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Isis Temporal
Lp3 [edizione] nuovo  stereo  usa  2006  ipeac 
indie 2000
Copertina apribile in tre parti senza codice a barre, completa di Dvd (contenente 5 video), di coupon plastificato per il download digitale piu' 5 demos, di inner sleeves, adesivo di presentazione sul cellophane, etichette grigie con scritte bianche e foto su due vinili, arancioni con scritte nere sul terzo, triplo Lp compilation, che raccoglie pezzi inediti, rarita', covers e demos nel periodo a cavallo fra il 201 2 e il 2011; ecco la scaletta: "Theresold of trasformation" (demos), "Ghost key", "Wills dissolve", (alternative demo versions), "Carry", "False light", "Grey divide" (demos), "Streetcleaner", "Band of doom", "Not in rivers, but in drops" (Melvins/Lustmord remix), "Holy tears" (Thomas Dimuzio remix), "Temporal", "Way through woven branches", "Pliabe foe", "20 minutes/40 years" (acoustic version). Formatisi a Boston nel 1997, attorno al cantante Aaron Turner, proprietario dell'etichetta Hydra Head, gli Isis sono autori di un rock chitarristico potente e mantrico, che e' stato accostato a Neurosis ed e' influenzato secondo alcuni critici da gruppi come Earth, Melvins e Godflesh. Dopo alcuni Ep's usciti fra il 1998 ed il 2001, il gruppo pubblica in quest'ultimo anno il suo primo album "Celestial", considerato uno dei loro lavori migliori, seguito nel 2002 dall'apprezzato "Oceanic", in cui il gruppo sviluppa ulteriormente il proprio approccio. La discografia si completa con "In the absence of truth" del 2006, cui succede "Wavering radiant" (09).
Euro
30,00
codice 2131298
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1987  epic / mjj 
soul funky disco
ristampa con copertina apribile, pressoche' identica alla prima tiratura, e corredata di inner sleeve con testi. Il settimo album solista, uscito dopo "Thriller" (1982) e prima di "Dangerous" (1991), pubblicato nel settembre del 1987 e giunto al primo posto delle classifiche sia inglesi che americane; l' album che ebbe il non facile compito di raccogliere l' eredita' del precedente "Thriller", uscito quasi cinque anni prima (l' album piu' venduto di sempre), dopo anche la parentesi di "Victory", pubblicato nel 1984 a nome Jacksons con i fratelli. Sebbene il successo non fu paragonabile a quello di "Thriller", "Bad" confermo' l' artista di colore seguito da un enorme pubblico spesso oltre i limiti del fanatismo. Un' operazione sofisticata e riuscitissima di commistione tra pop, soul e dance, compiuta ancora una volta con la regia fondamentale del produttore Quincy Jones e con la collaborazione di ospiti come Stevie Wonder (che duetta con Jackson in "Just Good Friends" e vi suona un assolo al synth), l' organista Jimmy Smith. Ne vennero tratti i singoli "I Just can't Stop Loving You", "Bad", "The Way You Make Me Feel", "Man in the Mirror", "Dirty Diana", "Another Part of Me", "Smooth Criminal" e "Liberian Girl".
Euro
25,00
codice 2131412
scheda
Jackson michael Thriller (epic)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1982  epic / sony 
soul funky disco
ristampa con copertina apribile pressoche' identica alla prima tiratura su Epic, completa di inner sleeve con testi. Pubblicato in Usa nel Dicembre del 1982 dopo "Off The Wall" e prima di "Bad", giunto al primo posto delle classifiche Usa ed al numero 1 di quelle Uk. Il Sesto album. Prodotto da Quincy Jones e registrato con Quincy Jones, Steve Porcaro, Jeff Porcaro, Louis Johnson, Steve Luckather, Janet Jackson, Greg Phillinganes, Paulinho Da Costa, Eddie Van Halen, Howard Hewett, Bill Wolfer, Michael Boddicker, Paul Mc Cartney. Anche se "Off the Wall" era entrato nella top 10 negli usa, nessuno, Michael Jackson compreso, poteva immaginare qule album epocale sarebbe divenuto "Thriller", con i suoi 40 milioni di copie vendute e sette delle nove tracce entrate nelle classifiche dei singoli spesso al primo posto. Lavoro di rilevanza enorme nello scenario della balck music e piu' in generale della muica "pop" di ogni tempo, vede influenze che vanno dall' hard funk all' hard rock, brani che vedono ballate lente ed atmosferiche e contamibazioni soul in un mix rivoluzionario e ancora oggi per molti aspetti insuperato; l'album usci' nel momento in cui MTV diveniva un icona internazionale, e "Thriller" fu adottato istantaneamente nella heavy rotation dove rimarra' in programmazione per oltre due anni. Tra i brani "Human Nature", "Beat It", il duetto con Paul McCartney in "The Girl Is Mine", "P.Y.T. (Pretty Young Thing)'', "Billie Jean", il funk anfetaminico ed irresistibile di "Wanna Be Startin' Something''. Certamente uno dei piu' importanti albums mai prodotti ed un lavoro che, oltre a rappresentare il primo episodio del nuovo approccio alla musica del pubblico di MTV cambiera' in maniera molto forte le regole del business musicale non solo in America.
Euro
28,00
codice 2131413
scheda
Jackson wanda There's a party goin' on (+4 tracks)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1961  waxtime 
blues rnr coun
Ristampa in vinile 180 grammi, rimasterizzata con sistema DMM (Direct Metal Mastering), copertina esclusiva e quattro tracce aggiunte ("Whirlpool", "My Baby Left Me", "Savin' My Love" e "Who Shot Sam", registrate tra il 1958 ed il 1962). Uscito nel 1961, il terzo album, dopo "Rockin' With Wanda" e prima di "Right Or Wrong". Uno dei capolavori della grande rocker americana, qui' nel suo periodo piu' fertile. Non ne venne tratto alcun singolo, sebbene il disco usci' come una estensione naturale del precedente singolo "Let's Have A party" (qui' non inclusa, brano gia' interpretato da Presley qualche anno prima), ma il disco contiene uno dei suoi maggiori classici, "Tongue Tied", ed altri fantastici episodi, alcuni davvero aggressivi e travolgenti, come la title track e la versione di "Hard Headed Woman", mostrando le varie sfaccettature della musica della Jackson, tra rock'n'roll, rockabilly, influenze country e qualche suggestione pop. Una delle prime donne, se non la prima in assoluto, a divenire idolo del rockabilly, Wanda Jackson ha diviso la sua carriera fra successi country e rockabilly. Figlia di un musicista, viene a contatto giovanissima con la musica e con il country. I suoi primi successi, intorno alla meta' degli anni '50, vennero registrati con i Brazos Valley Boys. Presto riceve un notevole riscontro a livello nazionale e comincia a girare in tour, esibendosi nel 1955 e nel 1956 nelle stesse serate di Elvis, che stringe amicizia con lei e la incoraggia a dedicarsi al rockabilly. La sua versatilita' la vede ottenere successi sia con il country che con la nuova musica. La sua popolarita' si spargeva progressivamente anche fuori dagli USA, ad esempio in Giappone ed in Germania; prosegui' la sua carriera negli anni '60 e '70, sconfinando anche nel gospel, per poi essere omaggiata come importante influenza da cantanti country come Pam Tillis, Jann Browne e Rosie Flores, che la invita a suonare con lei in tour nel 1995.
Euro
14,00
codice 3035353
scheda
Jam this is the modern world (+ bbc sessions)
Lp [edizione] ristampa  stereo  eu  1977  vinyl lovers 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
ristampa del 2008, in vinile 180 grammi, con copertina per l' occasione apribile, senza barcode, e l' aggiunta di ben otto brani : i quattro della loro prima Peel Session registrata il 26 aprile del 1977 ("In the City", "Art School", "I've Changed My Address" e "The Modern World") ed i quattro della seconda, registrata il 19 luglio dello stesso anno ("All Around the World", "London Girl", "Bricks and Mortar" e "Carnaby Street"); catalogo 900365. Il secondo album della politicizzata mod punk band di Paul Weller, all' epoca solo diciannovenne (ma gia' attivo da tempo con il gruppo). Registrato al ritorno dal primo tour americano del gruppo, uscito nel novembre del 1977 su Polydor in Gran Bretagna e negli USA, il disco conferma le straordinarie qualita' del gruppo messe in mostra nell' esordio "In The City", con un freschissimo sound esattamente a meta' tra gli Who del '65 ed il punk rock dei primi Clash. L' imberbe Paul Weller si dimostra ancora una volta capace di scrivere grandi canzoni (tra queste quella del singolo che ne venne tratto, "The Modern World"), ed inizia ad acquisire una visibilita' ed un' attenzione che certo non ebbero gli altri componenti del gruppo, segno che una carriera straordinaria lo attende. Comunque, Weller a parte, questo "This Is the Modern World", che giunse al 22esimo posto della classifica Uk, e' un nuovo piccolo classico della nuova scena inglese, ancora caratterizzato da un' urgenza espressiva e da un approccio scarno e spigoloso di chiaro stampo punk, ma pure si inizia ad aprire a nuove influenze che saranno fondamentali nella crescita artistica di Weller e della band, come testimonia la scelta di chiudere il disco con una significativa cover "punkizzata" ma sostanzialmente fedele all' originale di "Midnight Hour" di Wilson Pickett.
Euro
24,00
codice 262074
scheda
James Pleased to meet you (180 gr.)
LP2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2001  mercury 
punk new wave
Vinile doppio da 180 grammi, inner sleeve, catalogo 5712915. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2017 ad opera della Mercury, il nono album in studio, originariamente pubblicato dalla stessa etichetta solo in cd nel luglio del 2001, dopo ''Millionaires'' (1999) e prima di ''Hey ma'' (2008). Giunto all'undicesimo posto in classifica nel Regno Unito, ''Pleased to meet you'' aggiunge un altro tocco di qualita' alla vasta discografia dei James, peraltro ricca di ottimi episodi; prodotto in gran parte da Brian Eno, contiene perle come ''Getting away with it (all messed up)'', in cui Tim Booth da' una grande performance sia nel testo che nel cantato, sostenuto da strati di synth ed archi, e da un groove classicamente rock, reso speciale dall'atmosfera autunnale ed riflessiva, ma anche la fluttuante space, che inizia come un disteso e malinconico tappeto di organo e tastiere, per poi far emergere una ritmica dance pop ed un cantato corale, o la ballata scarna ed invernale ''Alaskan pipeline'', evocatrice di paesaggi vasti, immobili e solitari. Formatisi a Manchester nel 1982, i James sono stati spesso accostati ai concittadini Smiths, di cui sono stati spesso considerati fra gli eredi, mostrando in effetti notevoli affinita' con essi, sebbene il loro sound fosse meno brumoso di gran parte del materiale prodotto dal gruppo di Morrissey; dopo alcuni singoli underground su Factory e l'album d'esordio su Sire ''Stutter'' (1986), prodotto da Lenny Kaye, raggiungono un notevole successo in patria negli anni '90, quando pubblicano una vasta discografia su Fontana/Mercury, aprendosi via via al baggy sound ed a collaborazioni con Eno (nell'ambizioso album ''Laid'' del 1993), per poi sciogliersi nel 2001 e riformarsi nel 2007 per un nuovo album.
Euro
29,00
codice 2131340
scheda
James Whiplash (2lp 180 gr.)
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1997  fontana / mercury / universal 
punk new wave
Doppio album in vinile 180 grammi, ristampa del 2017, con gli stessi undici brani dell' originaria, rarissima edizione distribuiti su due lp per una migliore qualita' di ascolto, copertina pressoche' identica a quella della prima tiratura, corredata di inner sleeve. Pubblicato nel marzo del 1997 dalla Fontana in Gran Bretagna, dove giunse al nono posto in classifica, e dalla Mercury negli USA, dove arrivo' alla 158esima posizione, il settimo album in studio, uscito dopo ''Wah wah'' (1994) e prima di ''Millionaires'' (1999). Il gruppo inglese abbandona le ambizioni sperimentali dei due precedenti lp, e si concentra con questo ''Whiplash'' in un rock diretto e senza fronzoli, nel quale alcuni critici hanno ravvisato anche influssi del brit pop; i brani sono immersi in un'atmosfera calda ed avvolgente, in certi momenti reminiscente anche degli U2 di fine anni '90, in altri i Suede o gli Oasis. Formatisi a Manchester nel 1982, i James sono stati spesso accostati ai concittadini Smiths, di cui sono stati spesso considerati fra gli eredi, mostrando in effetti notevoli affinita' con essi, sebbene il loro sound fosse meno brumoso di gran parte del materiale prodotto dal gruppo di Morrissey; dopo alcuni singoli underground su Factory e l'album d'esordio su Sire ''Stutter'' (1986), prodotto da Lenny Kaye, raggiungono un notevole successo in patria negli anni '90, quando pubblicano una vasta discografia su Fontana/Mercury, aprendosi via via al baggy sound ed a collaborazioni con Eno (nell'ambizioso album ''Laid'' del 1993), per poi sciogliersi nel 2001 e riformarsi nel 2007 per un nuovo album.
Euro
29,00
codice 2131341
scheda
James etta Rocks the house (+3 tracks)
Lp [edizione] ristampa  stereo  eu  1964  jackpot / universal 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good soul funky disco
copia ancora incellophanata, ma con piegatura visibile sul retro in basso a destra, ristampa del 2021, in vinile 180 grammi, distribuita in Spagna nell' ambito della collana di pubblicazioni "Blue En Vinilo", con copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura ma con tre bonus track (''Ain't that lovin' you baby'', ''All I could do is cry'' e ''I just want to make love to you'', poste alla fine della seconda facciata). Originariamente pubblicato nel 1964 dalla Argo, giunto al 96esimo posto nella classifica billboard 200 americana, il primo album dal vivo della cantante americana, uscito fra gli album in studio ''Etta james top ten'' (1963) e ''The queen of soul'' (1965). Registrato nel 1963 al New Era Club di Nashville, immortala una Etta James in forma stellare, ed e' considerato dalla critica uno dei migliori album dal vivo della storia del blues. Il canto di Etta e' ora dirompente ora carismatico ed impositivo, attraverso un set di brani suonati con altissima energia, e nei quali il blues e contaminato dal soul e dal rock'n'roll. Questa la scaletta: ''Something's got a hold on me'', ''Baby what you want me to do'', ''What'd I say'', ''Money'', ''Seven day fool'', ''Sweet little angel'', ''Ooh poo pah doo'', ''Woke up this morning''. Jamesetta Hawkins e' una delle piu' grandi cantanti di R&B, Soul e Blues di sempre. Figlia di una ragazza di colore e di un italiano, nata a Los Angeles, inizia a cantare gospel da bambina. Nel 1950, a San Francisco, forma un gruppo vocale con delle amiche e, scritturata da Johnny Otis, incide a Los Angeles "Roll With Me Henry" (nota anche come ''The wallflower'' e ''Dance with me Henry'') insieme a Richard Berry; il pezzo e' una sorta di risposta alla "Work With Me Annie" di Hank Ballard & The Midnighters. La sua vita e' stata segnata da lunghe fasi di depressione e dedizione a droghe pesanti, ma periodicamente e, nell'arco della intera sua carriera, ha regalato al nostro ascolto alcuni tra i piu' grandi capolavori dello r'n'b, in seguito riproposti da decine di artisti.
Euro
13,00
codice 3035340
scheda
James etta Something's got a hold on me - complete 1960-1962 chess & argo singles (ltd. 180 gr.)
LP2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1960  waxtime 
soul funky disco
Edizione limitata in vinile doppio da 180 grammi, copertina apribile con foto e ricche note all'interno, label bianca e marroncina con riga nera centrale, logo WaxTime nero e marroncino in alto, catalogo 772187. Pubblicata in vinile nel 2017 dalla Waxtime, dopo essere uscita in cd (ma con molti brani in più) nel 2016 su Soul Jam, questa antologia contiene tutte le A-sides e le B-sides incise dalla James a Chicago per le label Chess ed Argo fra il 1960 ed il 1962. Nel 1960 la carriera della giovane cantante decollò grazie all'ingaggio da parte dell'abile Leonard Chess, per le cui etichette Etta James avrebbe poi inciso a lungo, fino agli anni '70 inoltrati; in questi primi anni '60, la cantante, in collaborazione con i produttori Harvey Fuqua e Ralph Bass, adottò uno stile che esprimeva sia la torrida intensità dello r'n'b che l'eleganza del jazz, ottenendo una sfilza di hits, soprattutto nella classifica r'n'b, come "My dearest darling" (al quinto posto nella sopracitata classifica), "Trust in me" (quarta posizione) e "All I could do was cry" (al secondo posto), tutte qui compilate. Questa la scaletta completa: "If I Can't Have You", "My Heart Cries", "Spoonful", "It's A Crying Shame", "All I Could Do Was Cry", "Girl Of My Dreams (Boy Of My Dreams)", "My Dearest Darling", "At Last", "Tough Mary", "Just Want To Make Love To You", "Anything To Say You're Mine", "Trust In Me", "Fool That I Am", "Dream", "Sunday Kind Of Love", "Don't Cry Baby", "Seven Day Fool", "It's Too Soon To Know", "Something's Got A Hold On Me", "Waiting For Charlie (To Come Home)", "Stop The Wedding", "Street Of Tears", "Fools Rush In", "Next Door To The Blues", "How Do You Speak To An Angel", "Would It Make Any Difference To You", "Pushover". Jamesetta Hawkins (1938-2012) è una delle più grandi cantanti di R&B, Soul e Blues di sempre. Nata a Los Angeles, inizia a cantare gospel da bambina. Nel 1950, a San Francisco, forma un gruppo vocale con delle amiche e, scritturata da Johnny Otis, incide a Los Angeles "Roll With Me Henry" (nota anche come ''The wallflower'' e ''Dance with me Henry'') insieme a Richard Berry; il pezzo è una sorta di risposta alla "Work With Me Annie" di Hank Ballard & The Midnighters. Nonostante alcuni gravi problemi personali vissuti fra gli anni '70 e '80, nell'arco della intera sua carriera la James ha regalato al nostro ascolto alcuni tra i più grandi capolavori dello r'n'b, in seguito riproposti da decine di artisti.
Euro
14,00
codice 3516135
scheda
James etta Tears of joy - modern and kent sides 1955-1961 (ltd. 180 gr.)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1955  waxtime 
soul funky disco
Edizione limitata in vinile da 180 grammi. Pubblicata in vinile nel 2017 dalla Waxtime, dopo essere uscita in cd (ma con molti brani in più) nel 2016 su Hoodoo, questa antologia compila diciotto brani tratti da singoli ed albums del periodo 1955 – 1961 della grande cantante, trascorso principalmente con la Modern e la Kent (ma ci sono anche brani tratti da lp della Crown). Con l'eccezione di "Good rockin' daddy", giunta nel 1955 al sesto posto della classifica r'n'b statunitense, "Tears of joy" si concentra su brani meno famosi e di minor successo di quella fase della lunga carriera della cantante californiana; la seconda metà degli anni '50 fu peraltro un periodo avaro di successi per Etta James, con l'eccezione della celeberrima "The wallflower" (aka "Roll with me, Henry"), suo primo singolo e della sopracitata "Good rockin' daddy"; molto meglio sarebbero andate le cose dall'inizio degli anni '60, ma qualitativamente queste canzoni non sfigurano certo, evidenziando il canto grintoso e potente di Etta. Questa la scaletta: "Hey Henry", "Be Mine", "Good Rockin' Daddy", "W-O-M-A-N", "My One And Only", "Shortnin' Bread Rock", "Tears Of Joy", "Tough Lover", "Fools We Mortals Be", "Good Lookin'", "The Pick-Up", "By The Light Of The Silvery Moon", "How Big A Fool", "Dance With Me, Henry", "Strange Things Happening", "Hickory Dickory Dock", "Nobody Loves You Like Me", "You Know What I Mean". Jamesetta Hawkins (1938-2012) è una delle più grandi cantanti di R&B, Soul e Blues di sempre. Nata a Los Angeles, inizia a cantare gospel da bambina. Nel 1950, a San Francisco, forma un gruppo vocale con delle amiche e, scritturata da Johnny Otis, incide a Los Angeles "Roll With Me Henry" (nota anche come ''The wallflower'' e ''Dance with me Henry'') insieme a Richard Berry; il pezzo è una sorta di risposta alla "Work With Me Annie" di Hank Ballard & The Midnighters. Nonostante alcuni gravi problemi personali vissuti fra gli anni '70 e '80, nell'arco della intera sua carriera la James ha regalato al nostro ascolto alcuni tra i più grandi capolavori dello r'n'b, in seguito riproposti da decine di artisti.
Euro
16,00
codice 3516125
scheda
Jamie xx In waves (ltd deluxe)
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2024  young 
indie 2000
edizione limitata deluxe con doppio vinile ed esclusivo 12", copertina apribile die-cut con sagomatura rettangolare su fronte e su retro. Il secondo album in studio da solista per l'ex XX. Il disco ha avuto una lunga gestazione, esce a nove anni dal precedente album, registrato in quattro anni, vede le collaborazioni, tra gli altri, di Kelsey Lu , John Glacier, Panda Bear , Robyn , gli Avalanches e gli ex compagni di band Romy e Oliver Sim. Un disco che viene presentato dall'autore come qualcosa di divertente, gioioso e introspettivo tutto in una volta. Le note di etichetta parlano lo descrivono come "l'emozionante volatilità di una serata quasi mistica, una in cui torni a casa all'alba con la cenere di sigaretta, i dettagli delle ultime otto ore già confusi, ma consapevole che questi sentimenti rimarranno un ricordo cristallino.In Waves è un paradiso malinconico di beatitudine, crepacuore e introspezione. La storia di un viaggio in cui ti immergi nel divino impulso di ombre, luci e ritmi da pista da ballo. Un'epifania di luci stroboscopiche sulle infinite possibilità e capacità spirituali dell'umanità." Jamie Smith, aka Jamie XX e' un giovane produttore inglese, conosciuto sia per far parte degli Xx, sia per il vari lavori di remixes (fra cui Hot Chip, Burial e Four Tet e Gil Scott Heroin). Gli Xx salgono alla ribalta dopo il debutto eponimo del 2009, il cui suono è definito da loro stessi notevolmente influenzato da bands della new wave inglese e dall'elettronica contemporanea. Pubblicano 3 albums, nel 2015 Jamie XX pubblica il primo album a proprio nome.
Euro
58,00
codice 2131299
scheda
Jamie xx In waves (ltd white)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2024  young 
indie 2000
edizione limitata in vinile bianco copertina die-cut sagomata con foro su fronte e su retro. Il secondo album in studio da solista per l'ex XX. Il disco ha avuto una lunga gestazione, esce a nove anni dal precedente album, registrato in quattro anni, vede le collaborazioni, tra gli altri, di Kelsey Lu , John Glacier, Panda Bear , Robyn , gli Avalanches e gli ex compagni di band Romy e Oliver Sim. Un disco che viene presentato dall'autore come qualcosa di divertente, gioioso e introspettivo tutto in una volta. Le note di etichetta parlano lo descrivono come "l'emozionante volatilità di una serata quasi mistica, una in cui torni a casa all'alba con la cenere di sigaretta, i dettagli delle ultime otto ore già confusi, ma consapevole che questi sentimenti rimarranno un ricordo cristallino.In Waves è un paradiso malinconico di beatitudine, crepacuore e introspezione. La storia di un viaggio in cui ti immergi nel divino impulso di ombre, luci e ritmi da pista da ballo. Un'epifania di luci stroboscopiche sulle infinite possibilità e capacità spirituali dell'umanità." Jamie Smith, aka Jamie XX e' un giovane produttore inglese, conosciuto sia per far parte degli Xx, sia per il vari lavori di remixes (fra cui Hot Chip, Burial e Four Tet e Gil Scott Heroin). Gli Xx salgono alla ribalta dopo il debutto eponimo del 2009, il cui suono è definito da loro stessi notevolmente influenzato da bands della new wave inglese e dall'elettronica contemporanea. Pubblicano 3 albums, nel 2015 Jamie XX pubblica il primo album a proprio nome.
Euro
30,00
codice 2131300
scheda
Jamiroquai High times singles 1992-2006
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1992  sony 
indie 90
doppio vinile pesante, copertina apribile. Raccolta dei singoli dell'artista. questi i titoli presenti: lato a 1) When You Gonna Learn? 2) Too Young to Die 3) Blow Your Mind 4) Emergency on Planet Earth 5) Space Cowboy. lato b 1) Virtual Insanity 2) Cosmic Girl 3) Alright 4) High Times 5) Deeper Underground . lato c 1) Canned Heat 2) Little L 3) Love Foolosophy 4) Corner of the Earth 5) You Give Me Something. lato d 1) Feels Just Like It Should 2) Seven Days in Sunny June 3) (Don't) Give Hate a Chance 4) Runaway 5) Radio. Guidati dall'istrionico cantante e paroliere di Manchester Jason Kay, i Jamiroquai si formano a Londra nel 1992. Presto notati dalla Sony, diventano uno dei gruppi principali del cosiddetto ''acid jazz'' in voga in Gran Bretagna durante quel periodo, ottenendo notevoli successi in tutto il mondo con la loro miscela di dance, soul e funk, riecheggiante gli anni '70. I loro primi sei album raggiungono tutti la top 3 in patria: dopo l'esordio di ''Emergency on planet earth'' (1993), esce ''The return of the space cowboy'' (1994), considerato da molti il loro album migliore. ''Travelling without moving'' vede la luce nel 1996 prima del quarto lp ''Synkronized'' (1999). L'attivita' del gruppo prosegue oltre l'inizio del nuovo secolo, mentre Jason Kay finisce per restare l'unico membro costante del gruppo dai tempi della sua fondazione.
Euro
41,00
codice 2131481
scheda
Japan Adolescent sex (ltd. ed. with bonus 7")
Lp+7" [edizione] ristampa  stereo  eu  1978  music on vinyl 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
copia ancora contenuta nella originaria busta plastificata con adesivo di presentazione, molto rara ristampa del 2012, limitata ma non numerata (a differenza di quella realizzata dalla stessa Music on Vinyl nel 2010), in vinile 180 grammi per audiofili, con inserto con testi, allegato il 7" bonus contenente "Adolescent sex (re-recorded 7" version)" e "State line", catalogo MOVLP174. Pubblicato nell'aprile del 1978 dalla Ariola Hansa in Gran Bretagna e dalla Hansa negli USA, non entrato nelle rispettive classifiche di vendita, il primo misconosciuto album dei Japan, precedente ''Obscure alternatives'' (1978); un esordio acerbo ma molto interessante, capace di fondere gli aromi del glam con la vena romantica del prog, in una chiave decadente e mittleuropea ispirata a Bryan Ferry e David Bowie, ma vicina anche ai contemporanei Ultravox. Sonorita' che si sono evolute in una fulminante progressione promuovendo i Japan tra i protagonisti piu' illustri ed importanti degli anni ottanta tracciando uno dei percorsi piu' suggestivi della new wave. Un set assortito di musicisti - con il vocalismo struggente di David Sylvian, le linee di basso ipnotiche di Mick Karn, le tastiere "esotiche" di Richard Barbieri e il drumming ossessivo di Steve Jansen - gia' bastava a dar vita a uno degli ensemble pia' spettacolari della storia del rock. In piu', v'era un altrettanto inebriante progetto sonoro: fondere gli aromi del glam con le melodie del rock romantico-progressivo, le sonorita' esotiche con l'eccentricita' di dandy elettronici d'oltre Manica come Brian Eno, Roxy Music e David Bowie. In questo crocevia di tendenze musicali, i Japan, nati nel 1974 nei sobborghi di Londra sud, cercano una loro strada, mettendo in mostra fin dall'inizio la propensione per un estetismo decadente. I quattro dandy della suburbia londinese sono David Sylvian (all'anagrafe Batt), il fratello Steve "Jansen" Batt alla batteria, il bassista Mick Karn e il tastierista Richard Barbieri. La band si cimenta con tre album di glam-punk chitarristico curiosi ibridi tra David Bowie e i Sex Pistols, tra i Clash e gli Ultravox. In questo periodo, la band vive soprattutto in Giappone, dove entra in contatto con artisti come gli Ippu Do del chitarrista Masami Tsuchiya, Akiko Yano e il tastierista della Yellow Magic Orchestra, Ryuichi Sakamoto rivelandosi cosi' come formazione ancora alla ricerca di una fisionomia compiuta, anche se gia' dominata dalla personalita' del suo leader che caratterizzera' ed indirezzera' il gruppo verso quel gusto decadente e mittleuropeo che li fara' apprezzare ed idolatrare da critica e pubblico.
Euro
45,00
codice 262055
scheda
Japan obscure alternatives (+ bonus lp, ltd. red vinyl)
lp2 [edizione] ristampa  stereo  eu  1978  music on vinyl 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
copia ancora contenuta nella originaria busta plastificata con adesivo di presentazione, molto rara ristampa del 2010, limitata in 1000 copie IN VINILE ROSSO pesante 180 grammi, numerate sull' adesivo di presentazione (questa la copia 0383), copertina lucida pressoche' identica alla prima tiratura, con inserto con testi, crediti e foto, catalogo MOVLP175; questa preziosa e ricercata edizione include un intero album di brani inediti su lp (versioni registrate dal vivo a Tokyo di "Deviation", "Obscure Alternatives", "In Vogue" e "Sometimes I Feel Low", "I Second That Emotion", "Life in Tokyo" ed "European Song", nelle rispettive versioni uscite su 45 giri, e "Life In Tokyo" in una lunga versione uscita in 12"). Il secondo album ad opera dei Japan, uscito nel novembre del 1978 e non entrato nella classifica inglese, pubblicato dopo il primo "Adolescent Sex"; questo secondo album della band inglese guidata da David Sylvian e' capace di fondere gli aromi del glam alle romantiche fascinazioni di dandy elettronici come Bryan Ferry e David Bowie, il tutto rivisitato in una chiave comunque moderna, non distante da quella gia' intrapesa dagli Ultravox di John Foxx, una strada che sara' presto il punto di riferimento per innumerevoli giovani bands non solo in Inghilterra. I Japan furono tra i protagonisti piu' illustri ed importanti degli anni ottanta, tracciando uno dei percorsi piu' suggestivi della new wave. Un set assortito di musicisti - con il vocalismo struggente di David Sylvian, le linee di basso ipnotiche di Mick Karn, le tastiere "esotiche" di Richard Barbieri e il drumming ossessivo di Steve Jansen - gia' bastava a dar vita a uno degli ensemble pia' spettacolari della storia del rock. In piu', v'era un altrettanto inebriante progetto sonoro: fondere gli aromi del glam con le melodie del rock romantico-progressivo, le sonorita' esotiche con l'eccentricita' di dandy elettronici d'oltre Manica come Brian Eno, Roxy Music e David Bowie. In questo crocevia di tendenze musicali, i Japan, nati nel 1974 nei sobborghi di Londra sud, cercano una loro strada, mettendo in mostra fin dall'inizio la propensione per un estetismo decadente. I quattro dandy della suburbia londinese sono David Sylvian (all'anagrafe Batt), il fratello Steve "Jansen" Batt alla batteria, il bassista Mick Karn e il tastierista Richard Barbieri. La band si cimenta in una prima fase con tre album di glam-punk chitarristico curiosi ibridi tra David Bowie e i Sex Pistols, tra i Clash e gli Ultravox. In questo periodo, la band vive soprattutto in Giappone, dove entra in contatto con artisti come gli Ippu Do del chitarrista Masami Tsuchiya, Akiko Yano e il tastierista della Yellow Magic Orchestra, Ryuichi Sakamoto rivelandosi cosi' come formazione ancora alla ricerca di una fisionomia compiuta, anche se gia' dominata dalla personalita' del suo leader che caratterizzera' ed indirezzera' il gruppo verso quel gusto decadente e mittleuropeo che li fara' apprezzare ed idolatrare da critica e pubblico con gli album successivi.
Euro
65,00
codice 262056
scheda
Jefferson airplane Crown of creation (+brumus insert)
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1968  rca victor 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
COPIA ANCORA INCELLOPHANATA, prima stampa americana, copertina cartonata, corredata anche dell' originario inserto apribile con foto del terranova Brumus (l' inserto, che presenta purtroppo due ampi strappi, e' anch' esso nella prima versione, in cui, sul lato dei testi, non presenta a destra in basso la indicazione "RE"), etichetta (con una piccola etichetta adesiva su uno dei due lati) nera con "deep groove" con in alto un cucciolo di cane e "RCA VICTOR" in bianco, catalogo LSP4058, copia pressata negli stabilimenti RCA Records Pressing Plant di Rockaway, New Jersey, con una "R" incisa sul trail off dei due lati. Pubblicato in America nel settembre del 1968 dopo ''After bathing at baxter's'' e prima di ''Bless its pointed little head'', giunto al numero 6 delle classifiche Usa e non entrato in quelle Uk. Il quarto splendido album. Stato dell' arte della psichedelia americana, registrato come il precedente in una casa di los angeles affittata dall'etichetta perche' il gruppo potesse comporre e suonare in massima liberta' e pubblicato dopo la prima tournee europea, contiene pesantissimi riferimenti alla droga ed alle svariate sostanze che il gruppo sperimentava in questo periodo. uscito 10 mesi dopo ''After Bathing at Baxter's'', e' stilisticamente meno free del precedente, si apre con "Lather," un brano di Grace Slick che ricorda il folk psychedelico dei primi tempi, poi l'atmosfera si fa piu' cupa e elettrica, per la prima volta compaiono quegli elementi surreali e fantascientifici che diverranno l'ossessione dI Kantner per molti anni a venire, ( in particolare ispirati al libro di John Wyndham '' The Chrysalids'' del 1955 tradotto in italiano come ''i trasfigurati'' ) lavoro piu' accessibile del predecessore, vede emergere le figure di Jack Casady che e' ora uno dei migliori bassisti non solo d'america ma del mondo, vedi "In Time," "Star Track," "Share a Little Joke," "If You Feel," ''Crown Of Creation'' e di Jorma Kaukonen che sviluppa proprio in questo periodo un suono di chitarra che si avvale di decine di amplificatori collegati in seguenza e che strabilia gli ascoltatori in "Star Track" e "Share a Little Joke." e' anche l'album della celebrazione della West Coast ed include la mitica "Triad," brano di e con David Crosby che i Byrds si rifiutarono di incidere ed anticipa il suono del capolavoro solista '' If I Could Only Remember My Name'' , anche la figura di Marty Balin e' qui maggiormmente in risalto e assai piu' a suo agio rispetto al disco precedente, tra i brani i classici "If You Feel." "Ice Cream Phoenix" e "Greasy Heart" che e' a detta di molti la migliore performance vocale di Grace Slick dai tempi di "Somebody to Love." da non dimenticare la chiusura "The House at Pooneil Corners,"che chiarisce il significato della parola ''potenza'' nella musica rock. uno dei pochi dischi realmente immancabili per chiunque si interessi all'arte del secolo passato.
Euro
130,00
codice 261480
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  2024  ipecac 
indie 90
adesivo su cellophane, copertina senza barcode (su adesivo). Il ritorno della grandissima noise band americana con il settimo album, a ben 26 anni di distanza dal precedente "Blue" del 1998. Un lavoro che mantiene le promesse con incendiario ed abrasivo rock intriso di punk e rumore dal primo all'ultimo secondo. band basata a Chicago, con il cantante David Yow ed il bassista David Sims provenienti dai seminali Scratch Acid di Austin (dopodiche' Sims fu anche con i Rapeman di Steve Albini). Autrice di un abrasivo punk blues psicotico e noise, dalle atmosfere oscure e torturate, tra Birthday Party, Big Black, primi Butthole Surfers, Stooges, Cows o Melvins. Se e' cio' di cui avete bisogno appena svegli ogni mattina, cercatevi oltre a tutti i loro dischi anche uno psichiatra; una band di grande rilevanza nell' ambito dell' underground statunitense degli anni '90.
Euro
30,00
codice 2131303
scheda
Jethro tull 20 Years of jethro tull – the definitive collection (5lp box + booklet)
LPBOX [edizione] originale  stereo  usa  1968  Chrysalis 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
box di cinque lps, prima ormai molto rara stampa americana, cofanetto (con davvero lievi segni di invecchiamento) con barcode, corredato dal libretto di ventiquattro pagine con foto e ricche note biografiche, e contenente cinque lp, ciascuno custodito in una inner sleeve con artwork e lista dei brani e sagomatura sul lato di apertura, label bianca con scritte nere e viola scuro, logo Chrysalis viola scuro in basso, catalogo V5X-41653. Pubblicato nel giugno del 1988 dalla Chrysalis, a commemorazione del ventesimo anno di vita del gruppo, giunto al 78esimo posto in classifica nel Regno Unito ed alla 97esima posizione negli USA, questo monumentale cofanetto è una sorta di testamento artistico dei Jethro Tull, contenente ben sessantadue tracce, un buon numero delle quali rare o addirittura inedite, e molte inedite su album o in versioni differenti, registrate fra il 1968 ed il 1988. Un fondamentale compendio ai loro album classici, ed un viaggio approfondito sull'evoluzione della loro musica, dagli inizi influenzati dal blues al progressive ed allo hard rock. Questa la scaletta: ''Song for Jeffrey'' (registrazione radiofonica per la BBC, 1968), ''Love Story'' (registrazione radiofonica per la BBC, 1968), ''Fat Man'' (registrazione radiofonica per la BBC, 1969), ''Bouree'' (registrazione radiofonica per la BBC, 1969), ''Stormy Monday'' (registrazione radiofonica per la BBC, 1968), ''A New Day Yesterday'' (registrazione radiofonica per la BBC, 1969), ''Cold Wind to Valhalla'' (registrazione radiofonica per la BBC, aprile 1975), ''Minstrel in the gallery'' (registrazione radiofonica per la BBC, aprile 1975), ''Velvet green'' (registrazione radiofonica per la BBC, febbraio 1977), ''Grace'' (registrazione radiofonica per la BBC, aprile 1975), ''The clasp'' (registrazione live alla Hamburg Congress Centrum Halle, Germania, 8/4/82), ''Pibroch (pee break) / Black satin dancer'' (registrazione live alla Hamburg Congress Centrum Halle, Germania, 8/4/82), ''Jack frost and the hooded crow'' (B-side del singolo ''Coronach'' del 1986, registrata dal vivo nel 1981), ''I'm your gun'' (registrato al Maison Rouge studio di Londra, 1981), ''Down at the End of Your Road'' (registrato al Maison Rouge studio di Londra, 1981), ''Coronach'' (singolo, 1986), ''Summerday Sands'' (B-side del singolo ''Minstrel in the gallery'' del 1975), ''Too Many Too'' (registrato al Maison Rouge studio di Londra, 1981), ''March the Mad Scientist'' (dall'ep ''Solstice bells'', 1976), ''Pan Dance'' (dall'ep ''Solstice bells'', 1976), ''Strip Cartoon'' (B-side del singolo ''The whistler'' del 1977), ''King Henry's Madrigal'' (dall'ep ''Home'' del 1979), ''A Stitch in Time'' (registrato al Maison Rouge studio di Londra, 1978), ''17'' (B-side del singolo ''Sweet dream'' del 1969), ''One for John Gee'' (B-side del singolo ''Song for jeffrey'', 1968), ''Aeroplane'' (singolo uscito nel 1968 a nome Jethro Toe), ''Sunshine Day'' (B-side di ''Aeroplane'', 1968), ''Lick Your Fingers Clean'' (inciso nel 1970, outtake dell'album ''Aqualung'' mixata nel 1988), ''The Chateau d'Isaster Tapes: Scenario/Audition/No Rehearsal'' (registrato nel 1972 allo Chateau d'Herouville, Francia, mixaro nel 1988), ''Beltane'' (inedito inciso nel 1977 per l'album ''Heavy Horses''), ''Crossword'' (registrato al Maison Rouge studio di Londra, 1979, mixato nel 1988), ''Saturation'' (registrato intorno al 1974 in uno studio ignoto), ''Jack-A-Lynn'' (registrato al Maison Rouge studio di Londra, 1981, mixato nel 1988), ''Motoreyes'' (registrato al Maison Rouge studio di Londra, 1982), ''Blues Instrumental'' (registrato al Maison Rouge studio di Londra, 1978), ''Rhythm in Gold'' (registrato al Maison Rouge studio di Londra, 1981), ''Part of the Machine'' (registrazione casalinga del marzo 1988), ''Mayhem, Maybe'' (registrato al Maison Rouge studio di Londra, 1981, parti di voce e di flauti aggiunte nel 1988), ''Overhang'' (registrato al Maison Rouge studio di Londra, 1981, mixato nel 1988), ''Kelpie'' (registrato al Maison Rouge studio di Londra, 1979, mixato nel 1988), ''Living in These Hard Times'' (inedito inciso nel 1978 per l'album ''Heavy horses'', mixato nel 1988), ''Under Wraps 2'' (dall'album ''Under wraps'' del 1984), ''Only Solitaire'' (dall'album ''Warchild'', 1974), ''Cheap day return'' (dall'album ''Aqualung'', 1971), ''Wond'ring aloud'' (registatro dal vivo il 29/10/87), ''Dun ringill'' (registrato dal vivo il 29/10/87), ''Salamander'' (dall'album ''Too old to rock'n'roll'' del 1976), ''Moths'' (dall'album ''Heavy horses'' del 1978), ''Nursie'' (dall'album ''Living in the past'' del 1972), ''Life's a long song'' (dall'omonimo EP, 1971), ''One white duck / Nothing at all'' (dall'album ''Minstrel in the gallery'' del 1975), ''Songs from the wood'' (registatro dal vivo il 29/10/87), ''Living in the past'' (registrato dal vivo a Philadelphia, novembre 1987), ''Teacher'' (B-side del singolo ''Witch's promise'', 1970), ''Aqualung'' (registrazione live alla Hamburg Congress Centrum Halle, Germania, 8/4/82), ''Locomotive breath'' (registrazione live alla Hamburg Congress Centrum Halle, Germania, 8/4/82), ''Witch's Promise'' (singolo, 1970), ''Bungle in the jungle'' (dall'album ''Warchild'', 1974), ''Farm on the freeway'' (registrato dal vivo a Philadelphia, novembre 1987), ''Thick as a brick'' (registatro dal vivo il 29/10/87), ''Sweet dream'' (registrazione live alla Hamburg Congress Centrum Halle, Germania, 8/4/82).
Euro
90,00
codice 262191
scheda
Jethro tull Living in the past
Lp [edizione] ristampa  stereo  ger  1972  Chrysalis 
  [vinile]  excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
Doppio album, ristampa europea dei primi anni '80, pressata in Germania, copertina (con lievi segni di invecchiamento) lucida apribile, senza barcode, etichetta bianca e azzurra, catalogo 301272 sulla copertina, 301270 e 301271 sulle etichette dei rispettivi dischi. Si tratta della versione inglese dell' album, che contiene i brani "Inside" e "Locomotive Breath", e la versione di "Teacher" tratta da quella uscita su singolo (lunga circa 4 minuti, registrazione completamente diversa da quella comparsa poi nella versione americana dell' album "Benefit"). Pubblicato in Uk nel luglio del 1972 dopo ''Thick as a brick'' e prima di ''A passion play'', giunse all' ottavo posto delle classifiche Uk ed al terzo di quelle americane; il sesto album, raccolta ricca di inediti che contiene 20 brani registrati antecedentemente al 1971; si tratta del testamento del primo periodo di attivita' della band, con un lato dei 4 registrato dal vivo alla Carnegie Hall di New York il 4 Novembre del '70 (durante il tour di "Benefit"), e molti brani del tutto inediti o pubblicati solo su singoli ed ep. Un lavoro essenziale nella discografia del gruppo che coglie la band in uno dei momenti topici del rock inglese e che testimonia tra l'altro come da un punto di vista tecnico strumentale i Tull tutti e la loro ritmica in particolare, non fossero assolutamente inferiori a nessuno all' inizio degli anni '70. Ecco la lista dei brani contenuti nella versione inglese del disco, con le relative note e la segnalazione di quelli mai prima pubblicati su album: "A Song for Jeffrey" (remix di un brano tratto dall' album "This Was"), "Love Story" (brano inedito su album, uscito su singolo nel dicembre 1968), "Christmas Song" (inedito su album, uscito su singolo nel dicembre 1968), "Living in the Past" (uscito su singolo nel maggio 1969, inedito su album), "Driving Song" (uscito su singolo nel maggio 1969, inedito su album), "Bourée" (riarrangiamento di "Bourrée in E minor" di Bach, dall' album "Stand Up"), "Sweet Dream" (uscito su singolo nell' ottobre 1969, inedito su album), "Singing All Day" (inedito registrato nel 1969), "The Witch's Promise" (uscito su singolo nel gennaio 1970, inedito su album), "Teacher" (presente nella versione americana dell' album "Benefit"), "Inside" (dall' album "Benefit"), "Just Trying to Be" (inedito registrato nel 1970), "By Kind Permission Of" (inedito strumentale registrato live al Carnegie Hall di New York City il 4 novembre 1970), "Dharma for One" (inedito registrato live al Carnegie Hall di New York City il 4 novembre 1970), "Wond'ring Again" (inedito registrato nel 1970), "Locomotive Breath" (dall' album "Aqualung"), infine i cinque brani dell' ep uscito nel settembre del 1971, tutti inediti su album: "Life Is a Long Song", "Up the 'Pool", "Dr. Bogenbroom", "From Later" e "Nursie".
Euro
18,00
codice 262133
scheda
Jingo de lunch Perpetuum mobile
Lp [edizione] originale  stereo  ger  1987  we bite 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
La originale stampa tedesca pressata in esclusiva dalla Hellhound, copertina lucida fronte retro SENZA barcode e con indirizzo sul retro in basso ''We Bite Records, Saarstr. 18, 7400 Tubingen 6, FRG'' (poi cambiato nella ristampa), label nera con scritte gialle e ''manufactured in west germany'' in basso, catalogo WEBITE027; copia priva di inserto con foto e testi. Pubblicato nel 1987 prima di "Axe To Grind", il primo favoloso album della band tedesca guidata dalla californiana Yvonne Ducksworth, cantante straordinaria capace di far rivivere il mito di Penelope Houston (quando cantava nei grandi Avengers), con una voce indimenticabile che puo' anche essere anche accostata nell' approccio a quella di H.R. dei Bad Brains di "I Against I". Uno dei dischi piu' belli pubblicati nella seconda meta' degli '80, capace di proporre una all' epoca inaudita ed originalissima miscela di punk, hard e metal (e con parti addirittura quasi jazzate), in undici brani di straordinaria bellezza, compositivamente complessi ed imprevedibili, potentissimi ed affilati, ma davvero emozionanti come di rado e' dato sentire (ardua davvero la scelta, ed inutile). Un disco assolutamente da sentire!
Euro
26,00
codice 262137
scheda
Joan as a police woman Lemons, limes and orchids (ltd tangerine)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2024  play it again sam 
indie 2000
edizione limitata in vinile arancio "tangerine", copertina apribile, adesivo su busta esterna. Il decimo album della cantautrice, un album che rimane su toni tra jazz, cantautorato e soul, condito da tocchi di elettronica; vede l'artista cimentarsi in una sonorizzazione di lunghi testi e libere impressioni che ha composto dopo un workshop con la poetessa Marie Howe. Registrato principalmente dal vivo in studio, è un album con arrangiamenti meno ingombranti rispetto agli ultimi lavori. Apprezzata violinista ma anche cantante, che vanta numerose collaborazioni illustri, da Lou Reed agli Sparklehorse ed Antony And The Johnsons, Joan Wasser ha un variegato bagaglio di influenze che va dal soul classico all'avanguardia newyorchese dei Sonic Youth. Studente di Yuri Mazurkevich ed in possesso di formazione classica, si fa notare con successo negli anni '90 suonando nei Dambuilders, che si sciolgono nel 1997. La tragica scomparsa del compagno ed acclamato musicista Jeff Buckley lascia probabilmente un profondo segno nella musica di Wasser, che viene confortata dal canto di Antony Hegarty durante la sua collaborazione con Antony & The Johnsons, iniziata nel 1999, e poi nel primo catartico album del proprio progetto avviato nel 2002, Joan As Police Woman, dal titolo ''Real life'' (2006).Il successivo lp ''To survive'' (2008), pur immerso nella malinconia, mostra toni piu' solari, anche per l'emergere delle influenze soul.
Euro
36,00
codice 2131302
scheda
Jobim antonio carlos Stone flower
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1970  endless happiness 
world
ristampa del 2023, copertina apribile senza barcode, pressoche' identica a quella della prima tiratura, dell' album pubblicato dalla CTI nel 1970 ed uscito dopo ''A certain Mr. Jobim'' (1967) e prima di ''Tide'' (1970). Uno dei piu' apprezzati album del grande musicista brasiliano, ''Stone flower'' fu inciso nel giugno del 1970 al mitico Rudy Van Gelder Studio nel New Jersey, fucina di tanti capolavori del jazz, insieme a musicisti del calibro di Ron Carter ed Airto Moreira. Jobim si cimenta con pianoforte, piano elettrico, chitarra e canto in questo lavoro rilassato e sensuale, dalle atmosfere luminose e dalle sonorita' eleganti e quiete, fra jazz e musica brasiliana. Considerato uno dei dischi piu' rappresentativi della bossa nova di Jobim, l'album e' arricchito dai misurati interventi orchestrali che si apprezzavano anche in grandi album precedenti come ''Wave'' (1967), ed e' ammodernato dall'uso di strumenti elettrici e da suggestivi effetti di eco. Questa la scaletta dei brani: ''Tereza my love'', ''Children's games'', ''Choro'', ''Brazil''. ''Stone flower'', ''Amparo'', ''Andorinha'', ''God and the devil in the land of the sun'', ''Sabia''. Uno dei piu' importanti musicisti brasiliani del '900, Antonio Carlos Jobim (1927-1994), soprannominato ''Tom'', e' stato uno dei maggiori, se non il massimo, esponenti della bossa nova, raffinato genere musicale che fondeva il jazz con le musiche brasiliane come la samba. Fortemente influenzato dal jazz, in particolare da quello della West Coast americana anni '50 di Gerry Mulligan, Chet Baker e Barney Kessel, come dal compositore francese Debussy, Jobim inizia ad incidere nel 1954 e raggiunge la fama collaborando con Vinicius de Moraes alla musica per l'opera teatrale ''Orfeo do carnaval'' nel 1956; nel 1958, quando l'allora sconosciuto Joao Gilberto interpreta alcune composizioni di Jobim, esplode il movimento musicale brasiliano della bossa nova, che avra' grande successo anche all'estero nel decennio successivo. Amante dello studio piu' che degli estenuanti tour dal vivo, Jobim e' autore di album considerati fondamentali nella bossa nova e nella musica brasiliana in generale, ma anche apprezzati in ambito jazz, come ''the composer of Desafinado, plays'' (1963), ''Wave'' (1967) e ''Stone flower'' (1970).
Euro
25,00
codice 3035277
scheda
Johnson robert king of the delta blues singers (ltd. turquoise)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1936  sony / legacy 
blues rnr coun
ristampa in vinile turchese, rimasterizzata, copertina pressoche' identica sul fronte alla prima rarissima tiratura su Columbia, ma corredata di due tracce aggiunte per l' occasione, "I Believe I'll Dust My Broom" e "Sweet Home Chicago" (originariamente incluse in "King Of The Delta Blues Singers Vol. II" del 1970). Il fondamentale album uscito nel 1961, raccolta di 78 giri usciti originariamente nel 1937 e di brani in versioni inedite, per un totale di 16 brani, delle sessions registrate il 23, 26 e 27 Novembre del 1936 ed il 19 e 20 Giugno del 1937, le prime in una stanza d'albergo a San Antonio e le seconde a Dallas in un ufficio da Don Law. Robert Johnson Š sicuramente la figura piu' mitica di tutto il blues del delta, tantopiu' in quanto la sua biografia resta avvolta da un alone di mistero, era gia' una leggenda nel 1938, mori' giovanissimo, pare avvelenato da un pappone, dopo una vita marchiata dall'alcol, le donne e le prigioni del sud degli States, con lui nasce il mito della musica del demonio, gli Stones si ispirano a lui per ''Beggar's banquet'', suoi e qui inclusi brani leggendari ripresi nel corso degli anni da innumerevoli gruppi ed artisti, quali ''Crossroads blues'', "Rambling on my mind'', ''Come on in my kitchen'', ''Me and the devil blues''....Ecco comunque la lista completa dei brani: "Cross Road Blues", "Terraplane Blues", "Come On In My Kitchen", "Walkin' Blues", "Last Fair Deal Gone Down", "6. 32-20 Blues", "Kind Hearted Woman Blues", "If I Had Possession Over Judgement Day", "Preachin' Blues (Up Jumped The Devil)", "When You Got A Good Friend", "Ramblin' On My Mind", "Stones In My Passway", "Traveling Riverside Blues", "Milkcow's Calf Blues", "Me And The Devil Blues" e "Hell Hound On My Trail". Fondamentale, il disco ebbe un secondo volume approntato alla fine degli anni '60, rinnovando l' influenza di Johnson presso le nuove generazioni.
Euro
25,00
codice 3035421
scheda
Johnston daniel hi, how are you - the unfinished album (gatefold)
lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1983  eternal yip eye 
punk new wave
Ristampa del 2022, rimasterizzata, copertina per l' occasione apribile, pressoche' identica sul fronte a quella della originaria tiratura vinilica realizzata dalla Homestead nel 1988. Registrato e autoprodotto su cassetta nel settembre 1983, ristampato su vinile una prima volta dalla Homestead negli Usa nel 1988, si tratta dell' album che segui' "Yip, Jump Music", ed e' uno dei suoi album piu' noti. Come nel disco precedente, Johnston realizza qui una musica scarna e principalmente acustica, dalle sonorita' che preludono al low-fi e che in molti brani fanno addirittura pensare ad ipotetiche incisioni dell'epoca d'oro del 78 giri, con una sorta di stralunato folk blues. Dedicato al campione di arti marziali Joe Lewis, cui viene fatto piu' volte riferimento nella scaletta, l' album presenta testi dai toni incoraggianti e positivi a dispetto delle sonorita' e dello stile vocale bizzarro di Johnston. Daniel Johnston e' una figura di culto nell'ambito della musica alternativa americana dagli anni '80, alla quale hanno tributato stima Sonic Youth, Yo la Tengo, Half Japanese, Butthole Surfers e Kurt Cobain, che spesso appariva in pubblico indossando una maglietta raffigurante la copertina di uno dei primi album di Johnston. La sua musica, in bilico fra fragilita' e liberta' creativa, ha indubbiamente avuto una significativa influenza sia sul low fi che sui cantautori ''indie'' dei decenni successivi; inizia pubblicando da solo una serie di cassette, alcune delle quali saranno successivamente ristampate da etichette indipendenti, e la sua fama si spande progressivamente nello underground americano ed oltre. Jad Fair e Paul Leary (Butthole Surfers) collaboreranno con lui e nel 1994 un suo lp, ''Fun'', uscira' addirittura sulla major Atlantic. I suoi testi sono peculiari nel mostrare sentiti omaggi agli amati Beatles cosi' come ai super eroi dei fumetti, in particolare Captain America, ma anche nel descrivere ed esorcizzare temi come l'amore non corrisposto e la difficolta' di interazione con gli altri.
Euro
33,00
codice 3035383
scheda
Jonesy No alternative (+ 2 tracks)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1972  long hair 
rock 60-70
Ristampa del 2020, ufficiale e rimasterizzata dai masters originali del disco, copertina apribile, corredata di esclusivo inserto con note, ed arricchita dalla presenza di due tracce aggiunte, "Everyday's the same", tratta da un singolo del 1973, e "Reprise". Originariamente pubblicato nel 1972 dalla Dawn nel Regno Unito, il primo album, precedente "Keepng up..." (1973). Inciso con una formazione che avrebbe subito poco dopo un massiccio rifacimento (rimarranno solo John Evan Jones e Jamie Kaleth per il successivo lp), "No alternative" è un'opera che si situa fra il progressive melodico dominato dal mellotron, molto affine al lato più melodico e poetico dei primi King Crimson, ed un sanguigno hard prog in cui è la chitarra elettrica a spiccare, con un sound drammatico e tagliente. Il gruppo alterna parti vocali, molto melodiche e quasi beatlesiane nei cori, e lunghe esplorazioni strumentali in cui è soprattutto la chitarra a prendere il sopravvento. I Jonesy si formarono in Inghilterra nel 1971 ad opera dei fratelli John e ''Gypsy'' Jones. Il gruppo, che proponeva un rock progressivo melodico venato di hard e pop, ricco di interventi di tastiere, mellotron e fiati, pubblicò durante la sua carriera tre album su Dawn, ''No alternative'' (1972), ''Keeping up'' (1973) e ''Growing'' (1973), prima di sciogliersi alla fine del 1974, in seguito a problemi con l'etichetta ed a uno scoraggiante furto di strumenti e dei master del quarto album, che rimase all'epoca inedito.
Euro
28,00
codice 2131381
scheda

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