Hai cercato: dall'anno 90 all'anno 99 --- Titoli trovati: : 3675
Pag.:
oggetti:
Voodoo grae (Grae J. Wall)
Total trash
7" [edizione] originale stereo uk 1994 trashville
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
ep in formato 7", l' originale stampa inglese, copertina ripiegata attorno al disco, con il retro più corto del fronte, senza barcode (applicato qui tramite adesivo), label neutra bianca con foro centrale piccolo e scritte apposte con un timbro su di una facciata, catalogo VOOD001, groove message "to the trashwomen" sul lato A e "Viva las vegas" sul lato B. Pubblicato nel 1994 dalla piccola Trashville di St. Albans, Inghilterra, l' unico disco uscito sotto la sigla Voodoo Grae, dietro la quale si cela un personaggio di culto attivo nell' underground britannico almento dai tardi anni '80, Grae J. Wall, sia con questo nome (con cui pubblicò un mini lp nel 1988), sia sotto diversi mantelli: Grae J Wall and the Jaybirds, The Sindys, Grae J Wall & the Young Trash Lovers e Grae J Wall et Los Chicos Muertos. In "Total trash" Voodoo Grae ci offre quattro brani, tutte composizione originali, che si rifanno alla tradizione rockabilly ed in una minor misura al surf rock, interpretati con un piglio parossistisco nel cantato, dall'effetto un po' grottesco e spiritoso, ma molto più composto rispetto a quello folle dei Cramps.
Voodoo queens
Chocolate revenge
Lp [edizione] originale stereo uk 1993 too pure
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Prima stampa inglese, copertina lucida fronte retro con barcode 5021904003015, label verde con scritte bianche e logo Too Pure verde e bianco a destra, catalogo PURE30. Pubblicato nel dicembre del 1993 dalla Too Pure in Gran Bretagna, non uscito negli USA, il loro unico album. ''Chocolate revenge'' consiste di un set di tirati ed abrasivi brani frutto dell'incrocio fra il garage duro ed il punk, dal sound sferragliante ed in alcuni episodi molto potente e cattivo, che fa il paio con un cantato femminile che ha ben poco di zuccherino o di rassicurante. Band formatasi nell'area di Londra, composta dalla cantante/chitarrista Anjali Bhatia (ex Mambo Taxi), dalla chitarrista Ella Guru, dalla batterista Stefania Lucchesini, dalla tastierista Rajini Bhatia e dalla bassita Anjula Bhasker, le Voodoo Queens, attive dal 1992, sono autrici di una musica con connotazioni 'riot grrrl' e pop-punk. A causa delle origini indiane di buone parte della band, sono accostate ad altri gruppi britannici con membri di origine asiatica come i Cornershop ma questo forse non rende giustizia alla loro personale proposta musicale. Si sciolgono nel 1999, dopo una manciata di singoli ed un unico lp, "Chocolate revenge" del 1994, e le Peel sessions dello stesso anno. Ella Guru si unisce ai Stuckist, mentre Anjali Bhatia inizia la carriera solista con materiale dance.
Voorhees
13
Lp [edizione] originale stereo uk 1999 armed with anger
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
prima stampa inglese, copertina (con leggeri segni di usura) senza barcode, completa dell'inserto con testi e del mini inserto catalogo della Armed With Anger (che promuove in particolare questo disco insieme ad alcuni altri), label custom in bianco e nero con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo AWA013LP, groove message "yeah it feels good this time......." sul lato A e "....beneath the weight of thirteen" sul lato B. Pubblicato nel 1999 dalla Armed With Anger nel Regno Unito e dalla Six Weeks negli USA, il secondo album, successivo a "Spilling blood without reason" (1994) e precedente "Crystal lakes legacy" (2001). Partendo con un brevissimo e vorticoso pezzo come "Tornado of knives", ancor più brutale e tirato dell'esordio del 1994, i Voorhees danno segno di non aver annacquato il loro ferocissimo HC punk, sebbene in qualche episodio i ritmi non siano così uniformemente frenetici come in passato, ma la cattiveria e la compattezza sono ancora allo stesso livello, anche nell'aggressivo cantato al vetriolo e dei testi rabbiosi, ancora una volta furiosamente antisistema. Formatisi a Durham in Inghilterra nel 1990/91, su impolsto del cantante Ian Leck e del chitarrista Sean Redman, i Voorhees, che prendono il nome dal famigerato protagonista della saga di Venerdì 13, sono autori di un tiratissimo, compatto e ferocissimo hardcore punk; nel corso degli anni, Ian Leck è stato l'unico membro costante della formazione, autrice di tre album, "Spilling blood without reason" (1994), "13" (1999) e "Crystal lakes legacy" (2001), prima di sciogliersi nel 2001; i membri della ultima formazione, con l'eccezione di Leck, formarono poi un gruppo HC punk chiamato The Horror ed alcuni di loro militarono anche in una band hard rock, The Sex Maniacs, nel primo decennio del XXI secolo.
Voorhees
Spilling blood without reason (+ bonus tracks)
Lp [edizione] seconda stampa stereo uk 1994 armed with anger
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
La rara seconda stampa del 2001, pressata pare in 500 copie e rimasterizzata nel 2000, con copertina pressoché identica a quella della prima tiratura, ma con quattro bonus tracks ("Fucker" e "Salvation" alla fine della prima facciata, le cover "State oppression" dei Raw Power e "Gimmie gimmie gimmie" dei Black Flag alla fine della seconda), come indicato anche dall'adesivo di presentazione sul fronte copertina (nella cui scaletta sul retro copertina non sono invece riportati), senza barcode, inserto formato A4 con testi ed artwork, label nera e bianca con scritte bianche e nere, logo Armed With Anger bianco e nero in alto a sinistra, catalogo AWA08, groove message "friday 13th october 2000" sul lato A e "if I don't stop doing this, I'm gonna end up dead" sul lato B. Originariamente pubblicato nel 1994 dalla Armed With Anger nel Regno Unito, il primo album, precedente "13" (1999). "Spilling blood without reason" è un devastante assalto a base di brevissimi brani di rara ferocia, tirati, compatti e brutalmente grezzi, oltre venticinque le tracce in scaletta, cantate con una voce graffiante ed aggressiva, praticamente senza alcuna concessione melodica, che esprime testi concisi, rabbiosamente antisistema. Formatisi a Durham in Inghilterra nel 1990/91, su impolsto del cantante Ian Leck e del chitarrista Sean Redman, i Voorhees, che prendono il nome dal famigerato protagonista della saga di Venerdì 13, sono autori di un tiratissimo, compatto e ferocissimo hardcore punk; nel corso degli anni, Ian Leck è stato l'unico membro costante della formazione, autrice di tre album, "Spilling blood without reason" (1994), "13" (1999) e "Crystal lakes legacy" (2001), prima di sciogliersi nel 2001; i membri della ultima formazione, con l'eccezione di Leck, formarono poi un gruppo HC punk chiamato The Horror ed alcuni di loro militarono anche in una band hard rock, The Sex Maniacs, nel primo decennio del XXI secolo.
Wabi sabi
Wabi sabi
Lp [edizione] originale stereo ger 1997 a-musik
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Pubblicato dalla A-Musik nel 1997, questo album e' frutto di uno dei vari progetti del musicista elettronico Marcus Schmickler, leader dei Pluramon. Wabi Sabi realizza in questo album due lunghe composizioni ''Wabi Sabi'' e ''Param'', consistenti in ottundenti tappeti sonori elettronici che diventano a tratti caotiche esplosioni di noise elettronico; l'album ricorda gli sperimentatori ellettronici tedeschi piu' radicali degli anni '70 (Cluster, Kluster, i primi Kraftwerk) come la prolifica scena elettronica tedesca degli anni '90. Wabi Sabi e' un progetto musicale di Marcus Schmickler, prolifico ed importante esponente della scena elettronica di Colonia in Germania, da cui proviene anche Andy Toma dei Mouse On Mars. Studente di musica elettronica, Schmickler fa parte dei Pol e dei Kontakta alla fine degli anni '80, dando poi vita nel 1995 al post rock elettronico dei Pluramon. Si dedica anche a diversi progetti paralleli, pubblicando anche a proprio nome, all'insegna della sperimentazione elettronica che e' ormai una delle espressioni piu' importanti della musica underground tedesca.
Waits Tom
A rider in the rain - the black rider sessions 1993
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1990 parachute
rock 60-70
rock 60-70
Copertina apribile; realizzato dalla Parachute in vinile nel 2023, dopo un cdr approntato in Giappone nel 2011 con titolo "The Black Rider: The Casting Of The Magic Bullets - Demo Recordings 1990-1992" ed una versione in cd del 2020 con lo stesso titolo di queste prima versione vinilica, questo album contiene preziosi demos registrati tra il 1990 ed il 1992 (trasmessi radiofonicamente nel 1993), con quattordici brani utilizzati nello spettacolo teatrale "The Black Rider" diretto da Robert Wilson e co-scritto da William S. Burroughs, la cui prima avvenne il 31 marzo del 1990 ad Amburgo, Germania; l' album omonimo di Tom Waits uscira' solo nel 1993, dopo una lunga preparazione, ma non conterra' tutti i brani utilizzati per lo spettacolo teatrale, poiche' "Chase The Clouds Away" e "In The Morning" rimarranno inediti. La loro presenza in questo disco contribuisce a rendere l' operazione di particolare interesse, ma va anche a questo aggiunto che alcune versioni dei brani contenuti anche nell' album ufficiale "The Black Rider" sono qui presenti in versioni assai diverse. Questa la lista dei brani: 1 Black Rider 2 November 3 The Right Bullets 4 The Briar And The Rose 5 George Schmid (Crossroads) 6 Chase The Clouds Away 7 Flash Pan Hunter 8 Instrumental 9 T'Aint No Sin 10 In The Morning 11 Gospel Train 12 I’ll Shoot The Moon 13 Instrumental 14 The Last Rose Of Summer. Il disco confermo' l' interesse e la fascinazione del grande artista californiano per il teatro, piu' volte affiorata nella sua storia artistica, musicale e non solo, e contiene brani composti da Waits per l' opera teatrale "The Black Rider", diretta da Robert Wilson and co-scritta da William S. Burroughs, basata sul racconto popolare tedesco "Der Freischtz". Il disco, capitolo considerato da molti "minore" nell' ambito della ricca e straordinaria discografia di questo grande artista, ne testimonia la sempre vivissima ispirazione, al servizio qui di brani dal forte impatto evocativo, con atmosfere notturne ed insieme oniriche, ora struggenti ed ora bizarre e desiderose di giocare con la musica, e pur non proponendo nulla di sostanzialmente inedito si rivela ancora una volta pressocche' imperdibile.
Waits tom
gun street boy - the bridge school benefit broadcast, 30/10/99
lp [edizione] nuovo stereo eu 1999 mind control
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa limitata in 500 copie, come indicato sul retrocopertina, dell' album realizzato nel 2019 dalla stessa Mind Control, e contenente tutti gli otto brani eseguiti dal vivo a scopo benefico il 30 ottobre 1999 allo Shoreline Amphitheatre di Mountain View, California, evento trasmesso anche radiofonicamente e di buona qualita' di registrazione. La scaletta include un paio di brani dal recente album "Mule variations" (aprile 1999), ma e' incentrata su alcuni dei tanti grandi classici della lunga storia artistica di Waits. Questa la lista dei brani: "Ain't Goin' Down To The Well/Gun Street Girl", "Jockey Full Of Bourbon", "Hold On", "Chocolate Jesus", "Sixteen Shell From A Thirty-Ought Six", "Tango Til' They're Sore", "Innocent When You Dream", "Tom Traubert's Blues".
Waits tom
Mule variations (2017 remastered)
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1999 anti
rock 60-70
rock 60-70
doppio album in vinile 180 grammi, ristampa rimasterizzata con la supervisione di Tom Waits e Kathleen Brennan, copertina apribile pressoche' identica a quella della prima tiratura, dell' album originariamente pubblicato dalla Anti/Epitaph nell'aprile del 1999 in Gran Bretagna, dove giunse al nono posto in classifica, e negli USA, dove arrivo' al 30°, uscito dopo ''The black rider'' (1993) e prima della colonna sonora ''Blood money'' (2002). Il vecchio Tom Torno' sugli scaffali dei negozi di dischi dopo ben sei anni con questo ''The mule variations'', vincitore peraltro di un grammy come miglior disco di folk contemporaneo, in cui si ritrovano diversi stili ed atmosfere dei suoi lavori precedenti: si passa da episodi bizzarri e dai ritmi squinternati a ballate romantiche e soffuse, fino a misteriosi e notturni blues che ricordano il primo Dr. John. La voce di Waits e' ruvida come carta vetrata ma riesce ad assumere i toni piu' disparati contribuendo alla diversita' che contraddistingue l'album. Gran parte dei brani furono composti insieme alla moglie e collaboratrice Kathleen Brennan, mentre numerosi ospiti parteciparono alle incisioni, fra cui i Primus, l'armonicista Charlie Musselwhite, Marc Ribot ed il compagno di vecchia data Ralph Carney.
Wakeman rick
Return to the centre of earth
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1999 music fusion
rock 60-70
rock 60-70
Vinile doppio pesante, copertina apribile, libretto di sedici pagine formato lp. Ristampa del 2014 ad opera della Music Fusion, pressoche' identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1999 dalla EMI, giunto al 34esimo posto in classifica in Gran Bretagna e non entrato in classifica negli USA, questo album e' il seguito dell'ambizioso ''Journey to the centre of earth'' del 1974, che era stato il terzo album solista di Wakeman. Inciso con un cast di cantanti che include Ozzy Osbourne, Justin Hayward, Bonnie Tyler e Trevor Robin, oltre alla London Symphony Orchestra ed allo English Chamber Choir, al chitarrista Fraser Thorneycroft-Smith, al bassista Phil Williams ed al batterista Simon Hanson, l'album e' ispirato come il suo predecessore ideale alle opere di Jules Verne. ''Return to the centre of earth'' e' un'opera barocca e solenne, dai toni epici e dalla produzione molto pompata, che risulta in un progressive ammodernato e monumentale. Celebre e discusso protagonista del rock progressivo inglese degli anni '70, il londinese Rick Wakeman studio' al Royal College of Music, per poi lavorare come session man alla fine degli anni '60 (comparendo su dischi di David Bowie e Cat Stevens), e quindi unirsi al gruppo folk prog The Strawbs, suonando sui loro primi due album. Successivamente entro' negli Yes (1971), suonando in dischi celeberrimi del prog inglese quali ''Close to the edge'' (1972). Contemporaneamente inizio' la sua carriera solista con ''Piano vibrations'' (1971) proseguita con ambiziosi lavori nel corso del decennio.
Walkabouts
Nighttown (deluxe)
Lp2 [edizione] nuovo stereo ger 1997 glitterhouse
punk new wave
punk new wave
Stampa vinilica del 2014 in versione deluxe, a cura della Glitterhouse, estesa a doppio album con il quarto lato composto da 5 bonus tracks (i demos di "Forever gone", "Harbour lights", "Slow red dawn" e "Nightbirds" piuì la versone strumentale di "Sanitorium blues"), vinili 180 gr., copertina apribile pressoche' identica all'originale, completa da 2 Cd in omaggio che replicano le scalette dei vinili, inserto con testi e foto a colori, etichette nere con scritte rosse, verdi e bianche, del nono album, realizzato originariamente nel 1997 come Cd dalla Virgin, dopo "Devil's road" (94), prima di "Trail of stars" (99). Opera composta da ballate imbevute di atmosfere crepuscolari, con rimiche che nel caso dell'iniziale "Follow me an angel" appaiono quasi trip hop. Gli arrangiamenti contemplano archi e fiati, sempre usati con il fine di turbare le atmosfere, il tutto approcciato con una profonda liricita' dalla quale traspare, qua e la' tra i solchi, una sorta di cauto ottimismo. I riferimenti abbracciano Scott Walker, Lucinda Williams e Jayhawks. I Walkabouts si formano a Seattle nel 1984 ad opera di Chris Eckman e Carla Torgerson; la loro proposta musicale e' piuttosto inconsueta nella Seattle della seconda meta' degli anni '80, che vede la fioritura del grunge: i Walkabaouts si dedicano invece ad un melodico e malinconico amalgama di folk rock, psichedelia vicina al Paisley e reminiscenze dei Byrds. Dopo un Lp uscito nel 1987 su Pop Llama, il gruppo firma con la Sub Pop, con la quale pubblica singoli ed Lp's fino al 1994, diventando un gruppo di culto nel bel mezzo dell'esplosione del grunge, con il quale condividono poco o nulla. Eckman e la Torgerson danno vita negli anni '90 al progetto collaterale Chris & Carla, e proseguono con i Walkabouts oltre l'inizio del nuovo millennio.
Walkabouts
Rag & bone
LPM [edizione] originale stereo usa 1990 sub pop
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Copia ancora incellophanata, prima stampa USA, copertina lucida fronte retro con barcode 098787-0056-15, label custom in rosa sfumato con artwork diverso su ciascuna facciata, con scritte nere e logo Sub Pop rosa e nero in basso, catalogo SP56, vinile ambrato se posto controluce. Pubblicato nel febbraio del 1990 dalla Glitterhouse in Europa e dalla Sub Pop negli USA ,questo mini lp uscì fra il secondo album ''Cataract'' (1989) ed il terzo ''Scavenged'' (1991). Il gruppo di Seattle propone qui sei brani, alternando episodi delicati ed elettroacustici di matrice indie folk, con pezzi più elettrici e potenti che si accostano ora al grunge meno duro, ora alle radici younghiane del movimento. I Walkabouts si formano a Seattle nel 1984 ad opera di Chris Eckman e Carla Torgerson; la loro proposta musicale è piuttosto inconsueta nella Seattle della seconda metà degli anni '80, che vede la fioritura del grunge: i Walkabouts si dedicano invece ad un melodico e malinconico amalgama di folk rock, psichedelia vicina al Paisley underground e reminiscenze dei Byrds. Dopo un lp uscito nel 1987 su Pop Llama, il gruppo firma con la Sub Pop, con la quale pubblica singoli ed lp fino al 1994, diventando un gruppo di culto nel bel mezzo dell'esplosione del grunge, con il quale condividono poco o nulla. Eckman e la Torgerson danno vita negli anni '90 al progetto collaterale Chris & Carla, e proseguono con i Walkabouts oltre l'inizio del nuovo millennio.
Walkabouts
Rag & bone
lpm [edizione] originale stereo ger 1990 glitterhouse
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
prima stampa europea di pressaggio tedesco, copertina lucida fronte retro senza barcode (applicato tramite adesivo su questo esemplare), label nera con scritte bianche stilizzate e logo Glitterhouse bianco in alto, catalogo GR0085, indirizzo con ''West Germany'' su label e retro copertina. Pubblicato nel febbraio del 1990 dalla Glitterhouse in Europa e dalla Sub Pop negli USA ,questo mini lp usci' fra il secondo album ''Cataract'' (1989) ed il terzo ''Scavenged'' (1991). Il gruppo di Seattle propone qui sei brani, alternando episodi delicati ed elettroacustici di matrice indie folk, con pezzi piu' elettrici e potenti che si accostano ora al grunge meno duro, ora alle radici younghiane del movimento. I Walkabouts si formano a Seattle nel 1984 ad opera di Chris Eckman e Carla Torgerson; la loro proposta musicale e' piuttosto inconsueta nella Seattle della seconda meta' degli anni '80, che vede la fioritura del grunge: i Walkabaouts si dedicano invece ad un melodico e malinconico amalgama di folk rock, psichedelia vicina al Paisley e reminiscenze dei Byrds. Dopo un lp uscito nel 1987 su Pop Llama, il gruppo firma con la Sub Pop, con la quale pubblica singoli ed lp fino al 1994, diventando un gruppo di culto nel bel mezzo dell'esplosione del grunge, con il quale condividono poco o nulla. Eckman e la Torgerson danno vita negli anni '90 al progetto collaterale Chris & Carla, e proseguono con i Walkabouts oltre l'inizio del nuovo millennio.
Walkabouts
Setting the woods on fire
lp2 [edizione] originale stereo ger 1994 sub pop
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
la rara originale stampa pressata, in questa edizione vinilica, in esclusiva dalla filiale tedesca della Sub Pop, in vinile doppio, copertina lucida fronte retro con barcode 718750831910, label nera con scritte bianche e logo Sub Pop bianco e nero in basso, catalogo SP128/319. Pubblicato nel maggio del 1994 dalla Sub Pop, il sesto album degli Walkabouts, uscito dopo ''Satisfied mind'' (1993) e prima di ''Devil's road'' (1996). Dopo l'album di cover ''Satisfied mind'', il gruppo di Seattle torno' con questo lavoro a composizioni originali, dando luogo ad un ennesima celebrata raccolta di canzoni, in cui robuste sonorita' rock convivono con le persistenti influenze del folk e del folk rock tipiche delle loro opere, con una ispirazione compositiva agrodolce e venata di malinconia. I Walkabouts si formano a Seattle nel 1984 ad opera di Chris Eckman e Carla Torgerson; la loro proposta musicale e' piuttosto inconsueta nella Seattle della seconda meta' degli anni '80, che vede la fioritura del grunge: i Walkabaouts si dedicano invece ad un melodico e malinconico amalgama di folk rock, psichedelia vicina al Paisley e reminiscenze dei Byrds. Dopo un lp uscito nel 1987 su Pop Llama, il gruppo firma con la Sub Pop, con la quale pubblica singoli ed lp fino al 1994, diventando un gruppo di culto nel bel mezzo dell'esplosione del grunge, con il quale condividono poco o nulla. Eckman e la Torgerson danno vita negli anni '90 al progetto collaterale Chris & Carla, e proseguono con i Walkabouts oltre l'inizio del nuovo millennio.
Walker scott
Tilt (numbered!)
Lp [edizione] originale stereo eu 1995 fontana
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
prima rarissima stampa europea, pressata anche per il mercato inglese, EDIZIONE LIMITATA E NUMERATA SUL FRONTE (QUESTA LA COPIA 0130!), copertina lucida, corredata di inner sleeve in cartoncino lucido con testi e foto, con piccola sagomatura stondata sul lato dell' estrazione del vinile, etichetta amaranto e dorata, catalogo 526859-1. Pubblicato nel maggio del 1995, ad oltre 10 anni di distanza dal precedente "Climate of Hunter" del 1984 (a sua volta unico suo lavoro degli anni '80), sara' seguito nel 1999 dalla partecipazione alla colonna sonora del film "Pola X", prima del successivo album "The Drift" del 2006. Lavoro ostico ed oscuto, e ciononostante giunto al 27esimo posto della classifica inglese, a testimonianza del seguito di cui l' ex Walker Brothers ha sempre goduto in terra d' Albione (dove il disco fu pubblicato dalla Fontana), "Tilt" e' un' opera di grande spessore artistico, dove la sempre straordinaria voce di Scott Walker, ormai a tutti gli effetti uno strumento vero e proprio, si cimenta in nuovi arditi esperimenti ed acquisisce sfumature ancora una volta inedite, sempre piu' spesso utilizzata su scale baritonali, ora con delicatissima morbidezza, quasi sussurrata, ora con rabbiosa veemenza, sussulti di un' anima inquieta che si realizzano anche in una musica impalpabile ed ostica, dai toni oscuri, a tratti quasi gotici, particolarissima combinazione di arrangiamenti cinematici e spettrali sui quali Walker realizza una visione artistica fuori dal tempo e soprattutto da qualunque barriera formale. Un' opera, lo si capisce, che puo' essere intensamente amata o anche rifiutata, ma che merita grande rispetto ed ammirazione. L' enigmatico artista cresciuto a Los Angeles, California, con il vero nome di Scott Engel aveva realizzato i suoi primi singoli tra il '58 ed il '59, prima di entrare nei Dalton Brothers, dalle cui ceneri nacquero i Walker Brothers, con cui ottenne grande successo soprattutto in Inghilterra tra il '65 ed il '67, preferendo poi dedicarsi ad una carriera solista inizialmente trionfale, e poi sempre piu' volutamente alla ricerca di sperimentare strade espressive nuove e spesso difficili, scelte che lo allontaneranno inesorabilmente dal grande pubblico, autore di una discografia che si fara' sempre piu' parca di realizzazioni ma sempre piu' straordinaria per il coraggio dimostrato da un' artista unico, sempre piu' circondato dall' affetto della critica e dei musicisti delle venture generazioni, fonte di ispirazione per artisti quali Alex Chilton e Jeff Buckley, definito dalla critica ''the Pop Star That Time Forgot''.
Walking timebombs
Hey o.j. / white bronco
7" [edizione] originale stereo usa 1994 double naught
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Singolo in formato 7", prima stampa USA, pressata in una edizione limitata a mille copie numerate sul retro copertina in basso (questo l'esemplare numero 32 / 1000), copertina aperta su tre lati e senza barcode, label celeste con scritte marroni, catalogo DN-10 inciso sul trail off, vinile che assume colore ambrato se posto controluce. Pubblicato nel 1994 dalla Double Naught negli USA, il primo singolo degli Walking Timebombs, precedente il primo eponimo lp del 1997. Contiene due brani, inediti su album, "Hey O.J." e "White bronco", il primo un rifacimento della classica "Hey joe" nella declinazione lenta e blues di Jimi Hendrix, ma qui distorta da effetti noisy / industrial e da effetti psichedelici, mentre il cantato si avvicina al rap; la B-side è un episodio più caotico e fratturato nei ritmi, con sonorità scarne e dissonanti e percussioni in evidenza, a sostegno di una voce rap. Basati a Houston in Texas, gli americani Walking Timebombs sono uno dei progetti che vedono coinvolto Scott Ayers, ingegnere del suono e musicista della scena houstoniana, chitarrista e tastierista della noise / industrial band Pain Teens, e propongono una musica che integra influenze industriali con hip hop ed echi psichedelici in un'atmosfera distorta e morbosa. Pubblicano un primo eponimo album nel 1997, seguito da dischi in collaborazione con Tribes Of Neurot e SubArachnoid Space, quindi il secondo "Sapsucker" esce nel 2001.
Walleye
Familiar, forgotten
Lp [edizione] originale stereo usa 1995 jade tree
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
copertina senza codice a barre, inserto, etichetta foto b/n scritte nere e marroni. Pubblicato dalla Jade Tree nel settembre del 1995, ''Familiar forgotten'' e' il primo album dei Walleye, uscito dopo due 7''. Il gruppo del Delaware propone in questo lp un personale approccio all'hardcore ed all'emocore, decisamente sottovalutato, con influenze Fugazi in particolare nel canto di Shane Evans, ma meno dissonanti e punk. I brani sono dominati da un suono chitarristico pieno e potente e dal canto ruvido ma dotato di sensibilita' emo di Evans, originando una musica in equilibrio fra dissonanza e melodia. Attivi fra il 1991 ed il 1997, i Walleye si formano a Newark, nel Delaware. Il gruppo pubblica in vita due 7'' nel 1994 e nel '95 ed un solo album, ''Familiar, forgotten'' (1995), ed e' considerato da alcuni un'influenza su band come Boy Sets Fire. Dopo lo scioglimento del gruppo la maggior parte dei membri si dedica ad altre attivita', mentre Shane Evans canta nel gruppo stoner Blackthroat ed il bassista Joey Simpers suona nei Bad Luck 13 Riot Extravaganza.
Warlock pinchers
Circusized peanuts
Lp [edizione] originale stereo uk 1991 tupelo
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Prima stampa inglese, copertina con barcode, inserto con disegno e crediti, label nera con scritte bianche su di una facciata e rosa senza scritte e con disegno di clown in bianco e nero sull'altra, catalogo TUPLP30. Pubblicato nel 1991 dalla Tupelo in Gran Bretagna e dalla Boner negli USA, il terzo dei tre album del gruppo americano, uscito dopo ''Deadly kung fu action'' (1989). Gli Warlock Pinchers sono qui artefici di un lavoro ancora memore del peculiare crossover degli esordi, ma con un suono piu' denso e basato sul rock duro; le chitarre sono in maggior rilievo e, pur permanendo qualche spunto rap e qualche campionamento, il gruppo sembra qui dedito ad un piu' definito heavy rock chitarristico, con forti elementi p-funk. Questo originale ed eclettico gruppo di Denver realizzo' tre album fra la fine degli anni '80 ed i primi anni '90, basati su di un crossover piuttosto particolare e su di un approccio decisamente poco commerciale.
Warm jets (uk)
hurricane + 2 (ltd. picture disc)
7" [edizione] originale stereo uk 1997 this way up / island
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
ep in formato 7", l' originale stampa inglese, pressata in edizione limitata in vinile picture, completa di inserto di forma circolare da spedire per richiedere informazioni sulle allora venture pubblicazioni del gruppo, copertina semirigida, con vinile estraibile dall'alto e con sagomatura sul lato di apertura (copia distribuita in Italia con adesivo Siae bianco e rosa sul retro), foro centrale piccolo, catalogo WAY6611 / 572 070-7. Pubblicato nell' ottobre 1997 dalla This Way Up nel Regno Unito, il quarto 7" degli Warm Jets. Contiene tre brani, il trascinante indie rock di "Hurricane", poi inclusa nell' unico lp della band "Future signs" (1998), e le inedite su album "Desert Cats" (dalle parti dei Blur) e la meno estroversa e riuscita "Dakota" ("Hurricane" sara' ripubblicata su singolo dalla Island qualche mese dopo (Aprile 1998) con retro diverso. Questo oscuro gruppo indie rock britannico fu formato nel 1995; faceva parte della band il chitarrista Paul Noble, già membro degli Eat negli anni '90. Furono in attività per pochi anni, pubblicando una manciata di 7"ep fra il 1996 ed il 1998 ed un album, "Future signs", nel 1998, mixato dal veterano Glyn Johns, senza ottenere un significativo successo; la loro musica era un indie rock chitarristico in equilibrio fra ruvidità e melodia, leggermente stralunato, affine sia a certi Blur che agli americani Pavement.
Warm jets (uk)
Move away + 2
7" [edizione] originale stereo uk 1997 this way up
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
ep in formato 7", l' originale stampa inglese, pressata in edizione limitata in vinile rosso semitrasparente, come indicato dall'adesivo apposto sul fronte copertina, completa di inserto di forma circolare da spedire per richiedere informazioni sulle allora venture pubblicazioni del gruppo, copertina semirigida con barcode 731457204276, con vinile estraibile dall'alto e con sagomatura sul lato di apertura, label custom a colori, diversi su ciascuna facciata, foro centrale piccolo, groove message "I was doin' 90 down brassknocker" sul lato A e "......clutch cable snapped" sul lato B, catalogo WAY6311. Pubblicato nel 1997 dalla This Way Up nel Regno Unito, il terzo 7" degli Warm Jets, successivo al secondo "Never never" (1997) e precedente il quarto "Hurricane" (1997). Contiene tre brani, "Move away", pezzo trascinante con un groove che ricorda "Needles in the camel's eye" dal primo album di Eno ma con un piglio meno sperimentale ed un sound più vicino al rock chitarristico irruvidito dei '90 (vengono in mente gruppi come i Pavement), ed inserito nell'unico lp della band "Future signs" (1998), e gli inediti su album "Meteorites", più lento ed introspettivo, e "Dead star boys" dalle chitarre più ruvide e dal ritmo dondolante. Questo oscuro gruppo indie rock britannico fu formato nel 1995; faceva parte della band il chitarrista Paul Noble, già membro degli Eat negli anni '90. Furono in attività per pochi anni, pubblicando una manciata di 7"ep fra il 1996 ed il 1997 ed un album, "Future signs", nel 1998, mixato dal veterano Glyn Johns, senza ottenere un significativo successo; la loro musica era un indie rock chitarristico in equilibrio fra ruvidità e melodia, leggermente stralunato, affine sia a certi Blur che agli americani Pavement.
Was not was
Are you ok?
Lp [edizione] originale stereo uk 1990 fontana
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
la prima stampa inglese, copertina lucida fronte retro con barcode, inner sleeve in carta liscia con testi e sagomatura sul lato di apertura, label blu con parte dorata in alto, scritte dorate e logo Fontana blu in alto, catalogo 846351-1. Pubblicato nel 1990 dalla Fontana, il quarto album dei Was Not Was, uscito dopo ''What up, dog?'' (1988) e prima di ''Boo!'' (2008). Il gruppo americano realizza qui l'ennesimo lavoro caleidoscopico, mescolando per l'occasione vocalizzi hip hop, ritmiche funk e dance, melodie pop; fra i numerosi ospiti troviamo qui Iggy Pop ai cori in ''Elvis's rolls royce'', Leonard Cohen voce solista nello stesso brano, e Sid Straw che canta in ''You! You! You!''. Il disco non replico' il successo del 33 giri precedente, ed il gruppo si sciolse qualche anno dopo, tornando pero' dopo quasi un ventennio con ''Boo!''. Gli Was Not Was, gruppo aperto di Detroit formato e capitanato da due fratelli (David e Don Fagenson), ai quali si aggiungono di volta in volta suonatori di trombe, corni, sintetizzatori, pianoforte, sassofono, percussioni, chitarra, mandolino, flauto, ben presto saranno considerati leader della scena Contemporary R & B Dance Music; ma Don Was sara' inoltre fra i primi, nell'era disco, a rivalutare correttamente la carica eversiva dell'hard-rock e diventando presto uno dei produttori piu' richiesti dai divi del rock e questo andra' a discapito della sua produzione artistica. Ogni disco degli Was Not Was e' stato un evento del pop moderno, forse anche perche' ogni loro disco ne e' stata, almeno negli intenti, la negazione dello stesso, nelle esecuzioni dei brani i fratelli Was si avvalgono della collaborazione di un numero di volta in volta imprecisato e sterminato di ospiti di riguardo, talvolta i testi comici e surreali dei brani hanno preso sopravvento sulla parte musicale. Brani dai ritmi quasi house, brani in cui pervade e prevale la filosofia del nonsense alla Zappa, brani-puzzle zeppi di trovate armoniche, recitato blues, coro voodoo, tastiere dissonanti, cadenze "industriali", sassofoni androidi, rap con coro e percussioni brasiliane, storie surreali raccontate in un'atmosfera da cocktail lounge, dall'hip-hop al pop-soul, tutti i generi della musica nera vengono riveduti e riciclati in un contesto ultra-moderno, jazz con effetti onirico-psichedelici. Questo e' il mondo nascosto dietri ritmi apparentemente disco degli Was Not Was.
Wat tyler
Appetite for axl
10'' [edizione] originale stereo uk 1990 rugger bugger disc / pret chords
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Prima stampa inglese, copertina in carta apribile a poster in sei, con testi ed artwork, senza barcode, label bianca con scritte nere ed artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo CHOD001 / PR11, groove message ''for disa, amelia and nemoy'', ''hot hot hot'' e ''get a ticket, not a criminal record'' sul lato A, ''bugger to that pal'' e ''free tony adams – metal thunder – no actually it's for a five foot northern pixie – songs to bugger to'' sul lato B, scritte ''MPO'' e ''a porky prime cut'' incise sul trail off di entrambi i lati. Pubblicato nel 1990 dalla Rugger Bugger Disc / Pret Chords in Gran Bretagna, il salace mini lp a 10'', contenente dodici brani in cui il gruppo inglese fa una parodia di certi cliche della scena heavy metal, prendendo spunto in particolare dai Guns'n'Roses, dei quali suonano una irriverente e punkizzata cover di ''Sweet child o'mine'', e di Axl Rose, raffigurato ironaicamente nell' artwork del fronte copertina. Musicalmente ''Appetite for axl'' svaria fra potentissimi e dirompenti assalti punk e piu' sbarazzini episodi pop punk, molti dei quali percorsi da una vena che ricorda i grandi Dickies. Gli Wat Tyler sono stati una punk band inglese caratterizzata da un forte senso dell'umorismo che sfocia anche nella parodia ed in un sarcarsmo molto spinto. Nati nella seconda meta' degli anni '80 dalle ceneri dei 4 Minute Warning, pubblicarono numerosi singoli ed ep nel corso degli anni '90, oltre a due album e ad alcuni split con band quali Tatcher On Acid e Xpensive Dogs.
Watchman
watchman
lp [edizione] originale stereo uk 1990 hannibal
[vinile] Excellent [copertina] Good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Good rock 60-70
Prima stampa inglese, con vinile pressato in Francia dove la Hannibal aveva i suoi stabilimenti di fiducia, copertina con diversi segni di invecchiamento, completa di inner sleeve con foto e note, etichetta grigia, celeste, verde e nera, catalogo HNBL1362. Publicato in Inghilterra nel 1990 prima di ''Narcisse" (1992), il primo album, prodotto da JOE BOYD. Lavoro di difficile catalogazione, definito dalla critica come ''slide guitar from the Dutch Delta'' vede il gruppo dell' olandese Ad Van Meurs alle prese con un folk dasi toni gentili e raffinati, sebbene non manchino, accanto a brani piu' delicati, episodi decisamente vivaci, il tutto capace di lasciare una piacevole senzazione di freschezza; tra i brani la bella "Letter to Your Wedding". Il cantautore Olandese Ad Van Meurs inizia suonando la tastiera in una band folk-rock chiamata Deirdre alla meta' degli anni '70. Dopo la rivoluzione punk passa alla chitarra e forma la punk band Bleistift. Nei primi anni '80 la band e' vicina alla sperimentazione noise e vi collabora la fidanzata Ankie Keultjes. Nel 1983 il duo forma i World According To, un gruppo piu' ''regolare'' che vede Ankie Keultjes alla voce, dalle cui ceneri nascono i Watchman; negli anni il gruppo suona con Alex Chilton, Michelle Shocked e Jonathan Richman, tra gli altri.
Waterboys
Room to roam
Lp [edizione] originale stereo uk 1990 ensign
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
Prima stampa inglese, molto piu' rara di quanto non si possa pensare, copertina (con moderati segni di invecchiamento) lucida fronte retro con barcode, inner sleeve in cartoncino sottile con foto in bianco e nero, crediti e sagomatura sul lato di apertura, label grigia con immagine di casa sullo sfondo, scritte nere e nome del gruppo stilizzato in blu e bianco in alto, piccolo logo Ensign in basso, catalogo CHEN16. Pubblicato in Inghilterra nel settembre del 1990 dopo '' Fisherman's blues'' e prima di '' Dream Harder'', giunto al numero 5 delle classifiche Uk e non entrato in quelle Usa. il quinto album. Con "Room to Roam" la band capitanata da Mike Scott espande e alleggerisce le cupe ballate folk di "Fisherman's Blues" sondando approfonditamente il suo retroterra Celtico, opera dai toni solari e disincantati, piacque alla critica ed al nuovo pubblico, meno ai fans della prima ora, a questa uscita non succedera' un altro album fino al 1993, la band dopo un ultimo tour Inglese dall'impronta fortemente rock si sciogliera' con Scott che si trasferira' a New York, ma questa musica di impronta folk non scomparira', anzi, riemergera' in nuova forma nel capolavoro assoluto solista '' Bring Em All in '' accrditato a Mike Scott del settembre 1995.
Waters roger (pink floyd)
Amused to death
lp2 [edizione] originale stereo hol 1992 columbia
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Doppio album, la prima molto rara stampa europea, pressata in Olanda anche per il mercato inglese, copertina con autore e titolo nonche' la foto centrale sul fronte lucidi, su sfondo opaco, completa di inner sleeves, etichetta rossa con logo Columbia bianco in alto (e non Cbs come nelle successive stampe private), catalogo 468761 0 (che contraddistingue le copie destinate al mercato inglese ed europeo, mentre le copie con catalogo che finisce con 1 erano quelle destinate al mercato interno olandese), copia completa dell' originario libretto di sedici pagine in carta lucida formato lp con testi e foto. Pubblicato nel settembre del 1992 dalla Columbia, dopo "The wall:live in Berlin 1990" (1990) e giunto all'ottavo posto in classifica in Gran Bretagna. "Amused to death" e' il quinto album solista dell'ex cantante e bassista dei Pink Floyd, Uno dei fondatori del leggendario gruppo inglese, Waters ne divenne una delle menti principali dopo la fuoriuscita di Syd Barrett nel 1968, fino a fare del gruppo quasi una sua "creatura" in dischi come "The wall" (1979) e "The final cut" (1983), dopodiche' abbandono' i Floyd a causa delle tensioni con gli altri componenti, in particolare Gilmour. Waters prosegui' dunque la sua carriera solista, iniziata nel 1970 con l'album "The body", realizzato in collaborazione con Ron Geesin, realizzando dischi concettuali dai toni oscuri e polemici, in particolare verso la guerra, l'influenza dei mass media sul pubblico, e le paranoie della moderna societa' occidentale, senza tralasciare occasionali frecciate agli ex compagni dei Pink Floyd. I temi principali sviluppati nel doppio "Amused to death" sono l'antimilitarismo, la religione e la critica verso il cattivo uso della televisione, che demolisce progressivamente le coscienze tramite l'intrattenimento "spazzatura". Realizzato con la partecipazione di Jeff Beck, Don Henley e Rita Coolidge, questo lp e' considerato uno dei piu' validi del musicista inglese; si tratta di un opera di non facile ascolto, in cui la relativa accessibilita' dell'impianto sonoro (che riporta alla mente "The wall") si contrappone alla complessita' ed all'amarezza dei testi di Waters.
Waters roger (pink floyd)
Here in the flesh - new jersey broadcast 1999 volume 1
LP2 [edizione] nuovo stereo eu 1999 prime vinyl
rock 60-70
rock 60-70
Vinile doppio, copertina apribile, label custom, catalogo PV008. Pubblicazione "private press" del 2023 su Prime Vinyl, questo album contiene la prima parte del celebre concerto dato da Roger Waters al Blockbuster Sony Entertainmente Centre di Camden, New Jersey, l'11 agosto del 1999. Dopo dodici anni di assenza dai palchi e sette anni di inattività discografica (il suo ultimo album "Amused to death" era uscito nel 1992), Waters tornò in scena con il tour "In the Flesh", e questo monumentale concerto, trasmesso radiofonicamente, ne fu una tappa. Accompagnato da un gruppo che include Andy Fairweather Loe, Snowy White e la corisa Katie Kissoon, uno Waters molto ispirato propone una maestosa scaletta di brani che pesca soprattutto dai dischi classici dei Pink Floyd "The wall", "Animals", "Wish you were here" e "The dark side of the moon", oltre a brani da "The final cut" e dai suoi primi tre album solisti. Questa la scaletta: "In The Flesh", "The Thin Ice", "Another Brick In The Wall Part 1", "The Happiest Days Of Our Lives", "Another Brick In The Wall Part 2", "Mother", "Get Your Filthy Hands Off My Desert", "Southampton Dock", "Pigs On The Wing Part 1", "Dogs", "Welcome To The Machine", "Wish You Were Here", "Shine On You Crazy Diamond", "Time".
Page: 142 of 147
Pag.: oggetti: