Hai cercato: dall'anno 90 all'anno 99 --- Titoli trovati: : 3655
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Waters roger (pink floyd)
the wall (live in berlin)
lp2 [edizione] originale stereo Hol 1990 mercury
[vinile] Very good [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Very good [copertina] Very good rock 60-70
Doppio album, prima rara stampa europea, pressata in Olanda, doppio album, copia con lievi segni di invecchiamento sulla copertina e sul vinile, copertina lucida apribile, completa di inner sleeves, etichette custom in rosso, bianco e nero (diverse sui due lati), nella versione con bordo rialzato, catalogo 846611-1 sulla copertina, 846612-1 e 846613-1 sui rispettivi vinili. Pubblicato in Inghilterra nel settembre del 1990 dopo ''Radio Kaos'' e prima di "Amused to death'', giuto al numero 27 delle classifiche UK ed al numero 56 di quelle Usa. Il quarto album solista. Si tratta del leggendario concerto tenuto dal leader dei Pink Floyd a Berlino, sabato 21 luglio 1990, in occasione della caduta del muro, quello vero! Il concerto, che ripropone tutto ''The wall'', vede la partecipazione, oltre allo stesso Waters ed alla sua band, di Bryan Adams, The Band (Levon Helm, Rick Danko, Garth Hudson), Paul Carrack, Thomas Dolby, James Galway, Jerry Hall, The Hooters, Cindy Lauper, Ute Lemper, Joni Mitchell, Paddy Moloney, Van Morrison, Sinead O' Connor, Scorpions, Marianne Faithfull.
Waters roger (pink floyd)
the wall (live in berlin)
lp2 [edizione] originale stereo Hol 1990 mercury
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Doppio album, prima rara stampa europea, pressata in Olanda, doppio album, copertina lucida apribile, completa di inner sleeves, etichette custom in rosso, bianco e nero (diverse sui due lati), nella versione con bordo rialzato, catalogo 846611-1 sulla copertina, 846612-1 e 846613-1 sui rispettivi vinili. Pubblicato in Inghilterra nel settembre del 1990 dopo ''Radio Kaos'' e prima di "Amused to death'', giuto al numero 27 delle classifiche UK ed al numero 56 di quelle Usa. Il quarto album solista. Si tratta del leggendario concerto tenuto dal leader dei Pink Floyd a Berlino, sabato 21 luglio 1990, in occasione della caduta del muro, quello vero! Il concerto, che ripropone tutto ''The wall'', vede la partecipazione, oltre allo stesso Waters ed alla sua band, di Bryan Adams, The Band (Levon Helm, Rick Danko, Garth Hudson), Paul Carrack, Thomas Dolby, James Galway, Jerry Hall, The Hooters, Cindy Lauper, Ute Lemper, Joni Mitchell, Paddy Moloney, Van Morrison, Sinead O' Connor, Scorpions, Marianne Faithfull.
Waters roger (pink floyd)
the wall live in berlin (clear vinyl - rsd 2020)
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1990 mercury / universal
rock 60-70
rock 60-70
doppio album, EDIZIONE LIMITATA, IN VINILE CHIARO, PESANTE 180 GRAMMI, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL SETTEMBRE 2020, oltre che del 30esimo anniversario dall' uscita originaria; ristampa rimasterizzata, con copertina apribile, pressoche' identica alla prima rara tiratura su Mercury, corredata di inner sleeves. Pubblicato in Inghilterra nel settembre del 1990 dopo ''Radio Kaos'' e prima di "Amused to death'', giuto al numero 27 delle classifiche UK ed al numero 56 di quelle Usa. Il quarto album solista. Si tratta del leggendario concerto tenuto dal leader dei Pink Floyd a Berlino, sabato 21 luglio 1990, in occasione della caduta del muro, quello vero! Il concerto, che ripropone tutto ''The wall'', vede la partecipazione, oltre allo stesso Waters ed alla sua band, di Bryan Adams, The Band (Levon Helm, Rick Danko, Garth Hudson), Paul Carrack, Thomas Dolby, James Galway, Jerry Hall, The Hooters, Cindy Lauper, Ute Lemper, Joni Mitchell, Paddy Moloney, Van Morrison, Sinead O' Connor, Scorpions.
Watt mike (minutemen/firehose
Ring spiel tour '95
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1995 columbia
punk new wave
punk new wave
Vinile doppio, copertina apribile, label custom, catalogo 88985369741. Pubblicato nel 2016 dalla Columbia, questo album contiene il concerto dato da Mike Watt al Metro di Chicago il 6 maggio del 1995, durante il suo entusiasmante tour solista del 1995, effettuato in supporto del suo primo album ''Ball-hog or tugboat?''. Watt fu accompagnato per l'occasione da un gruppo di ''all stars'' del scena rock americana degli anni '90, che includeva Eddie Vedder (Pearl Jam), Dave Grohl (Nirvana, Foo Fighters), Pat Smear (Germs, Nirvana) e William Goldsmith (Sunny Day Real Estate, Foo Fighters). Un concerto di grande energia e spontaneita', nel quale i musicisti si suonano un punk rock con tocchi jazz e folk, regalando piu' di una sorpresa, da una primitiva versione di ''Habit'' cantata da Vedder, canzone destinata a finire su ''No code'' dei Pearl Jam l'anno successivo, ad una adrenalinica cover di ''The red and the black'' dei Blue Oyster Cult, ed una ancor piu' inattesa ''Secret garden'' di Madonna (dall'album ''Erotica''), cantata con piglio ironico ma non senza amore da Pat Smear. Questa la scaletta: ''Walking the cow'', ''Big train'', ''Formal introduction'', ''Against the '70s'', ''Drove up from pedro'', ''Habit'', ''Makin' the freeway'', ''Chinese firedrill'', ''Piss-bottle man'', ''Forever... one reporter's opinion'', ''E-ticket ride'', ''Political song for michael jackson to sing coincidence is either hit or miss'', ''The red and the black'', ''Secret garden'', ''Powerful hankerin'''. Nato a Portsmouth, Virginia, ma presto trasferitosi a San Pedro, California, il grande bassista ex Minutemen e Firehose Mike Watt ha contribuito in maniera determinante alla storia musicale di due band tra le piu' amate ed influenti di tutti gli anni '80 (a cui ci sarebbero anche da aggiungere i Dos, con la compagna Kira Roessler dei Black Flag), fieramente ed ostinatamente "indipendente" anche quando i dischi dei suoi Firehose iniziarono ad essere pubblicati dalla Columbia.
Waxing poetics
Bed time story
Lp [edizione] originale stereo hol 1990 emergo
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Prima stampa, realizzata in Olanda dalla Emergo, copertina lucida fronte retro con barcode, label azzurra che sfuma in blu con bordo nero, scritte azzurre lungo il bordo e nere al centro, logo Emergo bianco e azzurro su sfondo nero in basso, catalogo EM9371 1, logo BIEM/STEMRA senza riquadro a destra. Pubblicato nel 1990 dalla Emergo, dopo ''Manakin moon'' (1988), questo e' il terzo ed ultimo album del quartetto di Norfolk, Virginia. Gia' prodotti nel primo album da Mitch Easter e Mick Mills, compirono un percorso di costante maturazione musicale, che giunse con questo disco al suo apice; "Bed Time Story" e' uno dei migliori dischi di una scena americana che nella seconda meta' degli '80 offri' altri analoghi esempi con i Guadalcanal Diary, gli Smithereens, i magnifici House of Freaks (qui ospiti in un brano...), una scena che propose una moderna versione di un' american music legata al roots rock, al paisley underground ed all' influenza dei R.E.M., ma soprattutto alla forza delle canzoni, qui davvero convincenti e mature. Gli Waxing Poetics furono una delle migliori band di una scena americana che nella seconda meta' degli '80, che offri' altri analoghi esempi con i Guadalcanal Diary, gli Smithereens, i magnifici House of Freaks: una scena che propose una moderna versione di una american music legata al roots rock, al paisley underground ed all'influenza dei R.E.M., ma soprattutto alla forza delle canzoni. Il loro primo album ''Hermitage'' usci' nel 1986, seguito dagli albums "Manakin Moon" nel 1988 (con la rivisitazione di "Needles in the Camel's Eye" di Brian Eno) e "Bed Time Story" 1990 (con atmosfere tra il rock e il country), prima di sciogliersi. Nel 1995 David Middleton ha collaborato come chitarrista nel disco "Splendid" degli Smile (Staple Gun Records) e nel 2006 ha prestato voce e chitarra per l' LP dei K.K Rampage (Rococo Records).
Weakerthans
Fallow
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1997 epitaph
indie 90
indie 90
inner sleeve. "Fallow" (1997) è il debutto su disco dei canadesi The Weakerthans, formazione di punta della scena emo della fine degli anni novanta, primi anni duemila.
Il lavoro contiene in nuce la poetica musicale del gruppo : un approccio fortemente emotivo alla scrittura di musica e testi. L'incarnazione perfetta e più sincera del suonare emo anni novanta.
I canadesi The Weakerthans, formazione in bilico tra emo melodico e indie rock, si formano nel 1997 dopo che John K. Samson lascia lascia i Propagandhi e comincia a collaborare con il bassista John P. Sutton e il batterista Jason Tait. Nel 1997 esce il disco d'esordio della band, “Fallow” con la G7 Welcoming Committee Records ottenendo un buon riscontro tra il pubblico. E negli anni duemila che però il gruppo ottiene il massimo successo “Reconstruction Site” (uscito nel 2003).
Wedding present
no christmas (red vinyl)
7" [edizione] originale stereo uk 1992 rca
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
L' originale stampa inglese IN VINILE ROSSO, copertina lucida con barcode, con apertura in alto e flipback sul retro, sagomatura per l' estrazione del vinile, etichetta custom rossa e verde, foro al centro piccolo. Il singolo natalizio uscito nel dicembre del 1992, e giunto al 25esimo posto delle classifiche inglesi, a completare una serie di 12 singoli usciti in 12 mesi, contenente le allora inedite "No Christmas" e "Step Into Christmas", poi incluse nella raccolta "Hit Parade 2". I Wedding Present misero in atto questo strano progetto, di realizzare un singolo al mese per tutto il 1992, progetto che ottenne un riscontro di pubblico decisamente positivo, riuscendo a diffondere ad un pubblico non piu' limitato a quello "underground" il suo brillante guitar pop, appena meno irruento che in passato, ma sempre vigoroso e legato alla imprescindibile lezione dei Buzzcocks, tra brani piu' "rumorosi" ed altri caratterizzati da melodie piu' delicate ed introspettive. Gruppo di Leeds formato nel 1984 da David Gedge e Pete Solowka (di origini parzialmente ucraine), gli Weeding Present furono agli inizi autori di un guitar pop spigolosamente grezzo, testimoniato dall'acclamato primo album ''George Best'' (1987); gruppo amatissimo all' epoca e poi oggetto di culto negli anni a venire, con il suo fragoroso ed adrenalinico guitar pop, figlio dei Buzzcocks e della scena C-86, ebbero una carriera prolifica ed un buon successo in patria, fino allo scioglimento sopraggiunto nel 1997. David Gedge formo' in seguito i Cinerama.
Wedding present
three / think that it might
7" [edizione] originale stereo uk 1992 rca
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
L' originale stampa inglese, copertina lucida con barcode, flipback sul retro, sagomatura per l' estrazione del vinile, etichetta custom, foro al centro piccolo. Il singolo uscito nel marzo del 1992, e giunto al 14esimo posto delle classifiche inglesi, terzo tassello di una serie di 12 singoli usciti in 12 mesi, contenente le allora inedite "Three" e "Think That It Might", poi incluse nella raccolta "Hit Parade 1". I Wedding Present misero in atto questo strano progetto, di realizzare un singolo al mese per tutto il 1992, progetto che ottenne un riscontro di pubblico decisamente positivo, riuscendo a diffondere ad un pubblico non piu' limitato a quello "underground" il suo brillante guitar pop, appena meno irruento che in passato, ma sempre vigoroso e legato alla imprescindibile lezione dei Buzzcocks, tra brani piu' "rumorosi" ed altri caratterizzati da melodie piu' delicate ed introspettive. Gruppo di Leeds formato nel 1984 da David Gedge e Pete Solowka (di origini parzialmente ucraine), gli Weeding Present furono agli inizi autori di un guitar pop spigolosamente grezzo, testimoniato dall'acclamato primo album ''George Best'' (1987); gruppo amatissimo all' epoca e poi oggetto di culto negli anni a venire, con il suo fragoroso ed adrenalinico guitar pop, figlio dei Buzzcocks e della scena C-86, ebbero una carriera prolifica ed un buon successo in patria, fino allo scioglimento sopraggiunto nel 1997. David Gedge formo' in seguito i Cinerama.
Weezer
pinkerton
lp [edizione] nuovo stereo usa 1996 geffen
indie 90
indie 90
Ristampa pressoche' identica alla prima tiratura del 1996, copertina liscia a busta, etichetta nera con scritte bianche e logo Geffen in alto. Pubblicato nell'ottobre del 1996 dalla Geffen in Gran Bretagna, dove giunse al 43ø posto in classifica, e negli USA, dove arrivo' al 19ø posto in classifica, ''Pinkerton'' e' il secondo album degli Weezer, uscito dopo il primo eponimo album del 1995 e prima di ''The green album'' (2001). Il gruppo americano utilizza in questo secondo lavoro tinte leggermente piu' scure rispetto all'esordio, con un robusto intreccio di punk rock, grunge e pop sanguigno, dalle chitarre ruvide e con una esuberante sezione ritmica che non nascondo tuttavia un approccio melodico che fa pensare nei brani piu' tirati ai Green Day ed agli Offspring. L'album ha suscitato reazioni polarizzate fra la critica: alcuni lo hanno bollato come un disco pessimo, altri invece lo considerano uno dei dischi migliori del gruppo. Formatisi nel 1993 a Los Angeles, gli Weezer sono uno dei gruppi americani piu' popolari fra quelli emersi dopo l'apogeo del grunge. Autori di un rock abrasivo influenzato dal punk e dai Pixies, ma dalle sonorita' sostanzialmente melodiche e dai toni ironici, entrano nelle classifiche americane ed inglesi gia' con le loro prime uscite, parallelamente al successo di gruppi come Green Day e Offspring, ai quali vengono spesso accostati. Il secondo album ''Pinkerton'' (1996), amato da una parte della critica e deplorato dall'altra, viene seguito da un periodo di stasi, durante il quale i membri si occupano di progetti paralleli (Matt Sharp si dedica ai Rentals); il gruppo ritorna sulle scene nel 2001 con ''The green album'', senza Sharp che e' sostituito da Mikey Welsh (dai Juliana Hatfield) e poi da Scott Shriner (dai Broken).
Weezer
Weezer - blue
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1994 geffen / universal
indie 90
indie 90
Ristampa rimasterizzata, copertina pressoche' identica alla prima tiratura del 1994, corredata di inserto apribile. Pubblicato nel maggio del 1994, prima del secondo "Pinkerton", l' omonimo album di debutto dei Weezer, prodotto da Ric Ocasek, da non confondersi con il terzo omonimo lp del 2001 con copertina verde. Formatisi nel 1993 a Los Angeles, gli Weezer sono uno dei gruppi americani piu' popolari fra quelli emersi dopo l'apogeo del grunge. Autori di un rock abrasivo influenzato dal punk e dai Pixies, ma dalle sonorita' sostanzialmente melodiche e dai toni ironici, entrano nelle classifiche americane ed inglesi gia' con le loro prime uscite, parallelamente al successo di gruppi come Green Day e Offspring, ai quali vengono spesso accostati. Il secondo album ''Pinkerton'' (1996), amato da una parte della critica e deplorato dall'altra, viene seguito da un periodo di stasi, durante il quale i membri si occupano di progetti paralleli (Matt Sharp si dedica ai Rentals); il gruppo ritorna sulle scene nel 2001 con ''The green album'', senza Sharp che e' sostituito da Mikey Welsh (dai Juliana Hatfield) e poi da Scott Shriner (dai Broken).
Weirdos
Condor
Lp [edizione] originale stereo usa 1990 frontier
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Prima stampa USA, copertina con barcode, inserto in carta liscia formato 11'' con testi e foto in bianco e nero, label rossa con scritte nere, logo Frontier bianco e nero a sinistra e logo Weirdos bianco e nero a destra, catalogo 4623-1-L., vinile ambrato se posto in controluce. Pubblicato nel 1990 dalla Frontier negli USA, il primo sorprendente vero album degli Weirdos, frutto della loro reunion avvenuta all'inizio di quel decennio, ed a dieci anni di distanza dall'ep ''Action design'' (1980), che aveva sancito (almeno discograficamente) la fine della loro prima incarnazione. Il disco fu inciso dai fratelli Dix e John Denney e da Cliff Roman (ovvero da sempre l' ossatura della band) con l' aiuto di FLEA dei Red Hot Chili Peppers, di Cliff Martinez e e Nickey "Beat" Alexander (altri membri storici dei Weirdos, il primo poi con Lydia Lunch, Captain Beefheart, Red Hot Chili Peppers, Dickies), Jerry Angel (anche lui ex Dickies). Sebbene ''Condor'' non sia (inevitabilmente) un disco furioso ed innovativo come le loro prime seminali uscite, ha il pregio di proseguire con coerenza un percorso proprio dal punto in cui la band lo aveva lasciato molti anni prima, vicino alle sonorita' certo potenti ed inequivocabilmente punk, ma piu' rifinite e rock'n'roll, qui' e li' vagamente glam, del mini "Who?what?when?where? why?" del 1979 o di certi demos incisi dal gruppo negli anni successivi, e venuti alla luce solo in un paio di raccolte postume. Superiore di gran lunga ad ogni piu' ottimistica aspettativa, un disco notevole e trascinante. Leggendaria e folle punk band di Los Angeles formatasi nel 1976 (inizialmente come Barbies e poi come Luxurious Adults), i Weirdos furono capaci di dar vita ad un punk evoluto straordinariamente personale ed efficace, e rimangono tra le piu' grandi punk band di sempre. Esordirono su vinile nel 1977 con il 7'' ''Destroy all music'', seguito da una manciata di singoli, ep ed un mini lp fino al 1980, quindi si sciolsero per riformarsi all'inizio degli anni '90 e realizzare finalmente il loro primo album, ''Condor'' (1990).
Weller paul
Modern classics, the greatest hits + live
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1992 island / universal
punk new wave
punk new wave
Doppio album, ristampa del 2022, copertina apribile pressoche' identica alla prima rara tiratura, e corredata di inner sleeves. Pubblicata nel novembre del 1998 dalla Island in Gran Bretagna, dove giunse al settimo posto in classifica, e negli USA, la prima raccolta dedicata alla carriera solista di Paul Weller, con il primo album che contiene sedici brani in tutto risalenti al periodo 1992-1997 (gran parte delle a-side dei suoi singoli usciti fino a quel momento), fra i quali troviamo anche nuovo brano, ''Brand new start'' (si tratta degli stessi sedici brani della versione uscita stto forma di cofanetto di 4 7"), ed il secondo album che contiene tredici brani registrati dal vivo in varie occasioni tra il 1991 ed il 1998, sorta di "greatest hits" alternativo. Questi i brani presenti nel primo disco: ''Out of the sinking'' (10/94, poi sull'album ''Stanley road''), ''Peacock suit'' (8/96, poi sull'album ''Heavy soul''), ''Sunflower'' (7/93, poi sull'album ''Wild wood''), ''The weaver'' (dall'album ''Wild wood'', 9/93), ''Wild wood'' (8/93, poi sull'album ''Wild wood''), ''Above the clouds'' (dall'album ''Paul Weller'', 9/92), ''Uh-huh oh-yeh'' (8/92, poi sull'album ''Paul Weller''), ''Brushed'' (dall'album ''Heavy soul'', 6/97), ''The changingman'' (4/95, poi sull'album ''Stanley road''), ''Friday street'' (dall'ep ''Friday street'', 10/97 inedito su album), ''You do something to me'' (dall'album ''Stanley road'', 5/95), ''Brand new start'' (inedito, 1998), ''Hung up'' (dall'ep ''Home of the classic'', 3/94, inedito su album), ''Mermaids'' (dall'album ''Heavy soul'', 6/97), ''Broken stones'' (dall'album ''Stanley road'', 5/95), ''Into tomorrow'' (5/91, poi sull'album ''Paul Weller''), e questi i brani presenti nel secondo disco: "Into Tomorrow", "Peacock Suit", "Friday Street", "Mermaids", "Out Of The Sinking", "Heavy Soul", "Wild Wood", "Up In Suze's Room", "(Can You Heal Us) Holy Man?", "Changing Man", "Porcelain Gods", "Sunflower", "Broken Stones". Figura storica del rock britannico, Paul Weller assume la fama di rockstar fra gli anni '70 e gli '80, guidando il gruppo punk mod dei Jam e poi la sofisticata band pop Style Council. Dopo lo scioglimento di questi ultimi, Weller intraprende una carriera solista negli anni '90 che gli dara' molte soddisfazioni in Gran Bretagna, dove riscuote l'ammirazione di gruppi come Oasis ed Ocean Colour Scene.
Wells fargo
Hard way
lp2 [edizione] originale stereo ita 1991 ultima uscita
[vinile] Excellent [copertina] Good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Good punk new wave
Copia con alcuni segni di usura sulla copertina, prima stampa italiana, vinile doppio, copertina apribile senza barcode, label arancione con scritte nere e logo Ultima Uscita nero ed arancio in alto, UU2002. Pubblicato dalla Ultima Uscita nel 1991 in Italia, il secondo dei due album (cassette escluse), successivo a ''Lost highway'' (1989). Il gruppo torinese vede qui i fratelli Sergio e Paolo Chiorino accompagnati dal bassista Lawrence Strippoli, ma nella maggior parte dei brani troviamo ancora la ormai ex bassista Simonetta Demontis. ''The hard way'' e' una vitale celebrazione dello hard rock'n'roll stradaiolo, con un sound grezzo e diretto che non di rado presenta inflessioni punk. Questo gruppo di Torino, attivo sin dal 1980, era guidato dai fratelli Sergio e Paolo Chiorino, ed esordi' con ep pubblicato nel 1987, prima di far uscire l'album "Lost Highway" nel 1989. Gli Wells Fargo suonavano un rock'n'roll chitarristico stradaiolo e filoamericano. Dopo l' album "Lost Highway" la loro attivita' proseguira' intensamente con molti concerti ma anche nuove registrazioni in studio, e la pubblicazione di due album su cassetta autoprodotti ("Oldies and rares" ed "Alive", nel 1989) e finalmente un nuovo vero album, "The hard way", addirittura doppio, nel 1991. Sergio Chiorino ha guidato dal 1985 anche gli X-Rated, autori di vari demos e di una partecipazione, con due brani, alla raccolta "To 86/87".
Wellwater conspiracy
Declaration of conformity (red splattered vinyl)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1997 god unknown
indie 90
indie 90
Vinile rosso con chiazze di diversi colori, copertina apribile. Ristampa del 2023 ad opera della God Unknown, la prima in assoluto in vinile, con copertina esclusiva e con l'ordine dei brani parzialmente modificato. Originariamente pubblicato nel giugno del 1997 negli USA dalla Super Electro Sound Recordings (l'etichetta di Steve Turner dei Mudhoney), il primo album, precedente "Brotherhood of electric: operational directives" (1999). Matt Cameron (batteria), Ben Shepherd (voce) e John McBain (chitarra, basso), esplorano i meandri del garage punkedelico degli anni '60, in una scaletta che si divide fra composizioni originali ed una manciata di covers di Pink Floyd ("Lucy leave"), Carnabeats ("Sandy") ed i giapponesi Spiders ("Nati bati yi"). Il gruppo riprende fortemente le sonorità e le atmosfere degli anni '60, con chitarre fuzz e wah wah dal sapore vintage, atmosfere allucinate ed oniriche, ritmiche secche e garagistiche ed anche un tocco low-fi, un amalgama sonico in cui la voce acuta e non particolarmente aggressiva di Ben Shepherd sembra calarsi con particolare efficacia. Gli Wellwater Conspiracy emerserso nel 1993 dalle ceneri degli Hater, gruppo di Seattle nato come progetto collaterale dei Soundgarden su iniziativa di Matt Cameron (poi anche nei Pearl Jam) e Ben Shepherd; gli Hater pubblicarono un eponimo album dalle inclinazioni grunge, nel 1993, prima lasciare il posto agli Wellwater Conspiracy, nei quali suonava anche John McBain, dai Monster Magnet, coinvolto a sua volta anche nel progetto Hater. Il nuovo gruppo proponeva una musica diversa, fortemente radicata nel garage psichedelico degli anni '60, interpretato con una vena modernamente indie ed un po' low fi. Nel 1997, con il temporaneo scioglimento dei Soundgarden, il trio composto da McBain, Cameron e Shepherd fece uscire il suo primo album "Declaration of conformity", seguito nel 1999 da "Brotherhood of electric: operational directives", inciso senza più Shepherd, e poi da "The scroll and its combinations" (2001), inciso con contributi di Eddie Vedder, Kim Thayil ed un Ben Shepherd di ritorno; un quarto eponimo lp arriva infine nel 2003, con l'accoppiata Cameron / McBain ancora nucleo del progetto.
Wenberg jack
Rainbow man / dark narcissus
7'' [edizione] originale stereo usa 1992 majestic
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Copertina aperta su tre lati, con superficie testurizzata e senza barcode, label rosa con scritte nere, logo Majestic Records nero in alto e foro centrale piccolo, catalogo MAJ-001, vinile ambrato se posto controluce. Pubblicato nel 1992 dalla Majestic negli USA, il primo singolo solista dell'americano Jack Wenberg (gia' nella prima line-up degli Snatches of Pink, autrice di un minialbum su cassetta nel 1985), musicista di culto associato a gruppi quali Heyday, Larks ed in tempi piu' recenti Titanium Rex. Descritto da alcuni giornalisti americani come la risposta americana a Nikki Sudden, Wenberg (voce, chitarra ritmica) sembra ispirarsi fortemente al rock classico, in particolare a quello britannico, dai Beatles a Donovan, dalla psichedelia al folk pop. In questo singolo egli e' accompagnato da Eric Peterson (chitarra solista, basso), gia' con Choo Choo Train e One Plus Two, e da Jon Wurster dei Superchunk (batteria). Due brani, inediti su album (non ne risulta alcuno a suo nome), ''Rainbow man'' e ''Dark narcissus'', che sembrano filtrare le influenze britanniche sopracitate attraverso un sound piu' diretto ed americano, un guitar pop vagamente decadente, dai richiami sixties ma non nostalgico, bensi' vivace e leggero.
Wendys
The sun's going to shine for me soon
12'' [edizione] originale stereo uk 1991 factory
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
Bella copia che presenta una leggera piegatura sulla parte superiore della copertina, prima stampa inglese, copertina lucida fronte retro con barcode 5016839202893, label bianca con scritte nere, catalogo FAC289, groove message ''each'' inciso sul trail off del lato A. Pubblicato nel febbraio del 1991 dalla Factory in Gran Bretagna, non uscito negli USA, il primo singolo, precedente il secondo ''Pulling my fingers off'' (4/91). Qui in veste 12'', contiene il brano ''The sun's going to shine for me soon'' in una versione leggermente piu' lunga rispetto a quella sul 7'', ma molto piu' breve di quella poi inserita nel loro primo album, mentre sulla b-side troviamo ''Everybody'', inedita su album. Un sound molto vicino alla scena di ''Madchester'', in particolare agli Stone Roses o anche agli Happy Mondays (ma meno decadente rispetto a questi ultimi), sostenuto da ritmi tipicamente scattanti e ballabili e con un sound chitarristico melodico. Nella loro breve carriera, conclusasi nel giro di due anni, gli scozzesi Wendys pubblicarono un paio di singoli, un ep ed un album, usciti per la leggendaria Factory. Formatisi nel 1990 ad Edinburgo, erano amici degli Happy Mondays, per i quali aprirono anche alcuni concerti, ed in effetti suonavano un indie pop solare influenzato dal ''madchester'' sound in voga nel periodo, con riferimenti a gruppi come i sopracitati Happy Mondays, gli Stone Roses ed i James. Un secondo album, inciso nei primi anni '90, usci' solo a fine secolo, dopo lo scioglimento della band.
Werefrogs
forest of doves
12" [edizione] originale stereo uk 1992 ultimate
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Prima stampa inglese, copertina lucida, etichetta nera con scritte grigie, 12" pubblicato in Inghilterra nel 1992, dopo "Don't sleep away" e prima di "Nixie concussion", tutti 12" che anticipano l'unico album che queta semi-sconosciuta band ha prodotto, "Swing" nel 93. I brani contenuti in questo lavoro sono: "Forest of doves", "Spider garden fizzle", "Relic" e "Sheila", tutti caratterizzati da atmosfere intimiste e autunnali con arpeggi di chitarra avvolgenti che intersecano le melodie della voce
What ? noise
Fat
Lp [edizione] originale stereo uk 1990 brave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Prima rara stampa inglese, copertina con barcode 5016958007010, distribuzione Cartel sul retro, label bianca e azzurra con scritte blu, catalogo BND8LP, scritte ''MPO'' e ''townhouse DMM'' incise sul trail off di entrambi i lati. Pubblicato nel 1990 dalla Brave in Gran Bretagna, l'unico album della band britannica di Stockport, composta da esperti ingegneri del suono (Chris Nagle, Tim Harris e Julia Adamson), che proponeva una miscela di post wave elettronica con inaspettate punte di profondità dark e alterne ballate di "pop" alternativo. L'album può definirsi apripista per tutte quelle sonorità "moderne" che si susseguirono negli anni passati alla new wave ma che al contrario di quest'ultima non riuscirono ad avere lo stesso impatto a causa del naturale e ordinario progresso evolutivo di quelle stesse matrici. Non cadete in errore‚ perche' il gruppo silenziosamente riesce a mantenere una propria ed alta omogeneità e dignità artistica, riuscendo a sorprenderci gradevolmente con perfette canzoni post wave. Il gruppo pubblico' anche un 12'', ''Vein'' (1989), e suono' dal vivo fra il 1989 ed il 1990, fra l'altro girando in tour come gruppo di supporto per i Fishbone.
What ? noise
fat
Lp [edizione] originale stereo uk 1990 brave
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
Completo di inserto, l' unico album della band di Stockport-England che proponeva una miscela di post wave elettronica con inaspettate punte di profondità dark e alterne ballate di "pop" alternativo. L'album può definirsi apripista per tutte quelle sonorità "moderne" che si susseguirono negli anni passati alla new wave ma che al contrario di quest'ultima non riuscirono ad avere lo stesso impatto causa il naturale e ordinario progresso evolutivo di quelle stesse matrici. Non cadete in errore perch‚ il gruppo silenziosamente riesce a mantenere una propria ed alta omogeneità e dignità artistica riuscendo a sorprenderci gradevolmente con perfette post wave songs.
Whatever / zoinks
Hit europe
Lp [edizione] originale stereo ita 1998 etichetta punk
[vinile] Excellent [copertina] Good indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Good indie 90
Copia che presenta un modesto strappo di circa due centimetri sul retro copertina, in prossimità del lato di apertura, prima stampa, pressata solo in Italia, copertina lucida fronte retro con barcode 8013252100017, label bianca con scritte nere, catalogo PNK001. Pubblicato nel 1998 dalla italiana Etichetta Punk, lo split album fra due le band americane di punk rock melodico Whatever e Zoinks, entrambe con due album all'attivo in precedenza (tutti tranne uno pubblicati dalla Dr. Strange). I primi provenivano da Cleveland ed erano molto attivi a metà decennio nel circuito live della città dell'Ohio, aprendo concerti di gruppi come Jawbox, Bosstones e Samiam; i secondi provenivano invece da Reno in Nevada. Questo album "Hit europe" contiene sei brani esclusivi ed inediti fino a questa pubblicazione, tre per ciascun gruppo, mentre gli altri otto sono tratti da dischi già pubblicati all'epoca. La proposta delle due band è ascrivibile al pop punk più graffiante, con influenze ramonesiane e/o del punk melodico californiano, sostenuto da ritmi sferraglianti e spesso abbastanza pestoni, con chitarre graffianti ma non strapotenti, che esprimono pochi semplici accordi, ed un cantato per lo più melodico. Qui di seguito la scaletta. Whatever: "No time to be 21", "Useless", "Don't ask why" (brani inediti, il primo una cover degli Adverts, il terzo dei Replacements); "Something new", "Me against the world", "I want to be", "Loser's scheme / Conclusion" (brani tratti dall'album "Youngsters", 1997); Zoinks!: "Laurel can't snap her fingers", "You perception", "The distance back" (brani inediti); "Snowshine" (dall'ep "Panorama", 1997); "Static", "Well & good", "Wooden nickel" (dall'album "Well and good", 1997).
Whipped cream
Observatory crest + 2
12'' [edizione] originale stereo uk 1992 snap
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
Bella copia con leggeri segni di invecchiamento sulla copertina, visibili per lo piu' sul retro, prima stampa, realizzata in Gran Bretagna, copertina in cartoncino sottile senza costola e con barcode 7391946056743, label marrone con parte gialla scritte gialle e marroni, logo Snap Records giallo e marrone in alto, catalogo SNAPT8. Pubblicato nel 1992 dalla Snap in Gran Bretagna, il secondo singolo 12'' tratto dal secondo album ''Tune of the century'' (9/92). Contiene tre brani: l'acclamata ed originalissima cover del brano di Captain Beefheart ''Observatory crest'', tratta dal sopracitato lp, lenta ed ipnotica con le sue chitarre vibranti e la voce femminile il cui tono disincantato e misterioso ricorda un po' la splendida Kendra Smith, e le inedite su album ''Something new'' e ''Silver part 2'' vicine alle sonorita' shoegazer. Gli svedesi Whipped Cream, attivi fra il 1989 ed il 1994, provenivano da Goteborg; per un breve periodo furono una delle piu' apprezzate band underground scandinave dedite ad una moderna interpretazione del rock psichedelico, accostati da alcuni ai My Bloody Valentine per gli atmosferici muri chitarristici e per le armonie vocali maschili e femminili, ed al sound dello shoegazer in generale, non amavano tuttavia essere etichettati; i loro pochi dischi suscitarono l'ammirazione della critica e la scelta di coverizzare brani come ''Observatory crest'' di Captain Beefheart mostrava un'attitudine piu' eclettica di quanto alcuni pensassero. Il chitarrista e cantante Jorgen Cremonese aveva fatto parte anche del duo sperimentale It's My Head nei tardi anni '80, mentre il batterista Lars Erik Grimelund fu anche nei Souls nel corso degli anni '90.
Whipped cream
Wait for a minute + 3
12'' [edizione] originale stereo uk 1992 snap
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
prima stampa, realizzata in Gran Bretagna, copertina (con qualche segno di invecchiamento) in cartoncino sottile lucido fronte retro, senza costola e con barcode 7391946056675, label arancione con parte blu su di una facciata ed a colori invertiti sull'altra, scritte bianche e logo Snap Records multicolore in alto su entrambe, catalogo SNAPT3. Pubblicato nel 1992 dalla Snap in Gran Bretagna, il primo singolo 12'' tratto dal secondo album ''Tune of the century'' (9/92). Contiene quattro brani: ''Wait for a minute'', tratto dal sopracitato lp, mentre i restanti tre, inediti o in versione inedita su album, sono ''Come now gently'', ''Silver part 3 (sweet curacao version)'' e ''Wait for a minute (demo version)''. Un rock neopsichedelico onirico ed ipnotico, con le potenti chitarre in evidenza, vicine allo shoegazer come anche a gruppi inglesi coevi, aperti alle sonorita lisergiche ma non rientranti in quel movimento, quali Jane From Occupied Europe e Submarine. Gli svedesi Whipped Cream, attivi fra il 1989 ed il 1994, provenivano da Goteborg; per un breve periodo furono una delle piu' apprezzate band underground scandinave dedite ad una moderna interpretazione del rock psichedelico, accostati da alcuni ai My Bloody Valentine per gli atmosferici muri chitarristici e per le armonie vocali maschili e femminili, ed al sound dello shoegazer in generale, non amavano tuttavia essere etichettati; i loro pochi dischi suscitarono l'ammirazione della critica e la scelta di coverizzare brani come ''Observatory crest'' di Captain Beefheart mostrava un'attitudine piu' eclettica di quanto alcuni pensassero. Il chitarrista e cantante Jorgen Cremonese aveva fatto parte anche del duo sperimentale It's My Head nei tardi anni '80, mentre il batterista Lars Erik Grimelund fu anche nei Souls nel corso degli anni '90.
Whipping boy (irl)
I think i miss you ep
12"ep [edizione] originale stereo uk 1991 creation
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
prima rara stampa inglese, copertina ruvida con barcode 5016266001168, label bianca con scritte nere e logo Cheree nero in alto, catalogo CHEREE11T, groove message ''there ain't nothin' in this space, fruit salad.'' sul lato A e ''don't fuck with my mind, sweet iris'' sul lato B, scritte ''a porky prime cut'' e ''MPO'' incise sul trail off di entrambi i lati. Pubblicato nel febbraio del 1991 dalla Cheree in Gran Bretagna, non uscito negli USA, il terzo ep, successivo al secondo ''Whipping boy ep'' (1990) e precedente il primo album ''Submarine'' (1992). Contiene quattro brani, tutti inediti su album: ''Daze'', vicina allo shoegazer di gruppi come i Ride, la cavalcata psichedelica di ''Highwayman'' e la spigolosa e quasi noise ''I think I miss you'' (con echi dei Sonic Youth) sono episodi caratterizzati da ottundenti muri chitarristici; il brano di chiusura ''She makes me ill'' e' invece una rarefatta litania psichedelica minimalista che sembra uscita dalla penna dei migliori Spacemen 3. Uno dei migliori gruppi irlandesi di sempre, i Whipping Boy si formano a Dublino nel 1988 per merito di Ferghal McKee, Paul Page, Myles McDonnell e Colm Hassett. I loro primi Ep's e l'album di debutto "Submarine" del 1992, sono un ottimo esempio di fusione tra new-wave e shoegazers, con riferimenti a Joy Division, Fall, Loop, My Bloody Valentine: furiose esplosioni sonore, momenti ipnotici ed il cantato amelodico di McKee, una narrazione espressiva degna del miglior Ian Curtis. Dopo tre anni di silenzio si ripresenteranno nel 1995 con il secondo capitolo intitolato "Heartworm" dal suono rinnovato, fatto perlopiu' di ballate intimiste con riferimenti a Nick Cave. La band si scioglie nel 1998, dopo essere stata scaricata dalla Columbia, che si rifiuta di pubblicare il terzo album eponimo, realizzato postumo dalla propria etichetta, Low Rent nel 2000. Nel 2005 il gruppo si riforma per una serie di date in Irlanda.
Whirling pig dervish
full feather lovesuit
7"ep [edizione] originale stereo uk 1991 gruff wit records
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
Ep in formato 7", l' originale stampa, realizzata dalla piccola etichetta scozzese Gruff Wit, copertina (con lievi segni di invecchiamento) in cartoncino lucido, ripiegata attorno al disco, senza barcode, completa di inserto con testi e crediti, label custom in bianco e nero da un lato, bianca con scritte nere dall' altro, foro al centro piccolo, catalogo GRUFF004. Si tratta dell' esordio vinilico dei misconosciuti Whirling Pig Dervish, band basata nell'area di Glasgow in Scozia, autori gia' di un paio di cassette, "Out Of Time, Out Of Tune And Out To Lunch With Hairy Stan" (1989) e "Hot Madonna Clothzack" (1992, split con gli altrettanto oscuri Revenge Of The Carrots). Tre anni prima dell' unico album "Three Small One Tall" (1994), quattro brani altrimenti inediti: le convulse "A Question of Sport", "Fatter Richer and Stupider", "Whip" e "Erectile Projectiole? (One Flew Over The Cuckoo's Nest)", brani in cui alla tipica strumentazione chitarra / basso / batteria, si aggiunge talora una tromba, dando vita ad un folle, schizzatissimo e cangiante hardcore punk mutante, occasionalmente squarciato da dissonanze noise rock, cantato con una voce frenetica ed esagitata, ma lontana dal timbro abrasivo e feroce di molto HC punk; la musica della band non avrebbe fatto fatica a collocarsi nel catalogo dell' etichetta americana SST di fine anni '80, e rivela in un paio di brani degli evidenti influssi da parte dei grandissimi Minutemen.
Whirling pig dervish
Three small one tall
Lp [edizione] originale stereo uk 1994 anonymous
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
L' originale stampa inglese, copertina (con moderati segni di invecchiamento) lucida fronte retro senza barcode, inserto formato A4 con testi, label custom fotografica in bianco e nero con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo ANON4, scritte "mark/gary", "exchange" e "damont" incise sul trail off del lato A, "damont" su quello del lato B. Pubblicato nel 1994 dalla Anonymous nel Regno Unito, questo è l'unico album vinilico dei misconosciuti Whirling Pig Dervish, band basata nell'area di Glasgow in Scozia, autori nel 1991 del 7"EP "Full feather lovesuit", ed in precedenza di alcune cassette, "Out Of Time, Out Of Tune And Out To Lunch With Hairy Stan" (1989) e "Hot Madonna Clothzack" (1992, split con gli altrettanto oscuri Revenge Of The Carrots). La formazione che incide "Three small one tall" impiega non solo la tipica strumentazione chitarra / basso / batteria, manche trombone e melodica (suonate dal cantante Anthony), e suona un folle e schizzatissimo hardcore punk mutante, occasionalmente squarciato da dissonanze noise rock, cantato con una voce frenetica ed esagitata, ma lontana dal timbro abrasivo e feroce di molto HC punk; la musica della band non si confina peraltro nello hardcore, ma sfocia talora in un bislacco indie rock, per quanto sempre percorso da una vena punkeggiante, mentre i ritmi variano schizofrenicamente, in armonia con le folli parti vocali.
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