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Lanegan mark
Bubblegum (xx 20th ltd red)
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2004 beggars banquet
indie 90
indie 90
ristampa limitata colorata rosso trasparente, edizione del ventesimo anniversario rimasterizzata e disposta in doppio vinile, copertina apribile con scritte in rilievo. Pubblicato dalla Beggar's Banquet nel 2004, giunto al 39esimo posto nella classifica indie di Billboard, "Bubblegum" e' il sesto album del grande cantante americano, il primo uscito a nome Mark Lanegan Band. Mark Lanegan e' senza dubbio una delle figure di culto dell'underground americano degli anni '90. Gia' cantante degli Screaming Trees, fra gli alfieri del movimento grunge, Lanegan costruisce nel contempo una notevole carriera solista in cui fonde il rock indipendente con il folk ed il blues, cantando spettrali e disperate ballate con la sua inconfodibile voce, roca e malinconica, magnificamente deturpata da alcol e tabacco. Questo album, uscito dopo "Field songs" (2001), vede la collaborazione di P.J. Harvey, Josh Homme e Nick Olivieri dei Queens Of The Stone Age, Greg Dulli dei Twilight Singers e Izzy Stradlin e Duff McKagan dei Guns'n'Roses; si tratta di uno dei lavori piu' eclettici di Lanegan, in cui si possono ascoltare echi degli Screaming Trees, come in "Hit the city", ballate acustiche, lenti blues elettrici, inserimenti di elettronica ed episodi punk. Nonostante questa varieta' di stili l'atmosfera e' sempre quella classicamente oscura dei lavori di Lanegan, oscillante qui fra lente riflessioni ed occasionali accellerazioni.
Lankum
Live in dublin
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2024 rough trade
indie 2000
indie 2000
note a cura dell'etichetta "Registrato in tre serate esaurite al Vicar Street di Dublino, dopo l'uscita del loro quarto album in studio False Lankum , Live in Dublin presenta Lankum che esegue brani provenienti da tutto il loro catalogo, tra cui "The Rocky Road To Dublin", che fino ad ora non è mai stato ufficialmente pubblicato. "
Lankum, quartetto folk irlandese : Ian e Daragh Lynch, Cormac MacDiarmada (gran suonatore di violino) e la bravissima cantante Radie Peat, uniscono armonie vocali a strumenti tradizionali come le cornamuse, la concertina, la fisarmonica, il violino e la chitarra, affrontando argomenti come la povertà e la miseria, l’antifascismo e l’antimilitarismo, la paura, la disperazione e l’emigrazione. I loro arrangiamenti sono legati alla tradizione folk ma spesso contaminati da atmosfere drones ripetitive e distorte.
Lankum, noti inizialmente come Lynched (in omaggio al cognome di due dei membri fondatori del gruppo, Ian e Daragh Lynch), sono una band folk irlandese di Dublino, particolarmente apprezzata. Con all'attivo quattro dischi -"Cold Old Fire" (2014) , "Between The Earth and Sky" (2017) "The Livelong Day"(2019) "False Lankum"(2023) - e un repertorio che va dalle filastrocche umoristiche alle canzoni di strada, dalle classiche ballate della tradizione Traveller alle le canzoni tradizionali irlandesi.
Last dinner party
Prelude to ecstasy
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2024 island
indie 2000
indie 2000
poster, aadesivo su cellophane. note di presentazione a cura dell'etichetta "album di debutto de The Last Dinner Party, band londinese tutta al femminile e vincitrice del BRIT's Rising Star Award 2024.Con quattro singoli all'attivo, la band britannica ha già conquistato pubblico e critica grazie a un immaginario visivo potente, quasi gotico, che si fonde con delle sonorità pop-rock ipnotiche e coinvolgenti.Il disco è stato registrato in una chiesa sconsacrata a nord di Londra con la collaborazione del produttore James Ford (Arctic Monkeys, Gorillaz, Florence and the Machine, Depeche Mode, The Foals), e rappresenta sia la chiusura di un capitolo introduttivo, sia il primo vero tassello di un progetto che si preannuncia tra i più interessanti nel suo genere a livello globale."
Band fondata a Londra nel 2021 da Abigail Morris (voce), Lizzie Mayland (voce, chitarra), Emily Roberts (chitarra solista, mandolino, flauto), Georgia Davies (basso) e Aurora Nishevci (tastiere, voce), combina indie rock ed art-pop barocco, con riferimenti a Sparks, Siouxsie, Kate Bush, Florence & the machine.
Last poets
Last poets
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1970 celluloid
soul funky disco
soul funky disco
Ristampa con copertina esclusiva, senza barcode, completamente diversa da quella della originaria rara tiratura uscita in Usa su Douglas, del leggendario esordio di uno dei progetti piu' innovativi di tutta la musica a cavallo tra la fine dei '60 ed i primi '70. Con la loro musica straordinariamente efficace, benche' fatta di sole percussioni e voci, ed i loro testi rivoluzionari, impegnatissimi sul fronte della causa dei neri ed inneggianti al "Black Power", inventarono l' hip pop (quello dei Public Enemy, mica dei Run Dmc!!!). Si erano formati a New York nel '68, pochi giorni dopo le pubbliche celebrazioni dell' anniversario della nascita di Malcom X, durante le quali alcuni poeti improvvisarono su un palco vivaci scambi di rime sulle trame ritmiche del percussionista Nilaja. Presero ad esibirsi per le strade di Harlem quotidianamente, acquisendo un seguito notevole ed incidendo questo album nel' '69 (fu pubblicato un anno dopo per l' arresto di uno dei componenti, condannato a 12 anni di carcere per rapina). nonostante il boicottaggio delle radio e dell' assenza totale di promozione, il disco ebbe comunque vendite notevoli. Negli anni successivi il suono del gruppo si fece via via piu' ricco, aprendosi ad influenze soul, funky e jazz, tra innumerevoli cambiamenti di formazione, scioglimenti e reunion, ma mai piu' ripetendo lo splendore di questo esordio, un disco che ci fa sentire neri ed incazzati ogni volta che lo mettiamo sul piatto.
Last poets
oh my people
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1984 celluloid
soul funky disco
soul funky disco
ristampa con copertina senza barcode pressoche' identica a quella della prima tiratura su Celluloid, del sesto album, uscito a distanza di otto anni dal precedente "Delights Of The Garden" (attribuito a Last Poets With Bernard Purdie) e prima di "Freedom Express" (1988). Prodotto da Bill Laswell ed originariamente uscito su Celluloid, di uno dei progetti piu' innovativi di tutta la musica a cavallo tra la fine dei '60 ed i primi '70, qui ancora guidato dai grandi Suliaman El-Hadi e Jalaluddin Mansur Nuriddin (gia' Alafia Pudim, oltre che autore di dischi solisti come Lightnin' Rod e come Jalal), tornati a rivendicare la paternita' della nascente scena rap/hip hop a distanza di 8 anni dal precedente "Delights of the Garden". L' inizio del disco e' scioccante: "Get Movin", unico brano in cui suoni Bill Laswell, e' un funkettino poco incisivo davvero, ma si tratta di una parentesi; il resto del disco rappresenta invece la miglior prosecuzione possibile alla seminale discografia dei Last Poets, ancora una volta con le percussioni a costituire il miglior tappeto sonoro possibile (arricchito di tanto in tanto si pochi interventi di basso o di tastiera) alle rime sempre incisive di Nuriddin e El-Hadi, al solito impegnatissimi sul fronte della causa dei neri e capaci di tirar fuori alcuni episodi tra i loro migliori di sempre: "What Will You Do" e "Oh My People". Dopo un altro album nel 1988, negli anni '90 saranno addirittura 2 i gruppi attivi, sebbene sporadicamente, con il nome Last Poets. I Last Poets, gruppo di colore dalla formazione sempre piuttosto instabile (riconosciuti progenitori dell' hip pop e tra i piu' innovativi della musica a cavallo tra la fine dei '60 ed i primi '70, si formarono a New York nel '68, pochi giorni dopo le pubbliche celebrazioni dell' anniversario della nascita di Malcom X, durante le quali alcuni poeti improvvisarono su un palco vivaci scambi di rime sulle trame ritmiche del percussionista Nilaja. Presero ad esibirsi per le strade di Harlem quotidianamente, acquisendo un seguito notevole con la loro musica straordinariamente efficace, benche' fatta di sole percussioni e voci, ed i loro testi rivoluzionari, impegnatissimi sul fronte della causa dei neri ed inneggianti al "Black Power". Il primo album fu inciso nel' '69 ma pubblicato un anno dopo (anche a causa dell' arresto di uno dei componenti originari, Abiodun Oyewole, condannato a 12 anni di carcere per rapina), quasi contemporaneamente a "Right On", accreditato agli Original Last Poets, nati da alcuni elementi fuoriusciti dalla primissima formazione. Il disco soffri', come pure il secondo lavoro, del boicottaggio delle radio e dell' assenza totale di promozione, ma ebbe comunque vendite notevoli. Nel '72 "Chastisement" vide la novita' dell' inserimento di un sax e di un basso, ed il suono del gruppo si fece ancora piu' ricco, aprendosi ad influenze soul, funky e jazz nel successivo "At Last", ancora con Nilaja in formazione, morto per un tumore al cervello prima delle registrazioni di "Delights of the Garden", ultimo disco dei '70 prima dell' interessamento di Bill Laswell e di altri dischi incisi nei decenni successivi, sebbene sporadicamente (nei '90 ci saranno nuovamente due gruppi diversi ad incidere contemporaneamente come Last Poets). Alafia Pudim, cantante e percussionista del gruppo, da "Chatisment" in poi come Jalaluddin Mansur Nuriddin, incise anche un ottimo album solista con lo pseudonimo di Lightnin' Rod, con l' aiuto di Kool & the Gang, Tina Turner, King Curtis e Bill Preston.
Latin dogs
Warning!
7" [edizione] ristampa stereo usa 1982 kazaaamo
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
EP in formato 7" a 33 giri, rara ristampa private press del 2003, con artwork completamente diverso rispetto alla rarissima prima tiratura, copertina ripiegata attorno al disco, con il pannello posteriore più corto della metà, senza barcode, corredata dal piccolo inserto con testi ed artwork in bianco e nero, label bianca con scritte nere e foro centrale largo, groove message "warning: police your brain..." sul lato A e "or get killed in jail" kaaazamo" sul lato B. Originariamente pubblicato nel 1982 in forma autoprodotta dalla band stessa, l'unico rarissimo disco non postumo dei Latin Dogs, gruppo hardcore punk di Battle Creek, Michigan, nel quale militava l'ex Brain Police Joe Zidarevich, alla batteria. Sei brani di crudo e graffiante hc punk, che i tipi di Flex hanno accostato alle prime produzioni della Touch & Go, ma con una vena pulsante di punk e protopunk detroitiano: "Killed In Jail", "World Powers", "What's Wrong", "Road Kills", "Death To Tyrants", "Go To The Window".
Leadbelly
Easy rider (night records)
Lp [edizione] nuovo mono eu 1939 night records
blues rnr coun
blues rnr coun
Copertina senza barcode, con note sul retro. Pubblicata nel 2021 dalla Night Records, questa raccolta compila sedici storiche incisioni effettuate da Leadbelly fra il 1935 ed il 1949, atrraversando pressoche' tutta la carriera testimoniata da registrazioni in studio, carriera durante la quale, nonostante qualche problema con la legge fino al 1940-41, egli divenne un'icona influente e carismatica della scena folk newyorchese, anche grazie al sostegno del giovane Alan Lomax, ed effettuo' importanti registrazioni per la RCA e per la Biblioteca del Congresso. Questa raccolta contiene alcuni dei brani piu' famosi fra quelli associati al suo vasto repertorio, come ''Goodnight irene'', ''Midnight special'' o "Where Did You Sleep Last Night" (altrimenti nota come "In the Pines"), canzoni che avrebbero trasmesso le radici folk nordamericane a nuove generazioni di musicisti, compresi i cantautori ed i grppi rock degli anni '60 e '70. Questa la scaletta: "See See Rider" (1935), "Black Snake Moan" (1935), "Pigmeat" (1935), "Midnight Special" (1935), "Bourgeois Blues" (1939), "Gallis Pole" (1939), "Black Betty" (1939), "Alberta" (1940), "Good Morning Blues" (1940), "Mr. Hitler" (1942), "Goodnight Irene", (1943), "Oh Monday" (1943), "Little Sally Walker" (1944), "House Of The Rising Sun" (1948), "Take This Hammer" (1949), "Where Did You Sleep Last Night?" (1944).
Leadbelly (vero nome Huddie Ledbetter, 1888-1949), fu uno dei piu' importanti interpreti della musica folk americana della prima meta' del '900. Mosse i primi passi nel mondo della musica in Texas, dove era cresciuto; in giovane eta' incontro' il grande bluesman texano Blind Lemon Jefferson e per un periodo lo accompagno' nel suo girovagare e nelle sue esibizioni. Al tempo stesso Leadbelly si esibiva con la chitarra a dodici corde, suo strumento prediletto, ed aveva modo di imparare, rielaborare e scrivere centinaia di pezzi della tradizione popolare americana, non solo quella del blues, ma anche del country e di altri stili. Ebbe una vita turbolenta e contrassegnata da numerosi arresti per violenza seguiti da altrettanti periodi di detenzione; durante uno di questi, nella prima meta' degli anni '30, il musicologo Alan Lomax lo scopri' e ne curo' le prime incisioni ed alcune esibizioni dal vivo. Verso la fine degli anni '30 Leadbelly si stabili' a New York, esibendosi nei circoli folk e diventando beniamino ed ispiratore di quella scena ed in particolare di Woody Guthrie, Pete Seeger e Sonny Terry. Mori' nel 1949 in seguito ad una grave ed incurabile forma di paralisi, ed il successo delle sue pubblicazioni postume supero' di gran lunga il riscontro che aveva avuto in vita. Dotato di una voce potente e di un canto ispiratissimo, di talento e di cultura musicale folk fuori dal comune, Leadbelly espresse appieno l'epica ed il dolore della musica afroamericana, concedendosi anche a stili diversi ma lasciando un segno indelebile pure attraverso di essi.
Led Zeppelin
Physical Graffiti (remastered by jimmy page)
lp2 [edizione] nuovo stereo EU 1975 swan song / atlantic
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa ufficiale del 2015 in vinile (doppio) 180 grammi, rimasterizzata per l' occasione da Jimmy Page, con copertina pressocche' identica a quella della prima rara tiratura uscita su Swan Song nel 1975, senza barcode con apertura per il disco in alto, e sagomature a finestre sul fronte e sul retro, corredata di inner sleeves. Pubblicato in Inghilterra il 24 febbraio del 1975 dopo ''Led Zeppelin 4" e prima di ''Presence'', giunto al primo posto delle classifiche Uk ed Usa, il quinto lp. Il primo uscito sulla loro etichetta personale e l' unico doppio in studio della intera discografia, come tutti i doppi di complessa gestazione e fruizione fu pubblicato dopo due anni di silenzio. Il disco e' diviso in due distinti albums, il primo contiene brani dagli accenti molto hard e quasi psychedelici pregni di misticismo ed in alcuni punti di riffs quasi funk, ''kashmir'',''in my time of dying'', '' houses of the holy'', il secondo lavoro contiene invece materiale molto piu' sperimentale e frutto di lunghe jam sessions, con un ritorno in alcuni punti alle atmosfere di ''zeppelin 3'', memorabili molti dei brani contenuti in questo secondo lp '' ten years gone'', '' black country woman'', '' boogie with stu'', '' sick again''.
Lemonheads
Hotel sessions (1993 demos)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2011 hall of records
punk new wave
punk new wave
Completo di inner sleeve, etichetta bianca con scritte grigie, Lp pubblicato dalla Hall of Records nel febbraio 2011, dopo il disco di sole covers "Varshons" (09), non il decimo lp della band, ma un album di versioni acustiche (voce e chitarra) di brani registrati da Evan Dando in un hotel di Sidney, a cavallo fra dicembre 92 e febbraio 93, con un semplice walkmen a cassetta; si tratta delle prime versioni, casalinghe ma gia' notevolissime anche in questa scarna veste, di brani poi in gran parte utilizzati per il sesto album "Come on Feel the Lemonheads" della band americana di Boston, Massachussetts, con due episodi che rimarranno inediti: “And so the story go” e “Superhero”. Ecco la scaletta completa: “Big gay heart”, “Great big no”, “Paid to smile”, “It's about time”, “Style”, “I'll do it anyway”, “Rest assured”, “You can take it with you (part 2), “Down about it”, “Into your arms”, “Superhero”, “And so the story goes”, “Being around”, “You can take it with you” (part 1). Band americana attiva dal 1986, la cui figura centrale e' il chitarrista cantante Evan Dando, intorno alla quale si sono alternati musicisti come John Storm e Juliana Hatfield dei Blake Babies, Nic Dalton degli Sneeze, Patrick "Murph" Murphy dei Dinosaur Jr e Karl Alvarez e Bill Stevenson dei Descendents. La musica e' caratterizzata da un punk rock stile Husker Du, con elementi grunge e power pop, che trova la sua massima espressione nell'album del 92, "It's a shame about ray", album nel quale e' presente la cover di Simon and Gurfunkel, "Mrs Robinson", che estese notevolmente la popolarita' del gruppo.
Lenderman MJ (wednesday)
Manning fireworks (ltd)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2024 anti
indie 2000
indie 2000
edizione limitata in vinile colorato, adesivo su cellophane. Il quarto album solista del cantautore americano, chitarrista dei wednesday, e collaboratore della cantante Waxahatchee. Un bel disco che racconta in maniera agrodolce storie di solitudine e frustrazione. Storie accompagnate da un suono della migliore tradizione americana che spazia dal country rock (il Neil Young di "comes a time") ad episodi emozionali e chitarristici vicini ai Songs:Ohia di Jason Molina (si nota una certa somiglianza nella voce) e Kurt Vile.
Mark Jacob Lenderman è un giovane polistrumentista e cantautore statunitense nato ad Asheville, Carolina del Nord, nel 1999, chitarrista nella band Wednesday. Il primo album solista è un'omonima produzione del 2019, seguito da Ghost of Your Guitar Solo nel 2021 , Boat songs del 2022 e Manning fireworks nel 2024. Il suo stile è influenzato sia dal classic rock che da gruppi indie quali Sparklehorse, Pavement e Songs:Ohia.
Linkin park
Minutes to midnight
Lp [edizione] nuovo stereo usa 2007 warner bros
indie 2000
indie 2000
stampa americana, copertina apribile. Prodotto da Rick Rubin, il terzo album. I Linkin Park provengono da Agoura Hills, California, dove si attivano nel 1996 su impulso di Mike Shinoda e dei suoi compagni di scuola, Rob Bourdon e Brad Delson. Dopo aver reclutato altri musicisti ed assestato la formazione, il gruppo segna il proprio stile proponendo gia' con il debutto full lenght, "Hybrid Theory" dell'autunno 2000, un mix di rock, metal e rap, fra Faith No More e Public Enemy, vendendo tantissime copie in tutto il mondo.
Linkin park
Papercuts - singles collection 2000-2023
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2000 warner
indie 2000
indie 2000
edizione limitata in vinile doppio, copertina apribile. note dell'etichetta "l'album include 20 tracce iconiche, tra cui la nuova "Friendly Fire", registrata durante le sessioni dell'ultimo album "One More Light". La raccolta vanta hit come "In the End", "Burn It Down", e "Numb/Encore", oltre a "Lost", rivelata l'anno scorso. Brad Delson e Mike Shinoda condividono il loro entusiasmo per la selezione delle canzoni, evidenziando l'importanza di ogni traccia nel racconto della storia della band. "Papercuts" rappresenta un viaggio attraverso i successi che hanno definito Linkin Park, offrendo ai fan vecchi e nuovi un'immersione completa nell'evoluzione musicale della band."
I Linkin Park provengono da Agoura Hills, California, dove si attivano nel 1996 su impulso di Mike Shinoda e dei suoi compagni di scuola, Rob Bourdon e Brad Delson. Dopo aver reclutato altri musicisti ed assestato la formazione, il gruppo segna il proprio stile proponendo gia' con il debutto full lenght, "Hybrid Theory" dell'autunno 2000, un mix di rock, metal e rap, fra Faith No More e Public Enemy, vendendo tantissime copie in tutto il mondo.
Litfiba
Colpo di coda (3lp)
lp3 [edizione] nuovo stereo eu 1993 sony
punk new wave
punk new wave
Triplo album, ristampa del 2024, in vinile 180 grammi, copertina apribile in tre parti, pressoche' identica alla prima rara tiratura, corredata di inner sleeves. Pubblicato nel 1994 dalla Emi, questo album documenta il concerto di Bologna del 5 settembre del 1993, verso la fine del lungo tour di Terremoto, l'album in studio uscito quell'anno; in aggiunta, un brano in studio, l'inedito ''A denti stretti'', apre la prima facciata del primo vinile. I Litfiba sono qui ormai distanti dagli influssi new wave dei primi anni, e si concentrano su di un hard rock ora melodico ora sanguigno e rabbioso, con testi polemici nei confronti della societa' benpensante e della politica italiana del periodo, cosi' come era stato per l'album in studio ''Terremoto'' (che conteneva brani come ''Maudit'', ''Soldi'', ''Dinosauro'', qui riproposti dal vivo). Questa la scaletta: ''A denti stretti'', ''Sotto il vulcano'', ''Soldi'', ''Dinosauro'', ''Resisti'', ''Woda-woda'', ''Gioconda'', ''Il mistero di Giulia'', ''Fata Morgana'', ''Gira nel mio cerchio'', ''Maudit'', ''Dimmi il nome'', ''Prima guardia'', ''El diablo'', ''Proibito'', ''Tex'n'duet'', ''Africa'', ''Cangaceiro''. Formatisi a Firenze nel 1980, i Litifba sono ormai una delle formazioni rock storiche del panorama italiano, oltreche' una delle piu' popolari. Dopo una fase legata principalmente alla new wave nel corso degli anni '80, nel decennio successivo il gruppo si orienta verso un rock piu' muscolare e potente, sempre pero' con influssi musicali mediterranei o di altra provenienza, che rendono la loro musica peculiare rispetto a quella anglosassone; i loro testi variano dai temi esistenziali a quelli politici e sociali.
Litfiba
Croce e delizia live (3lp)
lp3 [edizione] nuovo stereo eu 1997 sony
punk new wave
punk new wave
ristampa del 2024, triplo vinile pesante 180 grammi, corredata di inserto. Realizzato originariamente solo come doppio cd, quindi come doppio vinile picture nel 2011 all' interno del box "Rare & Live", qui con gli stessi brani distribuiti su tre dischi per una migliore qualita' di ascolto. Originariamente pubblicato nel febbraiio del 1998 dalla EMI (appunto solo in cd), questo album dal vivo fu registrato il 28 novembre del 1997 al Forum di Assago, durante il tour di ''Mondi sommersi''. La formazione dei Litfiba vedeva all'epoca, accanto a Pelu' e Renzulli, Roberto Terzani (chitarra, campionatori, cori), Daniele Bagni (basso) e Frank Caforio (batteria, campionatori). Il tour dell'ultimo album della ''tetralogia degli elementi'', l'acquatico ''Mondi sommersi'', fu uno dei piu' trionfali per il gruppo fiorentino, purtroppo colpito dalla prematura scomparsa del percussionista Candelo Cabezas, avvenuta nell'ottobre del 1997, poche settimane prima di questo concerto: il gruppo gli dedico' il brano che qui chiude la scaletta, ''Ritmo 2''. Questa la scaletta: ''Fata morgana'', ''Imparero''', ''Spirito'', ''Proibito'', ''Lo spettacolo'', ''Sparami'', ''Si puo''', ''Woda woda'', ''Ritmo'', ''Lacio drom'', ''Ci sei solo tu'', ''Goccia a goccia'', ''Animale di zona'', ''Eroi nel vento'', ''Regina di cuori'', ''Soldi'', ''Cangaceiro'', ''Dottor m'', ''El diablo'', ''Ritmo 2''. Formatisi a Firenze nel 1980, i Litifba sono ormai una delle formazioni rock storiche del panorama italiano, oltreche' una delle piu' popolari. Dopo una fase legata principalmente alla new wave nel corso degli anni '80, nel decennio successivo il gruppo si orienta verso un rock piu' muscolare e potente, sempre pero' con influssi musicali mediterranei o di altra provenienza, che rendono la loro musica peculiare rispetto a quella anglosassone; i loro testi variano dai temi esistenziali a quelli politici e sociali.
Little walter
Best of (+ 4 tracks, 180 gr.)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1952 waxtime
blues rnr coun
blues rnr coun
ristampa in vinile 180 grammi, rimasterizzata con sistema DMM (Direct Metal Mastering), copertina pressoche' identica sul fronte alla prima rara tiratura del 1958 su Chess, con note e foto aggiuntive sul retro, e quattro tracce aggiunte per l' occasione ("Mellow Down Easy", "Rocker", "Hate To See You Go" e "Roller Coaster", tutte tratte da sessions avvenute tra il 1953 ed il 1955, le stesse di parte dei brani dell' album). Originariamente pubblicata su Chess, questa raccolta contiene dodici brani tratti da singoli risalenti al periodo 1952-1955, fra i quali spiccano i grandi classici dell'influente armonicista. Un'eccellente introduzione a questo fondamentale esponente del blues, attraverso la celeberrima ''Juke'' e classici come ''My babe'' e ''Blues with a feeling'', che hanno fatto la storia dell'armonica blues. Tra i musicisti che illuminarono le registrazioni di questi brani, MUDDY WATERS; JIMMY ROGERS e WILLIE DIXON. Questa la scaletta dei brani: ''My babe'' (1955), ''Sad hours'' (1952), ''You're so fine'' (1953), ''Last night'' (1954), ''Blues with a feeling'' (1953), ''Can't hold out much longer'' (1952), ''Juke'' (1952), ''Mean old world'' (1952), ''Off the wall'' (1953), ''You better watch yourself'' (1954), ''Blue lights'' (1954), ''Tell me mama'' (1953). Un genio dell'armonica e uno dei veri grandi, originali interpreti che il blues abbia avuto, Marion Walter Jacobs, nato il 1 maggio del 1930 a Marksville in Louisiana e morto a soli 38 anni a Chicago il 14 febbraio del 1968, passa alla storia sotto lo pseudonimo di Little Walter. Little Walter e' senza dubbio colui che piu' di ogni altro ha mutato il suono dell'armonica blues nel dopoguerra, trasformandola da oggetto di accompagnamento in strumento leader e conferendole dignita' e spessore. Il suo "grande pezzo" rimane quella "Juke", incisa agli inizii degli anni '50 e che ogni giovane armonicista, al tempo, cerco' di copiare, soprattutto per il suo suono nuovo, dalla potenza di una intera sezione di fiati. L'incontro con Jimmy Rogers lo introduce nell'allora nascente gruppo di Muddy Waters, con il quale registra per la Chess. La sua armonica gioca un ruolo fondamentale in queste prime incisioni di Muddy (come, ad esempio, in "You're gonna need my help" e "That's all right, la famosa hit di Jimmy Rogers). Poi, nel '52, con "Juke", arriva il successo; il brano con il suo suono graffiante e distorto e un inedito uso della amplificazione, che cerca quasi di ripetere il suono tipico dei sax nel jazz, cambia definitivamente il modo di intendere l'armonica blues.
Lobo edu
Edu lobo - 1973 album
Lp [edizione] ristampa stereo eu 1973 audio clarity
[vinile] Excellent [copertina] Very good world
[vinile] Excellent [copertina] Very good world
Copia ancora incellophanata, ma con apertura di circa 3 cm. lungo il bordo supertiore, ristampa del 2023, copertina apribile senza codice a barre, pressoché identica alla rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1973 dalla Odeon in Brasile, il sesto album solista di Lobo, successivo a "Cantiga de longe" (1970) e precedente "Limite das aguas" (1976). Conosciuto talora anche come "Missa breve", dal titolo della suite che occupa la seconda facciata, questo album, inciso con un gruppo elettroacustico e con una sezione di fiati, è un delizioso tassello evolutivo della MPB, dalle radici più legate alla bossa nova, alla samba ed alle molte forme musicali folkloriche brasiliane, in direzione di uno stile moderno e proteiforme, il cui collante è il composto e gentile lirismo che Lobo riesce a esprimere con il suo meraviglioso e limpido canto, supportato da basi elettroacustiche che ora fanno emergere l'esuberanza degli ottoni, ora la delicatezza silvestre del flauto, ora le carezze delle corde della chitarra acustica, ora addirittura sottili richiami alla psichedelia ("Porto do sol"), per arrivare alle sfumature liturgiche e sperimentali della seconda facciata. Questa la scaletta: "Vento Bravo", "Viola Fora De Moda", "Porto Do Sol", "Zanga, Zangada", "Dois Coelhos", "Missa Breve: Kyrie / Gloria / Incelensa / Oremus / Libera-Nos". Nato nel 1943 a Rio De Janeiro, Edu Lobo e' un chitarrista, cantante e compositore brasiliano affermatosi negli anni '60 all'interno del movimento della bossa nova, di cui fu stimato interprete con il suo strumento, per poi diventare uno dei padri della moderna musica popolare brasiliana (MPB). I suoi primi dischi uscirono poco prima della meta' degli anni '60, ed in quel periodo incise fra l'altro con la grande cantante Nara Leao, una delle stelle nascenti della bossa nova. Il grande pianista Sergio Mendes fu uno dei suoi piu' grandi estimatori e favori' molto probabilmente l'introduzione di Lobo al grande pubblico nordamericano, producendo il primo lp statunitense di Edu, intitolato ''Sergio Mendes presents Edu Lobo'' (1970). Nella sua lunga e produttiva carriera, Lobo ha pubblicato molti dischi solisti ma anche lavorato nell'ambito delle colonne sonore e come compositore per altri illustri artisti brasiliani.
Lookouts
Spy rock road and other stories (2lp)
lp2 [edizione] originale stereo usa 1989 don giovanni records
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Doppio album, copia ancora incellophanata, e con adesivo di presentazione sul cellophane, l' originale stampa, realizzata dalla americana Don Giovanni Records nel 2015, nella versione in vinile nero, completa di inserto apribile con testi, note ed artwork, copertina pressoche' identica sul fronte a quella dell' album "Spy Rock Road". Si tratta di una raccolta che include in effetti per intero quell' album, in versione rimasterizzata, ma ad esso aggiunge un intero altro album, con tredici brani: ci sono i quattro brani del 7"ep "Mendocino Homeland" del 1990 ("I Saw Her Standing There", "Judgement Day", "Religion Ain't Cool" e "Mendocino Homeland"), i quattro brani del 7"ep "IV" del 1991 ("Sory", "Agape", "Out My Door" e "Dying", i primi tre dei quali registrati CON BILLIE JOE ARMSTRONG DEI GREEN DAY ALLA VOCE) ed altri cinque brani provenienti da rare raccolte ed in un caso dal primo demo del 1985 ("Big Green Monster", "Once Upon a Time", con Billie Joe Armstrong alla voce, "Outside", "Kick Me in The Head", con Billie Joe Armstrong alla voce, e la cover con testo cambiato di "California" dei Simpletones, che diventa "California / Mendocino"). Queste le note relative all' album "Spy ROck Road": Pubblicato nel 1989 dalla Lookout negli USA, il secondo ed ultimo album, successivo a ''One planet one people'' (1987). E' un album che, se da un lato contiene alcuni episodi tiratissimi di punk melodico dalle influenze ramonesiane portate in California come ''Living behind bars'' e ''Friends'', o la piu' lenta ed anthemica ''The green hills of englad'', dall'altro contiene episodi dai toni meno solari, dai ritmi piu' articolati o meno tirati, e dalle sonorita' meno canonicamente punk, per quanto sempre graffianti. I Lookouts sono stati fra i classici esponenti del punk melodico californiano degli anni '80: furono formati nel 1985 ad Iron Peak da Lawrence Livermore (al secolo Lawrence Hayes), un appassionato di musica punk vicino alla trentina, che si prefisse il difficile compito di formare un gruppo punk in una zona del Nord della California piuttosto isolata e lontana dalle nuove tendenze musicali emerse dal 1977 in poi; egli trovo' due complici nei giovanissimi Kain Hanschke (quattordici anni) e Frank Edwin Wright III (dodici anni!), rispettivamente divenuti bassista e batterista del gruppo. Il gruppo pubblico' il suo primo album ''One planet one people'' nel 1987: il disco fu pubblicato dalla Lookout Records, etichetta fondata da Livermore in quell'anno proprio per pubblicare l'album del suo gruppo, e che negli anni successivi sarebbe diventata uno dei punti di riferimento per il punk melodico ed il pop punk americani. Dopo un secondo album, ''Spy rocky road'' (1989), il gruppo pubblico' un 7''ep finale, ''IV'' (1991), nel quale suonava anche Billy Joe Armstrong, amico di Livermore e frontman dei Green Day; il batterista Wright, che nel frattempo aveva assunto lo pseudonimo di Tre Cool, comincio' a suonare con questi ultimi quando ancora faceva parte dei Lookouts, ma il crescente successo dei Green Day lo porto' a lasciare la band di Livermoore per dedicarsi a quella di Armstrong, con la quale avrebbe raggiunto la celebrita' planetaria nel corso degli anni '90. Livermore si concentro' invece sull'attivita editoriale, scrivendo per Maximum Rock'n'roll ed altre pubblicazioni, e su quella discografica, con la sua Lookout Records.
Loons (tell tale hearts)
memories have faces (coloured vinyl)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2024 munster
punk new wave
punk new wave
Edizione limitata in vinile colorato (con effetto splatter), copertina senza barcode, adesivo di presentazione sul cellophane, inserto. Pubblicato nel maggio 2024 in esclusiva dalla spagnola Munster, il quinto album, a distanza di un quarto di secolo dal primo "Love's Dead Leaves" (1999) e nove anni dopo il precedente "Inside Out Your Mind". Il gruppo californiano guidato dal grande Mike Stax (Crawdaddys, Tell Tale Hearts, Evin Eyes e Hoods, oltre che principale curatore della splendida fanzine dedicata alla musica dei 60's Ugly Things), alla voce ed all' armonica, registrato con una line up che vede il solo batterista cambiato rispetto all' ormai lontano "Inside Out Your Mind". Un disco trascinante e sorprendente, come sempre caratterizzato da una felicissima vena compositiva che non di rado si definirebbe "pop", sebbene splendidamente fedele ai trascorsi di Stax e Bacher, tra garage, folk rock e ruvido r'n'b, e da un tiro che tante giovani garage bands farebbero bene ad invidiare; tra i brani, la cover degli amatissimi Pretty Things"Cries From The Midnight Circus". Devoti alla tradizione della musica dei 60's e provenienti da San Diego, i Loons sono il gruppo del giornalista e ricercatore Mike Stax (gia' con Crawdaddys, Tell Tale Hearts, Evin Eyes e Hoods, oltre che principale curatore della splendida fanzine dedicata alla musica dei 60's Ugly Things). La loro musica si rifa' alla psichedelia dei sessanta, alternando elementi talvolta piu' beat e garage ad altri piu' meditativi e desertici. L'esordio su Lp avviene nel 99 con "Love's dead leaves".
Loose william
Cherry... & harry & raquel ost (white with black swirl vinyl)
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1970 real gone music
soundtracks
soundtracks
Vinile a 45 giri di colore bianco e nero con sfumature grigie, copertina senza codice a barre. Ristampa del 2022 ad opera della Real Gone Music, pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicata nel 1970 dalla Beverly Hills negli USA, la colonna sonora del film "Cherry... & Harry & Raquel" di Russ Meyer, il suo primo a vedere la presenza dell'attore Charles Napier; il film è anche ricordato come il primo dei lungometraggi di Meyer a mostrare la nudità frontale maschile. La colonna sonora fu composta da William "Bill" Loose, che collaborerà più volte con Meyer; da notare la presenza del pezzo vagamente garagistico "Toys of our time", all'interno di una colonna sonora in cui si incontrano Sixties pop, orchestrazioni ed occasionali tocchi funky e rock. Questa la scaletta completa: "Prologue", "Toys Of Our Time", "Here's Harry", "Cherry & Raquel", "Franklin & Cherry", "Harry Fights The Apache", "Harry's Theme", "Franklin's Theme", "Raquel's Theme", "Cherry's Theme", "Toys Of Our Time". William "Bill" Loose (1910-1991) è stato un compositore americano, il cui nome è quasi certamente meno conosciuto della sua musica: Dopo aver lavorato durante la seconda guerra mondiale come direttore dell'orchestra dell'aviazione militare statunitense a New York, negli anni '50 e '60 lavorò per la Capitol come autore di musiche per programmi televisivi, e le sue creazioni furono impiegate in decine di spettacoli della tv americana. Sul finire degli anni '60 Loose prese a lavorare nel mondo delle colonne sonore per i B-movies, firmando le musiche di films quali "The rebel rousers" (1970) e "The swinging cheerleaders" (1974), e quelle di alcuni lavori di Russ Meyer, come "Cherry... & Harry & Raquel" (1970), "Supervixens" (1975) e "Up!" (1976).
Lopez trini
Trini lopez collection - 20 greatest hits
Lp [edizione] originale stereo hol 1963 masters
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Prima stampa europea, con copertina (con giusto lievissimi segni di usura) lucida fronte retro, senza barcode e fabbricata in Olanda, label rossa con scritte nere, logo Masters nero e rosso in alto e marchio SACEM a sinistra, catalogo MA10685. Pubblicata a metà anni '80 in vari paesi europei, questa antologia compila venti dei più grandi successi della carriera del grande cantante texano di origini messicane. Trini Lopez (1937-2020), originario di Dallas, Texas, fu uno dei massimi autori di rock'n'roll e rockabilly latineggiante degli anni '60, interpretando però un ruolo rassicurante, non quello del tipico ribelle: tra i suoi piu' celebri hits il folk standard "If I Had a Hammer" del 1963. Iniziò con uno stile vicino a quello di Ritchie Valens, pubblicando alcuni singoli per la King, e venne poi scoperto dal celebre produttore Don Costa, che lo spinse ad esibirsi ed a registrare dal vivo per trasporre su disco l'atmosfera straordinaria dei suoi concerti; in quel periodo produsse numerosi singoli di enorme successo, come "Kansas City" (1963), "Lemon Tree" (1965) e "I'm Comin' Home, Cindy" (1966). Uno degli artisti preferiti di Dean Martin e Frank Sinatra, Lopez diverra' una celebre star televisiva e cinematografica con il film del 1967 "La sporca dozzina''. Questa la scaletta: "Adalita", "Shame And Scandal", "Granada", "Cuando Caliente El Sol", "Besame Mucho", "Quizas, Quizas, Quizas", "La Bamba", "Kansas City", "America", "Cielito Lindo", "If I Had A Hammer", "This Land Is Your Land", "Lemon Tree", "Michael (Row The Boat Ashore)", "Bye, Bye Blondie", "Guantanamera", "Amor", "Blowin' In The Wind", "Perfidia", "El Condor Pasa (If I Could)".
Los bitchos
Talkie talkie
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2024 city slang
indie 2000
indie 2000
adesivo su cellophane. Il secondo album del cosmopolita quartetto di base a Londra composto da ragazze provenienti da Gran Bretagna, Uruguay, Australia e Svezia. Propongono un rock strumentale che mescola in maniera spensierata elementi di cumbia argentina, chicha peruviana e rock turco anatolico. Riferimenti a Khruangbin, Altin gun.
note complete a seguire, questa la presentazione a cura della label:
Se l'elettrizzante album di debutto dei Los Bitchos del 2022, Let the Festivities Begin!, era l'inizio chiassoso della grande serata, Talkie Talkie è l'esplosione in technicolor della pista da ballo. Dai dinamici riff di chitarra ai ritmi contagiosi, rappresenta un audace passo avanti nella loro miscela unica di influenze rock'n'roll globali. È stato prodotto dalla band con Oli Barton-Wood (Wet Leg, Nilüfer Yanya) e l'ingegnere Giles Barrett.
Love
forever changes (french version)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1968 disques vogue / private
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa private press, in vinile pesante, copertina lucida senza barcode, pressoche' identica alla prima rara tiratura, nella sua versione uscita in Francia su Disques Vogue (come da logo sul fronte). Pubblicato in Usa nel gennaio del 1968 dopo ''Da capo'' e prima di ''Four sail'', non entrato nelle classifiche Usa e giunto al numero 24 di quelle inglesi dove usci' nel febbraio dello stesso anno, il terzo album. Nonostante non sia nemmeno entrato in classifica in America al tempo della sua uscita, questo album continua ad apparire nella top 10 dei migliori dischi di tutti i tempi dei massimi giornalisti mondiali da oltre 30 anni, i Love registrarono questo ambiziosissimo "Forever Changes" , un disco che non pochi considerano "da isola deserta", conferendogli un clima nel quale il folk rock elettroacustico della band giunge a perfetta maturazione mescolandosi alla psychedelia ed a riminiscenze garage, i pezzi posseggono qui toni fortemente melanconici e magnificamente orchestrati. "Alone Again Or", "A House is not a Motel" e "Andmoreagain" sono tra i brani di maggiore risalto in un album senza comunque momenti di cedimento alcuno. la voce di Lee rappresenta perfettamente nei toni e nei modi il momento di passaggio epocale che avvenne nella musica americana tra la fine del 1967 e l'inizio del 1968, i testi misteriosi, gli arrangiamenti sognanti, le melodie incantate rendono l'album un opera maestosa che si rivela aascolto dopo ascolto e alla quale il tempo non ha tolto fascino ma anzi, ha aggiunto spessore e profondita'. uno delle piu' completi e compiuti masterpieces della musica rock, in cui ogni brano e' perfetto ed ha un suo ruolo e precisa rilevanza, incluse le due composizioni del sottovalutato altro chitarrista, Bryan MacLean.
Lucy show
undone
Lp [edizione] originale stereo uk 1985 A&M
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
l' originale stampa inglese, copertina (con qualche segno di invecchiamento) con barcode, completa di inner sleeve in cartoncino lucido con testi ed artwork, etichetta grigia/argento con logo marroncino/dorato, catalogo AMA5088; pubblicato nel 1985, il primo album dei due albums della misconosciuta band formata a Londra nel 1983 dai due musicisti canadesi Mark Bandola e Rob Vandeven. La band, gia' autrice di un ep "indipendente" su Piggy Bank nel 1984 e quindi messa sotto contratto dalla A&M che ne intui' il potenziale artistico, fu capace di creare un sound sospeso tra una certa scena inglese tra post punk e psichedelia (Echo & the Bunnymen, Sound, Chameleons, il primo Julian Cope solista...) e la migliore neopsichedelia americana (i primi R.E.M., i Rain Parade), a tratti molto affine ai Church piu' maturi, la band offre in questo ottimo esordio 11 episodi affascinanti e ricchi di malinconica poesia, senz' altro da riscoprire. Il fallimento commerciale del disco determino' naturalmente la rottura con la potente A&M, ma dopo il secondo album "Mania", nuovamente "indipendente", la mancanza di un adeguato riscontro convinse i Lucy Show a sciogliersi. Questa misconosciuta band britannica emerse nel con un ep "indipendente" su Piggy Bank, e quindi venne messa sotto contratto dalla A&M che ne intui' il potenziale artistico. Capace di creare un sound sospeso tra una certa scena inglese tra post punk e psichedelia (Echo & the Bunnymen, Sound, Chameleons, il primo Julian Cope solista...) e la migliore neopsichedelia americana (i primi R.E.M., i Rain Parade), a tratti molto affine ai Church piu' maturi, la band esordi' su lp con ''Undone'' (1985), appunto su A&M. Il fallimento commerciale del disco determino' naturalmente la rottura con la potente A&M, ma dopo il secondo album "Mania", nuovamente "indipendente", la mancanza di un adeguato riscontro convinse i Lucy Show a sciogliersi. Dopo lo scioglimento del gruppo Mark Bandola realizzera' un ep nel '93 a nome semplicemente Bandola, partecipando poi al progetto collettivo Ausgang e continuando quindi a nome Typewriter. Rob Vandeven dara' invece vita agli Zero Zero.
Lunch lydia
13.13 (ltd. red vinyl + bonus tracks)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1982 radiation reissues
punk new wave
punk new wave
Ristampa del 2024, edizione limitata in vinile rosso, copertina pressoche' identica a quella della versione del disco originariamente uscita in Uk su Situation Two, con parti sul fronte in rosso, corredata di inserto con foto, artwork e note ed arricchita dalla presenza di due tracce aggiunte (versioni dal vivo di "Lock Your Door" e "Stares to Nowhere", registrate il 30 ottobre 1981 al Jed's di New Orleans). Uscito nel giugno del 1982, il secondo album solista della sacerdotessa dell' underground newyorkese piu' oscuro e davastato, capolavoro "maledetto" registrato dalla iperattiva Lydia (ex Teenage Jesus & the Jerks e Beirut Slump) dopo la fine del progetto 8 Eyed Spy. Un album di straordinaria bellezza, molto piu' "rock" dei suoi lavori precedenti, tra punk e dark (la Ruby era l' etichetta di Chris Dejardin dei Fleshearters, e la chitarra e' suonata da Don Denney dei Weirdos...), come sempre oscuro, claustrofobico ed inquietante, certamente uno dei suoi massimi capolavori. Dopo gli inizi con i Teenage Jesus & the Jerks, la breve parentesi nei Beirut Slump ed il primo lavoro solista "Queen of Siam", la magnifica Lydia formo' con il bassista George Scott III dei Contortions questo gruppo che, a causa della morte di quest' ultimo, ebbe breve vita, lasciando ufficialmente solo un album, uscito nel 1981 ed un singolo uscito nel 1982. Tra le due uscite trovo' spazio la Roir che lascio' ulteriore testimonianza della graffiante e lacerata potenza live di uno dei progetti piu' oscuri dell'underground newyorkese, che come testimoniano le sei tracce inedite Sorry For Behaving So Badly, Innocence, Body Meets Girl, Looking For Someone e Frantic era ancora ben lontano dall'esaurimento del proprio percorso evolutivo, imperdibile atto conclusivo della "no wave" newyorkese. Lydia Lunch e' figlia di una contro cultura urlata, portavoce di un nichilistico rifiuto a qualsiasi forma di allineamento culturale; l'humus culturale da cui i nuovi eroi prendono le mosse e' quel sottoproletariato che genera veri e propri figli del disadattamento, personaggi spesso al limite dell'autodistruzione; prende corpo un sound dai netti contorni metropolitani, che narra della depressione, dell'alienazione, delle contraddizioni di una societ… post-moderna irrimediabilmente destinata ed esser vittima di se stessa. Tra i protagonisti della negazione di ogni traccia di armonia, melodia ed ordine trova un posto di primo piano Lydia Lunch. Lydia Lunch inizia a muovere i primi passi in ambito musicale, appena diciassettenne, nel 1976, militando, in qualit… di chitarrista e cantante, nei Teenage Jesus And Jerks, accanto al sassofonista James Chance. La ragazzina ribelle impone da subito la sua gi… ben definita e spiccata personalita', divenendo leader del gruppo, oltre che autrice dei testi; dettando le regole del gioco, imprime un'aura di assoluto rifiuto del canonico. Quest'atteggiamento volitivo funziona: i Teenage nel 1979 riescono a pubblicare l'album omonimo nel quale la voce della Lunch si fa urlo straziante, su ritmiche prive di una qualsiasi forma di linearit… e su chitarre distorte, stridule, dall'energia ancora punk. Dopo la brevissima esperienza nei Beirut Slump che seguivono le orme tracciate dai Teenage Jesus & The Jerks e dopo l'album solista Queen Of Siam, Lydia Lunch nel 1981 fonda gli 8 Eyed Spy, con cui da' vita a performance di rock adrenalinico prima di passare nuovamente all'avventura solistica che la portera' al concepimento di meravigliosi sinistri progetti come The Agony Is The Ecstasy, con Steve Severin dei Siouxsie And The Banshees alla chitarra e il successivo 13:13; ma questi sono solo gli inizi della carriera della sacerdotessa Lydia Lunch, figura controversa ed emblematica della no-wave, tra i personaggi piu' importanti ed imprenscendibili dall'underground americano piu' oscuro e deviato, di una importanza fondamentale nel percorso storico artistico musicale che vanta collaborazioni con Rowland S. Howard (Boys Next Doors, Birthday Party,These Immortal Souls ), Einstruzende Neubauten, Die Haut, Sonic Youth, Clint Ruin.
Lysistrata
Veil (ltd clear)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2024 vicious circle
indie 2000
indie 2000
edizione limitata in vinile trasparente. Il terzo album del trio francese, prodotto da Ben Greenberg già al lavoro con Metz, Beach fossils e Diiv. Band formata a Saintés, Francia, da Ben Amos Cooper, Théo Guéneau and Max Roy, cantano in inglese, producendo un interessante indie rock che trova ispirazione negli anni 90-2000 . Note a seguire.
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