizialmente inteso come progetto personale di Lorenzo Woodrose, ex On trial!, (Il primo album è interamente composto e registrato da lui stesso), si estende in un secondo momento ad una band vera e propria con l'ingresso del bassista 'Moody Guru' Ricky Woodrose e del batterista 'Fuzz Daddy' Rocco Woodrose. Hanno realizzato nuomerosi studio albums ("Blows your mind!" del 2002, "Money for soul" del 2003, "Dropout" del 2004, "Love comes down" del 2006, "Chasing rainbows" del 2007, "Baby Woodrose" del 2009, "Mindlowing seeds and disconnected flowers" del 2011, "Third eye surgery" del 2012, "Kicking Ass and Taking Names" del 2014, "Freedom" del 2016) ed un live ("Live at Gutter Island" del 2003), proponendo una musica vintage fra garage e psichedelia, con rimandi a bands come 13th Floor Elevators e Sonics.
Euro
50,00
codice 334080
scheda
Baby woodrose Money for soul
Lp [edizione] nuovo  stereo  dan  2003  bad afro records 
indie 2000
ristampa in vinile colorato, copertina senza codice a barre, etichetta a sfondo viola con fiori multicolorati e scritte bianche, Lp pubblicato dalla Bad Afro nel 2003, dopo "Blows your mind!" (01) e prima di "Live at Gutter island" (03), il secondo album della band danese, alle prese con un suono interamente rivolto verso il garage dei sixties, con rimandi piu' hard rock che ricordano i Cream, che genera una sorta di heavy psichedelia che puo' evocare i 13th floor elevator: tastiere, chitarre con effetto tremolo e voce che ricorda sia quella degli Steppenwolf che quella Roky Erickson. Band danese formata a Copenaghen nel 2001, il cui nome deriva dalla 'Argyreia nervosa', pianta allucinogena, comunemente conosciuta come 'hawaian baby woodrose'. Inizialmente inteso come progetto personale di Lorenzo Woodrose, ex On trial!, (Il primo album è interamente composto e registrato da lui stesso), si estende in un secondo momento ad una band vera e propria con l'ingresso del bassista 'Moody Guru' Ricky Woodrose e del batterista 'Fuzz Daddy' Rocco Woodrose. Hanno realizzato nuomerosi studio albums ("Blows your mind!" del 2002, "Money for soul" del 2003, "Dropout" del 2004, "Love comes down" del 2006, "Chasing rainbows" del 2007, "Baby Woodrose" del 2009, "Mindlowing seeds and disconnected flowers" del 2011, "Third eye surgery" del 2012, "Kicking Ass and Taking Names" del 2014, "Freedom" del 2016) ed un live ("Live at Gutter Island" del 2003), proponendo una musica vintage fra garage e psichedelia, con rimandi a bands come 13th Floor Elevators e Sonics.
Euro
24,00
codice 2115282
scheda
Baby woodrose Third eye surgery
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2012  bad afro records 
indie 2000
vinile colorato, Copertina apribile, etichette custom, Lp pubblicato dalla danese Bad Afro Records nell'aprile 2012, dopo "Mindblowing seeds and disconneted flowers" (11), il settimo album della band danese. Quest'opera conferma le ormai tipiche sonorita' garage psichedeliche della band, arricchita da controcori femminili ed organi hammond, atmosfere 'druggy' lisergiche e spaziali in una versione piu' rotonda degli Hawkwind, con riferimenti che giungono fino ai Loop e Spacemen 3. La produzione sembra essere piu' curata e gli arrangiamenti piu' complessi rispetto ai precedenti albums. Band danese formata a Copenaghen nel 2001, il cui nome deriva dalla 'Argyreia nervosa', pianta allucinogena, comunemente conosciuta come 'hawaian baby woodrose'. Inizialmente inteso come progetto personale di Lorenzo Woodrose, ex On trial!, (Il primo album è interamente composto e registrato da lui stesso), si estende in un secondo momento ad una band vera e propria con l'ingresso del bassista 'Moody Guru' Ricky Woodrose e del batterista 'Fuzz Daddy' Rocco Woodrose. Hanno realizzato nuomerosi studio albums ("Blows your mind!" del 2002, "Money for soul" del 2003, "Dropout" del 2004, "Love comes down" del 2006, "Chasing rainbows" del 2007, "Baby Woodrose" del 2009, "Mindlowing seeds and disconnected flowers" del 2011, "Third eye surgery" del 2012, "Kicking Ass and Taking Names" del 2014, "Freedom" del 2016) ed un live ("Live at Gutter Island" del 2003), proponendo una musica vintage fra garage e psichedelia, con rimandi a bands come 13th Floor Elevators e Sonics.
Euro
22,00
codice 2089931
scheda
Babyshambles down in albion
LP2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2005  rough trade 
indie 2000
ristampa, doppio lp, copertina apribile. l'album di debutto del gruppo di Pete Doherty, chitarra e voce dei Libertines, prodotto da Mick Jones dei Clash, con la super model e ragazza di Doherty Kate Moss ai backing vocals, traduce in musica le rocambolesche vicende della pop star inglese, piu' volte arrestato per furto e dentezione di armi e stupefacenti, costretto a continui programmi di rieducazione, leader del gruppo che ha raccolto in patria l'eredita' degli Oasis. un disco dal suono piuttosto scarno e incisivo, con cantato istrionico e chitarre in primo piano, con episodi piu' vicini al garage pop d'ispirazione sixties, altri che mostrano influssi reggae che ricordano i Clash. riferimenti a Libertines, Strokes.
Euro
37,00
codice 2136221
scheda
Babyshambles shotter's nation
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2007  Parlophone 
indie 2000
Ristampa. Pubblicato nell' Ottobre del 2007 dalla Emi Parlophone, il secondo album, uscito dopo "Down in Albion", del gruppo di Pete Doherty, chitarra e voce dei Libertines, piu' volte arrestato per furto e dentezione di armi e stupefacenti, costretto a continui programmi di rieducazione, leader del gruppo che ha raccolto in patria l'eredita' degli Oasis. Shotter's Nation presenta come il primo disco sonorita' piuttosto scarne ed incisive, ma e' un lavoro di qualita' decisamente superiore a quello, il cantato istrionico di Doherty assume maggiori sfumature, lo stile si fissa su di piacevole indie pop, che mescola influssi brit pop alla Oasis con una marcata impronta indie rock alla Pavement, la strumentazione usata e' essenziale, basso, chitarre e batteria suonati con un approccio live e diretto, le melodie catturano all'istante, anche grazie ad una buona dose di ironia e freschezza, a dispetto del successo planetario della band. La maggior parte dei pezzi viaggiano sui binari del midtempo con qualche diversivo in garage pop dagli influssi sixties mod conditi da organo farfisa, e nella conclusiva ballata acustica "Lost Art of Murder". Riferimenti a Libertines, Strokes.
Euro
34,00
codice 2136245
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2021  garrincha 
indie 2000
vinile colorato arancio. Il ritorno a 6 anni di distanza dal precedente "Necroide", con formazione allargata a 3 elementi grazie all'innesto al basso e synths di Marcello Batelli (Non Voglio Che Clara, Il Teatro degli Orrori). I Bachi di Pietra sono un duo nato nel 2004 e formato da Giovanni Succi (Madrigali Magri) alla voce, chitarra e basso acustico e da Bruno Dorella (Wolfango, attualmente nei Ronin) alla batteria e percussioni. La musica si basa su di un post rock blues cantato in italiano, dai forti connotati noir. Hanno debuttato nel 2005 con "Tornare nella terra", cui succedono "Non lo" del 2007, "Tarlo terzo" del 2008, "Quarzo" e "Insect trust" nel 2010.
Euro
28,00
codice 2101468
scheda
Backwords Tre
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2016  Ohh-sounds 
indie 2000
Copertina ruvida, etichette custom. Album di debutto del progetto di Michele Pauli (fondatore e chitarrista dei Casino Royale). Elettronica che ha vicinanze a certa scena dance inglese, in particolare di Bristol, ma con personali aperture ambient e sperimentazioni techno.
Euro
17,00
codice 2062722
scheda
Backworld All that remains
12" [edizione] originale  stereo  ger  2004  eis und licht 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 2000
Edizione a tiratura limitata a 500 copie, vinile inciso solo su un lato, copertina senza codice a barre, etichetta verde con 2 linee concentriche gialle ai bordi e scritte gialle, 12" Ep single sided, pubblicato dalla tedesca Eis und licht nel 2004, fra "Seeds of love" (03) e "Good infection" (07), contenente cinque tracce inedite: "Ordinary man", "Caught in a dream", "Be a friend", "All that remains", scritta da Connie Petruk e Julia Kent, e "Famous last works", caratterizzate da un country-blues folk. Backworld e' un progetto di Joseph Budenholzer, cresciuto nel Nebraska a stretto contatto con la natura e con le tradizioni rurale e religiose della regione: fin da bambino impara a suonare la chitarra, oltre a sviluppare anche interessi per il teatro. Negli anni ottanta e' all'East Village a New York, dove collabora con la danzatrice Brian Moran, aka Blood Boy, con Foetus, Lydia Lunch, Rchard Kern e Beth B. Nel 93 costituisce i Backworld, per dar sfogo alla sua passione per il folk inglese, la psichedelia anni 60 e il misticismo cristiano, con cui pubblica "Holy fire" nel 95, "Isles of the blest" nel 96, "Anthems from the Pleasure park" nel 99, "Of silver sleep" nel 2001 e "Good infection" nel 2007, con la collaborazione di Isabel Campbell dei Belle and Sebastian, David Tibet dei Current 93 e Drew McDowall dei Coil.
Euro
25,00
codice 600672
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  ita  2012  tannen 
indie 2000
Edizione vinilica a tiratura limitata a 300 copie e numerata a mano sul retro-copertina, completa di poster 60 x 60, ripiegabile in quattro parti e di inner sleeve, etichetta custom con scritte bianche rosse e nere, Lp pubblicato dalla Tannen Records nel febbraio 2012, dopo "Rainy days" (10), il terzo album della band toscana, quartetto attivo dal 2000, proveniente da Livorno. Pop melodico con elementi folk, come violini, fisarmoniche, mandolino, cantato in inglese, i cui riferimenti piu' immediati rimandano al brit pop, Oasis su tutti; presenti inoltre sia rimandi ad un certo pop armonico psichedelico dei sessanta (Brian Wilson, Beatles e Love) che al pop tinto di barocchismi tipo Arcade Fire, oltre ai Decemberist e Wilco.
Euro
21,00
codice 2039699
scheda
Bad nerves Alive in london 2022
10" [edizione] nuovo  stereo  eu  2022  suburban records 
indie 2000
mini lp in formato 10" che testimonia il concerto registrato a Londra il 2 aprile 2022. Riferimenti che passano dal punk classico Ramones, Buzzcocks e Clash ai più recenti Jay Reatard, Strokes e Libertines il tutto miscelato in un disordinato e sfacciato rock'n'roll punk con dosi di pop contagioso.
Euro
23,00
codice 2133653
scheda
Bad nerves Bad nerves
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2020  suburban records 
indie 2000
Il primo album per la garage-punk inglese, di Londra, registrato agli Abbey road studios, una travolgente scarica di adrenalina concisa in 12 brani per una lunghezza totale intorno alla mezz'ora. Riferimenti che passano dal punk classico Ramones, Buzzcocks e Clash ai più recenti Jay Reatard, Strokes e Libertines il tutto miscelato in un disordinato e sfacciato rock'n'roll punk con dosi di pop contagioso.
Euro
26,00
codice 2133802
scheda
Bad nerves Still nervous
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2024  deaf pulp 
indie 2000
vinile 180 grammi. Le note della label presentano adeguatamente il prodotto: Scritto e registrato nello stesso garage infestato da ragni che ha dato vita al loro debutto omonimo, "Still Nervous" è destinato a diventare "il più grande disco successivo all'esordio nell'intera storia dei dischi successivi". È un disco che ha ribollito in sottofondo mentre i Bad Nerves trascinavano il loro frenetico spettacolo dal vivo in tutto il mondo. Un secondo album che non avrebbe mai dovuto esistere, pieno di canzoni suonate a rotta di collo ed è un disco che sopravviverà a me, a te e a chiunque altro stia leggendo questo. Quintetto britannico dell'Essex esordisce con l'omonimo album nel 2020 ottenendo un ottimo consenso di pubblico e critca grazie alla travolgente scarica di adrenalina del loro stile che trova riferimenti sia nel punk classico di Ramones, Buzzcocks e Clash che nei più recenti Jay Reatard, Strokes e Libertines, il tutto miscelato in un disordinato e sfacciato rock'n'roll punk con dosi di pop contagioso.
Euro
29,00
codice 2129446
scheda
Bad religion age of unreason
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2019  epitaph 
punk new wave
Edizione in vinile nero, pesante 180 grammi, copertina scura e con artwork nel vano per contenere il disco, con parti lucide sul retro, corredata di inner sleeve semirigida con foto e note e di poster apribile (con testi da un lato), etichetta marrone scuro con scritte bianche e marrone chiaro. Pubblicato nel maggio del 2019 dalla Epitaph, a distanza di sei anni dal precedente "True North", il diciassettesimo album in studio per la storica punk rock band californiana. Terminata la collaborazione con il produttore Joe Barresi, qui sostituito da Carlos De La Garza, i Bad Religion incidono ''Age of reason'' con una formazione rinnovata, che include i nuovi membri Mike Dimkich (chitarra) e Jamie Miller (batteria), subentrati a Greg Hetson ed a Brooks Wackerman. I veterani Greg Graffin (voce) e Brett Gurewitz (chitarra), compongono un lavoro accolto positivamente dalla critica per la sintesi fra il loro tirato ed anthemico hardcore punk melodico, che sembra non voler invecchiare, e le forti prese di posizione sociopolitiche dei loro testi, incentrati sul clima politico e culturale occidentale di questi anni, sulle paure e le paranoie che lo percorrono. Questa band californiana che aveva esordito nel 1980 con uno storico ep; i Bad Religion furono tra le prime bands ad imprimere al punk americano quelle accelerazioni e quello scatto di ferocia (figlia dei Germs) che significarono la nascita dello hardcore. Caratterizzati da uno stile inconfondibile (ed imitatissimo), dalla capacità di inanellare un "anthem" dopo l' altro e da un impatto emotivo e fisico stordente, furono aiutati nella registrazione del loro primo album, il capolavoro ''How could hell be any worse?'' che usci' nell'aprile del 1982, dalla chitarra dell'amico Greg Hetson dei Circle Jerks; solo molti anni dopo, in seguito ad un inatteso e benvenuto ritorno sulle scene, suonando sostanzialmente la stessa musica dei loro primi dischi, ottennero i meritati sebbene tardivi riconoscimenti, con un successo ben di rado prima di allora raggiunto da una punk band americana.
Euro
28,00
codice 3022124
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2015  lex 
hip-hop
Vinile da 180 grammi, copertina senza codice a barre, inner sleeve con testi. Ristampa del 2020 ad opera della Lex, pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel febbraio del 2015 dalla Lex, giunto al 109esimo posto nella classifica billboard 200 statunitense, il primo album in collaborazione fra i canadesi BadBadNotGood e l'americano Ghostface Killah. Un album dai contenuti di non facile decifrazione, venati di surrealismo, "Sour soul" vede interagire il rap carismatico ed inventivo del newyorchese con le basi musicali, suonate e non campionate, del gruppo canadese, che traggono forte ispirazione dalle colonne sonore degli anni '60 e '70, intrecciando soul urbano, funk liquefatto, richiami alle musiche di film di spionaggio, fantascientifici e polizieschi dell'epoca, ed aggiornando quelle sonorità vintage per dare loro un colore fresco ma ancora chiaramente devoto all'epoca passata a cui si ispirano. I Badbadnotgood sono un gruppo basato a Toronto, Canada, autori di una musica modernamente fusion, in cui il jazz elettroacustico, ispirato dalle innovazioni degli anni '70, si incontra e si fonde con l' hip hop e con la sperimentazione elettronica. Il gruppo fu fondato nel 2010 dal tastierista Matthew Tavares, dal bassista Chester Hansen e dal batterista Alexander Sowinski, e debuttò su album nel 2011 con "BBNG", un lavoro in cui trovavano spazio covers di Wacka Flocka Flame, Odd Future e A Tribe Called Quest, seguito nel 2012 da "BBNG2", anch'esso composto da brani originali e covers; nel frattempo la band si fa apprezzare dal vivo suonando in festival come Coachella 2012. "III" esce nel 2014, seguito nel 2016 da "IV" (con il gruppo diventato un quartetto grazie all'ingresso di un sassofonista) e nel 2021 da "Talk memory", lavoro in cui figurano fra gli ospiti Laraaji ed Arthur Verocai. Hanno collaborato, nel corso degli anni, con nomi quali Tyler The Creator, Ghostface Killah e Frank Ocean. Nato nel 1970 a Staten Island, New York, Ghostface Killah e' uno dei membri dello storico collettivo hip hop Wu Tang Clan, con il quale ha partecipato alla realizzazione del seminale album ''Enter the wu tang'' (1993). Come gli altri membri del Wu Tang Clan, Ghostface si e' in seguito dedicato alla carriera solista, iniziando con l'acclamato debutto ''Ironman'' (1996). Il suo stile e' caratterizzato da testi spesso critpici e dal massiccio uso di campionamenti soul anni '70.
Euro
24,00
codice 2135964
scheda
Badly drawn boy about a boy
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2002  twisted nerve/xl 
indie 2000
ristampa con inner sleeve ruvida, copertina ruvida, etichetta nera con scritte e linee grigio-argento. Pubblicato nell' aprile 2002, il secondo album di Damon Dough aka Badly Drawn Boy, uscito dopo 'the hour of bewilderbeast' e prima di 'have you fed the fish?'. Si tratta della colonna sonora dell'omonimo film tratto dal romanzo di Nick Hornby. Insieme al primo, uno dei migliori lavori dell'eclettico cantautore inglese di Manchester, sorta di Beck della britannia, che qui da prova della sua capacita' di cambiare veste alla forma canzone da lui prediletta, la ballata elettrico acustica, accompagnata spesso da arrangiamenti orchestrali. Da citare la magistrale 'something to talk about', pezzo trainante del film, insuperabile equilibrio di armonie beatlesiane e swinging beat alla Kinks, ma anche 'donna & blitzen' brano folk acustico alla Dylan, e 'silent sigh', divenuti tutti singoli tratti da questo lp. Il cantautore inglese Damon Gough e' artefice, dietro lo pseudonimo di Badly Drawn Boy, di un creativo intreccio fra pop, indie rock e canzone d'autore, fra i piu' apprezzati dell'inizio del nuovo secolo. Il suo album d'esordio ''The hour of bewilderbeast'' (2000) ottiene un ottimo riscontro di critica ed anche un notevole successo di pubblico in patria; a questo fara' seguito ''About a boy'' (2002), colonna sonora del celebre film con Hugh Grant, tratto da un romanzo di Nick Hornby. Il suo quinto album ''Born in the UK'' (2006), segna il passaggio sulla major discografica EMI oltre che uno spostamento verso il pop.
Euro
27,00
codice 2101100
scheda
Badly drawn boy about a boy
Lp [edizione] originale  stereo  uk  2002  twisted nerve/xl 
  [vinile]  excellent  [copertina]  excellent indie 2000
L' originale stampa inglese, copertina ruvida, vinile 180 grammi, inner sleeve rigida sagomata sul lato dell'apertura, etichetta nera e argento, catalogo TNXLLP152. Pubblicato nell' aprile 2002, il secondo album di Damon Dough aka Badly Drawn Boy, uscito dopo 'the hour of bewilderbeast' e prima di 'have you fed the fish?'. Si tratta della colonna sonora dell'omonimo film tratto dal romanzo di Nick Hornby. Insieme al primo, uno dei migliori lavori dell'eclettico cantautore inglese di Manchester, sorta di Beck della britannia, che qui da prova della sua capacita' di cambiare veste alla forma canzone da lui prediletta, la ballata elettrico acustica, accompagnata spesso da arrangiamenti orchestrali. Da citare la magistrale 'something to talk about', pezzo trainante del film, insuperabile equilibrio di armonie beatlesiane e swinging beat alla Kinks, ma anche 'donna & blitzen' brano folk acustico alla Dylan, e 'silent sigh', divenuti tutti singoli tratti da questo lp. Il cantautore inglese Damon Gough e' artefice, dietro lo pseudonimo di Badly Drawn Boy, di un creativo intreccio fra pop, indie rock e canzone d'autore, fra i piu' apprezzati dell'inizio del nuovo secolo. Il suo album d'esordio ''The hour of bewilderbeast'' (2000) ottiene un ottimo riscontro di critica ed anche un notevole successo di pubblico in patria; a questo fara' seguito ''About a boy'' (2002), colonna sonora del celebre film con Hugh Grant, tratto da un romanzo di Nick Hornby. Il suo quinto album ''Born in the UK'' (2006), segna il passaggio sulla major discografica EMI oltre che uno spostamento verso il pop.
Euro
32,00
codice 109354
scheda
Badly drawn boy The hour of bewilderbeast (2lp)
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2000  xl recordings 
indie 2000
Ristampa in occasione del 15esimo anniversario in doppio lp e copertina apribile. Pubblicato nel giugno del 2000 dalla Twisted Nerve/XL in Gran Bretagna, dove giunse al tredicesimo posto in classifica, e negli USA, dove non entro' in classifica, ''The hour of bewilderbeast'' e' l'album d'esordio di Badly Drawn Boy, precedente la colonna sonora ''About a boy'' (2002). Considerato da molti critici uno dei vertici artistici del progetto dell'inglese Damon Gough, questo primo lp e' un colorato set di canzoni indie pop fra low fi e musica elettroacustica, immerso in un'atmosfera vagamente malinconica ed introspettiva. Gli arrangiamenti variegati evocano reminiscenze della musica di Beck, senza pero' i toni glam e dance del musicista americano, sostituiti da un'attitudine che prende spunto dal classico pop inglese di Beatles e Kinks. Il cantautore inglese Damon Gough e' artefice, dietro lo pseudonimo di Badly Drawn Boy, di un creativo intreccio fra pop, indie rock e canzone d'autore, fra i piu' apprezzati dell'inizio del nuovo secolo. Il suo album d'esordio ''The hour of bewilderbeast'' (2000) ottiene un ottimo riscontro di critica ed anche un notevole successo di pubblico in patria; a questo fara' seguito ''About a boy'' (2002), colonna sonora del celebre film con Hugh Grant, tratto da un romanzo di Nick Hornby. Il suo quinto album ''Born in the UK'' (2006), segna il passaggio sulla major discografica EMI oltre che uno spostamento verso il pop.
Euro
29,00
codice 2136373
scheda
Badly drawn boy The hour of bewilderbeast (limited)
lp3 [edizione] nuovo  stereo  eu  2000  xl recordings 
indie 2000
Ristampa in occasione del 15esimo anniversario LIMITATA 1000 COPIE, con copertina esclusiva extra-large, in rilievo. Contiene 13 tracce inedite. Pubblicato nel giugno del 2000 dalla Twisted Nerve/XL in Gran Bretagna, dove giunse al tredicesimo posto in classifica, e negli USA, dove non entro' in classifica, ''The hour of bewilderbeast'' e' l'album d'esordio di Badly Drawn Boy, precedente la colonna sonora ''About a boy'' (2002). Considerato da molti critici uno dei vertici artistici del progetto dell'inglese Damon Gough, questo primo lp e' un colorato set di canzoni indie pop fra low fi e musica elettroacustica, immerso in un'atmosfera vagamente malinconica ed introspettiva. Gli arrangiamenti variegati evocano reminiscenze della musica di Beck, senza pero' i toni glam e dance del musicista americano, sostituiti da un'attitudine che prende spunto dal classico pop inglese di Beatles e Kinks. Il cantautore inglese Damon Gough e' artefice, dietro lo pseudonimo di Badly Drawn Boy, di un creativo intreccio fra pop, indie rock e canzone d'autore, fra i piu' apprezzati dell'inizio del nuovo secolo. Il suo album d'esordio ''The hour of bewilderbeast'' (2000) ottiene un ottimo riscontro di critica ed anche un notevole successo di pubblico in patria; a questo fara' seguito ''About a boy'' (2002), colonna sonora del celebre film con Hugh Grant, tratto da un romanzo di Nick Hornby. Il suo quinto album ''Born in the UK'' (2006), segna il passaggio sulla major discografica EMI oltre che uno spostamento verso il pop.
Euro
65,00
codice 2056473
scheda
Badu erykah Worldwide underground (ltd. purple vinyl)
Lp [edizione] nuovo  stereo  ger  2003  motown 
soul funky disco
Edizione limitata in vinile color porpora marmorizzato, "made in germany" sulla label. Ristampa del 2022 ad opera della Motown, nell'ambito della serie Limited Shades of Purple, pressoché identica alla prima tiratura. Pubblicato nel settembre del 2003 dalla Motown, giunto al 76esimo posto in classifica nel Regno Unito ed alla undicesima posizione nella billboard 200 statunitense, il terzo album in studio, successivo a "Mama's gun" (2000) e precedente "New amerykah part one (4th world war)" (2008). Composto, suonato e prodotto dai Freakquency, vale a dire da una unione delle forze di Erykah Badu, James Poyser, Rashad "Ringo" Smith e R.C. Williams, è un album caratterizzato da arrangiamenti e temi più leggeri e rilassati rispetto al precedente lp; ispirato dal classico sound r'n'b, funk e hip hop vecchia scuola degli anni '70 e '80, è un disco dalle atmosfere avvolgenti, prive di tensioni negative, in cui i musicisti e la cantante si prendono il loro tempo per esprimersi (alcuni brani, come "Bump it" e "I want you", sono lunghi più di otto minuti), sempre però senza cercare soluzioni complesse o elaborare certosinamente la produzione, e creando un'atmosfera "chill out" ed ipnotica. L'album si chiude con una nuova versione di "Love of my life", in cui la Badu si avvale della collaborazione di Angie Stone, Queen Latifah e Bahamadia. Erykah Badu, nata a Dallas nel 1971, cresciuta ascoltando lo R&B degli anni '70 e lo hip-hop degli '80 e spesso paragonata a Billie Holiday per l' inflessione della sua voce, e' considerata una delle esponenti femminili piu' importanti dello hip hop fra la fine del '900 e l'inizio del nuovo secolo. Esordisce dal vivo per il concerto del '94 di D' Angelo. Incide in seguito una versione di "Precious Love", pezzo scritto da Marvin Gaye e Tammi Terrell. Il suo primo album solista, "Baduizm", esce nel '97 ed il primo singolo estratto dall'album, "On & On", arriva al n.1 nelle classifiche R&B del 1997. Incide un live nello stesso anno e poi, nel 2000, il suo secondo album "Mama's Gun". Nel corso degli anni si e' sempre distinta per la sua voce davvero particolare e per aver sempre occupato posti alti nelle classifiche americane.
Euro
29,00
codice 2136468
scheda
Bailey rae corinne Black rainbows (ltd opaque red)
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2023  emi 
indie 2000
edizione limitata in vinile doppio colorato opaco rosso, copertina apribile. Il quarto album, ispirato dai lavori dell'artista Theaster Gates e la sua Stony Island Arts Bank, che è una galleria, un archivio, una biblioteca e un centro comunitario. Un disco che ritrova il gusto punk-rock degli esordi della cantante, con brani energici di matrice "pjharviana" che si alternano a delicate ballate soul o esperimenti elettronici. Corinne Bailey Rae e' una compositrice/cantante nata a Leeds nel 1979, autrice di un mix di soul, R&B, jazz e blues, che ha riscosso un notevole successo mondiale nel nuovo millennio. Quarta cantante donna inglese a debuttare al n.1 con il primo full lenght, ha realizzato 5 albums, guadagnando sei nominations ai Grammy Awards, vincendone due. Alternative adult-pop dai connotati new-soul in uno stile vicino ai gusti di Norah Jones, Joss Stone, David Gray, Erikah Badu e Macy Gray, con rimandi verso Billy Holiday e Minnie Riperton
Euro
39,00
codice 2125163
scheda
Bailiff jessica At the down-turned jagged rim of...
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  2012  kranky 
indie 90
titolo completo: "at the down-turned jagged rim of the sky". Copertina senza codice a barre, etichetta fotografica con scritte bianche, Lp pubblicato dalla Kranky nell'autunno 2012, dopo la collaborazione insieme a Syrinx di "Fear of the red admirals (11) e "Feels like home" (06) il quinto album della cantane/compositrice americana. Mixato da Odd Nosdam, "At the down-turned jagged rim of th sky" trasla un folk onirico e visionario in un ambito piu' strutturato da massicce distorsioni, riverberi, inserimenti ritmici affidati ad una batteria minimale stile drum machine e da tappeti di tastiere, con rimandi a Stereolab, Jesus and Mary Chain e Flying Saucer Attack. Proveniente da Toledo, Ohio, Jessica Bailiff propone una musica fra folk, noise, shoegaze e post rock, spesso etichettata anche come slowcore; scoperta da Alan Sparhawk dei Low, si accasa alla Kranky, realizzando fino ad oggi 5 albums ("Even in silence" nel 98, "Hour of the trace" nel 99, entrambi prodotti da Alan Sparhawk, "Jessica Bailiff" nel 2002 con la collaborazione di Jesse Edwards dei Red Morning Chorus, "Feels like home" nel 2006 e "At the down-turned jagged rim of th sky" nel 2012), oltre a numerosissime collaborazioni, fra cui Odd Nosdam (Anticon), Cloudhead, lo stesso Sparhawk, Dave Pearce dei Flying Saucer Attack, Casino Versus Japan, Rivulets e Annelies Monsere'.
Euro
27,00
codice 2035052
scheda
Baker aidan with plurals Glass crocodile medicine (numbered blue vinyl)
Lp [edizione] originale  stereo  uk  2013  latitudes 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 2000
L' originale stampa, pressata in una edizione limitata a 500 copie in vinile pesante di colore blu, numerate sul retro copertina in basso (questo esemplare il numero 420), copertina in cartoncino grezzo con sagomatura "die cut" sul fronte, senza barcode, inserto formato 12" in cartoncino grezzo con artwork e parte lucida, piccolo inserto con note di presentazione dell'opera, label con disegno in bianco e nero su di una facciata, fotografica in bianco e nero e con scritte bianche sull'altra, catalogo GMT0:32V sull'etichetta. Pubblicato nel 2013 dalla Latitudes, questo album è frutto della collaborazione fra Aidan Baker ed il gruppo inglese Plurals, formazione sperimentale elettroacustica. L'album è composto da due lunghissimi brani, della durata di venti e diciotto minuti, "Dead Foxes In The Street" e "Turning Children Into Mice", incisi presso i Southern Studios di Londra, facendo uso di sintetizzatori, chitarre, nastri e voce: la musica è fluttuante e mesmerizzante, dilatata e sottilmente circolare, con sfumature sia ambient che minimaliste, e culla l'ascoltatore con ondate avvolgenti. Nato nel 1974 a Toronto, il canadese Aidan Baker è un musicista colto e di formazione classica, oltreché studioso di letteratura e religioni con pubblicazioni su riviste letterarie, che impiega la chitarra elettrica come suo principale strumento. Nei primi anni del XXI secolo fonda il trio ARC, dedito a musica ambient chitarristica, con risultati innovativi ed apprezzati; nel 2000 pubblica anche il suo primo album solista, "Element", capitolo iniziale di una discografia che diventerà sterminata nel corso dei due decenni successivi. Baker fa uso di metodi originali ed alternativi nel suonare la chitarra, aiutandosi anche con effetti elettronici, e propone una musica ricca di influenze, principalmente affine alla ambient, ma con influssi rock, classici, jazz e sperimentali (fra cui quelli del minimalismo).
Euro
23,00
codice 335149
scheda
Balduin Bohemian garden
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2017  sunstone 
indie 2000
adesivo su cellophane, etichetta grigia/avana/bianco con logo in alto. Con “Bohemian Garden “ (2017) Balduin riparte da dove si vera fermato con l’album precedente, “All in a dream” (2014). Ancora una volta il suo pop si tinge di sfumature psichedeliche (quelle inglesi, ricordate da brani come “Mr. Bat”) accompagnate da intermezzi strumentali che fanno molto library music (è il caso di “Cap Fréhel” o “Rondo Vampyros”). Balduin, musicista svizzero classe 1978. Autore e interprete di diversi dischi, autodefinitosi “Swiss Alchemist of Music since 1988”, è tra gli esponenti più interessanti della musica neopsichedelica degli ultimi, essendo profondo conoscitore della musica pop psichedelica anni sessanta/settanta.
Euro
21,00
codice 2071690
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  2011  western vinyl 
indie 2000
Copertina completa di inserto formato cartolina con foto a colori, crediti e coupon per scaricare digitalmente l'intero album in formato Mp3, adesivo sul cellophane, etichetta con foto a colori e scritte bianche, Lp pubblicato dalla Western vinyl nel 2011 dopo "Most valuable player" (07), il quarto album solista di Nat Baldwin, bassista dei Dirty Projectors, impegnato recentemente in "Contra" dei VAmpire Weekend" e grande appassionato di jazz, studente della leggenda jazz Anthony Braxton. Opera acustica, costruita sulla linea fra voce e contrabbasso suonato con l'archetto, su cui si interviene qua e la' con note di ottoni free jazz, occasionali batterie, chitarre elettriche, curate dal chitarrista dei Dirty Projectors, Dave Longstreth e flauto suonato da Chris Taylor (Grizzly Bear); sonorita' che comprendono la sperimentazione, il jazz e il pop, con la voce di Baldwin fra Andrew Bird e Jonsi.
Euro
21,00
codice 2025653
scheda

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