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Dylan bob / the band
basement tapes (180 gr.)
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1975 Columbia
rock 60-70
rock 60-70
ristampa del 2017, copertina apribile pressoche' identica alla prima rara tiratura su Columbia, e corredata di codice per il download digitale. Pubblicato in Usa il 26 luglio del 1975 (ma collocato ''temporalmente'' nel 1967, tra ''Blonde on blonde'' e ''John Wesley Harding'' ), giunto al numero 7 delle classifiche Usa ed al numero 8 di quelle Uk. Il diciasettesimo album in ordine di uscita e l'ottavo in ordine di registrazione. Contiene le leggendarie registrazioni effettuate con la Band durante la convalescenza ( dopo l'incidente motociclistico del 30 luglio 1966), effettuate tra il giugno e l' ottobre del 1967 a ''big pink'', la casa affittata dalla band a west saugerties, n.y., rimaste inedite per 8 anni e pubblicate, ( per arginare la quantita' di bootlegs circolanti, il piu' noto dei quali ''the great white wonder''), per la prima volta in questo album, lavoro di valore storico incalcolabile che va come detto a colmare il vuoto che esiste tra '' blonde on blonde'' del 1966 e ''john westley harding'' del 1968, il disco e' il primo capitolo della fase di riscoperta delle radici che accomunera' i musicisti statunitensi ed inglesi alla fine dei ''60, un viaggio all'interno della musica americana che riscopre e reinventa il folk, il country, il blues ed il rock, d'altronde la band pare assolutamente a suo agio in questo clima e da' qui quello che per molti e' il suo contributo piu' riuscito alla musica di dylan, facendo scrivere su questo lavoro, all'epoca della sua uscita dall' allora direttore di Rolling Stone ''this album rank among the greatest american music ever made''.
Dylan bob and Jerry Garcia
let's keep it between us - fox warfield theatre, san francisco 16/11/80
lp [edizione] seconda stampa stereo usa 1980 artemis record works
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Copertina in cartoncino ripiegato attorno al disco, senza barcode, etichetta blu con scritte argento (che accredita gli autori come Ben & Jerry's ed indica i titoli dei brani con parecchie differenze rispetto al retrocopertina), catalogo CV 7209. Pubblicazione privata del 1987, si tratta in effetti della ristampa del precedente "The Live Adventures of Bob Dylan & Jerry Garcia". Una testimonianza del concerto effettuato da Dylan il 16 novembre 1980, durante il tour che segui' la pubblicazione dell' album "Saved", di cui sono qui contenuti nove brani, sei dei quali suonati con la presenza del Grateful Dead Jerry Garcia alla chitarra. La qualita' di registrazione non e' malvagia, la scaletta include naturalmente alcuni dei grandi classici del repertorio di Dylan. Questa la lista dei brani contenuti: "Intro" / "I Believe in You", "Like a Rolling Stone", "Man Gave Names To All The Animals", "To Ramona" (con Jerry Garcia), "Let's Keep It Between Us" (con Jerry Garcia), "Covenant Woman" (con Jerry Garcia), "Senor" (con Jerry Garcia), "Simple Twist of Fate" (con Jerry Garcia), "The Groom's Still Waiting At The Altar" (con Jerry Garcia).
Eagles
Hotel california (+ poster)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1976 asylum
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa pressoche' identica alla prima tiratura del 1976, in vinile 180 grammi, realizzata dai mastertapes originali, copertina apribile completa di inserto apribile che riproduce l' originaria inner sleeve e di inserto / poster apribile in tre parti. Pubblicato in Usa nel dicembre del 1976, dopo ''One of these nights'' e prima di ''The long run'', giunto al numero 1 delle classifiche Usa ed al numero 2 di quelle Uk, il quinto album. Un grande lavoro, sottovalutatissimo e tutt' altro che un lp di pop commerciale come da alcuni frettolosamente etichettato; "Hotel California" e' un concept che narra il lato oscuro della vita delle rockstar della California, tra droghe pesanti, squallide storie di sesso ed esistenze senza scopo gettate alle ortiche; album tetro e pessimista, nonostante le atmosfere musicali possano far pensare il contrario, contiene alcuni dei migliori brani di tutta la musica americana della seconda meta' degli anni '70, come la celeberrima ''Hotel California'', ''Wasted time'' o ''The last resort''. Anticipa nelle tematiche ''The wall'' dei Pink Floyd, uscito nel novembre del 1979: l' isolamento, la morte, la totale fagocitazione degli artisti rock da parte dello star system e dei fans. Provate a leggerne i testi, avrete delle grosse sorprese.
Earth
earth 2
LP2 [edizione] nuovo stereo usa 1993 sub pop
indie 90
indie 90
ristampa, doppio lp, sottotitolo 'special low frequency version'. il primo album uscito dopo il mini 'extra capsular extraction' e prima di 'phase 3'. registrato nell'agosto del 1992 da Stuart Hallerman negli Avast Studios di Seattle, con una formazione a due, Dylan Carlson alla chitarra e Dave Harwell al basso, e' costituito da lunghi brani strumentali uniti insieme a formare un'unica stordente suite di feedback e fuzz, costruita intorno ai monolitici riff della chitarra di Carlson, su lente progressioni di potentissimi accordi, che danno origine ad un' heavy drone music oscura e peculiare. gruppo originario di Olympia, Washington, creato e condotto dal chitarrista Dylan Carlson, che ha mutato la propria formazione nel corso degli anni, inizialmente una metal band, gli Earth daranno origine ad un suono molto particolare, rallentando riff chitarristici sabbathiani fino a trasformarli in monotoni e dilatati drones, quasi ambient.
Earth wind & fire
Gratitude (180 gr.)
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1975 columbia / legacy
soul funky disco
soul funky disco
Doppio album in vinile 180 grammi, copertina apribile pressoche' identica a quella della prima tiratura uscita in Usa su Columbia, corredata di inner sleeves. Originariamente pubblicato dalla Columbia nel dicembre del 1975, giunto al primo posto nella classifica Billboard 200 negli USA, questo celeberrimo live usci' dopo il sesto album in studio ''That's the way of the world'' (1975) e prima del settimo ''Spirit'' (1976). Il gruppo americano da' qui un saggio sul palco del suo classico soul/funk anni '70, melodico e levigato ma anche irrobustito dal groove funk, con l'aggiunta di alcuni brani registrati in studio come ''Can't hide love'' e ''Sing a song''. Gruppo formato a Chicago nel '69 dalle ceneri dei Salty Peppers (autori di due singoli), e guidato da Maurice White, polistrumentista ed ex "session drummer" alla Chess Records, dove aveva suonato con Fontella Bass, Billy Stewart, Chuck Berry, Muddy Waters, gli Impressions, Jackie Wilson ed Etta James, oltre a suonare durante tutta la seconda meta' degli anni '60 nel Ramsey Lewis Trio, gli Earth Wind & Fire sono stati tra i maggiori esponenti del soul e del funk prima e della disco in seguito, ed hanno indubbiamente saputo creare una molto ben variegata miscela di generi ( funk, soul, disco, blaxploitation....), dandosi uno stile sempre ben riconoscibile e decisamente orecchiabile.
Echo and the bunnymen
What are you going to do with your life? (ltd. turquoise blue)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1999 london
punk new wave
punk new wave
Ristampa del 2025, edizione limitata in vinile turchese, catalogo LMS1725456. Realizzato per la prima volta in vinile in forma ufficiale nel 2024 in occasione del 25esimo anniversario dell'originaria pubblicazione, l'ottavo album in studio, uscito solo in cd nel giugno del 1999, giunto al 21esimo posto in classifica nel Regno Unito e non entrato in classifica negli USA. Uscito dopo "Evergreen" (1997), il disco del ritorno sulle scene dopo alcuni anni di separazione, e prima di "Flowers" (2001), "What are you going..." fu inciso senza più il bassista Les Pattinson, e quindi con i soli Ian McCulloch e Will Sergeant rimasti della formazione classica. Mantenendo un legame con la musica espressa con alcuni dei loro grandi lavori degli anni '80, in particolare con il capolavoro "Ocean rain", che sembra qui rivivere nelle atmosfere romantiche ed espansive e negli avvolgenti arrangiamenti orchestrali, i Bunnymen non guardano indietro con nostalgia ma cercano probabilmente una espressione più matura della loro chiara identità artistica; è un disco che non suona più post punk ma pop, spinto da una malinconia leggera e cullante, cantato con i toni potentemente emotivi di McCulloch ma qui meno drammatici e più riflessivi e calmi. Gli Echo & The Bunnymen si formano a Liverpool nell'autunno del 1978 ad opera di Ian McCulloch voce e chitarra, Will Sergeant chitarra e Les Pattinson basso, chiude la formazione la fantomatica drum machine battezzata Echo. Dopo il primo singolo Pictures On My Wall uscito nel Marzo del 1979 si unira' al gruppo Pete De Freitas dando vita ad una delle piu' belle ed originali formazioni che la new wave anglosassone abbia mai prodotto. Ian McCulloch prima di formare gli Echo & The Bunnymen aveva partecipato al progetto A Shallow Madness insieme a Julian Cope ed al progetto ancor piu' memorabile The Crucial Three, fantomatica formazione che lo vedeva protagonista insieme a Julian Cope e Pete Wylie futuri Teardrop Explodes e Wah! Purtroppo nessuna di queste formazioni giunse alla pubblicazione di singoli od album, rimarra' unica testimonianza della collaborazione di Cope e McCulloch il brano Read It In Books, retro del primo singolo degli Echo & The Bunnymen e presente anche nel rarissimo singolo Do It Clean. Lo stesso Cope omaggia la sua vecchia collaborazione nel suo primo album, infatti con i Teardrop Explodes riprendera' il brano intitolandolo solamente Books.
Eela craig
Eela craig
Lp [edizione] nuovo stereo ger 1971 garden of delights
rock 60-70
rock 60-70
Edizione limitata a 2000 copie numerate sul retro, copertina apribile, libretto di venti pagine con ricche note e foto. Ristampa del 2015 ad opera della Garden Of Delights, pressoche' identica alla rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1971 dalla Pro Disc in Austria, il primo album, precedente ''One niter'' (1976). Leggendaria opera del rock progressivo austriaco, l'album offre un progressive molto ricco nelle sonorita', come esemplifica la lunga ''Indra elegy'', che si apre con rarefatte e suggestive ambientazioni elaborate con un malinconico flauto e con delicate partiture di tastiere, per poi evolversi in un potente e drammatico hard rock progressivo chitarristico prima di tornare alle orniche atmosfere iniziali con il suo flauto cullante, strumento principe anche nella piu' svolazzante e morbida ''A new way'', quasi fra Traffic e Jethro Tull; bello anche il lungo hard blues progressivo di ''Selfmade trip'', che alterna momenti eterei con sanguigni e lenti blues chitarristici, finendo per scivolare in un meandro di effetti psichedelici. Formatisi a Linz nel 1970, gli Eela Craig furono uno dei piu' importanti gruppi rock progressivi austriaci degli anni '70; debuttarono su lp con il raro ''Eela craig'' del 1971, un disco notevole fra progressive sognante e hard prog, quindi firmarono per la Vertigo, che pubblico' due successivi album nel 1976 e nel 1978; sempre nel 1978 vide la luce il particolare album ''Missa universalis'', che e' una traspozione rock di una messa cattolica, cantata in diverse lingue ed influenzata anche dal compositore Anton Bruckner, testmonianza dell'influenza della musica classica sulla band.
Eggs over easy
Good 'n' cheap (promo white label)
Lp [edizione] promozionale stereo usa 1972 a&m
[vinile] Excellent [copertina] Good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Good rock 60-70
Prima stampa americana nella RARA VERSIONE PROMOZIONALE CON ETICHETTA BIANCA PROMO, con "Promotion Copy Not For Sale" a destra, copertina con diversi segni di invecchiamento, catalogo SP-4366, copia completa dell' originaria inner sleeve con artwork e testi. Originariamente pubblicato nel 1972 dalla A&M negli USA, non uscito all'epoca nel Regno Unito, "Good 'n' cheap" è il primo dei due album degli Eggs Over Easy, precedente il misconosciuto "Fear of frying" (1981). Prodotto dal leggendario chitarrista surf e rock'n'roll Link Wray, il quale tuttavia non era alieno dalle sonorità "Americana" e rootsy, il primo album degli EOE è un lavoro che musicalmente non fa pensare a niente di eccezionale con il suo sound fra country rock e rock'n'roll ammodernato, nel complesso molto rotondo e rilassato, comunque suonato con grande perizia, e tuttavia questo album è stato a lungo l'unica testimonianza su disco del gruppo che dette vita al pub rock britannico, proponendo una musica diretta, senza fronzoli e legata alle tradizioni dei decenni trascorsi in un'epoca, gli anni '70, quando i gruppi inglesi di punta erano dediti a sperimentazioni spaziali, ambizioni sinfonico-progressive ed intricato jazz rock. Il sound di "Good 'n' cheap" è caldo, accogliente e cullante, in alcuni episodi più energici anche vibrante e trainante, quasi una versione meno arrabbiata dei Creedence. Gruppo americano composto da Austin de Lone (piano, chitarra, voce), Jack O'Hara (chitarra, basso, armonica, voce), Brien Hopkins (piano, chitarra, basso, voce) e Bill Franz (batteria), gli Eggs Over Easy, non prioprio la band più fortunata del pianeta, sono importanti soprattutto nell'ambito della musica inglese, in quanto sono considerati da più parti gli iniziatori della scena pub rock britannica. Il gruppo arrivò in Inghilterra nel 1970 per incidere un album con il famoso manager Chas Chandler, ma problemi legati alle compagnie discografiche impedirono la pubblicazione dell'album, così il gruppo si lanciò nell'attività dal vivo nel circuito live londinese in attesa di trovare un nuovo contratto discografico: fu proprio questa attività dal vivo nei locali e nei pubs della capitale britannica, durante i quali mostrarono di essere padroni di un repertorio di oltre cento canzoni (come racconta il testimone Nick Lowe), che forgiarono la loro leggenda e dettero inizio ad un nuovo movimento musicale, che sarebbe stato ricordato come pub rock, suonando inizialmente nella deprimente ambientazione del lunedì sera, in un locale dedito per lo più alla musica jazz, ma diventando via via più famosi in città, ed attirando l'attenzione di ammiratori come i membri dei Brinsley Schwarz; suonarono in tour in supporto di John Mayall, proponendo con successo il loro intreccio fra country rock, blues e rock'n'roll, prima di tornare negli Stati Uniti sul finire del 1971, dove continuarono a suonare dal vivo, condividendo il palco con gruppi anche famosi, quali Eagles e Yes. Raggiunsero un accordo con la A&M, e nel 1972 il loro primo album "Good 'n' cheap" fu pubblicato negli USA. Il gruppo incise poi un secondo lp all'inizio degli anni '80, "Fear of frying", uscito nel 1981 ma circolato pochissimo e diventato molto raro.
Eivon boogie band
Bottle beer boogie
Lp [edizione] originale stereo swe 1986 start klart
[vinile] Excellent [copertina] Very good blues rnr coun
[vinile] Excellent [copertina] Very good blues rnr coun
Prima stampa, pressata solo in Svezia, copertina (con leggeri segni di usura sull'angolo superiore sinistro) semilucida e senza barcode, label bianca con scritte nere, logo Start Klart Records bianco e nero in basso, catalogo FOLP-23. Pubblicato nel 1986 dalla Start Klart in Svezia, l' unico album conosciuto di questa oscura blues band svedese fu registrato dal vivo in un ristorante di Gavle, nella Svezia centrale, il 5 maggio dello stesso anno. Questo gruppo era composto da Rockis Ivarsson (basso), Christer Bjorklund (batteria), Daniel Lindblom (chitarra), Lasse Ohlsson (organo Hammond, chitarra), Christoffer Schultz (sax) e da Eivon Nordin (voce), cantante dalla voce credibilmente blues, ruvida e gracidante come quella di un vecchio rospo delle paludi del Mississippi, supportato da una band che, pur restando ancorata all'idioma blues elettrico, non disdegna inserimenti poco invasivi di soul / r'n'b e funk. La scaletta è composta quasi interamente da covers di grandi del blues afroamericano come Willie Dixon, Earl King, B.B. King, Freddie King, il texano Johnny Copeland e Marylyn Scott, cantante e chitarrista dalle radici gospel ma prestata anche al blues. Questi i brani presenti: "Beer Bottle Boogie", "Talk To Me Baby", "Natural Born Believer", "Hear My Baby Talking", "Tore Down", "The Thrill Is Gone", "Black Night", "Come On Part 1".
Electric frankenstein
get off my back / face at the edge of the crowd (yellow vinyl)
7" [edizione] seconda stampa stereo usa 1996 junk records
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Singolo in formato 7", la seconda stampa, in vinile giallo trasparente, copertina in cartoncino ruvido ripiegato in due attorno al disco, con barcode adesivo sul retro, in tinta verde e nera, e non verde e bianca come nella prima tiratura, che era in vinile nero, etichetta gialla con scritte nere, foro al centro piccolo, catalogo JR 2, copia corredata di inserto ripiegato in sei parti con catalogo delle produzioni dell' etichetta. Pubblicato nel 1995, questo singolo contiene due brani all' epoca inediti, e un anno dopo inclusi nella raccolta "Conquers of the World" uscita su per la Kado in cd, e nel 1997 anche in vinile su Get Hip: "Get Off My Back" e "Face at The Edge of the World", che mostrano il lato piu' selvaggio e viscerale della musica della band americana guidata da Sal Canzonieri, che aveva esordito nel 1994 realizzando pero' in pochi mesi una sfilza di singoli ed eps. Serrato punk-rock diretto e senza fronzioli dalle radici stoogesiane e dagli echi dei primi New York Dolls, a cui si aggiunge una vena dissonante ed un cantato al vetriolo che si avvicina a quello dei New Bomb Turks, il tutto suonato con un approccio decisamente garagey. Formati all'inizio degli anni '90 dai fratelli Sal (voce) e Dan (basso) Canzonieri, questi Electric Frankenstein, dal New Jersey, sono una longeva e dirompente formazione dedita ad un punk rock di strada che mostra orgogliosamente le sue influenze anni '70, dal proto punk degli Stooges ai New York Dolls più duri, producendo una musica tirata, molto adrenalinica ed anthemica (simile a gruppi della loro generazione come i New Bomb Turks), proposta attraverso un'innumerevole serie di album, eps e singoli, che ancora il gruppo continua a sfornare nei primi decenni del XXI secolo. Nel corso della lunga storia, unico membri fisso della formazione è stato il cantante Sal Canzonieri, accanto al quale si sono avvicendati numerosi compagni.
Electric frankenstein
teenage shutdown / demolition joyride (green vinyl)
7" [edizione] originale stereo usa 1997 reptilian records
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Singolo in formato 7", l' originale stampa, realizzata in esclusiva dalla americana Reptilian Records, nella versione, limitata in 500 copie, in vinile verde, copertina lucida con apertura per il disco in alto, senza barcode, etichetta verde con scritte nere, foro al centro largo, catalogo REP 031. Pubblicato sul finire del 1997, questo singolo contiene due travolgenti brani registrati dal vivo durante una session radiofonica per il Pat Duncan Show della WMFU, Jersey City, New Jersey, il 25 aprile del 1996, brani poi inclusi, come gli altri di quella session, nell' album "I Was a Teenage Shutdown" uscito qualche mese dopo. La prolifica punk band americana guidata da Sal Canzonieri ci offre qui due assalti di punk rock stradaiolo, fra gli Stooges di "Raw power", i New York Dolls più aggressivi ed il più recente punk rock di gruppi come i New Bomb Turks, anthemico e molto aggressivo, suonato con un approccio decisamente garagey. Formati all'inizio degli anni '90 dai fratelli Sal (voce) e Dan (basso) Canzonieri, questi Electric Frankenstein, dal New Jersey, sono una longeva e dirompente formazione dedita ad un punk rock di strada che mostra orgogliosamente le sue influenze anni '70, dal proto punk degli Stooges ai New York Dolls più duri, producendo una musica tirata, molto adrenalinica ed anthemica (simile a gruppi della loro generazione come i New Bomb Turks), proposta attraverso un'innumerevole serie di album, eps e singoli, che ancora il gruppo continua a sfornare nei primi decenni del XXI secolo. Nel corso della lunga storia, unico membri fisso della formazione è stato il cantante Sal Canzonieri, accanto al quale si sono avvicendati numerosi compagni.
Eloy
dawn
lp [edizione] ristampa stereo ger 1976 harvest
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Ristampa tedesca dei primi anni '80, copertina in cartoncino lucido fronte retro, senza barcode, completa di inner sleeve con testi e foto, etichetta verde chiaro e verde scuro, senza logo Hor Zu (presente invece sulla copertina), con scritte in inglese lungo la circonferenza che riporta "...Made in EEC", catalogo 1C 064-31 787. Pubblicato in Germania nell' ottobre 1976, dopo ''Power of passion'' e prima di ''Ocean'', il quinto album. Dopo l' album precedente la band si era di fatto disciolta, ma Frank Bornemann la aveva presto ricostituita con nuovi musicisti, con Klaus Peter Matziol , Detlev Schmidtchen e Jurgen Rosenthal, ovvero la line-up ''classica'' del gruppo tedesco, che passa con questo album da essere una sorta di versione blues-rock dei Jethro Tull di "Benefit" ed "Aqualung" a un gruppo di maturo progressive sinfonico. Questo passaggio si verifica appunto con ''Dawn'', concept album scritto da Bornemann e Rosenthal, disco che si chiude con la frase "Nous sommes du soleil" ("We are of the sun"), citazione dagli Yes di "Tales From Topographic Oceans", che era uscito due anni prima. Musicalmente privo delle partiture hard rock del passato e carico invece di suoni tastieristici, vede una orchestra di archi su molti brani, tra di essi "Glinding Into Light and Knowledge", "Lost!?? (Introduction)", "Awakening". Insieme ad "Ocean", "Dawn" e' considerato il capolavoro dell' eta' classica degli Eloy. Formatisi nel 1969 ad Hannover, gli Eloy sono il gruppo più noto del rock progressivo tedesco; agli esordi la band era più vicina allo hard rock, per poi virare presto verso la complessità e le tastiere del prog, restando in attività fino al 1998 con diciassette album; ritornano poi per il diciottesimo ''Visionary'' nel 2009. La formazione vede la costante presenza del chitarrista e cantante Frank Bornemann nel corso dei decenni, attorno al quale ha ruotato un organico soggetto a più avvicendamenti.
Elyse (elyse weinberg)
elyse
lp [edizione] nuovo stereo eu 1968 trading places
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2025, copertina senza barcode pressoche' identica alla originaria rara tiratura. Uscito nel 1969 su Tetragrammaton in Usa, l' unico raro e misconosciuto album, della artista canadese Elyse Weinberg, registrato con il futuro Oregon Colin Walcott al sitar e tabla, arrangiato dai due ex Don & the Goodtimes Don Galucci e Joey Newman, che presto avrebbero fatto uscire un album a nome Touch, e prodotto da Gene Shiveley, che sara' anche produttore dello stesso disco dei Touch. Sorprendente ed affascinante, l' album propone una miscela a tratti davvero incantevole tra psichedelia ed un ispiratissimo folk elettroacustico con sfumature medievaleggianti (particolarmente bella l' iniziale "Last Ditch Protocol John Velveteen"), scarna ma preziosissima negli arrangiamenti, assai intrigante e personale da un punto di vista compositivo (tra i brani comunque anche la bella cover di "Deed I Do" di Bert Jansch), ed illuminata da una vena interpretativa personale ed intensa, e merita certamente di essere scoperto. La Weinberg venne fuori dalla stessa scena di Toronto da cui nella meta' degli anni '60 erano emersi Neil Young, Gordon Lightfoot o Joni Mitchell; anche lei si trasferi' a Los Angeles, prima per andare a trovare proprio Neil Young, poi ospite dell' immancabile Mama Cass Elliott dei Mamas & Papas, che la introdusse nell' ambiente discografico, da cui il contratto con la Tetragrammaton. Il disco vendette anche abbastanza bene, giungendo sino al 31esimo posto della classifica americana e ricevendo ottimi riscontri di critica. Nel 1969 la Weinberg registro' un secondo lavoro, "Greasepaint Smile", ma il fallimento della Tetragrammaton ne annullo' la pubblicazione (in quel disco "Houses", brano con Neil Young ospite alla chitarra). Poco dopo per la Asylum fu invece registrato il terzo anch'esso mai pubblicato "Wildfire", prima di un lungo abbandono delle scene, persino con un cambiamento di nome in Cori Bishop. L' artista aveva davvero tutti i numeri per entrare nella cerchia dei grandi cantautori del rock americano dell' epoca, la qualita' di scrittura, una rara sensibilita' interpretativa e persino diverse amicizia "giuste", come quella di Neil Young, ma non dalla sua fu il destino: nonostante la buona accoglienza del pubblico ricevuta dal primo album e la stima di tanti colleghi musicisti e della critica, che la paragono' a Joni Mitchell e Laura Nyro, una serie di episodi sfortunati, culminati nel fallimento della Tetragrammaton, poi nell' allontanamento dall' amico Roy Silver che le aveva procurato un contratto con la Asylum per cui sarebbe dovuto uscire il terzo lavoro, resero pressoche' inevitabile l' uscita dalla scena di Elyse, autrice finalmente nel 2009, dopo l' interesse suscitato dalla ristampa del suo primo lavoro, di un nuovo album, dal titolo "In My Own Sweet Time".
Embrace (fugazi)
Embrace
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1987 dischord
punk new wave
punk new wave
ristampa pressocche' identica alla prima rara tiratura, copertina senza barcode, corredato di inserto con testi, del bellissimo unico album del progetto nato per iniziativa di Ian MacKaye, a qualche tempo di distanza dallo scioglimento dei Minor Threat ed immediatamente prima di dar vita ai Fugazi. Splendido anello di congiunzione tra l' hardcore dei primi e l'emo-core dei secondi, il disco fu registrato in due differenti sessions nel novembre del 1985 e nel febbraio del 1986 e pubblicato, a gruppo ormai sciolto, nel 1987. La band, la cui esistenza si riduce ad un arco temporale di soli 10 mesi, aveva nel suo organico, oltre che MacKaye, gli ex Faith Chris Bald (autore anche della bella copertina e pure negli Ignition), Michael Hampton ed Ivor Hanson, e testimonia una fase cruciale del suono di Washington DC, ormai lontano dalla furia incontrollata dei primi dischi dell' hardcore locale, di cui le bands citate erano state tra le caposcuola, ed intenzionato a trovare nuove strade espressive, che porteranno in quegli anni ad una grande crescita di interesse rispetto ad una scena che si rivelera' assai creativa e fertile.
Emerson lake and palmer
Brain salad surgery (+ poster)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1973 bmg
rock 60-70
rock 60-70
RIstampa del 2025, rimasterizzata, copertina con la splendida originaria realizzazione grafica di HR Giger, ma non piu' apribile, completa di inserto / poster apribile in sei parti. Pubblicato in Inghilterra nel dicembre del 1973 dopo ''Trilogy '' e prima di ''Welcome back my friends to the show that never ends'', giunto al numero 2 delle classifiche inglesi ed al numero 11 di quelle Usa. Il quinto album. E' il primo lavoro a vedere la luce sulla loro etichetta personale, la Manticore, dopo i primi 4 albums su island, ed e' anche l'ultimo album in studio del periodo classico, molto piu' sperimentale dei precedenti, insieme al primo il loro piu' creativo e riuscito lavoro, certamente il piu' ambizioso ed il prodotto di un vero gruppo. Il suono del disco e' orientato su di un mood molto elettronico, il cui cuore va ricercato nella mini suite in 3 parti "Karn Evil 9," vi sono violente pulsioni hard, come in piccola parte avvenuto in "Trilogy", la performance di Emerson nel succitato brano e' stata paragonata a quelle di Jimi Hendrix. I testi di Pete Sinfield sono i migliori che il gruppo abbia mai avuto e la voce di Lake li interpreta magistralmente, con uno stile non dissimile da quello di Peter Gabriel. I brani, a parte la strana "Benny the Bouncer", sono tra i loro massimi sforzi compositivi, gli arrangiamenti della messa in musica di Sir Charles Hubert Parry del poema di William Blake "Jerusalem" e quella da Alberto Ginastera, "Toccata", sono perfetti nel loro dare nuova linfa alla musica del gruppo. Da non dimenticare la magnifica ballata di Lake "Still...You Turn Me On", l' ultima che raggiungera' questi standard nella sua carriera con il gruppo. Un pezzo inestimabile del progressive e dell' art rock degli anni '70.
Emerson lake and palmer
tarkus
lp [edizione] nuovo stereo eu 1971 bmg / manticore
rock 60-70
rock 60-70
ristampa rimasterizzata dai master tapes originali, copertina apribile pressoche' identica a quella della prima rara tiratura su Island. Pubblicato in Inghilterra nel giugno 1971 dopo ''Emerson Lake & Palmer'' e prima di ''Pictures at an exibition'', giunto al primo posto delle classifiche inglesi ed al numero nove di quelle Usa, il secondo album. Concept basato sulla lotta dell'armadillo meccanico contro il manticore, animale mitico che dara' il nome alla loro etichetta. il disco e' nato in realta' da una serie di frammenti ad opera dei singoli membri, piu' che da una volonta' di gruppo, la facciata 1 e' occupata dalla suite di 21 minuti "Tarkus", che rivaleggia con i Genesis di "Supper's Ready" e con gli Yes di "Close to the Edge" , ma le precede di un anno. il brano e' uno dei piu' belli dell'intera storia del progressive di alta epoca e la sua fama leggendaria e' ben meritata. il materiale sulla seconda facciata e' ovviamente in secondo piano, ma vi sono brani eccellenti, quali "Bitches Crystal" e "A Time and a Place" mentre . "Jeremy Bender"e' la prima delle interpretazioni honky tonk- Far-West a cui Emerson diverra' uso in futuro, e che diverranno celeberrime, almeno in Italia, con '' Honky Tonky Train Blues''. Nel disco non vi sono ne' ballate ne' concessioni al jazz. lavoro piu' complesso del primo album ma non ancora maturo nelo spirito di gruppo comeinvece avverra' con Brain Salad Surgery, Tarkus va annoverato tra le opere fondamentali del progressive inglese.
Emerson lake and palmer
trilogy (ltd. picture disc, rsd 2022)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1972 bmg
rock 60-70
rock 60-70
EDIZIONE LIMITATA, IN VINILE PICTURE DISC, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL GIUGNO 2022, ed in concomitanza con il 50esimo anniversario dall' uscita originaria del disco, ristampa rimasterizzata, copertina "die-cut" con larga apertura sul fronte attraverso cui e' visibile il picture disc, catalogo BMGCAT6071PX. Pubblicato in Inghilterra nel luglio del 1972 prima di ''Brain salad surgery '' e dopo ''Pictures at an exhibition'', giunto al numero 2 delle classifiche inglesi ed al numero 5 di quelle Usa. Il quarto album, ultimo su Island prima della nascita della loro etichetta Manticore, contiene ''From the beginning'', al primo posto nelle classifiche uk del 1972, e loro singolo piu' venduto. Nuovo capitolo dopo quello del primo album dal suono di basso distorto e dall'organo da chiesa, i richiami pop rock ed allo stesso tempo sperimentali di "Tarkus", e la rielaborazione della musica classica di Pictures at an Exhibition, Trilogy e' di gran lunga il loro lp piu' maturo, qui i toni si fanno meno violenti e provocatori, il clima e' ora sognante e da giardino incantato, ogni brano e' stato composto suonato ed arrangiato nella piu' maniacale perfezione, un procedimento lungo e faticoso che sta alla base del suono del disco ma che fara' si che gli ascoltatori poco addentro al progressive dei primi anni ''70 lo trovino freddo e poco comunicativo. i brani sono splendidi e tra i piu' riusciti dell'intera discografia, si va dalla ballata di Lake "From the Beginning"all' adattamanto stravolto da Aaron Copland di "Hoedown", dalla minisuite in tre parti di "The Endless Enigma" a "Trilogy,". non bisogna dimenticare inoltre il contributo fondamentale dato a questo lp da Eddie Offord il tecnico di registrazione, genio delle alchimie di studio e che proprio in questo 1972 raggiunge il suo acme creativo, donando un suono terso e pieno che fa rifulgere il disco sia negli impianti stereo complessi che nelle radioline, contribuendo enormemente al successo della band. ad oltre 30 anni dalla sua uscita "Trilogy" si conferma come uno dei gioielli del periodo classico del supertrio ed uno degli irrinunciabili episodi del progressive britannico di alta epoca.
Eminem
Marshall mathers lp
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2000 aftermath/interscope
hip-hop
hip-hop
doppio album in vinile 180 grammi, ristampa su Aftermath/Interscope, copertina pressoche' identica alla prima tiratura, copertina con logo ''parental advisory explicit content'' in basso sul fronte, completa di inserto testi formato 11". Il terzo album, realizzato originariamente dalla Interscope/Aftermath nel maggio 2000, dopo "The Slim Shady" (99), prima di Devil's night" (01), giunto alla posizione n.1 sia in Usa che in Uk (oltre a numerosi altri paesi), vendendo solo nella prima settimana, piu' di un milione e mezzo di copie, divenendo cosi' l'album piu' velocemente venduto da un solo artista nella storia della musica americana. Alla produzione lo stesso Eminem, con 45 King, Bass Brothers e Dr. Dre, Mel-Man, in un lavoro considerato da molti, il suo capolavoro, approcciato con un mood piu' serio rispetto al precedente "Slim Shady", con le liriche rappate in rima che raccontano l'ascesa al successo con attacchi polemici verso chi lo aveva criticato, e il proprio rapporto difficoltoso con la famiglia, la madre in particolare e l'ex moglie. Musicalmente la sua solita scrittura tagliente e' assistita da linee di basso liquide, ritmiche balbuzienti e da effetti sonori evocativi, ricavati da ampi e vari campionamenti. Marshall Bruce Mathers III, nato nel 1972 a Kansas City, Missouri, ma cresciuto a Detroit, attraverso un infanzia problematica, è il più famoso rapper bianco della scena internazionale; conosciuto come Eminem o Slim Shady, ha iniziato a metà anni '90 vendendo circa 80 milioni di dischi, dei quali 30 milioni solo negli Stati Uniti. Particolare il suo stile nel rappare, capace di variare gli stili vocali nella stessa canzone e per il frequente uso di assonanze e di ripetizioni di vocali e consonanti nei versi successivi, con testi che trattano con toni critici, temi quali le proprie difficoltà familiari e il costume del proprio paese.
Eno brian
Taking Tiger Mountain by strategy (eu)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1974 private
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa private press, copertina pressoche' identica sul fronte e sul retro a quella della originaria tiratura, ma non piu' apribile, senza barcode. Pubblicato in Inghilterra nel novembre del 1974 dopo ''Here comes the warm jets '' e prima di ''Another green world '' non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa. Il Terzo album. Registrato con Robert Wyatt, Phil Manzanera, Phil Collins, Andy Mackay, contiene, tra gli altri brani, ''third uncle'', e' stato uno dei lavori piu' seminali per la scena della new wave inglese del decennio successivo, anticipando con i suoi toni decadenti e metropolitani le tendenze che si svilupperanno nei primi anni 80, prova ne sia la cover devastante che i bauhaus faranno della stessa Third Uncle. Basato musicalmente sulle esplorazioni pop di ''Here Come the Warm Jets'', Taking Tiger Mountain (By Strategy),e' pero' rispetto al predecessore piu' '' obliquo'' e sperimentale e vde anche atmosfere piu' oscure , concept album sullo spionaggio , la Rivoluzione Comunista Cinese e le associazioni dell'inconscio sullo stile del '' flusso di coscienza'', di Joyce , vede Eno lavorare moltissimo sugli arrangiamenti e sui suoni di studio, avveniristici ed incredibilmente modernisti, anticipando alivello sonoro i bozzetti di '' Another Green World'', certamente uno dei suoi piu' rivelatori e profetici lavori in assoluto.
Eric b. & rakim
Paid in full (eu)
lp [edizione] nuovo stereo eu 1987 4th & Broadway / private
hip-hop
hip-hop
Ristampa private press, in vinile pesante, copertina senza barcode pressoche' identica alla prima rara tiratura, del primo album del duo rap, realizzato in origine dalla 4th & Broadway, nel 1987, prima di "Follow the leader" (88). Giunto alla posizione n.58 del Billboard, trainato dai singoli come "Eric B is the president", "I ain't no joke", "I know you got soul", "Move croud" e "Paid in full", e' considerato una dei lavori piu' importanti ed influenti in ambito hip hop; ha venduto piu' di un milione di copie ed e' stato certificato album di platino nel 1995. Duo composto dal Dj Eric Barrier e da Mc Rakim Allah (William Michael Griffin Jr.), considerati uno fra i più influenti ed innovativi gruppi di rap, sia per quanto riguarda la musica, eseguita con campionamenti soul ed arrichhita con potenti ritmi, sia per i testi, curati da Rakim, costituiti da rime poetiche e metafore elaborate. Tutto ciò unito alla tecnica sopraffina della manipolazione dei piatti da parte di Dj Eric B, ha portato loro alla creazione di uno fra i più importanti album di rap di tutti i tempi, "Paid in full" uscito nell'87 su 4th & Broadway. Seguono "Follow the leader" (88), "Let the rythm hit'em" (90), "Don't sweat the tecnique" (92). Nel 2001 esce la raccolta "20th century masters - The millennium collection: the best of Eric B & Rakim.
Ex
If your mirror breaks
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2025 ex records
punk new wave
punk new wave
Label custom multicolore con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo EX149LP. Pubblicato nell'aprile del 2025 dalla Ex Records, il ventisettesimo album, successivo a "27 passports" (2018). Se la musica del precedente album sembrava ricollegarsi, in alcuni brani, ai grooves ipnotici ed insistenti dei Can, il sound graffiante, quasi corrosivo, ed i ritmi nervosi ed aggressivi di "If your mirror breaks" suggeriscono invece affinità con i britannici Fall; le canzoni degli Ex si dipanano fra introspezioni emotive sull'insicurezza, la disperazione ma anche sulla determinazione, la vitalità e la chiamata ad agire, in un potente contrasto chiaroscurale che viene riflesso nelle sonorità contorte e spesso urticanti. L'album è dedicato alla memoria di Steve Albini, geniale produttore ed ingegnere del suono scomparso nel 2024, che con ogni probabilità avrebbe apprezzato l'attitudine viscerale, ruvida ed esplosivamente vitale di "If your mirror breaks". Formatisi nel 1979 nell'ambito dell'attivismo squat di Amsterdam, influenzati dai Crass, gli Ex hanno scelto il loro nome per via della velocita' con la quale poteva essere scritto sui muri. Il suono dei loro primi album sembra collegare il ritmo dei Gang Of Four ed il pungente stile declamatorio dei Fall; col tempo maturano il loro ricco ed originale stile, avvicinandosi alle sperimentazioni rumoriste con le chitarre in primo piano sempre accompagnate dalle liriche lacerate, veri e propri tour de force vocali accompagnati dai ritmi schizofrenici. Il gruppo si distanzia sempre piu' dal puro e semplice sound del punk, incorporando anche influssi di musiche folk africane ed europee orientali, ed accompagnando la loro attivita' musicale con operazioni multimediali come libri fotografici sulla storia delle rivoluzioni con allegati canti rivoluzionari. Il gruppo ha collaborato con tanti e diversi artisti, non solo musicisti: da Thurston Moore e Lee Ranaldo dei Sonic Youth a Steve Albini dei Big Black, dall'ensemble curdo degli Awara al ballerino giapponese Hisako Hor Iikawa, dal gruppo americano Tortoise al suonatore di conga senegalese Serigne, dall gruppo congolese Konono al cantante eritreo Tsehaytu Beraki. La loro musica, costantemente accompagnata da un impegno politico anticonvenzionale e critico, si esprime ormai attraverso una discografia pluridecennale.
Fabi niccolo'
Libertà negli occhi (ltd)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2025 bmg
cantautori
cantautori
edizione limitata numerata di 2000 copie, coupon per download digitale. Il decimo album in studio. Note della label: L'album è il risultato di dieci giorni trascorsi in una baita in Val di Sole, immersi nella quiete invernale della montagna, lontano dalla frenesia quotidiana, in una vera e propria residenza artistica. Composto da nove tracce, l'album si presenta come un viaggio musicale che fonde elementi di folk e elettronica, mantenendo una coerenza poetica e sonora. Le canzoni esplorano temi come la memoria, la trasformazione e la ricerca di sé, con testi che oscillano tra il personale e l'universale.
Fairport convention
Fairport live convention
Lp [edizione] originale stereo ita 1974 island
[vinile] excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Prima stampa italiana, copertina con giusto lievissimi segni di invecchiamento, etichetta "Island Pink Rim", multicolore con fascia esterna rosa e palma colorata, con "small deep groove", catalogo ILPS 19285, timbro Siae del primo tipo, in uso tra il 1970 ed il 1975, con diametro di circa 13 mm., piu' piccolo dei precedenti, data "29/8/74" incisa sul trail off dei due lati. Pubblicato in Inghilterra nel luglio del 1974 dopo ''Fairport Nine'' e prima di ''Rising For The moon'', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa, stampato coma ''A moveable feast'' in Usa e come ''Fairport convention live 1975'' in Germania, il decimo album, il primo dal vivo. Registrato dal vivo al Rainbow Theatre di Londra il 30 novembre del 1973, alla Fairfield Hall di Croydon il 16 dicembre 1973 e alla Opera House di Sydney il 26 gennaio del 1974 da John Wood, parte di uno storico tour che vide lo straordinario rientro nella band di SANDY DENNY, accanto agli stessi musicisti dei precedenti due albums in studio "Rosie" e "Nine", con i due ex-Fotheringay Jerry Donahue e Trevor Lucas alle chitarre, il redivivo Dave Mattacks (dopo la prima delle parentesi con l' Albion Country Band), Dave Pegg e Dave Swarbrick, ovvero nessuno piu' dei membri fondatori del gruppo (Simon Nicol era uscito dalla band per entrare nella Albion Band dell' altro ex-Fairport Ashley Hutchings), con i soli Swarbrick e Mattacks della band che Sansìdy Denny alveva lasciato anni prima, ritrovando pero' qui le chitarre dei Fotheringay. Tra i brani una magnifica versione di "John the Gun", gia' nel repertorio dei Fotheringay, e pubblicata da Sandy Denny nel suo primo album solista del 1971 "The North Star Grassman and the Ravens", la cover di "Down in the Flood" di Dylan, anche quella inserita dalla Denny nel suo primo album, e la sempre magnifica "Sloth". Prodotto da Trevor Lucas e John Wood, e' considerato unanimemente dalla critica inglese come uno dei loro capolavori del decennio; contiene i seguenti brani: "Matty Groves", "Rosie", "Fiddlestix", "John the Gun", "Something You Got", "Sloth", "Dirty Linen", "Down in the flood", "Sir B. Mackenzie".
Faith no more
King for a day fool for a lifetime
lp2 [edizione] nuovo stereo usa 1995 wea
punk new wave
punk new wave
Doppio album, ristampa in vinile 180 grammi per audiofili, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura, corredata di inserto con i testi. Pubblicato nel marzo del 1995 dalla Slash in Gran Bretagna, dove giunse al quinto posto in classifica, e negli USA, dove arrivo' alla 31ø posizione, ''King for a day...'' e' il quinto album in studio dei Faith No More, uscito dopo ''Angel dust'' (1992) e prima di ''Album of the year'' (1997). Il gruppo californiano ritorno' sugli scaffali dei negozi di dischi a tre anni dal grande successo di vendite e di critica ottenuto con ''Angel dust'', proponendo con ''King for a day...'' un lavoro assai eclettico e ben fornito di ironia, in cui si alternano brani dalle tinte heavy metal, punk, pop, rumoriste, gospel ed addirittura dagli echi ispanici, mentre Mike Patton si produce in una performance vocale poliedrica che suscita il plauso della critica, immergendosi nei vari stili non senza una vena parodistica. Formatisi in California all'inizio degli anni '80, i Faith No More sono stati uno dei gruppi piu' apprezzati ed eclettici del rock alternativo a cavallo fra gli anni '80 ed i '90; nel corso della loro carriera hanno dato vita ad un crossover coloratissimo in cui si incrociano una moltitudine di stili, dal metal al pop, dal funk allo hip hop fino alla musica ispanica ed a un moderno prog rock. Il talentoso cantante Mike Patton entra in formazione nel 1988, rimpiazzando Chuck Moseley, ed il suo ingresso segna l'inizio del periodo piu' felice del gruppo, dal punto di vista commerciale ed artistico. Dischi come il terzo lp ''The real thing'' (1989) e l'acclamato ''Angel dust'' (1992) pongono i Faith No More nell'Olimpo del rock alternativo dell'epoca, mentre album come ''King for a day... fool for a lifetime'' (1995) ne mostrano la vena eclettica ed ironica. Il gruppo si scioglie consensualmente nella primavera del 1998, ed i componenti si dedicano a nuovi progetti; Mike Patton, gia' attivo negli anni '90 col progetto collaterale Mr. Bungle, fonda anche la sua etichetta Ipecac e si dedica a prestigiose collaborazioni nei campi piu' disparati, dall'avanguardia (John Zorn) al pop (Bjork).
Faithfull marianne
negative capability
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2018 panta rei / bmg
rock 60-70
rock 60-70
Edizione in vinile pesante, corredata di download card, copertina apribile (di colore arancione all' interno del vano per il disco), adesivo di presentazione sul cellophane, inner sleeve con testi, etichetta custom. Pubblicato nel novembre del 2018, a due anni dal precedente "No Exit", il ventiduesimo album (il primo in studio da "Give my love to London"). Accompagnata da Rob Ellis, Ed Harcourt, Warren Ellis e Rob McVEy, e con Nick Cave ospite in un paio di brani (tra cui il singolo "The Gypsy Faerie Queen", scritta da lui e dalla Faithfull e pubblicata su singolo), la cantante propone qui l' ennesimo disco intenso e sofferto, particolarmente scarno in alcuni brani, caratterizzato da comunque sobri ed eleganti arrangiamenti in altri, con nuovi brani (altre a quello gia' citato, da sottolineare la presenza di una They Come at Night" composta a quattro mani con Mark Lanegan), e due belle versioni di "It's All Over Now Baby Blue" di Dylan e soprattutto di quella "As Tears Go By" che nel 1964 era stato il suo primo singolo, composto per lei da Mick Jagger e Keith Richards, il cui ascolto a distanza di 54 anni dalla prima versione del brano da' la misura del tempo trascorso e del lungo e sofferto percorso artistico della Faithfull.
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