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Aa.vv. (johnny cash tribute) Til things are brighter
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1988  red rhino 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Prima stampa inglese, copertina lucida fronte retro con barcode, label bianca e grigia con scritte grigie, catalogo REDLP88, groove message ''bums, busters, willies and pooh – censor that you twits'' sul lato A e ''do a good deed, kick a washington wife today!'' sul lato B, scritta ''MPO'' incisa sul trail off di entrambi i lati. Pubblicata nel 1988 dalla Red Rhino in Gran Bretagna e dalla Fundamental negli USA, la compilation realizzata in tributo al grandissimo cantante americano Johnny Cash, artista la cui influenza ha trasceso nel corso dei decenni i confini del rockabilly e del country per per radicarsi anche nel pop e nel rock. Lo dimostra la presenza di artisti pop, new wave e rock di generazioni piu' giovani all'opera con brani del repertorio di Cash: da Marc Almond a Michelle Shocked, dai Mekons a Stephen Mallinder (Cabaret Voltaire), da Steve Mack (That Petrol Emotion) a Cathal Coughlan. Un aspetto peculiare di questa raccolta e' che, sebbene i vari cantanti diano la propria impronta vocale ed interpretativa ai brani, lo fanno muovendosi su coordinate musicali sostanzialemente fedeli al country ed al rockabilly degli originali. Questa la scaletta: Michelle Shocked, ''One piece at a time'' (indiavolato rockabilly); Stephen Mallinder, ''I walk the line''; Steve Mack, ''Rosanna's goin' wild''; Sally Timms, ''Cry, cry, cry''; David McCombs, ''Country boy''; Marc Riley, ''Wanted man''; Peter Shelley, ''Straight 'A's in love''; Cathal Coughlan, ''Ring of fire''; Tracey and Melissa beehive, ''Five feet high and risin'''; Brendan Croker, ''Home of the blues''; Mary Mary, ''Boy named sue''; Mekons, ''Folsom prison blues'' (tra i brani piu' convincenti del disco); Marc Almond, ''Man in black'' (tra quelli piu'sorprendenti).
Euro
23,00
codice 325848
scheda
Aa.vv. (joni mitchell tribute) Joni 75 – a birthday celebration (black friday rsd 2019)
LP2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2018  decca 
rock 60-70
Edizione limitata REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL BLACK FRIDAY del 29 novembre 2019, vinile doppio pesante, copertina apribile, inner sleeve con artwork, catalogo 00602577453731. Pubblicato inizialmente solo in cd nel marzo del 2019 dalla Decca, e poi nell'ottobre successivo in vinile dalla stessa etichetta, questo album contiene le registrazioni del concerto tributato a Joni Mitchell per il suo 75esimo compleanno, da un cast composto da alcune delle più grandi stars del rock e del country rock nordamericano. Il concerto si tenne al Music Center di Los Angeles il 7 novembre del 2018; presero parte all'evento interpreti come Emmylou Harris, James Taylor, Chaka Khan, i Los Lobos, Graham Nash e Brandi Carlile, cantando le splendide canzoni del repertorio della grande cantautrice canadese. Questa la scaletta: 1. “Dreamland” –Performed by Los Lobos with La Marisoul, Xochi Flores & Cesar Castro 2. “Help Me” –Performed by Chaka Khan 3. “Amelia” –Performed by Diana Krall 4. “All I Want” –Performed by Rufus Wainwright 5. “Coyote” –Performed by Glen Hansard 6. “River” –Performed by James Taylor 7. “Both Sides Now” –Performed by Seal 8. “Our House” –Performed by Graham Nash 9. “A Case Of You” –Performed by Kris Kristofferson & Brandi Carlile 10. “Down to You” –Performed by Brandi Carlile 11. “Blue” –Performed by Rufus Wainwright 12. “Court And Spark” –Performed by Norah Jones 13. “Nothing Can Be Done” –Performed by Los Loboswith La Marisoul, Xochi Flores &Cesar Castro 14. “The Magdalene Laundries” –Performed by Emmylou Harris 15. “Woodstock” –Performed by James Taylor 16. “Big Yellow Taxi” –Performed by La Marisoul, James Taylor, Chaka Khan, and Brandi Carlile.
Euro
31,00
codice 3512569
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1962  elektra 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
prima stampa americana, copertina cartonata, laminata sul fronte, con la splendida e storica etichetta oro con dentatura e chitarrista in alto, catalogo SMP-6. Pubblicata nel 1962 dalla Elektra negli USA, la bellissima raccolta manifesto del vivacissimo movimento folk nordamericano dei primi anni '60, contenente brani (tre dei quali all'epoca inediti) di artisti destinati ad una carriera di grande spessore come Judy Collins e Ramblin' Jack Elliott, ma anche un grande chitarrista folk blues afroamericano come Josh White, o personaggi da ricordare e da rivalutare come Ed McCurdy, un cantante folk molto produttivo ed assai importante per il movimento nella seconda meta' degli anni '50, poi oscurato dall'emergere di una nuova generazione di cantautori come Bob Dylan, Cynthia Gooding, anch'essa autrice di molti lavori nel corso degli anni '50, e fonte di ispirazione per una giovane Judy Collins, Sandy Paton, non solo un musicista ma anche un discografico ed un ricercatore dedito alla rivitalizzazione della musica folk statunitense, in particolare quella della costa orientale del paese, e Bob Gibson, un altro pioniere e leader della rinascita del folk americano dagli anni '50 in poi, i cui brani sono stati coverizzati da artisti piu' giovani come Simon & Garfunkel, Byrds e Peter, Paul & Mary. Insomma ''The folk scene'' e' un'interessante introduzione agli angoli un po' piu' nascosti del vastissimo panorama del folk revival nordamericano della seconda meta' del '900. Questa la scaletta (Alcuni brani sono in mono, altri in stereo): The Travelers 3, ''Bowling green'' (da ''The travelers 3'', 1962); Josh White ''Red sun'' (da ''Josh White: spirituals and blues'', 1960); Ed McCurdy, ''Gypsy laddie'' (da ''A treasure chest of american folk song'', 1961); Judy Collins, ''Pretty saro'' (da ''A maid of constant sorrow'', 1961); (Ramblin') Jack Elliott, ''Talking dust bowl'' (inedito); E. Weissberg & M. Brickman, ''Flop-eared mule'' (da ''Folk banjo styles'', 1962); Casey Anderson, ''Grizzly bear'' (da ''Goin' places'', 1960); Bob Grossman, ''Bonnie highland laddie'' (da ''Bob grossman'', 1962); The Limeliters, ''Greenland fisheries'' (inedito); Theodore Bikel, ''One sunday morning'' (da ''From bondage to freedom'', 1960); Cynthia Gooding, ''Lowlands of holland'' (da ''Early english folksongs'', 1953); Bob Gibson, ''Gilgarry mountain'' (da ''Yes I see'', 1960); Sandy Paton, ''Daily growing'' (da ''The many sides of sandy paton'', 1958); Oscar Brand, ''Squid jiggin' sound'' (inedito).
Euro
30,00
codice 329646
scheda
Aa.vv. (karen dalton tribute) Remembering mountains – unheard songs by karen dalton
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  2015  tompkins square 
rock 60-70
Copertina semiruvida, inserto apribile con lunghe note di Peter Walker, curatore dell'eredita' di Karen Dalton, inner sleeve con testi dei brani ed artwork disegnato da Karen Dalton, label nera e grigia con scritte arancio e logo Tompkins Square grigio in alto, catalogo TSQ5180. Pubblicato nel 2015 dalla Tompkins Square, questo album vede alcune delle piu' talentuose cantanti femminili degli ultimin decenni interpretare undici brani scritti da Karen Dalton: fra di esse, troviamo Lucinda Williams, Isobel Campbell, Tara Jane O'Neil e Marissa Nadler, a testimonianza di quanto il nome della grande cantante folk blues dello Oklahoma sia ormai rispettato, seppure purtroppo in forma postuma. Uno degli aspetti caratteristici della scarna discografia di Karen Dalton e' che generalmente ella interpretava brani di altri autori o traditional e non proprie composizioni. Qui invece sono altre cantanti ad interpretare brani scritti da lei e ritrovati: ciascuna interprete da' un tocco personale alle interpretazioni, che tuttavia si mantengono abbastanza omogene nei ritmi lenti, negli arrangiamenti scarni e dal sapore ora folk ora blues, e nelle atmosfere delicatamente autunnali. Questa la scaletta: Sharon Van Etten, ''Remembering mountains''; Patty Griffin, ''All that shines is not truth''; Diane Cluck, ''This is our love''; Julia Holter, ''My love, my love''; Lucinda Williams, ''Met an old friend''; Marissa Nadler, ''So long ago and far away''; Laurel Halo, ''Blue notion''; Larkin Grimm, ''For the love I'm in''; Isobel Campbell, ''Don't make it easy''; Tara Jane O'Neil, ''At last the night has ended''; Josephine Foster, ''Met an old friend''.
Euro
25,00
codice 2056553
scheda
Aa.vv. (kate bush, lou reed, peter gabriel, mark knopfler...) Secret policeman's third ball - the music
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1987  virgin 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
L' originale stampa italiana, copertina lucida con barcode, inner sleeve con artwork e crediti, label verde su di una facciata e rossa sull'altra, logo Virgin bianco in basso, catalogo V2458, date sul trail off 22/9/87 e 2/9/87. Pubblicato nel 1987 dalla Virgin, questo album contiene registrazioni tratte dalle performances musicali di "Secret policeman's third ball", la quinta edizione dello show di beneficenza dato per raccogliere fondi a favore di Amnesty International. Questa si tenne al London Palladium fra il 26 ed il 29 marzo del 1987, dopo sei anni di pausa dall'evento precedente, "The secret policeman's other ball", che aveva avuto luogo nel 1981. Avvalendosi di un sostegno più nutrito da parte della comunità musicale pop e rock, lo spettacolo divenne con l'edizione del 1987 un formato equamente ripartito fra performances musicali e spettacoli comici, con due serate dedicate ai concerti e le altre due alla commedia. Gli spettacoli furono filmati e dall'evento fu tratta una videocassetta pubblicata dalla Virgin, oltre a due special televisivi. Numerosi furono i musicisti britannici di fama a prendere parte all'evento del 1987: fra essi, i due Pink Floyd David Gilmour e Nick Mason, Lou Reed, Peter Gabriel, Mark Knopfler (insieme a Chet Atkins), gli Erasure, i Duran Duran, Kate Bush e Jackson Browne. Questa la scaletta completa: Kate Bush, "Running Up That Hill"; Duran Duran, "Save A Prayer ('Til The Morning After)"; Lou Reed, "Voices Of Freedom"; Bob Geldof, "This Is The World Calling"; Jackson Browne, "For Everyman"; Erasure, "Victim Of Love"; Nik Kershaw, "Wouldn't It Be Good"; Joan Armatrading, "(I Love It When You) Call Me Names"; Mark Knopfler & Chet Atkins, "Imagine"; Peter Gabriel, "Biko".
Euro
26,00
codice 336344
scheda
Aa.vv. (l. ranaldo...) Live at sensational fix
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  2009  starlight furniture 
indie 90
Copertina lucida a busta senza codice a barre, inserto in carta lucida formato lp con note e foto a colori, label custom fotografica a colori con numero di catalogo in bianco, catalogo 25. Pubblicato nel settembre del 2009 dalla Starlight Furnitures, questo album documenta sulla prima facciata una esibizione dal vivo nell'ambito dell'evento ''Sonic Youth etc.: Sensational fix'' in Francia il 18 giugno del 2008: gli italiani My Cat Is An Alien vennero raggiunti sul palco da Michael Morley (Dead C, Gate), Lee Ranaldo (Sonic Youth) e Ramona Ponzini (Z'ev, Black Magic Disco, Painting Petals On Planet Ghost), dando luogo ad una performance free form tra noise estremo e musica cosmica. La seconda facciata contiene invece cinque brani registrati indipendentemente dai membri dell'improvvisato ensemble che ha dato vita alla prima facciata: R.Opalio, ''Blue ether''; Michael Morley, ''Gate the grand century''; Lee Ranaldo e Ramona Ponzini, ''Verona, Interzone''; M. Opalio, ''Passo Galambra''; Ramona Ponzini e R. Opalio, ''Hi no tori - firebird'', episodi all'insegna della sperimentazione fra noise, minimalismo ed ambient spaziale.
Euro
21,00
codice 3503613
scheda
Aa.vv. (l. ranaldo...) Live at sensational fix
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  2009  starlight furniture 
indie 90
Copertina lucida a busta senza codice a barre, inserto in carta lucida formato lp con note e foto a colori, label custom fotografica a colori con numero di catalogo in bianco, catalogo 25. Pubblicato nel settembre del 2009 dalla Starlight Furnitures, questo album documenta sulla prima facciata una esibizione dal vivo nell'ambito dell'evento ''Sonic Youth etc.: Sensational fix'' in Francia il 18 giugno del 2008: gli italiani My Cat Is An Alien vennero raggiunti sul palco da Michael Morley (Dead C, Gate), Lee Ranaldo (Sonic Youth) e Ramona Ponzini (Z'ev, Black Magic Disco, Painting Petals On Planet Ghost), dando luogo ad una performance free form tra noise estremo e musica cosmica. La seconda facciata contiene invece cinque brani registrati indipendentemente dai membri dell'improvvisato ensemble che ha dato vita alla prima facciata: R.Opalio, ''Blue ether''; Michael Morley, ''Gate the grand century''; Lee Ranaldo e Ramona Ponzini, ''Verona, Interzone''; M. Opalio, ''Passo Galambra''; Ramona Ponzini e R. Opalio, ''Hi no tori - firebird'', episodi all'insegna della sperimentazione fra noise, minimalismo ed ambient spaziale.
Euro
19,00
codice 3502916
scheda
Aa.vv. (legionaire's disease, really red, hates) Rather see you dead: houston punk 1978-1979
7" ep [edizione] originale  stereo  usa  1978  hotbox 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Prima stampa USA, nella versione in vinile arancione semitrasparente (pressata, pare, in 900 copie, mentre altre 100 sono in vinile nero), copertina in cartoncino sottile lucido senza barcode e con vinile estraibile dall'alto, inserto con crediti e note biografiche, label custom fotografica in bianco e nero con artwork diverso su ciascuna facciata, scritte rosse, foro centrale piccolo. Pubblicato nel 1996 dalla texana Hotbox, questo 7''ep offre quattro brani inediti o in versione inedita di tre devastanti punk band di Houston, fra cui i grandi Legionaire's Disease, qui con due brani, ''Who killed martha mitchell?'' e ''Hypocrasy'', autori di un puro, sferragliante punk rock, graffiante e potente, grezzo e tecnicamente, forse, approssimativo, ma questo, davvero, poco importa. L' influenza dei Sex Pistols, che tre quarti del gruppo erano andati a vedere a Dallas durante la loro tournee americana, in quel concerto devastato e devastante, e' forte, soprattutto a tratti nell' approccio vocale del cantante, ma il punk rock dei Legionaire's Disease e' anche inequivocabilmente e profondamente americano, e tipica del primo punk rock texano, in particolare, e' la cattiveria acidissima che i brani trasudano. Gli altri due gruppi sono i grandi Really Red, destinati a diventare una delle band principali gruppi punk di Houston, qui con una dinamitarda cover della pop hit di Petula Clark ''Downtown'' (!), e gli Hates, autori di uno dei primissimi singoli sfornati dalla scena punk di Houston (1978), capaci di un punk brutale, minimalista e tirato, qui con il brano ''Bother'', tratto dal sonoro di una videocassetta registrata nel 1978.
Euro
12,00
codice 324619
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1988  tramite 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
l' originale stampa italiana della bella e rara compilation, interamente registrata in presa diretta, pubblicata dalla etichetta Tramite di Brescia, con copertina apribile senza barcode, etichetta grigia con scritte e logo neri, Catalogo 88001. Buona la prima facciata, con i sottovalutati VIEWS (mai cosi' psichedelici, con il brano inedito ''Expectations''), i D.H.G. (due brani tiratissimi, molto belli, l'inedito ''Avatara'' e ''Guarda il cielo che brucia, tratto dal 12'' ''Arido cammino'') ed i Settore Out (con l'inedito ''Un grido nel cielo''); da KO la seconda side, con 2 brani per i KIM SQUAD & THE DINAH SHORE ZEEKAPERS (irresistibile psichedelia acida westcoastiana, con gli inediti ''Macaibo'' e ''The world's a bum''), 2 per i pisani LIARS (due notevoli covers di "Baby Please Don't Go" e "Satisfaction Guaranteed", quest'ultima tratta dalla cassetta compilation ''Stoneage cassette'' del 1987) e due per i grandissimi Not Moving, tra cui una abrasiva "Break on Through" dei Doors e ''Spider'', entrambe tratte dal 12''ep ''Jesus loves his children'' del 1987. Consigliato.
Euro
28,00
codice 260397
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1973  music de wolfe 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
prima rara stampa inglese, con leggeri segni di invecchiamento sulla copertina, etichetta rossa con logo Music De Wolfe nero in alto e scritte nere, catalogo DW/LP3268. Pubblicato nel 1973, si tratta di uno dei rari e ricercatissimi volumi che, pubblicati dalla etichetta De Wolfe in Gran Bretagna dagli anni '60 ai primi anni '80, sono stati tra le primarie e principali fonti di riscoperta della lounge exotica da parte dei dj's britannici. Questi album contengono rieleborazioni di brani di vario genere: ogni disco e' un opera a se', suonato da veri gruppi, spesso pescati nell'underground londinese, che venivano pagati a ''contratto'', ovvero per i brani che registravano per quel particolare lp; al gruppo veniva affidato un ''tema'' che sviluppavano, perlopiu' improvvisando in studio. Le bands sono anonime e sotto pseudonimo, in quanto molte tra di esse erano legate da altri contratti; caso famoso presso la De Wolfe furono i Pretty things che, sotto lo pseudonimo di ''Electric Banana'', registrarono per questa etichetta tre rarissimi e splendidi lavori. Questo volume contiene brani suonati da Simon Park, che arrangia con i sintetizzatori celebri composizioni di musica classica di Beethoven, Mozart, Mahler ed altri, oltre a proporre alcuni suoi pezzi. Questo volume vede diversi autori cimentarsi con brani di pop orchestrale; fra di essi, Simon Park, qui sotto lo pseudonimo di Simon Haseley, Jan Stoeckart, sotto il nome di Jack Trombey, e Gordon Grant.
Euro
18,00
codice 325459
scheda
7" ep [edizione] originale  stereo  ita  1999  rockin'bones 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Prima rara stampa, pressata dalla italiana Rockin' Bones, copertina senza barcode, label bianca con foro centrale largo, scritte nere e logo Rockin' Bones su di una facciata, catalogo RON020. Pubblicato nel 1999 dalla Rockin' Bones questto contiene sei brani, in gran parte inediti, di gruppi che vedono coinvolto Lightnin' Beat Man (''I know what's going on in this world''), il folle sacerdote trash/garage/blues svizzero (aka Taeb Zerfall) conduttore di una lunga serie di progetti musicali scalcinati e devoti al garage, blues, psychobilly e low fi fin dalla meta' degli anni '80. La piu' prolifica di queste band, escludendo la discografia solista di Lightnin' Beat Man, sono i Monsters, attivi dagli anni '80, qui con una ''I wanna be dead'' al vetriolo (tratta dall'album ''Birds eat martians'' del 1998), ma gli altri progetti non sono da meno. Questa la scaletta: Lightning Beatman, ''Jump jump a boogie''; The Skeleton Surfers, ''Out of limits''; The Never Heard Of 'Ems, ''Wrestling r'n'r''; The In-Sekt, ''Green fuzz''; The Coronets, ''Comanche''.
Euro
20,00
codice 328195
scheda
Aa.vv. (lindley, mcguinn...) Banjo greats vol. 1
Lp [edizione] seconda stampa  stereo  ita  1964  joker 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Copia ancora avvolta nel cellophane (aperto), seconda stampa di inizio anni '70, copertina con sagomatura sul lato di apertura sul retro, label nera con parte argento vicino al bordo, scritte argento al centro e nere lungo il bordo, logo Joker nero in alto, catalogo SM3010, data sul trail off 20/7/66, logo SIAE stampato sull' etichetta a destra, e, quasi invisibile per via del colore dell'etichetta, timbro Siae del primo tipo, in uso tra il '70 ed il '75, con diametro di circa 13/13,5 mm., piu' piccolo dei successivi. Pubblicata dalla Joker negli anni '60 in Italia, questa raccolta e' una versione leggermente modificata della storica "The Banjo Story, Volume 1" uscita in America su Horizon tra il 1963 ed il 1964, con gli stessi musicisti rappresentati ma tre brani cambiati (quelli di Joe Maphis, Billy Faier e Mike Seeger), con dodici brani strumentali di musica country folk americana suonati con il banjo, in alcuni casi accompagnato dal violino, ma spesso utilizzato come solo strumento. Si tratta di un momento cruciale nella storia del folk americano, che dalla tradizione si apre a nuove influenze e forme musicali, sebbene ancora qui' il folk rock sia di la' da venire. Straordinaria e' la presenza qui di personaggio che diverranno ben noti al pubblico rock negli anni a venire, in primo luogo David Lindley, che milito' anche in quegli anni nei New Christy Minstrels e che presto formera' i californiani Kaleidoscope, e Jim (aka Roger) McGuinn, che si era fatto le ossa nei Limeliters, il Chad Mitchell Trio ed Hoyt Axton tra gli altri, ed era in procinto di formare i Byrds, oltre a Mike Seeger, fratello del cantautore folk Pete, e poi l'eclettico compositore e virtuoso della chitarra Mason Williams, il chitarrista folk Dick Rosmini ed il multistrumentista country folk Eric Weissberg. Questa la scaletta: Mason Williams, ''Banjo hello''; Eric Weissberg & Marshall Brickman, ''Earle's breakdown''; Billy Cheatwood, ''Hundreds of miles''; Billy Faier, ''Green corn''; Art Podell, ''Hindu stomp''; David Lindley, ''Mad mountain medley''; Dick Weissman, ''Trail ridge road''; Joe Maphis, ''Joe's breakdown''; Erik Darling, ''Banjo tune''; Dick Rosmini, ''Fast and loose''; Jim McGuinn, ''Rumblin' on''; Mike Seeger, ''Goin' down there''.
Euro
23,00
codice 319913
scheda
Lp [edizione] ristampa  stereo  usa  1976  etats-unis 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good punk new wave
Edizione limitata a 500 copie numerate sul retro copertina in basso (questo esemplare il numero 0231), senza codice a barre, copertina con un leggero schiacciamento sull'angolo superiore sinistro, completa di inserto formato A4, label bianca con scritte nere, catalogo ETAT16. Ristampa del 2022 ad opera della Etats-Unis, la prima in assoluto in vinile e pressoché identica alla rarissima prima tiratura. Originariamente pubblicata nel 1976 dalla Los Angeles Free Music Society negli USA, la prima leggendaria ed assai rara raccolta manifesto della scena LAFMS di Los Angeles, emersa a metà anni '70 e dedita a sperimentazioni musicali e multimediali, che contemplavano libera improvvisazione, campionamenti, musique concrète, sintetizzatori modulari, manipolazione di nastri, rumorismo, strumenti artigianali, mail art ed innovazioni "avant-rock", il tutto ispirato anche da pionieri come i Residents e condotto con una metodologia indipendente ed underground. Su impulso di uno dei membri fondatori dei La Forte Four, Joe Potts, nel 1976, decine di artisti affiliati o vicini alla LAFMS contribuirono a questa compilation, messa insieme con tecniche di assemblaggio della mail art, e parte di un progetto che era iniziato con la realizzazione di una rivista, e che sarebbe stato completato con quella di un libro da colorare. Potts ricevette dozzine di contributi musicali, non solo da musicisti ma anche da artisti di altre discipline e da non-artisti, e costruì un visionario, a tratti delirante, a tratti onirico, collage sonoro in cui confluivano field recordings, improvvisazioni e messaggi con registrazioni vocali. Un capitolo fondamentale della nuova musica losangelina emersa nella seconda metà degli anni '70, che sarà poi seguito da un secondo volume nel 1980. Questa la scaletta: 01. Mac McCloud – Untitled 02. Harold Schroeder - Silent Rituals 03. Greg Neutra/J.D. Elliot - Grieg Fatigue 04. Smegma - Rrose Selavy Will Wait For My Washing Machine, Even/The Andalusian Dog Often Digs Into The Furniture With Onyx Fingers 05. Smegma - Potatoe War 06. Fredrik Nilsen - You Can't Hide From Aldehyde 07. Miles Forst - Art, Art, Art 08. Smegma - One Moment 09. Smegma - Pigface Blues 10. Doug Henry - View This Command As A Verbal Enactment Of A Command 11. Josie Roth - Heal, And Another Little Time 12. Joe Potts - I Don't Want To Go To The Farm 13. Otto Fick – Untitled 14. Smegma - Excerpt From: I'll Have Julie Nixon-Eisenhower For My Appetizer (Sour Lungs To My Surprise) 15. Karen Kato - Xmas 1952 16. J.J. Allen Vargas - Victim Of Racism 17. Dennis Guy Mehaffey - Busta Nosa 18. M/R/Zuniga - Vulnerability: Rape, Male Vs. Female 19. Mike Green - Martin Heidegger Revisited 20. Mehaffey - Introduction By Buckminster Fuller/I Stumble/You Laugh 21. Jules Lemelle – Untitled 22. Maureen Abbott – Untitled 23. Smegma - Take One 24. Dan Weiss/P. Hamilton Ross - A Bicentennial Tribute To America's Freight Trains 25. Mr. Foon - Timeless #1 26. Bertil Petersson - Monologue To Henry VIII 27. Amrein & Stoll – Untitled 28. Ace & Duce - Dogs Are Barking 29. Irene Dogmatic/Rose Tatoo – Untitled 30. Gordon Shields - Cotton Duck, Up And Back 31. Gary Beydler - Record Stick 32. Tom Kemp - Pasadena Subway Station Poetry Stills 33. Donald Spaulding - I Don't Want This To Happen 34. Janice Felger/Joan Hugo - One Minute Of Art News Update In 30 Seconds 35. Sue Farthing – Untitled 36. Waynna Kato – White/Noise 37. Jim Abuan/Peter Muzzey - Why Does Love Have To Be So Sad? 38. Juan Gomez - This Is My Country 39. P.J. Campbell – Untitled 40. Kathe Schreyer - Don't Make Me Laugh 41. Mary Dana Chodzko - Patty Smith By Mary Dana Chodzko 42. Gary Laskin - Have Sex With Rex 43. Jean Koller – Dream 44. Le Forte Four - Discarded Portion Of The Soundtrack For Rick's Film "Burger Madness"/From "The Origin Of Largie Schrapnel"/I Haven't Heard You For A Long Time/Fat Ape.
Euro
26,00
codice 334777
scheda
AA.VV. (louisiana Cajun) another saturday night
LP [edizione] originale  mono  uk  1974  OVAL 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good blues rnr coun
Prima rara stampa, in mono, realizzata dalla inglese Oval, nella versione definitiva con il corretto anno di uscita "1974" sul retro, copertina (con moderati segni di invecchiamento sul retro) pressata da E.J.Day Group", con "Distributed by Virgin Records, 119 Portobello Road" sul retro, etichetta azzurra con logo e scritte blue, catalogo OVL3001. Pubblicato in Inghilterra, Francia e Germania nel 1974, poi piu' volte ristampato, si tratta di un album che raccoglie brani Cajun, Swamp rock / Rhythm and Blues della Louisiana , ed e' stato considerato come ''the best introduction to the music of the region''. Prima uscita della inglese Oval, ebbe una influenza notevole tra tatnti musicisti inglesi e contribui' in maniera risolutiva alla conoscenza della musica Cajun in Europa. Contiene il seguente materiale: A1 –Tommy McLain Before I Grow Too Old A2 –Belton Richard Cajun Fugitive (I'm A Lonesome Fugitive) A3 –Tommy McLain & Clint West Try To Find Another Man A4 –Vince Bruce Jole Blon A5 –Gary Walker Who Needs You So Bad A6 –Belton Richard Oh Lucille B1 –Clint West Another Saturday Night B2 –Belton Richard Un Autre Soir D'ennui (Another Sleepless Night) B3 –Johnnie Allen The Promised Land B4 –Austin Pitre Two Steps De Bayou Teche B5 –Rufus Jagneaux Downhome Music B6 –Belton Richard Laisser Les Cajuns Dancer
Euro
18,00
codice 48784
scheda
7" [edizione] originale  stereo  usa  1997  papercut 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
EP in formato 7", prima stampa USA, copertina ripiegata attorno al disco e senza barcode, piccolo inserto con artwork, note e crediti, label custom bianca e blu, foro centrale piccolo, catalogo PCT004, vinile ambrato se posto controluce. Pubblicato nel febbraio del 1997 dalla Papercut, label di Gainesville, Florida, questo 7" contiene quattro brani di altrettanti autori: ascoltiamo la ballata acustica "A summer long" della cantautrice e scrittrice Lois Maffeo di Phoenix, Arizona, attiva in varie band negli anni '90, fra cui Lumihoops, Cradle Robbers e Courtney Love (gruppo che prendeva il nome dalla famosa musicista vedova di Kurt Cobain), ed una delle più autorevoli figure delle scene 'anti-folk' (una attitudine punk con musica prevalentemente suonata con strumenti acustici) e rrriot girls statunitensi; il riflessivo indie rock chitarristico, sconquassato da improvvise impennate di intensità, di "Super-8" dei Mad Planets, oscura band maschile e femminile con un paio di cassette ed uno split 7" all'attivo negli anni '90; "Lift" dei grandi Low, provenienti dal Minnesota, costituiti dalla coppia di coniugi Alan Sparhawk (voce e chitarra) e Mimi Parker (voce e batteria), e dal bassista Zak Sally, subentrato all'epoca del secondo album, considerati il gruppo con la musica più lenta e dilatata nell'ambito del cosiddetto filone slowcore, ed una delle più rinomate cult bands degli anni '90; infine "Chills" delle Receptionists, trio femminile che pubblicò due EPs nel 1995, scarno e lento low fi con basso, organo e percussioni. Tutti i brani sono inediti su album, tranne quello di Lois, tratto dall' lp "Infinity plus" (1996).
Euro
8,00
codice 332307
scheda
Aa.vv. (lucifer's friend) Born on the road: easy rider
Lp [edizione] originale  stereo  ger  1971  europa 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
prima stampa europea di pressaggio tedesco, copertina con lievi segni di invecchiamento, label rossa e bianca con scritte nere, logo Europa nero in riquadro bianco e rosso, logo GEMA in riquadro a sinistra, catalogo E443. Pubblicato nel 1971 dalla Europa in Germania Ovest, uscito anche in Italia ed in Spagna, questo album è frutto dello sforzo di diverse bands tedesche del periodo; un disco chiaramente ispirato dai temi e dalle immagini del film di culto "Easy rider" di qualche anni prima, e che si apre con una cover di "Born to be wild" interpretata dagli Electric Food, gruppo collaterale ai più famosi Lucifer's Children (con tutti i componenti di quel gruppo eccetto John Lawton) e che qui suonano ben cinque dei dodici brani in scaletta (due dei quali assolutamente inediti altrove), e prosegue con covers di pezzi quali "Lay down" di Melanie Safka (rifatta qui dai Black Kids), "Up around the bend" dei Creedence Clearwater Revival (ancora gli Electric Food) ed il celebre traditional "House of the rising sun", popolarizzato negli anni '60 dagli Animals (ancora una volta sono gli Electric Food a riproporlo qui). Lo stile passa dallo hard rock al soul rock ed al bubblegum. Questa la scaletta: Electric Food, "Born to be wild", "I'll try"; The Black Kids, "Lay down"; Ten O'Clock Bubble Gum Train, "Hey little girl"; John Deen and the Trakk, "Your whole life through"; The Automatic Blues Inc., "Lana"; Electric Food, "Up around the bend", "Tavern", "The house of the rising sun"; Ten O'Clock Bubble Gum Train, "Mockingbird"; The Petards, "My little heart"; The Automatic Blues Inc., "Get it". Per quanto riguarda i brani degli Electric Food, "Born to Be Wild" e "Up Around The Band" sono inedite altrove, mentre "I'll Try", "Tavern" e "The House of the Rising Sun" erano gia' apparse nel primo dei due albums del gruppo, "The Electric Food", uscito nel 1970 per la stessa Europa.
Euro
20,00
codice 333515
scheda
LP2 [edizione] originale  stereo  usa  1976  private 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Good
Doppio album, l' originale molto rara stampa, copertina (con alcuni segni di usura) apribile e senza barcode, con "printed in USA" sul retro, label marrone chiara con ritratto caricaturale di Abraham Lincoln più scuro al centro su di una facciata di ciascun vinile, marrone scura con il ritratto più piccolo in alto sull'altra. Questa pubblicazione privata, risalente pare ai tardi anni '70, contiene registrazioni dal vivo di qualità sonora più che discreta, effettuate dal pubblico durante diversi concerti tenuti nell'ottobre del 1976 presso differenti locazioni nella città di Atlanta, Georgia, da parte di importanti gruppi e solisti sia di ambito Southern rock, come i Marshall Tucker Band (con il violinista Charlie Daniels ospite sul palco), una delle migliori e più importanti formazioni nel suo genere durante gli anni '70, capaci di fondere in modo fluido e coinvolgente jazz, rock e country; i Grinderswitch, uno dei gruppi minori del Southern rock nella sua epoca d'oro, più che altro perché non hanno riscosso l'enorme successo di colleghi come i Lynyrd Skynyrd o gli Allman Brothers, ma da un punto di vista musicale una formazione di ottimi musicisti; i californiani Country Gazette, considerati uno dei piu' importanti ed influenti gruppi blue grass degli anni '70; I Firefall, dal Colorado, formato a Boulder nel 1975 da Rick Roberts, ex membro dei Flying Burrito Brothers e da Jock Bartley (ex Zephyr), e di cui fecero parte anche Mark Andes (ex Jo Jo Gunne e Spirit) e Mike Clarke (ex Byrds e Flying Burrito Brothers), autori di una musica melodica ed accessibile, con belle armonie vocali ed un sound rilassato fra soft rock e country rock; Jimmy Buffett, dal Mississippi, uno dei più rispettati cantautori americani, nella cui musica si trovano soprattutto riferimenti al country, ma anche al pop ed alla musica caraibica; ed infinde Doc Watson, considerato insieme a Merle Travis ed a Chet Atkins il piu' importante esponente della chitarra country folk della seconda meta' del '900. Questa la scaletta: Marshall Tcuker Band, "Searching For A Rainbow", "Take An Highway" (Omni, Atlanta, 25/10/76); Jimmy Buffet, "The Wino And I Know", "Woman Goin' Crazy On Caroline Street", "God's Own Drunk" (Omni, Atlanta, 25/10/76); Grinderswitch, "Peach County Jamboree", "Get It While It's Hot" (Electric Ballroom, Atlanta, 15/10/76); Firefall, "It Doesn't Matter", "Tell The Truth", "Mexico" (Fox, Atlanta, 29/10/76); Country Gazette, "Medley: Keep On Pushin' / Try So Hard / Swing Low, Sweet Chariot", "Out To Lunch (instrumental)", "Sunny Side Of The Mountain" (Atlanta Falcons Stadium, 14/10/76); Doc & Merle Watson, "Salty Dog Blues", "T For Texas, T For Tennessee" (Electric Ballroom, Atlanta, 16/10/76).
Euro
30,00
codice 335473
scheda
Aa.vv. (meic stevens, dafydd iwann) Disc A Dawn - Folk And Pop Songs From Wales
LP2 [edizione] originale  stereo  uk  1970  BBC 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Prima rara stampa inglese, copertina laminata sul fronte, pressata da "E.J.Day Group", etichette rossa e senape, catalogo REC65M. Pubblicato in Inghilterra nell' agosto del 1970. "Disc A Dawn" (ovvero Disco e Talento) e' la testimonianza discografica della serie televisiva trasmessa dalla BBC gallese, la prima mai dedicata alla scena musicale pop gallese cantata in lingua madre. L' album presenta sedici brani, appositamente registrati presso gli studi della BBC a Cardiff ed altrimenti inediti, eseguiti (due ciascuno) da nomi piu' o meno noti della scena gallese tra pop e folk, tutti accompagnati dal Ted Boyce Quartet. Tra i nomi coinvolti, alcuni sono certamente di particolare interesse, come quello di Meic Stevens, in una delle occasioni in cui il grande musicista inglese propone i suoi brani in lingua celtica, e quello di Dafydd Iwan, folksinger e politico, gia' autore di numerosi singoli da solo o a nome Dafydd Iwan ac Edward, e nel 1973 autore del suo primo album solita. Questa la lista completa dei brani: Y Diliau (trip femminile autore di numerosi eps a partire dal 1065, poi di un unico album nel 1979) "Mae'r Olwyn Yn Troi (The Waterwheel)" e "Ynys Wen (White Isle)", Dafydd Iwan "Weli Di Gymru (Do You See Wales?)" e "Dos F'anwylyd (Go My Beloved)", Hogia'r Wyddfa (autori di vari singoli ed eps sin dal 1968, poi di vari albums a partire dal 1972) "Y Sipsiwn (The Gypsies)" e "Eifionydd", la notevole Iris Williams (autrice di vari singoli ed ep's a partire dal 1968, poi di vari albums dal 1976) "Anodd I'w Wneud Yw Dweud Ffarwel" (bella versione di "Hey, That's No Way To Say Goodbye" di Leonard Cohen) ed il traditional "Roedd Gen I Unwaith Gariad (Once I Had A Sweetheart)", The Hennessys (gia' autori di un album nel 1969) "Dewch Gyda Ni (Come With Us)" e "Gwalia (Wales)", Heather Jones (attiva discograficamente dal 1968) "Lisa Lan (Fair Lisa)" e "Can O Dristwch (Song Of Sadness)", Yr Awr (gruppo femminile con due ep tra il 1970 ed il 1971) "Does Dim O'i Le Mewn Bod Yn Dyner (Try A Little Kindness)" e "Tyrd Haf", Meic Stevens (qui nell' anno del suo album capolavoro "Outlander") "Nid Y Fi Yw'r Un I Ofyn Pam (I'm Not The One To Ask Why)" e "Dwyn Y Lein (Stealing The Railroad)".
Euro
30,00
codice 37436
scheda
Aa.vv. (mekons, billy bragg, lindisfarne, tom robinson...) Heads Held High - The Album (Jarrow 86)
lp [edizione] originale  stereo  uk  1986  hhh productions 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good punk new wave
L'originale stampa inglese, copertina (con moderati segni di invecchiamento) senza barcode, etichetta custom grigia e bianca con scritte grigie e rosse, catalogo HHH 86; del progetto animato dalla associazione Jarrow 86, composito lavoro intitolato Heads Held High The Album. Uscita nel 1986, questa raccolta, i cui fondi originariamente erano indirizzati alle organizzazioni a sostegno dei disoccupati, si ispirava alla Jarrow March, chiamata anche Jarrow Crusade, marcia di protesta attuata nell'Ottobre del 1936 contro la disoccupazione e le estreme condizioni di poverta' a cui il North East England era sottoposto, che aveva visto protagonisti inizialmene 200 lavoratori che partendo dalla citta' di Jarrow percorsero oltre 300 miglia raggiungendo la sede del parlamento a Londra (Palace Of Westminster). A cinquanta anni di distanza da quella storica protesta, un gruppo di commedianti teatrali, musicisti e artisti di strada ripercorse il tragitto della marcia fermandosi nelle principali citta', esibendosi e raccogliendo fondi per la loro causa. La prima parte dell' album e' intitolata "From The Show", e vede un vero e proprio cast alle prese con la rappresentazione di "Heads Held High", sorta di musical sull' argomento appositamente composto da Alan Hull dei Lindisfarne e Alan McDonald. La seconda parte invece vede il contributo di artisti che donarono alcune loro composizioni a favore dell'ambizioso progetto: apre Tom Robinson con il brano "Wedding" tratto dal suo album "Still Loving You", "Hard Times" di Brendan Croker & the 5 O'Clock Shadows, l' inno "Power In A Union" di Billy Bragg, tra i classici e piu' politicizzati brani dell'artista, in una inedita versione eseguita con i Pattersons, i Mekons con "Hello Cruel World", tratto dall' album "The Edge Of The World", Heaven 17 con "Crushed By The Wheels Of Industry" tratta dall' album "Endless" e il conclusivo inno "Marshal Riley's Army" dei Lindisfarne tratto dall'album "Back And Fourth".
Euro
10,00
codice 502511
scheda
Aa.vv. (mersey beat) At the Cavern - Recorded live
lp [edizione] ristampa  mono  uk  1964  see for miles 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Ristampa inglese del 1985, in mono, copertina semilucida senza barcode pressoche' identica alla prima rara tiratura, etichetta nera e bianca, catalogo SEE58. Pubblicato in Uk ed in Germania dalla Decca nel 1964, uscito anche in Canada su London con titolo "The Mersey Beat - Recorded Live At The Cavern, Liverpool, England", si tratta di una delle pochissime testimonianze dell' esplosione del MerseyBeat di Liverpool nel suo periodo classico; l' opera contiene 16 brani, altrimenti inediti, eseguiti da nove diversi "act" (gran parte dei quali mai giunti al traguardo dell' album ma intestatari soltanto di alcuni rari singoli), tutto in puro stile beat, registrati live nel 1964 durante le loro esibizioni al Cavern Club, storico locale di Liverpool gia' passato alla storia per i primi concerti inglesi dei Beatles. Certamente uno dei documenti storici della nascita del rock britannico. Ecco la lista del materiale contenuto: The Marauders "Doctor Feel Good" e "Keep On Rolling" The Fortunes "She's Sure The Girl I Love" e "You Really Got A Hold On Me" Beryl Marsden "Everybody Loves A Lover" The Dennisons "Devoted To You" e "You Better Move On" Heinz "Somebody To Love", "I Got A Woman" e "Little Queenie" Dave Berry & The Cruisers "Diddley, Diddley, Daddy" The Big Three "Bring It On Home To Me" Lee Curtis & The All-Stars "Skinny Minny" e "Jezebel" Bern Elliott & The Fenmen "I'm Talking About You" e ""Little Egypt".
Euro
23,00
codice 43997
scheda
Aa.vv. (michael chapman tribute) Imaginational anthem vol. xii: i thought i told you - a yorkshire tribute to michael chapman
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  2023  tompkins square 
rock 60-70
Completo di inserto con foto e note a cura di Henry Parker, label custom in bianco e nero con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo TSQ5968. Pubblicato nell'ottobre del 2023 dalla Tompkins Square, l'album tributo al grande cantaurore inglese Michael Chapman, scomparso nel 2021, è stato curato da Henry Parker, chitarrista folk e cantautore dello Yorkshire, e contiene otto covers di brani di Chapman interpretate da cantanti attivi sulla scena dell'Inghilterra settentrionale, da cui proveniva anche lo stesso Chapman: un set di pezzi acustici o elettroacustici, che vanno dagli struggenti ed intimisti toni di Katie Spencer alle inclinazioni roots rock elettriche di Bobby Lee, dalle sonorità dilatatissime ed eteree di Holly Blackshaw, quasi al confine fra indie folk ed ambient, alle ombrose partiture di chitarra acustica folk blues di Andrew DR Abbott. Qui di seguito la scaletta completa. SIDE 1: 1. In the Valley - Henry Parker 2. Caddo Lake - Dean McPhee 3. You Say - Katie Spencer 4. Heat Index - Bobby Lee; SIDE 2: 1. March Rain - Holly Blackshaw 2. (Some) Trains - Andrew DR Abbott 3. Kodak Ghosts – Hawthonn 4. Among the Trees - Chris Brain. Nato a Leeds, Michael Chapman (1941-2021) è stato uno dei principali esponenti del folk d'autore britannico degli anni '70: inizia la carriera come fotografo d'arte a Hull, ma nel 1967 decide di divenire un musicista professionista, dopo alcune esibizioni accolte trionfalmente nell'underground londinese, la EMI lo mette sotto contratto per la nuova sottoetichetta specializzata in progressive, la Harvest, per la quale registra e pubblica una serie di album splendidi, considerati, a ragione, come tra i capolavori assoluti del folk progressive britannico. La sua musica, sullo stile di quella di Roy Harper, contiene oltre alle ballate di matrice acustica e sognante, anche brani molto più vicini al progressive, come testimoniato dai numerosi celeberrimi musicisti che partecipano alle incisioni dei suoi dischi, come Rick Kemp (poi negli Steeleye Span), Mick Ronson, chitarrista di David Bowie, Richie Dharma e Keef Hartley. Questa propensione più marcatamente rock troverà la sua coronazione negli album incisi per la Deram negli anni '70, dove le acustiche avranno un ruolo sempre più marginale. La sua carriera e la sua ricerca musicale sono proseguite con molti frutti nel corso dei decenni, ed ancora in divenire nel primo scorcio del XXI secolo.
Euro
29,00
codice 3515722
scheda
Aa.vv. (mike taylor tribute) Remembered (ltd. 180 gr.)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1973  lantern heights 
jazz
Edizione limitata in vinile da 180 grammi. Ristampa del 2022 ad opera della Lantern Heights, con artwork di copertina modificato, del raro album originariamente pubblicato nel settembre del 2007 dalla Trunk. Con "Remembered", un folto consesso di alcuni dei migliori jazzisti della scena britannica si riunì, presso i Landsdowne Studios di Londra, durante due giornate del giugno 1973, per realizzare un tributo al brillante e sfortunato collega Mike Taylor, scomparso circa quattro anni prima: fra di essi, Ian Carr, Chis Pyne, Barbara Thompson, Ray Warleigh, Jon Wiseman e Norma Winstone. Artisti che erano stati vicini a Taylor, che interpretarono per questa occasione dieci brani composti dal pianista di Ealing, evidenziando la sorprendente capacità di far dialogare jazz orchestrale e d'avanguardia, strumenti elettrici ed acustici, melodia e sperimentazione fuori dai solchi tracciati, e non ultima la vellutata voce di Norma Winstone. Un'opera dall'atmosfera splendida ed ammaliante, che rimase all'epoca inedita e che vide finalmente la luce solo trentaquattro anni. Questa la scaletta: "Half blue / Pendulum", "I see you", "Son of red blues / Brown thursday", "Song of love", "Folk dance No 2", "Summer sounds", "Land of rhyme in time", "Timewind", "Jumping off the sun", "Black and white raga". Nato nel 1938 ad Ealing, il pianista inglese Mike Taylor ebbe una carriera breve e relativamente oscura, spesa in avventurose sperimentazioni ed in tentativi di proporle al pubblico, senza particolare successo purtroppo, per il loro carattere non commerciale. Taylor suonava nel circuito jazz britannico dai tardi anni '50, e presto formò un suo gruppo, nel quale militava anche il trombonista John Mumford; fu proprio Mumford a far conoscere a Taylot due giovani talenti, il contrabbassista Jack Bruce ed il batterista Ginger Baker, con i quali formò nel 1962 la prima incarnazione del Mike Taylor Trio. Baker e Bruce, tuttavia, lasciarono presto, nel 1963, il pianista di Ealing, per unirsi agli Organisation di Graham Bond; alcuni anni dopo, avrebbero fondato con il chitarrista Eric Clapton il celeberrimo gruppo blues rock psichedelico Cream. Taylor tuttavia continuò con nuovi abili musicisti, ed ampliò la formazione a quartetto, incidendo il suo primo album, "Pendulum", uscito nel 1966 e considerato uno dei più seminali dischi del movimento jazz britannico, ma anche un lavoro estremamente raro. Difficile fu la gestazione del suo successivo lp, l'altrettanto raro e leggendario "Mike Taylor trio" (1967), causata pare da un crescente uso da parte di Taylor dello LSD, e tuttavia ancora una volta un disco brillante ed avventuroso, post bop dal misterioso e sfuggente lirismo, inciso con John Hiseman (Graham Bond), la vecchia conoscenza Jack Bruce e Ron Rubin, questi ultimi due alternatisi al contrabbasso. La vita di Taylor si farà più irregolare e musicalmente meno produttiva (si racconta di alcune jam sessions con Graham Bond, ma nessun concerto), tuttavia egli scriverà le musiche di tre brani apparsi sul terzo album dei Cream, "Wheels of fire", uscito nel 1968: "Pressed rat and warthog", "Passing the time" e "Those were the days"; nello stesso anno suonerà con la New Jazz Orchestra nell'album "Dejeuner sur l'herbe". Il suo corpo senza vita sarà ritrovato sulla spiaggia di Leigh-on-Sea, alla foce del Tamigi, nel 1969.
Euro
30,00
codice 3514130
scheda
Aa.vv. (mod fun, stepford husbands...) Don't adjust your set... there's nothing wrong with your needle
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1986  cryptovision 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Copia ancora incellophanata, prima stampa USA, copertina semilucida senza barcode e fabbricata in Canada come indicato sulla costola, label azzurra con scritte nere e logo Cryptovision nero in alto, catalogo CRL1100, vinile ambrato se posto contro una forte luce. Pubblicata nel 1986 negli USA, la rara compilation con cui esordi' la Cryptovision, piccola etichetta americana il cui catalogo nasconde diverse sorprese, con undici brani (dei quali sette altrimenti INEDITI) di bands mediamente oscure dedite ad un recupero "creativo" di sonorita' e musiche tipicamente 60's, tra psichedelia, beat e garage. I piu' noti del lotto sono Mod Fun e Stepford Husbands (rispettivamente uno e due brani che sono anche i migliori del lotto); a seguire: Bill Harper/Rick Martinez, Distraction Boys, Deprogrammers, Wendy Ray, Desolation Angels e Richard Lyons/Lyon in Winter. Questa la scaletta: Stepford Husbands, ''When she knocks at my door'' (poi inserita nel loro album ''New ways of seeing'', 1987); Mod Fun, ''I can see everything'' (dall'album ''Dorothy's dream'', 1986); Stepford Husbands, ''Why aren't you there?'' (il loro primo singolo, inedito su album, 1984); Bill Harper / Rick Martinez, ''Tick-tock'' (inedito); Distraction Boys, ''Going to hell'' (inedito), ''Mr. Ed'' (inedito); Deprogrammers, ''Panic on payday'' (inedito); Wendy Ray, ''Black jack'' (inedito); Desolation Angels, ''Border patrol'' (inedito); Richard Lyons / Lyon in Winter, ''As winter falls'' (dall'album ''As winter falls'', 1986); Deprogrammers, ''Coming back tonight'' (inedito).
Euro
18,00
codice 328316
scheda
Aa.vv. (mod's rarities) this is mod part 1 (picture disc)
lp [edizione] originale  stereo  ita  1979  get back 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Titolo completo "This Is Mod (10 Mod Classics In True Modophonic" Sound)"; uscita nel 1999 e qui' nella VERSIONE IN PICTURE DISC, ancora contenuta nella originaria sovraccopertina plastificata trasparente con adesivo di presentazione, la prima parte dei due volumi (usciti anche in un unico doppio album) della bellissima raccolta. Questo primo volume contiene 10 brani perlopiu' provenienti da rari singoli pubblicati nell' epoca d'oro del mod revival inglese esploso nel 1979 con la pubblicazione del film "Quadrophenia" e sotto l' influenza anche dei Jam di Paul Weller. Ecco i brani nel dettaglio: 1. La serrata "Opening Up" dei Circles (con Keith Allen alla batteria ex Neon Hearts), facciata A del primo di due singoli (un terzo venne edito postumo), del 1979, considerata uno dei brani piu' belli di tutto il movimento; 2. "Why Should It Happen To Me" dei Killermeters, deliziosamente 60's, A side del loro primo di due singoli (1979); 3. "Happy Song" dei Nips di Shane McGowan, poi splendido e "maledetto" cantante dei Pogues, perfettamente a meta' tra i Clash ed i Jam, facciata A di un singolo che avrebbe dovuto vedere la luce nel 1981 ma non fu mai pubblicato; 4. la piacevolissima "Can We Go Dancing", facciata A del secondo dei due singoli dei misconosciuti Amber Squad (1980); 5. "Choose You" dei Deadbeats, A-side del loro unico singolo del 1980, veramente sorprendente e molto 60's; 6. "Nobody Loves Me" dei Letters, facciata A del oro unico 7" del 1979, un gioellino di puro 60's pop; 7. "Saturday Night" degli Odds (certo non tra i migliori del lotto) facciata A del primo dei tre loro singoli (1980); 8. "Gun Of Life" dei grandi Purple Hearts, tra i maggiori esponenti e promotori della scena, da un loro 7"ep del 1982; 9. "What's Going On" degli sfortunati Long Tall Shorty (tra punk rock ed influenze 60's, registrarono diversi singoli ed addirittura un album con la produzione di Jimmy Pursey degli Sham 69, ma molti dei loro dischi non videro mai la pubblicazione); 10. la bellissima "Can't Sleep At Night" dei misconosciuti Cigarettes, dal loro terzo ed ultimo 7" del 1980, brano capace di mettere insieme influenze 60's mod, chitarre e voce taglienti di stampo punk, atmosfere quasi oscure ed inattesi intermezzi quasi reggae. Un documento quasi imperdibile, per la qualita' di molti brani contenuti e la loro assoluta irreperibilita'.
Euro
23,00
codice 225774
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  ita  1970  cometa 
soundtracks
Edizione limitata a 300 copie, copertina senza codice a barre, label nera con scritte bianche e logo Cometa bianco in alto, catalogo CMT53. Pubblicato nel 2019 dalla Cometa, questo nuovo album d'archivio compila per la prima volta su lp brani originariamente incisi negli anni '70 e nei primi '80 da prestigiosi musicisti italiani per sigle e sonorizzazioni di film, documentari, notiziari e pubblicità. Ascoltiamo oscuri brani firmati da celebratissimi nomi del mondo delle colonne sonore come Ennio Morricone, Alessandro Alessandroni, Sandro Brugnolini ed Armando Trovajoli, fra l'altro; una piccola miniera per gli appassionati più accesi dell'affascinante mondo delle sonorizzazioni all'italiana. Questa la scaletta: SIDE 1: 1. Alessandro Alessandroni & Sandro Brugnolini - American Sound 2. Ennio Morricone - Colpi Di Piume E Tempesta 3. Luigi Zito - Dolce Notte 4. Sandro Brugnolini, Teimar & Massimo Guantini - Scorrevole 5. Berto Pisano - Il Caso Bebawi SIDE 2: 1. Tito Schipa Jr. & Giovanni Tommaso – Policeman 2. Sandro Brugnolini, Teimar, Massimo Guantini - Evanescenze Iridescenti 3. Alessandro Alessandroni & Sandro Brugnolini – Vortice 4. Massimo Guantini - Wild Morning 5. Sandro Brugnolini, Teimar & Massimo Guantini -Discotime 6. Armando Trovaioli - Macchina D'Amore.
Euro
27,00
codice 3512786
scheda

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